LE PAGINE GIOVANI
Quando l’Avis
è come un rock
Dall’Heineken
Jammin Festival
di San Giuliano
al MarcOn
Festival Rock
i giovani avisini
non si son certo
fatti crescere
l’erba sotto
i piedi per far
conoscere
l’Associazione.
20
E
state a tutto rock per gli avisini della provincia di
Venezia! I giovani delle comunali di MestreMarghera e Marcon sono riusciti a portare l'Avis vicino
a migliaia di coetanei in occasione di due grandi eventi
musicali dell'estate veneziana, l'Heineken Jammin'
Festival e il MarcOn Festival. Entrambe le iniziative
hanno avuto esiti davvero notevoli in termini di visibilità
e di reclutamento di nuovi donatori.
Q
uest'anno l'Heineken Jammin' Festival è approdato
per la prima volta a Venezia. Dal 14 giugno il Parco
San Giuliano di Mestre ha così accolto decine di migliaia
di giovani provenienti da tutta Italia e anche dall'estero.
Un eccezionale evento al quale l'Avis non poteva certo
mancare! Grazie all'inesauribile tenacia che li ha accompagnati nei mesi di preparazione, i volontari del Gruppo
Giovani della comunale sono riusciti ad ottenere uno
spazio proprio all'ingresso del parco, nella zona degli
stand “istituzionali”, dove hanno allestito un colorato
info-point (grazie alla collaborazione della Municipalità
di Mestre). L'ottimo posizionamento ha permesso all'associazione di godere della massima visibilità e nelle giornate del 14 e 15 giugno non pochi giovani si sono
fermati incuriositi, anche solo per dare un'occhiata.
Purtroppo la manifestazione è durata ben poco, interrotta da una tromba d'aria che nel pomeriggio di
venerdì ha colpito la zona del palco principale, causan-
do anche alcuni feriti. Lasciata alle spalle la delusione
per l'interruzione dell'evento (ma felici di aver salvato la
postazione “miracolosamente” scampata alla furia del
vento), gli avisini guardano ora al futuro. Il Comune di
Venezia ha manifestato, infatti, l'intenzione di organizzare a Mestre nuovi eventi dedicati ai giovani, in grado
di attirare nel territorio migliaia di persone. Bisogna
quindi drizzare le antenne in vista di nuove opportunità
di promozione e sensibilizzazione, soprattutto presso i
più giovani, impegnandosi per mantenere vivo il rapporto di collaborazione instaurato in questa occasione tra
Avis comunale e Municipalità.
S
quadra che vince non si cambia! Dopo il successo
dell'anno scorso, la collaborazione tra i Gruppi
Giovani delle Avis di Marcon e di Mestre-Marghera è
stata confermata anche per l'ottava edizione del
MarcOn Festival, la manifestazione di musica rock, pop
e metal che dal 2004 ospita un info-point dell'Avis locale. A riconferma delle aspettative riposte nel progetto
promosso dall'Avis comunale di Marcon, quest'anno
l'iniziativa ha ricevuto il contributo finanziario del
Comitato di gestione del Fondo speciale per il
Volontariato del Veneto ed il patrocinio del Centro servizi per il volontariato della Provincia di Venezia. Dal 19 al
29 luglio circa 40 volontari avisini si sono alternati allo
stand dell'associazione, per fornire informazioni a
chiunque fosse interessato alla donazione del sangue
ed andare a caccia di potenziali donatori tra i giovani
accorsi al Prato dei Popoli di Marcon per assistere al
Festival. Per rispondere al meglio alle domande dei
propri coetanei, a giugno i volontari hanno partecipato
ad una breve lezione tenuta dalla dott.ssa Sabbion,
direttore sanitario del Centro di Raccolta di Mestre, che
ha chiarito alcuni aspetti della donazione di sangue e
derivati. Pronti a sfatare le solite leggende metropolitane e armati di tenacia ed entusiasmo, gli avisini hanno
affrontato questo “tour de force” di 11 serate, affiancati come l'anno scorso dagli amici dell'Admo. Il bilancio finale è stato di 171 promesse di donazione, che
sono state trasmesse alle singole Avis comunali. Inutile
sottolineare l'importanza di dare un seguito al primo
contatto, sia per incrementare il numero dei donatori (a
Marcon circa l'80% delle promesse si sono trasformate
in donatori effettivi), sia per evitare di compromettere la
credibilità dell'associazione stessa.
Giorgia Chiaro
Allegri, avisini e tutti “acqua e sapone”
C
on lo slogan “Dona e fai Goal” si è dato il via alla
6° edizione del “torneo di calcio saponato Avis”
itinerante nella Marca trevigiana. Quest'anno si è svolto
presso gli impianti sportivi parrocchiali di Padernello di
Paese per l'intera giornata del 24 giugno, per promuovere il dono del sangue e l'Avis tra i ragazzi, attraverso
un momento di divertimento. Il torneo è stato organizzato dal Gruppo Giovani dell'Avis provinciale di Treviso,
in collaborazione con l'Avis comunale di Paese. Buona
l'adesione: 12 squadre per un totale di circa 120 ragazzi provenienti da tutta la provincia, che si sono divertiti
a “sguazzare” nell'acqua. In contemporanea, per evitare che qualcuno potesse annoiarsi, è stato organizzato
anche un torneo di pallavolo. Vincitori, in entrambi i
tornei sportivi, sono stati i ragazzi del “Noi Avis
Padernello”. A tutti i partecipanti, come ricordo della
giornata, è stata regalata una bellissima t-shirt e per
tutto il giorno, oltre a musica ed animazione, si è offerto ristoro ai giocatori. Nel gazebo info Avis, si sono
distribuiti gadget e messaggi e si sono date informazioni sulla donazione di sangue, con i risultati che alcuni
giovani hanno lasciato il loro recapito per essere poi
contattati in occasione delle raccolte che si effettuano
nei servizi mobili. Per attirare l'attenzione del pubblico
esterno, si è “gonfiato” uno scivolo gigante acquatico
per chi desiderava. Tante anche le scivolate, senza alcuna conseguenza di rilievo, se non le immancabili risate
degli spettatori. Un ringraziamento a tutti quanti hanno
contribuito alla riuscita di tale manifestazione, che
certamente verrà ripetuta anche nel 2008. Si accettano
sin d'ora le proposte per l'Avis che vorrà ospitare la
prossima edizione.
Quest’estate da
Treviso a Venezia
ha impazzato il
calcio saponato.
Davide Cagnato - Avis Giovani Provinciale di Treviso
E a Concordia scende in campo pure il Presidente
G
rande entusiasmo e divertimento, il 14 luglio, al
“Primo torneo di calcio saponato dell'Avis provinciale di Venezia”. L'iniziativa, organizzata dal Gruppo
Giovani assieme alla provinciale stessa, ha richiesto un
impegnativo lavoro, ripagato dal favore raccolto,
soprattutto da parte dei numerosi giovani partecipanti e
presenti. L'abbondante acqua e sapone sparsi costantemente sul terreno di gioco, più che la birra distribuita
allo stand gastronomico, hanno reso instabile l'equilibrio dei giocatori in campo. Le partite non hanno, quindi, espresso un elevato tasso tecnico, ma il sano agonismo dei giocatori ha permesso a tutti (spettatori inclusi)
di trascorrere una stupenda giornata all'insegna del
divertimento. Venendo ai risultati, la squadra dei “Saoni
e Baeoni”, capitanata da Marica (responsabile provinciale Giovani) non si è aggiudicata nemmeno un incontro, nonostante una presenza “di peso” in porta (il
presidente provinciale Maurizio Borsetto, vedi foto a
lato mentre contrasta un avversario, ndr) e l'intensa attività di “calcio mercato” svolta per tutta la durata del
torneo. Alla fine, il torneo se lo sono aggiudicato i
“Corona's”, battendo in finale gli “0 positivo” (insieme
nella foto). Ma a vincere sono stati tutti quelli che
hanno voluto trascorrere insieme all'Avis questa splendida giornata di sole, acqua, sapone, musica… e solidarietà. Il bilancio di questa prima edizione è senza
dubbio positivo e dimostra come l'Avis sia capace di
aggregare attorno a sé tanti giovani. L'appuntamento è
allora al prossimo anno, quando vi aspetteremo ancora
più numerosi.
Dario Piccolo - Avis Giovani Concordia Sagittaria
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LE PAGINE GIOVANI
Non solo festa,
ma pure meeting
La festa dei
giovani Avis
della provincia
di Verona
assume sempre
più una valenza
culturale e
formativa.
L
’8 e 9 giugno i giovani avisini della provincia veronese si sono incontrati per la loro teraza festa provinciale, tenutasi quest’anno a Monteforte d’Alpone. Ad aprire la due giorni è stato il meeting “Giovani e solidarietà:
responsabilità giovanile nel sociale”, presso il bellissimo
chiostro del Palazzo Vescovile. Numerosi i relatori: il
dott. Stefano Valdegamberi, Assessore regionale alle
politiche sociali, il prof. Francesco Pira, docente di
Comunicazione pubblica e sociale all’Università di
Udine, il dott. Serafino Sordato,
Assessore assistenza, istruzione,
servizi sociali del Comune di
Monteforte d’Alpone, Aurora di
Lenola (coordinatrice) e Stefano
Ghezzi dell’esecutivo nazionale
Giovani Avis, Alessandro Viali e
Mauro Zocca, Coordinatori regionale
e provinciale Giovani e come moderatore il nostro direttore di Dono & Vita, Beppe Castellano. Una serata vivace e partecipata, con gli argomenti sviscerati con chiarezza dai relatori, accolti dai “padroni di casa” Antonio
Carletto, sindaco di Monteforte e Dario Bogoni, presidente della Comunale. La festa è proseguita il sabato
con il “Buskers floor, artisti di strada” nel centro storico di Monteforte, chiuso al traffico per dar modo a
funamboli, giocolieri, espositori di quadri, gruppi musicali e artisti circensi di esibirsi tra la folla presente. Per
l’occasione sono giunti giovani avisini da tutta la provincia, ben riconoscibili dal blu dei bellissimi cappellini
regalati dal gruppo Avis di Monteforte d’Alpone. Anche
quest’anno la due giorni ha avuto un gran successo ed
è stata un’ottima occasione per ritrovarsi in amicizia,
rendendo nel contempo l’Avis visibile a quei giovani che
ancora non conoscono la donazione di sangue.
Obiettivo raggiunto: più di qualche ragazza e ragazzo
hanno colto l’occasione per avvicinarsi e per chiedere
informazioni sul dono del sangue e sulle attività dell’associazione ai numerosi punti informativi Avis. I ringraziamenti per l’ottima riuscita della festa vanno in particolare al gruppo giovani dell’Avis di Monteforte - coordinati da Marta Preto Martini - che ha organizzato tutto
a puntino! Un augurio a tutti di essere presenti ancora
più numerosi l’anno prossimo.
Mauro Zocca
Due gli appuntamenti da segnarsi per l’autunno
Sabato 29 settembre a Jesolo (Ve) il “II°
Trofeo Avis-go kart”.
Vista la positiva esperienza dello scorso anno,
l'Avis Giovani Regionale Veneto ripropone la
gara di go-kart Avis alla pista Azzurra di
Jesolo Lido. La gara sarà del tipo Endurance,
durerà due ore consecutive e ogni squadra
dovrà essere composta da un massimo di 8
partecipanti (con almeno 2 ragazze). 10 le
22
squadre in gara (una o più per provinciale),
alle quali si aggiungeranno le squadre dei
Giovani Avis della Basilicata e della Croce
Rossa Slovena. La gara inizierà alle ore 15 e
alle 18 sono previste le premiazioni, mentre
nella mattinata del 29 settembre, alle ore
10.30, alcuni campioni sportivi “veri” incontreranno i ragazzi avisini al convegno su
“Sport, donazione e sicurezza stradale”.
Sabato 17 e domenica 18 novembre, a
Garda (Vr), il secondo forum Avis
Giovani regionale.
Con un programma ancora da definire, si
svolge (dopo il successo di Abano 2006) il
secondo Forum dei giovani veneti che si
avvia ad assumere valenza interregionale.
Programmi ed iscrizioni verranno pubblicati
in “tempo reale” sul sito www.avisveneto.it.
In 1400 con lo “sfondo” Avis
È
stato un weekend all'insegna dello sport e del divertimento quello che dal 6 all'8 luglio ha visto 1.400
ragazzi riunirsi a Caprino Veronese, vicino al Lago di
Garda, in occasione della 7ª edizione dell'Havana Volley.
Nei 30 campi allestiti presso gli impianti sportivi di
Caprino, 280 squadre provenienti da tutta Italia hanno
disputato quasi 1.200 partite. Ospiti d'onore sono stati
il mitico Andrea Giani e la giovane promessa Serena
Ortolani. Numeri da capogiro sono stati registrati anche
nel corso delle serate di venerdì e sabato. In occasione
del “piccolo” party di benvenuto, il dj Mullà ha fatto
ballare circa 1.000 ragazzi, mentre alla festa del sabato
sera erano 3.000 i giovani che si sono scatenati con il
concerto dei Valori Bollati e la musica del dj Domus.
Un'audience appetitoso per l'Avis, che anche quest'anno era tra i partner dell'evento. Il logo dell'associazione
compariva sulla maglia ufficiale del torneo, ma anche su
striscioni, gonfiabili, gazebo e volantini; inoltre nel corso
del weekend lo speaker ha ripetutamente ricordato
l'importanza del dono del sangue. Massima visibilità,
dunque, e non solo: oltre ad allestire un info-point
all'interno degli impianti sportivi, in questa edizione
l'Avis ha partecipato direttamente al torneo con tre
squadre composte da giovani volontari delle province di
Venezia, Padova e Verona. Il livello tecnico-sportivo non
si è rivelato dei più elevati, se paragonato alla preparazione media dei partecipanti, di certo però le squadre
avisine si sono distinte per fair play… e autoironia!
Risultati sul campo a parte, il torneo si è confermato
un'occasione unica per raggiungere e sensibilizzare
migliaia di giovani; un ringraziamento speciale va quindi agli organizzatori dell'evento, Nicola Biasi, Mirco
Gaspari e Nicola Mazzonelli, donatori ed entusiasti
sostenitori dell'associazione. Come Piergiorgio
Lorenzini: “La grande visibilità che questo torneo ha
avuto crediamo abbia ripagato chi ha deciso di sostenerci - sottolinea - ma la gioia più grande rimarrà
comunque aver portato alto il nome dell'Avis, visto
anche che noi organizzatori siamo assidui donatori”.
Avis protagonista,
risultati sportivi
a parte, alla
grande kermesse
ludico-sportiva
di Caprino.
Giorgia Chiaro
A “tutta birra” da Conselve a Trevignano
F
esta della Birra, ovvero unire l'utile al dilettevole! L'Avis di Conselve, in
collaborazione con la Pro-loco locale e con l'Avis provinciale Giovani di
Padova, ha sponsorizzato una serata della “Prima Festa della Birra” a
Conselve. Stand gastronomico con pizza e birra, concerto delle
“Anime in Plexiglass” (cover Ligabue) e tanto divertimento
sono stati gli ingredienti ideali per attirare tanti giovani sia del
luogo che da fuori, a dimostrazione che l'Avis provinciale
Giovani è “con e tra i giovani”. Prima e durante il concerto la
band, molto apprezzata nel territorio del Conselvano, ha speso
qualche parola per ricordare l'impegno di tutti gli Avisini
lanciando un appello alla donazione di sangue. Un messaggio
dritto al cuore del pubblico. Davvero una splendida serata!
E
per il quarto anno consecutivo, un gazebo dell'Avis ha trovato spazio
anche alla “festa della birra” di Signoressa di Trevignano, una delle più
grandi manifestazioni del genere nella Marca trevigiana, e non solo. Novità di
quest'anno, vista la positiva
esperienza delle edizioni precedenti, è che l'Avis comunale di
Trevignano e l'Avis provinciale
di Treviso hanno pensato, in
sede di Consiglio, di coinvolgere
anche le Avis limitrofe, che
hanno subito accettato con i
loro volontari, soprattutto
giovani. Alla festa hanno così
partecipato, dal 28 luglio al
9 agosto, anche le comunali
di Arcade, Crocetta, Maser,
Nervesa, Postioma, Segusino,
Trevignano capoluogo e Volpago del Montello. Un gruppo
di avisini si è alternato, ogni sera
per tutta la durata della manifestazione, distribuendo depliant
e gadget, e dando informazioni
sul come diventare donatori. Il
risultato non si è fatto attendere e sono state 165 le promesse di iscrizione
raccolte a fine festa, sia da parte di giovani della provincia di Treviso che di
Padova. L'invito, per le Avis e per i giovani che volessero partecipare l'anno
prossimo, è di farsi avanti perché si sa, più siamo e meglio è!
Nelle foto, a sinistra i ragazzi padovani, sopra lo stand di Trevignano.
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