3° Corso di perfezionamento
Firenze 06.11.2000 – 14.02.2001
Cap. Gars Geof.
Franco COLOMBO
Definizione di cenere vulcanica
Che cosa succede all’aeroplano
Tecniche e strumenti di rilevamento
Il problema Etna
Parte di interesse aeronautico
Caratteristiche delle ceneri vulcaniche
• COMPOSIZIONE
Silicati di Al e Mg
•TEMPERATURA DI FUSIONE
1100°C
•DUREZZA
•VELOCITA’ INIZIALE
80 – 90 m/s
•QUANTITA’ DI CENERI ESPULSE
10 – 100 milioni Tonn.
•TEMPO DI PERMANENZA
Diversi giorni
•DIMENSIONI
1-15 micron
Che cosa succede ad un velivolo
•Comparsa di forti scariche elettrostatiche (fuochi di Sant’Elmo)
sul parabrezza e sul bordo dei motori
•Infiltrazioni di polvere vulcanica in cabina
•Diffusione di un odore acre simile a quello elettrico accompagnato
da quello di uova marcia tipico dei solfuri
•Malfunzionamento anche multiplo dei motori con possibilità di
blocco
•Diminuzione dell’indicazione della velocità
L’entità dei danni prodotti
dipende da:
•Densità
•Dimensione delle particelle
•Temperatura di fusione dei differenti costituenti
La tragedia sfiorata
Ingresso in nube a 25000ft
14.12.1989
Blocco dei 4 motori
Picchiata e virata a sinistra
Avvio di 2 motori a 17000ft
Limiti della
nube di cenere
Avvio degli altri 2 motori a 13000ft
Anchorage
Vulcano Redoubt
100Km
Primo stadio statorico del compressore di alta pressione prelevato
dal motore Rolls-Royce RB211-524C2-19 .Sono evidenti gli accumuli di materiale
risolidificato sulle palette.
Ugelli del carburante con i vorticatori e il foro centrale indicati dalle etichette, ricoperti
da materiale carbonioso. Il foro centrale degli ugelli,da cui è iniettato il carburante, era
aperto e consentiva il flusso dello stesso, mentre i vorticatori erano completamente
intasati e questo impediva la nebulizzazione del carburante.
Danni prodotti dall’erosione sulle paletta secondo e del nono stadio
Manicotto del sistema di condizionamento le cui pareti sono completamente erose.
Tecniche e strumenti di
rilevamento
Satelliti meteorologici
Vulcanic Ash Advisory Center
A353
G35
26.04.2000
Fontanarossa
Sigonella
La normativa:
La presenza della nube di cenere vulcanica potrà essere
accertata direttamente attraverso le immagini da
satellite o indirettamente attraverso comunicazioni air
report. Per l’Etna, nel caso in cui ciò non sia realizzabile
dovranno essere utilizzate segnalazioni provenienti
dalla stazione di Catania Sigonella.
Nelle segnalazioni dovrà essere specificata l’estensione
orizzontale e verticale della nube e la presunta
direzione di moto.
Conclusioni
Le ceneri vulcaniche = rischio per l’aviazione
Danni di natura
- meccanica (abrasione)
- fisica (fusione e solidificazione)
-chimica (corrosione)
Impossibilità di identificazione mediante gli attuali radar
Rimedi
Mantenere alto il livello di attenzione
Tempestiva informazione sul verificarsi di tali fenomeni
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