Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ Copyright © Multiconsult Milano 2010. All right reserved 1 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ EDIZIONE: V3.0 (Rif. Rel. 3.2.9) La Multiconsult Milano Spa si riserva il diritto di apportare modifiche alla procedura descritta in questo manuale in qualsiasi momento e senza preavviso. Questo manuale è stato preparato esclusivamente per uso da parte dei propri clienti, che abbiano sottoscritto regolarmente una "LICENZA D’USO" relativa al Programma in esso descritto. La Multiconsult Spa garantisce che il presente materiale costituisce , alla data di edizione, la piu’ aggiornata documentazione da essa elaborata relativa al Programma cui si riferisce. E’ inteso che l’uso di detto materiale avviene sotto la esclusiva responsabilità e onere del Cliente. Nessuna ulteriore garanzia viene pertanto prestata dalla Multiconsult Spa (in particolare per eventuali imperfezioni , incompletezze e/o difficoltà operative), restando espressamente esclusa ogni sua responsabilità per danni diretti o indiretti derivanti dall’uso di tale materiale. Per assistenza sul software Vi preghiamo di inviare una e-mail all’indirizzo: [email protected] 2 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ INDICE . I - Integrazioni rispetto versione precedente …………………………………………………………………………………………………………………………………………pag. 4 1.0 - Accesso al programma …………………………………………………………………………………………………………………………………………pag. 5 2.0 - Home page …………………………………………………………………………………………………………………………………………pag. 6 3.0 - Anagrafica Clienti/Fornitori …………………………………………………………………………………………………………………………………………pag. 7 4.0 - Anagrafica Dogana …………………………………………………………………………………………………………………………………………pag. 9 4.1 - Prodotti: Categ. Merce …………………………………………………………………………………………………………………………………………pag. 9 4.2 - Prodotti: Marche …………………………………………………………………………………………………………………………………………pag. 9 4.3 - Prodotti …………………………………………………………………………………………………………………………………………pag. 9 4.4 - Uffici doganali …………………………………………………………………………………………………………………………………………pag. 9 4.5 - Porti Aeroporti Terminal …………………………………………………………………………………………………………………………………………pag. 10 - Gestione Docs …………………………………………………………………………………………………………………………………………pag. 11 - Docs Home …………………………………………………………………………………………………………………………………………pag. 11 5.1.1 - ENS …………………………………………………………………………………………………………………………………………pag. 16 5.1.2 - Funzioni …………………………………………………………………………………………………………………………………………pag. 27 5.1.3 - Dettagli Eventi Pratica …………………………………………………………………………………………………………………………………………pag. 31 5.1.4 - EXS …………………………………………………………………………………………………………………………………………pag. 41 - Backup …………………………………………………………………………………………………………………………………………pag. 45 5.0 5.1 6.0 3 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ I – Integrazioni rispetto versione precedente (V02) § Integrata presentazione lista dichiarazioni (con invio ambiente reale/prova, nr.pratica, EntryKey) § Esposizione su form Dichiarazione, in ciascun campo, del relativo codice da Tracciato per i controlli Sostanziali § Integrata funzione Flussa per scompattamento flussi secondo descrizioni Tracciato § Metodi compilazione Luoghi di Carico/Scarico § Funzioni Reperimento Itinerario ed Uffici di scarico dalle Merci oppure inserimento direttamente da Testata § Filtro ricerche all’ interno di lista dichiarazioni e nei documenti allegati alle merci § Esempio compilazione campi ENS tipo trasporto Aereo § Opzioni visualizzazione elenco errori check § Adapter da Excel § Estrazione flussi per interfaccia ForspedG § Esempio compilazione campi EXS § Backup . 4 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ 1.0 - ACCESSO AL PROGRAMMA . Per accedere al programma cliccare sul profilo desiderato Il profilo ADMIN DEFAULT è protetto da password ed utilizzato esclusivamente per la configurazione e manutenzione del programma. Standard Login, se spuntato, non mostra tutti i profili ma lascia scegliere all’Utente tramite menù a tendina il profilo desiderato e l’immissione della relativa password. Change Password, permette di cambiare la password al proprio profilo. 5 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ 2.0 - HOME PAGE . L’Home Page è suddivisa in 3 “settori”. Il primo elenca i Menù disponibili per il profilo scelto. Per ciascuno di essi è possibile visualizzarne le relative gestioni espandendo e cliccando su “+”. Il settore centrale riporta le News. Sarà reso disponibile nelle future release del programma. Il terzo settore è un Calendario promemoria. Consente di ritornare al login E’ presente in alto a destra di ogni menù e permette di visualizzare la Versione del programma Custom Summ 6 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ 3.0 - ANAGRAFICA CLIENTI / FORNITORI . 7 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ Principali tasti funzione: Apre la tabella collegata al campo in esame Inserimento di un nuovo codice anagrafico Cancella l’anagrafica Cancella fisicamente dal DataBase il dato (solo per utenti Master) Apre la Gestione Vista, gestisce i campi visibili della tabella in esame Copia il contenuto dell’elemento in un nuovo elemento Salva la vista gestita con la funzione precedente Aggiorna il campo in esame Se compilato, indicano quando il campo è definito correttamente Permette di salvare l’anagrafica Salvo restando il consiglio di codificare le nuove anagrafiche durante la compilazione dei documenti (per praticità, in quanto nel contesto delle dichiarazioni sono visualizzati solamente i campi necessari alle dichiarazioni stesse) è possibile codificare i Soggetti mediante la Gestione Anagrafica. Sotto la barra degli strumenti con i tasti funzione è riportata la lista dei codici inseriti; la vista (colonne visibili coi relativi campi) è personalizzabile tramite l’apposita funzione. Sotto la lista, in figura, è riportata la finestra d’immissione / variazione codice. Non tutti i campi sono obbligatori e le informazioni presenti sono generalizzate per esaudire a tutte le esigenze di censimento anagrafico gestite dai vari moduli integrati a Xedi. Di seguito sono riportati i campi richiesti per la Telematizzazione dei Soggetti che intervengono nelle Dichiarazioni Sommarie: Generale (il campo “Società” è preimpostato da Programma ed si riferisce alla Società/profilo con il quale si è fatto l’accesso al software). Ragione Sociale, CAP, Località, Via e nr. Il codice Eori si inserisce tramite la funzione rosso) in figura. e l’opzione Excise sull’estrema destra della maschera: si apriranno dei campi aggiuntivi come evidenziato (riquadro Dati fiscali Partita Iva 8 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ 4.0 – ANAGRAFICA DOGANA . Il menu dell’ Anagrafica Dogana permette di gestire i vari archivi che vengono richiamati nelle tabelle dei campi in compilazione della dichiarazione. E’ suggerito alimentare tali archivi prima della stesura delle dichiarazioni coi dati in uso con maggior frequenza al fine di renderne più veloce la compilazione. I principali tasti funzione sono gli stessi di quelli elencati per l’ Anagrafica Clienti – fornitori Di seguito sono riportati alcuni esempi di codifica per ciascuna gestione Anagrafica Doganale. Ogni esempio mostra i campi obbligatori per l’utilizzo in Custom Summ. 4.1 PRODOTTI CATEG. MERCE 4.3 PRODOTTI 4.2 PRODOTTI MARCHE 4.4 UFFICI DOGANALI 9 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ 4.5 PORTI AEROPORTI TERMINAL 10 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ 5.0 - GESTIONE DOCS . 5.1 - DOCS HOME La Gestione Docs è la gestione dei documenti , nel nostro caso definiti in Custom Summ: ENS (Dichiarazione Sommaria d’entrata), EXS (Dichiarazione Sommaria d’uscita) DIV (Diversione). Possono essere definiti anche a seconda del tracciato che li rappresenta Telematicamente: ENS = IE315 - EXS = IE615 - DIV = IE323 All’apertura viene presentata la lista degli ENS: mentre per ritornare alla Home Page è sufficiente chiudere tutti i menu aperti cliccando sulla ‘x’ di ciascuno 11 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ Per visualizzare nella stessa finestra anche il Menu Principale o le opzioni di scelta dei tipi Documenti , è sufficiente espanderli cliccando su segue: Il menù ad albero status. » ed ottenere come , oltre che consentire la selezione del tipo documento desiderato, espandendolo [+] quest’ultimo, ne riepiloga le dichiarazioni per 12 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ La finestra Documenti è strutturata: • 1° colonna con simbolo che determina la dichiarazione ancora aperta (work in progress); sarà considerata chiusa quando, per esempio nell’ ENS, si è conclusa la notifica d’arrivo, il simbolo diventerà • . Nel caso sia stata fatta anche una rettifica apparirà . 2° colonna può assumere: Ø bozza Ø flusso creato ma non ancora inviato in Dogana Ø stato flusso “invio in corso verso Dogana” Ø stato flusso “impossibile inoltrare a Xedi” (problemi internet tra Server Utente e Server MCM) Ø stato flusso “ricevuto dalla Dogana” Ø stato flusso “controlli formali OK” Ø superato tempo attesa esito da parte della Dogana (solo per invii tramite Xedi) quindi scaricarli dal portale Web Sogei Ø stato flusso “accettato correttamente dalla Dogana (controlli sostanziali OK)” Ø stato flusso “non accettato dalla Dogana” Ø flusso cancellato dall’Utente • P/R : determina se la dichiarazione è stata inviata al Telematico ambiente di prova o reale (solo per invii tramite Xedi). • Data : data e ora di creazione della dichiarazione. • Identificativo pratica : nello stato di Bozza assume l’identificativo della registrazione nel DataBase, successivamente mostra il nr. di pratica, mentre a Dichiarazione conclusa evidenzia il nr. di MRN. • T.Mezzo : tipologia del mezzo di trasporto (nave, aereo, ferrovia ecc.) • Id. Mezzo : è il codice IMO per traporto marittimo e l’IDV per traporto aereo. 13 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ • Dara Arrivo Prev. : data arrivo prevista al primo Porto Comunitario. • EntryKey : ottenuta dai dati presenti nelle 3 colonne precedenti. • Descrizione : è la descrizione della dichiarazione. • Note Le operazioni che si possono effettuare sulle righe elencate sono: 1. Doppio click sulla riga per scegliere la dichiarazione. 2. Con tasto destro sulla dichiarazione desiderata si attivano le seguenti opzioni: Ø permette di inserire le note della dichiarazione, in tal caso apparirà l’icona di presenza note Ø permette di variare la descrizione della dichiarazione. Ø cancella la dichiarazione. Ø Visualizza dettagli Apre la finestra Dettagli coi dati della dichiarazione Per le prime 2 opzioni si apre la finestra editabile dove con l’icona si salva la descrizione / note e con si aumenta il carattere. 14 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ Mediante il tasto si attiva il filtro ricerche all’interno della lista dichiarazioni. In questo modo è possibile parzializzare l’elenco secondo i criteri mostrati in figura: Num. Max righe : è il numero di dichiarazioni che si desidera visualizzare per pagina Il range di date si riferisce alla Data Pratica o Data Arrivo nella Comunità a seconda della scelta Tipo Ambiente : ambiente Telematico nel quale si sono inviate le dichiarazioni (solo per invio tramite Xedi) N.b.: per applicare il filtro cliccare sul tasto , esso si resetta al successivo accesso al programma Per i campi lasciati vuoti nella selezione, il filtro considera tutti i valori. 15 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ 5.1.1 Questo tasto permette di creare una nuova dichiarazione. Tutti i campi saranno vuoti. Di seguito un esempio di compilazione che ha ottenuto esito positivo ai CONTROLLI SOSTANZIALI: 16 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ Tasti funzione: Se compilato, indicano quando il campo è definito correttamente Apre il calendario per selezione data Apre la tabella collegata al campo in esame Inserimento di un nuovo elemento Cancella il contenuto del campo in esame Cancella fisicamente dal DataBase il dato (solo per utenti Master) Apre la Gestione Vista, gestisce i campi visibili della tabella in esame Copia il contenuto dell’elemento in un nuovo elemento Salva la vista gestita con la funzione precedente Aggiorna il campo in esame Testata Ogni campo è contrassegnato, a fianco, dal relativo codice definito da tracciato Doganale. Questo ne agevolerà l’identificazione nel caso di errori SOSTANZIALI. Numero Rif. Locale, Numero progressivo annuale : numero pratica univoco che identifica l’invio della dichiarazione. Il contatore è gestito autonomamente dal programma; viene incrementato la prima volta che si salva la dichiarazione e ad ogni invio al Telematico. Modo di trasporto : trasporto marittimo, aereo, stradale, ferroviario ecc. Metodo Inserimento Merci : Modello di organizzazione della gestione merci. Se la merce è containerizzata la scelta cadrà su sarà L’opzione diversamente la scelta (per quest’ultima è obbligatorio, con l’apposito menù a tendina, scegliere il tipo polizza interessato). è suggerito utilizzarla solamente nei casi in cui si stia gestendo un flusso acquisito da terzi. Identità Mezzo : codice IMO per trasporto marittimo, IDV per trasporto aereo ecc… Nazionalità Mezzo : bandiera mezzo. 17 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ Totali : totali riepilogativi della dichiarazione, vengono calcolati automaticamente dal programma. Luogo Compilazione : luogo compilazione della dichiarazione. Ind. Circostanze Particolare : indicatore circostanze particolari. Metodo Pagamento Spese di Trasporto Numero Rif. Unico Spedizione : Commercial Reference Number. Numero Rif. Mezzo Trasporto : numero riferimento del mezzo di trasporto. Ufficio Registr.Dichiarazione : ufficio di registrazione della dichiarazione. Luogo di Carico : descrizione luogo di carico della merce. Luogo di Scarico : descrizione luogo di scarico della merce. Nella seguente immagine, tre esempi di compilazione corretta dei campi Luogo di Carico/Scarico Data e ora della compilazione della Dich. Itinerario : itinerario delle merci, in questa versione del programma viene auto-alimentato dai paesi di carico/scarico citati a livello di dettaglio nelle merci. La funzione inoltre rilegge i paesi presenti nei singoli ed aggiorna la Testata qualora sia stata modificata manualmente. Infatti ora è possibile intervenire sull’itinerario direttamente dalla Testata: Cliccando su si aggiunge un nuovo paese; è consigliato sceglierlo sempre dal menù a tendina, affinché appaia in automatico il relativo codice ISO (ai fini del tracciato). Per invertire e scambiare le posizioni dell’itinerario clicccare sul simbolo > Per cancellare un paese dall’ Itinerario 18 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ Ufficio Dogana di primo ingresso : codice Sezione Dogana di primo ingresso nella Comunità e relativa data / ora. La Sezione in questa versione del programma viene auto-alimentata dall’ Ufficio Doganale di scarico spuntato come primo ingresso nella Comunità nel dettaglio delle merci. Può essere inserito comunque anche dalla Testata (nei casi in cui nel primo porto della Comunità non siano effettuati sbarchi, ad esempio solo bunkeraggio, quindi non citato a livello di Merci). E’ bene ricordare che per richiamare il codice di un Ufficio nel campo in questione è necessario prima tabellarlo con l’apposita Gestione Uffici Doganali dal menù principale (vedasi pag.9). Successivi : elenco Uffici delle Dogane successivi a quello di primo ingresso. Questo elenco è reso non editabile in quanto auto-alimentato solo dagli Uffici citati a livello di dettaglio nelle merci e non spuntati come ufficio di primo ingresso nella Comunità. E’ bene ricordare che per richiamare il codice di un Ufficio nei campi in questione è necessario prima tabellarlo con l’apposita Gestione Uffici Doganali dal menù principale (vedasi pag.9). La funzione secondo l’eventuale spunta. rilegge gli Uffici presenti nei singoli ed aggiorna in la Testata in base a quelli trovati, assegnando il primo ingresso 19 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ Soggetti 20 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ Tasti funzione: Apre in una finestra separata la Gestione Anagrafica Espande la finestra dati del Soggetto Salva l’anagrafica del Soggetto quando copiato da un altro Permette di salvare e codificare l’anagrafica del Soggetto in Archivio Cancellando il codice anagrafico con e successivamente aggiornando con vengono ripuliti in automatico tutti i campi del Soggetto. N.b.: NON compilare il campo Lingua Descrizioni, attualmente se valorizzato il flusso viene scartato. Non tutti i Soggetti presenti nella maschera sono obbligatori. Le codifiche possono essere riprese dall’ Archivio Anagrafico e, nel caso non siano già presenti, censirle (come consigliato) durante la compilazione della dichiarazione. Le regole di obbligatorietà (definite dai Tracciati Doganali) sono le seguenti: Speditore: se viene dichiarato un unico speditore per tutte le merci allora dev’essere compilato a livello di testata; altrimenti va compilato in tutte le merci. Destinatario: è obbligatorio se diverso dal Soggetto che trasmette la ENS – Dichiarante/Rappresentante; se è compilato a livello di testata, allora è facoltativo compilarlo a livello di merce; se almeno una merce riporta nelle menzioni speciali (InfoAggiuntiveCodificate) il codice ‘10600’, allora il destinatario è facoltativo; Nota: la documentazione riguardo questa menzione speciale si trova nel regolamento (CE) 1875 del 19/12/2006 della Commissione Europea. Il codice 10600 deve essere utilizzato secondo le seguenti istruzioni: Dichiarazioni sommarie di entrata: questo dato deve essere fornito quando si tratta di una persona diversa da quella che presenta la dichiarazione sommaria. Nel caso in cui le merci siano trasportate con polizza di carico vendibile «con girata in bianco» il destinatario non è noto e l’informazione a lui relativa è sostituita dal seguente codice 10600. Base giuridica: Allegato 30 bis. Oggetto: Situazioni relative a polizze di carico vendibili “con girata in bianco”, in caso di dichiarazioni sommarie di entrata per le quali non siano note le informazioni concernenti il destinatario. Casella: 44. Codice: 10600. Notify Party: è facoltativo se è compilato il Destinatario. Rappresentante del Trader : facoltativo. Può essere usato dal Soggetto che trasmette la ENS - Dichiarante per autorizzarlo quale suo rappresentante col fine di rettificare la ENS a suo nome presso l’ufficio di primo ingresso in questione. Soggetto che trasmette la ENS – Dichiarante/Rappresentante : obbligatorio. Vettore : facoltativo. Qualora sia compilato col codice Eori, questo Soggetto tramite un’apposita (https://telematico.agenziadogane.it) può reperire autonomamente i dati salienti della dichiarazione in cui è citato. interrogazione nel portale Web Sogei Nel caso un Soggetto copra più figure si può snellire il data-entry con la funzione 21 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ 22 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ Merci Tasti funzione: Se compilato, indicano quando il campo è definito correttamente Inserimento di un nuovo documento Apre la tabella collegata al campo in esame Cancella l’elemento selezionato Inserisce un nuovo container Inserisce una nuova partita di merce Copia il contenuto dell’elemento in un nuovo elemento Aggiorna la lista degli elementi inseriti Se premuto sulla tastiera dopo aver compilato un codice in un campo tabellato ne richiama la decodifica nel relativo campo descrittivo. Ad esempio, compilando con “CT” il campo del codice imballaggio, se successivamente si preme il tasto TAB appare nel campo descrittivo la decodifica “scatolone”. L’esempio a pag.22 riporta il caso di una dichiarazione organizzata per container, si è voluto questo di esempio perché più completo; in questa release del programma differisce dall’organizzazione per polizza soltanto per il fatto che in quest’ultima la dicitura container è sostituita da polizza. Si adotta una o l’altra organizzazione osservando le stesse regole della compilazione dei Manifesti Cargo, al fine di agevolare la condivisione dei dati tra dichiarazioni sommarie e manifesti meccanizzati. La struttura di questo inserimento dati è ad albero; quando si imputa un nuovo container la videata dei dettagli è relativa al container in esame e cliccando su una nuova merce, essa si aggiungerà sempre al container in questione. Non è necessario “uscire” dall’elemento in modifica per passare ad un altro ma è sufficiente selezionare quello desiderato per renderlo editabile. N.b.: qualora si abbia difficoltà nell’aprire una tabella o i campi risultino “non editabili” (per esempio quando la finestra d’inserimento dati non si trovi più in primo piano) è sufficiente riselezionare l’elemento desiderato (container, merce, documento ecc..) per riattivare la digitazione. In immissione di un nuovo container viene presentata questa finestra. Il check digit viene proposto automaticamente, può essere forzato. A conferma battere “invio” o cliccare sul tasto OK . Successivamente è richiesto il codice prodotto (facoltativo) e la descrizione della merce. 23 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ Prodotto : classe merceologica del prodotto e descrizione Descrizione merci Massa Lorda kg. : peso lordo Metodo di pag. spese trasp. : metodo di pagamento spese di trasporto Numero rif. Unico : numero di riferimento unico della spedizione Codice merci pericolose Luogo di carico : naz. (codice Iso del Paese, va ad alimentare l’itinerario della testata dichiarazione), porto (codice porto). Stessi esempi di compilazione di pag.18. Luogo di scarico : naz. (codice Iso del Paese, va ad alimentare l’itinerario della testata dichiarazione), porto (codice porto). Stessi esempi di compilazione di pag.18. Nomencl. Combinata : nomenclatura combinata, voce doganale. Se l’attributo è usato sono sufficienti almeno i primi 4 caratteri della voce Sigla primo container : codice container della riga in esame Ufficio dog. scarico : Ufficio doganale competente per lo sbarco delle merci. Dev’essere richiamato tramite l’apposita tabella e precedentemente inserito nella Gestione primo Uffici Doganali (vedasi pag.9). Se corrisponde all’ Ufficio di primo ingresso nella Comunità spuntare: Menzioni speciali : ad ogni nuovo inserimento di codice appare sotto in automatico un campo vuoto della tabella per un ulteriore inserimento. Questo è il campo dove inserire 10600 secondo le regole descritte a pag. 21 Sigilli : ad ogni nuovo inserimento di codice appare sotto in automatico un campo vuoto della tabella per un ulteriore inserimento. La funzione “seleziona disponibili” è un utility che permette (nel caso in cui la dichiarazione sia stata acquisita da fonti esterne e non fosse stato previsto l’abbinamento container/sigilli) di associare i sigilli presenti nel form sigilli ai contenitori di appartenenza. Tipo imballaggio : codice imballo e descrizione (qualora si conosca il codice dell’imballo, al posto di ricercarlo in tabella è sufficiente digitarlo nel campo e premere il tasto TAB della tastiera affinché ne appaia la relativa descrizione). Marche : marcatura dell’imballo, codice e descrizione Num colli : quantità colli Num. Pezzi: quantità pezzi 24 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ DOCUMENTI La tabella dei documenti è pre-caricata e rispecchia la stessa codifica e descrizione dei documenti allegati alle bolle doganali che vengono citati al campo 44. La ricerca può avvenire sul codice o sulla descrizione del documento. Sul campo dove si desidera effettuare la ricerca è possibile inserire i primi caratteri relativi al documento per filtrare in maniera più mirata l’elenco dell’archivio. Di seguito due esempi di ricerca: 25 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ Soggetti Il form Soggetti all’interno della merce serve per dettagliare a questo livello qualora una figura (speditore, destinatario ecc…) sia ricoperta da più personaggi. Così facendo il relativo campo deve restare vuoto in testata e verrà compilato per ciascuna partita di merce. Identità mezzi Il form Identità mezzi all’interno della merce serve per dettagliare a questo livello nei casi in cui sia necessario e differiscano (i mezzi) da quelli riportati in Testata. ENS Tipo trasporto Aereo Si intende precisare (visto l’esempio affrontato via mare) che per il tipo trasporto Aereo le principale differenze riguardano la compilazione della testata. Troverete elencati in immagine un esempio di compilazione dei campi in questione: 26 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ 5.1.2 - FUNZIONI ● Questa funzione ha il compito di controllare la dichiarazione a livello formale ed indicare in quale maschera e campo sono state riscontrate delle imprecisioni. Nel seguente esempio è indicato che la maschera Testata presenta uno o più campi non compilati correttamente, mentre le altre maschere hanno riscontro positivo: Nel seguente esempio è evidenziato il campo incriminato con A fronte di uno o più campi non corretti a piè di pagina vengono riportate le possibili motivazioni: Opzioni visualizzazione errori: per “staccare” l’elenco errori dal piè di pagina e spostarlo a video mantenendolo in primo piano per ridurre ad icona o ripristinare l’elenco errori per chiudere l’elenco errori N.b.: Con “doppio click” sulla riga di errore (presente nell’elenco errori) il cursore viene posizionato al campo incriminato, evidenziandolo. 27 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ ● Questa funzione ha il compito di pulire tutte le maschere dalle segnalazioni del Check. ● Questa funzione ha il compito di generare il flusso Telematico dalla gestione della dichiarazione in esame senza doverne uscire. Viene chiesta conferma prima di creare il flusso. Al termine della creazione non è più possibile modificare la dichiarazione se non quando pervengono errori nell’esito dell’invio al Telematico della stessa. Tale processo è descritto nella sezione Dettagli Eventi pratica (vedasi pag.31) ● Questa funzione ha il compito di creare un nuovo Template - una dichiarazione standard - dalla dichiarazione in esame (“catturandone” i dati e permettendone la gestione per ripulire eventuali campi da non riproporre all’utilizzo, vedasi gestione pag.29) ● Questa funzione ha il compito di fare un refresh sulla pagina in primo piano. Trova la sua utilità quando per esempio si sta attendendo l’esito di una dichiarazione oppure, nel caso di utilizzo in multiutenza, si voglia rivisualizzare la lista delle dichiarazioni aggiornandola con eventuali immissioni da parte di altri utenti. Il programma comunque è settato per fare un refresh ad intervalli regolari di pochi secondi. ● Questa funzione permette di creare una nuova dichiarazione partendo da un Template (una dichiarazione standard). Si apre una lista coi Template in archivio per il tipo documento in esame (in questo caso ENS). seleziona il Template deseleziona il Template Con i tasti in basso a sinistra della finestra si gestisce il Template 28 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ ● Questa funzione permette di predisporre a priori un set di Template da utilizzare nelle future dichiarazioni, oppure gestire quelli già presenti. La videata è la stessa vista della precedente funzione con la differenza che sono visualizzati i modelli per tutti i tipi documento (ENS, EXS, DIV) ed è presente il campo col quale titolare il Template stesso, ed il campo . permette di inserire un nuovo Template. Viene richiesto il codice del tipo documento da insererire (ENS = IE315; EXS = IE615; DIV = IE323) e la descrizione da associare; si prosegue con la compilazione della dichiarazione come già visto in precedenza (esempio da pag. 16). Ovviamente i campi da compilare sono solamente quelli che si reputa interessante riportare ripetitivamente nelle dichiarazioni generate dal Template in oggetto. permette di variare un Template permette di cancellare un Template ● Per abilitare questa funzione contattare Assistenza. Di seguito un esempio di compilazione del file da fornire all’ Adapter e relative regole (n.b. la riga di testata deve avere i nomi colonne così definiti): IMBARCO/DESTINAZIONE = Usare codice codifica internazionale FE = Full o Empty riferito al cnt ; IMBALLO = Codice ISO Mezzo di Trasporto può contenere più identificativi mezzi, Ciascun identificativo deve essere separato dal carattere | esempio: AD346BG|BF125FF|P4563215 SIGILLI può contenere più identificativi, Ciascun identificativo deve essere separato dal carattere | esempio: AD346BG|BF125FF|P4563215 TIPOLIZZA deve seguire la codifica doganale, es. N704, N741 ecc. 29 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ Lanciando la routine è richiesto il Template al quale accodare i dati (vedasi gestione pag.29, eventualmente si può creare un Template vuoto se si desiderano considerare solamente le informazioni in acquisizione) dopo di che viene esaminato il contenuto delle cartella predefinita all’atto dell’installazione. Questa cartella conterrà i files in formato Excel depositati dall’Utente. Durante l’acquisizione viene testato il contenuto, nel caso risulti conforme verrà generata una dichiarazione per file Excel ed il file in questione sarà spostato nella sottocartella STORAGED (rispetto la cartella d’origine). In caso contrario non verrà generata la dichiarazione per i soli files non conformi e quest’ultimi saranno spostati nella sottocartella BADFILES (rispetto la cartella d’origine). Le anomalie riscontrate saranno segnalate affinché l’Utente possa intervenire e ri-depositare il file incriminato nella cartella di input. N.b: le righe prive sia del campo MERCE che del campo PESO saranno ignorate. Conclusa l’acquisizione si potranno identificare nell’elenco dichiarazioni quelle generate dall’ Adapter in quanto per ciascuna apparirà nel campo Descrizione la dicitura Adapter.File:[Nomefile].xls 30 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ 5.1.3 DETTAGLI EVENTI PRATICA La sezione Dettagli Eventi Pratica viene aperta solamente quando si seleziona (doppio click) una dichiarazione, quindi anche quando si crea il flusso direttamente dalla gestione occorre riselezionare la riga interessata per inoltrarla al Telematico. Gli eventi della pratica sono sempre visualizzati nella parte superiore della finestra. Ogni gruppo, contrassegnato dall’icona , è riconducibile ad un flusso fisicamente creato per la dichiarazione in esame. Per la stessa dichiarazione possono essere generati più flussi (specie se è necessario più di un tentativo per far passare positivamente la dichiarazione); negli Eventi Pratica è riportata la cronologia di quanto prodotto (anche in termini di rettifiche, RENS). A fianco un esempio di Eventi Pratica dove si può vedere che il flusso relativo alla dichiarazione sommaria di entrata è passato positivamente al primo invio, mentre la relativa rettifica ha ancora esito negativo dopo il secondo tentativo. A seconda dell’evento e dello stato che esso ha assunto, il programma rende disponibili varie funzioni. E’ bene, in special modo durante il primo approccio con il programma, focalizzare bene quando queste funzioni possono essere visibili ed utilizzabili. Di seguito elencati i vari casi: Stato Dichiarazione Su Documento bozza sono attivi: - Modifica dichiarazione - Creazione del flusso Telematico Doganale - Copia della dichiarazione in una nuova pratica (dichiarazione). In fase di copia il programma chiede se si vogliono pulire i riferimenti univoci (Rif.Locale, progr. Annuale, Rif. Unico spedizione e date) 31 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ Stato dichiarazione flusso creato ma non ancora inviato in Dogana Su documento sono attivi: - Inoltra automaticamente in ambiente di Test (se installato Xedi o Xedi_Post) - Inoltra automaticamente in ambiente reale (se installato Xedi o Xedi_Post) - Carica la risposta o l’esito scaricato manualmente dal sito del Telematico - Copia della dichiarazione in una nuova pratica (dichiarazione). In fase di copia il programma chiede se si vogliono pulire i riferimenti univoci (Rif.Locale, progr. Annuale, Rif. Unico spedizione e date) Su sono attivi: - Questo è un passaggio fondamentale nelle installazioni dove non è presente l’automatismo di Xedi. Il tasto serve per salvare in una cartella scelta dall’Utente il flusso Doganale per poi inviarlo al Telematico ( https://telematico.agenziadogane.it ) Stato dichiarazione flusso “invio in corso verso Dogana” Stato dichiarazione flusso “controlli formali OK” Su documento e sono attivi: - Carica la risposta o l’esito scaricato manualmente dal sito del Telematico - Copia della dichiarazione in una nuova pratica (dichiarazione). In fase di copia il programma chiede se si vogliono pulire i riferimenti univoci (Rif.Locale, progr. Annuale, Rif. Unico spedizione e date) - permette di salvare i flussi relativi a ciascuno stato 32 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ Stato dichiarazione Su documento flusso “accettato correttamente dalla Dogana (controlli sostanziali OK)” sono attivi: - Copia il flusso in una cartella condivisa (predefinita) per interfacciare l’acquisizione dati da parte di Forspedg (o altri software) - Crea il Documento di rettifica Telematico per la dichiarazione in esame - Copia della dichiarazione in una nuova pratica (dichiarazione). In fase di copia il programma chiede se si vogliono pulire i riferimenti univoci N.b.: la RENS (rettifica Telematica della Dichiarazione Sommaria di Entrata, secondo tracciato Doganale) viene creata unicamente da questa funzione a fronte di un precedente invio con esito positivo di una ENS. Se l’invio è stato fatto manualmente (cioè salvando l’Idoc della ENS ed inviandolo tramite il portale Web dell’agenzia delle Dogane https://telematico.agenziadogane.it ) è obbligatorio associarne la risposta affinchè il sistema ne acquisisca l’MRN. - permette di salvare i flussi relativi a ciascuno stato Stato dichiarazione Su documento flusso “non accettato dalla Dogana” sono attivi: - permette di ritornare in modifica della dichiarazione per correggerla - Copia il flusso in una cartella condivisa (predefinita) per interfacciare l’acquisizione dati da parte di Forspedg (o altri software) - Copia della dichiarazione in una nuova pratica (dichiarazione). In fase di copia il programma chiede se si vogliono pulire i riferimenti univoci - permette di salvare i flussi relativi a ciascuno stato 33 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ La parte inferiore della finestra dei Dettagli Pratica può variare anch’essa a seconda si selezioni negli Eventi Pratica il Documento oppure uno degli stati del flusso. In sostanza, se si seleziona il Documento, i dettagli riportano i dati generici della testata e dei prodotti come mostrato in figura: 34 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ E le funzioni disponibili sono quelle di stampa del documento o anteprima a video: funzione all’interno della maschera di stampa 35 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ mentre con la funzione all’interno della maschera Dettagli è possibile visualizzare completamente l’intera dichiarazione (le videate sono le stesse di quelle presenti con la funzione Modifica ENS I315 ) con l’unica differenza che non è possibile apportare alcuna modifica. Cliccando infine su viene richiesta la stampante sulla quale riprodurre il documento. Nel caso in cui invece di selezionare il Documento, all’interno degli Eventi pratica, si selezioni uno degli stati del flusso, si possono presentare le seguenti varianti: 1. Evidenziando Idoc Creato ed Idoc Submit, appare nella finestra la rappresentazione del contenuto del flusso Telematico. Cliccando su “Apri in finestra separata”, ed eventualmente abilitando la spunta su ‘In primo piano”, la finestra (FlowWindow) rimane sempre visibile e può essere confrontata con gli errori riportati dall’esito negativo. 36 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ Questa funzione scompatta il contenuto del flusso in esame e lo espone associando ad ogni campo la relativa definizione da tracciato doganale. Lo scopo è sempre quello di agevolare l’Utente di fronte ad eventuali errori ottenuti dal Telematico. Di seguito un esempio: 37 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ 2. Evidenziando un Irisp ricevuto corretto appare nella finestra l’ MRN dell’ ENS ricevuto All’occorrenza è possibile selezionare l’MRN e con copia/incolla riportarlo nei documenti dov’è richiesto. 38 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ 3. Evidenziano un Ictrl con errori (errori formali) o un Irisp con errori (errori sostanziali) E’ bene notare (figura successiva) che, oltre alla descrizione del campo contenente l’errore, per i controlli sostanziali si è ritenuto utile indicare informazioni aggiuntive (colonna “dati per identificazione riga”) al fine di rendere più veloce l’identificazione della riga incriminata (specie nei casi in cui la dichiarazione è composta da numerosi singoli). Le informazioni aggiuntive riguardano il codice del cnt (o in assenza, il tipo documento) e la descrizione merce della riga in questione. Si consiglia perciò di scorrere interamente le indicazioni per individuare precisamente le posizioni sulle quali intervenire. 39 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ 40 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ 5.1.4 Questo tasto permette di creare una nuova dichiarazione. Tutti i campi saranno vuoti. Di seguito un esempio di compilazione che ha ottenuto esito positivo ai CONTROLLI SOSTANZIALI: 41 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ I tasti funzione e le funzioni per entrambi i documenti (ENS ed EXS) sono i medesimi, e gran parte dei forms di compilazione hanno campi analoghi, quindi di seguito verranno descritti solamente i campi per i quali si differenziano: Testata Sottospazio Doganale e Luogo accordato di arrivo merci : sono entrambi campi facoltativi e sono alternativi, perciò non possono essere utilizzati contemporaneamente. Soggetti 42 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ Le regole di obbligatorietà (definite dai Tracciati Doganali) sono le seguenti: Speditore: se viene dichiarato un unico speditore per tutte le merci allora dev’essere compilato a livello di testata; altrimenti va compilato in tutte le merci; è obbligatorio se diverso dal Dichiarante/Rappresentante; Destinatario: se viene dichiarato un unico destinatario per tutte le merci allora dev’essere compilato a livello di testata; altrimenti va compilato in tutte le merci; Rappresentante del Trader : facoltativo. Può essere usato dal Dichiarante per autorizzarlo quale suo rappresentante col fine di rettificare la ENS a suo nome presso l’ufficio di primo ingresso in questione. Dichiarante/Rappresentante : obbligatorio. 43 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ Merci 44 Custom Summ ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ 6.0 – BACKUP L’installazione, sul server, prevede nel menu Start à Programmi à MCM . la funzione di backup del database La prima volta che viene lanciata essa crea la cartella C:\backupdb al cui interno vengono depositati i salvataggi secondo la sintassi: nomeDB_data_ora.bak Sempre al primo avvio del backup l’operazione si pianificata con esecuzione giornaliera alle ore 21.00. Ovviamente è necessario che la macchina resti accesa. Nel caso non sia presente questa funzione oppure nella cartella non ci sia traccia dei backup pianificati (ad esempio per particolari restrizioni d’ambiente) contattare l’assistenza. Per chi desidera eseguire un saltuario backup dei programmi è sufficiente salvare la cartella C:\PROGRAMMI\MCM\CustomSumm 45