Seminario sul Codice dei Contratti Pubblici
anche alla luce del nuovo Regolamento attuativo
Focus sui servizi alla Pubblica amministrazione alle imprese e alla persona
I temi oggetto di iniziativa e/o di
approfondimento
da parte del Tavolo Taiis ‐ Sindacato
Profili di opportunità e di carattere giuridico
Franco Tumino (Legacoop Servizi), Taiis
Slides predisposte per una illustrazione orale e con
rinvio a documentazione distribuita ai presenti
Perugia - Sede Legacoop Umbria
26 novembre 2010
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Il filo conduttore
Il filo conduttore delle iniziative del Taiis e dei Tavoli a cui
ha dato vita è centrato su:
 Valorizzare la peculiarità del settore dei servizi “non
distributivi”
 Agire per un mercato competitivo e qualificato
- nel quale prevalga l’impresa meritevole e corretta
- che abbia al centro la tutela e la valorizzazione del
lavoro
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I TEMI SU CUI ABBIAMO LAVORATO E SU
CUI LAVOREREMO NEL 2011
Le iniziative agiscono su vari fronti, i cui principali sono:
- l’Avcp, Autorità di vigilanza sui contratti pubblici
- l’Anci, la Associazione dei Comuni italiani
- le Regioni (Conferenza e all’interno di Itaca)
Scarse le interlocuzioni con Governo e Parlamento
essendo attualmente in una fase prevalentemente di
applicazione e assestamento di norme piuttosto che
di ulteriore innovazione
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I TEMI SU CUI SI È LAVORATO PRIMA DEL
DICEMBRE 2009 E NEL CORSO DEL 2010
1. Sull’ anomalia e quindi sulla Determina dell’Avcp
6/2009
2. Sui tempi di pagamento, e quindi sulla Determina
dell’Avcp 4/2010
3. Sempre sui ritardi di pagamento, contribuendo ad
ottenere la modifica della Direttiva europea,
approvata in via definitiva il 20 ottobre scorso
4. Richiedendo all’Avcp una Determina sull’OEV per il
settore dei servizi (in preparazione)
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I TEMI SU CUI SI È LAVORATO PRIMA DEL
DICEMBRE 2009 E NEL CORSO DEL 2010 (2)
5. sul Regolamento attuativo del Codice dei contratti,
con tavoli e proposte comuni con le Regioni in seno
ad Itaca, proposte solo parzialmente recepite
6. con la beffa della scoperta del cambiamento della
formula contenuta nell’art. 286 del Regolamento.
Di conseguenza, la nostra richiesta di una Determina
dell’Avcp sulla OEV è divenuta più delicata e al tempo
stesso molto più importante.
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La “beffa” del mutamento della
formula contenuta all’art. 286
 Riguarda i servizi di pulizia
 E’ grave per il settore e può costituire un precedente anche per le gare
con l’offerta economica più vantaggiosa in tutti i comparti.
 A differenza di quanto previsto nella formula originariamente contenuta
nel Dpcm abrogato e riportato nel Regolamento, con la formula ora
inserita di fatto il punteggio relativo al fattore prezzo viene determinato
da un raffronto degli sconti.
 Le differenze di punteggio, anche a fronte di un minimo scarto
percentuale, rendono praticamente impossibile un recupero attraverso
una migliore valutazione qualitativa.
 La gara con l’OEV viene così di fatto trasformata in una gara al massimo
ribasso
 Si vedano la nota e gli esempi redatti meritoriamente dal collega Fabrizio
Bolzoni
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I TEMI SU CUI STIAMO LAVORANDO E
SOPRATTUTTO LAVOREREMO NEL 2011
7. Il miglioramento dell’Istituto della responsabilità solidale (si
punta ad un Avviso comune delle Parti sociali) (*)
(opportunità/rischio dell’irrigidimento dell’istituto nei confronti
delle PP.AA.)
8. Il miglioramento del sistema di qualificazione (*) – alcuni spunti,
non in ordine di importanza:
> art. 45 codice dei contratti
> requisiti reputazionali
> art. 27 TU Sicurezza del Lavoro
9. Il miglioramento della disciplina dell’Avvalimento (*)
(*) Temi oggetto di gruppi di lavoro con le Regioni in seno ad Itaca
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I TEMI SU CUI STIAMO LAVORANDO E
SOPRATTUTTO LAVOREREMO NEL 2011 (2)
10. Tutela del lavoro e contrasto del lavoro irregolare e della
concorrenza sleale (*): si approfondiranno ulteriori temi oltre
quello della lotta all’anomalia e del miglioramento della
responsabilità solidale
11. Sistemi di subcontrattazione (*)
12. Coinvolgimento dei cittadini nella verifica e miglioramento della
qualità dei servizi (*)
(*) Temi oggetto di gruppi di lavoro con le Regioni insediati in seno
ad Itaca
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I TEMI SU CUI STIAMO LAVORANDO E
SOPRATTUTTO LAVOREREMO NEL 2011 (3)
13. Aggregazioni utili/necessarie e aggregazioni
non utili/artificiose di attività;
14. Modalità di funzionamento delle centrali di acquisto
nazionali e regionali
15. “Requisiti” di qualificazione minima delle stazioni
appaltanti
16. Omogenizzazione delle clausole sociali dei diversi CCNL
nei cambi di appalto
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I TEMI SU CUI STIAMO LAVORANDO E
SOPRATTUTTO LAVOREREMO NEL 2011 (4)
17. Quali soluzioni al “pericolo della radicalizzazione dei
processi organizzativi delle imprese labour intensive
(prestazioni di orario di lavoro troppo parcellizzate e
frammentate, etc., che tra l’altro non sempre consentono
alle imprese di garantire adeguata qualità dei servizi e ai
cittadini)” (1)
In quest’ambito possiamo inquadrare il tema del
sesto/quinto che, temiamo, potrà avere una non auspicata
centralità nel 2011 come strumento per le committenze
per tagliare costi a fronte dei tagli di entrate ….
(1) Documento base del Convegno Taiis – Sindacato del 5
novembre 2009, Roma, presso Cnel
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I TEMI SU CUI LAVOREREMO FORTEMENTE
NEL 2011 (segue)
18. Sul tema dei ritardi di pagamento:
Recepimento della Direttiva modificata,
approvata a Strasburgo il 20 ottobre scorso
(tempi del recepimento, contenuti del
recepimento)
Soluzioni allo stock del debito (studio
commissionato ad Astrid dal Tavolo Taiis –
Sindacato e soluzioni di sua attuazione)
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I TEMI SU CUI STIAMO LAVORANDO E
LAVOREREMO NEL 2011 - STRUMENTI
PUNTANDO SU ALCUNI STRUMENTI:
1. La riduzione di affidamenti illegittimi senza ricorrere al
contenzioso, utilizzando lo strumento dell’Avcp del pre –
contenzioso (art. 6, comma 7, lettera n del Codice dei
Contratti)
(“Su iniziativa della stazione appaltante e di una o più delle
altre parti, esprime parere non vincolante relativamente a
questioni insorte durante lo svolgimento delle procedure di
gara, eventualmente formulando una ipotesi di soluzione”)
(la “e” evidenziata va intesa come disgiuntiva)
2. Sempre con l’Avcp utilizzando in misura preventiva il sistema
dei Pareri su questioni di ordine più generale
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Cos’è il Taiis
Nel merito ho finito
Consentitemi qualche informazione sul Taiis
Il TAiiS è nato, quando ancora non aveva assunto
questa denominazione, per perseguire una comune
iniziativa nei confronti dei ritardi di pagamento
delle Pubbliche Amministrazioni.
La sua mission si è poi ben presto
inevitabilmente allargata particolarmente ad
alcuni temi in materia di appalti
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Cos’è il Taiis (2)
Una mission comunque incentrata a
ricercare sinergie e massa critica nella
attività di rappresentanza degli interessi (e
valori).
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Il Taiis oggi
 oltre quattordici Associazioni di imprese del settore
(essendo alcune organizzazioni in realtà delle federazioni),
aderenti a Agci, Confapi, Confcommercio,
Confcooperative, Confesercenti, Confindustria e Lega
delle Cooperative
 In rappresentanza di oltre 18.000 aziende, per un valore
della produzione che supera i 50 miliardi e 875.000
lavoratori impiegati (dati 2007 non aggiornati e non
integrati con i dati Confesercenti/Area Servizi)
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Il Taiis oggi (2)
Ad oggi si coordinano nel Taiis, per gli argomenti di interesse comune:
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Agci/Produzione e Servizi di Lavoro
Agci/Solidarietà
Agesi/Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici
Angem/Fipe
Anseb/Fipe
Assiv/Confindustria
Confesercenti/Area Servizi
Federlavoro e Servizi/Confcooperative
Federsicurezza/Confcommercio
Federsolidarietà/Confcooperative
Fise/Confindustria
Legacoop Servizi (già Ancst/Legacoop)
Legacoopsociali
Unionservizi/Confapi
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I Tavoli di confronto a cui il Taiis ha dato vita (2)
Del primo tipo è il Tavolo di confronto più importante e oramai
consolidato, con le organizzazioni sindacali di categoria di Cgil,
Cisl e Uil “dirimpettaie” delle organizzazioni del Taiis. Partecipano
al Tavolo di confronto con il Taiis 11 associazioni di categoria:
> Femca/Cisl
> Filctem/Cgil
> Fit/Cisl
> Fps/Cisl
> Uilta/Uil
> Uiltucs
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> Filcams/Cgil
> Fisascat/Cisl
> Fp/Cgil
> Uil/Fpl
> Uiltrasporti
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E quelli a cui ha dato vita a sua volta il Tavolo Taiis Sindacato
A sua volta, Il Tavolo Taiis – Sindacato ha dato vita ad
altri tavoli di confronto:
 con l’Anci (l’Associazione Nazionale degli Enti Locali)
 con la Conferenza delle Regioni e delle Provincie
Autonome
 Specificamente sugli appalti si è dato il via ai tavoli di
confronto in seno ad I.T.A.C.A., strumento di supporto
della Conferenza delle Regioni e Provincie autonome
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ATTENZIONE COSTANTE
ALL’INTERLOCUZIONE CON L’AVCP
Anche la attenzione verso la attività e la interlocuzione
costante con l’Avcp – Autorità di vigilanza sui contratti
(appalti e concessioni) pubblici è fin dall’inizio una
priorità per il Taiis
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Aprire una interlocuzione con Antitrust?
FORSE E’ NECESSARIO APRIRE UNA ADEGUATA
INTERLOCUZIONE ANCHE CON L’ANTITRUST
Ciò in relazione alle due pronunce in materia di RTI
 Quella “datata”
 Quella più recente, che ci pare ingiustificatamente
radicalizzata
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Agire per una informazione ed un
approccio culturale comuni
Non si tratta, peraltro, di perseguire solo obiettivi pratici,
ma di promuovere una cultura ed una conoscenza tecnica comuni
tra le imprese e le loro associazioni, il sindacato dei lavoratori, i
legislatori (Stato, Regioni), le stazioni appaltanti (tra queste, i
Comuni, la sanità regionale), i regolatore (l’Avcp, ed
eventualmente anche l’Antitrust)
Una informazione tecnica ed un approccio comune possono
facilitare un utile esito unitario delle negoziazioni tra le
diverse parti, pur nella distinzione dei ruoli
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Ed infine, ma non in ordine di importanza
Ed infine, corsi e seminari con adeguati e comuni
approfondimenti tecnici consentono una significativa
qualità e condivisione dei contenuti delle posizioni che il Taiis va a
presentare (del resto, questa è stata fin ora la modalità curata della
attività di rappresentanza, affidata alla qualità dei contenuti in
misura non inferiore alla ampia rappresentatività del “Tavolo”)
Seminari come questo consentono di mettere virtuosamente in
contatto problemi pratici e problemi teorico – tecnici,
rappresentanti (come il Taiis), rappresentati (le imprese), esperti
e agenti importanti (autorità, operatori del diritto)
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IL CONVEGNO DEL 2 DICEMBRE 2010 PRESSO CNEL
Quali novità a tutela dei cittadini e degli utenti, delle imprese
corrette e dei lavoratori
Quali proposte del TAIIS e di CGIL, CISL e UIL
Qualità degli appalti e ritardi di pagamento, un anno dopo
ROMA, 2 DICEMBRE 2010 - CNEL - SALA BIBLIOTECA - VIALE DAVIDE
LUBIN, 2
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IL CONVEGNO DEL 2 DICEMBRE 2010 PRESSO CNEL (2)
9,00 REGISTRAZIONE PARTECIPANTI
9,30 Intervento di saluto della Presidenza del CNEL
Marcello Tocco, Consigliere
Relazione introduttiva
Franco Tumino, TAIIS
9,45 COMUNICAZIONI
La modifica della Direttiva contro i ritardi di
pagamento recentemente approvata
Idaira Robayna-Alfonso, Commissione europea - DG
Imprese e Industria
On. Francesco De Angelis, Relatore in Commissione Industria
dell’Europarlamento
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Rapporto di ricerca sui ritardi di pagamento e ipotesi
di disegno di legge di sua attuazione e di recepimento
della Direttiva comunitaria
Giorgio Macciotta, Astrid
10,25 INTERVENTI DI
Sara Giannini, Conferenza delle Regioni e delle Provincie
Autonome, Coordinatrice della Commissione Attività Produttive
Roberto Reggi, Vicepresidente ANCI – Associazione
Comuni Italiani
On. Enrico La Loggia*, Presidente della Commissione
parlamentare per l’attuazione del federalismo fiscale
Paolo Carcassi, Segreteria confederale UIL
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Alessandro Botto, Consigliere Avcp-Autorità di vigilanza sui contratti pubblici
On. Maurizio Sacconi*, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
Italo Scotti, Responsabile Ufficio studi Camera dei Deputati
Fabrizio Solari, Segreteria confederale CGIL
Rossana Fabrizio, Presidenza Consiglio dei Ministri Dipartimento per il
coordinamento delle politiche comunitarie Ufficio Mercato Interno e
Competitività
On. Pierpaolo Baretta, Capogruppo PD in Commissione Bilancio
Anna Maria Furlan, Segreteria confederale CISL
13,30 CHIUSURA LAVORI
• In attesa di conferma
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA, Legacoop Servizi, tel. 06 84439300 - fax 06 4403082
[email protected], FISE Confindustria, tel. 06 9969579 - fax 06
5919955, [email protected]
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26
GRAZIE DELL’ ATTENZIONE!
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