CASA ARTEMISIA
GIORNATA INTERNAZIONALE
CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE
25 NOVEMBRE 2011
Coordinamento artistico a cura di Ilse Sanftl
Testi critici a cura di Margherita Domeniconi
In copertina Ilse Sanftl “Mirabal”, tecnica mista
Progetto grafico Rimini
Stampa La Pieve Poligrafica Editore Villa Verucchio
CASA ARTEMISIA,
ha inaugurato e funziona.
Finalmente, dopo una “storia” lunga e difficile, il progetto
che avevamo sognato e perseguito insieme è diventato
una realtà.
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato con le loro opere
all’asta; la casa è stata inaugurata il 31 Maggio 2011.
Ci si chiederà, allora, perché l’asta prosegua?
É importante tenere desta l’attenzione contro la violenza, è
importante sostenere in tutti i modi l’esistenza e le
esigenze della Casa e delle Donne che vi sono ospitate.
Ma è ancor più importante l’azione di coinvolgimento e di
cultura che gli Artisti e le loro opere sono stati capaci di
implementare in questi anni.
A loro ed a tutti coloro che a vario titolo sono stati coinvolti
in questo progetto va il mio più caloroso ringraziamento.
Leonina Grossi
Consigliera delegata alle Politiche di genere
Pari Opportunità e Politiche Giovanili della Provincia di Rimini
› opere e donazioni
CASA ARTEMISIA
Pulini Massimo
Vigorito Angela
Aureli Giovanni
Vincenzi Marco
Baiocchi Oliviero
Aeffe
Blanco Leonardo
Aeffe
Brolli Maneglia Lydia
Associazione Rimini Ricama
Caselli Gianni
Baldinini
Donati Lucilla
Baldinini
Fattori Giovanni
Sala Persiana
Filippi Cesare
Gioielleria Albini Alberto
Filippi Luciano
Giorgi Casa
Giorgetti Renata
Pasquinoni
Golfieri Attilio
Aeroporto Fellini di Rimini
Grossi Giorgio
Riminiterme
Guerra Tonino
Riccioneterme Group
Lombardini Giovanni
Lotti Luigi
Ludovico Maria Cristina
Ludovico Maria Cristina
Maneglia Enzo
Marcato Cristina
Massolo Mario
Montevecchi Augusto
Morri Annalisa
Pandolfini Aurora
Pavolucci Fabrizio
Pedramrazi Rania
Quadrelli Liliana
Rampi Eufemia
Rossi Mauro
Rossi Rita
Sanftl Ilse
Tabellini Athos
Tasini Milva
Tedaldi Margherita
Tumà Alessandro
Vannini Secondo
Veroni Freddy
Veroni Freddy
DONAZIONI ED
OPERE ARTISTICHE
Pulini Massimo
“Giardino d’Arcadia”
Olio su negativo vitreo, 18x24, (2010)
Aureli Giovanni
“Senza titolo”
Acrilico e olio su MDF, 60x60
Dice l’artista della propria opera: “Astrazione lirica e geometrica, interiorità e ragione,
son fonti ispiratrici delle mie ultime opere. Interiorità e ragione, due elementi tra i quali
si interpone l’apparenza ingannevole della realtà.” In asta, in effetti, una raffinata quadrettatura labirintica, giocata sui toni del rosso e dell’azzurro, che sembra trovare, a un
tratto, in diagonale, una insperata scappatoia di libertà.
Baiocchi Oliviero
“I due musicisti”
Olio su tela, 30x50
Contro un mare che più azzurro di così non si può con le sue mille onde di maretta, tra
voli di gabbiani lontani e di fogli di musica, i due dolci spaventapasseri di Baiocchi, tutti
impegnati, suonano uno, una piccola tromba e l’altro, l’organetto. Ma i veri squilli sono
il rosso del cappello, della tenera toppa sul ginocchio, e dei piccoli papaveri che fan
capolino tra l’erba della duna erbosa.
Blanco Leonardo
“D-26”
Tecnica mista su alluminio, 50x80
Sulla banda nera superiore di questa specie di enorme fotogramma, sopra il segno rossoarancio laccato potente, si svolge il misterioso racconto di Blanco, di cui distinguiamo, forse, alcune parole: “nettare lampo sogno amore lungimiranza...” scritte, come in
trance, in un rapidissimo corsivo, come un gomitolo sdipanato del pensiero.
Brolli Maneglia Lydia
“Altalena”
Piastrella di ceramica, 35x38
Poche cose più tenere di questa bambina, con i capelli raccolti in due codine, il bavero
della vestina ricamato, i calzettoni e le scarpe allacciate alla bebè, che dondolandosi
sull’altalena, culla in braccio la sua bambolina. Una mattonella di tenerezza.
Caselli Gianni
“Notturno”
Olio su tavola, 25x18
Un piccolo quadro, ma incisivo. Sotto una bianca luna piena dominante in alto a destra,
tutto il riverbero e il brillìo di una notte campestre, con gli alberi e i cespugli inondati e
completamente immersi nella luce argentea.
Donati Lucilla
“Di fiore in fiore”
Tecnica mista, 45x60
Non passa certo inosservata, per gli amanti dei colori vivaci, questa spiritosa farfallona
fantasmagorica, posata su un’ortensia molto più piccola di lei dai delicati colori violetti...
Fattori Giovanni
“Dolce riposo”
Tecnica mista su tavola, 65x47
Come in una novellina delicata di Alfredo Panzini, il tratto nitido di Fattori delinea una
scena deliziosa, con quattro bambini, due maschi e due femmine, dalle guanciotte paffute e rosee. Incantevole il gesto del bimbo che, con un sorriso al tempo stesso dolce e
birichino, sfiora appena con un dito i capelli della bimba addormentata...
Filippi Cesare
“Senza titolo”
China su cartone, 25x35
Una scenetta del mondo scolastico che il Maestro Filippi amava e conosceva profondamente, e che sapeva così bene raffigurare con il suo spirito acuto ma sempre bonario: ed ecco lo scolaretto somarello, tutto vergognoso, che si sente addosso gli sguardi
dell’arcigna professoressa e dei compagni ironici, mentre le sue orecchie, novello Pinocchio, comicamente si allungano a dismisura…
Filippi Luciano
“Barca con vele rosse”
Tecnica mista su tavola, 35x45
Come sempre nelle magnifiche gagliarde marine di Filippi, il colore, qui un ranciato vibrante, si propaga dalle belle vele, e avvolge, permea e satura l’aria ventosa impregnata
di salsedine. E subito tornano i versi di Dino Campana: “Tra le vele di spuma, udivo il
suono..”.
Giorgetti Renata
“Oriente”
Olio su cartone telato, 30x45
In un paesaggio quasi senza orizzonte, le due piccole giunche cinesi arenate, posano
languide sulla battigia traslucida, come adagiate e immerse nella lattiginosa opalescente tinta rosata, in un’atmosfera senza tempo di calma e di saggezza orientale.
Golfieri Attilio
“Piccola natura morta”
Olio su tela, 50x35
Una composizione classica e molto armoniosa. La brocca, la bottiglia, le melagrane..
i rosa, gli azzurri.. una natura morta davvero dolce, di gradevolissime dimensioni, sapientemente calibrata nelle forme e nei colori.
Grossi Giorgio
“Per la tua vista”
Collage con legno, 60x82
Opera tutta giocata sulla metafora, con “questa giornata nazionale per la prevenzione
della cecità”, l’artista, con uno dei suoi magistrali collages, ci mostra sguardi liberi di
donne. Le due fanciulle un po’ discinte (che son poi la stessa, bionda e mora), quali libere colombe, spalancano la finestra, forse cantando. Un inno di libertà.
Guerra Tonino
“Senza titolo”
Litografia, 32x42
La farfalla azzurra, la ciliegia, delle foglioline verdi, una fila di mattonelline di ceramica
colorata, uno strano esserino stilizzato che si specchia vanitoso, sul capino un fiocchetto rosa e l’iniziale “E” che forse sta per “Eleonora...” nella lieve litografia è racchiuso
tutto il mondo fantasioso e poetico di Tonino Guerra.
Lombardini Giovanni
“Fiori finti”
Tecnica mista su carta, 35x50
Poche parole per questo vero “oggetto del desiderio”, questo fiore incandescente di
Lombardini, nel suo colore stupefacente e nella sua quasi incredibile perfezione esecutiva. Un piccolo capolavoro.
Lotti Luigi
“Sulla scogliera”
Olio su tavola telata, 50x60
Una scogliera di sogno, con una nuda dea rosea seduta sulle rocce in una posa provocante, immersa nella spuma delle onde che si rifrangono. Un miraggio erotico marino,
quest’opera di Lotti.
Ludovico Maria Cristina
“Ciociara”
Tecnica mista con olio su tela, 30x40
La donna racchiusa nel suo semplice vestito e nel suo dolore, in posizione quasi fetale:
questa la suggestiva trasposizione pittorica dell’artista della famosissima scena cinematografica con Sofia Loren.
Ludovico Maria Cristina
“Colori di pace”
Olio su tela, 25x30
Di immediata comprensione, questo piccolo olio della Ludovico. L’intero arcobaleno
racchiude una piccola scena delicata, una tenera silenziosa “maternità” di gusto etnico.
Maneglia Enzo
“T’an me fè gnenca una suleta”
Piastrella di ceramica, 40x40
Divertentissima, come sempre, la mattonella dell’incomparabile Maneglia. Quasi un
unico tratto magistrale per delineare uno dei suoi scanzonati personaggi, questa volta
addirittura librato nell’aria, mentre declama pieno di sussiego: “T’an me fè gnenca una
suleta”.
Marcato Cristina
“Calura estiva”
Olio su tela, 40x20
Ecco il bel momento poetico agreste, un campo assolato con le spighe mature, come
descritto dalla stessa artista: “Mal si sopportava quella calura estiva. Poi una brezza
leggera, un alito di vento accarezzò la terra e l’erba cominciò a danzare.”
Massolo Mario
“Case abbandonate presso il convento di Montefiorentino,
viste da sopra”
Olio su tavola, 30x40
Su uno sfondo di dolci colline tenui, sempre più evanescenti una quinta dietro l’altra,
ecco in risalto, in primo piano, un ciuffo di case dalle ombre violette, e, a sinistra, un
piccolo albero dall’aria fragile e dal fogliame giallissimo, forse un tremulo maggiociondolo. Come dice il titolo, sono case abbandonate, ma non certo dall’occhio del Maestro
Massolo, che le ha scelte e raffigurate con anima commossa.
Montevecchi Augusto
“Fräulein Judith”
Acrilico su tela, 60x80
Così l’artista descrive il proprio quadro: “Fräulein Judith è qui ritratta in un improvvisato ed estemporaneo bagno di sole. Disinibita ostentazione delle proprie ridondanze
corporee è il provocante compiacimento delle sue forme, in controtendenza all’attuale
moda della longilinea anoressia. Tematica felliniana è poi il messaggio alla fantasia
erotica dello spettatore, allusione simbolica e sensuale al desiderio di incunearsi, per
così dire.. nei meandri.” L’autore tiene a precisare anche la quotazione, con una particolare unità di misura, cioè 20 Euro al kg della Fräulein…
Morri Annalisa
“Testa femminile”
Scultura in ceramica, 17x17x20
Occhi chiusi forse sognanti, capo appena dolcemente inclinato, tratti vagamente orientali, lieve sorriso eginetico. Enigmatica, questa testa femminile della Morri, nel proprio
cavo, contiene un intero universo di pensieri. Come dice la canzone: “Quante cose che
non sai di me…”
Pandolfini Aurora
“Marina”
Olio su tela, 50x40
Sempre così fresche e ariose, le marine della Pandolfini! Una larga baia, ancora un po’
selvatica, resa nelle molteplici sfumature dell’azzurro, con solo piccoli tocchi di colore
(un verde “lime”, un rosso, un arancio) nella sabbia, nelle cabine stellate, nei palloni, e
nelle vele arruffate appoggiate sulla barca panciuta appena tratta in secca.
Pavolucci Fabrizio
“Musicista Jazz”
Olio su tela, 50x50
Contro un bellissimo sfondo turchese, in primo piano un trombettista nero in un elegante gessato, e più indietro, un contrabbasso biondo scarmigliato con la cravatta svolazzante nella foga della musica. Nelle misteriose ondulazioni deformanti proprie di
Pavolucci, tutta l’eleganza e il fascino del jazz.
Pedramrazi Rania
“Shaghayegh”
Acquerello, 38x58
Fresco e delizioso, ci sembrano gli aggettivi appropriati per l’acquerello di questa giovanissima artista persiana. Ricordiamo che “Shaghayegh” in lingua Parsi significa proprio
“Papavero”, il fiore qui raffigurato davvero poeticamente, con i suoi petali così fragili
dall’aria sempre sgualcita.
Quadrelli Liliana
“La nostra luce”
Tecnica mista su tela, 70x70
Le trasparenti ondine di maretta sino al confine alto dell’orizzonte, il fondale con le
caratteristiche “grinze” di sabbia dell’Adriatico, il riverbero sull’acqua di qualche cirro
vagabondo nel cielo opaco di una giornata di garbino, sono le note di questa sinfonia
luminosa che l’artista ha voluto dedicare al nostro mare.
Rampi Eufemia
“Laghetto Velvet con veduta di San Marino”
Olio su tela a spatola e pennello, Misura: cm. 40X60
“L’azzurra vision di San Marino” sullo sfondo di questo arioso ritratto del laghetto Velvet, ben conosciuto dagli amanti della pesca sportiva, raffigurato col verde fresco degli
alberi che si riflette sull’acqua appena mossa e, nel cielo, le scenografiche nubi torreggianti di una bella giornata primaverile.
Rossi Mauro
“Mezza verità”
Scultura in pietra arenaria su legno massiccio di castagno, 45x35
Così l’autore stesso descrive concettualmente la propria scultura: “Mezza verità, rappresenta l’espressione di un concetto che tende a sottolineare quanto sia poco chiaro ciò che
non si conosce fino in fondo, non per questo a mio avviso può essere considerato elemento
di negatività. Nello stesso tempo non può essere elemento di garanzia. Quindi diventa determinante ciò che si vuole.” A noi appare un misterioso viso arcaico, dalle labbra tumide.
Rossi Rita
“Galassie”
Olio su tavola, 69x54
Che universi mondi “nel pensier si finge”, la Rita Rossi.. Forse questa esplosione di
cremisi e arancio, cosparsa di un rarefatto dripping nero, è la Nebulosa del Granchio, o
forse è Orione.. Munitasi di recente di un telescopio, ma con intenzioni ben diverse dal
Palomar di Calvino che tentava di incasellare l’universo, la Rita Rossi viceversa espande
se stessa tra le sue amate galassie, e, con le sue opere, ce ne rende partecipi.
Sanftl Ilse
“Mirabal”
Tecnica materica su tavola telata, 50x60
L’opera dell’artista è ispirata all’eroica vicenda delle sorelle dominicane Mirabal, trucidate il 25 novembre 1960, data simbolo della lotta contro la violenza alle donne. L’artista,
su una bella tela dai colori iridati, ha raffigurato, in scorcio, lo sguardo fermo e come
lungimirante di una giovane donna, che dai rossi fiori del martirio, sbocciati nel fondo
del burrone dell’assassinio, vede sorgere la luce e il sole di una nuova alba di libertà.
Tabellini Athos
“Amanti”
Olio su tavola, 50x70
Sempre dolce e visionario, il mondo profondamente sentimentale di questo artista...
Nell’opera in asta, le figure degli amanti, immerse nel fondo blu, sono quasi in disparte,
come antichi committenti medievali che avessero dato al poetico Tabellini l’incarico di
rappresentare il loro universo di sogno.
Tasini Milvia
“Sorriso di fiori”
Acrilico su pannello, 50x35
Una fioritura spettacolare di mesembryanthemum, o forse di lampranthus, entrambi
comunque fiori africani divenuti ormai anche da noi dei simboli dell’estate, davvero sorridenti, come suggerisce l’artista nel titolo, sotto la bella profilatura in alto di fiorellini
gialli squillanti.
Tedaldi Margherita
“Le mani posano”
Olio su tela, 50x70
Un grande primo piano di mani, raffigurate con una tale dolcezza di posa, una tale accuratezza di studio, e una pienezza di tratto così completa pur nei colori tenui e rarefatti,
che le rendono davvero degne protagoniste di quest’opera densa e riflessiva.
Tumà Alessandro
“Colazione nel giardino”
Olio su tavola, 66x53
Una tardiva colazione mattutina su quella che appare come una terrazza forse d’hotel
profilata da cespugli di verzura rossiccia, è il pretesto per l’artista per fotografare pittoricamente il contrasto potente tra le ombre cupe e una luce così accecante che trasfigura le ordinarie sedie di plastica e i soliti ombrelloni da giardino, facendole divenire
quasi una visione concettuale.
Vannini Secondo
“Pineta”
Olio su tavola telata, 55x55
Il titolo “Pineta” dato a quest’opera dall’artista, è solo un piccolo e quasi trascurabile
indizio per quello che poi l’occhio ipnotizzato dello spettatore trova in questo bellissimo
quadro: un mare di colore, in tutti i toni del giallo e del verde, steso da Vannini con la
solita sorprendente naturalezza e fluidità.
Veroni Freddy
“Cabine”
Tecnica mista su tavola telata, 30x24
Sempre efficaci, le piccole, ma non ingenue, istantanee pittoriche di Freddy Veroni. Qui
una scorciata prospettiva di cabine profilate di verde, in una delle prime giornate autunnali, con la passatoia ancora da togliere che sembra quasi terminare nel volo dei
gabbiani contro il cielo plumbeo.
Veroni Freddy
“Ombrellone”
Tecnica mista su tavola telata, 25x35
Sotto un cielo di cirri trascorrenti, con un sole pallidissimo che riesce appena a delineare le ombre, e un mare scuro e denso, l’ombrellone giallo chiuso, tutto solitario, e
la sabbia cinerina e umida esprimono al meglio l’atmosfera della spiaggia d’inverno.
Vigorito Angela
“Autunno”
Tecnica mista, 50x70
Come simbolicamente discesa dal nome dell’artista, una tela davvero vigorosa. Colori
d’oro dolci e caldissimi, quasi fiammeggianti, per l’incedere di questo autunno dai profumi profondi e intricati di terra e di boschi...
Vincenzi Marco
“Autonomia travolgente”
Tecnica mista su carta, 67x50
Su un grande “Bristol” dai margini incerti e strappati come nelle vere mappe del tesoro,
l’artista assembla squarci di vita e pensieri femminili, tra slanci di sfida e regressioni
infantili, nel difficile percorso per la conquista di un’autonomia che sia davvero tale, e
non un “travolgente” boomerang …
AEFFE
Pochette “Alberta Ferretti” colore argento con strass - cm 19
(Collezione autunno inverno 2011 - 2012)
AEFFE
Pochette “Moschino” in raso nero con nastro in lamé rigido oro e
argento – chiusura a calamita, cm 28
(Collezione autunno inverno 2011 - 2012)
Associazione Rimini Ricama
di promozione sociale con indirizzo culturale
Telo in lino pizzo in macramé, 66x150
L’Arte dei Fili e Ricami offre un telo in lino pizzo in macramé eseguito da Albertina Elsa
Fattori sfilato e ricamato da Sandra Sancisi.
“Questa iniziativa tutela le nostre tradizioni e in particolare il Merletto e il Ricamo
Romagnolo Riminese, e traduce la stessa in termini attuali per conferirle continuità e
modernità” Presidente Annamaria Annibali
Baldinini
Scarpe nere - tacco 10 - numero 39
“Baldinini Trend”
Baldinini
Borsa grigia in tessuto tecnico con profilatura in visone
“Baldinini Trend”
Sala Persiana (Rimini)
Tappeto Hosseinabad, 124x78
“Ordito Cotone, Vello Lana, Nodo Turco (ghiordes, simmetrico)”
Tappeto del Kurdistan iraniano (lavorato su telaio verticale),
disegno geometrico (Heraty) in campo rosso corallo,
tipico piccolo medaglione centrale e bordura (principale) color crema;
densità di annodatura relativamente elevata a nodo turco,
con caratteristico rovescio a “grana di riso”.
Gioielleria Albini Alberto (Rimini)
Parure Emporio Armani
Giorgi Casa (Rimini)
Mobile Bagno classico
Pasquinoni (Coriano Rimini)
Un patrimonio di prodotti locali:
cesto con specialità enogastronomiche di altissima qualità
Aeroporto Federico Fellini di Rimini - San Marino
“I voucher messi a disposizione
dall’Aeroporto Internazionale “Federico Fellini”
di Rimini-San Marino
sono utilizzabili per il ritiro, alla Biglietteria del “Fellini”,
dei titoli di viaggio aerei grazie ai quali raggiungere
alcune delle più importanti e prestigiose città
del Centro-Nord Europa.
I vincitori potranno scegliere tra una di queste destinazioni.
• Mosca
• Kiev
• Praga
• Berlino
• Bucarest
I beneficiari dei biglietti voleranno
con la prima compagnia aerea low cost italiana: Wind Jet.”
Riminiterme
Pacchetto Abhyanga:
- Check-up medico
- 3 idropercorsi termali o multijet
- 1 trattamento abhyanga 60’
- 1 massaggio ayurvedico 60’
- 1 trattamento oil malish
- 3 tisane ayurvediche
Riccioneterme Group
Pacchetto benessere “Dolce Relax”
› hanno aderito alla giornata internazionale contro la violenza alle Donne
25 NOVEMBRE 2011
Comune di Montegridolfo
Comune di Mondaino
Comune di Saludecio
Comune di San Giovanni in Marignano
Coordinamento
Donne
AEFFE GROUP
Gioelleria
Albini Alberto
SALA PERSIANA
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