C.A. 19/27.10.2006
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI
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Verbale del Consiglio di Amministrazione, costituito ai sensi dell'art.25 dello Statuto
dell’Università degli Studi di Bari, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 264 del
12.11.2005 ed emanato ai sensi della Legge 09.05.1989 n.168.
VERBALE N°14/2006
Seduta del 19.10.2006
Il giorno 19 ottobre si riunisce alle ore 9.50.
P =
A =
AG =
Presente
Assente
Assente giustificato
P
- Il Magnifico Rettore, prof. Giovanni GIRONE, Presidente;
- il prof. Francesco DAMMACCO, Pro – Rettore;
- il dott. Giorgio DE SANTIS, Direttore Amministrativo, Segretario;
- il dott. Pasquale CAPO, Rappresentante del Governo;
- la prof.ssa Giovanna DA MOLIN, per la componente dei professori di
ruolo della prima fascia;
- il prof. Tommaso FIORE, per la componente dei professori di ruolo
della prima fascia;
- il prof. Augusto GARUCCIO, per la componente dei professori di ruolo
della prima fascia;
- il prof. Pasquale GUARAGNELLA, per la componente dei professori di
ruolo della prima fascia;
- la prof.ssa Marina MUSTI, per la componente dei professori di ruolo
della seconda fascia;
- il prof. Sebastiano PIZZUTILO, per la componente dei professori di
ruolo della seconda fascia;
1
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
A
AG
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P
- la prof.ssa Grazia RAGUSO, per la componente dei professori di ruolo
della seconda fascia (dalle ore 10,30);
- il prof. Carlo SABBA’, per la componente dei professori di ruolo della
seconda fascia;
- il dott. Andrea BRUNO, per la componente dei ricercatori universitari;
- il dott. Giuseppe CARDIA, per la componente dei ricercatori
universitari;
- il dott. Mario SPAGNOLETTI, per la componente dei ricercatori
universitari;
- il dott. Domenico VIOLA, per la componente dei ricercatori
universitari;
- il dott. Gianfranco BERARDI, in rappresentanza del personale tecnico –
amministrativo;
- il sig. Rocco CAMPOBASSO, in rappresentanza del personale tecnico –
amministrativo;
- il sig. Guido DE SANTIS, in rappresentanza del personale tecnico –
amministrativo;
- il sig. Domenico RAIMONDO, in rappresentanza del personale tecnico
– amministrativo (dalle ore 10,05);\
- la dott.ssa Giancarla STAMA, in rappresentanza del personale tecnicoamministrativo;
- il sig. Francesco SCHETTINI, in rappresentanza degli studenti;
- il sig. Carlo RAFFO, in rappresentanza degli studenti
- il sig. Marco MONGELLI, in rappresentanza degli studenti;
- il sig. Fabrizio SCODITTI, in rappresentanza degli studenti;
- il sig. Dario MARTINO, in rappresentanza degli studenti;
- il sig. Sergio ROTONDO, in rappresentanza degli studenti.
A
AG
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Assiste per il Collegio dei Revisori dei Conti, ai sensi dell’art.112 del
Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità:
-
dott.
Antonio MARINO
Il Presidente, constatata la validità dell’adunanza, dichiara aperta la seduta.
L’ordine del giorno è il seguente:
−
Approvazione verbali relativi alle riunioni del 19-28/9/2006 e 04.10.2006
−
Comunicazioni del Rettore
−
Comunicazioni Direttore Amministrativo
1) Convenzioni tra l’Università degli studi di Bari
− e l’Università di Sydney (Australia)
2
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− e le seguenti Università di Stettino (Polonia) - ratifica:
ƒ Accademia di Medicina della Pomerania
ƒ Accademia di Integrazione Europea
ƒ Università di Stettino per l’”Istituzione e la conduzione congiunta presso la
Facoltà di Teologia di un Corso di Studi di Italianistica con elementi di studio sul
Cristianesimo”
− e l’Università Statale di Agraria della Moldova
− e l’Università di Timisoara (Romania): richiesta utilizzo fondi stanziati per
l’Università di Sibiu
− (Facoltà di Lettere e Filosofia) e l’Associazione culturale Officine Clandestine per
la diffusione della pratica teatrale in ambito accademico e cittadino
− e l’Associazione laicale Sacro Cuore per l’attribuzione di crediti formativi
universitari a studenti che svolgono il servizio civile nazionale
− l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) Puglia e la Scuola Superiore della
P.A. locale (SSPAL) Puglia per una collaborazione volta alla ricerca di innovativi
percorsi formativi e interscambi culturali per un reciproco arricchimento sui
contenuti delle tematiche afferenti alle funzioni ed ai compiti degli Enti Locali
2) Protocollo d’intesa tra l’associazione italiana per il World Wide fund for natureonlus e l’Università di Bari (Facoltà di Medicina Veterinaria) per lo svolgimento
di attività di ricerca e formazione sulla cura e riabilitazione delle tartarughe
marine
3) Protocollo d’intesa tra l’Università di Bari (Dipartimento di Produzione Animale) e
la Regione Puglia (Assessorato risorse agroalimentari)
4) Progetto “Nilo Puglia”: adempimenti connessi
5) Ammissione a cofinanziamento Progetti: ARIANNA – SIRIO – AZORT Adempimenti
6) Programmazione reclutamento docenti e ricercatori
7) Monitoraggio della spesa e programmazione reclutamento personale tecnicoamministrativo
8) Prestazioni c/terzi art. 67 del Regolamento per l’Amministrazione Finanza e
contabilità - Dipartimento per le applicazioni in chirurgia delle tecnologie
innovative
9) Autorizzazioni alla spesa
10) Appalto servizio di pulizia presso tutte le sedi universitarie
11) Appalto servizio di vigilanza armata presso tutte le sedi universitarie
12) Appalto per il servizio di manutenzione ordinaria e/o straordinaria degli immobili
universitari compresi nel Lotto n. 4 – Facoltà di Medicina Veterinaria in
Valenzano (BA):
− richiesta di utilizzo delle economie di gara
− richiesta di ristrutturazione di parte dell’ex Padiglione di Chirurgia da destinare ad
aule
13) Lavori di realizzazione dell’Ospedale Veterinario e dell’Azienda Zootecnica
Didattico-Sperimentale per la Facoltà di Medicina Veterinaria in Valenzano (BA)
ai sensi della Direttiva CEE n. 1027/78:
− approvazione certificato di collaudo tecnico-amministrativo e statico
14) Lavori di risanamento e ristrutturazione dell’Edificio ex Manifattura dei Tabacchi
in Bari:
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− adempimenti connessi con il riappalto
15) Modifica dell’art. 24 del Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la
Contabilità
16) Proposta Commissione paritetica ripartizione contributi universitari destinati al
miglioramento della didattica ed all’attuazione dei servizi di cui alla L. 390/91
17) Proposta commissione per l’esame delle richieste di contributo straordinario per
l’organizzazione di congressi e manifestazioni varie, pubblicazioni, etc.
18) Regolamento di Ateneo per l’utilizzo delle aule universitarie da parte di soggetti
esterni
19) Ratifica Decreti Rettorali
20) Soluzione tecnico/economica per il collegamento delle sedi decentrate di Brindisi e
Taranto: offerta Telecom Italia SpA
21) Rinuncia del prof. M. Spagnoletti a riconferma nomina a rappresentante
dell’Università di Bari nel C.d.A del Consorzio CARSO (ex p.30 del 6.6.2006)
22) Istanze proposte da dipendenti inquadrati ai sensi delle Legge n. 23/86
23) Consorzio Interuniversitario per le Scienze Ambientali: nomina rappresentante nel
Consiglio Direttivo (triennio 2006/2009)
24) Procedura di valutazione comparativa per un posto di prof. di I fascia Settore
MED/18 Chirurgia Generale
25) Anticipazione per l’acquisto di abbonamenti regionali annuali alla Trenitalia
S.p.A. per il personale docente e tecnico-amministrativo dell’Università degli studi
di Bari
26) Richiesta anticipazione fondi per il progetto “Cittadella Mediterranea della
Scienza”
27) Sistema Bibliotecario dell’Ateneo barese: proposta del Comitato di Gestione di
rinnovo di periodici in formato elettronico e abbonamento combinato
28) Costituzione società Spin off denominata “Ser&Practices”: seguito riunione del
4.10.2006
29) Audizione rappresentanti Università di Bari nel Consiglio di Amministrazione del
CIASU (ex punto 50 odg del 19-28/9 e 4/10/2006)
30) Regolamentazione conferimento incarichi di natura occasionale per attuazione
progetti di ricerca
31) Procedure concorsuali per l’ammissione ai corsi di laurea a numero programmato
32) Adesione al distretto agroalimentare regionale SCRL
33) Stipula contratti di diritto privato a tempo determinato ai sensi dell’apposito
regolamento – Facoltà di Lingue e Letterature straniere e di Scienze MMFFNN:
A.A. 2005/2006
34) Facoltà di Scienze Biotecnologiche: retribuzione supplenze e contratti
35) Problematiche Caserma Rossarol: nota Comune di Taranto
36) Conferimento attrezzature in convenzione con l’Azienda Ospedaliero universitaria
Policlinico
37) Convenzione Università degli studi di Bari e Politecnico di Bari per
regolamentazione utilizzo spazi e attrezzature del costituito Dipartimento di
Matematica del Politecnico di Bari: richiesta di proroga
38) Stipula accordo di cooperazione tra la CUM (Comunità delle Università
Mediterranee) e l’Università degli studi di Bari – Progetto Interreg III A ItaliaAlbania CERATONIA
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39) Stipula convenzione di finanziamento con la Regione Puglia per i seguenti progetti
di partenariato per la collaborazione internazionale - L. R. n. 20/2003:
− F.A.M.I.G.L.I.A.
− Rilevanza dei diritti religiosi – culturali dei cittadini immigrati di origine africana
40) Partecipazione dell’Università di Bari al Salone dello studente “Campus Orienta” Bari 6/8 novembre 2006
41) Progetto “Uniba WIRELESS”: approvazione convenzione per il cofinanziamento
- Varie ed eventuali
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PROGRAMMAZIONE LAVORI CONSIGLIO.
Il Rettore propone di anticipare, subito dopo le Comunicazioni del Rettore,
l’esame degli argomenti
iscritti
reclutamento
ricercatori” e “Monitoraggio della spesa e programmazione
docenti e
all’odg. con i punti 6)
reclutamento personale tecnico-amministrativo”.
Il Consiglio approva.
6
e
7)
“Programmazione
C.A. 19/27.10.2006/app. verb.
APPROVAZIONE VERBALI RELATIVI ALLE RIUNIONI DEL 19/28.09 E DEL
4.10.2006.
Il Rettore pone in approvazione il verbale relativo alla riunione del
19/28.09.2006.
Sono presenti il Rettore, il ProRettore, il Direttore Amministrativo ed i consiglieri
Bruno, Campobasso, Capo, Cardia, Da Molin, De Santis, Fiore, Garuccio, Guaragnella,
Martino, Mongelli, Musti, Pizzutilo, Raffo, Rotondo, Sabbà, Schettini, Scoditti,
Spagnoletti, Stama e Viola.
Viene letto ed approvato, con l'astensione dei consiglieri assenti alla relativa
riunione, il verbale relativo alla seduta del 19/28.09.2006.
Il Rettore pone in approvazione il verbale relativo alla riunione del 04.10.2006.
Viene letto ed approvato, con l'astensione dei consiglieri assenti alla relativa
riunione, il verbale relativo alla seduta del 04.10.2006.
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C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
COMUNICAZIONI DEL RETTORE
A)
DISEGNO DI LEGGE FINANZIARIA - DOCUMENTI
Il Rettore fa distribuire ai presenti copia dei seguenti documenti relativi alla
Legge Finanziaria 2007:
1) e-mail dell’ANDU
- “FINANZIARIA DEVASTANTE PER L’UNIVERSITA’”, trasmesso in data
4.10.2006,
- “ATTACCO ALL’AUTONOMIA DEGLI ENTI DI RICERCA” lettera inviata
dall’ANPRI (Associazione Nazionale Professionale per la Ricerca) ai Ministri Mussi e
Nicolais sulla trasformazione degli Enti di ricerca in agenzie prevista dalla Finanziaria
2007, trasmessa in data 8.10.2006,
- “PRECARIATO E RECLUTAMENTO”, trasmesso in data 9.10.2006,
- convocazione per martedì 17 ottobre 2006 dell’Assemblea di Ateneo presso l’Università
di Palermo, promossa nell’ambito dello stato di agitazione proclamato in quella sede
universitaria, trasmessa in data 10.10.2006
- “FINANZIARIA E UNIVERSITÀ, IMPEGNI NON ONORATI”, trasmesso in data
13.10.2006,
- “23-27 OTTOBRE SETTIMANA DI MOBILITAZIONE NEGLI ATENEI 27
OTTOBRE ASSEMBLEA NAZIONALE A ROMA”, trasmesso in data 13.10.2006,
- “OSSERVATORIO SULLA RICERCA SU FINANZIARIA ED ENTI DI RICERCA”,
trasmesso in data 14.10.2006,
- “POLITICHE UNIVERSITARIE, NELLA FINANZIARIA LE TROPPE OMBRE
ECLISSANO LE RARE LUCI”, intervento di Alberto Burgio e Armando Petrini,
trasmesso in data 14.10.2006,
- “MOZIONE DEL SA E DEL CDA DELL’UNIVERSITÀ DI PALERMO”, trasmessa
in data 17.10.2006,
2) lettera, prot. n. 384/2006 EP/gr del 29.9.2006, della CISL Università indirizzata al
Ministro Mussi, trasmessa per e-mail in data 4.10.2006,
3) Comunicato del 4 OTTOBRE 2006 della CISL Federazione Università, trasmesso per
e-mail in data 4.10.2006,
4) e-mail del prof. Roberto Gagliano Candela, del 3.10.2006, che notifica l’articolo della
Legge finanziaria “La dequalificazione del docente universitario a seguito della riduzione
del 50% degli scatti automatici di stipendio” riportato dal Sole 24-Ore del 2.10.2006
nonchè l’estratto dal Comunicato della Presidenza nazionale del CNU del 19.8.2006 “Il
CNU e le prime sconcertanti decisioni ed esternazioni del nuovo Governo sull’Università e
la Ricerca”,
5) comunicato FLC CGIL – CISL UNIVERSITA’ – UIL FP- UR, trasmesso per e-mail
dalla CISL Federazione Università, dalla UIL PA e dalla FLC CGIL concernente
“Manifestazione 17 novembre contro la finanziaria”,
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C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
6) Comunicato CIPUR-USPUR del 5.10.2006, di indizione per i giorni 15, 16 e 17
novembre dell’astensione da tutte le attività istituzionali della docenza e convocazione
della assemblea conclusiva per venerdì 24 novembre presso “La Sapienza” di Roma,
7) Decreto-Legge n. 262 del 3.10.2006 “Disposizioni urgenti in materia tributaria e
finanziaria”,
8) stralcio del disegno di legge finanziaria 2007 – articoli che riguardano l’Università,
trasmessi, per e-mail in data 6.10.2006, dal prof. Ruggiero Stefanelli,
9) e-mail dell’USPUR:
- nota del 28.09.2006, inviata dal prof. Antonino Liberatore, Segretario Nazionale
USPUR, al Presidente del Consiglio dei Ministri ed al Ministro dell’Università e
Ricerca, di protesta in merito al contenuto dell’art. 29 della bozza di d.d.l. Finanziaria
2007,
- nota del 12.10.2006, inviata dal prof. Antonio liberatore, Segretario Nazionale USPUR
intesa a promuovere un’azione di protesta contro la finanziaria 2007 consistente in un
atto di “dimissione-rinuncia dall’incarico di svolgere ogni insegnamento aggiuntivo
(incarico), non retribuito, da notificare da parte di ciascun professore e/o ricercatore
interessato, al Rettore dell’Ateneo di appartenenza”
10) nota, prot. n. 060925/III del 25.09.2006, a firma del Presidente della WOCUS, Piero
Chiappini, indirizzata al Presidente della Repubblica, alle Autorità dello Stato, ai
Responsabili degli organi di stampa ed al Procuratore generale della Corte dei conti,
avente per oggetto “Legge finanziaria; legittimità, integrità e legalità”,
11) Comunicato relativo all’audizione della CRUI tenutasi il 9 ottobre presso le
Commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato sul Disegno di legge finanziaria 2007
“Finanziaria 2007. Necessaria una revisione di rotta per le Università. Le 4 proposte della
CRUI”,
12) e-mail del prof. Alessandro Finazzi Agrò, avente per oggetto Finanziaria 2007, che
riporta alcune valutazioni di docenti amministrativisti che ritengono possibile un ricorso al
Tribunale Amministrativo contro la Legge Bersani,
13) documento del Consiglio provinciale contro l’art. 71 del d.d.l. che prevede il divieto
temporaneo di istituire nuove facoltà e corsi di studio,
14) e-mail del prof. Francesco Resta del 12.10.2006, di notifica della soppressione, in sede
di commissione giustizia, dell’art. 64 comma 1 della finanziaria concernente la
decurtazione degli scatti biennali.
15) proposta di emendamenti alla finanziaria 2007, formulata dalla CISL Federazione
Università e trasmessa per e-mail in data 16.10.2006.
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Sull’argomento, chiesta ed ottenuta la parola, il consigliere Fiore ravvisa
l’opportunità che l’Ateneo barese si pronunci sul disegno di legge finanziaria 2007.
Il Rettore ritiene che questo Consesso possa elaborare
al riguardo un apposito
documento, eventualmente alla ripresa pomeridiana dei lavori o in sede di esame delle
“Varie ed eventuali”.
Il Consiglio prende nota.
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COMUNICAZIONI DEL RETTORE
B)
ARRETRATI DOCENTI CONVENZIONATI DELLA FACOLTÀ DI MEDICINA
E CHIRURGIA – E.MAIL DEL PROF. RESTA
Il Rettore informa che il prof. Francesco Resta, con e-mail del 2.10.2006, avente
per oggetto “Arretrati dei docenti convenzionati della Facoltà di Medicina e Chirurgia” ha
rappresentato quanto segue:
““Sono giunte in questi giorni diverse comunicazioni, da parte sia di Consiglieri
di Amministrazione sia delle Organizzazioni Sindacali rappresentative del personale
tecnico-amministrativo dell’Università di Bari, relative alla prossima corresponsione degli
arretrati, per l’anno 2004, conseguenti agli incrementi retributivi di cui al C.C.N.L
2004/2005 del comparto universitario, firmato a Gennaio 2006.
Ritengo la notizia positiva e sono felice per il risultato raggiunto.
Credo sia comunque corretto segnalare anche che:
1. Tutti i docenti in Convenzione della Facoltà di Medicina e Chirurgia non hanno ancora
percepito la quota variabile dell’indennità di posizione a far tempo dal Gennaio 2000
ad oggi, nonostante i Contratti Nazionali della Dirigenza Ospedaliera del Giugno 2000,
del Febbraio 2004, del Novembre 2005 e del Luglio 2006.
2. Gli stessi non hanno ancora percepito la quota variabile dell’indennità di risultato a
far tempo dal 2003 (saldo) e dal Gennaio 2004 ad oggi (intero), nonostante i Contratti
Nazionali della Dirigenza Ospedaliera del Giugno 2000, del Febbraio 2004, dei
Novembre 2005 e del Luglio 2006.
3. La maggior parte degli stessi docenti, per di più proprio quelli a stipendi più bassi, non
ha ancora percepito gli aumenti delle quote fisse del salario relativi all’equiparazione
con i dirigenti ospedalieri a far tempo dal Gennaio 2002 ad oggi, nonostante i Contratti
Nazionali della Dirigenza Ospedaliera del Febbraio 2004, del Novembre 2005 e del
Luglio 2006.
Il danno economico arrecato ai suddetti a seguito del grave ritardo nella
corresponsione di tali emolumenti dovuti da parte dell’Amministrazione universitaria è
ingente, e ciò è tanto più grave per le seguenti considerazioni:
− circa 5 anni fa il Consiglio di Amministrazione in occasione dell’avvio del decreto
ingiuntivo contro L’Azienda Policlinico deliberò contestualmente di riconoscere
comunque (e quindi di continuare ad erogare a tutti i docenti e personale tecnicoamministrativo della Facoltà di Medicina e Chirurgia in ragione del loro rapporto
convenzionale) tutte le quote fisse stipendiali e di sospendere la corresponsione delle
sole quote variabili in attesa dei rimborsi da parte dell’Azienda Policlinico;
− a seguito della Finanziaria 2006, qualora tutti gli arretrati maturati dai suddetti docenti
fossero corrisposti nel 2007, tali emolumenti subiranno un forte abbattimento dovuto
all’aumento - dell’IRPEF, contrariamente a ciò che è accaduto per i Colleghi
Ospedalieri che hanno già interamente incassato gli arretrati subito dopo la firma dei
vari Contratti di cui sopra.
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Tanto ritenevo doveroso comunicare, preannunciando però contestualmente anche
l’eventuale ricorso in tempi brevi ad ogni opportuna iniziativa sindacale da parte dei
docenti convenzionati della Facoltà di Medicina e Chirurgia.””.
Il Consiglio prende nota.
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COMUNICAZIONI DEL RETTORE
C)
ACCERTAMENTI ISPETTIVI PRESSO L’UNIVERSITA’ DI BARI - NOTA DEL
MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE
Il Rettore informa che il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con nota prot.
n. 127703 del 28.09.2006, avente per oggetto: “Accertamenti ispettivi presso l’Università
degli studi di Bari” ha reso noto quanto segue:
“Comunico di aver incaricato, ai sensi dell’art. 60 del D.L.vo 30 marzo 2001 - n.
165, dell’art. 3 della legge 26 luglio 1939 – n. 1037 ed in attuazione del protocollo
d’intesa stipulato con la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della
Funzione Pubblica – Ispettorato, un dirigente dei Servizi Ispettivi di Finanza Pubblica del
Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, di eseguire, presso codesta Università,
accertamenti, limitatamente agli anni 2004-2005, riguardanti i seguenti argomenti:
- verifica dell’osservanza delle norme e delle iniziative assunte per l’abbattimento delle
barriere architettoniche
- verifica della regolarità e dell’efficienza nell’utilizzo dei fondi pubblici destinati alla
ricerca;
- verifica della regolarità e dell’efficienza nell’utilizzo dei fondi destinati all’edilizia
universitaria.””.
Il Consiglio prende nota.
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COMUNICAZIONI DEL RETTORE
D)
ATTIVAZIONE DI TRE NUOVE UNITA’ OPERATIVE COMPLESSE A
DIREZIONE UNIVERSITARIA
Il Rettore dà lettura della nota prot. n. 95618 III/6 inviata in data 20.9.2006 al
Direttore Generale dell’A.O. Policlinico di Bari, in ossequio al mandato ricevuto dal
Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione rispettivamente nelle sedute del
15.9.2006 e 19.9.2006.
Egli riferisce, altresì, che la stessa Azienda, aderendo “in toto” al contenuto della
succitata rettorale, ha deliberato, con determinazione n. 1324 del 20.9.2006, l’attivazione a stralcio dello stipulando Atto Aziendale - di tre nuove Unità Operative Complesse a
direzione universitaria, già individuate ed indicate nel Protocollo d’Intesa Regione –
Università stipulato il 12.3.2003.
Il Rettore riferisce, infine, che l’Area per i Rapporti con il S.S.N. e S.S.R. ha, con
rettorale prot. n. 98609III/6 del 29.9.2006, provveduto a richiedere al Preside della Facoltà
di Medicina e Chirurgia la compilazione di apposite schede che, sentiti i docenti
interessati, individuino, per ciascuna delle attivande Unità Operative Complesse, il
personale universitario da conferire, il personale ospedaliero (ove assegnato) e la sua
provenienza, nonché il ventaglio delle prestazioni assistenziali da rendersi in convenzione,
entro il giorno 20 ottobre p.v..
Quanto sopra, affinché tutto quanto previsto nella citata deliberazione del
Direttore Generale dell’Azienda possa essere ufficialmente attivato con l’inizio del nuovo
anno accademico (1° novembre 2006), a motivo del previsto avvio delle prescritte attività
delle scuole di specializzazione annesse alle istituende strutture, secondo la nuova
normativa riguardante il riassetto delle scuole di specializzazione di area sanitaria (D.M. 1
agosto 2005 su G.U. n° 258 del 5 novembre 2005).
Il Consiglio prende nota.
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COMUNICAZIONI DEL RETTORE
E)
NOTA DELL’ARTI – AGENZIA REGIONALE PER LA TECNOLOGIA E
L’INNOVAZIONE
Il Rettore informa che l’ARTI – Agenzia regionale per la tecnologia e
l’innovazione, con nota prot n. 143/UE/NR del 27.9.2006, a firma del prof. Gianfranco
Viesti, ha rappresentato quanto segue:
““Desidero esprimerLe, a nome di questa Agenzia e mio personale, i più sentiti
ringraziamenti per la preziosa collaborazione che l’Ateneo barese ha offerto alla buona
riuscita della “Notte dei Ricercatori”.
Il contributo di professionalità e idee fornito dall’Università ed il Suo personale
impegno hanno concretamente permesso all’ARTI di realizzare un efficace coordinamento
delle manifestazioni programmate su scala regionale.
Rivolgo un ringraziamento particolare alle dottoresse Pasqua Rutigliani e Giulia
Schino, ai docenti, ai ricercatori e agli studenti che a vario titolo hanno prestato la propria
collaborazione nelle diverse fasi del progetto.
Nei prossimi giorni l’ARTI realizzerà un incontro finalizzato alla rendicontazione
della manifestazione, che ci è richiesta dalla Commissione Europea. In quella occasione,
oltre a raccogliere i commenti e i suggerimenti dei partner, l’Agenzia ipotizzerà con loro il
percorso organizzativo della prossima edizione della “Notte dei Ricercatori”, per la quale è
stato già preannunciato il sostegno della Regione Puglia.
Sono certo che l’esperienza complessa ma esaltante di quest’anno abbia
contribuito a consolidare una prassi di relazioni e nuove modalità di interazione tra i
principali attori della ricerca pugliese. Confidando che anche Ella condivida questo
convincimento, Le porgo i più cordiali e deferenti saluti.””.
Il Consiglio prende nota.
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COMUNICAZIONI DEL RETTORE
F)
ISTITUZIONE II FACOLTA’ ECONOMIA - GIURISPRUDENZA - SCIENZE
MM.FF.NN.
Il Rettore informa che il Ministero dell’Università e della Ricerca, con nota prot.
n. 3370/2006 del 3.10.2006, ha richiesto al Consiglio Universitario Nazionale parere in
ordine alla richiesta avanzata da questa Amministrazione di istituzione della seguenti
Facoltà:
II Facoltà di Economia,
II Facoltà di Giurisprudenza
II Facoltà di Scienze mm.ff.nn.,
a decorrere dall’a.a. 2006/2007, con sede didattica a Taranto.
Il Consiglio prende nota.
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COMUNICAZIONI DEL RETTORE
G)
E-MAIL DEL PROF. LUIGI LOPEZ – PRESIDENTE DEL CCL IN SCIENZE
AMBIENTALI
Il Rettore informa che il prof. Luigi Lopez, presidente del CCL in Scienze
Ambientali, con e-mail del 5.10.2006, avente per oggetto “Aule, Rete telematica, contratto
di pulizia nuove aule, alienazione di strumentazione scientifica, ricarica estintori”, ha
rappresentato quanto segue:
““Magnifico,
il Consiglio di corso di laurea del 4/10/2006 discutendo il punto all’odg: ‘Analisi
della Situazione Logistica’ ha ancora una volta ribadito le condizioni di estremo disagio
in cui operano tutti i corsi di laurea allocati presso la sede di Via De Gasperi in Taranto.
Tale disagio è dovuto ad una serie di grossi problemi che riguardano l’agibilità di
alcune parti della struttura e ne compromettono gravemente la funzione degli spazi. Ancora
una volta devo presentarti delle richieste impellenti che sono emerse nell’ultimo CCL.
Limitatamente ai corsi di laurea che presiedo, il Consiglio chiede l’urgente
ripristino dei lastrici solari con particolare riferimento a quelli di copertura delle aule al
piano terra e della sala riservata ai docenti. Quest’ultima, ed una delle aule da 100 posti
sono del tutti inagibili in quanto richiedono, altresì, una urgentissima rintonacatura e
sostituzione del sistema di illuminazione, completamente distrutto. Accanto al disagio
arrecato agli studenti è totalmente inaccettabile che tutto il corpo docente non abbia a
disposizione il minimo per lavorare: un tavolo, una sedia, una stanza in cui depositare
alcuni effetti personali, ricevere gli studenti, continuare a lavorare, sedersi. Infatti sono
costretti a girovagare per gli ampi spazi non utilizzabili.
Continuare a lavorare, anche durante le ore di servizio a Taranto, è impossibile per
la mancanza di una rete telematica, che consenta di accedere a banche dati di proprio
interesse. Queste richieste, discusse in precedenti Consigli sono stati sottoposti agli organi
competenti, vedi allegati 1-2. Poiche i lavori languono, il Consiglio unanime chiede agli
organi competenti l’autorizzazione ad appaltare i lavori urgentissimi e necessari a società
di servizio locali sui fondi dell’amministrazione universitaria, Negli allegati 1-2 veniva
enfatizzata la richiesta di estensione del contratto di pulizie per le nuove aule ricavate dalla
ristrutturazione. Poiché sono iniziate le lezioni e le aule non vengono pulite è evidente che
saremo costretti ad interrompere l’attività didattica per ragioni sanitarie. Sempre per
ragioni di sicurezza avevamo richiesto la ricarica degli estintori, ormai vuoti. Purtroppo,
nonostante la richiesta in allegato 3, non si è ancora provveduto. Auspichiamo che
quest’obbligo dell’Università di Bari venga ottemperato urgentemente perché stiamo
lavorando ancora una volta in condizioni contrarie a qualsiasi norma di sicurezza e
potrebbero sorgere gravi problemi in caso di eventi accidentali.
Il Consiglio di corso di laurea ribadisce ancora una volta la richiesta di
alienazione della strumentazione (Gas-Cromato grafo con sorgente radioattiva) pervenuta
dalla sede dell’ex Diploma per Tecnici del Mare (Palazzo Amati), All. 4, senza la regolare
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C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
documentazione attestante l’ente inventariante lo strumento e, molto più pericoloso, senza
la relativa documentazione attestante i controlli di rito sulla sorgente radioattiva. Sebbene
lo strumento sia stato posto nello scantinato della struttura, non accessibile ad estranei e
allo stesso personale docente-tecnico amministrativo, il Consiglio ribadisce la necessità di
alienazione con l’intervento degli esperti competenti dell’Università di Bari.
Spero che il Magnifico Rettore si faccia interprete attivo di queste condizioni
logistiche improcastinabili in una società civile.””.
Il Consiglio prende nota.
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C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
COMUNICAZIONI DEL RETTORE
H)
“I SOLDI CI SONO” RICHIESTA DI CHIARIMENTI DELLA CIB UNICOBAS
E RISPOSTA DELLA DIREZIONE AMMINISTRATIVA
Il Rettore informa che in risposta alla nota datata 4.10.2006
Unicobas avente per oggetto:
della Cib
Richiesta chiarimenti “I soldi ci sono”, diramata per e-
mail in pari data, che ad ogni buon conto viene distribuita in copia ai presenti, questa
Amministrazione, con nota del 4.10.2006 prot. n. 100468-I/10, ha rappresentato quanto
segue:
““Nel documento trasmesso per posta elettronica in data 25.09.2006 da parte di
codesta Organizzazione sindacale, avente per titolo “Un bilancio sano e trasparente ovvero
i soldi ci sono n. 2”, è contenuta una serie di considerazioni di carattere tecnico-contabile
circa la condizione finanziaria complessiva del bilancio universitario che viene, appunto,
valutata in termini positivi e, quindi, adeguata a corrispondere con immediatezza a quanto
contrattualmente dovuto al personale tecnico-amministrativo.
Le valutazioni di codesta Organizzazione sindacale sono state effettuate
attraverso, in particolare, l’estrapolazione di larghi stralci della relazione predisposta dal
Collegio dei Revisori dei Conti in sede di esame del Conto consuntivo dell’anno 2005.
Viene tra l’altro posto in particolare evidenza il dato finale di avanzo a libera
destinazione da utilizzare in sede di assestamento e variazione al bilancio ed ammontante a
33,874 milioni di Euro.
Con riferimento al predetto risultato, tuttavia, codesta Organizzazione sindacale,
nel richiamare il verbale del Collegio dei Revisori, mostra di comprendere e recepire che in
misura rilevante l’avanzo come sopra quantificato è stato essenzialmente prodotto dalla
“eliminazione” dal bilancio, per effetto dell’applicazione dell’istituto delle “perenzione
amministrativa “, di residui passivi per un ammontare complessivo di ben 30,019 milioni
di Euro.
Su tale operazione contabile non conta molto soffermarsi se non per porre in
rilievo che i debiti sottostanti permangono come obbligazioni giuridiche in capo
all’Università e per le quali, pertanto, occorre iscrivere in bilancio un fondo per la loro
reiscrizione che si rapporti con la relativa complessiva entità.
Ne è derivato che in sede di assestamento la prima esigenza da soddisfare era
quella della iscrizione del fondo di che trattasi per 30,019 milioni di Euro.
Ecco, quindi, che, come sottolineato dallo stesso Collegio dei Revisori a pag. 19
della stessa relazione, depurando l’avanzo come sopra determinato (pari a € 33,874
milioni) della posta da obbligatoriamente iscrivere in bilancio con riferimento all’apposito
“Fondo per la reiscrizione dei residui passivi perenti” (per € 30,019 milioni), si viene a
determinare “un margine residuo di appena 3,8 milioni di euro”.
Margine, viene ancora sottolineato dal Collegio, che per la sua ristrettezza non
consente di soddisfare pienamente sul piano finanziario tutte le esigenze gestionali,
determinando così una condizione di bilancio che richiede di rafforzare il perseguimento di
una politica di contenimento improntata a particolare rigore.
19
C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
Nonostante, tuttavia, le difficoltà di contesto come sopra descritte e la condizione
di affanno in cui versa l’intero sistema universitario, gli Organi di Governo di questa
Università hanno compiuto, come è a tutti noto, continui sforzi per venire incontro, con
criteri di priorità, alle legittime esigenze del personale.
E’ altresì noto che tali difficoltà sono derivate dal fatto che da diversi anni gli
effetti economici dei contratti collettivi, pur decisi a livello nazionale, vengono posti
interamente a carico delle singole Università. Ciò nonostante, non si è mancato in ogni
momento di fronteggiare, sia pure nella indispensabile gradualità, tutte le questioni inerenti
l’applicazione dei contratti del personale.
Certi di aver fornito, pur nella difficoltà di rendere di facile accesso taluni concetti
di ordine tecnico-contabile e di bilancio, elementi di chiarezza e di comprensione
dell’attuale condizione finanziaria del sistema universitario e di aver rimosso le perplessità
e le interpretazioni negative contenute nel documento di codesta Organizzazione sindacale,
si rimane a disposizione per ogni ulteriore confronto tecnico nelle sedi opportune, aperto
alla partecipazione di tutti i soggetti sindacali.
Tanto al fine anche di ripristinare un clima di complessiva responsabilità, fiducia
e, se possibile, di reciproca collaborazione nei rapporti istituzionali e soprattutto di non
ledere l’immagine di questo Ateneo nell’attuale difficile fase della propria vita
istituzionale.
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
IL RETTORE
f.to Giorgio De Santis
f.to Giovanni Girone””.
Il Consiglio prende nota.
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C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
COMUNICAZIONI DEL RETTORE
I)
AVVISO
2269/2005
–
COMUNICAZIONE
DI
AMMISSIONE
A
COFINANZIAMENTO
Il Rettore fa distribuire ai presenti copia della nota, prot. n. 4470 del 3.10.2006,
del Ministero dell’Università e della Ricerca, avente per oggetto ““Programma Operativo
nazionale ‘Ricerca scientifica, sviluppo tecnologico, alta formazione’ 2006/2006 per le
regioni dell’obiettivo 1 Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna - Misura
III.5 “Adeguamento del sistema della formazione professionale, dell’istruzione e dell’alta
formazione” avviso n. 2269 del 5.10.2006 – comunicazione di ammissione a
cofinanziamento””, comprensiva di allegati.
Il Rettore, in particolare, fa presente che sono stati ammessi a cofinanziamento i
seguenti progetti:
- linea di intervento a) progetto ARIANNA, per un importo complessivo di spesa pari a
Euro 1.220.725,00, presentato da questa Università,
- linea di intervento b), progetto SIRO, per un importo complessivo di spesa pari a Euro
495.590,00. presentato da questa Università quale capofila della ATS da costituirsi con
il Politecnico di Bari e la Provincia di Foggia ed in collaborazione con il Centro
Orientamento RADAR.
Il Consiglio prende nota.
21
C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
COMUNICAZIONI DEL RETTORE
J)
BILANCIO
CONSUNTIVO
2005
DEL
CONSORZIO
NAZIONALE
INTERUNIVERSITARIO PER LE SCIENZE DEL MARE (CONISMA)
Il Rettore informa che il prof. Angelo Tursi, con nota del 3.10.2006, avente per
oggetto “Bilancio consuntivo 2005 del CoNISMa”, ha rappresentato quanto segue:
““Magnifico Rettore,
Le allego copia del bilancio consuntivo 2005 del Consorzio Nazionale
Interuniversitario per le Scienze del Mare (CoNISMa) della cui unità Locale di Ricerca di
Bari sono il direttore protempore.
Come potrà vedere, le attività scientifiche svolte dal Consorzio sono state quanto
mai numerose con un bilancio totale di oltre sette milioni e mezzo di euro nonchè con un
piccolo utile di esercizio. Questi elementi depongono per una grande vitalità del Consorzio
pur considerando i costi di gestione della nave UNIVERSITAS, sempre maggiori, e la
riduzione del finanziamento ministeriale.
Il problema serio del Consorzio è costituito dalla mancanza di cassa dovuta ai
ritardi con cui vengono pagati i crediti maturati dal Consorzio stesso. Su questo aspetto il
CoNISMa dovrà prendere, a breve, opportuni provvedimenti atti ad evitare continue
esposizioni bancarie.””.
Il Rettore fa distribuire ai presenti copia del bilancio consuntivo 2005 del citato
Consorzio.
Il Consiglio prende nota.
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C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
COMUNICAZIONI DEL RETTORE
K)
DPCM SULL’ADEGUAMENTO STIPENDIALE
Il Rettore fa distribuire ai presenti copia della comunicazione della Segreteria
Nazionale USPUR (Unione sindacale professori universitari di ruolo) del 5.10.2006 a
firma di Antonino Liberatore, relativa all’iniziativa sindacale promossa contro il DPCM
sull’adeguamento stipendiale per l’anno in corso, che risulta
firmato dal Ministero
dell’Economia e restituito al Ministero della Funzione Pubblica, che per il tramite della
Corte dei Conti, lo invierà, per la pubblicazione alla Gazzetta Ufficiale.
La citata iniziativa sindacale consiste nella richiesta di adesione ad un “Appello
ai parlamentari”, che viene distribuito in copia ai presenti.
Il Consiglio prende nota.
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COMUNICAZIONI DEL RETTORE
L)
NOMINA DELL’AVV. LOIZZI A COMPONENTE DELLA COMMISSIONE
PARACONSILIARE ENTI PUBBLICI
Il Rettore informa che l’avv. Marcella Loizzi, dell’Avvocatura dell’Università di
Bari, con nota del 9.10.2006, ha rappresentato quanto segue:
““Con la presente sono a trasmettere alle SS.LL., per opportuna conoscenza, la
nota del 15.09.’06, a firma dell’attuale Consigliere Segretario dell’Ordine degli Avvocati
di Bari, con la quale si comunica la nomina della sottoscritta quale componente della
Commissione paraconsiliare Enti Pubblici, a conferma della nomina conferitami (nel 2004)
dal precedente Consiglio dell’Ordine””.
Il Consiglio prende nota.
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C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
COMUNICAZIONI DEL RETTORE
M)
BOLLETTINO UFFICIALE DEL M.U.R.
– SOSPENSIONE ATTIVITA’ DI
PUBBLICAZIONE
Il Rettore informa che il Ministero dell’Università e della Ricerca, con nota prot.
n. 3632 del 9.10.2006, avente per oggetto “Sospensione attività di pubblicazione del
Bollettino Ufficiale del Ministero dell’Università e della Ricerca”, ha rappresentato quanto
segue:
““Si rende noto alle SS.LL. che, attesa l’indisponibilità del Ministro
dell’Economia e delle Finanze ad accreditare i fondi necessari per l’attività di
pubblicazione del Bollettino ufficiale dei Ministero, si dispone, a decorrere dalla data
della presente nota, la temporanea sospensione delle pubblicazioni dello stesso.
Si segnala al riguardo che la riferita iniziativa è volta a contribuire agli obiettivi di
contenimento e di razionalizzazione della spesa pubblica attraverso l’utilizzazione degli
strumenti informatici. Conseguentemente, nelle more delle decisioni definitive, si invitano
le SS.LL., al fine di garantire la funzione dl pubblicità degli atti, a voler disporre,
successivamente all’acquisizione del prescritto parere del Ministero; la pubblicazione nei
siti informatici dei propri atenei dei seguenti provvedimenti (nonché delle eventuali
relative modificazioni ed integrazioni);
regolamenti generali di ateneo;
regolamenti di ateneo per l’amministrazione, la finanza e la contabilità; regolamenti
didattici di ateneo:
regolamenti di ateneo per le chiamate degli idonei di cui alla legge 3 luglio 1998, n. 210
(art. 13, comma 1, del decreto legislativo n. 164/2006);
regolamenti di ateneo per i trasferimenti dei professori ordinari e associati e dei ricercatori
universitari (art. 13, comma 1, decreto legislativo n. 164/2006);
regolamenti di ateneo per le procedure selettive per la copertura dei posti di professore
ordinario e associato ai sensi dell’art. 1, comma 8, della legge n. 230/2005.
Vorranno, altresì, le SS.LL disporre la pubblicazione nei siti informatici dei propri
atenei delle relazioni riassuntive delle commissioni giudicatrici per le valutazioni
comparative di cui alla legge 210/1998, con annessi i giudizi individuali e collegiali sui
candidati.
Ciò premesso, nel precisare che non è, allo stato, richiesta la trasmissione al
Ministero del predetti atti e nel rappresentare che è in corso di predisposizione un apposito
schema di provvedimento legislativo recante l’abrogazione dell’art.6, comma 11, della
legge n. 168/89 per quanto concerne i provvedimenti da pubblicare nel Bollettino ufficiale
del Ministero, si invitano le SS.LL. — ove non avessero già provveduto — a voler
transitoriamente disporre la pubblicazione nei siti informatici dei propri atenei dei
richiamati provvedimenti adottati nello scorso quinquennio.””.
Il Consiglio prende nota.
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C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
COMUNICAZIONI DEL RETTORE
N)
“BARI OTTOCENTESCA: IL GIARDINO DISTRUTTO DELL’ATENEO E IL
BOULEVARD DI CORSO CAVOUR DA SALVARE. NOTE SULLA NON
TUTELA DEI BENI CULTURALI OGGI” – A CURA DI MIMMA PASCULLI
FERRARA
Il Rettore fa distribuire ai presenti copia del saggio della prof.ssa Mimma Pasculli
Ferrara “Bari ottocentesca: il giardino distrutto dell’ateneo e il boulevard di corso cavour
da salvare. note sulla non tutela dei beni culturali oggi”
pubblicato nel volume
“Ottant’anni di un maestro Omaggio a Ferdinando Bologna” - Paparo Edizioni Arte.
Il Consiglio prende nota.
Alle ore 10,05, entra il consigliere Raimondo.
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C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
COMUNICAZIONI DEL RETTORE
O)
UNIVERSITAS NOTIZIE
Il Rettore fa distribuire ai presenti copia della seguente e-mail, trasmessa in data
6.10.2006, dal prof. Nino Luciani:
““Universitas Notizie
Foglio elettronico indipendente
Sede in Bologna, via Titta Ruffo 6
NINO LUCIANO Direttore responsabile
Informo che, quanti interessati, possono trovare le seguenti notizie nella nuova edizione del
Foglio:
1) ELEZIONI del CUN: Appello ai Colleghi per offerta propria candidatura
clicca su : http./www.universitas.bo.it/
2) NUOVE CLASSI DI LAUREA: Schema di Decreto
clicca su : http./www.universitas.bo.it/articoli2006.htm
3) Sui risultati sperimentazione lauree. F. Frabboni, L’Università si dà la pagella
clicca su : http./www.universitas.bo.it/rubrica2006.htm
4) Legge Finanziaria: riportate all’indietro retribuzioni dei professori. COMUNICATO
OO.UU.DD.
clicca su : http./www.universitas.bo.it/stato2006.htm
5) Consiglio di Amministrazione: Lettera del 4 ottobre del prof. E. Lorenzini
clicca su : http./www.universitas.bo.it/forum2006.htm””.
Il Consiglio prende nota.
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C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
COMUNICAZIONI DEL RETTORE
P)
TRATTATIVA SIAE – NOTA DEL RETTORE MILANESI
Il Rettore informa che la CRUI, con
e-mail del 5.10.2006, ha trasmesso la
seguente nota del Rettore Vincenzo Milanesi in merito alla “Trattativa SIAE”:
““Cari Colleghi,
come è ampiamente noto, è in corso, tramite la CRUI, una complessa trattativa
con la SIAE ai fini della rideterminazione del compenso forfetario dovuto per le fotocopie
effettuate nelle biblioteche delle nostre università: trattativa che negli ultimi mesi sembra
aver fatto passi avanti e che ho una certa speranza di concludere, intanto per quanto
riguarda il pregresso relativo agli anni accademici 2004-2005 e 2005-2006. Appena sarò in
grado di farlo, vi farò partecipi dei possibili contenuti di tale conclusione.
In tale situazione mi sembra importante sottolineare due aspetti.
1. Come avevamo già in passato convenuto è opportuno inserire nei bilanci degli Atenei
una apposita voce di spesa che consenta di pagare alla SIAE, una volta concluso un
accordo, quanto dovuto per gli anni accademici 2004-2005 e 2005-2006.
2. Da alcune sedi ci è stato segnalato che le circoscrizioni locali della SIAE hanno
inoltrato richiesta ufficiale di comunicare il numero degli iscritti per gli anni
accademici 2004-2005, 2005-2006 e 2006-2007 al fine della determinazione del
compenso dovuto dall’Ateneo. Ritengo che a queste richieste si debba continuare a
rispondere che non risulta ancora concluso alcun accordo a livello nazionale e che tutte
le informazioni necessarie alla determinazione del compenso saranno tempestivamente
comunicate dalle università alle sedi territoriali della SIA
- per quanto riguarda sia l’ammontare, sia le modalità di determinazione - se e quando
tale accordo sarà raggiunto.
Se ritenete che possa essere utile, allego una bozza di possibile risposta.””
Il Consiglio prende nota.
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C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
COMUNICAZIONI DEL RETTORE
Q)
FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA – PERSONALE TECNICO
AMMINISTRATIVO APERTURA DEI TAVOLI EX ART. 28 – NOTA CISL
Il Rettore fa distribuire ai presenti copia del seguente comunicato della CISL Federazione Università, trasmessa per e-mail in data 12.10.2006, concernente l’ “Apertura
dei tavoli ex art. 28”:
““In una lettera al Presidente della Conferenza dei Rettori, Prof. Guido
TROMBETTI le Organizzazioni Sindacali FLC CGIL - Federazione CISL Università e
UILPA UR chiedono un intervento comune per l’apertura dei tavoli ex art. 28 del CCNL
2002/2005. Riportiamo di seguito ed in allegato il testo della lettera
Il contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale del comparto
Università per il quadriennio normativo 2002/2005 prescrive disposizioni particolari per i
lavoratori che operano nelle Aziende Ospedaliere Universitarie integrate con il Servizio
Sanitario Nazionale e per i lavoratori in servizio presso le Aziende Ospedaliere integrate
con l’Università.
Detta specifica disciplina, contenuta negli artt. 28, 29 e 30 del CCNL vigente,
doveva rendere meglio gestibili i rapporti all’interno delle AOU dopo l’avvento del D.Lgs
517/99 e superare l’aspetto limitativo della mera equiparazione economica Università/SSN
prevista dall’art. 31 del DPR 761/69 come auspicato nell’atto di indirizzo emanato a suo
tempo dalla CRUI.
A quasi due anni dalla firma del contratto, dalle sedi universitarie con annesse
Aziende Ospedaliere Universitarie è stato segnalato alle scriventi Segreterie Nazionali che
detta specifica disciplina incontra serie difficoltà in fase di applicazione; segnalazioni che
hanno reso necessario un attivo sindacale nazionale con le strutture interessate.
Detta riunione ha verificato lo stallo nell’applicazione dei citati articoli
contrattuali, per cui le Segreterie Nazionali CGIL CISL UIL, congiuntamente con i
responsabili delle AOU, hanno ritenuto necessario richiedere l’apertura immediata dei
tavoli di trattativa in tutti gli Atenei coinvolti, visto il carattere nazionale della vertenza.
A seguito della suddetta iniziativa vertenziale le scriventi Segreterie Nazionali
richiedono un incontro urgente per verificare la possibilità di concordare una linea d’azione
comune per la soluzione definitiva dei problemi emersi nell’iter applicativo del contratto
vigente.””.
Il Consiglio prende nota.
29
C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
COMUNICAZIONI DEL RETTORE
R)
XXXXXXXXXXX E XXXXXXXXXXX C/UNIVERSITA’ – SENTENZA
TRIBUNALE DI BARI – SEZIONE DEL LAVORO
Il Rettore fa distribuire ai presenti copia della seguente nota del 10.10.2006 dello
Studio legale Pellegrino Partners, avente per oggetto “xxxxxxxxxx
+ xxxxxxxxxx
c/Università degli Studi di Bari”:
““In nome e per conto delle sig.re xxxxxxxxxxxxx e xxxxxxxxxxxxxxx,
comunico quanto segue.
Con sentenza n. 11286/06, depositata il 4.7.2006 (il cui dispositivo veniva già
emesso all’esito dell’udienza deI 22.5.2006) il Tribunale di Bari — Sezione Lavoro ha
condannato Codesta Università degli studi di Bari, in persona del legale rappresentante pro
tempore, al pagamento in favore delle mie assistite delle somme maturate a titolo di
differenze retributive tra quanto corrisposto a titolo di retribuzione dal 1° novembre 1994
al maggio 1999 e la retribuzione spettante ai professori universitari associati.
Sta di fatto che, ad oggi, Codesta Università non ha ancora dato corso a tale
pronuncia, omettendo di versare alle mie rappresentate dette somme.
Con la presente, pertanto, invito e diffido l’Università degli Studi di Bari a
provvedere, senza ulteriore indugio, alla corresponsione di tali differenze retributive,
dovendo, in difetto, agire giudizialmente, con notevole aggravio di spese a carico della
medesima Università.””.
Il Consiglio prende nota.
30
C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
COMUNICAZIONI DEL RETTORE
S)
ORDINANZA MINISTERIALE “ELEZIONI RINNOVO CNSU”
Il Rettore informa che il Ministero dell’Università e della Ricerca, con nota prot.
n. 290 del 9.10.2006, trasmessa per e-mail in data 13.10.2006,
avente per oggetto
Ordinanza Ministeriale “elezioni rinnovo CNSU”, ha reso noto quanto segue:
““Si informano le SS.LL., con preghiera di darne la massima diffusione, che è
stata disposta 1’Ordinanza Ministeriale prot. n. 279 del 29 settembre 2006 con i relativi
allegati concernente l’indizione delle elezioni per il rinnovo del CNSU, fissate per i giorni
16-17 maggio 2007. A tal proposito, nel sito del MIUR è stata creata un’area web dedicata
alle elezioni (http://www.miur.it/elezionicnsu2007/). Si comunicano al riguardo le sedi
presso cui dovranno insediarsi le costituende quattro Commissioni Elettorali Locali dei
rispettivi distretti: Napoli “Federico II”, Roma “Tor Vergata”, Bologna, Milano.
Nell’allegato alla presente nota sono riportati i codici relativi ai colori delle
singole schede elettorali, la cui stampa sarà predisposta nei modi e nei tempi fissati dall’art.
5 dell’Ordinanza medesima, oltre a specifiche notizie utili per lo svolgimento delle
operazioni elettorali.””.
H
H
Il Consiglio prende nota.
Alle ore 10,10, si allontana il consigliere Viola.
31
C.A. 19/27.10.2006/pizzutilo
INTERVENTO
PROF.
PIZZUTILO
SU
PROBLEMATICHE
CONNESSE
ALL’ATTIVAZIONE DI ESSE3
Il prof. Sebastiano Pizzutilo, in qualità di referente di Ateneo per il progetto
ESSE3, consegna alla Presidenza una propria nota, datata 10.10.2006, avente per oggetto
“Problemi nella attivazione di ESSE3, il nuovo sistema di gestione delle carriere degli
studenti”, che viene consegnata in copia ai consiglieri ed allegata al presente verbale con
il n. 1.
32
C.A. 19/27.10.2006/p.6
PROGRAMMAZIONE RECLUTAMENTO DOCENTI.
Il Rettore invita il prof. Fiore, coordinatore del gruppo di lavoro nominato da
questo Consesso in data 19.09.2006, a relazionare in merito alla problematica di cui
all’oggetto.
Il prof. Fiore ricorda che il Senato Accademico, nella riunione del 15.09.2006,
con riferimento all’argomento “de quo”, deliberò, tra l’altro, di:
− approvare i seguenti criteri relativamente alle assunzioni di professori di ruolo di I e II
fascia, con decorrenza 01.10.2006, con l'attribuzione delle percentuali a fianco di
ciascuno di essi indicate, ai fini dell'attribuzione del relativo finanziamento da parte del
Consiglio di Amministrazione:
1. chiamata su settore scientifico-disciplinare in cui non risultino in organico, nella
sede di appartenenza, fino alla data del 31 dicembre 2006, professori di ruolo
(40%);
2. numero di docenti presenti nella Facoltà per il settore scientifico-disciplinare
interessato inferiore a quello previsto nelle procedure di accertamento dei
requisiti minimi per effetto del rapporto tra studenti iscritti ad un corso di studio
e docenti destinati allo stesso corso sulla base del parametro della numerosità
della relativa classe (30%);
3. ordine cronologico della delibera di chiamata di Facoltà, tenuto conto delle
particolari esigenze didattiche e scientifiche alle quali essa risponda (20%);
4. eventuali assunzioni a "costo zero" o "minimo" (precedentemente fissato in
1.000 euro) la cui definizione rientra nella competenza del Consiglio di
Amministrazione (10%).
Il prof. Fiore ricorda, quindi, che questo Consesso, in data 28.09.2006, deliberò,
tra l’altro, di autorizzare il reclutamento, a decorrere dal 1° ottobre 2006, di sette docenti,
chiamati dalle Facoltà a seguito di valutazioni comparative bandite da questo Ateneo, per
effetto dell’applicazione del primo criterio – verificata, peraltro, la coincidenza degli esiti
33
C.A. 19/27.10.2006/p.6
con quelli che sarebbero scaturiti dall'applicazione del secondo criterio - e sulla base della
dimensione del tetto di spesa residuo.
Nella medesima riunione, il Consiglio invitava, inoltre, l’apposito gruppo di
lavoro a procedere con sollecitudine nell’analisi relativa alla dinamica della spesa
conseguente ai processi di reclutamento di personale docente, al fine di valutare la
possibilità di destinare allo sviluppo del reclutamento ulteriori risorse finanziarie, nonchè a
proporre, nel corso di tale analisi, tenuto conto del termine di scadenza dell’idoneità, la
decorrenza dell’assunzione in servizio del prof. Federico Perosa.
Il Consiglio invitava, inoltre, il Senato Accademico a riconsiderare, nell’ambito dei
criteri definiti, il rilievo da riconoscere al criterio n. 4 (cd. “costo zero” o “minimo”).
Ciò premesso, il prof. Fiore riferisce in merito all’esito dell’audizione che ha
tenuto in Senato Accademico nella riunione del 03.10.2006, al termine della quale, il citato
Consesso ha deliberato di proporre al Consiglio di Amministrazione:
o che si proceda all'assunzione, con decorrenza 01.11.2006, dei professori di ruolo di
I e II fascia, chiamati dalle Facoltà a seguito di valutazioni comparative bandite da
questo Ateneo, il cui costo differenziale annuo, ivi compresi gli oneri riflessi, quale
risulta dai succitati prospetti, non superi i 5.000 euro;
o che si proceda, altresì, all'assunzione, con decorrenza 01.11.2006, dei professori di
ruolo di I e II fascia, chiamati dalle Facoltà a seguito di valutazioni comparative
bandite da questo Ateneo, la cui delibera di chiamata sia antecedente al 01.03.2006;
o che si proceda, inoltre, all'assunzione in servizio del prof. Federico Perosa, a
decorrere dal 01.11.2006.
Il consigliere Fiore informa, quindi, che l’apposito gruppo di lavoro, nominato da
questo Consiglio il 18.09.2006, riesaminata l’intera problematica, ha proposto di applicare
in maniera puntuale i quattro criteri approvati dal Senato Accademico il 15.09.2006 nelle
percentuali ivi indicate. Egli illustra, dunque, la proposta presentata dall’apposito gruppo,
allegata con il n. 2a al presente verbale, evidenziando che, tenendo conto delle risorse
finanziarie disponibili, pari a € 35.000,00, si potrebbero assumere, con decorrenza
01.11.2006, n. 25 docenti indicati nell’apposito prospetto di cui al menzionato allegato, e
che la somma residua pari a circa € 1.500,00 potrebbe essere accantonata per il
34
C.A. 19/27.10.2006/p.6
reclutamento della prof.ssa Cotecchia, nel caso in cui venga acquisito in tempi brevi il
parere del CUN e si possa procedere all’assunzione della stessa nel corso del corrente
anno. Egli fa presente, quindi, che, in base alla proposta in parola, tutti gli altri docenti
chiamati dalle Facoltà a seguito di valutazioni comparative bandite da questo Ateneo
(attualmente in numero di cinque) potrebbero essere assunti con decorrenza 31.12.2006,
anche in considerazione dell’eventualità che la prossima legge finanziaria preveda un
blocco delle assunzioni per l’anno 2007.
Il prof. Fiore fa presente, infine, che si potrebbe procedere all’assunzione del prof.
Perosa a decorrere dal 31.12.2006, facendo gravare la relativa spesa sulle risorse che
dovessero essere riassegnate alla Facoltà di Medicina e Chirurgia nell’ambito del turn over,
evidenziando, a tale proposito, l’esigenza di definire una quota percentuale delle predette
risorse da riattribuire per le esigenze di ciascuna Facoltà, che potrà essere dalle stesse
utilizzata ai fini della propria programmazione.
Al termine della relazione del consigliere Fiore, il Rettore invita i presenti ad
esprimersi in merito.
Sulla questione si svolge un ampio dibattito, nel corso del quale interviene, tra gli
altri, la consigliera Da Molin, la quale dichiara di condividere pienamente la proposta del
gruppo di lavoro, che garantisce l’assunzione, entro il corrente anno, di tutti i docenti
chiamati dalle Facoltà a seguito di valutazioni comparative bandite da questo Ateneo, sia
pure nell’ambito di una programmazione, resa necessaria dalla limitata consistenza delle
risorse finanziarie disponibili, ritenendo, altresì, corretta la proposta di riassegnare alle
Facoltà una quota delle risorse che si liberano con il turn over.
Alle ore 10,30, entra la consigliera Raguso.
Il consigliere Spagnoletti, nel prendere atto dell’impegno profuso dal gruppo di
lavoro consiliare e dal Senato Accademico, al fine di risolvere una problematica alquanto
complessa, ricorda che le valutazioni comparative in esame, proposte dalle Facoltà, sono
state già vagliate dagli Organi Centrali di Governo di questa Università, evidenziando, in
particolare, che questo Consesso si è già espresso, al momento dell’indizione delle stesse,
in merito alla sussistenza della necessaria copertura finanziaria.
35
C.A. 19/27.10.2006/p.6
Nel sottolineare, quindi, che tutti coloro che sono chiamati a seguito delle predette
procedure sono portatori di interessi legittimi tra loro equiordinati, il consigliere
Spagnoletti ritiene che la proposta di scaglionare nel tempo le assunzioni sia priva di una
adeguata motivazione giuridica e determini comunque una situazione di disparità di
trattamento, ancorché attenuata in parte dal fatto che venga comunque garantita a tutti gli
interessati l’assunzione in servizio entro il corrente anno, con indicazione di una data certa.
Tutto ciò premesso, pur con le perplessità espresse, il consigliere Spagnoletti
preannuncia il proprio voto favorevole alla proposta in esame, per ragioni di coesione
politica del Consiglio di Amministrazione.
La consigliera Musti condivide la proposta del gruppo di lavoro, rammentando
che questo Consiglio, nella riunione del 28.09.2006, ha già avviato lo scaglionamento delle
assunzioni in parola, deliberando il reclutamento di un primo gruppo di docenti, con
decorrenza 01.10.2006.
Il consigliere Campobasso, cui si associa il consigliere Raimondo, preso atto di
quanto dichiarato dal consigliere Spagnoletti, suggerisce di valutare l’opportunità di
differire al 31.12.2006 il termine di decorrenza del rapporto di servizio per tutti i docenti
chiamati.
Il consigliere Garuccio osserva che la delibera di questo Consesso del 28.09.2006,
a seguito della quale è stato già assunto un primo gruppo di docenti con decorrenza
01.10.2006, deve intendersi quale prima fase di una programmazione complessiva, da
completarsi in data odierna, sulla base delle risorse finanziarie effettivamente disponibili
ed in applicazione dei criteri stabiliti dal Senato Accademico, evidenziando che l’eventuale
differimento al 31.12.2006 della data di assunzione di tutti gli altri docenti chiamati
renderebbe poco coerente la proposta. Egli sottolinea, inoltre, l’opportunità di dare un
preciso segnale alle Facoltà, assumendo l’impegno a riattribuire alle stesse una quota parte
delle risorse che si liberano con il turn over, pur nell’attuale situazione di ristrettezze
finanziarie.
Alle ore 11,00, si allontana il consigliere Spagnoletti.
Il Rettore, nel rilevare l’esigenza che venga approfondita anche la problematica
attinente la chiamata dei secondi idonei, tenendo conto della normativa vigente, condivide
36
C.A. 19/27.10.2006/p.6
la proposta di valutare l’opportunità che il 31.12.2006 venga individuato quale unica data
di assunzione per tutti i docenti interessati, anche al fine di evitare la proposizione di
eventuali ricorsi.
Il prof. Fiore rammenta che l’intera problematica è sorta a seguito della necessità
di utilizzare le risorse finanziarie già stanziate per i concorsi “de quibus” per far fronte alla
sopravvenuta esigenza di corrispondere ai docenti gli incrementi stipendiali stabiliti dal
Governo centrale, i cui oneri sono stati però parzialmente posti a carico dei singoli Atenei.
Nel rammentare, altresì, quanto emerso sia nel corso della riunione congiunta Senato
Accademico- Consiglio di Amministrazione del 30.12.2005 sia nel corso della riunione di
questo Consiglio del 28/29/30.12.2005, egli fa presente che il Senato Accademico, giusta
richiesta avanzata da questo Consiglio nella menzionata seduta, ha elaborato i criteri
prioritari da seguire in materia di politica delle assunzioni. Ciò premesso, il consigliere
Fiore fa presente che, tenendo conto della accertata disponibilità finanziaria residua per il
corrente anno a tal fine utilizzabile, l’apposito gruppo di lavoro ha formulato la proposta in
esame, applicando puntualmente i criteri stabiliti dal Senato Accademico, evidenziando, in
particolare, come non sussistano adeguate motivazioni per non utilizzare la predetta
disponibilità finanziaria, situazione che si configurerebbe in caso di differimento al
31.12.2006 di tutte le assunzioni.
Il consigliere Fiore, quindi, nel rilevare come oggi si sia raggiunto un livello di
consapevolezza sull’effettivo stato del Bilancio di questa Università decisamente superiore
a quello dello scorso mese di dicembre e nel ritenere, in ogni caso, inaccettabile l’ipotesi di
blocco totale delle risorse che si liberano a seguito del turn over, sottolinea la necessità di
elaborare una programmazione pluriennale in tema di reclutamento del personale,
proponendo di affidare tale compito alla Commissione Bilancio o ad altra Commissione
mista S.A.-C.d.A., osservando che il lavoro svolto dall’apposito gruppo da lui coordinato
potrà, comunque, costituire una utile traccia ai fini della futura programmazione.
Il consigliere Guaragnella sottolinea l’opportunità che l’apposito gruppo di lavoro
continui ad operare almeno fino al termine del corrente anno, anche per fornire un utile
supporto in occasione dell’elaborazione del Bilancio di previsione per l’anno 2007.
37
C.A. 19/27.10.2006/p.6
La consigliera Raguso chiede chiarimenti, in particolare, in ordine ai riflessi di
carattere finanziario conseguenti all’assunzione in servizio, a decorrere dal 01.10.2006,
giusta delibera di questo Consesso del 28.09 u.s., di un docente di II fascia chiamato “da
esterno”, considerato che il medesimo si era dimesso solo quattro giorni prima dal ruolo di
ricercatore, che già ricopriva all’interno di questo Ateneo.
Il Direttore Amministrativo chiarisce che a seguito delle dimissioni del ricercatore
in parola, poi riassunto in qualità di professore associato, questa Università ha realizzato un
risparmio di circa € 19.000,00 annui, quale differenziale stipendiale.
Il consigliere Schettini, nel condividere l’esigenza di evitare che si determinino
situazioni di disparità di trattamento, sottolinea la necessità di valutare attentamente
l’impatto finanziario della proposta in esame sul Bilancio di previsione relativo all’anno
2007, evidenziando, in particolare, il rischio che si faccia ricorso all’incremento di tasse e
contributi a carico degli studenti.
Il consigliere Sabbà osserva che le perplessità manifestate dal consigliere
Spagnoletti in merito ad una potenziale disparità di trattamento sono in gran parte superate
dalla garanzia che tutti i docenti interessati saranno, comunque, assunti entro il corrente
anno. Nell’evidenziare, quindi, di aver sempre considerato l’Università un luogo
privilegiato di alta cultura, nel quale è un onore prestare la propria opera, egli esprime
amarezza qualora venissero proposti ricorsi per il differimento di soli due mesi della data
di assunzione dei vincitori di valutazioni comparative che, comunque, già prestano servizio
presso questo Ateneo, facendo presente di impegnarsi formalmente, in questa sede, ad
accollarsi personalmente l’onere economico relativo alle due mensilità, in caso di ricorso
proposto dai cinque docenti indicati nell’apposito prospetto, da assumere il 31.12.2006,
con esclusione delle spese legali.
Il consigliere Sabbà dichiara, quindi, di condividere pienamente la proposta del
gruppo di lavoro, ritenendo necessario attivarsi tempestivamente per dare piena attuazione
alla stessa alla data del 31.12.2006.
Il consigliere Raimondo ricorda i sacrifici di recente richiesti anche al personale
tecnico- amministrativo a seguito dell’attuale situazione di bilancio, rammentando, in
particolare, la decisione di rateizzare gli importi da corrispondere a titolo di arretrati
38
C.A. 19/27.10.2006/p.6
stipendiali. Nel condividere, quindi, la necessità di elaborare una attenta programmazione
pluriennale in ordine al reclutamento del personale docente ed anche tecnicoamministrativo, egli auspica che vengano diffusi all’esterno i contenuti dell’odierno
dibattito, al fine di sensibilizzare gli interessati circa le reali esigenze che sono alla base
dello scaglionamento delle assunzioni.
Il consigliere Capo, nell’esprimere totale apprezzamento per il lavoro svolto
dall’apposito gruppo, ritiene opportuno investire lo stesso anche del compito di elaborare
la futura programmazione del reclutamento del personale, ravvisando, comunque,
l’esigenza di chiarire l’impatto economico della proposta in esame sui bilanci dei prossimi
esercizi finanziari.
Alle ore 12,00, esce la consigliera Stama.
Il consigliere Raffo evidenzia come la proposta presentata dal gruppo di lavoro, in
applicazione dei criteri elaborati dal Senato Accademico, risulti adeguatamente motivata in
considerazione delle risorse effettivamente disponibili per l’anno in corso, osservando che
l’eventuale decisione di differire al 31.12.2006 tutte le assunzioni risulterebbe priva di
idonea motivazione.
Il consigliere Martino, nel rappresentare l’opportunità di individuare una data
certa anche per il reclutamento dei secondi idonei, ricorda che lo scaglionamento delle
assunzioni è stato già avviato con la delibera assunta da questo Consesso in data
28.09.2006. Egli chiede, comunque, che il Consiglio di Amministrazione si impegni
formalmente fin d’ora a non incrementare ulteriormente tasse e contributi studenteschi per
far fronte agli oneri rivenienti dalle assunzioni in esame.
Il Rettore fa presente che la richiesta del consigliere Martino è anche un suo
auspicio, osservando, tuttavia, come non possa essere assunto in data odierna un impegno
di tal genere, che va invece adeguatamente approfondito.
Alle ore 12,20, rientra il consigliere Spagnoletti.
Il ProRettore, nel ringraziare l’apposito gruppo per il lavoro svolto, dà lettura di
un documento autografo del Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia, che costituisce
l’allegato n. 2b al presente verbale, dal quale risulta che presso la predetta Facoltà, a
decorrere dallo scorso mese di marzo, si sono liberate risorse pari a 21,73 P.O.
39
C.A. 19/27.10.2006/p.6
La consigliera Raguso propone di utilizzare il risparmio ottenuto a seguito
dell’assunzione “da esterno” del professore di II fascia già ricercatore per procedere a
nuove assunzioni, ivi compresa quella del prof. Perosa.
Il consigliere Fiore sottolinea l’esigenza che vengano elaborate linee
programmatiche in materia di reclutamento del personale tenendo conto dell’intero
ammontare delle risorse che si liberano a seguito del turn over, rappresentando, quindi,
l’inopportunità di procedere, in data odierna, ad assumere decisioni in ordine all’utilizzo di
una singola risorsa. In ogni caso, egli osserva che una tale operazione comporterebbe la
necessità di effettuare una variazione di bilancio.
Il prof. Fiore, inoltre, nel rammentare che la documentazione agli atti della
riunione del 19/28.09.2006 di questo Consiglio conteneva anche la valutazione
dell’impatto delle assunzioni in esame sui bilanci dei prossimi esercizi finanziari, fa
presente che la questione dovrà, comunque, essere affrontata in sede di elaborazione del
bilancio di previsione relativo all’anno 2007, osservando come la situazione potrebbe
diventare problematica qualora i singoli Atenei dovessero essere costretti a far fronte con
proprie risorse anche agli incrementi stipendiali del personale docente relativi al prossimo
anno, che saranno decisi dal Governo Centrale.
Il consigliere Garuccio osserva che il risparmio realizzato a seguito della chiamata
“da esterno” segnalata dalla consigliera Raguso è comunque insufficiente a risolvere tutte
le esigenze presenti e costituisce, al contempo, un pericoloso precedente, in quanto si
utilizzerebbe una risorsa che si libera a seguito del turn over per una specifica finalità,
prima che venga assunta una decisione di carattere generale sulla questione.
Il consigliere Spagnoletti fa presente che il Consiglio di Amministrazione non ha
mai valutato la sussistenza delle risorse finanziarie necessarie per il reclutamento dei
secondi idonei in procedure di valutazione comparativa bandite da questa Università
nonchè degli idonei in procedure di valutazione comparativa “esterne”, i quali, pertanto,
non possono vantare alcuna pretesa risarcitoria in caso di mancata assunzione, se non,
forse, nei confronti dei Consigli di Facoltà, che hanno proceduto alla loro chiamata senza
prima accertare la sussistenza della relativa copertura finanziaria. Nell’evidenziare, quindi,
come la posizione giuridica di costoro sia differente rispetto a quella dei “primi” chiamati a
40
C.A. 19/27.10.2006/p.6
seguito di procedure di valutazione comparativa bandite da questa Università, per le quali
il Consiglio di Amministrazione ha accertato la sussistenza della copertura finanziaria, il
consigliere Spagnoletti precisa che la proposta presentata dall’apposito gruppo di lavoro
non determina eventuali danni da inadempimento ma solo un lieve “disallineamento” di
interessi legittimi equiordinati, che sarebbe rimosso “allineando” la data di assunzione per
tutti gli interessati. Pur con questa perplessità, il prof. Spagnoletti conferma, comunque, il
proprio voto favorevole alla proposta in esame, per ragioni di condivisione della
responsabilità.
Il Rettore dichiara di condividere, in particolare, la proposta del gruppo di lavoro
di riassegnare, per le esigenze di ciascuna Facoltà, una quota delle risorse che si liberano a
seguito del turn over, al fine di consentire alle stesse di elaborare la propria
programmazione, nell’ambito della quale sarà possibile procedere anche alla chiamata dei
secondi idonei.
Alle ore 13,10, si allontana il consigliere Spagnoletti.
Il prof. Fiore chiede che il Consiglio di Amministrazione approvi la proposta del
gruppo di lavoro, che ha un proprio rigore interno e, prevedendo un ulteriore
scaglionamento delle assunzioni, costituisce un altro segnale diretto a sensibilizzare il
sistema in ordine alla attuale situazione di bilancio e, di conseguenza, alla necessità di un
impegno collettivo per individuare una soluzione in tema di futura programmazione del
reclutamento del personale nonchè all’esigenza di chiedere maggiore attenzione da parte
del Governo della Repubblica.
Il consigliere Garuccio rappresenta l’opportunità di approfondire anche la
problematica attinente l’utilizzo dei budget rivenienti dalle procedure di valutazione
comparativa andate deserte o che si sono comunque concluse senza alcuna chiamata di
idoneo, nonchè la questione inerente l’utilizzo del cd. “fondino” ministeriale.
Il Rettore propone di attribuire all’apposito gruppo di lavoro il compito di
approfondire le problematiche segnalate dal consigliere Garuccio nonchè la questione
inerente la definizione della quota percentuale delle risorse che si liberano a seguito del
turn over da riassegnare per le esigenze delle Facoltà.
41
C.A. 19/27.10.2006/p.6
Il Direttore Amministrativo rammenta l’esigenza di approfondire anche la
problematica inerente la proposta della Facoltà di Giurisprudenza di mettere a concorso per
trasferimento n. 1 posto di professore di ruolo di I fascia per il settore scientificodisciplinare IUS/15 Diritto processuale civile presso la sede di Bari, già all’ordine del
giorno di questo Consiglio nella riunione del 25.07.2006.
Il consigliere Garuccio, anche a nome degli altri componenti del gruppo di lavoro,
ritiene opportuno che il predetto gruppo venga integrato con alcuni componenti del Senato
Accademico.
Il Consiglio, all’unanimità,
VISTA
la delibera assunta dal Senato Accademico in data 15.09.2006;
VISTA
la propria delibera assunta in data 28.09.2006;
VISTA
la delibera assunta dal Senato Accademico in data 03.10.2006;
VISTA
la proposta presentata dall’apposito gruppo di lavoro, nominato dal
Consiglio di Amministrazione in data 18.09.2006;
CONSIDERATO, in particolare, che la predetta proposta garantisce l’assunzione, entro il
corrente anno, di tutti i docenti chiamati dalle Facoltà a seguito di
valutazioni comparative bandite da questo Ateneo, sia pure
scaglionando nel tempo le prese di servizio, in applicazione dei criteri
stabiliti dal Senato Accademico;
TENUTO CONTO di tutto quanto emerso nel corso del dibattito, con particolare
riferimento all’applicazione puntuale dei succitati criteri nelle
percentuali in essi indicate,
DELIBERA
-
di autorizzare il reclutamento, a decorrere dal 01.11.2006, dei docenti di cui all’allegato
n. 2c al presente verbale;
-
di autorizzare il reclutamento, a decorrere dal 31.12.2006, di tutti gli altri docenti
chiamati dalle Facoltà a seguito di valutazioni comparative bandite da questo Ateneo;
-
di autorizzare l’assunzione in servizio del prof. Federico Perosa, a decorrere dal
31.12.2006, a valere sulle risorse che saranno riassegnate per le esigenze della Facoltà
di Medicina e Chirurgia nell’ambito del turn over;
42
C.A. 19/27.10.2006/p.6
-
che venga riassegnata per le esigenze di ciascuna Facoltà una quota percentuale, da
definirsi, delle risorse che si liberano a seguito del turn over, che potrà essere dalle
stesse utilizzata ai fini della propria programmazione;
-
di dare mandato all’apposito gruppo di lavoro, da integrarsi con alcuni componenti del
Senato Accademico, di proseguire l’analisi relativa alla dinamica della spesa
conseguente ai processi di reclutamento di personale docente, con particolare
riferimento:
-
alla definizione della quota percentuale delle risorse che si liberano a
seguito del turn over da riassegnare alle Facoltà;
-
alle possibilità di utilizzo dei budget rivenienti dalle procedure di
valutazione comparativa
andate deserte o che si sono comunque
concluse senza alcuna chiamata di idoneo;
-
alla problematica inerente l’utilizzo del cd. “fondino” ministeriale.
Il medesimo gruppo di lavoro viene, altresì, invitato ad approfondire la questione
inerente la proposta della Facoltà di Giurisprudenza di mettere a concorso per
trasferimento n. 1 posto di professore di ruolo di I fascia per il settore scientificodisciplinare IUS/15 Diritto processuale civile presso la sede di Bari.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
Alle ore 13,40, rientrano i consiglieri Spagnoletti e Viola.
43
C.A. 19/27.10.2006/p.7
MONITORAGGIO DELLA SPESA E PROGRAMMAZIONE RECLUTAMENTO
PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO
Il Rettore, dopo aver
fatto
distribuire ai presenti
copia dell’istruttoria
concernente l’argomento in oggetto, predisposta dal Dipartimento risorse umane, invita
la prof.ssa Da Molin ad illustrarla nel dettaglio.
Ottenuta la parola,
il consigliere Fiore chiede che venga preliminarmente
affrontata la problematica concernente il bando di selezione per n. 42 contratti di
collaborazione coordinata e continuativa, in quanto gli consta che in alcuni casi sia stata
consentita la presentazione di istanze di partecipazione per le tre differenti tipologie di
selezione, diversamente da quanto previsto dall’apposito bando.
Il Rettore propone al Consiglio di rinviare l’esame della problematica di cui al
punto 7) all’odg. successivamente all’esame della problematica sollevata dal prof. Fiore.
Il Consiglio approva.
44
C.A. 19/27.10.2006/p.7anal.
AVVISI
PUBBLICI
COORDINATA
E
PER
STIPULA
CONTINUATIVA:
CONTRATTI
PRECISAZIONI
DI
E
COLLABORAZIONE
RIAPERTURA
DEI
TERMINI.
Il Rettore invita il prof. Fiore ad illustrare la problematica di cui all’oggetto.
Il prof. Fiore, premesso che con D.R. 11322 del 13.10.2006 è stato emanato
l’Avviso pubblico per la stipula di complessivi n. 42 contratti di collaborazione coordinata
e continuativa per tre distinti ambiti di interesse, fa presente che nell’allegato modulo di
domanda i candidati vengono invitati a indicare l’ambito di interesse per il quale intendono
partecipare, con la precisazione che debbono barrare un solo ambito. Egli fa, quindi,
presente che mentre alcuni candidati, sulla base della predetta disposizione, hanno
presentato una sola domanda di partecipazione, altri candidati hanno, invece presentato tre
distinte domande di partecipazione, indicando in ciascuna di esse un diverso ambito di
interesse.
Tutto ciò premesso, il consigliere Fiore, nell’evidenziare l’esigenza di garantire la
“par condicio” tra tutti i candidati, rappresenta la necessità di chiarire, con riferimento alla
selezione in parola, se sia possibile o meno presentare più domande di partecipazione, una
per ciascun ambito di interesse.
Il consigliere Spagnoletti, nel rammentare che i bandi di selezione rivestono la
natura di “lex specialis”, condivide la necessità di chiarire la questione.
Il Direttore Amministrativo fa presente che si potrebbe procedere ad una formale
precisazione ed alla conseguente riapertura dei termini per la presentazione delle domande
di partecipazione.
Il consigliere Guido De Santis osserva come l’avviso “de quo” non vieti la
possibilità di presentare più domande di partecipazione e che, quindi, tale possibilità deve
ritenersi consentita, invitando, altresì, a tener conto anche dell’urgenza di soddisfare le
esigenze per le quali è stata indetta la selezione in parola.
45
C.A. 19/27.10.2006/p.7anal.
Il consigliere Campobasso condivide la necessità di chiarire la questione,
procedendo alla riapertura dei termini per la presentazione delle domande di
partecipazione, anche al fine di evitare che possano essere presentati ricorsi.
Il consigliere Raffo, nel dichiararsi favorevole alla possibilità di consentire la
presentazione di più domande, condivide l’esigenza di sanare un eventuale vizio di
legittimità procedendo alla riapertura dei termini.
Il consigliere Spagnoletti, nell’osservare che l’avviso pubblico ed i relativi allegati
sono stati formulati recependo “in toto” i principi di cui all’art. 32 della legge n. 248/06,
non ritiene che sia possibile far presentare tre distinte domande di partecipazione,
considerata la natura altamente qualificata delle prestazioni dei co.co.co., richiesta dalla
normativa vigente.
Alle ore 14,10, il Rettore sospende la riunione; alla medesima ora, si allontanano
il ProRettore ed i consiglieri Raffo, Schettini, Garuccio, Raguso e Viola ed esce il
consigliere Guaragnella.
Alle ore 16,05, il Rettore riprende la riunione ed invita i presenti a proseguire il
dibattito sull’argomento di cui all’oggetto.
Alla stessa ora entra il Revisore dei conti, dott. Marino.
Il Direttore Amministrativo, anche in considerazione della circostanza che alcuni
candidati hanno presentato più domande di partecipazione, ribadisce l’opportunità di
procedere alla riapertura dei termini, al fine di garantire a tutti tale possibilità.
Chiede ed ottiene la parola il consigliere Spagnoletti, il quale, nel dare lettura di
quanto previsto nel modulo di domanda allegato alla procedura selettiva indetta con D.R.
n. 11327 del 13.10.2006 per la stipula di complessivi n. 14 co.co.co per tre distinti ambiti
di interesse, al fine di assicurare il servizio di supporto al funzionamento amministrativo –
informativo - didattico dei corsi speciali – scuola dell’infanzia e scuola primaria, evidenzia
come la locuzione utilizzata nel predetto modulo non consenta altra interpretazione se non
quella che è possibile la presentazione di una sola domanda di partecipazione.
Il Direttore Amministrativo osserva che, in ogni caso, trattasi di locuzione che
compare nel modulo di domanda e non nell’avviso pubblico.
Alle ore 16,15, si allontana il consigliere Spagnoletti.
46
C.A. 19/27.10.2006/p.7anal.
Il consigliere Fiore condivide la soluzione proposta dal Direttore Amministrativo,
ritenendo, in ogni caso, opportuno precisare che qualora uno stesso candidato venga
selezionato per più ambiti di interesse, dovrà optare per uno solo di essi.
Il
consigliere
Raimondo,
nel
condividere
la
proposta
del
Direttore
Amministrativo, evidenzia l’esigenza che si proceda nel più breve tempo possibile alla
riapertura dei termini, onde garantire la qualità dei servizi che si intendono coprire con i
contratti in parola.
Il Consiglio, all’unanimità,
VISTO
il vigente Regolamento per la stipula di contratti di collaborazione
coordinata e continuativa, come da ultimo riformulato giusta D.R. n.
10917 del 06.10.2006
VISTO
il D.R. n. 11322 del 13.10.2006, con il quale è stato emanato l’Avviso
pubblico per la stipula di complessivi n. 42 contratti di collaborazione
coordinata e continuativa, di cui n. 18 contratti da attivare nelle
strutture eroganti servizi connessi al diritto allo studio, n. 18 contratti
da attivare nel sistema bibliotecario di Ateneo e n. 6 contratti da
attivare per le esigenze dei servizi generali di Ateneo;
VISTO
il D.R. n. 11327 del 13.10.2006, con il quale è stato emanato l’Avviso
pubblico per la stipula di complessivi n. 14 contratti di collaborazione
coordinata e continuativa per le esigenze del Servizio “Supporto al
funzionamento amministrativo – informatico –didattico dei Corsi
Speciali – Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria”, di cui n. 6 contratti
da attivare nella struttura erogante i servizi generali amministrativi
connessi con l’espletamento dei corsi speciali di cui alla legge n.
143/2004, n. 2 contratti da attivare nella struttura erogante il servizio
amministrativo a supporto della didattica dei corsi speciali di cui alla
legge n. 143/2004 e n. 6 contratti da attivare per le esigenze dei servizi
finalizzati al supporto diretto della didattica dei corsi speciali di cui
alla legge n. 143/2004;
47
C.A. 19/27.10.2006/p.7anal.
VISTI,
in particolare, i modelli delle istanze di partecipazione alle predette
selezioni, allegati ai citati Avvisi pubblici;
TENUTO CONTO di quanto emerso nel corso dell’odierno dibattito;
RAVVISATA
la necessità di assicurare la “par condicio” dei soggetti interessati a
partecipare alle selezioni pubbliche “de quibus” attraverso una
adeguata pubblicizzazione della possibilità di presentare più domande
di partecipazione per ogni Avviso pubblico, una per ciascun ambito di
interesse;
CONSIDERATA
l’urgenza di far fronte alle attività che riguardano le strutture
didattiche ed amministrative interessate,
DELIBERA
-
che venga precisato, con le medesime forme di pubblicità utilizzate in occasione
dell’emanazione degli Avvisi pubblici di cui trattasi, che ciascun candidato può
presentare anche più domande di partecipazione, una per ogni ambito di interesse
indicato, relativamente a ciascun Avviso;
-
che, conseguentemente, vengano riaperti i termini per la presentazione delle domande
per un periodo di dieci giorni, a decorrere dalla data di pubblicizzazione della predetta
precisazione.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
48
C.A. 19/27.10.2006/p.7
MONITORAGGIO DELLA SPESA E PROGRAMMAZIONE RECLUTAMENTO
PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO
− MONITORAGGIO DELLA SPESA
La prof.ssa Da Molin, su invito del Rettore, passa ad illustrare nel dettaglio i
lavori della commissione paritetica SA-CA preposta all’individuazione dei criteri di
ripartizione
del
personale
tecnico
amministrativo
tra
strutture
periferiche
ed
Amministrazione Centrale, di cui alla relazione istruttoria di seguito riportata:
““Il Rettore fa presente che sono stati approvati gli atti e la relativa graduatoria di
n. 2 concorsi pubblici - per esami – come specificamente qui appresso riportato:
Area
Tecnica, tecnicoscientifica ed
elaborazione dati
Tecnica, tecnicoscientifica ed
elaborazione dati
Categoria
Struttura
Posti
D, posizione
economica D1
Dipartimento Farmaco
Biologico
n. 1
Approvazione
D.R. n. 7220 del
26.06.2006
D, posizione
economica D1
Dipartimento di Studi
Classici e Cristiani
n. 1
D.R. n. 10497
del 22.09.2006
L’assunzione, a partire dal 02.11.2006, dei vincitori di detti concorsi
comporterebbe una spesa di € 7.916.88, rientrante nella disponibilità residua di €
101.901,55 dei 250.000 euro di cui alla delibera di questo Consiglio del 28-29-30/12/2005.
− PROGRAMMAZIONE RECLUTAMENTO
Il Rettore riferisce, inoltre,
che il valore dei posti resisi liberi a seguito di
cessazione dal servizio, a vario titolo, di personale tecnico amministrativo verificatesi nel
periodo dall’1.10.2005 al 3.09.2006, risulta pari ad € 618.810,18. Tale somma è stata
determinata previa decurtazione del 50% da destinare alla progressione verticale a regime,
ai sensi dell'art. 57, VI comma, del vigente CCNL, e dell'art. 1, III comma, del
Regolamento di Ateneo per la disciplina della progressione verticale nel sistema di
49
C.A. 19/27.10.2006/p.7
classificazione del personale tecnico-amministrativo e tenuto conto del residuo di cui alla
delibera del 27.09.2005.
La Commissione paritetica S.A. – C. di A. preposta all’individuazione dei criteri
di ripartizione del personale tecnico amministrativo tra strutture periferiche ed
Amministrazione Centrale, prosegue il Rettore, riunitasi nei giorni 5 giugno, 7 luglio e 22
settembre u.s.
nel prendere atto della impossibilità, al momento,
di utilizzare
effettivamente la predetta somma, ha proceduto ad un’attenta analisi dei criteri sulla base
dei quali attribuire personale alle strutture. Riconfermata la sostanziale validità, in via di
prima approssimazione, di quelli a suo tempo individuati e sottoposti al vaglio di questo
Consesso nella seduta del 05.11.2002, la Commissione ha segnalato l’opportunità che gli
stessi siano portati a conoscenza di Dipartimenti e Facoltà, in modo che le richieste di
personale vengano formulate in conformità.
Ciò premesso, la Commissione ha ritenuto di dover individuare, nell’ambito di
una ipotesi di programmazione del reclutamento di personale tecnico amministrativo,
alcune prioritarie esigenze, ferma restando la necessità di finanziare l’istituzione, per
l’anno 2006, di n. 8 posti di personale disabile (n. 4 di cat. B e n. 4 di cat. C), in aderenza
alla Convenzione stipulata con la Provincia di Bari, che obbliga l’Università ad assumere,
con cadenze temporali sino al 30.06.2008, n. 26 unità di personale disabile ai sensi della
legge n. 68/99.
Dette priorità sono state individuate in primo luogo nelle esigenze delle strutture
che forniscono servizi agli studenti (in particolare le segreterie, recentemente interessate,
fra l’altro, da una modifica della procedura informatica con l’introduzione del sistema
ESSE3, e le Presidenze di Facoltà), nonché delle Biblioteche, considerato, che sinora, per
garantirne la massima fruibilità, si è fatto ricorso a personale con contratti di
collaborazione coordinata e continuativa. Per far fronte a tali necessità potrebbe essere
stralciata una quota parte del budget disponibile per istituire posti di cat. B e/o C, quota
che potrebbe essere utilizzata dal
Direttore Amministrativo in relazione a specifiche
esigenze che rivestano carattere di assoluta urgenza.
50
C.A. 19/27.10.2006/p.7
Ulteriore
pressante
esigenza,
l’assegnazione all’Ospedale Veterinario,
continua
il
Rettore, è stata
considerata
struttura di rilievo europeo, di personale da
destinare alla cura degli animali.
Il Rettore fa presente, altresì, che la Commissione ha evidenziato che attualmente
n. 3 Dipartimenti risultano mancanti della figura del Segretario Amministrativo. Per attuare
la determinazione assunta da questo Consiglio di attribuire ad ogni Dipartimento una unità
di personale tecnico amministrativo con tali funzioni, considerato che la graduatoria
dell’apposito corso di formazione è ormai esaurita, si potrebbe utilizzare, per la copertura
di detti posti, la graduatoria, ancora valida, del concorso pubblico.
La Commissione si è inoltre espressa favorevolmente in merito alla richiesta
formulata dal Prof. Longobardi, Preside della Facoltà di Economia, di ricoprire il posto di
cat. B 3, assegnato da questo Consiglio nella riunione del 7.11.2001, mediante l’utilizzo
della graduatoria, ancora valida, di altro concorso espletato presso la medesima Facoltà per
la stessa categoria. Il predetto Preside ha, altresì, richiesto che la stessa graduatoria sia
utilizzata anche per la copertura di ulteriori posti che dovessero essere assegnati alla
Facoltà di Economia per la sostituzione del personale trasferito a seguito delle note vicende
di cronaca. Parte di detto personale, secondo le indicazioni della Commissione, potrebbe
essere reintegrato ricorrendo alla mobilità interna del personale.
La mobilità interna, prosegue il Rettore, potrà essere utilizzata, sempre secondo le
indicazioni della Commissione, anche per garantire il numero minimo di personale, così
come stabilito dai criteri a suo tempo determinati, a quei Dipartimenti che ne sono
sprovvisti.
Il Rettore segnala, altresì, che nella riunione del 07.07.06 la Commissione si era
espressa favorevolmente in merito alla richiesta formulata dal Dipartimento Farmaco
Biologico di trasformare il posto di personale tecnico amministrativo di categoria C1 –
area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, assegnato da questo Consiglio nella
seduta del 27.09.2005, in un posto di categoria D1 - area tecnica, tecnico-scientifica ed
elaborazione dati. Tanto, in quanto la ricerca effettuata nell’ambito del Dipartimento
necessita di una professionalità per la quale sia previsto il possesso del diploma di laurea.
L’impegno di spesa ulteriore risulta pari ad € 3.809,35.
51
C.A. 19/27.10.2006/p.7
Ove questo Consiglio decidesse di condividere e rendere operativi tutti gli
orientamenti emersi nella Commissione paritetica S.A. – C. di A. preposta
all’individuazione dei criteri di ripartizione del personale tecnico amministrativo tra
strutture periferiche ed Amministrazione Centrale, nonché di dover dar corso alle
assunzioni dei vincitori di concorsi già conclusi o in avanzata fase di espletamento, nel
prospetto allegato (allegato n. 3a al presente verbale) viene evidenziato il possibile impatto
dell’attuazione di dette decisioni sull’utilizzo del finanziamento residuo disponibile per
l’anno 2006.
Con prospetto allegato (allegato n. 3b al presente verbale) viene illustrato
l’impegno economico a regime, nonché il riflesso delle determinazioni di cui trattasi sul
valore residuo del budget derivante dalle cessazioni dal servizio, a vario titolo, di personale
tecnico amministrativo, verificatesi nel periodo 01.10.2005 – 03.09.2006.””.
Al termine, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Sull’argomento interviene il consigliere Campobasso, il quale tiene a sottolineare
come non tutti i segretari di dipartimento collocati utilmente nell’apposita graduatoria a
seguito di corso di formazione siano stati utilizzati, per la copertura di posti tuttora
vacanti. Egli coglie, altresì, l’occasione per sollecitare la risoluzione della questione della
corresponsione dell’indennità di posizione dei Segretario di Dipartimento.
Alle ore 16,25, rientrano il ProRettore ed i consiglieri Raffo e Schettini.
Il consigliere
Fiore, preso atto della programmazione dei posti da istituire
formulata dall’apposita commissione, sottolinea come l’amministrazione universitaria
necessiti anche di unità di personale di livello medio-alto per far fronte all’attività di
gestione e programmazione.
La consigliera Da Molin ricorda l’esito dei corsi-concorsi per la progressione
verticale che ha determinato un livellamento verso l’alto dell’organico del personale
tecnico-amministrativo in servizio, con una conseguente forte riduzione delle unità di
categorie inferiori, da ciò l’esigenza di rimpinguare queste ultime, fermo restando la
necessità di garantire una formazione continua ed adeguata al personale in servizio.
Alle ore 16,30, rientra il consigliere Garuccio.
52
C.A. 19/27.10.2006/p.7
Il consigliere Sabbà ritiene
che
si debba valutare il rapporto tra personale
docente e tecnico/amministrativo in servizio presso le singole strutture in base ad una
corretta programmazione in tal senso, evidenziando la necessità che gli avanzamenti di
carriera tengano conto delle reali esigenze dell’attività amministrativa.
Il consigliere Martino invita a tener conto delle esigenze della Facoltà di
Economia, per la quale si è registrata una forte carenza di personale in particolare
presso la Presidenza, a seguito delle ben note vicende di cronaca.
Il consigliere Raimondo condivide l’esigenza di addivenire ad una correzione nel
rapporto docenti/personale tecnico-amministrativo per un’equa distribuzione delle risorse
ed invita ad effettuare un monitoraggio delle necessità per calibrare le risorse in base alle
effettive esigenze. Per quanto attiene poi
Raimondo chiarisce che occorrerebbe
all’Ospedale Veterinario, il consigliere
prevedere prove concorsuali specifiche per
sopperire alle esigenze di personale con funzione di “stalliere”.
Il consigliere De Santis, nel condividere la necessità
di effettuare anche la
programmazione del reclutamento del personale tecnico-amministrativo, suggerisce di
procedere con una ricognizione della situazione sulla base delle delibere adottate dal
Consiglio di Amministrazione sulle assunzioni di personale.
Alle ore 16.40, rientra la consigliera Raguso.
Il consigliere Raimondo dichiara di esprimere parere favorevole sulla proposta
formulata dalla commissione in parola con l’impegno ad avviare la programmazione delle
assunzioni di unità di personale tecnico-amministrativo sulla base delle reali esigenze
dell’amministrazione.
Il consigliere Fiore,
in relazione alla problematica del
conferimento
in
convenzione con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di unità di personale
tecnico-amministrativo in servizio presso questa Università, suggerisce di deliberarne il
blocco
invitando altresì l’Amministrazione a verificare la possibilità di trasferire, per
potenziare gli uffici dell’Amministrazione centrale, alcune unità di personale attualmente
in servizio presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia. Egli chiede inoltre che venga
effettuato un censimento dei trasferimenti di personale tecnico-amministrativo effettuati
in questi ultimi anni presso la facoltà medica e sulla loro destinazione.
53
C.A. 19/27.10.2006/p.7
Il Rettore assicura che provvederà a
fornire al Consiglio le informazioni
richieste.
Il consigliere Pizzutilo si dichiara perplesso sulla proposta di programmazione
formulata dalla commissione in parola, sottolineando l’esigenza per l’Università di
acquisire competenze di tipo tecnico di livello medio-alto.
Alle ore 17,00 rientra il consigliere Spagnoletti ed esce il consigliere Capo.
Il consigliere Campobasso, dopo aver ricordato le disposizioni contrattuali (art.
28) in materia di mobilità del personale conferito in convezione, chiede chiarimenti
sull’opportunità di bandire n. 4 posti riservati di categoria C1, considerata l’esigenza di
reclutare unità di personale per garantire l’apertura delle aule.
Il Rettore sottolinea come la proposta formulata dalla commissione in parola sia
molto equilibrata in quanto tiene conto anche del fatto che i candidati ai posti riservati
possano essere in possesso di particolare competenze.
Il consigliere Raffo, associandosi alle osservazioni mosse dal prof. Fiore,
condivide la proposta di deliberare la sospensione delle procedure di trasferimento di
unità di personale presso la facoltà medica.
Il consigliere Campobasso suggerisce di motivare la sospensione dei trasferimenti
presso la facoltà medica con l’esigenza di procedere alla definizione di tavoli tecnici
con l’Azienda per l’esame delle problematiche concernenti l’applicazione dell’art. 28 del
CCNL del comparto Università e la consistenza dell’organico del personale universitario
conferito in convenzione.
Il consigliere Spagnoletti preannuncia la propria astensione in ordine alla proposta
formulata dalla commissione in parola, in quanto il ricorso all’utilizzo per scorrimento di
una graduatoria concorsuale deve avere carattere di eccezionalità rispetto alla regola
delle ordinarie procedure concorsuali, come più volte ribadito dalla Corte costituzionale,
caratteristica
ch’egli non ravvisa nei casi di specie, richiamando la sentenza del Tar
Lazio sez. I quater del 24.8.06 n. 7425 nonchè la sentenza del Consiglio di Stato sez. V n.
794 dell’1.3.2005, cui rinvia qui per relationem.
Il Consiglio,
VISTA
la propria delibera del 28/29/30.12.2005;
54
C.A. 19/27.10.2006/p.7
VISTA
la proposta formulata nelle riunioni del 05.06, 07.07 e 22.09.2006
dalla Commissione paritetica S.A.-C.d.A. preposta all’individuazione
dei criteri di ripartizione del personale tecnico-amministrativo tra
strutture periferiche e Amministrazione Centrale;
VISTO,
in particolare, l’impatto della citata proposta sull’utilizzo del
finanziamento residuo disponibile per l’anno 2006;
VALUTATO
l’impegno economico a regime che la proposta in parola comporta
nonchè il riflesso della stessa sul valore residuo del budget derivante
dalle cessazioni dal servizio, a vario titolo, di personale tecnicoamministrativo, verificatesi nel periodo 01.10.2005-03.09.2006,
CONDIVISA,
altresì, l’opportunità di sospendere i conferimenti in convenzione con
l’Azienda Policlinico di ulteriori unità di personale tecnicoamministrativo in servizio presso questa Università,
DELIBERA
all’unanimità,
− che vengano sospesi i conferimenti in convenzione con l’Azienda Policlinico di
ulteriori unità di personale tecnico-amministrativo in servizio presso questa
Università, nelle more della definizione, in sede di tavolo tecnico con l’Azienda,
delle problematiche concernenti l’applicazione dell’art. 28 del CCNL del comparto
Università e la consistenza dell’organico del personale universitario conferito in
convenzione;
con l’astensione dei consiglieri Cardia, Mongelli, Raguso e Spagnoletti,
− di approvare la proposta della Commissione paritetica S.A.-C.d.A. preposta
all’individuazione dei criteri di ripartizione del personale tecnico-amministrativo
tra strutture periferiche e Amministrazione Centrale, riportata nell’allegato n. 3a al
presente verbale.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
55
C.A. 19/27.10.2006/com. diret.
COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
A)
SERVIZIO DI PORTIERATO - ESTENSIONE
Il Direttore Amministrativo informa che, con propri provvedimenti di seguito
indicati,
la Soc. Coop Eurosafety, corrente in Udine, aggiudicataria dell’appalto per il
servizio di portierato, è stata autorizzata
− a fronte di una spesa complessiva di € 646,80 oltre IVA, ad espletare il servizio di
portierato presso il Palazzo di Scienze della Terra per la sola giornata del sabato
nel periodo dal 16 settembre al 4 novembre 2006, a salvaguardia del patrimonio di
beni e strumenti della citata struttura durante lo svolgimento dei lavori di messa a
norma per la sicurezza (D.D. n. 133 del 15.09.2006)
− a fronte di una spesa complessiva pari ad € 635,25 oltre IVA, ad espletare il
servizio di portierato presso il Dipartimento di Informatica nella sola giornata di
sabato, a far tempo dal 7.10.2006 sino al 16.12.2006 (D.D. n. 145 del 6.10.2006).
Il Consiglio prende nota.
56
C.A. 19/27.10.2006/com. diret.
COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
B)
SERVIZIO DI VIGILANZA FISSA PRESSO L’IMMOBILE DI VIA DELEDDA
IN TARANTO
Il Direttore Amministrativo informa che, con proprio provvedimento (D.D. n. 134
del 18.09.2006), l’Area Appalti Pubblici di Servizi e forniture è stata autorizzata ad
esperire una procedura negoziata tra gli istituti di vigilanza indicati dalla Prefettura di
Taranto per l’affidamento del servizio di vigilanza fissa presso l’immobile universitario
sito in via Deledda in Taranto, a far tempo dall’1.10.06 e sino al 31.01.07 a fronte di una
spesa complessiva di € 37.907,28 oltre IVA.
Il Consiglio prende nota.
57
C.A. 19/27.10.2006/com. diret.
COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
C)
PROGETTI
PON
AMMESSI A COFINANZIAMENTO –
NOMINA
COMMISSIONE PER AGGIUDICAZIONE PROCEDURA PER FORNITURA
Il Direttore Amministrativo informa che, con propri provvedimenti di seguito
indicati, è stata nominata una commissione nelle persone di
− Prof. Sergio Natali
Presidente
− Dott.ssa Carla Ciccarelli
Componente
− Rag. Vito De Mola
Componente
con l’incarico di procedere alle operazioni relative all’aggiudicazione della procedura
multipla per le seguenti forniture nell’ambito dei progetti ammessi a cofinanziamento a
valere sul Programma Operativo Nazionale
- “Ricerca Sviluppo Tecnologico, Alta
Formazione” Asse II – Misura II.2, il cui responsabile scientifico è il prof. Sergio Natali:
− D.D. n. 135 del 18.09.2006: bretelle ottiche
− D.D. n. 136 del 18.09.2006: n. 5 computer laptop ASUS A6V mod Q004H
− D.D. n. 137 del 18.09.2006: n. 250 punti di accesso alla rete LAN presso la Facoltà
di Medicina Veterinaria.
Il Consiglio prende nota.
58
C.A. 19/27.10.2006/com. diret.
COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
D)
NOMINA
RAPPRESENTANTE
NEL
COMITATO
PER
LE
PARI
OPPORTUNITA’ – COSTITUZIONE SEGGI ELETTORALI
Il Direttore Amministrativo informa che, con proprio provvedimento (D.D. n. 138
del 20.09.2006), sono stati costituiti i seggi elettorali per le elezioni suppletive di una
rappresentante delle docenti di II fascia nel Comitato per le Pari opportunità per il triennio
2005/2008, svoltesi in data 26 settembre u.s..
Il Consiglio prende nota.
59
C.A. 19/27.10.2006/com. diret.
COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
E)
STIPULA POLIZZE
FURTO/PORTAVALORI
Il Direttore Amministrativo informa che, con proprio provvedimento (D.D. n. 140
del 22.09.2006), la Società General Broker service spa è stata autorizzata alla stipula di
polizze assicurative con la Compagnia UNIPOL per “Furto/Portavalori” e per “Furto” a
garanzia dei rischi di furto e rapina di denaro commessi su unità di personale adibite al
rapporto dei valori nonchè furto e rapina di preziosi ed altri valori ubicati nell’Ufficio
Cassa dell’Economato, per il periodo 25.9.2006 - 25.9.2007, a fronte di una spesa
rispettivamente pari ad € 598,33 e € 1.586,88.
Il Consiglio prende nota.
60
C.A. 19/27.10.2006/com. diret.
COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
F)
ESTENSIONE NOLEGGIO GAZEBO
Il Direttore Amministrativo informa che, con proprio provvedimento (D.D. n. 141
del 27.09.2006), ai sensi dell’art. 63 del Regolamento di Ateneo per l'Amministrazione, la
Finanza e la Contabilità è stata autorizzata, a fronte di una spesa pari ad € 4.500,00 oltre
IVA, l’estensione sino al 31.12.206 del noleggio dalla Ditta Fidanzia Sistemi srl di n. 2
gazebo ubicati nel cortile dell’Ateneo.
Il Consiglio prende nota.
61
C.A. 19/27.10.2006/com. diret.
COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
G)
PROCEDURA
SOFTWARE
“GESTIONE
ORDINI
ECONOMATO”
–
PAGAMENTO FATTURA
Il Direttore Amministrativo informa che, con proprio provvedimento (D.D. n. 142
del 2.10.2006), il Dipartimento gestione risorse finanziarie è stato autorizzato ad effettuare
il pagamento della fattura n. 1 dell’1.7.2006 della Ditta Re.Conta – Bari dell’importo di €
345,60 IVA compresa,
emessa
a fronte di quattro interventi tecnici effettuati sulla
procedura software “Gestione Ordini economato”.
Il Consiglio prende nota.
62
C.A. 19/27.10.2006/com. diret.
COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
H)
SOFTWARE TITULUS - AGGIORNAMENTO
Il Direttore Amministrativo informa che, con proprio provvedimento (D.D. n. 143
del 3.10.2006), è stata autorizzata la stipula del contratto con la Ditta 3D Informatica per
l’aggiornamento e Help Desk del software Titulus per l’anno 2006, per un importo di €
3.780,38 oltre IVA.
Il Consiglio prende nota.
63
C.A. 19/27.10.2006/com. diret.
COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
I)
PAGAMENTO FATTURA EDIZIONI LATERZA
Il Direttore Amministrativo informa che, con proprio provvedimento (D.D. n. 143
del 3.10.2006), il Dipartimento per la gestione delle risorse finanziarie è stato autorizzato
a pagare la fattura n. 17/T del 30.3.2006 di € 520,00 (IVA compresa) emessa dalla Ditta
Edizioni Giuseppe Laterza sas
per un incremento di costi di stampa del volume
“L’assistenza psicologica nei processi della formazione universitaria: bisogni, risorse,
strumenti”, Atti del Convegno svoltosi a Bari nei giorni 2/3-04-2004, per un’eccedenza
di n. 90 pagine rispetto alle n. 270 previste inizialmente.
Il Consiglio prende nota.
64
C.A. 19/27.10.2006/com. diret.
COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
J)
COLLEGAMENTO PADIGLIONE ASCLEPIOS ALLA RETE UNIVERSITARIA
Il Direttore Amministrativo informa che, con proprio provvedimento (D.D. n. 146
del 9.10.2006),
ha disposto che gli interventi tecnici necessari per effettuare il
collegamento del padiglione Asclepios alla rete universitaria vengano effettuati dalle
seguenti unità di personale afferente al Gruppo Reti:
− ing. Francesco Casalino
− sig. Antonio Convertino
− sig. Emanuele magno
− sig.ra Lucia Romito
− sig.ra Chiara Spataro
e dal seguente personale appartenente al Centro Servizi Informatici:
− sig. Lorenzo Bongermino
− sig. Vincenzo Corrado
− sig. Ferdinando Fanelli
sotto il coordinamento dell’ing. Casalino.
Il Consiglio prende nota.
65
C.A. 19/27.10.2006/com. diret.
COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
K)
INDENNITA’ DI RISULTATO AI DIRIGENTI
Il Direttore Amministrativo informa che, con proprio provvedimento (D.D. n. 147
del 9.10.2006),
il Dipartimento gestione risorse finanziarie è stato autorizzato a
corrispondere ai dirigenti l’indennità di risultato nella misura del 20% dell’indennità di
posizione corrisposta per l’esercizio finanziario 2005.
Il Consiglio prende nota.
66
C.A. 19/27.10.2006/com. diret.
COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
L)
PAGAMENTO FATTURA HOTEL VICTOR
Il Direttore Amministrativo informa che, con proprio provvedimento (D.D. n. 148
del 10.10.2006), il Dipartimento gestione risorse finanziarie è stato autorizzato a pagare la
fattura di € 75,00 emessa dall’Hotel Victor di Bari per il soggiorno del dott. Giuseppe
Molinari, Presidente del Convegno Permanente dei Direttori Amministrativi e dei Dirigenti
delle Università italiane, invitato a Bari
in occasione dell’incontro del CODAU svoltosi
in data 21.6.2006.
Il Consiglio prende nota.
Alle ore 17,25, rientra il consigliere Viola.
67
C.A. 19/27.10.2006/p.1a
CONVENZIONE TRA L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI E L’UNIVERSITÀ DI
SYDNEY (AUSTRALIA).
Il Rettore ricorda che la prof.ssa Susan Petrilli, docente presso la Facoltà di
Lingue e Letterature Straniere, avendo da tempo rapporti di collaborazione con le
Università australiane di Adelaide, Melbourne e Sydney, con nota in data 27.04.2006, e,
successivamente, con nota in data 15.05.2006, ha reso noto di voler formalizzare il
rapporto di collaborazione con queste Università, attraverso la stipula di Convenzioni.
Le convenzioni con l’Università di Adelaide e di Melbourne risultano già
approvate dal Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione, rispettivamente
nelle sedute del 23.05.2006 del 30.05/06.06.2006. Per quanto attiene alla collaborazione
con l’Università di Sydney,
Ms. Lauren Zacka, Coordinatrice per gli Accordi
Internazionali presso l’Ufficio Internazionale dell’Università australiana, ha evidenziato
che
““….all’Univ. di Sydney ci viene richiesto di includere un numero di clausole nel
ns. accordo di scambio studenti in relazione alla legislazione del Governo Australiano e
della Politica Universitaria.
In particolare, l’Atto dei Servizi per la Formazione degli Studenti d’Oltreoceano
(ESOS) è incluso, in modo da rispettare la legge Australiana. Per questa ragione, vi
chiederei di poter usare i nostri modelli come base per i nostri accordi. Tali modelli
possono essere adattati per incorporarvi cambiamenti o aggiunte che Bari vorrà fare.””.
Al riguardo, il Rettore fa notare ai presenti che il Memorandum d’intesa e
l’Accordo di Scambio Studenti proposti
coinvolgerebbero solo la Facoltà di Arti
dell’Università di Sydney, e che, di conseguenza, la cooperazione riguarderebbe solo le
Facoltà corrispondenti di questa Università, e, quindi, quelle umanistiche di Economia,
Giurisprudenza, Lingue e Letterature Straniere, Lettere e Filosofia, Scienze della
Formazione e Scienze Politiche.
Il Settore III dell’Area Relazioni Internazionali, tradotti i testi degli accordi
dall’inglese, ha verificato, per quanto riguarda il Memorandum d’intesa proposto, che esso
si discosta dallo schema tipo adottato dagli Organi di Governo di questa Università dal
punto di vista formale e, per i punti 2, 3 e 4, anche dal punto di vista dei contenuti.
68
C.A. 19/27.10.2006/p.1a
In particolare, al punto 1, in cui si indicano gli obiettivi della cooperazione, sono
precisate le azioni attraverso le quali si intende effettuare la collaborazione:
1.1 “Incoraggiare e fare del proprio meglio per rendere effettive le visite del personale
docente da un’Istituzione all’altra, allo scopo di partecipare a programmi di insegnamento
e ricerca;
1.2 Offrire l’ammissione da un’Istituzione all’altra di studenti qualificati a titoli di laurea o
post-laurea e a corsi di diploma;
1.3 Incoraggiare lo scambio di materiale scientifico, pubblicazioni e informazioni;
1.4 Predisporre, se necessario, un programma di lavoro che precisi la forma ed il contenuto
specifico della cooperazione.”;
e ai punti 2, 3 e 4 sono indicati gli impegni che le due Università assumeranno con la
sottoscrizione di questo Memorandum, secondo quanto richiesto dalla normativa
australiana:
““2. Le Istituzioni riconoscono che tutte le visite del personale docente e l’ammissione di
studenti sarà soggetta all’osservanza delle regole relative al rilascio del visto di ingresso e
del permesso di soggiorno dell’Italia e dell’Australia e delle richieste delle Istituzioni
relativamente alle ammissioni e agli appuntamenti accademici.
3. Le Istituzioni riconoscono che in assenza di un accordo specifico che stabilisca il
contrario, tutte le spese di stipendio, viaggio, soggiorno e costi affini saranno determinati a
discrezione e saranno a carico dell’istituzione di origine della persona in visita.
4. Le Istituzioni concordano di rivedere questo accordo dopo cinque anni dalla data
odierna. Esso può essere rescisso in qualsiasi momento con il consenso reciproco o con un
preavviso di 6 mesi di una delle parti.””
Il Rettore ricorda che lo schema tipo di convenzione adottato dall’Università di
Bari prevede:
-
all’art. 4 “COPERTURA FINANZIARIA”, diversamente da quanto previsto dal
suesposto punto 3, che “…Le spese di viaggio saranno a carico dell’Università
inviante, quelle di soggiorno a carico dell’Università ospitante….”;
-
all’art. 5 “DURATA DELLA CONVENZIONE”, diversamente da quanto
previsto dal suesposto punto 4, che “La presente Convenzione produce effetti
dal momento della firma da parte di entrambe le Università e ha durata annuale.
Essa si rinnoverà tacitamente, a meno che una delle parti non esprima la propria
opposizione, attraverso comunicazione con tre mesi di preavviso. L’opposizione
produrrà i propri effetti dal primo giorno successivo alla scadenza….”
69
C.A. 19/27.10.2006/p.1a
Per quanto attiene all’Accordo di Scambio Studenti, la Coordinatrice per gli
Accordi Internazionali dell’Università di Sydney, Ms. Lauren Zacka, chiede di prestare
attenzione ad alcuni punti dell’Accordo, tra i quali quello relativo all’avvio dello scambio,
proposto dall’Università australiana per il giorno 01.01.2007, e quello relativo ai posti da
mettere a disposizione degli studenti su base annuale dalle due Istituzioni e che la stessa
Università di Sydney propone nella misura di 4 posti semestrali (equivalenti a due posti a
tempo pieno). Tale scambio si basa su un principio di reciprocità, riferito al numero degli
studenti che le università concorderanno di ammettere presso le loro reciproche Istituzioni
nell’ambito del Programma di scambio. Questo sarà riesaminato dalle parti ogni anno, per
determinare il numero dei posti semestrali disponibili per l’anno successivo.
Per quanto riguarda la partecipazione al Programma e la selezione degli studenti,
l’Accordo prevede che:
““
5.3
5.4
5.5
5.6
5.7
5.8
Il Programma sarà aperto agli studenti in corso, che abbiano completato con
successo non meno di un anno di studi di un corso di laurea al momento della
richiesta di partecipazione. Il Programma sarà aperto anche agli studenti postlaurea qualificati;
Gli Studenti possono essere iscritti presso l’Istituzione ospitante solo per un
semestre o al massimo per un anno;
Nel caso la domanda degli studenti dell’Università degli Studi di Bari per i posti
semestrali di scambio presso l’Università di Sydney ecceda il numero concordato
ogni anno, questi studenti eccedenti possono fare richiesta di ammissione al
Programma di Studio all’Estero dell’Università di Sydney che prevede il
pagamento di tasse, nell’ambito del quale lo studente deve pagare le tasse di
iscrizione applicabili. Non ci sono restrizioni di numero di studenti per lo Studio
all’Estero;
L’Istituzione d’origine può proporre gli studenti candidati alla selezione
all’Istituzione ospitante per la selezione. Gli studenti candidati proposti
all’Istituzione ospitante saranno soggetti a valutazione formale, secondo i criteri
dell’Università ospitante. Gli studenti candidati proposti all’Università di Sydney
compileranno il modulo di richiesta dell’Università di Sydney per la
partecipazione allo Scambio e Studio all’Estero e forniranno la documentazione
supplementare necessaria per l’ammissione;
L’Istituzione ospitante fornirà all’Istituzione di origine la conferma scritta finale
in forma di lettera di Offerta Definitiva agli studenti.
L’Istituzione ospitante si riserva il diritto di respingere gli studenti candidati
selezionati dall’Università di origine per motivi accademici o linguistici. In tal
caso, l’Istituzione ospitante fornirà per iscritto le ragioni del rigetto e l’Istituzione
d’origine potrà presentare in alternativa altri candidati studenti per la valutazione.
Nessuna delle Istituzioni negherà la partecipazione agli studenti per motivi di
70
C.A. 19/27.10.2006/p.1a
5.9
5.10
5.11
razza, colore della pelle, religione, nazionalità di origine, genere, credo, età o
disabilità;
All’Università di Sydney gli studenti devono accettare formalmente la lettera di
Offerta Definitiva o attraverso i servizi
per l’Accettazione via web
dell’Università, o attraverso il modulo di Accettazione dell’Offerta fornito con la
lettera dell’Offerta. Nel rispetto della legislazione che regola la privacy degli
studenti richiedenti, l’Università degli Studi di Bari non deve accettare per conto
degli studenti. La procedura di accettazione può essere completata solo dopo aver
ricevuto la lettera dell’Offerta Definitiva;
L’Istituzione ospitante fornirà all’Istituzione di origine la documentazione
necessaria al fine dell’ assistenza per l’ottenimento del visto di soggiorno per gli
studenti. All’Università di Sydney tale documentazione può essere fornita solo
dopo l’accettazione e il pagamento di quanto dovuto da parte dello studente, a
meno che un allegato finanziario non stabilisca diversamente;
Gli studenti saranno ammessi e iscritti come studenti a tempo pieno, senza borsa
di studio, presso l’Istituzione ospitante;””
Poiché l’ambito in cui si intende stipulare l’Accordo è quello dell’area di studi
della Facoltà di Arti dell’Università di Sydney, esso prevede che:
5.12
“In linea con questo Accordo che si basa su una specifica disciplina, agli studenti
sarà chiesto di mantenere la loro iscrizione nell’ambito di tale disciplina.
All’Università di Sydney, agli studenti potrà essere consentito di scegliere non
più di una unità di studio al di fuori della Facoltà di Arti;”
Le unità di studio afferenti alla Facoltà di Arti dell’Università di Sydney, che
abbraccia tutte le scienze umane, sono elencate sul sito web dell’Università.
Nei successivi punti dell’Accordo è previsto che:
““5.13 Gli studenti sono tenuti ad iscriversi nell’ambito di un regime standard di studio a
tempo pieno e a portare a termine tutte le valutazioni previste durante il loro
soggiorno, compresi gli esami. La valutazione sarà gestita e assegnata in
conformità con le regole e gli usi applicabili nell’Università ospitante;
5.14
Le trascrizioni ufficiali saranno fornite ad ognuna delle Università secondo il
protocollo istituzionale dopo il rilascio dei risultati alla fine di ogni semestre;
5.15
Gli studenti sono responsabili dell’organizzazione dei crediti accademici con la
loro Istituzione di origine;
5.16
Gli studenti oggetto di scambio (ma non quelli considerati nella clausola 5.5)
accettati sulla base di questo Accordo sono esentati dal pagamento delle tasse di
iscrizione all’Istituzione ospitante. Agli studenti oggetto di scambio l’Università
di Sydney chiede il pagamento della Copertura Sanitaria per gli Studenti
d’Oltreoceano (OSCH). Agli studenti provenienti dall’Università di Sydney
l’Università di Bari chiede il pagamento …………………(inserire categorie di
tasse per servizi agli studenti applicabili, senza indicare lo specifico ammontare
71
C.A. 19/27.10.2006/p.1a
5.17
5.18
5.19
5.20
5.21
delle tasse) [Questa clausola deve essere inserita solo se l’Università degli Studi
di Bari richiede tasse aggiuntive agli studenti di Sydney];
In entrambe le Istituzioni agli studenti può essere chiesto di pagare tasse
aggiuntive se inseriti in una unità di studio che comporta l’uso di materiale
specifico. All’Università di Sydney ciò include, ma non si limita a queste, tasse di
laboratorio e di studio d’arte e tasse applicabili al Conservatorio di Musica
dell’Università di Sydney. Se applicabili, agli studenti sarà chiesto di pagarle
direttamente alla facoltà maggiormente coinvolta;
Tutte le spese di soggiorno (compreso il viaggio) e spese aggiuntive di
assicurazione medica, infortuni e responsabilità civile sono a carico dei singoli
studenti e nessuna delle Istituzioni è responsabile per questi costi;
Se non diversamente stabilito, l’organizzazione e fornitura di alloggio per gli
studenti non è responsabilità dell’Istituzione ospitante e non c’è garanzia di
sistemazione in campus universitari;
L’Istituzione ospitante farà del suo meglio nel fornire informazioni e assistenza
relativamente ad un alloggio temporaneo per studenti la loro arrivo e nel fornire
informazioni su alloggi nel campus o fuori del campus. Le Istituzioni concordano
anche che, nel caso di disponibilità di alloggio nel campus, i costi per gli studenti
non saranno maggiori di quelli richiesti normalmente;
Gli Studenti avranno gli stessi diritti e vantaggi degli altri studenti normalmente
iscritti all’Università ospitante (compresi servizi di biblioteca e servizi di
supporto) e saranno soggetti agli stessi regolamenti e alla stessa disciplina;””
Al punto 5.16 suesposto si precisa che l’Università di Sydney chiede agli studenti
oggetto di scambio dell’Università di Bari il pagamento della Copertura Sanitaria per gli
Studenti d’Oltreoceano (OSCH) e si invita l’Università di Bari ad indicare eventuali
pagamenti da richiedere agli studenti provenienti dall’Università di Sydney.
Infine, al punto 6 sono indicati gli impegni che le due Università assumeranno con
la sottoscrizione di questo Accordo, secondo quanto richiesto dalla normativa australiana:
““6.
L’Università degli Studi di Bari è a conoscenza che la legislazione Australiana
richiede a coloro che offrono corsi di formazione e professionalizzanti a studenti
d’oltreoceano in Australia di essere registrati. In particolare, l’Atto 2000 per i
Servizi formativi per gli Studenti d’Oltreoceano (ESOS Act) chiede all’Università
di Sydney e ad i suoi partner di Programma di informare in maniera accurata i
potenziali studenti su:
6.1
6.2
6.3
Requisiti per l’accesso al Programma e alle unità di Studio, adoperando
materiale pubblicitario e documenti di iscrizione forniti dall’Università di
Sydney;
Tasse d’iscrizione e alte tasse da pagare, le modalità di pagamento ed
eventuale politica di rimborso;
La richiesta da parte del Dipartimento Australiano dell’Immigrazione e
degli Affari Multiculturali (DIMA) di informare l’Università di Sydney
72
C.A. 19/27.10.2006/p.1a
6.4
6.5
6.6
dell’indirizzo della residenza dello studente in Australia durante il periodo
della sua iscrizione presso l’Università di Sydney;
La richiesta che gli studenti che si recano in Australia con visto per motivi
di studio hanno come finalità primaria quella dello studio che deve essere a
tempo pieno;
Le richieste per ottenere il visto per recarsi in Australia, compresa la
conoscenza della lingua inglese, qualifica formativa ed esperienza di
lavoro per l’accettazione ai corsi; e
La richiesta che le persone a carico di qualsiasi età che accompagnano gli
studenti in Australia devono pagare le tasse se si iscrivono in una scuola
governativa o non governativa in Australia.””
In conformità a quanto su esposto, l’Università degli Studi di Bari concorda di:
6.7
6.8
Garantire che gli studenti ricevano tutte queste informazioni,e ogni altra
informazione fornita dall’Università di Sydney sull’Atto ESOS, prima che
siano ammesse al Programma dall’Università di Sydney;
Identificare “l’Università di Sydney” come il provider del Programma in
Australia e includere il codice provider CRICOS 00026A in tutto il
materiale scritto, compreso quello in forma elettronica, che riguarda il
Programma. Tale materiale sarà in generale fornito dall’Università di
Sydney e non dovrà essere modificato in assenza di un permesso
preventivo.””.
Il Programma di Scambio Studenti esposto è comprensivo dell’allegato “Contatti
Diretti per il Programma”, in cui sono indicati i dati relativi alle persone di contatto per
l’Università di Sydney, la quale chiede l’inserimento dei dati relativi alle persone di
contatto per l’Università di Bari.
Il Rettore, infine, informa
che
il Senato Accademico, nella riunione del
3.10.2006, ha, tra l’altro, approvato per le parti di competenza il Memorandum d’intesa
in esame nonchè l’Accordo di scambio studenti con l’eventuale indicazione delle Facoltà
di questa Università.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, all’unanimità,
VISTE
le note, in data 27.04 e 15.05.2006, della prof.ssa Susan Petrilli;
VISTA
la nota, pervenuta per e-mail in data 28.05.2006, dal Coordinatore
degli
Accordi
Internazionali
dell’Ufficio
dell’Università di Sydney, Ms. Lauren Zacka;
73
Internazionale
C.A. 19/27.10.2006/p.1a
VISTO
il Memorandum d’intesa tra l’Università degli Studi di Bari e
l’Università di Sydney, Australia, che si allega al presente verbale con
il n. 4a;
VISTO
l’Accordo di Scambio degli studenti tra l’Università degli Studi di
Bari e l’Università di Sydney, che si allega al presente verbale con il
n. 4b;
VISTA
la delibera adottata dal Senato Accademico, nella riunione del
3.10.2006,
DELIBERA
-
di approvare, per le parti di competenza, il Memorandum d’intesa tra l’Università
degli Studi di Bari e l’Università di Sydney, nella versione proposta dall’Università
di Sydney
che,
riguardo alla
copertura finanziaria,
recita:
“Le Istituzioni
riconoscono che in assenza di un accordo specifico che stabilisca il contrario, tutte le
spese di stipendio, viaggio, soggiorno e costi affini saranno determinati a discrezione
e saranno a carico dell’istituzione di origine della persona in visita”;
-
di approvare l’Accordo di Scambio Studenti tra l’Università degli Studi di Bari e
l’Università di Sydney, con
l’indicazione delle Facoltà Umanistiche di questa
Università, da redigersi in lingua inglese e in lingua italiana;
-
di autorizzare il Rettore ad apportare eventuali modifiche
che si rendessero
necessarie in sede di sottoscrizione;
-
di indicare nell’allegato I al Programma di Scambio Studenti, quali persone di
contatto dell’Università degli Studi di Bari per i Programmi di Scambio, la prof.ssa
Susan Petrilli, in qualità di Referente Accademico, e la dott.ssa Giulia Falcone,
dell’Area Relazioni Internazionali, in qualità di Referente Amministrativo.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
74
C.A. 19/27.10.2006/p.1b
CONVENZIONI TRA L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI E LE SEGUENTI
UNIVERSITÀ DI STETTINO (POLONIA) - RATIFICA:
− ACCADEMIA DI MEDICINA DELLA POMERANIA
− ACCADEMIA DI INTEGRAZIONE EUROPEA
− UNIVERSITÀ DI STETTINO PER L’ “ISTITUZIONE E LA CONDUZIONE
CONGIUNTA PRESSO LA FACOLTÀ DI TEOLOGIA DI UN CORSO DI
STUDI
DI
ITALIANISTICA
CON
ELEMENTI
DI
STUDIO
SUL
CRISTIANESIMO”
Il Rettore riferisce che, in occasione della visita di una delegazione di docenti del
nostro Ateneo presso l’Accademia di Medicina della Pomerania in Stettino e l’Accademia
di Integrazione Europea di Stettino, effettuata nel mese di aprile 2006, ed a seguito di
esperienze già maturate e di iniziative avviate, si è giunti alla formalizzazione dei rapporti
tra l’Università di Bari e le suddette Istituzioni, con la stipula di due Accordi di carattere
scientifico-culturale in lingua italiana ed in lingua polacca.
Il Rettore prosegue mettendo in evidenza un terzo Accordo sottoscritto, presso
l’Università di Stettino, in data 25.04.2006, per “l’Istituzione e la conduzione congiunta
presso la Facoltà di Teologia dell’Università di Stettino, di un Corso di studi in Italianistica
con elementi di studio sul Cristianesimo.” Con riferimento a detta Convenzione, il Rettore
precisa che la stessa trova presupposto nella Convenzione sottoscritta tra l’Università di
Stettino e l’Università di Bari il 31.1.2001.
In merito, prosegue il Rettore, il Prof. Gaetano Dammacco, già delegato del
Rettore per le Relazioni con i Paesi balcanici e la Polonia e Coordinatore responsabile della
suddetta Convenzione, ha inviato in data 18.9.2006 una relazione, qui di seguito riportata,
del viaggio di studio effettuato in Polonia nel mese di aprile:
““Magnifico Rettore,
come da Lei richiestomi, Le invio la relazione circa le convenzioni da Lei sottoscritte a
Stettino lo scorso aprile con: l’Università, con l’Accademia di Medicina e l’Accademia di
Integrazione Europea.
Gli stretti rapporti di collaborazione scientifico-culturale tra le Università di Bari e Stettino
iniziate nell’ottobre del 1999 si sono in questi anni sempre più consolidate e sviluppate.
Grazie al prezioso lavoro di paziente tessitura di rapporti Accademico-Politici in
75
C.A. 19/27.10.2006/p.1b
Pomerania Occidentale svolto in questi anni, in loco dal dr. Angelo Rella e in Sede a Bari
dai proff. Giovanni Dotoli (Delegato alle relazioni internazionali), Gaetano Dammacco
(Delegato alle relazioni con la Polonia) e Pasquale Guaragnella (Terza Cattedra di
Italianistica) da anni impegnati con successo alla diffusione della lingua e cultura italiana
nei paesi dell’Europa orientale si è giunti a creare una fitta rete di contatti e di scambi sia
tra i docenti che tra gli studenti di entrambi gli atenei, sia pure l’organizzazione di seminari
e simposi.
Durante l’anno accademico 2005-2006 oltre all’organizzazione a Stettino di un
seminario sul tema dell’educazione permanente (seminario organizzato dalla Cattedra di
Psicologia della Facoltà di Teologia, dall’Istituto di Pedagogia dell’Università di Stettino e
dal Dipartimento Giuridico delle Istituzioni, Amministrazione e Libertà dell’Università di
Bari), si è giunti in aprile alla sottoscrizione di importanti convenzioni e lettere di intenti
per l’Università di Bari:
Per quanto riguarda le lettere d’intenti, ne è stata sottoscritta una per la
collaborazione scientifico-culturale tra il Giardino Botanico di Przelewice, l’Università di
Bari e il CIRCEOS;
Il 24 e 25 aprile sono state sottoscritte tre nuove convenzioni scientifico-culturali: due con
nuovi partner e una sempre con l’Università:
− la prima con la Pomorska Akademia Medyczna (Accademia di Medicina), tra le più
importanti Università di Medicina della Polonia;
− la seconda con l’Accademia di Integrazione Europea di Stettino – WSIE,
accademia
privata di studi economici facente parte del gruppo IN-Bit, con
numerose sedi accademiche in tutta Europa.
La cooperazione con le suddette Università si articolerà essenzialmente nelle seguenti
forme:
1. realizzazione e conduzione di progetti comuni di ricerca scientifica, anche quelli
attualmente in atto nei due Atenei;
2. ricerche scientifiche comuni;
3. scambio degli studenti nell’ambito dei programmi europei (Socrates e altri) con il
totale o parziale riconoscimento degli esami sostenuti;
4. scambio di docenti e ricercatori al fine di ampliare i programmi scientifici e
didattici;
5. scambio di materiale didattico, anche di carattere sperimentale;
6. organizzazione d’incontri scientifici comuni (convegni, conferenze, seminari,
simposi);
7. partecipazione di docenti, ricercatori, laureati, laureandi a seminari, incontri e
congressi organizzati dai due Atenei;
8. comune pubblicazione di libri, riviste e altre opere scientifiche e scambio di
pubblicazioni;
9. pieno accesso ai documenti e materiali d’archivio in possesso di entrambi gli
Atenei,
10. organizzazione di corsi di studio post-laurea da realizzarsi presso le sedi delle
Accademie di Stettino con partecipazione di docenti dell’Università di Bari.
76
C.A. 19/27.10.2006/p.1b
Il 25 aprile invece, nell’ambito della Convenzione Culturale tra l’Italia e la Polonia
rinnovata in data 12 maggio 2005, la Convenzione Scientifica sottoscritta tra le Università
di Stettino e di Bari il 31 gennaio 2001, in riferimento alla lettera di intenti sottoscritta tra
l’Università degli Studi di Bari e la Facoltà di Teologia dell’Università di Stettino in data 8
settembre 2004 e vista la decisione del Ministero dell’Educazione e delle Scienza Polacca
del 13 gennaio 2006 l’Università degli Studi di Bari e l’Università di Stettino hanno
sottoscritto una Convenzione per l’istituzione e la conduzione congiunta, presso la Facoltà
di Teologia dell’Università di Stettino, di un Corso di Studi in Italianistica con Elementi di
Studio sul Cristianesimo.
Il Corso di Studi in Italianistica con Elementi di Studio sul Cristianesimo nasce con
l’obiettivo sia di favorire la conoscenza e la diffusione della lingua, della cultura e della
letteratura italiana in una terra che vanta un passato di antichi legami con l’Italia e con la
Puglia, sia di favorire, per il tramite della lingua, studi sul Cristianesimo nelle sue varie
articolazioni.””
Il Rettore, infine, informa che il Settore III dell’Area Relazioni Internazionali, nel
verificare la conformità dei testi convenzionali sottoscritti, ha rilevato che le Convenzioni
con l’Accademia di Medicina della Pomerania e con l’Accademia di Integrazione Europea
risultano sostanzialmente conformi allo schema-tipo adottato da questa Università, mentre
la Convenzione per “l’Istituzione e la conduzione congiunta presso la Facoltà di Teologia
dell’Università di Stettino, di un corso di studi in Italianistica con elementi di studio sul
Cristianesimo”, rientra, quanto ai contenuti, nell’ambito dell’Accordo scientifico-culturale
già stipulato con l’Università di Stettino.
Tanto premesso, il Rettore, dopo aver informato che il Senato Accademico, nella
riunione del 3.10.2006, ha ratificato per quanto di competenza la sottoscrizione delle
convenzioni in parola, invita i presenti a ratificare le suddette convenzioni.
Il Consiglio, all’unanimità,
UDITA
la relazione del Rettore;
VISTA
la Convenzione tra l’Università di Bari e l’Università di Stettino
(Polonia), stipulata in data 31.01.2001;
VISTE
le Convenzioni tra l’Università di Bari e l’Accademia di Medicina
della Pomerania in Stettino, sottoscritta in data 24.04.2006 e
l’Accademia di Integrazione Europea di Stettino, sottoscritta in data
24.04.2006;
77
C.A. 19/27.10.2006/p.1b
VISTA
la Convenzione per “l’Istituzione e la conduzione congiunta presso la
Facoltà di Teologia dell’Università di Stettino, di un Corso di studi in
Italianistica con elementi di studio sul Cristianesimo”, sottoscritta in
data 25.04.2006;
VISTA
la nota d’intenti del prof. Gaetano Dammacco, del 18.9.2006, nonchè
la sua relazione, in pari data, relativa al viaggio di studio effettato in
Stettino, Polonia, nel mese di aprile;
VISTA
la delibera adottata dal Senato Accademico, in data 3.10.2006,
DELIBERA
− di ratificare la sottoscrizione
della
convenzione tra l’Università di Bari e
l’Accademia di Medicina della Pomerania (Polonia), in lingua italiana ed in lingua
polacca:
− di ratificare la sottoscrizione
della convenzione tra l’Università di Bari e
l’Accademia di Integrazione Europea (Polonia), in lingua italiana ed in lingua
polacca;
− di ratificare, la Convenzione per “l’Istituzione e la conduzione congiunta presso la
Facoltà di Teologia dell’Università di Stettino, di un Corso di studi in Italianistica
con elementi di studio sul Cristianesimo” (Polonia), in lingua italiana ed in lingua
polacca.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
78
C.A. 19/27.10.2006/p.1c
CONVENZIONE TRA L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI E L’UNIVERSITÀ
STATALE DI AGRARIA DELLA MOLDOVA
Il Rettore riferisce che, l’Ufficio competente, verificato che la convenzione con
l’Università Statale di Agraria della Moldova è scaduta, ha provveduto a chiedere al Dott.
Giuseppe Ruggiero, Coordinatore responsabile della stessa, se perdurasse l’interesse alla
collaborazione, ai fini dell’eventuale rinnovo.
Il dott. Giuseppe Ruggiero, con nota del 20.09.2006, ha chiesto il rinnovo della
succitata convenzione.
Il Rettore evidenzia, inoltre,
che il prosieguo della suddetta convenzione
consentirebbe ad entrambe le Istituzioni di promuovere programmi comuni di
collaborazione nell’ambito della ricerca scientifica e della didattica.
Tanto premesso, il Rettore, nell’informare che il Senato Accademico, nella
riunione del 3.10.2006, ha approvato, per quanto di competenza,
il rinnovo della
convenzione in parola invita i presenti a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, all’unanimità,
UDITA
la relazione del Rettore;
VISTA
la nota d’intenti, del 20.09.2006, del Dott. Giuseppe Ruggiero;
VISTO
il testo della convenzione da rinnovarsi sulla base dello schema tipo in
uso presso questa Università;
VISTA
la delibera adottata dal Senato Accademico, nella riunione del
3.10.2006,
DELIBERA
di approvare la sottoscrizione della convenzione tra l’Università di Bari e l’Università
Statale di Agraria della Moldova, secondo il nuovo schema tipo in uso presso questa
Università.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
79
C.A. 19/27.10.2006/p.1d
CONVENZIONE TRA L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI E L’UNIVERSITÀ DI
TIMISOARA (ROMANIA):
RICHIESTA UTILIZZO FONDI STANZIATI PER
L’UNIVERSITÀ DI SIBIU
Il Rettore riferisce che
il Prof. Raffaele Cagiano, docente presso il Dip. di
Farmacologia e Fisiologia umana,
nonché
Coordinatore delle Convenzioni tra
l’Università di Bari e le Università di Sibiu e Timosoara (Romania), in data 27.09.2006, ha
inviato una nota e-mail, qui di seguito riportata:
“Egregio Prof. Girone
ho abbracciato con serietà e dedizione la sua causa di apertura ai rapporti
internazionali, interessandomi prima della Convenzione con l’Università di SIBIU
(Romania) e poi con l’Università di TIMISOARA (Romania). Nel primo caso Lei ha
stanziato, a mio favore, la somma di 10.000,00 euro con cui ho intessuto pregevoli rapporti
con la Facoltà Medica dell’Università di Sibiu. Attualmente è in corso di pubblicazione il
lavoro scientifico di coronamento della suddetta collaborazione con autori di entrambe le
Università.
Per quanto riguarda l’Università di Timisoara, invece, ho già intessuto rapporti di
collaborazione con viaggi e soggiorni a mie spese per onorare l’impegno preso.
Per non perdere questa importante collaborazione e considerando l’attuale critica
situazione finanziaria della nostra Università (nella seduta del CdA di luglio 2006 i fondi
destinati ai finanziamenti delle Convenzioni sono stati requisiti), LE CHIEDO
L’AUTORIZZAZIONE A SPOSTARE SULLA CONVENZIONE di TIMISOARA il
RESIDUO DEL FONDO LEGATO ALLA CONVENZIONE CON SIBIU. Ciò mi
permetterà di poter ospitare a Bari qualche ricercatore di Timisoara per collaborare al
programma scientifico in atto a Bari, al fine di non alienare tutti gli sforzi finora prodotti in
proposito.
La ringrazio sentitamente”
Il Rettore prosegue evidenziando che il prof. Cagiano con ulteriore nota, in data
2.10.2006, ha comunicato all’Area Ragioneria e Contabilità, che il residuo del fondo di €
10.000,00, concesso da questo Consesso, nella seduta del 22.04.2005, per le attività
relative alla Convenzione con l’Università di Sibiu, ammonta a € 3.480,44. Pertanto, lo
stesso,
non avendo pendenze in corso sul suddetto fondo, ritiene che sia possibile
effettuare il trasferimento dei fondi.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, all’unanimità,
80
C.A. 19/27.10.2006/p.1d
VISTE
le note del prof. Raffaele Cagiano, datate 27.9.2006 e 2.10.2006;
VISTA
la Convenzione tra l’Università di Bari e l’Università di Sibiu;
VISTA
la Convenzione tra l’Università di Bari e l’Università di Timosoara,
DELIBERA
di esprimere parere favorevole alla richiesta avanzata dal Prof. Raffaele Cagiano di poter
utilizzare il residuo di euro 3.480,44 del contributo di euro 10.000,00 (cap. 102220
“Convenzioni con Università straniere”) relativo alla Convenzione con l’Università di
Sibiu, per la realizzazione delle attività connesse alla Convenzione con l’Università di
Timisoara.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
81
C.A. 19/27.10.2006/p.1e
CONVENZIONE TRA L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI (FACOLTÀ DI
LETTERE
E
FILOSOFIA)
E
L’ASSOCIAZIONE
CULTURALE
OFFICINE
CLANDESTINE PER LA DIFFUSIONE DELLA PRATICA TEATRALE IN AMBITO
ACCADEMICO E CITTADINO.
Il Rettore riferisce che l’Associazione Culturale Officine Clandestine, con nota del
18.10.2005, ha proposto a questa Università (Facoltà di Lettere e Filosofia) la stipula di
una convenzione per promuovere l’opera di diffusione della pratica teatrale in ambito
accademico e cittadino in generale.
Il Rettore fa presente che l’art. 1 del testo convenzionale in questione prevede
l’impegno della citata Associazione ad effettuare, a favore degli studenti nonché del
personale docente e non docente dell’Università di Bari, le seguenti attività:
1. Formazione: corsi seminari e stage sulle diverse discipline della messa in scena,
condotti da docenti ed esperti di fama riconosciuta sul territorio nazionale ed
internazionale, estesi, previa selezione, all’intera popolazione studentesca.
2. Attività di training settimanale e di approfondimento sulle tecniche di recitazione e
messa in scena per la compagnia di studenti universitari già consolidata, da integrare
via via con opportune selezioni di ingresso.
3. Incontri orientativi e lezioni aperte: incontri seminariali, aperti al pubblico, di studenti e
docenti universitari su temi attinenti la pratica attoriale e le discipline di palcoscenico.
4. Corsi individuali di perfezionamento sullo strumento dell’attore.
5. Prove settimanali (tre quattro incontri per settimana) per l’allestimento dello spettacolo
annuale.
6. Preparazione e realizzazione di uno spettacolo annuale da offrire in anteprima alla
popolazione studentesca presso le sedi universitarie.
7. Distribuzione dello spettacolo annuale sul territorio regionale e nazionale all’interno di
rassegne, festival e manifestazione di prestigio.
8. Organizzazione e/o partecipazione: manifestazioni pubbliche, festival, concorsi
tematici sulle discipline della messa in scena.
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9. Organizzazione di incontri di ascolto e visione di opere teatrali e cinematografiche con
relativo studio di approfondimento.
10. Organizzazione di seminari di studio internazionali in collaborazione con altre
Università e Accademie.
L’art. 2 della convenzione prevede l’impegno di questa Università a concedere un
contributo annuo forfetario di euro 15.000,00 ed a mettere a disposizione il Palazzo San
Giacomo per tutte le attività offerte dall’Associazione.
La convenzione di cui trattasi decorre dalla data di sottoscrizione ed avrà durata di
quattro anni (art. 3).
L’art. 4 prevede che il primo contributo sia erogato all’atto della sottoscrizione
della Convenzione ed i successivi con cadenza annuale a far data dalla stessa.
Il Consiglio della Facoltà di Lettere e Filosofia, prosegue il Rettore, nella seduta
del 19.04.2006, ha espresso parere favorevole in ordine alla convenzione di cui trattasi,
purché la stessa non comporti oneri per l’Università di Bari ed ha fatto proprie le
decisioni assunte dalla Commissione, appositamente nominata, per valutare l’iniziativa in
questione.
Il merito, il Rettore riferisce quanto stabilito da detta Commissione, riunitasi in
data 07.02.2006:
− ““l’eventuale ospitalità nei suoi locali delle iniziative della associazione culturale
“Officine Clandestine” venga preventivamente e di volta in volta concordata con gli
organi direttivi del CUTAMC;
− la stessa programmazione di dette iniziative venga svolta e decisa nell’ambito del
CUTAMC;
− l’Università di Bari non sottoscriva con la predetta Associazione culturale alcuna
convenzione che comporti oneri, quando la struttura universitaria creata per analoghe
finalità non è in condizione, attualmente, di formulare nemmeno progetti di minore
entità per mancanza di finanziamenti.””
Di tanto si è provveduto ad informare l’Associazione Officine Clandestine, con
nota del 04.09.2006, e ad invitare lo stesso Ente a modificare in tal senso il testo
convenzionale originariamente proposto.
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L’Associazione, con nota del 13.09.2006, ha trasmesso il testo negoziale
modificato. Infatti, dallo stesso Atto è stato eliminato ogni riferimento, laddove riportato,
del contributo finanziario a carico dell’Università; sono stati rivisitati gli impegni assunti
dall’Associazione, è stata modifica la durata della convenzione da 4 a 3 anni.
Tuttavia, prosegue, altresì, il Rettore, è stato confermato l’impegno di questa
Università a concedere l’uso della sede di Palazzo San Giacomo, per le attività offerte
dall’Associazione, in contrasto con quanto deliberato dalla citata Commissione.
Alla luce di quanto esposto, il competente Settore dell’Area Servizi Innovativi per
la Didattica e gli Studenti suggerisce di integrare/modificare la convenzione “de qua”, nel
rispetto delle rivisitazioni apportate dall’Associazione, nonché secondo le indicazioni della
Facoltà di Lettere e Filosofia.
In particolare, l’Ufficio suggerisce di precisare, nel testo convenzionale in esame,
che l’eventuale disponibilità ad ospitare, nei locali dell’Università, le iniziative proposte
dall’Associazione, sia concordata, di volta in volta, con il CUTAMC e che le attività
oggetto della convenzione non comportino oneri per questa Università.
Inoltre, l’Ufficio suggerisce di prevedere che la copertura assicurativa di legge,
per il personale che si dovesse recare presso le sedi di esecuzione delle attività, gravi a
carico dell’Ente di appartenenza. Propone, altresì, che la convenzione, tenuto conto del
coinvolgimento del CUTAMC, venga sottoscritta anche dal Presidente del CUTAMC
stesso.
Il
Rettore,
pertanto,
prosegue
dando
lettura
del
testo
convenzionale
opportunamente riformulato:
““CONVENZIONE
tra l'Università degli Studi di Bari (Facoltà di Lettere e Filosofia), con sede in Bari alla
Piazza Umberto I n.1, codice fiscale 80002170720, rappresentata dal Magnifico Rettore
prof. Giovanni Girone, nato a Bari il 19.04.1940
E
L'Associazione Culturale Officine Clandestine, con sede in Castellana, alla via Matarrese,
P.IVA 0653560724, rappresentata dalla sig.ra Caterina Valente, nella sua qualità di
Presidente del Consiglio Direttivo della stessa, nata a Putignano (BA) il 08/09/1974
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E
Il Centro Interdipartimentale di Ricerca per il Teatro, le Arti visive, la Musica e il Cinema
(CUTAMC), con sede c/o il Dipartimento di Italianistica dell’Università degli Studi di
Bari,
Piazza
Umberto
I,
n.
1,
P.IVA
01086760723,
rappresentato
dal
…………………………………………………………, nato a………………………….., il
…………………………….
PREMESSO CHE
− L'Associazione è una persona giuridica senza scopo di lucro costituitasi il 22 aprile
2004
− La sua finalità principale è la diffusione della pratica teatrale tra i giovani con una
particolare attenzione agli studenti universitari.
− L’Associazione intende garantire un riferimento culturale operativo per gli studenti
interessati alla pratica teatrale assicurandosi una sede operativa che ne consenta l’opera
di diffusione, consolidando il proficuo rapporto con l’Università degli studi di Bari
SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE
1. L'Associazione si impegna ad effettuare a favore degli studenti, nonché del personale
docente e non docente dell'Università di Bari le seguenti attività:
− seminari e stage sulle diverse discipline della messa in scena e la pratica attoriale
condotti da docenti ed esperti di fama riconosciuta, estesi, previa selezione,
all’intera popolazione studentesca;
− prove settimanali per l’allestimento di spettacoli;
− organizzazione di incontri di ascolto e visione di opere teatrali e cinematografiche
con relativo studio di approfondimento.
2. La presente convenzione non comporta alcun onere finanziario per l’Università
degli Studi di Bari.
3. Le iniziative proposte dall’Associazione Culturale Officine Clandestine potranno
essere realizzate presso i locali dell’Università di Bari se preventivamente e di
volta in volta concordate con gli Organi Direttivi del CUTAMC. La stessa
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C.A. 19/27.10.2006/p.1e
programmazione di dette iniziative dovrà essere svolta e decisa nell’ambito del
CUTAMC.
4. Ciascun Ente provvederà alla copertura assicurativa di legge del proprio
personale che, in virtù della presente convenzione, verrà chiamato a frequentare
le sedi di esecuzione delle attività. Il personale di ciascun Ente sarà tenuto ad
uniformarsi ai regolamenti disciplinari e di sicurezza
in vigore nelle sedi di
esecuzione delle attività attinenti alla presente convenzione.
La presente Convenzione ha la durata di anni 3 anni a partire dalla data di
sottoscrizione.
Per l’ Università degli Studi di Bari
Il Magnifico Rettore
prof. …………………..
Per l’Associazione Officine Clandestine
Il Presidente del Consiglio Direttivo
sig.ra Caterina Valente
………………………………….
Per il Centro Interdipartimentale di Ricerca
per il Teatro, le Arti visive, la Musica e il Cinema (CUTAMC)
Il …………………………………………””
Il suddetto Settore II, prosegue, ancora, il Rettore, ritiene che lo schema della
Convenzione sopra riportato configuri un accordo di collaborazione che trova fondamento
nell’art. 39, comma 2, del vigente Statuto ed è disciplinato dall’art. 68 del Regolamento di
Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità specifico per gli accordi di
collaborazione.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, all’unanimità,
VISTE
le note dell’Associazione Officine Clandestine, datate 18.10.2005 e
13.09.2006;
VISTA
la nota del C.U.T.A.M.C., datata 16.01.2006;
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VISTO
il verbale della Commissione istituita dalla Facoltà di Lettere e
Filosofia, riunitasi in data 07.02.2006;
VISTA
la deliberazione adottata dal Consiglio della Facoltà di Lettere e
Filosofia, in data 19.04.2006;
VISTO
il testo convenzionale proposto dall’Associazione Culturale Officine
Clandestine;
VISTO
il
testo
convenzionale
riformulato
dal
competente
Settore
Amministrativo tra l’Università degli Studi di Bari e l’Associazione
Culturale Officine Clandestine;
VISTI
l’art. 39, comma 2, del vigente Statuto e l’art. 68 del Regolamento di
Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità;
CONSIDERATO
quanto suggerito dal competente Settore II dell’Area Servizi
Innovativi per e la Didattica e gli Studenti,
DELIBERA
di esprimere parere favorevole, per gli aspetti di competenza, in ordine allo schema
convenzionale, riformulato dal competente Settore amministrativo e riportato in narrativa,
tra l’Università degli Studi di Bari (Facoltà di Lettere e Filosofia),
l’Associazione
Culturale Officine Clandestine ed il CUTAMC, per promuovere l’opera di diffusione della
pratica teatrale in ambito accademico e cittadino in generale.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
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CONVENZIONE TRA L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI E L’ASSOCIAZIONE
LAICALE SACRO CUORE PER L’ATTRIBUZIONE DI CREDITI FORMATIVI
UNIVERSITARI
A
STUDENTI
CHE
SVOLGONO
IL
SERVIZIO
CIVILE
NAZIONALE
Il Rettore riferisce che è pervenuta da parte dell’Associazione Laicale Sacro
Cuore di Acquaviva delle Fonti la proposta di stipulare, con questa Università, una
convenzione per l’attribuzione di crediti formativi universitari a studenti che svolgono il
servizio civile nazionale.
Le premesse del testo convenzionale richiamano, tra l’altro, l'art. 10 della legge 6
marzo 2001, n. 64 che attribuisce alle Università la facoltà di riconoscere crediti formativi
ai fini del conseguimento di titoli di studio da esse rilasciati, per attività formative prestate
nel corso del servizio civile rilevanti per il curriculum degli studi.
Nelle stesse premesse viene richiamata, inoltre, la circolare del 09.07.2004 con la
quale il MIUR, in ottemperanza alla citata Legge 64/2001, ha fornito alle Università
proprie indicazioni sui criteri da utilizzare per il riconoscimento del servizio civile.
In particolare, il Rettore evidenzia le indicazioni, di seguito riportate in corsivo,
fornite dal citato Ministero con la suddetta nota, circa il numero di CFU da poter
riconoscere nell’ambito di alcune attività formative:
““Considerato che il Servizio Civile ha durata di un anno per un impegno di
1200 ore complessive e comprende un corso di formazione obbligatorio di almeno 80 ore,
30 delle quali con contenuti di carattere generale e le restanti con contenuti specifici e
tecnici, ferma restando la necessità di una richiesta espressa da parte dello studente, gli
Atenei potranno valutare, nell’ambito della propria autonomia, il servizio civile svolto
riconoscendo un numero congruo di crediti e, comunque fino ad un massimo di 9, da
imputare alle attività formative a libera scelta dello studente, di cui alla lettera d dell’art.
10, comma 1, del DM 509/99.
Inoltre, sempre su richiesta documentata dello studente, potranno riconoscere
ulteriori crediti, comunque fino ad un massimo di 9, valutando l’attinenza delle attività
svolte nel servizio civile con gli obiettivi formativi del corso di studio, per le altre attività
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formative (abilità informatiche, linguistiche o tirocini) di cui alla lettera f dell’art. 10,
comma 1, del DM 509/99””.
L’art. 1 del testo negoziale in questione, prosegue, altresì, il Rettore, prevede
l’impegno di questa Università, nell'ambito della propria autonomia, a valutare la
possibilità di riconoscere le esperienze di servizio civile, svolte nell'ambito dei progetti
dell'Associazione Laicale Sacro Cuore approvati dall'Ufficio Nazionale per il Servizio
Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, quale parte integrante del percorso
formativo dello studente, con valenza di tirocinio, con conseguente eventuale attribuzione
di crediti formativi universitari.
L’art. 2 prevede che il riconoscimento dei crediti formativi universitari, ai sensi
del citato articolo 1, potrà avvenire su richiesta espressa da parte dello studente ed a
seguito della verifica della congruità delle attività con il percorso curriculare e formativo
previsto dai regolamenti didattici dei corsi di studio, nella misura ritenuta opportuna dalle
competenti strutture didattiche dell’Università e nel rispetto della vigente normativa
universitaria e dei regolamenti della medesima.
La convenzione “de qua” decorre dalla data della sottoscrizione e ha la durata di
due anni solari. La stessa è tacitamente rinnovabile di biennio in biennio se non disdetta
almeno tre mesi prima della scadenza a mezzo lettera raccomandata (art. 3).
All’art. 4 è precisato che la convenzione in questione non costituisce convenzione
regolante attività di tirocinio formativo e di orientamento ai sensi del DM 142/1998.
Alla luce di quanto esposto, il competente Settore dell’Area Servizi Innovativi per
la Didattica e gli Studenti evidenzia l’opportunità di integrare il testo convenzionale in
questione, con le suddette indicazioni fornite dal MIUR, mediate l’inserimento di un
apposito articolo, con conseguente slittamento della numerazione dell’articolato stesso, che
di seguito si riporta in neretto:
“Ferma restando la necessità di una richiesta espressa da parte dello
studente, l’Università degli Studi di Bari potrà valutare, nell’ambito della propria
autonomia, il servizio civile svolto riconoscendo fino ad un massimo di 9 CFU, da
imputare alle attività formative a libera scelta dello studente, di cui alla lettera d
dell’art. 10, comma 1, del DM 509/99.
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Inoltre, sempre su richiesta documentata dello studente, l’Università potrà
riconoscere ulteriori crediti, comunque fino ad un massimo di 9, valutando
l’attinenza delle attività svolte nel servizio civile con gli obiettivi formativi del corso di
studio, per le altre attività formative (abilità informatiche, linguistiche o tirocini) di
cui alla lettera f dell’art. 10, comma 1, del DM 509/99”.
Lo stesso Settore amministrativo ritiene che il testo convenzionale in argomento
configura un accordo di collaborazione che trova fondamento nell’art. 39, comma 2, del
vigente Statuto ed è disciplinato dall’art. 68 del Regolamento di Ateneo per
l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità specifico per gli accordi di collaborazione.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Sull’argomento interviene il consigliere Garuccio, il quale, nel sottolineare come
il riconoscimento di crediti formativi, da promuovere su richiesta dello studente, debba
basarsi
su un precipuo percorso formativo che lo studente e l’Ente,
promuovere apposita convenzione,
con il quale
dovranno attestare e certificare, esprime perplessità
sulla opportunità di accogliere la proposta di riconoscimento in termini di crediti formativi
delle attività di cui alla convenzione in parola, considerato il rilevante numero di
Associazioni che potrebbero avanzare eventuali analoghe richieste.
Il Rettore propone di invitare la dott.ssa Pasqua Rutigliani, Dirigente del
Dipartimento amministrativo per la Ricerca, la Didattica e le Relazioni
Esterne a
relazionare in merito.
Alle ore 17.35, entra la dott.ssa Rutigliani, alla quale vengono rappresentate le
perplessità emerse nel corso del dibattito.
La dott.ssa Rutigliani, nel
Ricerca
precisare che il Ministero dell’Università e della
ha invitato gli Atenei a porre particolare attenzione alle proposte di
convenzionamento intese al riconoscimento in termini di crediti formativi delle attività
svolte,
fa presente che le risulta siano già pervenute ulteriori proposte di
convenzionamento in tal senso.
Il Rettore nell’informare che il Senato Accademico ha costituito un’apposita
commissione coordinata dal prof. Antonio Iannarelli con il compito di approfondire la
problematica del riconoscimento dei crediti formativi universitari anche alla luce delle
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convenzioni finora stipulate e di formulare una proposta di regolamentazione della materia
in esame, propone di richiedere un approfondimento della proposta di convenzione in
parola alla citata commissione.
Alle ore 17,40 esce la dott.ssa Rutigliani.
Il Consiglio, all’unanimità,
VISTO
il testo convenzionale tra l’Università degli Studi di Bari e
dell’Associazione Laicale Sacro Cuore di Acquaviva delle Fonti, per
l’attribuzione di crediti formativi universitari a studenti che svolgono
il servizio civile nazionale;
VISTA
la Legge n. 64/2001;
VISTA
la circolare del MIUR, datata 09.07.2004;
SENTITO
l’orientamento emerso nel corso del dibattito;
PRESO ATTO
che il Senato Accademico, nella riunione del 20/21.4.2006, ha affidato
ad un’apposita commissione coordinata dal prof. Antonio Iannarelli
il compito di approfondire la problematica del riconoscimento dei
crediti formativi universitari anche alla luce delle convenzioni finora
stipulate e di formulare una proposta di regolamentazione della
materia in esame;
RAVVISATA
la necessità di un approfondimento della proposta di convenzione in
parola da parte della citata commissione,
DELIBERA
di rinviare ogni decisione in merito alla proposta di convenzione tra l’Università degli
Studi di Bari e l’Associazione Laicale Sacro Cuore di Acquaviva delle Fonti, invitando
l’apposita commissione nominata dal Senato Accademico e richiamata in premessa a voler
approfondire le problematiche connesse al riconoscimento dei crediti formativi universitari
a studenti che svolgono il servizio civile nazionale.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
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C.A. 19/27.10.2006/p.1g
CONVENZIONE TRA L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI, L’ASSOCIAZIONE
NAZIONALE COMUNI ITALIANI (ANCI) PUGLIA E LA SCUOLA SUPERIORE
DELLA P.A. LOCALE (SSPAL) PUGLIA PER UNA COLLABORAZIONE VOLTA
ALLA RICERCA DI INNOVATIVI PERCORSI FORMATIVI E INTERSCAMBI
CULTURALI PER UN RECIPROCO ARRICCHIMENTO SUI CONTENUTI DELLE
TEMATICHE AFFERENTI ALLE FUNZIONI ED AI COMPITI DEGLI ENTI LOCALI
Il Rettore riferisce che il dott. Michele Lamacchia, Presidente dell’Associazione
Nazionale Comuni Italiani (ANCI) - Puglia, con nota prot. n. 259/06 del 28.02.2006, ha
trasmesso il testo convenzionale da stipularsi tra l’Università degli Studi di Bari, la
medesima Associazione e la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale
(SSPAL) - Puglia, finalizzato ad attivare una collaborazione volta alla ricerca di innovativi
percorsi formativi, di nuove metodologie didattiche, di continui interscambi culturali per
un reciproco arricchimento sui contenuti delle tematiche afferenti le funzioni ed i compiti
degli Enti locali.
Il Rettore, prima di illustrare i contenuti della convenzione in questione, evidenzia
che la
L. n. 127/97 ha istituito unitamente l’Agenzia per la Gestione dell’Albo dei
Segretari Comunali e Provinciali (AGES) e la citata Scuola Superiore della Pubblica
Amministrazione Locale (SSPAL), per la formazione e la specializzazione dei dirigenti
della pubblica amministrazione locale. Un “meccanismo” nuovo pensato per governare e
qualificare la professione dei Segretari comunali e provinciali. La trasformazione degli
Enti Locali passa inevitabilmente attraverso la formazione di qualità dei dirigenti, primi fra
tutti dei Segretari, spesso unici dirigenti nei contesti di piccole dimensioni perimetrali di
cui è ricco il nostro Paese. Dopo un primo periodo di avvio e anche di difficile ricerca per
focalizzare il proprio specifico terreno di lavoro, la SSPAL sta definendo la propria
“missione” istituzionale, in accordo con le direttive ed i programmi dell’Agenzia, con
l’obiettivo di porre il proprio know how e la propria struttura al servizio dell’intero
management degli Enti Locali.
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C.A. 19/27.10.2006/p.1g
La SSPAL Puglia, così come precisato nella Convenzione in questione, cura
abitualmente, avvalendosi da cinque anni di docenti delle Università pugliesi:
− il perfezionamento e l’aggiornamento professionale dei segretari comunali e
provinciali;
− la formazione permanente, l’aggiornamento professionale ed il perfezionamento di
dirigenti della Pubblica Amministrazione locale;
− l’elaborazione di studi e di ricerche, con particolare riferimento alle tematiche
relative agli Enti locali.
L’art. 1 del testo negoziale “de quo” stabilisce che la collaborazione oggetto della
Convenzione in esame, nel quadro della riforma del Titolo V della Costituzione e del
Protocollo d’intesa tra la Regione Puglia e l’ANCI Puglia, mira a favorire la crescita
professionale del personale dipendente dei Comuni pugliesi, nonché degli amministratori e
dei consiglieri comunali.
L’art. 2, 1° comma, prevede l’impegno dell’Università degli Studi di Bari a
riconoscere, ai fini del conseguimento dei diplomi di laurea relativi ai Corsi di Studio in
Giurisprudenza, Economia, Scienze Politiche e Scienze della Formazione, i crediti
formativi relativi agli studi compiuti dai dipendenti e dagli amministratori di cui all’art. 1,
nonché i crediti ottenuti dagli stessi in relazione alla frequenza dei corsi di formazione, di
perfezionamento e di aggiornamento professionale organizzati dalla SSPAL Puglia,
attinenti ai contenuti dei suddetti Corsi di Laurea. L’Università si impegnerà, inoltre, così
come previsto dal 2° comma del medesimo art. 2, a valutare i crediti formativi relativi ai
dipendenti e agli amministratori iscritti ad altri Corsi di Laurea oppure già laureati in
Atenei diversi da quello di Bari.
In merito, il competente Settore amministrativo dell’Area Servizi Innovativi per la
Didattica e gli Studenti ritiene opportuno sottolineare che, nel caso specifico, i riferimenti
normativi per il riconoscimento di crediti formativi universitari, richiamati anche nella
convenzione de qua, sono il D.M. 509/99, la L. 448/2001 ed il D.M. n. 270/2004.
Il D.M. 509/99, all’art. 5, punto 7) prevede che “le università possono riconoscere
come crediti formativi universitari, secondo criteri predeterminati, le conoscenze e abilità
professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché altre
93
C.A. 19/27.10.2006/p.1g
conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello postsecondario alla cui
progettazione e realizzazione l’università abbia concorso”.
L’art. 22, comma 13 della citata Legge 28 dicembre 2001, n. 448 prevede che
“Al personale delle amministrazioni pubbliche che abbia superato il previsto ciclo di
studi presso le rispettive scuole di formazione, ivi compresi gli istituti di formazione delle
Forze di polizia ad ordinamento militare e civile e delle Forze armate, l'Istituto di
perfezionamento della Polizia di Stato, la Scuola di polizia tributaria della Guardia di
finanza e la Scuola superiore dell'economia e delle finanze, è riconosciuto un credito
formativo per il conseguimento dei titoli di studio di cui all'articolo 3 del regolamento di
cui al decreto del Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica 3
novembre 1999, n. 509. Le modalità di riconoscimento dei crediti formativi sono
individuate con apposite convenzioni stipulate tra le amministrazioni interessate e le
università”.
L’art. 5 del D.M. 270/2004 prevede, tra l’altro, che ““5. Il riconoscimento totale
o parziale dei crediti acquisiti da uno studente ai fini della prosecuzione degli studi in
altro corso della stessa università ovvero nello stesso o altro corso di altra università,
compete alla struttura didattica che accoglie lo studente, con procedure e criteri
predeterminati stabiliti nel regolamento didattico di ateneo.
6. I regolamenti didattici di ateneo possono prevedere forme di verifica periodica
dei crediti acquisiti, al fine di valutarne la non obsolescenza dei contenuti conoscitivi, e il
numero minimo di crediti da acquisire da parte dello studente in tempi determinati,
diversificato per studenti impegnati a tempo pieno negli studi universitari o
contestualmente impegnati in attività lavorative.
7. Le università possono riconoscere come crediti formativi universitari,
secondo criteri predeterminati, le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi
della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività
formative di livello postsecondario alla cui progettazione e realizzazione l'università
abbia concorso””.
Alla luce dei predetti riferimenti normativi e delle circolari
del Ministero
dell’Università e della Ricerca, pervenute a questa Amministrazione in marzo e giugno
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u.s., relative alle indicazioni operative circa il riconoscimento, in termini di crediti
formativi universitari, di conoscenze e competenze, tra l’altro, entro il limite quantitativo
di 60 crediti formativi per corso di studio di I livello, l’Ufficio
suggerisce di
integrare/modificare il testo negoziale di cui trattasi, in particolare gli artt. 2 e 4, anche in
considerazione della personalità giuridica di diritto privato dell’ANCI Puglia.
Infatti, questa Università per poter riconoscere, in termini di CFU, gli studi
compiuti dal personale dipendente dei Comuni Pugliesi dovrebbe convenzionarsi con i
singoli Comuni piuttosto che con l’ANCI; tuttavia, si potrebbe ipotizzare l’ideazione, la
progettazione e la realizzazione di percorsi formativi che siano condivisi da questa
Università e dall’ANCI, nel rispetto del citato D.M. 509/99.
In merito al 1° comma del suddetto art. 2, si evidenzia la necessità di prevedere,
alfine del riconoscimento in termini di CFU dell’attività formativa promossa dalla SSPAL
Puglia, l’impegno della stessa Scuola a trasmettere a questa Università i percorsi formativi,
per la valutazione degli stessi secondo le modalità indicate nei successivi articoli del
Protocollo e nel rispetto dei Regolamenti universitari.
In ordine al 2° comma del suddetto art. 2, l’Ufficio sottolinea che l’art. 9, punto
11, del Regolamento Didattico di Ateneo prevede che nel caso di trasferimenti o passaggi
di Corso o di Facoltà, il riconoscimento di crediti acquisiti dallo studente in altro Corso di
studio dell’Università, ovvero nello stesso o in altro Corso di studio di altra Università,
anche estera, compete al relativo Consiglio di Classe, su parere del Consiglio didattico del
Corso di studio cui lo studente si iscrive, nel rispetto di quanto stabilito dall’Ordinamento
didattico.
L’art. 2, quindi, potrebbe essere modificato nel modo seguente:
“L’Università degli Studi di Bari si impegna a riconoscere, ai dipendenti ed
amministratori di cui al precedente art. 1, ai fini del conseguimento dei diplomi di laurea
relativi ai seguenti corsi: Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Scienze della
Formazione, i crediti formativi relativi alle attività svolte durante i percorsi formativi
congiuntamente progettati ed eventualmente realizzati. ANCI Puglia si impegna a
proporre all’Università degli Studi di Bari, di volta in volta, specifiche iniziative ritenute
di reciproco interesse (corsi di formazione, Master, seminari ecc..).
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L’Università si impegna a riconoscere, altresì, i crediti ottenuti dagli stessi in relazione
alla frequenza dei corsi di formazione, di perfezionamento e aggiornamento professionale
organizzati dalla SSPAL Puglia attinenti ai contenuti dei corsi di laurea suddetti. Al fine
del riconoscimento in termini di CFU dell’attività formativa promossa dalla SSPAL
Puglia, quest’ultima si impegna a trasmettere all’Università degli Studi di Bari i relativi
percorsi formativi, per la valutazione degli stessi secondo le modalità indicate nei
successivi articoli del presente Atto e nel rispetto dei Regolamenti universitari.
L’Università si impegna inoltre a valutare i crediti formativi relativi ai dipendenti ed
amministratori iscritti ad altri corsi di laurea oppure già laureati in Atenei diversi da
quello di Bari, secondo la normativa vigente, nel rispetto del Regolamento Didattico di
Ateneo.
I crediti formativi universitari saranno definiti dai competenti Consigli di Facoltà, nella
misura massima di 60 crediti ed approvati dal Senato Accademico dell’Università di
Bari”.
L’art. 4, comma 1, stabilisce che il numero dei crediti formativi per i vari Corsi di
Laurea e con riguardo ai titoli in possesso dai singoli aspiranti ed alle tipologie corsuali
frequentate presso la SSPAL Puglia sarà definito da un Comitato tecnico composto dal
Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Bari o da un suo rappresentante, dal
Preside della Facoltà del Corso di Laurea e/o del Master prescelto o da un suo
rappresentante, dal Direttore della SSPAL Puglia o da un suo rappresentante e dal
Presidente dell’ANCI Puglia o da un suo delegato, da un rappresentante delle
Organizzazioni sindacali dei dipendenti degli EE.LL. maggiormente rappresentative.
Il comma 2 del citato art. 4 prevede che il Comitato tecnico, oltre ai succitati
compiti, individuerà i criteri di ammissione, elaborerà i piani di studio e proporrà i relativi
insegnamenti ai fini del conseguimento dei titoli accademici, favorirà e proporrà Master e
Progetti di partenariato tra i firmatari della Convenzione in argomento, per garantire la
migliore qualità dell’azione amministrativa dei Comuni pugliesi, proporrà modifiche ed
integrazioni correlate al raggiungimento delle finalità dell’ Atto “de quo”.
Il comma 3 prevede che per l’espletamento dei compiti demandati e facilitare il
raccordo tra le Parti e tra queste e gli aspiranti alle attività formative, il Comitato tecnico si
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C.A. 19/27.10.2006/p.1g
avvarrà di una segreteria composta da unità di personale messe a disposizione,
rispettivamente, dall’Università degli Studi di Bari, dall’ANCI Puglia e dalla SSPAL
Puglia.
L’Ufficio amministrativo suggerisce di integrare, alla luce della normativa
vigente, il 1° comma dell’art. 4, con la seguente dicitura:
“……, nel limite quantitativo di 60 per corso di studio di I livello”.
L’Ufficio sottolinea che i criteri di ammissione ai Corsi di Laurea sono già
stabiliti dall’art. 6 del D.M. n. 509/99. Quindi, lo stesso Ufficio suggerisce di cassare dal
comma 2 del citato art. 4, la seguente espressione: “…… individua i criteri di
ammissione”.
Il Rettore fa presente, altresì, che, con nota prot. 33523 del 04.04.2006, si è
provveduto ad informare, circa l’iniziativa in questione, i Presidi delle Facoltà di
Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Scienze della Formazione, al fine di
acquisire in merito i pareri dei rispettivi Consigli di Facoltà, per l’approvazione definitiva
da parte degli Organi di Governo di questa Università. Di tanto sono stati informati anche
gli altri Enti contraenti: ANCI e SSPAL.
Successivamente, prosegue il Rettore, la SSPAL Puglia e l’ANCI, rispettivamente
con nota del 13 e del 18.04.2006, hanno comunicato la condivisione delle
integrazioni/modifiche apportate al testo convenzionale di cui trattasi, mentre non è
pervenuto alcun riscontro da parte delle diverse Facoltà, nonostante la nota di sollecito del
12.06.2006.
A modesto parere del Settore amministrativo si rende necessario, dunque,
acquisire in merito il parere degli Organi di Governo di questa Università. Nel caso in cui
gli stessi Organi esprimessero parere favorevole, in ordine alle modifiche suggerite dal
competente Ufficio, si potrebbe “subordinare” la stipula dell’Atto negoziale ai pareri dei
Consigli di Facoltà.
Lo stesso Settore amministrativo ha, altresì, fatto presente che il testo
convenzionale in esame configura un accordo di collaborazione che trova fondamento
nell’art. 39, comma 2, del vigente Statuto ed è disciplinato dall’art. 68 del Regolamento di
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Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità specifico per gli accordi di
collaborazione.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, all’unanimità,
VISTA
la nota Prot. n. 259/06, datata 28.02.2006, del dott. Michele
Lamacchia, Presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani
(ANCI) - Puglia;
VISTO
il testo della Convenzione tra l’Università degli Studi di Bari,
l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) - Puglia e la Scuola
Superiore della Pubblica Amministrazione Locale (SSPAL) - Puglia;
VISTE
le note del MIUR, datate 13.03.2006, 01.06.2006 e 15.06.2006;
VISTO
il testo convenzionale integrato e/o modificato dal competente Ufficio
amministrativo;
VISTE
le note rettorali, datate 04.04.2006 e 12.06.2006;
VISTA
la nota della SSPAL, datata 13.04.2006;
VISTA
la nota dell’ANCI, datata 18.04.2006;
VISTI
la L. n. 341/90, la L. n. 127/97, il D.P.R. n. 396/98, il D.M. n.
509/99, il D.M. del 4 agosto 2000, la L. n. 448/2001 e il D.M. n.
270/2004;
VISTI
l’art. 39, comma 2, del vigente Statuto e l’art. 68 del Regolamento di
Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità;
CONSIDERATO
quanto fatto presente dal competente Settore II dell’Area Servizi
Innovativi per la Didattica e gli Studenti,
DELIBERA
di esprimere parere favorevole, per quanto di competenza, in ordine al testo della
Convenzione, che di seguito si riporta integralmente, subordinando la stipula ai pareri
favorevoli dei Consigli di Facoltà di Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e
Scienze della Formazione, coinvolte nell’iniziativa “de qua”:
CONVENZIONE PER IL RICONOSCIMENTO DI CREDITI FORMATIVI
UNIVERSITARI
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C.A. 19/27.10.2006/p.1g
TRA
L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BARI, L’ANCI PUGLIA E LA SSPAL PUGLIA
L’Università degli Studi di Bari, in persona del legale rappresentante p.t. Magnifico
Rettore prof. Giovanni Girone, nato a Bari, il 10.04.1940;
l’Anci Puglia, in persona del Presidente p.t. dott. Michele Lamacchia, nato a San
Ferdinando di Puglia, il ………………………….. ;
la SSPAL Puglia, in persona del direttore p.t. prof. Avv. Vincenzo Caputi Jambrenghi,
nato a Ruvo di Puglia, il ………………………..... ;
PREMESSO
1)
che presso l’Università degli Studi di Bari e delle sedi coordinate sono attivati i
corsi di Laurea in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Scienze della
Formazione;
2)
che la stessa Università degli Studi di Bari organizza master di specializzazione
per laureati;
3)
che l’apparato burocratico degli Enti locali si avvale:
− dei segretari comunali e dei dirigenti e funzionari laureati che aspirano alla
migliore professionalità e quindi al conseguimento di master di
specializzazione e/o di altre lauree per corrispondere, in modo sempre più
qualificato, alle esigenze operative correlate al nuovo modo di essere della
pubblica Amministrazione locale;
− di altre figure professionali in possesso di diplomi di scuole secondarie
superiori e non, di titoli di studio accademici, ancorché nell’esercizio delle
funzioni esercitate si sostanziano conoscenze, procedure e contenuti di
insegnamenti propri dell’ordinamento universitario così come organizzato
nelle proprie articolazioni;
4)
che l’Anci Puglia, anche per effetto del Protocollo d’Intesa stipulato con la
Regione Puglia per il conferimento delle funzioni e dei compiti amministrativi
al sistema delle Autonomie locali, ha l’interesse a garantire processi di
qualificazione e di aggiornamento continuo del personale impiegato nelle
strutture comunali della Puglia, alla crescita professionale dei funzionari e dei
dirigenti in servizio e ad offrire l’opportunità di valorizzare i percorsi formativi
compiuti presso la SSPAL Puglia (Scuola Superiore della Pubblica
Amministrazione Locale);
5)
che la stessa esigenza di crescita professionale è avvertita dagli amministratori
locali che hanno svolto e svolgono funzioni di programmazione politica e
gestionale delle competenze amministrative facenti capo agli Enti locali;
6)
che la SSPAL Puglia cura abitualmente avvalendosi da cinque anni di docenti
dell’Università pugliesi:
− il perfezionamento e l’aggiornamento professionale dei segretari comunali e
provinciali;
− la formazione permanente, l’aggiornamento professionale ed il
perfezionamento di dirigenti della pubblica amministrazione locale;
− l’elaborazione di studi e ricerche, con particolare riferimento alle tematiche
relative agli enti locali.
VISTI
99
C.A. 19/27.10.2006/p.1g
1. la legge 19 novembre 1990 n. 341, concernente la riforma degli ordinamenti
didattici universitari, ed in particolare l’art. 8;
2. i decreti ministeriali 3 novembre 1999 n. 509 e 22 ottobre 2004 n. 270, recanti i
regolamenti dell’autonomia didattica degli atenei;
3. il decreto ministeriale 4 agosto 2000 relativo alla determinazione delle classi delle
lauree universitarie;
4. la legge 28 dicembre 2001 n. 448, art. 22, comma 13;
5. la legge 15 maggio 1997, n. 127, art. 17 commi 77, 78, 79 e 80, istitutiva della
SSPAL e regolamentata con D.P.R. del 20 ottobre 1998, n. 396
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1
F1NALITA’
L’Università degli Studi di Bari, l’Anci Puglia e la SSPAL Puglia convengono di stipulare
un accordo di collaborazione volto alla ricerca di innovativi percorsi formativi, di nuove
metodologie didattiche, di continui interscambi culturali per un reciproco arricchimento sui
contenuti delle tematiche afferenti le funzioni ed i compiti degli Enti locali nel quadro della
riforma del Titolo V della Costituzione e del richiamato Protocollo d’Intesa tra la Regione
Puglia e l’Anci Puglia, a favore della crescita professionale del personale dipendente dai
Comuni pugliesi, nonché dagli amministratori e consiglieri comunali.
Art. 2
RICONOSCIMENTO CREDITI
L’Università degli Studi di Bari si impegna a riconoscere, ai dipendenti ed amministratori
di cui al precedente art. 1, ai fini del conseguimento dei diplomi di laurea relativi ai
seguenti corsi: Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Scienze della Formazione, i
crediti formativi relativi alle attività svolte durante i percorsi formativi congiuntamente
progettati ed eventualmente realizzati. ANCI Puglia si impegna a proporre
all’Università degli Studi di Bari, di volta in volta, specifiche iniziative ritenute di
reciproco interesse (corsi di formazione, Master, seminari ecc..).
L’Università si impegna a riconoscere, altresì, i crediti ottenuti dagli stessi in relazione alla
frequenza dei corsi di formazione, di perfezionamento e aggiornamento professionale
organizzati dalla SSPAL Puglia attinenti ai contenuti dei corsi di laurea suddetti. Al fine
del riconoscimento in termini di CFU dell’attività formativa promossa dalla SSPAL
Puglia, quest’ultima si impegna a trasmettere all’Università degli Studi di Bari i
relativi percorsi formativi, per la valutazione degli stessi secondo le modalità indicate
nei successivi articoli del presente Atto e nel rispetto dei Regolamenti universitari.
L’Università si impegna inoltre a valutare i crediti formativi relativi ai dipendenti ed
amministratori iscritti ad altri corsi di laurea oppure già laureati in Atenei diversi da quello
di Bari, secondo la normativa vigente, nel rispetto del Regolamento Didattico di
Ateneo.
I crediti formativi universitari saranno definiti dai competenti Consigli di Facoltà,
nella misura massima di 60 crediti ed approvati dal Senato Accademico
dell’Università di Bari.
Art. 3
REQUISITI
Gli aspiranti (dipendenti comunali, dipendenti di società o Enti partecipate/i dei Comuni,
amministratori pubblici: Sindaci, Assessori, Consiglieri comunali, circoscrizionali,
Consiglieri di amministrazione di Società o Enti partecipate/i dei Comuni) all’iscrizione ai
100
C.A. 19/27.10.2006/p.1g
vari corsi di laurea devono essere in possesso di un diploma di scuola media superiore, di
durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo e
dovranno attenersi ai criteri stabiliti dal Comitato tecnico di cui al successivo art. 4 per la
fruizione dei benefici previsti dalla presente convenzione.
Art. 4
COMITATO TECNICO
1. Il numero dei crediti formativi per i vari Corsi di Laurea, nel limite quantitativo di 60
per corso di studio di I livello e con riguardo ai titoli in possesso dei singoli aspiranti ed
alle tipologie corsuali frequentate presso la SSPAL Puglia è definito da un Comitato
tecnico composto dal Magnifico Rettore dell’Università di Bari o da un suo rappresentante,
dal Preside della Facoltà del Corso di Laurea e/o del master prescelto o da un suo
rappresentante, dal direttore della SSPAL Puglia o da un suo rappresentante e dal
Presidente dell’Anci Puglia o suo delegato, da un rappresentante delle Organizzazioni
sindacali dei dipendenti degli EE.LL. maggiormente rappresentative;
2. Il Comitato tecnico, oltre ai compiti di cui al 1° comma, elabora i piani di studio e
propone i relativi insegnamenti ai fini del conseguimento dei titoli accademici, favorisce e
propone master e progetti di partenariato tra i firmatari della presente convenzione per
garantire la migliore qualità dell’azione amministrativa dei Comuni pugliesi, propone
modifiche ed integrazioni correlate al raggiungimento delle finalità del presente atto.
3. Per l’espletamento dei compiti demandati e facilitare il raccordo tra le Parti e tra queste
e gli aspiranti alle attività formative, il Comitato tecnico si avvale di una segreteria
composta da unità di personale messe a disposizione, rispettivamente, dall’Università,
dall’Anci e dalla SSPAL Puglia.
Art. 5
TASSE ED ONERI
1. Gli allievi ammessi al Corso di Laurea e/o ai master in base alla presente convenzione,
sono studenti universitari a tutti gli effetti e dovranno sottostare alle disposizioni anche
economiche che regolano gli studi presso l’Università di Bari.
2. L’Anci Puglia favorisce l’istituzione di borse di studio e/o di tirocinio per i master
riservati ai laureati con oneri a carico delle amministrazioni di provenienza.
Art. 6
DURATA
La presente convenzione non comporta alcun onere per le Parti, oltre a quelli indicati nel
precedente articolo; è a tempo indeterminato, salvo recesso da invocarsi tre mesi prima
dell’inizio dell’anno accademico successivo e fatto salvo il diritto degli studenti iscritti di
portare a termine il corso di studi intrapreso.
Art. 7
ESTENSIONE DELLA CONVENZIONE
Convenzioni similari possono essere stipulate tra l’Università di Bari, la SSPAL Puglia e,
rispettivamente, la Regione Puglia, l’Upi e l’Uncem, anche per effetto del richiamato
Protocollo d’Intesa per il conferimento delle funzioni e dei compiti amministrativi al
sistema delle Autonomie locali, salvo specificità proprie di ciascuna istituzione da
rappresentare in termini espressi.
Art.8
DISPOSIZIONI FINALI
1. Le Parti si impegnano a divulgare i contenuti della presente convenzione agli aspiranti
interessati mediante le tecniche mediatiche consentite.
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C.A. 19/27.10.2006/p.1g
2. Presso l’Anci Puglia sarà attivato uno sportello informativo per favorire la migliore
conoscenza delle opportunità formative derivanti dalla presente convenzione al sistema
delle Autonomie locali.
3. Il presente atto, redatto in triplice copia, è esente dall’imposta di bollo ai sensi dell’art.
16 allegato B DPR n. 642/1972.
Bari,
Per l’Università degli Studi di Bari,
prof. Giovanni Girone ________________________________
Per l’Anci Puglia,
dott. Michele Lamacchia _____________________________
Per la SSPAL Puglia,
prof. Vincenzo Caputi Jambrenghi”_______________________””.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
102
C.A. 19/27.10.2006/p.2
PROTOCOLLO D’INTESA TRA L’ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL WORLD
WIDE FUND FOR NATURE-ONLUS E L’UNIVERSITÀ DI BARI (FACOLTÀ DI
MEDICINA VETERINARIA) PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ DI RICERCA E
FORMAZIONE SULLA CURA E RIABILITAZIONE
DELLE TARTARUGHE
MARINE
Il Rettore riferisce che la Facoltà di Medicina Veterinaria di questa Università,
con nota fax del 28.09.2006, ha trasmesso lo schema del protocollo d’intesa da stipularsi
tra questa Università e l’Associazione Italiana per il World Wide Fund For Nature – Onlus
per lo svolgimento di attività di ricerca e formazione sulla cura e riabilitazione delle
tartarughe marine.
Il Rettore passa quindi ad illustrare i contenuti dell’atto in questione nelle cui
premesse è evidenziato che:
− il WWF svolge attività finalizzate alla ricerca ed alla conservazione delle tartarughe
marine tramite un network di operatori esteso su varie regioni italiane e che tale attività
consiste nella riabilitazione di singoli individui (tramite centri di recupero), nella
sensibilizzazione di categorie coinvolte nella salvaguardia di questi animali, nella
raccolta dati su individui spiaggiati o accidentalmente catturati nel corso delle
campagne di pesca, nella marcatura degli esemplari rilasciati, nel monitoraggio
dell’interazione con gli attrezzi da pesca;
− la Facoltà di Medicina Veterinaria svolge attività di ricerca, cura e riabilitazione di
singoli individui di tartaruga tramite interventi veterinari, raccolta di dati clinici,
istopatologici e di laboratorio su esemplari spiaggiati o accidentalmente catturati nel
corso delle campagne di pesca, oltre che formazione di studenti e laureati per la
salvaguardia delle specie di tartarughe marine presenti nel Mediterraneo;
− esiste pertanto una stretta affinità tra le due organizzazioni per quanto riguarda obiettivi
ed attività;
103
C.A. 19/27.10.2006/p.2
− entrambe le organizzazioni riconoscono che, dato l’esteso areale delle popolazioni di
tartarughe marine, la cooperazione fra diversi gruppi di lavoro può rivelarsi
estremamente utile al fine di promuovere la conservazione di questi animali.
Tanto premesso, all’art. 1 è evidenziato che, attraverso il Protocollo in questione,
verrà attivata una collaborazione tra la Facoltà di Medicina Veterinaria e WWF Italia per
quanto riguarda la ricerca e la formazione sulle tartarughe marine finalizzate alla
salvaguardia, cura e riabilitazione di questi animali nei mari italiani.
All’art. 2 è evidenziato che, al fine di garantire un idoneo intervento sugli
esemplari in difficoltà, il WWF Italia indicherà alla sua rete di operatori, la Facoltà di
Medicina Veterinaria come punto di riferimento veterinario locale e nazionale per
situazioni e tipologie di intervento in cui il trasferimento presso l’Ospedale Veterinario
della Facoltà di Medicina Veterinaria sia la soluzione più conveniente per gli esemplari in
difficoltà. Allo stesso modo, al fine di monitorare, attraverso indagini anatomo e
istopatologiche, l’influenza dell’impatto antropico sulle cause di morte di questi animali
nei mari italiani, quando possibile la rete di operatori del WWF trasferirà presso la Facoltà
di Medicina Veterinaria anche eventuali esemplari morti. Tali trasferimenti saranno
preventivamente concordati tra le parti. Le informazioni che risulteranno da queste attività
costituiscono una parte delle informazioni condivise e trattate secondo quanto descritto
all’art 4.
All’art. 3, viene evidenziato che al fine, di contribuire al sempre maggiore
incremento della conoscenza delle patologie di questi animali, al miglioramento delle
tecniche di cura, degenza e riabilitazione delle tartarughe marine presenti nei mari italiani,
la Facoltà di Medicina Veterinaria e il WWF studieranno la possibilità di promuovere
eventi scientifici e di formazione sulle tartarughe marine.
All’art. 4, viene evidenziato che al fine di garantire dati utili alla ricerca applicata
alla conservazione, la Facoltà di Medicina Veterinaria e il WWF Italia porranno le basi per
una raccolta dati standardizzata sugli individui rinvenuti lungo le coste italiane. Questo
consentirà di incrementare la mole di dati disponibile alle analisi scientifiche rispetto a
quella che ciascuna organizzazione raccoglie separatamente e di confrontare dati
104
C.A. 19/27.10.2006/p.2
provenienti da diverse aree geografiche. Questa standardizzazione prevede la raccolta dati
di ciascun esemplare di tartaruga tramite una scheda predisposta dal WWF Italia.
La Facoltà di Medicina Veterinaria invierà periodicamente copia di tali schede al
WWF Italia dove i dati verranno informatizzati in un database, in modo da fornire
indicazioni sulle potenziali applicazioni del complesso dei dati stessi. Tali dati non
verranno resi pubblici in alcun modo dal WWF Italia se non previo accordo con la Facoltà
di Medicina Veterinaria, ad esempio per specifiche pubblicazioni scientifiche che vedranno
il coinvolgimento di entrambe le organizzazioni. La Facoltà di Medicina Veterinaria potrà
comunque disporre in qualsiasi momento e modo dei dati da essa raccolti.
Questi termini rimarranno validi anche per qualsiasi lavoro in qualsivoglia forma
prodotto in tempi successivi alla cessazione della collaborazione a seguito di risoluzione
dell’accordo, ma che utilizzi dati non pubblicati raccolti quando il rapporto di
collaborazione era in essere.
Inoltre, potranno essere sviluppate ulteriori collaborazioni finalizzate alla ricerca
laddove emergano interessi specifici e condivisi da entrambe le parti.
All’art. 5, viene evidenziato che al fine di informare le autorità e le altre
organizzazioni impegnate nello studio delle tartarughe marine, la Facoltà di Medicina
Veterinaria e il WWF Italia produrranno annualmente un rapporto congiunto sugli
spiaggiamenti o sulle catture accidentali di tartarughe nel corso delle campagne di pesca,
registrate dalle due organizzazioni. Tale rapporto sarà firmato da entrambi e recherà i loghi
di entrambe le organizzazioni.
All’art. 6 viene evidenziato che ciascuna delle parti si impegna fin d’ora ad
individuare, ai fini della gestione dell’accordo, uno o più referenti di contatto, a seconda
delle diverse aree di competenza scientifica, per facilitare lo sviluppo e l’incremento delle
attività in comune.
Tutte le attività promosse all'interno delle aree tematiche di cui ai precedenti
articoli saranno
concordate ed esplicitate nei dettagli operativi attraverso specifici
programmi da approvarsi dalle parti. Nei progetti saranno esplicitati tempi, modi,
attribuzione di ruoli e delle responsabilità, gestione economica, soggetti professionali e
competenze coinvolte. Tali programmi saranno armonizzati nel calendario annuale delle
105
C.A. 19/27.10.2006/p.2
attività. La preparazione e il coordinamento dei singoli programmi di attività potranno
essere curate da referenti di volta in volta individuati in accordo dalle parti.
All’art.
7 viene evidenziato che nell'ambito della promozione delle attività
comuni, al fine di dare maggiore incisività alle diverse azioni promosse, le due parti si
impegnano a concordare preventivamente qualsiasi iniziativa di comunicazione che si
voglia intraprendere riguardante le attività comuni e di citare comunque e in qualsiasi
contesto sempre il nome dei due enti collaboranti al progetto.
Al fine di permettere alle parti di valutare la congruità con la propria missione, le
parti si informeranno tempestivamente della stipula di eventuali accordi e della
promozione di progetti con terzi che possano direttamente essere collegati o influire sulla
corretta applicazione dell'accordo stesso.
All’art. 8 viene evidenziato che la collaborazione in essere, inserita nei programmi
di entrambe le parti, sarà divulgata secondo i diversi canali di informazione di ciascuna
delle parti.
All’art. 9 viene evidenziato che per le attività condotte in collaborazione e
coordinate all’interno dei singoli programmi di attività a nessun titolo la Facoltà di
Medicina Veterinaria, a fronte dell’accordo, potrà essere considerata licenziataria dei
marchi WWF. Essa pertanto non avrà in nessun caso facoltà di usare i marchi WWF per
contraddistinguere i propri prodotti ed attività. Qualora la Facoltà di Medicina Veterinaria
dell’Università di Bari volesse sostenere l’attività del WWF l’Associazione si riserva la
possibilità di dare in uso il marchio. Parimenti il WWF non avrà facoltà di usare il marchio
della Facoltà di Medicina Veterinaria, salvo precisi accordi in tal senso.
Ai sensi dell’art. 10, le parti, al fine di promuovere programmi comuni, si
impegnano ad individuare canali preferenziali per reperire fondi e mezzi a livello nazionale
ed internazionale.
All’art. 14 viene evidenziato che l’Accordo avrà durata di tre anni dalla sua
sottoscrizione e potrà essere rinnovato anche tacitamente qualora le parti concordino
attraverso debita comunicazione.
106
C.A. 19/27.10.2006/p.2
Terminata l’illustrazione dell’articolato del Protocollo di’Intesa, il Rettore fa
presente che la stesso è stato approvato dal Consiglio della Facoltà di Medicina
Veterinaria, nella seduta del 15.11.2005.
Il Dipartimento amministrativo per la Ricerca, la Didattica e le Relazioni Esterne
– Area Ricerca – Settore V fa presente che l’atto in questione è inquadrabile nella
disciplina di cui all’art. 68 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e
la Contabilità, specifica per gli “accordi di collaborazione”.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, all’unanimità,
VISTA
la bozza del protocollo d’intesa da stipularsi tra l’Università di Bari
(Facoltà di Medicina Veterinaria) e l’Associazione Italiana per il
World Wide Fund For Nature – Onlus per lo svolgimento di attività
di ricerca e formazione sulla cura e riabilitazione delle tartarughe
marine;
VISTA
la deliberazione del Consiglio di Facoltà di Medicina Veterinaria,
resa nella seduta del 15.11.2005;
CONSIDERATO
quanto evidenziato dal Dipartimento amministrativo per la Ricerca,
la Didattica e le Relazioni Esterne – Area Ricerca – Settore V;
VISTO
l’art. 68 del Regolamento per l'Amministrazione, la Finanza e la
Contabilità,
DELIBERA
di esprimere parere favorevole in ordine allo schema del Protocollo d’intesa, che si allega
al presente verbale con il n. 5,
da stipularsi tra l’Università di Bari (Facoltà di Medicina
Veterinaria) e l’Associazione Italiana per il World Wide Fund For Nature – Onlus per lo
svolgimento di attività di ricerca e formazione sulla cura e riabilitazione delle tartarughe
marine.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
Alle ore 17,45, esce il consigliere Cardia.
107
C.A. 19/27.10.2006/p.3
PROTOCOLLO D’INTESA TRA L’UNIVERSITÀ DI BARI (DIPARTIMENTO DI
PRODUZIONE ANIMALE) E LA REGIONE PUGLIA (ASSESSORATO RISORSE
AGROALIMENTARI)
Il Rettore riferisce che il prof. Raffaele Luigi Sciorsci, Direttore del Dipartimento
di Produzione Animale, con nota del 4.09.2006, ha trasmesso la documentazione relativa al
Protocollo d’Intesa da stipulare tra la Regione Puglia e l’Università di Bari, avente per
oggetto lo sviluppo di programmi di conservazione e riproduzione assistita dell’avifauna
selvatica protetta presso l’Osservatorio Faunistico Regionale di Bitetto.
Il Rettore passa ad illustrare il Protocollo d’Intesa in parola nelle cui premesse è
evidenziato quanto segue:
− che la Regione Puglia intende sviluppare programmi di conservazione e riproduzione
assistita di specie dell’avifauna selvatica protetta e a rischio di estinzione presso le
strutture dell’Osservatorio Faunistico Regionale di Bitetto;
− che per la realizzazione di tali programmi è richiesto il supporto scientifico e un’attività
di studio e sperimentazione in accordo con gli obiettivi indicati nell’art. 7 della L.R. n.
27 del 13 agosto 1998;
− che con deliberazione n. 385 del 31 marzo 2005 la Giunta Regionale ha approvato
l’accordo di programma quadro “Azioni per lo sviluppo del sistema universitario
pugliese stipulato fra la Regione Puglia e le Università di Bari, Lecce, di Foggia, il
Politecnico di Bari e la LUM Jean Monnet;
− il Dipartimento di Produzione Animale dell’Università degli Studi di Bari è dotato di
competenze specifiche, maturate nella direzione e nell’attività di ricerca nell’ambito
della riproduzione assistita, dell’avifauna selvatica protetta in cattività;
− vi è una convergenza di interessi tra l’Università e la Regione nel porre in essere
collaborazioni per il perseguimento dei fini sopra indicati;
− la legge regionale del 13 agosto 1998 n. 27 “Norme per la protezione della fauna
selvatica omeoterma, per la tutela la programmazione delle risorse faunisticoambientali e per la regolamentazione dell’attività venatoria”, all’articolo 7 definisce le
108
C.A. 19/27.10.2006/p.3
finalità prioritarie dell’Osservatorio faunistico regionale e del relativo Centro di
recupero regionale della fauna in difficoltà a Bitetto;
− le Direttive 79/409/CEE (direttiva Uccelli) e 92/43/CCE (direttiva Habitat) perseguono
l’obiettivo generale della conservazione delle specie di uccelli selvatici presenti in
Europa, nonché l’istituzione di zone di protezione, speciale e di siti di importanza
comunitaria, in modo tale da garantire la sopravvivenza e la riproduzione di alcune
specie minacciate, e che le regioni individuano le misure di conservazione necessarie;
− tra le finalità prioritarie dell’Osservatorio faunistico della Regione Puglia sono
previste, tra l’altro, attività di studio e sperimentazione sul miglioramento della fauna
autoctona e del relativo habitat, nonché la detenzione e la riproduzione in cattività di
soggetti appartenenti a particolari specie di elevato valore biologico;
− la legge regionale n. 27 del 13 agosto 1998 riconosce l’Osservatorio faunistico - Centro
di recupero regionale della fauna in difficoltà di Bitetto come struttura tecnica
dell’Assessorato alle Risorse Agroalimentari.
Tanto premesso, il Rettore passa ad illustrare l’articolato del Protocollo in
questione.
All’art 1 è evidenziato che il Dipartimento di Produzione Animale e la Regione
Puglia attiveranno forme concrete di collaborazione che permettano di realizzare i fini
sopra indicati, attraverso lo sviluppo di programmi di conservazione e riproduzione
assistita dell’avifauna selvatica protetta presso l’Osservatorio Faunistico Regionale di
Bitetto.
All’art. 2 è evidenziato che saranno oggetto di tali collaborazioni le attività del
Dipartimento di Produzione Animale di supporto alla Regione per lo sviluppo di
programmi e di linee di ricerca sulla conservazione e riproduzione assistita di specie di
avifauna selvatica protetta e a rischio di estinzione, compreso il trasferimento dei risultati.
All’art. 3 è evidenziato che con appositi accordi applicativi saranno di volta in
volta definiti i reciproci impegni, le concrete modalità di collaborazione, gli eventuali oneri
ricadenti sulle parti sottoscriventi ed ogni altra clausola che si ritenga utile per la corretta e
la proficuità del rapporto.
109
C.A. 19/27.10.2006/p.3
All’art 4 è evidenziato che il Protocollo di Intesa non comporta alcun onere
economico per le parti ed ha la durata di tre anni a partire dalla data di sottoscrizione.
Il Rettore specifica che il Protocollo in questione è stato approvato dalla Regione
Puglia con Deliberazione di Giunta n. 1030 del 12.72006 e che in ordine allo stesso, il
Consiglio di Dipartimento di Produzione Animale, nella seduta del 13.6.2006,
all’unanimità ha espresso parere favorevole.
Il Dipartimento amministrativo per la Ricerca, la Didattica e le Relazioni Esterne
– Area Ricerca – Settore V fa presente che l’atto in questione è inquadrabile nella
disciplina di cui all’art. 68 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e
la Contabilità ai sensi del quale i rapporti di collaborazione di ricerca tra l’Università e i
Soggetti Pubblici o Privati sono regolati da accordi che definiscono aree progettuali,
modalità di collaborazione e costituiscono la base per la successiva stipula di Convenzioni
operative.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, all’unanimità,
VISTA
la nota, datata 4.9.2006, a firma del Direttore del Dipartimento di
Produzione Animale, prof. Raffaele Luigi Sciorsci;
VISTO
il testo del Protocollo d’Intesa da stipularsi tra questa Università e la
Regione Puglia;
VISTO
il parere favorevole espresso dal Consiglio di Dipartimento di
Produzione Animale, nella seduta deI 13.6.2006;
VISTA
la deliberazione della Giunta Regionale, n. 1030 del 12.7.2006;
CONSIDERATO
quanto evidenziato dal Dipartimento amministrativo per la Ricerca, la
Didattica e le Relazioni Esterne – Area Ricerca – Settore V;
VISTO
l’art. 68 deI Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la
Contabilità,
DELIBERA
di esprimere parere favorevole in ordine al Protocollo di Intesa, che si allega al presente
verbale con il n. 6, da stipularsi tra l’Università di Bari e la Regione Puglia, avente per
110
C.A. 19/27.10.2006/p.3
oggetto lo sviluppo di programmi di conservazione e riproduzione assistita dell’avifauna
selvatica protetta presso l’Osservatorio Faunistico Regionale di Bitetto.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
111
C.A. 19/27.10.2006/analogia
Il Rettore propone al Consiglio di esaminare, in analogia all'argomento testè
deliberato,
il seguente:
""MASTER Programmi Integrati Territoriali (P.I.T.):
Adempimenti""
Il Consiglio approva.
112
C.A. 19/27.10.2006/p.3 analog.
MASTER PROGRAMMI INTEGRATI TERRITORIALI ( P.I.T.): ADEMPIMENTI
Il Rettore riferisce che la Regione Puglia, a seguito della revisione del POR 20002006 e del relativo Complemento di Programmazione, ha individuato dieci Programmi
Integrati Territoriali (PIT), stabilendo, per ciascuno di essi, i confini territoriali e le misure
del POR utilizzabili per il finanziamento delle azioni rientranti in ciascun PIT.
Scopo principale di detti programmi è quello di generare nuova qualificazione
verso poli territoriali, che, per vocazione o per progetti di riconversione, richiedono in
loco determinate figure professionali.
Gli Enti Locali hanno concordato con le Facoltà la realizzazione di Master
strettamente connessi con la valorizzazione e le specificità produttive ed occupazionali
delle aree in cui verranno attivati.
La Regione Puglia, con delibera del 13 ottobre 2006, ha disposto il finanziamento
diretto alle Università dei Master presentati, nonché il finanziamento di borse di studio, di
importo pari ad € 3.500,00, a favore di n. 768 laureati residenti nel territorio pugliese che
risulteranno iscritti ai master.
Nell’ambito dell’elenco di cui all’allegato n. 7 al presente verbale risultano
annoverati alcuni Master da attivarsi presso questa Università.
Alle ore 18,00, si allontana il consigliere Pizzutilo.
Nel disporre il finanziamento, la Regione ha altresì approvato uno schema di
convenzione da stipularsi con le Istituzioni universitarie, al fine di disciplinare i rispettivi
obblighi.
In particolare, il succitato schema prevede che:
− “La Regione Puglia attingerà alle graduatorie concernenti gli ammessi a frequentare i
master, redatte dall’Università” ;
− La Regione Puglia liquiderà il valore complessivo del master, così come riportato
nell’Allegato 1 alla Deliberazione di Giunta Regionale,
direttamente a favore
dell’Università a seguito di presentazione di una dichiarazione a firma del legale
rappresentante attestante l’avvenuta iscrizione al master da parte degli ammessi,
corredata di relativo elenco.
113
C.A. 19/27.10.2006/p.3 analog.
La liquidazione sarà pari al 100% dell’importo previsto e avverrà in un’unica
soluzione.
La Regione Puglia effettuerà, tramite i propri funzionari, in qualunque momento e a
sua esclusiva discrezione, le ispezioni di carattere amministrativo-contabile presso le
sedi di svolgimento delle attività.;
− L’Università si impegna a:
− non apportare variazioni ai progetti relativi ai master presentati;
− trasmettere alla Regione Puglia, Assessorato al Lavoro, Cooperazione e
Formazione Professionale, ai fini della liquidazione, la dichiarazione di cui al
punto 3 ed il relativo elenco degli iscritti;
− comunicare alla Regione Puglia, Assessorato al Lavoro, Cooperazione e
Formazione Professionale, con cadenza trimestrale, la frequenza a i corsi da parte
degli allievi, che non dovrà essere inferiore al 70% del monte ore previsto;
− comunicare eventuali revoche, rinunce, esclusioni e/o dimissioni degli iscritti;
− effettuare sostituzioni per effetto di eventuali revoche, rinunce, esclusioni e/o
dimissioni degli iscritti entro e non oltre il primo quarto di durata delle ore previste;
− rimborsare alla Regione l’importo pari alla decurtazione del finanziamento previsto
per il master calcolata in misura proporzionale alla percentuale di riduzione definita
dal rapporto tra le ore non realizzate dagli allievi risultati rinunciatari, dimissionari,
esclusi, ovvero che abbiano frequentato meno del 70% del monte ore previsto, ed il
monte ore complessivo del master.
− L’Università si impegna, altresì, al rispetto del Regolamento (CE) n. 1159/2000 del
31/05/2000 in tema di informazione e pubblicità degli interventi dei Fondi Strutturali.
− La liquidazione da parte della Regione Puglia nei confronti dell’Università degli Studi
sarà effettuata sul conto corrente n. ………… acceso dalla stessa Università presso
……………………… cassiere dell’Università degli Studi di ………………..…… in
regime di tesoreria unica ai sensi della L.720/84 e succ. modif. e integrazioni.
− L’Università degli Studi di …………. assume l’onere di fornire al Settore Formazione
Professionale della Regione Puglia copia di tutti i dati finanziari, fisici e procedurali
114
C.A. 19/27.10.2006/p.3 analog.
relativi alle attività sopra descritte, nonché ad inviare trimestralmente ed a conclusione
dei Master, un report qualitativo delle attività svolte.
− La presente convenzione avrà validità fino al 31/07/2008.
Tenuto conto dell’urgenza, in quanto la Regione è tenuta ad assumere gli impegni
di spesa entro dicembre 2006, si chiede al Consiglio di approvare lo schema di
convenzione autorizzando il Rettore alla stipula con riferimento ai Master approvati e da
attivarsi presso l’Università di Bari con localizzazione nelle aree di riferimento dei PIT cui
sono correlati, nonché di autorizzare il Rettore a porre in essere, con proprio
provvedimento, tutti gli adempimenti propedeutici all’attivazione dei Master di cui trattasi
di competenza del Consiglio di Amministrazione.
Ciò premesso, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Sull’argomento interviene il consigliere De Santis il quale evidenzia la necessità
di chiarire le motivazioni per le quali l’Università di Bari ha ottenuto finanziamenti
piuttosto esigui rispetto ad altri Atenei della Regione Puglia.
Il consigliere Garuccio chiede se le proposte di attivazione dei master di cui
trattasi risultano conformi a quanto previsto dall’apposito regolamento adottato da questa
Università.
Il ProRettore propone di approvare la proposta di attivazione dei master di cui
trattasi fermo restando la verifica da parte della commissione master della rispondenza
della regolamentazione dei citati master con quanto previsto dal Regolamento per la
disciplina dei Master Universitari.
Il Consiglio, all’unanimità,
VISTA
la delibera della Regione Puglia del 13 ottobre 2006 ed in particolare
lo schema di convenzione e l’elenco dei Master finanziati;
TENUTO CONTO dell’urgenza, in quanto la Regione è tenuta ad assumere gli impegni
di spesa entro dicembre 2006;
SENTITO
l’orientamento emerso nel corso del dibattito,
DELIBERA
− di approvare lo schema di convenzione da stipularsi con la Regione Puglia per il
finanziamento di Master, autorizzando il Rettore alla stipula con riferimento ai
115
C.A. 19/27.10.2006/p.3 analog.
Master approvati e da attivarsi presso l’Università di Bari con localizzazione nelle
aree di riferimento dei PIT cui sono correlati;
− di autorizzare il Rettore a porre in essere, con proprio provvedimento, tutti gli
adempimenti propedeutici all’attivazione dei Master di cui trattasi di competenza
del Consiglio di Amministrazione,
fermo restando la verifica da parte della
commissione master della rispondenza della regolamentazione dei citati master con
quanto previsto dal Regolamento per la disciplina dei Master Universitari, emanato
con Decreto Rettorale n. 11633 del 5.12.2005.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
Alle ore 18,15, rientra il consigliere Pizzutilo ed esce la consigliera Musti.
116
C.A. 19/27.10.2006/aggiornamento
AGGIORNAMENTO LAVORI CONSIGLIO
Il Rettore, considerato il protrarsi dei lavori dell’odierna seduta del Consiglio,
propone di proseguire nell’esame degli argomenti iscritti all’odg. sino alle ore 20,30 circa
e quindi di aggiornare i lavori al giorno 27.10.2006 per l’esame degli ulteriori argomenti
eventualmente non esaminati.
Il Consiglio approva la proposta del Rettore.
117
C.A. 19/27.10.2006/p.4
PROGETTO "NILO PUGLIA": ADEMPIMENTI CONNESSI
Alle ore 18,20, esce il consigliere Fiore.
Alla stessa ora, su invito del Rettore e con il consenso dei presenti, entra nella
sala riunioni la dott.ssa Rutigliani, Dirigente del Dipartimento Amministrativo per la
ricerca, la didattica e le relazioni esterne, per fornire eventuali chiarimenti in merito alla
problematica in esame.
Il Rettore ricorda che, in data 29.09.2005, giusta delibera di questo Consesso del
12/26/27.07.05, questa Università, unitamente all’Università degli Studi di Lecce,
all’Università degli Studi di Foggia ed al Politecnico di Bari, ha presentato, in risposta
all’Avviso MIUR 527/05 del 18.05.05 (Industrial Liaison Office), il Progetto denominato
"NILO - PUGLIA: Network degli Ilo delle Università statali della Puglia", dal costo
complessivo preventivato di € 1.540.000,00, di cui € 1.060.000,00 quale quota di
finanziamento richiesta al MIUR ed € 480.000,00 quale quota di cofinanziamento a carico
dei quattro Atenei.
Il Rettore ricorda, altresì, che il MIUR, con Decreto del Ministro n. 280 del
17.02.2006, ha ammesso a finanziamento il Progetto "NILO PUGLIA" per un importo di €
924.000,00, di cui € 636.000,00, quale quota di finanziamento concesso dal MIUR ed €
288.000,00 quale quota di cofinanziamento a carico dei quattro Atenei (€ 72.000,00 a
carico di ciascun Ateneo).
Lo stesso MIUR, con nota datata 10.04.06, ai fini della concessione del
finanziamento approvato, ha richiesto ai soggetti interessati la stipula di un Atto
Convenzionale, nonchè la sottoscrizione di una Dichiarazione di impegno.
I Soggetti Attuatori, giusto D.R. n. 5231 del 22/05/06, ratificato da questo
Consesso nella seduta del 20/06/2006, hanno pertanto stipulato, in data 26/05/06 l’Atto
Convenzionale per la realizzazione del Progetto "Nilo-Puglia".
Con il predetto Atto i Soggetti Attuatori, in ragione della riduzione del costo
complessivo di progetto operata dal MIUR con DM 280/2006 ed al fine di garantire
l’esatta realizzazione di tutti gli obiettivi specifici del Progetto, hanno concordato di
realizzare a costo zero per il Progetto l’Azione B4 — Workpackage 1 "Formazione
118
C.A. 19/27.10.2006/p.4
operatori degli ILO" e Workpackage 3 "Realizzazione di project work presso le proprie
strutture", facendosi pertanto carico delle spese assunte per l’esecuzione di detta Azione;
nonchè l’Azione Al - Workpackage 2 "Scelta, acquisizione e avvio del sistema informativo
unico", prevedendo che la piattaforma informatica sia messa a disposizione dall’Agenzia
Regionale per il Trasferimento e l’Innovazione - ARTI - Puglia.
I Soggetti Attuatori, con il medesimo atto, convenivano che: le voci di spesa
“Personale dipendente” e “Personale non dipendente” (€ 571.000,00) e Spese Generali (€
125.000,00), per un importo complessivo di € 696,000,00 fossero ripartite in parti uguali
tra le quattro Università (€ 174.000,00 ciascuno), fermo restando in capo all’Università di
Bari, in qualità di Capofila, la legittimazione alla stipula del contratto con la dott.ssa
Annicchiarico; le somme relative alle voci di spesa: Consulenze, Attrezzature e
strumentazioni e Materiali, per un importo complessivo di € 228.000,00, venissero
attribuite all’Università di Bari - Capofila, la quale, sentite le altre Università e convenuto
sulle esigenze, avrebbe provveduto all’espletamento delle procedure per 1’affidamento di
consulenze e 1’acquisto di strumentazioni e materiali.
Il Rettore ricorda, inoltre, che il MIUR, con successiva nota prot. n. 3270 del
11/07/2006, ha richiesto ai Soggetti attuatori la predisposizione e la trasmissione
dell’Elaborato di Dettaglio del Progetto, da formularsi secondo il format predisposto dallo
stesso Ministero e tenuto conto di quanto stabilito nella “Guida agli adempimenti” in
materia di costi ammissibili.
Per ottemperare a quanto richiesto dal MIUR ed alle indicazioni dallo stesso
fornite per la predisposizione dell’Elaborato di dettaglio si è reso necessario apportare delle
modifiche al Progetto esecutivo, assumendo a carico del progetto la spesa per la
formazione e riducendo le spese per le altre azioni, ed all’Atto Convenzionale stipulato in
data 26.05.06.
I Soggetti attuatori, in particolare, giusto D.R. n. 9184 del 31/07/06, ratificato da
questo Consesso nella seduta del 19/09/06, hanno stipulato, in data 31/07/06, l’Atto
Aggiuntivo di modificazione alla Convenzione stipulata in data 26.05.06.
In particolare il suddetto Atto Aggiuntivo ha modificato parzialmente l’art. 4
“Ripartizione del finanziamento e controllo delle spese” della precedente Convenzione,
119
C.A. 19/27.10.2006/p.4
prevedendo che "La ripartizione del finanziamento pro-quota fra i Soggetti Attuatori
avverrà nella misura prevista nel Progetto esecutivo, sulla base delle somme approvate dal
MIUR. In particolare le voci di spesa: Personale dipendente (€ 325.000,00), Personale non
dipendente (€ 207.000,00), Missioni e viaggi (€ 76.000,00) e Spese Generali (€
112.000,00), per un importo complessivo di € 720.000,00 verranno ripartite in parti uguali
tra le quattro Università (€ 180.000,00 ciascuno), fermo restando quanto previsto al
penultimo comma dell’art. 2 del presente atto" e precisamente l’onere di stipula del
contratto di collaborazione con la dott.ssa Annicchiarico a carico di questa Università. "Le
somme relative alle voci di spesa: Consulenze, Attrezzature e strumentazioni e Materiali,
per un importo complessivo di € 204.000,00, vengono attribuite alla Capofila che,
concordate le esigenze con gli altri Soggetti partner, provvederà direttamente alla
contrattualizzazione. In ragione della riduzione del costo complessivo di progetto operata
dal MIUR in fase di approvazione ed al fine di garantire l’esatta realizzazione di tutti gli
obiettivi specifici del Progetto, i Soggetti Attuatori convengono che l’Azione A1 Workpackage 2 “Scelta, acquisizione e avvio del sistema informativo unico”, non
comporterà alcun costo a carico del Progetto, in quanto la piattaforma quale supporto
informatico al sistema informativo da realizzare sarà messa a disposizione dall’Agenzia
Regionale per il Trasferimento e l’Innovazione".
Il Rettore riferisce che attualmente, in considerazione della data di inizio attività,
fissata nell’Elaborato di dettaglio del Progetto al 1/10/2006, si rende necessario dare avvio
ai primi adempimenti previsti in Progetto ed in particolare alla stipula del contratto di
affidamento delle funzione di "Tecnologo" con la dott.ssa Annicchiarico, alla
formalizzazione degli incarichi di Responsabile Scientifico, alla prof.ssa Maria Svelto, di
Responsabile Amministrativo, alla dott.ssa Pasqua Rutigliani, di Referente ILO, alla
dott.ssa Elisabetta Fortunato, ed alla individuazione di una unità di personale cui affidare
1’incarico e la responsabilità della gestione contabile; almeno due unità di personale cui
affidare 1’incarico di collaborazione alla realizzazione dell’Azione “inventario dell’offerta
e scouting dei risultati”.
Per quanto attiene al contratto da stipularsi con la dott.ssa Annicchiarico, il
Rettore ricorda che l’individuazione del tecnologo risultava essere elemento determinante
120
C.A. 19/27.10.2006/p.4
ai fini dell’approvazione del Progetto, in quanto il bando prevedeva che "gli ILO devono
essere diretti da esperti tecnologici con comprovate esperienze anche internazionali di
gestione e valorizzazione della ricerca e dell’innovazione e di realizzazione dei progetti
complessi, nei settori industriali e della ricerca pubblica e privata" ed inoltre attribuiva ai
fini della valutazione "fino ad un massimo di 25 punti per la competenza ed esperienza del
management dell’ILO".
Nella prima riunione, tenutasi in data 1.07.2005, i rappresentanti delle quattro
Università (questa Università era rappresentata dalla prof.ssa Svelto in qualità di delegato
del Rettore per la ricerca), al fine della scelta dell’esperto da incaricare, concordarono, in
ragione dell’urgenza e della circostanza della inopportunità di emanare un avviso pubblico
in relazione ad un incarico incerto sia nell’“an”, in quanto condizionato all’approvazione
del progetto, sia nel “quantum” in considerazione che la formulazione del progetto era in
fieri ed ad uno stato del tutto embrionale, che ciascun partner avrebbe trasmesso,
eventualmente anche anticipandoli via e-mail, i curricula di esperti tecnologi, con
comprovata esperienza nel settore, interni od esterni all’Università, al fine di una
valutazione comparata degli stessi nell’ambito di una successiva riunione.
Nell’ambito della stessa riunione, la prof.ssa Svelto aveva rappresentato di avere
già esperito, di concerto con il Direttore Amministrativo, una ricognizione delle
professionalità interne all’Università di Bari per verificarne 1’adeguatezza ad assumere
l’incarico, accertando che non era possibile individuare una unità di personale interno.
La prof.ssa Svelto aveva inoltre evidenziato di aver proceduto ad un esame
comparativo dei curriculum di tecnologi della cui collaborazione l’Università di Bari si era
avvalsa per la presentazione e la realizzazione di progetti di ricerca, sviluppo e alta
formazione, ritenendo quello della dott.ssa Annamaria Annicchiarico il più coerente al
profilo richiesto dal bando.
Nella successiva riunione, tenutasi in data 18.07.05, la prof.ssa Svelto
nell’evidenziare che non risultava pervenuto per posta elettronica alcun curriculum da
parte delle Università partner, invitava i rappresentanti di ciascuna Università a comunicare
gli esiti delle valutazioni operate al proprio interno.
121
C.A. 19/27.10.2006/p.4
Tutti i rappresentanti degli Atenei partner riferivano sull’indisponibilità di risorse
interne con le competenze e le professionalità richieste dal bando per la direzione dell’ILO
e che risultava necessario individuare una figura esterna.
Il rappresentante dell’Università di Lecce riferiva che la stessa Università aveva
inizialmente ipotizzato il coinvolgimento di un altro tecnologo esterno, ma, valutati il
curriculum della dott.ssa Annicchiarico e le specifiche competenze dalla stessa possedute
nel settore, aveva ritenuto la dott.ssa Annicchiarico la più idonea a ricoprire l’incarico.
Tutte le Istituzioni, nelle persone dei loro rappresentanti, concordano quindi di
individuare la dott.ssa Annamaria Annicchiarico, quale "direttore del Progetto NILOPUGLIA".
Nella medesima riunione si decise, altresì, di affidare all’Università di Bari il
ruolo di soggetto capofila ed alla prof.ssa Maria Svelto l’incarico di responsabile
scientifico del Progetto ed alla dott.ssa Rutigliani 1’incarico di responsabile
amministrativo.
Nella proposta progettuale, approvata poi formalmente, come già detto, da tutte le
Università coinvolte vennero indicati i succitati nominativi e trascritti, come richiesto dal
bando ai fini della valutazione del management, i relativi curricula.
L’Ufficio ha, successivamente all’approvazione del progetto, provveduto a
redigere apposito schema di contratto di collaborazione coordinata e continuativa, che è
stato sottoposto alla approvazione dei rappresentanti delle quattro Università partecipanti
nella riunione del 29.09.2006.
Nella predetta riunione i Soggetti attuatori hanno approvato lo schema di contratto
da stipularsi con la dott.ssa Annamaria Annicchiarico, convenendo, in particolare, sulla
tipologia di contratto, sull’attribuzione delle specifiche attività inerenti l’oggetto del
contratto, sul monte ore e sul costo orario.
Per quanto attiene all’oggetto, il contratto, in particolare prevede che:
"La dott.ssa Annamaria ANNICCHIARICO si impegna a svolgere a favore
dell’Università degli Studi di Bari, in qualità di tecnologo esperto, attività di direzione
della struttura tecnica di cui al Progetto NILO PUGLIA.
122
C.A. 19/27.10.2006/p.4
In particolare la dott.ssa Annamaria ANNICCHIARICO, in stretto raccordo con il
Referente scientifico del progetto, Prof.ssa Maria Svelto ed il Responsabile
amministrativo, Dott.ssa Pasqua Rutigliani, collaborerà alla realizzazione degli obiettivi
intermedi e finali di cui al Progetto NILO-PUGLIA che la stessa dott.ssa Annicchiarico
dichiara, con la sottoscrizione del presente atto, di conoscere.
In particolare, la dott.ssa Annicchiarico, in attuazione delle determinazioni assunte
dai Referenti scientifici delle Università partner ai quali fornirà ogni supporto tecnico
specialistico per l’assunzione delle determinazioni stesse:
− fornisce agli staff tecnici degli ILO di ciascuna Università partner indicazioni e
modalità per procedere all’inventario dell’offerta e scouting dei risultati delle
ricerche, delle attività di ricerca di interesse industriale in corso, delle possibili
misure speciali e calcoli speciali di interesse delle imprese attuabili presso le
Università, al fine di mettere a punto standard comuni di rilevazione e consentire la
convergenza dei risultati della succitata attività di censimento su un sistema
informativo comune e convenuto con l’Agenzia per il Trasferimento Tecnologico e
l’Innovazione della Puglia - ARTI Puglia;
− predispone avvalendosi della collaborazione del personale posto a disposizione da
ciascuna Università strumenti di informazione e sensibilizzazione per le imprese sui
temi della innovazione e del trasferimento tecnologico, nonché strumenti periodici
di diffusione sulle attività e sui risultati della ricerca;
− fornisce ogni supporto tecnico ai referenti scientifici per la costruzione di una
mappa dei possibili servizi alle imprese e per riclassificare opportunamente la
stessa per settori applicativi; nonché agli operatori degli ILO di ciascuna Università
per operare la trasposizione e l’integrazione delle informazioni utili sui quattro siti
web delle Università;
− collabora per la costruzione di un sistema di monitoraggio della customer
satisfaction degli utenti finali e degli intermediari di trasferimento tecnologico; per
l’elaborazione e diffusione di newsletter telematiche a tema, differenziate per
imprese e professionisti, e l’attivazione dei voucher di ricerca;
123
C.A. 19/27.10.2006/p.4
− cura l’attivazione del desk imprese per la realizzazione di studi, l’assistenza allo
sviluppo di progetti di interesse comune e per la ricerca di partenariati; fornisce
ogni supporto tecnico per l’identificazione di imprese innovative e la creazione di
schede informative sulle soluzioni adottate, utili alla loro diffusione, nonché per
l’identificazione delle esigenze delle imprese in tema di ricerca;
− promuove e collabora all’organizzazione di incontri con referenti di aree di ricerca
e di eventi di incontro fra domanda e offerta di innovazione per favorire la
cooperazione e il Trasferimento Tecnologico;
− collabora nella progettazione di dettaglio del piano formativo ipotizzato in progetto
al fine di omogeneizzare le competenze e formare al ruolo gli operatori degli ILO e
gli addetti al raccordo nelle Associazioni imprenditoriali;
− cura la progettazione di dettaglio inerente a ciascun workpakage di cui al progetto
più volte citato, secondo le indicazioni fornite dai Responsabili scientifici."
Per quanto attiene all’importo annuo, al costo orario ed al monte ore il contratto
prevede un compenso di Euro 120.000,00 calcolato sulla base dell’impegno orario previsto
in complessive 2000 ore, al costo orario di € 60, al lordo delle ritenute di legge che
gravano sul collaboratore.
La durata del contratto è stabilita in anni due a decorrere dalla data di stipula e si
considererà risolto automaticamente, senza diritto al preavviso, alla scadenza. Inoltre, la
durata del contratto sarà direttamente collegata alla durata del Progetto NILO-PUGLIA e si
intenderà, pertanto, automaticamente risolto in caso di risoluzione del contratto principale
tra l’Università ed il MIUR per la realizzazione del Progetto NILO PUGLIA.
Il Rettore precisa che la spesa relativa al suddetto contratto graverà sui fondi del
Progetto ed in particolare sulla voce “Personale non dipendente”, in parte uguale per tutti i
Soggetti Attuatori.
Tanto premesso, il Rettore, ai fini della eleggibilità della spesa del citato contratto,
tenuto conto che la procedura selettiva, per le ragioni sopra esposte, si è espletata in deroga
all’allora vigente regolamento per la stipula di contratti di collaborazione coordinata e
continuativa, chiede di approvare ora per allora la detta procedura selettiva, nonché lo
schema del contratto autorizzandoLo alla stipula, fermo restando che la relativa spesa
124
C.A. 19/27.10.2006/p.4
graverà sui fondi del progetto ed in particolare sulla voce personale non dipendente relativa
a ciascun partner in parti uguali.
Per quanto attiene agli incarichi da conferirsi alle unità di personale interno già
indicate nella proposta progettuale approvata dal MIUR, il Rettore riferisce che si rende
necessario formalizzarli prevedendo 1’impegno ed il costo orario e all’uopo propone
quanto di seguito a fianco di ciascuno indicato determinato sulla base dei criteri stabiliti dal
MIUR nella “Guida agli Adempimenti dell’Avviso 527/2005- Liaison office”.
NOME E COGNOME
ATTIVITA’
ORE
COSTO ORARIO
Prof.ssa Maria Svelto
Responsabile Scientifico
120
€ 80,68
Dott.ssa Pasqua Rutigliani
Responsabile Amministrativo
120
€ 65,84
Dott.ssa Elisabetta Fortunato
Referente ILO
200
€ 18,17
Il Rettore riferisce, inoltre, che al fine di assicurare l’esatto svolgimento di tutte le
procedure contabili e di rendicontazione connesse alla realizzazione del Progetto, si
propone di conferire al dott. Sandro Spataro l’incarico di responsabile contabile del
Progetto per un totale di 200 ore di impegno al costo orario di € 18,17, determinato sulla
base dei criteri stabiliti dal MIUR nella “Guida agli Adempimenti dell’Avviso 527/2005Liaison office”.
Per quanto attiene i costi del succitato personale interno, il Rettore precisa che il
MIUR, nella “Guida agli Adempimenti dell’Avviso 527/2005 - Liaison office” precisa che
nella suddetta voce rientra solo il personale impiegato nel progetto con competenza tecnica
e non anche quello impiegato nel Progetto con funzioni amministrative. Infatti, le unità di
personale
impegnate
per
attività
di
gestione
e
coordinamento
ed
attività
tecnico/amministrative rientrano nella voce “Spese Generali” ed in particolare nella
“Funzionalità organizzativa del Progetto”.
Inoltre per dare avvio al primo work package previsto dal progetto : a1 - Ob. Inter.
1 “Inventano dell’offerta e scouting dei risultati”, si propone di conferire:
-
alla dott.ssa Giulia Schino, in qualità di responsabile dei Settori “Ricerca
internazionale” e “Ricerca nazionale” e per la specifica competenza maturata
125
C.A. 19/27.10.2006/p.4
nel settore, l’incarico di collaborazione tecnica al referente scientifico ed al
referente ILO per la realizzazione della suddetta attività per un totale di 100 ore
di impegno al costo orario di € 18,17, determinato come già detto;
-
alla dott.ssa Luciana Capodiferro, in qualità di responsabile del “Settore Ricerca
locale” e per le competenze acquisite con la partecipazione al Corso di alta
formazione “Project leader di ricerca”, realizzato in ATI da questa Università
con cofinanziamento dell’U.E. e MIUR, l’incarico di collaborazione tecnica al
referente scientifico ed al referente ILO per la realizzazione della suddetta
attività per un totale di 100 ore di impegno al costo orario di € 18,17,
determinato come già detto.
Tenuto conto della tipologia di competenze richieste non immediatamente
riconducibili ad unità di personale in servizio presso 1’Amministrazione centrale e della
necessità di garantire la piena realizzazione dell’attività, nel rispetto del cronogramma
approvato (scadenza attività: febbraio 2007), si propone altresì di autorizzare il Rettore a
conferire, su proposta del referente scientifico, ad ulteriori unità di personale analogo
incarico, nei limiti del budget (€ 9.000) previsto per la specifica voce e fermo restando che,
come per le altre unità succitate, nelle note di conferimento degli incarichi verrà specificato
che per la rendicontazione bisognerà attenersi alle direttive del MIUR e del FSE, mentre
per l’erogazione dei compensi si applicherà il vigente “Regolamento di Ateneo per il
conferimento di incarichi professionali e per l’erogazione di compensi derivanti da attività
aggiuntive al personale dell’Università”.
Per completezza di informazione, si precisa che la quota di cofinanziamento a
carico di ciascuna Istituzione universitaria, ammontante a € 72.000 e pari a circa il 31% del
costo complessivo di progetto, sarà garantita dai costi del personale interno.
Per le motivazioni di cui sopra, si chiede altresì di autorizzare fin d’ora il Rettore
ad indire le procedure selettive per 1’affidamento degli incarichi di consulenza e per
l’acquisto delle attrezzature e strumentazioni che i partner concordassero, nei limiti delle
indicazioni e voci di spesa previste nel progetto approvato e nel rispetto dei regolamenti di
questo Ateneo di riferimento, nonché ad indire le procedure selettive per l’affidamento di
126
C.A. 19/27.10.2006/p.4
incarichi di collaborazione coordinata e continuativa di esclusiva pertinenza di questa
Università, con le medesime limitazioni di cui sopra.
Il Rettore riferisce, infine, che il MIUR, con nota prot. n. 4224/17 del 29/08/06, ha
comunicato di aver richiesto al Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato IGRUE, il versamento a favore di questa Università, a titolo di prima anticipazione, delle
seguenti somme: € 125.524,53 quale contributo comunitario FESR; € 18.475,47, quale
contributo nazionale Fondo di Rotazione - Legge 183/87 ed € 15.000,00, quale contributo
comunitario FSE.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a formulare eventuali
richieste di chiarimento alla dott.ssa Rutigliani e successivamente a pronunciarsi in merito.
Il consigliere Raimondo chiede di garantire a tutte le unità di personale tecnicoamministrativo la possibilità di partecipare a Master o a Corsi di alta formazione in materia
di progetti di ricerca al fine di poter ottenere affidamenti di incarichi professionali.
Il consigliere Campobasso auspica che venga coinvolto il maggior numero
possibile di unità di personale, sollecitando a tal fine la creazione dell'Anagrafe delle figure
professionali, prevista dall'art. 3 del "Regolamento per il conferimento di incarichi
professionali e per l'erogazione di compensi derivanti da attività aggiuntive al personale
universitario", e l'applicazione del principio di rotazione, come già avviene per le nomine
nei comitati di vigilanza e nelle commissioni di concorso, per incentivare la crescita del
personale tecnico-amministrativo ed una più equa distribuzione dei compensi connessi alla
partecipazione ai progetti cofinanziati.
La dott.ssa Rutigliani condivide l'auspicio di individuare altre unità di personale
da coinvolgere nell'iniziativa di cui trattasi nonchè in altri progetti di ricerca che sono
iscritti all'odg dell'odierna riunione di questo Consesso.
Il Direttore Amministrativo assicura che inviterà tutti i Dirigenti di questa
Università ad avviare le procedure per la costituzione dell'Anagrafe delle figure
professionali, ritenendo opportuno a tal fine diramare un apposito avviso aperto a tutti
coloro che abbiano interesse a partecipare alle iniziative di cui trattasi.
127
C.A. 19/27.10.2006/p.4
Il Rettore raccomanda il pieno coinvolgimento delle altre Università partner in
questo progetto, sottolineando la necessità che tutte le unità di personale coinvolte nei
progetti siano in possesso delle adeguate competenze tecniche.
Il consigliere Garuccio, nel concordare con la necessità di istituzione
dell'Anagrafe delle figure professionali, invita a prestare particolare attenzione al contratto
di collaborazione coordinata e continuativa che questo Consesso è chiamato a ratificare,
ritenendo necessario sottolineare le ragioni di necessità ed urgenza nonchè l'eccezionalità
della situazione che hanno portato alla stipula del contratto de quo con la dott. ssa
Annicchiarico.
Il consigliere Spagnoletti, nel sottolineare preliminarmente la mancata
armonizzazione tra la normativa in tema di reclutamento del personale attraverso la stipula
di contratti di collaborazione coordinata e continuativa e la normativa in tema di progetti di
ricerca, evidenzia come, al momento in cui questa Università, unitamente ad altre
università pugliesi, ha dovuto presentare il progetto di cui al citato Avviso MIUR 527/05
del 18.05.2005, si è dovuto procedere con criteri di necessità ed urgenza per predisporre un
progetto che potesse ottenere il finanziamento ministeriale, considerato che la
partecipazione all'Avviso MIUR, nonchè la conseguente redazione e realizzazione del
progetto "NILO Puglia", costituisce un interesse pubblico preminente per l'Università di
Bari e per gli altri Atenei convenzionati, in quanto tale Azione consente di acquisire
ulteriori finanziamenti e risulta perfettamente rispondente ai loro fini istituzionali
individuati, nel caso di specie, nel trasferimento della conoscenza sul territorio.
Detto Avviso, prosegue il consigliere Spagnoletti, prevedeva tassativamente, tra i
requisiti partecipativi l'individuazione di un esperto tecnologo con comprovate esperienze,
anche internazionali, cui affidare la direzione del realizzando progetto, attribuendo altresì,
per le caratteristiche curricolari del ridetto esperto tecnologo, apposito punteggio fino ad
un massimo di punti 25, indispensabile ai fini dell'ammissione al finanziamento del
progetto presentato.
Si è inoltre presentata la difficoltà di procedere all'individuazione dell'esperto
tecnologo mediante la procedura di selezione pubblica, così come previsto dalla normativa
nazionale e dal regolamento universitario, in considerazione della assoluta impossibilità di
128
C.A. 19/27.10.2006/p.4
predeterminare l'"an" ed il "quantum" della prestazione richiesta, attesa l'incertezza
sull'ammissione al finanziamento del progetto medesimo.
In conclusione, egli ritiene che, tenuto conto della discrasia tra le norme vigenti in
materia e della formulazione del bando ministeriale, sia ammissibile procedere alla
sanatoria dei provvedimenti adottati e derogare "una tantum" ed eccezionalmente alla
normativa vigente in materia ed al regolamento di questa Università in materia di stipula
dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa.
La dott.ssa Rutigliani esce dalla sala di riunione.
Il Consiglio, all'unanimità,
UDITA
la relazione del Rettore;
VISTO
l'Avviso MIUR 527/05 del 18.05.2005;
VISTO
il Progetto “NILO-PUGLIA: Network degli ILO delle Università
statali della Puglia”;
VISTO
il D.M. n. 280 del 17.02.2006, con cui il MIUR ha ammesso a
finanziamento il Progetto “NILO PUGLIA” per un importo di €
924.000,00;
VISTA
la Convenzione stipulata, in data 26.05.07, tra i Soggetti attuatori per
la realizzazione del Progetto “NILO- PUGLIA”;
VISTA
la nota MIUR prot. n. 3270 dell’11/07/2006;
VISTO
1’Atto Aggiuntivo di modificazione alla predetta Convenzione del
31.07.06;
VISTO
l’Elaborato di dettaglio del Progetto;
VISTI
i DD. RR. n. 5231 del 22.05.06 e 9184 del 31.07.06;
VISTI
i verbali delle riunioni dell’1.07.05, 18.07.05 e 29.09.06
dei
rappresentanti delle Università coinvolte nel progetto;
VISTO
lo schema di contratto da stipularsi con la dott.ssa Annicchiarico;
VISTA
la “Guida agli Adempimenti dell’Avviso 527/2005 - Liaison office”;
VISTA
la nota MIUR prot. n. 4224/17 del 29/08/06;
RAVVISATA
la natura di lex specialis del prefato Avviso Miur 527/05;
129
C.A. 19/27.10.2006/p.4
PRESO ATTO
che detto bando prevedeva tassativamente, tra i requisiti partecipativi
l'individuazione di un esperto tecnologo con comprovate esperienze
anche internazionali, cui affidare la direzione del realizzando progetto;
PRESO ATTO
altresì
che, per le caratteristiche curricolari del ridetto esperto
tecnologo, il bando prevedeva pure l'attribuzione di apposito
punteggio fino ad un massimo di punti 25, indispensabile ai fini
dell'ammissione al finanziamento del progetto presentato;
ACCERTATA
l'assenza
tra
il
personale
in servizio presso le Università
convenzionatesi per la presentazione del progetto "NILO Puglia" di
soggetti in possesso di adeguate caratteristiche curricolari ed
esperienziali, come da documentazione in atti;
CONDIVISE
le ragioni di necessità ed urgenza, evidenziate da tutti i soggetti
coinvolti nel redigendo progetto;
ASSEVERATA
la difficoltà di procedere all'individuazione dell'esperto tecnologo
mediante la ordinaria e regolamentata procedura di selezione pubblica,
in considerazione della assoluta impossibilità di predeterminare l'an ed
il
quantum
della
prestazione
richiesta,
attesa
l'incertezza
sull'ammissione al finanziamento del progetto medesimo;
PRESO ATTO
che una valutazione comparativa di più curricula è stata comunque
garantita ancorchè in modalità semplificate ed informali, come risulta
in atti;
INDIVIDUATO
nella partecipazione all'Avviso MIUR, nonchè nella conseguente
redazione e realizzazione del progetto "NILO Puglia" un interesse
pubblico preminente per l'Università di Bari e gli altri Atenei
convenzionati, in quanto tale Azione risulta perfettamente rispondente
ai loro compiti istituzionali;
CONSIDERATO
principio generale dell'ordinamento comunitario e nazionale che, in
particolari condizioni di necessità ed urgenza ed al solo fine di tutelare
un pubblico interesse, sia consentito attenuare o anche derogare dalla
130
C.A. 19/27.10.2006/p.4
regola tassativa delle procedure di pubblica evidenza, come prevede
persino la normativa di settore degli appalti pubblici;
VALUTATO,
con attento e scrupoloso scrutinio, il bilanciamento di tutti gli interessi
pubblici sottesi al caso de quo;
TENUTO CONTO di quanto emerso nel dibattito,
DELIBERA
-
di ratificare, in via di assoluta eccezionalità, ora per allora, per tutte le motivazioni
sopra rassegnate, la procedura selettiva espletata per l’individuazione del Tecnologo in
deroga al Regolamento per la stipula di contratti di collaborazione coordinata e
continuativa;
-
di approvare lo schema del contratto di collaborazione coordinata e continuativa da
stipularsi con la Dott.ssa Annamaria Annicchiarico, autorizzando il Rettore alla
stipula;
-
che il contratto abbia la durata di due anni, a decorrere dalla data della stipula, per un
importo di Euro 120.000,00 calcolato sulla base dell’impegno orario previsto in
complessive 2000 ore, al costo orario di € 60, al lordo delle ritenute di legge che
gravano sul collaboratore;
-
che la suddetta spesa gravi sui fondi del Progetto “NILO-PUGLIA” ed in particolare
sulla voce “Personale non dipendente” relativa a ciascun partner in parti uguali;
-
di autorizzare la formalizzazione alla Prof.ssa Maria Svelto, già individuata in
Progetto, dell’incarico di Responsabile Scientifico per un impegno orario di 120 ore al
costo orario di € 80,68;
-
che la suddetta spesa gravi sui fondi del Progetto ed, in particolare, sulla voce
“Personale dipendente”.
-
di autorizzare la formalizzazione alla Dott.ssa Pasqua Rutigliani, già individuata in
Progetto, dell’incarico di Responsabile Amministrativo per un impegno orario di 120
ore al costo orario di € 65,84;
-
che la suddetta spesa gravi sui fondi del Progetto ed, in particolare, sulla voce “Spese
generali”;
131
C.A. 19/27.10.2006/p.4
-
di autorizzare la formalizzazione alla Dott.ssa Elisabetta Fortunato, già individuata in
Progetto, dell’incarico di referente Ilo per un impegno orario di 200 ore al costo orario
di € 18,17;
-
che la suddetta spesa gravi sui fondi del Progetto ed, in particolare, sulla voce
“Personale dipendente”;
-
di autorizzare il conferimento al Dott. Sandro Spataro dell’incarico di responsabile
contabile del Progetto per un impegno orario di 200 ore al costo orario di € 18,17;
-
che la suddetta spesa gravi sui fondi del Progetto ed, in particolare, sulla voce “Spese
generali”;
-
di autorizzare il conferimento alle Dott.sse Giulia Schino e Luciana Capodiferro
dell’incarico di collaborazione tecnica al referente scientifico ed al referente ILO per
la realizzazione della attività a1 -Ob. Inter.1 “Inventario dell’offerta e scouting dei
risultati”, rispettivamente per un totale di 100 ore di impegno al costo orario di € 18,17
ciascuno;
-
che la relativa spesa gravi sui fondi del Progetto ed, in particolare, sulla voce
“Personale dipendente”;
-
che l’erogazione dei compensi al personale interno venga effettuata dall’Ufficio
competente, nel rispetto di quanto previsto dal “Regolamento di Ateneo per il
conferimento di incarichi professionali e per l’erogazione di compensi derivanti da
attività aggiuntive al personale dell’Università”, ed in particolare previa detrazione
della quota di cofinanziamento, fermo restando che per la rendicontazione bisognerà
attenersi alle direttive del MIUR e del FSE;
-
di autorizzare sin d’ora il Rettore a conferire, su proposta del Responsabile scientifico,
ad ulteriori unità di personale analogo incarico, nei limiti del budget (€ 9.000) previsto
per la specifica voce e fermo restando che, come per le altre unità succitate, nelle note
di conferimento degli incarichi verrà specificato che per la rendicontazione bisognerà
attenersi alle direttive del MIUR e del FSE, mentre per l’erogazione dei compensi si
applicherà il vigente “Regolamento di Ateneo per il conferimento di incarichi
professionali e per l’erogazione di compensi derivanti da attività aggiuntive al
personale dell’Università”, previa detrazione della quota di cofinanziamento;
132
C.A. 19/27.10.2006/p.4
-
di autorizzare fin d’ora il Rettore ad indire le procedure selettive per 1’affidamento
degli incarichi di consulenza e per 1’acquisto delle attrezzature e strumentazioni che i
partner concordassero, nei limiti delle indicazioni e voci di spesa previste nel progetto
approvato e nel rispetto rigoroso delle normative di legge vigenti e dei regolamenti di
questo Ateneo di riferimento, nonché ad indire le procedure selettive per l’affidamento
di incarichi di collaborazione coordinata e continuativa di esclusiva pertinenza di
questa università, con le medesime limitazioni di cui sopra.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
133
C.A. 19/27.10.2006/p.5a
AMMISSIONE A COFINANZIAMENTO PROGETTO ARIANNA – ADEMPIMENTI
Il Rettore riferisce che, con nota del 3 ottobre 2006, prot. n. 4470, il Ministero
dell’Università e Ricerca ha comunicato l’ammissione a cofinanziamento del progetto
ARIANNA, in risposta all’Avviso 2269 sulla Linea di intervento a), per un importo
complessivo di spesa pari a Euro 1.220.725,00, ripartito nel seguente modo:
- Contributo del Fondo Sociale Europeo e Fondo di Rotazione: Euro 1.098.653,00;
- Fondi propri del soggetto proponente e/o contributi da parte di soggetti pubblici e
privati: Euro 122.072,00.
Nella succitata nota il MUR ha sottolineato che "il cofinanziamento concesso
potrà essere ridotto se le attività non vengono avviate o non vengono progressivamente
realizzate in modo adeguato. Di contro, attività particolarmente significative, esemplari e
adeguatamente realizzate che richiedano risorse aggiuntive attualmente non previste,
potranno beneficiare di eventuali ulteriori finanziamenti.
Pertanto, se a chiusura dei
progetti saranno disponibili fondi (sia del FSE che del FdR), questi potranno essere
destinati al cofinanziamento di tali attività svolte con fondi propri, sempre che esse siano
riconosciute coerenti con le indicazioni fornite dalla Commissione e/o dallo scrivente
Ufficio."
Nel rispetto di quanto stabilito dal Punto 13 dell’Avviso, sono state ammesse a
cofinanziamento le iniziative del Progetto ARIANNA che hanno raggiunto un punteggio
pari o superiore a 30 punti: l’elenco di tali iniziative è riportato nell’Allegato 1.
Nell’Allegato 2 "Valutazione dei progetti presentati in risposta all’Avviso
2269/2005" sono riportate le considerazioni conclusive e le indicazioni generali fornite
dalla Commissione di Valutazione. Nell’allegato 3 "Indicazioni specifiche sul progetto
ARIANNA presentato dall'Università degli Studi di Bari", per ciascuna delle attività
previste dal progetto è stato indicato se essa è stata ammessa a cofinanziamento e in caso
affermativo sono stati riportati il costo approvato ed eventuali indicazioni da parte della
Commissione di Valutazione sulle integrazioni progettuali e rimodulazioni del piano
134
C.A. 19/27.10.2006/p.5a
finanziario richieste ai fini della successiva emanazione del decreto di ammissione a
cofinanziamento.
L’ammissione a cofinanziamento è comunque subordinata all’acquisizione da
parte del MUR di un nuovo piano finanziario, rielaborato sulla base della spesa ammessa a
cofinanziamento, tenendo conto delle considerazioni conclusive e delle indicazioni fornite
dalla Commissione di Valutazione riportate negli Allegati 2 e 3.
Il Rettore riferisce che si è già provveduto ad inviare ai responsabili delle Azioni e
delle Iniziative ammesse a cofinanziamento copia della documentazione trasmessa ed
invito alla rimodulazione e che dette attività di rimodulazione sono in corso.
Il prof. Mario Fiore, individuato quale responsabile dell’iniziativa ORI07, ha
comunicato, con nota e-mail del
16 ottobre 2006, la sua indisponibilità, per motivi
personali, ad assumere la responsabilità dell’iniziativa, proponendo, quale sostituto, il prof.
Amedeo Stella.
Il Rettore riferisce, inoltre, che il MUR ha inviato un database contenente un
estratto dei dati relativi al progetto, rilevati nel formulario di presentazione, nell’ambito
del quale dovrà essere inserita la rimodulazione del piano finanziario, per adeguarlo agli
importi ammessi a cofinanziamento nel rispetto delle suddette indicazioni. Poiché si sta
predisponendo un sistema informativo online per la rendicontazione delle spese e in
generale per il monitoraggio procedurale, fisico e finanziario del progetto, il suddetto
database contiene una sezione denominata "SceltaUtenti" in cui si richiede di specificare i
nominativi delle persone che saranno incaricate di inserire nel sistema informativo i dati
richiesti. Sono previsti due diversi ruoli: quello di “operatore”, cioè di chi inserisce i dati e
quello di "convalidatore", che è la persona responsabile di verificare la correttezza dei dati
inseriti e "convalidarli" prima che il MUR possa acquisirli in corrispondenza delle diverse
scadenze. Potranno essere previsti più operatori, ciascuno dei quali potrà gestire un certo
numero di attività, ma un solo convalidatore per ogni progetto. Per ciascun nominativo
comunicato sarà creata una utenza per l’accesso al sistema informativo con relativa
password.
Il Rettore prosegue riferendo che il MUR richiede una dichiarazione di
accettazione del cofinanziamento e di impegno ad attuare il progetto nel rispetto delle
135
C.A. 19/27.10.2006/p.5a
indicazioni riportate negli Allegati 2 e 3 succitati, da redigere usando il modello riportato
nell'Allegato 4.
Tutta la documentazione succitata dovrà essere trasmessa al MUR, entro e non
oltre il 25 ottobre 2006.
In particolare, tenuto conto della circostanza che il progetto rimodulato deve
essere inviato entro la data suindicata e che, allo stato, non risultano pervenute le proposte
di rimodulazione, Egli propone che il Consiglio lo autorizzi ad approvare con proprio
decreto il progetto riformulato, secondo le indicazioni MUR di cui agli allegati 2 e 3,
nonché alla sottoscrizione della dichiarazione di accettazione del cofinanziamento e di
impegno ad attuare il progetto nel rispetto delle indicazioni succitate, da redigere usando il
modello riportato in Allegato 4.
Egli propone, altresì, di indicare i dott.ri Sandro Spataro ed Emilio Miccolis, già
individuati nella proposta progettuale come unità addette alla gestione contabile e
rendicontazione, rispettivamente quali “operatore “ e “convalidatore”.
Inoltre, tenuto conto che la proposta progettuale, come da indicazioni del bando,
indicava nominativamente sia le unità di personale interno, sia alcuni collaboratori esterni,
con indicazione delle prestazioni richieste, impegno orario e relativo costo, il Rettore fa
presente che si rende necessaria l'autorizzazione alla formalizzazione degli incarichi al
personale docente e personale tecnico-amministrativo interno, secondo il progetto
rimodulato, e nel rispetto del "Regolamento per il conferimento di incarichi professionali e
per l’erogazione di compensi derivanti da attività aggiuntive al personale universitario",
nonché, tenuto conto del "Regolamento per il conferimento di incarichi di collaborazione
coordinata e continuativa" di recente emanazione, l'autorizzazione all’avvio delle
procedure di selezione per la stipula di detta tipologia di incarichi, ipotizzati per attività per
le quali non si rinvengono all’interno professionalità adeguate.
Egli evidenzia come l’imminenza della data di scadenza per la presentazione della
rimodulazione del piano finanziario e delle parti del formulario correlate inducano a
ritenere necessaria la costituzione di un gruppo di unità di personale tecnico
amministrativo che possa supportare i docenti responsabili delle varie iniziative nelle dette
attività.
136
C.A. 19/27.10.2006/p.5a
Infatti, sebbene il Progetto individui nominativamente le unità di personale da
coinvolgere, le stesse potranno operare solo successivamente alla formalizzazione degli
incarichi, nel momento dell’avvio del Progetto, e soprattutto potranno essere escluse in
sede di rimodulazione.
Il Rettore propone, pertanto, che il nucleo sia composto dai dott.ri Pasqua
Rutigliani, Elisabetta Fortunato, Sandro Spataro ed Emilio Miccolis che hanno collaborato
alla formulazione della proposta progettuale iniziale, fermo restando che le stesse unità
potranno successivamente essere sostituite per esigenze sopravvenute.
Al termine, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito sentendo al
riguardo anche la dott.ssa Rutigliani, Dirigente del Dipartimento amministrativo per la
ricerca, la didattica e le relazioni esterne, che rientra nella sala riunioni.
Il Pro-Rettore, nel ricordare di essere già stato responsabile scientifico dei Progetti
CampusOne e Mentore, ritiene doveroso rimettere il mandato di responsabile scientifico
nelle mani del nuovo Rettore, prof. C. Petrocelli, per quanto attiene alle attività di
orientamento studenti, evidenziando come l'Amministrazione abbia già recuperato gran
parte delle risorse finanziarie investite nel progetto Mentore.
La dott.ssa Rutigliani dichiara, anche a nome delle unità di personale già
individuate in narrativa per supportare i docenti nella realizzazione delle iniziative
connesse al Progetto Arianna, la disponibilità a rimettere il mandato nelle mani del
Consiglio di Amministrazione, ove fossero individuate altre unità di personale cui affidare
gli incarichi finalizzati allo svolgimento delle attività correlate al medesimo Progetto
Arianna.
Il prof. Garuccio, nel ravvisare l'opportunità di ampliare il numero delle unità di
personale da coinvolgere nell'iniziativa in parola, propone di dare mandato al Direttore
Amministrativo di verificare la possibilità di individuare ulteriori unità di personale per
l'affidamento di incarichi nell'ambito del Progetto in esame.
Egli tiene altresì a ringraziare vivamente il prof. Dammacco, responsabile
scientifico del progetto Mentore, per le attività svolte, con notevole impegno, nella
realizzazione di tale iniziativa.
137
C.A. 19/27.10.2006/p.5a
Il Rettore coglie l'occasione per ringraziare anche la dott. Rutigliani, che ha
maturato una vasta competenza nel settore di cui trattasi, per aver sempre affrontato e
risolto tutte le problematiche amministrative connesse alla realizzazione delle diverse
iniziative nelle quali questa Università è coinvolta.
Non registrandosi richieste di chiarimenti, la dott.ssa Rutigliani si allontana dalla
sala riunioni.
Il Consiglio, all'unanimità,
VISTO
il Progetto "ARIANNA", presentato da questa Università in riscontro
all’Avviso MUR n. 2269 sulla Linea di intervento a);
VISTA
la nota MUR del 3 ottobre 2006, prot. n. 4470, con cui è stata
comunicata l’ammissione a cofinanziamento del progetto ARIANNA,
per un importo complessivo di spesa pari a Euro 1.220.725,00, di cui
Euro 122.072,00 a carico di questa Università quale quota di
cofinanziamento, ed in particolare gli allegati 2, 3, e 4;
TENUTO CONTO di quanto rappresentato in relazione;
SENTITO
l'orientamento emerso nel corso del dibattito,
DELIBERA
- di autorizzare il Rettore ad approvare con decreto il progetto ARIANNA rimodulato
secondo le indicazioni MUR ed a sottoscrivere la "dichiarazione di accettazione del
cofinanziamento e di impegno ad attuare il progetto" nel rispetto delle indicazioni ed
usando il modello MUR;
- di autorizzare la sostituzione del prof. Mario Fiore con il prof. Amedeo Stella, quale
responsabile dell’iniziativa ORI07 "Servizio di Consultazione psicologica";
- di indicare i dott.ri Sandro Spataro ed Emilio Miccolis, rispettivamente quali operatore e
convalidatore, autorizzando il Rettore a comunicare detti nominativi al MUR;
- di affidare ai dott.ri Pasqua Rutigliani, Elisabetta Fortunato, Sandro Spataro ed Emilio
Miccolis l’incarico di supportare i responsabili delle iniziative previste nel Progetto
Arianna nella rimodulazione del Piano finanziario e delle correlate parti del Formulario;
- di autorizzare il Rettore alla formalizzazione degli incarichi alle unità di personale già
individuate nel Progetto così come rimodulato, nel rispetto di quanto previsto del
138
C.A. 19/27.10.2006/p.5a
"Regolamento per il conferimento di incarichi professionali e per l’erogazione di
compensi derivanti da attività aggiuntive al personale universitario", evidenziando che
al personale interno, in ottemperanza a quanto previsto dal detto Regolamento, dovrà
essere erogato l’importo derivante dalla sottrazione dal compenso rendicontato delle
trattenute operate dall’Amministrazione(quota di cofinanziamento a carico di questa
Università, quota del 10% a favore del bilancio di Ateneo, 40% per finanziare i fondi di
cui agli artt. 67 e 70 del CCNL del 98/2001) e fermi restando i limiti di cui al medesimo
regolamento, quali la necessità che le ore di lavoro siano svolte in eccedenza all’orario
di servizio e che non venga superato il massimale annuo di compenso aggiuntivo;
- di dare mandato al Direttore Amministrativo di verificare la possibilità di individuare
ulteriori unità di personale per l'affidamento di incarichi nell'ambito del Progetto in
esame;
- di autorizzare il Rettore alle eventuali sostituzioni di unità di personale che si rendessero
necessarie, su proposta del Responsabile dell’azione;
- di autorizzare il Rettore all’avvio delle selezioni finalizzate alla stipula di contratti di
collaborazione coordinata e continuativa, secondo le previsioni del Progetto rimodulato
e nel rispetto del relativo Regolamento.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
139
C.A. 19/27.10.2006/p.5b
AMMISSIONE A COFINANZIAMENTO PROGETTO SIRIO: ADEMPIMENTI
Il Rettore riferisce che, con nota del 4 ottobre 2006, prot. n. 4500, il Ministero
dell’Università e Ricerca ha comunicato che il progetto SIRIO, presentato, in risposta
all’Avviso 2269 sulla Linea di intervento b), da questa Università quale capofila della ATS
da costituirsi con il Politecnico di Bari e la Provincia di Foggia ed in collaborazione con il
Centro Orientamento RADAR, è stato ammesso a cofinanziamento per un importo
complessivo di spesa pari a Euro 495.590,00, ripartito nel seguente modo:
- Contributo del Fondo Sociale Europeo e Fondo di Rotazione: Euro 446.031,00;
- Fondi propri del soggetto proponente e/o contributi da parte di soggetti pubblici e
privati: Euro 49.559,00.
Nella succitata nota, il MUR ha sottolineato che "il cofinanziamento concesso
potrà essere ridotto se le attività non vengono avviate o non vengono progressivamente
realizzate in modo adeguato. Di contro, attività particolarmente significative, esemplari e
adeguatamente realizzate che richiedano risorse aggiuntive attualmente non previste,
potranno beneficiare di eventuali ulteriori finanziamenti.
Pertanto, se a chiusura dei
progetti saranno disponibili fondi (sia del FSE che del FdR), questi potranno essere
destinati al cofinanziamento di tali attività svolte con fondi propri, sempre che esse siano
riconosciute coerenti con le indicazioni fornite dalla Commissione e/o dallo scrivente
Ufficio."
Nell’Allegato 1 “Valutazione dei progetti presentati in risposta all’Avviso
2269/2005” sono riportate le considerazioni conclusive e le indicazioni generali fornite
dalla Commissione di Valutazione. Nell’allegato 2 “Indicazioni specifiche sul progetto
SIRIO presentato dalla costituenda ATS “Sirio” con capofila l’Università degli Studi di
Bari" sono stati riportati gli importi riconosciuti per le attività che saranno svolte
specificatamente dai singoli soggetti costituenti l’ATS proponente ed eventuali indicazioni
da parte della Commissione di Valutazione sulle integrazioni progettuali e rimodulazioni
del piano finanziario richieste ai fini della successiva emanazione del decreto di
ammissione a cofinanziamento.
140
C.A. 19/27.10.2006/p.5b
Da detti Allegati si evince che sono state approvate per questa Università attività
per un costo complessivo di Euro 116.500, di cui Euro 11.650 a carico di questa Università
e da coprirsi con costi figurativi relativi al personale coinvolto.
L’ammissione a cofinanziamento è comunque subordinata all’acquisizione da
parte del MUR di un nuovo piano finanziario, rielaborato sulla base della spesa ammessa a
cofinanziamento, tenendo conto delle considerazioni conclusive e delle indicazioni fornite
dalla Commissione di Valutazione riportate negli Allegati 1 e 2 succitati.
Il Rettore riferisce che si è già provveduto ad inviare ai partner ed ai responsabili
delle Azioni e delle Iniziative ammesse a cofinanziamento copia della documentazione
trasmessa ed invito alla rimodulazione e che le attività di rimodulazione sono in corso.
Il Rettore riferisce inoltre che il MUR ha inviato un database contenente un
estratto dei dati relativi al progetto, rilevati nel formulario di presentazione, nell’ ambito
del quale dovrà essere inserita la rimodulazione del piano finanziario, per adeguarlo agli
importi ammessi a cofinanziamento nel rispetto delle suddette indicazioni. Poiché si sta
predisponendo un sistema informativo online per la rendicontazione delle spese e in
generale per il monitoraggio procedurale, fisico e finanziario del progetto, il suddetto
database contiene una sezione denominata “SceltaUtenti” in cui si richiede di specificare i
nominativi delle persone che saranno incaricate di inserire nel sistema informativo i dati
richiesti. Sono previsti due diversi ruoli: quello di “operatore”, cioè di chi inserisce i dati e
quello di “convalidatore”, che è la persona responsabile di verificare la correttezza dei dati
inseriti e “convalidarli” prima che il MUR possa acquisirli in corrispondenza delle diverse
scadenze. Potranno essere previsti più operatori, ciascuno dei quali potrà gestire un certo
numero di attività, ma un solo convalidatore per ogni progetto. Per ciascun nominativo
comunicato sarà creata una utenza per l’accesso al sistema informativo con relativa
password.
Egli prosegue riferendo che il MUR richiede una dichiarazione di accettazione del
cofinanziamento e di impegno ad attuare il progetto nel rispetto delle indicazioni riportate
negli Allegati 1 e 2 succitati, da redigere usando il modello riportato nell'Allegato 3.
Tutta la documentazione succitata dovrà essere trasmessa al MUR, entro e non
oltre il 25 ottobre 2006.
141
C.A. 19/27.10.2006/p.5b
In particolare, tenuto conto della circostanza che il progetto rimodulato deve
essere inviato entro la data suindicata e che, allo stato, non risultano pervenute le proposte
di rimodulazione, il Rettore propone che il Consiglio lo autorizzi ad approvare con proprio
decreto il progetto riformulato, secondo le indicazioni MUR di cui agli allegati 1 e 2,
nonché alla sottoscrizione della dichiarazione di accettazione del cofinanziamento e di
impegno ad attuare il progetto nel rispetto delle indicazioni succitate, da redigere usando il
modello riportato nell'Allegato 3.
Egli propone altresì di indicare i dott.ri Sandro Spataro ed Emilio Miccolis, già
individuati nella proposta progettuale come unità addette alla gestione contabile e
rendicontazione, rispettivamente quali “operatore “ e “convalidatore”.
Inoltre, tenuto conto che la proposta progettuale, come da indicazioni del bando,
indicava nominativamente le unità di personale interno da coinvolgere, con indicazione
delle prestazioni richieste, impegno orario e relativo costo, il Rettore fa presente che si
rende necessaria l'autorizzazione alla formalizzazione degli incarichi secondo il progetto
rimodulato e nel rispetto del “Regolamento per il conferimento di incarichi professionali e
per l’erogazione di compensi derivanti da attività aggiuntive al personale universitario”.
Tenuto conto altresì che il progetto prevede la stipula di contratti di
collaborazione coordinata e continuativa per
attività per le quali non si rinvengono
all’interno professionalità adeguate e dell’urgenza di avviare le attività, il Rettore chiede di
essere autorizzato all’avvio delle procedure di selezione per la stipula di detta tipologia di
contratti.
Egli evidenzia, infine, che l’imminenza della data di scadenza per la presentazione
della rimodulazione del piano finanziario e delle parti del formulario correlate inducono a
ritenere necessaria la costituzione di un gruppo di unità di personale tecnico
amministrativo che possa supportare i docenti responsabili delle varie iniziative nelle dette
attività.
Infatti, sebbene il Progetto individui nominativamente le unità di personale da
coinvolgere, le stesse potranno operare solo successivamente alla formalizzazione degli
incarichi, nel momento dell’avvio del Progetto, e soprattutto potranno essere escluse in
sede di rimodulazione.
142
C.A. 19/27.10.2006/p.5b
Il Rettore propone, pertanto, che il nucleo sia composto dai dott.ri Pasqua
Rutigliani, Elisabetta Fortunato, Sandro Spataro ed Emilio Miccolis che hanno collaborato
alla formulazione della proposta progettuale iniziale, fermo restando che le stesse unità
potranno successivamente essere sostituite per esigenze sopravvenute e, in analogia a
quanto testè deliberato, di dare mandato al Direttore Amministrativo di verificare la
possibilità di individuare ulteriori unità di personale per l'affidamento di incarichi
nell'ambito del Progetto in esame.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, all'unanimità,
VISTO
il Progetto “SIRIO, presentato, in riscontro all’ Avviso MUR n.2269
sulla Linea di intervento b), da questa Università, quale capofila della
ATS da costituirsi con il Politecnico di Bari e la Provincia di Foggia
ed in collaborazione con il Centro Orientamento RADAR;
VISTA
la nota MUR del 4 ottobre 2006, prot. n. 4500, con cui è stata
comunicata l’ammissione a cofinanziamento del progetto SIRIO, per
un importo complessivo di spesa pari a Euro 495.590,00, ed in
particolare gli allegati 1, 2, e 3 da cui fra l’altro si deduce che il costo
complessivo per le attività di competenza di questa Università è pari a
Euro 116.500, di cui Euro11.650 a carico di questa Università quale
quota di cofinanziamento;
TENUTO CONTO di quanto rappresentato in relazione,
DELIBERA
- di autorizzare il Rettore ad approvare con decreto il progetto SIRIO rimodulato secondo
le indicazioni MUR ed a sottoscrivere la "dichiarazione di accettazione del
cofinanziamento e di impegno ad attuare il progetto" nel rispetto delle indicazioni ed
usando il modello MUR;
- di indicare i dott.ri Sandro Spataro ed Emilio Miccolis, rispettivamente quali operatore e
convalidatore, autorizzando il Rettore a comunicare detti nominativi al MUR;
143
C.A. 19/27.10.2006/p.5b
- di affidare ai dott.ri Pasqua Rutigliani, Elisabetta Fortunato, Sandro Spataro ed Emilio
Miccolis l’incarico di supportare i responsabili delle iniziative previste nel Progetto
Sirio nella rimodulazione del Piano finanziario e delle correlate parti del Formulario;
- di autorizzare il Rettore alla formalizzazione degli incarichi alle unità di personale già
individuate nel Progetto così come rimodulato, nel rispetto di quanto previsto del
“Regolamento per il conferimento di incarichi professionali e per l’erogazione di
compensi derivanti da attività aggiuntive al personale universitario”, evidenziando che
al personale interno, in ottemperanza a quanto previsto dal detto Regolamento, dovrà
essere erogato l’importo derivante dalla sottrazione dal compenso rendicontato delle
trattenute operate dall’Amministrazione(quota di cofinanziamento a carico di questa
Università, quota del 10% a favore del bilancio di Ateneo, 40% per finanziare i fondi di
cui agli artt. 67 e 70 del CCNL del 98/2001) e fermi restando i limiti di cui al medesimo
regolamento, quali la necessità che le ore di lavoro siano svolte in eccedenza all’orario
di servizio e che non venga superato il massimale annuo di compenso aggiuntivo;
- di dare mandato al Direttore Amministrativo di verificare la possibilità di individuare
ulteriori unità di personale per l'affidamento di incarichi nell'ambito del Progetto in
esame;
- di autorizzare il Rettore alle eventuali sostituzioni di unità di personale che si rendessero
necessarie, su proposta del Responsabile dell’azione;
- di autorizzare il Rettore all’avvio delle selezioni finalizzate alla stipula di contratti di
collaborazione coordinata e continuativa, secondo le previsioni del Progetto rimodulato
e nel rispetto del relativo Regolamento.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
144
C.A. 19/27.10.2006/p.5c
AMMISSIONE A COFINANZIAMENTO PROGETTO AZORT - ADEMPIMENTI
Il Rettore informa che è pervenuta la nota del Prof. Pietro Santamaria, che ha
comunicato il cofinanziamento da parte della Commissione preposta alla valutazione del
progetto presentato in riscontro all’Avviso pubblicato nel BURP della Regione Sicilia Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste, riguardante il “Bando 2005 - Interregionale Regione Sicilia”, presentato da questa Università - Dip. Scienze delle Produzioni Vegetali
in qualità di soggetto Partner.
1.
Proponente Capofila: Università degli Studi di Pisa - Dipartimento di Biologia
delle Piante Agrarie;
Partner: Università di Bari - Dip. Scienze delle Produzioni Vegetali (Prof. Pietro
Santamaria); Consorzio di Bonifica di secondo grado per il Canale Emiliano
Romagnolo (Bologna); Dipartimento di Produzione Vegetale dell’Università di
Milano; C.R.P.V.- Centro Ricerche Produzioni Vegetali Società Cooperativa
(Cesena); CRA-Istituto Sperimentale per la Nutrizione delle Piante di Roma;
Università di Napoli Federico Il - Dip. di Ingegneria Agraria e Agronomia del
Territorio; Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari del CNR- sez. Bari;
Università di Palermo - Dip. di Agronomia Ambientale e Territoriale;
Laboratorio Agrochimico Ambientale dell’Ente Sviluppo Agricolo Siciliano
(CT); Università di Catania - Dip. di OrtoFloroArboricoltura e Tecnologie
Agroalimentari.
Titolo:
La concimazione azotata di ortaggi: sviluppo e trasferimento di
metodi innovativi per aumentare l’efficienza d’uso dei fertilizzanti, ridurre
l’impatto ambientale e migliorare la qualità dei prodotti. “AZORT”.
Contributo regionale stanziato: € 630.000,00.
In merito al succitato Progetto, il Rettore ricorda a questo Consesso che, in fase di
presentazione, il Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali di questa Università ha
assunto l’impegno ad assolvere la quota di cofinanziamento pari al 10% del costo totale
dell’intero progetto di circa € 41.600,00 con costi figurativi e comunque senza alcun onere
145
C.A. 19/27.10.2006/p.5c
economico a carico del Bilancio di Ateneo. A norma del Bando succitato, per accedere al
contributo è indispensabile procedere alla costituzione dell’ATS (Associazione
Temporanea di Scopo), coinvolgendo i partner di progetto e individuando 1’Università
degli Studi di Pisa - Dipartimento di Biologia delle Piante Agrarie come soggetto Capofila.
Il Dipartimento amministrativo per la Ricerca, la Didattica e le Relazioni Esterne – Area
Ricerca - Sett. III, tenuto conto della necessità di avviare con tempestività l’attività
procedurale per la concessione del contributo e lo svolgimento delle molteplici attività,
propone di autorizzare il Rettore alla stipula dell’Associazione Temporanea di Scopo,
previa verifica da parte dello stesso dello schema negoziale.
Il Rettore, inoltre, sottolinea che per quanto attiene alla voce “Spese generali”
inserite nel progetto, pari complessivamente a € 4.900,00, il Direttore del Dipartimento di
Scienze delle Produzioni Vegetali, nel Consiglio di Dipartimento del 02.10.2006, ha
comunicato di devolvere la somma di € 490,00 pari al 10% dell’importo, a favore del
Bilancio di Ateneo.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito
sentendo al riguardo anche la dott.ssa Rutigliani, Dirigente del Dipartimento
amministrativo per la ricerca, la didattica e le relazioni esterne, che rientra nella sala
riunioni.
La dott.ssa Rutigliani illustra la questione cogliendo l'occasione per sottolineare la
necessità di affrontare in via generale la problematica riguardante la quota che i
dipartimenti interessati devono devolvere
a favore del bilancio universitario per la
realizzazione di progetti finanziati con risorse esterne.
Non registrandosi richieste di chiarimenti, la dott.ssa Rutigliani si allontana dalla
sala riunioni, alle ore 19,00.
Il Consiglio, all'unanimità,
VISTO
l’Avviso pubblico dell’Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste,
della Regione Siciliana, per la presentazione delle proposte progettuali
Bando-2005 Interregionale Regione Sicilia;
146
C.A. 19/27.10.2006/p.5c
CONSIDERATO
che la presentazione della proposta progettuale prevedeva la
costituzione di ATS (Associazione Temporanea di Scopo) tra i
partecipanti al progetto;
VISTO
il verbale del Consiglio di Dipartimento di Scienze delle Produzioni
Vegetali, relativo alla seduta del 2/10/2006;
ATTESA
la particolare urgenza di avviare la procedura per l’attuazione del
progetto finanziato;
VISTO
il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la
Contabilità dell’Università di Bari;
TENUTO CONTO dell’orientamento del Consiglio di Amministrazione riguardo la
regolamentazione delle "Spese generali" nei Progetti di Ricerca,
DELIBERA
- di autorizzare il Rettore alla stipula dell’atto costitutivo dell’Associazione Temporanea
di Scopo (ATS), per la realizzazione del progetto "La concimazione azotata di ortaggi:
sviluppo e trasferimento di metodi innovativi per aumentare l’efficienza d’uso dei
fertilizzanti, ridurre l’impatto ambientale e migliorare la qualità dei prodotti. – AZORT"
individuando come soggetto Capofila l’Università degli Studi di Pisa- Dipartimento di
Biologia delle Piante Agrarie;
- che venga devoluta dal Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali a favore del
Bilancio di Ateneo la somma di € 490,00, pari al 10% dell'importo relativo alla voce
"Spese Generali".
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
147
C.A. 19/27.10.2006/p.8
PRESTAZIONI
C/TERZI
ART.
67
DEL
REGOLAMENTO
PER
L’AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTABILITÀ - DIPARTIMENTO PER LE
APPLICAZIONI IN CHIRURGIA DELLE TECNOLOGIE INNOVATIVE
Il Rettore ritira l'argomento contrassegnato con il punto 8) all'o.d.g. dell'odierna
riunione.
Il Consiglio prende nota.
148
C.A. 19/27.10.2006/p.9
AUTORIZZAZIONI ALLA SPESA:
-
AUTORIZZAZIONE ALL’ACQUISTO DI UNA SONDA MULTIPARAMETRICA
Il Rettore fa presente che il prof. Luigi Lopez, Presidente del Corso di Laurea in
Scienze Ambientali, con nota dello scorso 18 gennaio, ha comunicato che il predetto corso
di studi intende acquistare per i propri scopi di didattica e di ricerca una sonda
oceanografica multiparametrica in grado di misurare, lungo profili di profondità, alcuni
parametri oceanografici significativi (temperatura, salinità, ossigeno pH, ecc.).
Orbene, il prof. Lopez, aggiunge il Rettore, ha condotto un’indagine di mercato
tra le seguenti tre aziende specializzate nel settore: Idronaut Srl di Brugherio (MI), Elmar
Srl di Venezia e Comunication Technology di Cesena ed ha constatato che il prezzo di
acquisto dell’attrezzatura in argomento risulta di gran lunga superiore al limite di spesa che
in
autonomia
può
compiere
la
struttura
richiedente
e,
quindi,
ha
chiesto
all’Amministrazione Centrale di procedere all’esperimento della gara per l’acquisto in
parola.
Il Rettore riferisce che il prof. Lopez in deroga all’orientamento precedentemente
assunto, con successiva nota prot. n. 239/06 del 10 luglio u.s., ha comunicato che il
Consiglio di Corso di Laurea in Scienze Ambientali, nella seduta del 19 giugno u.s., ha
deliberato di approvare l’acquisto della sonda multiparametrica offerta dalla ditta Idronaut,
per le sole componenti contrassegnate dalle lettere A, C, D, F ed H di cui all’offerta del
22/11/2005, per un ammontare complessivo di € 24.600=oltre Iva, previa conferma dei
prezzi indicati nella suddetta offerta.
Nella stessa comunicazione su richiamata il prof. Lopez precisa, inoltre, che a
seguito di richiesta di conferma dei prezzi, la Idronaut, con nota fax del 23 giugno 2006,
ha offerto una strumentazione superiore a quella precedentemente proposta, ovvero la
nuova sonda CTD multiparametri OCEAN SEVEN 316 Plus, più uno sconto del 15%,
pertanto, la spesa per l’acquisto dell’apparecchiatura di cui trattasi diventa di €
20.910,00=oltre Iva.
Il prof. Lopez, peraltro, informa di aver appositamente nominato una
Commissione tecnica che, dopo accurata analisi, ha ritenuto valida, avanzata nelle
149
C.A. 19/27.10.2006/p.9
caratteristiche innovative e pertanto soddisfacente la nuova sonda proposta in sostituzione
della precedente ed ha, tra l’altro, chiarito che le componenti che il Consiglio di Corso di
Laurea non ha più ritenuto di voler acquistare sono componenti opzionali che non inficiano
la funzionalità e la operatività dello strumento.
Quindi, sulla base di quanto sinora esposto ed a parere del Dipartimento Affari
Generali – Area appalti pubblici di servizi e forniture – Set. II la procedura concorsuale
condotta dalla struttura richiedente ivi compresa l’acquisizione dell’autorizzazione
all’acquisto da parte del Consiglio della Corso di Laurea è corretta perché svolta in
applicazione del combinato disposto dell’art 104, punto 2 lettera c) e punto 2.1 del
Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, all’unanimità,
UDITA
la relazione del Rettore,
VISTE
le note a firma del prof. Luigi Lopez, Presidente del Corso di Laurea
in Scienze Ambientali;
VISTO
il parere favorevole espresso dal Consiglio del Corso di Laurea in
Scienze Ambientali, nella seduta del 19.06.2006;
ACCERTATA
la sussistenza della disponibilità finanziaria sul pertinente capitolo di
bilancio,
VISTO
l’art 104, punto 2 lettera c) e punto 2.1 del Regolamento di Ateneo per
l'amministrazione, la Finanza e Contabilità,
DELIBERA
− di accogliere la richiesta del prof. Luigi Lopez, Presidente del Corso di Laurea in
Scienze Ambientali e, per l’effetto, di autorizzare la spesa di € 20.910,00=oltre Iva
per l’acquisto di una sonda CTD multiparametrica OCEAN SEVEN 316 Plus dalla
società IDRONAUT Srl di Brugherio (MI);
− la spesa per la suddetta fornitura, pari ad € 25.092,00, IVA compresa, graverà sul
capitolo 201110 “Spese di investimento dei centri, delle biblioteche, dei DD.UU. e
delle scuole di specializzazione” (imp. 06.726 sub imp. 06.10244).
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
150
C.A. 19/27.10.2006/p.10-11
− APPALTO
SERVIZIO
DI
PULIZIA
PRESSO
TUTTE
LE
SEDI
UNIVERSITARIE
− APPALTO SERVIZIO DI VIGILANZA ARMATA PRESSO TUTTE LE SEDI
UNIVERSITARIE
Il Rettore ritira gli argomenti contrassegnati con i punti 10) e 11) all'o.d.g.
dell'odierna riunione.
Il Consiglio prende nota.
151
C.A. 19/27.10.2006/anticipo esame
PROGRAMMAZIONE LAVORI CONSIGLIO.
Su richiesta dei consiglieri Da Molin,
Pizzutilo e Raffo e del Direttore
Amministrativo, il Rettore anticipa l’esame degli argomenti contrassegnati con i punti 17),
20), 41, 40), 31) all’odg.
Il Consiglio approva.
152
C.A. 19/27.10.2006/p.17
PROPOSTA COMMISSIONE PER L’ESAME DELLE RICHIESTE DI CONTRIBUTO
STRAORDINARIO
PER
L’ORGANIZZAZIONE
DI
CONGRESSI
E
MANIFESTAZIONI VARIE, PUBBLICAZIONI, ETC.
Il Rettore,
dopo aver
riferito che, in data
09.10.2006, si è riunita la
Commissione Consiliare preposta all’esame delle richieste di contributo straordinario per
l’organizzazione di Congressi, Convegni e manifestazioni varie, per soggiorni di studio o
per la partecipazione a Convegni, per le spese di stampa e pubblicazione e per l’ospitalità
di studiosi stranieri, passa ad illustrare la proposta dalla medesima:
““
COMMISSIONE CONSILIARE PER L’ESAME DELLE RICHIESTE DI
FINANZIAMENTO PER L’ORGANIZZAZIONE DI CONVEGNI,
SEMINARI E MANIFESTAZIONI VARIE, VIAGGI DI STUDIO,
ACCORDI CULTURALI, PUBBLICAZIONI UNIVERSITARIE.
----------------------------------------------------------------------------------------------
Il giorno 9 ottobre dell’anno 2006, alle ore 12.00 presso la Sala Consiglio di questa
Università, in seguito a regolare convocazione, si è riunita la Commissione Consiliare
nominata nell’attuale composizione dal C.A. del 24-01-2006, preposta all’esame delle
richieste di contributo straordinario per l’organizzazione di Congressi, Convegni e
manifestazioni varie, per soggiorni di studio o per la partecipazione a Convegni, per le
spese di stampa e pubblicazione e per l’ospitalità di studiosi stranieri.
Sono presenti:
- prof.ssa Giovanna DA MOLIN, che presiede la riunione in sostituzione del Rettore
impossibilitato a partecipare per impegni precedentemente assunti
- dott. Giuseppe CARDIA
Componente
- prof.ssa Marina MUSTI
Componente
- sig. Sergio ROTONDO
Componente
- dott. Domenico VIOLA
Componente
- sig.ra Santina BRUNO, funzionario contabile
dell’Area di Ragioneria e Contabilità
Segretario
Sono assenti giustificati:
- sig. Carlo RAFFO
- dott. Giorgio DE SANTIS
Componente
Componente
153
C.A. 19/27.10.2006/p.17
Alle ore 12.20, accertata la presenza del numero legale dei componenti e constatata
la validità dell’adunanza, il Presidente dichiara aperta la seduta.
In via preliminare, il Presidente ricorda che, oltre a dare piena applicazione del
Regolamento in vigore, la linea di lavoro da adottare dovrà tener conto delle decisioni
assunte nelle precedenti riunioni che, tra l’altro, prevedono di non prendere in esame le
istanze di docenti che per la stessa tipologia di richiesta, abbiano già usufruito di un
contributo nel corso dell’anno 2005 o del 2006, salvo eccezioni motivate; di privilegiare le
richieste avanzate da ricercatori rispetto a quelle di professori associati o ordinari.
Il Presidente, inoltre, rappresenta la necessità di operare con particolare
economicità, vista la ridotta capienza dei singoli capitoli di spesa in esame che non sono
stati interessati da alcuna variazione di stanziamento.
Tanto, prosegue il Presidente, per poter conservare una disponibilità anche
minimale che consenta di programmare un’ultima riunione prima della fine dell’anno.
La Commissione, unanimemente, concorda con quanto rappresentato dal Presidente
e passa, quindi, all’esame delle singole richieste:
CAP. 102210 – ACCORDI CULTURALI
- Stanziamento di Previsione
- Proposta Commissione (C.A. 28-04-06)
- Proposta Commissione (C.A. 04-07-06)
Disponibilità al 9-10-2006
RICHIEDENTE
SPESA
CONTRIBUTO
RICHIESTO
€ 10.000,00
€ 7.000,00
€ 1.500,00
-----------€ 1.500,00
========
CONTRIBUTO
PROPOSTO
1. Dott.ssa Paola MAIROTA
Dip. Sc. produzioni Vegetali
Contrib. Per viaggio e soggiorno a Bari di
docenti relatori in un ciclo di seminari
€ 2.672.00
€ 2.405,00
€ 600,00
------------------------------------------------€ 2.672,00
€ 2.405,00
€ 600,00
Il capitolo di spesa in esame, a seguito della proposta formulata, presenta una
disponibilità residua di € 900,00.NOTE
La prof.ssa Luisa SABATO, assegnataria di un contributo di € 300,00 – concesso dal
C.d.A. del 4-07-06, per le spese di viaggio e soggiorno a Bari del prof. Bilal Haq, con nota
del 31-08-06 ha chiesto un’ integrazione del suddetto contributo.
154
C.A. 19/27.10.2006/p.17
Riguardo la richiesta di integrazione della prof.ssa L. SABATO, la Commissione, al
momento, esprime parere negativo: accogliere la richiesta di integrazione, infatti,
andrebbe a falsare i criteri di lavoro adottati, in quanto finirebbero per essere agevolati
alcuni docenti a danno di altri.
Sul punto, inoltre, la Commissione ricorda quanto già rappresentato nella prima
riunione riguardo la possibilità di riprendere in esame le richieste non finanziate nella
prima fase di lavoro o quelle per cui sia stata avanzata richiesta di integrazione,
nell’eventualità che i capitoli presentino un residuo di stanziamento, in occasione
dell’ultima riunione.
Prima di passare all’esame delle istanze riguardanti richieste di contributo per
soggiorno di studio o per partecipazione ad attività congressuali presso altre istituzioni, il
Presidente ritiene opportuno richiamare i criteri già adottati nei precedenti incontri.
Più in particolare:
− i docenti che partecipano a Convegni, Congressi o Simposi internazionali, devono
risultare impegnati come relatori o autori di un lavoro scientifico;
− solo eccezionalmente, ed in particolare per i giovani ricercatori, saranno prese in
considerazione:
o le richieste in cui non è rispettata la suddetta condizione;
o le richieste riferite a partecipazioni ad iniziative nazionali;
− il contributo proposto è riferito alle spese di viaggio e, per quanto attiene ai
ricercatori, anche alle spese di iscrizione alle manifestazioni scientifiche.
CAP. 103250 – CONTRIBUTI PER PARTECIPAZIONI A STUDI E RICERCHE
PRESSO ALTRE ISTITUZIONI SCIENTIFICHE
- Stanziamento di Previsione
- Proposta Commissione (C.A. 28-10-05)
- Proposta Commissione (C.A. 28-04-06)
- Proposta Commissione (C.A. 04-07-06)
Disponibilità al 9-10-2006
RICHIEDENTE
SPESA
CONTRIBUTO
RICHIESTO
1. Prof. Antonio DI BELLO
Dip. Emergenza Trapianti Organi
Fornito supplemento di documentazione richiesto
dal C.A. del 28/04/06 per la Partecipazione al Congresso
“26° Annual Symposium on Sea Turtle Biology
and Conservation” a Creta, 3-8 Mar 2006
€ 1.407,00
155
€ 1.407,00
€ 88.500,00
€ 4.500,00
€ 35.291,00
€ 26.200,00
-------------€ 22.509,00
=========
CONTRIBUTO
PROPOSTO
€
800,00
C.A. 19/27.10.2006/p.17
2. Prof. Roberto GRASSI
Dip. Odontostomatologia
Fornito supplemento di documentazione richiesto dal C.A.
del 28/04/06 per la partecipazione al 13th Int. Symposium
svoltosi a Kauai, 23/27 gen
€ 3.364,01
€ 1.300,00
3. Prof.ssa Palma F. CAMASTRA
Dip. Scienze dell’Antichità
Richiesta per la partecipazione all’International
Conference Engeneering Education – Atene,
11-13 lug
€ 1.500,00
€ 1.500,00
€ 1.000,00
4. Dott. Pierluca MASSARO
Dip. Bioetica
Soggiorno di studio per seguire un corso postlaurea e
partecipazione al “12th Int. Symposium on Victomology ”
Florida, 13-27 ago
€ 2.515,91
€ 2.515,91
€ 1.300,00
5. Prof. Armando SAPONARO
Dip. Bioetica
Partecipazione al 2nd North American postgraduate Corse
in Victomology e partecipazione al “12th Int. Symposium
on Victomology”- Florida 13/27 ago
€ 2.239,00
€ 2.239,00
€ 1.300,00
6. Prof.ssa Emanuela SCHINGARO
Dip. Geomineralogico
Richiesta per la partecipazione all’annual meeting
of the geological society of America, Philadelphia
(Pennsylvania), 22-25 ott 2006.
€ 2.000,00
€ 2.000,00
rinviata (*)
7. Prof. Fernando SCORDARI
Dip. Geomineralogico
Richiesta per la partecipazione all’annual meeting
of the geological society of America, Philadelphia
(Pennsylvania), 22-25 ott 2006.
€ 2.000,00
€ 2.000,00
rinviata (*)
(*) Per quanto attiene le richieste di cui al punto 6) e 7), la Commissione ritiene opportuno
rinviare ogni decisione in attesa che vengano forniti maggiori chiarimenti in merito
all’effettiva presentazione di un lavoro scientifico al Meeting
8. Prof.ssa Michela PELLICANI
Dip. Studio Soc. Mediterranee
Partecipazione, con la qualifica di componente del
156
C.A. 19/27.10.2006/p.17
Bureau, al Convegno Int. dell’AIDELF – Portogallo,
18/22 sett
€ 1.550,00
€ 1.000,00
€ 650,00
9. Prof. Giorgio RESTA
Dip. Diritto Privato
Soggiorno di studio presso la Mc Gill University di
Montreal (Canada), 6/31 ago
€ 5.000,00
€ 5.000,00
€
10. Dott.ssa Maristella GATTO
Dip. Studi Anglo-Germanici e per l’Europa Orient.
Richiesta per la partecipazione al Workshop in
Francia, 30 Giu-4 lug 06
€ 1.126,00
€ 1.126,00
€ 300,00
11. Dott. Gaetano FALCO
Dip. Studi Anglo-Germanici e per l’Europa Orient.
Richiesta per la partecipazione al Workshop in
Francia, 30 giu-4 lug 06
€ 1.126,00
€ 1.126,00
€ 300,00
12. Prof. Gaetano V. CELANO
Dip. Sanità e Benessere Animali
Richiesta per la partecipazione al VIII International
Mycological Congress in Australia, 17-31 ago 2006.
€ 6.850,00
€ 3.800,00
800,00
non accolta
Per quanto detto nelle premesse, la Commissione ritiene di non poter accogliere la
richiesta, in quanto il docente non partecipa al Congresso come relatore o autore di un
lavoro scientifico
13. Dott.ssa Immacolata MAIDA
Dip. Biochimica Medica, Biologia Medica, Fisica Med.
Richiesta per la partecipazione al 13th meeting of the
European Society for Pigment Cell Research a
Barcellona (Spagna), 24-27 set 2006.
€ 1.500,00
€ 1.500,00 €
500,00
------------------------------------------------€ 21.413,91 € 8.250,00
Il capitolo di spesa in esame, a seguito della proposta formulata, presenta una
disponibilità residua di € 14.259,00.La richiesta sottoriportata non viene presa in esame in quanto il docente ha già
beneficiato di un contributo per la stessa tipologia di spesa nel 2005:
- Dott.ssa Gabriella GUIDA
Dip. Biochimica Medica, Biologia Medica, Fisica Med.
Partecipazione al 13th meeting of the European Society
for Pigment Cell Research - Barcellona, 24-27 set
157
C.A. 19/27.10.2006/p.17
NOTE
a) Il dott. Vito PINTO, ricercatore presso il Dip. Sui Rapporti di Lavoro e RR.II., con nota
datata 24-07-06, ha comunicato di rinunciare al contributo di € 2.000,00 concesso dal
C. A. del 21-10-03;
La Commissione prende atto.
b) I proff.ri Paolo BRUNO e Maurizio CASELLI, docenti presso il Dip. di Chimica,
assegnatari di un contributo di € 650,00 concesso dal C. A. del 28-04-06 per la
partecipazione ad un simposio a Cipro, con nota del 2-08-06, hanno chiesto di poter
utilizzare il suddetto contributo per la partecipazione al “SCI 2006” – Firenze, 10/15;
La Commissione rinvia ogni decisione in attesa di acquisire maggiori informazioni.
c) La dott.ssa Rossella ABBATICCHIO, assegnista di ricerca, con nota del 25-09-06 ha
chiesto un contributo di € 500,00 a sostegno delle spese per la partecipazione al Congresso
dell’Associazione Slava a Belgrado.
La Commissione esprime parere negativo in quanto il “Contratto per l’attivazione di
assegni per la collaborazione ad attività di ricerca” non prevede alcun onere aggiuntivo a
carico del bilancio d’Ateneo oltre all’assegno annuo di € 16.138,00 (art. 8).
CAP. 103260: “TRASFERIMENTI AI DIPARTIMENTI DEI CONTRIBUTI PER SPESE
DI PUBBLICAZIONE”.
- Stanziamento di Previsione
- Proposta Commissione (C.A.28-10-05)
- Proposta Commissione (C.A. 28-04-06)
- Proposta Commissione (C.A. 04-07-06)
Disponibilità al 9-10-2006
RICHIEDENTE
SPESA
CONTRIBUTO
RICHIESTO
1. Prof.ssa Lucia DI PINTO
Dip. Pratiche Linguistiche e Analisi dei Testi
Spese di pubblicazione del volume “Stile Teologico in
Biologia per Aristotele”.
€ 4.900,00
2. Prof.ssa Elena PAPAGNA
Dip. Scienze Storiche e Sociali
Spese di pubblicazione del volume “Fra teoria e prassi
del governo cittadino. Filippo Maria Briganti,
158
€ 4.900,00
€ 177.000,00
€ 11.400,00
€ 85.750,00
€ 33.100,00
-------------€ 46.750,00
========
CONTRIBUTO
PROPOSTO
€ 2.000,00
C.A. 19/27.10.2006/p.17
patrizio gallipolino della seconda metà del 700”.
€ 3.374,54
€ 3.000,00
€ 2.000,00
3. Prof. Mauro DI GIANDOMENICO
Centro Interdipartimentale di ricerca, Seminario
di Storia della Scienza
Spese di pubblicazione dell’opera “Gli inizi della
Genetica in Italia (1900-1940).
€ 5.540,00
€ 5.540,00
€ 2.000,00
4. Prof. Pietro BERALDI
Dip. di Bioetica
Spese pubblicazione del volume “Potere della
Ragione in Stuart John Mill.
€ 8.888,00
€ 5.000,00
€ 2.500,00
5. Prof. Leonardo SEBASTIO
Dip. Linguistica Letteratura Filologia Moderna
Stampa e pubblicazione dell’opera “Il poeta tra
Chiesa e Impero. Una storia del pensiero dantesco.
€ 4.150,00
€ 2.000,00
€ 1.700,00
6. Dott. Luigi PASTORE
Dip. di Bioetica
Stampa e pubblicazione dell’opera “Sentieri Adorniani”.
€ 5.000,00
€ 3.000,00
€ 2.000,00
7. Dott. Vito PINTO
Dip. Rapporti di Lavoro e sulle Rel. Industriali
Stampa e pubblicazione dell’opera “I gruppi
societari nel sistema giuridico del lavoro”.
€ 4.250,00
€ 2.000,00
€ 1.500,00
8. Prof. Antonio MASTRODONATO
Dip. Scienze Statistiche
Indagine statistica su “Il livello di conoscenza
informatica nei distretti industriali pugliesi”.
€ 16.200,00
€ 10.000,00
non accolta
La Commissione esprime parere negativo in quanto la richiesta non riguarda la stampa di
un opera ma è riferita alla spesa per una indagine statistica condotta da una ditta
specializzata nel settore.
9. Prof.ssa Pina BELLI D’ELIA
Dip. Studi Classici e Cristiani
Stampa e pubblicazione del volume “Insediamenti
Rurali a Nord di Bari dalla ….”
€ 5.200,00
159
€ 3.000,00
€ 2.500,00
C.A. 19/27.10.2006/p.17
10. Prof. Raffaele LICINIO
Dip. Sc. Storiche e Sociali
Spese per ristampa del volume “Castel del Monte. Il
reale e l’immaginario” di Giosuè Musca
€ 7.200,00
€ 5.000,00
€ 2.500,00
11. Dott. ssa Giovanna DEVINCENZO
Dip. Lingue e Lett. Romanze e Mediterranee
Stampa e pubblicazione nella collana della Biblioteca
del volume “Geoffroy Gay, la Simonie, Tragicomèdie”
€ 3.952,00
€ 3.800,00
€ 2.500,00
12. Dott. Gianfranco LONGO
Dip. Giuridico delle Istituz. Amm.ne e Libertà
Stampa e pubblicazione del volume “Sull’omissione
Legislativa come ipotesi di controllo del politico”
€ 1.040,00
€ 1.000,00
€ 1.000,00
------------------------------------------------€ 59.653,91
€22.200,00
Il capitolo di spesa in esame, a seguito della proposta formulata, presenta una
disponibilità residua di € 24.550,00.Le richieste dei sottoelencati docenti, assegnatari di contributo nel corso del 2005 o
del 2006, non vengono prese in esame:
- Prof. Pasquale CARATÙ
Dip. Beni Culturali e Scienze del Linguaggio
Spese di pubblicazione dell’opera “Vocabolario di
Manfredonia”.
- Prof.ssa Michèle SAJOUS
Dip. Diritto Intern. e Unione Europea
Stampa e pubblicazione del volume “Débats francais
et enjeux mondiaux”.
NOTE
a) Il prof. Giuseppe COTTURRI, assegnatario di un contributo di € 2.000,00 concesso dal
C. A. del 28-04-06 a sostegno delle spese della stampa di un DVD, con nota del 13-07-06
ha chiesto una integrazione di € 1.000,00 al suddetto contributo;
Per quanto riguarda la richiesta sopra riportata, vale quanto rappresentato in
precedenza in merito alla concessione di integrazione di contributo.
160
C.A. 19/27.10.2006/p.17
b) il sig. Salvatore MEMEO, poeta, con nota del 5-09-2006, ha avanzato richiesta di
contributo a sostegno delle spese di stampa e pubblicazione di un libro di poesie intitolato
“Il vento e la spiga”.
La Commissione ritiene di non poter accogliere la richiesta in quanto il Regolamento in
vigore non prevede l’assegnazione di contributo a soggetti estranei all’Amministrazione.
CAP. 103270: “TRASFERIMENTI AI DIPARTIMENTI DEI CONTRIBUTI PER SPESE
SEMINARI, CONVEGNI, CONGRESSI E MANIFESTAZIONI VARIE”.
- Stanziamento di Previsione
- Proposta Commissione (C.A. 28-10-05)
- Proposta Commissione (C.A. 28-04-06)
- Proposta Commissione (C.A. 04-07-06)
€ 145.000,00
€ 12.500,00
€ 98.500,00
€ 22.000,00
-------------€ 12.000,00
Disponibilità al 9-10-2006
RICHIEDENTE
SPESA
CONTRIBUTO
RICHIESTO
CONTRIBUTO
PROPOSTO
1. Prof. Luigi VIMERCATI
Dip. Medicina Interna e Medicina Pubblica
Convegno Int. “Teaching Practical Occupational
Epidemiology” -Torre Canne, 31ago- 2 set
€ 10.020,00
€ 5.000,00
€ 4.000,00
2. Prof. Ernesto LONGOBARDI, Preside Fac. Economia
per il Comitato organizzatore del Convegno per la
celebrazione del 120° Anniversario della Facoltà
€ 23.260,00
€ 18.000,00
€ 6.000,00
La Commissione, in considerazione della particolare valenza delle iniziative riportate al
punto 1) e 2), ha ritenuto opportuno sostenere le stesse in modo significativo.
3. Prof. Francesco ROMANO
Dir. Dip. Fisica
Organizzazione XIX Edizione del Seminario di
Fisica Nucleare e Subnucleare – Otranto, 21/27 sett
€ 21.000,00
€ 2.500,00
€ 1.000,00
4. Prof. Pasquale DAL SASSO
Dip. Progettazione e Gestione Sistemi Agro Forestali
Convegno Naz. di studio “Sviluppo sostenibile in aree
protette” – Rodi Garganico, 19/21 ott
€ 17.870,00 € 15.370,00
€ 1.000,00
-------------------------------------------------
161
C.A. 19/27.10.2006/p.17
€ 40.870,00
€ 12.000,00
A seguito della proposta di contributo soprariportata, la disponibilità del capitolo
risulta completamente azzerata.
Le richieste dei sottoelencati docenti, assegnatari di contributo nel corso del 2005 o
del 2006, non vengono prese in esame:
- Prof.ssa Floriana ESPOSITO
Dip. di Informatica
Organizzazione congresso ISMIS 2006 a Bari,
27-29 ago 2006.
- Prof. Giovanni SANESI
Dip. di Scienze delle Produzioni Vegetali
Organizzazione della conferenza internazionale IUFRO
- Locorotondo, 26-29 sett 2006.
- Prof. Alessandro TORRE
Dip. Giuridico delle Istituz. Amm.ne e Libertà
Organizzazione di un Seminario di studio nell’ambito del
dottorato di ricerca in Istituzioni e Politiche Comparative
NOTE
a) La prof.ssa Grazia DI STASO, assegnataria di un contributo di € 3.000,00 concesso dal
C. A. del 4-07-06 a sostegno delle spese del Convegno “Natura e costume. Generi letterari
e modelli della comunicazione…..”, con nota del 12-07-06 ha avanzato richiesta di un
ulteriore contributo di € 1.500,00, per le maggiori spese avute e non previste inizialmente;
b) il dott. F.S. FIORE, Presidente del Centro Culturale ABUSUAN e il dott. P.
MARTINO, Assessore alla Pubblica Istruzione, hanno avanzato richiesta di contributo a
sostegno delle spese per la realizzazione del IX Conv, Naz. dei Centri Interculturali
In riferimento alle note sopra riportate, la Commissione conferma quanto detto in
precedenza riguardo a), l’eventualità di rivedere le richieste di integrazione di contributo in
presenza di un residuo di stanziamento; b) l’impossibilità di finanziare richieste avanzate
da soggetti estranei all’Amministrazione.
Completato l’esame delle richieste, per le quali la Commissione all’unanimità ha
proposto i contributi a fianco di ciascuna indicato, la stessa propone che, per quanto attiene
le procedure di spesa, venga effettuata la devoluzione del contributo al Dipartimento
secondo quanto previsto dall’art. 84, comma 5, lettera l) del vigente Regolamento.
In particolare relativamente ai contributi proposti per le spese di partecipazione a
studi e ricerche presso altre istituzioni scientifiche (Cap.103250), la Commissione
suggerisce che l’effettiva assegnazione del contributo sia subordinata alla presentazione di
162
C.A. 19/27.10.2006/p.17
adeguata documentazione di spesa dell’avvenuta partecipazione alla manifestazione per la
quale il docente ha presentato istanza.
In riferimento alle richieste, invece, avanzate da docenti afferenti a strutture che
non hanno autonomia di gestione, la Commissione propone che le strutture interessate
attivino direttamente le procedure negoziali, nel rispetto del Regolamento in vigore, mentre
il pagamento verrà effettuato dall’Area di Ragioneria e Contabilità su presentazione di
idonea documentazione di spesa.
Alle ore 14.15 la seduta è tolta.
Si dispone, infine, che il presente verbale sia rimesso alla segreteria degli Organi
Collegiali perché venga sottoposto all’esame del C. di A. nella prossima seduta.
Il segretario verbalizzante
(sig.ra Santina Bruno)
IL PRESIDENTE
(prof.ssa Giovanna Da Molin)””.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, all’unanimità,
VISTO
il
verbale della Commissione Consiliare preposta all’esame delle
richieste di contributo straordinario per l’organizzazione di Congressi,
Convegni e manifestazioni varie, per soggiorni di studio o per la
partecipazione a Convegni, per le spese di stampa e pubblicazione e
per l’ospitalità di studiosi stranieri, seduta del 9.10.2006;
VISTO
il Regolamento di Ateneo per l'Amministrazione, la Finanza e la
Contabilità,
DELIBERA
di approvare le proposte formulate dalla Commissione Consiliare preposta all’esame delle
richieste di contributo straordinario per l’organizzazione di Congressi, Convegni e
manifestazioni varie, per soggiorni di studio o per la partecipazione a Convegni, per le
spese di stampa e pubblicazione e per l’ospitalità di studiosi stranieri, come da verbale
riportato in narrativa.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
163
C.A. 19/27.10.2006/p.20
SOLUZIONE TECNICO-ECONOMICA PER IL COLLEGAMENTO DELLE SEDI
DECENTRATE DI BRINDISI E TARANTO: OFFERTA TELECOM ITALIA SPA
Il Rettore invita il Direttore Amministrativo ad illustrare l'argomento in oggetto.
Il Direttore Amministrativo ricorda che questo Consesso, nella seduta del
13.06.2006, esaminata l’ipotesi di soluzione tecnico/economica per il collegamento delle
sedi decentrate di Brindisi e Taranto, presentata dal prof. Pizzutilo, in cui era previsto, tra
l’altro, di acquisire la strumentazione tecnica necessaria mediante l’esperimento di
apposite procedure negoziate suddivise per aree tematiche, deliberò:
1. di autorizzare l’esperimento di apposita procedura negoziata per l’acquisizione dei
necessari apparati di comunicazione, oltre ai prodotti hardware di calcolo, per la
somma complessiva stimata di € 25.882,80;
2. che la spesa relativa pari a € 10.726,80 (€ 25.882,80 – € 15.156,00 accant. 829/06
già deliberato da questo Consesso nella seduta del 28.04.2006) gravi sul cap.
102250 “Spese per altri servizi agli studenti di cui alla L. 390/91 ivi compreso il
contributo al CUS”;
3. di rinviare ogni decisione in merito al collegamento delle sedi di Brindisi e Taranto
con il Palazzo Ateneo attraverso linee HDSL a canone forfetario successivamente
all'approvazione del Conto Consuntivo 2005 e dell'assestamento di bilancio, anche
al fine di verificare la possibilità di avviare una trattativa diretta con Telecom Italia
Spa nell'ambito del vigente contratto di telefonia con conseguente contenimento dei
relativi costi.
In particolare, dalla tabella presentata si evinceva
la seguente spesa forfetaria
stimata relativa al collegamento per ogni singola sede oltre a una quota una tantum pari a €
8.440,00, oltre IVA
B
Sede
Facoltà
di Economia
Facoltà di
C
E
Attivazione
circuito
Via Lago Maggiore - HDSL 2M/512K
€530,00
Taranto
Via Acton - Taranto HDSL 2M/5I2K
€530,00
Indirizzo
D
Accesso
164
F
G
H
Install.
Canone
Canone
router
bimestrale
annuo
€ 170,00 € 754,00 €4.524,00
€ 170,00
€ 754,00 €4.524,00
C.A. 19/27.10.2006/p.20
Giurisprudenza
Facoltà di Lettere e
Filosofia
Facoltà di Scienze
della Formazione
Facoltà di
Medicina e
Chirurgia
Facoltà di
Medicina
Veterinaria
Facoltà di Scienze
MM FF MN
Segreteria Generale
Studenti
Delegazione
Rettorale
€530,00
€ 170,00
€ 754,00 €4.524,00
HDSL 2M/5I2K
€530,00
€530,00
€ 170,00
€ 170,00
€ 754,00 €4.524,00
Palazzo Amati –
Taranto
HDSL 2M/5I2K
€530,00
€ 170,00
€ 754,00 €4.524,00
Via A De Gasperi Taranto
HDSL 2M/5I2K
€530,00
€ 170,00
€ 754,00 €4.524,00
€530,00
€ 170,00
€ 754,00 €4.524,00
Caserma Rossarol
Via
Duomo – Taranto
€530,00
€ 170,00
€ 754,00 €4.524,00
Via Primo
HDSL 2M/5I2K
Longobardo- Brindisi
Stabile ex Ospedale Di Summa - Brindisi ADSL 1,5/5I2K
-100K (BMG)
Bari – Palazzo
Piazza Umberto, 1 HDSL 8M/4M
Ateneo
Bari
(Centro Stella)
€530,00
€ 170,00
€ 754,00 €4.524,00
€ 170,00
€ 115,20
HDSL2M/512K
Via Deledda Taranto
Viale Virgilio n 20 –
Taranto
€ 754,00 €4.524,00
HDSL 2M/5I2K
Stabile ex IPAI
€
-
€1.100,00
€691,20
€ 170,00 € 2.010,00 €12.060,0
0
€6.400,00 € 2.040,00 € 9.665,20 €57.991,2
0
TOTALE COSTI
€ 8.440,00
una tantum (E+F)
TOTALE CANONI € 57.991,20
Trasmissione dati
(Tutti i costi si intendono al netto di IVA)
In ottemperanza alla delibera del Consiglio, continua il Direttore Amministrativo,
a seguito di apposita trattativa al fine di ottenere un significativo risparmio ed un
miglioramento del servizio, ha sollecitato la Telecom Italia SpA a presentare un’offerta
per la realizzazione di una rete dati per il collegamento delle sedi decentrate di Taranto e
Brindisi, sottolineando altresì l’urgenza di pervenire, in tempi brevi, ad una revisione del
contratto in essere con Telecom Italia concernente la rete di fonia dell’Università di Bari.
La Telecom Italia, quindi, venendo incontro alle esigenze di questo Ateneo, ha
presentato, in data 4.10.2006, l’offerta per la fornitura di una rete dati VPN a larga banda
per il collegamento delle sedi decentrate di Taranto e Brindisi, alle condizioni indicate
165
C.A. 19/27.10.2006/p.20
nella sottoriportata proposta commerciale e negli allegati tecnici, che si allegano al
presente verbale con il n.8:
""Con riferimento alla Vs. richiesta, sottoponiamo alla Vostra cortese attenzione
la nostra migliore offerta commerciale per la realizzazione di una rete dati VPN per le sedi
decentrate di Bari e Taranto, utilizzando esclusivamente l’adozione di una rete innovativa
basata su protocollo IP.
Il documento tecnico allegato (Cod. doc. 06S1192S1007 - Rev. O - 2006 )
descrive la soluzione progettuale proposta sviluppata sulla base di collegamenti a larga
banda del tipo Hyperway TP MPLS.
La soluzione prevede la realizzazione, in ambito regionale, di una rete VPN
caratterizzata da elevate prestazioni sia in termini troughput che di sicurezza e
segregazione dei dati. Sostanzialmente la rete VPN proposta, vede come Centro Stella la
sede del CED CSI presso Palazzo Ateneo in Bari. In tale sede sarà realizzato un
collegamento di tipo Ethernity (GBE) alla velocità di 10 Mbps realizzato con l’utilizzo di
cavo in Fibra Ottica dedicato ed ad uso esclusivo dell’Università di Bari. Per ogni sede
periferica, ove è richiesto un collegamento di tipo simmetrico, sarà realizzato un
collegamento denominato Flat Office, di tipo HDSL (SHDSL), caratterizzato da una banda
di picco pari a 2 Mbps, ed una Banda Minima Garantita pari ad 512 Kbps. Per le sedi
minori, ove è richiesto un collegamento di tipo asimmetrico, sarà realizzato un
collegamento denominato Small Office, di tipo ADSL, caratterizzato da una banda di picco
in downstream di 1,2 Mbps, 640 Kbps in upstream, ed una Banda Minima Garantita di 128
Kbps in entrambi i sensi di trasmissione.
Nella seguente tabella 1 sono riepilogati, per ogni sede, i profili dei collegamenti
offerti, con le specifiche caratteristiche:
Città
TARANTO
BRINDISI
BARI
Sede
Tipologia Profilo
V. Picco
BMG
ECONOMIA
Slave
F.O. 512
2 Mbps
0,512 Mbps
GIURISPRUDENZA
Slave
F.O.512
2 Mbps
0,512 Mbps
LETTERE e FILOSOFIA
+ SCIENZA della
Slave
F.O.512
2 Mbps
0,512 Mbps
FORMAZIONE
MEDICINA E CHIRURGIA Slave
FO. 512
2 Mbps
0,512 Mbps
MEDICINA VETERINARIA Slave
F.O. 512
2 Mbps
0,512 Mbps
SCIENZE MM.FF.NN.
Slave
F.O. 512
2 Mbps
0,512 Mbps
Segret Generale Studenti Slave
F.O. 512
2 Mbps
0,512 Mbps
Deleg. Rettorale
Ex IPPAI
Slave
F.O. 512
2 Mbps
0,512 Mbps
Ex Ospedale DI Summa
Slave
S.0.
1,2/0,512 Mbps 0,128 Mbps
PALAZZO ATENEO - CSI - Master
GBE 10 M
10 Mbps
10 Mbps
PALAZZO ATENEO - CSI – Master GBE 10 M
2° Porta
10 Mbps
tabella 1: Elenco dei collegamenti proposti
Nell’allegato documento tecnico sono descritti dettagliatamente i servizi offerti.
Alleghiamo, inoltre, alla presente, le condizioni generali di abbonamento
"Hyperway".
166
C.A. 19/27.10.2006/p.20
Di seguito vengono riportati i costi della rete proposta:
Condizioni economiche:
- Contributo impianto (una tantum);
- Canone annuo di abbonamento al servizio.
€
€
7.836,67
37.033,85
Condizioni di Fornitura
- Iva e Bolli
- Realizzazione lavori
- Modalità di pagamento:
o contributo impianto
o canoni periodici
:
:
A Vostro carico
entro 60 gg. Data Vs. ordine
:
:
- Validità offerta
- Durata contratto
:
:
all’ordine (addebito in bolletta e/o fattura);
addebito su bolletta telefonica, a decorrere dalla
data di attivazione del servizio;
30 gg. data protocollo;
triennale con la possibilità di recedere, alla
scadenza del primo anno di vigenza contrattuale,
a titolo gratuito, alla fine di ogni bimestre, fatti
salvi 30 giorni di preavviso.
Restiamo a Vs disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti e, con l’occasione,
porgiamo distinti saluti.""
Ciò premesso, egli nel far presente che il progetto “Wan regionale per sistema
segreteria studenti – ESSE 3” è stato in particolare valutato positivamente, per quanto
attiene agli aspetti tecnici, dai proff. Sciacovelli e Pizzutilo, confida in una riduzione dei
costi globali connessi alla realizzazione del progetto stesso.
Al termine della relazione del Direttore Amministrativo, ed in considerazione
dell’esito della trattativa condotta dallo stesso dott. Giorgio De Santis con Telecom Italia,
il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il prof. Pizzutilo ritiene soddisfacente la soluzione tecnico-economica prospettata
considerato, in particolare, che è stata accertata la possibilità da parte di Telecom Italia di
effettuare una verifica periodica dei propri apparati hardware e software nonché della
loro idoneità alla corretta fruizione del servizio, diversamente da altri gestori telefonici.
Egli, infine, invita, a realizzare in tempi brevi il collegamento telematico delle
sedi decentrate di Taranto e Brindisi, in considerazione dell'imminente avvio delle attività
didattiche preso le sedi citate.
167
C.A. 19/27.10.2006/p.20
Il consigliere Raffo pone la questione della manutenzione degli apparati di rete
interessati al collegamento telematico in parola chiedendo in particolare se i relativi costi
siano già previsti in contratto o se debbano essere considerati quali spese aggiuntive.
Il prof. Pizzutilo, nell'assicurare che i costi connessi alla manutenzione degli
apparti tecnici sono già previsti nell'allegato tecnico alla proposta commerciale di Telecom
Italia, fa presente che gli stessi sono a carico di Telecom Italia e rientrano nella voce
relativa al canone annuo di abbonamento al servizio.
Il prof. Spagnoletti si dichiara favorevole all'approvazione della proposta tecnicocommerciale di Telecom Italia, trattandosi di atto di necessità ed urgenza, ai fini del
miglioramento dei servizi.
Il Consiglio, all'unanimità,
VISTA
la propria delibera assunta nella seduta del 13.06.2006;
RITENUTO
indifferibile il collegamento telematico del Palazzo Ateneo con le sedi
universitarie delle città di Brindisi e Taranto anche in considerazione
dell’imminente avvio del nuovo anno accademico 2006-2007;
VISTA
l’offerta presentata da Telecom Italia per la fornitura di una rete dati
VPN a larga banda per il collegamento delle succitate sedi decentrate
ed il relativo progetto “Wan regionale per sistema segreteria studenti –
ESSE 3”, valutato positivamente dai proff. O. Sciacovelli e S.
Pizzutilo per quanto attiene agli aspetti tecnici;
TENUTO CONTO, in particolare, che le condizioni economiche proposte per contributo
impianto una tantum e canone annuo di abbonamento al servizio
ammontano rispettivamente a € 7.836,67 e a € 37.033,85 oltre IVA e
sono quindi convenienti anche rispetto ai costi a suo tempo stimati per
i citati collegamenti;
RITENUTO
necessario pervenire, in tempi brevi, ad una revisione del contratto in
essere con Telecom Italia concernente la rete di fonia dell’Università
di Bari al fine di contenere al massimo i relativi costi e migliorare i
servizi, anche tenendo conto di
pervenute;
168
eventuali ulteriori
proposte
C.A. 19/27.10.2006/p.20
VISTO
il Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità;
SENTITO
il Direttore Amministrativo,
DELIBERA
-
di approvare l’offerta della Telecom Italia SpA per la fornitura di una rete dati
VPN a larga banda per il collegamento delle sedi decentrate di Taranto e Brindisi
ed il relativo progetto “Wan regionale per sistema segreteria studenti – ESSE 3”
allegati al presente verbale con il n. 8;
-
di ribadire l’impegno a pervenire, in tempi brevi, ad una revisione del contratto in
essere con Telecom Italia concernente la rete di fonia dell’Università di Bari al fine
di contenere al massimo i relativi costi e migliorare i servizi, anche tenendo conto
di eventuali ulteriori proposte pervenute;
-
che la relativa spesa gravi sul cap.102430 “Spese telefoniche”.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
169
C.A. 19/27.10.2006/p.41
PROGETTO "UNIBA WIRELESS": APPROVAZIONE CONVENZIONE PER IL
COFINANZIAMENTO
Il Rettore ricorda che, in risposta al Bando del Ministro per l’Innovazione e le
Tecnologie - Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie, emanato nell’ambito
dell’azione “Un c@ppuccino per un pc”, che rendeva disponibili per le Università risorse
finanziarie per la realizzazione di reti di connettività senza fili, questa Università ha
presentato domanda di cofinanziamento per il progetto denominato “UNIBA Wireless”,
proposto dal Centro Servizi Informatici ed approvato dal Consiglio di Amministrazione in
data 28/02/2006.
Il progetto è stato ammesso a finanziamento con Decreto del Capo del
Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie in data 8/09/2006, riconoscendo un
contributo, a parziale copertura dei costi, di euro 40.000,00. Con comunicazione
dell’11/10/2006 è stato trasmesso all’Università copia del decreto di approvazione, con
invito, al fine di avviare le attività di realizzazione del progetto ed il relativo
cofinanziamento, di completare lo schema di convenzione tra il DIT e l’Università, da
sottoscrivere con firma digitale o con firma autografa del legale rappresentante, e con
indicazione del nominativo del referente tecnico-scientifico del Dipartimento per la
Convenzione.
Relativamente allo schema di Convenzione, l’Ufficio evidenzia che l’Università
assume, ai sensi dell’art.3, i seguenti obblighi:
- alla realizzazione della attività previste così come descritte nel progetto;
- a promuovere servizi didattici ed amministrativi fruibili online;
- a sviluppare e mantenere punti di accesso wi-fi che permettano agli studenti dotati
di PC portatili di connettersi gratuitamente ad Internet ed ai servizi didattici e
amministrativi dell’Università nell’ambito delle loro attività di studio e ricerca;
- a rendere disponibili i programmi software sviluppati nell’ambito del progetto
secondo le prescrizioni del “codice dell’amministrazione digitale”, con particolare
riferimento al riuso dei programmi informatici;
170
C.A. 19/27.10.2006/p.41
- ad individuare, nell’ambito della Convenzione, il proprio referente tecnicoscientifico, per quanto riguarda esclusivamente gli aspetti tecnici-scientifici.
Il citato articolo prevede altresì che “il Dipartimento concede all’Università
l’utilizzo del logo grafico “Un cappuccino per un PC” per connotare le attività correlate al
progetto in parola, in particolare quelle di comunicazione ed informazione agli studenti.
Il Dipartimento svolgerà attività di controllo, anche mediante sopralluoghi,
sull’attuazione del progetto, al fine di accertare l’aderenza tra quanto realizzato a quanto
previsto nelle specifiche di progetto.”
Ai sensi dell’art. 4, l’Università si impegna a concludere i lavori previsti nel
progetto entro 10 mesi dalla data di stipula della Convenzione; il Dipartimento potrà
autorizzare una proroga della durata di non più di 5 mesi, qualora i lavori previsti dal
progetto presentino difficoltà di ordine tecnico o tecnologico non prevedibili all’atto della
stipula o siano intervenute cause di forza maggiore, non riconducibili al soggetto attuatore,
a ostacolarne l’esecuzione. La vigenza della Convenzione decorrerà, per l’Università, dalla
data della stipula.
In merito alle modalità ed ai tempi di erogazione del corrispettivo, l’art.5 dello
schema di Convenzione prevede l’impegno dell’Università a presentare al Dipartimento la
pianificazione temporale di progetto, che ne individui le principali scadenze realizzative e
a dare comunicazione dell’avvenuto inizio delle attività di progetto.
Il Dipartimento riconoscerà all’Università il 50% (cinquanta%) dell’importo
cofinanziato alla realizzazione delle attività di progetto previste a 2 mesi dall’inizio delle
attività, previa verifica di regolare esecuzione, che ne accerti l’aderenza a quanto previsto
nelle specifiche di progetto in relazione alla suddetta pianificazione temporale, ed il
restante 50% (cinquanta%) dell’importo cofinanziato alla conclusione delle attività di
progetto, previa verifica di regolare esecuzione, che ne accerti l’aderenza a quanto previsto
nelle specifiche del progetto.
Il Rettore ricorda, inoltre, che il costo del progetto “UNIBA Wireless” ammonta a
104.000,00 euro, e che il cofinanziamento richiesto al MIT era pari a 50.000,00 euro,
avendo l’Università deliberato di assicurare un finanziamento al progetto pari a 24.000,00
euro (IVA inclusa) con onere sul cap. 102420 “Spese per il calcolo elettronico”
171
C.A. 19/27.10.2006/p.41
(imp.615/2006), mentre la differenza doveva essere assicurata da costi figurativi inerenti il
personale coinvolto.
Il Rettore riferisce, infine, che il prof. Sebastiano Pizzutilo, responsabile dell'Unità
Servizi Amministrativi e Documentale del CSI, ha proposto che il ridimensionamento del
co-finanziamento sia effettuato mediante la revisione della quota di finanziamento a carico
dell’Università, con un innalzamento a 64.000,00 euro, ed in particolare facendo rientrare
la quota di 10.000,00 euro in più nei costi “figurativi” relativi al coordinamento del
progetto, all’uso della infrastruttura di comunicazione ed alla configurazione HW e SW
degli apparati.
Il Rettore informa il Consiglio che, considerata l’urgenza di avviare le attività
progettuali, il prof. Pizzutilo ha inoltre richiesto di poter disporre da subito di 60.000,00
euro quale somma sufficiente per l’acquisizione degli apparati HW di comunicazione
(Access Point e server LDAP), attraverso la disponibilità del finanziamento già deliberato
dal
Consiglio
di
Amministrazione
del
28/02/2006,
e
dall’anticipo
dell’intero
cofinanziamento riconosciuto dal DIT.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, all'unanimità,
VISTO
il progetto “Uniba Wireless”;
VISTA
propria delibera del 28/02/2006;
VISTA
il decreto del Capo del Dipartimento per l’Innovazione e le
Tecnologie del 8/09/2006, con il quale si è ammesso a finanziamento
il Progetto in questione per un importo pari a 40.000,00 euro;
VISTA
la nota del prof. Sebastiano Pizzutilo, intesa ad una rimodulazione del
piano finanziario del succitato progetto;
VISTA
la comunicazione del DIT dell’11/10/2006 con relativa richiesta di
adempimenti ed allegato schema di convenzione;
ATTESA
la particolare urgenza di avviare le procedure per l’attuazione del
progetto finanziato,
DELIBERA
- di approvare lo schema di Convenzione e di autorizzare la relativa sottoscrizione;
172
C.A. 19/27.10.2006/p.41
- di
individuare
il
prof.
Sebastiano
Pizzutilo
quale
referente
scientifico
dell’Università per il progetto Uniba Wireless, invitandolo a produrre la
pianificazione temporale di progetto da presentare al Dipartimento per
l’Innovazione e le Tecnologie;
- di approvare la rimodulazione del piano finanziario del progetto, proposta dal prof.
Sebastiano Pizzutilo.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
173
C.A. 19/27.10.2006/p.40
PARTECIPAZIONE DELL’UNIVERSITÀ DI BARI AL SALONE DELLO STUDENTE
“CAMPUS ORIENTA”, BARI 6/8 NOVEMBRE 2006.
Il Rettore riferisce che dal 6 all’8 novembre 2006 si terrà, a Bari, la XIV edizione
del Salone dello Studente “Campus Orienta”, manifestazione internazionale organizzata da
Campus Editori, tradizionalmente patrocinata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università
e della Ricerca, dall’Università degli Studi di Bari, dal Politecnico di Bari,
dall’Assessorato alla P.I. e F.P. della Regione Puglia e dai C.S.A. delle maggiori province
di Puglia, Basilicata e Campania.
Il gruppo editoriale Class Editori, di cui fa parte la testata Campus, offre un
sistema integrato di comunicazione, con le seguenti pubblicazioni:
- Campus: il primo mensile degli studenti, in edicola con 10 numeri all’anno, il
magazine offre agli studenti una informazione puntuale sull’innovazione negli
atenei e nel mondo della ricerca, dedicando particolare attenzione ai sogni e ai
desideri dei giovani. Target: studenti universitari - neolaureati
- L&C – Lavoro & Carriera - Guida all’università: pubblicazione annuale,
realizzata in collaborazione con la Conferenza dei Rettori - CRUI, illustra l’offerta
formativa di ogni ateneo, con una sezione dedicata alla formazione all’estero.
Target: studenti del IV - V anno della scuola secondaria
- CFN – Campus TV: su Class Cnbc, piattaforma SKY canale 505 e su Class News,
digitale terrestre, ogni settimana un contenitore di approfondimento su giovani e
università. Target: studenti delle scuole superiori - universitari - neolaureati
I Saloni dello Studente organizzati annualmente dalla testata Campus (Milano,
Pescara, Firenze, Brindisi, Roma, Bari, Palermo), rappresentano dal 1990, anno della
fondazione,
la
più
significativa
manifestazione
di
settore
in
Italia
dedicata
all’orientamento, agli studi post-diploma e post-laurea ed al lavoro per un totale di 12.000
mq allestiti, 350 espositori, 300.000 visitatori.
Ai suddetti Saloni si aggiungono, da questo anno, le edizioni di Gorizia e di
Tirana, che possono contare su una ormai consolidata tradizione di successi.
174
C.A. 19/27.10.2006/p.40
Tra i vari strumenti di marketing atti a presentare al meglio un’istituzione
universitaria al mondo degli studenti, i Saloni “CAMPUS Orienta” sono sicuramente una
delle opportunità più apprezzate per trovare il giusto approccio al sistema universitario: le
istituzioni che scelgono di diffondere la propria immagine attraverso tali eventi sono,
abitualmente, università italiane e straniere, istituti di istruzione superiore e post-laurea,
istituti linguistici e scuole di lingue, istituzioni pubbliche italiane ed europee, enti che
operano nel campo della formazione, il Parlamento Europeo, alcune Direzioni Generali
della Commissione Europea, il MIUR e l’Agenzia Italiana per il Programma
SOCRATES/Erasmus, associazioni studentesche, enti per il diritto allo studio, ordini
professionali, enti turistici e agenzie di viaggio, aziende. La stessa Università di Bari ha
partecipato ai suddetti Saloni fin dalle prime edizioni, conseguendo ottimi risultati sotto
l’aspetto dell’interesse mostrato dai visitatori per l’offerta formativa dell’Ateneo barese
(sia in relazione alle lauree di primo e di secondo livello sia per la formazione post laurea),
validamente illustrata grazie all’utilizzazione di Guide dello Studente, pannelli di
presentazione delle Facoltà, manifesti, pieghevoli vari, mezzi audiovisivi (videoregistratore
con filmati di presentazione dell’Università di Bari, CD ROM interattivi), computer
collegato, tramite Internet, al sito WEB dell’Università di Bari, con videoproiettore
multimediale.
Le manifestazioni Campus si articolano nelle seguenti attività:
- Aree dimostrative a tema
- Incontri di orientamento a cura dei presidi di facoltà e docenti
- Convegni a tema (studio e lavoro all’estero, come si fa un curriculum, come si
sostiene un colloquio ecc.)
- Workshop e incontri con le Aziende e gli Enti che lavorano con laureandi e neolaureati
- Animazione, intrattenimento, sport e spettacolo
Il piano media e comunicazione prevede, per ognuna delle manifestazioni:
- Affissione: grande circuito mezzi pubblici, Istituti superiori della provincia
interessata, sedi universitarie
- Mailing: direct mailing a tutte le scuole della Regione
175
C.A. 19/27.10.2006/p.40
- Radio: comunicati sulle principali radio private nazionali
- Stampa: spazi redazionali e pubblicitari su Campus e sulle testate del gruppo
(Milano finanza, MF, Italia Oggi), catalogo della manifestazione distribuito
gratuitamente a tutti i partecipanti, importante testata nazionale di appoggio per
promuovere l’evento
- Comunicazione: Ufficio Stampa su testate di settore, quotidiani e periodici
nazionali, Uffici Placement di Università e Enti organizzatori di corsi
Inoltre, la rete di comunicazione di CAMPUS integra il contatto diretto dei Saloni
con quello virtuale, creando sul proprio sito (www.campus.it) un “Salone permanente” on
line che permette a tutti gli espositori di rimanere visibili per un intero anno, fino, cioè, alla
successiva edizione nella città; agli studenti, invece, viene offerta la possibilità di ricevere
informazioni aggiornate sull’Ateneo in qualsiasi momento e di accedere, attraverso i link
presenti, al sito Internet proprio dell’Università. Il numero medio di contatti sulla rete al
sito suddetto è pari a 150.000 pagine viste al mese, con 48.000 utenti unici, età 17 – 30
anni.
Il Rettore prosegue comunicando che la Segreteria Organizzativa della
manifestazione ha chiesto, come negli anni passati, il patrocinio e l’importante contributo
dell’Università di Bari, con una proposta speciale riservata alla nostra Università, che
prevede:
- Quota iscrizione (pulizia, assicurazione all-risk incluse);
- Stand 50 mq. (spazio e allestimento inclusi: moquette, zona ripostiglio, impianto
elettrico compreso di presa multipla e faretti, 4 scrivanie, sedie, mobiletti, cestini,
gancio appendiabiti e portacenere, scritta);
- Spazio di presentazione di 2 pagine a colori sul catalogo della manifestazione
distribuito gratuitamente a tutti i partecipanti e visitatori (20.000 copie circa);
- Presenza del logo dell’Università su tutto il materiale pubblicitario;
- Televisore stereo, videoregistratore e pannello videoproiezione (con tecnico a
disposizione);
- Computer con monitor (con tecnico a disposizione);
- 2 hostess a disposizione per tutta la durata del Salone;
176
C.A. 19/27.10.2006/p.40
- Doppia pagina a colori sul mensile “Campus”, numero in uscita in concomitanza
con la manifestazione;
- Sponsorizzazione di conferenze di orientamento alla scelta della facoltà;
- Distribuzione di materiale informativo;
- Presenza del logo dell’Università sulla copertina del catalogo della manifestazione;
- Distribuzione di volantini dell’Università all’ingresso del padiglione;
- Affissione di locandine e manifesti dell’Università.
Il costo totale della predetta proposta speciale ammonta ad Euro 22.500 + IVA,
senza alcun aumento rispetto al totale pagato dall’Ateneo barese per la corrispondente
edizione 2005, ed include la partecipazione gratuita ai Saloni dello Studente di Gorizia (1315 novembre 2006, dedicato a orientamento post diploma e orientamento post laurea
triennale) e di Milano (maggio 2007, dedicato a lauree specialistiche, master, stage e
lavoro) con stand allestito 12 mq + iscrizione + pulizia + assicurazione all-risk + 1/2
pagina sul catalogo della manifestazione.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il consigliere Martino ritiene opportuna la partecipazione di questa Università alla
manifestazione in programma a Bari, considerati gli ottimi risultati ottenuti nelle
precedenti edizioni in termini di immagine e di prestigio.
Il Consiglio, all'unanimità,
VALUTATE
le finalità e la particolare rilevanza del Salone dello Studente “Campus
Orienta” 2006, in programma a Bari dal 6 all’8 novembre;
CONSIDERATI
gli aspetti positivi legati alla partecipazione dell’Università di Bari a
tale Salone in termini di immagine e di prestigio;
PRESO ATTO
della ormai consolidata tradizione di patrocinio e partecipazione
dell’Università di Bari negli eventi organizzati da Campus Editori;
CONSIDERATI
gli ottimi risultati ottenuti in occasione della partecipazione
dell’Ateneo barese alle precedenti edizioni dei Saloni dello Studente
“Campus Orienta”,
DELIBERA
177
C.A. 19/27.10.2006/p.40
- che questa Università partecipi, con un proprio spazio espositivo, alla
manifestazione “Salone dello Studente CAMPUS Orienta”, in programma a Bari
dal 6 all’8 novembre 2006 e, a titolo gratuito, ai Saloni dello Studente di Gorizia
(13-15 novembre 2006, dedicato a orientamento post diploma e orientamento post
laurea triennale) e di Milano (maggio 2007, dedicato a lauree specialistiche, master,
stage e lavoro);
- di dare mandato al Direttore Amministrativo di avviare con la Segreteria
Organizzativa della manifestazione in parola un'apposita trattativa al fine di
ottenere un contenimento della spesa connessa;
- che la spesa, stimata entro l'importo massimo di € 27.000,00, IVA inclusa, gravi sul
Capitolo 102250 "Spese per altri servizi agli studenti di cui alla L. 390/91 ivi
compreso il contributo al CUS", per l’esercizio finanziario 2006, accant. n.
4272/06.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
178
C.A. 19/27.10.2006/p.31
PROCEDURE CONCORSUALI PER L’AMMISSIONE AI CORSI DI LAUREA A
NUMERO PROGRAMMATO
Il Rettore fa presente che sono pervenute due istanze prodotte dalle sig.re
xxxxxxxxxxxx e xxxxxxxxxxx candidate al concorso per l’ammissione, per l’A.A.
2006/07, al Corso di laurea specialistica in Medicina e Chirurgia, che evidenziano alcune
presunte irregolarità durante l’espletamento della prova scritta.
In merito a quanto rappresentato dalle predette candidate, l’Area Reclutamento ha
fatto presente che dagli atti in possesso della stessa non si riscontra alcuna irregolarità sia
in merito all’espletamento della prova scritta e sia in merito all’Affissione della graduatoria
di merito.
In particolare, con riferimento alle osservazioni mosse dalle succitate candidate, il
Rettore dà
lettura della nota inviata dal prof. Luigi Nitti, Presidente della Commissione
esaminatrice del concorso relativo all’ammissione al succitato Corso di laurea, il cui testo
integrale qui di seguito si riporta:
““Rispondo ai 3 punti sollevati dalla sig.ra xxxxxxxxxxxxxx:
Le graduatorie sono state pubblicate indicando per ciascun candidato i dati
anagrafici (cognome, nome, data e luogo di nascita), codice CINECA, punteggio totale
della prova scritta, punteggi parziali dei 4 blocchi di domande. Non si capisce cosa
significhi il rilievo “mancanza di trasparenza” denunciato dalla ricorrente.
Il foglio del modulo anagrafico non recava nessuna etichetta, ma recava un
codice a barre (con traduzione alfanumerica) direttamente stampato sul foglio. Pertanto
risulta impossibile qualunque manomissione di tale codice senza lasciare evidenti tracce
di contraffazione. Inoltre il foglio è stato compilato e firmato dalla candidata e, quindi,
non poteva essere sostituito.
La ricorrente ha la possibilità di visionare la propria scheda risposte, a cui ha
accesso tramite internet, e di verificare le proprie risposte con quelle esatte. Tale scheda è
la riproduzione fotografica dell’originale e si deve escludere nella maniera più assoluta la
possibilità di errore in quanto la scheda è identificabile tramite il codice, stampato
direttamente su di essa, che identifica ciascun candidato e di cui il candidato è a
conoscenza. Inoltre la ricorrente ha accesso anche agli originali in possesso dell’area
reclutamento e verificare l’esattezza o meno del punteggio assegnatole.
Rispondo ai 3 punti sollevati dalla sig.ra xxxxxxxxxxxxxx:
Il comitato di vigilanza ha chiesto ad ogni candidato di consegnare il proprio
cellulare e molti lo hanno fatto. Naturalmente non era consentito né previsto perquisire i
candidati. Durante la prova il comitato ha costantemente ed attentamente vigilato che
nessun candidato facesse uso dei cellulari. Deve anche essere sottolineato, però, che
179
C.A. 19/27.10.2006/p.31
eventuali violazioni devono essere prontamente e contestualmente segnalate alla
commissione e non a distanza di un mese in termini generici.
La consegna degli elaborati è iniziata alla scadenza del tempo concesso per la
prova: è stato chiesto ai candidati di riporre in busta l’elaborato e di disporsi in fila per la
consegna. Naturalmente sono operazioni che richiedono i loro tempi tecnici e non possono
esaurirsi nello spazio di pochi minuti anche per l’elevato numero di candidati presenti.
Il rilievo è talmente generico per cui risulta impossibile rispondere.””
Il Rettore fa presente, infine, che l’Area Reclutamento ha invitato su loro richiesta
le succitate candidate al ritiro di copia del proprio elaborato, della scheda anagrafica, del
questionario e della stringa delle risposte esatte, al fine di far verificare alle stesse eventuali
errori nell’assegnazione del punteggio o di manomissioni del modulo risposta e della
scheda anagrafica. Ad oggi non è pervenuto alcun riscontro.
Al termine, il Rettore, dopo aver riferito che è stato acquisito il parere favorevole
dell’Avvocatura di questa Università su quanto sopra esposto, invita il Consiglio a
pronunciarsi in merito.
Interviene il consigliere Raffo, il quale coglie l'occasione per informare che in
altre sedi universitarie è stata consentita l'iscrizione con riserva ai concorsi per
l'ammissione ai corsi di laurea specialistica agli studenti che prevedono di laurearsi nella
sessione di novembre, preannunciando che presenterà apposita documentazione affinchè
anche ai laureandi dell'Università di Bari sia data tale possibilità.
Il Rettore, nell'invitare il consigliere Raffo a consegnare la documentazione "de
qua" per consentire la predisposizione di apposita istruttoria da sottoporre all'attenzione sia
del Consiglio di Amministrazione, in occasione della prossima seduta fissata del 27 p.v.,
che in particolare del Senato Accademico, sottolinea la necessità di procedere con l'esame
degli argomenti iscritti all'odg dell'odierna riunione.
Il consigliere Spagnoletti, nel sottolineare la genericità di quanto affermato nella
nota a firma della sig. ra xxxxxx, invita tuttavia a prestare particolare attenzione alla nota a
firma della sig. ra xxxxxxxx, redatta secondo le forme del ricorso gerarchico, con la quale
si chiede, oltre all'accesso agli atti, di conoscere il nominativo del responsabile del
procedimento e di essere ascoltata dall'Amministrazione, come previsto dalla novellata L.
241/90. Egli propone quindi di rinnovare l'invito all'interessata, già inoltrato
180
C.A. 19/27.10.2006/p.31
dall'Amministrazione, a presentarsi indicando una data in cui possa essere audita dal
responsabile del procedimento, prima di assumere un provvedimento di tipo confirmatorio.
Il consigliere Rotondo chiede che l'Area Reclutamento predisponga una
dettagliata relazione evidenziando in particolare il numero di aule utilizzate, la
composizione numerica dei Comitati di vigilanza e le modalità di svolgimento delle attività
che agli stessi competono.
Il
Direttore
Amministrativo,
nel
sottolineare
il
massimo
impegno
dell'Amministrazione per lo svolgimento delle prove di cui trattasi, anche in
considerazione del notevole numero di partecipanti, assicura che per il futuro ci sarà un
impegno ancora maggiore per garantire il corretto svolgimento delle prove di ammissione
ai corsi di laurea a numero programmato.
Il Rettore ritiene che l'Ufficio competente possa predisporre apposita relazione
che verrà sottoposta all'esame di questo Consesso per il giorno 27.10.2006.
Il Consiglio, all'unanimità,
PRENDE ATTO
della relazione presentata in ordine alle istanze prodotte dalle sigg. re xxxxxxxxxxxx e
xxxxxxxxxxxxxx ed
INVITA
l'Area Reclutamento a predisporre, per la prossima riunione di questo Consesso, fissata
per il giorno 27.10.2006, relativamente al concorso di ammissione al Corso di Laurea in
Medicina e Chirurgia – A.A. 2006/2007, una ulteriore dettagliata relazione evidenziando in
particolare il numero di aule utilizzate, la composizione numerica dei Comitati di vigilanza
e le modalità di svolgimento delle attività che agli stessi competono.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
181
C.A. 19/27.10.2006/fine
Alle ore 20,30,
il Rettore scioglie la riunione, che viene aggiornata al giorno
27.10.2006, alle ore 15,00,
per l’esame degli ulteriori argomenti iscritti all’odg. e non
esaminati.
182
C.A. 19/27.10.2006
Seduta del 27.10.2006 aggiornamento riunione del 19.10.2006
Il giorno 27.10.2006 si riunisce alle ore 15,25.
P =
A =
AG =
Presente
Assente
Assente giustificato
P
- Il Magnifico Rettore, prof. Giovanni GIRONE, Presidente;
- il prof. Francesco DAMMACCO, Pro – Rettore;
- il dott. Giorgio DE SANTIS, Direttore Amministrativo, Segretario;
- il dott. Pasquale CAPO, Rappresentante del Governo;
- la prof.ssa Giovanna DA MOLIN, per la componente dei professori di
ruolo della prima fascia;
- il prof. Tommaso FIORE, per la componente dei professori di ruolo
della prima fascia;
- il prof. Augusto GARUCCIO, per la componente dei professori di ruolo
della prima fascia;
- il prof. Pasquale GUARAGNELLA, per la componente dei professori di
ruolo della prima fascia;
- la prof.ssa Marina MUSTI, per la componente dei professori di ruolo
della seconda fascia;
- il prof. Sebastiano PIZZUTILO, per la componente dei professori di
ruolo della seconda fascia;
183
A
AG
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
C.A. 19/27.10.2006
P
- la prof.ssa Grazia RAGUSO, per la componente dei professori di ruolo
della seconda fascia (dalle ore 16,15);
- il prof. Carlo SABBA’, per la componente dei professori di ruolo della
seconda fascia;
- il dott. Andrea BRUNO, per la componente dei ricercatori universitari
(dalle ore 15,45);
- il dott. Giuseppe CARDIA, per la componente dei ricercatori
universitari;
- il dott. Mario SPAGNOLETTI, per la componente dei ricercatori
universitari;
- il dott. Domenico VIOLA, per la componente dei ricercatori
universitari;
- il dott. Gianfranco BERARDI, in rappresentanza del personale tecnico –
amministrativo (dalle ore 17,40);
- il sig. Rocco CAMPOBASSO, in rappresentanza del personale tecnico –
amministrativo;
- il sig. Guido DE SANTIS, in rappresentanza del personale tecnico –
amministrativo (dalle ore 15,45);
- il sig. Domenico RAIMONDO, in rappresentanza del personale tecnico
– amministrativo;
- la dott.ssa Giancarla STAMA, in rappresentanza del personale tecnicoamministrativo;
- il sig. Francesco SCHETTINI, in rappresentanza degli studenti;
- il sig. Carlo RAFFO, in rappresentanza degli studenti (dalle ore 15,45);
- il sig. Marco MONGELLI, in rappresentanza degli studenti;
- il sig. Fabrizio SCODITTI, in rappresentanza degli studenti;
- il sig. Dario MARTINO, in rappresentanza degli studenti;
- il sig. Sergio ROTONDO, in rappresentanza degli studenti.
A
AG
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Assistono per il Collegio dei Revisori dei Conti, ai sensi dell’art.112 del
Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità:
-
dott.
dott.
dott.
dott.
Rocco MARONE
Antonio MARINO
Saverio PICCARRETA - revisore supplente
Mario AULENTA - revisore supplente.
Il Presidente, constatata la validità dell’adunanza, dichiara aperta la seduta.
L’ordine del giorno è il seguente:
184
C.A. 19/27.10.2006
- Comunicazioni del Rettore
12) Appalto per il servizio di manutenzione ordinaria e/o straordinaria degli immobili
universitari compresi nel Lotto n. 4 – Facoltà di Medicina Veterinaria in
Valenzano (BA):
− richiesta di utilizzo delle economie di gara
− richiesta di ristrutturazione di parte dell’ex Padiglione di Chirurgia da destinare ad
aule
13) Lavori di realizzazione dell’Ospedale Veterinario e dell’Azienda Zootecnica
Didattico-Sperimentale per la Facoltà di Medicina Veterinaria in Valenzano (BA)
ai sensi della Direttiva CEE n. 1027/78:
− approvazione certificato di collaudo tecnico-amministrativo e statico
14) Lavori di risanamento e ristrutturazione dell’Edificio ex Manifattura dei Tabacchi
in Bari:
− adempimenti connessi con il riappalto
15) Modifica dell’art. 24 del Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la
Contabilità
16) Proposta Commissione paritetica ripartizione contributi universitari destinati al
miglioramento della didattica ed all’attuazione dei servizi di cui alla L. 390/91
18) Regolamento di Ateneo per l’utilizzo delle aule universitarie da parte di soggetti
esterni
19) Ratifica Decreti Rettorali
21) Rinuncia del prof. M. Spagnoletti a riconferma nomina a rappresentante
dell’Università di Bari nel C.d.A del Consorzio CARSO (ex p.30 del 6.6.2006)
22) Istanze proposte da dipendenti inquadrati ai sensi delle Legge n. 23/86
23) Consorzio Interuniversitario per le Scienze Ambientali: nomina rappresentante nel
Consiglio Direttivo (triennio 2006/2009)
24) Procedura di valutazione comparativa per un posto di prof. di I fascia Settore
MED/18 Chirurgia Generale
25) Anticipazione per l’acquisto di abbonamenti regionali annuali alla Trenitalia
S.p.A. per il personale docente e tecnico-amministrativo dell’Università degli studi
di Bari
26) Richiesta anticipazione fondi per il progetto “Cittadella Mediterranea della
Scienza”
27) Sistema Bibliotecario dell’Ateneo barese: proposta del Comitato di Gestione di
rinnovo di periodici in formato elettronico e abbonamento combinato
28) Costituzione società Spin off denominata “Ser&Practices”: seguito riunione del
4.10.2006
29) Audizione rappresentanti Università di Bari nel Consiglio di Amministrazione del
CIASU (ex punto 50 odg del 19-28/9 e 4/10/2006)
30) Regolamentazione conferimento incarichi di natura occasionale per attuazione
progetti di ricerca
32) Adesione al distretto agroalimentare regionale SCRL
33) Stipula contratti di diritto privato a tempo determinato ai sensi dell’apposito
regolamento – Facoltà di Lingue e Letterature straniere e di Scienze MMFFNN:
A.A. 2005/2006
34) Facoltà di Scienze Biotecnologiche: retribuzione supplenze e contratti
35) Problematiche Caserma Rossarol: nota Comune di Taranto
185
C.A. 19/27.10.2006
-
36) Conferimento attrezzature in convenzione con l’Azienda Ospedaliero universitaria
Policlinico
37) Convenzione Università degli studi di Bari e Politecnico di Bari per
regolamentazione utilizzo spazi e attrezzature del costituito Dipartimento di
Matematica del Politecnico di Bari: richiesta di proroga
38) Stipula accordo di cooperazione tra la CUM (Comunità delle Università
Mediterranee) e l’Università degli studi di Bari – Progetto Interreg III A ItaliaAlbania CERATONIA
39) Stipula convenzione di finanziamento con la Regione Puglia per i seguenti progetti
di partenariato per la collaborazione internazionale - L. R. n. 20/2003:
− F.A.M.I.G.L.I.A.
− Rilevanza dei diritti religiosi – culturali dei cittadini immigrati di origine africana
42) Istituzione ed attivazione corsi di perfezionamento e master universitari – a.a.
2006/2007
43) Progetto interreg III B Archimed “Innova”: adempimenti
44) Disegno di Legge finanziaria 2007
45) Commissione paritetica per esame richieste di contributo per acquisto attrezzature
scientifiche
Varie ed eventuali
186
C.A. 19/27.10.2006/p.29
ANTICIPAZIONE ESAME ARGOMENTO ISCRITTO ALL'ODG DELL'ODIERNA
RIUNIONE CON IL PUNTO 29) "AUDIZIONE RAPPRESENTANTI UNIVERSITÀ DI
BARI NEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL CIASU"
Il Rettore, avuta notizia che i proff. Carlo Mongelli e Luciano Garofalo, designati
da questo Consesso, nella riunione del 30.05/06.06.2006, componenti del Consiglio di
Amministrazione del CIASU in rappresentanza di questa Università, attendono nel
corridoio antistante la sala di riunione di essere ricevuti per relazionare in merito
all'argomento in oggetto, iscritto all'odg dell'odierna riunione con il p. 29), chiede al
Consiglio di anticiparne l'esame.
Il Consiglio concorda.
Alle ore 15,28, entrano, quindi, nella sala di riunione i proff. Mongelli e Garofalo.
Il prof. Mongelli, su invito del Rettore, illustra la relazione di seguito riportata:
""Il C.d.A. dell’Università degli Studi di Bari designò il sottoscritto e il prof.
Luciano Garofalo quali Consiglieri del C.d.A. del Consorzio CIASU.
Successivamente l’Assemblea dei Soci affidò la nomina di Presidente del C.d.A.
del CIASU al sottoscritto.
Il primo C.d.A. del Consorzio CIASU da me presieduto si insediò il 25/07/06.
In data 11/10/06 si è tenuto il secondo C.d.A. del CIASU.
L’attività mia e del prof. Garofalo a partire dalla data del nostro insediamento si è
rivolta in maniera quasi esclusiva a rimuovere le cause che non consentono al CIASU di
venire in possesso del complesso edilizio di Fasano, dove è previsto si debbano svolgere le
attività del consorzio.
Ciò ha comportato l’adozione di una serie di iniziative che hanno coinvolto, per le
rispettive competenze, l’impresa appaltatrice dei lavori e il MIUR.
In merito ai rapporti con il Ministero, si segnala quanto segue:
in data 21/06/2006 il CIASU ha sollecitato al MIUR l’approvazione della Seconda
Perizia di Variante e Suppletiva, trasmessa allo stesso Ministero in data 10/02/2006 con
prot. n. ASO/125/06 e contemporaneamente ha richiesto una proroga della Convenzione
CIASU/MIUR in scadenza il 30/06/2006.
A tali richieste non è seguita nessuna risposta, pertanto l’amministrazione del
CIASU ha ritenuto opportuno fissare un incontro con i dirigenti del ministero, preposti a
questa vicenda, per avere delucidazioni a riguardo.
In data 19/09/2006 si è tenuta presso il MIUR una riunione tra il dott. Criscuoli, la
dott.ssa Viti, il Sottosegretario del MIUR Sen. Modica, il Vicepresidente della
Commissione Cultura e Pubblica Istruzione della Camera On. Sasso, lo stesso prof.
Mongelli e la dott.ssa Pecoraro.
187
C.A. 19/27.10.2006/p.29
In tale riunione sono emerse una serie di problematiche, di varia natura, che di
seguito si riportano.
Preliminarmente il dott. Criscuoli e la dott.ssa Viti hanno chiesto chiarimenti sulla
veridicità di alcune notizie giunte al Ministero, circa l’ipotesi di una modifica della
“missione” istituzionale del CIASU e la conseguente variazione di destinazione d’uso del
complesso edilizio, in fase (avanzata) di realizzazione in agro del comune di Fasano,
destinato ad ospitare la sede e allo svolgimento delle attività del CIASU, così come sancito
dalla convenzione stipulata tra i soci che fanno parte della società consortile e il MIUR.
In risposta a tale perplessità, il sottoscritto ha ribadito che le finalità e gli obiettivi
del CIASU non sono mutati e che qualora tale ipotesi fosse stata avanzata è da ritenere del
tutto arbitraria e fuori luogo.
Nella stessa riunione la dott.ssa Viti ha, inoltre, lamentato la mancata richiesta di
finanziamenti, da parte del CIASU, su fondi disponibili per enti di nuova istituzione presso
il Ministero.
La dott.ssa Viti ha riferito, a tal proposito, che la disponibilità di tali finanziamenti
era stata comunicata verbalmente alla direzione del CIASU dell’epoca.
Il sottoscritto e i presenti alla riunione, non hanno potuto far altro che prende atto
della comunicazione.
La problematica relativa all’approvazione della Seconda Perizia di Variante e
Suppletiva redatta per il completamento della sede di Fasano è risultata alquanto
complessa.
A tal riguardo la dott.ssa Viti ha consegnato, per le vie brevi, una nota (datata
Giugno 2006 e redatta da un tecnico di fiducia del Ministero) di prescrizioni e richieste di
chiarimenti sulla Perizia in questione.
Alcune delucidazioni sono state fornite dal sottoscritto nel merito specifico delle
opere di urbanizzazione, di competenza del Comune di Fasano, che a tutt’oggi non sono
state realizzate nonostante la scadenza della data contrattuale di ultimazione dei lavori.
Nel seguito dell’incontro sono state affrontate diverse problematiche circa le
attività che il CIASU ha intrapreso e che intende intraprendere in relazione alla
programmazione prevista dal Piano Industriale, approvato a suo tempo dall’Assemblea dei
Soci e trasmesso al MIUR.
Il CIASU ha provveduto alla trasmissione di tale richiesta sia alla Direzione
Lavori che al RUP.
Nel contempo la dott.ssa Viti si è impegnata a completare, non appena ricevuti
chiarimenti in merito, le procedure per l’approvazione della Seconda Perizia di Variante.
Il CIASU ha provveduto, a seguito delle relazioni e dei chiarimenti redatti dalla
D.L. e RUP, a trasmettere al dott. Criscuoli, in data 02/10/2006, tutta la documentazione
richiesta dalla dott.ssa Viti.
In relazione ai rapporti intercorsi con l’Impresa Opere Pubbliche s.p.a., il CIASU
con nota del 26/07/2006 ha messo in mora la stessa Impresa, così come deliberato dal
C.d.A. del 25/07/2006, sia perchè non si è ritenuto opportuno discutere del problema delle
riserve in sede di arbitrato sia perché il termine ultimo per l’ultimazione dei lavori,
previsto per il giorno 08/05/2006 dalla Seconda Perizia non è stato rispettato.
Il rigetto di richiesta di arbitrato trova giustificazione sia dalle clausole
contrattuali, sottoscritte dalle parti, che prevedono il ricorso al foro competente di Bari, sia
al fatto che tutte le riserve poste dall’Impresa sono state rigettate in maniera completa (di
188
C.A. 19/27.10.2006/p.29
fatto e di diritto) da parte della Direzione Lavori, del RUP e della Commissione di
Collaudo.
Per tutta risposta con nota datata 07/08/2006 l’Impresa, nel riscontrare la nota
suddetta, ne rigettava i contenuti e nel contempo minacciava la sospensione dei lavori.
Successivamente il RUP, dopo aver esaminato la documentazione inviatagli dal
CIASU ha comunicato, con nota datata 22/08/2006, che la proroga concessa a seguito di
richiesta avanzata dall’Impresa è di sei giorni.
Pertanto il nuovo termine di ultimazione dei lavori è stato fissato per il giorno
14/05/2006.
Il giorno 7/09/2006 il CIASU ha provveduto ad inviare ad Opere Pubbliche il
parere del RUP in merito alla proroga concessa, e contestualmente ha invitato la stessa ad
una riunione, fissata per il giorno 18/09/2006, tra CIASU, Direzione Lavori e Opere
Pubbliche, per discutere circa le problematiche dell’appalto.
(La Direzione Lavori informa il CIASU, il 13/09/2006, che i lavori
proseguiranno con ridotta manodopera (n. 6 operai) e con scarsissima produzione
giornaliera, evidenziando il mancato pagamento del sub-appalto da parte di Opere
Pubbliche.)
Il giorno 18/09/2006 (giorno precedente all’incontro al Ministero) si è tenuta
presso la sede del CIASU la riunione tra Opere Pubbliche, la Direzione Lavori e
l’amministrazione del CIASU, nella quale si discute delle problematiche relative:
- alle riserve
(circa l’impossibilità di arrivare ad un accordo bonario e la loro conseguente
discussione nella sede prevista dal contratto d’appalto);
- all’approvazione della Seconda Perizia di Variante e Suppletiva da parte del MIUR
A seguito di una possibile rescissione del contratto, paventata dal CIASU,
l’Impresa ha manifestato la volontà di completare i lavori, compresi quelli della Seconda
Perizia e ha comunicato, inoltre, come data per ultimazione degli stessi, il giorno il
20/12/2006;
Si precisa che rispetto ai termini contrattuali (14/05/2006) previsti per la
conclusione dei lavori non è stata concessa, (né implicitamente, né esplicitamente) alcuna
proroga, così come comunicato alla stessa Impresa dal RUP con nota datata 7/09/2006.
L’Impresa in data 25/09/2006 ha trasmesso sia alla Direzione Lavori sia al
CIASU, per conoscenza, un cronoprogramma redatto in funzione della data del 20/12/2006
da lei fissata per ultimare i lavori.
Stante a quanto sopra descritto, l’Impresa risulta a tutt’oggi in penale a far data
dal 14/05/2006.
(In data 02/10/2006 la Direzione Lavori invia, ad Opere Pubbliche e per
conoscenza al CIASU, la presa d’atto del cronoprogramma invitando l’Impresa a
riprendere le attività lavorative e il potenziamento della forza lavoro in cantiere.)
Il giorno 02/10/2006, l’Impresa Opere Pubbliche trasmette al CIASU un atto di
citazione depositato presso il Tribunale di Bari in data 29/09/2006 e nel contempo:
richiede al CIASU
- l’atto di sottomissione in originale;
- comunica l’avvenuto completamento dei lavori di contratto con l’emissione del 26°
SAL (con il 26° SAL sono stati contabilizzati e liquidati lavori e forniture compresi
anche nella Seconda Perizia di Variante e Suppletiva);
189
C.A. 19/27.10.2006/p.29
- la richiesta di notizie di approvazione della Seconda Perizia di Variante e
Suppletiva da parte del MIUR.
In relazione a quanto fin qui esposto, il sottoscritto fa presente che in occasione
dell’ultimo C.d.A. ha comunicato che da un punto di vista amministrativo il CIASU è
scoperto, poiché ha finanziato e impegnato delle somme non autorizzate ma contemplate
dalla Seconda Perizia non ancora approvata dal Ministero.
E’ necessario che il CIASU assuma una posizione chiara rispetto alle vicende
dettagliatamente esposte e capisca quale strategia sia più opportuno adottare.
Il prof. Garofalo, nella stessa riunione, afferma che la situazione espone
direttamente l’amministrazione del CIASU per effetto della delibera assunta dal precedente
Consiglio di Amministrazione che approvava la Seconda Perizia, senza il parere
favorevole del MIUR
Se non ci sarà l’approvazione della Seconda Perizia da parte del Ministero, il
CIASU sarà costretto a dover rispondere di risorse proprie, così come il problema delle
riserve.
Pertanto il prof. Garofalo, data la situazione e dato il rischio, ha proposto al
Consiglio di impostare, per il prossimo bilancio, una partita al passivo e un fondo rischi,
ma aspetterà comunque di sentire il parere dei Collegio Sindacale su questa vicenda.
Il Consiglio di Amministrazione, su proposta del prof. Garofalo, ha deciso di
nominare un Avvocato per difendere il CIASU in questa causa, e nel contempo di
formulare domanda riconvenzionale tenendo conto della penale del ritardo ad oggi
maturata e chiamare in causa eventuali soggetti responsabili.
La delibera della suddetta nomina viene riportata di seguito come stralcio del
verbale del CdA del….
………..il prof. Garofalo a tal proposito, propone la nomina del prof. Fulvio
Mastroviti, noto Avvocato amministrativista.
Il Consiglio di Amministrazione approva all’unanimità e
delibera
di costituirsi nel giudizio instaurato dalla Opere Pubbliche s.p.a. con Atto di
citazione notificato il 29/09/2006 e nomina a propria difesa l’avv. Fulvio Mastroviti con
studio in Bari alla via Marchese di Montrone, 47.
Autorizza il procuratore designato a formulare domanda riconvenzionale ed a
provvedere alla chiamata in causa di altri soggetti pubblici o privati responsabili. Alle ore
13.00 il Consiglio di Amministrazione delibera conclusa la trattazione dei punti all’o.d.g. e
chiusa la seduta odierna.
Letto, confermato e sottoscritto.
IL SEGRETARIO
IL PRESIDENTE
Sig.ra Giorgia Pascoschi
Prof .Carlo Mongelli
Infine il giorno 19 u.t., mentre il sottoscritto e il Prof. Luciano Garofalo
attendevano di essere sentiti da questo consesso, il dott. CRISCUOLO ha comunicato al
CIASU, via fax, la nomina del Prof. Ing. Mazzuolo quale esperto incaricato dal Ministero
“per seguire i lavori del Centro – fino alla sua realizzazione” e per un sollecito esame della
seconda perizia di variante.
Contattato telefonicamente, il prof. Mazzuolo ha comunicato che sarà a Bari il
giorno 31 ottobre per dare inizio al suo incarico.””
190
C.A. 19/27.10.2006/p.29
Alle ore 15,45, entrano i consiglieri Bruno, Raffo e Guido De Santis.
Al termine della relazione del prof. Mongelli, interviene il prof. Garofalo, il quale
si sofferma, in particolare, sulla responsabilità patrimoniale del CIASU in caso di mancata
approvazione della seconda perizia di variante da parte del Ministero, in quanto, nella
suddetta ipotesi, il predetto Centro non avrebbe risorse sufficienti a far fronte ai
conseguenti oneri finanziari, assicurando che sono state, comunque, attivate tutte le misure
più idonee per la tutela degli interessi di tutti i soggetti coinvolti.
Il prof. Mongelli, nel rammentare che la seconda perizia di variante e suppletiva è
stata trasmessa al MIUR per l’approvazione nel febbraio del 2006 e che successivamente è
stata sollecitata il 21.06.2006, data in cui si è chiesta anche la proroga della convenzione
CIASU-MIUR, tiene a precisare che nella situazione in esame gli organi competenti del
CIASU hanno assunto la decisione più opportuna come avrebbe fatto un “buon padre di
famiglia”, in quanto anche l’ipotesi di sospensione dei lavori in attesa dell’approvazione
della stessa perizia avrebbe comportato costi notevoli per il CIASU.
Il prof. Mongelli chiarisce, inoltre, che le perplessità del Ministero sono
soprattutto connesse alle “voci” di una possibile modifica della “missione” istituzionale del
CIASU ed alla conseguente variazione di destinazione d’uso del complesso edilizio,
ribadendo di aver decisamente smentito tali “voci” in occasione del recente incontro con i
dirigenti del MiUR. Egli evidenzia, quindi, che solo in occasione del citato incontro, che ha
avuto luogo nello scorso mese di settembre, il Ministero ha consegnato la richiesta di
chiarimenti in merito alla seconda perizia di variante e suppletiva, alla quale il CIASU ha
risposto dopo pochi giorni. Il prof. Mongelli fa, infine, presente che il MiUR potrebbe
anche approvare solo parzialmente la perizia in esame, ma difficilmente potrà rigettarla “in
toto”, considerato che i rilievi mossi attengono solo a determinati aspetti della stessa.
Alle ore 16,15, entra la consigliera Raguso e si allontana il consigliere Raffo.
Il Rettore ritiene opportuno reiterare formalmente al MiUR la richiesta di
pronuncia in merito alla seconda perizia di variante, evidenziando gli oneri connessi al
ritardo. Nel ringraziare, quindi, i proff.ri Mongelli e Garofalo per il lavoro svolto, il
Rettore, alle ore 16,20, a causa di un inderogabile impegno, si allontana dalla sala di
riunione e le funzioni di presidenza sono assunte dal ProRettore.
191
C.A. 19/27.10.2006/p.29
Il dibattito prosegue con l’intervento del consigliere Spagnoletti, il quale, nel
prendere atto dei chiarimenti forniti dai proff. Mongelli e Garofalo, chiede ulteriori notizie
in ordine alla perizia di variante presentata al Ministero per la relativa approvazione.
Il prof. Mongelli fornisce le informazioni richieste, evidenziando, in particolare,
che alcune opere previste nella seconda perizia di variante sono necessarie al fine di
ottenere l’agibilità della struttura.
Il consigliere Spagnoletti osserva che nella vicenda in parola, come in altre
analoghe (quale ad esempio quella che riguarda Tecnopolis), in applicazione del principio
di gerarchia delle fonti, i funzionari ministeriali, in qualità di commissari ad acta, devono
operare nel rispetto della vigente normativa di settore.
Al termine del dibattito, il ProRettore ringrazia i proff. Mongelli e Garofalo per il
lavoro svolto, auspicando che si conservi sempre saldo il rapporto tra questa Università ed
il CIASU.
Alle ore 16,30, i proff. Mongelli e Garofalo escono dalla sala di riunione.
192
C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
T)
COLLABORAZIONE SCIENTIFICA TRA ITALIA E TURCHIA
Il Presidente riferisce che, a seguito del Bando per la raccolta di progetti di
mobilità e per la segnalazione preliminare di iniziative rilevanti nell’ambito del
Programma esecutivo di collaborazione scientifica e tecnologica ITALIA e TURCHIA
(2006-2009) a cura del Ministero degli Affari Esteri italiano e il “Scientific and
Technological Research Council” della Turchia, con scadenza 09/10/2006, è stato
presentato il seguente progetto su iniziativa del Centro Rete Puglia - Università degli Studi
di Bari:
Titolo:
Intreractive Virtual Visit of 3D Environments (12V3D)
Area di Ricerca: Information and Communication Technology
Partecipanti:
Hacettepe University, Fine Arts Faculty
Department of Interior Architecture and Environmental Design
Beytepe, Ankara. TURCHEY
Centro “Rete Puglia”- Università degli Studi di Bari
Via Giulio Petroni 15/f.1 — 70126 Bari ITALIA
Co-direttori:
Parte turca: Pelin YILDIZ, PhD
Parte italiana: Prof. Sebastiano Impedovo
Costo complessivo del Progetto: Euro 399.180, di cui
Euro 290.910 chiesti al MAE, Euro 20.000 quale
cofinanziamento
dell’Università degli Studi di Bari, corrispondenti a mesi/uomo di lavoro
dei professori Sebastiano Impedovo, Giuseppe Pirlo e Giovanni
Dimauro, Euro 20.000 quale cofinanziamento della Hacettepe University
e Euro 68.270 quale cofinanziamento del Council of Turkey (TÜBITAK)
Durata:
3 anni, con inizio l’01/01/2007.
Il Presidente fa presente che il prof. Sebastiano Impedovo, in qualità di presidente
del Comitato Tecnico-Scientifico del Centro Interfacoltà Rete Puglia, con nota del
05.10.2006, in riferimento alla quota di “Spese generali” da destinare a favore del Bilancio
193
C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
universitario a ristoro delle spese sostenute dall’amministrazione centrale, si è impegnato a
“lasciare una quota del contributo ministeriale previsto, nella misura delle disposizioni che
saranno fornite dalla stessa Università.”.
Il Consiglio prende nota.
194
C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
U)
PROGRAMMA TEMPUS
Il Presidente riferisce che, in data 19 luglio 2006, è stata inviata comunicazione
ai Presidi di Facoltà e ai Direttori di Dipartimento relativamente alle scadenze previste per
la presentazione di proposte progettuali nell’ambito del Programma dell’Unione Europea
TEMPUS. In riscontro al succitato avviso, è stata presentata candidatura relativa al
seguente progetto:
TEMPUS SCM “Albanian Diplomas Recognition and Accreditation - ADIRA”
Partner Capofila:
UNIMED – Roma
Struttura Universitaria coinvolta
Dipartimento
Giuridico
delle
Istituzioni,
Amministrazione e Libertà
Referente scientifico per
l’Università di Bari:
Prof. Gaetano Dammacco
Costo complessivo del progetto:
€ 132.045,00, finanziabile al 95% su fondi Tempus
Cofinanziamento del consorzio:
€ 6.605,00, a valere sui costi figurativi rivenienti
dall’attività del personale impegnato nel progetto
Quota parte dell’Università di Bari:
€ 14.000,00, per lo svolgimento delle seguenti
attività:
contributo
al
riconoscimento
e
accreditamento dei titoli. Corsi di formazione per il
personale delle università beneficiarie
Durata:
12 mesi
Soggetti partner:
Università di Tirana
Politecnico di Tirana
Ministero dell’Istruzione e delle Scienze di Albania
Università di Warmia e Mazuria di Olsztyn.
Il Consiglio prende nota.
195
C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
V)
GIORNATA DI ORIENTAMENTO PRESSO L’UNIVERSITA’ DI BARI - NOTA
DELLA DIREZIONE ASFOR E AFORISMA
Il Presidente dà lettura della e-mail trasmessa in data 18.10.2006 dalla Direzione
Asfor (Associazione italiana per la Formazione manageriale)
e Aforisma (Scuola di
Formazione Manageriale), di seguito riportata:
““Gentilissimi
ringraziamo profondamente l’Università degli studi di Bari, tutto il personale e il
Cosip che hanno collaborato con Asfor e con Aforisma nell’organizzazione della giornata
di orientamento del 16 ottobre: “Dalla Formazione al Lavoro: risorse, possibilità,
strumenti”, e in particolar modo il professor Tanucci per la disponibilità e la
collaborazione accordataci.
La speranza è quella di poter mantenere con la Vostra Università una continua e
proficua collaborazione e soprattutto che questi incontri siano destinati a ripetersi nei
prossimi anni accademici fino a diventare un appuntamento fisso per gli studenti pugliesi.
Riteniamo, altresì, come condiviso con il professore Tanucci, che dare vita a
momenti di scambio e collaborazione tra le varie Istituzioni, pubbliche e private, che si
occupano di Formazione e Placement nel nostro territorio, sia quanto mai proficuo ed
auspicabile nell’interesse soprattutto delle giovani generazioni di laureati pugliesi.
Quanto è avvenuto in questa occasione, infatti, ossia mettere insieme in un
progetto comune Università di Bari, Regione Puglia (Assessorato alla Formazione e
Assessorato alla Cittadinanza Attiva-Politiche Giovanili), Asfor (Associazione per la
formazione manageriale) e scuole manageriali operanti nel Mezzogiorno può essere
considerata un’esperienza molto produttiva.
Nei prossimi appuntamenti, non mancheremo di convocare per tali incontri anche
gli Imprenditori locali che potranno presentare ai giovani la voce concreta del mondo del
lavoro e gli sbocchi professionali realmente possibili.”””.
Il Consiglio prende nota.
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COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
W)
DISEGNO DI LEGGE FINANZIARIA - DOCUMENTI
Il Presidente fa distribuire ai presenti copia dei seguenti documenti relativi alla
Legge Finanziaria 2007:
1) e-mail dell’ANDU
- “Agenzia. Colpo di coda?’”, trasmesso in data 16.10.2006,
- “ASSEMBLEA DEI DOCENTI DELL’UNIVERSITA’ DI PISA”, trasmessa in data
18.10.2006,
- “L’Agenzia secondo Schiavone” trasmessa in data 19.10.2006,
- “MOZIONE ASSEMBLEA DEL DIPARTIMENTO DI INFORMATICA
DELL’UNIVERSITÀ DI PISA”, trasmessa in data 24.10.2006,
- CONSIGLIO DELLA FACOLTA’ DI ARCHITETTURA DI ALGHERO - 18
OTTOBRE 2006 – LEGGE FINANZIARIA”, trasmessa in data 24.10.2006,
- “MOZIONE
DEL
CONSIGLIO
STUDENTESCO
DELL’AQUILA
SU
FINANZIARIA E BERSANI-VISCO”, trasmessa in data 25.10.2006,
2) e-mail dell’Osservatorio e Ricerca del 23.10.2006 “COMMENTI SU FINANZIARIA
E CNR”,
3) documento delle strutture nazionali di Cgil Cisl Uil Università e Ricerca su
“Finanziaria 2007: valutazione degli effetti sulle università e sugli enti pubblici di
Ricerca”, trasmessa per e-mail in data 19.10.2006,
4) documento della Giunta Nazionale del CNU del 19.10.2006 “No alle misure punitive
per l’università e al taglio delle retribuzioni dei docenti previste dalla legge finanziaria
(risorse finanziarie e risorse umane)”, trasmessa per e-mail in data 23.10.2006 dal
prof. Roberto Gagliano Candela.
Il Consiglio prende nota.
197
C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
X)
DDL N. AC 1746 – ART. 41 COMMA 10 - E-MAIL DEL RETTORE
FERDINANDO DI ORIO
Il Presidente
20.10.2006,
comunica
che il Rettore Ferdinando Di Orio, con e-mail del
nel far presente che il Senatore Luciano Modica, Sottosegretario di Stato
presso il MIUR, ha reso noto che ““in merito all’art. 41 comma 10 del DDL n. AC 1746
..... è stato presentato un emendamento per la cancellazione del comma””, ha precisato
quanto segue:
““Mi sembra un passo in avanti pur restando tutte le incertezze che vi ho
comunicato nella riunione delle Fondazioni Universitarie del 19 ottobre u.s.””.
Il Consiglio prende nota.
198
C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
Y)
POSTI AGGIUNTIVI PRESSO LE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE IN
OFTALMOLOGIA E PSICHIATRIA – NOTA DELLA ONAOSI
Il Presidente
comunica
che il
Direttore Generale dell’ONAOSI – Ufficio
Servizio Sociali e Assistenza, con nota prot. n. 4529/U del 17.10.2006, avente per oggetto
“Finanziamento n. 2 posti aggiuntivi - Scuole di Specializzazione in Oftalmologia e
Psichiatria”, ha reso noto quanto segue:
““Come da accordi intercorsi, si trasmettono n. 2 copie in originale delle
convenzioni per l’assegnazione a due assistiti ONAOSI, a partire dall’anno accademico
2005/2006, di un posto aggiuntivo presso le Scuole di Specializzazione in Oftalmologia e
Psichiatria.””.
Il Consiglio prende nota.
199
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COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
Z)
DPCM SULL’ADEGUAMENTO STIPENDIALE
Il Presidente
informa che il prof. Ruggiero Stefanelli, con nota e-mail del
25.10.2006, ha diramato la seguente comunicazione dell’USPUR, del 20.10.2006, a firma
del prof. Antonino Liberatore:
““Cari colleghi,
vi informo che il DPCM relativo all’adeguamento delle nostre retribuzioni per
l’anno in corso è pervenuto alla Corte dei Conti nella mattinata di oggi. Mi è stato detto
che la sua registrazione richiederà una decina di giorni; sarà poi rinviato al Ministero della
Funzione Pubblica, che lo trasmetterà poi al Ministero di Grazia e Giustizia per la
pubblicazione sulla G.U..
Sono molto amareggiato per questo disinteresse delle Autorità centrali nei nostri
riguardi, ma credetemi, di più non sono riuscito a fare.
Prego di trasmettere la notizia ai soci””.
Il Consiglio prende nota.
200
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COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
AA) “DISTRETTO TECNOLOGICO PER LA MECCATRONICA DI BARI”: STATO
DELL’ARTE.
Il Presidente ricorda che, nel dicembre 2005, l’ARTI ha promosso la costituzione
di un gruppo di lavoro per la costituzione del Distretto di cui all’oggetto, costruito da
rappresentanti della Bosch s.p.a., Getrag s.p.a., Iveco s.p.a., Magneti Marelli s.p.a., Sintesi
scpa, Centro Ricerche Fiat, Politecnico di Bari e questa Università.
In particolare, per questa Università hanno partecipato ai lavori i proff. Francesco
Dammacco, Somma e Scamarcio e la dott.ssa Rutigliani.
In data 24 ottobre 2006, l’ARTI ha convocato i rappresentanti degli Enti succitati
ed i rappresentanti della Confindustria, al fine di verificare lo stato dell’arte dei lavori del
succitato gruppo di lavoro e sollecitare la costituzione del Distretto.
Il prof. Viesti, in apertura dei lavori, ha sottolineato che i distretti Tecnologici
“non nascono per decreto o per la disponibilità di risorse finanziarie pubbliche”, ma
“nascono su forte impulso e con coordinamento pubblico, attraverso impegni “strategici”
di tutti gli attori (pubblici e privati) e la condivisione di un programma comune di lavoro”.
Partendo da detto presupposto, ha richiesto in particolare ai rappresentanti delle grandi
imprese intervenute un impegno a consolidare e rafforzare la loro presenza in Puglia e
soprattutto a mantenerla nel tempo.
I rappresentanti della Bosch e delle altre imprese partecipanti al gruppo di lavoro
hanno assunto l’impegno a comunicare agli organi di vertice delle rispettive aziende
quanto evidenziato dal prof. Viesti ed in particolare la circostanza che la scarsità delle
risorse rende particolarmente “conveniente” l’adesione al distretto che, nell’ottica della
concentrazione e razionalizzazione degli investimenti anche per la ricerca, potrebbe
divenire il destinatario di risorse finanziarie che, allo stato, sono fruibili direttamente dalle
imprese sulla base di progetti dalle stesse presentati autonomamente od in partenariato con
altri enti, come chiarito dal dott. Pellegrino, dirigente della Regione Puglia.
I rappresentanti della Confindustria hanno rappresentato l’opportunità di allargare
la compagine del costituendo Distretto, che dovrà configurarsi come società consortile, ad
201
C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
imprese localizzate in Puglia che seppur di piccola dimensione abbiano interesse a
partecipare per un miglioramento della qualità aziendale, comunque allo stato già
posseduta.
Nell’ambito dell’incontro, sono stati poi presentati i risultati del gruppo di lavoro
succitato ed in particolare si è ipotizzato che la concentrazione del Know-how universitario
ed industriale a Bari verta, in fase di avvio, su tre Tecnologie: Controlli real time;
Elaborazione del segnale; Sensoristica.
Inoltre, si è ritenuta indispensabile e comunque assicurabile nell’immediato la
disponibilità di 40 ricercatori pubblici e 40 ricercatori privati per anno, per almeno 4-5
anni; 15 ricercatori in formazione per anno.
Il documento di “Sintesi del programma di sviluppo del Distretto Meccatronica
dal 2006 al 2010”, distribuito durante la riunione, è a disposizione degli interessati.
La riunione si è conclusa con l’invito del prof. Viesti a presentare al più presto il
piano di fattibilità e lo schema di atto costitutivo del Distretto.
Il Consiglio prende nota.
202
C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
BB) RILEVAZIONE DATI POPOLAZIONE STUDENTESCA
Il Presidente fa distribuire ai presenti copia della rilevazione dati -
al 20.10 ed
al 24.10.2006 - della popolazione studentesca – a.a. 2006/07, suddivisi per Facoltà e
corsi di studio.
Il Consiglio prende nota.
203
C.A. 19/27.10.2006/com. ret.
COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
CC) NEWS DELLA FIS-CAB
Il
Presidente fa distribuire ai presenti copia delle NEWS della FIS-CAB
(Federazione Istruzione Scuola Comitati Autonomi di Base) Federata Gilda degli
insegnanti – Sede Nazionale di Bari.
Il Consiglio prende nota.
204
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COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
DD) INCARICO DIRETTORE IRRE PUGLIA
Il Presidente informa che il prof. Pasquale Guaragnella, Presidente dell’IRRE
Puglia, con nota prot. n. 2464 del 23.10.2006, ha reso noto che in data 19 ottobre 2006 il
Consiglio di Amministrazione
dell’Istituto Regionale Ricerca Educativa ha conferito
l’incarico di Direttore al prof. Carmelo Calò Carducci.
Il Consiglio prende nota.
Alle ore 16,40, si allontana il consigliere Spagnoletti.
205
C.A. 19/27.10.2006/com. rett.
COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
EE) BILANCIO SOCIALE DELL’UNIVERSITÀ DI BARI
Il Presidente fa distribuire ai presenti copia del “Rapporto per la redazione del
Bilancio sociale dell’Università di Bari”, che sarà oggetto d’esame da parte di questo
Consesso in una prossima riunione.
Il Consiglio prende nota.
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C.A. 19/27.10.2006/p.12
APPALTO
PER
IL
SERVIZIO
DI
MANUTENZIONE
ORDINARIA
E/O
STRAORDINARIA DEGLI IMMOBILI UNIVERSITARI COMPRESI NEL LOTTO N.
4 – FACOLTÀ DI MEDICINA VETERINARIA IN VALENZANO (BA):
− RICHIESTA DI UTILIZZO DELLE ECONOMIE DI GARA
− RICHIESTA DI RISTRUTTURAZIONE DI PARTE DELL’EX PADIGLIONE DI
CHIRURGIA DA DESTINARE AD AULE
Il Presidente invita il Direttore Amministrativo ad illustrare l'argomento in
oggetto.
Il Direttore Amministrativo riferisce che, con relazione tecnica del 24.7.2006, il
Geom. Pasquale GIANNUZZI ha rappresentato quanto segue:
“”Il Preside della Facoltà di Medicina Veterinaria, Prof. Ferruccio Petazzi, ha
lamentato la carenza di aule e ha richiesto la ristrutturazione di una parte dell’ex padiglione
di chirurgia, attualmente non utilizzato dopo che la clinica chirurgica si è trasferita nel
nuovo ospedale.
Lo stesso Preside ha fatto presente che Consiglio di Facoltà ha deliberato di
utilizzare parte del padiglione in parola da destinare ad aule, riservandosi di trasmettere
copia della delibera.
Tale delibera è stata rilasciata dal Consiglio di Facoltà nella riunione del 16-0506 ed è pervenuta a questo ufficio in data 21-07-06.
Quest’Area Tecnica, dopo opportuni sopralluoghi eseguiti con lo stesso Preside,
ha individuato una zona del padiglione in parola, idonea ad essere ristrutturata per
soddisfare le esigenze più necessarie avanzate dal Preside.
Il progetto di massima predisposto è stato elaborato in modo tale da renderlo
indipendente da eventuali lavori di ristrutturazioni e di messa a norma che dovrebbe
interessare il resto del padiglione.
La superficie interessata alla ristrutturazione è di circa mq. 300,00, le aule sono
tre per un totale di circa 120 posti, sono previsti wc. per donne e uomini, una stanza per
docenti, un ingresso indipendente e uscite di sicurezza.
L’importo complessivo di massima della ristrutturazione è stata quantificato in €
120.000,00.
Il Preside, verbalmente, per consentire la realizzazione dell’opera si è reso
disponibile a cofinanziare i lavori, con i fondi della Facoltà, per un importo di €
60.000,00.
Alla luce della relazione allegata sullo stato economico dell’appalto, per la
restante somma di € 60.000,00 si potrebbero utilizzare le economie di gara del secondo
anno dell’appalto in corso, ammontanti € 66.320,00 compreso I.V.A., di cui € 61.320
rivenienti dalle economie di gara e € 5.000,00 per spese per la contabilità.
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In caso di parere favorevole questo Ufficio provvederà a redigere progetto e
quadro economico dopo il ricevimento della delibera del Consiglio di Facoltà in ordine alla
formalizzazione del cofinanziamento degli interventi, di € 60.000,00.””
Nella medesima data, il Geom. Pasquale GIANNUZZI, in qualità di
Responsabile Unico del Procedimento e Direttore dei Lavori dell’appalto in epigrafe, ha
rappresentato quanto segue:
“”In riferimento all’appalto in oggetto, si fa presente che:
-
-
-
-
il contratto in parola ha una durata triennale per un importo netto di € 488.700,00
oltre I.V.A. di cui € 24.000,00 oltre I.V.A. per oneri indiretti per la sicurezza e di €
18.000,00 oltre I.V.A. per oneri speciali e piano di sicurezza, non soggetti a ribasso
d’asta;
l’importo netto per ogni anno di esercizio è pari a € 162.900,00 oltre I.V.A. di cui €
8.000,00 per oneri indiretti per la sicurezza ed € 6.000,00 per oneri speciali e piano
di sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta;
la consegna dei lavori è stata effettuata in data 28-02-2005, e la data naturale di
scadenza dell’appalto è fissata al 28-02-2008;
ai sensi di quanto disposto dall’art. 171 del Regolamento di attuazione della Legge
109/94 e s.m.i. (D.P.R. 554/99) il contratto in oggetto è esteso a più esercizi e
pertanto i lavori vengono liquidati chiudendone la contabilità e collaudati alla fine
di ciascun esercizio;
i lavori relativi al 1° anno di esercizio sono stati collaudati in data 7-04-06 come
risulta dal certificato di regolare esecuzione con una economia di € 69.483,37
rispetto all’importo di € 269.980,00 (totale quadro economico di progetto 1° anno)
già incamerata da questa Amministrazione.
Considerato che per l’anno in corso (secondo), si è reso necessario eseguire lavori
per un importo di € 30.000,00 e lavori in fase di esecuzione per un importo di circa €
110.000,00, per un importo complessivo di € 140.000,00.
Considerata la richiesta urgente del Prof. Ferruccio Petazzi, Preside della Facoltà
di Medicina Veterinaria, per il recupero parziale del ex padiglione sede della clinica
Chirurgica, e che il progetto di massima, predisposto da quest’Area, ammonta a €
120.000,00 di cui il 50% a carico della Facoltà così come confermato dal Preside, e il
restante 50% per cento € 60.000,00 a carico di questa Università.
Per poter soddisfare la richiesta del Preside, si chiede di poter utilizzare le
economie di gara pari a € 61.320,00 compreso di I.V.A., riveniente dal ribasso d’asta del
25,55% e €. 5.000,00 per spese di contabilità per un totale di € 66.320,00.
Si riportano di seguito i quadri economici di progetto e contrattuale:
QUADRO ECONOMICO 2° ANNO
A) Lavori a base d’asta (60% man. ordinaria – 40% man. straordinaria)
A.1 – Oneri indiretti per la sicurezza
(4% circa su € 200.000,00) =
€ 8.000,00
A.2 – Oneri speciali e piano di sicurezza
208
€ 200.000,00
C.A. 19/27.10.2006/p.12
(3% circa su € 200.000,00) =
Totale Sicurezza
€ 6.000,00
€ 14.000,00
€ 14.000,00
TOTALE IMPORTO LORDO
€ 214.000,00
B) Somme a disposizione dell’Amministrazione
B.1 – I.V.A. 20%
B.2 – Art.18 L.109/94 e s.m.i.
(1,5% su € 214.000,00) =
B.3 – Spese per contabilità e misuraz.
€ 42.800,00
€ 3.210,00
€ 5.000,00
TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE € 51.010,00
€ 51.010,00
TOTALE COMPLESSIVO 2° ANNO
€ 265.010,00
QUADRO ECONOMICO CONTRATTUALE - 2° ANNO
Importo complessivo lavori al netto del ribasso d’asta del 25,55%
- Oneri indiretti per la sicurezza (non soggetti a ribasso d’asta)
- Oneri speciali e piano di sicurezza (non soggetti a ribasso d’asta)
€ 148.900,00
€ 8.000,00
€ 6.000,00
TOTALE NETTO CONTRATTUALE € 162.900,00
FONDO A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE:
a) - I.V.A. sui lavori 20%
b) - Art. 18 L. 109/94 e s.m.i.
Totale somme a disposizione
€ 32.580,00
€ 3.210,00
€ 35.790,00
TOTALE IMPORTO
€
35.790,00
€ 198.690,00
Fra i due quadri economici di cui sopra, vi è una differenza di € 66.320,00
compreso I.V.A. (€ 265.010,00 - € 198.690,00).
Si chiede l’autorizzazione all’utilizzo della suddetta somma di €. 66.320,00.””
La Commissione Edilizia, nella riunione del 06.10.2006, come si evince dal
verbale che si allega con il n. 9 al presente verbale, con l’astensione del prof. Spagnoletti,
nel fare proprie le considerazioni
del Presidente, attesa la positività degli interventi di
ristrutturazione di parte dell’ex padiglione di Chirurgia della Facoltà di Medicina
Veterinaria, finalizzati al soddisfacimento dei bisogni degli studenti e valorizzata dalla
disponibilità della Facoltà a cofinanziarli, ha espresso quanto segue:
209
C.A. 19/27.10.2006/p.12
1)
parere favorevole sulla esecuzione dei medesimi interventi per un importo
presunto di Euro 120.000,00, come quantificato dall’Area Tecnica, di cui
Euro 60.000,00 da finanziare con parte
dei residui del secondo anno
dell’appalto di manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili
universitari – Lotto n. 4, ed i restanti Euro 60.000,00 da cofinanziare da
parte della medesima Facoltà;
2)
mandato all’Area Tecnica di predisporre il progetto esecutivo ed il quadro
economico per i predetti interventi, che saranno eseguiti nell’ambito
dell’appalto del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria degli
immobili universitari – Lotto n. 4, dall’appaltatore, Impresa LANOTTE;
3)
parere favorevole sull’utilizzo dei residui di Euro 66.320,00, IVA compresa,
relativi al predetto appalto di manutenzione ordinaria e straordinaria degli
immobili universitari – Lotto n. 4, di cui Euro 61.320,00 per economie di
gara ed Euro 5.000,00 per spese di contabilità già contemplate nel quadro
economico di progetto;
4)
mandato al Direttore dei Lavori dell’appalto di manutenzione ordinaria e
straordinaria degli immobili universitari – Lotto n. 4 di
quadro
economico contrattuale del secondo anno,
riformulare il
contemplandovi
l’importo complessivo di Euro 126.320,00 (Euro 60.000,00 + Euro
66.320,00).
In ossequio a quanto sopra, il Geom. Pasquale Giannuzzi, con relazione tecnica
integrativa del 09.1.0.2006, ha presentato i seguenti quadri economici dell’appalto in
parola:
““NUOVO QUADRO ECONOMICO
Importo complessivo lavori al netto del ribasso d’asta del 25,55%
- Importo lavori per utilizzo economia di gara
- Oneri indiretti per la sicurezza (non soggetti a ribasso d’asta)
- Oneri speciali e piano di sicurezza (non soggetti a ribasso d’asta)
€ 148.900,00
€ 53.056,00
€ 10.211,00
€ 6.000,00
---------------TOTALE NETTO CONTRATTUALE € 218.167,00
FONDO A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE:
210
C.A. 19/27.10.2006/p.12
a) - I.V.A. sui lavori 20%
b) - Art. 18 L. 109/94 e s.m.i.
Totale somme a disposizione
€ 43.630,00
€ 3.210,00
€ 46.843,00
TOTALE IMPORTO
€ 46.843,00
€ 265.010,00
QUADRO ECONOMICO DI PERIZIA PROGETTO AULE
Importo complessivo lavori al netto del ribasso d’asta del 25,55%
- Importo lavori per utilizzo economia di gara
- Somma messe a disposizione della Facoltà ( - IVA)
- Oneri indiretti per la sicurezza (non soggetti a ribasso d’asta)
- Oneri speciali e piano di sicurezza (non soggetti a ribasso d’asta)
TOTALE NETTO CONTRATTUALE
€
€
€
€
€
148.900,00
53.056,00
50.000,00
10.211,00
6.000,00
€ 268.167,00
FONDO A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE:
a) - I.V.A. sui lavori 20% € 43.6330,00 + 10.000,00)= € 53.633,00
b) - Art. 18 L. 109/94 e s.m.i.
€ 3.210,00
Totale somme a disposizione
€ 56.843,00
TOTALE IMPORTO
€ 56.843,00
€.325.010,00""
Al termine della relazione del Direttore Amministrativo, il Presidente invita il
Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, all'unanimità,
VISTI
-
il contratto Rep. n. 1495 del 22.2.2005, stipulato con l’Impresa
LANOTTE GIUSEPPE LUIGI di Barletta, aggiudicataria dell’appalto
triennale dei lavori di manutenzione ordinaria e/o straordinaria degli
immobili universitari compresi nel Lotto n. 4 – Facoltà di Medicina
Veterinaria;
-
il verbale di consegna del 28.2.2005, a seguito del quale l’appalto avrà
la sua naturale scadenza il 28.2.2008;
-
il verbale del Consiglio di Facoltà di Medicina e Chirurgia
del
16.5.2006, in cui vengono approvate le proposte del Preside della
medesima Facoltà, prof. Ferruccio PETAZZI, circa la realizzazione
degli interventi di ristrutturazione di parte dell’ex padiglione di
211
C.A. 19/27.10.2006/p.12
Chirurgia della Facoltà di Medicina Veterinaria, finalizzati al
soddisfacimento dei bisogni degli studenti, e di destinare per detta
necessità edilizia parte dei fondi relativi al miglioramento della
didattica, prima trance per l’anno 2004/2005 esercizio finanziario
2005, di € 83.032,02;
-
le due relazioni tecniche del 24.7.2006 a firma del Responsabile Unico
del Procedimento e Direttore dei Lavori dell’appalto in parola, Geom.
Pasquale GIANNUZZI, nelle quali vengono illustrati gli adempimenti
annessi agli interventi richiesti dalla Facoltà di Medicina Veterinaria,
nonché la situazione del 2° anno dell’appalto di manutenzione del
Lotto n. 4;
-
il verbale della Commissione Edilizia del 06.10.2006;
-
la relazione tecnica integrativa del 09.10.2006 del Geom. Pasquale
Giannuzzi, contenente il quadro economico riformulato secondo i
dettami della Commissione Edilizia;
RAVVISATA -
l’art. 154 del DPR 554/99 attuativo della Legge 109/94 e s.m.i.;
l’opportunità di eseguire gli interventi in parola in quanto finalizzati al
soddisfacimento dei bisogni degli studenti,
DELIBERA
1)
di autorizzare l’esecuzione degli interventi di ristrutturazione di parte dell’ex
padiglione di Chirurgia della Facoltà di Medicina Veterinaria, per un importo
presunto di Euro 120.000,00, da realizzarsi nell’ambito dell’appalto triennale
di manutenzione ordinaria e/o straordinaria
degli immobili universitari –
Lotto n. 4, da parte dell’appaltatore, Impresa LANOTTE GIUSEPPE LUIGI
DI BARLETTA;
2)
di dare mandato all’Area Tecnica di predisporre il progetto esecutivo ed il
quadro economico per gli interventi di cui al punto 1);
3)
di autorizzare l’utilizzo dell’importo residuo del 2° anno dell’appalto di
manutenzione del 4° Lotto, pari a Euro 66.320,00, IVA compresa, di cui Euro
61.320,00 per economie di gara ed Euro 5.000,00 per spese di contabilità già
212
C.A. 19/27.10.2006/p.12
contemplate nel quadro economico di progetto, finanziato sul Cap.102480 –
Imp. n. 76/06 e sul Cap.201030 – imp. n. 84/06 per le esigenze dell’appalto
stesso, nonché dei lavori di cui al punto 1);
4)
di approvare il seguente quadro economico contrattuale del 2° anno
dell’appalto, riformulato dal R. U. P. Geom. Pasquale GIANNUZZI:
QUADRO ECONOMICO DI PERIZIA PROGETTO AULE
Importo complessivo lavori al netto del ribasso d’asta del 25,55%
€ 148.900,00
- Importo lavori per utilizzo economia di gara
€ 53.056,00
- Somma messe a disposizione della Facoltà ( - IVA)
€ 50.000,00
- Oneri indiretti per la sicurezza (non soggetti a ribasso d’asta) € 10.211,00
- Oneri speciali e piano di sicurezza
(non soggetti a ribasso d’asta)
€ 6.000,00
TOTALE NETTO CONTRATTUALE
€ 268.167,00
FONDO A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE:
a) - I.V.A. sui lavori 20% € 43.6330,00 + 10.000,00)= € 53.633,00
b) - Art. 18 L. 109/94 e s.m.i.
€ 3.210,00
Totale somme a disposizione
€ 56.843,00
TOTALE IMPORTO
5)
€ 56.843,00
€ 325.010,00;
di autorizzare, per il 2° anno del predetto appalto, l’estensione del contratto
Rep. n. 1495 del 22.2.2005, stipulato con l’Impresa LANOTTE GIUSEPPE
LUIGI DI BARLETTA, per un importo complessivo di € 126.320,00;
6)
la somma di € 126.320,00 cui al precedente punto 5), sarà finanziata come di
seguito indicato:
- Euro 66.320,00 mediante l’utilizzo dei residui di cui al precedente punto 3)
finanziati sul Cap.102480 – Imp. n. 76/06 e sul Cap.201030 – imp. n.
84/06
- Euro 60.000,00 mediante l’utilizzo di parte dei fondi relativi al
miglioramento della didattica assegnati alla Facoltà di Medicina
Veterinaria, prima trance per l’anno 2004/2005 esercizio finanziario 2005,
di € 83.032,02.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
213
C.A. 19/27.10.2006/p.12
Entrano, alle ore 16,45, i Revisori dei conti, dott.ri Marone e Aulenta.
214
C.A. 19/27.10.2006/p.13
LAVORI
DI
REALIZZAZIONE
DELL’OSPEDALE
VETERINARIO
E
DELL’AZIENDA ZOOTECNICA DIDATTICO-SPERIMENTALE PER LA FACOLTÀ
DI MEDICINA VETERINARIA IN VALENZANO (BA) AI SENSI DELLA
DIRETTIVA CEE N. 1027/78:
-
APPROVAZIONE
CERTIFICATO
DI
COLLAUDO
TECNICO-
AMMINISTRATIVO E STATICO
Il Presidente invita il Direttore Amministrativo ad illustrare l'argomento in
oggetto.
Il Direttore Amministrativo riferisce che il Responsabile del Procedimento
dell’appalto in epigrafe, prof. Angelo CANDURA, con nota in data 08.09.2006, ha
presentato la seguente relazione istruttoria tecnica:
““Premessa
Con la presente relazione viene sottoposta all’esame della Commissione la
documentazione tecnico-amministrativa finale degli atti di collaudo ed il quadro
economico generale dei lavori di costruzione dell’ospedale veterinario.
Tenuto conto delle singolari vicissitudini che nel tempo hanno caratterizzato le fasi
di progettazione e di realizzazione dell’opera, appare opportuno, in via preliminare, fare
presente quanto segue.
In origine, il progetto fu
approvato dal Consiglio di Amministrazione
dell’Università il 16/12/1998 e la relativa gara di appalto fu aggiudicata all’impresa S.I.E.
S.p.A. di Roma per l’importo di £. 8.487.624.199, al netto del ribasso d’asta del 19,17%
(contratto, rep. n°1352, stipulato il 21/07/1999).
Tale contratto fu poi risolto in danno dell’impresa, ai sensi e per gli effetti
dell’art. 340 della Legge n.° 2248/1865, All. F, giusta delibera del C.di A. dell’11/07/2000,
dopo che era stata realizzata un’esigua entità dei lavori (circa il 3%).
Per effetto di tale risoluzione contrattuale, la stessa impresa ha citato in tribunale
l’Università (causa tuttora in corso) rivendicando un risarcimento di circa quattro miliardi
di lire oltre a circa tre miliardi di lire per le riserve iscritte sui documenti contabili.
Il Consiglio di Amministrazione dell’Università, al fine di non perdere il
cofinanziamento concesso dall’Unione Europea (fondi FESR) e di ottenere, inoltre, proprio
con la realizzazione dell’ospedale, il riconoscimento a livello europeo del titolo di laurea in
Medicina Veterinaria, delibero’, nella seduta del 24/10/2000, di riappaltare i lavori.
La presente relazione istruttoria riguarda la “chiusura” del riappalto dei
suddetti lavori.
L’Ing. Vitangelo Bavaro, collaudatore statico (nominato dal C.di A.
dell’08/02/2000) e collaudatore tecnico-amministrativo in corso d’opera (nominato con
decreto rettorale n.°5381 del 24/05/2001, a seguito delle dimissioni dell’ing. Michele
Bolognese) dei lavori indicati in oggetto, ha trasmesso alla Stazione Appaltante i suddetti
collaudi che qui si allegano.
215
C.A. 19/27.10.2006/p.13
Il collaudo statico delle opere in cemento armato e delle strutture in acciaio è stato
rilasciato, con esito favorevole, in data 11/12/2003 ed il collaudo tecnico-amministrativo è
stato emesso in data 20/07/2005.
Sono stati acquisiti per l’opera realizzata, prima dell’emissione del citato collaudo
tecnico-amministrativo, i prescritti certificati ed attestati e in particolare :
− a)
il certificato di prevenzione incendi, rilasciato dal Comando Provinciale dei
VV.F.;
− b) il certificato di agibilità, rilasciato dal Comune di Valenzano;
− c)
l’autorizzazione allo scarico delle acque meteoriche, rilasciato
dall’Amministrazione Provinciale di Bari;
− d) le dichiarazioni di conformità, di cui alla Legge n.°46/90, rilasciate
dall’impresa e relative agli impianti elettrico, idrico-sanitario, antincendio e
di climatizzazione.
Sono stati trasmessi dal RUP all’Autorità per la Vigilanza sui Lavori PubbliciOsservatorio i dati informativi riguardanti l’appalto.
Iter del riappalto dei lavori
Nella fattispecie, dovendo riappaltare lavori per i quali era intervenuta la
risoluzione in danno del contratto stipulato con l’impresa a suo tempo aggiudicataria, non
è stato possibile – ai sensi della vigente legislazione in materia – apportare agli stessi
alcuna modifica se non quelle dovute per adeguare l’opera alle norme di legge
sopravvenute e per aggiornare i prezzi. Conseguentemente, venivano, di fatto, sottratte al
Responsabile del procedimento del riappalto (nominato dal C.di A. del 13/02/2001 nella
persona del prof. ing. Angelo Candura) quelle funzioni e competenze fissate dall’allora
vigente nuovo regolamento dei lavori pubblici che consistono in tutte quelle attività
finalizzate alla “…..verifica della fattibilità tecnica, economica ed amministrativa…”
dell’intervento (art.8 D.P.R. n.°554/99).
Il progetto così “aggiornato” è stato approvato dal C.di A. del 06/03/2001, per cui
anch’esso, come il precedente, non consentiva di ottenere la piena funzionalità
dell’opera a causa dell’eliminazione – per la carenza di disponibilità di risorse
finanziarie – di una serie di lavori, apparecchiature, arredi zootecnici, schermature
anti-X, verniciatura protettiva delle strutture a vista in acciaio, ecc. ecc..
Quanto innanzi è stato evidenziato dal RUP nel documento di validazione del
progetto redatto ai sensi degli artt. 47-48 del DPR n.°554/99 ed approvato, in uno con lo
stesso progetto, dal citato C.di A. del 06/03/2001.
Svolgimento dei lavori
A seguito di esperimento di gara d’appalto a licitazione privata con “procedura
accelerata” – al fine di non perdere il cofinanziamento dei fondi europei – ai sensi dell’art.
81 del DPR n.°554/99, con il criterio del massimo ribasso dell’importo a base d’asta,
mediante offerta a prezzi unitari, è rimasta aggiudicataria l’impresa “Salvatore Matarrese
S.p.A.” di Bari.
Il relativo contratto, rep. n.°1397, è stato stipulato il 21/07/2001, reg. a Bari al
n.°88561/A il 03/08/2001, per l’importo netto a corpo di € 5.260.074,37 oltre IVA (di cui €
258.228,45 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso).
216
C.A. 19/27.10.2006/p.13
La direzione dei lavori è stata affidata agli stessi progettisti prof. ing. Nicola De
Venuto, arch. Domenico Massimeo e prof. ing. Giancarlo Chiaia.(C.di A. del 31/07/1996 e
10/12/1997).
La consegna dei lavori è avvenuta, sotto le riserve di legge (giusta autorizzazione
del C.di A. del 19/06/2001), il 09/07/2001 ed il tempo utile contrattuale scadeva il
05/08/2002.
In base al combinato disposto dell’art.113 del D.P.R. n.°554/99 e dell’art.43 del
capitolato speciale di appalto, è stata corrisposta all’impresa la somma di € 263.003,72, a
titolo di ”anticipazione” sull’importo contrattuale.
Nel corso dei lavori, su richiesta del Consiglio di Facoltà, il C.di A. del 31/05/2002
ha autorizzato, ai sensi dell’art. 25, comma 1, della Legge n.° 109/94 e s.m.i., la redazione
di una perizia di variante per far fronte ad impreviste ed imprevedibili esigenze connesse al
sopravvenuto nuovo ordinamento didattico.
Lo stesso Consiglio ha deliberato che la perizia fosse approvata, ai sensi e per gli
effetti dell’art.134, commi 9 e 10 del D.P.R. n.°554/99, dal RUP. Con provvedimento del
23/07/2002 la perizia è stata approvata ed i relativi lavori non hanno comportato alcun
aumento dell’importo contrattuale.
Per effetto, poi, dell’entrata in vigore della norma attuativa del D.Lgs. n.°152/99
(pubblicata sul BURP n.°80 del 27/06/2002) relativa al trattamento delle acque meteoriche
prima dell’immissione nello strato superficiale del sottosuolo, è stata approvata dal C.di A.
del 17/23.12.2002 – ai sensi dell’art. 25, comma 1, della Legge n.°109/94 e s.m.i. - una
perizia di variante e suppletiva riguardante la realizzazione della fogna pluviale. Tali lavori
suppletivi, che hanno comportato un aumento dell’importo contrattuale di € 372.495,60 (di
cui € 14.460,79 per oneri della sicurezza), hanno evitato, inoltre, il ripetersi per tutta la
esistente sede della Facoltà dei rovinosi allagamenti in occasione di piogge di una certa
intensità, allagamenti peraltro già verificatisi, come risulta agli atti dell’Amministrazione,
nei mesi immediatamente precedenti.
L’importo contrattuale è, pertanto, diventato pari a € 5.632.569,97 oltre IVA (di cui
€ 272.689,24 per oneri della sicurezza) e, quindi, con un aumento di circa il 7%.
Alla luce dei lavori previsti dalle citate perizie e delle proroghe concesse, il termine
di ultimazione è stato differito al 20/09/2003.
Con certificato redatto in data 24/09/2003, la Direzione dei Lavori ha dichiarato che
le opere sono state ultimate il 20/09/2003, ad eccezione di alcune lavorazioni di modesta
entità, marginali e non incidenti ai fini dell’uso e della funzionalità dell’opera, per cui – ai
sensi di quanto previsto dall’art.172 del DPR n.°554/99 – sono stati assegnati 60 giorni
decorrenti dal 20/09/2003 per il loro completamento.
A causa della contemporanea esecuzione nello stesso cantiere di altri lavori da parte
di altre Ditte, di cui si dirà in seguito, con decreto rettorale n.°334 (pervenuto il
14/01/2004), l’impresa è stata autorizzata a completare i lavori di rifinitura entro il
13/01/2004. La Direzione dei Lavori ha accertato, con verbale di constatazione del
15/01/2004, l’avvenuto rispetto del termine fissato dalla suddetta autorizzazione.
Dallo stato finale, redatto dalla Direzione dei Lavori il 31/05/2004 e verificato dal
Collaudatore, è risultato che l’importo dei lavori a corpo è pari a quello fissato dai
documenti contrattuali dell’appalto, per cui il credito dell’impresa è :
- importo dei lavori eseguiti (compreso oneri della sicurezza) ……… € 5.632.569,97
a dedurre
- anticipazione
€ 263.003,72
217
C.A. 19/27.10.2006/p.13
- certificati di acconto
€ 5.341.402,55
sommano
€ 5.604.406,27
credito netto dell’impresa
€ 5.604.406,27
€
28.163,70
L’Università, con nota prot. n.°22889/IX/1 del 03/03/04, ha richiesto agli Enti
assicurativi e previdenziali ed alla Cassa Edile i prescritti certificati liberatori relativi alla
regolarità contributiva dell’impresa.
L’Inail, l’Inps e l’Ispettorato del Lavoro, entro il termine di 30 giorni dalla suddetta
data, non hanno segnalato inadempienze di alcun genere e, pertanto, secondo quanto
previsto dalla circolare ministeriale n.°1423 del 15/02/1952, è da ritenere che l’impresa sia
in regola per gli adempimenti relativi a quanto innanzi.
La Cassa Edile di Bari, con nota prot. n.°427 del 06/07/2004, ha comunicato la
regolarità contributiva dell’impresa.
Sullo stato finale dei lavori non risulta iscritta alcuna riserva da parte
dell’impresa.
Alla luce di quanto sopra esposto, il Collaudatore, preso atto anche della relazione
predisposta dal RUP ai sensi dell’art.175 del DPR n.°554/99, ha rilasciato, con esito
positivo il citato certificato di collaudo tecnico-amministrativo finale, verificando la
corretta esecuzione delle opere, la regolarità dei documenti contabili ed i presupposti
di legge che hanno disciplinato tutti i passaggi procedurali inerenti l’appalto, ed ha, in
definitiva, attestato che è possibile corrispondere all’impresa il residuo credito netto
di € 28.263,70 oltre IVA, così come risulta dallo stato finale.
A completamento della presente istruttoria del certificato di collaudo, va fatto
rilevare che la sua redazione è stata differita nel tempo in quanto è stata condizionata dalla
soluzione del problema relativo alle lamentate infiltrazioni di acqua piovana dai lastrici
solari di alcuni ambienti dell’ospedale.
Nel merito, si rammenta che durante le operazioni di collaudo in corso d’opera, il
Collaudatore aveva prescritto all’impresa l’esecuzione di specifici interventi per eliminare
le suddette infiltrazioni. Con l’emissione poi del certificato di collaudo finale ora
all’esame, il Collaudatore, a seguito degli ultimi sopralluoghi effettuati, ha constatato che
l’impresa aveva ottemperato alle prescrizioni impartite, per cui i lamentati inconvenienti
dovevano considerarsi eliminati “..a meno che non fossero insorti vizi occulti” (pag.23 del
certificato di collaudo).
Successivamente, a causa di analoghe ulteriori infiltrazioni verificatesi,
l’Amministrazione, su proposta del RUP, ha disposto l’esecuzione di indagini, saggi,
controlli e prove di laboratorio sul “pacchetto” di copertura, con particolare riguardo
all’analisi delle caratteristiche della guaina di impermeabilizzazione, per accertare la natura
ed i motivi di quanto accaduto.
Il risultato delle suddette attività – svolte alla presenza dell’impresa, dei progettisti
e direttori dei lavori, del collaudatore, del RUP e di un rappresentante dell’Area Tecnica
dell’Università – ha consentito, con ragionevole attendibilità, di poter affermare – essendo
stato innanzitutto accertata la conformità dell’eseguito alle norme ed alle prescrizioni
contrattuali (ivi compreso, in particolare, la qualità della guaina di
impermeabilizzazione, così come riscontrato dalle specifiche prove di laboratorio) che quanto accaduto non poteva essere previsto in sede di scelta progettuale e neanche
all’atto esecutivo da parte dell’appaltatore dotato di ordinaria perizia e diligenza tecnica.
Tale conclusione è stata condivisa dal C.di A. del 04/07/2006.
218
C.A. 19/27.10.2006/p.13
Situazione economica generale del progetto
Per avere una situazione, seppur sintetica, in merito alla progressiva rimodulazione
subita dal quadro economico generale dell’opera, partendo da quello del progetto
riappaltato ed originariamente approvato dal C.di A. del 06/03/01, in appendice alla
presente relazione sono riportate due tabelle :
- la tabella A, dove sono indicati tutti gli impegni di spesa che comunque sono stati
imputati alla somma stanziata di € 7.591.916,41 del progetto in narrativa approvato
con la citata delibera del C.di A. del 06/03/2001, comprensivi cioè delle spese
sostenute anche per il precedente appalto con l’impresa S.I.E. nonché di quelle dei
lavori aggiuntivi eseguiti al di fuori del contratto con l’impresa Matarrese. Cio’ è
risultato necessario onde consentire all’Amministrazione di conoscere l’effettiva
entità dell’economia conseguita da considerare ai fini di quanto deliberato dal C.di
A. del 29/30.07.03, di cui si dirà in seguito;
- la tabella B, che riporta i dati che si riferiscono solo ai lavori dell’appalto
aggiudicato all’impresa Matarrese ed alle correlate spese, dati questi che devono
essere oggetto della prescritta comunicazione all’Autorità per la Vigilanza sui
Lavori Pubblici-Osservatorio.
Allo scopo di rendere più comprensibile la situazione economica nella sua globalità
– dato il singolare iter procedurale tecnico-giuridico del progetto riappaltato – appare
opportuno chiarire alcune voci dell’ultima colonna della tabella A.
Voce n.°1 - Nel corso dell’esecuzione dei lavori appaltati all’impresa Matarrese il
C.di A., nella seduta del 31/05/2002, ha riconosciuto a favore della precedente impresa
S.I.E.( con la quale, come si è detto, era stato risolto il contratto), la complessiva somma di
€ (212.328,78 + 21.232,88 per IVA) = € 233.561,66 riguardante sia i lavori eseguiti sia,
parzialmente, le riserve iscritte. Tenuto conto, pero’, che era stata già corrisposta, all’inizio
dei lavori, alla stessa impresa, a titolo di “anticipazione” per norma contrattuale, la somma
di € (219.174,60 + 21.917,46 per IVA) = € 241.092,06, nella citata seduta fu deliberato il
recupero, da parte dei competenti uffici, del debito dell’impresa di € (6.845,82 + 684,58
per IVA) = € 7.530,40.
Voci n.°3 e n.°10 - La somma inizialmente prevista quale “premio di accelerazione
ed imprevisti” (€ 426.338,959) e quella successivamente rinveniente dal ribasso d’asta (€
583.635,44) sono state parzialmente utilizzate per far fronte ai seguenti lavori:
a. recinzione del cantiere, autorizzata con decreto rettorale n.°92 del 17/05/2001 e
realizzata prima della nuova aggiudicazione a seguito dell’estromissione dal sito
oggetto dei lavori dell’impresa SIE (€ 12.394,97 compreso IVA);
b. fogna pluviale prevista con la citata perizia suppletiva e di variante (€ 372.495,60 +
IVA);
c. verniciatura protettiva delle strutture metalliche. L’esecuzione di tali lavori, non
prevista, come si è detto, per mancanza di risorse finanziarie nel progetto
originariamente appaltato, non potendo, a norma di legge, essere oggetto di una
perizia nell’ambito dell’appalto in corso, su proposta e predisposizione da parte del
RUP di tutti gli atti tecnico-amministrativi necessari, è stata affidata a trattativa
privata diretta alla stessa impresa Matarrese dal C.di A. del 06/05/03 e del
23/06/03. Lo stesso Consiglio ringrazio’ l’impresa per essere venuta incontro alle
219
C.A. 19/27.10.2006/p.13
esigenze dell’Amministrazione realizzando tali lavori per il prezzo molto contenuto
a corpo di € (98.800,00 + 19.760 per IVA) = € 118.560,00. Con la presente
relazione, si sottopone all’esame della Commissione il relativo certificato di
regolare esecuzione, che qui si allega.;
d. Infine, va sottolineato che il RUP, su invito del Preside della Facoltà, nel
relazionare all’Amministrazione in data 16/07/03 la impossibilità di eseguire, in
base alla vigente normativa in materia, nell’ambito di questo stesso appalto quelle
opere eliminate dal progetto per carenza di fondi ma indispensabili per rendere
parzialmente funzionale e funzionante l’ospedale, ha proposto di attivare le
prescritte procedure per l’indizione di nuove gare di appalto. Il C.di A., nella seduta
del 29/30.07.2003, ha approvato tale relazione, che prevedeva, in base ad una stima
di massima, un impegno di spesa di € 395.000,00, ed ha affidato il mandato al
Rettore di provvedere con appositi decreti. Lo stesso Consiglio, inoltre, tenuto
conto che non era possibile far fronte, seppure parzialmente, alla suddetta spesa con
le economie dell’appalto in quanto il rapporto contrattuale con l’impresa Matarrese
non era stato ancora chiuso, ha deliberato che tale spesa gravasse sul cap. 201080
“Acquisto di impianti ed attrezzature” con la precisazione, però, che alla fine
dell’appalto si operasse “….il recupero dalle economie rinvenienti dal progetto di
realizzazione dell’Ospedale Veterinario”. Il RUP, con il prezioso supporto del
Coordinatore e dello staff dell’Area Tecnica dell’Università, ha predisposto – per le
sotto elencate quattro diverse gare - tutti gli atti tecnico-amministrativi e cioè :
elaborati progettuali, schema delle lettere di invito alle gare, relazione istruttoria
per l’emissione del decreto rettorale di approvazione, schema del decreto, schema
delle lettere d’ordine, direzione dei lavori e certificato di regolare esecuzione :
somma stanziata
somma spesa
- n.° 2 tavoli operatori per grandi animali : € 42.800,00
€ 41.310,00
- arredi ed attrezzature zootecniche:
“ 60.800,00
“ 56.591,54
- schermature anti-X :
“ 63.000,00
“ 61.221,00
- completamento impianto di condizionamento di otto sale operatorie
“ 228.000,00
“ 180.660,05
totali € 394.600,00
€ 339.782,59
Al riguardo, va rammentato che soltanto in virtù di tali attività svolte dal
RUP, con l’evidenziato supporto dell’Area Tecnica - che hanno peraltro fatto
risparmiare all’Università la non trascurabile somma di circa € 50.000,00 per
competenze professionali - è stato possibile, accelerando l’esecuzione almeno di quelle
opere che hanno assicurato una certa funzionalità all’ospedale, raggiungere
l’obiettivo di ottenere da parte dell’Unione Europea il riconoscimento del titolo di
laurea in Medicina Veterinaria conseguito nell’Università di Bari, unica Istituzione
del Centro-Meridione e la terza in Italia con quelle di Bologna e Torino.
Tutti gli atti delle suddette gare sono stati approvati, come stabilito dal citato C.di
A. del 29/30.07.2003, con decreto rettorale, per cui quanto innanzi è stato qui riportato al
solo fine di evidenziare che la somma in economia, derivante dalla “chiusura” di
questo appalto, deve essere imputata al cap. 201080 “Acquisto di impianti ed
attrezzature”, salvo diversa decisione dell’Amministrazione.
Voce n.°4 - Le spese tecniche (progettazione e direzione dei lavori) riguardano,
complessivamente, sia quelle del progetto originario appaltato alla SIE sia quelle del suo
220
C.A. 19/27.10.2006/p.13
aggiornamento per poter esperire il presente nuovo appalto oltre che per la redazione delle
due citate perizie.
Il C.di A., con delibera adottata nelle sedute del 28.04 e 10.05.2006, ha approvato
l’aggiornamento della originaria convenzione con i professionisti ed il relativo compenso
totale di € 509.993,79 oltre IVA e contributi come per legge.
Tenuto conto che in base all’atto aggiuntivo alla convenzione originaria di incarico,
stipulato l’11/04/1997, ad uno dei tre professionisti era stato decurtato il compenso di £.
19.207.991 (pari ad € 9.920,10) in quanto già corrisposto in più per altra prestazione, la
somma riportata pertanto in questo quadro finale è pari ad € (509.993,79 – 9.920,10) = €
500.073,69
Voce n.° 5 - La somma relativa all’incentivo di cui all’art. 18 della legge n.°
109/94 e s.m.i. è stata comunicata, in uno con i relativi conteggi, dal RUP al Direttore
Amministrativo con nota del 15/01/20004.
Voce n.° 6 - Le spese di pubblicità hanno riguardato sia la gara espletata per il
precedente appalto, per un importo di € 13.092,09 (compreso IVA), sia la gara aggiudicata
all’impresa Matarrese, per un importo di € 15.792,73 (compreso IVA). La spesa
complessiva è stata, quindi, pari ad € 28.884,82.
Voce n.°7 - Le spese per accertamenti e collaudi comprendono quelle, già
corrisposte, relative sia ai collaudi statico e tecnico-amministrativo dei lavori eseguiti
dall’impresa S.I.E. S.p.A. sia al collaudo statico ed al compenso professionale per
l’ottenimento del certificato di prevenzione incendi dell’appalto Matarrese. Per quanto
riguarda i collaudi dell’appalto S.I.E. S.p.A., il C.di A. del 31/05/2002, nell’approvare le
parcelle del Collaudatore, delibero’ che il competente ufficio dell’Università procedesse al
recupero nei confronti dell’Impresa S.I.E. del compenso di € 4.597,56 (oltre IVA e
contributi per legge) relativo all’esecuzione del rilievo plano-altimetrico (necessario
per definire con precisione i lavori dei movimenti di terra eseguiti dalla stessa
impresa S.I.E. e che costituiscono uno dei motivi del contenzioso in atto).
Alla luce di quanto innanzi, in definitiva, la situazione economica generale
dell’intervento, con riferimento all’allegata tabella A, è la seguente :
- somma stanziata ………
€ 7.591.916,41
- somma spesa ………….
€ 7.403.947,34
somma residua
€ 187.969,07
Per quanto riguarda il solo appalto Matarrese (oggetto del presente collaudo),
il quadro economico finale è quello riportato nell’allegata tabella B (derivata
dall’ultima colonna della tabella A), che ammonta a totali € 7.018.808,22.
Conclusioni
Per tutto quanto innanzi esposto, l’Amministrazione universitaria, sentito il parere
di codesta Commissione, dovrebbe, pertanto, adottare i seguenti provvedimenti:
221
C.A. 19/27.10.2006/p.13
1)
2)
3)
4)
5)
6)
Approvare il certificato di collaudo tecnico- amministrativo (dal quale non risulta
che siano state iscritte da parte dell’impresa riserve di maggiori compensi), in uno
con il collaudo statico, entrambi emessi dall’ing. Vitangelo Bavaro.
Corrispondere a favore dell’impresa “Salvatore Matarrese S.p.A.” il conseguente
credito di € 28.163,70 + IVA (al 10%) risultante dallo stato finale dei lavori e
svincolare le polizze fideiussorie prestate a garanzia.
Approvare il certificato di regolare esecuzione dei lavori di verniciatura protettiva
delle strutture metalliche effettuati, a seguito di affidamento a trattativa privata
diretta, dall’impresa “Salvatore Matarrese S.p.A”.
Corrispondere a favore della suddetta impresa la somma di € (98.800,00 +
19.760,00 per IVA) = € 118.560,00 per i citati lavori di verniciatura.
Approvare il quadro economico finale dell’appalto di cui alla tabella B, redatto
sulla base degli atti di propria diretta competenza e sulla scorta di quanto
comunicatogli dagli Uffici dell’Amministrazione.
Incamerare la conseguente economia di € 187.969,07 - o quella diversa che
dovesse risultare dalle verifiche effettuate dai competenti Uffici
dell’Amministrazione per effetto anche delle somme che dovevano essere
“recuperate” nei confronti dell’impresa S.I.E. S.p.A. (citata delibera del C. di A.
del 31/05/2002) – imputandola al cap. 201080 “Acquisto di impianti ed
attrezzature”, così come espressamente deciso dal C. di A. del 29/30.07.03””.
Le tabelle allegate alla relazione del prof. CANDURA sono le seguenti:
TABELLA A
QUADRO ECONOMICO FINALE CON RIFERIMENTO A QUANTO IMPUTATO ALLA SOMMA
STANZIATA DI € 7.591.916,41
Progetto posto in
Progetto a
Perizia
gara
seguito di
suppletiva e di
Situazione finale a
CAUSALI
(approvato dal aggiudicazione
variante
lavori collaudati
C.di A. del
della gara di
(C. di A. del
06.03.01)
appalto
17/23.12.2002)
A) LAVORI A CORPO
- Importo lavori a base d'asta
- Importo lavori al netto del
ribasso d'asta
- Oneri per la sicurezza non
soggetti a ribasso
5.585.481,36
------
------
------
------
5.001.845,92
5.359.880,73
5.359.880,73
258.228,45
258.228,45
272.689,24
272.689,24
Totale A)
B)
SOMME
A
DISPOSIZIONE AMM.NE
Importo netto lavori eseguiti
da impresa S.I.E. S.p.A.
1) (precedente appalto)
Rilievi, accertamenti ed
2) indagini
3) Premio di accelerazione ed
5.843.709,81
5.260.074,37
5.632.569,97
5.632.569,97
120.912,87
144.128,56
144.128,56
241.092,06
2.582,28
2.582,28
2.582,28
3.430,00
------
222
C.A. 19/27.10.2006/p.13
4)
5)
6)
7)
8)
9)
imprevisti
Spese
tecniche
(progettazione, D.L., ecc.)
Incentivo
art.18
legge
n.109/94 e s.m.i.
Spese
per
pubblicità
(compreso IVA)
Spese per accertamenti di
laboratorio,
verifiche e
collaudi: statico, tecnicoamm.vo
(anche
del
precedente appalto)
333.997,39
348.061,79
426.338,95
490.634,05
506.127,76
510.000,00
500.073,69
------
------
120.000,00
102.757,00
18.076,00
18.076,00
18.076,00
28.884,82
25.822,84
25.822,84
30.000,00
60.292,03
617.770,72
560.813,62
563.257,00
563.257,00
138.410,45
142.593,75
144.963,65
140.635,80
------
583.635,44
------
------
------
------
------
12.394,97
------
------
------
118.560,00
Totale B)
1.748.206,60
2.331.842,04
1.959.346,44
1.771.377,37
TOTALE COMPLESSIVO
7.591.916,41
7.591.916,41
7.591.916,41
7.403.947,34
IVA sui lavori
IVA sulle altre voci e
contributi come per legge
(20%)
10) Ribasso d'asta
Recinzione area a seguito
estromissione Impresa SIE
11) S.p.A.
Verniciatura
protettiva
strutture
metalliche
12) (compreso IVA al 20%)
TABELLA B
QUADRO ECONOMICO FINALE APPALTO MATARRESE
A) Lavori "a corpo"
1/a Importo netto dei lavori
€ 5.359.880,73
2/a Importo oneri indiretti per la sicurezza (non soggetti a ribasso) € 272.689,24
B)
1/b
2/b
3/b
4/b
Importo complessivo netto contrattuale
€ 5.632.569,97 € 5.632.569,97
Somme a disposizione della stazione appaltante per:
rilievi, accertamenti e indagini geognostiche;
spese tecniche (progettazione, D.L., ecc.);
incentivo di cui all'art.18 l.109/94;
spese per pubblicità;
€
€
€
€
223
3.430,00
500.073,69
102.757,00
15.792,73
C.A. 19/27.10.2006/p.13
5/b spese per accertamenti di laboratorio, verifiche e collaudi:
€
statico, tecnico-amm.vo;
6/b I.V.A. 10% LAVORI
€
7/b I.V.A. 20 % sulle altre voci e contributi come per legge;
€
TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE
TOTALE INTERVENTO
60.292,03
563.257,00
140.635,80
€ 1.386.238,25 € 1.386.238,25
€ 7.018.808,22
Per completezza di informazione, è stato prodotto anche il seguente conteggio
riepilogativo:
CONTEGGIO RIEPILOGATIVO
APPALTO MATARRESE
APPALTO RESCISSO SIE, COMPRESO I.V.A.
PUBBLICITA' SIE (€ 28.884,82 - € 15.792,73)
RECINZIONE CANTIERE
VERNICIATURA STRUTTURA METALLICA
TOTALE GENERALE (SIE + MATARRESE)
€ 7.018.808,22
€ 241.092,06
€
13.092,09
€
12.394,97
€ 118.560,00
€ 7.403.947,34
STANZIAMENTO ORIGINARIO
€ 7.591.916,41
RESTANO
€
187.969,07
La Commissione Edilizia, nella riunione del 06.10.2006, come si evince dal
verbale, che si allega con il n. 9 al presente verbale,
ringraziamenti al
unanime, nel formulare vivi
Responsabile del Procedimento ed ai suoi collaboratori per
l’encomiabile lavoro svolto a favore dell’appalto in questione, ha espresso parere
favorevole su quanto segue:
1)
certificato di collaudo tecnico-amministrativo, dal quale non risultano iscritte
dall’appaltatore riserve di maggiori compensi, nonché certificato di collaudo statico,
entrambi emessi dal collaudatore ing. Vitangelo Bavaro;
2)
liquidazione all’appaltatore, Impresa “Salvatore Matarrese S.p.A”, del credito
residuo di Euro 28.163,70, oltre IVA al 10%, riveniente dalla Stato Finale;
3)
svincolo delle polizze fidejussorie prestate a garanzia dall’appaltatore;
224
C.A. 19/27.10.2006/p.13
4)
certificato di regolare esecuzione dei lavori di verniciatura protettiva delle strutture
metalliche effettuati, a seguito di trattativa privata diretta, dall’Impresa “Salvatore
Matarrese S.p.A”, al di fuori dell’appalto principale, per un importo di Euro
98.800,00, oltre IVA di Euro 19.760,00, per un totale complessivo di Euro
118.560,00;
5)
liquidazione all’Impresa “Salvatore Matarrese S.p.A” del predetto importo di Euro
118,560,00, che graverà sul finanziamento generale
dell’appalto, pari a Euro
7.591.916,41;
6)
quadro economico finale dell’appalto eseguito dall’Impresa “Salvatore Matarrese
S.p.A”, di cui alla Tabella “B” della istruttoria, per un importo onnicomprensivo di
Euro 7.018.808,22;
7)
incameramento del residuo di Euro 187.969,07, riveniente dalla differenza fra
l’importo del finanziamento ((Euro 7.591.916,41) e quello di tutte le spese sostenute
per l’appalto, evincibile sia dall’ultima colonna della Tabella “A”, sia dal conteggio
riepilogativo, entrambi contenuti nella istruttoria (Euro 7.403.947,34), rimettendo al
Consiglio di Amministrazione la decisione circa il Capitolo di Bilancio cui destinare
tale importo.
Al termine della relazione del Direttore Amministrativo, il Presidente invita il
Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il consigliere Guido De Santis ritiene che la somma residua di Euro 187.969,07,
riveniente dalla differenza fra l’importo del finanziamento e quello di tutte le spese
sostenute per l’appalto in questione, debba essere destinata all'impinguamento dei capitoli
di bilancio che presentano maggiore sofferenza.
Il Direttore Amministrativo propone di incamerare il succitato importo di Euro
187.969,07, dando mandato alla Commissione Bilancio di individuare, in occasione della
prossima variazione al bilancio di previsione 2006, il capitolo sul quale appostare la
predetta somma.
Il Consiglio, all'unanimità,
VISTI
- la propria delibera del 6.3.2001;
225
C.A. 19/27.10.2006/p.13
- il contratto rep. 1397 stipulato in data 21.7.2001 con l’aggiudicataria
del riappalto dei lavori di realizzazione dell’Ospedale Veterinario e
dell’Azienda Zootecnica Didattico-Sperimentale per la Facoltà di
Medicina Veterinaria in Valenzano, ai sensi della direttiva CEE
n.1027/78, Impresa “Salvatore Matarrese S.p.A.” di Bari;
- le proprie delibere del 31.5 e 17/23.12.2002, nonché del 20-23.6 e
29/30.7.2003;
- il certificato di regolare esecuzione del 29.10.2003 dei lavori di
verniciatura delle strutture
metalliche, effettuati
dall’Impresa
Matarrese a seguito di trattativa privata diretta e al di fuori
dell’appalto principale, pari a Euro 98.000,00 oltre IVA 10%, per un
totale di Euro 118.760,00;
- il verbale della Direzione Lavori del 15.1.2004 di constatazione della
avvenuta ultimazione dei lavori appaltati entro la data del 13.1.2004;
- il certificato di regolarità contributiva della Impresa Salvatore
Matarrese rilasciato dalla Cassa Edile di Bari con nota prot. n. 427 del
6.7.2004;
- il certificato di collaudo tecnico-amministrativo, dal quale non risultano
iscritte dall’appaltatore riserve di maggiori compensi, nonché quello
di collaudo statico, entrambi emessi il 20.7.2005 e l’11.12.2003 dal
collaudatore ing. Vitangelo Bavaro;
- le proprie delibere del 10.5.2006, nonché del 4.7.2006 nella quale è
stata illustrata la problematica delle infiltrazioni di acqua piovana dai
lastrici solari di alcuni ambienti dell’Ospedale, nell’attesa della cui
soluzione vi è stato un differimento nei tempi di redazione del
certificato di collaudo tecnico-amministrativo;
- la relazione tecnica istruttoria dell’8.9.06 del Responsabile del
Procedimento, prof. Angelo Candura, che illustra tutto quanto sopra
detto, in uno con la Tabella “A” che, all’ultima colonna, riassume
tutte le spese sostenute per l’appalto (Euro 7.403.947,34), con la
226
C.A. 19/27.10.2006/p.13
Tabella “B”, che riporta il quadro economico finale dell’appalto
eseguito dalla Impresa Matarrese (Euro 7.018.808,22) e con il
prospetto riepilogativo che sintetizza i conteggi da cui riviene il
residuo incamerabile di Euro 187.969,07;
- il verbale della Commissione Edilizia del 06.10.2006;
SENTITO
il Direttore Amministrativo,
DELIBERA
1)
di approvare, in relazione al riappalto dei lavori di realizzazione dell’Ospedale
Veterinario e dell’Azienda Zootecnica Didattico-Sperimentale per la Facoltà di
Medicina Veterinaria in Valenzano, ai sensi della direttiva CEE n.1027/78,
i
certificati di collaudo tecnico-amministrativo e statico, entrambi emessi dal
collaudatore ing. Vitangelo Bavaro;
2)
di autorizzare la liquidazione a favore dell’appaltatore, Impresa “Salvatore
Matarrese S.p.A.” di Bari, del credito residuo di Euro 28.163,70, oltre IVA al 10%,
riveniente dalla Stato Finale;
3)
di autorizzare lo svincolo delle polizze fidejussorie prestate a garanzia dei lavori
dall’appaltatore;
4)
di approvare il certificato di regolare esecuzione dei lavori di verniciatura protettiva
delle strutture metalliche, effettuati, a seguito di trattativa privata diretta ed al di
fuori dell’appalto principale, dalla medesima Impresa Matarrese, per un importo di
Euro 98.800,00, oltre IVA di Euro 19.760,00, pari a complessivi Euro 118.560,00;
5)
il predetto importo onnicomprensivo di Euro 118,560,00 graverà sul finanziamento
generale dell’appalto, pari a Euro 7.591.916,41 (Cap. 201030 accant. nn. 777/01 e
2088/01 e Cap. 201070 accant. nn. 8940/98 e 7936/01);
6)
di approvare il seguente quadro economico finale dell’appalto eseguito
dall’Impresa “Salvatore Matarrese S.p.A”,
per un importo onnicomprensivo di
Euro 7.018.808,22, che grava sui finanziamenti indicati al precedente punto 5):
QUADRO ECONOMICO FINALE APPALTO MATARRESE
A)
1/a
Lavori "a corpo"
Importo netto dei lavori
€ 5.359.880,73
227
C.A. 19/27.10.2006/p.13
2/a
B)
1/b
2/b
3/b
4/b
5/b
6/b
7/b
Importo oneri indiretti per la
€ 272.689,24
sicurezza (non soggetti a ribasso)
Importo complessivo netto contrattuale
€ 5.632.569,97
Somme a disposizione della stazione appaltante per:
rilievi, accertamenti e indagini
€
3.430,00
geognostiche;
spese tecniche (progettazione, D.L.,
€ 500.073,69
ecc.);
incentivo di cui all'art.18 l.109/94;
€ 102.757,00
spese per pubblicità;
€
15.792,73
spese per accertamenti di laboratorio,
verifiche e collaudi: statico, tecnico€
60.292,03
amm.vo;
I.V.A. 10% LAVORI
€ 563.257,00
I.V.A. 20 % sulle altre voci e
€ 140.635,80
contributi come per legge;
TOTALE SOMME
A DISPOSIZIONE
TOTALE INTERVENTO
7)
€ 1.386.238,25
€ 5.632.569,97
€ 1.386.238,25
€ 7.018.808,22
di autorizzare il Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie – Area Ragioneria e
Contabilità ad incamerare il residuo importo di Euro 187.969,07, riveniente dalla
differenza fra l’entità del finanziamento (Euro 7.591.916,41) e quella di tutte le
spese sostenute per l’appalto
(Euro 7.403.947,34), dando
mandato alla
Commissione Bilancio di individuare, in occasione della prossima variazione al
bilancio di previsione 2006, l'apposito capitolo di bilancio sul quale appostare la
predetta somma.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
Rientra il prof. Spagnoletti, alle ore 16,50.
228
C.A. 19/27.10.2006/p.14
LAVORI DI RISANAMENTO E RISTRUTTURAZIONE DELL’EDIFICIO EX
MANIFATTURA DEI TABACCHI IN BARI:
− ADEMPIMENTI CONNESSI CON IL RIAPPALTO.
Il Presidente invita il Direttore Amministrativo ad illustrare l'argomento in
oggetto.
Il Direttore Amministrativo rammenta, in riferimento ai lavori in epigrafe, che la
Commissione Edilizia, nella riunione del 16.6.2006, prese visione della relazione tecnica in
pari data, nella quale gli Ingg. Nicola MEDICAMENTO e Alessandro ALBORETO
illustravano, fra l’altro, le determinazioni per una eventuale ripubblicazione del bando di
gara per l’affidamento dei lavori medesimi.
In tale riunione il medesimo Consesso, in merito alle ipotesi prospettate dall’Area
Tecnica per il contenimento dell’importo dei lavori a base d’asta e per non dilatare i tempi
amministrativi, unanime, espresse il parere che le stesse fossero circoscritte a quelle non
comportanti l’indizione di una nuova Conferenza di Servizi.
La Commissione, altresì, vista la delicatezza ed importanza della questione,
unanime, incaricò un gruppo di lavoro costituito dal Presidente, Prof. Paolo BRUNO, dai
Proff. Ingg. Angelo CANDURA e Carlo MONGELLI, nonché dagli Ingg. Nicola
MEDICAMENTO ed Alessandro ALBORETO, di approfondire e verificare gli altri aspetti
e soluzioni contenuti nella predetta relazione tecnica del 16.6.2006 dell’Area Tecnica.
Nel contempo questo Consesso, riunitosi in data 20.6.2006, deliberò di
confermare il mandato affidato alla Commissione Edilizia nella riunione del 28.4.2006
invitandola a presentare, in tempi brevi, un'apposita proposta di indizione di una nuova
procedura di gara per la realizzazione dei lavori in parola.
Il predetto gruppo di lavoro, riunitosi in data 21.6.2006, preso atto della predetta
delibera, espresse parere propendente per le soluzioni che non implicassero lo
stravolgimento del progetto preliminare, già approvato in sede di Conferenza di Servizi il
28.11 e 12.12.2003, e che, quindi, non comportassero, oltre alla riapprovazione da parte di
questo Consesso, anche la necessità di indire una nuova Conferenza di Servizi.
229
C.A. 19/27.10.2006/p.14
Tali soluzioni vennero individuate o in quella che mantiene inalterato il progetto
originario, o in quella che prevede lo stralcio dell’importo dei lavori a base d’asta,
esclusivamente dell’impianto antintrusione.
Il gruppo di lavoro, infine, su proposta del Prof. Paolo BRUNO, visto che le
decisioni assunte in quella data in ordine alle problematiche esaminate erano esaustive e
sostanzialmente in linea con quelle assunte dalla Commissione Edilizia del 16.6.2006,
anche allo scopo di accelerare i tempi necessari all’Amministrazione per assumere le
determinazioni che il caso richiede, non ritenne opportuno che venisse tenuta una
Commissione Edilizia straordinaria monotematica sull’argomento.
Premesso quanto sopra, il Direttore Amministrativo riferisce che il Responsabile
Unico del Procedimento, Ing. Alessandro ALBORETO, e il Coordinatore dell’Area
Tecnica, Ing. Nicola MEDICAMENTO, in data 25.9.2006, hanno presentato la seguente
relazione tecnica:
“”Si fa presente che con nota prot. n. 59131 del 23.6.2006, in relazione a quanto
deliberato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 20.6.2006, l’Area Tecnica
ha trasmesso due versioni del progetto preliminare dei lavori indicati in oggetto,
denominati Ipotesi “A” e Ipotesi “B” (relativamente agli elaborati modificati), aggiornati
secondo gli adempimenti di legge e in relazione agli indici ISTAT.
Il Consiglio di Amministrazione nella riunione del 04.7.2006 ha approvato
l’ipotesi progettuale “A” per l’importo onnicomprensivo di € 28.000.000,00 e, quindi, con
un maggior importo da finanziare pari a € 3.500.000,00.
Contestualmente lo stesso Consesso ha richiesto che si predisponessero due
versioni del Capitolato Ipotesi “A”, uno secondo i dettati della legge Merloni (L. 109/94) e
uno secondo i dettati del nuovo Codice sugli appalti pubblici (D.L. n. 163/2006).
A tale proposito è stato inoltrato apposito quesito all’Autorità per la Vigilanza sui
Lavori Pubblici e al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che hanno entrambi dato
formale risposta a questa Università, esprimendo parere favorevole alla ripetizione della
gara per Appalto-Concorso secondo le procedure di cui alla legge n. 109/94.
Cio’ premesso si sottopongono all’attenzione della Commissione Edilizia gli
elaborati progettuali economicamente adeguati alla soluzione “A” sopra indicata, come di
seguito elencati:
− Elaborato 36.G2 – Prime indicazioni per la stesura dei piani di sicurezza;
− Elaborato 37.G3 – Calcolo sommario della spesa;
− Elaborato 38.G4 – Disciplinare opere edili e impiantistiche
− Elaborato 46.G7 – Capitolato Speciale Prestazionale.
In particolare le modifiche che essi presentano sono le seguenti.
I prezzi sono stati aggiornati all’indice ISTAT e nell’importo dei lavori è stato
previsto l’adeguamento antisismico delle strutture che, pertanto, è stato stralciato dalle
migliorie che il concorrente poteva offrire.
230
C.A. 19/27.10.2006/p.14
Questa circostanza ha comportato il riequilibrio dei punteggi da attribuire alle
ditte concorrenti per la “Qualità del progetto”, come di seguito riportato.
Punteggi totali:
Qualità del progetto
57 punti
Tempo per l’ultimazione dei lavori
23 punti
Prezzo offerto
20 punti
Totale
100 punti
Per la Qualità del progetto risulta:
Punti precedente appalto
Strutture antisismiche
12
Parcheggio interrato
10
Impianti per sfruttamento di
7
fonti di energia alternativa
varianti tecnologiche
8
varianti distributive
4
qualità delle finiture
5
sistema delle garanzie
6
Risoluzioni problemi di
5
umidità
TOTALE
57
Punti nuovo appalto
==
14
8
10
4
6
6
9
57
Infine viene proposto al concorrente di accompagnare il progetto-offerta con una
relazione che dimostri il puntuale ed espresso rispetto dei requisiti minimi richiesti dal
Capitolato Speciale Prestazionale (allegato “0” del Capitolato).
Il nuovo quadro economico del progetto preliminare è il seguente:
A) Lavori a corpo
A1) Lavori
1- OPERE CIVILI + ADEGUAMENTO
ANTISISMICO
2- IMPIANTI IDRICO-FOGNANTE
3- IMPIANTO ANTINCENDIO
4- IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO E
RISCALDAMENTO
5- IMPIANTI ELETTRICI E SPECIALI
complessivamente
A2) Oneri per la sicurezza
1- oneri aggiuntivi per la sicurezza (2%), non
soggetti a ribasso
complessivamente
Importo lordo contrattuale
231
€ 16 881 487,83
€ 377 640,00
€ 108 047,00
€ 1 588 383,18
€ 3 776 456,81
€ 22 732 014,82 €22 732 014,82
€ 454 640,30
€ 454 640,30
€ 454 640,30
€23.186.655,12
C.A. 19/27.10.2006/p.14
B) somme a disposizione della stazione appaltante
per:
1- rilievi, accertamenti, indagini geognostiche e
statiche;
2- allacciamenti ai pubblici servizi;
3- imprevisti ;
4- spese tecniche relative a: direzione lavori;
5- Incentivo ai sensi dell'art.92 D.L. n.163/06;
6- Spese Tecniche per consulenti:
7- spese per Commissione Scelta Ditte,
Commissione Giudicatrice e per Collaudo
Tecnico-Amm.vo e Statico ed altri eventuali
collaudi specialistici;
8- spese per pubblicità e, ove previsto, per opere
artistiche;
9- I.V.A. 10% sui lavori.
Totale somme a disposizione
€ 109 271,08
€ 40 000,00
€ 1 208 878,29
€ 70.000,00
€ 385.000,00
€ 106.530,00
€ 500.000,00
€ 75.000,00
€ 2.318.665,51
€ 4.813.344,88
€ 4.813.344,88
TOTALE PROGETTO € 28.000.000,00
Rispetto al progetto originario pari a € 24.500.000,00 la spesa e’ incrementata di
€ 3.500.000,00, che deve essere finanziata.
Si precisa che tutti gli altri elaborati di progetto (grafici architettonico,
impiantistici e relazioni tecniche) rimangono invariati.””
La Commissione Edilizia, nella riunione del 06.10.2006, come si evince dal
verbale, che si allega con il n. 9 al presente verbale, sulla base della relazione tecnica del
25.9.06 degli ingg. ALBORETO e MEDICAMENTO, che fa parte integrante del verbale
medesimo, unanime, ha espresso parere favorevole su quanto segue:
1)
progetto preliminare, in uno con i suoi elaborati tecnico-amministrativi,
relativo al riappalto dei lavori di risanamento e ristrutturazione dell’edificio
ex Manifattura dei Tabacchi in Bari, predisposto per la procedura di appaltoconcorso;
2)
nuovo quadro economico dell’appalto riformulato dal Responsabile del
Procedimento, per un importo onnicomprensivo di Euro 28.000.000,00 che,
raffrontato con quello precedente di Euro 24.500.000,00, origina un esubero
di spesa di Euro 3.500.000,00, da finanziare, dovuto all’incremento ISTAT
dei prezzi unitari ed alla previsione dell’adeguamento antisismico
dell’edificio (Sezione A ), nonché ai conseguenti oneri riflessi (Sezione B).
232
C.A. 19/27.10.2006/p.14
La Commissione Edilizia, inoltre, unanime, ha rimesso a questo Consesso
l'assunzione di ogni ulteriore e futura determinazione propedeutica alle procedure di gara
per l’affidamento dell’appalto, allorquando
avrà trovato soluzione la problematica
connessa con le procedure presso l’Autorità del Bacino della Puglia (PAI), tuttora in corso
di definizione.
Il Direttore Amministrativo prosegue informando che, di concerto con il Rettore,
ha più volte sollecitato il prof. Castorani, Segretario Generale Autorità di Bacino della
Puglia, per la definizione della procedura di riperimetrazione del territorio interessato ai
vincoli posti dal PAI, considerata l'urgenza di bandire la gara per l'avvio dei lavori di
risanamento e ristrutturazione dell'edificio ex Manifattura dei Tabacchi entro il 31.01.2007.
Al termine della relazione del Direttore Amministrativo, il Presidente invita il
Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il prof. Cardia, nel ringraziare gli uffici competenti per avergli fatto pervenire,
così come da lui richiesto, il prospetto riassuntivo di tutte le determinazioni finora assunte
in merito all’ex Manifattura Tabacchi, coglie l'occasione per richiedere un ulteriore
prospetto concernente le determinazioni assunte a far tempo dalla decisione di procedere
alla sottoscrizione del protocollo di intesa fra il Comune di Bari e l'Università di Bari
finalizzato alla riqualificazione dell'edificio citato.
Il Direttore Amministrativo assicura che l'Amministrazione terrà conto della
richiesta formulata dal prof. Cardia.
Il Consiglio all'unanimità,
VISTI
-
il verbale della Commissione Edilizia del 16.6.2006 relativo
all’appalto dei lavori di risanamento e ristrutturazione dell’edificio ex
Manifattura dei Tabacchi in Bari;
-
il verbale del gruppo di lavoro riunitosi in data 21.6.2006 su incarico
della predetta Commissione;
-
la propria delibera del 20.6.2006;
-
la relazione tecnica prot. n. 59131 IX/2 del 23.6.2006 a firma del
Responsabile Unico del Procedimento dell’appalto in parola, Ing.
233
C.A. 19/27.10.2006/p.14
Alessandro ALBORETO e del Coordinatore dell’Area Tecnica, Ing.
Nicola MEDICAMENTO;
-
la propria delibera del 4.7.2006;
-
il parere rilasciato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
con nota prot. n. 1132-1162/IV del 01.8.2006;
-
il parere rilasciato dalla Autorità per la Vigilanza sui Contratti
Pubblici di Lavori Servizi e Forniture con nota prot. n.
4040819/06/SEGR del 21.9.2006;
-
la relazione tecnica del 25.9.2006 con cui gli ingegneri ALBORETO e
MEDICAMENTO hanno presentato, illustrandolo,
il progetto
preliminare relativo al riappalto dei lavori di risanamento e
ristrutturazione dell’edificio ex Manifattura dei Tabacchi in Bari, in
uno con i suoi elaborati tecnico-amministrativi predisposti dall’Area
Tecnica, e con il nuovo quadro economico dell’appalto riformulato
dal
Responsabile
Unico
del
Procedimento,
Ing.
Alessandro
ALBORETO, per un importo onnicomprensivo di € 28.000.000,00;
-
il verbale della Commissione Edilizia del 06.10.2006;
CONSIDERATO - che l’aggiornamento del progetto preliminare è consistito unicamente
nell’aggiornamento dei prezzi e nella rivisitazione dei punteggi da
attribuire in sede di gara, in quanto il miglioramento antisismico, nel
contempo, è divenuto obbligatorio;
-
che, di conseguenza, gli elaborati grafici sono rimasti invariati e,
pertanto, non è necessario indire una nuova Conferenza dei Servizi;
ATTESO
che, allo stato attuale, risulta ancora in corso di definizione la
problematica connessa con le procedure presso l’Autorità del Bacino
della Puglia (PAI),
DELIBERA
1)
di approvare, in linea tecnica, il progetto preliminare, in uno con i suoi elaborati
tecnico-amministrativi, predisposti dall’Area Tecnica, relativo al riappalto dei lavori
234
C.A. 19/27.10.2006/p.14
di risanamento e ristrutturazione dell’edificio ex Manifattura dei Tabacchi in Bari,
secondo la procedura di appalto-concorso;
2)
di approvare il seguente nuovo quadro economico dell’appalto riformulato dal
Responsabile Unico del Procedimento, Ing. Alessandro ALBORETO, per un importo
onnicomprensivo di € 28.000.000,00 che, raffrontato con quello precedente di €
24.500.000,00, origina un incremento di spesa di € 3.500.000,00, da finanziare:
A) Lavori a corpo
A1) Lavori
1- OPERE CIVILI + ADEGUAMENTO
ANTISISMICO
2- IMPIANTI IDRICO-FOGNANTE
3- IMPIANTO ANTINCENDIO
4- IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO E
RISCALDAMENTO
5- IMPIANTI ELETTRICI E SPECIALI
complessivamente
A2) Oneri per la sicurezza
1- oneri aggiuntivi per la sicurezza (2%), non
soggetti a ribasso
complessivamente
Importo lordo contrattuale
B) somme a disposizione della stazione appaltante
per:
1- rilievi, accertamenti, indagini geognostiche e
statiche;
2- allacciamenti ai pubblici servizi;
3- imprevisti ;
4- spese tecniche relative a: direzione lavori;
5- Incentivo ai sensi dell'art.92 D.L. n.163/06;
6- Spese Tecniche per consulenti:
7- spese per Commissione Scelta Ditte,
Commissione Giudicatrice e per Collaudo
Tecnico-Amm.vo e Statico ed altri eventuali
collaudi specialistici;
8- spese per pubblicità e, ove previsto, per opere
artistiche;
9- I.V.A. 10% sui lavori.
Totale somme a disposizione
235
€ 16 881 487,83
€ 377 640,00
€ 108 047,00
€ 1 588 383,18
€ 3 776 456,81
€ 22 732 014,82 €22 732 014,82
€ 454 640,30
€ 454 640,30
€ 454 640,30
€23.186.655,12
€ 109 271,08
€ 40 000,00
€ 1 208 878,29
€ 70.000,00
€ 385.000,00
€ 106.530,00
€ 500.000,00
€ 75.000,00
€ 2.318.665,51
€ 4.813.344,88
€ 4.813.344,88
C.A. 19/27.10.2006/p.14
TOTALE PROGETTO € 28.000.000,00
3)
di riservarsi di assumere ogni determinazione propedeutica alle procedure di gara
per l’affidamento dell’appalto, allorquando avrà trovato soluzione la problematica
connessa con le procedure presso l’Autorità del Bacino della Puglia (PAI), tuttora in
corso di definizione.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
236
C.A. 19/27.10.2006/p.15
MODIFICA DELL’ART. 24 DEL REGOLAMENTO PER L’AMMINISTRAZIONE, LA
FINANZA E LA CONTABILITÀ.
Il Presidente ricorda che con nota del 14 novembre 2005 il Dipartimento Affari
Generali – Area Economato, ha richiesto la modifica dell’art. 24, comma 1, del
Regolamento di Ateneo per Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, motivandola
come segue:
“Da un’attenta analisi dei movimenti relativi alla gestione di cassa, è emerso, nel
corso degli ultimi due anni, un incremento considerevole delle spese in uscita, oltre
€600.000,00.
Questo ha implicato tempi sempre più ristretti per le richieste di reintegro del
fondo economale, con il rischio di non poter soddisfare l’utenza a causa dell’esiguità della
giacenza di cassa.
A determinare questa situazione ha contribuito, in massima parte, l’incremento
delle richieste di anticipazione missione (€100.000,00 dall’inizio dell’anno fino ad oggi), le
spese di rappresentanza, l’acquisto del carburante per il parco macchine (considerando il
notevole incremento del costo carburante), gli abbonamenti a riviste e G.U., ecc.””
La proposta di modifica all’art. 24, comma 1, del Regolamento di Ateneo per
l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità risulta essere la seguente:
Testo vigente
Art. 24
Gestione del fondo economale
1. L’Economo dell’Università è dotato,
all’inizio dell’esercizio, di un fondo
determinato dal Direttore
Amministrativo, nel limite di £
50.000.000 (cinquantamilioni). Detto
fondo è reintegrabile durante l’esercizio
previa presentazione della relativa
documentazione di spesa.
Testo modificato
Art. 24
Gestione del fondo economale
1. L’Economo dell’Università è dotato,
all’inizio dell’esercizio, di un fondo
determinato dal Direttore Amministrativo, nel
limite di € 51.645,69
(cinquantunomilaseicentoquarantacinque/69).
Detto fondo è reintegrabile durante l’esercizio
previa presentazione della relativa
documentazione di spesa.
Il Presidente ricorda, altresì, che questo Consesso, nella seduta del 28.03.2006,
ha deliberato di approvare la proposta di modifica dell’art. 24, comma 1 seconda la
suddetta formulazione e di avviare le procedure di cui al comma 2 dell’art. 15 dello
Statuto.
237
C.A. 19/27.10.2006/p.15
Il
Presidente riferisce quindi
che il Senato Accademico, nella seduta del
21.04.2006, ha deliberato, all’unanimità, di esprimere parere favorevole in merito alla
proposta di modifica citata e che, con nota del 11.04.2006, i Presidi di Facoltà ed i
Direttori di Dipartimento sono stati invitati ad esprimere il proprio parere sulla modifica
all’art. 24, comma 1 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la
Contabilità secondo la delibera approvata da questo Consesso il 28.03.2006.
Egli fa quindi presente che sono pervenuti i seguenti pareri:
− n. 4 pareri favorevoli delle Facoltà di Agraria, di Lingue e Letterature Straniere,
Scienze Politiche ed Economia;
− n. 1 parere contrario della Facoltà di Giurisprudenza;
− n. 21 pareri favorevoli dei Dipartimenti di Anatomia Patologica, Biochimica e
Biologia Molecolare, Clinica Medica, Immunologia e Malattie Infettive, Farmaco–
Biologico, Farmacologia e Fisiologia Umana, Geologia e Geofisica, Informatica,
Italianistica,
Metodologia
Clinica
e
Tecnologie
Medico-Chirurgiche,
Odontostomatologia e Chirurgia, Per le Applicazioni in Chirurgia delle Tecnologie
Innovative, Pratiche Linguistiche e Analisi di Testi, Sanità e Benessere degli
Animali, Scienze Chirurgiche Generali e Specialistiche, Scienze Filosofiche,
Scienze Neurologiche e Psichiatriche, Scienze Pedagogiche e Didattiche, Scienze
Storiche e Geografiche, Scienze Storiche e Sociali, Sui Rapporti di Lavoro e sulle
Relazioni Industriali, Zoologia;
− n. 1 parere del Dipartimento di Bioetica, che ha dichiarato di nulla osservare;
− n. 1 astensione del Dipartimento di Lingue e Letterature Romanze e Mediterranee.
Il Presidente dà lettura dei pareri espressi dai Consigli di Facoltà e dai Consigli di
Dipartimento, come da prospetto che fa distribuire in copia ai presenti.
Al termine della relazione, il Presidente invita il Consiglio a pronunciarsi in
merito.
Sull’argomento interviene il consigliere Spagnoletti, il quale, pur condividendo
l’orientamento espresso dalla Facoltà giuridica, che ha contestato ““il metodo consistente
in modifiche singole per le quali, di volta in volta, vengono richiesti i pareri degli organi
238
C.A. 19/27.10.2006/p.15
competenti”” ritenendo invece necessaria una visione più complessiva ed organica della
revisione statutaria e regolamentare, esprime parere favorevole alla proposta di modifica
in esame considerata la natura tecnico finanziaria della stessa.
Il consigliere Garuccio, nel condividere le considerazioni espresse dal collega
Spagnoletti, ravvisa l’opportunità di determinare in € 50.000,00 il fondo economale.
Il Consiglio, all’unanimità,
VISTO
quanto deliberato da questo Consiglio, nella seduta del 28.03.2006;
VISTO
l’art. 15 dello Statuto dell’Università di Bari;
VISTO
il parere espresso dal Senato Accademico, nella seduta del
21.04.2006;
VISTI
i pareri espressi dai Consigli di Facoltà e dai Consigli di Dipartimento,
richiamati in narrativa;
RITENUTO
opportuno incrementare il fondo economale il cui limite è fissato
attualmente in
€
25.822,84
al fine di far fronte all’aumento
considerevole delle spese registratesi negli ultimi due anni a causa
dell’incremento delle richieste di anticipazioni missioni, spese di
rappresentanza, etc.,
DELIBERA
a parziale modifica della deliberazione adottata nella seduta del 28.03.2006, di approvare
la modifiche al primo comma dell’art. 24 del Regolamento di Ateneo per
l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, secondo la formulazione sottoriportata:
““Art. 24
Gestione del fondo economale
L’Economo dell’Università è dotato, all’inizio dell’esercizio, di un fondo determinato
dal Direttore Amministrativo, nel limite di € 50.000,00 (cinquantamila/00). Detto
fondo è reintegrabile durante l’esercizio previa presentazione della relativa
documentazione di spesa.””.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
239
C.A. 19/27.10.2006/p.16
PROPOSTA
COMMISSIONE
PARITETICA
RIPARTIZIONE
CONTRIBUTI
UNIVERSITARI DESTINATI AL MIGLIORAMENTO DELLA DIDATTICA ED
ALL’ATTUAZIONE DEI SERVIZI DI CUI ALLA L. 390/91
Il Presidente, dopo aver
riferito che, in data
26.09.2006, si è riunita la
Commissione paritetica C.A./S.A. per la ripartizione dei contributi universitari destinati al
miglioramento della didattica nonché all'attuazione dei servizi di cui alla L. 390/91, passa
ad illustrare la proposta dalla medesima formulata, di cui al relativo verbale, qui di seguito
riportato:
““
COMMISSIONE PARITETICA PER LA RIPARTIZIONE DEI
CONTRIBUTI UNIVERSITARI DESTINATI ALL’ATTUAZIONE DEI
SERVIZI DI CUI ALLA L.390/91 E AL MIGLIORAMENTO DELLA
DIDATTICA
---------------------------------------------------------------------------------------------------
Il giorno 26 settembre dell’anno 2006 alle ore 16.00, in seguito a regolare
convocazione del 21-09-2006, si è riunita presso la Sala Senato di questa Università, la
Commissione paritetica S.A./C.A. nominata nell’attuale composizione dal C.A. del 24-012006 e dal S.A. 27-03-06, con il compito di esaminare le richieste di assegnazione di
contributo straordinario per l’attuazione dei servizi di cui alla Legge 390/91 e per il
miglioramento della didattica.
−
−
−
−
−
−
−
Sono presenti:
prof. Pasquale GUARAGNELLA, che presiede la riunione in sostituzione del Rettore
impossibilitato a partecipare per impegni precedentemente assunti
prof. Giuseppe DEMASTRO (giustificato)
Componente
sig. Giancarlo LARASPATA
Componente
sig. Riccardo MEMEO
Componente
prof.ssa Grazia RAGUSO
Componente
sig. Fabrizio SCODITTI
Componente
dott.ssa Giancarla STAMA
Componente
sig.ra Santina BRUNO, funzionario contabile del Dipartimento
Gestione Risorse Finanziarie
Segretario
Sono assenti giustificati:
− prof. Cosimo LA NEVE
− sig. Dario MARTINO
Componente
Componente
240
C.A. 19/27.10.2006/p.16
−
−
−
−
sig. Claudio MASSAFRA
sig. Carlo RAFFO
dott. Francesco SILECCHIA
prof. Domenico VIOLA
Componente
Componente
Componente
Componente
Alle ore 16.20 il Presidente, accertata la presenza del numero legale e constatata la
validità dell’adunanza, dichiara aperta la seduta.
Il Presidente invita a prendere visione della situazione finanziaria evidenziando
che, a seguito degli incrementi di stanziamento avuti con le Variazioni n. 2 e n. 3 al
Bilancio di Previsione 2006, il capitolo di spesa in esame presenta una congrua
disponibilità che consentirà di lavorare con maggiore tranquillità.
CAP.102250 “SPESE PER ALTRI SERVIZI AGLI STUDENTI DI CUI ALLA LEGGE
390/91 IVI COMPRESO IL CONTRIBUTO AL CUS”
Stanziamento iniziale (riveniente dal Cap. 101090 “Contributi studenti Corsi di Laurea e
D.U.” della Sezione Entrata):
€ 1.862.211,00
Impegni assunti:
- Partecipazione Università a “XIII Int.Education Fair 2006”
a Cipro (C.A. 24-01-06)
€
2.530,00
- Acquisto n.40 abbonamenti Camerata Musicale (D.D.n.10
del 23-01-2006)
€
3.740,00
- Convenzione Univ. Di Bari-AMTAB-EDISU (C.A.8-02-06)
€ 62.000,00
- Istituzione n.2 borse di studio Progetto PEACE (C.A. 8-02-06) €
7.200,00
- Stampa n. 290 buoni libro per studenti meritevoli –
a.a. 2004/2005 (D.D. n.30 del 15-02-06)
€ 75.400,00
- Servizio manutenzione licenze d’uso (D.D.n. 41 del 8-03-06) € 18.708,00
- Partecipazione EXPO Potenza
€
2.904,00
- Compenso personale impegnato seggi elettorali (C.A. 28-02-06) € 71.371,60
- Componente personale ufficio elettorale (28-02-06)
€
6.750,00
- Preregistrazoione on-line esami – CSI (C.A.15-03-06)
€ 60.000,00
- Installazione segreteria a Brindisi e potenziamento a Taranto
(C.A. 15-03-06)
€ 15.156,00 (*)
- Acquisto n. 10 biglietti spettacolo della A.P.S. ONLUS
€
150,00
- Anticipazione 2/12 contributo studenti a.a. 2005/2006
€ 77.500,00
- Compenso lavoro straordinario personale impegnato attività
seggio elezioni
€ 17.241,61
- Proposta Commissione (D.R. n.3335 del 30-03-06)
€ 49.028,00
- Anticipazione 1/12 contributo studenti a.a. 2005/2006
€ 38.750,00
- Partecipazione Salone dello studente Brindisi e Palermo
€
9.600,00
- Accantonamento provvisione contributo studenti CUS
€ 348.750,00
- Contributo teatro KISMET OperA D.D. n. 58 del 5-04-06)
€ 30.000,00
- Programma di tirocinio CRUI (D.D. n. 23 del 7-02-06)
€ 8.500,00
241
C.A. 19/27.10.2006/p.16
-
Proposta Commissione (C.A. 28-04-06)
Storno per contratti CO.CO.CO. (C.A. 28-04-06)
Rinnovo convenzione servizio trasporti (C.A.)
Pregetto Show Card (C.A. 20-12-2005)
N. 200.000 nuovo mod. Statino Fac. Giurisprudenza
N. 100.000 bollettini tasse (B.O. n. 06/400551)
Integraz. Imp. installazione segreteria studenti Brindisi
e Taranto
Incarico al CINECA per Fac. Numero programmato
Proposta Commissione (C.A. 20-06-06)
Assegnazione MIUR Prestiti d’Onore
Variazioni n. 2 e n. 3
Intervento a sostegno studenti ERASMUS (C.A. 25-07-06)
€ 564.030,00
€ 150.000,00 (-)
€ 14.106,96
€ 77.600,00
€
1.188,00
€
1.896,00
€ 10.726,80 (*)
€ 132.000,00
€ 15.596,26
€ 70.114,00
€ 370.114,00
€ 25.000,00
------------------------------€1.817.537,23 2.082.325,00
-------------------------------€ 264.787,77
===========================
Disponibilità al 26-07-2006
Prima di passare all’esame delle richieste pervenute, il Presidente ricorda quanto
detto nei precedenti incontri riguardo la necessità di rivedere il Regolamento in vigore,
emanato con D.R. n. 3865 del 26-02-2003 per modificare quegli articoli che forse appaiono
non sufficientemente dettagliati.
Tale esigenza, prosegue il Presidente, è determinata dal fatto che negli ultimi anni
non solo il numero delle richieste è sensibilmente aumentato, ma spesso, queste ultime,
risultano particolarmente impegnative dal punto di vista economico perchè riferite a
viaggi-studio organizzati in paesi extra europei.
Il Presidente rileva, altresì, che la tipologia delle richieste si è ulteriormente
diversificata; in alcuni casi, ad esempio, le iniziative prevedono la partecipazione ad
attività congressuali o a corsi di formazione.
L’attuale Regolamento, infine, relativamente alle richieste di contributo a
sostegno delle spese per viaggi-studio finalizzati all’acquisizione di documentazione per la
stesura della tesi, non è completa; infatti non fissa alcun limite né per quanto riguarda la
durata, né per quanto riguarda i costi, né prevede eventuali incompatibilità con altri
contributi o borse di cui gli studenti potrebbero essere assegnatari.
La Commissione uscente, conclude il Presidente aveva già
evidenziato
l’opportunità di rivedere il Regolamento e, allora, per non rallentare i lavori della
Commissione aveva introdotto solo dei correttivi sicuramente validi ma che ormai vanno
meglio definiti e regolamentati.
La componente studentesca, in linea di massima, concorda con quanto
rappresentato dal Presidente e propone di fissare una seduta monotematica per poter
242
C.A. 19/27.10.2006/p.16
affrontare tale problema definitivamente e per poter disporre, quindi,
Regolamento per il prossimo anno.
di un nuovo
La Commissione, quindi, passa all’esame delle richieste
VISITE DIDATTICHE – CAMPAGNE SCAVO
RICHIEDENTE
SPESA
CONTRIB.
RICHIESTO
1. Proff.ri G. SCILLITANI e L. SCALERA LIACI
Dip. Zoologia
Fac. Scienze MM. FF. NN.
Visita tecnica presso il Parco Naturale Regionale
Orsiera Rocciavrè (TO),n. 6gg nel mese di luglio,
con la partecipazione di n.15 studenti
€ 6.165,28 €
2. Prof.ssa Maria N. GADALETA
Dip. Biochimica e Biologia Molecolare
Fac. Sc. Biotecnologiche
Visita tecnica presso il Centro Ricerche della SIGMA
TAU a Pomezia (RM), 29/30 mag con n. 43 studenti
€ 3.287,00 €
3. Prof.ssa Pinarosa AVATO
Dip. Farmaco Chimico
Fac. Farmacia
Visita tecnica presso le Ditte Fitoterapiche: INDENA
di Milano e L’ERBOLARIO di Lodi, 4 gg sett/ott con
la partecipazione di n. 30 studenti
€ 7.370,00 €
4. Proff.ri D. TORRETTA, G. LOIOTINE
Fac. Economia
Viaggio studio a Valladolid (Spagna), 9/16 sett con
la partecipazione di n. 40 studenti
€ 21.886,00 €
5. Prof. Giansiro MASSARI
Dip. Studi Aziendali e Giusprivatistici
Fac. Economia
Viaggio studio in Australia, n. 7 gg. in ottobre con
la partecipazione di n. 20 studenti
€ 40.300,00 €
6. Prof. Giorgio CUSATELLI
Dip. Sc. Statistiche
Fac. Economia
Viaggio studio a Lisbona – 13/19 ott con n. 25
studenti
€ 25.420,00 €
243
CONTRIB.
PROPOSTO
5.535,28
€ 5.535,28
2.599,00
€ 2.599,00
6.200,00
€ 5.300,00
17.886,00
€ 17.886,00
33.300,00
€ 20.000,00
22.500,00 € 11.250,00
C.A. 19/27.10.2006/p.16
7. Prof. Silvestro MONTRONE
Dip. Sc. Statistiche
Fac. Economia
Viaggio studio a Lussemburgo e Amsterdam, 1 settimana
ott con n. 26 studenti
€ 22.722,70 € 20.000,00
€ 11.700,00
8. Prof. Giovanni De BONFILS
Dip. Diritto Romano
Fac. Giurisprudenza
Viaggio studio a Istanbul, 5 gg nel mese di sett con
n. 40 studenti
€ 32.500,00 € 22.500,00
€ 18.000,0
9. Proff.ri R. COPPOLA, N. COLAIANNI, C. VENTRELLA
Dip. Giuridico delle Istituz. Amm.ne e Libertà
Fac. Giurisprudenza
Viaggio studio in Spagna, 17/23 sett, con n. 35 studenti
e n.3 accompagnatori
€ 30.400,00 € 26.864,00 € 16.200,00
(solo 1 accompagnatore)
10. Dott.ssa Valerie CLEVERTON
Dip. Lingue e Lett. Anglogermaniche
Fac. Lingue e Lett. Straniere
Viaggio studio nel Galles, 25 sett/2 ott, con n. 25
Studenti
€ 35.750,00 € 33.250,00
€ 11.250,00
11. Prof. Arcangelo FORNARO
Dip. di Scienze dell’Antichità
Facoltà di Lettere e Filosofia
Campagna di ricerca archeologica a Grottaglie,
4/29 settembre con la partecipazione di n. 40 studenti
€ 10.000,00
€ 7.000,00
12. Prof. Francesco INCHINGOLO
Dip. di Odontostomatologia e Chirurgia
Fac. di Medicina e Chirurgia
Partecipazione al “Corso teorico/pratico di anatomia
Chirurgica dissettiva”, 1-6 novembre con n. 20 studenti
€ 41.600,0 € 36.600,00
rinviata
13. Prof.ssa Elena CIRCELLA
Dip. Sanità e Benessere degli Animali
Fac. Medicina Veterinaria
Visita tecnica al Parco Zoo di Verona, Centro Europeo
Carapax, Bioparco di Roma, 11-14/07/06 con
n. 3 studenti
€ 1.954,80 € 1.804,80
€ 1.000,00
14. Prof.ssa Immacolata TOMMASI
244
C.A. 19/27.10.2006/p.16
Dip. Chimica
Fac. di Scienze MM. FF. NN.
Visita tecnica a Brescia presso il Termovalorizzatore
27/29 nov. con n. 12 studenti
€ 2.546,00 € 2.200,00
15. Prof.ssa Luisa SABATO
Dip. Geologia e Geofisica
Fac. Scienze MM.FF. NN.
Partecipazione n. 6 studenti al Corso avanzato di
stratigrafia sequenziale – Matera, 3/6 ott
€ 3.550,00
€ 2.950,00
€ 2.200,00
€ 1.500,00
16. Prof. Gaetano MONGELLI
Dip. Sc. Storiche e Geografiche
Fac. Sc. Formazione
Viaggio studio a Roma per studenti Corso Storia
Arte Moderna
rinviata
17. Prof.ssa Marisa VALLERI
Delegato programma ERASMUS
Contributo a sostegno delle spese per l’attivazione
corso di lingua polacca per n. 19 studenti nell’ambito
progetto ERASMUS
€ 17.100,00 € 5.000,00
rinviata
18. Prof. Cosimo LANEVE
Preside Fac. Sc. Della Formazione
Partecipazione di n. 30 studenti del C.L. in Sc. della
Comunicazione al “Salone della Comunicazione nella
Pubblica Amministrazione” – Bologna, 7/9 nov
€ 8.900,00 € 6.400,00 € 4.650,00
------------------------------------------------€ 245.289,08 € 136.070,28
-----------------------------------------------Per quanto attiene le richieste del prof. F. INCHINGOLO e del prof. G.
MONGELLI, di cui ai punti 12) e 16), la Commissione rinvia ogni decisione in attesa che
le stesse vengano riformulate in conformità a quanto previsto dal Regolamento vigente.
Relativamente alla richiesta della prof.ssa M. VALLERI, di cui al punto 17), la
Commissione dopo un breve dibattito concorda nel ritenere che la stessa debba essere
sottoposta all’esame del Consiglio di Amministrazione con una opportuna istruttoria
predisposta dall’Ufficio amministrativo che segue i progetti ERASMUS.
NOTE
245
C.A. 19/27.10.2006/p.16
a) Il prof. Girolamo di MODUGNO, con nota del 5-05-2006, ha chiesto di poter
modificare il programma relativo al viaggio studio in Francia e di poter effettuare lo
stesso oltre i termini previsto dal Regolamento
La Commissione esprime parere favorevole.
b) la prof.ssa Prof.ssa Silvana CAGNAZZI, con nota del 5-05-2006, ha chiesto che venga
riesaminata la richiesta di contributo per il viaggio studio in Grecia già esaminata dal
C.A. del 28-04-06 e finanziata con un contributo di € 13.500,00
La Commissione, nel prendere atto di quanto illustrato dalla docente, tiene a precisare
che la proposta di contributo formulata per le singole richieste è il risultato di un esame
attento ed equilibrato delle stesse che vengono valutate tutte con i medesimi criteri;
pertanto riconsiderare il contributo concesso per il viaggio studio in Grecia, sarebbe
iniquo nei confronti delle altre iniziative.
c) la prof.ssa Lucia IANDOLO, assegnataria di un contributo di € 8.100,00 concesso dal
C.A. del 28-04-06, ha chiesto di poter utilizzare lo stesso in altra data ed in una diversa
struttura penitenziaria
La Commissione esprime parere favorevole a condizione che la nuova iniziativa abbia
le stesse caratteristiche della precedente per costi e numero di presenze.
d) la prof.ssa Caterina LAGANARA, assegnataria di un contributo di € 9.000,00 concesso
dal C.A. del 28-04-06, ha chiesto di poter utilizzare lo stesso oltre i termini previsti dal
Regolamento
e) il prof. Domenico LEOGRANDE, assegnatario di un contributo di € 16.200,00,
concesso dal C.A. del 28-04-06 ha chiesto di poter utilizzare lo stesso per un numero di
studenti inferiore a quello previsto dal Regolamento
f) il prof. Vito GALLOTTA, assegnatario di un contributo di € 2.728,00 concesso con
D.R. n. 3335 del 30-03-06, per la realizzazione di una visita tecnica a Milano per gli
studenti in Sc. e tecnologie della Moda, ha comunicato di non poter accompagnare gli
studenti nel ridetto viaggio ed ha chiesto che, in sua vece, vengano autorizzati i proff.ri
S. Sfregola e M. Agliata.
Per quanto richiesto nelle note ai punti d), e), f), la Commissione esprime parere
favorevole.
LAUREANDI
RICHIEDENTE
SPESA
19. Prof. Bruno POMPILI
Dip. Lingue e Lett. Romanze e Mediterranee
246
CONTRIB.
RICHIESTO
CONTRIB.
PROPOSTO
C.A. 19/27.10.2006/p.16
Fac. Lingue e Letterature straniere
Richiesta soggiorno di studio presso l’Università
di Cluj-Napoca (Romania) a favore del laureando
Katsigianni Chrysoula, periodo 01/03/06-31/05/06
€ 1.500,00 € 1.500,00
€ 1.200,00
(il rimborso è subordinato alla presentazione di idonea
documentazione di spesa)
20. Prof.ssa Maria Elena DELL’AQUILA
Dip. Produzione Animale
Fac. Scienze Biotecnologiche
Richiesta a favore della laureanda Angela Filannino
per partecipazione al XXII° meeting annuale, Praga
18-22/06/06
€ 440,00
€ 354,00
€ 354,00
21. Prof. Ernesto SOMMA
Dip. Scienze Economiche
Fac. Economia
Richiesta soggiorno studio presso l’Università di
York a favore del laureando Claudio Di Cillo,
30/08/06-30/10/06
€ 4.130,00
€ 2.500,00
€ 3.500,00
22. Prof. Antonio SECCIA
Dip. Economia e Politica Agraria, Estimo e
Pianificazione Rurale
Fac. Agraria
Contributo a favore del laureando Fabio Gaetano Santeramo
per soggiorno studio presso il Centro Interuniversitario
di Econometria a Bertinoro (FC) 24/09/06-30/09/06
€ 712,00
€ 605,00
23. Prof. Giorgio NUZZACI
Fac. di Agraria
Contributo a favore degli studenti Marilisa Ciuffi e
V.zo Leronni partecipazione alla Scuola estiva organizzata
dall’Italo-Russian Advanced School of Ecology,
Enviromental Science and Nature Science 5/19 sett
€ 860,00 € 860,00
24. Dott.ssa Anna GOMES
Dip. Studi Anglo-germanici
Fac. Lingue e Lett. Straniere
Contributo a favore della laureanda Giorgia
Schettini per un soggiorno di studio negli USA
di circa un mese
€ 5.695,00 € 5.695,00
25. Dott. Filippo SILVESTRI
Dip. Pratiche Linguistiche e Analisi dei Testi
Fac. Sc, della Formazione
247
€
500,00
€
860,00
€ 3.500,00
C.A. 19/27.10.2006/p.16
Contributo a favore del laureando Giuseppe Chierico
per un soggiorno di studio a Londra – 15 ott/30 nov
€ 2.803,24 € 2.803,24
26. Prof. Pietro SISTO
Dip. Italianistica
Fac. Lettere e Filosofia
Contributo a favore della laureanda Valeria Stasi per
un soggiorno di studio a Milano, 12/14 lug
€
607,34 €
607,34
27. Prof. Francesco ADDUCI
Dip. Fisica
Fac. Scienze MM. FF. NN.
Contributo a favore della laureanda Maria Anna Azzella
soggiorno di studio presso Università di Lecce – Dip.
Scienza della Materia 3/4 settimane € 1.400,00 € 1.000,00
28. Prof. Mario SCICUTELLA
Dip. Studi aziendali e Giusprivatistici
Fac. Economia
Contributo a favore del laureando Giuseppe Catino per
soggiorno di studio presso Department de Techniques Università di Borgogne, 12-09/23-12
€ 8.036,50 € 8.036,50
29. Prof. Marcello CIMINALE
Dip. Geologia e Geofisica
Fac. Scienze MM. FF. NN.
Contributo a favore della laureanda Angela Gargallo
er ricerche nella Valle del Celone – Lucera , 2/14 lug
€ 900,00 € 700,00
30. Prof. Giovanni GIRONE
Dip. Statistica
Fac. Economia e Commercio
Contributo a favore del laureando Bernardo Napoletano
per un Soggiorno di studio a Siviglia, 27-07/27-10
€ 694,00 € 594,00
31. Prof. Vito CAVONE
Dip. Studi Anglo – Germanici
Fac. Lingue e Lett. Straniere
Contributo a favore della laureanda Angela Moramarco
per soggiorno di studio a Londra presso Università e British
library, 1/5 ago
€ 1.500,00 € 1.300,00
32. Prof.ssa Rosalinda CASSIBBA
Dip. Psicologia
248
€ 2.000,00
€ 500,00
€
400,00
€ 2.500,00
€
200,00
€
594,00
€ 600,00
C.A. 19/27.10.2006/p.16
Fac. Scienze della Formazione
- Contributo a favore della laureanda Maria Teresa Colavitto
per soggiorno di studio presso Università di Padova e Verona
dal 11/18 sett
€ 622,00
€ 557,00
- Contributo a favore della laureanda Leonarda V. Vergatti
per soggiorno di studio presso Università di Padova e Verona
dal 11/18 sett
€ 622,00
€ 557,00
33. Prof. Bruno VENEZIANI
Dip. Diritto del Lavoro
Fac. Giurisprudenza
Contributo a favore della laureanda Maria Cristina Nacucchi
per soggiorno di studio in Germania presso l’Università di
Amburgo, circa tre mesi da ott.
€ 2.850,00 € 2.850,00
34. Prof. ssa Mirella CONENNA
Dip. Lingue e Lett. Romanze e Mediterranee
Fac. Lingue e lett. Straniere
Contributo a favore della laureanda Lia Rosa per
soggiorno di studio presso Università de Louvain /Belgio
nov. 06/feb 07
€ 1.700,00 € 1.600,00
€
400,00
€
400,00
€ 2.500,00
€ 1.200,00
35. Prof. Paride IMPIOMBATO ANDREANI
Dip. Lingue e Lett. Romanze e Mediterranee
Fac. Lingue e lett. Straniere
Contributo a favore della laureanda Carmela Pagone
per soggiorno di studio presso Università di Salamanca
circa 1 mese (ott)
€ 1.950,00 € 1.750,00
€
800,00
36. Prof. Antonio SCILIMATI
Dip. Farmaco – Chimico
Fac. Farmacia
Contributo a favore della Dottoranda senza borsa
Erika Giorgio per un soggiorno di studio presso il
Centro studi sull’invecchiamento Università di Chieti
29/31 lug
€ 2.655,00 € 2.400,00
€
600,00
37. Prof.ssa Marina CASTELLANETA
Dip.Diritto Int. e dell’Unione Europea
Fac. Giurisprudenza
Contributo a favore della dottoranda senza borsa
Nardina Foggetti per soggiorno di studio a Bruxelles,
14/28 gen 07
249
C.A. 19/27.10.2006/p.16
€ 1.502,00 € 1.402,00
€ 600,00
------------------------------------------------€ 38.671,08
€ 22.208,00
------------------------------------------------NOTE
a) La prof.ssa Rosalinda CASSIBA, ha chiesto che il contributo di € 2.000,00, concesso
dal C.A. del 4-07-06 a favore della laureanda Balenzano Caterina, possa essere utilizzato
dalla stessa per intero;
La Commissione ritiene di non poter accogliere la richiesta in quanto nel formulare la
proposta di contributo, era stato precisato che non venvano considerati i costi per
l’iscrizione al corso indicato nel programma .
b) la dott.ssa Paola ANGELELLI, ha chiesto che il contributo di € 550,00 concesso alla
laureanda Chiara V. Marinelli, possa essere utilizzato oltre i termini previsti dal
Regolamento
La Commissione ritiene di poter accogliere la richiesta.
RICHIESTE DIVERSE
RICHIEDENTE
SPESA
CONTRIB.
RICHIESTO
38. Prof.ssa Caterina LAGANARA
Dip. Beni Culturali e Scienze del Linguaggio
Mostra didattico-scientifica sulle campagne di scavo
condotte a Siponto – Manfredonia (FG), 28sett/29 ott
€ 70.000,00
CONTRIB.
PROPOSTO
€ 2.000,00
La Commissione ritiene opportuno sostenere la richiesta che dà visibilità, tra l’altro,
all’attività di scavo condotta in questi anni dagli studenti.
39. Prof. Raffaele L. SCIORSCI
Dip. Produzione Animale
Fac. Medicina Veterinaria
• Contributo straordinario per allestimento laboratorio
per studenti C.L. in Produzioni Animali nei Sistemi
Agraria presso Azienda Ricchioni
€ 40.000,00 € 20.000,00
• Contributo per laboratorio didattico della
riproduzione per C.L. Specialistica
€ 72.800,00 € 36.400,00
40. Prof. Corrado PETROCELLI
Preside Fac. Lettere e Filosofia
Contributo straordinario per acquisto arredi e
250
C.A. 19/27.10.2006/p.16
attrezzature per realizzazione Aula Multimediale
€
61.500,00
41. Prof. Michele CAIRA
Presidente C.L. Sc. Allevamento
Fac. Medicina Veterinaria
Contributo straordinario per funzionamento ordinario
C.L. “Sc. dell’Allevamento, igiene e benessere del
cane e del gatto”
€ 14.500,00
42. Prof. N.E. LOFRUMENTO
Preside Fac. Scienze MM.FF.NN.
Richiesta contributo per:
- C.L. Scienze e Tecnologie Diagnostica e conservazione
Beni Culturali: acquisto microscopio
€ 12.428,50 €
9.928,50
- Dip. Informatica: impianto audio video
per laboratori didattici
€ 16.560,00 €
1.656,00
43. Prof. Ernesto LONGOBARDI
Preside Fac. Economia
Acquisto n. 40 banchi per aula Master
€
10.800,00
44. Prof.ssa Carmela FERRANDES
Dip. Lingue e Lett. Romanze e Mediterranee
Fac. Lingue e Lett. Straniere
Contrib. per la realizzazione del progetto”Puglia:
passeggiate nei film”
€ 7.400,00 € 7.400,00 € 3.700,00
----------------------------------------------€ 162.184,50 € 5.700,00
----------------------------------------------€ 446.144,60 € 163.978,28
============================
Per quanto riguarda le istanze sopra riportate, la Commissione ritorna a
sottolineare la necessità di regolamentare in modo puntuale queste richieste e, pur nella
consapevolezza che risulta molto sfumato il limite fra didattica e ricerca, è del parere che
le stesse debbano gravare su altri capitoli di spesa e, quindi, essere sottoposte all’esame
delle competenti Commissioni.
Il Presidente, infine, ricorda la delibera adottata dal Consiglio di Amministrazione
nella seduta del 25-07-06, p. 14 “PROPOSTA DI ADESIONE AL PROGETTO UNIRAI
2006/2007”, che ha richiesto il parere di questa Commissione in ordine alla possibilità di
far gravare la spesa per l’adesione al suddetto progetto, sui fondi del capitolo di bilancio in
esame.
Sul punto, dopo un breve dibattito, la Commissione esprime il proprio parere
favorevole a sostegno della ridetta spesa quantificata in € 8.000,00.
251
C.A. 19/27.10.2006/p.16
Completato l’esame delle richieste, la Commissione, per le motivazioni indicate
già nella riunione del 9 giugno u.s., propone che, per quanto riguarda le procedure di spesa,
le Presidenze di Facoltà attivino direttamente le procedure negoziali, nel rispetto del
Regolamento in vigore, mentre il pagamento verrà effettuato dall’Area di Ragioneria e
Contabilità su presentazione di idonea documentazione.
Si dispone, infine, che il presente verbale sia rimesso alla segreteria degli Organi
Collegiali perché venga portato all’esame del Consiglio di Amministrazione nella seduta
del 10 ottobre 2006.
Alle ore 19.00, la seduta è tolta.
Il Segretario verbalizzante
(Sig. Santina BRUNO)
f.to IL PRESIDENTE
(Prof. Pasquale GUARAGNELLA)””.
Al termine della relazione, il Presidente invita il Consiglio a pronunciarsi in
merito.
Sull’argomento interviene il consigliere Rotondo, il quale chiede chiarimenti
sulle motivazioni per cui la commissione
ha autorizzato la presenza di un solo
accompagnatore per la visita didattica di cui alla richiesta contrassegnata con il n. 9
(Coppola, Colaianni, Ventrella) che prevede la partecipazione di 35 studenti mentre per
altri casi - ad esempio la richiesta di cui al n. 1 (Scillitani – Scalera Liaci) - si prevede la
presenza di due accompagnatori pur in presenza di un numero esiguo di partecipanti (15
unità),
nonchè sulla proposta di contribuzione in favore del viaggio di studio di cui al
punto 10) (Cleverton) pari ad un terzo della somma richiesta, per la quale formula una
proposta di integrazione di € 5.000,00, considerato che altre analoghe richieste vengono
soddisfatte per i due/terzi
ed infine sulla opportunità di deliberare nell’odierna seduta
contributi per viaggi di studio già effettuati.
Alle ore 17,10, rientra il Rettore che riassume la Presidenza.
Il ProRettore ritiene che si possa procedere a
verificare se i viaggi di cui alla
proposta della commissione testè illustrata siano stati di fatto già eseguiti.
Il consigliere Garuccio in ordine alla proposta di contribuzione contrassegnata con
il n. 10) ritiene che si possa dare mandato al Rettore di approfondire la questione sollevata
dal consigliere Rotondo al fine di disporre, ove se ne ravvisi la necessità, con decreto
252
C.A. 19/27.10.2006/p.16
rettorale,
una integrazione del contributo proposto; per quanto attiene alla ipotesi
prospettata di finanziare viaggi di studio già eseguiti ravvisa l’opportunità in sede di
redazione del verbale dei lavori della
commissione
di indicare anche la data di
presentazione delle singole istanze.
Il consigliere Pizzutilo, nel ravvisare la necessità di rispondere con urgenza alle
richieste di contributo avanzate, suggerisce di approvare la proposta formulata dalla
commissione in parola dando mandato alla stessa di integrarla eventualmente sulla base
dei rilievi sollevati in questa sede.
Il Rettore esprimere forti
perplessità
in merito alla organizzazione di viaggi
intercontinentali invitando il Consiglio, in merito alla obiezione sollevata circa il numero
degli accompagnatori per le visite didattiche,
a tener conto della circostanza che i
docenti proponenti non necessariamente coincidono con gli accompagnatori.
La consigliera Da Molin ravvisa l’opportunità di stabilire il criterio di prevedere
per le richieste di contributo per viaggi di istruzione, la presenza di un accompagnatore
fino ad un massimo di 20 studenti partecipanti, eventualmente da aumentare in caso di un
maggior numero di partecipanti.
Il consigliere Scoditti fa presente che la commissione in parola ha già valutato la
possibilità di modificare in tal senso l’apposito regolamento.
Alle ore 17,20, rientra il consigliere Raffo. Alla stessa ora si allontanano i
consiglieri Bruno e Campobasso.
Il consigliere Martino, nel sottolineare come la Commissione in parola stia
rivedendo l’apposita
regolamentazione
anche per quanto attiene agli aspetti tecnici,
associandosi alle osservazioni mosse dal consigliere Rotondo, propone di deliberare in
merito alla proposta in esame già in questa sede.
Il consigliere Rotondo, invitato ad esplicitare la sua proposta, chiede che venga
autorizzata
la presenza di n. 2 accompagnatori per il viaggio di studio contrassegnato
con il n. 9) promosso dai proff.ri R. COPPOLA, N. COLAIANNI, C. VENTRELLA,
nonchè
elevato
a € 16.250,00
il contributo proposto per il viaggio di studio
contrassegnato con il n. 10) promosso dalla dott.ssa Valerie CLEVERTON.
253
C.A. 19/27.10.2006/p.16
Il consigliere Sabbà, in considerazione della circostanza che il capitolo di bilancio
su cui gravano le spese connesse ai viaggi di studio è a favore di tutti gli studenti, ravvisa
l’opportunità che la Commissione in parola e questo Consesso rivedano l’intera questione
dei viaggi di studio individuando delle
linee programmatiche per il futuro che
garantiscano l’utilizzo delle risorse disponibili a beneficio del
maggior
numero di
studenti possibile.
Alle ore 17,30 si allontanano i consiglieri Cardia e Raimondo.
Alla stessa ora esce il consigliere Capo.
Il consigliere Scoditti fa presente che la commissione in parola, nell’esaminare
le richieste avanzate per l’organizzazione di viaggi di studio, non può entrare nel merito
delle esigenze didattiche illustrate dal richiedente rigettando una proposta di viaggio
intercontinentale se correttamente avanzata ai sensi del regolamento. Egli precisa altresì
che nel caso di specie – viaggio in Australia e nel Galles– la commissione ha proposto un
contributo stabilito nella misura minima per i viaggi di studio.
Il Rettore pone in votazione la proposta formulata dal consigliere Rotondo di
autorizzare due accompagnatori anzichè uno per il viaggio di studio in Spagna promosso
dai proff.ri R. COPPOLA, N. COLAIANNI, C. VENTRELLA.
La votazione dà il seguente risultato:
8 contrari:
Rettore,
ProRettore,
Direttore
Amministrativo
ed
i
consiglieri
Spagnoletti, Pizzutilo, Raffo, Garuccio e Sabbà;
2 astenuti:
i consiglieri Mongelli e Scoditti;
5 favorevoli:
i consiglieri De Santis, Rotondo, Martino, Raguso e Da Molin.
Visto l’esito della votazione il Rettore dichiara respinta la proposta.
Alle ore 17,40, rientrano i consiglieri Cardia, Campobasso.
Entra il consigliere Berardi.
Il consigliere Rotondo, nel far presente che il suo intervento era inteso a conoscere
l’iter logico seguito
dalla commissione nella formulazione della proposta presentata,
prende atto dei chiarimenti forniti dal collega Scoditti e dichiara di ritirare la proposta di
emendamento in precedenza avanzata.
254
C.A. 19/27.10.2006/p.16
Il consigliere
Spagnoletti
invita ad attenersi in toto al lavoro istruttorio
predisposto dalla Commissione in parola, in considerazione del fatto che la proposta
formulata è stata elaborata sulla base di criteri oggettivi che la Commissione stessa si è
dati,
e fa
presente che eventuali modifiche alla succitata
proposta devono essere
opportunamente motivate e fondate su criteri altrettanto oggettivi.
Il consigliere Sabbà si associa alle considerazioni espresse dal consigliere
Spagnoletti e rappresenta la necessità che la commissione per il futuro definisca, anno per
anno, le linee programmatiche per le richieste di viaggi di studio.
Il Rettore ribadisce la propria perplessità sulla opportunità che venga utilizzata
una cifra considerevole (€ 20.000,00) del fondo di cui alla L. 390/91, destinato a tutti
gli studenti,
per autorizzare un viaggio di studio in Australia a favore di un esiguo
numero di partecipanti.
Alle ore 17,50, si allontana il consigliere Berardi.
I consiglieri
Spagnoletti, Pizzutilo e Garuccio
si associano alle perplessità
espresse dal Rettore.
Il consigliere Martino, nel ricordare come in passato questo Consesso abbia
approvato viaggi di studio a Cuba ed a Los Angeles senza sollevare alcuna obiezione,
invita ad autorizzare il viaggio di studio in Australia sottolineando come la Commissione
L. 390/91 nella formulazione della proposta in parola ha adottato il criterio di esaminare
tutte le istanze di viaggi di studio pervenute, concedendo il contributo minimo previsto dal
Regolamento, nelle more di una revisione dello stesso.
Il consigliere Sabbà invita a non perseverare nell’errore di autorizzare viaggi
intercontinentali.
Il consigliere De Santis propone in fase di scindere la votazione sulla richiesta di
contribuzione per un viaggio di studio in Australia dalla votazione sull’intera proposta
formulata dalla Commissione 390/91.
Il Rettore pone in votazione la proposta formulata dalla commissione L. 390/91,
con esclusione della proposta di contributo formulata in relazione alla richiesta avanzata
dal Prof. Giansiro MASSARI per sostenere le spese per un viaggio studio in Australia
con la partecipazione di n. 20 studenti.
255
C.A. 19/27.10.2006/p.16
Il Consiglio, all’unanimità,
VISTO
il verbale della Commissione paritetica C.A./S.A. per la ripartizione
dei contributi universitari destinati al miglioramento della didattica
nonché all'attuazione dei servizi di cui alla L. 390/91, seduta del
26.09.2006;
VISTO
il Regolamento di Ateneo per l'Amministrazione, la Finanza e la
Contabilità,
DELIBERA
− di approvare le proposte formulate dalla commissione paritetica S.A./C.A. per la
ripartizione dei contributi universitari destinati al miglioramento della didattica ed
all’attuazione dei servizi di cui alla L. 390/91, come da verbale riportato in narrativa,
con esclusione della proposta di contributo
formulata in relazione alla richiesta
avanzata dal Prof. Giansiro MASSARI per sostenere le spese per un viaggio studio in
Australia con la partecipazione di n. 20 studenti.
Il Rettore pone quindi in votazione la proposta formulata dalla Commissione in
parola di erogazione di un contributo di € 20.000,00, per sostenere le spese per un viaggio
studio in Australia con la partecipazione di n. 20 studenti.
La votazione dà il seguente risultato:
5 contrari:
il Rettore ed i consiglieri Spagnoletti, De Santis, Pizzutilo e Garuccio,
4 astenuti:
il ProRettore, il Direttore Amministrativo ed i consiglieri Sabbà e
Campobasso,
8 favorevoli:
i consiglieri Raguso, Da Molin, Mongelli, Raffo, Cardia, Martino,
Rotondo e Scoditti.
Il Consiglio,
VISTO
l’esito della votazione testè effettuata,
DELIBERA
di non accogliere la proposta formulata dalla commissione in parola di erogazione di un
contributo di € 20.000,00, per sostenere le spese per un viaggio studio in Australia con la
partecipazione di n. 20 studenti.
256
C.A. 19/27.10.2006/p.16
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
Alle ore 18,00, rientrano i consiglieri Berardi, Bruno e Raimondo.
257
C.A. 19/27.10.2006/p.18
REGOLAMENTO DI ATENEO PER L’UTILIZZO DELLE AULE UNIVERSITARIE
DA PARTE DI SOGGETTI ESTERNI
Il Rettore ricorda che questo Consiglio, nella seduta del 14 febbraio 2006, ha
approvato, in via sperimentale per un anno, il regolamento per disciplinare la concessione
in uso ad esterni delle Aule universitarie, dando mandato al Direttore Amministrativo di
rivedere la formulazione dell’art. 6 “Corrispettivo per l’uso” al fine di adeguarlo alla
normativa vigente in materia fiscale e tributaria.
Il
Direttore Amministrativo illustra l’integrazione formulata all’art. 6
evidenziando che essa si è resa necessaria in quanto l’introito derivante dall’esercizio
dell’attività di cui trattasi, benchè riferito al mero rimborso forfettario delle spese connesse,
è da comprendere nell’alveo dell’esercizio dell’attività commerciale. Tale orientamento è
supportato dall’art. 74 del T.U.I.R che, includendo le Università tra gli Organi e le
Amministrazioni dello Stato, esclude le medesime dai soggetti passivi ai fini dell’imposta
sul reddito limitatamente all’esercizio delle funzioni statali. La Circolare del Ministero
delle Finanze n. 37 del 2 maggio 2004, inoltre, chiarisce ulteriormente il concetto secondo
il quale concorrono a formare il reddito complessivo i redditi percepiti dalle Università in
conseguenza delle attività svolte in regime di diritto privato, anche se connesse
all’esercizio di funzioni statali (attività svolte sulla base di rapporti convenzionali o
contrattuali).
Il Direttore Amministrativo fa presente, inoltre, che si è resa opportuna una norma
transitoria in considerazione dell’esistenza di Regolamenti in vigore presso strutture di
ricerca e di servizio.
Si riporta di seguito il testo del citato regolamento, evidenziando il grassetto le
integrazioni (all’art. 6 e l’art. 8),
“REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI AULE E SPAZI
A SOGGETTI ESTERNI
Art. 1
Ambito di applicazione
258
C.A. 19/27.10.2006/p.18
Il presente regolamento si applica ad aule e spazi dell’Università di Bari ed, in particolare,
all’Aula Magna, al Salone degli Affreschi siti in Palazzo Ateneo e alle aule a disposizione
delle diverse Facoltà e Dipartimenti che rispondano alle seguenti tipologie
a) aule con più di 200 posti;
b) aule con 100/200 posti;
c) aule con meno di 100 posti;
d) spazi per attività varie
Art.2
Soggetti e finalità
Fatto salvo l’uso prioritario delle aule per le attività istituzionali, e nel rispetto di criteri di
reciprocità con altre istituzioni universitarie, le stesse possono essere concesse in uso a:
a. enti pubblici e privati per lo svolgimento di attività e manifestazioni di carattere
culturale, scientifico e didattico;
b. enti pubblici o privati per lo svolgimento di attività concorsuali;
c. organizzazioni sindacali dell’Università e Associazioni studentesche per attività e
manifestazioni di carattere culturale e/o inerenti le attività di competenza degli
stessi.
Le richieste per finalità diverse da quelle indicate potranno essere valutate caso per caso
dai soggetti legittimati alla concessione di cui al successivo art 3.
Non è consentita la concessione in uso delle aule e degli spazi per manifestazioni aventi
finalità politiche.
Art. 3
Modalità di richiesta, uso e concessione
Le aule possono essere chieste in uso dal lunedì al venerdì; eccezionalmente, con specifica
motivazione, possono essere chieste in uso nella giornata di sabato.
La richiesta deve essere formulata, mediante compilazione di apposito modulo, inoltrato
anche via fax o per via telematica:
1) al Rettore per l’utilizzo dell’Aula Magna, del Salone degli Affreschi o, comunque, di
altri aule e/o spazi di uso generale dell’Ateneo
2) al Preside o al Direttore di Dipartimento per le aule di rispettiva competenza.
La richiesta deve pervenire almeno 20 giorni prima della data dell’evento per cui è
avanzata con l’indicazione della finalità, del referente responsabile, dei servizi richiesti, del
numero dei partecipanti e degli altri elementi previsti dalla apposita modulistica che sarà
resa disponibile anche in rete.
Il numero dei partecipanti non dovrà mai eccedere il limite di capienza degli spazi richiesti.
259
C.A. 19/27.10.2006/p.18
Nel caso in cui l’evento per cui è richiesta la concessione richieda l’uso di più aule o spazi,
il richiedente dovrà evidenziare in maniera chiara ed esaustiva le proprie esigenze e
l’Ufficio Tecnico dovrà verificare la rispondenza dell’uso alle specifiche degli spazi
nonché il rispetto delle norme antinfortunistiche, di sicurezza e prevenzione incendi. In tal
caso, la richiesta dovrà pervenire almeno 30 giorni prima della data di effettivo utilizzo.
La concessione in uso di aule e/o spazi per manifestazioni che, in base alla normativa
vigente, necessitano di autorizzazione, è subordinata alla presentazione della stessa.
L’Organo competente, valutata la compatibilità con l’attività istituzionale, può concedere
l’uso richiesto. Entro 15 giorni dalla presentazione della richiesta, al richiedente deve
essere data formale comunicazione dell’avvenuta concessione; in mancanza, la
concessione s’intende negata. Con la comunicazione della concessione sarà inviata copia
del presente regolamento e indicato il referente organizzativo cui rivolgersi per ogni
eventuale esigenza.
L’Organo competente, comunque, può sempre revocare la concessione per sopravvenute,
eccezionali, motivate esigenze attinenti la sicurezza e l’ordine pubblico.
Articolo 4
Uso di impianti e disponibilità di personale
La concessione in uso degli impianti e/o attrezzature di cui è dotata l’aula deve essere
espressamente richiesta e comporta la disponibilità di una unità di personale universitario
qualificato individuato dal Preside, dal Direttore di Dipartimento o dal responsabile
dell’Area competente.
Ove l’evento per cui è richiesto l’uso dell’aula comporti l’impiego di:
a)
personale di vigilanza dedicato, lo stesso sarà individuato dai soggetti di cui al
primo comma;
b)
particolari attrezzature o altro materiale da istallarsi a carico del richiedente, lo
stesso deve richiederne, contestualmente alla istanza di concessione, esplicita
autorizzazione, specificando la natura dell’attrezzatura e del materiale da
utilizzare ed impegnandosi, comunque, al ripristino delle condizioni dell’aula
e/o degli spazi utilizzati con la rimozione di quanto provvisoriamente istallato.
Articolo 5
Responsabilità
I soggetti autorizzati all’utilizzo delle aule e/o degli spazi sono responsabili di eventuali
danni arrecati alla struttura, a cose o persone; gli stessi dovranno attenersi puntualmente a
quanto disposto nel presente Regolamento nonché ad eventuali specifiche prescrizioni
fornite in sede autorizzativa; dovranno, comunque, rispettare tutte le norme vigenti in
materia antinfortunistica, di prevenzione incendi, di sicurezza degli ambienti e dei
lavoratori.
260
C.A. 19/27.10.2006/p.18
Le aule e gli spazi utilizzati dovranno essere riconsegnati nello stato nel quale sono posti a
disposizione.
Il soggetto utilizzatore dovrà rilasciare apposita dichiarazione liberatoria nei confronti
dell’Amministrazione universitaria relativamente alla responsabilità verso terzi.
Articolo 6
Corrispettivo per l’uso
Per le aule e gli spazi di cui all’art. 1, il corrispettivo forfettario giornaliero, a titolo dì
rimborso spese, è così determinato:
Tipologia di ambiente
Con
uso
di Con uso di impianto Spazi
accessori
amplificazione audio multimediale
(segreteria, servizi
e lavagna luminosa
(pc.+videoproiettore)
vari)
di
600,00
+100.00
+ 50.00
Aula
Magna
Ateneo
Salone degli Affreschi
Aula con più di 200
posti
Aula con
100/200
posti
Aula con meno di 100
posti
Spazi vari (stands,
mostre ecc.)
500,00
350,00
+100.00
+ 70.00
+ 50.00
+ 50.00
200,00
+ 70.00
+ 30.00
100,00
+ 70.00
+ 30.00
50,00
Ai sopra indicati importi si applica un incremento del 30% a titolo di imposta sul
valore aggiunto e spese generali di amministrazione.
L’utilizzo di particolari impianti (traduzione simultanea, riprese televisive, etc.) dovrà
essere preventivamente concordato e resta a carico del soggetto utilizzatore.
Per l’utilizzo di aule da parte di Enti pubblici ai fini dello svolgimento di concorsi il
corrispettivo può essere ridotto fino ad un massimo del 30% in relazione al numero delle
aule impegnate e al tempo di utilizzazione.
Eccezionalmente il Rettore, quando trattasi di manifestazioni di particolare, rilevante
interesse per l’Università, può autorizzare la concessione in uso a titolo gratuito dell’Aula
Magna e del Salone degli Affreschi o, con motivata richiesta del Preside, di aule
particolarmente rappresentative della Facoltà.
Non è soggetta a rimborso spese la concessione di utilizzo di aule e spazi alle
Organizzazioni Sindacali e alle Associazioni studentesche.
261
C.A. 19/27.10.2006/p.18
Quanto introitato per la concessione in uso delle aule e degli spazi è destinato al rimborso
di spese generali e alla manutenzione delle aule stesse nonché alla manutenzione e al
potenziamento delle attrezzature e degli impianti.
Quanto introitato per la concessione in uso delle aule e degli spazi anche accessori di
Facoltà e Dipartimenti, è destinato per il 50% alla struttura interessata e per il restante
50% alle spese generali di Ateneo.
Quanto introitato per l’uso di impianti multimediali è destinato alla struttura interessata.
Art. 7
Oneri accessori
Sono a carico degli utilizzatori i seguenti oneri accessori
a. obbligo di comunicazione, nei termini di legge, all’Autorità di Pubblica Sicurezza
nel caso di pubblica assemblea, ed in ogni caso l’Università è esente da ogni
responsabilità relativa;
b. pagamento dei diritti d’Autore, nel caso di manifestazioni artistiche per le quali
siano dovuti
c. facchinaggio, nel caso in cui si presenti l’esigenza di spostare arredi, purchè
preventivamente e formalmente autorizzato,
d. il compenso lordo orario di 25 euro per l’unità di personale addetto all’utilizzo di
impianti ed attrezzature di cui è dotata l’aula di cui al 1° comma dell’ art 4;
e. il compenso lordo orario di 20 euro per il personale di vigilanza dedicato di cui al
2° comma lett. a) dell’ art 4.
I compensi di cui alle lett. d) ed e) sono dovuti ove la prestazione sia resa fuori dalle ore di
lavoro ordinario.
Art. 8
Norma transitoria
Per il periodo della sperimentazione
all’utilizzo
il presente Regolamento non
si applica
− dell’Aula Magna del Centro Polifunzionale “G. De Benedictis”, gestita dal
Centro Interdipartimentale di Servizi per l’Innovazione Didattica, per cui
continua ad applicarsi il Regolamento specifico in vigore
− dell’Auditorium del Dipartimento di Sudi Classici e Cristiani, per cui continua
ad applicarsi il Regolamento approvato, in via sperimentale dal Consiglio di
Amministrazione del 23.11.2004
considerato che, comunque, sono ispirati ai medesimi criteri.
262
C.A. 19/27.10.2006/p.18
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Sull’argomento interviene il consigliere Garuccio, il quale esprime dubbi sulla
formulazione della norma transitoria ricordando come
il regolamento per
l’utilizzo
dell’Auditorium del Dipartimento di Sudi Classici e Cristiani fosse stato approvato in via
sperimentale nelle more dell’adozione di un’organica regolamentazione di Ateneo della
materia.
Il Rettore propone
che
le eccezioni alla regolamentazione siano consentite
esclusivamente per un periodo di tempo molto limitato.
Il consigliere Spagnoletti suggerisce di rettificare l’art. 7, lettera a),
come
segue:
“obbligo di comunicazione, nei termini di legge, all’Autorità di Pubblica Sicurezza nel
caso di pubblica assemblea, rimanendo
in ogni caso l’Università esente da ogni
responsabilità relativa;”.
Il Direttore Amministrativo recepisce il suggerimento di rettifica formale dell’art.
7.
Il consigliere De Santis chiede che già in questa sede venga fissato un termine
per il periodo della sperimentazione di cui alla norma transitoria.
Il Rettore propone che tale termine venga fissato al 30 giugno 2007.
Il Consiglio, all’unanimità,
VISTA
la propria delibera del 14.02.2006, di
approvazione, in via
sperimentale per un anno, del regolamento per disciplinare la
concessione in uso ad esterni delle Aule universitarie, dando mandato
al Direttore Amministrativo di rivedere la formulazione dell’art. 6
“Corrispettivo per l’uso” al fine di adeguarlo alla normativa vigente in
materia fiscale e tributaria;
VISTA
la proposta di integrazione dell’art. 6 e della norma transitoria
avanzata dal Direttore Amministrativo;
SENTITO
l’orientamento emerso nel corso del dibattito,
DELIBERA
263
C.A. 19/27.10.2006/p.18
di approvare il seguente Regolamento per la concessione in uso di Aule e Spazi a soggetti
esterni, così come integrato e modificato agli artt. 6, 7 e 8:
“REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI AULE E SPAZI
A SOGGETTI ESTERNI
Art. 1
Ambito di applicazione
Il presente regolamento si applica ad aule e spazi dell’Università di Bari ed, in particolare,
all’Aula Magna, al Salone degli Affreschi siti in Palazzo Ateneo e alle aule a disposizione
delle diverse Facoltà e Dipartimenti che rispondano alle seguenti tipologie
a) aule con più di 200 posti;
b) aule con 100/200 posti;
c) aule con meno di 100 posti;
d) spazi per attività varie
Art.2
Soggetti e finalità
Fatto salvo l’uso prioritario delle aule per le attività istituzionali, e nel rispetto di criteri di
reciprocità con altre istituzioni universitarie, le stesse possono essere concesse in uso a:
a. enti pubblici e privati per lo svolgimento di attività e manifestazioni di carattere
culturale, scientifico e didattico;
b. enti pubblici o privati per lo svolgimento di attività concorsuali;
c. organizzazioni sindacali dell’Università e Associazioni studentesche per attività e
manifestazioni di carattere culturale e/o inerenti le attività di competenza degli
stessi.
Le richieste per finalità diverse da quelle indicate potranno essere valutate caso per caso
dai soggetti legittimati alla concessione di cui al successivo art 3.
Non è consentita la concessione in uso delle aule e degli spazi per manifestazioni aventi
finalità politiche.
Art. 3
Modalità di richiesta, uso e concessione
Le aule possono essere chieste in uso dal lunedì al venerdì; eccezionalmente, con specifica
motivazione, possono essere chieste in uso nella giornata di sabato.
La richiesta deve essere formulata, mediante compilazione di apposito modulo, inoltrato
anche via fax o per via telematica:
1) al Rettore per l’utilizzo dell’Aula Magna, del Salone degli Affreschi o, comunque, di
altri aule e/o spazi di uso generale dell’Ateneo
264
C.A. 19/27.10.2006/p.18
2) al Preside o al Direttore di Dipartimento per le aule di rispettiva competenza.
La richiesta deve pervenire almeno 20 giorni prima della data dell’evento per cui è
avanzata con l’indicazione della finalità, del referente responsabile, dei servizi richiesti, del
numero dei partecipanti e degli altri elementi previsti dalla apposita modulistica che sarà
resa disponibile anche in rete.
Il numero dei partecipanti non dovrà mai eccedere il limite di capienza degli spazi richiesti.
Nel caso in cui l’evento per cui è richiesta la concessione richieda l’uso di più aule o spazi,
il richiedente dovrà evidenziare in maniera chiara ed esaustiva le proprie esigenze e
l’Ufficio Tecnico dovrà verificare la rispondenza dell’uso alle specifiche degli spazi
nonché il rispetto delle norme antinfortunistiche, di sicurezza e prevenzione incendi. In tal
caso, la richiesta dovrà pervenire almeno 30 giorni prima della data di effettivo utilizzo.
La concessione in uso di aule e/o spazi per manifestazioni che, in base alla normativa
vigente, necessitano di autorizzazione, è subordinata alla presentazione della stessa.
L’Organo competente, valutata la compatibilità con l’attività istituzionale, può concedere
l’uso richiesto. Entro 15 giorni dalla presentazione della richiesta, al richiedente deve
essere data formale comunicazione dell’avvenuta concessione; in mancanza, la
concessione s’intende negata. Con la comunicazione della concessione sarà inviata copia
del presente regolamento e indicato il referente organizzativo cui rivolgersi per ogni
eventuale esigenza.
L’Organo competente, comunque, può sempre revocare la concessione per sopravvenute,
eccezionali, motivate esigenze attinenti la sicurezza e l’ordine pubblico.
Articolo 4
Uso di impianti e disponibilità di personale
La concessione in uso degli impianti e/o attrezzature di cui è dotata l’aula deve essere
espressamente richiesta e comporta la disponibilità di una unità di personale universitario
qualificato individuato dal Preside, dal Direttore di Dipartimento o dal responsabile
dell’Area competente.
Ove l’evento per cui è richiesto l’uso dell’aula comporti l’impiego di:
a)
personale di vigilanza dedicato, lo stesso sarà individuato dai soggetti di cui al
primo comma;
b)
particolari attrezzature o altro materiale da istallarsi a carico del richiedente, lo
stesso deve richiederne, contestualmente alla istanza di concessione, esplicita
autorizzazione, specificando la natura dell’attrezzatura e del materiale da
utilizzare ed impegnandosi, comunque, al ripristino delle condizioni dell’aula
e/o degli spazi utilizzati con la rimozione di quanto provvisoriamente istallato.
265
C.A. 19/27.10.2006/p.18
Articolo 5
Responsabilità
I soggetti autorizzati all’utilizzo delle aule e/o degli spazi sono responsabili di eventuali
danni arrecati alla struttura, a cose o persone; gli stessi dovranno attenersi puntualmente a
quanto disposto nel presente Regolamento nonché ad eventuali specifiche prescrizioni
fornite in sede autorizzativa; dovranno, comunque, rispettare tutte le norme vigenti in
materia antinfortunistica, di prevenzione incendi, di sicurezza degli ambienti e dei
lavoratori.
Le aule e gli spazi utilizzati dovranno essere riconsegnati nello stato nel quale sono posti a
disposizione.
Il soggetto utilizzatore dovrà rilasciare apposita dichiarazione liberatoria nei confronti
dell’Amministrazione universitaria relativamente alla responsabilità verso terzi.
Articolo 6
Corrispettivo per l’uso
Per le aule e gli spazi di cui all’art. 1, il corrispettivo forfettario giornaliero, a titolo dì
rimborso spese, è così determinato:
Tipologia
ambiente
accessori
di Con
uso
di Con uso di impianto Spazi
(segreteria, servizi
amplificazione audio multimediale
vari)
e lavagna luminosa
(pc.+videoproiettore)
di
600,00
+100.00
+ 50.00
Aula Magna
Ateneo
Salone
degli
Affreschi
Aula con più di 200
posti
Aula con 100/200
posti
Aula con meno di
100 posti
Spazi vari (stands,
mostre ecc.)
500,00
+100.00
+ 50.00
350,00
+ 70.00
+ 50.00
200,00
+ 70.00
+ 30.00
100,00
+ 70.00
+ 30.00
50,00
Ai sopra indicati importi si applica un incremento del 30% a titolo di imposta sul valore
aggiunto e spese generali di amministrazione.
L’utilizzo di particolari impianti (traduzione simultanea, riprese televisive, etc.) dovrà
essere preventivamente concordato e resta a carico del soggetto utilizzatore.
266
C.A. 19/27.10.2006/p.18
Per l’utilizzo di aule da parte di Enti pubblici ai fini dello svolgimento di concorsi il
corrispettivo può essere ridotto fino ad un massimo del 30% in relazione al numero delle
aule impegnate e al tempo di utilizzazione.
Eccezionalmente il Rettore, quando trattasi di manifestazioni di particolare, rilevante
interesse per l’Università, può autorizzare la concessione in uso a titolo gratuito dell’Aula
Magna e del Salone degli Affreschi o, con motivata richiesta del Preside, di aule
particolarmente rappresentative della Facoltà.
Non è soggetta a rimborso spese la concessione di utilizzo di aule e spazi alle
Organizzazioni Sindacali e alle Associazioni studentesche.
Quanto introitato per la concessione in uso delle aule e degli spazi è destinato al rimborso
di spese generali e alla manutenzione delle aule stesse nonché alla manutenzione e al
potenziamento delle attrezzature e degli impianti.
Quanto introitato per la concessione in uso delle aule e degli spazi anche accessori di
Facoltà e Dipartimenti, è destinato per il 50% alla struttura interessata e per il restante
50% alle spese generali di Ateneo.
Quanto introitato per l’uso di impianti multimediali è destinato alla struttura interessata.
Art. 7
Oneri accessori
Sono a carico degli utilizzatori i seguenti oneri accessori
a. obbligo di comunicazione, nei termini di legge, all’Autorità di Pubblica Sicurezza
nel caso di pubblica assemblea, rimanendo in ogni caso l’Università esente da
ogni responsabilità relativa;
b. pagamento dei diritti d’Autore, nel caso di manifestazioni artistiche per le quali
siano dovuti;
c. facchinaggio, nel caso in cui si presenti l’esigenza di spostare arredi, purchè
preventivamente e formalmente autorizzato,
d. il compenso lordo orario di 25 euro per l’unità di personale addetto all’utilizzo di
impianti ed attrezzature di cui è dotata l’aula di cui al 1° comma dell’ art 4;
e. il compenso lordo orario di 20 euro per il personale di vigilanza dedicato di cui al
2° comma lett. a) dell’ art 4.
I compensi di cui alle lett. d) ed e) sono dovuti ove la prestazione sia resa fuori dalle ore di
lavoro ordinario.
Art. 8
Norma transitoria
Fino al 30 giugno 2007 il presente Regolamento non si applica all’utilizzo:
267
C.A. 19/27.10.2006/p.18
− dell’Aula Magna del Centro Polifunzionale “G. De Benedictis”, gestita dal Centro
Interdipartimentale di Servizi per l’Innovazione Didattica, per cui continua ad
applicarsi il Regolamento specifico in vigore
− dell’Auditorium del Dipartimento di Sudi Classici e Cristiani, per cui continua ad
applicarsi il Regolamento approvato, in via sperimentale dal Consiglio di
Amministrazione del 23.11.2004
considerato che, comunque, sono ispirati ai medesimi criteri.””.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
Alle ore18,40, si allontana il consigliere Martino.
268
C.A. 19/27.10.2006/p.19
RATIFICA DECRETI RETTORALI.
Il Rettore sottopone alla ratifica del Consiglio il seguente decreto rettorale:
DIPARTIMENTO GESTIONE RISORSE FINANZIARIE
D.R. n. 10065 del 31.8.2005
Autorizzazione a procedere al pagamento degli
incarichi di docenza per supplenza presso la sede di
Taranto per l’A.A. 2004/2205 nella misura del 65% - a
titolo di acconto, di quanto previsto dall’Accordo di
programma;
autorizzazione
dell’anticipazione
al
al
recupero
perfezionamento
dell’iter
procedurale relativo alla sottoscrizione dell’Accordo di
programma.
Il Rettore informa che il Collegio dei Revisori dei Conti, cui il citato D.R. è stato
trasmesso ai sensi dell’art. 23, comma 3 dello Statuto, nella riunione del 26.9.2006, ha
espresso parere favorevole.
Il Rettore coglie l’occasione per
informare
che il
Comune di Taranto ha
rappresentato l’esigenza di modificare l’impegno previsto nell’Accordo di programma per
il consolidamento della sede universitaria di Taranto 2005-2007, approvato dagli Organi di
Governo di questa Università, di destinare un’apposita somma in denaro
per attività di
servizio e di supporto nonchè di assegnare proprio personale, con la determinazione che i
rapporti tra questa Università ed il Comune di Taranto saranno definiti con atto separato.
Conseguentemente si è concordato di
modificare l’art. 5 dell’Accordo di
programma per il consolidamento della sede universitaria di Taranto 2005-2007, già
sottoscritto il 26.10.2006, come segue:
““art. 5
Obblighi del comune di Taranto
Con separato atto saranno definiti i rapporti tra l’Università di Bari ed il Comune di
Taranto”.
269
C.A. 19/27.10.2006/p.19
Interviene il consigliere Raffo per chiedere chiarimenti in merito all’ammontare
complessivo delle supplenze presso la sede di Taranto.
Il Direttore Amministrativo
fornisce i chiarimenti richiesti precisando come
finora sia stato onorato nella misura dei 2/3 l’impegno assunto nei confronti dei docenti
titolari di supplenze presso la sede di Taranto.
Il Rettore sottolinea la necessità per il futuro di monitorare la questione
dell’assegnazione degli incarichi di supplenza presso la sede di Taranto, anche al fine di
contenere la relativa spesa, rappresentando l’esigenza di fissare eventualmente dei tetti di
spesa entro i quali le Facoltà vorranno assumere le decisioni di competenza.
La prof.ssa Da Molin esprime soddisfazione e vivo ringraziamento al Rettore per
la conclusione dell’intera vicenda.
Il Consiglio, all’unanimità, ratifica il decreto rettorale n. 10065 del 31.8.2005.
Il Consiglio, all’unanimità, approva la modifica
all’art. 5 dell’Accordo di
programma per il consolidamento della sede universitaria di Taranto 2005-2007,
sottoscritto il 26.10.2006.
270
C.A. 19/27.10.2006/p.19
RATIFICA DECRETI RETTORALI.
Il Rettore sottopone alla ratifica del Consiglio il seguente decreto rettorale:
DIPARTIMENTO PER GLI STUDENTI E LE INNOVAZIONI DIDATTICHE
D.R. n. 10906 del 6.10.2006
Modifica degli ordinamenti didattici relativa al riassetto
delle scuole di specializzazione dell’area sanitaria.
Il Consiglio, all’unanimità, ratifica il succitato decreto rettorale.
271
C.A. 19/27.10.2006/p.19
RATIFICA DECRETI RETTORALI.
Il Rettore sottopone alla ratifica del Consiglio i seguenti decreti rettorali:
AREA TECNICA
D.R. n. 8686 del 24.7.2006
1) approvazione del Certificato di Regolare Esecuzione
dell’appalto relativo al servizio energia e manutenzione
ordinaria
delle
dell’Università
centrali
degli
termiche
Studi
di
di
Bari
pertinenza
-
stagione
2005/2006, rilasciato in data 12.6.2006 dal Direttore dei
Lavori, Per. Ind. Domenico CASSANO, in uno con lo
stato finale del servizio del 29.5.2006, dal quale risulta
un credito residuo a favore della Società Cofathec
Servizi Spa, pari a Euro 13.538,97 oltre Iva al 20%;
2) approvazione del seguente nuovo quadro economico
finale dell’appalto in parola, pari a Euro 282.105,14:
A) IMPORTO NETTO DEI SERVIZI E FORNITURE
A/1- Esercizio degli impianti (combustibile) di contratto
A/2- Incremento esercizio impianti (combustibile) D.R.n.4694
dell'11.5.2006
A/3- Manutenzione ordinaria impianti e pronto intervento+nuovo
impianto (Ospedale Veterinario) D.R.n.4694 dell'11.5.2006
A/4- Terzo Responsabile
Somma
A/5 Oneri per la sicurezza lavori di manutenzione ordinaria
Importo netto contrattuale
Importo conguaglio giacenze combustibile
TOTALE APPALTO
B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMM.NE
B/1- IVA 20% su totale appalto
B/2 art.18 Legge 109/94
B/3 D.R.n.12141 del 15.12.2005 - lavori di manutenzione
straordinaria
B/4 - D.R.n. 1963 del 28.02.2006 - lavori di manutenzione
straordinaria
Sommano
TOTALE SPESA
FINANZIAMENTO ORIGINARIO
FINANZIAMENTO ESTENSIONE
(D.R.n.4694 dell'11.5.2006 - Impegno n.35/06 capitolo 102660)
272
€ 135.800,00
€ 13.489,00
€ 46.220,50
€ 9.700,00
€ 205.209,50
€ 1.350,00
€ 206.559,50
€ 206.559,50
€ 12.506,17
€ 219.065,67
€ 43.813,13
€ 2.413,13
€ 6.008,45
€ 10.804,76
€ 63.039,47
€ 256.425,00
€ 24.000,00
€ 63.039,47
€ 282.105,14
C.A. 19/27.10.2006/p.19
SOMMANO
DIFFERENZA DI SPESA DA FINANZIARE
€ 280.425,00
€ 1.680,14
3) autorizzazione al Dipartimento Gestione Risorse
Finanziarie – Area Ragioneria e Contabilità a liquidare
il credito alla Società Cofathec Servizi Spa, pari a Euro
13.538,97, oltre Iva al 20%;
4) autorizzazione al Dipartimento Gestione Risorse
Finanziarie – Area Ragioneria e Contabilità a far
gravare la somma di Euro 1.680,14, relativa alla
fornitura di gasolio in giacenza presso le centrali
termiche, riveniente dalla differenza fra il predetto
quadro economico ed il finanziamento pari a Euro
280.425,00, sul Capitolo 102560 – Impegno di spesa n
35/06 relativo al nuovo appalto per il servizio energia
2006/2009;
5) autorizzazione al Dipartimento Affari Generali Area Lavori Pubblici e Programmi Edilizi a procedere
allo svincolo delle polizze fidejussorie prestate a
garanzia del servizio dall’appaltatore.
D.R. n. 8687 del 24.7.2006
1) approvazione del Certificato di Regolare Esecuzione
relativo all’appalto dei lavori di sistemazione dell’area
esterna prospiciente il prefabbricato da adibire ad
archivio nel Campus universitario di Valenzano (BA),
rilasciato dal Direttore dei Lavori, Per. Ind. Domenico
CASSANO, in data 9.5.2006, nonché dello stato finale
redatto dal medesimo Direttore dei Lavori in data
18.4.2006;
2) approvazione del seguente quadro economico finale
dell’appalto, come riformulato dal Responsabile Unico
del Procedimento, Ing. Alessandro ALBORETO:
273
C.A. 19/27.10.2006/p.19
A) Lavori "a corpo":
a/1- Importo dei lavori al netto del ribasso del 28,23%
a/2- Oneri indiretti per la sicurezza
Importo complessivo netto contrattuale
B) somme a disposizione della stazione appaltante per:
b/1 - incentivo art.18 L.109/94 (progettazione, direzione lavori, collaudo,
contabilità);
b/2 - I.V.A. sui lavori 10%.
Totale somme a disposizione
TOTALE INTERVENTO
69.293,18 €
2.986,05 €
72.279,23 €
1.478,09 €
7.227,92 €
8.706,01 €
8.706,01 €
80.985,24 €
3) autorizzazione al Dipartimento Gestione Risorse
Finanziarie – Area Ragioneria e Contabilità a liquidare
all’Impresa EDILSTRADE Srl di Andria (BA), il
credito residuo netto risultante dal predetto stato finale,
ammontante a Euro 419,23, oltre Iva al 10%, che trova
capienza sul Cap. 211030 – Impp. nn. 5610/96,
5445/97, 6305/01 e 5010/02;
4) autorizzazione al Dipartimento Affari Generali –
Area Appalti Lavori Pubblici e Programmi Edilizi allo
svincolo delle polizze fidejussorie prestate a garanzia
dei lavori;
5) autorizzazione al Dipartimento Gestione Risorse
Finanziarie – Area Ragioneria e Contabilità ad
incamerare l’importo residuo disponibile di Euro
39.014,76 (Euro 120.000,00 – Euro 80.985,24).
Il Consiglio, all’unanimità, ratifica i succitati decreti rettorali.
274
C.A. 19/27.10.2006/p.19
RATIFICA DECRETI RETTORALI.
Il Rettore sottopone alla ratifica del Consiglio i seguenti decreti rettorali:
AVVOCATURA
D.R. n. 8933 del 25.07.2006
Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente e
Cecilia Antuofermo di promuovere la necessaria
procedura, anche disgiuntamente, con ogni più ampia
facoltà di legge, per resistere all’azione proposta dal
prof. xxxxxxxxxxxx con ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica contro questa Università, il
MIUR e la Commissione esaminatrice della valutazione
comparativa, nella persona del Presidente pro-tempore,
nonché nei confronti del Prof. yyyyyyyyyy, volto ad
ottenere
l’annullamento
del
D.R.
n.
1168
del
07.02.2006, di approvazione parziale degli atti della
Commissione
giudicatrice
della
valutazione
comparativa per la copertura di n. 1 posto di Professore
Ordinario presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia –
Settore Scientifico e Disciplinare MED/11 e di
contestuale
dichiarazione
d’idoneità
del
prof.
yyyyyyyy; della nota di comunicazione del prefato
decreto al ricorrente recante il n. prot. 17728 del
21.01.2006; nonché di tutti gli atti presupposti,
connessi e consequenziali, ivi compresa la delibera di
chiamata del controinteressato e il decreto rettorale di
assunzione dello stesso se adottato.
D.R. n. 10048 del 21.08.2006
Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente
e Paolo Squeo di rappresentare e difendere questa
Università, anche disgiuntamente, con ogni facoltà di
legge, nel giudizio proposto con ricorso innanzi al
275
C.A. 19/27.10.2006/p.19
T.A.R. Puglia – sede di Bari dal Consorzio Recupero
Patrimonio Artistico – in persona del Presidente e
legale rappresentante p.t. xxxxxxxxxxxxxx contro
questa
Università,
per
l’annullamento,
previa
sospensiva, nei limiti dell’interesse del ricorrente, della
delibera del 20.06.06 con la quale il Consiglio di
Amministrazione di questa Università ha approvato i
lavori
della
Commissione
d’appalto
per
la
ristrutturazione dell’edificio sede ex Manifattura dei
tabacchi, di tutti i verbali della Commissione
giudicatrice e, in particolare,
dei verbali n. 3 del
3.11.05 e n. 21 del 30.01.06, nonché di tutti gli atti
presupposti, consequenziali e/o connessi.
D.R. n. 10161 del 11.09.2006
Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente
e Paolo Squeo di recuperare anche mediante procedura
monitoria, le somme dovute dall’Azienda Ospedaliera
Policlinico di Bari a questa Università.
D.R. n. 10163 del 11.09.2006
Autorizzazione al prof. Giovanni Ferri – direttore pro
tempore del Dipartimento di Scienze Economiche di
questa Università, al rilascio, in favore del prof.
Domenico Ciavarella, dei locali ubicati al II piano del
Dipartimento di Scienze Economiche, in via Camillo
Rosalba, appresi dall’Amministrazione universitaria in
data 20.07.2005, nonché i relativi arredi ed atti, giusta
allegato 1) al verbale redatto in pari data.
D.R. n. 10236 del 15.09.2006
Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente,
Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e
difendere questa Università, anche disgiuntamente, con
ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dalla
esperta linguistica dott.ssa xxxxxxxxx con ricorso ex
276
C.A. 19/27.10.2006/p.19
art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di Cassazione
per la cassazione della sentenza n. 2994/2005 resa dalla
Corte di Appello di Bari – Sezione Lavoro.
D.R. n. 10237 del 15.09.2006
Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente,
Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e
difendere questa Università, anche disgiuntamente, con
ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dall’ esperto
linguistico dott. xxxxxxxxxxxxxx con ricorso ex art.
360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di Cassazione per
la cassazione della sentenza n. 3007/2005 resa dalla
Corte di Appello di Bari – Sezione Lavoro.
D.R. n. 10238 del 15.09.2006
Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente,
Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e
difendere questa Università, anche disgiuntamente, con
ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dalla
esperta linguistica dott.ssa xxxxxxxxx con ricorso ex
art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di Cassazione
per la cassazione della sentenza n. 3003/2005 resa dalla
Corte di Appello di Bari – Sezione Lavoro.
D.R. n. 10239 del 15.09.2006
Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente,
Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e
difendere questa Università, anche disgiuntamente, con
ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dalla
esperta linguistica dott.ssa xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
con ricorso ex art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema
Corte di Cassazione per la cassazione della sentenza n.
3023/2005 resa dalla Corte di Appello di Bari –
Sezione Lavoro.
D.R. n. 10240 del 15.09.2006
Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente,
Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e
277
C.A. 19/27.10.2006/p.19
difendere questa Università, anche disgiuntamente, con
ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dalla
esperta linguistica dott.ssa xxxxxxxxxx con ricorso ex
art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di Cassazione
per la cassazione della sentenza n. 2499/2005 resa dalla
Corte di Appello di Bari – Sezione Lavoro.
D.R. n. 10241 del 15.09.2006
Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente,
Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e
difendere questa Università, anche disgiuntamente, con
ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dalla
esperta linguistica dott.ssa xxxxxxxxxx con ricorso ex
art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di Cassazione
per la cassazione della sentenza n. 3028/2005 resa dalla
Corte di Appello di Bari – Sezione Lavoro.
D.R. n. 10242 del 15.09.2006
Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente,
Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e
difendere questa Università, anche disgiuntamente, con
ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dalla
esperta linguistica dott.ssa xxxxxxxxxxxxxx con
ricorso ex art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di
Cassazione per la cassazione della sentenza n.
2933/2005 resa dalla Corte di Appello di Bari –
Sezione Lavoro.
D.R. n. 10243 del 15.09.2006
Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente,
Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e
difendere questa Università, anche disgiuntamente, con
ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dalla
esperta linguistica dott.ssa xxxxxxxxxxxxxx con
ricorso ex art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di
Cassazione per la cassazione della sentenza n.
278
C.A. 19/27.10.2006/p.19
2791/2005 resa dalla Corte di Appello di Bari –
Sezione Lavoro.
D.R. n. 10244 del 15.09.2006
Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente,
Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e
difendere questa Università, anche disgiuntamente, con
ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dalla
esperta linguistica dott.ssa xxxxxxxxxxxx con ricorso
ex art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di
Cassazione per la cassazione della sentenza n.
2476/2005 resa dalla Corte di Appello di Bari –
Sezione Lavoro.
D.R. n. 10245 del 15.09.2006
Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente,
Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e
difendere questa Università, anche disgiuntamente, con
ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dalla
esperta linguistica dott.ssa xxxxxxxxxxxxxx con
ricorso ex art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di
Cassazione per la cassazione della sentenza n.
2475/2005 resa dalla Corte di Appello di Bari –
Sezione Lavoro.
D.R. n. 10246 del 15.09.2006
Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente,
Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e
difendere questa Università, anche disgiuntamente, con
ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dalla
esperta linguistica dott.ssa xxxxxxxxxxxx con ricorso
ex art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di
Cassazione per la cassazione della sentenza n.
2497/2005 resa dalla Corte di Appello di Bari –
Sezione Lavoro.
279
C.A. 19/27.10.2006/p.19
D.R. n. 10493 del 22.09.2006
Conferimento incarico
agli
avv.ti
Gaetano
Prudente, Paolo Squeo e Domenico Carbonara di
rappresentare e difendere questa Università, anche
disgiuntamente, con ogni facoltà di legge, con ricorso
in opposizione al ricorso per decreto ingiuntivo
proposto
dalla
sig.ra
xxxxxxxxxx,
dipendente
universitaria innanzi al Tribunale di Bari – Sez. Lavoro,
qui notificato in data 04.09.06 con pedissequo
provvedimento,
provvisoriamente
esecutivo,
che
ingiunge a questa Università il pagamento alla
ricorrente della somma di € 24.321,60, oltre interessi
legali e rivalutazione come per legge, per i titoli di cui
al ricorso, nonché le spese di procedura liquidate in
complessivi € 560,00 e distratte in favore dei legali
anticipatari.
D.R. n. 10498 del 25.09.2006
Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente,
Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e
difendere questa Università, anche disgiuntamente, con
ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dalla
esperta linguistica dott.ssa xxxxxxxxxxxxxx con
ricorso ex art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di
Cassazione per la cassazione della sentenza n. 986/2006
resa dalla Corte di Appello di Bari – Sezione Lavoro.
D.R. n. 10570 del 29.09.2006
Autorizzazione al Dipartimento Gestione Risorse
Finanziarie di questa Università al pagamento, a seguito
di decreti ingiuntivi e atti di precetto, in favore del prof.
xxxxxxxxxxxx
della
somma
complessiva
di
€
17.490,23, per le funzioni di professore a contratto
dell’insegnamento
di
“Sociologia
dei
Fenomeni
Politici” del corso di Laurea Magistrale in Scienze della
280
C.A. 19/27.10.2006/p.19
Comunicazione Sociale, Istituzionale e Politica di
questa Università, svolto nel primo semestre dell’a.a.
2005/06.
D.R. n. 10618 del 02.10.2006
Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente e
Cecilia Antuofermo di rappresentare e difendere questa
Università, anche disgiuntamente, con ogni facoltà di
legge, nel giudizio proposto dal prof. xxxxxxxx
xxxxxxx innanzi al T.A.R. Puglia – sede di Bari, contro
questa Università, il M.I.U.R., la Commissione
esaminatrice della valutazione comparativa e nei
confronti
di
yyyyyyyyy,
volto
ad
ottenere
l’annullamento, del decreto rettorale n. 1168 del
07.02.2006, recante l’approvazione parziale degli atti
della Commissione giudicatrice della valutazione
comparativa per la copertura di n. 1 posto di Professore
Ordinario della Facoltà di Medicina e Chirurgia –
Settore scientifico disciplinare MED/11: malattie
dell’apparato cardiovascolare, nonché della contestuale
dichiarazione di idoneità del prof. yyyyyyyyy; della
nota di comunicazione del prefato decreto al ricorrente
recante il n. di prot. 17728 del 21.02.2006; di tutti gli
atti e verbali della Commissione giudicatrice inerenti la
valutazione comparativa e la votazione ai fini della
idoneità dei candidati e di ogni altro atto presupposto,
connesso e consequenziale, inclusa la delibera di
chiamata del controinteressato, del decreto rettorale di
assunzione dello stesso se adottato ancorché non
conosciuto.
D.R. n. 10814 del 05.10.2006
Conferimento incarico
agli
avv.ti
Paolo Squeo e
Domenico Carbonara di rappresentare e difendere
281
C.A. 19/27.10.2006/p.19
questa Università, anche disgiuntamente, con ogni
facoltà di legge, nel giudizio proposto dal prof.
xxxxxxxx, professore associato di questa Università,
con ricorso per decreto ingiuntivo al T.A.R. Puglia –
sede di Bari, qui pervenuto con nota dell’Avvocatura
Distrettuale dello Stato prot. n. 22607 del 4.10.2006,
volto a chiedere al prefato T.A.R. Puglia di ingiungere
a questa Università il pagamento della somma di €
34.605,37, riguardante la retribuzione di posizione
variabile
per
incarico
dirigenziale
assistenziale,
conferitogli dall’Azienda Policlinico di Bari,
oltre
interessi legali e rivalutazione come per legge, a far
tempo dalla maturazione delle singole voci di credito e
sino all’effettivo soddisfo, con vittoria di spese, diritti
ed onorari di procedura, distratte in favore dei legali
anticipatari.
Intervengono i consiglieri Da Molin e Garuccio per chiedere chiarimenti in merito
al D.R. n. 10570.
Il Direttore Amministrativo dà lettura delle motivazioni che hanno determinato
l’adozione del Decreto Rettorale in esame.
Il prof. Garuccio sottolinea come situazioni di tal genere - assolutamente da
evitare - comportino un notevole incremento di spesa.
Il consigliere Spagnoletti
sottolinea come l’adozione del Decreto Rettorale n.
10570, così come la ratifica dello stesso da parte di questo Consesso, sia un atto dovuto;
tuttavia ritiene indispensabile una riflessione sull’intera problematica in quanto occorre
tener conto che la spesa complessiva da corrispondere al contrattista a fronte della
prestazione professionale è aumentata di circa 6.000,00 euro a seguito della proposizione
di un’azione legale da parte dell’interessato (infatti l’Università è tenuta a pagare la somma
complessiva di
€ 17.490,23 a fronte di compensi per
282
incarichi di insegnamento
C.A. 19/27.10.2006/p.19
ammontanti ad € 7.429,80 + € 3.712,90). La somma in più rispetto al reale compenso per
la prestazione effettuata, potrebbe,
profilo del danno erariale
ove ne ricorressero i presupposti, corrispondere al
del quale rispondono
il Rettore ed il Consiglio di
Amministrazione.
Il prof. Spagnoletti sottolinea quindi che il Consiglio di Amministrazione ha
l’obbligo di richiedere all’Amministrazione chiarimenti in ordine alla vicenda in esame
e quest’ultima ha il dovere di fornire una puntuale e dettagliata relazione in merito,
ch’egli chiede di poter acquisire in occasione della prossima riunione di questo Consesso.
Il Direttore Amministrativo, nell’assicurare che fornirà al Consiglio le
informazioni richieste,
sottolinea la necessità che, al fine di evitare ritardi nella
conduzione delle procedure di cui trattasi,
incarichi di insegnamento le
in sede di
affidamento di contratti per
Facoltà effettuino la relativa programmazione sulla base
della verifica della effettiva disponibilità delle necessarie risorse. A tale riguardo si
impegna personalmente a riferire sulla possibilità di introdurre
apposite modifiche
procedimentali.
La consigliera Da Molin, nel sottolineare che, a quanto le risulta, non sono stati
ancora pagati tutti i compensi relativi ai contratti stipulati per la copertura di insegnamenti
presso vari corsi di laurea, la SSIS e le Scuole di specializzazione, chiede che vengano
individuati gli eventuali ostacoli sussistenti al fine di rimuoverli.
Il Rettore sottolinea la notevole mole di contratti stipulati dalle Facoltà con
conseguente eccessivo carico di lavoro anche per gli Uffici amministrativi.
Alle ore 19,10 rientra il consigliere Martino e si allontana il consigliere Garuccio.
Il Consiglio prende atto dell’impegno assunto dal Direttore Amministrativo.
Il Consiglio, all’unanimità, ratifica i succitati decreti rettorali.
Il consigliere Cardia, in merito al D.R. n. 10570, suggerisce di rendere nota alle
Facoltà la situazione determinatasi in merito alla mancata
stipula del contratto con il
dott. xxxxxxxx per l’insegnamento di “Sociologia dei Fenomeni Politici”, per evitare che
per il futuro si ripetano episodi analoghi e,
nell’evidenziare il gran numero di contratti
stipulati per la copertura di insegnamenti presso questa Università, propone di eliminare
il relativo capitolo di bilancio per il prossimo esercizio finanziario.
283
C.A. 19/27.10.2006/p.19
Egli peraltro in merito al D. R.
n. 10814
invita a non sottovalutare la
circostanza che per la prima volta un docente della facoltà medica abbia
giudizio l’Università per il mancato pagamento
assistenziale
citato in
di competenze attinenti all’attività
e sottolinea la pericolosità della situazione viste le ripercussioni sul
bilancio che si potrebbero determinare in presenza di ulteriori analoghi ricorsi; all’uopo
egli richiama la nota del prof. Resta sul personale conferito in convenzione nonchè la
delibera adottata dal questo Consesso nel 2002 di corresponsione ai docenti conferiti in
convenzione della parte fissa dello stipendio nella more della definizione della questione
con l’Azienda Policlinico per quanto riguarda le competenze “accessorie” sostenendo la
necessità di ottemperare a tale deliberato per evitare ulteriori ricorsi in analogia a quello
promosso dal prof. xxxxxxxxxx.
Il Rettore,
nel
sottolineare come la questione sollevata dal prof. Cardia
riguardante il prof. xxxxxxxxx non sia all’odg. e comunque sia diversa dalla problematica
emersa in relazione all’esame del provvedimento concernente il prof. xxxxxxxx,
fa
presente che la questione di fondo notoriamente complessa concernente i rapporti con
l’Azienda Policlinico dovrà definirsi con il prof. Castorani.
Il consigliere Raimondo, nel segnalare la forte preoccupazione connessa con i
ricorsi proposti dagli esperti linguistici, molti dei quali sono stati vinti dall’Avvocatura
dell’Università, che ringrazia,
paventa forti ripercussioni di cassa ove la situazione
evolva in senso favorevole ai lettori stessi in considerazione delle recenti pronunce della
Cassazione. Egli ravvisa quindi l’opportunità di coinvolgere nel merito la CRUI e il
Governo Centrale.
284
C.A. 19/27.10.2006/pp.21-22
− RINUNCIA DEL PROF. M. SPAGNOLETTI A RICONFERMA NOMINA A
RAPPRESENTANTE
DELL’UNIVERSITÀ
DI
BARI
NEL
C.D.A
DEL
CONSORZIO CARSO
− ISTANZE PROPOSTE DA DIPENDENTI INQUADRATI AI SENSI DELLE LEGGE
N. 23/86
Il Rettore propone di rinviare
alla prossima riunione
l’esame dei seguenti
argomenti, iscritti con i punti 21) e 22) all’odg. dell’odierna seduta:
− Rinuncia del prof. M. Spagnoletti a riconferma nomina a rappresentante
dell’Università di Bari nel C.d.A del Consorzio CARSO
− Istanze proposte da dipendenti inquadrati ai sensi delle Legge n. 23/86.
Il Consiglio approva.
285
C.A. 19/27.10.2006/p.23
CONSORZIO INTERUNIVERSITARIO PER LE SCIENZE AMBIENTALI: NOMINA
RAPPRESENTANTE NEL CONSIGLIO DIRETTIVO (TRIENNIO 2006/2009).
Il Rettore, dopo aver ricordato che questo Consesso, nella riunione del 1928.09.2006, in occasione dell'esame dell'argomento in oggetto, deliberò che fosse avviata,
con urgenza, la procedura per la presentazione delle candidature per la designazione del
rappresentante dell’Università di Bari nel Consiglio Direttivo del CINSA, per il triennio
2006-2009, riferisce che, in ossequio a quanto sopra, i proff. P. Bruno; G. Zito; F.
Loiacono; L. Lopez; L. Papa; I. C. Tommasi e il dott. R. Elia, nel dichiarare la propria
disponibilità a rappresentare l'Università di Bari nel Consiglio Direttivo del Consorzio
Interuniversitario Nazionale per le Scienze Ambientali, hanno fatto pervenire le rispettive
candidature unitamente ai curricula, che vengono distribuiti in copia ai presenti.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a costituire un'apposita
Commissione con il compito di procedere alla valutazione dei curricula presentati dai
proff. P. Bruno; G. Zito; F. Loiacono; L. Lopez; L. Papa; I. C. Tommasi e dal dott. R. Elia
ai fini della designazione del rappresentante dell'Università di Bari in seno al Consiglio
Direttivo del CINSA, triennio 2006-2009.
Il Consiglio, all'unanimità,
VISTA
la propria delibera del 19-28.09.2006;
VISTO
l’art. 7 dello Statuto del Consorzio Interuniversitario Nazionale per le
Scienze Ambientali;
PRESO ATTO
delle candidature e dei curricula pervenuti dai proff. P. Bruno; G. Zito;
F. Loiacono; L. Lopez; L. Papa; I. C. Tommasi e dal dott. R. Elia
relativi alla designazione quale rappresentante dell'Università di Bari
in seno al Consiglio Direttivo del CINSA, triennio 2006-2009;
CONDIVISA
la proposta del Rettore,
DELIBERA
-
di costituire un'apposita Commissione istruttoria, composta dai consiglieri G.
Raguso, G. Cardia e M. Spagnoletti, con il compito di procedere alla valutazione
286
C.A. 19/27.10.2006/p.23
dei curricula presentati dai proff. P. Bruno; G. Zito; F. Loiacono; L. Lopez; L.
Papa; I. C. Tommasi e dal dott. R. Elia ai fini della designazione del rappresentante
dell'Università di Bari in seno al Consiglio Direttivo del CINSA, triennio 20062009.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
287
C.A. 19/27.10.2006/p.24
PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER UN POSTO DI PROF. DI I
FASCIA SETTORE MED/18 CHIRURGIA GENERALE
Il Direttore Amministrativo ricorda preliminarmente
che
questo Consesso,
nella seduta del 4.10.2006, deliberò di rinviare l’esame della problematica di cui trattasi
alla successiva riunione previa predisposizione di adeguata istruttoria da parte di una
apposita commissione, composta dai consiglieri Musti, Spagnoletti, Raguso e Garuccio e
dal Direttore Amministrativo.
Egli informa quindi che la citata commissione concluderà a breve i propri lavori.
Il Rettore, preso atto delle precisazioni fornite dal Direttore Amministrativo,
propone di rinviare l’esame dell’argomento in oggetto alla prossima riunione di questo
Consesso.
Il Consiglio approva.
288
C.A. 19/27.10.2006/p.25
ANTICIPAZIONE PER L’ACQUISTO DI ABBONAMENTI REGIONALI ANNUALI
ALLA TRENITALIA S.P.A. PER IL PERSONALE DOCENTE E TECNICOAMMINISTRATIVO DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI
Il Rettore riferisce che questo Consesso, nella seduta del 30/11/2005, deliberò
che l’Università di Bari anticipasse per l’anno 2006 alla Trenitalia S.p.A. le somme
occorrenti per l’acquisto degli abbonamenti regionali annuali per la mobilità casa/lavoro e
successivamente le recuperasse, tramite rateizzazione mensile, dalle buste paga dei
dipendenti fruitori nell’arco temporale dello stesso esercizio finanziario.
In considerazione del fatto che gli abbonamenti acquistati scadranno il 31/12/2006
e dei solleciti da parte del personale, che ha usufruito di tale servizio per l’anno 2006,
acché anche per il 2007 venga data tale possibilità, l’Area Servizi Sociali ha contattato,
per le vie brevi, la
Trenitalia S.p.A. che si è dichiarata disponibile ad emettere gli
abbonamenti in parola anche per il 2007.
La somma presunta da anticipare ammonterebbe a circa € 50.000,00.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, all’unanimità,
VISTA
la propria delibera del 30/11/2005;
VISTI
i solleciti da parte del personale universitario che ha usufruito di
detto servizio;
CONSIDERATO
il parere favorevole espresso dalla Trenitalia S.p.A.,
DELIBERA
− di anticipare, per il 2007, le somme occorrenti per l’acquisto degli abbonamenti
regionali annuali per la mobilità casa/lavoro con recupero, tramite rateizzazione
mensile, dalle buste paga dei dipendenti;
− di dare mandato all’Area Ragioneria e Contabilità ed all’Area Servizi Sociali, di
provvedere a quanto di propria competenza.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
289
C.A. 19/27.10.2006/p.26
RICHIESTA ANTICIPAZIONE
FONDI
PER IL
PROGETTO “CITTADELLA
MEDITERRANEA DELLA SCIENZA”
Il Rettore riferisce che, con deliberazione assunta in data 4 marzo 2003, questo
Consesso ha approvato la sottoscrizione dell’accordo di programma tra Università degli
Studi di Bari e Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, finalizzato alla realizzazione
del progetto dal titolo “Cittadella Mediterranea della Scienza”.
L’accordo di programma, che è stato successivamente sottoscritto dalle parti in
data 25/9/2003, con scadenza al 24/9/2005, prevede l’impegno del MIUR a corrispondere
all’Università degli Studi di Bari un contributo finanziario complessivo di Euro
504.500,00, a fronte di
una spesa totale, preventivata per la realizzazione della
“Cittadella”, di Euro 1.980.787,00. L’accordo, inoltre, prevede che il citato contributo sia
erogato con le seguenti modalità:
− acconto del 60% della quota di partecipazione del MIUR, entro 30 giorni dalla data di
registrazione dell’accordo di programma da parte dell’organo di controllo;
− acconto del 35% dei costi previsti ed accertati, al raggiungimento degli obiettivi di ogni
anno di attività;
− saldo finale del 5%, a conclusione delle attività, con eventuale conguaglio.
Il Rettore riferisce, inoltre, che, in data 10 maggio 2004, tra:
− l’Università degli Studi di Bari, nella persona del Rettore,
− l’Istituto Nazionale per la Fisica della Materia, nella persona della prof.ssa Maria Ida
Catalano, nella sua qualità di procuratrice speciale dello stesso Istituto,
− il Consorzio “Comunità delle Università Mediterranee”, nella persona del prof. Luigi
AMBROSI, Presidente e legale rappresentante del Consorzio,
− la Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, nella persona del
direttore generale dott. Giuseppe Fiori,
− l’Associazione degli Industriali della Provincia di Bari, nella persona del Presidente,
ing. Nicola De Bartolomeo,
290
C.A. 19/27.10.2006/p.26
è stato sottoscritto, mediante scrittura privata notarile, l’atto costitutivo di associazione
temporanea di scopo, per la realizzazione, in comune, del progetto “La Cittadella
Mediterranea della Scienza” e per la sua temporanea gestione sino al termine dei lavori,
previsti in progetto, e la costituzione del nuovo ente che provvederà successivamente alla
gestione della medesima “Cittadella”.
Nell’atto costitutivo in parola è previsto il conferimento, all’Università degli Studi
di Bari, di un mandato speciale con rappresentanza, anche processuale, nei confronti del
committente (MIUR) e dei terzi, per tutte le operazioni e gli atti, di qualsiasi natura,
compiuti nell’ambito del mandato conferito dagli enti sottoscrittori.
Con nota del 3 luglio 2006, il Dipartimento Amministrativo per la Ricerca, la
Didattica e le Relazioni Esterne – prosegue il Rettore – a causa dei ritardi accumulati nella
fase di avvio del progetto, ha chiesto al Ministero dell’Università e della Ricerca la proroga
della data di ultimazione del progetto al 31 dicembre 2007, nonché l’erogazione del
contributo, a carico del Ministero, nella misura del 35% di Euro 504.450,00, al fine di
poter ottemperare al pagamento delle fatture relative ai lavori già eseguiti, come da
consuntivo.
Tanto premesso, il Rettore rende noto che, con nota prot. n. 753 del 27/9/2006,
che testualmente si riporta, la prof.ssa Maria Ida Catalano, responsabile scientifico di
progetto, ha comunicato quanto segue:
““si informa che, in data 17.11.2004, prot. 34/5907/FP, la Regione Puglia ha
destinato il padiglione del centro professionale regionale “EX CIAPI” alla ATI, per la
realizzazione della sede della Cittadella Mediterranea della Scienza. A partire da tale
data questa Università, in accordo con quanto previsto agli artt. dell’Accordo di
programma, sottoscritto tra il MIUR e l’Università degli Studi di Bari , ex legge n. 6/2000,
in data 25/9/2003, n. 1.2, che attribuisce all’università di vigilare e controllare l’esatta,
completa e tempestiva realizzazione delle iniziative, avvalendosi dei propri organi
scientifici e gestionali, e n. 1.3, che sancisce l’impegno dei sottoscrittori a curare ogni
adempimento di ordine tecnico, amministrativo e procedurale, per consentire rapidi tempi
di avvio, completamento e attuazione delle iniziative programmate, ha regolarmente e
celermente esperito tutti gli appalti di lavori di manutenzione straordinaria del suddetto
padiglione ed ha provveduto ad affidare tutte le forniture di arredo scientifico ed
espositivo e di allestimento grafico per l’allestimento della Cittadella. Tali affidamenti
sono stati autorizzati da questa Università mediante i provvedimenti rettorali che si
allegano in copia.
Inoltre sono stati affidati servizi di consulenza e notarili.
291
C.A. 19/27.10.2006/p.26
La spesa dei relativi contratti, pari complessivamente a € 493.750,74, grava sulla
somma destinata all’Università degli Studi di Bari, con DD 2000/Ric del 25/11/2003, dal
Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, pari a € 504.450,00, di cui è
stato già liquidato, a titolo di acconto, di € 302.670,00, pari al 60% del totale (nota MIUR
del 10.12.2003 prot. n. 111836-III 5).
Tale primo acconto è già stato speso da questa Università e con nota inviata al
Ministero del 03.7.2006 prot.61432-III/8, che si allega integralmente in copia, è stato
formalmente rendicontato al fine di attestare il raggiungimento degli obiettivi del progetto
approvato ( Allegato IV alla nota 03.7.2006 prot. 61432-III/8).
Pertanto, al fine di consentire il pagamento delle fatture relative ai contratti già
espletati dal CNR-INFM, dalla società Grafisystem, dalla ditta Pezzolla, dalla Società
Sistema, regolarmente ultimati e verificati da questa Università ( elencati nelle tabelle n.1
e n. 2 allegate), e che non trovano copertura nella prima somma liquidata dal Ministero, si
chiede che il Consiglio di Amministrazione voglia autorizzare l’anticipazione di una
somma di € 201.780,00 pari al rimanente 40% della somma complessivamente destinata
dal Ministero per la Cittadella Mediterranea della scienza non ancora liquidata.
Si segnala, a tal proposito, l’urgenza di tale anticipazione anche alla luce di
quanto segnalato dall’Avvocatura con le note del 19/9/2006, prot. 95577-IV/I, e del
22/9/2006 prot. n. 96707-IV/I, in merito al deposito di formali atti ingiuntivi da parte della
Società Grafisystem e della ditta Pezzolla , per ottenere l’immediato pagamento delle
somme spettanti, rispettivamente pari a € 31.200,00 e € 6.370,57.
Distinti Saluti
Prof.ssa Maria Ida Catalano”
Il Rettore ricorda che l’art. 38 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione
la Finanza e la Contabilità prevede che il Consiglio di Amministrazione possa autorizzare
anticipazioni, qualora siano necessitate da spese correlate ad entrate già accertate ma non
ancora riconosciute.
Egli, infine, specifica che si rende necessario autorizzare l’anticipazione richiesta,
nella misura di Euro 201.780,00, per far fronte alla completa realizzazione degli interventi
previsti nel progetto ed al fine di soddisfare alcune obbligazioni di pagamento, già
maturate e non ancora onorate per indisponibilità di risorse, come, peraltro, risulta dagli
atti ingiuntivi, promossi dalla Società Grafisystem e della ditta Pezzolla, volti ad ottenere
l’immediato pagamento delle somme spettanti, rispettivamente di € 31.200,00 ed €
6.370,57.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il consigliere Raffo ritiene opportuno procedere all'anticipazione delle sole
somme relative a documenti di spesa già emessi e per i quali esistono formali atti ingiuntivi
per l'immediato pagamento.
292
C.A. 19/27.10.2006/p.26
Il consigliere Spagnoletti, associandosi alle considerazioni del collega Raffo,
propone di procedere all'anticipazione di un importo pari ad € 40.000,00, per far fronte alle
obbligazioni di pagamento già maturate, e di concedere l'anticipazione del rimanente
importo al momento in cui sarà intervenuta l’autorizzazione, ad opera del competente
Dicastero, alla proroga della realizzazione delle attività di progetto.
Il Consiglio, all'unanimità,
VISTA
la propria delibera adottata nella seduta del 4 marzo 2003;
VISTO
l’accordo di programma stipulato in data 25/9/2003, con scadenza al
24/9/2005, tra l’Università degli Studi di Bari e il Ministero
dell’Istruzione Università e Ricerca, finalizzato alla realizzazione del
progetto dal titolo "Cittadella Mediterranea della Scienza";
VISTO
l’atto costitutivo di associazione temporanea di scopo sottoscritto in
data 10/5/2004 tra Università degli Studi di Bari, Istituto Nazionale
per la Fisica della Materia, il Consorzio “Comunità delle Università
Mediterranee”,
la
Direzione
Regionale per la Puglia e
Generale
dell’Ufficio
Scolastico
l’Associazione degli Industriali della
Provincia di Bari, per la realizzazione del progetto “La Cittadella
Mediterranea della Scienza”;
VISTA
la nota del 3 luglio 2006 del Dipartimento Amministrativo per la
Ricerca, la Didattica e le Relazioni Esterne, con la quale è stata
richiesta la proroga della realizzazione del progetto in parola al 31
dicembre 2007;
CONSIDERATO
che non è ancora pervenuta l'autorizzazione ad opera del competente
Dicastero, concernente la proroga della realizzazione delle attività di
progetto e relativa possibilità di rendicontarne le spese al 31/12/2007;
VISTA
la nota prot. n. 753 del 27/9/2006, con la quale la prof.ssa Maria Ida
Catalano,
responsabile
scientifico
di
progetto,
ha
chiesto
l’anticipazione di Euro 201.780,00;
PRESO ATTO
dell’urgenza di far fronte ad obbligazioni di pagamento già maturate e
non ancora onorate per indisponibilità di risorse, come, peraltro,
293
C.A. 19/27.10.2006/p.26
risulta dagli atti ingiuntivi promossi dalla Società Grafisystem e della
ditta Pezzolla, volti ad ottenere l’immediato pagamento delle somme
spettanti, rispettivamente di € 31.200,00 ed € 6.370,57 e di porre in
essere tutti gli interventi previsti dal progetto;
TENUTO CONTO che l’art. 38 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la
Finanza e la Contabilità, prevede che il Consiglio di Amministrazione
possa autorizzare anticipazioni di bilancio, purché necessitate da spese
correlate ad entrate accertate ma non ancora riscosse;
SENTITO
il Dirigente del Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie;
SENTITO
l'orientamento emerso nel corso del dibattito,
DELIBERA
- di autorizzare un'anticipazione di € 40.000,00, per le somme già spese e rendicontabili,
per la realizzazione del progetto "La Cittadella Mediterranea della Scienza", di cui
all’accordo di programma stipulato con il MIUR in data 25/9/2003;
- di rinviare ogni decisione in merito all'anticipazione del rimanente importo al momento
in cui sarà intervenuta l’autorizzazione, ad opera del competente Dicastero, concernente
la proroga della realizzazione delle attività di progetto e relativa possibilità di
rendicontarne le spese al 31/12/2007.
La spesa graverà sul Capitolo di Bilancio n. 303050 “Anticipazioni diverse” del
corrente esercizio finanziario, ai sensi dell’art. 38 del Regolamento di Ateneo per
l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
294
C.A. 19/27.10.2006/p.27a
SISTEMA
BIBLIOTECARIO
DELL’ATENEO
BARESE:
PROPOSTA
DEL
COMITATO DI GESTIONE DI RINNOVO DI PERIODICI IN FORMATO
ELETTRONICO E ABBONAMENTO COMBINATO:
A)
PERIODICI ELETTRONICI BLACKWELL
Il Rettore riferisce che il Comitato di Gestione, nella seduta del 02/10/2006,
esaminata la richiesta del Dott. Biagio Paradiso, referente biblioteconomico presso il
CIBER/CASPUR, nonché responsabile tecnico delle risorse elettroniche del Sistema
Bibliotecario di Ateneo, ha deliberato di rinnovare l’abbonamento, per l’anno 2006, ai
periodici in formato elettronico, Blackwell STM Collection (Settore Medico Scientifico) e
HSS Collection (Settore Scienze Umane e Sociali) per un importo di Euro 21.943,53+ PIA
(= Euro 26.332,24).
La relativa spesa graverà sul Cap. 102620 (Rinnovo abbonamenti banche dati
bibliografiche) impegno 056648.
Il Rettore fa presente, inoltre, che il pacchetto, disponibile in formato elettronico,
si compone di 672 testate distribuite fra diverse aree tematiche, quali: Agricultural and
Animal Sciences, Business Economics Finance Mathematics and Statistics, Engineering
Computing and Technology, Health Sciences, Humanities, Law, Life and Physical
Science, Medicine, Social and Behavioral Science, Arts. Il Rettore ricorda che il contratto
è stato stipulato nel 2001, con rinnovo annuale; lo stesso ha durata dall’1 febbraio 2006 al
31 gennaio 2007.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, con l’astensione del consigliere Martino,
VISTO
il verbale del Comitato di Gestione, della seduta del 02/10/2006;
VISTO
l’art. 2 del “Regolamento Quadro del Sistema Bibliotecario di
Ateneo” relativamente al Regolamento di funzionamento del
“Comitato di Gestione” che al punto c) recita: “previa autorizzazione
del Comitato e del C.d.A., per importi superiori al limite di cui alla
lettera b) (= Euro7.746,85);
295
C.A. 19/27.10.2006/p.27a
CONSIDERATA
la necessità di assicurare la continuità di un servizio di condivisione di
risorse elettroniche, utile per gli utenti dell’Università di Bari;
ACCERTATA
la disponibilità finanziaria sul Cap. 102620 “Rinnovo abbonamenti
banche dati bibliografiche”,
DELIBERA
di autorizzare la spesa per la sottoscrizione dell’abbonamento, per l’anno 2006, ai pacchetti
dei periodici elettronici Blackwell (STM Collection e HSS Collection).
La spesa, pari a Euro 21.943,53 + IVA (= Euro 26.332,24), graverà suI Cap.
102620 (Rinnovo abbonamenti banche dati bibliografiche), impegno
06/10330.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
296
05/6648 s.i.
C.A. 19/27.10.2006/p.27b
SISTEMA
BIBLIOTECARIO
DELL’ATENEO
BARESE:
PROPOSTA
DEL
COMITATO DI GESTIONE DI RINNOVO DI PERIODICI IN FORMATO
ELETTRONICO E ABBONAMENTO COMBINATO:
B)
PERIODICALS ARCHIVE ONLINE
Il
Rettore riferisce che il Comitato di Gestione del SBA, nella seduta del
02/10/2006, esaminata la richiesta per il rinnovo dell’abbonamento per l’anno 2007 della
banca dati Periodicals Archive Online formulata dal dott. Biagio Paradiso, referente
biblioteconomico presso il CIBER/CASPUR, nonché responsabile tecnico delle risorse
elettroniche del SBA, ha deliberato di procedere al rinnovo dell’abbonamento, per il
periodo su indicato. La spesa per tale rinnovo è pari ad Euro 19.620 e la stessa graverà sul
Cap. 102620 (Banche Dati), impegno 05/6648.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, con l’astensione del consigliere Martino,
VISTO
il verbale del Comitato di Gestione del SBA,
della seduta del
02/10/2006;
VISTO
l’art. 2 del “Regolamento Quadro del Sistema Bibliotecario di
Ateneo” relativamente al Regolamento di funzionamento del
“Comitato di Gestione” che al punto c) recita: “previa autorizzazione
del Comitato e del C.d.A., per importi superiori al limite di cui alla
lettera b) (= Euro 7.746,85);
CONSIDERATA
la necessità di garantire la regolare continuità di consultazione online
del patrimonio bibliografico-elettronico;
ACCERTATA
la disponibilità finanziaria sul Cap. 102620 “Rinnovo abbonamenti
banche dati bibliografiche”,
DELIBERA
di autorizzare la spesa, così come previsto dal “Regolamento Quadro del Sistema
Bibliotecario di Ateneo”, per il rinnovo dell’abbonamento, per l’anno 2007, al periodico
elettronico Periodicals Archive Online.
297
C.A. 19/27.10.2006/p.27b
La spesa, pari a Euro 19.620, IVA inclusa, graverà sul Cap. 102620 (Rinnovo
abbonamenti banche dati bibliografiche), impegno 05/6648- s.i. 06/10331.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
298
C.A. 19/27.10.2006/p.27c
SISTEMA
BIBLIOTECARIO
DELL’ATENEO
BARESE:
PROPOSTA
DEL
COMITATO DI GESTIONE DI RINNOVO DI PERIODICI IN FORMATO
ELETTRONICO E ABBONAMENTO COMBINATO:
C)
COMBINATO ANNO 2006 BANCA DATI “MLA+LION”.
Il Rettore riferisce che il Comitato di Gestione del SBA, nella seduta del
02/10/2006, esaminata la richiesta per il rinnovo dell’abbonamento combinato per l’anno
2006, della banca dati Mila+Lion formulata dal dott. Biagio Paradiso, referente
biblioteconomico presso il CIBER/CASPUR, nonché responsabile tecnico delle risorse
elettroniche dell’SBA, ha deliberato di procedere al rinnovo dell’abbonamento, per il
periodo su indicato. La spesa per tale rinnovo è pari ad Euro 17.640 e la stessa graverà sul
Cap. 102620 (banche dati), impegno 05/6488.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, con l’astensione del consigliere Martino,
VISTO
il verbale del Comitato di Gestione del SBA,
della seduta del
02/10/2006;
VISTO
l’art. 2 del “Regolamento Quadro del Sistema Bibliotecario di
Ateneo” relativamente al Regolamento di funzionamento del
“Comitato di Gestione” che al punto c) recita: “previa autorizzazione
del Comitato e del C.d.A., per importi superiori al limite di cui alla
lettera b) (= Euro 7.746,85);
CONSIDERATA
la necessità di garantire la regolare continuità di consultazione online
del patrimonio bibliografico-elettronico;
ACCERTATA
la disponibilità finanziaria sul Cap. 102620 “Rinnovo abbonamenti
banche dati bibliografiche”,
DELIBERA
di autorizzare la spesa, così come previsto dal “Regolamento Quadro del Sistema
Bibliotecario di Ateneo”, per il rinnovo dell’abbonamento combinato, per l’anno 2006, alla
banca dati Mla+Lion.
299
C.A. 19/27.10.2006/p.27c
La spesa, pari a Euro 17.640, IVA inclusa, graverà sul Cap. 102620 (Rinnovo
abbonamenti banche dati bibliografiche), impegno 05/6648 – s.i. 06/10329.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
Alle ore 19,20, si allontana il consigliere Rotondo.
300
C.A. 19/27.10.2006/p.28
PROPOSTA DEL PROF. VISAGGIO DI COSTITUZIONE DI UNA SOCIETA' SPIN
OFF DENOMINATA "SER & PRACTICES"
Il Rettore invita il Direttore Amministrativo ad illustrare l'argomento in oggetto ed
il Consiglio di Amministrazione a deliberare in merito.
Il Direttore Amministrativo, dopo aver ricordato i precedenti della questione ed
aver chiarito gli aspetti emersi nel corso del dibattito tenutosi nella riunione del 4.10 u.s.,
evidenzia la necessità di assumere una decisione in ordine alla nomina del rappresentante
di questa Università,
rispettivamente, nell'Assemblea dei soci, nel Consiglio di
Amministrazione nonché nel Collegio Sindacale della Società Spin Off denominata "SER
& PRACTICES srl".
Il Rettore propone di nominare il Rettore o Suo delegato quale rappresentante di
questa Università nell'Assemblea dei soci della predetta Società.
Il consigliere Guido De Santis dichiara la propria disponibilità a ricoprire
l'incarico "de quo" nel Consiglio di Amministrazione della ridetta Società Spin Off.
Il Consiglio, all'unanimità,
VISTA
la propria delibera del 4.10.2006;
SENTITI
i chiarimenti forniti dal Direttore Amministrativo;
CONDIVISA
la proposta del Rettore;
RILEVATA
la disponibilità del consigliere G. De Santis a ricoprire l'incarico di
rappresentante di questa Università nel Consiglio di Amministrazione
della Società Spin Off denominata "SER & PRACTICES srl",
DELIBERA
- di nominare il Rettore (o Suo Delegato) ed
il consigliere Guido De Santis
rappresentanti di questa Università, rispettivamente, nell'Assemblea dei soci e nel
Consiglio di Amministrazione della Società Spin Off denominata "SER &
PRACTICES srl";
301
C.A. 19/27.10.2006/p.28
- di nominare il dott. Domenico Viola rappresentante di questa Università
nel
Collegio Sindacale della medesima Società Spin Off, con decorrenza degli effetti a
far data dal giorno 2.11.2006.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
302
C.A. 19/27.10.2006/p.30
REGOLAMENTAZIONE
CONFERIMENTO
INCARICHI
DI
NATURA
OCCASIONALE PER ATTUAZIONE PROGETTI DI RICERCA
Il Rettore ritira l'argomento contrassegnato con il punto 30) all'o.d.g. dell'odierna
riunione.
Il Consiglio prende nota.
303
C.A. 19/27.10.2006/p.32
ADESIONE AL DISTRETTO AGROALIMENTARE REGIONALE SCRL
Il Rettore riferisce che il Distretto Agroalimentare Regionale S.c.r.l.( DA.RE),
avente sede presso l’Università degli Studi di Foggia, con nota fax datata 3.10.2006, ha
rappresentato quanto segue:
""…… 1. Premessa
A seguito dell’assemblea straordinaria dei soci del 27 marzo 2006, la società
consortile a responsabilità limitata Biopolo Dauno si è trasformata in D.A.Re. s.c.r.l. –
DISTRETTO AGROALIMENTARE REGIONALE.
Tale trasformazione è stata conseguenza della strategia regionale in materia di
Ricerca, Sviluppo e Trasferimento Tecnologico di cui all’Accordo di Programma Quadro
del 28 aprile 2005 sottoscritto, oltre che dalla Giunta regionale, anche dal MIUR e dal
MEF, che prevede, tra le varie misure, la costituzione di 3 distretti tecnologici regionali.
Copia dello Statuto del D.A.Re. s.c.r.l. in cui, tra l’altro, sono riportati
l’ammontare complessivo del capitale sociale (500.000,00 Euro) e la quota di esso
riservata all’Università di Bari (pari all’8% cioè 40.000,00 Euro), è stata tempestivamente
inviata al Rettorato dell’Ateneo stesso per le opportune deliberazioni.
Al momento, per quanto riguardano gli Atenei pugliesi, risultano già soci
effettivi del D.A.Re. s.c.r.l. l’Università degli Studi di Foggia con una quota pari a
50.000,00 Euro e l’Università degli Studi di Lecce con una quota pari a 40.000,00
Euro.
Il Politecnico di Bari e la Libera Università del Mediterraneo stanno finalizzando
la loro adesione nel rispetto delle quote loro riservate dallo Statuto del D.A.Re. s.c.r.l.
Oltre alle Università pugliesi, sono già soci effettivi del D.A.Re. s.c.r.l. anche
Enti Pubblici e Privati di Ricerca (Centro Ricerche e sperimentazione in Agricoltura,
Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Puglia e Basilicata, I.R.C.C.S. Casa Sollievo
della Sofferenza; il Consiglio Nazionale delle Ricerche sta finalizzando l’adesione),
Istituzioni bancarie (BancApulia s.p.a), associazioni di categoria regionali (Coldiretti,
CIA, Confagricoltura e Confindustria) imprese pugliesi del settore agroindustriale.
2. Che cosa si chiede
Dovendo procedere a collocare definitivamente le quote di capitale sociale, ciò
che si chiede è una determinazione in merito alla possibilità di aderire alla compagine
societaria del D.A.Re. s.c.r.l. (nei limiti massimi statutari previsti e cioè 40.000,00 Euro)
da parte degli organi competenti dell’Università degli Studi di Bari.
Si invita, pertanto, il Magnifico Rettore a voler considerare la possibilità di
sottoporre la questione alla “commissione consorzi” di Ateneo perché essa esprima il
304
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proprio parere in merito all’adesione suddetta. In tal modo, il parare della stessa
commissione potrà essere rimesso e votato nel primo Consiglio di Amministrazione utile.
Nel rispetto dell’autonomia del CDA di Ateneo, si indicano i requisiti minimi di
contenuto che la delibera di adesione dovrebbe contenere e cioè:
− La volontà dell'Università degli Studi di Bari di aderire alla Società consortile a
responsabilità limitata DARe e di accettare integralmente i contenuti dello Statuto
sociale;
− L’indicazione dell'ammontare del capitale sociale che l'Università intende sottoscrivere
nel rispetto delle quote previste dall'art. 9 dello statuto e cioè 40.000,00 Euro;
− il mandato al Magnifico Rettore di dare esecuzione ai punti di cui sopra ed, in
particolare,
ƒ di presentare domanda di ammissione al D.A.Re. tramite lettera in cui
dovranno essere esplicitati denominazione sociale, sede legale, partita
IVA e codice fiscale se posseduti
ƒ di compilare e sottoscrivere il modulo di informativa e rilascio del
consenso al trattamento dei dati personali (che verrà tempestivamente
fornito)
ƒ di far provvedere al versamento del capitale corrispondente alle quote
sottoscritte sul c/c bancario numero 86016695 ABI 03456 CAB 15703
CIN e intestato a DARe scrl, via Gramsci 89/91 - 71100 Foggia…..””.
Il Rettore passa ad illustrare lo Statuto della Società Consortile in questione
approvato altresì dall’Assemblea dei Soci il 27.3.2006.
Art. 1 (Costituzione e Denominazione)
E’ costituita, ai sensi degli artt. 2472 e 2615 ter del Codice Civile e della
normativa speciale in materia una Società consortile a responsabilità limitata denominata
“Distretto Agroalimentare Regionale società consortile a responsabilità limitata”, che potrà
essere indicata d’ora in avanti ed anche in atti ufficiali con la denominazione breve di
“DARE S.c.r.l.”.
La Società non ha fini di lucro e non potrà in nessun caso distribuire utili ai Soci
in forma alcuna.
Art. 2 (Soci)
Potranno entrare a far parte di DARE S.c.r.l. nel rispetto di quanto disposto
dall’art. 4, dall’art. 9 e dall’art. 6:
− Imprese aventi sede legale, amministrativa e/o operativa in Puglia ed esercitanti attività
nei settori di competenza del Distretto o nei settori complementari e/o correlabili anche
per motivi finanziari a quelli della società;
− Università, Politecnici ed altre Istituzioni Universitarie pugliesi;
− Enti pubblici e privati di ricerca aventi sede legale, amministrativa e/o operativa in
Puglia;
− la Regione Puglia;
− Enti locali del territorio della Regione Puglia;
− Fondazioni bancarie pugliesi;
− l’Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
della Puglia;
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− Organizzazioni di rappresentanza della realtà industriale e produttiva a carattere
regionale;
− Banche;
− I soci costituenti della società consortile a responsabilità limitata Biopolo Dauno s.c.r.l.
elencati all’art. 2 dello Statuto della predetta società, se non rientranti in una delle
categorie prima elencate.
Non possono essere soci a qualunque titolo gli interdetti, gli inabilitati, i falliti non
riabilitati e tutto coloro i quali, in ogni caso, a giudizio dell’Organo Amministrativo, si
trovano in una situazione tale per cui abbiano interessi contrastanti o incompatibili con
quelli di DARE S.c.r.l.
In ogni caso per le obbligazioni sociali risponde soltanto la Società con il suo
patrimonio.
Art. 3 (Sede)
DARE S.c.r.l. ha sede legale ed amministrativa in Foggia.
Con deliberazione degli organi sociali competenti ai sensi del Codice Civile e
dello Statuto potranno essere istituite sedi secondarie, filiali, uffici nella Regione Puglia, in
Italia ed all’estero anche per scopi esclusivamente promozionali.
Art. 4 (Missione ed oggetto sociale)
DARE S.c.r.l. si propone e svolge, senza scopo alcuno di lucro, le attività di
seguito specificate per realizzare un Distretto tecnologico e produttivo nel settore
agroalimentare ed agroindustriale nella Regione Puglia, svolgendo:
− promozione delle relazioni tra ricerca e impresa, con particolare riguardo alle
applicazioni produttive ed al trasferimento di tecnologie nel settore agroalimentare ed
agroindustriale;
− l’aumento della capacità di innovazione dei suoi soci anche attraverso la diffusione
delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione;
− formazione avanzata;
− creazione di realtà imprenditoriali nuove nel settore agroalimentare ed agroindustriale
che siano ad alta intensità di conoscenza e che assumano come asset prioritario il
sistema scientifico, tecnologico e produttivo del territorio della Puglia;
− L’internazionalizzazione delle imprese e la penetrazione in nuovi mercati dei suoi soci.
In particolare, gli scopi e gli obiettivi prioritari di DARE S.c.r.l. possono essere
riassunti come segue, senza che l’elencazione abbia valore tassativo o costituisca in
qualsiasi modo limitazione per quanto non specificato:
1. valorizzare e mettere in rete il patrimonio di competenze, professionalità ed
esperienze sviluppato presso centri ed istituti di ricerca pubblici e privati pugliesi
ed Università pugliesi nel settore agroalimentare ed agroindustriale;
2. operare come liaison tra il mondo della ricerca nel settore agroalimentare ed
agroindustriale (università e centri e/o istituti di ricerca pubblici e privati pugliesi)
ed i soggetti potenziali utilizzatori dei risultati di tale ricerca (imprese, pubbliche
amministrazioni, singoli professionisti e consumatori, primariamente quelli
pugliesi) per creare scambi virtuosi di esperienze e conoscenze, al fine di generare
innovazioni di processi e/o di prodotti nel settore agroalimentare ed agroindustriale
rispondenti alle necessità del sistema produttivo e frutto di attività di ricerca
applicata;
3. fornire un modello di riferimento adeguato, consistente in politiche e strumenti di
start-up, ed un contesto immediatamente operativo per tutti quei soggetti che, a
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partire da esperienze formative, di ricerca e professionali realizzate all’interno di
Università, Centri e/o Istituti di ricerca pubblici e privati ed imprese pugliesi,
intendono avviare iniziative imprenditoriali autonome nel settore agroalimentare ed
agroindustriale;
4. favorire le condizioni per consentire una penetrazione equilibrata e progressiva
delle innovazioni di processi e/o di prodotti nel settore agroalimentare ed
agroindustriale tanto nel sistema produttivo che nel tessuto socio-economico della
Regione Puglia attraverso studi (anche di fattibilità), ricerche, convegni, corsi di
formazione e sperimentazioni sul campo;
5. sviluppare, mantenere e coordinare contatti con analoghe realtà locali, nazionali ed
internazionali, creando, qualora se ne dovesse ravvisare l’opportunità da parte
degli organi competenti, forme di partnenariato scientifico, tecnico ed anche
commerciale per realizzare programmi e progetti comuni;
6. monitorare costantemente i risultati della ricerca applicata nel settore
agroalimentare ed agroindustriale, prodotti da istituzioni pubbliche e private in
ambito locale, nazionale ed internazionale (technology watching);
7. farsi interprete dei bisogni, delle necessità e delle esigenze della realtà produttiva
pugliese per selezionare, valutare e testare i risultati della ricerca applicata nel
settore agroalimentare ed agroindustriale prodotti da istituzioni pubbliche e private
in ambito locale, nazionale ed internazionale per valutarne, attraverso studi di
fattibilità, simulazioni e verifiche la concreta applicabilità (technology scouting);
8. selezionare nuove opportunità imprenditoriali nel settore agroalimentare ed
agroindustriale, promovendone ed assistendone la nascita, lo sviluppo iniziale ed il
successivo consolidamento al fine di assicurarne la competitività;
9. progettare e realizzare, anche per conto di soggetti terzi, attività di formazione
superiore, sia iniziale che continua, sia localmente che a distanza, nel settore
agroalimentare ed agroindustriale per attrarre e/o formare i migliori talenti;
10. organizzare eventi a carattere sia scientifico che divulgativo, in sede locale,
nazionale ed internazionale, per aumentare il grado di conoscenza e consapevolezza
sulle innovazioni tecnologiche di processi e/o prodotti nel settore agroalimentare ed
agroindustriale e per promuovere l’immagine dei soci in ambito locale, nazionale
ed internazionale;
11. migliorare la competitività dei Soci attraverso la realizzazione di economie di scala
e di scopo;
12. commercializzare i risultati dell’attività di ricerca applicata realizzati direttamente
e/o da soci e/o da soggetti terzi, fornendo al contempo la necessaria assistenza
tecnica;
13. ideazione, promozione, organizzazione e realizzazione (anche sotto forma di
Associazione temporanea di impresa o altre forme di cooperazione) di programmi e
progetti di R&S e di innovazione nel settore agroalimentare ed agroindustriale e nei
settori connessi, utilizzando eventualmente gli strumenti di incentivazione messi a
disposizione dalla regione, dallo Stato e dall’Unione Europea,
14. richiamare, nell’area regionale del Distretto tecnologico e produttivo, nuove
strutture di ricerca e sviluppo ed imprese nazionali ed internazionali;
15. creare i presupposti per il rientro di ricercatori italiani dall’estero;
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16. impiantare, ampliare e sviluppare strutture idonee e qualificate per lo svolgimento
di attività di ricerca scientifica e tecnologica e spazi attrezzati per ospitare iniziative
imprenditoriali derivanti anche da spin off di attività di ricerca;
17. elaborare il piano di utilizzo delle strutture realizzate da parte dei soci e dei terzi;
18. gestire le strutture nelle loro parti comuni e gestire i rapporti con i soci ed i terzi per
le parti occupate dagli stessi per le specifiche attività di ricerca e sviluppo;
19. elaborare le linee strategiche di indirizzo per tutte le attività del distretto
tecnologico e produttivo;
20. erogare servizi per conto terzi nei settori di propria competenza;
21. fornire assistenza ad enti pubblici ed associazioni di categoria sul tema dello
sviluppo e dell’innovazione tecnologica;
22. promuovere le competenze tecnologiche degli attori del distretto all’interno ed
all’esterno dell’area del distretto stesso.
DARE S.c.r.l., quale società di gestione del Distretto Tecnologico e produttivo
della Regione Puglia, organizza il supporto all'innovazione nel settore agroalimentare ed
agroindustriale ed alla competitività del tessuto economico pugliese e, in particolare, delle
piccole e medie imprese, promuove iniziative di concezione, coordinamento e gestione di
progetti mirati alla diffusione della valorizzazione economica dei risultati della ricerca e
della tecnologia; a tal fine, promuove ed effettua progetti di ricerca, di innovazione,
trasferimento tecnologico e di formazione avanzata.
Le attività in oggetto saranno svolte preferibilmente in favore o in cooperazione
con i soci consorziati e potranno altresì essere rivolte nei confronti di soggetti non
consorziati e più in generale nei confronti del settore agroalimentare ed agroindustriale.
Nell’organizzare la propria offerta, DARE S.c.r.l. deve avvalersi prioritariamente
dell’offerta di tecnologie dei propri soci, sempre che questa sia qualitativamente adeguata,
disponibile nei tempi dovuti ed economicamente competitiva e dovrà privilegiare la
domanda di innovazione dei propri soci e del sistema pugliese, a parità di ogni altra
condizione.
Gli organi sociali competenti a norma dello Statuto potranno svolgere qualunque
attività connessa ed affine a quelle sopra elencate, nonché potranno concludere tutti gli atti
contrattuali di natura immobiliare, mobiliare, industriale, finanziaria necessari ed utili alla
realizzazione degli scopi sociali e comunque sia direttamente che indirettamente attinenti
ai medesimi.
La società potrà costituire o partecipare o assumere partecipazioni o interessenze
in imprese o società aventi oggetto analogo, affine o connesso al proprio e ciò anche se si
tratta di società di capitali con scopo di lucro a condizione che queste abbiano attività
conformi, connesse o strumentali al perseguimento delle proprie finalità. Si applica in ogni
caso quanto disposto dall’art. 2361 del codice civile.
Art. 5 (Durata)
La durata di DARE S.c.r.l. è fissata al 31 dicembre 2024, prorogabile, ancor prima
della scadenza, dagli organi competenti a norma dello Statuto e secondo le procedure ivi
specificatamente previste.
E’ fatto salvo in ogni caso il diritto di recesso dei soci dissenzienti.
Art. 6 (Procedura di ammissione di un socio)
L’ammissione di un socio è subordinata al gradimento del Consiglio di
Amministrazione secondo quanto previsto dal sesto comma di questa disposizione.
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In particolare, il gradimento del Consiglio di Amministrazione sarà espresso in
senso favorevole o sfavorevole avendo riguardo alle attività strategiche di DARE s.c.r.l. al
momento della domanda di ammissione, nonché a particolari circostanze di fatto, quali la
composizione della compagine sociale e le attività strategiche di ciascun singolo partner.
Il gradimento o il mancato gradimento dovranno essere comunicati al richiedente
entro quarantacinque giorni dalla delibera del Consiglio di Amministrazione che lo ha
espresso, delibera assunta a maggioranza semplice dei suoi componenti. Chi desidera
partecipare alla Società deve presentare domanda scritta al Consiglio di Amministrazione.
Senza togliere agli organi competenti a norma dello Statuto la facoltà di
aggiungere elementi ulteriori, la domanda di ammissione dovrà obbligatoriamente
contenere i seguenti elementi minimi di contenuto:
− l’indicazione della ragione o denominazione sociale, della sede legale, della partita
IVA e del Codice Fiscale se posseduta e copia dell’atto costitutivo e dei vigenti
patti che ne regolano l'attività e l'organizzazione;
− dati che attestano la copertura economico-finanziaria e l’idoneità tecnico-scientifica
del richiedente;
− copia dell’atto che autorizza il legale rappresentante a domandare l’ammissione con
relativa indicazione delle norme dello statuto che identificano l’organo competente
ad adottare tale decisione;
− il numero di quote che l’istante si impegna a sottoscrivere;
− le generalità della persona fisica delegata a rappresentare l’istante negli organi
sociali di DARE S.c.r.l.;
− la dichiarazione di conoscere lo Statuto di DARE S.c.r.l. e di accettarne
integralmente i contenuti;
− la documentazione idonea ad attestare l’appartenenza dell’istante ad una delle
categorie individuate nell’art. 2 comma 1 del presente Statuto.
In caso di accoglimento della proposta domanda di ammissione, si procederà ad
un aumento del capitale sociale.
A tal fine il Consiglio di Amministrazione senza indugio provvederà alla
convocazione dell'assemblea straordinaria dei soci che dovrà delibererà sull'aumento del
capitale sociale con le maggioranze previste.
Il diritto di opzione spettante ai soci potrà essere escluso o limitato a vantaggio dei
soggetti che hanno presentato domanda di ammissione nella Società.
Il richiedente deve provvedere, entro trenta giorni dalla comunicazione della
delibera del Consiglio di Amministrazione e comunque prima dell'assemblea straordinaria
di cui innanzi, a versare le quote sociali e l'eventuale sovrapprezzo richiesto e se prevista,
la quota di ammissione nella misura determinata dal Consiglio di Amministrazione in
relazione al patrimonio della società.
La quota di ammissione dovrà essere imputata a riserva straordinaria.
Solo dopo tali versamenti, la delibera di ammissione diviene esecutiva.
Trascorsi trenta giorni dalla delibera di ammissione senza che tali versamenti
siano stati effettuati, tale delibera deve intendersi decaduta.
Il diritto di opzione spettante ai soci nell'ipotesi di aumento di capitale diretto
esclusivamente a consentire l'ingresso di nuovi soci nella Società, quando l'interesse della
società lo esige, può essere escluso o limitato con la delibera di aumento del capitale.
Art. 7 (Perdita della qualità di socio. Recesso. Esclusione. Decadenza)
La qualità di socio si perde per recesso, esclusione, decadenza.
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Il recesso di un socio può avvenire non prima dei cinque anni dall’approvazione
del presente Statuto, oltre che nei casi previsti dalla legge, anche a seguito di cessazione
dell’attività di impresa o per collocazione in liquidazione e conseguente estinzione della
persona giuridica e soppressione dell’Ente.
La dichiarazione di recesso va indirizzata al Consiglio di Amministrazione con
lettera raccomandata con ricevuta di ritorno ed ha effetto a partire dal momento della
ricezione della stessa da parte del Consiglio di Amministrazione.
L’esclusione viene deliberata dal Consiglio di Amministrazione nei confronti del
socio:
a. che non esegue il pagamento della quota o dei contributi nei termini
prescritti ed a seguito di decorrenza inutile della diffida del Consiglio di
Amministrazione ad adempiere entro trenta giorni;
b. che ha smesso di appartenere ad una delle categorie di cui all’art. 2 comma
1 del presente Statuto;
c. che non ottemperi alle disposizioni dello Statuto, dei regolamenti interni e
di tutte le deliberazioni legalmente adottate dagli organi sociali
competenti;
d. che non ottemperi alle obbligazioni assunte per suo conto da DARE
S.c.r.l.;
e. che compia atti giudicati dal Consiglio di Amministrazione gravemente
pregiudizievoli per gli interessi di DARE S.c.r.l.;
f. che sia stato dichiarato fallito, sottoposto a concordato preventivo,
amministrazione controllata, liquidazione coatta amministrativa ed a
qualsiasi altra procedura concorsuale.
E’ fatta salva ogni altra azione che il Consiglio di Amministrazione voglia
esercitare nei confronti del socio inadempiente.
In caso di cessione d’azienda per atto tra vivi, il Consiglio di Amministrazione, se
sussiste una giusta causa, può deliberare l’esclusione del socio cessionario, entro un mese
dalla ricezione della comunicazione dell’avvenuto trasferimento.
In quest’ultimo caso ed in quello sub lettera b) del comma 4 del presente articolo,
entro tre mesi dalla delibera di esclusione, la quota del socio escluso dovrà essere liquidata
allo stesso in misura proporzionale al valore del patrimonio sociale quale risulta
dall’ultimo bilancio di esercizio approvato.
Nel caso sub a) del comma 4, se il socio non esegue il pagamento della quota o
dei contributi nei termini prescritti, il Consiglio di Amministrazione può diffidare il socio
moroso ad eseguirlo nel termine di trenta giorni.
Decorso inutilmente questo termine, il Consiglio di Amministrazione può
deliberare l'esclusione del Socio, trattenendo le somme riscosse, salvo il risarcimento del
maggior danno.
La decadenza si verifica automaticamente allorché il socio alieni tutte le quote di
capitale sociale che ha sottoscritto, secondo le modalità descritte nell’art. 9 (Capitale
sociale).
Il Consiglio di Amministrazione può offrire in prelazione ai soci le quote del
socio cessato, escluso o decaduto ovvero convocare l’Assemblea straordinaria dei soci per
la corrispondente riduzione del capitale sociale.
Art. 8 (Obblighi e diritti di tutti i soci)
Tutti i soci di DARE S.c.r.l. sono tenuti:
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− al versamento entro un mese dalla sottoscrizione del capitale corrispondente
alle quote sottoscritte;
− all’osservanza dello Statuto, dei regolamenti interni, delle deliberazioni e di
tutti gli atti legalmente adottati dagli organi sociali competenti.
− al versamento di eventuali contributi ordinari per l’espletamento
dell’attività sociale secondo le decisioni del Organo amministrativo se
approvate dall’assemblea unitamente al Bilancio d’esercizio annuale;
Ciascun Socio ha diritto di richiedere a DARE S.c.r.l., in base alle proprie
esigenze, prestazioni rientranti nelle attività tipiche dell’oggetto sociale, secondo le
modalità e le condizioni deliberate dal Consiglio di Amministrazione, che potrà
provvedervi anche mediante regolamento nel quale può essere prevista una condizione di
miglior favore e/o tariffe agevolate per i servizi resi ai soci, rispetto alle tariffe praticate per
i terzi, purché le tariffe in questione coprano al minimo i costi di produzione industriali dei
servizi stessi. Ciascun socio ha l’obbligo di non svolgere attività in concorrenza con quelle
del DARE scrl.
Art. 9 (Capitale sociale)
Il capitale sociale è fissato nella misura di Euro 500.000,00 (cinquecentomila),
costituito in quote, come per legge.
Le quote sono nominative.
Le quote sociali sono trasferibili anche a favore di terzi estranei alla Società,
purché il trasferimento di tutta o parte della quota non alteri la ripartizione del
capitale di cui all’ultimo comma del presente articolo 9, previo gradimento del
Consiglio di Amministrazione che sarà espresso in senso favorevole o sfavorevole avendo
riguardo alle attività strategiche della Società al momento della comunicazione della
volontà di procedere al trasferimento da parte del socio, nonché a particolari circostanze di
fatto, quali la composizione della compagine sociale e le attività strategiche del
cessionario.
Il gradimento o il mancato gradimento dovranno essere comunicati entro
quarantacinque giorni dalla delibera del Consiglio di Amministrazione che lo ha espresso.
Nel caso in cui il gradimento non venga concesso, il Consiglio di
Amministrazione, nella stessa comunicazione di cui al precedente comma, dovrà indicare il
nominativo di altro o altri soggetti, individuati tra quelli di cui all’art. 2 del presente
Statuto, graditi alla società, ai sensi del primo comma dell’art. 6 del presente Statuto, già
disposti ad acquistare le azioni al prezzo determinato in base ai criteri di cui al primo
comma dell’art. 6 del presente Statuto. In mancanza di tale indicazione, il gradimento si
avrà per concesso.
Il capitale sociale può essere aumentato con delibera dell’Assemblea dei Soci, che
potrà parimenti stabilire che i nuovi conferimenti possano avvenire in forma di crediti o in
natura.
E’ fatto salvo quanto disposto dall’art. 2481 bis, nel rispetto delle percentuali di
ripartizione del capitale di cui in appresso.
Il capitale sociale sarà ripartito tra soci nel rispetto delle seguenti percentuali:
− Le imprese aventi sede legale, amministrativa e/o operativa in Puglia ed esercitanti
attività nei settori di competenza del Distretto o nei settori complementari e/o
correlabili anche per motivi finanziari a quelli della società deterranno una quota
complessiva non inferiore al 30% del totale;
− L’Università degli Studi di Foggia deterrà una quota non inferiore al 10% del totale;
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− Le Università, i Politecnici e le altre Istituzioni Universitarie pugliesi deterranno
ciascuno una quota non superiore all’8% del totale;
− Gli altri enti pubblici e privati di ricerca aventi sede legale, amministrativa e/o
operativa in Puglia deterranno una quota complessiva non superiore al 7% del totale;
− Le Regione Puglia e gli altri Enti Locali del territorio della Regione Puglia deterranno
una quota complessiva non superiore al 7% del totale;
− Le fondazioni bancarie pugliesi e le banche deterranno una quota complessiva non
superiore al 7% del totale;
− l’Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
della Puglia, le Organizzazioni di rappresentanza della realtà industriale e produttiva a
carattere regionale ed i soci costituenti della società consortile a responsabilità limitata
Biopolo Dauno s.c.r.l. elencati all’art. 2 dello Statuto della predetta società, se non
rientranti in una delle categorie prima elencate deterranno una quota complessiva non
superiore al 7% del totale.
Art. 10 (Conferimenti e distacchi)
Si possono effettuare conferimenti in danaro o in attrezzature tecnologiche con le
modalità stabilite dal Consiglio di Amministrazione.
A carico dei Soci in ritardo nei versamenti decorrono gli interessi di mora nella
misura del tasso ufficiale di sconto aumentato di tre punti.
I Soci possono distaccare, mettendoli a disposizione di DARE S.c.r.l., in forma
stabile o per periodi limitati nel tempo o per la durata di singoli progetti e programmi, beni
e personale, per l’espletamento delle attività di cui all’oggetto sociale, secondo modalità e
condizioni deliberate dal Consiglio di Amministrazione, che potrà provvedervi anche
mediante apposito regolamento.
I distacchi di cui al presente articolo non sono computati nelle quote sociali.
Art. 11 (Patrimonio)
Il patrimonio di DARE S.c.r.l. è costituito:
− dal capitale sociale di cui all’art. 9;
− da qualsiasi altro bene pervenuto comunque ed a qualunque titolo pervenuto a DARE
S.c.r.l.;
− da ogni altro fondo od accantonamento costituito dagli organi sociali competenti a
copertura di particolari rischi, in previsione di oneri futuri o per scopi di propaganda, di
assistenza, di previdenza o mutualistici.
Art. 12 (Bilancio annuale di esercizio e bilancio annuale preventivo)
L’esercizio del bilancio sociale decorre dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni
anno solare.
Il bilancio annuale di esercizio si compone di:
− uno stato patrimoniale;
− un conto economico;
− una nota integrativa.
Il bilancio annuale di esercizio è redatto dal Consiglio di Amministrazione che
adotterà criteri amministrativi e contabili di oculata prudenza ed è depositato nella sede di
DARE S.c.r.l. almeno 15 giorni prima della data di convocazione dell’Assemblea dei soci
per la sua approvazione.
Ad esso il Consiglio di Amministrazione accompagna una relazione, preparata dal
Direttore Generale e fatta propria dal Consiglio stesso, sulla gestione per l’anno di
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riferimento ed allega una relazione del Comitato Tecnico- Scientifico sulle attività
realizzate nell'ultimo esercizio.
Il bilancio annuale di esercizio è approvato dall’Assemblea dei soci.
Gli eventuali avanzi netti andranno impiegati nelle attività sociali o per
incrementare il patrimonio sociale.
Il patrimonio sociale di cui all’art. 11 del presente Statuto non è mai ripartibile tra
i soci.
Il bilancio annuale di previsione è redatto dal Consiglio di Amministrazione che
adotterà criteri amministrativi e contabili di oculata prudenza ed è depositato nella sede di
DARE S.c.r.l. almeno 15 giorni prima della data di convocazione dell’Assemblea dei soci
per la sua approvazione.
Esso illustrerà le voci di spesa e di entrata che si intendono attivare per l’anno
successivo a quello del bilancio annuale di esercizio ed è accompagnato da una relazione
sulla futura gestione predisposta dal Direttore Generale e fatta propria dal Consiglio di
Amministrazione, unitamente alla relazione - che ne costituisce allegato - del Comitato
Tecnico- Scientifico sui programmi di attività da avviare nei futuri esercizi.
Art. 13 (Elenco degli organi)
Gli organi sociali di DARE S.c.r.l. sono:
a. L’Assemblea dei soci;
b. Il Consiglio di Amministrazione;
c. Il Direttore Generale;
d. Il Comitato Tecnico-Scientifico;
e. Il Collegio Sindacale.
Tutti i membri degli organi di cui alle lettere b), c), d), e) durano in carica tre anni
e sono rieleggibili.
Art. 14 (Assemblea dei soci. Convocazione. Competenze)
L’Assemblea dei soci è convocata a cura del Direttore Generale, in seguito a
delibera del Consiglio di Amministrazione, mediante avviso, da spedirsi almeno dieci
giorni prima della data di convocazione via fax, raccomandata con ricevuta di ritorno,
telegramma, posta elettronica ed ogni altro mezzo idoneo che ne conservi traccia,
contenente l’indicazione del giorno, dell’ora e del luogo di convocazione e dell’ordine del
giorno.
Nell’avviso può essere indicata una seconda convocazione che non potrà svolgersi
nel medesimo giorno indicato per la prima.
L’Assemblea potrà essere convocata ogniqualvolta il Consiglio di
Amministrazione lo ritenga necessario, non meno comunque di due volte l’anno, per
deliberare sulle materie riservate alla sua competenza dalla legge o dallo Statuto.
L’Assemblea dovrà essere convocata quando un amministratore o tanti soci che
rappresentino almeno un terzo del capitale sociale lo richiedano per iscritto.
L’Assemblea può essere convocata anche in luogo diverso dalla sede sociale,
purché nel territorio italiano.
In casi straordinari dipendenti dalle circostanze, l’Assemblea potrà svolgersi
anche in videoconferenza.
In difetto di tali formalità, l’Assemblea si considera comunque validamente
costituita se risultano presenti o rappresentati tutti i soci e gli amministratori in carica e
tutti i sindaci effettivi.
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Tuttavia, in tale ipotesi, ciascuno degli intervenuti può opporsi alla discussione
degli argomenti sui quali non si ritenga sufficientemente informato.
Ogni socio ha diritto ad un voto per ogni quota del capitale sociale detenuta.
Ogni socio che ha diritto di intervenire in Assemblea, può farsi rappresentare
mediante delega scritta conferita, nelle forme di legge, a qualunque altro socio. Ciascun
socio non può rappresentare più di due altri soci.
L’Assemblea è validamente costituita in prima convocazione quando è presente la
maggioranza dei soci ed in seconda convocazione qualunque sia il numero dei soci
presenti.
Essa è sempre presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione o, in
seguito a suo impedimento, da un vicepresidente del Consiglio di Amministrazione avendo
preferenza per quello più anziano di nomina, che, su proposta dell’Assemblea, nomina un
segretario per la redazione del verbale e, ove occorra, due scrutatori.
Il verbale di Assemblea deve essere sottoscritto dal Presidente, dal segretario e,
ove esistano, dai due scrutatori.
L’Assemblea delibera con il voto favorevole della maggioranza dei soci presenti
in ordine alle seguenti materie:
− approvazione del bilancio annuale di esercizio, con relativa relazione sulla gestione
predisposta dal Direttore Generale e fatta propria dal Consiglio di Amministrazione
unitamente alla relazione - che ne costituisce allegato - del Comitato TecnicoScientifico sulla gestione delle attività realizzate nell'ultimo esercizio;
− approvazione del bilancio annuale di previsione e della relazione sulla futura gestione
predisposta dal Direttore Generale e fatta propria dal Consiglio di Amministrazione,
unitamente alla relazione - che ne costituisce allegato - del Comitato TecnicoScientifico sui programmi di attività da avviare nei futuri esercizi;
− determinazione del compenso per ciascuna carica sociale, ad esclusione dei consiglieri
di amministrazione che non potranno mai percepire alcun compenso;
− nomina delle cariche sociali, nel rispetto delle norme di designazione del presente
Statuto contenute nell’art. 15 comma 1 per il Consiglio di Amministrazione, 19 comma
2 per il Comitato Tecnico-Scientifico e 21 comma 1 per il Direttore Generale;
− revoca degli amministratori per giusta causa.
L’Assemblea delibera con il voto favorevole dei soci che rappresentino almeno i
due terzi del capitale sociale in ordine alle seguenti materie:
− modificazioni dello Statuto;
− decisioni di compiere operazioni che comportano una sostanziale
modificazione dell’oggetto della società o una rilevante modificazione dei
diritti attribuiti ai soci;
− nomina e revoca dei liquidatori;
− ogni altra decisione attribuita dalla legge alla competenza dell’assemblea
in sede straordinaria.
Le deliberazioni adottate nelle forme di legge e dello Statuto e debitamente
verbalizzate obbligano tutti i soci ancorché dissenzienti.
Art. 15 (Consiglio di Amministrazione. Composizione)
Il Consiglio di Amministrazione è composto da un massimo di tredici membri,
così ripartiti:
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C.A. 19/27.10.2006/p.32
− Due membri, incluso il Presidente del Consiglio di Amministrazione nella
persona del Rettore pro tempore, o suo delegato, designati dall’Università
di Foggia;
− Un membro designato da ciascuna delle altre Università, dei Politecnici ed
altre Istituzioni Universitarie pugliesi partecipanti a DARE S.c.r.l.;
− Un membro designato dagli Enti Locali pugliesi partecipanti a DARE
S.c.r.l. e dalla Regione Puglia;
− Due membri designati dalle imprese aventi sede legale, amministrativa e/o
operativa in Puglia partecipanti a DARE S.c.r.l.;
− Un membro designato dagli altri Enti pubblici e privati di ricerca aventi
sede legale, amministrativa e/o operativa in Puglia partecipanti a DARE
S.c.r.l.;
− Un membro designato dalle banche e dalle fondazioni bancarie pugliesi
partecipanti a DARE S.c.r.l.;
− Un membro designato dalle organizzazioni di rappresentanza della realtà
industriale e produttiva a carattere regionale;
− Un membro designato dall’Unione Regionale delle Camere di Commercio,
Industria, Artigianato ed Agricoltura della Puglia.
Non possono essere nominati amministratori l'interdetto, l'inabilitato, il fallito o
chi è stato condannato ad una pena che comporta l'interdizione anche temporanea dai
pubblici uffici.
La revoca degli amministratori da parte dell'Assemblea non può essere deliberata
che per giusta causa.
La rinuncia da parte dell'amministratore all'ufficio deve essere comunicata con
lettera raccomandata al Consiglio di Amministrazione.
La rinuncia ha effetto immediato.
La decadenza degli amministratori si verifica ipso jure ove intervenga anche una
sola delle cause di ineleggibilità.
Gli amministratori revocati, rinunciatari o decaduti sono sostituiti dall’Assemblea
nel rispetto di quanto stabilito dal comma 1 del presente articolo.
In caso di parità di voti, viene nominato il soggetto che ha riscosso il voto del
socio Università degli Studi di Foggia.
Il Rettore pro tempore dell’Università di Foggia, o suo delegato, ne è membro di
diritto e ne è sempre il Presidente.
I consiglieri di amministrazione non percepiscono alcun compenso.
Art. 16 (Consiglio di Amministrazione. Attribuzioni)
Il Consiglio di Amministrazione è investito di tutti i poteri per l’amministrazione
ordinaria e straordinaria di DARE S.c.r.l., salvo quanto spettante per legge o per Statuto
agli altri organi della società.
Il Direttore Generale partecipa alle riunioni del Consiglio di Amministrazione
senza diritto di voto.
Il Consiglio di Amministrazione è validamente costituito con la presenza della
maggioranza degli Amministratori in carica.
Esso, avvalendosi di tali poteri:
− delibera a maggioranza degli amministratori presenti circa gli indirizzi
generali di conduzione e di gestione della società;
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C.A. 19/27.10.2006/p.32
− esamina ed approva a maggioranza degli amministratori presenti,
eventualmente modificandoli, rispetto alla formulazione proposta, i
programmi annuali di attività che vengono predisposti dal Direttore
Generale, acquisito il parere obbligatorio ma non vincolante del Comitato
Tecnico-Scientifico, e ne cura l'attuazione;
− approva a maggioranza degli amministratori presenti i regolamenti e le
eventuali tariffe per la prestazione ai Soci e ai terzi dei servizi sociali;
− predispone e sottopone a maggioranza degli amministratori presenti
all'Assemblea dei Soci, per l’approvazione, il bilancio annuale di esercizio,
con relativa relazione sulla gestione predisposta dal Direttore Generale,
unitamente alla relazione - che ne costituisce allegato - del Comitato
Tecnico- Scientifico sui programmi di attività realizzati nell'ultimo
esercizio ;
− predispone e sottopone a maggioranza degli amministratori presenti
all'Assemblea dei Soci, per l’approvazione, il bilancio annuale di
previsione e della relazione sulla futura gestione predisposta dal Direttore
Generale, unitamente alla relazione - che ne costituisce allegato - del
Comitato Tecnico- Scientifico sui programmi di attività da avviare nei
futuri esercizi;
− istruisce e propone a maggioranza degli amministratori presenti
all'Assemblea dei Soci pratiche relative al versamento di contributi in
danaro e/o in strumentazione tecnologica da parte dei soci, determinando
tempi e modalità dei conferimenti proposti;
− propone all’Assemblea dei Soci la nomina del Direttore Generale.
Tuttavia devono essere adottate, con il voto favorevole di tanti Amministratori che
rappresentino la maggioranza dei membri del Consiglio, le deliberazioni concernenti:
− la nomina e la revoca dei Vice Presidenti;
− la designazione del Direttore Generale;
− l'assunzione, le variazioni e le dismissioni delle partecipazioni;
− l’esclusione del socio.
Le deliberazioni del Consiglio devono constare da verbale sottoscritto dal
Presidente e dal segretario della riunione.
In caso di parità di voti su ogni decisione di competenza del Consiglio di
Amministrazione, prevale il voto espresso da chi lo presiede.
Art. 17 (Consiglio di Amministrazione. Funzionamento)
Il Consiglio di Amministrazione si riunisce presso la sede della Società, su
convocazione del Presidente o, in caso di sua assenza o impedimento, dai Vice Presidenti,
ogni qual volta il Presidente o, in caso di sua assenza o impedimento i Vice Presidenti, lo
ritengano necessario, o su richiesta, contenente l'ordine del giorno, di almeno due
Amministratori.
La convocazione è fatta mediante avviso, da spedirsi almeno dieci giorni prima
della data di convocazione via fax, raccomandata con ricevuta di ritorno, telegramma,
posta elettronica ed ogni altro mezzo idoneo che ne conservi traccia, contenente
l’indicazione del giorno, dell’ora e del luogo di convocazione e dell’ordine del giorno. Nei
casi di urgenza, la convocazione è fatta con telegramma o posta elettronica almeno tre
giorni prima di quello fissato per l'adunanza.
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Le riunioni sono presiedute dal Presidente del Consiglio di Amministrazione, o, in
caso di sua assenza o impedimento, da uno dei Vice Presidenti; in assenza o impedimento
anche di questi, dall'Amministratore designato dal Consiglio stesso.
Il Consiglio nomina un Segretario, scelto anche all'infuori dei suoi membri.
Il Consiglio di Amministrazione può scegliere tra i suoi membri due Vice
Presidenti.
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione è di diritto il Rettore pro tempore
dell’Università di Foggia, o suo delegato
Egli:
− sovraintende all'andamento della Società, ai fini del raggiungimento degli scopi sociali,
e formula al Consiglio di Amministrazione proposte per la gestione ordinaria e
straordinaria della Società;
− convoca il Consiglio di Amministrazione, formulando l'ordine del giorno, tenendo
conto delle proposte del Direttore Generale, e inserendo quegli argomenti indicati da
almeno due Amministratori;
− esercita gli altri poteri che, in via generale o di volta in volta, gli siano delegati dal
Consiglio di Amministrazione;
− può invitare a partecipare alle riunioni del Consiglio di Amministrazione il
Coordinatore del Comitato Tecnico-Scientifico, il Direttore Generale ed ogni altro
soggetto la cui partecipazione egli ritenga utile, che però non hanno diritto di voto;
− ha la rappresentanza e la firma legale della Società di fronte a terzi ed in giudizio. Il
Consiglio di Amministrazione può delegare a rappresentare la Società con apposita
procura il Direttore Generale per determinate categorie di atti o per singoli atti.
Oltre che nei casi previsti dallo Statuto, i Vice Presidenti, il più anziano di nomina
o, in difetto, l'altro, sostituiscono il Presidente, a tutti gli effetti, in ogni caso di sua assenza
o impedimento.
Art. 18 (Collegio sindacale)
Il Collegio Sindacale, qualora nominato, si compone di tre Sindaci effettivi e due
supplenti.
Essi restano in carica per tre esercizi compreso quello in corso al momento della
loro nomina e sono rieleggibili.
La nomina dei Sindaci effettivi e supplenti spetta all’Assemblea dei soci su
proposta del Consiglio di Amministrazione, il quale dovrà procedere alla proposta
scegliendo i soggetti più idonei all’interno di una rosa di nomi designati dall’Università
degli Studi di Foggia.
Art. 19 (il Comitato Tecnico-Scientifico. Composizione)
Il Comitato è composto fino ad un massimo di dieci membri scelti tra professori
universitari e/o ricercatori e/o soggetti appartenenti ai dipartimenti R&S di enti pubblici e
privati di rinomata competenza a livello nazionale ed internazionale nel campo
dell’industria e della ricerca agro-alimentare, farmaceutica, medica, chimica, fisica,
biologica, biotecnologica e in tutti gli altri campi connessi o comunque strumentali al
settore agroalimentare ed agroindustriale.
I membri, incluso il coordinatore, sono così ripartiti:
− Due membri devono essere designati dall’Università degli Studi di Foggia;
− Due membri devono essere designati dalle imprese aventi sede legale,
amministrativa e/o operativa in Puglia partecipanti a DARE S.c.r.l.;
317
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− Un membro designato da ciascuna delle altre università pugliesi
partecipanti a DARE S.c.r.l.;
− Due membri designati dagli altri Enti Pubblici e Privati di ricerca pugliesi
partecipanti a DARE S.c.r.l.
La nomina del Comitato Tecnico-Scientifico, incluso il coordinatore, spetta
all’Assemblea dei soci su proposta del Consiglio di Amministrazione nel rispetto delle
designazioni di cui al comma precedente.
Il Coordinatore convoca e presiede le sedute.
Il Comitato Tecnico-Scientifico dura in carica quanto il Consiglio che lo ha eletto.
I componenti sono rieleggibili.
Art. 20 (Il Comitato Tecnico-Scientifico. Attribuzioni.Funzionamento)
Il Comitato Tecnico-Scientifico è organo di consulenza della società sulle scelte
rilevanti di carattere scientifico e tecnologico.
A tal fine il Comitato, su richiesta del Consiglio di Amministrazione:
− propone al Consiglio di Amministrazione programmi di ricerca applicata
e/o linee di attività in armonia con la missione della Società;
− esprime pareri al Consiglio di Amministrazione sui programmi delle
attività realizzati nell'ultimo esercizio, su quelli in via di realizzazione e su
quelli da avviare nell'esercizio in corso o nei futuri esercizi;
− redige una relazione annuale sui programmi e le attività di carattere
scientifico realizzati nell'ultimo esercizio ed una relazione sui programmi
di attività da realizzare nell’esercizio in corso od in quello
immediatamente successivo; tali relazioni sono allegate rispettivamente al
bilancio annuale di esercizio ed a quello annuale di previsione e,
unitamente a questi, sono sottoposte a deliberazione da parte
dell’assemblea ordinaria.
Il compenso dei componenti di detto Comitato e degli affidatari di compiti
specifici è determinato dall’Assemblea dei Soci.
Il Comitato Tecnico-Scientifico si riunisce ogniqualvolta il Consiglio di
Amministrazione lo richieda.
Il Comitato è convocato dal Coordinatore o, in caso di sua assenza o
impedimento, dal componente più anziano.
La convocazione è fatta mediante avviso, da spedirsi almeno dieci giorni prima
della data di convocazione via fax, raccomandata con ricevuta di ritorno, telegramma,
posta elettronica ed ogni altro mezzo idoneo che ne conservi traccia, contenente
l’indicazione del giorno, dell’ora e del luogo di convocazione e dell’ordine del giorno. Nei
casi di urgenza, la convocazione è fatta con telegramma o posta elettronica almeno tre
giorni prima di quello fissato per l'adunanza.
Le riunioni sono presiedute dal Coordinatore, e, in caso di sua assenza o
impedimento, dal componente più anziano.
Alle riunioni i membri del Comitato non possono partecipare mediante
rappresentanti.
Il Comitato nomina un Segretario, scelto anche all'infuori dei suoi membri.
Il Comitato Tecnico-Scientifico è validamente costituito con la presenza della
metà più uno dei suoi membri. Per la validità delle deliberazioni è necessario il voto
favorevole della maggioranza dei presenti.
In caso di parità prevale il voto del Coordinatore.
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Le deliberazioni del Comitato devono constare da verbale sottoscritto dal
Coordinatore e dal segretario della riunione.
Spetta al Coordinatore il coordinamento dell'attività dei membri delegati al
controllo degli aspetti scientifici dei programmi di ricerca.
Alle riunioni del Comitato-Tecnico Scientifico possono partecipare, su invito del
Coordinatore, il Presidente del Consiglio di Amministrazione ed il Direttore Generale ed
ogni altro soggetto che il Coordinatore ritenga utile invitare, che però non esprimono alcun
voto.
Art. 21 (Il Direttore Generale. Requisiti. Attribuzioni)
Il Direttore Generale è nominato dall’Assemblea dei Soci su proposta del
Consiglio di Amministrazione che fa propria l’indicazione dell’Università degli Studi di
Foggia, scegliendo una persona di spiccata professionalità nella gestione di processi
complessi in ambienti produttivi e tecnologici che abbia coordinato/diretto strutture
consortili, centri di trasferimento tecnologico o programmi nazionali ed europei di ricerca e
sviluppo tecnologico.
Egli dura in carica tre anni ed è rieleggibile.
Art. 22 (Modifiche statutarie)
Le modifiche del presente statuto devono essere predisposte dal Consiglio
d'Amministrazione e sottoposte all'approvazione dell'Assemblea straordinaria.
La relativa deliberazione dovrà riportare il voto favorevole di almeno i due terzi
del capitale sociale.
Art. 23 (Clausola compromissoria)
Tutte le controversie aventi ad oggetto rapporti sociali, comprese quelle relative
alla validità delle delibere assembleari, promosse da o contro i soci, da o contro la società,
da o contro gli amministratori, da o contro i sindaci, da o contro i liquidatori, saranno
risolte mediante arbitrato secondo il Regolamento della Camera Arbitrale della Camera di
Commercio di Foggia.
Il procedimento si svolgerà dinanzi ad un Collegio Arbitrale composto da tre
arbitri, tutti nominati dal Presidente del Tribunale di Foggia.
L’arbitrato sarà rituale e il Collegio Arbitrale deciderà secondo diritto.
Art. 24 (Liquidazione)
Verificatasi una causa di scioglimento, l'Assemblea dei Soci nomina un Collegio
composto di 3 (tre) Liquidatori, di cui uno con funzioni di Presidente, su proposta del
Consiglio di Amministrazione, che sceglie all’interno di una rosa di sei nomi designati
dall’Università degli Studi di Foggia.
Con la nomina dei liquidatori cessano dalle loro funzioni i membri del Consiglio
di Amministrazione e del Comitato Tecnico-Scientifico.
Il Collegio dei Liquidatori ha tutti i poteri di legge per le operazioni di
liquidazione.
Il Collegio dei Liquidatori si riunisce presso la sede della Società , su
convocazione del Presidente o su richiesta, che deve indicare l'ordine del giorno, degli altri
due Liquidatori.
La convocazione è fatta con lettera raccomandata o, nei casi di urgenza, con
telegramma, spediti, rispettivamente, almeno dieci o almeno tre giorni prima di quello
fissato per l'adunanza, ai membri del Collegio dei Liquidatori e ai Sindaci effettivi presso il
loro domicilio, e al Direttore Generale presso la sede sociale.
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Le adunanze sono presiedute dal Presidente o, in caso di sua assenza o
impedimento, dal Liquidatore designato dai Liquidatori presenti.
Il Collegio nomina seduta stante un Segretario, scelto anche all'infuori dei suoi
membri.
Il Collegio dei Liquidatori è validamente costituito con la presenza della
maggioranza dei Liquidatori in carica.
Le deliberazioni sono prese con il voto favorevole della maggioranza dei
Liquidatori. In caso di parità, prevale il voto del Presidente.
Le deliberazioni del Collegio devono constare da verbale sottoscritto dal
Presidente e dal segretario della riunione.
Soddisfatti i creditori, ove residui un attivo, i Liquidatori, dopo aver rimborsato ai
soci il capitale versato, provvederanno a devolvere, fermi i vincoli di destinazione gravanti
sugli immobili, il residuo patrimonio consortile all’ Università degli Studi di Foggia.
Art. 25 (Disposizioni generali)
Per quanto non disciplinato nel presente Statuto si applicano le disposizioni
contenute nel Codice Civile e le leggi speciali in materia di società.
Il Rettore fa presente altresì che la Commissione Consorzi, nella seduta del
24.03.2006, preso in esame lo statuto, e trovandolo sostanzialmente conforme a quello di
altre società consortili analoghe, ha espresso parere favorevole all’adesione. La
Commissione ha tuttavia proposto alcune modifiche e posto in evidenza alcune clausole
dello stesso che vengono tutte di seguito riportate.
All’art. 8 (terz’ultimo rigo), per maggiore chiarezza, andrebbe cassata la parola
“al minimo” . All’ultimo comma del medesimo articolo sarebbe opportuno aggiungere:
“tale vincolo non si applica alle Università in considerazione della loro peculiarità e delle
finalità istituzionali”.
In ordine all’art. 9, la Commissione ha sottoposto all’attenzione del Consiglio di
Amministrazione
la differenziazione nelle quote di ripartizione del capitale sociale tra
l’Università di Foggia (una quota non inferiore al 10% del capitale sociale) e quelle delle
altre Università (una quota non superiore all'8% per ciascuna di esse).
La Commissione, considerato che la società consortile sarà collocata nella sede di
Foggia, ha ritenuto accettabile la differenziazione nella detenzione delle quote, ma ha
ritenuto di lasciare la decisione finale sulla eventuale equiparazione delle stesse al giudizio
del Consiglio di Amministrazione.
L’aspetto della differenziazione delle quote associative, ha, altresì, evidenziato la
Commissione, si riflette nella rappresentanza delle Università negli organi societari, che
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prevede la figura del Presidente e di un altro membro per l’Università di Foggia e soltanto
uno membro per le altre Università (art. 16, 18 e 19).
La Commissione ha suggerito inoltre di inserire nello Statuto (art. 14) le clausole
già proposte in sede di esame di altri Statuti che salvaguardano l’Università e che ad ogni
buon conto si riportano qui di seguito:
“l’efficacia delle deliberazioni che riguardano le modifiche di statuto e l’aumento di
capitale sociale è subordinata, nei confronti delle Università socie, ad approvazione degli
Organi di Governo delle stesse Università. In caso di non approvazione, alle Università è
consentito l’esercizio del recesso immediato”.
In riferimento all’art. 11, la Commissione ha proposto di cassare, al terzo punto, la
seguente dicitura: da ogni altro fondo od accantonamento costituito dagli organi sociali
competenti a copertura di particolari rischi" e di sostituirla con : "da ogni altra dotazione
patrimoniale acquisita nel corso della gestione o costituita dagli Organi sociali
competenti".
Tale modifica è determinata dalla considerazione che la voce “patrimonio” è
riferita, in senso economico finanziario, all’entità dei mezzi propri del soggetto aziendale,
che si identificano, ai sensi dell’art. 2424 del c.c., nella posta contabile denominata
“patrimonio netto”. Ciò posto, i fondi o accantonamenti costituiti per la copertura di
particolari rischi in previsione di oneri futuri di diversa natura, ai sensi del succitato
articolo, non fanno parte del Patrimonio netto, bensì della voce specifica del passivo,
denominata “fondi per rischi ed oneri”. Tanto si evince anche dai principi contabili
contenuti nei documenti n. 19 e n. 28 asseverati dall’Organismo Italiano di contabilità
(OIC).
Il Rettore evidenzia che questo Consesso, nella seduta del 28.3.2006, in merito
alla proposta di adesione al DA.RE. prese atto che sull’apposito capitolo di bilancio non
sussisteva la necessaria copertura finanziaria e deliberò quanto segue:
1. di manifestare vivo interesse all’adesione di questa Università al “Distretto
Agroalimentare Regionale Società Consortile a Responsabilità Limitata “ ( DARE
S.c.r.l.);
321
C.A. 19/27.10.2006/p.32
2. di invitare i Dipartimenti potenzialmente interessati ad esprimere, in tempi brevi,
un parere sullo Statuto del DARE verificando l’eventuale disponibilità degli stessi a
contribuire alla sottoscrizione di quote del capitale sociali;
3. di riservarsi di assumere una decisione in merito alla proposta di adesione al
“Distretto Agroalimentare Regionale Società Consortile a responsabilità Limitata”
(DARE S. c.r.l.), in occasione dell’esame della relazione complessiva sulla
situazione
di Consorzi, Società consortili, Fondazioni ed Associazioni cui
partecipa questa Università.
In attuazione al punto 2) della soprariportata deliberazione, il Rettore evidenzia
altresì che i sottoelencati Dipartimenti hanno manifestato il proprio interesse.
Il Dipartimento di Chimica, nella seduta consiliare del 16.5.2006, ha così
deliberato:
− di manifestare interesse, sotto il profilo scientifico, all’iniziativa in oggetto;
− di esprimere parere favorevole in ordine alla bozza di Statuto del DARE S.c.r.l.;
− di subordinare ogni decisione, in merito alla sottoscrizione di quote del capitale sociale
del DARE S.c.r.l., agli esiti della relazione complessiva sulla situazione di Consorzi,
Società consortili, Fondazioni e Associazioni cui partecipa l’Università di Bari che sarà
effettuata dal Consiglio di Amministrazione.
Il Dipartimento di Economia e Politica Agraria, Estimo e Pianificazione Rurale,
nella seduta consiliare
del 21.4.2006, ha manifestato
una volontà unanime circa la
partecipazione dello stesso Dipartimento al DARE, evidenziando comunque che l’esigua
disponibilità finanziaria, determinata dalla recente costituzione del Dipartimento,
impedisce allo stesso di poter assumere impegni significativi per la sottoscrizione di quote
di capitale sociale.
Il Dipartimento di Protezione delle Piante e Microbiologia Applicata, nella
seduta consiliare del 2.5.2006, ha espresso parere favorevole all’adesione al DARE
restando comunque e resta in attesa di conoscere come ripartire la quota del capitale
sociale.
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Il prof. Aldo DI LUCCIA, afferente al Dipartimento di Progettazione e Gestione
dei Sistemi Agro-Zootecnici e Alimentari (PRO.GE.SA.), con nota datata 19.10.2006, ha
rappresentato quanto segue:
""... Il sottoscritto prof. Aldo DI LUCCIA, professore associato presso il
Dipartimento di Progettazione e Gestione dei Sistemi Agro-Zootecnici e Alimentari
(PRO.GE.SA.)
dal 1° novembre 2005, già presso il Dipartimento di Produzione
Animale, dichiara che sarebbe disposto al versamento di Euro 40.000,00 per l’iscrizione al
distretto agroalimentare regionale SCRL.
La disponibilità della somma riviene dal credito di Euro 120.000,00 nei confronti
della Società MAGUS SPA di Teramo.
All’uopo, i sottoscritto allega alla presente
1. copia del contratto di ricerca;
2. copia della fattura n. 499/30.06.2005 di Euro 40.000,00 + IVA, emessa
dall’Università di Bari, quale prima rata della convenzione””.
Tanto evidenziato, in relazione al punto 3) della citata delibera del 28.03.2006, il
Rettore fa presente che questo Consesso, nella seduta del 25.07.2006, prese atto dell’ampia
relazione predisposta dalla Commissione Consorzi in merito alla partecipazione
dell’Università ad Organismi associativi, condividendone le conclusioni e le proposte.
L’Ufficio competente, in merito a quanto sopra, fa presente che nella citata
relazione, la Commissione Consorzi ha suggerito, nell’ipotesi in cui fosse emerso un
interesse precipuo di un Dipartimento in ordine all’adesione ad un Organismo associativo,
di far gravare sullo stesso tutti gli oneri finanziari.
Nel caso di specie, è opportuno comunque evidenziare che, essendosi espresso
più di un Dipartimento, l’interesse all’adesione al DARE potrebbe essere di carattere
generale per l’Università.
Tanto evidenziato l’Ufficio fa comunque presente che il Dipartimento Gestione
delle Risorse Finanziarie in merito ha evidenziato che non sussiste la necessaria
disponibilità finanziaria.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, all'unanimità,
VISTA
la nota fax inviata dal DARE s.c.r.l. in data 3.10.2006;
VISTO
lo Statuto della predetta Società consortile;
VISTE
le proprie delibere del 28.03.2006 e del 25.07.2006;
323
C.A. 19/27.10.2006/p.32
VISTO
il parere espresso dalla Commissione Consorzi il 24.03.2006;
VISTI
gli estratti dai verbali dei consigli dei Dipartimenti interessati;
VISTA
la nota del prof. Aldo Di Luccia, datata 19.10.2006;
CONSIDERATO
quanto evidenziato dall’Ufficio competente,
DELIBERA
- di aderire al Distretto Agroalimentare proponendo, in sede di Assemblea dei soci,
le modifiche allo Statuto
così come suggerite dalla Commissione Consorzi e
riportate in narrativa;
- che, per la copertura della spesa, vengano utilizzati i fondi messi a disposizione dal
prof. Aldo DI LUCCIA, subordinatamente al parere del Dipartimento presso cui è
stata svolta l’attività di cui al contratto di ricerca citato in narrativa (Dipartimento
di Produzione Animale).
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
324
C.A. 19/27.10.2006/varie
VARIE ED EVENTUALI
Il Rettore propone di prendere in esame, tra le "Varie ed eventuali", che anticipa,
il seguente argomento che riveste carattere di urgenza.
Il Consiglio, unanime, approva.
325
C.A. 19/27.10.2006/variacentri
AVVISO MUR 1854/2006 –
PON 2000-2006 MISURA II.3 "CENTRI DI
COMPETENZA TECNOLOGICA"
Il Rettore riferisce che, a seguito dell’emanazione dell’Avviso in oggetto, allegato
in copia, si è tenuto presso questa Università, in data 18 ottobre 2006, un incontro tra i
Rettori delle Istituzioni universitarie pugliesi, al fine di pervenire ad una scelta condivisa
sulle modalità di partecipazione.
Sulla base dell’intesa raggiunta fra i succitati Rettori, in data 19 ottobre, è stata
inviata ai Direttori di Dipartimento della nostra Università la nota di seguito riprodotta:
""Con riferimento all’Avviso in oggetto, allegato in copia, è stato attivato un
tavolo di concertazione delle Istituzioni universitarie pugliesi, al fine di giungere ad una
scelta condivisa dell’ambito tematico coerente con le specializzazioni produttive della
Regione Puglia, per il quale proporre una candidatura come nodo principale, nonché per
valutare la opportunità di essere sede di nodo secondario in relazione agli altri ambiti.
Si evidenzia infatti che una stessa Regione non può essere sede di più nodi
principali, ma, nell’ambito di ciascuna delle tematiche di seguito riportate, può essere sede
o di un nodo principale o di un nodo secondario:
- Agroindustria-agroalimentare;
- Analisi e prevenzione del rischio ambientale
- Nuove tecnologie per le attività produttive
- Tecnologie avanzate ed ICT
- Biologie avanzate
- Trasporti
Inoltre, i Centri di competenza tecnologica dovranno configurarsi come Società
consortili miste pubblico-private, costituite tra – Imprese, Camere di Commercio e relative
aziende speciali, Università e Consorzi interuniversitari, Enti di ricerca, Enti di emanazione
regionale, Parchi scientifici e tecnologici, Centri di Competenza già esistenti - , con
partecipazione finanziaria di privati al fondo consortile complessivamente almeno pari al
20% e comunque inferiore al 50%, e dovranno
essere localizzati in zone “con una
consistente e significativa presenza di preesistenze scientifiche di eccellenza rispetto
326
C.A. 19/27.10.2006/variacentri
all’ambito di intervento”, nonché che “presentano specializzazioni produttive e
tecnologiche ed un fabbisogno di innovazione correlabile ai servizi erogati”.
Tanto premesso ed al fine di operare scelte coerenti alle eccellenze scientifiche,
risorse disponibili
e potenzialità della nostra Università, Vi invito a voler fornire,
all’indirizzo e-mail [email protected], le seguenti informazioni, riferite
H
H
all’ambito tematico o agli ambiti tematici succitati di diretto interesse:
a) esperienza e competenza del dipartimento (descrive sinteticamente –max 10 righe –
le esperienze e competenze attinenti all’ambito tematico che giustificherebbero la
partecipazione come nodo principale o secondario)
b) attrezzature/strumentazioni che potrebbero essere messe a disposizione del
costituendo centro di competenza
c) professionalità e competenze che potrebbero essere messe a disposizione del Centro
( identificare in modo puntuale le professionalità e le competenze che il
dipartimento potrebbe mettere a disposizione del Centro, specificando tipologia di
rapporto di lavoro delle unità individuate )
d) rapporti di collaborazione pregressi, in fieri ed ipotizzabili nell’immediato futuro
con il mondo produttivo ed in particolare con le Piccole e Medie Imprese.
Segnalando l’urgenza, in considerazione dell’imminenza della data di scadenza
del bando, e ringraziando per la collaborazione, porgo cordiali saluti."
Successivamente, in data 22 ottobre 2006, l’ARTI ha promosso, presso la Sede
della Presidenza della Regione Puglia, un incontro fra i soggetti pubblici e privati
potenzialmente interessati ad una candidatura.
Nell’ambito dell’incontro, il prof. Viesti, Presidente dell’ARTI, ed il dott.
Pellegrino, dirigente della Regione Puglia, hanno comunicato che, in occasione della
riunione tenutasi presso il Ministero fra i Presidenti delle Regioni Obiettivo I, si è
pervenuti a correlare a ciascuna Regione la tematica per la quale candidarsi come nodo
principale, giungendo al quadro di seguito riportato:
- Agroindustria-agroalimentare – Regione Puglia;
- Analisi e prevenzione del rischio ambientale – Regione Basilicata;
- Nuove tecnologie per le attività produttive – Regione Campania;
327
C.A. 19/27.10.2006/variacentri
- Tecnologie avanzate ed ICT – Regione Calabria;
- Biologie avanzate – Regione Sardegna;
- Trasporti – Regione Sicilia.
Durante l’incontro, i referenti regionali hanno invitato i rappresentanti degli Enti
pubblici e delle imprese private a promuovere sinergie fra loro e con i proponenti di
candidature delle altre Regioni, al fine di consentire alla Regione Puglia di essere nodo
primario per la tematica "Agroindustria-agroalimentare" e nodo secondario per tutte le altre
tematiche.
Hanno altresì invitato gli intervenuti a proporre un "modello di gestione" della
costituenda società consortile, che possa essere adottato dai candidati di tutte le Regioni, al
fine di un equilibrio tra le risorse finanziarie destinate a ciascuna Regione.
Infine, i presenti hanno illustrato le intese già raggiunte in ambito regionale e con
proponenti di altre Regioni.
In particolare, è emerso che:
- la prof.ssa Svelto, avendo già avviato rapporti con soggetti interessati alla
tematica Biologie avanzate, potrebbe assumere il ruolo di referente della
Regione Puglia, per eventuali “cordate”con i soggetti che darebbero vita al
nodo principale della Sardegna ,
- il prof. Visaggio, avendo già avviato rapporti con soggetti interessati alla
tematica Tecnologie avanzate ed ICT ,potrebbe assumere il ruolo di referente
della Regione Puglia, per eventuali “cordate”con i soggetti che darebbero vita
al nodo principale della Calabria;
- il prof Aresta ha espresso particolare interesse per “Analisi e prevenzione del
rischio ambientale”
Tutti gli intervenuti in rappresentanza delle Istituzioni universitarie, del CNR,
della Confindustria e delle imprese hanno quindi espresso il loro interesse ad aderire alle
costituende società consortili, riservandosi di proporre all’ARTI un modello di gestione
della società consortile e la data di un incontro per definire le possibili sinergie.
Il Rettore riferisce che, in data 23 ottobre, è pervenuta la seguente comunicazione
dal MIUR: "In relazione all’Avviso 1854/06, Misura II.3 Centri di Competenza
328
C.A. 19/27.10.2006/variacentri
Tecnologica del Programma Operativo Nazionale “Ricerca Scientifica, Sviluppo
Tecnologico, Alta Formazione 2000-2006 (PON) per le regioni dell’Obiettivo 1, si
comunica che con la firma del Decreto Direttoriale 2174/Ric del 24.10.2006 – inviato in
allegato – sono stati riaperti i termini per la presentazione della documentazione attestante
l’avvenuta costituzione delle Società Consortili di cui al Punto 5 dell’Avviso n. 1854/06
pubblicato sulla G.U.R.I. n. 237 dell’11.10.2006.
Pertanto la scadenza per la presentazione della proposta resta il 20 novembre,
mentre il termine per la presentazione della documentazione attestante l’avvenuta
costituzione della Società Consortile è prorogato alle ore 13,00 dell’11 dicembre 2006."
Nella medesima data, è pervenuta dal Prof. Rizzo, Presidente dell’UNIMED, la
seguente nota :
"Caro collega,
Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha pubblicato l’avviso pubblico per
attuare la Misura II.3 “Centri di Competenza Tecnologica” del Programma Operativo
Nazionale (PON) per le regioni dell’Obiettivo 1 “Ricerca Scientifica, Sviluppo
Tecnologico, Alta Formazione” 2000-2006, che intende promuovere la costituzione di
Centri di Competenza Tecnologica secondo un modello “a rete”.
Al fine di partecipare al bando sarà necessario, in un primo momento realizzare ed
avviare i Centri di Competenza Tecnologica e successivamente, costituire e attivare la
relativa rete, nonché le attività di formazione finalizzate a rendere disponibili sul versante
sia dell’offerta (Centri) sia della domanda (PMI destinatarie dei servizi dei Centri)
competenze e professionalità adeguate.
Possono presentare proposte unicamente le Società Consortili miste pubblicoprivati no-profit costituite tra i seguenti soggetti: imprese, Camere di Commercio e relative
aziende speciali, Università e Consorzi Interuniversitari, Enti di Ricerca, Enti di
emanazione regionale, Parchi scientifici e tecnologici, Centri di Competenza già esistenti.
I Centri devono svolgere la funzione di intermediari della ricerca e
dell’innovazione e, attraverso l’erogazione di servizi a contenuto scientifico-tecnologico,
devono operare per favorire e sostenere sia il rafforzamento dei collegamenti tra sistema
scientifico e sistema imprenditoriale, sia la collaborazione tra le imprese al fine di
innalzare la propensione all’innovazione del sistema produttivo delle regioni interessate.
L’Unimed sta già valutando la possibilità di partecipare all’avviso mettendo a
disposizione dei costituendi Centri di Competenza Tecnologica il proprio know-how
sull’internazionalizzazione delle attività di Ricerca e sui necessari collegamenti
internazionali di cui ogni Centro dovrà dotarsi.
Qualora la tua università fosse interessata a partecipare, il dott. Marcello Scalisi,
(06 49918628 – [email protected]) potrà fornirvi l’assistenza necessaria nonché
segnalarvi quali reti stanno per costituirsi rispetto ai vari ambiti tematici previsti dal
bando.
Per ulteriori informazioni, ti invio in allegato il bando.
329
C.A. 19/27.10.2006/variacentri
Nell’attesa di un tuo cortese cenno di riscontro, ti prego di gradire, caro collega, i
miei più cordiali saluti."
Il Rettore riferisce, infine, che in data 23 ottobre 2006, si è tenuto presso la CRUI
un incontro tra i Rettori delle Regioni destinatarie dell’Avviso in argomento, per definire
modalità e modelli di candidatura.
In detta riunione, si è ritenuto di attivare n.7 “Tavoli di concertazione” uno per
ciascun ambito tematico ed uno per la definizione dello statuto delle costituende società
consortili.
In particolare, ciascun Tavolo sarà costituito da un rappresentante per ciascuna
Regione.
Per quanto attiene alla Regione Puglia, sono stati individuati i docenti indicati a
fianco di ciascuna tematica, nonché la dott.ssa Rutigliani per la definizione dello statuto
delle costituende società consortili:
- Agroindustria-agroalimentare – Prof. Gesualdo - Università di Foggia
- Analisi e prevenzione del rischio ambientale – Politecnico di Bari
- Nuove tecnologie per le attività produttive – Prof. Anglani - Università di
Lecce
- Tecnologie avanzate ed ICT – Prof. Visaggio - Università di Bari
- Biologie avanzate – Prof.ssa Svelto - Università di Bari
- Trasporti –Prof. Mangialardi - Politecnico di Bari Il Rettore riferisce inoltre che il Senato Accademico, nella seduta del 25 ottobre
2006, lo ha autorizzato a porre in essere con proprio provvedimento tutti gli adempimenti
di competenza del Senato che si rendessero necessari per l’adesione alle società consortili.
Egli chiede pertanto di essere autorizzato a porre in essere con proprio
provvedimento tutti gli adempimenti di competenza di questo Consesso che si rendessero
necessari per l'adesione alle società consortili.
Il Consiglio, all'unanimità,
VISTO
l’Avviso MUR 1854/2006 – PON 2000-2006 Misura II.3 “ Centri di
Competenza Tecnologica”;
TENUTO CONTO di quanto riferito in relazione;
330
C.A. 19/27.10.2006/variacentri
TENUTO CONTO dell’urgenza;
VISTA
la delibera assunta dal Senato Accademico, nella seduta del
25.10.2006,
DELIBERA
di autorizzare il Rettore a porre in essere con proprio provvedimento tutti gli adempimenti
di competenza del Consiglio di Amministrazione che si rendessero necessari per l’adesione
alle società consortili.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
Alle ore 19,30 rientrano i consiglieri Garuccio e Rotondo.
331
C.A. 19/27.10.2006/p.33
STIPULA CONTRATTI DI DIRITTO PRIVATO A TEMPO DETERMINATO AI SENSI
DELL’APPOSITO REGOLAMENTO – FACOLTÀ DI LINGUE E LETTERATURE
STRANIERE E DI SCIENZE MMFFNN: A.A. 2005/2006
Il Rettore ricorda che i Consigli delle Facoltà di Lingue e Letterature Straniere e
di Scienze mm.ff.nn., con delibere rispettivamente del 12.10.2005 (acquisita al protocollo
generale di questa Università il 10.02.2006), del 15.11.2005 e 15.12.2005 (acquisite al
protocollo generale rispettivamente il 19.12.2005 e il 30.12.2005)
e del 22.09.2005,
27.10.2005, 24.11.2005 e 22.02.2006 (acquisite al protocollo generale il 24.03.2006),
hanno avanzato per l’anno accademico 2005/2006, la richiesta di stipulazione dei seguenti
contratti di diritto privato a tempo determinato per l’attivazione di corsi ufficiali,
integrativi di quelli ufficiali, e accertamento delle abilità informatiche con i sottoindicati
docenti:
FACOLTA’ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE:
(art.1, lett. a, insegnamenti ufficiali)
Cognome e nome
Regina Mario
Giuga Gabriele
Marra Ornella
Zagariello Grazia
Corso ufficiale
Lingua e traduzione–lingua
tedesca L-LIN/14
(15 cfu) n.60 ore
Lingua e traduzione-lingua
portoghese I-II-III anno LLIN/09 (14 cfu) n.60 ore
Lingua e traduzione-lingua araba
I anno- L-OR/12 (9 cfu)
n.60 ore
Lingua e traduzione – lingua
tedesca I anno –L-LIN/14 (9 cfu)
n. 60 ore
Corso di laurea
Importi
Teoria e prassi della traduzione € 7.639,60
-I e II anno (Curriculum:
Traduzione tecnico-scientifica)
Lingue e letterature straniere
€ 6.666,66
Lingue e letterature straniere
€ 6.666,66
Lingue e letterature straniere
€ 6.666,66
La spesa relativa agli insegnamenti dei Proff. Regina e Giuga graverà sui Fondi
per supplenze e contratti assegnati alla Facoltà (Cap. 101220), mentre la spesa relativa agli
insegnamenti dei Proff. Marra e Zagariello sui Fondi per il miglioramento della didattica
(Cap. 106010 n. 6/2267 sub-imp. 06/5053).
332
C.A. 19/27.10.2006/p.33
(art.1, lett. b, corsi integrativi)
Cognome e nome Corso integrativo
Carlomagno
Il Portoghese della chat, e.mail e
Claudio
blog - Lingua e traduzione
(Insegnamento ufficiale di
Lingua portoghese) L-LIN/09
n.15 ore
De Ruggieri
Aspetti sociolinguistici della
Francesca
comunicazione non verbale
(Insegnamento ufficiale di
Sociolinguistica) L-LIN/21 n.15
ore
Marino Agatina
Committenza mercato e
Maddalena
istituzioni nello sviluppo dell'arte
Antonia
tra 500 e 600 (Insegnamento
ufficiale di Storia sociale
dell'arte) L-ART/02 n.15 ore
Perna Francesca
Il portoghese degli sms
Paola
(Insegnamento ufficiale di
Lingua e traduzione - Lingua
portoghese) L-LIN/09 n.15 ore
Vurro Giovanna
Traduzione settoriale dallo
spagnolo all'italiano
(Insegnamento ufficiale di
Lingua e traduzione - lingua
spagnola) L-LIN/07 n.15 ore
Corso di laurea
Lingue e letterature straniere
Importi
€ 1.909,89
Lingue e letterature straniere
€ 1.909,89
Lingue e letterature straniere
€ 1.909,89
Lingue e letterature straniere
€ 1.909,89
Lingue e letterature straniere
€ 1.909,89
La spesa relativa graverà sui Fondi per il Miglioramento della didattica (Cap.
106010 n. 6/2267 sub-imp. 06/4715)
(art.1, comma 4, accertamento delle abilità informatiche )
De Luca Paolo Accertamento delle abilità
Giuseppe
informatiche (3 CFU) 15 ore
Lingue e letterature straniere € 1.909,89
La spesa relativa graverà sui Fondi per il Miglioramento della didattica (Cap.
106010 n. 6/2267 sub-imp. 06/4715).
FACOLTA’ DI SCIENZE MM.FF.NN.:
(art.1, lett. a, insegnamenti ufficiali)
Nome e Cognome
Lucia CATALDO
Insegnamento
Museologia e Critica artistica
333
Corso di laurea
Sc. e Tecnol. per la
Importi
€ 1.500,00
C.A. 19/27.10.2006/p.33
Fabrizio VONA
Leonardo
PATERNOSTER
Vitantonio RUSSO
Vito BIANCHI
Austacio BUSTO
Italo Maria
MUNTONI
Luigi
MELPIGNANO
Mario LIUNI
Italo Maria
MUNTONI
Luigia CAPURSO
Fabrizio VONA
Ugo LIBARDO
Andrea
OCCHILUPO
Salvatore
SPARAPANO
del restauro (4 cfu) I sem. sett.
L-ART/4
Restauro (6 cfu) I sem. sett.
ICAR/19
Diagnostica e Conservaz. dei
Beni Culturali
Sc. e Tecnol. per la
Diagnostica e Conservaz. dei
Beni Culturali
Legislazione Professionale (1
Biologia Ambientale e Corso
cfu +1 cfu) I sem. sett.IUS/07
di Laurea Spec. In Biologia
Ambientale ed Evolutiva
Economia dei Beni Culturali (4 Sc. e Tecnol. per la
cfu) II sem. sett. SECS-P/06
Diagnostica e Conservaz. dei
Beni Culturali
Archeologia Classica (4 cfu) II Sc. e Tecnol. per la
sem. sett. L-ANT/07
Diagnostica e Conservaz.
dei Beni Culturali
Modulo di Metodologia della
C.so di laurea specialistica in
ricerca Archeologica (2 cfu) I
Sc. e Tecnol. per la
sem. L-ANT/10
Diagnostica e Conservaz.
dei Beni Culturali
Modulo di Archeologia della
C.so di laurea specialistica in
Produzione (2cfu) I sem. LSc. e Tecnol. per la
ANT/10
Diagnostica e Conservaz.
dei Beni Culturali
Legislazione Ambientale (3
Scienze Geologiche
cfu) I sem. sett.IUS/10
Estimo (2 cfu) II sem. sett.
Scienze Geologiche
ICAR/22
Archeometria (2 cfu) I sem.
Scienze Geologiche
sett. L-Ant/10
Pianificazione territoriale ed
urbanistica (4cfu) I sem. sett.
ICAR/21
Restauro e storia delle tecniche
(2cfu) I sem. sett. ICAR/19
Lingua inglese (6cfu) II sem.
Sett.L-LIN/12
Economia applicata (2cfu) II
sem. sett. SECS-P/06
Legislazione Attività Estrattiva
(2cfu) I sem. sett. IUS/10
€ 3.000,00
€ 1.000,00
€ 1.500,00
€ 1.500,00
€ 750,00
€ 750,00
€ 1.000,00
€ 1.000,00
€ 1.000,00
Scienze Geologiche
€ 1.000,00
Scienza e tecnologia per la
diagnostica e conservazione
dei beni culturali
Informatica
€ 1.000,00
Corso di Laurea Specialistica
in Scienze della natura
Scienze Geologiche
€ 1.500,00
€ 1.000,00
€ 1.000,00
La spesa relativa graverà sul Cap. 101220 (Supplenze e contratti).
Il Rettore riferisce, inoltre, che per gli insegnamenti in parola, sono state esperite
tutte le procedure previste dal già citato Regolamento.
334
C.A. 19/27.10.2006/p.33
Il Rettore riferisce, altresì, che il Senato Accademico, nella seduta del 27.02.2006
per la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere e del 23.05.2006 per la Facoltà di Scienze
mm.f.nn., ha deliberato di autorizzare, previo parere del Consiglio di Amministrazione, per
gli aspetti di sua competenza, la stipulazione dei contratti in oggetto per l’anno accademico
2005/2006.
Il Rettore riferisce, ancora, che gli importi complessivi di € 14.396,00 per la
Facoltà di Lingue e Letterature straniere e di € 18.500,00 per la Facoltà di Scienze
mm.ff.nn., graveranno sui fondi, alle stesse assegnati, per affidamenti/supplenze e contratti
da retribuire per l’a.a. 2005/06 (nota rettorale prot. n. 29859 del 23.03.2006). I suddetti
importi rientrano nei rispettivi budget, così come da ripartizione comunicata con note prot.
n. 453/2005-2006 del 12.04.2006 e prot. n. 278/2006 del 18.05.2006 rispettivamente dai
Presidi delle Facoltà di Lingue e Letterature straniere e di Scienze mm.ff.nn..
Il Dipartimento Gestione delle Risorse Finanziarie, Area di Ragioneria e
Contabilità, con note prot. 46763/VIII/2 del 16.05.2006 e prot. 49675/VIII/2 del
23.05.2006 ha confermato, per l’attivazione dei contratti della Facoltà di Lingue e
Letterature Straniere l’impegno di spesa che graverà sui Cap.101220 e 106010.
Il Rettore ricorda infine
che per i suddetti contratti questo stesso Consesso,
nella seduta del 13.06.2006, ha deliberato di “… rinviare ogni decisione in merito alle
richieste di stipula dei contratti formulate dalle Facoltà di Scienze mm.ff.nn. e Lingue
letterature straniere al fine di acquisire dalle Facoltà interessate le necessarie precisazioni
in merito alla possibilità di pervenire alla standardizzazione del numero di ore di didattica
frontale per ciascun credito e per tipologie di contratto e alla quantificazione unitaria del
costo orario di impegno didattico per ciascun docente a contratto…omissis…”.
Il Rettore, pertanto, dà lettura delle note prott. nn. 674/2005-2006 e 494/2006 del
13.09.2006, rispettivamente dei Presidi delle Facoltà di Lingue e Letterature Straniere e di
Scienze mm.ff.nn., che vengono distribuite in copia ai presenti e che qui di seguito si
riportano, con le quali gli stessi chiariscono i criteri adottati dai rispetti Consigli nella
formulazione delle proposte dei contratti sopra elencati:
prot. n. 494/2006 del 13.9.2006, a firma del Preside della Facoltà di Scienze mm.ff.nn.:
335
C.A. 19/27.10.2006/p.33
““A seguito della vs. nota prot. n. 62227 del 5.7.2006 preciso che la diversità di compenso
tra gli insegnamenti affidati per contratto, a parità di crediti formativi, è dovuta al diverso
impegno che comporta ogni singolo insegnamento per ciascun docente.
Ogni corso, oltre alla didattica frontale, comporta un ulteriore impegno del docente
esplicato attraverso laboratori, escursioni sul campo, seminari e quant’altro sia necessario
affinchè il corso stesso risulti completo per la preparazione degli studenti. A tal scopo ogni
corso di laurea propone di volta un compenso che risulti congruo per il numero dei crediti e
per l’impegno che comporta l’insegnamento affidato per contratto.
.....................””.
prot. n. 674/2005-2006 del 13.9.2006, a firma del Preside della Facoltà di Lingue e
Letterature straniere:
““Per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di competenza si comunica e si precisa
quanto segue:
La Facoltà ha provveduto in primo luogo ad assicurare gli obblighi didattici dei docenti nel
rispetto del vincolo dell’impegno didattico previsto dalla vigente normativa.
L’offerta didattica della Facoltà non presenta una omogeneità di discipline tale da
giustificare lo stesso numero di ore di didattica frontale.
Gli insegnamenti di “Lingua e traduzione” sono annuali e prevedono un minino di 60 ore
pari a un corso annuale.
Nel prospetto a suo tempo inviato relativamente ai diversi contratti proposti, il numero dei
CFU indica esclusivamente la quantità prevista dall’ordinamento didattica e non va
commisurato all’impegno orario previsto dal contratto.
In ogni caso la Facoltà ebbe già a deliberare, e conferma il rapporto 1 CFU/7 ore.
I contratti ufficiali sono tutti di 60ore.
I contratti integrativi sono tutti di 15 ore.
Quanto il contratto non copre tutti i crediti previsti, s’intende che l’offerta didattica viene
onorata con il ricorso a moduli specifici gestiti dai docenti ufficiali della Facoltà. In un solo
caso esiste una minima differenza di compenso che la Facoltà ha riconosciuto per
l’impegno particolare richiesto dall’insegnamento””.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, con il voto contrario dei consiglieri Rotondo, Martino e Mongelli,
VISTO
l’art. 40 dello Statuto di questa Università;
VISTO
l’art. 41 del Regolamento per l’Amministrazione la Finanza e la
Contabilità di questa Università;
VISTO
il D.M. 21.05.1998, n. 242;
VISTO
il Regolamento per la disciplina dei contratti di diritto per
l’insegnamento ai sensi del D.M. 21.05.1998, n. 242 e per
l’accertamento delle abilità linguistiche informatiche e relazionali;
336
C.A. 19/27.10.2006/p.33
VISTE
le delibere del Consiglio della Facoltà di Lingue e Letterature
Straniere, adottate nelle riunioni del 12.10; 15.11 e 15.12.12005;
VISTE
le delibere del Consiglio della Facoltà di Scienze mm.ff.nn., adottate
nelle riunioni del 22.09.2005, 27.10.2005, 24.11.2005 e 22.02.2006;
TENUTO CONTO che il Senato Accademico nella seduta del 17.01.2006 ha approvato la
proposta di ripartizione del fondo per affidamenti/supplenze e contratti
per l’a.a. 2005/2006;
VISTA
la rettorale, prot. n. 29859 VII/4 del 23.03.2006, con la quale si
comunica ai Presidi la suindicata ripartizione;
VISTE
le note prott. nn.278/2006 e 494/2006 rispettivamente del 18.05.2006
e del 13.09.2006 del Preside della Facoltà di Scienze mm.ff.nn.;
VISTE
le note prott. nn.453/2006 e 674/2005-2006 rispettivamente del
12.04.2006 e 13.09.2006 del Preside della Facoltà di Lingue e
Letterature Straniere;
VISTE
le note
del Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie –Area di
Ragioneria e contabilità prot. 46763/VIII/2 del 16.05.2006 e prot.
49675/VIII/2 del 23.05.2006;
VISTE
le delibere del Senato Accademico, del 27.02.2006 e del 23.05.2006;
VISTA
la propria delibera del 13.06.2006,
DELIBERA
di esprimere parere favorevole, per gli aspetti di propria competenza, alla stipulazione di
contratti di diritto privato a tempo determinato, ai sensi dell’art. 1 lett. a) (insegnamenti
ufficiali), lett. b) (corsi integrativi) e comma 4 (accertamento delle abilità informatiche) del
“Regolamento per la disciplina dei contratti di diritto per l’insegnamento ai sensi del D.M.
21.05.1998, n. 242 e per l’accertamento delle abilità linguistiche informatiche e
relazionali” con i sotto indicati docenti per l’anno accademico 2005/2006:
FACOLTA’ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE:
(art.1, lett. a, insegnamenti ufficiali)
Cognome e Corso ufficiale
Corso di laurea
nome
337
Importi
C.A. 19/27.10.2006/p.33
Regina
Mario
Lingua e traduzione–lingua
tedesca L-LIN/14
(15 cfu) n.60 ore
Giuga
Gabriele
Lingua e traduzione-lingua
portoghese I-II-III anno L-LIN/09
(14 cfu) n.60 ore
Lingua e traduzione-lingua araba I
anno- L-OR/12 (9 cfu) n.60 ore
Lingua e traduzione – lingua
tedesca I anno –L-LIN/14 (9 cfu)
n. 60 ore
Marra
Ornella
Zagariello
Grazia
Teoria e prassi della
traduzione -I e II anno
(Curriculum: Traduzione
tecnico-scientifica)
Lingue e letterature
straniere
€ 7.639,60
Lingue e letterature
straniere
Lingue e letterature
straniere
€ 6.666,66
€ 6.666,66
€ 6.666,66
La spesa relativa agli insegnamenti dei Proff. Regina e Giuga graveranno sui
Fondi per supplenze e contratti assegnati alla Facoltà (Cap. 101220), mentre la spesa
relativa agli insegnamenti dei Proff. Marra e Zagariello sui Fondi per il miglioramento
della didattica (Cap. 106010 n. 6/2267 sub-imp. 06/5053).
(art.1, lett. b, corsi integrativi)
Cognome e
Corso integrativo
nome
Carlomagno Il Portoghese della chat, e.mail e
Claudio
blog - Lingua e traduzione
(Insegnamento ufficiale di
Lingua portoghese) L-LIN/09
n.15 ore
De Ruggieri
Aspetti sociolinguistici della
Francesca
comunicazione non verbale
(Insegnamento ufficiale di
Sociolinguistica) L-LIN/21 n.15
ore
Marino
Committenza mercato e
Agatina
istituzioni nello sviluppo dell'arte
Maddalena
tra 500 e 600 (Insegnamento
Antonia
ufficiale di Storia sociale
dell'arte) L-ART/02 n.15 ore
Perna
Il portoghese degli sms
Francesca
(Insegnamento ufficiale di
Paola
Lingua e traduzione - Lingua
portoghese) L-LIN/09 n.15 ore
338
Corso di laurea
Importi
Lingue e letterature
straniere
€ 1.909,89
Lingue e letterature
straniere
€ 1.909,89
Lingue e letterature
straniere
€ 1.909,89
Lingue e letterature
straniere
€ 1.909,89
C.A. 19/27.10.2006/p.33
Vurro
Giovanna
Traduzione settoriale dallo
spagnolo all'italiano
(Insegnamento ufficiale di
Lingua e traduzione - lingua
spagnola) L-LIN/07 n.15 ore
Lingue e letterature
straniere
€ 1.909,89
La spesa relativa graverà sui Fondi per il Miglioramento della didattica (Cap.
106010 n. 6/2267 sub-imp. 06/4715)
(art.1, comma 4, accertamento delle abilità informatiche )
De Luca Paolo Accertamento delle abilità
Lingue e letterature
€ 1.909,89
Giuseppe
informatiche (3 CFU) 15 ore
straniere
La spesa relativa graverà sui Fondi per il Miglioramento della didattica (Cap.
106010 n. 6/2267 sub-imp. 06/4715).
FACOLTA’ DI SCIENZE MM.FF.NN.:
(art.1, lett. a, insegnamenti ufficiali)
Nome e Cognome
Insegnamento
Lucia CATALDO
Museologia e Critica
artistica del restauro (4
cfu) I sem. sett. LART/4
Fabrizio VONA
Restauro (6 cfu) I sem.
sett. ICAR/19
Leonardo
PATERNOSTER
Vitantonio RUSSO
Vito BIANCHI
Austacio BUSTO
Italo Maria
MUNTONI
Corso di laurea
Sc. e Tecnol. per la
Diagnostica e Conservaz.
dei Beni Culturali
Sc. e Tecnol. per la
Diagnostica e Conservaz.
dei Beni Culturali
Legislazione
Biologia Ambientale e
Professionale (1 cfu +1 Corso di Laurea Spec. In
cfu) I sem. sett.IUS/07 Biologia Ambientale ed
Evolutiva
Economia dei Beni
Sc. e Tecnol. per la
Culturali (4 cfu) II sem. Diagnostica e Conservaz.
sett. SECS-P/06
dei Beni Culturali
Archeologia Classica (4 Sc. e Tecnol. per la
cfu) II sem. sett. LDiagnostica e Conservaz.
ANT/07
dei Beni Culturali
Modulo di Metodologia C.so di laurea
della ricerca
specialistica in Sc. e
Archeologica (2 cfu) I
Tecnol. per la Diagnostica
sem. L-ANT/10
e Conservaz. dei Beni
Culturali
Modulo di Archeologia C.so di laurea
della Produzione (2cfu) specialistica in Sc. e
I sem. L-ANT/10
Tecnol. per la Diagnostica
e Conservaz. dei Beni
339
Importo Euro
€1.500,00
€ 3.000,00
€ 1.000,00
€ 1.500,00
€ 1.500,00
€ 750,00
€ 750,00
C.A. 19/27.10.2006/p.33
Luigi
MELPIGNANO
Mario LIUNI
Italo Maria
MUNTONI
Luigia CAPURSO
Fabrizio VONA
Ugo LIBARDO
Andrea
OCCHILUPO
Salvatore
SPARAPANO
Legislazione
Ambientale (3 cfu) I
sem. sett.IUS/10
Estimo (2 cfu) II sem.
sett. ICAR/22
Archeometria (2 cfu) I
sem. sett. L-Ant/10
Pianificazione
territoriale ed
urbanistica (4cfu) I sem.
sett. ICAR/21
Restauro e storia delle
tecniche (2cfu) I sem.
sett. ICAR/19
Lingua inglese (6cfu) II
sem. Sett.L-LIN/12
Economia applicata
(2cfu) II sem. sett.
SECS-P/06
Legislazione Attività
Estrattiva (2cfu) I sem.
sett. IUS/10
Culturali
Scienze Geologiche
€ 1.000,00
Scienze Geologiche
€ 1.000,00
Scienze Geologiche
€ 1.000,00
Scienze Geologiche
€ 1.000,00
Scienza e tecnologia per
la diagnostica e
conservazione dei beni
culturali
Informatica
€ 1.000,00
Corso di Laurea
Specialistica in Scienze
della natura
Scienze Geologiche
La spesa relativa graverà sul Cap. 101220 (Supplenze e contratti).
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
340
€ 1.500,00
€ 1.000,00
€ 1.000,00
C.A. 19/27.10.2006/p.33b
STIPULA CONTRATTI DI DIRITTO PRIVATO A TEMPO DETERMINATO AI SENSI
DELL’APPOSITO REGOLAMENTO –
FACOLTÀ DI SCIENZE MMFFNN: A.A. 2005/2006
Il Rettore riferisce che il Consiglio della Facoltà di Scienze MM.FF.NN., con
delibere del 23.03.2006 e 19.04.2006 (acquisite al protocollo generale il 13.06.2006), ha
avanzato, per l’anno accademico 2005/2006, la richiesta di stipulazione di contratti di
diritto privato a tempo determinato, per l’attivazione di corsi ufficiali e integrativi di quelli
ufficiali ai sensi del Regolamento vigente, con i sotto indicati docenti:
art. 1, lett. a) Insegnamento ufficiale
Nome e Cognome
Insegnamento ufficiale
Corso di laurea
Flora Berni
Lingua italiana: Tecniche di Informatica
e
Comunicazione (sett. L- comunicazione digitale
FIL-Lett/12, cfu 6 – II sem.) (sede di Taranto)
Importo
€ 3.000,00
La spesa graverà sul capitolo 101220 (Compensi per supplenze e contratti).
art. 1, lett. b) Corso integrativo
Nome e Cognome
Corso integrativo
Corso di Laurea
Importo
Salvatore Borrelli “Fluidodinamica reattiva” Specialistica in Scienze e € 1.000,00
dell’insegnamento ufficiale tecnologie chimiche
imp.
n.
di “Metodologie teoriche e
06/3558 sperimentali
per
la
sub.imp.
plasmochimica”
06/8750
La spesa graverà sul capitolo 106010 (Fondi per il miglioramento della didattica).
Il Rettore prosegue comunicando che per l’insegnamento ufficiale in parola sono
state esperite tutte le procedure previste dagli artt. 1, 2 e 3 del citato Regolamento e che il
Preside della su indicata Facoltà, con nota del 18 maggio 2006, ha precisato che
l’ammontare dei crediti di tale insegnamento ufficiale
non è superiore ad un quarto di
quelli necessari per conseguire il titolo di studi.
Il Rettore riferisce, ancora, che l’importo di € 3.000,00 per la copertura finanziaria
del contratto relativo al suddetto insegnamento ufficiale, graverà sui fondi, assegnati alla
Facoltà, per affidamenti/supplenze e contratti da retribuire per l’a.a. 2005/06 (nota rettorale
341
C.A. 19/27.10.2006/p.33b
prot. n. 29859 del 23.03.2006). Il suddetto importo rientra nel budget della Facoltà, così
come da ripartizione comunicata dal Preside connota prot. n. 278/2006 del 18.05.2006.
Il Dipartimento gestione delle risorse finanziarie, Area di Ragioneria e
Contabilità, con nota prot n. 84366/VIII/2 del 21 agosto 2006 ha confermato,per
l’attivazione del corso integrativo (“Fluidodinamica reattiva” dell’insegnamento ufficiale
di “Metodologie teoriche e sperimentali per la plasmochimica”) l’impegno di spesa graverà
sul cap. 106010.
Il Rettore riferisce, infine, che il Senato Accademico, nella seduta del 18 luglio
2006, ha autorizzato, previo parere del Consiglio di Amministrazione, per gli aspetti di sua
competenza, la stipulazione dei su citati contratti.
Al termine dell’illustrazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in
merito.
Il Consiglio, con il voto contrario dei consiglieri Rotondo, Martino e Mongelli,
VISTI
gli artt. 24 e 40 dello Statuto di questa Università;
VISTO
l’art. 42 del Regolamento per l’Amministrazione la Finanza e la
Contabilità di questa Università;
VISTO
il D.M. 21.05.1998, n. 242;
VISTO
il “Regolamento per la disciplina dei contratti di diritto privato per
l’insegnamento ai sensi del D.M. 21.05.1998, n. 242 e per
l’accertamento delle abilità linguistica, informatiche e relazionali”;
VISTE
le delibere del Consiglio della Facoltà di Scienze mm.ff.nn., adottate
nelle riunioni del 23.03.2006 e 19.04.2006;
VISTE
le note del Preside della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. del 18.05 e
14.07.2006;
VISTA
la nota prot. n. 84366/VIII/2 del 21 agosto 2006 del Dipartimento
Gestione risorse finanziarie – Area di ragioneria e contabilità;ù
VISTA
la delibera adottata dal Senato Accademico, nella riunione del
18.07.2006,
DELIBERA
342
C.A. 19/27.10.2006/p.33b
di esprimere parere favorevole, per gli aspetti di propria competenza, alla stipulazione di
contratti di diritto privato a tempo determinato, ai sensi dell’art. 1 lett. a) (insegnamento
ufficiale) e lett. b) (corso integrativo) del “Regolamento per la disciplina dei contratti di
diritto privato per l’insegnamento ai sensi del D.M. 21.05.1998, n. 242 e per
l’accertamento delle abilità linguistica, informatiche e relazionali” con i sotto indicati
docenti per l’anno accademico 2005/2006:
art. 1 lett. a) Insegnamento ufficiale
Nome e Cognome
Insegnamento ufficiale
Corso di laurea
Importo
Flora Berni
Lingua italiana: Tecniche di Informatica
e € 3.000,00
Comunicazione (sett. L-FIL- comunicazione digitale
Lett/12, cfu 6 - II sem.)
(sede di Taranto)
La relativa spesa graverà sul capitolo di bilancio 101220 (Compensi per supplenze
e contratti).
Art. 1 lett. b) corso integrativo
Nome e Cognome
Corso integrativo
Corso di Laurea
Salvatore Borrelli “Fluidodinamica
reattiva” Specialistica in Scienze
dell’insegnamento ufficiale di e tecnologie chimiche
“Metodologie teoriche e
sperimentali
per
la
plasmochimica”
Importo
€ 1.000,00
imp.
n.
06/3558 sub.imp.
06/8750
La relativa spesa graverà sul capitolo di bilancio 106010 (Fondi per il
miglioramento della didattica).
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
343
C.A. 19/27.10.2006/p.33c
STIPULA CONTRATTI DI DIRITTO PRIVATO A TEMPO DETERMINATO AI SENSI
DELL’APPOSITO REGOLAMENTO –
LINGUE E LETTERATURE STRANIERE A.A. 2005/2006
Il Rettore riferisce che il Consiglio della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere,
con delibera del 03.05.2006 (acquisita al protocollo generale di questa Università il
25.05.2006), ha avanzato per l’anno accademico 2005/2006, la richiesta di stipulazione di
un contratto di diritto privato a tempo determinato, ai sensi dell’art. 1 lett. B (corso
integrativo) del Regolamento vigente, per l’attivazione del seguente corso, con il
sottoindicato docente:
COGNOME E
NOME
Tancorre Ivan
CORSO INTEGRATIVO
CORSO DI LAUREA
“I
Palazzi
in
rapporto Lingue e Letterature
all’urbanistica” dell’ins. uff. di Straniere
“Storia Comparata dell’Arte
dei Paesi Europei” (L-ART/12
n. 15 ore)
IMPORTO
€ 1.000,00
Imp. n.
06/2268,
sub.imp.
06/8751
La spesa graverà sul capitolo 106010 (Fondi per il miglioramento della didattica).
Il Rettore prosegue informando che la copertura finanziaria è stata confermata dal
Dipartimento gestione delle risorse finanziarie, Area di Ragioneria e Contabilità, con nota
prot n. 84369/VIII/2 del 21.8.2006.
Il Rettore riferisce, infine, che il Senato Accademico, nella seduta del 18 luglio
2006, ha autorizzato, previo parere del Consiglio di Amministrazione, per gli aspetti di sua
competenza, la stipulazione dei su citato contratto.
Al termine dell’illustrazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in
merito.
Il Consiglio, con il voto contrario dei consiglieri Rotondo, Martino e Mongelli,
VISTI
gli artt. 24 e 40 dello Statuto di questa Università;
VISTO
l’art. 42 del Regolamento per l’Amministrazione la Finanza e la
Contabilità di questa Università;
VISTO
il D.M. 21.05.1998, n. 242;
344
C.A. 19/27.10.2006/p.33c
VISTO
il “Regolamento per la disciplina dei contratti di diritto per
l’insegnamento ai sensi del D.M. 21.05.1998, n. 242 e per
l’accertamento delle abilità linguistiche informatiche e relazionali”;
VISTA
la delibera del Consiglio della Facoltà di Lingue e Letterature
Straniere, adottata nella riunione del 03.05.2006;
VISTA
la nota prot. n. 84369/VIII/2 del 21 agosto 2006 del Dipartimento
gestione risorse finanziarie – area di ragioneria e contabilità;
VISTA
la delibera adottata dal Senato Accademico, nella riunione del
18.07.2006,
DELIBERA
di esprimere parere favorevole, per gli aspetti di propria competenza, alla stipulazione di
un contratto di diritto privato a tempo determinato, ai sensi degli art. 1 lett b) (corso
integrativo) del “Regolamento per la disciplina dei contratti di diritto per l’insegnamento ai
sensi del D.M. 21.05.1998, n. 242 e per l’accertamento delle abilità linguistiche
informatiche e relazionali” per l’attivazione del seguente corso, con il sottoindicato
docente per l’anno accademico 2005/2006:
COGNOME E
NOME
Tancorre Ivan
CORSO INTEGRATIVO
CORSO DI LAUREA
IMPORTO
“I
Palazzi
in
rapporto Lingue e Letterature
all’urbanistica” dell’ins. uff. di Straniere
“Storia Comparata dell’Arte
dei Paesi Europei” (L-ART/12
15 ore)
€ 1.000,00
Imp. n.
06/2268,
sub.imp.
06/8751
La relativa spesa graverà sul capitolo 106010 (Fondi per il miglioramento della
didattica).
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
345
C.A. 19/27.10.2006/p.34
FACOLTÀ DI SCIENZE BIOTECNOLOGICHE: RETRIBUZIONE SUPPLENZE E
CONTRATTI
Il Rettore informa che il Preside della Facoltà di Scienze Biotecnologiche,
prof.ssa Maria Svelto, con propria nota prot. n. 73971 dell’1.08.2006, ha rappresentato
quanto segue:
““La Facoltà di Scienze Biotecnologiche ha ricevuto la somma di Euro 51.888,06
per coprire il fabbisogno totale per il pagamento di supplenze e contratti, ivi compresi
quelli per l’acquisizione delle abilità linguistiche ed informatiche per l’A.A. 2005-2006.
I Corsi di Studi della Facoltà sono 6,3 di I e 3 di II livello ed il corpo docente della
Facoltà è attualmente costituito da n. 16 professori di I e II fascia e da n. 13 ricercatori. In
aggiunta la Facoltà non dispone di lettori di lingua inglese né di personale docente per le
abilità informatiche; tali attività, oggetto di contratto, devono trovare copertura economica
all’interno dei fondi a disposizione per le attività didattiche. La Facoltà ha dovuto aprire la
vacanza per un numero molto elevato di insegnamenti, ovviamente tenendo in conto i soli
insegnamenti obbligatori per gli studenti.
Da una rapida analisi degli insegnamenti scoperti e delle annualità di supplenze
attribuite, escludendo le abilità linguistiche ed informatiche e detratti i compensi relativi ai
contratti, il residuo a disposizione risulta essere pari a Euro 37.754,48.
La somma necessaria per poter retribuire tutti i docenti, titolari di supplenza, che
hanno fatto domanda di affidamento/supplenza sulla base del parametro indicato dal SA e
dal CdA (importo orario lordo: Euro 127,33), è pari a Euro 227.600,24; se si considerano
soltanto i docenti esterni alla Facoltà, la cifra diventa pari a Euro 182.780,08.
Visto l’enorme divario economico tra fabbisogno e cifra a disposizione, il
Consiglio di Facoltà ha deliberato nella seduta del 21 aprile 2006, di chiedere agli Organi
competenti l’autorizzazione a modificare l’importo orario lordo della retribuzione, da Euro
127,33 a Euro 21,22.
La Facoltà pertanto chiede di essere autorizzata in merito.””
Egli informa, altresì, che il Senato Accademico, nella riunione del 15.09.2006, ha
deliberato di esprimere parere favorevole in ordine alla riduzione dell’importo orario lordo
della retribuzione per la copertura di supplenze e contratti presso la Facoltà di Scienze
Biotecnologiche, per l’anno accademico 2005/2006, da Euro 127,33 ad Euro 21,22.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, all’unanimità,
VISTA
la delibera adottata dal Consiglio della Facoltà di Scienze
Biotecnologiche, nella riunione del 21.04.2006;
346
C.A. 19/27.10.2006/p.34
VISTA
la nota della prof.ssa Maria Svelto, Preside della Facoltà di Scienze
Biotecnologiche, prot. n. 73971 del 01.08.2006;
VISTA
la delibera adottata dal Senato Accademico, nella riunione del
15.09.2006;
CONDIVISE
le motivazioni addotte dalla docente nella suddetta richiesta,
DELIBERA
di autorizzare, come da richiesta del Consiglio della Facoltà di Scienze Biotecnologiche, la
riduzione dell’importo orario lordo della retribuzione per la copertura di supplenze e
contratti presso la medesima Facoltà, per l’anno accademico 2005/2006, da Euro 127,33
ad Euro 21,22.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
347
C.A. 19/27.10.2006/p.35
PROBLEMATICHE CASERMA ROSSAROL: NOTA COMUNE DI TARANTO
Il Rettore propone di rinviare alla prossima riunione l’esame dell’argomento
iscritto all’odg. dell’odierna seduta con il punto 35).
Il Consiglio approva.
348
C.A. 19/27.10.2006/p.36
CONFERIMENTO ATTREZZATURE IN CONVENZIONE
CON L’AZIENDA
OSPEDALIERO UNIVERSITARIA POLICLINICO
Il Rettore riferisce che i sottoriportati Responsabili di strutture convenzionate con
l'Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico, con le note accanto a ciascuno indicate,
hanno richiesto l’autorizzazione al conferimento in convenzione di apparecchiature, al fine
di ottenere dalla stessa Azienda la fornitura del materiale d’uso e la manutenzione
periodica:
1-
Prof. Giuseppe LOVERRO
Responsabile U.O. Ginecologia e Ostetricia 3
(Nota prot. n. 439/06 del 5.9.2006)
2-
Prof. Raffaele FIORELLA
Direttore del Dipartimento di
Oftalmologia e Otorinolaringoiatria
(nota prot. n. 120/06 del 18.9.2006)
3-
Prof. Tommaso BERARDI
Direttore del Dipartimento di
Scienze Chirurgiche Generali e Specialistiche
(nota prot. n. 189 del 7.9.2006)
4-
Prof. Michele ROBERTO
Responsabile U.O. Otorinolaringoiatria 3
(Nota del 23.6.2006)
Le richieste in parola, prosegue il Rettore, a parere dell’Area per i rapporti con il
S.S.N. ed il S.S.R., sono in linea con quanto previsto dall’art. 3 della convenzione stipulata
il 16.11.1973 con il soppresso Ospedale Consorziale, ai sensi della quale l’Università
avrebbe messo a disposizione per fini assistenziali le attrezzature di sua proprietà.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, all’unanimità,
VISTE
le richieste dei proff. Giuseppe Loverro, Raffaele Fiorella, Tommaso
Berardi e Michele Roberto;
349
C.A. 19/27.10.2006/p.36
VISTO
il parere espresso dall’Area per i rapporti con il S.S.N. ed il S.S.R. che
ritiene le stesse conformi alle
previsioni di cui alla convenzione
stipulata in data 16.11.1973 con il soppresso Ospedale Consorziale,
DELIBERA
di conferire in convenzione con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico
le
seguenti apparecchiature per la loro utilizzazione ai fini assistenziali:
UNITA’ OPERATIVA GINECOLOGIA E OSTETRICIA 3
(Nota prot. n. 439/06 del 5.9.2006))
-
Sistema radiofrequenza LIGASURE, n.i. 565 4 9001353
DIPARTIMENTO DI OFTALMOLOGIA E OTORINOLARINGOIATRIA
(nota prot. n. 120/06 del 18.9.2006)
Unità Operativa di Oftalmologia I°
−
−
−
−
n. 1
n. 1
n. 1
n. 1
− n. 1
− n. 1
Tavolo porta microscopio
Carrello porta PC in acciaio con porta tastiera scorrevole
Microscopio Confocale Confoscan 4 S/N 4117
PC Pentium 4 completo di tastiera logitech desktop
e masterizzatore Philips CDRW 5200
Monitor Philips LCD 17” 170/S
Stampante Epson Stylus C48
n. inv. 9000821
n.inv.9000822
n. inv.9000818
n. inv.9000819
n. inv.9000820
n. inv. 9000823
DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIRURGICHE E GENERALI
(nota prot. n. 189/06 del 7.9.2006)
Unità Operativa di Ginecologia e Ostetricia 2
n. inv.
565.4.900.1226
565.4.900.1227
565.1.900.0011
565.4.900.0924
565.1.900.1222
565.4.900.0994
565.4.900.0995
565.4.900.1040
565.4.900.1137
565.4.900.1138
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565.4.900.0930
565.4.900.0959
565.4.900.1007
565.1.900.0001
565.1.900.0002
565.4.900.1335
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IMPEDENZOMETRO INTERACOUSTICS AUDIFON
ORECCHIO ELETTRONICO
INTERACOUSTICS
SISTEMA PER CONDIZIONAMENTO
INFANTILE
STAMPANTE HP DESK JET
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
351
9000086
9000084
9000068
9000007/
9000067
9000062
9000063
9000010
9000089
9000090
9000091
9000088
C.A. 19/27.10.2006/p.37
CONVENZIONE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI E POLITECNICO DI BARI
PER
REGOLAMENTAZIONE
UTILIZZO
SPAZI
E
ATTREZZATURE
DEL
COSTITUITO DIPARTIMENTO DI MATEMATICA DEL POLITECNICO DI BARI
SOTTOSCRITTA IN DATA 28.02.2003: RICHIESTA DI PROROGA.
Il Rettore ricorda che, a seguito della costituzione del Dipartimento di Matematica
del Politecnico di Bari, è stata stipulata a far tempo dal 28.02.2003, tra questa Università e
il Politecnico di Bari, una convenzione transitoria della durata di 3 anni, avente lo scopo di
disciplinare i rapporti tra i due Atenei dopo lo scioglimento, per mutuo consenso, del
Dipartimento Interuniversitario di Matematica.
Il Rettore riferisce che la citata convenzione, scaduta il 28.02.2006, è stata
prorogata, su richiesta del Politecnico, per un periodo di mesi sette con scadenza al
28.09.2006.
Il Rettore riferisce, ancora, che il Magnifico Rettore del Politecnico di Bari, con
nota del 05.10.2006, ha chiesto un’ulteriore proroga del termine di durata dell’atto
convenzionale sino al 31.12.2006, a causa di imprevisti tecnici che non hanno consentito di
ultimare le operazioni per il definitivo trasferimento del Dipartimento di Matematica entro
i predetti termini di scadenza.
Il Rettore riferisce, altresì, che il Politecnico, a fronte dei servizi resi dal
Dipartimento di Matematica dell’Università di Bari, continuerà a corrispondere le somme
di cui agli artt. 10 e 11 della convenzione in parola rapportate al periodo di durata della
proroga.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, all'unanimità,
VISTA
la convenzione stipulata tra questa Università e il Politecnico di Bari
in data 28.02.2003;
VISTA
la delibera di questo Consesso del 28.02.2006 che accordava la
proroga per un periodo di sette mesi e cioè fino al 28.09.2006, nelle
352
C.A. 19/27.10.2006/p.37
more del trasferimento del Dipartimento di Matematica del
Politecnico presso la sede definitiva di destinazione;
VISTA
la nota del Politecnico di Bari del 05.10.2006,
DELIBERA
di prorogare fino al 31.12.2006 la durata della convenzione stipulata tra questa Università e
il Politecnico di Bari relativa alla regolamentazione per l’utilizzo di spazi e attrezzature del
costituito Dipartimento di Matematica del Politecnico, nelle more del trasferimento del
medesimo presso la sede definitiva di destinazione, ai patti e alle condizioni dalla stessa
definite.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
353
C.A. 19/27.10.2006/p.38
STIPULA ACCORDO DI COOPERAZIONE TRA LA CUM (COMUNITÀ DELLE
UNIVERSITÀ MEDITERRANEE) E L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI –
PROGETTO INTERREG III A ITALIA-ALBANIA CERATONIA.
Il Rettore propone di rinviare alla prossima riunione l’esame dell’argomento
iscritto all’odg dell’odierna seduta con il punto 38) per il quale in data 20.10.2006 è stato
emanato, per motivi di urgenza, apposito decreto rettorale.
Il Consiglio approva.
354
C.A. 19/27.10.2006/p.39a
STIPULA CONVENZIONE DI FINANZIAMENTO CON LA REGIONE PUGLIA PER
IL SEGUENTE PROGETTO DI PARTENARIATO PER LA COLLABORAZIONE
INTERNAZIONALE - L.R. 20/2003:
–
F.A.M.I.G.L.I.A.
Il Rettore ricorda che, in data 6 febbraio 2006, questa Università – Dipartimento
di Clinica Medica, Immunologia e Malattie Infettive - ha presentato il progetto per le
attività di partenariato internazionale – L.R. n. 20/2003, dal titolo “Formazione ed
Assistenza Malattie Infettive in Gravidanza, Lotta Italo – Albanese – F.A.M.I.G.L.I.A.”,
unitamente all’Università degli Studi di Tirana, indicando quale Responsabile Scientifico
del progetto per l’Università di Bari il prof. Pietro Dentico, e che di tanto è stata data
comunicazione al Consiglio di Amministrazione nella seduta del 28 febbraio 2006.
Il Rettore riferisce, inoltre, che, con deliberazione della Giunta regionale n.
1134/2006, il suddetto progetto è stato ammesso a cofinanziamento per un totale di €
100.000,00, di cui € 60.000,00 a carico dell’Università degli Studi di Bari quale quota di
cofinanziamento. In merito, si precisa che il Direttore del Dipartimento di Clinica Medica,
Immunologia e Malattie Infettive ha assunto già in sede di presentazione l’obbligo a
supportare detto cofinanziamento con fondi rivenienti dal Fondo spese per Prestazione
c/terzi” (ex art. 110), di cui è titolare lo stesso prof. Pietro Dentico.
Con nota del 28 settembre 2006, il dott. Bernardo Notarangelo, Dirigente del
Settore Mediterraneo dell’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia, ha invitato
l’Università degli Studi di Bari, nella persona del suo legale rappresentante o di un suo
sostituto, a partecipare alla riunione che si sarebbe tenuta in data 26 ottobre 2006 presso la
sede della Presidenza della Giunta Regionale, per procedere alla sottoscrizione della
convenzione di finanziamento tra la Regione Puglia e l’Università degli Studi di Bari,
inerente il succitato progetto.
L’Ufficio competente ha esaminato lo schema tipo della convenzione tra
l’Università degli Studi di Bari e la Regione Puglia, verificando la rispondenza del testo
della convenzione di finanziamento a quanto indicato nel progetto. In particolare, la
convenzione prevede che l’Università degli Studi di Bari si impegni "a sottoscrivere un
355
C.A. 19/27.10.2006/p.39a
accordo di cooperazione con i partner di progetto, che definisca la suddivisione delle
attività progettuali, nonché le reciproche responsabilità, nel rispetto di quanto indicato nel
documento di progetto."
Il Rettore fa quindi presente che il competente Ufficio, in considerazione della
data in cui si sarebbe tenuta la riunione per la sottoscrizione della succitata convenzione di
finanziamento, ha predisposto apposito Decreto Rettorale, che viene sottoposto alla ratifica
di questo Consesso, di approvazione dello schema e autorizzazione alla stipula della
convenzione di finanziamento tra l'Università degli Studi di Bari – Lead Partner – e la
Regione Puglia, per la realizzazione del progetto di cui trattasi, nonchè alla stipula
dell'accordo di cooperazione con i partner, che definisce la suddivisione delle attività
progettuali, e le reciproche responsabilità, nel rispetto di quanto indicato nel documento di
progetto.
Egli invita quindi il Consiglio a ratificare il Decreto Rettorale n. 11609 del
20.10.2006.
Il Consiglio, all'unanimità, ratifica il succitato Decreto Rettorale.
356
C.A. 19/27.10.2006/p.39b
STIPULA CONVENZIONE DI FINANZIAMENTO CON LA REGIONE PUGLIA PER
IL SEGUENTE PROGETTO
DI PARTENARIATO PER LA COLLABORAZIONE
INTERNAZIONALE - L.R. 20/2003:
- RILEVANZA DEI DIRITTI RELIGIOSI – CULTURALI DEI CITTADINI
IMMIGRATI DI ORIGINE AFRICANA
Il Rettore ricorda che, in data 6 febbraio 2006, questa Università – Dipartimento
Giuridico delle Istituzioni, Amministrazione e Libertà, ha presentato il progetto per le
attività di partenariato internazionale – L.R. n. 20/2003, dal titolo “Rilevanza dei diritti
religiosi-culturali dei cittadini immigrati di origine africana”, indicando quale Responsabile
Scientifico del progetto per l’Università di Bari il prof. Nicola Colaianni, e che di tanto è
stata data comunicazione al Consiglio di Amministrazione nella seduta del 28 febbraio
2006.
Il Rettore riferisce, inoltre, che, con deliberazione della Giunta regionale n.
1134/2006, il suddetto progetto è stato ammesso a cofinanziamento per un totale di €
23.571,00, di cui € 13.571,00 a carico dell’Università degli Studi di Bari quale quota di
cofinanziamento. In merito, si precisa che il Direttore del Dipartimento Giuridico delle
Istituzioni, Amministrazione e Libertà ha assunto già in sede di presentazione l’obbligo a
supportare detto cofinanziamento con Fondi PRIN 2005, assegnati allo stesso prof.
Colaianni.
Con nota del 28 settembre 2006, il dott. Bernardo Notarangelo, Dirigente del
Settore Mediterraneo dell’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia, ha invitato
l’Università degli Studi di Bari, nella persona del suo legale rappresentante o di un suo
sostituto, a partecipare alla riunione che si sarebbe tenuto in data 26 ottobre 2006 presso la
sede della Presidenza della Giunta Regionale, per procedere alla sottoscrizione della
convenzione di finanziamento tra la Regione Puglia e l’Università degli Studi di Bari,
inerente il succitato progetto.
L’Ufficio competente, dopo aver esaminato lo schema tipo della convenzione tra
l’Università degli Studi di Bari e la Regione Puglia, verificando la rispondenza del testo a
357
C.A. 19/27.10.2006/p.39b
quanto indicato nel progetto, in considerazione della data in cui si sarebbe tenuta la
riunione per la sottoscrizione della succitata convenzione di finanziamento, ha predisposto
apposito Decreto Rettorale, che viene sottoposto alla ratifica di questo Consesso, di
approvazione dello schema e della stipula della convenzione di finanziamento tra
l'Università degli Studi di Bari – Lead Partner – e la Regione Puglia, per la realizzazione
del progetto "Rilevanza dei diritti religiosi – culturali dei cittadini immigrati di origine
africana".
Egli invita quindi il Consiglio a ratificare il Decreto Rettorale n. 11610 del
20.10.2006.
Il Consiglio, all'unanimità, ratifica il succitato Decreto Rettorale.
358
C.A. 19/27.10.2006/p.42a
ISTITUZIONE ED ATTIVAZIONE CORSI DI PERFEZIONAMENTO E MASTER
UNIVERSITARI – A.A. 2006/2007
A)
CORSI DI PERFEZIONAMENTO
Il Rettore riferisce che il Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza, nella seduta a
fianco riportata, ha approvato l'istituzione ed attivazione per l'Anno Accademico
2006/2007, del seguente Corso di Perfezionamento:
FACOLTA'
Corso di Perfezionamento
C.d.F.
Giurisprudenza
LEGISLAZIONE MINORILE
Prof. P. De Felice
13.03.2006
N.ro
Min-Max
20-60
Quota
Iscrizione
€ 500,00
Egli, dopo aver dato lettura della regolamentazione relativa al succitato Corso di
Perfezionamento, che si allega al presente verbale con il n. 10a, informa che l’apposita
Commissione per Esame Proposte Istituzione Master – Corsi di Alta Formazione
Permanente e Ricorrente – Corsi di Perfezionamento, nelle riunioni dell’11.07.2006,
12.09.2006 e 12.10.2006, ha esaminato la proposta ed ha espresso parere favorevole in
ordine alla rispondenza a quanto previsto dal Regolamento per la disciplina dei Corsi di
Formazione Finalizzata e dei Servizi Didattici Integrativi e alla sua istituzione ed
attivazione per l’anno accademico 2006/07 e che il Senato Accademico, nella seduta del
25.10.2006, l’ha approvata.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, all’unanimità,
VISTO
il Decreto Ministeriale del 03 novembre 1999 n. 509;
VISTO
il Decreto Ministeriale del 22 Ottobre 2004, n. 270;
VISTO
il D.P.R. n. 162/82;
VISTO
il Regolamento per la disciplina dei Corsi di Formazione Finalizzata e
dei Servizi Didattici Integrativi (ex articolo 35 Statuto), emanato con
Decreto Rettorale n. 11632 del 5.12.2005;
359
C.A. 19/27.10.2006/p.42a
VISTA
la
proposta
di
istituzione
e
di
attivazione
del
Corso
di
Perfezionamento in “Legislazione Minorile”, come da delibera del
Consiglio di Facoltà adottata nella seduta indicata in narrativa;
ACQUISITO
il parere dell’apposita Commissione per Esame Proposte Istituzione
Master – Corsi di Alta Formazione Permanente e Ricorrente – Corsi di
Perfezionamento, reso nelle riunioni dell’11 luglio 2006, del 12
settembre 2006 e del 12 ottobre 2006;
ACCERTATO
che l'ordinamento statutario del suddetto Corso di Perfezionamento è
conforme a quanto disposto dal Regolamento per la disciplina dei
Corsi di Formazione Finalizzata e dei Servizi Didattici Integrativi (ex
articolo 35 Statuto), emanato con Decreto Rettorale n. 11632 del
5.12.2005;
VISTA
la delibera adottata dal Senato Accademico, nella seduta del
25.10.2006,
DELIBERA
− di approvare l'istituzione ed attivazione, per l’a.a. 2006-2007, del seguente Corso di
Perfezionamento:
o FACOLTA’ DI GIURISPRUDENZA
LEGISLAZIONE MINORILE
− che la quota di iscrizione al Corso di Perfezionamento sia così ripartita:
o 20% a favore dell’Amministrazione Universitaria;
o 72% al/ai Dipartimento/i, cui afferisce il Corso, da utilizzare per il
funzionamento dello stesso, su indicazione del Consiglio del Corso;
o 8% al/ai Dipartimento/i preposto/i alla gestione amministrativa.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
360
C.A. 19/27.10.2006/p.42b
ISTITUZIONE ED ATTIVAZIONE CORSI DI PERFEZIONAMENTO E MASTER
UNIVERSITARI – A.A. 2006/2007
B) CORSI DI PERFEZIONAMENTO
Il Rettore riferisce che il Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza, nella seduta a
fianco riportata, ha approvato l'istituzione ed attivazione per l'Anno Accademico
2006/2007, del seguente Corso di Perfezionamento:
FACOLTA'
Corso di Perfezionamento
C.d.F.
Giurisprudenza
DIRITTO PENALE DELL’IMRESA
13.03.2006
Prof. V. Normando
N.ro
Min-Max
30-60
Quota
Iscrizione
€ 600,00
Egli, dopo aver dato lettura della regolamentazione relativa al succitato Corso di
Perfezionamento, che si allega al presente verbale con il n. 10b, informa che l’apposita
Commissione per Esame Proposte Istituzione Master – Corsi di Alta Formazione
Permanente e Ricorrente – Corsi di Perfezionamento, nelle riunioni dell’11.07.2006,
12.09.2006 e 12.10.2006, ha esaminato la proposta ed ha espresso parere favorevole in
ordine alla rispondenza a quanto previsto dal Regolamento per la disciplina dei Corsi di
Formazione Finalizzata e dei Servizi Didattici Integrativi e alla sua istituzione ed
attivazione per l’anno accademico 2006/07 e che il Senato Accademico, nella seduta del
25.10.2006, l’ha approvata.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, all’unanimità,
VISTO
il Decreto Ministeriale del 03 novembre 1999 n. 509;
VISTO
il Decreto Ministeriale del 22 Ottobre 2004, n. 270;
VISTO
il D.P.R. n. 162/82;
VISTO
il Regolamento per la disciplina dei Corsi di Formazione Finalizzata e
dei Servizi Didattici Integrativi (ex articolo 35 Statuto), emanato con
Decreto Rettorale n. 11632 del 5.12.2005;
361
C.A. 19/27.10.2006/p.42b
VISTA
la
proposta
di
istituzione
e
di
attivazione
del
Corso
di
Perfezionamento in “Diritto penale dell’Impresa”, come da delibera
del Consiglio di Facoltà adottata nella seduta indicata in narrativa;
ACQUISITO
il parere dell’apposita Commissione per Esame Proposte Istituzione
Master – Corsi di Alta Formazione Permanente e Ricorrente – Corsi di
Perfezionamento, reso nelle riunioni dell’11 luglio 2006, del 12
settembre 2006 e del 12 ottobre 2006;
ACCERTATO
che l'ordinamento statutario del suddetto Corso di Perfezionamento è
conforme a quanto disposto dal Regolamento per la disciplina dei
Corsi di Formazione Finalizzata e dei Servizi Didattici Integrativi (ex
articolo 35 Statuto), emanato con Decreto Rettorale n. 11632 del
5.12.2005;
VISTA
la delibera adottata dal Senato Accademico, nella seduta del
25.10.2006,
DELIBERA
− di approvare l'istituzione ed attivazione, per l’a.a. 2006-2007, del seguente Corso di
Perfezionamento:
o FACOLTA’ DI GIURISPRUDENZA
DIRITTO PENALE DELL’IMPRESA
− che la quota di iscrizione al Corso di Perfezionamento sia così ripartita:
o 20% a favore dell’Amministrazione Universitaria;
o 72% al/ai Dipartimento/i, cui afferisce il Corso, da utilizzare per il
funzionamento dello stesso, su indicazione del Consiglio del Corso;
o 8% al/ai Dipartimento/i preposto/i alla gestione amministrativa.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
362
C.A. 19/27.10.2006/p.42c
ISTITUZIONE ED ATTIVAZIONE CORSI DI PERFEZIONAMENTO E MASTER
UNIVERSITARI – A.A. 2006/2007
C) MASTER UNIVERSITARI
Il Rettore riferisce che il Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza, nella sedut a
fianco riportata, ha approvato l'istituzione ed attivazione, per l'Anno Accademico
2006/2007, del seguente Master Universitari di I livello:
FACOLTA'
GIURISPUDENZA
MASTER
UNIVERSITARIO
DIRITTI UMANI
E TECNOLOGIE
INFORMATICHE
Prof. G. Dammacco
Livello C.d.F.
I
13.03.2006
n.ro
Min-Max
Quota
Iscrizione
20-60
€ 1200,00
Egli, dopo aver dato lettura della regolamentazione relativa al succitato MASTER
che si allega al presente verbale con il n. 10c, informa che l'apposita Commissione per
Esame Proposte Istituzione Master – Corsi di Alta Formazione Permanente e Ricorrente –
Corsi di Perfezionamento, nelle riunioni dell’11 luglio 2006, 12 settembre 2006 e 12
ottobre 2006, esaminata la proposta e verificata la rispondenza a quanto previsto dal
Regolamento per l’istituzione dei Master Universitari, ha espresso parere favorevole alla
istituzione ed attivazione del succitato Master, nonché al relativo schema convenzionale, e
che il Senato Accademico, nella seduta del 27.10.2006, l’ha approvata unitamente ai
relativi schemi convenzionali.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, all’unanimità,
VISTO
il Decreto Ministeriale del 03 Novembre 1999 n. 509;
VISTO
il Decreto Ministeriale del 22 Ottobre 2004 n. 270;
VISTO
il Regolamento per la disciplina dei Corsi per Master Universitari,
emanato con Decreto Rettorale n. 11633 del 5.12.2005;
VISTA
la proposta di istituzione e di attivazione del Master in “Diritti umani
e tecnologie informatiche”, come da delibere del Consiglio di Facoltà
adottata nella seduta indicata in narrativa;
363
C.A. 19/27.10.2006/p.42c
ACQUISITO
il parere dell’apposita Commissione per Esame Proposte Istituzione
Master – Corsi di Alta Formazione Permanente e Ricorrente – Corsi di
Perfezionamento, reso nelle riunioni dell’11 luglio 2006, 12 settembre
2006 e 12 ottobre 2006;
ACCERTATO
che l’ordinamento statutario del suddetto Master Universitario è
conforme a quanto disposto dal Regolamento per la disciplina dei
Master Universitari, emanato con Decreto Rettorale n. 11633 del
5.12.2005;
VISTA
la delibera adottata dal Senato Accademico, nella seduta del
25.10.2006,
DELIBERA
− di approvare l’istituzione e l’attivazione, per l’anno accademico 2006-2007, del
seguente Master universitario di I livello:
− FACOLTA’ DI GIURISPRUDENZA
DIRITTI UMANI E TECNOLOGIE INFORMATICHE
− che le quote di iscrizione al Master siano così ripartite:
− 20% a favore dell’Amministrazione Universitaria;
− 72% al/ai Dipartimento/i cui afferisce il Master, da utilizzare per il
funzionamento dello stesso, su indicazione del Consiglio del Master;
− 8% al/ai Dipartimento/i preposto/i alla gestione amministrativa.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
364
C.A. 19/27.10.2006/p.43
PROGETTO INTERREG III B ARCHIMED "INNOVA": ADEMPIMENTI
Il Rettore ricorda che, in risposta al Primo Bando Unico del Programma Interreg
III B Archimed, pubblicato dalla Regione Puglia con scadenza 29 luglio 2005, l’Università
degli Studi di Bari – Facoltà di Giurisprudenza, Facoltà di Agraria, Dipartimento di
Informatica – ha presentato candidatura per il finanziamento di un progetto dal titolo
“Messa a punto di modelli comuni di monitoraggio, pianificazione e gestione sostenibile
integrata del territorio per la lotta alla degradazione delle risorse naturali – INNOVA”, e
che di tanto è stata data comunicazione al Consiglio di Amministrazione nella seduta del
27 settembre 2005.
Il suddetto progetto è stato ammesso a finanziamento per un totale di €
1.669.500,00, interamente finanziato su fondi Interreg, di cui € 242.350,00 come quota
parte destinata all’Università degli Studi di Bari per lo svolgimento delle attività di
competenza.
Il Rettore riferisce, che, con nota datata 23 ottobre 2006, i professori Giuseppe
Visaggio, Giuliana Trisorio Liuzzi e Irene Canfora, referenti scientifici di progetto
rispettivamente per il Dipartimento di Informatica, la Facoltà di Agraria e la Facoltà di
Giurisprudenza, hanno indicato che - sulla base della delibera del Consiglio di
Amministrazione del 13 giugno 2006 - la quota di spese generali stanziata a ristoro delle
spese di Ateneo per l’attuazione del progetto INNOVA è pari a € 12.117,50. Inoltre,
dopo avere rappresentato l’atipicità della ripartizione delle attività progettuali prevista
nell’ambito dell’Università degli Studi di Bari, in quanto all’attuazione del progetto
parteciperanno due Facoltà e un Dipartimento, hanno richiesto l’autorizzazione a gestire il
succitato progetto a livello centrale.
Il Rettore riferisce, altresì, che nella succitata nota, i professori Visaggio, Trisorio
Liuzzi e Canfora hanno precisato che il piano finanziario generale del progetto INNOVA
richiede una rendicontazione delle attività già svolte entro e non oltre il 29 novembre 2006
e, pertanto, hanno richiesto la ratifica degli incarichi per attività scientifiche e di ricerca
svolte dal personale docente impegnato nell’ambito del progetto INNOVA nel periodo
compreso tra il 1° luglio e il 25 ottobre 2006, precisando che i relativi compensi derivano
365
C.A. 19/27.10.2006/p.43
dalla quota parte del progetto INNOVA destinata alle attività dell’Università degli Studi di
Bari e risultano così ripartiti:
-
Dott.ssa Maria Teresa Baldassarre, afferente al Dipartimento di Informatica, per
n. 65 ore di lavoro, al costo orario di € 23,22, per un importo totale di €
1.509,30;
-
Dott. Danilo Caivano, afferente al Dipartimento di Informatica, per n. 85 ore di
lavoro, al costo orario di € 26,5, per un importo totale di € 2.252,50;
-
Prof. Giuseppe Visaggio, afferente al Dipartimento di Informatica, per n. 110
ore di lavoro, al costo orario di € 34,16, per un importo totale di € 3.757,60;
-
Dott. Vincenzo Fucilli, afferente al Dipartimento di Progettazione e Gestione
dei Sistemi Agro-zootecnici e Forestali – PRO.GE.SA. – Facoltà di Agraria,
per n. 55 ore di lavoro, al costo orario di € 28,23, per un importo totale di €
1.620,85;
-
Professor Francesco Gentile, afferente al Dipartimento di Progettazione e
Gestione dei Sistemi Agro-zootecnici e Forestali – PRO.GE.SA. – Facoltà di
Agraria, per n. 45 ore di lavoro, al costo orario di € 36,87, per un importo totale
di € 1.659,15;
-
Prof.ssa Giuliana Trisorio Liuzzi, afferente al Dipartimeto di Progettazione e
Gestione dei Sistemi Agro-zootecnici e Forestali – PRO.GE.SA. – Facoltà di
Agraria, per n. 45 ore di lavoro, al costo orario di € 45,69, per un importo totale
di € 2.056,05;
-
Prof.ssa Irene Canfora, afferente al Dipartimento di Diritto Privato – Facoltà di
Giurisprudenza, per n. 60 ore di lavoro, al costo orario di € 32,58, per un
importo totale di € 1.629,00;
-
Prof. Antonio Iannarelli, afferente al Dipartimento di Diritto Privato - Facoltà
di Giurisprudenza, per n. 25 ore di lavoro, al costo orario di € 77,82, per un
importo totale di € 1.945,50;
-
Prof. Gaetano Piepoli, afferente al Dipartimento di Diritto Privato – Facoltà di
Giurisprudenza, per n. 20 ore di lavoro, al costo orario di € 85,99, per un
importo totale di € 1.719,80;
366
C.A. 19/27.10.2006/p.43
-
Prof.ssa Anna Princigalli, afferente al Dipartimento di Diritto Privato – Facoltà
di Giurisprudenza, per n. 20 ore di lavoro, al costo orario di € 60,79, per un
importo totale di € 1.215,20;
-
Dott.ssa Maria Stefania Scardino, afferente al Dipartimento di Diritto Privato –
Facoltà di Giurisprudenza, per n. 20 ore di lavoro, al costo orario di € 28,23, per
un importo totale di € 564,60.
Il Rettore aggiunge, inoltre, che sempre nella succitata nota, la prof.ssa Trisorio
Liuzzi ha richiesto la ratifica degli incarichi per attività scientifiche svolte dal personale
tecnico impegnato nell’ambito del progetto INNOVA nel periodo compreso tra il 1° luglio
e il 25 ottobre 2006, precisando che i compensi derivano dalla quota parte del progetto
destinata alle attività dell’Università degli Studi di Bari e che risultano così ripartiti:
-
Dott.ssa Gina Olibano, afferente al Dipartimento di Progettazione e Gestione
dei Sistemi Agro-zootecnici e Forestali – PRO.GE.SA. – Facoltà di Agraria per attività scientifiche svolte nell’ambito del progetto INNOVA, per n. 120 ore
di lavoro al costo orario di € 19,66, per un importo totale di € 2.359,200, da
intendersi così ripartite: n. 54 ore di lavoro al costo orario di € 19,66, per un
importo totale di € 1.061,64, a ratifica delle attività già svolte nel periodo
compreso tra il 1° luglio e il 25 ottobre 2006, e n. 66 ore di lavoro al costo
orario di € 19,66, per un importo totale previsto di € 1.297,56, per le attività da
svolgersi fino a conclusione del progetto;
-
Dott. Rinaldo Grittani, afferente al Dipartimento di Progettazione e Gestione dei
Sistemi Agro-zootecnici e Forestali – PRO.GE.SA. – Facoltà di Agraria - per
attività scientifiche svolte nell’ambito del progetto INNOVA, per n. 200 ore di
lavoro al costo orario di € 23,01, per un importo totale di € 4.602,00, da
intendersi così ripartite: n. 90 ore di lavoro al costo orario di € 23,01, per un
importo totale di € 2.070,90, a ratifica delle attività già svolte nel periodo
compreso tra il 1° luglio e il 25 ottobre 2006, e n. 110 ore di lavoro al costo
orario di € 23,01, per un importo totale previsto di € 2.531,10, per le attività da
svolgersi fino a conclusione del progetto;
367
C.A. 19/27.10.2006/p.43
-
Dott. Giovanni Romano, afferente al Dipartimento di Progettazione e Gestione
dei Sistemi Agro-zootecnici e Forestali – PRO.GE.SA. – Facoltà di Agraria per attività scientifiche svolte nell’ambito del progetto INNOVA, per n. 200 ore
di lavoro al costo orario di € 23,01, per un importo totale di € 4.602,00, da
intendersi così ripartite: n. 90 ore di lavoro al costo orario di € 23,01, per un
importo totale di € 2.070,90, a ratifica delle attività già svolte nel periodo
compreso tra il 1° luglio e il 25 ottobre 2006, e n. 110 ore di lavoro al costo
orario di € 23,01, per un importo totale previsto di € 2.531,10, per le attività da
svolgersi fino a conclusione del progetto.
Inoltre, al fine di garantire un opportuno coordinamento tra le singole strutture e
l’amministrazione centrale, i professori Visaggio, Trisorio Liuzzi e Canfora hanno
proposto il conferimento di incarico per le seguenti unità di personale tecnicoamministrativo:
-
Dott.ssa Maria Conserva, afferente all’Area Relazioni con il Pubblico e
Comunicazione Istituzionale, per attività amministrativo-contabili da svolgersi
nell’ambito del progetto INNOVA, per n. 113 ore di lavoro al costo orario di €
23,01, per un importo totale di € 2.620,00, da intendersi così ripartite: n. 52 ore
di lavoro al costo orario di € 23,01, per un importo totale di € 1.196,52, a
ratifica delle attività già svolte nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 25
ottobre 2006, e n. 61 ore di lavoro al costo orario di € 23,01, per un importo
totale previsto di 1.423,48, per le attività da svolgersi fino a conclusione del
progetto;
-
Dott.ssa Mariangela Latorre, afferente al Dipartimento Amministrativo per la
Ricerca, la Didattica e le Relazioni Esterne, per attività amministrative da
svolgersi nell’ambito del progetto INNOVA, per n. 133 ore di lavoro al costo
orario di € 19,66, per un importo totale di € 2.620,00, da intendersi così
ripartite: n. 60 ore di lavoro al costo orario di € 19,66, per un importo totale di €
1.179,60, a ratifica delle attività già svolte nel periodo compreso tra il 1° luglio
e il 25 ottobre 2006, e n. 73 ore di lavoro al costo orario di € 19,66, per un
368
C.A. 19/27.10.2006/p.43
importo totale previsto di € 1.440,40, per le attività da svolgersi fino a
conclusione del progetto;
-
Sig.ra Maria Rosaria Lacalamita, afferente al Dipartimento di Informatica, per
attività di coordinamento tra il Dipartimento e l’amministrazione centrale da
svolgersi nell’ambito del progetto INNOVA, per n. 150 ore di lavoro al costo
orario di € 19,66, per un importo totale di € 2.949,00, da intendersi così
ripartite: n. 68 ore di lavoro al costo orario di € 19,99, per un importo totale di €
1.336,88, a ratifica delle attività già svolte nel periodo compreso tra il 1° luglio
e il 25 ottobre 2006, e n. 82 ore di lavoro al costo orario di € 19,66, per un
importo totale previsto di € 1612,12, per le attività da svolgersi fino a
conclusione del progetto;
-
Sig.ra Patrizia Granieri, afferente Dipartimento di Progettazione e Gestione dei
Sistemi Agro-zootecnici e Forestali (PROGESA) della Facoltà di Agraria, per
attività di coordinamento tra la Facoltà e l’amministrazione centrale da
svolgersi nell’ambito del progetto INNOVA, per n. 150 ore di lavoro al costo
orario di € 19,66, per un importo totale di € 2.949,00, da intendersi così
ripartite: n. 68 ore di lavoro al costo orario di € 19,66, per un importo totale di €
1.337,88, a ratifica delle attività già svolte nel periodo compreso tra il 1° luglio
e il 25 ottobre 2006, e n. 82 ore di lavoro al costo orario di € 19,66, per un
importo totale
previsto di € 1612, 12, per le attività da svolgersi fino a
conclusione del progetto;
-
Sig. Francesco Cupertino, afferente al Dipartimento di Diritto Privato della
Facoltà di Giurisprudenza, per attività di coordinamento tra la Facoltà e
l’amministrazione centrale da svolgersi nell’ambito del progetto INNOVA, per
n. 100 ore di lavoro al costo orario di € 16,19, per un importo totale di €
1.619,99, da intendersi così ripartite: n. 15 ore di lavoro al costo orario di €
16,19, per un importo totale di € 242,92, a ratifica delle attività già svolte nel
periodo compreso tra il 1° luglio e il 25 ottobre 2006, e n. 85 ore di lavoro al
costo orario di € 6,19, per un importo totale previsto di € 1376,15, per le attività
da svolgersi fino a conclusione del progetto.
369
C.A. 19/27.10.2006/p.43
Con la stessa nota, i professori Visaggio, Trisorio Liuzzi e Canfora hanno
precisato che tutti i compensi proposti derivano dalla quota parte del progetto destinata alle
attività dell’Università degli Studi di Bari e che saranno conteggiati per l’intero ai fini della
rendicontazione all’Autorità di Gestione, ma saranno corrisposti nel rispetto del
“Regolamento per il conferimento di incarichi professionali e per l’erogazione di compensi
derivanti da attività aggiuntive al personale universitario”. In particolare, al personale verrà
corrisposto l’importo derivante dalla sottrazione tra il compenso rendicontato e le
trattenute operate dall’Amministrazione a norma dell'art. 7 del citato regolamento, e fermo
restando il limite di cui all’art. 8 dello stesso.
L’Ufficio competente ha accertato che le attività per le quali sono stati proposti gli
incarichi e i relativi compensi conferiscono al progetto approvato e che i compensi orari
proposti rientrano nei massimali previsti da questa Università.
Il Rettore riferisce, inoltre, che nella succitata nota, il professor Visaggio, ha
evidenziato la necessità di ratificare la stipula di n. 3 contratti di consulenza esterna, con i
soggetti di seguito elencati unitamente ai "curricula", alla tipologia di attività svolta e al
compenso da erogarsi:
-
Roberto Rutilo nato ad Acerenza (PZ) il 23-07-1977 residente in ACERENZA
(PZ), Via Vittorio Emanuele III, 243 CAP 85011 Codice fiscale: RTL RRT
77L23A020M.
Roberto Rutilo è laureato in Informatica, ha due anni di esperienza nello
svolgimento di progetti di ricerca ed è attualmente studente di dottorato presso
il Dipartimento di Informatica.
Attività svolte: definizione della piattaforma software di base con
l'individuazione dei singoli sistemi (operativi e applicativi) a supporto del
progetto INNOVA; definizione della infrastruttura software di sviluppo, ivi
inclusi i sistemi per la gestione della configurazione di quanto prodotto
nell'ambito del progetto INNOVA. Il compenso da erogare ammonta a €
3.000,00.
370
C.A. 19/27.10.2006/p.43
-
Giovanni Bruno nato a Bari il 15/04/1975 Residente ad Adelfia (BA) in via
Giardino 72, CAP: 70010 Codice fiscale: BRN GNN 75D15 A662P. Gianni
Bruno è laureato in Informatica, ha due anni di esperienza nello svolgimento di
progetti di ricerca ed è attualmente studente di dottorato presso il Dipartimento
di Informatica.
Attività svolte: definizione dell’architettura software di riferimento della
piattaforma
informatica
prevista
nell'ambito
del
progetto
INNOVA;
individuazione e specifica delle singole componenti software, e formalizzazione
dei requisiti funzionali ed operativi di ciascuna componente. Il compenso da
erogare ammonta a € 3.000,00.
-
Massimiliano Morga nato a Bari il 19/06/1976 residente in Bari alla via A. De
Gasperi 294/a, CAP: 70125 Codice fiscale mrgmsm76h19a662s. Massimiliano
Morga è laureato in Informatica, ha due anni di esperienza nello svolgimento di
progetti di ricerca.
Attività svolte: definizione dell’architettura hardware della piattaforma
informatica prevista nell'ambito del progetto INNOVA; sono state individuate e
descritte le singole componenti hardware, formalizzando i requisiti tecnici ed
operativi di ciascuna componente oltre che marca, modello specifico, e costo
indicativo. Il compenso da erogare ammonta a € 3.000,00.
Sempre nella succitata nota, la prof.ssa Canfora ha evidenziato la necessità di
ratificare la stipula di n. 2 contratti di consulenza esterna, con i soggetti di seguito elencati
unitamente ai curricula, alla tipologia di attività svolta e al compenso da erogarsi:
-
Rachele Marseglia, nata a Manduria (TA) il 12-02-1976 residente in Bari (BA),
Via Collodi 83, Codice fiscale: MRS RHL 76 B52 E 882F .
Rachele Marseglia è laureata in Giurisprudenza, ha ampia padronanza degli
strumenti legislativi in materia ambientale con particolare riguardo alla
legislazione comunitaria e nazionale sulle aree protette ed è attualmente
studente al terzo anno del dottorato di ricerca in
Diritto ed economia
dell’ambiente presso il Dipartimento di Diritto Privato dell’Università degli
Studi di Bari.
371
C.A. 19/27.10.2006/p.43
Attività svolte: analisi della legislazione nazionale e comunitaria in tema di
aree ad alto valore ambientale; definizione di profili critici della legislazione in
materia, analisi giuridica comparativa tra le legislazioni degli Stati aderenti al
progetto. Il compenso da erogare ammonta a € 3.500,00.
-
Filomena Prete, nata a Bari il 14.8.1976 residente a Bari (BA) in Piazza
Umberto 32, CAP: 70121 Codice fiscale: PRT FMN 76 M 54 A662V.
Filomena Prete è laureata in Giurisprudenza, LLM London School of
Economics in EC Environmental law, ha ampia padronanza degli strumenti
legislativi in materia ambientale con particolare riguardo alla legislazione
comunitaria e nazionale sulle aree protette, ed è attualmente studente al terzo
anno del dottorato di ricerca in
Dottrine generali del diritto
presso il
Dipartimento di Scienze Giuridiche privatistiche dell’Università degli Studi di
Foggia.
Attività svolte: analisi della legislazione nazionale e comunitaria in tema di
aree ad alto valore ambientale; definizione di profili critici della legislazione in
materia, analisi giuridica comparativa tra le legislazioni degli Stati aderenti al
progetto. Il compenso da erogare ammonta a € 3.500,00.
Il Rettore conclude, infine, che nella più volte citata nota, la prof.ssa Giuliana
Trisorio Liuzzi ha richiesto il reclutamento di n. 2 unità con contratto di lavoro autonomo
per prestazione di natura occasionale, i cui compensi saranno stabiliti sulla base delle
prestazioni professionali che si definiranno nel corso del progetto, e che saranno comunque
inferiori ai 10.000,00 € cadauno. Il reclutamento di dette attività dovrà rispondere ai
seguenti profili:
- Profilo A
Laurea magistrale ricompresa nella Classe delle lauree in “Scienze e tecnologie agrarie”
(LM69) o in “Scienza e tecnologia forestali e ambientali” (LM73), oppure Laurea
quinquennale (vecchio ordinamento) “in Scienze e Tecnologie Agrarie” e “Scienze
Forestali e Ambientali”.
Si richiede una buona conoscenza della lingua inglese.
372
C.A. 19/27.10.2006/p.43
Costituiscono titoli preferenziali i) il conseguimento del titolo di Dottore di ricerca, ii) la
frequenza di Master iii) la partecipazione a progetti di ricerca iv) l’aver usufruito di borse
di studio, nel caso in cui tali esperienze abbiano riguardato tematiche ambientali.
Prestazione: supporto alla redazione delle linee guida sulla Gestione delle aree protette
previste dal Progetto Interreg III B - Archimed “INNOVA”. Collaborazione alla
definizione dei contenuti e all’imputazione dei dati necessari al funzionamento della
Piattaforma informativa prevista dal Progetto stesso.
- Profilo B
Laurea triennale o magistrale con significativa e documentata esperienza nella valutazione
ambientale e nella pianificazione e governo del territorio.
E' richiesta buona conoscenza della lingua inglese.
Costituiscono titoli preferenziali: i) la partecipazione a progetti di ricerca, in particolar
modo dell' Unione Europea, nell'ambito delle tematiche espresse, ii) l’aver maturato
esperienze nel campo delle valutazioni ambientali e iii) l’aver maturato esperienze nel
campo della pianificazione con approcci partecipativi.
Prestazione: supporto alla redazione delle linee guida sulla Gestione delle aree protette
previste dal Progetto Interreg III B - Archimed “INNOVA”. Collaborazione alla
definizione dei contenuti e all’imputazione dei dati necessari al funzionamento della
Piattaforma informativa prevista dal Progetto stesso.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il consigliere Spagnoletti, nell'evidenziare come, per quanto attiene al caso di
specie, siano stati stipulati contratti di consulenza ovvero di lavoro autonomo e si sia
proceduto all'affidamento di incarichi per lo svolgimento di attività scientifiche e di ricerca
e per lo svolgimento di attività amministrative, che il Consiglio di Amministrazione
avrebbe dovuto valutare in via preliminare e che invece oggi è chiamato a ratificare,
preannuncia il proprio voto contrario, chiedendo che vengano chiariti i presupposti di
necessità ed urgenza che hanno indotto i responsabili di progetto a dare corso alle succitate
attività. In particolare egli chiede di verificare se siano state osservate le prescrizioni
contenute nel Decreto Legge Bersani e se i contratti "de quibus" siano stati stipulati prima
dell'entrata in vigore del succitato Decreto Legge.
373
C.A. 19/27.10.2006/p.43
Egli, inoltre, nel ricordare di aver votato, nella seduta del 19.10 u.s.,
eccezionalmente a favore per un caso analogo a quello attualmente all'esame del Consiglio,
in presenza di validi motivi di interesse pubblico, rileva che nel caso di specie non è stata
evidenziata la sussistenza di tali motivi.
Il consigliere Garuccio si associa alle considerazioni del collega Spagnoletti.
Il Rettore, considerato l'orientamento emerso dal dibattito, propone di rinviare per
approfondimento la problematica in esame, sottolineando ancora una volta la necessità di
prevedere il rimborso delle spese generali a carico del bilancio universitario, considerato
che la somma indicata dai responsabili del progetto a tal fine risulta essere contenuta, a
fronte dell'importo totale del finanziamento per l'attuazione del progetto INNOVA.
Il Consiglio approva la proposta del Rettore.
374
C.A. 19/27.10.2006/p.44
DISEGNO DI LEGGE FINANZIARIA 2007
Al fine di sviluppare un'ulteriore riflessione sui punti riferiti al comparto
universitario presenti nel Disegno di Legge Finanziaria 2007, il Rettore fa distribuire ai
presenti i sottoriportati documenti riguardanti nel dettaglio:
- Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (AC
1746);
- Norme di interesse universitario di cui al Decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262 recante
disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria (AC1750);
- Documento di sintesi "Presentazione della Legge Finanziaria in ambito di Università e
Ricerca", pubblicato sul sito del Ministero dell'Università e della Ricerca, in data
3.10.2006;
- Documento redatto dal Comitato di Presidenza della CRUI presso le Commissioni
riunite bilancio di Camera e Senato sul Disegno di Legge Finanziaria C1746 (Roma 9
ottobre 2006).
Egli informa altresì che il Senato Accademico, nella seduta del 25.10.2006, ha
fatto proprio il documento redatto dal Comitato di Presidenza della CRUI in data
04.10.2006, avente ad oggetto "CRUI su Finanziaria 2007. Nodi irrisolti: FFO e decreto
taglia-spese", che qui di seguito si riporta:
""Il Comitato di Presidenza della CRUI, prese in esame le disposizioni relative
all’Università contenute nella Legge finanziaria e nel decreto collegato, ritiene apprezzabili
alcune delle misure inserite, e, in particolare: la prevista istituzione di una Agenzia
nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca; lo stanziamento
aggiuntivo per assumere ricercatori (si tratterà di vedere con quali procedure); l’istituzione
di un unico Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica; con un
incremento dei finanziamenti relativi (purché non vedano sacrificata la ricerca di base e
fondamentale); i crediti di imposta alle imprese per contratti di ricerca con le università.
Un giudizio complessivo non può peraltro essere formulato senza tenere conto
degli aspetti carenti, restrittivi e punitivi anche sul piano retributivo parimenti contenuti nel
provvedimento e ampiamente registrati in modo negativo dagli atenei.
Il nodo prioritario e determinante è in ogni caso costituito per la CRUI dalle
risposte date dal Governo alle due esigenze-cardine, fatte valere a più riprese in tutte le
sedi e condivise dallo stesso ministro Mussi, riguardanti la consistenza del Fondo di
finanziamento ordinario e l’esclusione dell’Università dal decreto taglia-spese del luglio
scorso. La CRUI considera le risposte in questione date dal Consiglio dei Ministri del tutto
negative o assolutamente inadeguate e tali, se mantenute, da determinare nei prossimi mesi
375
C.A. 19/27.10.2006/p.44
una situazione ingestibile ed irrecuperabile nei bilanci e nel funzionamento stesso degli
atenei.
La CRUI ricorda ancora una volta le vere cifre in questione.
Tra incrementi stipendiali non finanziati, cessazioni di cespiti temporanei, fondi
già impegnati, le università pubbliche dovranno far fronte l’anno prossimo ad una spesa
aggiuntiva dovuta e non comprimibile, ma priva di copertura, non inferiore a 350 milioni
di euro. La non esclusione dal decreto taglia-spese comporterebbe un ulteriore onere
stimabile tra i 200 e i 250 milioni di euro.
La CRUI giudica del tutto inaccettabile e segno di una profonda e persistente
incomprensione della realtà universitaria nazionale che rispetto ad una simile prospettiva,
devastante per la sopravvivenza stessa del sistema al livello attuale e per mantenere aperte
le possibilità di un suo più sostanziale rilancio futuro, la somma aggiuntiva prevista sul
FFO arrivi a fatica a 100 milioni e che il decreto taglia-spese continui ad essere tenuto in
piedi, nonostante gli evidenti effetti distruttivi che esso avrebbe sulla vita degli atenei.
L'Università italiana è consapevole delle difficoltà del momento e delle esigenze e
delle priorità alle quali occorre fare fronte. Ma certamente non si attendeva comportamenti
in così clamorosa contraddizione anche rispetto agli impegni programmatici assunti dalla
attuale maggioranza nella campagna elettorale.
La CRUI si augura di non dovere considerare chiusa qui la partita.
La CRUI chiede pertanto al governo una immediata riconsiderazione delle
impostazioni adottate e rivolge un forte appello alle forze politiche, di maggioranza e di
opposizione, affinché, nel corso dell’ormai imminente iter parlamentare, si impegnino con
pieno senso di responsabilità per modificare nel senso indicato il provvedimento.""
Egli propone quindi di far proprio il succitato documento redatto ed invita il
Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il consigliere Rotondo, nell'evidenziare come nel succitato documento CRUI
manchi qualsiasi accenno alla questione relativa alla mancata reintroduzione nel disegno di
legge finanziaria per l'anno 2007 della destinazione del 5‰ dell'IRPEF relativo ai redditi
dell'anno 2006 delle persone fisiche, a scelta del contribuente, a favore della ricerca
scientifica e dell'Università, propone di integrare il sopra riportato documento con il
riferimento a detta problematica.
Il Consiglio di Amministrazione, all'unanimità,
VISTI
- le disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale
dello Stato (AC 1746);
- le norme di interesse universitario di cui al Decreto-legge 3 ottobre
2006, n. 262 recante disposizioni urgenti in materia tributaria e
finanziaria (AC1750);
376
C.A. 19/27.10.2006/p.44
- il documento di sintesi "Presentazione della Legge Finanziaria in
ambito di Università e Ricerca", pubblicato sul sito del Ministero
dell'Università e della Ricerca, in data 3.10.2006;
- il documento redatto dal Comitato di Presidenza della CRUI presso le
Commissioni riunite bilancio di Camera e Senato sul Disegno di
Legge Finanziaria C1746 (Roma 9 ottobre 2006);
VISTA
la delibera assunta dal Senato Accademico nella seduta del
25.10.2006;
SENTITO
l'orientamento emerso nel corso del dibattito,
fa proprio il sottoriportato documento redatto dal Comitato di Presidenza della CRUI in
data 04.10.2006, avente ad oggetto "CRUI su Finanziaria 2007: Nodi irrisolti: FFO e
decreto taglia-spese", invitando il Rettore a trasmetterlo agli Organi di Stampa:
""Il Comitato di Presidenza della CRUI, prese in esame le disposizioni relative
all’Università contenute nella Legge finanziaria e nel decreto collegato, ritiene apprezzabili
alcune delle misure inserite, e, in particolare: la prevista istituzione di una Agenzia
nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca; lo stanziamento
aggiuntivo per assumere ricercatori (si tratterà di vedere con quali procedure); l’istituzione
di un unico Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica; con un
incremento dei finanziamenti relativi (purché non vedano sacrificata la ricerca di base e
fondamentale); i crediti di imposta alle imprese per contratti di ricerca con le università.
Un giudizio complessivo non può peraltro essere formulato senza tenere conto
degli aspetti carenti, restrittivi e punitivi anche sul piano retributivo parimenti contenuti nel
provvedimento e ampiamente registrati in modo negativo dagli atenei.
Il nodo prioritario e determinante è in ogni caso costituito per la CRUI dalle
risposte date dal Governo alle due esigenze-cardine, fatte valere a più riprese in tutte le
sedi e condivise dallo stesso ministro Mussi, riguardanti la consistenza del Fondo di
finanziamento ordinario e l’esclusione dell’Università dal decreto taglia-spese del luglio
scorso. La CRUI considera le risposte in questione date dal Consiglio dei Ministri del tutto
negative o assolutamente inadeguate e tali, se mantenute, da determinare nei prossimi mesi
377
C.A. 19/27.10.2006/p.44
una situazione ingestibile ed irrecuperabile nei bilanci e nel funzionamento stesso degli
atenei.
La CRUI ricorda ancora una volta le vere cifre in questione.
Tra incrementi stipendiali non finanziati, cessazioni di cespiti temporanei, fondi
già impegnati, le università pubbliche dovranno far fronte l’anno prossimo ad una spesa
aggiuntiva dovuta e non comprimibile, ma priva di copertura, non inferiore a 350 milioni
di euro. La non esclusione dal decreto taglia-spese comporterebbe un ulteriore onere
stimabile tra i 200 e i 250 milioni di euro.
La CRUI giudica del tutto inaccettabile e segno di una profonda e persistente
incomprensione della realtà universitaria nazionale che rispetto ad una simile prospettiva,
devastante per la sopravvivenza stessa del sistema al livello attuale e per mantenere aperte
le possibilità di un suo più sostanziale rilancio futuro, la somma aggiuntiva prevista sul
FFO arrivi a fatica a 100 milioni e che il decreto taglia-spese continui ad essere tenuto in
piedi, nonostante gli evidenti effetti distruttivi che esso avrebbe sulla vita degli atenei.
L'Università italiana è consapevole delle difficoltà del momento e delle esigenze e
delle priorità alle quali occorre fare fronte. Ma certamente non si attendeva comportamenti
in così clamorosa contraddizione anche rispetto agli impegni programmatici assunti dalla
attuale maggioranza nella campagna elettorale.
La CRUI si augura di non dovere considerare chiusa qui la partita.
La CRUI chiede pertanto al governo una immediata riconsiderazione delle
impostazioni adottate e rivolge un forte appello alle forze politiche, di maggioranza e di
opposizione, affinché, nel corso dell’ormai imminente iter parlamentare, si impegnino con
pieno senso di responsabilità per modificare nel senso indicato il provvedimento.""
sollecitando altresì il Ministero competente a reintrodurre nel disegno di legge finanziaria
per l'anno 2007 la destinazione del 5‰ dell'IRPEF relativo ai redditi dell'anno 2006 delle
persone fisiche, a scelta del contribuente, a favore della ricerca scientifica e dell'Università.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
378
C.A. 19/27.10.2006/p.45
COMMISSIONE PARITETICA PER ESAME RICHIESTE DI CONTRIBUTO PER
ACQUISTO ATTREZZATURE SCIENTIFICHE
Il Rettore, dopo aver riferito che
in data 24 ottobre 2006
si è riunita la
commissione paritetica SA/CA, preposta all’esame delle richieste finalizzare all’acquisto
di attrezzature scientifiche, passa ad illustrare la proposta dalla medesima formulata, di cui
al relativo verbale, qui di seguito riportato:
““
COMMISSIONE PARITETICA PER L’ESAME DELLE
RICHIESTE DI CONTRIBUTO PER L’ACQUISTO
ATTREZZATURE
-----------------------------------------------------------------------------Il giorno 24 ottobre dell’anno 2006, alle ore 8.30, in seguito a regolare
convocazione, si è riunita presso la Sala Senato di questa Università, la Commissione
Paritetica S.A/C.A., nominata nell’attuale composizione dal C.A. nella seduta del 24-01-06
e del 6-06-06 e dal S.A. nella seduta del 27-03-06, preposta all’esame delle richieste
finalizzate all’acquisto di attrezzature scientifiche.
Sono presenti:
- prof.ssa Maria SVELTO, delegato del Rettore
Presidente
- sig. Marco MONGELLI
Componente
- prof.ssa Marina MUSTI
Componente
- prof. Sebastiano PIZZUTILO
Componente
- prof. Paolo PONZIO
Componente
- sig.ra Santina BRUNO, funzionario contabile
Segretario
Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie
Sono assenti:
- prof. Vittorio DELL’ATTI
- prof. Tommaso FIORE
- prof. Pasquale GUARAGNELLA (giustificato)
- prof.ssa Grazia RAGUSO (giustificato)
- prof. Francesco RESTA
- sig. Fabio SIRSI (giustificato)
- prof. Paolo SPINELLI (giustificato)
Componente
Componente
Componente
Componente
Componente
Componente
Componente
Il Presidente, alle ore 8.40, dichiara aperta la seduta che vede all’ordine del giorno
l’esame della richiesta dei proff.ri Diana CONTE CAMERINO, A. DE LUCA, Jf.
DESAPHY, D. TPICARICO, M. LOGRANO, S. PIERNO, A. LIANTONIO, M. DE
BELLIS del Dipartimento Farmacobiologico.
379
C.A. 19/27.10.2006/p.45
La prof.ssa SVELTO riferisce ai presenti che l’esigenza di una riunione
straordinaria, è stata determinata dalla necessità di porre rimedio all’inconveniente
verificatosi per l’istanza presentata dai citati docenti; l’istanza, infatti, per mero errore
materiale era stata inserita fra le richieste di arredi ed impianti e, quindi, non era stata
esaminata da questa Commissione nella riunione del 17 luglio u.s.
La prof.ssa Diana CONTE CAMERINO, dopo aver verificato che la propria
domanda relativa alla richiesta di contributo per l’acquisto di un “VICTOR3
M1JLTILABEL COUNTER”, inoltrata regolarmente all’Amministrazione entro la data del
30-04-2006, non era mai pervenuta all’esame della Commissione, con nota datata 27-07-06
ha richiamato l’attenzione su quanto accaduto, confidando nella positiva risoluzione del
problema.
La Commissione, quindi, dopo un approfondito esame dell’istanza ed una attenta
valutazione della stessa, redatta in conformità a quanto previsto dal Regolamento in vigore
sia per quanto attiene il contenuto che per quanto riguarda il piano finanziario e, dopo aver
verificato che effettivamente la richiesta è stata presentata in tempo utile presso gli Uffici
dell’Amministrazione, ne propone l’accoglimento.
La Commissione, tuttavia, tiene ad evidenziare che, a seguito della proposta
formulata nella ridetta riunione del 17 luglio 2006, il capitolo di spesa interessato, 201150
“Acquisto attrezzature scientifiche”, presenta, allo stato, una disponibilità residua di €
21.545,88.
Tale somma è inferiore a quanto richiesto dai docenti del Dipartimento
Farmacobiologico, quale quota di finanziamento di Ateneo per l’acquisto del “VICTOR3
MIJLTILABEL COUNTER”, il cui costo complessivo è di € 52.648,64, pur considerando
di applicare la riduzione del 10% , adottando gli stessi criteri di lavoro seguiti nella
precedente riunione.
Tutto ciò premesso, la Commissione propone di assegnare la quota residua di €
21.545,88 per l’acquisto della citata attrezzatura, qualora il Consiglio di Amministrazione
non ravveda soluzioni alternative per l’integrazione del capitolo di spesa in esame.
Completato l’esame delle richieste, la Commissione propone che, per quanto
attiene le procedure di spesa, in conformità alle delibere adottate dal S.A, seduta del 12-0202 e dal C.A., seduta del 26-02-02, le stesse vengano attivate direttamente dal
Dipartimento interessato, sempre nel rispetto del vigente Regolamento per
l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, mentre il pagamento della somma in parola
sarà effettuato dall’Area scrivente su presentazione di idonea documentazione di spesa.
Si dispone, infine, che il presente verbale sia rimesso alla segreteria degli Organi
Collegiali perché venga portato all’esame del Consiglio di Amministrazione nella seduta
del 27 ottobre 2006.
Alle ore 9.30 la seduta è tolta.
380
C.A. 19/27.10.2006/p.45
Il Segretario verbalizzante
f.to Sig.ra Santina BRUNO
COORDINATORE
f.to Prof.ssa Maria SVELTO””.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Sull’argomento interviene il consigliere Raffo per chiedere che venga precisato
in delibera che il contributo concesso se non utilizzato rientra nella disponibilità di
bilancio dell’Amministrazione centrale.
Il Consiglio, all’unanimità,
VISTO
il verbale della Commissione paritetica C.A./S.A. per l’esame delle
richieste finalizzare all’acquisto di attrezzature scientifiche, seduta
del 24.10.2006;
VISTO
il Regolamento di Ateneo per l'Amministrazione, la Finanza e la
Contabilità;
SENTITO
l’orientamento emerso nel corso del dibattito,
DELIBERA
di approvare la proposta formulata dalla commissione paritetica S.A./C.A. per l’esame
delle richieste finalizzare all’acquisto di attrezzature scientifiche come da verbale riportato
in narrativa, con la precisazione che ove il contributo di cui trattasi non venga utilizzato
rientri nella disponibilità di bilancio dell’Amministrazione centrale.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
381
C.A. 19/27.10.2006/varie
VARIE ED EVENTUALI
Il Rettore propone di prendere in esame, tra le "Varie ed eventuali", i seguenti
ulteriori argomenti che rivestono carattere di urgenza.
Il Consiglio, unanime, approva.
382
C.A. 19/27.10.2006/v.coordinamento
RICHIESTA DEL COORDINAMENTO PER LA DIFESA DEL PATRIMONIO
CULTURALE CONTRO LE DEVASTAZIONI AMBIENTALI
Il Rettore riferisce che la prof. ssa Mimma Pasculli Ferrara, a nome del
"Coordinamento per la difesa del patrimonio culturale contro le devastazioni ambientali.
Bari-Bitonto-Mola", con nota del 16.10.2006, di cui dà integrale lettura, ha ripresentato a
nome del "Coordinamento per la difesa del patrimonio culturale contro le devastazioni
ambientali.
Bari-Bitonto-Mola"
l'integrazione
al
deliberato
del
Consiglio
di
Amministrazione del 4.10.2006, già a suo tempo proposta per il Consiglio del 6/6/2006.
Al riguardo, il Rettore propone di dare mandato al prof. Andrea Bruno di
apportare eventuali ulteriori integrazioni alla mozione già approvata da questo Consesso
nella seduta del 30.05/06.06.2006 e integrata nella seduta del 4.10.2006.
Il Consiglio, all'unanimità,
VISTE
le proprie delibere assunte nelle sedute del 30.05/06.06.2006 e del
4.10.2006;
VISTA
la nota del 16.10.2006a firma della prof.ssa Mimma Pasculli Ferrara, a
nome del "Coordinamento per la difesa del patrimonio culturale
contro le devastazioni ambientali. Bari-Bitonto-Mola",
DELIBERA
di dare mandato al prof. Andrea Bruno di apportare eventuali ulteriori integrazioni alla
mozione già approvata da questo Consesso nella seduta del 30.05/06.06.2006 e integrata
nella seduta del 4.10.2006.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
383
C.A. 19/27.10.2006/variasala
RICHIESTA INTITOLAZIONE SALA DELLE LAUREE FACOLTÀ DI SCIENZE
POLITICHE AL PROF. VINCENZO STARACE
Il Rettore riferisce che il prof. Ennio Triggiani, Preside della Facoltà di Scienze
Politiche, con nota prot. n. 4969 del 19.09.2006, ha comunicato che il Consiglio della citata
Facoltà, nella seduta del 13.07.2006, ha deliberato che la Sala delle lauree della Facoltà,
ubicata al II piano del Palazzo sito in Piazza Cesare Battisti n. 1 venga intitolata al prof.
Vincenzo Starace.
Il Rettore, nel ricordare la lunga attività accademica del prof. Starace, già Preside della
Facoltà di Giurisprudenza dal 1978 al 1981 e dal 1991 al 1995 e fondatore a Bari della
Scuola di Diritto Internazionale, informa che il Senato Accademico, nella seduta del
15/27.09.2006 ha espresso parere favorevole all'intitolazione della Sala delle lauree della
Facoltà di Scienze Politiche, ubicata al II piano del Palazzo sito in Piazza Cesare Battisti n.
1, al prof. Vincenzo Starace.
Egli invita quindi il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Il Consiglio, all'unanimità,
VISTA
la nota prot. n. 4969 del 19.09.2006, inviata dal prof. Ennio Triggiani,
Preside della Facoltà di Scienze Politiche;
VISTA
la delibera del Consiglio della Facoltà di Scienze Politiche, adottata
nella seduta del 13.07.2006;
CONSIDERATA
la lunga attività accademica del prof. Vincenzo Starace;
VISTA
la delibera assunta dal Senato Accademico, nella seduta del
15/27.09.2006,
PRENDE ATTO
con vivo compiacimento dell'intitolazione della Sala delle lauree della Facoltà di Scienze
Politiche, ubicata al II piano del Palazzo sito in Piazza Cesare Battisti n. 1, al prof.
Vincenzo Starace.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
384
C.A. 19/27.10.2006/v. SSIS
CONTESTUALE ISCRIZIONE ALLA SSIS/LAUREA SPECIALISTICA ED A CORSI
DI
PERFEZIONAMENTO/ALTA
FORMAZIONE
–
RICHIESTA
PROF.SSA
RAGUSO.
La prof.ssa Raguso, chiesta ed ottenuta la parola, presenta la seguente istanza:
““Si chiede che, per l’anno accademico 2006-2007, gli studenti iscritti alla SSIS
o ad una laurea specialistica possano frequentare contestualmente un corso di
perfezionamento o di alta formazione (comunque al di sotto di 40 crediti).””.
Il Rettore, nel sottolineare come la problematica testè sollevata sia di precipua
competenza del Senato Accademico, ritiene che si possa sottoporre la questione all’esame
della Commissione Master e successivamente, acquisitone il parere favorevole, emanare,
in caso d’urgenza, d’intesa con il Rettore eletto prof. Petrocelli, un decreto in tal senso.
Ciò premesso, Egli invita il Consiglio a pronunciarsi in merito.
Sull’argomento intervengono i consiglieri Da Molin e Sabbà, per rappresentare
la necessità di garantire già da quest’anno accademico la contestuale iscrizione ai corsi di
cui trattasi in quanto si rischia di non poter attivare alcuni corsi di alta formazione per il
mancato
raggiungimento del numero minimo di corsisti previsto dall’apposita
regolamentazione, con grave danno economico per l’Università.
Il consigliere Garuccio è dell’avviso che la commissione
Master debba
esaminare con particolare attenzione l’intera problematica, valutando anche la reale
possibilità per i candidati di utilizzare, ai fini dell’inserimento
provinciali, i punteggi contestualmente attribuiti
nelle graduatorie
dai corsi di perfezionamento e dalle
Scuole di specializzazione.
Il Consiglio, all’unanimità,
PRESO ATTO
della richiesta formulata dalla prof.ssa Grazia Raguso, intesa a
consentire per l’a.a 2006/2007 che gli iscritti alla SSIS o ad altra
laurea specialistica possano frequentare contestualmente un corso di
perfezionamento o di alta formazione (comunque al di sotto di 40
crediti);
385
C.A. 19/27.10.2006/v. SSIS
RAVVISTA
la necessità di un adeguato approfondimento della problematica a cura
della Commissione preposta all’esame delle proposte di Istituzione
Master – Corsi di Alta Formazione Permanente e Ricorrente – Corsi di
Perfezionamento,
DELIBERA
di dare mandato alla Commissione preposta all’esame delle proposte di Istituzione Master
– Corsi di Alta Formazione Permanente e Ricorrente – Corsi di Perfezionamento, di
approfondire la problematica concernente la possibilità di consentire per l’a.a 2006/2007
che gli iscritti alla SSIS o ad altra laurea specialistica frequentino contestualmente un
corso di perfezionamento o di alta formazione e di presentare una proposta al Rettore che
potrà procedere, in caso di necessità ed urgenza, con proprio decreto da sottoporre a
ratifica degli Organi competenti.
La presente deliberazione è immediatamente esecutiva.
386
C.A. 19/27.10.2006/saluto
SALUTO RETTORE GIRONE
Il Magnifico Rettore, prof. Giovanni Girone, considerato che quella odierna è
l'ultima riunione del Consiglio di Amministrazione da lui presieduta, tiene a rivolgere un
sentito ringraziamento a tutti i componenti dell'Organo di Governo per la collaborazione
sempre assicurata ai fini della risoluzione
delle complesse problematiche che questa
Università ha dovuto affrontare nel corso del suo mandato, durante il quale non gli è mai
mancato l'affetto di tutte le componenti della comunità universitaria.
Il Rettore coglie l'occasione, pur nella consapevolezza che alcune questioni
presenti nel suo programma non sono state definite, a causa dei tempi che si sono dilatati e
delle difficoltà che ne hanno pregiudicato una tempestiva risoluzione, per ringraziare, in
particolare, il Pro-Rettore, prof. F. Dammacco, per essergli stato vicino ed averlo sempre
sostenuto, come un fratello, collaborando con equilibrio e serenità allo sviluppo ed al
migliore funzionamento globale dell'Istituzione.
Il Rettore ringrazia, altresì, il Direttore Amministrativo, dott. Giorgio De Santis,
per il contributo costruttivo apportato per la risoluzione delle complesse problematiche
riguardanti la gestione di una grande Istituzione qual è l'Università, sempre con stile, garbo
e profonda competenza.
Rivolge, inoltre, un caloroso ringraziamento al dott. Marone
e a tutti i
componenti il Collegio dei Revisori dei Conti per il prezioso apporto profuso per la
risoluzione delle complesse problematiche sempre più pressanti, considerata la ristrettezza
delle risorse finanziarie, auspicando che le modifiche che saranno introdotte alla Legge
Finanziaria 2007 possano consentire di superare le difficoltà e di raggiungere gli obiettivi
prefissati.
Egli, nel dichiarare, infine, che dal prossimo 1° novembre tornerà a svolgere
l'attività che più gli sta a cuore, ossia la didattica e la ricerca, manifesta fin d'ora la propria
disponibilità a ricoprire l'incarico che l'Università di Bari intenderà eventualmente
attribuirgli assicurando il proprio impegno che profonderà con affetto e dedizione per il
bene dell'Istituzione.
387
C.A. 19/27.10.2006/saluto
Egli coglie, infine, l'occasione per informare che martedì 31.10 p.v. saluterà tutti
in un incontro informale, che si terrà presso il Rettorato, alle ore 12,00, alla presenza del
Rettore neo eletto, prof. C. Petrocelli, al quale augura buon lavoro, con il supporto di tutte
le componenti della comunità universitaria.
Il Pro-Rettore ringrazia il Rettore per le espressioni di stima e di affetto rivoltegli,
precisando di aver vissuto in questi sei anni di collaborazione una fase di grande
cambiamento e di arricchimento umano avendo incontrato, anche quale coordinatore di
molte commissioni nonché responsabile scientifico dei Progetti CampusOne e Mentore,
non solo docenti ma anche validissime unità di personale tecnico-amministrativo nonché
studenti in possesso di grande conoscenza, umanità e competenza, destinati sicuramente a
governare, in futuro, il Paese.
Il
prof.
Dammacco
formula
quindi
vivi
ringraziamenti
al
Direttore
Amministrativo ed ai Dirigenti con alcuni dei quali ha instaurato uno splendido rapporto di
amicizia, oltre che professionale.
Egli, infine, formula un augurio di buon lavoro per l'incarico che, a breve,
assumerà, al nuovo Rettore, prof. C. Petrocelli, nonché al Pro-Rettore.
Interviene il prof. Spagnoletti, il quale, a nome suo personale e, a ciò
informalmente designato dall'Organo nella sua collegialità, saluta il Rettore ricordando i
tratti salienti dell'attività di questo Consesso nei sei anni trascorsi.
Egli rileva, al riguardo, come il Rettore ed il Pro-Rettore abbiano sempre
incarnato, in tutti i momenti di maggiore rilievo, non di rado difficili, di questa Università
atteggiamenti caratterizzati rispettivamente da forza e determinazione e da equilibrio e
pacatezza, prestando attenzione a tutti gli interlocutori e consentendo a ciascuno di essi di
esprimere il proprio pensiero, nel rispetto di un confronto democratico di idee e nello
sforzo di conciliare posizioni a volte distanti e pervenire a decisioni condivise.
Egli, nel far presente come la Presidenza del Consiglio di Amministrazione sia
sempre stata informata
da spirito democratico e dall'assenza di corporativismi e
personalismi, ringrazia di ciò il Rettore e il Pro-Rettore, ricordando quanto Francesco De
Sanctis affermò, nel 1874, in suo aureo volumetto intitolato "Un viaggio elettorale"
388
C.A. 19/27.10.2006/saluto
riferendosi alle genti del Mezzogiorno, De Sanctis affermava che si poteva guardare con
fiducia al futuro perché "ivi gli ingegni sono vivi e le tempre sono forti".
E' ciò che può dirsi anche dell'Università di Bari.
389
C.A. 19/27.10.2006/fine
Esaurito l'esame degli argomenti all'ordine del giorno, il Presidente dichiara
sciolta la riunione alle ore 21,15.
IL SEGRETARIO
IL PRESIDENTE
(dott. Giorgio DE SANTIS)
(prof. Giovanni GIRONE)
per gli argomenti discussi il giorno 27.10.2006
dalle 16,20 sino alle 17,10
(prof. Francesco DAMMACCO)
390
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Verbale del Consiglio di Amministrazione