MILANO | via Montenapoleone 2, via Montenapoleone 3 NEW YORK | 720 Fifth Avenue W56th Street MASSIMOBONINI.COM MASSIMOBONINI Direttore responsabile Flavia Colli Franzone www.fashionillustrated.eu MERCATI Accessorio globale Intervista MATTEO MARZOTTO Ricerca e innovazione per mantenere la leadership di Fiera Vicenza. Pag. VIII Issue #25- Marzo/Aprile 2014 Ideazione ACCESSORI PER PASSIONE I new designer puntano sui materiali e i dettagli. Pag. X Focus COLOMBIA Il Paese si prepara con gli accessori per competere a livello globale. Pag. XII MODA&CINEMA LEZIONI DI STILE Dalla mostra "Lady Dior As Seen By" Con i mercati esteri che recuperano le perdite del 2012 e confermano i segnali di ripresa dell’economia mondiale, il settore delle calzature tiene testa. Un ulteriore segnale positivo è quello legato alla produzione, che torna a crescere grazie anche ad una accelerazione che ha permesso di avere una variazione positiva non solo in valore ma anche in volume. L’incremento medio della produzione nei primi 9 mesi del 2013 risulta dell’1,4% in quantità e del 2,9% in valore. Una maggiore offerta di prodotto che soddisfa la crescente domanda di calzature made in Italy. Parlando invece di pelletteria, i mercati principali verso cui è destinato il flusso export del settore sono la Francia (un 15% sul valore complessivo), USA (8,5%), Hong Kong (7,6%), Giappone (7,5%) Regno Unito (5,6%) e Germania (5,5%). Questi sono mercati nei quali da tempo la presenza della pelletteria italiana è apprezzata e consolidata e che, nel complesso, assorbono circa il 50% del fatturato estero realizzato dal settore . Vi sono poi mercati emergenti nei quali l’interesse verso la produzione di settore made in Italy è, negli ultimi anni, in progressivo aumento e verso i quali le aziende stanno diversificando la loro attività di business; tra questi, in particolare, la Federazione Russa, la Corea del Sud gli Emirati Arabi: mercati che movimentano valori export ancora modesti, ma che evidenziano trend di espansione costanti e di rilievo.. Pag. IV TREND Winter in black Nicole Kidman nel film Grace di Monaco prossimamente in uscita distribuito in Italia da Lucky Red. Nella moda è un continuo ritorno agli anni Cinquanta, quando Grace Kelly diventava un simbolo di indiscussa eleganza. Loriblu Rassicurante, transtagionale e oltre le mode, il total black non mancherà fra i colori del prossimo inverno. Soprattutto nella calzature. E ancora di più per i booties, declinati in diverse altezze, e ormai modelli passe-par-tout in ogni guardaroba. I più nuovi acquistano effetti tridimensionali grazie all’abbinamento di materiali lucidi e opachi, ruvidi e lisci e di dettagli come le fibbie e la pelliccia. Pag. VII Star di Hollywood e Principessa, il glamour dell’attrice e l’eleganza regale delle teste coronate. Un binomio che si addice a Grace Kelly che, proprio per la sua eleganza innata, per saper fare moda e non seguirla, è diventata una icona di stile. Così appare nel film Grace di Monaco, un esempio di intramontabile bon ton, destinato a resistere a tutte le mode. Negli accessori i trend tornano spesso agli anni a cavallo fra i Cinquanta e i Sessanta: dalle scarpe con le punte più corte, alle collane discrete, dai guanti lunghi al cappello importante, fino alle borse a mano (presenti con insistenza nelle collezioni delle ultime stagioni), complementi irrinunciabili del vesti- Gherardini A/I 2014/15 re quotidiano per chi non vuole cedere ai colpi della moda. Il film di Olivier Dahan, in uscita a maggio in Italia, ritrae Grace Kelly, interpretata da Nicole Kidman, in un momento cruciale della sua vita, quando nel 1956, neo sposa del principe Ranieri, si trova a dover scegliere se rinunciare alla sua fan- tastica carriera di attrice - lei musa del regista Alfred Hitchcock che l’aveva diretta in film cult come La finestra sul cortile, Il delitto perfetto e Caccia al Ladro - o diventare la principessa più affascinante della storia. Anche lontana da Hollywood riuscì a interpretare alla perfezione il ruolo di Principessa, moglie e madre. Trend VI PREVIEW A/I 2014-15 L'OPINIONE Poco colore, ma effetti speciali per gli accessori Stile in EQUILIBRIO Il rassicurante nero delle calzature è illuminato da tocchi di colore nelle borse. di PAOLA RAVAZZOLI Anna Ravazzoli boutique Il nostro core business negli ultimi anni si è focalizzato principalmente sull’accessorio. Trovo che sempre di più borse e scarpe siano dei pezzi molto importanti e indispensabili per determinare i glamour di stagione. Sicuramente punteremo sulla qualità, sul made in Italy e sulle forme che assecondano un lusso quotidiano. Poco colore, ma tanti effetti speciali dettati dai pellami, che diventano i protagonisti degli accessori. Per l’autunno/inverno 2014-15 abbiamo fatto le nostre scelte pensando anche ai capi di abbigliamento. Infatti le nostre clienti amano acquistare soprattutto il total look: borse e scarpe avranno forme pulite, eleganti, semplici, ma con pellami preziosi. Il modello di punta è la shoulder bag, ma ci saranno clutch e shopNel per dalle linee chic e conguardaroba temporanee. del prossimo Rispetto allo scorso anno inverno ci sarimarranno i non ranno grandi booties, cambiamenti: le shoulder bag l’inverno esige il nero, come e le sneakers sempre, ma con il cambio di stagione c’è voglia di staccare con cromatismi solari che diano positività come il radiant orchid, il colore dell’anno. Fra i modelli, rimarranno in guardaroba i booties e gli stivali al ginocchio, molto amati dalle donne, perché sono protettivi e antifreddo. Anche le sneaker continueranno a giocare un ruolo di primo piano nel vestire quotidiano, perché sono calzature veloci e facilmente abbinabili. E sono anche quelle che si sanno rinnovare più facilmente: ad esempio per la prossima stagione hanno nuovi accessori come i lucchetti. Il nostro negozio, da sempre e per scelta, si concentra su griffe importanti e famose soprattutto per l’accessorio; oggi le borse e le scarpe di Saint Laurent, Celine, Givenchy, Lanvin sono un vero must have. Accanto a questi brand, sentiamo la necessità di proporre anche marchi meno noti e di giovani stilisti, che riservino però una grande attenzione alla qualità dei materiali. Come in passato abbiamo creduto nella postina di Zanellato, facendola diventare un oggetto di culto, oggi puntiamo anche su Paula Cademartori per le bag e su D-Side per le sneaker. 1. GUCCI PRE FALL 2. RODO 3. PAULA CADEMARTORI 4. PIQUADRO OPERA COLLECTION (1) (1) (2) (3) (4) U n tocco di colore? Con la borsa si può. Anzi il color block si addice soprattutto alle strutture rigide che, anche nelle dimensioni medio-grandi prendono la forma di clutch e borse a mano, da alternare alle shopper e alle shoulder bag. Contorni ben definiti con geometrie spezzate dalle patelle ancorate con fibbie e chiusure a cartella, fantasie che fanno riferimento alle correnti Nouveau e Liberty, effetti di lucido-opaco ottenuti con abbinamento di materiali contrastanti. Lo spazio è salvaguardato dalla costruzioni dei modelli con ampi soffietti che rendono quotidiane anche borse come le clutch e le pochette che nascono per un uso serale. L’UOMO IN BORSA ulle passerelle per l’autunno/inverno la fantasia fa appello ai materiali e alle laS 2014-15 è stato un susseguirsi di bor- vorazioni: pelli trapuntate e sfumate per i soni, shopper, buste e zaini. L’uomo sem- modelli di Emporio Armani, vitello liscio brerebbe non poterne fare a meno nella quotidianità, ma a utilizzare la borsa sono soprattutto gli orientali, con i giapponesi in pole position. Fatto sta che nelle collezioni di pelletteria e in quelle degli stilisti, la borsa maschile si conquista spazi sempre più ampi. Se le forme spesso si ripetono, o muflone per il borsello di Costume National, pellami a grana grossa e lane oppure cocco lucidissimo per le proposte di Trussardi, vitello sfoderato o cocco per le maxi bag e shopping con manici in bamboo brunito di Gucci, pelli effetto tessiture tappeto da Ferragamo. CORNELIANI