FIDAS ADSP ONLUS ZONA VI SABATO 7 FEBBRAIO 2015 J ANGEL A BEIVO BARBERA I Commedianti di Cercenasco SABATO 21 FEBBRAIO 2015 COLA NEUIT FATAL Compagnia “d‛la Vila” di Verzuolo 3ª RASSEGNA SABATO 7 MARZO 2015 LA FIÒCA ‘D BARBA ANSELMÖ TEATRALE IN PIEMONTESE Ij Farfoi SABATO 21 MARZO 2015 TORTA, BIGNOLA, MOSCATO E PASTA FROLA Compagnia Siparietto di San Matteo SABATO 18 Aprile 2015 TEATRO BAUDI DI SELVE VIGONE FÈ ‘D BIN...(A J‛AUTRI) J‛Amis del Borgh SABATO 25 Aprile 2015 VIA VICOLO DEL TEATRO 1 ORE 21.00 SCUMPARTIMENT PER MADAMIN SULE Gruppo Teatrale Villarettese Ingresso libero. Durante le serate sarà promossa una raccolta fondi per la scuola di Vigone. 9,9 Siamo in un paesino di mezza montagna del Piemonte, in uno studio immobiliare ricavato all’interno di una abitazione (studio-abitazione) due fratelli uno mediatore immobiliare e l’altro geometra del paese, nonché un loro zio contadino, insieme ad un amico cliente sono coinvol• in tre storie d’amore che si dipanano tra gag e sorprese, ad animare la trama compaiono anche una zia all’an•ca e una cugina ed altri strani personaggi, queste storie d’amore si intrecciano sino alla loro naturale conclusione tra ba!ute comiche esilaran•. Regia di DINO TRIVERO GIUDITTA CLAUDIA Domes•ca di casa Moscato ROSANNA FELLETTI Impiegata CHIARA DE CARLO PATRIZIA DI CAMILLO FRANCESCA MARINO MADAMA GIAMBONE VED TORTA Clienta MARINELLA ISNARDI CLOTILDE Domes•ca ‘d mad Giambone ROSA CASALINO CELESTINO BIGNOLA Client amis DINO CAMPAGNA LUCIANO ROMANO MAGNA ROSA Magna dij Moscato IOLANDA RIGO LETIZIA Cusina dij Moscato LAURA SILLANO FRANCESCO MOSCATO Geometra del pais PAOLO BERTOLINI EUGENIO MOSCATO Mediator so fratel FABIO GRAZIATO Barba dij Moscato Cassinè DINO TRIVERO GIACOMO MOSCATO BRUNA CASTELLO LUCA GUARINO DORIANA NASI LAURA DE GIORGIO ELISA ROLFO CARLO PANERO GIUSY BOCCARDO GABRIELLA PIVA GUGLIELMO CASAGRANDE ANNA FALCONIERI 9,9 Anni 50, una famiglia semplice e povera tu# i giorni deve affrontare il problema della sopravvivenza. Il capo famiglia Vincenzo si intrufola nei vari matrimoni o ba!esimi come invitato, porta a casa del cibo che poi rivende per guadagnare qualche spicciolo. E’ proprio ad un ricevimento che ha l’occasione di proporsi come promotore per far fare agli invita• beneficienza a una famiglia povera (la sua). Hanno così inizio una serie di equivoci che sconvolgeranno tu!a la famiglia di Vincenzo. Regia a cura della Compagnia VALERIA Moglie di Vincenzo FIORELLA Figlia di Vincenzo ANTONIO Vicino di pianero!olo PIERINA Por•era MATILDE Sorella di Vincenzo VINCENZO Capofamiglia NONNA Estranea CONTESSA ELENA MARIA Mamma di Niccolò NICCOLO’ Figlio della Contessa CARMELA Serva della Contessa INTERPRETI PERSONAGGI PERSONAGGI INTERPRETI Tra!a da “Caviale e Len"cchie” di Scarnicci e Tarabusi Traduzione e libero ada!amento a cura della compagnia Commedia brillante in tre a• di SECONDINO TRIVERO Compagnia Siparietto di San Matteo INTERPRETI FABRIZIO FENOGLIO RENATA MANAVELLA MICHELE GROSSO VALERIA ROSSO PAOLO MANAVELLA ORESTE LAURENTI CARLA OLIVERO CHIARA CASTAGNO FERRUCCIO BRUNO RAFFAELLA MANAVELLA PAOLA BRUNOFRANCO LINO AIELLO 9,65 Trado!a dall’originale francese “Compar•ment de dames seules”, scritta nel 1921 dal geniale commediografo francese Maurice Hennequin in collaborazione con Georges Mitchell, “Scumpar•ment per madamin sule”, si compone di un susseguirsi di colpi di scena e di con•nui ed esilaran• equivoci, che portano a scoprire un inevitabile e sospirato lieto fine. La scena, originariamente ambientata nei dintorni di Parigi, si svolge in parte nella Cuneo di fine O!ocento e quasi tu# i personaggi, ves•• in costume d’epoca, parlano in diale!o, arricchendo così la commedia con gli ambien• e la parlata di casa nostra, pur mantenendo inta!o il formidabile meccanismo scenico. ROBERTO D’ANDREIS NICOLETTA BERTOLA COSTANZO BERTOLA ERMINIA BERTOLA FILIPPO MAGNONE AVVOCATO ANFOSSI SUSANNA ANFOSSI CONTESSA ISABELLA TONINO TERESA MARIETTA AMBROGIO PERSONAGGI commedia brillante in 3 a• di Hennequin e Mitchell Gruppo Teatrale Villarettese SCUMPARTIMENT PER MADAMIN SULE TORTA, BIGNOLA, MOSCATO E PASTA FROLA J‛Amis del Borgh SABATO 25 Aprile 2015 SABATO 18 Aprile 2015 FÈ ‘D BIN... (A J‛AUTRI) SABATO 21 MARZO 2015 9,65 i sei mai chiesto: quante vite salva la donazione? Forse, non sai che il sangue non è riproducibile in laboratorio e per questo motivo è fondamentale la collaborazione di tutti coloro che posseggono le condizioni fisiche necessarie alla donazione. Insieme ai suoi componenti, globuli bianchi, globuli rossi, piastrine, plasma, plasmaderivati, il sangue costituisce per molti ammalati un fattore esclusivo ed insostituibile di sopravvivenza nei servizi di primo soccorso, negli interventi chirurgici, nei trapianti di organo, nella cura dei tumori e delle varie forme di anemia, in caso da intossicazione da farmaci ed in numerose altre patologie. Ma allora se non hai smesso di leggere, Ti domanderai chi può donare? E come si fa? Semplice, tutti coloro che godono di buone condizioni fisiche generali, peso non inferiore a 50 chili, età compresa tra i 18 anni e i 65 anni e non abbiano comportamenti a rischio di trasmissione di malattie infettive virali. Prima di essere ammesso alla donazione dovrai fare un esame virologico. Se il referto confermerà la Tua idoneità, sarai ammesso alla tappa successiva dell’iter per diventare donatore e potrai proseguire il Tuo cammino. Alla seconda tappa, che potrà avvenire alcuni giorni dopo il superamento del primo step, verrai sottoposto ad un’accurata visita medica e ad ulteriori esami diagnostici e strumentali propedeutici alla donazione. Scordavo, il prelievo dura solo una decina di minuti. Dieci minuti che però sono preziosissimi perché con un piccolo gesto avrai fatto grande la vita, non solo del prossimo, ma anche la Tua. Ricordati, infatti, che la donazione allunga la vita! Quindi cosa aspetti, non perdere tempo… contatta subito il centro prelievi più vicino (www. fidasadsp.it)… noi Ti aspettiamo !! T 9,9 Gruppo Teatrale Villarettese SCUMPARTIMENT PER MADAMIN SULE SABATO 25 Aprile 2015 J‛Amis del Borgh FÈ ‘D BIN... (A J‛AUTRI) SABATO 18 Aprile 2015 Compagnia Siparietto di San Matteo TORTA, BIGNOLA, MOSCATO E PASTA FROLA SABATO 21 MARZO 2015 Ij Farfoi LA FIÒCA ‘D BARBA ANSELMÖ SABATO 7 MARZO 2015 Compagnia “d‛la Vila” di Verzuolo COLA NEUIT FATAL SABATO 21 FEBBRAIO 2015 I Commedianti di Cercenasco J ANGEL A BEIVO BARBERA SABATO 7 FEBBRAIO 2015 TEATRALE PIEMONTESE 10 Ingresso libero. Durante le serate sarà promossa una raccolta fondi per la scuola di Vigone. sbordo VIA VICOLO DEL TEATRO 1 ORE 21.00 TEATRO BAUDI DI SELVE VIGONE IN 3ª RASSEGNA FIDAS ADSP ONLUS ZONA VI 9,9 Aiassa Giovanni Presidente del Gruppo di Vigone e vice presidente Fidas adsp Doriana Nasi Presidente Fidas Adsp onlus Presidente Fidas Regione Piemonte 10 iamo giunti alla terza edizione della Rassegna teatrale in Piemontese, organizzata quest’anno dal GRUPPO COMUNALE FIDAS DI VIGONE. NEL 2013 gli incassi sono stati devoluti alla Federazione Malattie Rare Infantili dell’Ospedale Regina Margherita, nel 2014 all’Associazione Piemontese Spina Bifida, quest’anno abbiamo pensato ai bambini di Vigone, vogliamo contribuire almeno in parte alla risoluzione dell’emergenza scuola,quindi devolveremo il ricavato al comune di Vigone. Perchè lo facciamo? La Associazione Donatori di Sangue del Piemonte Fidasonlus, nel suo Statuto, afferma che essa è “apartitica, aconfessionale, senza scopo di lucro e con finalità di solidarietà sociale”. Partendo da questi principi ed approfittando della possibilità di usufruire del magnifico teatro Baudi di Selve e ringraziando le compagnie teatrali di lingua Piemontese che si esibiscono gratuitamente, avremo modo di assistere a situazioni contemporanee e dei tempi passati che ci faranno sorridere, commuovere e riflettere, con attori che già conosciamo e altri che conosceremo. Sicuramente torneremo a casa più sereni e gli alunni delle scuole di Vigone riceveranno un aiuto. Ricordiamo brevemente che il GRUPPO DONATORI di SANGUE di VIGONE nasce nell’ottobre del 1952, affiliato all’AVIS, passa poi nel 1958 alla FIDAS ADSP. Composto all’inizio da circa 30 donatori,oggi risulta decuplicato, superando le 300 persone. Durante il 2014 nella nostra sede di Vigone abbiamo eseguito tre settimane di raccolta PLASMA; nel 2015 ne avremo quattro oltre ai consueti prelievi mensili di SANGUE INTERO. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i partecipanti, ed i collaboratori, che anno dopo anno continuano a credere in questa iniziativa, con la speranza di confermare i successo delle passate edizioni. GRAZIE A TUTTI E ….BUON DIVERTIMENTO. S n un momento di crisi di valori come quello che sta attraversando il nostro Paese riteniamo che la valorizzazione della cultura e delle tradizioni possa essere un valido strumento per combattere le difficoltà e il disagio. Ed è con questo spirito che anche quest’anno abbiamo deciso di scendere in campo con la terza edizione della rassegna teatrale in piemontese per portare al folto e appassionato pubblico un po’ di allegria e di buon umore, ma nello stesso tempo tanti spunti per riflettere sugli aspetti importanti della vita. Una serie di appuntamenti con alcune compagnie già note e altre nuove, che calcheranno per la prima volta il palco del Selve e che faranno da cornice a quello che è lo scopo cardine di questa iniziativa: la raccolta di fondi per beneficenza. Quest’anno la scelta è caduta inevitabilmente sul Comune di Vigone e sul fondo all’uopo costituito per l’emergenza scuola, a seguito degli atti vandalici e di bullismo che hanno gravemente colpito il plesso scolastico delle scuole medie, mettendo a repentaglio la serenità infantile, genitoriale e la stessa attività didattica, già compromessa dall’inagibilità delle scuole elementari. Riteniamo, infatti, che aiutare le istituzioni anche promuovendo sul territorio delle iniziative atte a dare non solo un aiuto di natura economica, ma finalizzato alla promozione di valori importanti, come il senso della famiglia, il gusto per la qualità della vita, il recupero delle regole, il rispetto del prossimo possa essere fondamentale per fornire un sostegno concreto per la formazione dei cittadini di domani. Ciò detto non mi resta che augurare, a nome di tutta la Fidas ADSP al nostro caro pubblico - che come sempre saprà darci un segnale concreto per sostenere il nostro progetto - un buon divertimento e arrivederci al 7 febbraio! I 9,65 Claudio Restagno Sindaco nche quest’anno Il gruppo Fidas di Vigone ha voluto contribuito ad arricchire l’offerta proposta dal nostro “Selve” organizzando una rassegna teatrale in piemontese, molto apprezzata negli anni passati. E’ un modo di essere vivi e presenti nella propria comunità che ha un duplice scopo. Il primo è quello di promuovere, divulgare e sensibilizzare la donazione volontaria del sangue e fare in modo che l’autosufficienza di esso e del plasma diventi una realtà concreta. Il secondo è quello di contribuire a tutte le iniziative che hanno come scopo il sostegno della ricerca e dei bisogni delle comunità in cui la Fidas è presente. Comunità nella comunità: un gruppo di persone che condividono aspettative e valori e che fanno del dono del proprio sangue il loro punto di forza. Tutti noi Vigonesi siamo grati a loro per la loro generosità e per il saper guardare ai valori importanti della vita che vanno al di là delle difficoltà che ogni giorno ci troviamo ad affrontare. Li ringraziamo per la loro gioia di vivere che si fonda sulla serena fiducia che il bene è destinato a prevalere sempre è comunque. Invito quindi tutti al Teatro Selve per divertirci e per conoscere e ringraziare gli artefici di questi momenti di ilarità e spensieratezza. Voglio infine ancora ringraziare la direzione della Fidas di Vigone perché quest’anno ha deciso di devolvere il ricavato delle offerte degli spettacoli per il ripristino della scuola media a seguito degli atti vandalici subiti. A 9,65 Un angelo viene mandato in terra per risolvere problema!che piu•osto par!colari. In una fa•oria sorta sulle rovine di un vecchio castello, si intrecciano le vicende familiari di nobili e arricchi! tormenta! da svaria! problemi. Un figlio che non arriva, una strada fortemente voluta, un malloppo avidamente custodito, bo#glie di Barbera tentatrici. Creduloneria e sce#cismo condiscono la vicenda. Regia Secondo Ferron INTERPRETI Ercole Bassi Davide Moro Laura Cagliero Eleonora Bertalmìo Giorgio Moro Andrea Drue•a Giovanni Drue•a Fabiana Bertalmìo Roberto Calliero Fabiana Pairona PERSONAGGI COSIMO TONIO ARIANNA FRANCESCA, moglie del Conte DON PASQUA CONTE SAVIO ETTORE ORLANDI RITA ORLANDI FEDERICO VARETTI PATRIZIA LAMBERTI Due a• di Amendola e Corbucci I Commedianti di Cercenasco COLA NEUIT FATAL J ANGEL A BEIVO BARBERA ELISA MARCHISIO MARIETTA LUIGI CARDELLINO LUCREZIA SCUDIERI ACHILLE FANTINI EUGENIO PASTIGLIA AMALIA TEALDI VIRGINIA REBAUDENGO PENELOPE PESCAPOLLI VIGIU 9,9 Un accalappiacani, assunto in circostanze fortuite come cameriere tu•ofare presso una giovane benestante, ne combina di tu# i colori. Ne scaturisce una vicenda comica e appassionante che coinvolge tu# i personaggi della commedia: dalla nobile vedova di un generale alla cugina zitella, dalla furba sar!na al suo fidanzato, dallo zio del fidanzato alla !tolare di un’agenzia di inves!gazioni fino a giungere alla devota e fidata cameriera. Lo stesso accalappiacani ora furbo e ignorante, ora povero e bugiardo, in un susseguirsi di colpi di scena e intrigan! situazioni sarà contemporaneamente vi#ma e carnefice del suo personaggio. Così tra il faceto di situazioni paradossali prende colpo un divertente affresco dove personaggi ben tra•eggia! con le loro cara•eris!che e con il loro progressivo mutamento di stato d’animo sono il perno ed il motore della comicità dell’intera commedia. INTERPRETI Elisa Peracchia Elide Sartore Sergio Catania Maddalena Giacosa Marco Boschero/PierMario Giordanino Carlo Antonio Panero Caterina Bonino Irma Emanuel Bruna Corrado Pier Luigi Rovere PERSONAGGI commedia brillante in tre a! tra"a da “Cola Neuit Fatal” di Giancarlo Chiesa Compagnia “d‛la Vila” di Verzuolo SABATO 21 FEBBRAIO 2015 SABATO 7 FEBBRAIO 2015 9,9 Torino, oggi. Casa Bisleri è in totale subbuglio per l’improvvisa dipar!ta dello zio Anselmo. L’uomo “pecora nera “ della famiglia, è stato in prigione per anni con l’accusa di spaccio di cocaina. Così, mentre Arturo, padrone di casa, a causa di un’amnesia passeggera, tenta di farsi senza successo il nodo alla crava•a, la moglie Rita e la figlia Isabella si occupano del via vai di persone che si presentano in casa per le condoglianze. Nel fra•empo l’ora delle esequie si avvicina e Arturo non è ancora pronto. Per ovviare alla mancanza della crava•a, si opta per una soluzione di ripiego: ves!rsi con uno dei maglioni mai indossa! che la zia Clo!lde, muta da un ventennio, da quando il marito l’ha improvvisamente abbandonata, regala ad Arturo per Natale. Ma all’apertura della confezione la famiglia Bisleri avrà una “insolita“ sorpresa che scatenerà situazioni giallo-comiche sino alla scoperta di un segreto tenuto nascosto ormai da tanto, troppo tempo….. UN FUNERALE IMPROVVISO. UN SEGRETO NASCOSTO PER VENT’ANNI. E UN ARMADIO PIENO DI CALDI MAGLIONI… IMBOTTITI! regia GIAN PAOLO MARINO e ROSANNA GALLEGGIANTE INTERPRETI Sergio ZACCAGNINI Rosanna SANTI Luisa BALLABIO Gianni BERTELLO Anita FERRUA Valter VILLATA Gianni BRUNO Anna BONORA Giovanni MORINO Gianni MURCIA ARTURO BISLERI RITA BISLERI ISABELLA BISLERI ANACLETO DISGRAZIA Magna CLOTILDE ANTONIO GUARENTI ALDO MORETTI JOLANDA BONA RAMON TOTO’ capofamiglia moglie di Arturo figlia di Arturo e Rita Je•atore di professione la zia muta commissario di Polizia brigadiere assatanata vicina di casa spacciatore venezuelano Il “boss” PERSONAGGI due a! brillan# in piemontese di VALERIO DI PIRAMO liberamente ada"a# dalla sua commedia “La neve di zio Anselmo” Ij Farfoi LA FIÒCA ‘D BARBA ANSELMÖ SABATO 7 MARZO 2015