BA 4.4 - MRL Azionamenti rotanti elettrici TIPO E50 – E210 per corrente continua/ alternata/ trifase Illustrazione esemplificativa. Non sono indicate tutte le varianti possibili per tipo! Traduzione delle istruzioni per il montaggio con le istruzioni per l'uso e l'allegato tecnico secondo la Direttiva macchine CE 2006/42/CE Versione in lingua italiana Revisione: 00-12.10 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Indice Pagina A) INFORMAZIONI GENERALI 4 A1 A2 A3 A4 SPIEGAZIONE DEI SIMBOLI IMPIEGO CONFORME ALLA DESTINAZIONE MARCATURA DELL'AZIONAMENTO TRASPORTO E STOCCAGGIO (INTERMEDIO) 4 4 5 6 B) MONTAGGIO DELL'AZIONAMENTO SUL RUBINETTO E COLLEGAMENTO ELETTRICO B1 B2 B3 B4 B5 B6 INDICAZIONI DI SICUREZZA PER IL MONTAGGIO E IL COLLEGAMENTO INTERFACCE AZIONAMENTO FORNITO SINGOLARMENTE - MONTAGGIO SUL RUBINETTO TUTTI GLI AZIONAMENTI - COLLEGAMENTO ALL'APPROVVIGIONAMENTO DI TENSIONE E AL COMANDO TUTTI GLI AZIONAMENTI: REGOLAZIONE DELLA POSIZIONE <CHIUSO> E <APERTO> TUTTI GLI AZIONAMENTI - GIRO DI PROVA: FASI DI VERIFICA PER TERMINARE IL MONTAGGIO E IL 7 7 8 8 11 11 COLLEGAMENTO B7 INFORMAZIONI AGGIUNTIVE: SMONTAGGIO DELL'AZIONAMENTO 13 13 C) ISTRUZIONI PER L'USO 14 C1 INDICAZIONI DI SICUREZZA PER IL FUNZIONAMENTO C2 FUNZIONAMENTO ELETTRICO - FUNZIONAMENTO MANUALE C3 RICERCA GUASTI 14 14 15 D) ALLEGATO TECNICO 16 D1 SPECIFICHE TECNICHE DEGLI AZIONAMENTI D2 DOTAZIONE STANDARD D2-1 ADATTAMENTO AL RUBINETTO D2-2 MOMENTI DI ROTAZIONE IN USCITA DEGLI AZIONAMENTI D2-3 ATTRIBUZIONE RUBINETTI D2-4 MODO DI PROTEZIONE D2-5 CABINA COMANDI RISCALDABILE D2-6 PROTEZIONE TERMICA DEL MOTORE D2-7 DURATA DI ACCENSIONE D2-8 POSIZIONE DI MONTAGGIO D2-9 PROTEZIONE DALLA CORROSIONE D2-10 AUTO-ARRESTO IN STATO DI FERMO D2-11 TEMPO DI REAZIONE DEL COMANDO ALLA SEGNALAZIONE DI COMANDO D2-12 SENSO DI ROTAZIONE PER IL FUNZIONAMENTO ELETTRICO D2-13 COMANDO DI EMERGENZA MANUALE D3 DOTAZIONE SUPPLEMENTARE OPZIONALE D4 SCHEMI DI COLLEGAMENTO (SCHEMI ELETTRICI) 16 16 16 16 16 17 17 17 17 17 18 18 18 18 18 18 22 Pag. 2 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 D5 DATI TECNICI DEGLI AZIONAMENTI, SCHEMI DI MORSETTO 32 D5-1 CARATTERISTICHE TECNICHE DEGLI AZIONAMENTI A CORRENTE ALTERNATA, ESECUZIONE STANDARD 32 D5-2 CARATTERISTICHE TECNICHE DEGLI AZIONAMENTI TRIFASE, ESECUZIONE STANDARD 37 D5-3 CARATTERISTICHE TECNICHE DEGLI AZIONAMENTI A CORRENTE CONTINUA, ESECUZIONE STANDARD 41 45 D6 INDICAZIONI PER L'ANALISI DEI RISCHI DA PARTE DELL'UTILIZZATORE D6-1 AVVISI PER L'ANALISI DEL RISCHIO DA TENSIONE DI ALIMENTAZIONE E DI COMANDO 46 D6-2 AVVISI PER L'ANALISI DEL RISCHIO DA PARTI IN MOVIMENTO 46 D6-3 AVVISI RELATIVI AI RISCHI DA FUNZIONAMENTO CONTINUO 46 D6-4 AVVISI RELATIVI A ULTERIORI RISCHI 47 D7 CODICE DI ORDINAZIONE PER I PEZZI DI RICAMBIO E LE UNITÀ MODULARI AGGIUNTIVE 48 DICHIARAZIONE SECONDO LE DIRETTIVE CE Ulteriori informazioni e indirizzi attuali delle nostre filiali e partner commerciali sono disponibili all’indirizzo: www.ebro-armaturen.com EBRO ARMATUREN GmbH Karlstraße, 8 D-58135 Hagen +49 (0) 2331 904-0 Fax +49 (0) 2331 904-111 Pag. 3 50 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 A) Informazioni generali A1 Spiegazione dei simboli In queste istruzioni gli avvisi sono contrassegnati dai seguenti simboli: xxxxxxx Pericolo/Avvertenza Indica una situazione di imminente pericolo, che può causare la morte o gravi lesioni alle persone, se non impedita. Avviso Indica un'istruzione da osservare assolutamente. Informazioni Fornisce suggerimenti e consigli utili. Pericolo/Avvertenza Fare attenzione alle superfici roventi. A2 Impiego conforme alla destinazione Gli azionamenti rotanti elettrici tipo E50 fino a E210, • dotati di approvvigionamento di tensione elettrica e segnali di comando da parte del comando di impianto, sono destinati a manovrare, • in condizioni ambientali tra -20 °C e +70 °C (standard EBRO), • i rubinetti con movimento di rotazione di 90° (ad es. valvole a farfalla o a sfera) mediante ► corrente alternata 230 (oppure 115 oppure 24)V, 50/60Hz, oppure ► corrente trifase 400V, 50 Hz, 60Hz oppure ► corrente continua 24V nelle posizioni <APERTO> oppure <CHIUSO> o in posizioni intermedie. Gli azionamenti per rubinetti, che in base alla loro tipologia costruttiva devono essere manovrati nella loro posizione di chiusura a tenuta con momento di rotazione, possono essere manovrati anche indipendentemente dal carico. Per i suggerimenti di collegamento vedere il paragrafo D4. Questa dotazione di serie dell'azionamento può proteggere il rubinetto anche da sovraccarico delle sue parti funzionali. • Gli azionamenti hanno un tempo di attività prestabilito, idoneo per il funzionamento continuo secondo EN15714-2 tabella 1, categoria C. Un azionamento correttamente collegato e regolato deve indicare correttamente la posizione del rubinetto attraverso i segnali elettrici e la sua visualizzazione ottica e nel caso standard chiudere in senso orario (guardando l'albero di azionamento del rubinetto) e aprire nel senso contrario. • Il volantino integrato consente un semplice comando manuale in mancanza di alimentazione elettrica, effettuando circa 14-15 giri e applicando la normale forza manuale. Il riduttore autobloccante dell'azionamento ferma il rubinetto in qualsiasi posizione in condizioni di mancata tensione. L'azionamento deve corrispondere al suo momento torcente in uscita, per tempo di azionamento del rubinetto e per esecuzione elettrica. La messa in funzione dell'azionamento può avvenire solo dopo aver preso visione dei seguenti documenti: • le <Dichiarazioni del produttore relative alle direttive CE> in allegato, • le presenti istruzioni per il montaggio EBRO allegate. Pag. 4 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Le indicazioni di sicurezza contenute nei paragrafi B1 e C1 devono essere osservate durante il montaggio e il funzionamento dell'azionamento. La proposta di collegamento da utilizzare dipende dal tipo di rubinetto e di norma dalla destinazione d'uso dell'azionamento: tale decisione spetta al progettista/committente dell'azionamento al fine di scegliere adeguatamente. Proposte di collegamento relative ad impieghi tipici sono disponibili al paragrafo D4. Lo schema di morsetto di appartenenza è incollato nel coperchio della cabina comandi di ogni azionamento. Avviso 1 Le presenti istruzioni valgono preferibilmente insieme alle istruzioni del rubinetto sul quale l'azionamento è installato. Osservare prioritariamente le istruzioni di questo rubinetto. Avviso 2 L'attribuzione dell'azionamento per il rubinetto è di responsabilità del progettista/committente. L’allegato B della norma sulla tipologia costruttiva EN15714-2 fornisce indicazioni esaurienti a riguardo. L'esecuzione dell'azionamento dovrebbe tenere conto di una sottotensione del 10%. Vedere paragrafo D2.2 nell'allegato. A3 Marcatura dell'azionamento Ogni azionamento è marcato con la seguente targa: chiave per il codice a 7 posizioni MM YY ABC sulla targa. tipo di azionamento tensione CA o CC corrente nominale tempo di azionamento raccordo a flangia n. d’ordine n. di serie Pag. 5 frequenza assorbimento di potenza momento di rotazione attacco albero codice opzione IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Finecorsa/camma Opzioni funzionali Contatti MM Mese di produzione 0 S1 - S2 per 0-90° 0 - 0 YY Anno di produzione 1 S1 - S4 per 0-90° 1 Spegnimento del momento di rotazione G Contatto d'oro Numero di riferimento A Esecuzione camme di commutazione e finecorsa 2 S1 - S2 per 0-90° S3 - S4: impostabile liberamente 2 Potenziometro I Iniziatore Numero di riferimento B Opzioni funzionali 3 S1 – S4: impostabile liberamente 3 Retroazione di corrente A AS-i Bus Numero di riferimento C Modo di contatto 4 4 Aumento del tempo di azionamento 5 5 6 6 Spegnimento del momento di rotazione e potenziometro Spegnimento del momento di rotazione e retroazione di corrente Aumento del tempo di azionamento (CA) e potenziometro Aumento del tempo di azionamento (CA) e retroazione di corrente Specificazione del cliente 7 S1 - S2: impostabile liberamente 8 9 7 8 Specificazione del cliente 9 Non è consentito coprire la targa successivamente al montaggio dell'azionamento sul rubinetto e dopo l'installazione nella sezione di tubazione, per permettere l'identificazione dell'azionamento. A4 Trasporto e stoccaggio (intermedio) Lo stoccaggio di norma deve avvenire a temperatura ambiente costante, per evitare danni causati da corrosione ai componenti elettrici durante lo stoccaggio. Se un azionamento è già installato sul rubinetto: restano valide le indicazioni di trasporto e le disposizioni di stoccaggio delle istruzioni del rubinetto. In ogni caso è necessario conservare l'unità in spazi chiusi a temperatura costante. In caso di trasporto corretto, per un azionamento fornito singolarmente, è necessario: osservare i simboli riportati sull'imballaggio per il trasporto dei colli. Lasciare l'azionamento nella confezione originale fino al suo utilizzo (montaggio sul rubinetto). Poggiare l'azionamento solo su un lato piatto e poggiare il motore o il volantino sopra o lateralmente. Conservare l'azionamento a temperatura costante e proteggerlo dalla sporcizia e dall'umidità. In caso di necessità, utilizzare delle cinghie di sostegno come aiuto per il trasporto. Nell'attaccare le cinghie assicurarsi che queste non siano fissate al volantino. Proteggere l'azionamento durante il trasporto da qualsiasi danneggiamento. Pag. 6 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 B) Montaggio dell'azionamento sul rubinetto e collegamento elettrico Questo paragrafo contiene tutte le indicazioni necessarie per il montaggio di un azionamento su un rubinetto. È implicito che l'utilizzatore rispetti tutti i requisiti specifici del tipo del rubinetto (valvola a farfalla o a sfera) per l'esercizio del rubinetto stesso. B1 Indicazioni di sicurezza per il montaggio e il collegamento Pericolo di schiacciamento! Il montaggio e il collegamento elettrico/elettronico di un azionamento al sistema del gestore devono essere eseguiti solo da personale competente. Il personale competente definito da questa istruzione, è costituito da persone che in base alla loro formazione, conoscenza ed esperienza lavorativa sono pratiche di componenti elettrici ad alta e bassa tensione e valutano, eseguono correttamente i lavori conferiti loro e riconoscono ed eliminano possibili pericoli. L’installazione richiede inoltre la conoscenza delle caratteristiche tipiche dei rubinetti rotanti (valvole a farfalla e a sfera). Eventualmente il montaggio e il collegamento dovrebbero avvenire con la collaborazione di colleghi esperti. I contatti di comando e di riscontro sono predisposti per una tensione di 250V CA, e quelli di approvvigionamento del motore per 400V CA secondo EN 61010-1. È necessario prevedere un dispositivo di protezione contro le sovratensioni nell'impianto elettrico, che dovrebbe corrispondere ai requisiti della categoria di sovratensione II e al grado di inquinamento 2. 2 Si possono collegare cavi aventi sezione da 0.2 – 2.5 mm . L'installazione dei cavi può avvenire anche sotto tensione. Il collegamento e lo scollegamento dei morsetti deve avvenire in assenza di tensione. Tutti i circuiti di alimentazione di rete devono essere dotati dei dispositivi di protezione richiesti contro la sovracorrente. I relativi valori sono reperibili tra i dati tecnici riportati nel paragrafo D5. Bisogna prevedere un separatore presente nell'area di intervento dell'azionamento e con marcatura adeguata. Dopo l'installazione, è necessario assicurare le linee contro lo spostamento nella cabina elettrica dell'azionamento. In conformità con En 61010-1, i cavi di collegamento devono soddisfare i requisiti per l'isolamento dei fili sulla linea per la verifica di resistenza dielettrica. La messa a terra/collegamento al conduttore di protezione avviene tra i due passacavi sulle viti di messa a terra (M4). Il coperchio del quadro comandi e i corpi del motore e dell'ingranaggio sono messi a terra l'uno con l'altro dal produttore. L'esecuzione del teleruttore del comando motore deve avvenire secondo DIN VDE 660, parte 102, che definisce i requisiti di indirizzamento per carichi induttivi. Al fine di evitare messaggi errati nel comando del gestore o segnalazioni errate attraverso lo spegnimento del momento di rotazione, bisogna assicurarsi, che lo spegnimento elettrico dell'azionamento avvenga al più tardi 50ms dopo il raggiungimento dell'interruttore di finecorsa. Se l'azionamento è sottoposto a temperature ambiente variabili, bisogna collegare il riscaldamento della cabina comandi all'approvvigionamento di tensione, per evitare danni causati da condensazione nella cabina comandi. La messa in funzione di un azionamento installato su un rubinetto è consentita solo quando il rubinetto è chiuso su entrambi i lati da una sezione di tubo o dell'apparecchio e ogni azionamento precedente comporta pericolo di schiacciamento e cade sotto l'esclusiva responsabilità dell'utilizzatore. Pag. 7 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 B2 Interfacce Il committente deve garantire la corrispondenza delle seguenti interfacce: Raccordo a flangia azionamento/rubinetto: con misure secondo ISO 5211 (l'azionamento e/o il rubinetto possono avere fori multipli). Albero di azionamento rubinetto/foro interno quadro/molla di regolazione nell'azionamento: ► forma (=quadrato o con molla di regolazione) devono coincidere, ► il produttore di rubinetti deve aver stabilito le misure e le tolleranze adatte sull'albero del rubinetto. B3 Azionamento fornito singolarmente - Montaggio sul rubinetto Guidare l'azionamento mediante il volantino, in corrispondenza con il posizionamento del rubinetto, nella posizione <CHIUSO> o <APERTO> (servono max. 15 giri), posizionare sul rubinetto e centrare nell'interfaccia azionamento/rubinetto. La posizione dell'azionamento sul rubinetto è a scelta e può essere determinata dal committente. Il raccordo a vite deve essere serrato in modo che il momento di azionamento sia trasmesso per attrito (vedere tabella in basso). Le dimensioni della flangia dell'azionamento sono riportate sulla targa. Serrare le viti a croce. Dimensione flangia ISO Serraggio con [Nm] F04 F05 F07 F10 F12 F16 5-6 Nm 8-10 Nm 20-23Nm 44-48 Nm 78-85 Nm 370-390 Nm Pag. 8 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Pag. 9 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Pag. 10 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 B4 Tutti gli azionamenti - Collegamento all'approvvigionamento di tensione e al comando I dati tecnici per gli azionamenti E50 - E210/CA/trifase/CC sono disponibili nel paragrafo D5. Lo schema di morsetto corrispondente è incollato nel coperchio di ogni quadro comandi. Assicurarsi all'inizio del collegamento, che i dati dell'impianto tensione nominale, tensione di comando (e frequenza) coincidano con i dati riportati sulla targa dell'azionamento. Nel paragrafo D4, per la scelta del suggerimento di collegamento (schema di collegamento) si ricorda che, lo schema di collegamento scelto deve corrispondere alla funzione del rubinetto e all'attrezzatura dell'azionamento. La scelta dello schema adatto è di responsabilità del progettista/committente e deve essere attuato nel comando dell'impianto. Al raggiungimento della posizione finale, il motore dell'azionamento deve sempre rimanere senza tensione. Questo può avvenire direttamente, utilizzando i finecorsa (vedere suggerimento di collegamento a pagina 24) oppure attraverso il comando del cliente. Al fine di assicurare il corretto senso di rotazione all'azionamento, bisogna collegare gli azionamenti trifase con <campo in senso orario> all'approvvigionamento di tensione. Svitare il coperchio del quadro comandi per eseguire il collegamento al comando. Si possono collegare cavi aventi sezione da 0.2 – 2.5 mm2. L'installazione dei cavi può essere effettuata anche sotto tensione. Il cablaggio o collegamento/scollegamento dei morsetti deve avvenire in assenza di tensione. Sono consentiti potenziali differenti all'interno di un cavo, fintanto che il cavo sia predisposto per la maggiore tensione e corrente presente. L'azionamento dispone di viti per passacavi M20x1,5 per tutti gli inserimenti di cavi di approvvigionamento e di comando. Per garantire il modo di protezione IP67 secondo EN60529: ► Tutte le aperture per il collegamento dei cavi sono chiuse mediante tappi alla consegna. Utilizzare i raccordi a vite solo al momento del collegamento con il comando. ► Collocamento corretto di tutte le guarnizioni nel coperchio del quadro comandi e sui raccordi a vite. Sono consentiti solamente cavi con rivestimento Ø 6-13 mm. Mettere in funzione immediatamente il riscaldamento della cabina comandi (tensione ai morsetti X3.1/X3.2), quando l'azionamento è installato all'aperto o in ambienti umidi. B5 Tutti gli azionamenti: regolazione della posizione <CHIUSO> e <APERTO> Servirsi di questo paragrafo solo nel caso in cui il produttore di rubinetti abbia fornito separatamente l'azionamento non potendo registrare esattamente le posizioni <CHIUSO> e <APERTO>. La camma di commutazione nell'azionamento è regolata per la posizione <CHIUSO> in fabbrica. A seconda dell'esigenza: il coperchio del quadro comandi deve essere aperto, sfilare l'indicatore di posizione, allentare la vite esagonale incassata. Registrare la camma di commutazione come di seguito indicato: Pag. 11 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Il rubinetto chiuso è il punto di riferimento dell'allineamento. In questa posizione, la camma di commutazione deve essere registrata in modo che si azioni l'interruttore di finecorsa S1. In seguito si fissa nuovamente la camma di commutazione. Nella versione standard ne consegue automaticamente la posizione <APERTO>. È vietato utilizzare il volantino! Posizione finale <CHIUSO> del rubinetto: ► è necessario assicurare, che lo spegnimento elettrico attraverso l'interruttore di finecorsa avvenga prima del raggiungimento di una battuta finale (fissa o impostabile) nel rubinetto. Anche l'azionamento stesso dispone di battute fisse meccaniche. Anche in questo caso è necessario assicurare, che lo spegnimento elettrico attraverso l'interruttore di finecorsa avvenga prima del raggiungimento della battuta fissa integrata. Tra il punto di spegnimento elettrico e la battuta fissa dovrebbe esserci un gioco di almeno 1/2 giro manuale. Il percorso (rotazione) della camma di commutazione deve avvenire come da illustrazione sulla scheda di circuito stampato. Pag. 12 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Fissare la camma di commutazione con la vite esagonale incassata. Posizionare e regolare l'indicatore di posizione. Verificare le funzioni elettriche dell'azionamento. Azionamento con allestimento speciale nella cabina comandi: gli interruttori di finecorsa (S3 e S4 opzionali) devono essere sempre impostati in anticipo, al fine di garantire la segnalazione prima che il motore si spenga. Fare attenzione al posizionamento corretto della guarnizione o-ring prima di montare il coperchio della cabina comandi. B6 Tutti gli azionamenti - Giro di prova: fasi di verifica per terminare il montaggio e il collegamento Al termine, verificare il funzionamento e il controllo dell'azionamento: Troviamo corrispondenza tra l'indicatore di posizione sull'azionamento e la posizione del rubinetto? In caso negativo, è necessario almeno regolare nuovamente la posizione dell'indicatore (vedere B5 sopra). Pericolo La comunicazione di una posizione non corretta (e una segnalazione ottica errata) comporta pericolo per il successivo funzionamento. È stato utilizzato lo schema di collegamento corretto? Con il segnale di comando <chiudere>, il rubinetto deve raggiungere la posizione stagna <CHIUSO>. Ciò, in base al tipo di rubinetto, deve avvenire attraverso l'interruttore di finecorsa (tipico per valvole a sfera o a farfalla con rivestimento in gomma) o attraverso lo spegnimento in funzione del carico (tipico per valvole a farfalla con tenuta metallica). Per i rimedi, vedere il paragrafo C3: Ricerca guasti. Verificare la funzione di manovra e l'indicazione In presenza di tensione nominale, il rubinetto deve raggiungere le corrispondenti posizioni finali tramite le istruzioni di comando "APERTO" e "CHIUSO". La segnalazione ottica presente sull'azionamento o sul rubinetto deve segnalare ciò correttamente. Se ciò non dovesse avvenire, è necessario correggere adeguatamente il comando dell'azionamento e/o la posizione dell'indicatore. I messaggi di posizione elettrici sono tutti corretti È necessario confrontare i riscontri elettrici "APERTO" e "CHIUSO" con la segnalazione ottica del rubinetto. Segnale e visualizzazione devono coincidere. Se ciò non dovesse avvenire, è necessario controllare il comando e/o la regolazione dei segnalatori di posizione. B7 Informazioni aggiuntive: smontaggio dell'azionamento Osservare le stesse norme di sicurezza come per il sistema di tubazione, per l'approvvigionamento della tensione e per il sistema di comando (elettrico). Quindi procedere come indicato di seguito: contrassegnare l'associazione posizione azionamento/posizione rubinetto e documentare per un successivo montaggio. Interrompere in sicurezza l'approvvigionamento della tensione elettrica, evtl. sottrarre la pressione al rubinetto. Disconnettere gli attacchi dell'approvvigionamento di tensione e della linea di comando. Allentare il raccordo a flangia tra rubinetto/azionamento e sollevare l'azionamento dal rubinetto. Pag. 13 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 C) Istruzioni per l'uso Le presenti istruzioni contengono tutte le indicazioni necessarie per l'esercizio di un azionamento, montato su un rubinetto. È implicito, che durante il montaggio e il collegamento al comando, lo schema di collegamento sia stato adeguato ai requisiti specifici del tipo di rubinetto (valvola a farfalla o sfera) nell'esercizio dell'azionamento (vedere anche paragrafo B e D). C1 Indicazioni di sicurezza per il funzionamento La funzione di un azionamento elettrico installato su un rubinetto deve coincidere con l'<Impiego conforme alla destinazione>, come descritto nel paragrafo A2. Le condizioni di impiego devono corrispondere alla marcatura riportata sulla targa dell'azionamento. Far funzionare un azionamento in esecuzione standard solamente entro i limiti di temperatura -20 °C e +70 °C consentiti. Successivamente alla corretta installazione e all'idoneo adeguamento al rubinetto, l'azionamento non necessita di manutenzione per il funzionamento continuo in classe C secondo EN 15714-2. Tutti gli interventi sull'azionamento devono essere eseguiti solo da personale competente. Il personale competente definito da questa istruzione, è costituito da persone che in base alla loro formazione, conoscenza ed esperienza lavorativa valutano, eseguono correttamente i lavori conferiti loro e riconoscono ed eliminano possibili pericoli. Pericolo di schiacciamento! L'attivazione di un azionamento installato su un rubinetto, è consentita solo finché il rubinetto è chiuso su entrambi i lati da una sezione di tubo o di apparecchio e ogni attivazione precedente comporta pericolo di schiacciamento ed è di esclusiva responsabilità dell'utilizzatore. Avvisi aggiuntivi • Il progettista del sistema deve redigere una completa analisi dei rischi in conformità con DM 2006/42/CE. A tal fine, il produttore EBRO-Armaturen mette a disposizione la seguente documentazione: • Istruzioni per il montaggio secondo la Direttiva macchine 2006/42/CE (vedere paragrafo B delle presenti istruzioni), • foglio di controllo per i rischi tipici degli azionamenti (vedere paragrafo D6). C2 Funzionamento elettrico - Funzionamento manuale Quando l'azionamento è correttamente collegato, in conformità al paragrafo B, lavora in automatico ed è esente da manutenzione secondo EN15714-2, tabella 1. Il comando manuale dell'azionamento, non in funzionamento elettrico, può avvenire in ogni momento e senza necessità di eseguire modifiche. L'azionamento manuale richiede la comune forza manuale (vedere anche EN 12570). Pag. 14 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 C3 Ricerca guasti Nell'eliminazione delle anomalie, con la seguente tabella, è possibile verificare se il guasto è da ricercarsi nell'azionamento, nel suo controllo o se il malfunzionamento è nel rubinetto: Caratteristica tipica del guasto Possibile causa Avviso/misura L'azionamento non si avvia È scattato l'interruttore termico di sovracorrente È scattato l'interruttore termico Il motore si riscalda eccessivamente Tempo di accensione troppo elevato Vale solo per gli azionamenti a corrente continua Per gli azionamenti a corrente alternata e trifase; si ripristina autonomamente dopo il raffreddamento Verificare il tempo del ciclo Cablaggio difettoso Campo rotante errato La battuta meccanica viene raggiunta prima che il contatto di finecorsa sia attivo Si attiva lo spegnimento del momento di rotazione Verificare il momento di rotazione del rubinetto Momento di rotazione del rubinetto troppo alto Impostazione scelta troppo bassa Gli azionamenti oscillano Incollare/fondere i contatti di comando L'azionamento si dirige contro la battuta meccanica Blocco nel condotto Accoppiamento in parallelo non consentito Il relè del circuito di carico è dimensionato troppo debolmente Formazione di condensa nell'azionamento Riscaldamento non collegato Difetto alla sede della guarnizione o alle viti per passacavo. Pag. 15 Eventualmente confrontare il collegamento esistente con i suggerimenti di collegamento Creare il campo con rotazione in senso orario Spostare le camme di commutazione Confrontare con i dati del produttore Confrontare con i dati del produttore Bilanciare lo spegnimento del momento di rotazione Regolare le camme di commutazione Controllare il rubinetto e il condotto Disaccoppiare elettricamente l'uno dall'altro il comando azionamento Utilizzare un teleruttore di comando con categoria di commutazione CA3 Alimentare il riscaldamento ininterrottamente con tensione Verificare e nel caso mettere a punto. IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 D) Allegato tecnico Avviso Quest’allegato non fa parte delle <Istruzioni per il montaggio originali>, ma fornisce unicamente informazioni aggiuntive. Il progettista/committente dell'azionamento deve adeguare l'azionamento ► al rubinetto, sul quale è installato ► e all'approvvigionamento di tensione dell'impianto e al sistema di comando. Seguono indicazioni tecniche importanti a tale proposito. D1 Specifiche tecniche degli azionamenti Tutti gli azionamenti rotanti elettrici tipo E50 fino a E210 corrispondono alla norma sulla tipologia costruttiva EN 15714 rubinetti industriali – azionamenti – parte 2: Azionamenti rotanti elettrici. D2 Dotazione standard D2-1 Adattamento al rubinetto Gli azionamenti rotanti elettrici tipo E50 fino a E210 possono essere installati su tutti i rubinetti con movimento rotante (di norma 90°) che dispongono di una flangia di installazione secondo EN ISO 5211. Di norma, lo spegnimento dell'azionamento (nelle posizioni finali del rubinetto) avviene in funzione della corsa attraverso i finecorsa integrati S1 e S2, che spengono l'approvvigionamento di tensione del motore. Lo spegnimento in funzione del carico (ad es. per rubinetti a tenuta metallica) può, ► con scelta adeguata del suggerimento di collegamento nel comando dell'impianto, ► e mediante regolazione corrispondente dello spegnimento del momento di rotazione <D1> (disponibile su richiesta), essere realizzato nell'azionamento. D2-2 Momenti di rotazione in uscita degli azionamenti I momenti di rotazione in uscita degli azionamenti indicati nel paragrafo 5 sono coppie nominali. Si realizzano con tutte le condizioni di esercizio, quando la tensione di approvvigionamento è uguale alla tensione nominale. ► Le sovratensioni fino al 10% della tensione nominale sono coperte dal design dell'azionamento. ► Le sottotensioni fino al 10% devono essere prese in considerazione dal progettista/committente nella scelta della misura dell'azionamento (vedere anche D2.3 in basso). D2-3 Attribuzione rubinetti I fattori d'influenza principali per il momento di manovra richiesto, sono definiti dal rubinetto (larghezza nominale), dalla pressione di esercizio e dal mezzo. Sulla base di questi parametri è possibile determinare il momento di manovra richiesto per il rubinetto. Si consiglia di sommare una riserva di sicurezza del 15% - 20% al valore dato dal produttore dei rubinetti per l'esecuzione dell'azionamento. La coppia nominale dell'azionamento, con questa riserva di sicurezza che copre la sottotensione minima possibile, deve collocarsi al di sopra del momento di manovra del rubinetto, al fine di garantire un funzionamento esente da anomalie. Pag. 16 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 D2-4 Modo di protezione Il design degli azionamenti della serie costruttiva E50 fino a E210 soddisfa il modo di protezione IP67 secondo EN IEC 60529. L'utilizzatore deve assicurarsi, che l'installazione elettrica e meccanica sia eseguita a regola d'arte, per garantire il rispetto della classe di protezione IP67. D2-5 Cabina comandi riscaldabile L'utilizzatore deve assicurarsi che, in caso di impiego all'aperto o in ambienti con alto tasso di umidità e/o temperature variabili, il riscaldamento della cabina comandi sia messo in funzione immediatamente dopo l'installazione dell'azionamento (collegamento alla tensione nominale secondo targa). D2-6 Protezione termica del motore Gli azionamenti a corrente alternata e trifase dispongono di un interruttore termico nell'avvolgimento, che al raggiungimento della temperatura massima consentita interrompe l'alimentazione di corrente del motore. Il motore si ferma, si raffredda e l'interruttore termico si ripristina in automatico. Gli azionamenti a corrente continua dispongono di un interruttore termico di sovracorrente, che toglie la tensione al motore in caso di corrente elevata non consentita. Il ripristino dell'interruttore di sovracorrente non avviene in automatico. Bisogna ripristinarlo manualmente nella cabina comandi dell'azionamento. Dal lato impianto il salvamotore è richiesto solamente quando si rende necessario per motivi tecnici legati all'impianto. D2-7 Durata di accensione Gli azionamenti rotanti E50 fino a E210 soddisfano la durata di accensione della classe C secondo EN 15714-2, (le classi A e B sono coperte dalla classe C). Per la classe C vale: E50/E65 fino a max. 1200 avviamenti l’ora (a temperatura ambiente <40 °C) E110 fino a max. 600 avviamenti l’ora E160 fino a max. 600 avviamenti l’ora E210 fino a max. 300 avviamenti l’ora Ridurre questo limite di accensione di ca.10% per temperature ambiente maggiori. D2-8 Posizione di montaggio La posizione di montaggio dell'unità rubinetto/azionamento rotante è a scelta libera. Quest’unità può essere inserita in posizione libera nel sistema di tubazione, ma: ► la collocazione sopra il rubinetto è la posizione usuale per un azionamento, ► evtl. la tipologia costruttiva del rubinetto limita le possibili posizioni di montaggio, ► nel caso di collocazione orizzontale dell'albero rubinetti, il progettista dell'impianto o il produttore del rubinetto deve decidere se l'azionamento (specialmente per le grandi dimensioni) esercita un momento di torsione non ammissibile sul rubinetto e/o il condotto e quindi andrebbe sostenuto localmente. Pag. 17 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 D2-9 Protezione dalla corrosione In conformità con la norma EN15714-2 per azionamenti elettrici, corrisponde alla categoria di corrosione C4. Gli azionamenti hanno con successo superato una prova di tipo nella nebbia salina secondo EN 60068-2-52 (sulla base delle richieste di Germanischen Lloyd). Il parametro della verifica è stato il grado di severità 4 per una durata di 14 giorni. Questo definisce il campo di impiego degli azionamenti per impianti industriali e/o atmosfere ambientali con concentrazione salina elevata. D2-10 Auto-arresto in stato di fermo Tutti gli azionamenti rotanti sono dotati di un ingranaggio a vite senza fine autobloccante. In questo modo l'azionamento resta anche in assenza di tensione nelle posizioni finali e anche in posizione intermedia nell'ultima posizione attivata. Il mezzo non può influenzare la posizione del disco rubinetto. D2-11 Tempo di reazione del comando alla segnalazione di comando Al fine di evitare comandi errati all'organo di chiusura (valvola a farfalla o a sfera) o segnalazioni errate, bisogna assicurarsi sul lato impianto, che lo spegnimento dell'azionamento avvenga al più tardi 50ms dopo il raggiungimento delle posizioni di finecorsa. D2-12 Senso di rotazione per il funzionamento elettrico In conformità con la norma sulla tipologia costruttiva EN15714-2 è stabilito, che il rubinetto attivato deve chiudere in senso orario. Questo deve essere realizzato da parte del committente, collegando correttamente l'azionamento all'alimentazione di tensione e al comando. Il paragrafo B <montaggio ..., collegamento, giro di prova> fornisce le necessarie informazioni a questo proposito. D2-13 Comando di emergenza manuale Il comando di emergenza manuale è un volantino a scorrimento, che in assenza di frizione agisce direttamente sull'ingranaggio a vite senza fine. In questo modo, l'utilizzatore ha sempre la possibilità (in assenza di tensione al motore) di chiudere o aprire il rubinetto senza meccanismo di innesto, effettuando max. 15 giri. Le disposizioni di sicurezza secondo la Direttiva UE 2006/42/CE per i volantini a scorrimento contemporaneo sono soddisfatte. D3 Dotazione supplementare opzionale Per azionamenti a corrente alternata • Finecorsa aggiuntivi esenti da potenziale (S3 e S4) • Interruttori di finecorsa impostabili liberamente (S1 e S2), per limitare l'angolo di azionamento • Interruttori di posizioni intermedie impostabili liberamente (S3 e S4), per le segnalazioni all'interno dell'area di azionamento • Potenziometro • Retroazione di corrente 4-20mA a doppio filo • Spegnimento elettronico del momento di rotazione integrato (solo E65) • Aumento del tempo di azionamento integrato • Iniziatori per la segnalazione • Interruttore termico estratto • Tensioni speciali Pag. 18 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Per azionamenti trifase • Finecorsa aggiuntivi esenti da potenziale (S3 e S4) • Interruttori di finecorsa impostabili liberamente (S1 e S2), per limitare l'angolo di azionamento (diverso da 90°) • Interruttori di posizioni intermedie impostabili liberamente (S3 e S4), per le segnalazioni all'interno dell'area di azionamento • Potenziometro • Retroazione di corrente 4-20mA a doppio filo • Spegnimento elettronico del momento di rotazione integrato • Aumento del tempo di azionamento esterno • Iniziatori per la segnalazione • Interruttore termico estratto • Tensioni speciali Per azionamenti a corrente continua • Interruttori di finecorsa impostabili liberamente (S1 e S2), per limitare l'angolo di azionamento • Interruttori di posizioni intermedie impostabili liberamente (S3 e S4), per le segnalazioni all'interno dell'area di azionamento • Potenziometro • Retroazione di corrente 4-20mA a doppio filo • Iniziatori per la segnalazione • Tensioni speciali Per tutti gli azionamenti • Colori speciali Di seguito la descrizione dettagliata di queste opzioni Opzione - Finecorsa aggiuntivi Tutti gli azionamenti possono essere dotati di finecorsa aggiuntivi (S3 e S4). Questi finecorsa servono per segnalare le posizioni finali al comando. Di norma trovano maggiore applicazione, quando il comando dell'azionamento e la segnalazione hanno differente potenziale di tensione. Gli interruttori utilizzati per la segnalazione devono essere impostati per l'anticipo (ca. 1°-2°), per garantire le condizioni di esercizio del comando. Generalmente tutti gli interruttori sono collegati ai morsetti senza potenziale. Avviso Negli azionamenti a corrente continua, i finecorsa S1 e S2 sono utilizzati esclusivamente per il comando del senso di rotazione. Non sono collegati alla morsettiera e non c'è quindi l'intervento dell'utilizzatore su questi interruttori. È necessario utilizzare i finecorsa aggiuntivi S3 e S4, quando si rende necessaria una segnalazione di ritorno tramite interruttore. Opzione - Spegnimento elettronico del momento di rotazione per E65 Lo spegnimento elettronico del momento di rotazione è disponibile come opzione per il tipo E65, con azionamento a corrente alternata o trifase. Tutte le schede di base per il comando di questi azionamenti sono predisposte per lo spegnimento del momento di rotazione. In caso di necessità è possibile equipaggiarle in modo semplice e veloce con la relativa unità modulare. Pag. 19 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Opzione - Interruttori di posizione impostabili liberamente (interruttore di posizioni intermedie) È possibile modificare tutti gli interruttori in finecorsa/spegnimento impostabili liberamente, eseguendo la sostituzione della camma di comando standard (vedere paragrafo B5). L'utilizzatore ha la possibilità di associare a ogni interruttore un punto di commutazione a sua scelta tra quelli disponibili sul percorso di azionamento. La modifica interessa solo i componenti meccanici e non ha alcuna influenza sugli schemi di morsetto (paragrafo D4) e sui dati elettrici relativi agli azionamenti. I casi di impiego, in cui è richiesto limitare il percorso di azionamento del rubinetto per le posizioni di chiusura e apertura oppure è necessario segnalare le posizioni intermedie lungo il percorso di azionamento o di utilizzare queste come punti di arresto, si realizzano con l'ausilio di interruttori aggiuntivi (massimo 4) impostabili liberamente. Gli azionamenti impiegati in situazioni in cui bisogna realizzare più di 4 segnalazioni all'interno del percorso di azionamento, devono essere dotati di potenziometro, vedere sotto. Opzione - Potenziometro Gli azionamenti possono essere dotati di potenziometro, per la segnalazione continua di posizione. Esso è collegato meccanicamente con l'albero del rubinetto. Lo standard fornibile è un potenziometro di 1kΩ, disposto per 1W. Ulteriori valori sono disponibili su richiesta. Opzione - Interruttori termici aggiuntivi per la segnalazione Per gli azionamenti a corrente alternata e trifase è possibile eseguire una segnalazione digitale aggiuntiva della temperatura del motore. Un secondo interruttore termico (eseguito come contatto di apertura) si inserisce ca. 10°K prima dell'interruttore installato di serie (questo provoca automaticamente lo spegnimento dell'azionamento). Ciò garantisce che, attraverso questo secondo interruttore termico all'utente sia segnalato il possibile raggiungimento della temperatura critica del motore, prima che l'interruttore termico di serie interrompa l'alimentazione elettrica del motore. Opzione - Retroazione di corrente 4-20 mA Il segnale del potenziometro, che rileva la posizione del disco del rubinetto, viene trasformato in un segnale 4-20mA da un'elettronica di conversione collegata a valle. Si consiglia quest’opzione, quando il segnale di ritorno deve essere trasmesso su distanze maggiori, poiché le perdite di linea non influenzano il risultato della misurazione. Questo tipo di risposta è consigliato per linee più lunghe di 100m. Altrimenti valgono gli stessi criteri di impiego come per un potenziometro. Opzione - Aumento del tempo di azionamento per gli azionamenti a corrente alternata Il motore riceve impulsi elettronici per aumentare il tempo di attività complessivo dell'azionamento. Un impulso fisso provoca movimenti rotatori da 1°-2° sul disco del rubinetto. Segue quindi una pausa fino all'arrivo del successivo impulso. Questa pausa può essere impostata mediante il potenziometro e così il tempo di azionamento complessivo può variare da 30s a 180s. Tutte le schede di base per gli azionamenti a corrente alternata sono predisposte per ricevere questo modulo di aumento del tempo, che può essere inserito sulla scheda al posto dello spegnimento del momento di rotazione. Per impostazione predefinita non è possibile combinare l'aumento del tempo di azionamento e lo spegnimento del momento di rotazione. Pag. 20 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Opzione - Aumento del tempo di azionamento per gli azionamenti trifase Per gli azionamenti trifase, l'aumento del tempo di azionamento è offerto sotto forma di unità modulare aggiuntiva. Non si inserisce nell'azionamento, ma nel quadro elettrico e va cablata tra il motore e il teleinvertitore. Il modo di funzionamento è analogo all'aumento del tempo di azionamento per gli azionamenti a corrente alternata. Opzione - Iniziatori per la segnalazione delle posizioni finali In via opzionale è possibile inserire iniziatori con forma costruttiva uguale agli interruttori delle posizioni finali, per ottenere segnalazioni elettroniche delle posizioni finali esenti da sbalzi. Questi iniziatori sono disponibili in esecuzione a due o tre fili. Ulteriori dettagli tecnici sono disponibili su richiesta. Opzione - Tensioni speciali o motori speciali In aggiunta alle tensioni standard, tutti gli azionamenti possono essere predisposti anche per tensioni speciali (vedere dati tecnici al paragrafo D5). Ulteriori dettagli tecnici sono disponibili su richiesta. Opzione - Sistema di collegamento a spina Tutti gli azionamenti possono essere forniti con diversi sistemi di collegamento a spina. Dove non specificato diversamente, si utilizza il prodotto <phoenix contact>. Opzione - Colori speciali A prescindere dalla verniciatura di serie degli azionamenti (nero, opaco), su richiesta del cliente è possibile fornire ogni altro colore. A questo proposito si rende necessaria l'indicazione del codice RAL. Pag. 21 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 D4 Schemi di collegamento (schemi elettrici) Pag. 22 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Pag. 23 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Pag. 24 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Pag. 25 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Pag. 26 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Pag. 27 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Pag. 28 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Pag. 29 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Pag. 30 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Pag. 31 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 D5 Dati tecnici degli azionamenti, schemi di morsetto D5-1 Caratteristiche tecniche degli azionamenti a corrente alternata, esecuzione standard Dati elettrici/tecnici comuni per tutte le dimensioni Durata di accensione: Interruttore di finecorsa: Spegnimento del momento di rotazione: Riscaldamento cabina comandi: fino a max. classe C secondo prEN 15714-2 max. 250V CA, 3A invertitore esente da potenziale, max. 250V CA 5A (no E50, opzione per E65) alimentazione 230V CA permanente, 5W Potenziometro: 1000 Ω, 1W, angolo di rotazione 270° Retroazione di corrente: Interruttore termico: Classe di isolamento: Classe di protezione corrosione: Viti per passacavi: Temperatura di impiego: Volantino: 4-20mA, alimentazione max. 30V CC integrato F C4 secondo prEN 15714-2, verificato secondo EN 60068-2-52 2 x M20x1,5; Ø-min = 6 mm; Ø-max. = 13 mm -20 °C fino a +70 °C 15 giri per 90° per E50 -8 Nm per E65 -4Nm, per E110- 20Nm, per E160 -35 Nm, per E21050Nm TIPO E50 CA Tensione nominale Tempo di azionamento 0°- 90° Coppia nominale Corrente nominale Corrente di avviamento Potenza di assorbimento Frequenza Peso Dimensioni flange Attacco albero V 230 s 25 Nm 40 A 0.15 A 0.18 kW 0.035 Hz 50 kg 4.5 F04 e F05 secondo EN ISO 5211 per quadrato 11 mm, 14 mm 115* 25 40 0.31 0.36 0.035 50 24* 25 40 1.45 1.8 0.035 50 230 12 230 24* TIPO E65 CA Tensione nominale Tempo di azionamento 0° fino a 90° Coppia nominale Corrente nominale Corrente di avviamento Potenza di assorbimento Frequenza Peso Dimensioni flange Attacco albero V s 230 6* Nm 100 80 60 A 0.7 0.55 0.3 A 1.0 0.8 0.4 kW 0.16 0.125 0.066 Hz 50 50 50 kg 7 F04 o flangia combinata F05 e F07 secondo EN ISO 5211 per quadrato 10 mm, 11 mm, 12 mm ,14 mm, 16 mm, 17 mm e 16 mm con molla di regolazione TIPO E110 CA Tensione nominale Tempo di azionamento da 0° fino a 90° Coppia nominale Corrente nominale Corrente di avviamento Potenza di assorbimento Frequenza Peso Dimensioni flange Attacco albero V s 230 6 230 12* 230 24* Nm 400 400 320 A 1.8 1.3 0.65 A 2.6 2 1.5 kW 0.4 0.26 0.138 Hz 50 50 50 kg 14 flangia combinata F07 e F10 secondo EN ISO 5211 per quadrato 12 mm, 14 mm ,16 mm ,17 mm , 22 mm, 24 mm e 28 mm con molla di regolazione Pag. 32 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 TIPO E160 CA Tensione nominale V 230 230 230 Tempo di azionamento da 0° fino a 90° s 12* 24 48* Coppia nominale Corrente nominale Corrente di avviamento Potenza di assorbimento Frequenza Peso Dimensioni flange Attacco albero Nm 1200 1200 800 A 1.8 1.3 0.65 A 2.6 2 2.5 kW 0.4 0.26 0.138 Hz 50 50 50 kg 25 F10, F12, F14 e F16 secondo EN ISO 5211 per quadrato 22 mm, 24 mm, 27 mm, 32 mm e 40 mm / 50 mm con molla di regolazione Pag. 33 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Tabella dei collegamenti Collegamento morsetti X1.Y1 X1.Y2 X1.N X1.H1 X2.S3.nc X2.S3.common. X2.S3.no X2.S4.nc X2.S4.common. X2.S4.no X3.1 X3.2 X3.3 Funzione Collegamento motore; fase inserita per direzione APERTO Collegamento motore; fase inserita per direzione CHIUSO Collegamento motore; conduttore neutro Tensione di approvvigionamento per riscaldamento; permanente Interruttore S3; interruttore di finecorsa aggiuntivo CHIUSO; contatto di apertura, n.c. Interruttore S3; interruttore di finecorsa aggiuntivo CHIUSO; contatto pedale, common. Interruttore S3; interruttore di finecorsa aggiuntivo CHIUSO; contatto di chiusura, n.o. Interruttore S4; interruttore di finecorsa aggiuntivo APERTO; contatto di apertura, n.c. Interruttore S4; interruttore di finecorsa aggiuntivo APERTO; contatto pedale, common. Interruttore S4; interruttore di finecorsa aggiuntivo APERTO; contatto di chiusura, n.o. Potenziometro - contatto finale o retroazione corrente uscita corrente Potenziometro - presa Potenziometro - contatto finale o retroazione corrente ingresso tensione Pag. 34 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Pag. 35 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Pag. 36 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Tabella dei collegamenti Collegamento morsetti X1.N X1.Y1 X1.Y2 X2.1 X2.2 X2.3 X2.4 X2.5 X2.6 X2.7 X2.8 X2.9 X2.10 X2.11 X2.12 X2.13 X2.14 X2.15 X2.16 X2.17 X2.18 X2.19 X2.20 X2.21 X2.22 X3.1 X3.2 D5-2 Funzione Conduttore neutro Collegamento motore, fase inserita per senso di rotazione APERTO Collegamento motore, fase inserita per senso di rotazione CHIUSO Interruttore S1; interruttore di finecorsa CHIUSO; contatto di apertura, n.c. Interruttore S1; interruttore di finecorsa CHIUSO; contatto pedale, common. Interruttore S1; interruttore di finecorsa CHIUSO; contatto di chiusura, n.o. non occupato Interruttore S3; interruttore di finecorsa aggiuntivo CHIUSO; contatto di apertura, n.c. Interruttore S3; interruttore di finecorsa aggiuntivo CHIUSO; contatto pedale, common. Interruttore S3; interruttore di finecorsa aggiuntivo CHIUSO; contatto di chiusura, n.o. non occupato Spegnimento del momento di rotazione contatto di apertura; n.c. Spegnimento del momento di rotazione contatto pedale; common. Spegnimento del momento di rotazione contatto di chiusura; n.o. Interruttore S2; interruttore di finecorsa APERTO; contatto di apertura, n.c. Interruttore S2; interruttore di finecorsa APERTO; contatto pedale, common. Interruttore S2; interruttore di finecorsa APERTO; contatto di chiusura, n.o. non occupato Interruttore S4; interruttore di finecorsa aggiuntivo APERTO; contatto di apertura, n.c. Interruttore S4; interruttore di finecorsa aggiuntivo APERTO; contatto pedale, common. Interruttore S4; interruttore di finecorsa aggiuntivo APERTO; contatto di chiusura, n.o. non occupato Potenziometro; contatto finale o retroazione corrente uscita corrente Potenziometro; presa Potenziometro; contatto finale o retroazione corrente ingresso tensione Riscaldamento cabina comandi; tensione di alimentazione 230V permanente Riscaldamento cabina comandi; tensione di alimentazione 230V permanente Caratteristiche tecniche degli azionamenti trifase, esecuzione standard Dati elettrici/tecnici comuni per tutte le dimensioni Durata di accensione: Interruttore di finecorsa: Spegnimento del momento di rotazione: E65) Riscaldamento cabina comandi: fino a max. classe C secondo prEN 15714-2 max. 250V CA, 3A invertitore esente da potenziale, max. 250V ca, 5A (opzione per Potenziometro: Retroazione di corrente: Interruttore termico: Classe di isolamento: Classe di protezione corrosione: Viti per passacavi: Temperatura di impiego: Volantino: 1000 Ω, 1W, angolo di rotazione 270° 4-20mA, alimentazione max. 30V CC integrato F C4 secondo prEN 15714-2, verificato secondo EN 60068-2-52 2 x M20x1,5; Ø-min = 6 mm; Ø-max. = 13 mm -20 °C fino a +70 °C 15 giri per 90° per E65 - 4Nm; per E110 -20 Nm; per E160 35Nm; per E210 -50Nm alimentazione 230V CA permanente, 5W Pag. 37 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 TIPO E65 trifase Tensione nominale Tempo di azionamento 0° - 90° Coppia nominale Corrente nominale Corrente di avviamento Potenza di assorbimento Frequenza Peso Dimensioni flange Attacco albero V 400 400 s 6 12* Nm 100 80 A 0.3 0.25 A 0.5 0.3 kW 0.085 0.065 Hz 50 50 kg 7 F04 o flangia combinata F05 e F07 secondo EN ISO 5211 per quadrato 10 mm, 11 mm, 12 mm ,14 mm, 16 mm, 17 mm e 16 mm con molla di regolazione TIPO E110 trifase Tensione nominale Tempo di azionamento 0° - 90° Coppia nominale Corrente nominale Corrente di avviamento Potenza di assorbimento Frequenza Peso Dimensioni flange Attacco albero V 400 400 400 s 6* 12 24* Nm 400 400 320 A 1.4 1 0.95 A 2.1 1.8 1.6 kW 0.27 0.22 0.2 Hz 50 50 50 kg 14 flangia combinata F07 e F10 secondo EN ISO 5211 per quadrato 12 mm, 14 mm ,16 mm ,17 mm , 22 mm, 24 mm e 28 mm con molla di regolazione TIPO E160 trifase Tensione nominale Tempo di azionamento 0° - 90° Coppia nominale Corrente nominale Corrente di avviamento Potenza di assorbimento Frequenza Peso Dimensioni flange Attacco albero V 400 400 400 s 12* 24 48* Nm 1000 1000 750 A 1.4 1 0.95 A 2.1 1.8 1.6 kW 0.27 0.22 0.2 Hz 50 50 50 kg 25 F10, F12, F14 e F16 secondo EN ISO 5211 per quadrato 22 mm, 24 mm, 27 mm, 32 mm e 40 mm / 50 mm con molla di regolazione TIPO E210 trifase Tensione nominale Tempo di azionamento 0° - 90° Coppia nominale Corrente nominale Corrente di avviamento Potenza di assorbimento Frequenza Peso Dimensioni flange Attacco albero V 400 400 400 s 12* 24 48* Nm 4000 4000 3200 A 3.8 3.2 2.8 A 5.6 5.2 3.6 kW 1 0.840 0.6 Hz 50 50 50 kg 40 F10, F12 e F16 secondo EN ISO 5211 per quadrato 27 mm, 32 mm e 30 mm, 40 mm / e 50 mm con molla di regolazione Pag. 38 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Pag. 39 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Pag. 40 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Tabella dei collegamenti Collegamento morsetti X1.L1 X1.L2 X1.L3 X2.1 X2.2 X2.3 X2.4 X2.5 X2.6 X2.7 X2.8 X2.9 X2.10 X2.11 X2.12 X2.13 X2.14 X2.15 X2.16 X2.17 X2.18 X2.19 X2.20 X2.21 X2.22 X3.1 X3.2 D5-3 Funzione Collegamento motore fase Collegamento motore fase Collegamento motore fase Interruttore S1; interruttore di finecorsa CHIUSO; contatto di apertura, n.c. Interruttore S1; interruttore di finecorsa CHIUSO; contatto pedale, common. Interruttore S1; interruttore di finecorsa CHIUSO; contatto di chiusura, n.o. non occupato Interruttore S3; interruttore di finecorsa aggiuntivo CHIUSO; contatto di apertura, n.c. Interruttore S3; interruttore di finecorsa aggiuntivo CHIUSO; contatto pedale, common. Interruttore S3; interruttore di finecorsa aggiuntivo CHIUSO; contatto di chiusura, n.o. non occupato Spegnimento del momento di rotazione contatto di apertura; n.c. Spegnimento del momento di rotazione contatto pedale; common. Spegnimento del momento di rotazione contatto di chiusura; n.o. Interruttore S2; interruttore di finecorsa APERTO; contatto di apertura, n.c. Interruttore S2; interruttore di finecorsa APERTO; contatto pedale, common. Interruttore S2; interruttore di finecorsa APERTO; contatto di chiusura, n.o. non occupato Interruttore S4; interruttore di finecorsa aggiuntivo APERTO; contatto di apertura, n.c. Interruttore S4; interruttore di finecorsa aggiuntivo APERTO; contatto pedale, common. Interruttore S4; interruttore di finecorsa aggiuntivo APERTO; contatto di chiusura, n.o. non occupato Potenziometro; contatto finale o retroazione corrente uscita corrente Potenziometro; presa Potenziometro; contatto finale o retroazione corrente ingresso tensione Riscaldamento cabina comandi; tensione di alimentazione 230V permanente Riscaldamento cabina comandi; tensione di alimentazione 230V permanente Caratteristiche tecniche degli azionamenti a corrente continua, esecuzione standard Dati elettrici/tecnici comuni per tutte le dimensioni Durata di accensione: Interruttore di finecorsa: Riscaldamento cabina comandi: fino a max. classe C secondo prEN 15714-2 max. 24V CC, 10A alimentazione 24V CC permanente, 5W Potenziometro: Retroazione di corrente: Protezione motore: Classe di isolamento: Classe di protezione corrosione: Viti per passacavi: Temperatura di impiego: Volantino: 1000 Ω, 1W, angolo di rotazione 270° 4-20mA, alimentazione max. 30V CC Interruttore termico di sovracorrente; relè di segnalazione Re2 = 24V / 3A F C4 secondo prEN 15714-2, verificato secondo EN 60068-2-52 2 x M20x1,5; Ø-min = 6 mm; Ø-max. = 13 mm -20 °C fino a +70 °C 15 giri per 90° 4 Nm per E65, /20Nm per E110, 35 Nm per E160 Pag. 41 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 TIPO E65 CC Tensione nominale Tempo di azionamento 0° - 90° Coppia nominale Corrente nominale Corrente di avviamento Potenza di assorbimento Frequenza Peso Dimensioni flange Attacco albero V 24 s 6 *) Nm 100 A 5.5 A 8 kW 0.077 Hz kg 7 F04 o flangia combinata F05 e F07 secondo EN ISO 5211 per quadrato 10 mm, 11 mm, 12 mm ,14 mm, 16 mm, 17 mm e 16 mm con molla di regolazione TIPO E110 CC Tensione nominale Tempo di azionamento da 0° fino a 90° Coppia nominale Corrente nominale Corrente di avviamento Potenza di assorbimento Frequenza Peso Dimensioni flange Attacco albero V s 24 6 *) Nm 360 A 8.8 A 12.5 kW 0.4 Hz kg 14 flangia combinata F07 e F10 secondo EN ISO 5211 per quadrato 12 mm, 14 mm ,16 mm ,17 mm , 22 mm, 24 mm e 28 mm con molla di regolazione TIPO E160 CC Tensione nominale Tempo di azionamento da 0° fino a 90° Coppia nominale Corrente nominale Corrente di avviamento Potenza di assorbimento Frequenza Peso Dimensioni flange V s 24 12 *) Attacco albero per quadrato 22 mm, 24 mm, 27 mm, 32 mm e 40 mm / 50 mm con molla di regolazione Nm 800 A 8.8 A 12.5 kW 0.4 Hz kg 25 F10, F12, F14 e F16 secondo EN ISO 5211 Pag. 42 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Pag. 43 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Pag. 44 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Tabella dei collegamenti Collegamento morsetti X1.U + X1.U X1.C+ X2.1 X2.2 X2.3 X2.4 X2.5 X2.6 X2.7 X2.8 X2.9 X2.10 X2.11 X2.12 X2.13 X2.14 X2.15 X2.16 X2.17 X2.18 X2.19 X2.20 X2.21 X2.22 X3.1 X3.2 D6 Funzione Tensione di alimentazione 24V CC più, permanente Tensione di alimentazione 24V CC meno, permanente Ingresso comando per relè invertitore +24 V CC non occupato non occupato non occupato non occupato Interruttore S3; interruttore di finecorsa aggiuntivo CHIUSO; contatto di apertura, n.c. Interruttore S3; interruttore di finecorsa aggiuntivo CHIUSO; contatto pedale, common. Interruttore S3; interruttore di finecorsa aggiuntivo CHIUSO; contatto di chiusura, n.o. non occupato Relè di segnalazione disgiunzione per sovracorrente contatto di apertura; n.c. Relè di segnalazione disgiunzione per sovracorrente contatto pedale; common. Relè di segnalazione disgiunzione per sovracorrente contatto di chiusura; n.o. non occupato non occupato non occupato non occupato Interruttore S4; interruttore di finecorsa aggiuntivo APERTO; contatto di apertura, n.c. Interruttore S4; interruttore di finecorsa aggiuntivo APERTO; contatto pedale, common. Interruttore S4; interruttore di finecorsa aggiuntivo APERTO; contatto di chiusura, n.o. non occupato Potenziometro; contatto finale o retroazione corrente uscita corrente Potenziometro; presa Potenziometro; contatto finale o retroazione corrente ingresso tensione Riscaldamento cabina comandi; tensione di alimentazione 24V permanente Riscaldamento cabina comandi; tensione di alimentazione 24V permanente Indicazioni per l'analisi dei rischi da parte dell'utilizzatore I seguenti paragrafi D6.1 fino a D6.4 contengono indicazioni di sicurezza circa diversi rischi, sulla base dell'analisi dei rischi redatta dal produttore a condizioni di impiego conforme alla destinazione dei presenti azionamenti rotanti per il consueto impiego industriale, e destinati a essere integrati nell'analisi di rischio redatta dall'utilizzatore. È responsabilità del progettista/gestore completare questi avvisi con evtl. rischi determinati da fattori legati all'impianto. L'osservanza dell’<Impiego conforme alla destinazione> (vedere paragrafo A2), costituisce la premessa per l'impedimento dei rischi durante l'utilizzo dell'azionamento. Pag. 45 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 D6-1 Avvisi per l'analisi del rischio da tensione di alimentazione e di comando La tensione consentita per il motore è riportata sulla targa dell'azionamento e sono ammesse sovratensioni fino al 10% della tensione nominale. Un esempio di targa è contenuto nel paragrafo A4. Tutte le parti dell'azionamento sottoposte a tensione elettrica devono, a condizioni di esercizio conforme alla destinazione, essere coperte (IP67, EN 60529) e gli ingressi per i cavi devono essere resi stagni mediante le viti per passacavi. Il coperchio della cabina comandi può essere aperto solo quando tutte le tensioni del motore e del comando sono state spente. Avvertenza! I passacavi devono essere protetti da trazioni e simili carichi anche durante il funzionamento continuo, per evitare possibili corti circuiti nell'azionamento. D6-2 Avvisi per l'analisi del rischio da parti in movimento Secondo la DM e EN 15714-2, il volantino "a scorrimento contemporaneo" non rappresenta un pericolo per l'utilizzatore. A condizioni di esercizio non elettrico può essere utilizzato in ogni momento per manovrare il rubinetto, ma è vietato bloccarlo con l'azionamento in stato attivo. Tutte le rimanenti parti in movimento dell'azionamento sono coperte: ► o dal corpo dell'azionamento, ► o dall'interfaccia rubinetto/azionamento secondo ISO 5211. Al fine di evitare il rischio di incastrarsi tra l'organo di chiusure (valvola a farfalla o a sfera) e il corpo del rubinetto, è permesso mettere in funzione un azionamento installato, solo quando il rubinetto è Avvertenza! saldamente installato su entrambi i lati tra le sezioni del tubo. Nell'interfaccia secondo ISO5211, l'azionamento è avvitato con il rubinetto. Il paragrafo B3 contiene le coppie di serraggio richieste per il raccordo a vite. Per gli azionamenti aventi elevata frequenza di funzionamento, è necessario eseguire un controllo visivo a intervalli idonei (al più tardi durante la manutenzione del rubinetto), per verificare il serraggio del raccordo a vite e se necessario serrare ulteriormente. D6-3 Avvisi relativi ai rischi da funzionamento continuo Conformemente a EN15714-2, tabella 1, l'azionamento è eseguito per la classe C. Gli azionamenti rotanti E50 fino a E210 soddisfano la durata di accensione della classe C secondo EN 15714-2. Le classi A e B sono coperte dalla classe C. Per la classe C vale: Tipo E50. E65 max. 1200 avviamenti l’ora, E110 max. 600 avviamenti l’ora, E160 max. 600 avviamenti l’ora, E210 max. 300 avviamenti l’ora. Ridurre questa frequenza di accensione di ca. 10% per temperatura ambiente >40 °C. Gli avvolgimenti di tutti i motori sono protetti termicamente e si spengono automaticamente in caso di surriscaldamento. Gli azionamenti a corrente continua (tipo ECC) dispongono di un interruttore termico di sovracorrente, che deve essere ripristinato manualmente dopo essere scattato. Pag. 46 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Il produttore di rubinetti, secondo quanto dettato da EN 5211, deve rendere idonea l'interfaccia albero di azionamento del rubinetto, sia per la scelta dei materiali sia per le tolleranze di lavorazione, alla frequenza del ciclo di operazioni. L'esecuzione di serie EBRO nell'azionamento è un quadrato oppure un foro cilindrico con molla di regolazione DIN 6885. La posizione <CHIUSO> del rubinetto è regolata durante il montaggio. Non modificare questa impostazione, finché il rubinetto è a tenuta stagna. Se dovesse rendersi necessaria una successiva regolazione, le istruzioni per il montaggio EBRO MA4.4-DM al paragrafo 2.2 e/o le relative istruzioni del rubinetto forniscono precise informazioni a riguardo. D6-4 Avvisi relativi a ulteriori rischi Tempi di azionamento L'azionamento ha un tempo fisso per l'angolo di rotazione completo di 90°, vedere l'allegato tecnico. Per aumentare il tempo di azionamento complessivo è disponibile un dispositivo opzionale per l'aumento del tempo di attività negli azionamenti trifase e a corrente alternata. È possibile anche un'installazione successiva. Il motore riceve impulsi elettronici e genera un movimento rotatorio di 1°-2° sul disco del rubinetto. Segue quindi una pausa fino all'arrivo del successivo impulso. Mediante un potenziometro, questa pausa è adattabile alla condizione di impianto. Aggiunta di componenti elettrici (elettronici) in un momento successivo: ordinare i pezzi presso EBRO-Armaturen, indicando i dati riportati sulla targa, quando per particolari condizioni di funzionamento si ha la necessità di aggiornare la scheda dell'azionamento. Un'istruzione per la sostituzione è fornita in dotazione. Sollecitazioni meccaniche: ► Tenere pesi esterni lontani da rubinetti, azionamenti e cavi. ► L'azionamento è predisposto per una sollecitazione statica nel sistema di tubazione. I rischi derivanti da sollecitazioni dovute a vibrazioni presenti nel sistema non sono coperti: in tal caso simile, è necessario accordare almeno la sicurezza continua del raccordo a vite sull'azionamento con il produttore EBRO-Armaturen. Temperature basse/alte: l'azionamento standard è predisposto per temperature di esercizio inferiori a 70 °C e superiori a -20 °C. Fuori da questi limiti si creano influenze negative per le guarnizioni e i lubrificanti nell'azionamento e di conseguenza per le funzioni. Il motore dell'azionamento genera calore: se questo determina una temperatura superficiale di oltre 40 °C sulle parti esterne del motore, il gestore dell'impianto deve eventualmente provvedere a una copertura a protezione del personale, che non rientra nel campo di responsabilità e nella fornitura del produttore EBRO-Armaturen. Avvertenza! La copertura non deve tuttavia impedire in modo sostanziale l'irradiazione del calore, per evitare surriscaldamenti agli avvolgimenti e conseguenti anomalie. Eventualmente accordarsi con EBROArmaturen. Pag. 47 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Protezione dalla corrosione delle superfici esterne Il motore è fornito di serie con la protezione contro la corrosione secondo EN60068 (corrisponde a cat. C secondo EN15714-2). Vedere anche D2.9. Accordare adeguate misure di protezione con EBRO-Armaturen, nel caso questo non dovesse essere sufficiente per le condizioni ambientali. Protezione dell'ambiente L'azionamento contiene grassi lubrificanti nella parte di ingranaggio, ma questa è ben incapsulata e non emette sostanze pericolose ai sensi dell'allegato I, 1.5.14 della DM. D7 Codice di ordinazione per i pezzi di ricambio e le unità modulari aggiuntive Grazie alla struttura modulare degli azionamenti EBRO è molto semplice equipaggiare la versione standard per funzioni speciali e sostituire moduli elettrici difettosi. Un'istruzione di installazione è fornita in dotazione. Unità modulare I criteri di scelta sono determinati da Tipo e dimensione dell'azionamento Tipo di tensione Tempo di azionamento 01 = motore 02 = volantino 03 = attacco albero 04 = camma di commutazione X X X X 05 = set di guarnizioni 06 = scheda di base 07 = finecorsa aggiuntivi 08 = spegnimento del momento di rotazione 09 = potenziometro 10= retroazione di corrente 11= aumento del tempo di azionamento X X X X X X X X: per ordini supplementari sono necessari i dati riportati sulla targa Pag. 48 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Pezzi di ricambio: codice di ordinazione dei ricambi Misura Tensione EST- YYY YYY Unità modulare YY Tempo di azionamento YY Numero progressivo YYYY 050 065 110 160 210 024 115 230 400 01 - 11 06 12 24 48 Misura dell'attacco albero Valore di resistenza del potenziometro Funzione della camma di commutazione Esempio Ricambio-110-230-08-12-0000 Spegnimento del momento di rotazione per E110 CA con 12s di tempo di azionamento Pag. 49 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Dichiarazione secondo le direttive CE EBRO Armaturen Il produttore Gebr. Bröer GmbH Karlstrasse, 8 58135 Hagen Germania dichiara sotto la propria responsabilità esclusiva, che gli azionamenti rotanti elettrici della serie costruttiva E E50 CA E 65 CA E 110 CA E 65 corrente trifase E 110 corrente trifase E 65 CC E 110 CC E 160 CA E 160 corrente trifase E 160 CC E 210 corrente trifase e i relativi moduli di montaggio M71-CA-XXX-40 e M71-trifase-XXX-40 e M71-CC-XXX-40 ai quali fa riferimento la presente dichiarazione, sono conformi ai requisiti delle seguenti direttive macchine del consiglio per il ravvicinamento delle legislazioni degli stati membri: Direttiva - 2006/95/CE Direttiva - 2004/108/CE Direttiva - 2006/42/CE Direttiva bassa tensione Compatibilità elettromagnetica Direttiva macchine * (* Gli azionamenti elettrici sono considerati "quasi macchine" ai sensi della Direttiva macchine secondo l’articolo 2g) Come azienda produttrice di questi prodotti dichiariamo inoltre che, conformemente alla suddetta Direttiva macchine, sono state rispettate le seguenti norme. EN 50178 : 1997 EN 61010 -1 : 2002 per la Direttiva bassa tensione (DBT) EN 55011 : 2007 EN 61000 per la Compatibilità elettromagnetica (CEM) EN ISO 5211 prEN 12100 EN IEC 60529 per la Direttiva macchine (DM) Il collaboratore responsabile per le analisi richieste e documentate è il Sig. V. Pütz presso la casa costruttrice EBRO ARMATUREN. La messa in funzione è vietata, finché non sia dichiarata la conformità dell'intera macchina nella quale sono installati gli azionamenti rotanti EBRO, o il rubinetto, con le disposizioni della Direttiva macchine CE 2006/42/CE. Pag. 50 IS TRUZIONI P ER L’US O AZIONAMENTI ROTANTI ELETTRICI E50 – E210 Il produttore EBRO ARMATUREN Gebr. Bröer GmbH, D58135 Hagen dichiara che gli azionamenti rotanti elet- trici "tipo E50 fino a E210" EBRO sono conformi con le seguenti norme Requisiti secondo allegato I Direttiva macchine 2006/42 CE 1.1.1, g) Impiego conforme alla destinazione 1.1.2.,c) Avvertimenti contro l'uso scorretto 1.1.2.,c) Dispositivi di protezione necessari 1.1.2.,e) Accessori 1.1.5 Movimentazione 1.2 e 6.2.11 Comando 1.3.4 Angoli e spigoli affilati 1.3.7/.8 Lesioni causate da parti in movimento 1.5.1-1.5.3 Alimentazione elettrica 1.5.5. Temperatura di esercizio 1.5.7 Esplosioni 1.5.13 Emissione di sostanze pericolose 1.6.1 Manutenzione 1.7.3 Marcatura 1.7.4 Istruzioni per l'uso Requisiti secondo allegato III Requisiti secondo allegati IV, VIII-XI Requisiti secondo prEN 12100:20091 Campo di impiego Istruzioni per il montaggio e per l’uso originali Istruzioni per il montaggio e per l’uso originali Come per il sistema nel quale è installato l'azionamento Non sono necessari utensili speciali per la sostituzione di parti usurate Soddisfatta con le istruzioni per il montaggio e per l’uso originali Di responsabilità dell'utilizzatore, in accordo con le istruzioni per l'uso dell'azionamento Requisito soddisfatto Requisito soddisfatto in caso di impiego conforme alla destinazione. La manutenzione e le riparazioni dell'azionamento sono ammesse solamente ad azionamento fermo e in assenza di alimentazione elettrica. Di responsabilità dell'utilizzatore, vedere anche le istruzioni per l'uso dell'azionamento Avvertenza contro il superamento non consentito: vedere istruzioni per l'uso, paragrafo <Avvisi di pericolo> Non applicabile Non applicabile, finché si utilizza l'azionamento in modo conforme alla destinazione Esente da manutenzione in condizioni di impiego standard Sulla targa; vedere istruzioni per il montaggio e per l'uso originali Requisito soddisfatto L'azionamento non è una <macchina finale>: pertanto non è richiesta alcuna marcatura CE per la conformità secondo la Direttiva macchine Non applicabile La base per l'analisi è costituita dalla norma del prodotto prEN15714-2 <azionamenti elettrici per rubinetti industriali> con un azionamento secondo EN15714-2. La base è costituita inoltre da più di 20 anni di esperienza nell'impiego dei tipi di azionamenti sopra citati. Avviso: è implicito che il progettista/gestore esegua un'analisi dei rischi per la sezione di tubatura (compresi gli azionamenti inseriti in quel luogo), realizzata per il caso particolare di esercizio secondo i capitoli da 4 a 6 di EN 12100, analisi che sarebbe impossibile per il produttore EBRO-Armaturen per i rubinetti standard. 3.20, 6.1 Inerente alla costruzione sicura Gli azionamenti sono eseguiti secondo il principio <inerente alla costruzione sicura>. Analisi secondo i capitoli 4, 5 e 6 Le esperienze dei malfunzionamenti documentati presso il produttore e l'utilizzo improprio nell'ambito di danni (documentazione secondo ISO9001) costituiscono la base. 5.3 Limiti della macchina Secondo l’<Impiego conforme alla destinazione>, la limitazione di quasi macchina è stata applicata sia al rubinetto, che all'azionamento. 5.4 Messa fuori servizio, smaltimento Non rientra nell'ambito di responsabilità del produttore 6.2.2 Fattori geometrici Poiché il rubinetto e l'azionamento racchiudono le parti di funzionamento dell'azionamento in caso di impiego conforme alla destinazione, questo paragrafo non è applicabile. 6.3 Dispositivi tecnici di protezione Nessuno, se si osservano le vigenti norme del VDE e le indicazioni delle istruzioni originali per il montaggio e per l'uso. 6.4.5 Istruzioni per l'uso Poiché i rubinetti con azionamento lavorano in modalità "automatica", seguendo gli ordini di comando, nelle istruzioni per l'uso sono descritti quegli aspetti che sono <rilevanti per gli azionamenti> e che devono essere messi a disposizione del produttore del sistema (di tubazione). 7 Analisi dei rischi L'analisi dei rischi è stata eseguita secondo l'allegato VII, B) dal produttore EBRO-Armaturen ed è documentata secondo allegato DM VII B). 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