PREDAPPIO TERRA DI VINO, DI ZOLFO E DI FOSSILI Come arrivare: da Premilcuore o da Forlì, seguire la SS 9/ter in direzione Predappio. Dal paese prendere la deviazione per Predappio Alta e seguire l’indicazione “grotte della Solfatara” sulla destra. Per Rocca delle Camminate invece prendere da Predappio via G.Mazzini/ SP126 in direzione Rocca delle Camminate/Meldola. Invito all’escursione Punto di partenza dell’anello in mountain bike: Predappio. Percorso: Predappio, San Savino, Monte Brucelle, sentiero degli Alpini 301, Monte Velbe, Rocca delle Camminate, Predappio. Percorribilità: percorribile tutto l’anno, presenza di fango nei periodi piovosi. Dislivello: 400 m Tempo di percorrenza: 2h Difficoltà: media Nei suoi studi Pietro Zangheri incluse anche la fascia collinare romagnola e i suoi diversi aspetti geomorfologici. Pubblicò diversi lavori aventi come tema lo spungone, i calanchi e la vegetazione spontanea di questi. Si soffermò in modo particolare sulla valle solcata dal fiume Rabbi, sulla geologia di Predappio e i suoi dintorni, sull’origine del Monte di Predappio e sulla sua conformazione. “Un altro paesaggio segue a monte, la prima collina verde e ubertosa, quasi d’improvviso l’alberatura dei campi si fa sporadica fino a scomparire…lo spettacolo dei calanchi nella sua desolazione non è privo di grandiosità e di imponenza.”(P.Zangheri). I luoghi intorno a Predappio si caratterizzano per le note ricorrenze della Festa della Mostatura, il primo week end di ottobre, durante la quale nella piazza principale di Predappio Alta viene rievocato l’antico rito della pigiatura dell’uva con i Ospitalità Per informazioni sulle strutture ricettive consultare le voci “ospitalità” e “vivere la provincia-sapori e tradizioni-strada dei vini e dei sapori” sul sito www.turismo.fc.it Punto Informativo di Predappio: tel. 0543 921711 Per approfondire Informazioni Aziende Vitivinicole: http://www.stradavinisaporifc.it/ Informazioni per visitare il presepe della Solfatara: http://www.predappioalta.org/ Per informazioni su Predappio: http://www.comune.predappio.fo.it Informazioni escursioni Comune di Meldola-Museo di Ecologia di Meldola: tel. 0543/491336 Itinerari: www.turismo.fc.it http://www.pietrozangheri.it piedi, e della Sagra dei Vignaioli che si tiene il terzo week end di Novembre. Le colline circostanti costituiscono un luogo ideale per la viticoltura, esemplificata dalla produzione di diverse tenute circondate da verdi declivi ammantati di filari d’uva. Possiamo iniziare il nostro percorso proprio da qui con una visita ad una delle cantine dove si possono acquistare ottimi prodotti come il Canova, il Cavina e la Grappa di Sangiovese. Proseguiamo poi in direzione di Predappio Alta e prima di arrivare in paese prendiamo la strada sulla destra che conduce alle grotte della Solfatara, antiche miniere di zolfo dimesse nel 1950. Le grotte furono utilizzate in passato per l’estrazione dello zolfo, minerale povero abbondante nelle nostre terre e considerato di grande qualità. Il primo a scoprire la presenza di zolfo nel territorio fu Francesco Raineri nel 1645, ma bisogna aspettare fino all’Ottocento per avere le prime notizie riguardanti le attività delle miniere. Questa miniera probabilmente concorreva con altre minire collocate sulle colline dell’Appennino che gravitavano intorno alla città di Cesena, tra cui la più famosa resta Formignano. Lo zolfo veniva infatti portato da Cesena fino al porto di Cesenatico dove veniva venduto dando vita così ad una sorta di “Via dello zolfo”. Anche Ravenna costituiva un punto commerciale di grande importanza grazie al suo porto. La miniera è costituita da molte gallerie scavate nella roccia, in gran parte spungone, e si caratterizza per la presenza di acque sulfuree, di stalattiti, di roccia sedimentaria e dalla formazione di fossili. Essa resta una testimonianza di grande interesse per conoscere le tradizioni lavorative dei minatori e delle figure dirigenti. Dal 1981, nel periodo natalizio, le grotte sono visitabili e fanno da scenario ad un suggestivo presepe che attira ogni anno migliaia di visitatori. Per gli amanti della cucina, di notevole interesse culinario è il Formaggio di grotta “la Solfatara”, prodotto unico nel suo genere che si può acquistare esclusivamente a Predappio Alta durante la Festa dei Vignaioli. Possiamo continuare il nostro itinerario, in macchina o in mountain bike, in direzione di Rocca delle Camminate. Dopo 4 km di volture arriviamo all’edificio religioso dietro al quale troviamo un piccolo boschetto e un enorme macigno di spungone, noto come “Sasso della Marcona”, roccia tipica di queste zone che prende il nome della catena dello Spungone che da Castrocaro si snoda fino a Bertinoro. Le origini marine di tale formazione rocciosa sono testimoniate dalla presenza di numerosi fossili. Si prosegue poi per il castello, la Rocca delle Camminate, circondata da un grande parco. La villa, costruita utilizzando come materiale proprio lo spungone, fu sede dei principali signori di Forlì e venne ristrutturata nel 1927 per diventare residenza estiva di Mussolini. Da questa altezza si gode di uno splendido panorama sulle valli circostanti e sulla pianura fino al mare. Il nostro itinerario continua in direzione di Ravaldino in Monte attraverso i calanchi della Valle del Para, considerata area di interesse naturalistico, dove si annoverano specie frugali adatte a substrati secchi e aridi, come il pruno selvatico e specie animali come la volpe. Questa zona risulta essere un punto di interesse per diverse escursioni e visite guidate organizzate dal Museo di Ecologia “Mirco Bravaccini” di Meldola. Le colline del circondario di Predappio offrono la possibilità di percorrere diversi itinerari in mountain bike ammirando calanchi e diverse formazioni rocciose. Predappio Alta è il punto di partenza ideale per diverse pedalate in direzione di Monte Mirabello e Monte Colombo o di Sadurano. In alternativa si può raggiungere Rocca delle Camminate passando per Monte Brucelle e percorrendo il sentiero degli Alpini lungo il crinale godendo di splendidi panorami sulla valle del Rabbi e del Montone. ……………………………………………………………………………………………………………………………… Foto: 1 Grappolo di uva albana. 2 Grotte della Solfatara. 3 Fossile animale.