COSTRUIRE COMPETENZE VALUTAZIONE COMPETENZA INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO LA NATURA DELL’APPRENDIMENTO UN ESEMPIO: IL PROBLEMA DEL CARPENTIERE Un carpentiere ha 32 metri di tavole. Quali di questi LA NATURA DELL’APPRENDIMENTO UN ESEMPIO: IL PROBLEMA DEL CARPENTIERE DIMEN SIONI RISORSE STRUTTURE DI INTERPRETAZIONE STRUTTURE DI AZIONE COMPONENTI Conoscere il concetto di somma e di perimetro Conoscere le proprietà dei triangoli Saper effettuare una somma Saper cogliere il fatto che la soluzione del problema non sta nell’applicazione di un algoritmo, ma in un ripensamento delle figure Saper ricondurre una figura geometrica non conosciuta ad una conosciuta STRUTTURE DI Saper valutare le proprie strategie confrontandole AUTOREGOLAZIONE con gli obiettivi e con i dati a disposizione LA NATURA DELL’APPRENDIMENTO UN ESEMPIO: IL PROBLEMA DEL CARPENTIERE Risorse Strutture di interpretazione Strutture di azione Allievo “diligente” Conosce il concetto di somma e di perimetro, sa effettuare somme Si chiede “Quando abbiamo trattato queste figure a scuola?” Allievo “competente” Conosce il concetto di somma e di perimetro, sa effettuare somme Legge il problema come “Trasformare le figure irregolari in figure note” Cerca, senza successo, di Trasforma le figure irregolari in applicare una formula figure note risolutiva nota Strutture di Rinuncia a risolvere il Se la trasformazione non porta autoproblema (“Non lo abbiamo ad una soluzione, cerca regolazione trattato a scuola) trasformazioni alternative FOCUS FORMATIVO - COMPETENZA MATEMATICA Elaborazione compiti autentici (scuola secondaria) Il Consiglio comunale ha deciso di mettere un lampione in un piccolo parco triangolare in modo che l’intero parco sia illuminato. Dove dovrebbe essere collocato il lampione? 1. Partire da un problema reale Occorre localizzare il punto di un parco in cui mettere un lampione. 2. Strutturare il problema in base a concetti matematici Il parco può essere rappresentato con un triangolo e l’illuminazione di un lampione come un cerchio con un lampione al centro. 3. Formalizzare il problema matematico Il problema viene riformulato in “localizzare il centro del cerchio circoscritto al triangolo”. 4. Risolvere il problema matematico Poiché il centro di un cerchio circoscritto a un triangolo giace nel punto di incontro degli assi dei lati del triangolo occorre costruire gli assi su due lati del triangolo. Il loro punto di intersezione è il centro del cerchio. 5. Tradurre la soluzione matematica in rapporto alla situazione reale Si tratta di applicare la soluzione alla situazione reale, considerando le caratteristiche degli angoli, l’ubicazione e la dimensione degli alberi, etc. COMPITI AUTENTICI: UN ESEMPIO PROCESSO DI MATEMATIZZAZIONE SOLUZIONE REALE 5 SOLUZIONE MATEMATICA 4 1, 2, 3 PROBLEMA DEL MONDO REALE PROBLEMA MATEMATICO 1. Partire da un problema reale 2. Strutturare il problema in base a concetti matematici 3. Formalizzare il problema matematico 4. Risolvere il problema matematico 5. Tradurre la soluzione matematica in rapporto alla situazione reale LA COMPETENZA COME PAROLA CHIAVE UN MODELLO DI PROBLEM SOLVING MATEMATICO (Schoenfeld) 4 condizioni per avere successo nella soluzione di problemi: • Risorse cognitive (conoscenze e procedure) • Euristiche (regole per procedere in situazioni difficili) • Controllo (capacità di planning, monitoraggio, valutazione) • Belief system (concezione della disciplina, contesto psicologico) L’ICEBERG DELLA COMPETENZA ABIL ITA’ NZE E C S O N CO GNO E P M I IONE Z A TIV MO STRA TEGI META E COG NITIV E RUOL O SOC IALE CHE COSA SI APPRENDE? COME SI APPRENDE? IIMMAGINE DI SE’ PE A S N CO ZZ A E L O V SEN S AL C IBILITA ’ ONT EST O E L’INSEGNAMENTO? La conoscenza come prodotto La conoscenza come processo predefinito, materia inerte elaborativo, materia viva La conoscenza viene frammentata in La conoscenza viene vista nelle sue parti per facilitare l’assimilazione reciproche relazioni Lo studente riproduce la conoscenza Lo studente produce la conoscenza Organizzato intorno a contenuti Organizzato intorno a problemi Strutturato e uniforme Differenziato e regolato sulla persona Prevede un percorso lineare Prevede un percorso ricorsivo insegnante-conoscenza-studente insegnante-conoscenza-studente Usa il libro come strumento principe Usa fonti e materiali diversi LA NATURA DELL’INSEGNAMENTO QUALI SFIDE PER L’INSEGNAMENTO? CONSIDERARE I SAPERI COME RISORSE DA MOBILITARE LAVORARE PER SITUAZIONI-PROBLEMA NEGOZIARE PROGETTI FORMATIVI CON I PROPRI ALLIEVI ADOTTARE UNA PIANIFICAZIONE FLESSIBILE PRATICARE UNA VALUTAZIONE PER L’APPRENDIMENTO ANDARE VERSO UNA MINORE CHIUSURA DISCIPLINARE CONVINCERE GLI ALLIEVI A CAMBIARE MESTIERE… “Se si cambiano solo i programmi che figurano nei documenti, senza scalfire quelli che sono nelle teste, l’approccio per competenze non ha nessun futuro” (P. Perrenoud, Costruire competenze a partire dalla scuola, Roma Anicia 2003) QUALE IDEA DI PROGETTAZIONE? SVILUPPO DI UNA COMPETENZA: PASSAGGI CHIAVE ESPLORARE PROBLEMATIZZAZIONE E COSTRUZIONE DI SENSO INTEGRARE ACQUISIRE MOBILITAZIONE E USO DEGLI APPRENDIMENTI SVILUPPO E FORMALIZZAZIONE DI NUOVI APPRENDIMENTI STRUTTURARE RINFORZO E CONSOLIDAMENTO DEGLI APPRENDIMENTI QUALE IDEA DI PROGETTAZIONE? LINGUA APPRENDIM. DISCIPLINARI MATEMATICA APPRENDIM. DISCIPLINARI SCIENZE APPRENDIM. DISCIPLINARI AREA DI PROGETTO - SVILUPPO PROGETTO DIDATTICO ESPLORARE INTEGRARE ACQUISIRE STRUTTURARE LINGUA APPRENDIM. DISCIPLINARI MATEMATICA APPRENDIM. DISCIPLINARI SCIENZE APPRENDIM. DISCIPLINARI AREA DI PROGETTO-SVILUPPO PROGETTO DIDATTICO ESPLORARE ACQUISIRE INTEGRARE STRUTTURARE QUALE IDEA DI PROGETTAZIONE? LINGUA APPRENDIM. DISCIPLINARI MATEMATICA APPRENDIM. DISCIPLINARI ESPLORARE STRUTTURARE SCIENZE APPRENDIM. DISCIPLINARI ESPLORARE ACQUISIRE STRUTTURARE ESPLORARE ACQUISIRE STRUTTURARE ACQUISIRE AREA DI PROGETTO - SVILUPPO PROGETTO DIDATTICO ESPLORARE INTEGRARE ACQUISIRE STRUTTURARE LINGUA APPRENDIM. DISCIPLINARI MATEMATICA APPRENDIM. DISCIPLINARI ESPLORARE STRUTTURARE SCIENZE APPRENDIM. DISCIPLINARI ESPLORARE ACQUISIRE STRUTTURARE ESPLORARE ACQUISIRE STRUTTURARE AREA DI PROGETTO-SVILUPPO PROGETTO DIDATTICO ESPLORARE ACQUISIRE INTEGRARE STRUTTURARE ACQUISIRE QUALE IDEA DI CURRICOLO? LINGUA ITALIANA Imparare ad Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su imparare ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge, mostra di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica e le diverse scelte determinate dalla varietà di situazioni in cui la lingua si usa. MATEMATICA Progettare Comunicare Comprende testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, di intrattenimento e/o svago, di studio, ne individua il senso globale e/o le informazioni principali, utilizza strategie di lettura funzionali agli scopi. Grazie ad attività laboratoriali, alla discussione tra pari e alla manipolazione di modelli costruiti Legge testi letterari di vario genere appartenenti con i compagni ha alla letteratura dell’infanzia, sia a voce alta, con imparato a tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa e costruire autonoma, riuscendo a formulare su di essi ragionamenti (se semplici pareri personali. pure non Produce testi (di invenzione, per lo studio, per formalizzati) e a comunicare) legati alle diverse occasioni di sostenere le scrittura che la scuola offre, rielabora testi proprie tesi manipolandoli, parafrasandoli, completandoli, trasformandoli (parafrasi e riscrittura) L’alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazione, discussione, Collaborare e scambi epistolari…) attraverso messaggi semplici, partecipare chiari e pertinenti, formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione. SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI Impara ad identificare anche da solo gli elementi, gli eventi e le relazioni in gioco,senza banalizzare la complessità dei fatti e dei fenomeni. Ha capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni. Con la guida dell’insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, formula ipotesi e previsioni,osserva, registra, classifica,schematizza, identifica relazioni spazio-temporali, misura, utilizza concetti basati su semplici relazioni con altri concetti, argomenta, deduce, prospetta soluzioni e interpretazioni, prevede alternative, ne produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato. Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto ed imparato. QUALE IDEA DI CURRICOLO? LINGUA ITALIANA Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi MATEMATICA L’alunno ha sviluppato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, anche grazie a molte esperienze in contesti significativi, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato siano utili per operare nella realtà Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere ad una calcolatrice Riesce a risolvere facili problemi mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati e spiegando a parole il procedimento seguito Si è reso conto che in molti casi i problemi possono essere affrontati con strumenti e strategie diverse e possono ammettere più soluzioni Ha imparato a percepire e a rappresentare forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) ed i più comuni strumenti di misura Individuare collegament i e relazioni Acquisire e interpretare l’informazione Sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio estrapolando dai testi scritti informazioni su un dato argomento utili per l'esposizione orale e la memorizzazione, acquisendo un primo nucleo di terminologia specifica, raccogliendo impressioni personali e/o collettive, registrando opinioni proprie o altrui Riesce a descrivere e classificare figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti anche costruiti o progettati con i suoi compagni È in grado di utilizzare rappresentazioni di dati adeguate e le sa utilizzare in situazioni significative per ricavare informazioni Riconosce che gli oggetti possono apparire diversi a seconda dei punti vista Ha imparato a riconoscere situazioni di incertezza e ne parla con i compagni iniziando ad usare le espressioni "è più probabile", “è meno probabile” e, in casi più semplici, dando una prima quantificazione. SCIENZE NATURALI-SPERIMENTALI Ha atteggiamenti di cura, che condivide con gli altri, verso l’ambiente scolastico in quanto ambiente di lavoro cooperativo e finalizzato, e di rispetto verso l’ambiente sociale e naturale, di cui riconosce ed apprezza il valore. Ha cura del proprio corpo con scelte adeguate di abitudini alimentari. Si pone domande esplicite ed individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza ,dai discorsi degli altri,dai mezzi di comunicazione e dai testi letti. Fa riferimento in modo pertinente alla realtà, e in particolare, all’esperienza che fa in classe, in laboratorio, sul campo, nel gioco, in famiglia, per dare supporto alle sue considerazioni e motivazioni alla proprie esigenze di chiarimenti.