Corso per Concorso Dirigenti scolastici Primo incontro & in collaborazione (a seconda delle regioni) con D.P.R. 10 luglio 2008 , n. 140 Regolamento recante la disciplina per il reclutamento dei dirigenti scolastici, ai sensi dell'articolo 1, comma 618, della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Argomento modalità delle procedure concorsuali per il reclutamento dei dirigenti scolastici nei ruoli regionali di cui all'articolo 25 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 Caratteristiche Il Concorso è su base regionale, dovrebbe avere una cadenza triennale, deve essere unico per i tre settori formativi (scuola primaria e secondaria di primo grado, scuola secondaria di secondo grado, istituzioni educative) Posti I posti messi a concorso non sono più della metà dei posti vacanti al 1° settembre dell’anno in cui si bandisce il concorso (dimensionamento), disponibili nel triennio di vigenza del concorso, con la maggiorazione della percentuale media triennale di cessazione (quiescenza) Durata procedura concorsuale La durata della procedura di reclutamento non può eccedere i 12 mesi dalla prima prova scritta Requisiti di accesso partecipa al concorso il personale docente ed educativo in servizio nelle istituzioni scolastiche ed educative statali in possesso dei seguenti requisiti: servizio effettivamente prestato dopo la nomina in ruolo di almeno cinque anni laurea magistrale o laurea conseguita in base al precedente ordinamento Domanda la domanda di partecipazione al concorso si presenta in una sola Regione Test Alle prove concorsuali si accede mediante test preselettivo, contenente un congruo numero di quesiti, Il test si supera con una percentuale dell’80% Nel concorso per dirigente tecnico (ex-ispettori) sono stati somministrati 90 quesiti, da svolgere in 90 minuti. La valutazione è stata la seguente: 1 punto per ogni risposta esatta 0,50 punti per ogni risposta errata 0,25 punti per ogni risposta omessa Tematiche quesiti I Quesiti sono diretti all’accertamento delle conoscenze di base per l’espletamento della funzione dirigenziale, poi oggetto delle prove successive, cioè: sistemi formativi e ordinamenti degli studi in Italia e nei paesi dell'Unione europea modalita' di conduzione delle organizzazioni complesse specifiche aree giuridico-amministrativo-finanziaria, socio-psicopedagogica, organizzativa, relazionale e comunicativa gestione dell'istituzione scolastica con particolare riferimento alle strategie di direzione anche in rapporto alle esigenze formative del territorio Informatica e lingua Tra le tematiche presenti nel test sono comprese quelle sull’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse a livello avanzato nonché sull’uso di una lingua straniera, a livello B1 del quadro comune europeo di riferimento, prescelta dal candidato tra francese, inglese, tedesco e spagnolo. Molti esprimono perplessità sulla presenza di test di lingua straniera, viste le modalità della prova (sembra troppo complicato differenziare i test anche per lingua prescelta dal candidato) Prima prova scritta Elaborato su tematiche relative a: sistemi formativi e ordinamenti degli studi in Italia e nei paesi dell'Unione europea modalita' di conduzione delle organizzazioni complesse specifiche aree giuridicoamministrativo-finanziaria, sociopsicopedagogica, organizzativa, relazionale e comunicativa Seconda prova scritta Risoluzione di un caso relativo alla gestione dell’istituzione scolastica con particolare riferimento alle strategie di direzione anche in rapporto alle esigenze formative del territorio Ammissione prova orale sono ammessi alla prova orale coloro che ottengono un punteggio non inferiore a 21 / 30 in ciascuna prova scritta Prova orale Consiste in un colloquio interdisciplinare sulle materie delle prove scritte Accerta la preparazione professionale del candidato e la capacità di conversazione su tematiche educative nella lingua straniera prescelta dal candidato. Superano la prova orale coloro che ottengono un punteggio non inferiore a 21/30. Graduatoria finale Il punteggio finale dei candidati si valuta su 120esimi, e si ottiene dalla somma dei voti: 30 la prima prova; 30 la seconda; 30 il colloquio; 30 i titoli, professionali e culturali, relativi alla funzione dirigenziale Si attribuisce una specifica e prevalente valutazione ai master di secondo livello o titoli equivalenti su materie inerenti il profilo professionale del dirigente scolastico e rilasciati da universita‘ statali o equiparate Il corso che stiamo iniziando non costituisce titolo valutabile Vincitori Sono vincitori i candidati utilmente collocati in graduatoria, in relazione al numero dei posti messi a concorso, e sono tenuti ad effettuare il periodo di formazione e tirocinio La graduatoria ha validità triennale Formazione e tirocinio Il periodo di formazione e tirocinio ha durata non superiore a quattro mesi e non inferiore a tre L’attività si svolge parte in presenza e parte con strumenti infotelematici presso scuole anche in collegamento con l’Università, amministrazioni pubbliche, imprese è valido se le assenze, debitamente giustificate e documentate, non superano un sesto delle ore complessive svolte in presenza si conclude con una relazione nella quale il corsista illustra sinteticamente il percorso formativo e le tematiche affrontate in sede di tirocinio DiSAL - a cura di Luigi Gaudio