CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI BOLLATE 07/06/15 Rifugio Brioschi Grigna Settentrionale Coordinatore Logistico: Angelo Vismara Capogita: Danilo Villa, Sergio Borghi Tipologia Percorso: Escursionismo/Alpinismo Difficoltà: EE/IA/F+ Segnavia: n°24, 25, 26, 33 Cartina: Meridiani Montagne Tempo Complessivo: 7/8 ore Esposizione: tutte Quota di Partenza: 1.300 m. Quota di arrivo : 2.410 m. Dislivello: 1.110 m. NB: casco, imbrago e set da ferrata per l'itinerario B – in base alle condizioni ramponi e piccozza per l'itinerario C sulla sn il “Gerone” dove passa il sentiero di ritorno e sopra la Cresta di Piancaformia Nota: I tempi indicati non considerano le soste Attrezzatura consigliata Accesso Stradale Da Bollate prendere la Rho-Monza e portarsi sulla SS36 verso Lecco e proseguendo verso la Valtellina fino all'uscita di Bellano. Scendere verso il lago, arrivati all'incrocio con la SP 72 girare a sinistra in direzione Varenna. Appena fuori da una galleria a un piccolo rondò prendere a destra entrando in Varenna. Al primo incrocio girare a sinistra proseguendo verso Esino, raggiunta e superate continuare diritti verso il passo del Cainallo. Su un grande tornante a sinistra prendere a destra e seguire la strada che raggiunge la conca dove si trovano i vecchi impianti sciistici del Cainallo. Si lasciano questi sulla destra proseguendo fino al termine della strada, (l'ultimo tratto sterrato) al Vo di Moncodeno. Attenzione per parcheggiare al Vo di Moncodeno bisogna munirsi dell'apposito tichet, reperibile nei bar del paese di Esino, appena entrati in paese se ne trova uno sulla sinistra. Introduzione Il Gruppo delle Grigne, completamente costituito da rocce calcareo-dolomitiche, si eleva all'estremità occidentale delle Alpi Orobie. E' delimitato a Ovest dalla sponda orientale del Lago di 1 CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Bollate web site: www.caibollate.it Apertura sede tutti i martedì e venerdì dalle 21,15 alle 22,45 (esclusi festivi) Via E. Fermi, 1 – 20021 Bollate – MIe-mail: [email protected] CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI BOLLATE Como, percorsa dalla SS36 e su tutti gli altri lati dalla strada provinciale (Lecco- Colle di BalisioTaceno-Bellano), che percorre la Valsassina. La dorsale principale del gruppo comprende: la Grigna Meridionale o Grignetta 2.184 m., la Grigna Settentrionale o Grignone 2.410 m., il Monte Pilastro 1.823 m., i Pizzi di Parlasco 1.511 m. Sono da considerarsi invece diramazioni secondarie:L'impervia costiera del San Martino che incombe su Lecco da Nord, la costiera del Sasso dei Carbonari 2.160 m. e del Sasso Cavallo 1.918 m. che domina Mandello del Lario, la catena del Monte Palagia 1.549 m., la costiera del Pizzo della Pieve 2.257 m. che sovrasta la media Valsassina. Descrizione Itinerario A (ferrata): ( E fino al Rif. Bietti poi IA fino in vetta ore 3,30/4,30 ) Dal parcheggio inizia il sentiero n° 24/25 che, dopo una rampa iniziale, prosegue a saliscendi. Dopo circa mezzora si perviene ad un bivio. Dal bivio si prende a destra, sentiero n° 24 raggiungendo per una ripida rampa la Bocchetta di Prada, dalla Bocchetta si procede in piano verso sinistra e si perviene subito alla Cappella-bivacco degli Alpini. Si continua in leggera salita fino a raggiungere l'imponente arco naturale di roccia chiamato Porta di Prada. Il sentiero prosegue poi con qualche leggero saliscendi, pervenendo al bacino del Releccio e quindi al Rifugio Bietti 1.719 m. circa 1,30 dalla partenza. Il sentiero prosegue sulla destra del rifugio e raggiunge il fondo del Canalone della Neve per poi risalire verso le ghiaie del Gerone. Si lascia sulla destra il sentiero n° 16 che prosegue verso il Rifugio Elisa e al successivo bivio si prende a destra il sentiero n° 26. seguendo i segnavia si raggiunge la cresta e la si percorre verso sinistra, pervenendo a uno stretto intaglio ove è posta la prima scaletta, che segna l'inizio della Ferrata dei Carbonari. Si percorre tutta la cresta del Sasso dei Carbonari, aggirando a destra o a sinistra le difficoltà maggiori fino a pervenire alla Bocchetta di Releccio, ove passa il sentiero n° 33, con il quale si raggiunge la vetta ormai vicina. Itinerario B (alpinistico): (E fino alla Cappella-bivacco degli Alpini, EE fino alla Bocchetta del Guzzi, poi F+ 2,30/ 3,30) Dalla cappella lasciando sulla destra il sentiero per il Rifugio Bietti, si incomincia a risalire la cresta, che proprio qui incomincia. Il sentiero sale subito ripidamente alternandosi a dei traversi, non difficili ma dove occorre piede sicuro essendo un po' esposti. Si raggiunge una bocchetta, dove a sinistra un sentiero in discesa porta al Rifugio Bogani, si prosegue, ancora qualche tratto ripido e poi la cresta incomincia a restringersi. Si continua sul filo di cresta con difficoltà contenute, pervenendo alla Bocchetta del Guzzi, NB: (dalla bocchetta è possibile abbandonare la cresta seguendo verso sinistra la traccia che porta a intersecare il sentiero n° 25). Dalla bocchetta incomincia il tratto con le difficoltà maggiori, la cresta prosegue affrontando un risalto roccioso III° e poi un altro breve ma affilato e molto esposto III°+/IV°, superate queste difficoltà la cresta prosegue affilata ma meno impegnativa, per poi addolcirsi gradualmente fino a raggiungere la vetta. Discesa: Dal rifugio, con il sentiero n° 25, si va verso la cresta di Piancaformia e, prima che questa inizi, si scende a destra nel canale su una lastronata di rocciosa, aiutati da una catena messa a mo di corrimano. Terminato questo tratto si perviene sul “Gerone” che obliquando a sinistra porta verso le rocce basali della cresta, si supera un salto roccioso aiutati da una catena proseguendo fino ad un bivio, che a sinistra porta alla Bocchetta del Guzzi. Si tiene la destra continuando a scendere in ambiente carsico raggiungendo il ripido costone del Bregai, lo si discende, poi ancora alcune roccette e si giunge al rifugio Bogani 1.816 m. Dal rifugio ora su comodo sentiero si scende all'Alpe di Moncodeno, segue poi un tratto in forte discesa fino in fondo alla Valle delle Lavinie, poi si incominciare a risalire, il tratto è breve ma la pendenza si fa sentire. Il sentiero prosegue con continui saliscendi, raggiungendo il bivio con il sentiero n° 24 dove abbiamo girato nel percorso di andata, ora non resta da fare che l'ultimo tratto già percorso per raggiungere il il Vo di Moncodeno dove abbiamo parcheggiato. 2 CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Bollate web site: www.caibollate.it Apertura sede tutti i martedì e venerdì dalle 21,15 alle 22,45 (esclusi festivi) Via E. Fermi, 1 – 20021 Bollate – MIe-mail: [email protected] CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI BOLLATE Cartina - rielaborazione da Meridiani Montagne VERDE in comune - ROSSO A ferrata - NERO B alpinistico - AZZURO discesa 3 CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Bollate web site: www.caibollate.it Apertura sede tutti i martedì e venerdì dalle 21,15 alle 22,45 (esclusi festivi) Via E. Fermi, 1 – 20021 Bollate – MIe-mail: [email protected]