www.lavocedellevoci.it 2010-2011 NASCE A NAPOLI IL PRIMO Corso di giornalismo investigativo La Voce delle Voci con il patrocinio dellʼOrdine dei Giornalisti della Campania incontri ravvicinati con grandi firme del giornalismo e della magistratura L’associazione La Voce delle Voci, collegata all’omonimo mensile nazionale, organizza a Napoli un Corso di Giornalismo Investigativo destinato a tutti coloro che intendono ricevere una formazione approfondita su teoria e tecniche del giornalismo d’inchiesta. Patrocinato dall’Ordine dei Giornalisti della Campania, il Corso è diretto da Luciano Scateni e suddiviso in lectio magistralis, lezioni curriculari e tutoraggio in aula. Attraverso le lectio magistralis gli aspiranti giornalisti d’inchiesta avranno la possibilità di incontri diretti con grandi firme e personalità quali ad esempio Oliviero Beha, Antonello Caporale, Giulietto Chiesa, Sabina Guzzanti, Ferdinando Imposimato, Laura Maragnani, Giorgio Meletti, Sandro Provvisionato. Fra i docenti anche magistrati come Rosamaria D’Antonio (giudice del caso Siani) e Bruno Spagna Musso (estensore di una recente sentenza della Suprema Corte sul valore del giornalismo d’inchiesta). Ancora, il professor Giuseppe De Lutiis, uno fra i massimi esperti di Servizi segreti. info su: www.giornalismoinvestigativo.com I DOCENTI DEL CORSO DI GIORNALISMO INVESTIGATIVO: LEZIONI CURRICULARI LECTIO MAGISTRALIS PIERA AMENDOLA OLIVIERO BEHA NICOLA BIONDO ANTONELLO CAPORALE RICCARDO CASTAGNERI GIULIETTO CHIESA ROSAMARIA D’ANTONIO ELVIO DE CESARE GIUSEPPE DE LUTIIS BRUNO DE STEFANO ENRICO FIERRO TUTOR GIUSEPPE FORTUNATO SABINA GUZZANTI FERDINANDO IMPOSIMATO ELIO LANNUTTI LAURA MARAGNANI GIORGIO MELETTI BRUNO SPAGNA MUSSO FRANCESCO PAOLA SANDRO PROVVISIONATO VANESSA RANIERI ELIO VELTRI ANTONELLA BECCARIA NELLO TROCCHIA CORRADO VALLETTA COSA SALVATORE CAMPITIELLO ANDREA CINQUEGRANI GIOVANNI FUCCIO AMATO LAMBERTI ENZO GHIONNI GIUSEPPE MARICONDA GAETANO MONTEFUSCO VINCENZO PALLADINO RITA PENNAROLA NICOLA SANTULLI PIERO ANTONIO TOMA CHI DIRETTORE DEL CORSO LUCIANO SCATENI Il Corso, della durata complessiva di 300 ore, sarà interamente videoregistrato, per consentire la realizzazione di tre DVD didattici che resteranno patrimonio dei discenti e degli organizzatori. La prima parte del Corso è dedicata alla formazione di base, con particolare riferimento alle norme di diritto civile e penale in materia d’informazione ed alle tecniche giornalistiche basilari tanto per il giornalismo su carta stampata quanto per l’informazione radio-televisiva. La seconda parte sarà specificamente rivolta al giornalismo d’inchiesta, con lezioni e verifiche su temi come l’acquisizione delle fonti, i controlli, i rapporti con l’autorità giudiziaria e gli inquirenti, le modalità di comunicazione dei risultati ottenuti dalle ricerche in relazione ai diversi mezzi d’informazione. Sono previste esercitazioni in aula con tutor per un totale di 116 ore. Il Corso partirà a gennaio 2011. Con una durata complessiva di 300 ore, si svolgerà ogni settimana: - il venerdì pomeriggio (dalle 16 alle 20) - il sabato (ore 10 – 14 e 16 – 20) per un totale di 12 ore a settimana per 32 settimane. QUANDO Il Corso si terrà presso la Sala Convegni di "ABC" a Napoli in via Donizetti 2a. DOVE COME ARRIVARE : Funicolare Centrale (stazione PIAZZA FUGA) Funicolare di Montesanto (stazione MORGHEN) Cumana o Circumflegrea (stazione MONTESANTO) + Funicolare Montesanto Metropolitana Linea 1 (stazione VANVITELLI) Stazione Centrale di Napoli + Metropolitana Linea 2 + Linea 1 - Il Corso può rappresentare un buon avvio alla carriera di giornalista. I più meritevoli, infatti, potranno cominciare a pubblicare articoli sulle pagine appositamente dedicate del mensile nazionale La Voce delle Voci. Il Corso di Giornalismo investigativo si svolge nel pieno rispetto delle norme di deontologia professionale stabilite dall’Ordine nazionale dei giornalisti. Tali norme sono oggetto di discipline specifiche di studio all’interno delle attività didattiche. Il Corso non è alternativo, bensì complementare, rispetto a tutte le attività formative messe in campo dall’Ordine nazionale e dagli Ordini regionali dei giornalisti. PERCHE’