GRUPPO ESCURSIONISMO ALPINO SALUSSOLA Via Dorzano 1 - San Secondo – 13885 Salussola (Bi) Il programma come negli anni scorsi si prefigge di: 1° Avvicinare all’escursionismo il maggior numero di persone. Il nostro impegno si rivolge specialmente ai giovani, futuro della nostra Associazione; a tale scopo s’invitano i genitori/nonni ad accompagnare spesso i loro figli/nipoti nelle piacevoli escursioni di fine settimana. Con questa premessa le gite in programma mirano a soddisfare sia l’esigenza di chi desidera passare una giornata tranquilla all’aria aperta impegnandosi in facili camminate, che richiedono un allenamento minimo, sia a soddisfare le esigenze di chi desidera cimentarsi in attività fisiche maggiormente impegnative. 2° Garantire a tutti i partecipanti all’escursione, la massima sicurezza. Il gruppo partecipante dovrà camminare il più compatto possibile in modo da essere unito in caso di necessità. Inoltre gli iscritti al GEAS usufruiscono di una copertura assicurativa, fornita dalla compagnia MILANO ASSICURAZIONI, valida per tutte le uscite come da programma. In sede si potrà prendere visione della polizza assicurativa. Tale assicurazione è però considerata insufficiente per i partecipanti alle gite classificate con la sigla EEA: chi partecipa pertanto a tali escursioni è caldamente invitato ad iscriversi al CAI, il cui tesseramento fornisce il servizio di pronto soccorso nella sfortunata necessità d’intervento urgente. • Tutte le gite sono organizzate con il solo accompagnamento di persone pratiche dei percorsi e sono ad esclusivo carattere ricreativo. I partecipanti devono essere a conoscenza delle difficoltà degli itinerari escursionistici, dei pericoli della montagna e dovranno adeguare l’attrezzatura personale alle caratteristiche tecniche delle diverse escursioni (vedi i dettagli nella legenda nella prossima pagina). • L’adesione alle gite dovrà essere data entro il venerdì precedente l’escursione (salva diversa indicazione come da programma). • La partecipazione alle gite è gratuita per i tesserati GEAS (tranne le gite in autobus). • Presso la sede, aperta tutti i venerdì dalle ore 21.00 per l’incontro settimanale, sono a disposizione i programmi dettagliati delle escursioni completati da carte geografiche, riviste, libri, fotografie, ecc. • I PROGRAMMI DELLE ESCURSIONI POTRANNO VARIARE PER CAUSE DI FORZA MAGGIORE. • IL GEAS DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ PER DANNI RECATI A PERSONE O COSE PRODOTTISI DURANTE LO SVOLGIMENTO DELLE GITE. LEGENDA ED INFORMAZIONI TECNICO/LOGISTICHE PARTENZE Il punto di ritrovo, per tutte le gite indicate in programma, è: - a SALUSSOLA presso semaforo/posteggio della farmacia. - a CAVAGLIÀ presso nuova piazza del mercato CLASSIFICAZIONE DELLE DIFFICOLTÀ E RELATIVA ATTREZZATURA: T = TURISTICO (facile) - Itinerari su stradine, mulattiere o comodi sentieri, con percorsi ben evidenti e che non pongono incertezze. - Minima preparazione fisica. - Occorrono: pedule o scarponcini (no scarpe da ginnastica!) e giacca a vento. E = ESCURSIONISTICO (media difficoltà) - Itinerari su sentieri o su tracce di passaggio, in terreno vario, di solito con segnalazioni. - Allenamento alla camminata e certa conoscenza della montagna. - Occorrono: scarponcini o scarponi, maglione e giacca a vento. EE = ESCURSIONISTI ESPERTI (difficile) - Itinerari generalmente segnalati ma che implicano la capacità di sapere muoversi su terreni particolari (pietraie, nevai, passaggi in zone impervie o scivolose, tratti di roccia non difficile, brevi ferrate facili). - Adeguata preparazione fisica, buona conoscenza della montagna in generale e capacità d’orientamento. Non consigliato a chi soffre di vertigini. - Occorrono: scarponi, maglione, giacca a vento, guanti, berretto e borraccia. EEA = ESCURSIONISTI ESPERTI CON ATTREZZATURA (alpinismo). - Itinerari spesso non segnalati, che si svolgono in alta montagna anche su percorsi attrezzati o su vie ferrate, dove è richiesta un’adeguata conoscenza tecnica. - Buon allenamento fisico. Vietato a chi soffre di vertigini. - Occorrono: come EE + imbracatura completa, casco, piccozza, ramponi, ghette, guanti da alta montagna, corda da alpinismo (1 ogni 3-4 persone), qualche cordino, 2 o più moschettoni, occhiali da sole ad alta protezione ai raggi UV, mantellina impermeabile (meglio se abbinata ad ombrello pieghevole) e pila frontale. INFORMAZIONI ED ADESIONI Per informazioni ed adesioni telefonare: - FORNO Silvano (Salussola) - ZONTA Sergio (Salussola) - ABATE Giuseppe (Salussola) 0161/998577 0161/998360 0161/998194 SITO INTERNET: http://www.salussola.net/geas/escursioni 2008.pdf 2 DESCRIZIONE GITE 2008 SENTIERI DI ZIMONE Domenica 16 Marzo Gita di apertura della stagione escursionistica Partenza: Tempo di percorrenza: Difficoltà: Programma: Zimone – inizio strada per Prelle partenza da Zimone ore 3,00 T ore 8,30 Passeggiata sulla Serra con partenza da Zimone: dal piazzale in cui lasceremo le macchine si attraversa la provinciale, salendo verso la chiesetta di S. Grato costruita nel 1671, ora sconsacrata, per sentieri e strade sterrate si prosegue fino a Magnano, nei pressi della Comunità di Bose, giungendo fino alla chiesa romanica di San Secondo, da cui per altri sentieri faremo ritorno al punto di partenza, concluderemo la giornata in allegria con un pranzetto in sede, preparato dai nostri CUOCHI. CIASPOLATA Domenica 30 Marzo Partenza: Dislivello: Tempo di percorrenza: Difficoltà: Programma: da definire da definire da definire partenza da Salussola E ore 7,30 (ora legale) Itinerario da definire in base alle condizioni d’innevamento. ESCURSIONE al MARE: PORTOVENERE – CAMPIGLIA - ACQUASANTA Domenica 06 Aprile Partenza: Dislivello: Tempo di percorrenza: Difficoltà: Programma: Portovenere partenza da Salussola m 0002 m 394 ore 4,00 complessive E ore 5,30 Dalla piazzetta di Portovenere, accanto al ristorante”Tre Torri”, inizia il sentiero n° 1, che con ripida scalinata di fianco al castello porta ad uno spiazzo, si prosegue a destra con sostenuta salita fino a quota 200 m circa dove si può ammirare lo stupendo e ampio panorama sul golfo. Si scende ora ad una stradina asfaltata dove ad un tornante si riprende il sentiero in mezzo alla macchia mediterranea che con discreta salita ed alcuni brevi tratti esposti conduce alla strada per Campiglia, il sentiero prosegue parallelo alla strada fino a giungere in paese; da qui con l’antica mulattiera si scende ad Acquasanta, vicino a La Spezia, dove ci verrà a recuperare l’ autobus. Tempo permettendo l’escursione si può allungare fino a Schiara. Chi non vuole fare il percorso a piedi, può visitare il paese di Portovenere, l’isola di Palmaria o fare il bagno in mare (per audaci). 3 Con un numero superiore a 30 partecipanti la gita si farà in autobus, le prenotazioni sono aperte fino a domenica 30 marzo o fino al raggiungimento del numero massimo di partecipanti (54 persone) e prevedono il versamento di una caparra di € 10. BEC DI NONA (m 2085) Domenica 13 Aprile Partenza: Dislivello: in salita Tempo di percorrenza: Difficoltà: Programma: Trovinasse m 575 in discesa partenza da Salussola m 1510 m 785 ore 3,30 E ore 7,00 Da Trovinasse si raggiunge la Strada Andrate - Maletto e si prosegue fino al punto di partenza del sentiero G.T.A. per il colle della Lace, si passa dall’alpe Balmetta e dall’alpe Trucchetto (m 1689), poi per tracce di sentiero ci si inerpica fino all’alpe Cressa bassa e successivamente all’alpe Cressa di sopra (m 1987), proseguendo su prato si arriva a punta Cressa (m 2061) da cui, camminando sul largo spartiacque tra Valle d’Aosta e Canavese, si raggiunge il Bec di Nona (massiccio calcareo, cosa piuttosto rara per queste zone, in cui cresce qualche Stella Alpina). Si ritorna passando per alpeggi e sentieri poco praticati fino a Maletto, dove procureremo di portare alcune macchine nei pressi dell’agriturismo, per poi recuperare le altre a Trovinasse. RIFUGIO RIVETTI – COLLE MOLOGNA (m 2310) Venerdì 25 Aprile Partenza: Dislivello totale: Tempo di percorrenza: Difficoltà: Programma: Piedicavallo partenza da Salussola m 1037 m 1273 ore 4,00 E ore 6,30 Lasciate le macchine nel piazzale di Piedicavallo si prende il sentiero E60 che attraversa l’abitato e s’inoltra nella valle percorsa dal torrente Mologna, che si risalirà fino alle sorgenti, passando sotto all’ex rifugio Olimpia, all’alpe Anval fino all’alpe Lavassey, giungendo finalmente al rifugio Rivetti (m 2150). Procedendo per il sentiero, rifatto ultimamente con il contributo fondamentale del C.A.I. Biella si raggiunge la meta finale. VALLE DI CHAMPORCHER - LAGO MISERIN (m 2582) Giovedì 01 maggio Partenza: Dislivello: Tempo di percorrenza: Difficoltà: Programma: Dondena partenza da Salussola m 2100 m 482 ore 2,00 E ore 7,00 Dal parcheggio di Dondena, che si raggiunge percorrendo una strada sterrata lunga circa 5 km, si attraversa l’emissario del lago e per comoda strada sterrata si passa vicino all’omonimo rifugio (m 2186) e inoltrandosi nel vallone che sale verso la finestra di Champorcher si giunge al lago. 4 ANELLO COL RANZOLA – PUNTA REGINA – PASSO DELLA GARDA Domenica 18 maggio Partenza: Estoul Dislivello: Tempo di percorrenza complessivo (giro ad anello) : Difficoltà: Programma: partenza da Salussola m 1873 m 515 ore 3,00 E ore 7,00 Da Brusson si seguono le indicazioni per gli impianti di Palasina e si giunge ad Estoul che si oltrepassa in auto, fino al divieto di circolazione. Lasciate le auto si giunge in breve al Colle della Ranzola, il sentiero continua verso destra percorrendo la cresta erbosa Nord della Punta Regina fino in vetta (m 2388), da cui si ammirano le principali vette della regione. Si prosegue per il versante Sud est a scendere con qualche svolta fino al Passo della Garda, da cui con comodo sentiero si ritorna al colle e quindi alle macchine. PARCO REGIONALE DELL’ALTO GARDA BRESCIANO Sabato 31 Maggio / Domenica 01 Giugno Dislivello: il primo giorno il secondo giorno il primo giorno il secondo giorno alcuni saliscendi m 745 Tempo di percorrenza: ore 3,00-3,30 ore 3,00 Difficoltà: E Programma: partenza da Salussola ore 8,00 pernottamento presso agriturismo Come arrivare: autostrada fino a Brescia Est, S.S. 45 bis fino a Salò Gargnano, seguire per Navazzo, Lago di Valvestino e quindi Turano. Il primo giorno: nel pomeriggio si propone un bellissimo percorso ad anello, con partenza e ritorno a Turano (m 680), il percorso è adatto anche per i bambini e ci porta a visitare i paesini di Armo, Persone e Moerna . Il secondo giorno: con le auto ci si sposta a Cima Rest (m 1205), presso il rifugio Scoiattolo, da cui parte la mulattiera per Cima Tombea, lungo il percorso potremo ancora ammirare i tradizionali fienili con i tetti di paglia di segale. Per assicurarsi il pernottamento occorre prenotare entro Giovedì 1° Maggio. BALMAROSSA - GRAN PIANO DI NOASCA (m 2222) Domenica 15 Giugno Partenza: Dislivello: Tempo di percorrenza: Difficoltà: Programma: Balmarossa partenza da Salussola m 1260 m 972 ore 3,30 E ore 6,00 Dal parcheggio sopra Balmarossa si prende la mulattiera fino a raggiungere la borgata di Varda, a destra si prende il sentiero n° 552, che con ripida rampa raggiunge le baite del Crest, la mulattiera continua a mezza costa e con un ripido cambio di pendenza, nel bosco, esce nei prati per congiungersi con la “strada di caccia” che, con ampi tornanti, porta al pianoro ed alla casa di caccia. Dal Gran Piano si può ulteriormente salire verso i laghetti di Ciamosseretto. VALTOURNANCHE - BECCA D’ARAN (m 2952) 5 Domenica 29 Giugno Partenza: Dislivello: Tempo di percorrenza: Difficoltà: Programma: Cheneil partenza da Salussola m 2105 m 847 ore 2,30 – 3,00 E ore 6,00 Lasciate le auto nel parcheggio sotto a Cheneil, si prosegue su comodo sentiero n° 23 in direzione Est, nel bellissimo pianoro ancora privo di strade e quindi, di mezzi motorizzati, sotto alle pendici del Grand Tournalin, sulla sinistra è ben visibile la Becca d’ Aran. VAL D’AYAS - RIFUGIO GUIDE D’AYAS (m 3420) Domenica 6 Luglio Partenza: Dislivello: Tempo di percorrenza: Difficoltà: Programma: St. Jacques partenza da Salussola m 1680 m 1740 ore 5,00 – 5,30 EE ore 5,00 Dalla piazza della chiesa di St. Jacques, passando per la fraz. Blanchard, s’imbocca il sentiero n° 7 che ci porta al Pian di Verra Inferiore e al Pian di Verra Superiore, poco prima il sentiero si stacca a sinistra e risale il ripido pendio che costituisce la sponda della morena del ghiacciaio, percorrendone la cresta arriviamo al rifugio Mezzalama (m 3004), ottima meta intermedia. Per i più volenterosi si sale ulteriormente verso il rifugio delle Guide della Val d’Ayas, che si vede sullo sperone delle Rocce di Lambronecca, la traiettoria di salita è sul lato destro del rifugio stesso e attraversa il tratto inferiore del ghiacciaio di Verra ( su pietraia). RIFUGIO BARBAFERRERO ( m 2245 ) - PUNTA GROBER (m 3497) Sabato 12 / Domenica 13 Luglio Partenza: Dislivello: Tempo di percorrenza: piazzale dell’Acqua Bianca il primo giorno il secondo giorno il primo giorno il secondo giorno m 1500 circa m 745 m 1252 ore 2,30 ore 4,00 E/EEA Difficoltà: Equipaggiamento: corda, piccozza e ramponi Programma: partenza da Salussola ore 13,00 di Sabato partenza dal rifugio ore 06,00 di Domenica Il primo giorno: Il secondo giorno: seguendo il segnavia n°7 si procede su mulattiera salendo tra salici e poi tra ontanelle, a quota 1900 circa si attraversa il torrente Flua, ammirando in tutta la sua maestosità, il versante sud del Monte Rosa, si continua con ampi tornanti, superando numerosi valloncelli e giungendo quindi al rifugio. la punta Grober si trova sullo spartiacque tra la Valsesia e la Valle Anzasca, si raggiunge per la via normale puntando alla sommità della morena del Ghiacciaio del Sesia fino a quota 2791, passando poi sul Ghiacciaio delle Vigne e portandosi sul Ghiacciaio delle Locce, che si risale fino a raggiungere il Colle delle Locce (m3334). Si punta alla Punta Nord della 6 Grober salendone la esile cresta, aggirandola poi sulla destra per neve e rocce sgretolate e sbucando quindi sulla Punta Centrale, da qui per una comoda cresta di neve si arriva sulla vetta più alta. Per assicurarsi il pernottamento al rifugio occorre prenotare entro Domenica 1° Giugno. Per chi non intende pernottare consigliamo la salita al rifugio la Domenica. PIAN DEL NIVOLET - PUNTA BASEI (m 3338) Domenica 27 Luglio Partenza: Dislivello: Tempo di percorrenza: Difficoltà: Equipaggiamento: Programma: Pian del Nivolet piccozza e ramponi partenza da Salussola m 2534 m 804 ore 3,00 EE ore 5,00 Dal parcheggio seguire il sentiero che sale in prossimità dell’albergo Savoia e porta all’estremità meridionale del lago Leità, salire una spalla erbosa, deviando a destra, per l’unico tratto faticoso (detriti) che porta al sentiero prima del Ghiacciaio Basei. Si sale sul ghiacciaio (facile) fino al Colle Basei (m 3176),da qui si gode un ottimo panorama. Dal colle si giunge sotto la vetta, usando anche una corda fissa, senza toccare il ghiacciaio a sinistra e quindi dalla corda fissa alla vetta in pochi minuti. RIFUGIO BERTONE (m 2000) – MONT DE LA SAXE (m 2348) Domenica 3 Agosto Partenza: Dislivello complessivo: Tempo di percorrenza: Difficoltà: Programma: Courmayeur – Fr. Villair m 673 ore 2,00 E partenza da Salussola ore 6,00 m 1327 m 1021 ore 3,30 E Finito l’asfalto, dopo la frazione di Villair Superiore, si prosegue a piedi sulla sterrata della Val Sapin fino ad attraversare il torrente ed imboccare il sentiero (TMB) che sale nel bosco di larici, attraversando dei terrazzi erbosi fino ai casolari di Le Pre e poi al Rifugio Bertone. Grandioso il panorama sul Monte Bianco. Si può ulteriormente proseguire fino al vicino Mont De La Saxe. TREKKING: ALTA VIA DELLA VAL MALENCO 20/21 / 22 / 23 / 24 Agosto 7 1°giorno: partenza da S. Giuseppe in Val Malenco (m 1430), per la Bocchetta del Cane al rifugio Porro ore 3,00 – 3,30. 2°giorno: Rifugio Porro - Chiareggio (m 1612), segnavia n°3 dal rifugio Porro si entra nella Val Sissone, fino al rifugio Camerini (m 2580), con un ampio giro ad anello si scende a Chiareggio, pernottamento in pensione. Dislivello m 970 – ore 6,30. 3°giorno: Chiareggio - Rifugio Lago Palù (m 1947), siamo nella parte centrale della Val Malenco, si sale al rifugio Longoni (m 2450), vista sul Pizzo Scalino e sul monte Disgrazia. Costeggiando le pendici del Sasso Nero si arriva al rifugio Palù. Dislivello m 1040 – ore 6,30. 4°giorno: Rifugio Lago Palù - Rifugio Marinelli Bombardieri (m 2813), itinerario segnavia n° 5 Bocchetta del Corno (m 2203) – rifugio Sciesen (m 1813) – rifugio Carate (m 2630) – Bocchetta delle Forbici. Dislivello m 1270 – ore 7,00. 5°giorno: Rifugio Bombardieri – Chiesa Val Malenco, con segnavia n° 5 si scende al rifugio Carate Brianza e al rifugio Alpe Zoia (m 1970), da cui inizia una strada sterrata che ci porta nel paese di Chiesa Val Malenco. Recupero delle macchine e ritorno. Ore 3,30. VAL FORMAZZA - GIRO ALTO DEI RIFUGI (m 2960) Sabato 6 / Domenica 7 Settembre Partenza: Dislivello: Tempo di percorrenza: Difficoltà: Programma: diga di Morasco il primo giorno il secondo giorno il primo giorno il secondo giorno partenza da Salussola partenza dal rifugio m 1815 m 900 m 445 ore 3,00 ore 3,30 EE ore 08,00 di Sabato ore 07,00 di Domenica Il primo giorno: dalla diga di Morasco si raggiunge, con strada sterrata, una piccola piazzola da dove si scende a destra per attraversare il ruscello e risalire una cresta erbosa, il sentiero si fa meno ripido attraversando un tratto di terreno franato e giunge alla baita Zum Stock. Si risale la morena e, per pendii erbosi, si giunge al rifugio Claudio Bruno. Cena e pernottamento. Il secondo giorno: per pendii morenici, attraversando qualche canalone a volte innevato, ci si porta sotto il rifugio 3A, che si raggiunge superando alcuni pendii friabili. Si scende sul Ghiacciaio dei Camosci, quindi alla morena ed alla piana dei Camosci. Si sale al rifugio Città di Busto, scendendo da questi nella conca dell’Alpe Bettelmat e con ripido sentiero alla diga di Morasco. Per assicurarsi il pernottamento al rifugio occorre prenotare entro Domenica 3 Agosto. VALSAVARANCHE - PIAN DEL NIVOLET (m 2534) Domenica 14 Settembre Partenza: Dislivello: Tempo di percorrenza: Pont di Valsavaranche m 1960 m 574 ore 2,30 8 Difficoltà: Programma: E partenza da Salussola ore 7,00 Il sentiero inizia nei pressi del piazzale di Pont, salendo poi in un bosco di larici e giungendo alla croce dell’Arolley, offrendo un panorama spettacolare sulle vette del Gran Paradiso. Si continua sulla sinistra del torrente Dora del Nivolet senza mai attraversarlo e si raggiunge il Pian del Nivolet e proseguendo con dolce salita i laghi ed i rifugi Savoia e Città di Chivasso. CROCE DI FANA – QUART (m 2212) Domenica 28 Settembre Partenza: Dislivello: Tempo di percorrenza: Difficoltà: Programma: Fonteil m 1426 m 786 ore 3,00 E partenza da Salussola ore 7,00 La Croce di Fana è uno straordinario belvedere su buona parte dei monti valdostani. Il percorso si snoda per buona parte su strada sterrata che sale dolcemente in un magnifico bosco di larici, solo la parte finale è costituita da un ripido viottolo che porta in cima, da dove si ammira tutto il Gruppo del Bianco. CIMA DELL’ASNAS – VAL SESSERA (m 2040) Domenica 12 Ottobre Partenza: Casa del Pescatore (Bocchetto Sessera) Dislivello: Tempo di percorrenza: Difficoltà: Programma: partenza da Salussola ore 8,00 m 1190 m 850 ore 2,30 E (facile) Si prosegue sulla strada per circa 500 m per poi prendere il sentiero F5, passando per l’Alpe Broglio (m 1291), l’Alpe Pietra Bianca (m 1471),fino alla Colma del Balmello (m 1918) e quindi alla Cima dell’Asnas. Il ritorno si effettuerà dalla Bocchetta Balma delle Basse. GITA DI CHIUSURA CON PRANZO SOCIALE Domenica 19 Ottobre Luogo ed orario sono ancora da definire: il programma sarà distribuito con apposita locandina. 9