INTERMARKET DIAMOND BUSINESS GROUP UNA SPLENDENTE OPPORTUNITÀ INTERMARKET DIAMOND BUSINESS GROUP Piazza della Repubblica, 32 - 20124 Milano Telefono 02/6774161 - Fax 02/29000621 - Internet: www.idb.it - E-mail: [email protected] INTERMARKET DIAMOND BUSINESS GROUP IL DIAMANTE: UNA SCELTA POSITIVA NEL TEMPO Q QUESTA PREZIOSISSIMA PIETRA È UNA DELLE SCELTE PIÙ INDICATE PER DIVERSIFICARE UN PATRIMONIO: IL BENE RIFUGIO PER ECCELLENZA. VEDIAMO PERCHÈ. Ha il più alto valore per unità di volume. La sua quotazione appare destinata ad aumentare naturalmente, anche a causa del progressivo calo della produzione ed all’aumento della domanda nei Paesi Emergenti. È un bene assai raro e di grande prestigio. Non è sottoposto ad influenze politico-valutarie. È liquidabile in tutto il mondo, anche nelle situazioni politiche e sociali più difficili. Acquistato con regolare fattura, il diamante è un bene di libera circolazione, perfettamente trasparente. Non è tassabile: le plusvalenze non sono da dichiarare, i rendimenti sono netti. Quando è validamente certificato, ha un mercato internazionalmente. INTERMARKET DIAMOND BUSINESS GROUP Con un’esperienza ultra trentennale nel settore, Intermarket Diamond Business è leader incontrastata in Europa in questo settore. Un grande traguardo, raggiunto grazie ad una costante affidabilità, serietà, correttezza e determinazione nell’espansione dei propri volumi d’affari. Elementi tutti comprovati dai rapporti che la legano, sin dalle origini, a prestigiosi Istituti Bancari. IDB tratta esclusivamente diamanti riconosciuti e certificati dai maggiori organismi internazionali di certificazione (H.R.D., G.I.A., I.G.I., G.E.C.I.). Da sempre attua una politica di trasparenza e di servizio nei confronti dei suoi clienti, RUOLO GUIDA pubblicando regolarmente su “Il Sole 24 Ore” le quotazioni dei diamanti trattati. UN RUOLO GUIDA NEL MERCATO DEI DIAMANTI GRUPPO IDB IDB è fondata nel 1976 a Milano: l’unico operatore del settore con una presenza ultra trentennale sul mercato, una fondamentale garanzia di serietà e stabilità. La società nasce per concretizzare una idea nuova: offrire al cliente un diamante che possa essere un vero e proprio investimento. La sua operatività è tale da consentirgli di divenire leader incontrastato in Europa nel commercio dei diamanti “da investimento”. Un costante sviluppo che ha portato decine di migliaia di clienti e accordi operativi che interessano circa 8.000 sportelli bancari in tutta Italia, ma anche all’estero, essendo il Gruppo già presente in Slovenia, Croazia, Bulgaria e Svizzera. Un grande traguardo raggiunto grazie alla assoluta serietà e affidabilità dei suoi modelli gestionali nel tempo. RICOLLOCAMENTO CERTIFICAZIONE INTERMARKET DIAMOND BUSINESS: ECCELLENZA NEI SERVIZI OFFERTI AL CLIENTE una garanzia Tutti i diamanti da investimento della Intermarket Diamond Business FACILITÀ vengono rigorosamente sigillati nel "certicard safety case". IDB opera esclusivamente con i diamanti appartenenti alla Una categoria che include meno del 2% delle pietre tagliate a gemma. Ogni pietra è corredata di certificazione emessa dai più importanti istituti gemmologici riconosciuti internazionalmente: una garanzia di assoluta autenticità e qualità garantita dalla sigillatura nonchè dal numero di certificato di analisi tatuato a mezzo laser sulla cintura Intermarket Diamond Business opera in del diamante. contando su un unico incontro fugace con il proprio cliente. La sua linea di condotta evidenzia la profonda diversità che esiste tra comprare un gioiello ed investire in diamanti. Chi acquista un monile termina normalmente il rapporto con il gioielliere all’atto del pagamento, chi investe in un nostro diamante, invece, nel medesimo momento inizia un vero rapporto con noi. IDB s.p.a., infatti, assiste i propri clienti nella rivendita dei diamanti da loro acquistati, assumendo tramite la propria controllata IDB intermediazione s.r.l. mandati per il loro ricollocamento in tempi reali di mercato, senza limiti di tempo rispetto al momento dell’investimento. Un servizio fondamentale che, una volta di più, conferma la serietà e l’affidabilità di questa società. Il nostro servizio di rivendita consente di monetizzare i diamanti alla quotazione in vigore pubblicata sul “Il Sole 24 Ore”, relativa al giorno di ricezione del mandato a vendere. Il Gruppo può, con orgoglio, affermare che tutti i mandati rilasciati hanno sempre avuto completa esecuzione. collaborazione con il sistema bancario. Gli sportelli delle Banche convenzionate sono COME CONSERVARLO Il Gruppo IDB non si limita a vendere diamanti disinvestimento. d’acquisto: c’è sempre una grande banca su cui contare fascia qialitativa più elevata della scala di classificazione. un servizio effettivo Una garanzia indiscutibile per l’acquirente, anche in caso di oltre 8.000 distribuiti su tutto il territorio nazionale. custodia o Assicurazione Custodia presso IDB IDB offre, al momento dell’acquisto un prezioso servizio: il deposito del diamante presso i propri caveaux. Questo benefit è gratuito e consente una copertura assicurativa per tutta la sua durata, senza alcun costo aggiuntivo. In qualsiasi momento, comunque, il cliente può ottenere la consegna del suo diamante. Polizza assicurativa Qualora il cliente non desideri usufruire del nostro serizio di storage, preferendo custodire personalmente i diamanti acquistati da noi, riceverà comunque, unitamente alle pietre, una polizza assicurativa “All Risks”, offerta dalla società per 1 anno ed eventualmente rinnovabile dal cliente a condizioni di tutto vantaggio. E’ importante constatare che la polizza assicurativa attesta altresì il valore della pietra all’atto dell’acquisto: una garanzia ulteriore per l’investitore sulla validità di questa operazione. UN ACQUISTO SENZA OMBRE INVESTIMENTO Intermarket Diamond Business è l’approdo sicuro di chi vuole acquistare un diamante. I nostri diamanti sono importati da Anversa che è il più importante centro mondiale nel loro commercio. L’acquisto di un diamante non andrebbe visto come una “una scelta etica” operazione speculativa, ma piuttosto quale ottimo A partire dal 2000 il mercato del diamante è investimento a lungo periodo. I dati dimostrano che, regolamentato da quattro risoluzioni dell’ ONU. anche negli ultimi anni, il diamante ha sempre avuto un Esse impongono che tutte le pietre sul debbano avere incremento di valore registrando delle performances in una certificazione di origine, attestante la non continua ascesa, non soggette né alla volatilità, né a particolari provenienza da paesi che siano teatro di eventi congiunture economiche, anche in presenza di crisi o bellici o coinvolti nel terrorismo internazionale. eventi negativi socio-politici. Per un acquisto oculato, occorre Queste risoluzioni sono la N° 1173, 1174, 1306, 1343. ovviamente rivolgersi a pietre facilmente commerciabili, La Intermarket Diamond Business pretende questa quelle cioè da 0,50 a 1,00 carati, di taglio buono o molto certificazione di origine già dal 1998, cioè con due buono, di purezza IF, di colore River, Top Wesselton, anni di anticipo. Wesselton, Top Crystal, di fluorescenza scarsa o nulla. Inoltre tutti i nostri fornitori devono rispettare il “Best Diamond Trade Practice” che contempla che nei processi estrattivi non venga LE GARANZIE utilizzato lavoro minorile. il Tatuaggio Laser Intermarket fornisce diamanti con iscrizione laser: il numero di certificato di analisi viene inciso con una sofisticata apparecchiatura laser sulla cintura esterna del diamante. Questa iscrizione, non visibile a occhio nudo, permette di rendere riconoscibile la pietra anche qualora venga tolta dal suo blister sigillato. L'investimento diventa così fruibile: è infatti possibile incastonare la pietra in un gioiello, senza che con ciò venga meno la sua identificabilità. Il diamante rimane così un bene certificato, riconoscibile, smobilizzabile ed in più godibile. Oltre a tutto ciò avrà l'unicità di essere quotato su "Il Sole 24 Ore". LA CLASSIFICAZIONE UNA CONOSCENZA CRISTALLINA: QUELLO CHE OCCORRE SAPERE SUI DIAMANTI le “4C” Chi non è davvero esperto può fare un po’ di confusione tra diamante e brillante. Il primo è la pietra grezza; il secondo è la pietra tagliata e lavorata. Il diamante lavorato viene sottoposto ad una accurata analisi gemmologica, in seguito alla quale gli viene assegnata un’esatta qualificazione e un determinato valore commerciale. Le caratteristiche principali analizzate sono quattro: il colore, la purezza, il taglio ed il peso, denominate “4C”, ovvero Colour, Clarity, Cut, Carat. Questi quattro elementi sono basilari per la qualificazione della pietra. L’assenza o l’approssimazione di uno di essi può vanificare la valutazione finale. C’è un ulteriore elemento: la fluorescenza, spesso descritta come un pregio, IL COLORE ma che in realtà, se “strong” o “very strong”, abbassa il valore commerciale del brillante. andare per gradazioni Le sfumature di colore dei diamanti sono tra le più svariate. Vi sono diamanti dai colori singolari, come il rosa, il violetto o l’azzurro. Molto più comuni sono le sfumature paglierine o gialle. Per chi sceglie il diamante come bene di rifugio, il suggerimento migliore è di acquistare pietre con gradazioni di colore bianco, dalla D alla I, che hanno un mercato sicuro, non sottoposto ad oscillazioni. Apparecchiature sofisticate come lo spettrofotometro affettuano l’analisi del colore che viene scomposto fino a 12.000 tonalità. In una fase successiva il colorimetro separa, in fascie dimensionali, i sette colori dell’iride, misurandone le dimensioni e i rapporti di valenza. La classificazione finale del colore viene eseguita da una valutazione internazionalmente riconosciuta che ne determina il valore secondo una scala decrescente, che va dalla lettera D alla lettera Z. IL TAGLIO una questione di perfezione Per far risaltare tutta la radiosità del diamante, il taglio deve essere perfetto, rispettando le proporzioni, le dimensioni e le angolazioni prescritte. Solo in questo modo si può avere una perfetta riflessione e rifrazione della luce. Un brillante, in base alla perfezione del taglio, può essere classificato come: Very Good o Excellent (molto buono), Good (buono), oppure Medium (medio) o Poor (scarso). Le fogge del taglio possono essere di vario tipo: a goccia, navette, marquise, a cuore, a rosa, smeraldo, carrè, taglio Svizzero, ecc., tutte legate al trend del momento e al mercato al momento della commercializzazione. Per l’investimento il taglio più consigliato è quello a “brillante” o Amsterdam: 58 faccette, o meglio 57+1, considerando 1 la levigatura della punta del cono inferiore, denominato Culet. Questo taglio è quello che meglio fa risaltare i fenomeni della rifrazione e riflessione della luce nel diamante ed è quindi il più apprezzato ed accettato. SCALA DI CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DEI DIAMANTI stabilita da WFDB ( World Federations of Diamond Bourse) e IDIMA (International Diamond Manufacturers Association) D internally flawless. Nessuna imperfezione o impurità interna a 10 ingrandimenti. TOP WESSELTON VVSI VERY GOOD bianco raro o finissimo. very very small inclusion. Piccolissime inclusioni difficilmente visibili a 10 ingrandimenti all’occhio di un esperto. ottimo. Nessuna deroga alle tolleranze prescritte. WESSELTON VSI GOOD bianco. very small inclusion. Piccolissime inclusioni difficilmente visibili a 10 ingrandimenti. buono. Lievi deviazioni alle tolleranze inferiori al 5%. TOP CRYSTAL SI MEDIUM bianco con lievi tonalità. small inclusion. Parecchie piccole inclusioni difficilmente visibili a 7/8 ingrandimenti. medio. Notevoli deviazioni alle tolleranze inferiori al 10%. CRYSTAL PI - Piqué 1 POOR bianco colorato. inclusioni distinte ma non visibili a occhio nudo. scarso. Gravi deviazioni alle tolleranze oltre il 10%. G H I J K L M Taglio EXCELLENT bianco azzurro o eccezionale. E F Purezza IF TOP CAPE P2 - Piqué 2 lievemente paglierino. considerevoli inclusioni che non alterano la brillantezza. N IL PESO Colore RIVER fa fede il carato Il peso dei diamanti si esprime in carati. Il carato corrisponde ad 1/5 di grammo (0,20). Solitamente viene frazionato in 4 grani (1 grano = gr. 0,05) o in 100 punti (p.es. 0,70 di carato). Il valore di un diamante non aumenta matematicamente con l’aumentare del peso, ma segue pressoché una curva esponenziale. In un diamante di altissima qualificazione, minime frazioni di peso possono influire sensibilmente sul suo valore. Per chi vuole investire in diamanti, il suggerimento è di scegliere pietre con carature oscillanti tra 0,50 e 1,00 carati. anche per ottenere facilmente un eventuale disinvestimento. O CAPE P3 - Piqué 3 paglierino. inclusioni gravi visibili a occhio nudo. P Q LIGHT YELLOW lievemente giallastro. R S YELLOW giallastro. Caratteristiche dei diamanti trattati dal Gruppo IDB. LA PUREZZA sotto la lente d’ingrandimento Per valutare la purezza del diamante viene utilizzato il “Gemolite”, un microscopio binoculare stereoscopico a visione tridimensionale, capace di 120 ingrandimenti. La purezza del diamante viene qualificata a 10 ingrandimenti (limite convenzionale). Se in seguito a questo esame il diamante risulta privo di impurità, inclusioni, nubecole e segni interni di cristallizzazione, viene classificato come I.F. (internally flawless). I LABORATORI Intermarket propone solo diamanti di questa qualità: il massimo della purezza. chi ha voce in capitolo I diamanti con certificazione emessa dai laboratori riconosciuti internazionalmente garantiscono una circolabilità e rivendibilità in tutto il mondo. I più importanti in tutto il mondo. I più importanti laboratori gemmologici sono: H.R.D. (Hooge Raad voor Diamant). È il più autorevole laboratorio di Anversa. G.I.A. (Gemmological Institute of America). È il massimo laboratorio statunitense. I.G.I. (International Gemmological Institute-Anversa). È il più attivo laboratorio, con sedi ad Anversa e New York. G.E.C.I. (Gemological Education Certification Institute). Il primo laboratorio italiano riconosciuto internazionalmente dal CIBJO. STABILITÀ delle quotazioni: tutto sotto controllo Punto d’equilibrio del mercato industriale è la Anglo American (ex De Beers) che controlla circa il 45% della produzione mondiale di diamanti. Anglo American annualmente monitorizza la richiesta dei diamanti grezzi e gradua nelle aste e nell’arco dell’anno le quantità da trasferire alla lavorazione, secondo l’andamento del mercato. Questo è uno dei motivi per cui, anche nei periodi di forte depressione, le quotazioni delle pietre in sede industriale possono rimanere invariate, ma senza subire QUALITÀ delle flessioni. Intermarket Diamond Business: una qualità certificata nel mondo I diamanti trattati dal Gruppo sono esclusivamente di alta qualità, di colore, purezza e taglio superiori alla media, compresi nelle carature tra ct.0,50 e ct 1,00: le uniche immediatamente commerciabili. Le gemme destinate all’investimento della Intermarket Diamond Business sono di tipo River (D-E), Top Wesselton (F-G), Wesselton (H), Top Crystal (I): diamanti ottimi per colore e purezza, tagliati in modo buono o molto buono, e garantiti da un certificato internazionale valido e riconosciuto su tutte le piazze di contrattazione. INTERMARKET DIAMOND BUSINESS GROUP INTERMARKET DIAMOND BUSINESS GROUP UNA SPLENDENTE OPPORTUNITÀ INTERMARKET DIAMOND BUSINESS GROUP Piazza della Repubblica, 32 - 20124 Milano Telefono 02/6774161 - Fax 02/29000621 - Internet: www.idb.it - E-mail: [email protected]