n. 09 06-06-2014 PUBBLICITà NON SUPERIORE AL 40% A COPI O GI G A M O live 1999 www.teleibs.it DIRETTO DA PIERA PIPITONE Periodico quindicinale di Opinione - Politica - Cultura - Sport - Cronaca BALLOTTAGGIO 8-9 GIUGNO 2014 Attacco alla democrazia Opinioni a confronto A PAG. 4 Pino Bianco: Riflessioni post voto L’editoriale Il circo è andato via Termina, per il momento, la fase più Finalmente abbiamo votato e il circo intensa dell’impegno politico che mi della campagna elettorale è andato vedeva candidato a sindaco per la gui- via con tutto il suo seguito di nani, da della città per i prossimi 5 anni. Non ballerine, prestigiatori, domatori ma senza alcune precisazioni, che ritengo soprattutto – absit iniura verbis – pa- doverose e giuste: Quello che avevamo gliacci. Da sempre i pagliacci al circo proposto alla città era un Progetto... hanno avuto un ruolo... A PAG. 5 Francesco Foggia: continuiamo a batterci per Vito Torrente di Giovanni Tranchida Non ho parole per descrivere la gioia e la soddisfazione che ho provato lunedì sera al momento del conteggio dei voti. Un’emozione che non mi abbandona ancora adesso, un risultato che credevo possibile ma non ci speravo... A PAG. 3 Intitolato a Falcone e Borsellino l’atrio di Giurisprudenza SALEMI Vince Domenico Venuti del Pd e piglia tutto Un lungo applauso dei tanti studenti pre- “Provvedo a prendere atto che Sa- senti alla cerimonia, ha accompagnato lemi è stata cancellata dalla carta la scopertura della lapide da parte del geografica e che verrà ricordata presidente del Senato della Repubbli- come una città scomparsa nella quale ca, Pietro Grasso, dedicata ai giudici si può soltanto essere “Venuti”. Così, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino Vittorio Sgarbi, transhant alla notizia nell’atrio della Scuola delle Scienze della sua cocente sconfitta subita a giuridiche ed... Salemi. Standosene però... di Flavia Caradonna A PAG. 5 A PAG. 5 di Franco Lo Re A PAG. 14 L’ n. 9 06-06-2014 TRAPANI - Via Carlo Messina, Zona Industriale - Tel. 0923.501021 MAZARA DEL VALLO - Via Salemi, 244 - Tel. 0923.931111 MARSALA - Via Mazara, 56 - Tel. 0923.982980 ALCAMO - Via Gammara, 46/C - Tel. 0924.23372 www.essepiauto.it Seguici su 2 L’ 3 n. 9 06-06-2014 L’editoriale di Giovanni Tranchida www.teleibs.it F Il circo è andato via inalmente abbiamo votato e il circo della campagna elettorale è andato via con tutto il suo seguito di nani, ballerine, prestigiatori, domatori ma soprattutto – absit iniura verbis – pagliacci. Da sempre i pagliacci al circo hanno avuto un ruolo fondamentale: far ridere il pubblico per distrarlo dalla tragedia del trapezista che ha mancato la presa. E come si può non ridere davanti a quell’orda di aspiranti consiglieri comunali che, dichiarando di voler migliorare la città, di fatto la insozzavano inondandola di “ santini “ elettorali? D’accordo, la campagna elettorale è una guerra, ma non c’era motivo di tempestarla di volantini come prima di un bombardamento. Davvero pensavano che il loro consenso sarebbe stato proporzionale alla quantità di fac-simili commissionati? Però, si sa, in amore e guerra tutto è permesso, o quasi. Come si possono biasimare quei candidati che, sperando in un aiuto ultraterre- no, hanno lasciato volantini pure al cimitero? Speriamo almeno che la prossima volta si ricordino che i morti loro. Continuando con il parallelismo, sempre senza offese, per i pagliacci si intende, essi danno il meglio di se ci osservano ma non votano. E che dire di quella coppia di strateghi che per dar risalto a due loro proposte, di cui una insulsa, ne hanno affisso il manifesto direttamente sul marmo dell’aiuola in piazza macello? Wow, erano quasi riusciti a farmi votare per nell’interazione con il pubblico; e anche in questa campagna elettorale si è toccato l’acme nella comunicazione con gli elettori. E vai con le interviste, le dichiarazioni per convincere gli indecisi e soprattutto per mostrare la scarsa padronanza della lingua italiana. In fondo serve solo a leggere e capire ciò per cui si vota in consiglio comunale; vuoi che non venga detto loro se votare si o no? Meglio tacere e rischiare di sembrare stupidi che parlare e togliere ogni dubbio (Oscar Wilde ). Ma che bello però, tutti che salutano tutti, tutti amici, bar e pasticcerie pieni di ordinazioni, ristoranti pieni,feste, tipografie che lavorano senza sosta; che bello il circo. A che serve parlare di proposte concrete, programmi, idee quando si possono offrire panem et circenses? Di tante cose si possono accusare i candidati alle ultime elezioni ma non si può non riconoscere loro di non essere stati coerenti con se stessi. Perché, inconsciamente consapevoli del loro basso valore, hanno scelto di pubblicizzarsi come fa un discount con i prodotti in scadenza. Eppure in questa guerra, tra le tante armi utilizzate, hanno dimenticato l’arma più pericolosa dell’essere umano: il suo cervello. Direttore Responsabile Piera Pipitone - Direttore Editoriale Antonio Pipitone - Editore IBS s.r.l. - Stampa, grafica e impaginazione IBS s.r.l. - Registrazione al Tribunale di Marsala n.191 Redazione: Corso Umberto I, 108 - Mazara del Vallo Tel./Fax 0923 940690 - e-mail: [email protected] - www.teleibs.it L’ n. 9 06-06-2014 4 Opinioni a confronto I Perché votare Vito Torrente Vito Torrente ha voluto però osare di più, n questi ultimi scorci di campagna sfidando i partiti sui loro cavalli di battaelettorale, tutta la gente di questa città è chiamata a scegliere il prossimo singlia: cultura, giovani, legalità. E’ chiaro come le scelte dei sei assessori siano un daco della nostra città. I cittadini dovransegno distintivo e di pregio per la città inno porsi una domanda su come immaginano la nostra città in futuro. Le risposte tera. Ben tre donne, di cui una giovanisnon potranno che trovarle nella proposta sima, e tre uomini, due professionisti seri programmatica di Vito Torrente. L’analisi ed affermati, ed un venticinquenne imdelle esigenze e delle richieste del popopegnato da anni nel sociale. Gente che è in grado di affrontare con il piglio giusto lo mazarese sono e saranno la guida per le enormi questioni e di capire con il cuoamministrare la città con Torrente-Sindaco. Scegliere di dare il proprio consenso re i piccoli grandi problemi quotidiani delal candidato Torrente significa dare un tale famiglie. Gli altri schieramenti invece hanno usato vecchie logiche da profesglio netto tra il modo di fare pratico e concreto ed invece chi fa inciuci. Le persone sionisti della politica. I giovani, le donne, attorno a Vito Torrente vengono dalla vita la cultura, tutto ciò che serve per creare reale, dalle professioni, dalla scuola, daluna classe dirigente, tema dagli altri sempre lanciato e mai applicato. Quesle famiglie per bene di questa città. E’ giusto che la gente si facti sono solo alcuni dei motivi per votare il procia domande sul perché votare Vito Torrente e si getto Vito Torrente-Sininterroghi sul programdaco, ne potremmo cima della sua coalizione. tare altri, come la scelta Noi da queste domandi proseguire la battade siamo partiti, conglia elettorale con la sua squadra; potremmo dire vinti che la condivisione inoltre che il gruppo di democratica sia il punto Torrente si è prestato ad di partenza della gestiouna campagna fatta di ne della comunità mazcontenuti, non scendenarese. Attraverso questo sistema democratico abdo mai al livello di chi ha usato attacchi personali. biamo costruito un proVito Torrente ha scelgetto, che ha visto coinvolte tutte le persone to di stare tra la gente, Ivano Asaro candidate e tutti i sostendi guardarla negli occhi personalmente, stringere loro la mano, itori, quindi centinaia di persone disposte fregandosene se da altre parti le insinua sacrificarsi per il bene pubblico e per il futuro prospero di questa città. Il proazioni più sporche erano armi politiche. Il programma del candidato Torrente programma elettorale guarda con enorme interesse alla marineria, all’artigianato, prio perché costruito con il popolo guarall’agricoltura. A tutto questo si somma da all’integrazione reale delle varie cola voglia di dare uno spunto particolare munità etniche cittadine. Mazara deve alle giovani generazioni. Dalla conceressere realmente un laboratorio sociale, dove non si perdono le tradizioni locali, tazione con loro, ovvero con chi ha ancoma si trova un punto d’incontro tra culra tutta la vita davanti, abbiamo parlato e costruito, ponendo le basi per non vederture diverse. Il voto per Vito Torrente è un consenso alla sua concretezza, alla sua li emigrare. Come si capisce parliamo e capacità, al lavoro già svolto, tantissime parleremo di concretezza, di misure tanopere che altri si erano intestate, e che gibili, come la diminuzione dei costi per le però nessuno ha potuto scippare alla paimprese, con particolare attenzione allo sgravio del suolo pubblico per tre anni, ternità di Vito Torrente. Votare il Progetto al fine di rilanciare le attività commerciali; del candidato Torrente significa credere ancora abbiamo predisposto gli strumenche la normalità non sia l’attuale sonno ma il correre verso la creazione di prosti per sveltire la burocrazia cittadina, ed abbiamo pianificato interventi di rilancio pettive, nella consapevolezza di potere per l’avviamento al lavoro. In più, proprio essere protagonisti. Insomma si deve voperché si lavora in prospettiva, si da paretare Torrente per quello che è stato e che sarà ed anche per quello che gli altri non cchio risalto alla cura ambientale, il vero sono. Per rimediare agli errori del passadovere verso i nostri figli, con proposte serie e definite, come la bonifica delle to, concittadini avete la possibilità oggi di discariche abusive, l’aumento della difscegliere Vito Torrente-Sindaco per il fuferenziata e la cura delle zone naturalturo dei vostri figli. Ivano Asaro istiche. Il movimento di persone dietro Perché votare l’On. Nicolò Cristaldi C ari cittadini mazaresi: all’azione congiunta con l’Assessore mi permetto di fare alcune regionale alla Salute, si sono ottenuti considerazioni sulla scorta circa 34 milioni di euro per dotare della mia esperienza politico-amMazara di un grande ospedale? ministrativa al fianco dell’on. Nicola Perché ci è voluto Cristaldi per far si Cristaldi e sulla base dell’esito del che la zona di Tonnarella – Trasmaprimo turno elettorale che ha visto zaro venisse dotata di un sistema Nicola Cristaldi il candidato che ha fognario collegato al depuratore coottenuto più voti tra i sette candidati munale grazie ad un finanziamento a sindaco. Un risultato che ha inoldi 23 milioni di euro? E il rifacimento tre premiato le liste a sostegno del delle banchine che costeggiano il Sindaco Cristaldi: Futuristi, Liberi e fiume Mazaro? E il monumento al Osservatorio Politico. Pescatore? E la trasformazione della In vista del ballottaggio di domenica fatiscente rotonda del lungomare in 8 giugno e lunedì 9 giugno gradirei una terrazza panoramica? E i finansviluppare alcune ziamenti per l’ex considerazioni, cinema Diana? ponendo delle Per l’ex Carcere domande rivolte Mandamentale a chi continua a da adibire a civic negare il grande center? Perché lavoro svolto dal solo con il SinSindaco Cristaldi, daco Cristaldi è impegnato a trastato possibile sformare Mazara, riaprire il teatro che è già un’altra Garibaldi città in soli 5 anni, dopo 60 anni? in una capitale Sant’Ignazio del Mediterraneo. dopo 100 anni? Se per pulire il L’ex collegio dei lungomare non Gesuiti? Potrei c’era bisogno di continuare con On. Nicolò Cristaldi e Vito Billardello Cristaldi perché un elenco infinigli altri non lo hanno mai fatto? to di opere di risanamento ambienSe per riqualificare e rendere vivibile tale ed interventi strutturali. il centro storico non ci voleva niente Il tutto in un periodo di grande crisi perché gli altri non ci sono riusciti? che rende ancor più straordinarie le Perché la sopraelevata si è comrealizzazioni effettuate. pletata con Cristaldi e tutti gli altri, La verità è che oltre ad essere un nonostante gli sforzi, non ci sono bravissimo politico, Cristaldi è un riusciti? Perché solo con Cristaldi uomo onesto, che fa quel che dice la nostra città è stata dotata per la ed è pertanto credibile a differenza prima volta nella sua storia di un di altri. depuratore comunale? Perché solo Cari elettori mazaresi, l’8 ed il 9 con Cristaldi finalmente è partita la giugno occorre andare a votare grande bonifica del fiume Mazaro, per esercitare il diritto dovere della a partire dalla rimozione dei relitti democrazia. (di competenza della Capitaneria Recandovi alle urne riconfermate ma sollecitata con forza dal primo con il vostro voto Nicola Cristaldi Sincittadino) e si sono ottenuti più di daco per continuare questo percorso 7 milioni di euro per il dragaggio di crescita ed evitare che la nostra del fiume Mazaro, con l’imminente amata Mazara faccia non uno ma indizione della gara d’appalto? dieci passi indietro. Perché con Cristaldi Sindaco, grazie Vito Billardello L’ Pino Bianco: Riflessioni post voto T ermina, per il momento, la fase più intensa dell’impegno politico che mi vedeva candidato a sindaco per la guida della città per i prossimi 5 anni. Non senza alcune precisazioni, che ritengo doverose e giuste: Quello che avevamo proposto alla città era un Progetto Amministrativo concepito con la testa e con il cuore. Era la sintesi di ciò che avevamo immaginato per Mazara: un programma da realizzare con i mazaresi, per far crescere la città, crescendo e credendoci insieme. Era quello che ci rappresentava e che resta, nella nostra idea di città a misura d’uomo, di città che deve recuperare il proprio splendore perduto negli anni, ciò di cui Mazara ha bisogno. Un Progetto che conserveremo, restando a disposizione di Mazara in virtù di quella convinzione che ci aveva animati sin dall’inizio. Il Progetto affinacato a “Pino Bianco Sindaco” è stato supportato da donne e uomini appassionati al bene della U 5 n. 9 06-06-2014 città, che prenderà corpo nei mesi a venire, che si svilupperà, perchè ambisce a diventare punto di riferimento e alternativa di quanti, assieme a noi, ci hanno creduto, e di quanto vorranno avvicinarsi con l’obiettivo comune di aiutare Mazara del Vallo. Un Progetto pensato per la città, che, in quanto tale, non si metterà nelle condizioni di essere scelto - in una fase particolare come quella di questi giorni, in attesa del voto - da un singolo. Da una singola visione di amministrazione. Auguriamo buon lavoro a chi avrà l’onore e l’onere di guidare la città, e confermiamo ai mazaresi di esserci, di restare, e di voler portare avanti, per il futuro, il Progetto in cui abbiamo creduto che ha ricevuto un supporto prezioso da tantissime persone competenti e oneste che ringrazio per la fiducia accordata. Francesco Foggia: Grazie per i consensi, continuiamo a batterci per Vito Torrente N on ho parole per descrivere la gioia e la soddisfazione che ho provato lunedì sera al momento del conteggio dei voti. Un’emozione che non mi abbandona ancora adesso, un risultato che credevo possibile ma non ci speravo. Nonostante i 37 voti annullati ho ottenuto 593 consensi, che rappresentano lo specchio di un’attività concreta e vissuta sulla pelle di ogni cittadino che ha scritto il mio nome sulla scheda elettorale, ho lavorato tanto in questi 5 anni trascorsi, un’esperienza formativa e non facile ma grazie alla mia determinazione sono riuscito a ottenere molti risultati. Sono consapevole che tanti ancora ne ho da raggiungere per voi e per il nostro territorio, per la nostra Mazara e lavorerò per questo nei prossimo 5 anni in consiglio comunale. Il prossimo appuntamento alle urne elettorali è fissato per i giorni 8 e 9 giugno, un appuntamento importantissimo che deciderà le sorti di questa città, ho sposato un progetto valido e concreto, con serenità e sincerità continuerò a sostenerlo per portare alla vittoria il progetto che vede Vito Intitolato a Falcone e Borsellino l’atrio di Giurisprudenza n lungo applauso dei tanti studenti presenti alla cerimonia, ha accompagnato la scopertura della lapide da parte del presidente del Senato della Repubblica, Pietro Grasso, dedicata ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino nell’atrio della Scuola delle Scienze giuridiche ed economico-sociali dedicato in occasione della ricorrenza del 22° anniversario della strage di Capaci. “Qui si è formata tanta classe dirigente e tanta ancora se ne formerà – ha detto il presidente del Senato Pietro Grasso – e l’Università deve favorire la formazione dei giovani e ampliare gli orizzonti verso l’Europa”. La cerimonia ha avuto luogo, venerdì 23 maggio, alla presenza del rettore dell’Università degli Studi di Palermo Roberto Lagalla, della sorella del giudice Falcone e della figlia del giudice Borsellino, l’assessore regionale alla Sanità Lucia Borsellino, del presidente della Scuola delle Scienze giuridiche ed economico-sociali Giuseppe Liotta, del sindaco Leoluca Orlando e di altre autorità civili e militari. “Oggi per l’Università di Palermo è un giorno di soddisfazione e vorrei quasi osare dire di festa, laddove la festa è temperata dal ricordo e dal rispetto forte e imperituro del doloroso sacrificio di una Comunità, anche quella accademica che per vile mano della mafia ha perso non solo i due illustri e grandi magistrati che vengono ricordati, ma tanti altri figli di questa università che qui si sono formati e nel servire le Istituzioni hanno dato il massimo sacrifico di sé stessi”. Commosso il ricordo di Maria Falcone e di Lucia Borsellino. “Mio padre e Giovanni, con cui sono cresciuta sono oggi due eroi – ha detto Lucia Borsellino – in realtà erano due persone estremamente umane. Il messaggio di oggi è quello di portare avanti le loro idee per uscire dall’ergastolo del dolore in cui eravamo spro- Flavia Caradonna fondati subito dopo la loro morte”. “L’emozione è grande – ha detto Maria Falcone – perché in questi corridoi ho dato tanti esami ed ho fatto una riflessione: chissà se avessi avuto la visione del mio futuro allora, cosa avrai potuto pensare sapendo che un giorno ci sarebbe stata una lapide di mio fratello accanto all’ex istituto di Diritto romano? Mio fratello era un ragazzo come voi, che ha vinto il concorso in Magistratura senza raccomandazioni ed anche voi dovete crearvi il domani sulle vostre forze”. Ma anche in queste occasioni, non sono mancati contrasti infatti, il Rettore smorza le polemiche a proposito della protesta di alcune associazioni, che hanno issato lo striscione con la scritta “Falcone e Borsellino eroi di tutti” nella sede di Giurisprudenza , oggi confluita nella Scuola giuridica e delle Scienze economico-sociali. “La targa che intitola l’atrio dell’ex facoltà di Giurisprudenza a Falcone e Borsellino è firmata da tutti gli studenti e non soltanto dalle associazioni. Basta leggerla. Nella targa, firmata da tutti gli studenti come gli organi di Ateneo hanno voluto – spiega - è aggiunto in coda “su proposta delle associazioni Rum e Contrariamente”, che sono quelle che oggettivamente hanno proposto l’iniziativa. Non vedo in che modo questo possa essere ragione di divisione e di polemica”. Caradonna Flavia M. Torrente Sindaco di Mazara del Vallo. Sono certo che tutti i cittadini che mi hanno dimostrato la stima nei miei riguardi nella giornata del 25 maggio, sapranno continuare a sostenermi votando il mio candidato Sindaco. Vi ringrazio tutti, calorosamente! L’angolo della Poesia Francesco Margiotta Luce il tuo nome, mio re il più bello che conosca il sole ha prelibato il cielo della sua presenza, Re luce o caro amico Mi Rivolgo a te in tono pacato perché non abbiamo nessun altro. Sei corteccia e ti distingui, Fingi di esser forte Mentre ti reggi alle tue radici Pensi di esser forte Mentre stringi anche le mie. tre note assillanti Che non posso più scordare bramano in un notturno me, carezze calde e amorevoli Dalle mie mani fredde Alla tua pelle schiava. Un enfasi di marijuana Il nostro dialogo... Il gioco dell’amore che tormenta cicatrizza, costruisce. Re luce o caro amico Mi Rivolgo a te in tono pacato perché non abbiamo nessun altro E per tanto ti custodirò Come mille miei segreti. L’ 6 n. 9 06-06-2014 Lista: Partito Democratico DIADEMA Teresa detta Teresa MAURO Giacomo DI LIBERTI Francesco EMMOLA Gioacchino ARMATO Filippo QUINCI Cecilia detta Lia CAVASINO Maria detta Daniela CATALANO Daniela VELLUTATO Danilo Pascal DE BLASI Francesco CATANIA Caterina EVOLA Alessandro ADAMO Veronica PASSALACQUA Mario detto Mario CAMBRIA Maria Luisa ZENONE Giuseppe detto Peppe ASARO Manuela MARINO Angelita CHIOFALO Vincenzo ZITOUN Mohamed Soufien detto Zitun CIPOLLA Giuseppe BELHAJ Sondes CASANO Giuseppe DI MARIA Filippo detto Pippo BALLATORE Leonardo detto Aldo GANCITANO Andrea 637 461 399 398 282 263 239 214 207 172 136 136 127 126 108 93 77 57 48 42 22 18 11 5 2 1 Lista: VOCI DEMOCRATICHE SAFINA Pasquale LUPPINO Domenico detto Pino MANGOGNA Antonina detta Antonella GIAMETTA Antonino detto Antonino GIACALONE Gasparino detto Rino CELESTINO Maria detta Mary ASARO Nicolò detto Dr.Asaro e detto Cola FALCONE Antonino BONO Lucia TRIOLO Gaetano CASCIO Loredana NOVENA Mario Massimo ASARO Ambra detta Ambra LA ROCCA Ersilia Giuseppa SALADINO Vito GENOVESE Daniela LA SALA Graziella GIACALONE Baldassare detto Baldo LIMONTINI Giuseppina detta Giusi MAURO Gaspare BONASORO Tiziana TUMBIOLO Arianna LIPARI Gisella ROMANO Antonino detto Toni BOCINA Mattia detta Tea ROTA Marialaura GIACALONE Elisabetta Antonina detta Elisa ASARO Davide GUIDA Tommaso PECORARO Salvatore 347 259 181 176 154 141 120 117 116 99 98 96 83 74 74 65 62 61 61 58 49 46 40 40 35 25 22 21 20 8 Lista: LIBERI GANCITANO Vito BONANNO Silvano detto Silvano D’ANNIBALE Joselita Amalia Maria MARASCIA Stefania CARUSO Giacomo Paolo detto Giampaolo IMPEDUGLIA Viviana TUMBIOLO Giuseppe detto Peppino RANDAZZO Giorgio PERNICE Tonia BURGIO Bernardo detto Dino ADAMO Giuseppa detta Giuseppina PELLEGRINO Maria Francesca MAURO Giovanna Alda NORRITO Maria Tiziana detta Tiziana GANDOLFO Georgia PLACENTI Giuseppe ALTOVINO Daniela PARISI Maria Chiara GODINO Giovanni SALADINO Giuseppina detta Giusy GRAFATO Maria Elena IMPASTATO Vincenzo SCIACCHITANO Fabiola GIACALONE Gaspare CALANDRINO Nicola Junior FALSITTA Girolamo BARBERA Giuseppe MARINO Dania MARTINO Antonio RUSSO Giuseppe Antonino 726 330 313 312 308 307 296 206 170 131 125 105 88 87 84 81 73 64 62 59 48 46 18 15 12 4 3 3 3 2 Lista: INSIEME SI PUO' FOGGIA Francesco detto Ciccio IACONO FULLONE Giovanni detto Iacono MARINO Pietro INGARGIOLA Rosita RANDAZZO Maria detta Gabriele HOPPS Maria Concetta detta Marico SAMMARTANO Gabriella detta Pia IANNAZZO Giovanna Elisa GIACALONE Alessandro FERRERI Martina detta Ferreri SALEMI Gina detta Giovanna BIANCO Bartolomeo FONTANA Giuseppe LABRUZZO Giuseppe FODERÀ Valentina RIZZO Samantha Paola DI STEFANO Elisa BUONASORTE Francesco LEO Maria Melania ASARO Maria Ylenia detta Ilenia CALANDRINO Giovanni Battista MANNONE Matteo GANCITANO Sonia CIPRI Anna Maria MALTESE Vincenzo MEZZAPELLE Ignazio NUCCIO Gianfranco PANTANO Daniela SICURELLA Paolo MIRTO Matteo 593 569 552 508 353 240 152 150 149 121 118 108 99 94 91 83 82 81 77 63 63 51 37 27 26 23 23 8 2 0 OSSERVATORIO POLITICO FIRENZE Luigi PROVENZANO Rosaria Antonia detta Sara ZIZZO Antonino detto Nino FODERÀ Vito detto Pino NORRITO Nicola GIACALONE Isidonia ARENA Rosalia detta Rosy PIPITONE Francesca Maria CASSANO Vanessa CULICCHIA Massimo DI GIOVANNI Giovanna PERRICONE Vito GIARDINA Massimo INGARGIOLA Vincenza TUMBIOLO Dario LA PAOLA Toni GABRIELE Giuseppe DI SIMONE Vito LEONE Giuseppe LUSSERI Antonino VASSALLO Giovanni DITTA Francesco detto Franco GUCCIARDI Angela SAMARITANO Enrico ZANON Attilio DIA Maria Luigia ALCAMO Diego SCILLA Mariantonia ASARO Damiana TOTO Amedeo Antonio 366 360 262 233 228 196 155 152 151 148 144 134 118 114 109 98 83 75 65 64 62 58 58 51 46 24 20 13 11 6 Lista: MAZARA NEL CUORE ARENA Antonino REINA Michele DI STEFANO Claudia BURGIO Alfonzo PECORARO Vito GUCCIARDI Fabio Giuseppe MAGGIO Santo LENZI Marisa LAMPASONA Anita MARGIOTTA Mario NUCCIO Stefania MARINO Sefora CLEMENSE Vito EVOLA Farah CRAPAROTTA Barbara ASARO Rossella SPANÒ Fiorella QUINCI Francesca MARGIOTTA Elena BONO Francesco Ivano LICATINI Letizia CAVATAIO Filippo GITTO Germano Giovanni NOVELLI Francesca GIAMETTA Angelica Maria ASARO Vito MANNOIA Rosario Giuseppe VIVONA Girolamo BONÌ Giuseppa PATTI Rosalia 331 319 230 163 139 135 133 119 107 104 81 76 58 52 49 48 45 43 38 33 28 23 12 12 10 8 7 7 4 2 Lista: FUTURISTI VASSALLO Vito GIACALONE Giuseppe detto P SPAGNOLO Pasqua detta Adele DI GREGORIO Giuseppe ALAGNA Emanuela INGARGIOLA Pietro CARONIA Concetta BARRACCO Vito MUSSO Francesco FAZIO Alessandra SINACORI Caterina ASARO Vincenzo MENCIASSI Giacomo HELLWIG Annaclara MUSCOLINO Manfredi MARINO Jessica PAPIRO Daniela PUGLIESE Tania DENARO Carmelo detto Mazarese VALENTI Pietro MANNINA Giuseppe FARHAT Asma BUSCAINO Francesca NUCCIO Francesca ARMATO Vito GIAMETTA Girolamo ZAIED Nada ACCOMANDO Giuseppe BUSETTA Francesco GANCITANO Pietro 434 310 270 204 195 168 151 93 86 78 77 59 58 47 38 33 28 25 15 15 11 3 2 2 1 1 1 0 0 0 Lista: MOVIMENTO 5 STELLE LA GRUTTA Nicolò detto Nicola Don Chisciotte ROSELLI Patrizia detta Rosselli ADAMO Rosaria Alba detta Rosaria SINACORI Baldo Danilo detto Baldo ADAMO Stefano detto Avv. Adamo Stefano ALCAMO Antonina detta Antonella MARTINCIGLIO Vita MICHELANGELI Giuseppe detto Peppe MACCOTTA Enza Rita TUMBIOLO Enza Maria MESSINA Silvano detto Salvino BIANCO Damiano MARRONE Francesco NAILI Narjes CELESTINO Gioacchino GANCITANO Giacomo Valentino PUGLIESE Leonardo detto Dino SACCO Vincenzo detto Fiorenzo SCIMEMI Francesco DI GIORGI Stefania TUMBIOLO Natale MODICA Giovanna SCALZO Barbara VINCI Antonino detto Nino BUFFA Salvatore MONTALBANO Giuseppe BARRACCO Girolamo detto Mimmo ROCCA Sergio MESSINA Vincenzo detto Enzo GIACALONE Antonino detto Tony 202 175 103 98 94 85 82 82 71 70 68 66 65 65 58 55 52 48 45 45 41 40 30 29 26 24 22 21 20 9 Lista: LIBERA INTESA GAIAZZO Antonino detto Caiazzo BOMMARITO Matteo detto Teo QUINCI Maria CALAFATO Jose Salvador APOLLO Benedetto detto Benedetto NORRITO Alessandro RANDO MAZARINO Irene detta Irene ROCCA Azzurra DI GIOVANNI Francesca DI MAJO Vincenzo detto Roberto TITONE Anna Maria MORELLO Giuseppe CAMPISI Giovanni Francesco detto Gianfranco GANDOLFO Paola Valeria ARRESTA Stefano GANCITANO Gabriele CATANIA Pietra detta Piera SOSSIO Giovanna INGRANDE Giovanni SICURELLA Nicola detto Massimo RUSSO Giacoma CERTA Angela GALIA Giuseppe VULTAGGIO Gianfranco GRILLO Fabiola CORNETTA Isabella ALFIERI Rosa Maria detta Rosita DI DIA Maria CIARAMITARO Riccardo detto Dudù FRAZZETTA Sofia Lista: LA SVOLTA ANGEMI Giacomo detto Cancemi COLICCHIA Antonio detto Culicchia GENNA Gaspare GIACALONE Sofia detta Sofia EVOLA Francesca GANCITANO Marianna detta Arianna GIACALONE Guido detto Vito CANZONIERI Giacomo GIACALONE Antonina detta Antonella MARRONE Deborah ASARO Domenico detto Mimmo CALAFATO Salvatore detto Salvino BALLATORE Bartolomeo detto Riccardo LOMBARDO Giovanna FERRANTELLO Antonia detta Antonella DI BENEDETTO Salvatore PUCILLO Francesca ANZALDI Vito BELLOMO Antonio FIUME Vito SCILLA Antonino detto Toni GIGLIO Girolama detta Mimma GIACALONE Elio detto Elio BERTUGLIA Vita Alba BONOMO Michele FIRRANTELLO Mario AGUECI Alberto ANGILERI Antonio LUMETTA Nunzia 395 328 301 261 235 170 168 166 155 151 134 107 98 98 79 72 68 64 58 55 49 44 29 29 26 25 15 12 12 9 334 325 279 194 176 146 135 95 95 95 75 61 57 53 42 30 26 25 24 22 20 10 10 8 5 2 0 0 0 Consumo su percorso misto: Citroën C3 Picasso 1.4 VTi 95 GPL 8.5 I/100Km. 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Via Paolo Borsellino, 6/A - Esposizione auto nuovo ed usate 91026 MAZARA DEL VALLO (TP) - Tel. 0923 909333 www.mtauto.it - e-mail: [email protected] L’ Lista: DR-UDC ALESTRA Valeria SCIACCA Antonino detto Toni SCHIAROLI Donatella GILANTE Cesare detto Cesare D’ANGELO Pietro GIOIA Angelo PIPITONE Claudia ARMATO Antonino CORONETTA Biagio LUPICA Marcella DI SIMONE Silvia CELENTANO Graziella Maria ACARO Giovanni STALLONE Saverio MAJELLI Giuseppe PIZZO Giuseppe BASONE Marco GRILLO Loredana FERRARA Caterina MANGIARACINA Domenica PIPITONE Katia VECCHIO Angela SPERA Emanuela DITTA Vincenzo ASARO Mario HADEF Chiara Sabrina D’ANTONI Caterina GIACALONE Luca PECORELLA Francesco STABILE Vito 444 243 215 208 175 133 117 86 69 58 52 49 41 36 26 18 16 15 11 11 10 10 8 6 6 4 2 1 0 0 Lista: FRAZZETTA SINDACO MESSINA Chiara FRAZZETTA Roberto CALAMUSA Graziella SIGNORELLO Vincenzo DE SIMONE Andrea CAMMUCA Calogera detta Carolina POMILIA Francesco PANIERINO Vincenzo Vito detto Enzo LAUDICINA Stefano EVOLA Giacomo Fabio detto Fabio BERTUGLIA Natale OTTOVEGGIO Giacomo PERNICIARO Valeria NIEDDU Pietro Giuseppe detto Piero GIACALONE Mariella MARINO Maria KORZHAN Tatiana BALLATORE Francesco TUMMARELLO Beatrice D’ALFIO Mario BURGIO Vincenzo INGARGIOLA Caterina BURGIO Domenico detto Mimmo MAGGIO Santo detto Santino FERRO Maria GULLO Gaspare SALVO Caterina COLTELLUCCIO Dario LANZA Giuseppe LAUDICINA Giovanni Alessandro 150 98 82 54 49 43 42 39 36 29 25 25 25 23 20 20 20 17 11 8 7 5 4 2 1 1 1 0 0 0 FALCO 1607 VOTI 7 n. 9 06-06-2014 Lista: SOCIALISTI PER MAZARA BURZOTTA Andrea GRILLO Valentina TITONE Gaspare detto Davide AMODEO Pietro detto Amedeo MARRONE Antonella PRINCIPATO Giacoma detta Francesca MESSINA Pasquale detto Pasquale GANCITANO Leonardo INGARGIOLA Salvatore ALFIERI Caterina detta Catia ZERILLI Antonella Maria Rita FARINA Vincenzo VALFRÈ Carmela REJIL Maroua FIORENTINO Oriana MESSINA Maria Concetta detta Concetta MALTESE Giuseppa GALICI Natale CAPIZZO Gaspare DELL’ARNO Emanuela GHALEB Susanna FERRARA Arianna GENCO Brigitte DI BONA Stefano GAGLIANO Giuseppe VASSALLO Mario LORETO Maria detta Maria Cristina GENNA Manlio SANFILIPPO Patrizio STABILE Graziella 504 343 283 199 199 112 108 104 82 44 44 38 37 37 28 25 24 24 20 18 17 16 14 14 14 12 7 1 1 0 Lista: Nuovo Centro Destra CLEMENSE Gaspare CACIOPPO Roberto GIAMMARINARO Salvatore detto Salvo BONO Luca detto Luca ASARO Caterina detta Catia CARONIA Francesco INCANDELA Elena MARINO Vita GIACALONE Grazia BALLATORE Matteo INGARGIOLA Angela PETRALIA Santa detta Nelly SCIMEMI Antonino detto Toni GIACALONE Vito Massimo detto Massimo MARGIOTTA Vincenza detta Enza SIRAGUSA Giuseppe BILLARDELLO Paola ASARO Baldassare detto Baldo BONO Antonino MARINO Dorotea detta Dora ASARO Giuseppe detto Peppe CONSOLATRICE Maurizio detto Scugnizzo DIODATO Agataida detta Agata SAID Rihabe CRIMI Valeria ROSELLA Angelo COSTA Salvatore RALLO Filippo CATINELLA Simona BEN ATTIA Maria CRISTALDI 7486 VOTI TORRENTE 4775 VOTI BIANCO 4470 VOTI SCILLA 3614 VOTI SIRAGUSA 1395 VOTI FRAZZETTA 593 VOTI 205 160 157 130 126 109 91 87 71 70 68 65 65 50 45 44 43 40 40 38 35 33 29 28 27 21 16 15 11 10 Lista: MOVIMENTO DIRITTO ALLA CITTA' MESSINA Gianluca detto Luca 277 RUSSO Antonio detto Tony 237 GIACALONE Vito detto Gilecco 218 FALCETTA Giuseppe 115 SCAMINACI Antonietta detta Antonella 102 MESSINA Giuliano detto Pino 92 LO IACONO Antonietta 90 DI LEONE Angela detta Leone 73 MESSINA Chiara 69 SIGNORELLI Larissa detta Lara 51 ARMATO Vito 42 TRAMONTE Vito 39 BARBERA Gabriella Tiziana 38 ZUMMO Francesca 34 ASARO Rosaria detta Sara 34 TERRAMAGRA Dorotea detta Tea 22 BONO Antonina 21 DIADEMA Giovanna detta Vannella 19 GIACALONE Pietro detto Pierino 18 ADAMO Maria 18 MUCARIA Biagio Danilo 16 MINAUDO Maria 16 PERRONE Annamaria detta Anna 15 MIRTO Giovannella detta Giovanna 7 GAGLIANO Massimo 6 STABILE Vincenzo detto Enzo 6 ACCARDO Aldo 4 MORI SCATURRO Bartolomeo 4 LA BARBERA Giacomo 3 MULONE Nicolò 0 Lista: INSIEME PER MAZARA PECUNIA Vincenzo MERLINO Antonino detto Nino MANNONE Filippo DE TOMMASO Chiara ALFIERI Vito APOLLO Francesca GRAFFEO Antonino BUSCARINO Giulia AUGUANNO Giovanna AGNELLO Diego BALLATORE Carlo SICURELLA Giuseppa ASARO Vito detto L’evento ACCARDO Rosetta detta Rosa MARGERI Angelo GIACALONE Samuela CARRATO Vito FOGGIA Cecilia VENEZIA Giuseppe ACCARDO Samuele BASONE Vincenzo Giuseppe RIZZO Manuela GIACALONE Francesco detto Spezzato BUFFA Claudia MEZZAPELLE Giusi GILIBERTI Massimo Paolo MAGGIO Emanuele SIRAGUSA Piero MIRABILE Sebastiano PASTORE Gaspare 128 108 104 98 74 72 63 60 54 50 49 44 39 35 35 26 25 24 22 20 20 20 17 16 13 12 12 10 5 1 L’ n. 9 06-06-2014 8 L’ n. 9 06-06-2014 9 L’ n. 9 06-06-2014 10 Elezioni amministrative Comune di Mazara del Vallo Programma Elettorale del candidato Sindaco Nicolò Cristaldi I prossimi cinque anni dovranno vedere Mazara del Vallo protagonista nei settori sociali ed economici tradizionali e dovranno costituire quelli del definitivo lancio della nostra città nel grande circuito turistico nazionale e internazionale, ripercorrendo e rilanciando strumenti e iniziative concretizzatisi nella scorsa consiliatura. Per poter raggiungere pienamente un tale obiettivo, il Comune di Mazara del Vallo dovrà farsi promotore di una serie di iniziative che direttamente o indirettamente incideranno su alcuni polmoni della nostra società locale. Ecco le direttrici su cui l’Amministrazione Comunale si muoverà nel caso che sia confermato Sindaco Nicolò Cristaldi. ° PESCA Il settore risente di una crisi nazionale e internazionale ma anche di una gestione che negli scorsi anni è stata troppo legata a organizzazioni che non riescono più a stare al passo coi tempi. Il settore della pesca dovrà tornare ad essere il motore trainante della nostra economia e della nostra società. L’Amministrazione Comunale metterà in piedi un nucleo di valutazione e di proposta sulle politiche marinare, con l’ambizione di creare un organismo di interlocuzione con gli organi regionali, nazionali e comunitari. Tale organismo costituirà un vero osservatorio legislativo e costituirà un anello di collegamento con i soggetti decisionali sulla politica peschereccia. La nostra Amministrazione lavorerà al fine di interrompere la ‘cultura’ delle demolizioni dei natanti e incoraggerà ogni azione tendente a ricostituire una flotta competitiva a livello internazionale, anche sostenendo tesi legate alla obbligatorietà della logica del riposo biologico, condiviso con i Paesi rivieraschi. Saranno incentivate le iniziative tendenti a migliorare i servizi e l’agibilità del porto canale che sarà diviso concettualmente e ‘urbanisticamente’ in due parti: una dedicata ai pescherecci e l’altra alla nautica sportiva e alla piccola pesca. La politica dell’escavazione del fondo portuale diventerà una prassi e lo stesso fiume sarà elemento di collegamento tra le due parti della città e non più organo di divisione territoriale e sociale. Una politica di salvaguardia del fiume impone anche una particolare attenzione ai manufatti che si affacciano sulle banchine portuali che dovranno essere destinati a servizi ricettivi e di assistenza alla pesca stessa. °AGRICOLTURA La nostra Città deve risvegliare il proprio orgoglio nelle tradizioni legate alla economia e alla società agricola. I nostri prodotti migliori si affermano nei mercati nazionali e internazionali ma i risultati vengono raggiunti soltanto da una piccola cerchia di imprenditori che, possedendo mezzi idonei, possono da soli raggiungere gli stessi mercati. La nostra Amministrazione intende contribuire alla affermazione del vasto mondo agricolo di Mazara del Vallo, attraverso la realizzazione di iniziative e strutture adeguate. Saranno organizzati eventi di richiamo sulla qualità della nostra produzione agricola e si realizzeranno strumenti a sostegno della propaganda e della distribuzione dei nostri prodotti. L’Amministrazione Comunale costituirà un traino per il settore sia sostenendo la partecipazione delle nostre aziende a fiere e mercati di grande livello, sia incoraggiando la nascita di strutture locali per il mercato destinato ai consumatori con un prodotto proveniente direttamente dal produttore. Elementi tecnologici di comunicazione saranno messi a disposizione degli operatori sia per fare conoscere la produzione sia per assicurare agli stessi un canale di commercializzazione dei prodotti stessi. Il Comune di Mazara del Vallo certificherà, nei limiti consentiti dalle leggi, la qualità dei prodotti agricoli locali. TURISMO E’ stata e sarà la scommessa dei prossimi anni. Il Turismo è il terzo polmone economico della nostra città e potrà assumere un ruolo sempre più incisivo in una logica di sinergia tra i settori economici tradizionali e quelli legati alle nuove economie. Il Comune di Mazara del Vallo nell’esperienza degli ultimi cinque anni ha raggiunto soddisfacenti risultati nel recupero di edifici e strutture dedicate alla fruizione espositiva e turistica. Tale linea va incentivata e va rafforzata la cultura del museo diffuso nel territorio, cioè la contemporanea apertura di spazi nei quali oltre a mostrare le caratteristiche architettoniche e artistiche degli stessi edifici si possano ammirare reperti e opere d’arte testimonianze della nostra cultura. Il Comune si attrezzerà attraverso una serie di servizi dedicati al flusso turistico. Si procederà ad assicurare adeguata assistenza ai turisti con guide idonee e conoscitrici della nostra storia e delle nostre tradizioni. Sarà razionalizzato il sistema parcheggio destinato ai Bus e ai mezzi usati dagli stessi turisti e sarà assicurato un servizio di collegamento tra il centro della città e le zone balneari, attraverso l’utilizzo di mezzi di trasporto non inquinanti. La Casbah è stata e continuerà ad essere il punto di attrazione per i turisti e saranno incoraggiate le iniziative per la nascita di strutture ricettive, attività commerciali e di consumi alimentari, punti di informazione turistica e di ogni altra attività necessaria per assicurare una soddisfacente permanenza nel nostro territorio dei visitatori. La Casbah, riscoperta negli scorsi cinque anni, ha costituito un elemento di completamento dell’immagine turistica della città che dovrà vivere non solo del Satiro di Mazara ma anche di percorsi che possano incoraggiare i visitatori a trattenersi nel nostro territorio. Il Satiro di Mazara dovrà diventare l’ambasciatore nel mondo della nostra storia e delle nostre bellezze architettoniche e artistiche. Saranno organizzati eventi di diffusione delle nostre iniziative legate allo sviluppo turistico della città. In tale azione assume importanza straordinaria la realizzazione di idonea arteria di collegamento con l’aeroporto di Birgi, per la quale l’azione dell’Amministrazione Comunale dovrà essere rivolta all’accelerazione degli atti necessari per la realizzazione della struttura. L’amministrazione si impegna a realizzare un servizio di collegamento tra il centro della Città e lo stesso aeroporto di Birgi tramite i concessionari di licenza comunale per il trasporto sia con taxi che con mezzi di NCC (noleggio con conducenti). A tal proposito Il Comune concederà contributi ai titolari di licenza perchè vengano applicate tariffe convenienti per gli utenti e incoraggianti per i turisti. Bisognerà puntare anche sullo sviluppo della costa tra Mazara e Torretta Granitola. A tal proposito l’Amministrazione Comunale lavorerà per definire la strada di collegamento anche richiedendo alla Provincia o alla Regione il trasferimento in proprietà della strada al Comune. Anche il problema della ferrovia che taglia in due la nostra città dovrà tornare ad avere un grande ruolo nella programmazione territoriale di Mazara del vallo. E’ evidente che la questione non dipende dal Comune ma è altrettanto vero che ci sono ruoli che devono essere esercitati pienamente e che devono portare sul tavolo degli organi decisionali la materia. Il Comune di Mazara del vallo dovrà nei prossimi anni lavorare per l’eliminazione del disagio, anche prevedendo la possibilità che venga soppressa la linea ferrata nel nostro territorio istituendo un servizio moderno di collegamento con Bus dalla stazione di arrivo del treno al centro della nostra città. PESCA, AGRICOLTURA E TURISMO sono tre polmoni che possono sostenersi a vicenda. Per tale ragione lo stesso mercato agroalimentare sarà anche il luogo della vendita e della diffusione dei nostri prodotti ittici e agricoli. L’ampio spazio antistante il mercato agroalimentare sarà destinato a iniziative commerciali e di ricreazione che contribuiranno alla rivitalizzazione della zona di Trasmazaro e di Tonnarella. In questo spazio sarà anche trasferito, ad esempio, il mercatino rionale del Mercoledì. Proprio Tonnarella, che usufruirà dei vasti investimenti per la realizzazione di una adeguata rete idrica e fognaria, costituirà l’area di grande attenzione della nostra Amministrazione. A Tonnarella saranno assicurati sistemi di trasporto urbano e luoghi di aggregazione. Una grande piazza sarà realizzata nella zona, munita di strutture e servizi, che costituirà il luogo di incontro di residenti e turisti, in modo che la zona non sia soltanto vivibile nelle ore diurne ma assuma anche un ruolo importante nelle ore serali. l completamento della sopraelevata ha modificato concettualmente il nostro territorio e da questa considerazione bisogna partire per una modernizzazione del sistema viario che imporrà la realizzazione di parcheggi al servizio di turisti e residenti e al tempo stesso dovrà ridurre al minimo l’uso di automobili nella zona. °POLITICHE SOCIALI Negli scorsi cinque anni, l’Amministrazione Comunale si è fatta promotrice di iniziative che hanno consentito la realizzazione di importanti strutture che portano Mazara del Vallo all’avanguardia sulle tematiche sociali emergenti. Realizzate le strutture bisogna procedere a individuare i sistemi gestionali di tali strutture, in modo da assicurare occupazione e in maniera da garantire il massimo servizio pubblico ai meno abbienti e agli strati sociali che necessitano di assistenza. Il Centro Interculturale, realizzato nell’ex Cinema Diana nel centro storico, non dovrà essere solo un luogo destinato agli immigrati ma anche e soprattutto uno spazio nel quale le diverse culture si incontreranno e faciliteranno il miglioramento della vita per gli immigrati e per i residenti che hanno necessità di sostegno economico, sociale e psicologico. La nostra Amministrazione assicurerà il corretto funzionamento delle strutture realizzate in favore del miglioramento delle condizioni sociali della nostra popolazione. Sarà attivato con priorità il centro di accoglienza per minori figli di immigrati non accompagnati, entrerà in funzione il centro di prima accoglienza per immigrati e la stessa Casa Tunisia costituirà un carro trainante della nuova popolazione di Mazara del Vallo. Saranno incoraggiate e sostenute le iniziative tendenti a migliorare la qualità della vita di chi si trova in difficoltà economiche. Per tale situazione, la nostra Amministrazione incentiverà le iniziative già iniziate negli scorsi anni e ne migliorerà la qualità. Per quanto amare possano essere le mense sociali o i centri di assistenza, questi dovranno trovare il sostegno dell’Amministrazione Comunale. Particolari agevolazioni saranno previste per disoccupati, anziani di reddito al di sotto della media e per i cittadini disabili. ° STRUTTURE SANITARIE Prima di tutto l’ospedale. Dopo tanti anni, Mazara del Vallo avrà un grande ospedale. La nostra Amministrazione assicurerà il massimo dell’attenzione perché lo stesso ospedale sia un elemento di avanguardia nella sanità siciliana. Per tale ragione la nostra Amministrazione sarà in stretto contatto collaborativo con gli organi gestionali della struttura ospedaliera e intende dare il proprio contributo perché l’ospedale di Mazara del Vallo sia collegato con importanti strutture sanitarie nazionali. La nostra Amministrazione assicurerà il massimo della collaborazione perché ogni zona della città sia munita di punti medici. In particolare si lavorerà perchè Mazara Due abbia una farmacia e un centro medico aperto 24 ore su 24. °SPORT Lo sport assume sempre più una funzione sociale ed educativa di grande importanza. Le iniziative adottate negli scorsi anni e i risultati raggiunti impongono una sempre maggiore attenzione dell’Amministrazione Comunale. Sarà rilanciata la zona di Mazara Due destinata agli impianti sportivi e nascerà una vera e propria città dello sport, dove ogni branca dello sport potrà trovare spazi e strutture idonee. Del resto, il successo dell’Oscar dello Sport realizzato ogni anno non può non coinvolgerci nella necessità di adeguare le nostre strutture alle ambizioni e alle necessità del mondo sportivo. In tale prospettiva si prevedono gli adeguamenti delle strutture esistenti, il passaggio dalla Provincia al Comune dell’impianto di Tiro a volo, la realizzazione di una piscina in quell’area, la costruzione di un impianto moderno legato allo sport del Tiro a segno con carabina che assicurerà l’afflusso di appassionati provenienti da ogni parte d’Europa. °AMBIENTE Vivere in un ambiente sano è un traguardo obbligatorio che va raggiunto con continua a pagina 11 L’ n. 9 06-06-2014 11 Elezioni amministrative Comune di Mazara del Vallo Programma Elettorale del candidato Sindaco Vito Torrente Cari concittadini, mi presento a voi quale candidato sindaco per le prossime elezioni amministrative del 25 Maggio che si terranno nella nostra città. Penso che in questo momento di grave crisi ognuno di noi debba mettere al servizio di tutti le proprie risorse, le proprie competenze, le proprie idee. Sono convinto che oggi più che mai, tutti abbiamo bisogno di uno slancio, di una sterzata che può essere resa possibile da fatti ed azioni concrete che sostituiscano le parole e la cattiva amministrazione. Siamo consapevoli delle difficoltà che incontreremo, ma siamo pronti ad assumerci le nostre responsabilità con la prerogativa principale di instaurare un rapporto tra noi e voi, che abbia alla base il rispetto reciproco e finalità che debbono convergere, in un periodo così delicato. Io e la mia squadra siamo qui oggi carichi di entusiasmo e di ottimismo, disponibili a cominciare da subito a cooperare con voi e per voi, consapevoli dell’immediata necessità dell’azione di tutti per fare emergere quanto di buono la nostra Mazara può offrire. Vogliamo migliorare la Mazara di coloro che sono nati qui e che vogliono rimanerci, la Mazara di chi vive qui, di quelli che la visitano e di quelli che la vogliono rigogliosa degli antichi splendori e delle antiche potenzialità commerciali ed economiche perse nel tempo. Ho l’umiltà di chiedere a tutti la vostra collaborazione, la vostra partecipazione, i vostri talenti e l’apporto di chi ogni giorno fatica a testa bassa per mandare avanti famiglia, casa, lavoro e studio per realizzare e costruirsi un futuro migliore. Mi accingo a esplicarvi il mio.. il nostro programma elettorale, che vi prego di leggere non come un insieme di promesse, poiché ciò che leggerete sono certo di poterlo realizzare insieme a tutti coloro vorranno fare parte di questo nostro grande ed ambizioso progetto. Sono consapevole della necessità del contributo e dell’aiuto della mia squadra, verso la quale nutro una stima infinita, e della cittadinanza tutta, per questo motivo non utilizzerò forme verbali “al singolare” perché da primo cittadino sarò un tutt’uno con la mia, la nostra città. Idee chiare per il ritorno alla normalità di una città in cerca di sicurezze” Un’Amministrazione comunale, in qualità di governo di un territorio, deve indicare con precisione quali sono gli obiettivi che si prefigge, deve necessariamente far chiarezza sulle azioni che intende intraprendere, azioni che prescindono da crisi economiche e sociali che si estendono ad ambiti nazionali e continentali. La ripartenza deve poggiare le basi su immediate iniziative da intercalare in un contesto gelosamente cittadino. Viviamo un tempo difficile, un tempo che chiede a tutti gli attori della nostra società di mettersi in discussione, di cooperare, di agire in sinergia per il raggiungimento di uno scopo che possa giovare indistintamente tutti. Spesso può risultare più difficile riconoscere di avere un problema, che trovarne la soluzione. Oggi siamo tutti d’accordo nel riconoscere che i problemi sono tanti e l’unica nostra presunzione sarà quella di manifestare il nostro ottimismo rivolgendoci a voi ed esponendovi le nostre idee programmatiche, che siamo certi porteranno alla risoluzione di questi problemi. Parlare di un programma amministrativo significa parlare del bene della collettività, aspetto e fine primario di ogni nostro intento. Siamo qui perché sicuri delle nostre capacità, siamo qui perché pronti a manifestare il nostro coraggio, siamo qui perché il nostro desiderio è il vostro e siamo sicuri che noi… insieme a voi sapremo disporre di quel coraggio dal quale bisogna ripartire per sopperire alle mancanze di un governo cittadino dimostratosi incompetente. Ci auguriamo, vi auguriamo che tutto abbia inizio dalla nostra prima ambizione... il ritorno alla normalità. Mazara del Vallo è una città che sembra aver perso la sua identità e che necessita di azioni urgenti per il rilancio di quelle potenzialità troppo spesso proclamate e mai sfruttate. È una città frastornata da molti problemi e dall’impatto di una crisi che la rende bisognosa di un’immediata svolta. In questi cinque anni di cattivo governo, la nostra città è stata costretta a pagare un prezzo troppo alto che spesso ha chiesto ripetuti sacrifici ai suoi cittadini. Le sicurezze si sono sgretolate, i rapporti sociali disfatti, i talenti dispersi. Simbolo evidente di questa condizione di disagio è da un lato la mancanza di lavoro, dall’altro la paralisi delle attività commerciali che chiudono i battenti. Serrande che ogni giorno si abbassano e piccole imprese costrette alla resa definitiva. Oltre alla crisi però, l’alto tradimento ai suoi cittadini arriva dalla totale assenza dei partiti politici che, indipendentemente dalle ideologie liberali o riformiste, hanno la maggiore responsabilità sulla critica situazione che oggi tutti viviamo; da qui scaturisce la decisa scelta di scendere in campo con delle liste civiche. Dare spazio, voce e valore all’energia vitale che scorre in ogni quartiere è il compito che assumiamo candidandoci a guidare la città nei prossimi anni. Vogliamo valorizzare la volontà naturale di uscire dal buio, di avviare una rinascita sociale, economica e culturale… per ripartire. Una città che faremo funzionare La ripartenza come necessità, la nostra visione Punteremo a rilanciare Mazara e i suoi cittadini ai quali vogliamo restituire la dignità e l’orgoglio di essere mazaresi. Dobbiamo recuperare il tempo perduto e siamo consapevoli delle cure di cui ognuno di noi necessita. La ripartenza passa attraverso azioni tempestive e concrete, che orientino le energie della città per uscire dalla crisi e che riguarderanno i seguenti punti: Un’Amministrazione qualificata, leale e trasparente Nostra prerogativa è realizzare un nuovo patto tra cittadino e amministrazione pubblica. La città necessita di una nuova classe dirigente che sia responsabile e laboriosa, che istituisca nuove regole e procedure chiare, controllabili da chiunque. Riteniamo sia necessario aiutare le persone e le imprese, affinché assumano iniziative supportate da una chiara programmazione di un’Amministrazione che operi a tutela delle necessità manifestate dai cittadini. Snellire i tempi di risposta e le comunicazioni tra i diversi dipartimenti è prioritario. I dipendenti comunali torneranno ad essere gratificati per quello che meritano e saranno la nostra base di partenza. Ai precari sarà riconosciuto il ruolo che meritano all’interno della macchina amministrativa e saranno dunque considerati una risorsa da rivalutare. Investiremo sulla qualità della progettazione, sulla spesa del nostro comune e sulla stabilità del lavoro, restituendo, in questo modo, dignità alle competenze e alle capacità dei lavoratori dell’Amministrazione comunale, tornando anche ad investire sulla formazione del personale e dei dirigenti. L’accesso ai servizi deve essere il perno sul quale far ruotare la macchina cittadina e la realizzazione di una cartografia digitale avanzata permetterà di raccogliere in tempo reale tutti i dati che, una volta riportati su tale mappatura, faranno in modo che si possano controllare i cambiamenti in atto sul nostro territorio. Il nuovo rapporto tra Amministrazione e cittadino deve manifestarsi con l’eliminazione di qualsiasi barriera, fisica o virtuale, sollecitando alla partecipazione diretta i cittadini. La qualità dei servizi erogati dal Comune e dalle aziende pubbliche e partecipate deve essere resa più efficace, tramite incontri con i rappresentanti dei comitati cittadini di quartiere e tramite la somministrazione in rete di Referendum aperti a tutti i mazaresi come forma di consultazione popolare sulle decisioni più importanti. Lo snellimento burocratico come punto prioritario avverrà tramite la semplificazione delle procedure di autorizzazione e mediante la realizzazione di due sportelli polifunzionali integrati (SPI1 e SPI2) al servizio rispettivamente delle istanze dei cittadini e delle imprese. Gli stessi devono integrare le funzioni individuando responsabilità uniche, assicurare una maggiore accessibilità alle informazioni e una semplificazione degli atti amministrativi. Cambieremo i filtri classici della vecchia politica e renderemo il Comune aperto all’ascolto di problematiche riguardanti qualsiasi ambito tramite l’istituzione di quella che sarà chiamata “La giornata dell’ascolto”, all’interno della quale tutti i cittadini avranno la possibilità di comunicare disagi ed informazioni riguardanti problematiche varie ad esponenti del consiglio comunale, che ruoteranno secondo un calendario giornaliero e conferiranno con l’Amministrazione la quale garantirà settimanalmente la propria presenza. Sarà dovere dei dipendenti comunali allinearsi a questa precisa direttiva che li vedrà, anzi “ci” vedrà al completo servizio dei cittadini. Riduzione spesa pubblica e conseguente riduzione pressione fiscale Stop definitivo ai tagli lineari. Coniugheremo efficienza e risparmio puntando sulla qualità della spesa pubblica per migliorare, grazie all’innovazione, la qualità dei servizi. Sarà prioritario avviare politiche di sostegno e di sgravio dell’imposizione fiscale per gli esercenti dei settori. Le casse comunali devono essere gestite con responsabilità e buon senso. La nostra idea imprenditoriale ci farà operare concentrandoci sull’idea di “Comune come azienda”. Bisogna dare stabilità al Comune sul piano economico cercando di limitare al massimo gli sprechi, cominciando dall’eliminazione delle assunzioni inopportune e delle consulenze “inutili”, che hanno fortemente ridotto la disponibilità finanziaria e l’effettiva capacità di spesa. Ci impegneremo fin da subito ad utilizzare le somme risparmiate per rendere possibile, grazie a tale manovra, un immediato aumento delle ore lavorative degli attuali lavoratori precari, dando in questo modo più efficienza alla loro produttività. Tutelare e operare per i cittadini significa intraprendere una politica di maggiore equità nell’applicazione dei carichi fiscali alle famiglie e alle imprese. Questo avverrà eliminando qualsiasi surplus in favore di un più progressivo e giusto prezzo pagato dai cittadini per accedere ai servizi La politica orientata verso la totale eliminazione degli sprechi ci permetterà di focalizzare la nostra attenzione sulla crisi che oggi investe ogni cittadino appartenente a qualsiasi classe sociale. Opereremo un’immediata riduzione delle aliquote riguardanti le tassazioni, che vanno a toccare in maniera diretta le tasche dei nostri concittadini e delle nostre aziende. Imu, Tares e Tarsu devono necessariamente essere alleggerite e questo non deve costituire un peggioramento dell’erogazione dei servizi, come l’acqua potabile che deve essere garantita all’intera cittadinanza. Azzereremo per tre anni il canone di occupazione del suolo pubblico. Sull’innovazione, abbiamo pensato ad un piano energetico comunale, che renda gli edifici pubblici energicamente autosufficienti con l’ausilio delle moderne tecnologie, questo risulterà economicamente più vantaggioso per l’ente. Punteremo inoltre sull’ammodernamento della pubblica illuminazione in funzione del risparmio energetico. La persona al centro di tutto, la rivoluzione delle politiche sociali Vogliamo assumere un impegno chiaro con la città: mai più tagli ai servizi sociali e, dove possibile, incrementare le risorse disponibili, individuando un nuovo modello di welfare locale. Aiuteremo e sosterremo la persona di qualsiasi età o classe sociale istituendo un Comune che pensi ai suoi cittadini e che diventi un punto di riferimento per le famiglie. Ci prenderemo cura responsabilmente della gente fragile, degli insicuri e di chi è giornalmente esposto alla piaga della crisi economica. La rivoluzione delle politiche sociali avviene tramite il riconoscimento del lavoro svolto gratuitamente da coloro che operano nel settore e da coloro che vivono in una situazione fortemente emergenziale e di reale difficoltà economica ai quali non viene mai data l’opportunità di un inserimento professionale nel mondo del lavoro. La soluzione non è soltanto rispondere a un disagio, ma garantire e promuovere un diritto, costruire e consolidare i legami sul territorio e ristabilire il senso di comunità. Riteniamo opportuna l’istituzione di un nucleo operativo all’interno dell’ufficio assistenza per il reperimento dei fondi necessari ad affrontare le emergenze segnalate dai cittadini.Dedicheremo l’attenzione a centri diurni, servizi di accoglienza in strutture residenziali e in strutture emergenziali, ma anche alla mensa sociale. Tutto questo sarà inserito in un programma generale che prevede la formazione e il consolidamento di un’unica rete di accoglienza. Se una persona o una famiglia si trova in condizioni di disagio, deve avere la certezza di poter rivolgersi al Sindaco, ad un’associazione, al consultorio, al medico di famiglia, continua a pagina L’ continua da pagina 7 n. 9 06-06-2014 12 Programma Elettorale del candidato Sindaco Vito Torrente alla parrocchia, tutte entità in sinergia tra di loro. L’Ente Comune si impegnerà con propri mezzi e a proprie spese per il ritiro del banco alimentare per conto di tutte le associazioni accreditate. Saranno messi a disposizione i locali per un’unica, nonché centralizzata, distribuzione dei beni alimentari primari, un grande ipermercato sociale dove i cittadini disagiati, muniti di regolare tessera sociale, potranno ritirare gli alimenti. La vicinanza dell’ente pubblico deve essere resa possibile ed evidente tramite la rimozione di ostacoli che gravano sulle persone diversamente abili, perché tutti possano avere una vita dignitosa senza discriminazioni e pregiudizi. Valorizzeremo il lavoro, la casa e la famiglia. Proteggeremo le famiglie e i loro diritti, sostenendone la nascita di nuove. Con coraggio ci metteremo al fianco delle giovani coppie che vogliono costruire una famiglia attivando tutti i canali istituzionali per la realizzazione di nuove unità abitative destinate ad alloggi sociali o case popolari, così come saremo al fianco di chi accudisce genitori anziani non autosufficienti e alle madri e ai padri di figli con disabilità. Bisogna rendere centrale la figura della donna, il rispetto delle sue qualità e delle sue necessità perché siamo consapevoli e certi che l’apporto della donna darà beneficio e supporto a tutti gli ambiti e settori comunali, politici e socio-culturali; a tal proposito è nostra intenzione promuovere “La notte rosa”, una grande manifestazione che coinvolgerà tutte le donne della città. Sarà posta attenzione verso gli adolescenti in difficoltà e verso le loro famiglie, incrementando i percorsi di sostegno psicologico e sociale anche a scuola, in modo che nessun ragazzo si senta escluso. Creeremo nei vari quartieri dei consultori sociali. Procederemo con la creazione di parchi gioco a partire dalle aree più periferiche, valorizzeremo le attività all’aria aperta, ridando la possibilità ai nostri figli di giocare nei cortili. Riqualificheremo i cortili delle scuole e recupereremo quelli delle case popolari. Una città attenta all’infanzia è una città attenta a tutti, proprio per questo punteremo a realizzare una città a misura di bambino. I bambini saranno l’unità di misura per decidere ogni scelta che andrà a incidere sulle azioni concrete e quotidiane dell’Amministrazione. Diventeremo promotori di manifestazioni atte a dare le giuste attenzioni ai diritti dell’infanzia come la “Giornata del bambino” che cadrà in corrispondenza della giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Attenzione particolare sarà rivolta anche agli asili nido. Tutti i quartieri dovranno essere dotati di un numero sufficiente di asili nido pubblici e privati a copertura totale dei bambini presenti. I giovani saranno considerati una priorità assoluta. Le nuove generazioni non sono soltanto il futuro di questa città ma rappresentano il presente. Ci prenderemo cura di valorizzare le loro aspirazioni di vita e il loro talento e di prendere sotto analisi l’universo di problemi che vivono i ragazzi; a tal proposito istituiremo una consulta giovanile (costituita dai Presidenti di consiglio studentesco, dai rappresentanti dei vari istituti scolastici, dai membri della consulta provinciale e dalle associazioni giovanili del territorio), organo che darà voce ai giovani della città in quanto attraverso esso saranno promossi i confronti generazionali, proposte e iniziative giovanili che saranno messe al vaglio dell’amministrazione la quale avrà cura di metterle in atto. Totale assenza di lavoro, precariato, partite Iva senza continuità di reddito sono tutte caratteristiche di una generazione che non riesce a immaginarsi un futuro. Vogliamo una città in cui i giovani non siano una categoria cui concedere premi di consolazione, ma siano il motore di una città che rinasce, un grande investimento per affrontare la crisi con coraggio. L’obiettivo sarà mettere nelle condizioni, giovani e non, di avere l’opportunità di sviluppare il proprio talento nella propria città. Riqualificare il nostro territorio, un nuovo patto per la mobilità Una città di qualità necessita immediatamente di un piano di riqualificazione urbana ed innovazione per lo sviluppo della mobilità. Lavoreremo per il progetto esecutivo del piano regolatore, in cui individueremo le aree industriali, artigianali e turistiche. Inoltre ci concentreremo sul piano particolareggiato del centro storico, ci auspichiamo l’accorciamento dei tempi burocratici per l’iter di approvazione di varianti al P.R.G. come piani particolareggiati, aree artigianali, rilascio di concessioni edilizie etc... Siamo orgogliosi della bellezza e varietà del nostro territorio e sfruttarne le potenzialità risulta doveroso. È prioritario concentrarsi sul rilancio della spiaggia di Tonnarella, letteralmente abbandonata a se stessa. Mazara, città di mare, deve necessariamente valorizzare le sue meravigliose coste, che comprendono aree da bonificare e da troppo tempo nascoste, come l’oasi naturale di Capo Feto. La nostra città è attraversata da due fiumi. Renderli “vivi” e valorizzarli come risorsa è indispensabile. Il Mazaro: un fiume pieno di scarichi fognari, sporco, maleodorante e inaccessibile, diventa causa della chiusura di parecchie attività cantieristiche visto che la non fruibilità ostacola l’accesso delle imbarcazioni. Noi lo renderemo fruibile, pulito e accessibile, ma prima è bene precisare che come primo passo è necessario che i reflui fognari delle due rive vengano confluiti nell’apposito depuratore che necessita del completamento del progetto. Dobbiamo metterci al lavoro per ridurre le distanze tra i quartieri, a partire da qualità e disponibilità dei servizi di base, ci riferiamo alla bassa qualità dell’offerta scolastica, al degrado degli spazi pubblici, alla carenza di luoghi di aggregazione sociale, culturale e sportiva, di spazi verdi, alla mancanza di collegamenti con il centro della città, che penalizza ulteriormente le zone più povere e marginali. Dobbiamo inoltre cominciare a considerare seriamente che il quartiere Trasmazaro deve immediatamente essere rivalutato e non può più essere considerato un quartiere qualsiasi, poiché conta circa metà dei residenti della nostra città e nei mesi estivi rappresenta con Tonnarella l’intera cittadinanza di Mazara o quasi. Parliamo di un quartiere che non dispone nemmeno di una piazza propria e a tal proposito ci impegneremo al fine di realizzare una piazza degna del quartiere stesso. La nostra città vive in perenne emergenza sotto qualsiasi punto di vista. Il nostro programma si prefigge un ritorno ad una normalità sulla quale poi poggiare man mano le basi di uno sviluppo crescente, per far questo bisogna partire dalle piccole cose, spesso troppo trascurate. Dobbiamo garantire un’adeguata manutenzione e sicurezza delle strade. Quasi tutte le vie della nostra città sono piene di buche ai limiti delle voragini. È necessario ridurre immediatamente e drasticamente l’insicurezza dei pedoni e migliorare la fluidità della nostra viabilità mediante l’eliminazione delle soste selvagge che può avvenire con la creazione di aree dedite a parcheggio in tutta la città. Al fine di creare occupazione e reddito vogliamo affidare ad associazioni in forma cooperativistica la gestione di parcheggi urbani a pagamento oppure spazi pubblici in cui sia possibile noleggiare veicoli elettrici utilizzabili per visitare la città e il suo territorio. Ci adopereremo per l’inserimento immediato dei mezzi di trasporto collettivo. Una rete fitta e puntuale di pulmini elettrici per collegare le periferie al centro città, alla stazione ferroviaria, al porto e alle spiagge. Punteremo sullo sviluppo pedonale e ciclabile. Garantiremo il diritto alla mobilità delle persone diversamente abili abbattendo le barriere architettoniche. La nostra grande sfida riguarderà la nascita della cultura dell’uso della bicicletta, che deve tramutarsi in una reale integrazione al sistema di trasporto pubblico e non essere confinata solo al “tempo libero”; a tal proposito l’Amministrazione comunale si impegnerà a donare una coppia di biciclette ai giovani che convoleranno a nozze. Il buon funzionamento dei servizi pubblici, da sempre quasi assenti, rappresenta un sistema di mobilità intelligente e rispettoso dell’ambiente, con la conseguente efficienza del traffico e una migliore qualità della vita. Un autobus che arriva puntuale, una strada pulita, scuole sicure, mercati e piazze curati e accessibili, quartieri più vivibili che permettano una semplice passeggiata all’aperto, sono sinonimi di una città che vive bene e rispetta i suoi cittadini. Attenzione particolare sarà posta verso tutti i quartieri periferici, non dimentichiamo Borgata Costiera, che necessita di particolari cure. Lavoreremo per la riqualificazione di quel territorio con interventi riguardanti l’impianto fognario, la sistemazione degli impianti che possano permettere tutti i tipi di attività sportiva agonistica e non. Le attenzioni saranno rivolte anche alla realizzazione di sagre, manifestazioni atte alla promozione di prodotti tipici locali, nonchè alla localizzazione di un mercato contadino settimanale. Di molte attenzioni necessita anche il quartiere di Mazara 2, dove sarà da subito attivato un processo di riqualificazione urbana, di sistemazione dell’impianto scolastico esistente ed in genere di tutte le strutture di proprietà comunale che saranno utilizzate anche per lo sviluppo di iniziative sociali. La presenza di molto verde sarà una base sulla quale la nostra amministrazione lavorerà al fine di rendere l’intero quartiere vivibile e tranquillo. Ci impegneremo per il risanamento degli immobili pubblici dell’intero territorio che potranno essere dati in comodato d’uso a cooperative senza scopo di lucro così da poter risultare incremento all’occupazione locale. Sviluppo economico: Pesca, Agricoltura, Commercio, Artigianato È necessario lavorare affinché i settori strategici della città possano tornare all’apice della ricchezza. Per far questo lavoreremo su progetti mirati in collaborazione con le categorie di riferimento, senza le quali sarebbe impossibile organizzare un piano di azione realistico La pesca è uno dei settori più importanti, ci ha dato tanto e ci ha fatto vivere tempi d’oro ma oggi vive una crisi profonda dalla quale bisogna uscire cercando le soluzione per un rilancio del settore in toto. Innanzi tutto è di primaria importanza la rivisitazione del piano regolatore del porto e l’apertura del mercato ittico. Per il rilancio è prioritario attingere ai fondi della Comunità Europea, a tal fine istituiremo uno sportello unico per i settori della pesca e dell’agricoltura, che permetterà all’ente Comune di stare al fianco di tutti coloro che vorranno venire a conoscenza delle possibilità di finanziamenti. Per i nostri agricoltori ci impegneremo ad effettuare degli studi sulla fluidità della viabilità agricola e sulle fonti di approvvigionamento idrico per assicurare loro i servizi essenziali. Sempre in riferimento a questi due importanti settori metteremo a punto la valorizzazione delle nostre ricchezze agricole e ittiche attraverso l’organizzazione di manifestazioni atte a pubblicizzare e potenziare le nostre risorse. Ascolteremo gli esercenti di tutta la città e metteremo in campo progetti seri riguardanti le loro vere esigenze. Effettueremo una riorganizzazione urbana del centro storico come da sempre chiedono i negozianti che hanno scelto corso Umberto per le loro attività. Le strade principali di Mazara del Vallo non possono restare un deserto che si rianima solo nel fine settimana, ne cambieremo il volto, continuando il lavoro messo in atto durante la mia carica di assessore ai lavori pubblici. La parola d’ordine per far ripartire l’artigianato è “riqualificazione”. Solo tramite un progetto di riqualificazione della zona di Tonnarella, Quarara e centro storico si potrà mettere in moto un cambiamento economico cittadino. Riqualificazione vuol dire creare in quei quartieri la rete idrica, il manto stradale, gli impianti fognari e di illuminazione. Lavori per cui sarà necessario mettere in moto un meccanismo che farà girare nuovamente l’economia. Inoltre informeremo gli artigiani e le piccole imprese della possibilità di accesso al credito tramite l’IRFIS. Nell’ultima finanziaria votata all’Ars, infatti, è stato approvato l’articolo 37 della manovra regionale che prevede che l’Irfis, l’Istituo regionale per il finanziamento alle imprese, destini una quota della sua dotazione finanziaria, il 25% circa, ad un fondo di garanzia, per la copertura di nuovi prestiti. Ambiente e raccolta/riciclo dei rifiuti La raccolta differenziata è una “rivoluzione culturale” ancora tutta da svolgere a Mazara. In questi ultimi cinque anni la tariffa rifiuti è aumentata a livelli insostenibili per le famiglie e le imprese mazaresi. Il nostro obiettivo è quello di raggiungere il 50% di raccolta differenziata entro il 2016 e il 65% entro il 2017, al fine di alleviare i costi della tariffa e rendere un servizio ecosostenibile alla città. Avvieremo immediatamente una bonifica dall’amianto sull’intero territorio. Bisogna stilare un programma immediato per il verde urbano della città concentrandosi sulla progettazione, realizzazione e cura del verde pubblico e privato. Favoriremo il recupero delle aree verdi pubbliche abbandonate o poco utilizzate, per destinarle agli orti urbani tramite il meccanismo dell’adozione da parte di cittadini o di cooperative. Mazara possiede un importantissimo sistema di aree protette come la Riserva dell’Oasi di Capo Feto o quella dei Gorghi Tondi e altre di eguale importanza. Un patrimonio inestimabile, aree di grande pregio, che inserite nel contesto urbano, come lo è il “Giardino dell’Emiro”, creano dei veri e propri corridoi ecologici fin dentro la città. Occorre bonificarle e renderle fruibili e accessibili, dando dignità e forza al sistema delle aree protette di Mazara e ricostruendo il rapporto tra queste aree e i cittadini Mazaresi. Conseguentemente alla divisione della città in quartieri, sarà istituita la figura dell’ operatore ecologico ovvero dello “spazzino di quartiere”. Sicurezza Lavorerò insieme ai miei concittadini per creare la “Cultura della serenità”, una città sicura è una città che permette ai suoi cittadini, di ogni età, di viverla serenamente, senza la paura di camminare per le strade fino a tarda ora. In funzione di questo, sarà mia cura illuminare tutto il territorio cittadino e organizzare un servizio di controllo nelle ore serali del fine settimana fra le strade del centro, dove sempre più spesso avvengono liti e risse. Tale controllo sarà effettuato con la collaborazione delle Forze dell’Ordine, dei vigili urbani ma anche delle associazioni di volontariato. In questo modo garantiremo la sicurezza per chi vuole vivere la città con serenità, ma anche per gli esercenti del centro storico che da tempo lamentano di essere stati lasciati soli in balìa di coloro che puntualmente creano disagi nei loro locali. Attentato alla sicurezza è la presenza di cani randagi che spesso camminano in branchi e attaccano ciclisti, motociclisti ma anche pedoni; è inaccettabile che non si possa camminare a piedi per paura di essere attaccati da un branco di cani randagi. Abbiamo un ricovero che può contenere al massimo circa 70 cani e non per lunghi periodi di tempo, è evidente che questo non rappresenta la risposta adeguata alle esigenze di Mazara del Vallo; il nostro progetto prevede l’ampliamento dell’attuale ricovero per cani in modo che possa rispondere a pieno alle esigenze cittadine e possa quindi limitare le spese che gravano sulle casse comunali per un servizio esterno che attualmente costa circa 200 mila euro l’anno. Diritto alla Salute pubblica Una città che conta più di cinquantamila abitanti, non può vivere le carenze strutturali sanitarie che oggi investono la nostra Mazara. Proprio per questo sarà mio impegno pormi in prima linea a difesa della salute dei miei concittadini. Sarò da pungolo per la dirigenza dell’ASP di Trapani e per l’assessorato regionale alla salute, affinché l’attuale Area di Emergenza diventi un vero e proprio centro di assistenza per il malato cercando di incrementare il personale a garanzia della salute del cittadino. Inoltre mi attiverò per far realizzare un parcheggio adeguato adiacente all’area di emergenza. Da garante della Salute stimolerò gli organi competenti a dare il giusto peso alle problematiche che viviamo giornalmente a Mazara riguardo la salute pubblica. Bisogna cercare di limitare, anzi azzerare le carenze in questo ambito sensibilizzando gli organi competenti. Le famiglie avranno al fianco un Comune che li seguirà e li condurrà nel loro percorso. In attesa della fine dei lavori dell’Ospedale “Abele Ajello”, prevista per il mese dicembre 2015, sarà mio compito fare in modo che la nostra città possa tornare ad avere un centro ospedaliero di primo livello. Annoso problema per la salute pubblica dei nostri concittadini è “l’acqua ai nitrati”, un problema in passato affrontato e poi accantonato. Il nostro progetto a tal proposito prevede il collegamento delle fonti di approvvigionamento della rete idrica che permetterà l’ottimizzazione della quantità di acqua e il conseguente abbassamento dei valori di nitrati.Turismo La promozione sarà il fiore all’occhiello del programma turistico della nostra amministrazione che punta all’apertura di una stretta rete di collaborazione con quelle che sono tutte le attività mazaresi coinvolte nella gestione del turismo stesso, dalle strutture ricettive a quelle ricreative e di ristorazione, in un programma che dall’indomani del nostro insediamento possa portare visitatori non solo in transito per una notte nella nostra città. Una città che non ha nulla da invidiare al resto delle città della provincia ma che per incapacità di promozione non è mai riuscita a decollare; una città che potrebbe contare su un turismo della durata di 12 mesi e che spesso si è vista costretta a rosicchiare le briciole di un estate troppo breve. Punteremo al turismo scolastico, differenziandolo da quello per le famiglie; punteremo alla promozione di Mazara città di relax senza sottovalutare l’aspetto più giovane e dinamico del turismo, mostrando con orgoglio ai visitatori la “movida” che i nostri giovani sono in grado di creare; porteremo il turismo religioso e quello agroalimentare facendo in modo che l’estate mazarese inizi a Maggio per finire ad Aprile dell’anno successivo. La progettazione e la pianificazione della promozione, a breve e lungo termine, saranno la base per lo sviluppo turistico, troppo spesso rimandato alle sole manifestazioni pubblicizzate a livello locale. L’amministrazione sarà promotrice unica del nostro territorio creando un lavoro di strettissima collaborazione con tutti i cittadini legati a questo settore che diventeranno partecipi della crescita economica della città. Una crescita certamente legata alla riqualificazione urbana, ad una maggiore e continua cura delle zone balneari e delle zone costiere che vanno da Tonnarella a Bocca Arena unita all’investimento nella creazione di segnaletiche turistiche, oggi inesistenti, e alla realizzazione di una mappa particolareggiata di tutti i punti di interesse; grande importanza avrà la riqualificazione del porto-canale affinchè possa in parte trasformarsi in porto turistico naturale, puntando alla nascita di un Campo-Boe di circa 300 posti barca. Tutto questo affiancato da un sistema di trasporto, pubblico e privato, supportato da guide turistiche e multilingua. Abbiamo l’intenzione di dar vita ad una campagna di comunicazione che coinvolga le principali città, italiane dapprima ed europee dopo, sfruttando il vicino aeroporto Vincenzo Florio di Trapani presso il quale già da subito vorremmo installare uno sportello informativo della nostra città. Sport Riteniamo che si debba lavorare per cambiare le abitudini delle persone orientandole verso stili di vita attivi con grandi campagne di educazione, buone prassi ed interventi interdisciplinari, la città è il primo vero, grande luogo di sport. Sport–turismo sarà il connubio sul quale la nostra Amministrazione punterà. Punteremo su eventi sportivi di grande rilievo che possano attirare turisti di diverse nazionalità in manifestazioni di livello internazionale. Il nostro intento è quello di migliorare l’assetto e la funzionalità del nostro palazzetto dello sport sfruttandone a pieno quelle che possono essere le capacità ricettive. Gli Impianti sportivi di proprietà pubblica devono far parte di un sistema integrato diretto a garantire a tutti il diritto allo sport, mentre quelli di proprietà continua a pagina 11 L’ 13 n. 9 06-06-2014 continua da pagina 10 Programma Elettorale Vito Torrente privata, devono essere integrati in una rete di servizio pubblico. Promuoveremo la cultura sportiva nelle scuole primarie. Stimoleremo i giovani a intraprendere varie discipline sportive. I marciapiedi sono il luogo per l’attività fisica di base: camminare. Per questo sarà necessario pensare, progettare, battersi per marciapiedi ampi e ben fatti, rispettati dagli automobilisti e dai motociclisti. Aspirazione prioritaria è la realizzazione di piste ciclabili che non devono essere considerate solo dal punto di vista della mobilità, ma sono anche un grande impianto sportivo per la pratica di altri sport, ad esempio footing, ciclismo, pattinaggio e molti altri. Cultura Le scuole devono aprirsi al territorio e diventare il fulcro della vita culturale e sociale dei quartieri. Tramite la realizzazione di progetti comunitari legati ad una diversa formazione, abbiamo pensato ad una collaborazione che porti Comune e scuola sugli stessi binari creando i presupposti per delle intese volte a supportare gli istituti in un’azione di formazione continua che possa aspirare a farci avere scuole aperte nel pomeriggio. Scuole che forniscano un servizio alle famiglie oltre l’orario scolastico e allo stesso tempo offrano nuovi spazi educativi ai bambini. Ad esempio, attraverso corsi di musica, di teatro, di lingue straniere, di pittura, di formazione sulla totalità delle discipline sportive e arti in genere, creando ludoteche e spazi gioco. Il grado culturale di una città viene manifestato dal livello degli istituti scolastici e dai loro servizi, per questo pensiamo ad una scuola migliore che non può prescindere dalla messa in sicurezza delle strutture stesse e che si dedichi alla partecipazione a manifestazioni culturali, alla libera pratica sportiva, all’arte. Per vivere bene in una città l’amministrazione deve garantire standard elevati di qualità ed efficienza nell’erogazione dei servizi pubblici locali. Politiche per la famiglia a partire dai nidi, spazi verdi e luoghi per fare sport, iniziative culturali. Servizio indispensabile e doveroso è la mensa scolastica che partirà regolarmente a settembre con l’inizio dell’anno scolastico. Nessuno riesce mai in tale “impresa” e non fornire questo servizio o fornirlo saltuariamente nel corso dell’anno scolastico, come è stato fatto negli ultimi anni, è oltraggioso nonché vergognoso agli occhi dell’intera comunità. Ci impegneremo a consolidare e rafforzare le iniziative e i progetti promossi e gestiti dai Mazaresi per la diffusione della cultura dello spettacolo dal vivo e del Cinema sul territorio. L’Amministrazione comunale avrà il ruolo fondamentale di riorganizzare, tutelare, sostenere e incentivare gli investimenti per le imprese del settore dello spettacolo: esercizi cinematografici e teatrali, compagnie di prosa, musica e danza, istituzioni musicali, che da poco hanno pienamente acquisito il riconoscimento di PMI (Piccole e Medie Imprese) con agevolazioni e opportunità connesse. La presenza di uno sportello distaccato dell’Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario (E.R.S.U.) sarà di supporto a tutti gli studenti universitari e a tutti gli studenti di istituti superiori che vogliono intraprendere un percorso universitario che li immetterà nel mondo professionale. Questa è la Mazara che voglio… la costruiremo insieme. continua da pagina 6 Programma Elettorale Nicolò Cristaldi convinzione, stante anche che l’ambiente, tra l’altro, è anche una meravigliosa materia prima per le nuove economie che dovranno svilupparsi nel territorio. I Gorghi tondi sono un patrimonio naturalistico che negli ultimi anni è stato bene salvaguardato, grazie anche al bel lavoro svolto dal WWF, e tale azione di salvaguardia ha contribuito al miglioramento anche dell’immagine della nostra città. I Gorghi tondi non sono, comunque, l’unico bene ambientale da proteggere e da valorizzare. Si pensi a Capo Feto e alle opportunità che questa zona può fornire a chiunque. L’Amministrazione Comunale dovrà definire un preciso progetto di sistemazione e di protezione dell’area senza trasformare la stessa in un museo ma in una realtà viva, sia per la protezione naturalistica della zona sia per contribuire alla vivibilità tutta la zona circostante. L’Amministrazione Comunale predisporrà, altresì, un piano di risanamento delle aree degradate del nostro territorio, attraverso la rimozione delle discariche ‘abusive’ di sfabbricidi e rifiuti e con l’ausilio delle Istituzioni competenti e delle organizzazioni ambientaliste che vorranno fornire la loro collaborazione. °PERIFERIE E’ evidente che un’opera di risanamento e di riqualificazione del tessuto urbano dovrà vedere particolare attenzione verso le aree periferiche che hanno necessità di interventi sia per gli aspetti legati alla salute pubblica sia per la sicurezza nonché per il miglioramento della qualità della vita. Troppe zone sono ancora con strade dissestate e senza illuminazione. Ci sono anche problemi legati alle vicende dei furti dei fili che hanno bisogno di un intervento generale nonché di un sistema di controllo anche affidandoci alla videosorveglianza. Il risanamento ambientale, che pure riguarderà specificatamente le aree balneari e turistiche, non potrà non vedere coinvolte e in primo piano proprio le aree della periferia. °SCUOLA La Scuola è stata determinante in questi anni per il progresso della nostra società e per una serie di contatti nazionali e internazionali che hanno contribuito alla affermazione di Mazara del Vallo come città multiculturale e multietnica. Alla Scuola bisognerà riservare una più forte e diversa attenzione, visto il ruolo che è chiamata a svolgere nei prossimi anni anche nelle ripercussioni territoriali. Sulla Scuola abbiamo dedicato gran parte della nostra azione ma questa dovrà essere potenziata, dotando le scuole di strutture e di elementi che assicurino sicurezza e qualità dell’esercizio di formazione. Mazara si candida a diventare città universitaria: le nuove ‘norme’ europee consentono alle città del nostro continente di ospitare sedi universitarie di Paesi europei. La nostra Città lavorerà per accordi e protocolli tendenti alla realizzazione di strutture universitarie. E’ evidente che tutta l’azione della nostra Amministrazione sarà rivolta all’affermazione del ruolo di città capitale dell’accoglienza e della ospitalità, utilizzando la nobile tradizione della nostra vocazione a città multiculturale e multietnica. Vito TORRENTE Nicolò CRISTALDI Assessori Designati Assessori Designati Anna CERTA nata a Mazara del Vallo il 05/04/1959 Professione: Specializzanda in Consulente e Mediatore familiare Giuseppa BOCINA nata a Mazara del Vallo il 27/06/1971 Professione: Avvocato Giulia FERRO nata a Mazara del Vallo il 10/01/1982 Professione: Patrocinatore legale Matteo GIARDINA nato a Tolmezzo (UD) il 23/12/1954 Professione: Ginecologo-Ostetrico Mario TUMBIOLO nato a Mazara del Vallo il 13/03/1955 Professione: Architetto esperto in storia e archeologia di Mazara Ivano ASARO nato a Mazara del Vallo il 30/05/1989 Professione: Studente ultimo anno della facoltà di Giurisprudenza BALLATORE Vito nato a Mazara del Vallo il 08/01/1947 Professione: Dir. azienda assicurazioni BILLARDELLO Vito nato a Mazara del Vallo il 06/11/1970 Professione: Commercialista MONTELEONE Anna nata a Montevago il 22/07/1940 Professione: Insegnante BONANNO Silvano nato a Mazara del Vallo il 26/10/1950 Professione: Biologo VASSALLO Vito nato a Mazara del Vallo il 11/04/1983 Professione: Imprenditore SPAGNOLO Pasqua nata a Mazara del Vallo il 19/09/1967 Professione: Insegnante L’ 14 n. 9 06-06-2014 SALEMI Sgarbi questa volta perde la sua partita e cancella Salemi dalla carta geografica Vince Domenico Venuti del Pd e piglia tutto Per il preside Amico un flop clamoroso, all’opposizione “Salemi che cambia”, FI e M5S di Franco Lo Re “ Provvedo a prendere atto che Salemi è stata cancellata dalla carta geografica e che verrà ricordata come una città scomparsa nella quale si può soltanto essere “Venuti”. Così, Vittorio Sgarbi, transhant alla notizia della sua cocente sconfitta subita a Salemi. Standosene però lontano, a Mesola, un piccolo comune della provincia di Ferrara, dove, indicato come assessore anche il suo candidato di destra aveva perso, piazzandosi all’ultimo posto. Ci credeva, il ferrarese. Eccome se ci credeva. Al punto che in giunta aveva indicato un ex prefetto e un improbabile Giuseppe Cruciani, noto conduttore de “la Zanzara”. Si chiude così la rivoluzione di Sgarbi a Salemi. Rimarranno a tenere calde le ceneri due consiglieri, uno dei quali, Giuseppe Loiacono, ci sembra destinato a portarne il vessillo. Ciò che non fu in grado di fare nel 2008 Alberto Scuderi, è riuscito nell’impresa un volto giovane. Domenico Venuti, da anni militante del Pd è cresciuto politicamente all’ombra del capogruppo regionale Baldo Gucciardi, ha fatto il colpaccio raccogliendo 1.957 preferenze (36%) conquistando la maggioranza assoluta. Cosa che non accadeva da un ventennio, quando il sindaco eletto risultò essere Fortunato Bivona. E’ lo stesso Venuti a dirlo. “La città ha vissuto anni bui, ma adesso ne siamo fuori.”- ha subito sottolineato- “ I vecchi giochetti politici questa volta non hanno funzionato. E’ la vittoria elettorale più bella degli ultimi vent’anni”. E in affetti, per tantissimi anni, tutti i sindaci succedutisi, privi di una maggioranza consiliare, hanno avuto sulla e compromessi al ribasso. Oggi, al contRario, tutto dovrebbe procedere in maniera più lineare e operativa. Per il nuovo sindaco si tratta di avere una marcia in più. Del resto le attese da parte dei cittadini palpabili. E non crediamo di sbagliarci se diciamo testa una perenne spada di Damocle: sempre costretti a ricercare, di volta in volta, i numeri per fare approvare i provvedimenti più qualificanti, come i bilanci. Da oggi, quindi, si cambia registro. Con le conseguenze nefaste che tutti sanno. Immobilismo che alla base del successo di Venuti ci sia soprattutto l’ansia di vedere attuato un autentico cambiamento, dopo tantissimi anni di delusioni e frustrazioni. con l’elezione di Venuti ci sembra di potere dire che si è voluto lanciare un messaggio ben preciso. Riscatto Mediterraneo D omenica 8 giugno alle ore 18.00 nel Teatro Garibaldi in via Carmine a Mazara del Vallo, a cura dell’Istituto Euro Arabo e sotto il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, sarà presentato il libro di GIANLUCA SOLERA, “Riscatto Mediterraneo. Voci e luoghi di dignità e resistenza”, recentemente edito da Nuova Dimensione. L’Autore è stato consigliere politico al Parlamento Europeo dal 1995 al 2004 ed è il Coordinatore delle Reti della Fondazione Anna Lindh per il dialogo tra le culture, un’istituzione dell’Unione per il Mediterraneo che raccoglie più di quattromila organizzazioni non-governative, fondazioni pubbliche e private. Il libro è un’amplissima rassegna di voci e di testimonianze di uomini e donne che Gianluca Solera ha incontrato durante i suoi viaggi nei luoghi dove sono scoppiate le rivoluzioni e si sono manifestati i sommovimenti popolari che, da est a ovest, dalla Grecia ai Paesi del Maghreb, dalla Spagna alla Siria, dalla Turchia a Israele, hanno attraversato e agitato il Mediterraneo, ispirati da eguali parole d’ordine: giustizia e libertà. Attingendo alle fonti dirette l’autore documenta le parole e le azioni che orientano i movimenti di ribelli, indignati e occupanti, quel che hanno in comune le diverse piazze e i molteplici movimenti, gli artisti tunisini e i giovani egiziani, i martiri siriani e i migranti di Lampedusa, gli indignados spagnoli e i manifestanti di Plateia Syntagmatos ad Atene, le donne ribelli di Misurata in Libia e quelle palestinesi di Gaza. Dopo i saluti del Sindaco, coordina l’incontro e discute con l’Autore del libro Antonino Cusumano, dell’Istituto Euro Arabo. Ester Bucaria vince il torneo inaugurale della giornata dello sport I naugurata con un torneo la settimana celebrativa della Giornata dello Sport 2014. Come da programma lo Scacco Club con la collaborazione del Museo degli Scacchi e il patrocinio della Federazione Scacchistica ha Italiana ha organizzato una settimana di eventi molto interessanti. Ha aperto le manifestazioni un torneo lampo che si è tenuto presso i locali della gelateria Mucho Gusto diretto dall’arbitro Nino Profera. Vittoria finale per Ester Bucaria davanti a Antonio Giacalone e Salvatore Sutera. Valeria Asaro Franco Lo Re Il bisogno di certezze amministrative e concretezze operative è prioritario. Partendo dalle cose di ogni giorno. Ci è stato ripetuto spesse volte, parlando in lungo e in largo con le persone comuni. Partire dalle cose di ogni giorno, ha ripetuto più volte Venuti nel suo pellegrinaggio elettorale. Questo gli è bastato per mettersi in sintonia con il sentire comune di gran parte dei cittadini. L’effetto Renzi ha poi fatto la differenza. Che ha dato la possibilità alla coalizione, composta da Pd, Udc e Art 4, di raggiungere la quota del 41,90%, valida per ottenere il premio di maggioranza. Otto, sono i seggi conquistati dal Partito democratico, due dall’“Articolo 4” e due dall’Udc. All’apposizione, composta da Fi, sgarbiani, M5S, e le due liste civiche “Salemi che cambia” e “Cittadini in comune”, sono andati i restanti seggi. Sempre che decidano di restare fuori dalla maggioranza. A Salemi, come altrove, l’esercizio dell’ opposizione non è uno sport preferito. Per il sindaco e i governativi, al contrario non ci saranno alibi. Messi gli uomini giusti ai posti giusti ( ce lo auguriamo), dai prossimi giorni dovrebbe avviarsi la nuova macchina amministrativa. Dopo il necessario rodaggio, si dovrebbe vedere i primi risultati, almeno quelli di maggiore agibilità. Se così non fosse, la gente non capirebbe e non giustificherebbe. Il candidato Sindaco Vito Torrente denuncia i diffamatori In data 3 giugno il Candidato Sindaco Vito Torrente ha presentato regolare denuncia contro ignoti per l`opera diffamatoria messa in atto dagli avversari politici. Il candidato Torrente, dopo una snervante campagna elettorale, fatta di bugie e leggende metropolitane, ha scelto la via legale per tutelare la propria onorabilità, quella della propria famiglia ed infine quella di tutti i componenti del gruppo politico che lo accompagnano nel percorso elettorale. La denuncia ufficiale è un chiaro segno che non si potrà più tollerare il vile metodo della bugia e della diffamazione, verso gente onesta e responsabile, in qualsiasi forma essa sia stata mossa. La denuncia è l`affermazione del principio di legalità su cui si basa il nostro stato, dove è la legge e la magistratura a dire chi è colpevole e chi no. Purtroppo gli avversari politici si sono divertiti in questi mesi a gettare fango sul candidato Torrente, cercando di minarne il consenso. Adesso questo non è più consentito proprio dalla legge e da questa denuncia che funge da deterrente. L’ n. 9 06-06-2014 15 L’ n. 9 06-06-2014 16