Il modello neoclassico
Il commercio internazionale segue
i VC
Risultati
La specializzazione non è completa
Confermato
empiricamente
Confermato
empiricamente
L’integrazione commerciale è
vantaggiosa per entrambi i Paesi
Cosa determina i VC ?
Cose NON spiegate
Perché vi sono politiche
commerciali protezionistiche?
Effetti redistributivi
dell’apertura commerciale
Apertura commerciale e redistribuzione del reddito
Quando un Paese si apre al
commercio il benessere
AGGREGATO di quel Paese aumenta
Il benessere di qualcuno
aumenta e il benessere di
qualcun altro diminuisce
Ciò non significa che aumenta
il benessere di tutti
Vi sono effetti redistributivi
Il modello a fattori specifici ci aiuta ad analizzare questi effetti
redistributivi
Il modello a fattori specifici
L’ipotesi di base è che ci siano alcuni fattori che siano immobili
e che non possano passare da un settore all’altro
Questi fattori sono SPECIFICI ad un settore produttivo e
non possono essere usati in altri settori
Il modello a fattori specifici cattura quello che succede nell’economia
nel breve/medio periodo quando i fattori incontrano difficoltà e/o
incorrono in costi quando si spostano da un settore all’altro
Il modello a fattori specifici
IPOTESI
H
2 Paesi
F ( i valori sono identificati dall’asterisco)
M manufatti
2 Beni
C cibo
L Lavoro  fattore mobile
3 Fattori
K capitale  fattore specifico al settore Manufatti
T terra  fattore specifico al settore cibo
Concorrenza perfetta e piena occupazione
Il modello a fattori specifici
In altre parole le funzioni di produzione sono
M = FM (L,K)
Per produrre manufatti occorre
utilizzare lavoro e capitale
C = FC (L,T)
Per produrre cibo occorre
utilizzare lavoro e terra
Immaginiamo che il Paese H abbia un vantaggio comparato nella
produzione di manufatti
p M p *M

p C p *C
Il modello a fattori specifici
Cosa succede all’apertura commerciale ?
Come prima l’apertura renderà uguali i prezzi relativi nei due Paesi e
sui stabilirà un prezzo d’equilibrio compreso fra i due prezzi di
autarchia
p M p I M p *M
 I 
p C p C p *C
Come prima l’apertura ciascun Paese si specializzerà (non
completamente) nella produzione del bene per il quale gode di un
vantaggio comparato
Il Paese H aumenterà la produzione di M e diminuirà quella di C
Il Paese F aumenterà la produzione di C e diminuirà quella di M
Il modello a fattori specifici
Per far ciò ciascun Paese sposterà il lavoro da un settore all’altro
L’altro fattore, infatti, non si può spostare perché specifico
In H quindi LC
LM
In F quindi LC
LM
L’impresa che massimizza il profitto imporrà
un salario pari al valore della produttività
marginale
dFC (L C , T )
t

Pc
dT
dFC (L C , T)
t  Pc * MPT  Pc
dT
Prima dell’apertura il Paese H produce CA quantità di cibo
La remunerazione reale in
termini di cibo del fattore terra
è uguale al prodotto marginale
del fattore
C
C  FC (T, LA )
CA
C  FC (T, LF )
In seguito all’apertura H sposta
lavoro da C a M e la funzione di
produzione si sposta verso il
basso
CF
MPLC
t
PC
T
TH
La remunerazione reale in termini di
cibo del fattore terra diminuisce in
seguito all’apertura commerciale
A
MPTA
t
PC
F
MPLCF
T
Effetto sui prezzi dei fattori sui rendimenti dei fattori produttivi
Paese H
Remunerazione proprietari del fattore terra
t
 MPT
Pc
t
t PC

PM PC PM
Il potere di acquisto nei confronti del cibo
diminuisce
Il potere di acquisto nei confronti dei
manufatti diminuisce
La remunerazione
reale dei
proprietari del
fattore terra
diminuisce
Remunerazione proprietari del fattore capitale
r
 MPK
PM
Il potere di acquisto nei confronti dei
manufatti aumenta
t
t PM

PC PM PC
Il potere di acquisto nei confronti del cibo
aumenta
La remunerazione
reale dei
proprietari del
fattore capitale
aumenta
Effetto sui prezzi dei fattori sui rendimenti dei fattori produttivi
Paese H
Remunerazione proprietari del fattore lavoro
w
 MPL M
PM
w
 MPL T
PC
Il potere di acquisto nei confronti dei
manufatti diminuisce
Il potere di acquisto nei confronti
del cibo aumenta
L’effetto sulla
remunerazione del
lavoro (fattore
mobile) è ambiguo
Effetto sui prezzi dei fattori sui rendimenti dei fattori produttivi
Paese F
Remunerazione proprietari del fattore terra
t*
 MPT *
P*c
t*
t * P *C

P *M P *C P *M
Il potere di acquisto nei confronti del cibo
aumenta
Il potere di acquisto nei confronti dei
manufatti aumenta
La remunerazione
reale dei
proprietari del
fattore terra
aumenta
Remunerazione proprietari del fattore capitale
r*
 MPK *
P *M
t*
t * P *M

P *C P *M P *C
Il potere di acquisto nei confronti dei
manufatti diminuisce
Il potere di acquisto nei confronti del cibo
diminuisce
La remunerazione
reale dei
proprietari del
fattore capitale
diminuisce
Effetto sui prezzi dei fattori sui rendimenti dei fattori produttivi
Paese H
Remunerazione proprietari del fattore lavoro
w*
 MPL *M
P *M
w*
 MPL *T
P *C
Il potere di acquisto nei confronti dei
manufatti aumenta
Il potere di acquisto nei confronti
del cibo diminuisce
L’effetto sulla
remunerazione del
lavoro (fattore
mobile) è ambiguo
Conclusioni
In questo modello sarebbe facile dimostrare che esistono dei vantaggi
aggregati dall’integrazione
L’integrazione non è neutrale per quanto
riguarda la distribuzione del reddito
RR proprietari fattore specifico al
settore dell’esportazioni
In entrambi i
Paesi
RR proprietari fattore specifico al
settore delle importazioni
RR proprietari fattore mobile varia
in modo anbiguo
L’apertura beneficerà il fattore che è specifico al settore delle
esportazioni e danneggerà il fattore che è specifico al settore
delle importazioni, mentre ha effetti ambigui sul fattore mobile