ORIGINALE COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 49 della GIUNTA del COMUNE DI LEDRO OGGETTO: acquisizione in comodato d’uso gratuito delle aree disponibili nel Comune di Ledro di proprietà della Hydro Dolomiti Enel Srl con sede in Trento da adibire ad uso esclusivo di aree verdi, percorsi pedonali e naturalistici e pubblici parcheggi. L'anno Duemilaquindici, il giorno Ventidue del mese di Aprile alle ore 15:00, presso la sede del Comune di Ledro in Pieve di Ledro, a seguito di convocazione disposta con avviso agli Assessori, si è riunita la GIUNTA DEL COMUNE DI LEDRO sono presenti: Cognome e Nome BRIGA' ACHILLE FERRARI FRANCO FEDRIGOTTI ALESSANDRO PELLEGRINI GIULIANO PENNER BERNARDO TOLOTTI SERENA Qualifica Sindaco Vice-Sindaco Assessore Assessore Assessore Assessore Presente/Assente Presente Presente Assente Presente Presente Presente PRESENTI: 5 ASSENTI: 1 Assiste il Segretario comunale dott.ssa M. Flavia Brunelli Il Sindaco, il signor Achille Brigà, constatata la regolarità dell’adunanza, dichiara aperta la discussione sull’argomento in oggetto. Delibera n. 49 dd. 22-04-2015 Oggetto: acquisizione in comodato d’uso gratuito delle aree disponibili nel Comune di Ledro di proprietà della Hydro Dolomiti Enel Srl con sede in Trento da adibire ad uso esclusivo di aree verdi, percorsi pedonali e naturalistici e pubblici parcheggi. Relazione. La società Hydro Dolomiti Enel Srl con sede in Trento è proprietaria di immobili nei comuni catastali ricompresi nell’attuale Comune di Ledro, di cui alcuni concessi negli anni scorsi con convenzioni sottoscritte con le amministrazioni comunali di Molina di Ledro e Pieve di Ledro, amministrazioni unite con L.R. 13 marzo 2009 n. 1 nel Comune di Ledro. A seguito di incontri avvenuti tra la direzione della società Hydro Dolomiti Enel Srl con sede in Trento e l’amministrazione comunale, è stata condivisa la necessità di verificare le convenzioni in essere, attualizzandole. Su richiesta della società H.D.E. Srl l’amministrazione comunale si è dichiarata disponibile a farsi carico di ulteriori aree che, seppur di non prioritario interesse, vengono utilizzate e mantenute per gli scopi d’istituto, a condizione che i conseguenti oneri derivanti da tale ulteriore concessione siano compensati dall’ottenimento in comodato ad uso gratuito di tutte le aree individuate, comprese quelle a suo tempo interessate dal passaggio di tubazioni di acquedotto e collettore fognario. Con lettere del 21 marzo 2014 n. 7002 di protocollo e 20 ottobre 2014 n. 14732 di protocollo trasmesse alla società Hydro Dolomiti Enel Srl con sede in Trento sono state formalizzate le richieste di concessione delle aree individuate e la società, con nota del 24 novembre 2014 n. 16428 di protocollo, ha provveduto all’invio dello schema di contratto di comodato in atti, che comprende le precedenti convenzioni sottoscritte tra Enel Spa - ora Hydro Dolomiti Enel Srl con sede in Trento - ed i Comuni di Molina di Ledro e di Pieve di Ledro confluiti nel Comune di Ledro. I provvedimenti di approvazione e le convenzioni sottoscritte dai Comune di Molina di Ledro di data 13 gennaio 1984 e dal Comune di Pieve di Ledro di data 16 gennaio 2012 vengono revocati per essere ricondotti nell’ambito del contratto presentato agli atti, che sostituisce le obbligazioni originarie in capo ai Comuni ora estinti che vengono ora assunte dal Comune di Ledro e la società H.D.E. Srl con sede in Trento. Le convenzioni firmate il 6 aprile 1979 dal Comune di Molina di Ledro ed il 30 gennaio 1989 dal Comune di Pieve di Ledro che prevedevano la corresponsione di un corrispettivo per il passaggio di tubazioni di acquedotto e fognatura, rimangono formalmente valide ad esclusione del pagamento dei corrispettivi, in quanto i sopracitati atti si intendono, dalla data di sottoscrizione dello schema di convenzione, a titolo di comodato d’uso gratuito. Tra i nuovi beni concessi in comodato, il Comune di Ledro prende atto che a carico della p.fond. 536/6 C.C. Pieve di Ledro è in essere una convenzione sottoscritta in data 16 settembre 1973 da Enel Spa e Provincia Autonoma di Trento avente ad oggetto il prolungamento del tubo di scarico dell’impianto di depurazione dell’abitato di Pieve di Ledro. L’Amministrazione comunale acquisisce formalmente tutti gli immobili elencati nello schema di contratto alle condizioni negoziali contenute nello schema di contratto di comodato d’uso a titolo gratuito costituito di n. 19 articoli ed allegati. LA GIUNTA COMUNALE premesso quanto sopra esposto; vista la L.P. 19 luglio 1990 n. 23 ‘Disciplina dell’attività contrattuale e dell’amministrazione dei beni della Provincia Autonoma di Trento’; visto il Libro IV titolo III capo XIV ‘Del comodato’ del codice civile; visto il Testo unico delle Leggi regionali sull’ordinamento dei Comuni della Regione Trentino Alto – Adige approvato con D.P.Reg. 1° febbraio 2005, n. 3/L; vista la competenza a deliberare in materia, come stabilito dal I° comma dell’art. 28 del TULLRROCC approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L di attribuzione delle funzioni alla Giunta comunale e ritenuto pertanto che il presente provvedimento rientri nell’ordinaria amministrazione che la Giunta comunale è legittimata a compiere secondo il principio di divisione delle competenze tra Consiglio e Giunta; visto il Testo Unico delle leggi regionali sull’ordinamento finanziario e contabile approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 4/L e relativo Regolamento d’attuazione, approvato con D.P.G.R. 27 ottobre 1999 n. 8/L; vista la deliberazione n. 17 di data 12 marzo 2015, esecutiva, con la quale il Consiglio del Comune di Ledro ha approvato il bilancio di previsione 2015, pluriennale 2015-2017 e la relazione previsionale e programmatica; vista la deliberazione n. 26 assunta dalla Giunta comunale in data 26 marzo 2015 di approvazione del Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G.) per l’anno 2015, ai soli fini contabili; visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico – amministrativa espresso dal responsabile del Servizio segreteria ai sensi dell’art. 81 del T.U.LL.RR.O.CC, approvato con D.P.Reg. 1° febbraio 2005 n. 3/L; visto il parere favorevole in ordine alla regolarità contabile attestante la copertura finanziaria espresso dal responsabile del Servizio finanziario ai sensi dell’art. 81 del T.U.LL.RR.O.CC, approvato con D.P.Reg. 1° febbraio 2005 n. 3/L; visto lo Statuto comunale approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 45 di data 31 marzo 2010, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 18/I-II del 4 maggio 2010; visto il Regolamento di contabilità approvato con delibera del Consiglio comunale n. 64 dd. 24 ottobre 2012; ad unanimità di voti favorevoli, espressi per alzata di mano, DELIBERA 1. di revocare, per le motivazioni in premessa esposte, le precedenti deliberazioni assunte dai Comuni confluiti con L.R. 13 marzo 2009 n. 1 nel Comune di Ledro: - n. 68 di data 28 settembre 1983 del Consiglio comunale di Molina di Ledro; - n. 31 di data 29 gennaio 2001 del Consiglio comunale di Pieve di Ledro; 2. di modificare le convenzioni sottoscritte tra Enel S.p.A. e Comune di Pieve di Ledro in data 30.01.1989 relativa all’ attraversamento delle proprietà HDE mediante tubazioni del collettore fognario intercomunale e tra Enel Produzione S.p.A. e il Comune di Molina di Ledro in data 06.04.1979 relativa all’ attraversamento delle proprietà HDE mediante un acquedotto comunale in acciaio, che rimangono nel resto invariate, ad esclusione di quanto indicato rispettivamente all’art. 7 della convenzione del 30.01.1989 e all’art. 4 della convenzione del 06.04.1979 contenenti disposizioni relative alla corresponsione dei corrispettivi, in quanto i sopracitati atti si intendono dalla data di sottoscrizione del contratto di comodato, in uso gratuito; 3. di approvare il nuovo schema di contratto di comodato costituito di n. 19 articoli, allegato alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale sub “A”; 4. di stabilire in sei annualità la durata del contratto di comodato d’uso gratuito con decorrenza dalla data di sottoscrizione e termine ultimo il 31 dicembre 2020; 5. di autorizzare il Sindaco alla sottoscrizione del contratto di comodato d’uso gratuito nella forma della scrittura privata unitamente al procuratore della società Hydro Dolomiti Enel Srl con sede in Trento; 6. di dare atto che tutte le spese inerenti e conseguenti il presente provvedimento, sono a carico del Comune di Ledro in quanto comodatario, ai sensi dell’articolo 9 comma 1 della L.P. 23/1990; 7. di assumere la spesa inerente e conseguente la sottoscrizione del contratto di comodato in oggetto con imputazione dell’importo di euro 470,00 come segue: Codice bilancio Capitolo Cdc C.el.costo Conto S – conto Importo € PEG 1.01.02.07 01023070 01023 = 30.70 1 470,00 8. di dare atto che la presente deliberazione diverrà esecutiva ad avvenuta pubblicazione, ai sensi dell’articolo 79, comma 3, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; 9. di precisare che, ai sensi dell’articolo 4 della Legge provinciale 30 novembre 1992, n. 23, avverso la presente determinazione sono ammessi i seguenti ricorsi: ricorso al Tribunale amministrativo regionale di Trento entro 60 giorni, ai sensi dell’articolo 29 del D.Lgs 2 luglio 2010, n. 104; ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell’articolo 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199. Letto, approvato e sottoscritto IL SINDACO Achille Brigà IL SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa M. Flavia Brunelli CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Copia del presente verbale è in pubblicazione all'Albo del Comune di Ledro per dieci giorni consecutivi dal 30-04-2015 al 10-05-2015 IL SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa M. Flavia Brunelli ESTREMI DI ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva il 11-05-2015 [X] dopo il decimo giorno dall’inizio della sua pubblicazione ai sensi dell’articolo 79, comma 3°, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1° febbraio 2005, n.3/L. [ ] dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi dell’articolo 79, comma 4°, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1° febbraio 2005, n.3/L. IL SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa M. Flavia Brunelli