Marina Vitillo UOC Patologia Clinica ACO San Filippo Neri Epidemiologia del diabete mellito GLOGAL PROJECTIONS FOR THE DIABETES: 2001 – 2025 (millions) Storia naturale del diabete .po 2 Suscettibilità genetica Fattori ambientali alimentazione obesità inattività fisica Iperinsulinemia ↓HDL‐C ↑Trigliceridi Ipertensione Aterosclerosi Sviluppo complicanze Disabilità IGT COMPARSA DI IPERGLICEMIA Iperglicemia Ipertensione Aterosclerosi Retinopatia Nefropatia Neuropatia Compl. cardiovascol ari EXITUS INSULINO RESISTENZA Esordio clinico IMA Ictus Amputazione arti inf. Cecità Insufficienza Renale Diabete Tipo 2 • 85‐95% dei casi di diabete • Aumento dei livelli di insulino‐resistenza periferica • Rido?a secrezione insulinica • Obesità (80% dei pz) • Graduale sviluppo dell’iperglicemia, per cui non è diagnos.cato all’insorgenza della malaJa Diabete mellito: criteri diagnos.ci Standard italiani per la cura del diabete mellito Diabete mellito: criteri diagnos.ci • Per il prelievo deve essere usata una prove?a contenente an.coagulante ed inibitori della glicolisi. FPG vs OGTT • La glicemia a digiuno è da preferire all’OGTT, poiché è più conveniente per il paziente, richiede meno tempo ed ha una migliore riproducibilità. • Miglior rapporto costo/efficacia nei programmi di screening Standard italiani per la cura del diabete mellito Diabete mellito: criteri diagnos.ci OGTT INDICAZIONI • SoggeJ con IFG (glic. 100–125 mg/dl) CONTROINDICAZIONI • SoggeJ con documentata diagnosi di diabete mellito • In corso di patologie acute ed in presenza di fa?ori che possono influenzare il test medesimo, come in presenza di infezioni recen., durante la convalescenza per interven. chirurgici o durante tra?amen. con farmaci salvavita • Nei soggeJ gastroreseca. per il rischio di evocare i sintomi della sindrome da alterato svuotamento gastrico Diabete mellito: criteri diagnos.ci OGTT PREPARAZIONE • Nei tre giorni preceden. l’esame: alimentazione senza restrizioni e consueta aJvità fisica • L’esame va effe?uato a digiuno >8 ore e <14 ore. Diabete mellito: criteri diagnos.ci OGTT INTERPRETAZIONE DELLA GLICEMIA BASALE • E’ necessario determinare il valore della glicemia basale per proseguire l’esame solo se indicato Diabete mellito: criteri diagnos.ci OGTT CARICO ORALE • nell’adulto: 75 g di glucosio anidro • nel bambino: 1.75g/kg di peso corporeo fino ad un massimo di 75g • il glucosio deve essere sciolto in 250‐300 ml di acqua • si possono usare le bevande glucosate, eventualmente aroma.zzate, purchè appositamente studiate per il carico orale di glucosio • il tempo massimo per l’assunzione della bevanda glucosata è di 5 minu. PRELIEVI Basale e dopo 120 min. dal carico di glucosio Diabete mellito: criteri diagnos.ci Standard italiani per la cura del diabete mellito Diabete mellito: criteri diagnos.ci n: 28.000 Diabete mellito: criteri diagnos.ci Standard italiani per la cura del diabete mellito IADPSG Consensus Panel MATERIALE PRELIEVO GLICEMIA 25% SIERO 8% 4% 63% PLASMA PLASMA + ANTIGLICOLITICO NON RISPONDE ANTI‐GLICOLITICO SODIO FLUORURO CITRATO ALTRO Take home message Ai fini diagnostici la misura della glicemia si esegue su campione di plasma venoso Il prelievo va eseguito con provette contenenti anticoagulante + antiglicolitico ad azione precoce (citrato) Grazie e …… arrivederci nel 2014!