Il tuo partner per il risparmio energetico Il risparmio energetico aiuta a preservare e gestire energie non rinnovabili in modo sostenibile Il risparmio energetico Per ottenere un risparmio energetico occorrono: Un cambiamento della mentalità dell’utente La soluzione completa offerta da ista che comprende: fornitura e installazione degli apparecchi di contabilizzazione, servizio di ripartizione dei costi secondo consumo, preparazione del relativo conteggio dettagliato. Un esempio concreto di risparmio I prodotti ista e il servizio ripartizioni dei costi aiutano i nostri clienti a risparmiare. Potete trovarne la dimostrazione nell’esempio che riportiamo di seguito. Abbiamo raccolti i dati di consumo di tre condomini prima dell’installazione di ripartitori e valvole termostatiche e nei due anni successivi. Prima dell'installazione dei ripartitori e delle valvole Dopo l'installazione dei ripartitori e delle valvole termostatiche Risparmio conseguito Consumo Consumo Consumo Consumo Consumo Consumo Numero reale destagionalizzato reale destag. reale destag. 1° anno Stabile appart. (media 2 anni) (media 2 anni) 1° anno 1° anno 2° anno 2° anno in kWh in kWh in kWh in kWh in kWh in kWh 2° anno A 16 155.284 154.194 113.680 131.383 100.170 119.091 14,79% 22,77% B 10 94.516 96.229 69.790 84.034 58.860 75.407 12,67% 21,64% C 8 79.935 91.525 55.448 69.727 - - 23,82% - Un esempio di risparmio Possiamo notare come il consumo sia diminuito notevolmente sia dopo il primo anno di utilizzo dei nostri sistemi, sia dopo il secondo anno. Grazie all’uso delle valvole termostatiche, gli inquilini hanno subito apprezzato il beneficio di poter avere in casa una temperatura consona alla proprie esigenze. Al termine della stagione di riscaldamento hanno poi potuto valutare quanto questo comfort ha permesso loro di risparmiare nell’arco dell’anno evitando inutili sprechi non solo di denaro, ma anche di energia. L’anno successivo, ricordando anche che un grado in meno di temperatura corrisponde a un risparmio del 7 % circa, la corretta gestione del proprio riscaldamento domestico ha prodotto nuovi risparmi. Un’ipotesi di risparmio Come abbiamo visto, in uno stabile di 16 appartamenti si sono risparmiati, nell’arco di un anno, circa 31.000 kWh. Se consideriamo 400.000 stabili aventi una media di 15-20 appartamenti ognuno, attrezzati con la soluzione proposta da ista, possiamo stimare un risparmio annuo di ben 12.400 milioni di kWh! Come ottenere questo risparmio? ista propone una soluzione completa: si parte dall’installazione dei prodotti ista e si completa con la fornitura del servizio di ripartizione e contabilizzazione eseguito con le più efficienti soluzioni IT Il ns. servizio aiuta l’amministratore a gestire nel modo più semplice possibile l’incarico della suddivisione delle spese di riscaldamento. I prodotti ista Sistemi di distribuzione ad anello Misuratori di energia Sistemi di distribuzione a colonna Ripartitori dei costi di riscaldamento Sistema di trasmissione radio symphonic® sensor net pulsonic® 3 radio net doprimo® 3 radio net istameter® m + modulo radio net 3 optosonic® 3 radio net domaqua® m + modulo radio net 3 memonic ® 3 radio net sensonic® II symphonic® sensor net – Comunicazione tra apparecchi #1 HD1 #2 HD1 #13 HD3 #7 HD2 #14 HD3 #8 HD2 #3 HD1 #0 HD0 #4 HD1 #10 HD2 #5 HD1 #6 HD1 Sincronizzazione+ comando al ripartitore #13 #9 HD2 #11 HD2 #12 HD2 Risposta dal rip. #13 #15 HD3 #16 HD3 #17 HD3 #18 HD3 # - Numero ripartitore HD – numero livello ripartitore Sistema di trasmissione m-bus Moduli … … e satelliti d’utenza Contatori d’acqua con supporto VAS I contatori istameter ® con supporto VAS vengono installati, senza opere murarie, in sostituzione degli esistenti rubinetti di chiusura per permettere la corretta ripartizione dei consumi di acqua calda e fredda. Contatori d’acqua sopraintonaco – domaqua ® I contatori d’acqua domaqua (così come gli istameter) sono modulari: al modello base si possono aggiungere in qualsiasi momento i moduli radio o m-bus permettendone l’integrazione nei relativi sistemi di contabilizzazione. Le spese relative ai consumi idrici possono così essere ripartite in base ai consumi ed inserite nel prospetto di conteggio fornito all’amministratore. Il nostro servizio di ripartizione Il conteggio preparato da ista consiste di due parti: • un conteggio riepilogativo, riportante le spese sostenute e la loro suddivisione per ogni appartamento • un conteggio individuale che può essere consegnato ad ogni utente, riportante i propri consumi e le proprie spese, Conteggio riepilogativo… … e conteggio individuale Normativa: d.p.r. 551 / 1999 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 21 dicembre 1999, n. 551 Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, in materia di progettazione, installazione, esercizio e manutenzione degli impianti termici degli edifici, ai fini del contenimento dei consumi di energia. [….] Art. 5. Termoregolazione e contabilizzazione 1. Al comma 3 dell'articolo 7 del D.P.R. n. 412/1993, è aggiunto il seguente periodo: "Ai sensi del comma 3 dell'art. 26 della legge 9 gennaio 1991, n. 10, gli impianti termici al servizio di edifici di nuova costruzione, la cui concessione edilizia sia rilasciata dopo il 30 giugno 2000,devono essere dotati di sistemi di termoregolazione e di contabilizzazione del consumo energetico per ogni singola unità immobiliare.". [….] Normativa: legge 10/91 LEGGE 9 gennaio 1991 n. 10 Norme per l'attuazione del Piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell'energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia. [….] Art. 26 Progettazione, messa in opera ed esercizio di edifici e di impianti [….] 5. Per le innovazioni relative all'adozione di sistemi di termoregolazione e di contabilizzazione del calore e per il conseguente riparto degli oneri di riscaldamento in base al consumo effettivamente registrato, l'assemblea di condominio decide a maggioranza, in deroga agli articoli 1120 e 1136 del codice civile. 6. Gli impianti di riscaldamento al servizio di edifici di nuova costruzione, la cui concessione edilizia, sia rilasciata dopo la data di entrata in vigore della presente legge, devono essere progettati e realizzati in modo tale da consentire l'adozione di sistemi di termoregolazione e di contabilizzazione del calore per ogni singola unità immobiliare. [….] Normativa: Codice Civile 1120 Innovazioni I condomini, con la maggioranza indicata dal quinto comma dell'art. 1136, possono disporre tutte le innovazioni dirette al miglioramento o all'uso più comodo o al maggior rendimento delle cose comuni. [...] 1136 Costituzione dell'assemblea e validità delle deliberazioni L'assemblea è regolarmente costituita con l'intervento di tanti condomini che rappresentino i due terzi del valore dell'intero edificio e i due terzi dei partecipanti al condominio (att. 67 e seguenti). [….] Le deliberazioni che hanno per oggetto le innovazioni previste dal primo comma dell'art. 1120 devono essere sempre approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza dei partecipanti al condominio e i due terzi del valore dell'edificio. Leggi regionali In tre regioni italiane è stata regolamentata l’installazione della contabilizzazione del calore sia negli stabili esistenti che nei nuovi: Legge 13/2007 e DGR 46/2009 in Piemonte, entro dicembre 2012 DGR 66/2009 in Lazio, entro dicembre 2011 per Roma, e dicembre 2014 nel resto della regione DGR 8745/2008 e B.U.R. – 1° supplemento ord. al n.9 del 05.03.2010 in Lombardia Regione Piemonte Legge Regione Piemonte n. 13, 28 maggio 2007: Disposizioni in materia di rendimento energetico nell’edilizia La contabilizzazione del calore negli edifici diventa d'obbligo entro il 2012 Art. 21 (Disposizioni di attuazione) 1. La Giunta regionale, sentite le commissioni consiliari competenti, entro dodici mesi dall'entrata in vigore della presente legge, delibera: a) la metodologia di calcolo, i requisiti minimi prestazionali degli edifici e le prescrizioni specifiche, sulla base del quadro generale per il calcolo del rendimento energetico riportato nell'allegato di cui alla dir. 2002/91/CE, ai sensi dell'articolo 2, commi 1 e 2; Regione Lombardia D.G.R. Lombardia 8745/2008: Obbligo di contabilizzazione del calore per la Regione Lombardia Con questo decreto della Giunta Regionale del 22/12/2008 la contabilizzazione del calore negli edifici diventa d'obbligo in Lombardia (nella zona critica comprendente 210 comuni con 4,7 milioni di abitanti) a partire dal 2011. All'art. 6 comma 7 si prevede infatti l'installazione dell'impianto di termoregolazione e contabilizzazione del calore in caso di sostituzione del generatore dell'impianto termico. Regione Lazio Deliberazione Consiglio Regionale del Lazio n.66 del 10 dicembre 2009: Piano risanamento qualità dell’aria La contabilizzazione del calore negli edifici diventa d'obbligo: per Roma e Frosinone entro il 2012, per il resto della Regione entro il 2014