C.A. 19/27.10.2006 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ******* Verbale del Consiglio di Amministrazione, costituito ai sensi dell'art.25 dello Statuto dell’Università degli Studi di Bari, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 264 del 12.11.2005 ed emanato ai sensi della Legge 09.05.1989 n.168. VERBALE N°14/2006 Seduta del 19.10.2006 Il giorno 19 ottobre si riunisce alle ore 9.50. P = A = AG = Presente Assente Assente giustificato P - Il Magnifico Rettore, prof. Giovanni GIRONE, Presidente; - il prof. Francesco DAMMACCO, Pro – Rettore; - il dott. Giorgio DE SANTIS, Direttore Amministrativo, Segretario; - il dott. Pasquale CAPO, Rappresentante del Governo; - la prof.ssa Giovanna DA MOLIN, per la componente dei professori di ruolo della prima fascia; - il prof. Tommaso FIORE, per la componente dei professori di ruolo della prima fascia; - il prof. Augusto GARUCCIO, per la componente dei professori di ruolo della prima fascia; - il prof. Pasquale GUARAGNELLA, per la componente dei professori di ruolo della prima fascia; - la prof.ssa Marina MUSTI, per la componente dei professori di ruolo della seconda fascia; - il prof. Sebastiano PIZZUTILO, per la componente dei professori di ruolo della seconda fascia; 1 X X X X X X X X X X A AG C.A. 19/27.10.2006 P - la prof.ssa Grazia RAGUSO, per la componente dei professori di ruolo della seconda fascia (dalle ore 10,30); - il prof. Carlo SABBA’, per la componente dei professori di ruolo della seconda fascia; - il dott. Andrea BRUNO, per la componente dei ricercatori universitari; - il dott. Giuseppe CARDIA, per la componente dei ricercatori universitari; - il dott. Mario SPAGNOLETTI, per la componente dei ricercatori universitari; - il dott. Domenico VIOLA, per la componente dei ricercatori universitari; - il dott. Gianfranco BERARDI, in rappresentanza del personale tecnico – amministrativo; - il sig. Rocco CAMPOBASSO, in rappresentanza del personale tecnico – amministrativo; - il sig. Guido DE SANTIS, in rappresentanza del personale tecnico – amministrativo; - il sig. Domenico RAIMONDO, in rappresentanza del personale tecnico – amministrativo (dalle ore 10,05);\ - la dott.ssa Giancarla STAMA, in rappresentanza del personale tecnicoamministrativo; - il sig. Francesco SCHETTINI, in rappresentanza degli studenti; - il sig. Carlo RAFFO, in rappresentanza degli studenti - il sig. Marco MONGELLI, in rappresentanza degli studenti; - il sig. Fabrizio SCODITTI, in rappresentanza degli studenti; - il sig. Dario MARTINO, in rappresentanza degli studenti; - il sig. Sergio ROTONDO, in rappresentanza degli studenti. A AG X X X X X X X X X X X X X X X X X Assiste per il Collegio dei Revisori dei Conti, ai sensi dell’art.112 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità: - dott. Antonio MARINO Il Presidente, constatata la validità dell’adunanza, dichiara aperta la seduta. L’ordine del giorno è il seguente: − Approvazione verbali relativi alle riunioni del 19-28/9/2006 e 04.10.2006 − Comunicazioni del Rettore − Comunicazioni Direttore Amministrativo 1) Convenzioni tra l’Università degli studi di Bari − e l’Università di Sydney (Australia) 2 C.A. 19/27.10.2006 − e le seguenti Università di Stettino (Polonia) - ratifica: Accademia di Medicina della Pomerania Accademia di Integrazione Europea Università di Stettino per l’”Istituzione e la conduzione congiunta presso la Facoltà di Teologia di un Corso di Studi di Italianistica con elementi di studio sul Cristianesimo” − e l’Università Statale di Agraria della Moldova − e l’Università di Timisoara (Romania): richiesta utilizzo fondi stanziati per l’Università di Sibiu − (Facoltà di Lettere e Filosofia) e l’Associazione culturale Officine Clandestine per la diffusione della pratica teatrale in ambito accademico e cittadino − e l’Associazione laicale Sacro Cuore per l’attribuzione di crediti formativi universitari a studenti che svolgono il servizio civile nazionale − l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) Puglia e la Scuola Superiore della P.A. locale (SSPAL) Puglia per una collaborazione volta alla ricerca di innovativi percorsi formativi e interscambi culturali per un reciproco arricchimento sui contenuti delle tematiche afferenti alle funzioni ed ai compiti degli Enti Locali 2) Protocollo d’intesa tra l’associazione italiana per il World Wide fund for natureonlus e l’Università di Bari (Facoltà di Medicina Veterinaria) per lo svolgimento di attività di ricerca e formazione sulla cura e riabilitazione delle tartarughe marine 3) Protocollo d’intesa tra l’Università di Bari (Dipartimento di Produzione Animale) e la Regione Puglia (Assessorato risorse agroalimentari) 4) Progetto “Nilo Puglia”: adempimenti connessi 5) Ammissione a cofinanziamento Progetti: ARIANNA – SIRIO – AZORT Adempimenti 6) Programmazione reclutamento docenti e ricercatori 7) Monitoraggio della spesa e programmazione reclutamento personale tecnicoamministrativo 8) Prestazioni c/terzi art. 67 del Regolamento per l’Amministrazione Finanza e contabilità - Dipartimento per le applicazioni in chirurgia delle tecnologie innovative 9) Autorizzazioni alla spesa 10) Appalto servizio di pulizia presso tutte le sedi universitarie 11) Appalto servizio di vigilanza armata presso tutte le sedi universitarie 12) Appalto per il servizio di manutenzione ordinaria e/o straordinaria degli immobili universitari compresi nel Lotto n. 4 – Facoltà di Medicina Veterinaria in Valenzano (BA): − richiesta di utilizzo delle economie di gara − richiesta di ristrutturazione di parte dell’ex Padiglione di Chirurgia da destinare ad aule 13) Lavori di realizzazione dell’Ospedale Veterinario e dell’Azienda Zootecnica Didattico-Sperimentale per la Facoltà di Medicina Veterinaria in Valenzano (BA) ai sensi della Direttiva CEE n. 1027/78: − approvazione certificato di collaudo tecnico-amministrativo e statico 14) Lavori di risanamento e ristrutturazione dell’Edificio ex Manifattura dei Tabacchi in Bari: 3 C.A. 19/27.10.2006 − adempimenti connessi con il riappalto 15) Modifica dell’art. 24 del Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità 16) Proposta Commissione paritetica ripartizione contributi universitari destinati al miglioramento della didattica ed all’attuazione dei servizi di cui alla L. 390/91 17) Proposta commissione per l’esame delle richieste di contributo straordinario per l’organizzazione di congressi e manifestazioni varie, pubblicazioni, etc. 18) Regolamento di Ateneo per l’utilizzo delle aule universitarie da parte di soggetti esterni 19) Ratifica Decreti Rettorali 20) Soluzione tecnico/economica per il collegamento delle sedi decentrate di Brindisi e Taranto: offerta Telecom Italia SpA 21) Rinuncia del prof. M. Spagnoletti a riconferma nomina a rappresentante dell’Università di Bari nel C.d.A del Consorzio CARSO (ex p.30 del 6.6.2006) 22) Istanze proposte da dipendenti inquadrati ai sensi delle Legge n. 23/86 23) Consorzio Interuniversitario per le Scienze Ambientali: nomina rappresentante nel Consiglio Direttivo (triennio 2006/2009) 24) Procedura di valutazione comparativa per un posto di prof. di I fascia Settore MED/18 Chirurgia Generale 25) Anticipazione per l’acquisto di abbonamenti regionali annuali alla Trenitalia S.p.A. per il personale docente e tecnico-amministrativo dell’Università degli studi di Bari 26) Richiesta anticipazione fondi per il progetto “Cittadella Mediterranea della Scienza” 27) Sistema Bibliotecario dell’Ateneo barese: proposta del Comitato di Gestione di rinnovo di periodici in formato elettronico e abbonamento combinato 28) Costituzione società Spin off denominata “Ser&Practices”: seguito riunione del 4.10.2006 29) Audizione rappresentanti Università di Bari nel Consiglio di Amministrazione del CIASU (ex punto 50 odg del 19-28/9 e 4/10/2006) 30) Regolamentazione conferimento incarichi di natura occasionale per attuazione progetti di ricerca 31) Procedure concorsuali per l’ammissione ai corsi di laurea a numero programmato 32) Adesione al distretto agroalimentare regionale SCRL 33) Stipula contratti di diritto privato a tempo determinato ai sensi dell’apposito regolamento – Facoltà di Lingue e Letterature straniere e di Scienze MMFFNN: A.A. 2005/2006 34) Facoltà di Scienze Biotecnologiche: retribuzione supplenze e contratti 35) Problematiche Caserma Rossarol: nota Comune di Taranto 36) Conferimento attrezzature in convenzione con l’Azienda Ospedaliero universitaria Policlinico 37) Convenzione Università degli studi di Bari e Politecnico di Bari per regolamentazione utilizzo spazi e attrezzature del costituito Dipartimento di Matematica del Politecnico di Bari: richiesta di proroga 38) Stipula accordo di cooperazione tra la CUM (Comunità delle Università Mediterranee) e l’Università degli studi di Bari – Progetto Interreg III A ItaliaAlbania CERATONIA 4 C.A. 19/27.10.2006 39) Stipula convenzione di finanziamento con la Regione Puglia per i seguenti progetti di partenariato per la collaborazione internazionale - L. R. n. 20/2003: − F.A.M.I.G.L.I.A. − Rilevanza dei diritti religiosi – culturali dei cittadini immigrati di origine africana 40) Partecipazione dell’Università di Bari al Salone dello studente “Campus Orienta” Bari 6/8 novembre 2006 41) Progetto “Uniba WIRELESS”: approvazione convenzione per il cofinanziamento - Varie ed eventuali 5 C.A. 19/27.10.2006 PROGRAMMAZIONE LAVORI CONSIGLIO. Il Rettore propone di anticipare, subito dopo le Comunicazioni del Rettore, l’esame degli argomenti iscritti reclutamento ricercatori” e “Monitoraggio della spesa e programmazione docenti e all’odg. con i punti 6) reclutamento personale tecnico-amministrativo”. Il Consiglio approva. 6 e 7) “Programmazione C.A. 19/27.10.2006/app. verb. APPROVAZIONE VERBALI RELATIVI ALLE RIUNIONI DEL 19/28.09 E DEL 4.10.2006. Il Rettore pone in approvazione il verbale relativo alla riunione del 19/28.09.2006. Sono presenti il Rettore, il ProRettore, il Direttore Amministrativo ed i consiglieri Bruno, Campobasso, Capo, Cardia, Da Molin, De Santis, Fiore, Garuccio, Guaragnella, Martino, Mongelli, Musti, Pizzutilo, Raffo, Rotondo, Sabbà, Schettini, Scoditti, Spagnoletti, Stama e Viola. Viene letto ed approvato, con l'astensione dei consiglieri assenti alla relativa riunione, il verbale relativo alla seduta del 19/28.09.2006. Il Rettore pone in approvazione il verbale relativo alla riunione del 04.10.2006. Viene letto ed approvato, con l'astensione dei consiglieri assenti alla relativa riunione, il verbale relativo alla seduta del 04.10.2006. 7 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL RETTORE A) DISEGNO DI LEGGE FINANZIARIA - DOCUMENTI Il Rettore fa distribuire ai presenti copia dei seguenti documenti relativi alla Legge Finanziaria 2007: 1) e-mail dell’ANDU - “FINANZIARIA DEVASTANTE PER L’UNIVERSITA’”, trasmesso in data 4.10.2006, - “ATTACCO ALL’AUTONOMIA DEGLI ENTI DI RICERCA” lettera inviata dall’ANPRI (Associazione Nazionale Professionale per la Ricerca) ai Ministri Mussi e Nicolais sulla trasformazione degli Enti di ricerca in agenzie prevista dalla Finanziaria 2007, trasmessa in data 8.10.2006, - “PRECARIATO E RECLUTAMENTO”, trasmesso in data 9.10.2006, - convocazione per martedì 17 ottobre 2006 dell’Assemblea di Ateneo presso l’Università di Palermo, promossa nell’ambito dello stato di agitazione proclamato in quella sede universitaria, trasmessa in data 10.10.2006 - “FINANZIARIA E UNIVERSITÀ, IMPEGNI NON ONORATI”, trasmesso in data 13.10.2006, - “23-27 OTTOBRE SETTIMANA DI MOBILITAZIONE NEGLI ATENEI 27 OTTOBRE ASSEMBLEA NAZIONALE A ROMA”, trasmesso in data 13.10.2006, - “OSSERVATORIO SULLA RICERCA SU FINANZIARIA ED ENTI DI RICERCA”, trasmesso in data 14.10.2006, - “POLITICHE UNIVERSITARIE, NELLA FINANZIARIA LE TROPPE OMBRE ECLISSANO LE RARE LUCI”, intervento di Alberto Burgio e Armando Petrini, trasmesso in data 14.10.2006, - “MOZIONE DEL SA E DEL CDA DELL’UNIVERSITÀ DI PALERMO”, trasmessa in data 17.10.2006, 2) lettera, prot. n. 384/2006 EP/gr del 29.9.2006, della CISL Università indirizzata al Ministro Mussi, trasmessa per e-mail in data 4.10.2006, 3) Comunicato del 4 OTTOBRE 2006 della CISL Federazione Università, trasmesso per e-mail in data 4.10.2006, 4) e-mail del prof. Roberto Gagliano Candela, del 3.10.2006, che notifica l’articolo della Legge finanziaria “La dequalificazione del docente universitario a seguito della riduzione del 50% degli scatti automatici di stipendio” riportato dal Sole 24-Ore del 2.10.2006 nonchè l’estratto dal Comunicato della Presidenza nazionale del CNU del 19.8.2006 “Il CNU e le prime sconcertanti decisioni ed esternazioni del nuovo Governo sull’Università e la Ricerca”, 5) comunicato FLC CGIL – CISL UNIVERSITA’ – UIL FP- UR, trasmesso per e-mail dalla CISL Federazione Università, dalla UIL PA e dalla FLC CGIL concernente “Manifestazione 17 novembre contro la finanziaria”, 8 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. 6) Comunicato CIPUR-USPUR del 5.10.2006, di indizione per i giorni 15, 16 e 17 novembre dell’astensione da tutte le attività istituzionali della docenza e convocazione della assemblea conclusiva per venerdì 24 novembre presso “La Sapienza” di Roma, 7) Decreto-Legge n. 262 del 3.10.2006 “Disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria”, 8) stralcio del disegno di legge finanziaria 2007 – articoli che riguardano l’Università, trasmessi, per e-mail in data 6.10.2006, dal prof. Ruggiero Stefanelli, 9) e-mail dell’USPUR: - nota del 28.09.2006, inviata dal prof. Antonino Liberatore, Segretario Nazionale USPUR, al Presidente del Consiglio dei Ministri ed al Ministro dell’Università e Ricerca, di protesta in merito al contenuto dell’art. 29 della bozza di d.d.l. Finanziaria 2007, - nota del 12.10.2006, inviata dal prof. Antonio liberatore, Segretario Nazionale USPUR intesa a promuovere un’azione di protesta contro la finanziaria 2007 consistente in un atto di “dimissione-rinuncia dall’incarico di svolgere ogni insegnamento aggiuntivo (incarico), non retribuito, da notificare da parte di ciascun professore e/o ricercatore interessato, al Rettore dell’Ateneo di appartenenza” 10) nota, prot. n. 060925/III del 25.09.2006, a firma del Presidente della WOCUS, Piero Chiappini, indirizzata al Presidente della Repubblica, alle Autorità dello Stato, ai Responsabili degli organi di stampa ed al Procuratore generale della Corte dei conti, avente per oggetto “Legge finanziaria; legittimità, integrità e legalità”, 11) Comunicato relativo all’audizione della CRUI tenutasi il 9 ottobre presso le Commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato sul Disegno di legge finanziaria 2007 “Finanziaria 2007. Necessaria una revisione di rotta per le Università. Le 4 proposte della CRUI”, 12) e-mail del prof. Alessandro Finazzi Agrò, avente per oggetto Finanziaria 2007, che riporta alcune valutazioni di docenti amministrativisti che ritengono possibile un ricorso al Tribunale Amministrativo contro la Legge Bersani, 13) documento del Consiglio provinciale contro l’art. 71 del d.d.l. che prevede il divieto temporaneo di istituire nuove facoltà e corsi di studio, 14) e-mail del prof. Francesco Resta del 12.10.2006, di notifica della soppressione, in sede di commissione giustizia, dell’art. 64 comma 1 della finanziaria concernente la decurtazione degli scatti biennali. 15) proposta di emendamenti alla finanziaria 2007, formulata dalla CISL Federazione Università e trasmessa per e-mail in data 16.10.2006. 9 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. Sull’argomento, chiesta ed ottenuta la parola, il consigliere Fiore ravvisa l’opportunità che l’Ateneo barese si pronunci sul disegno di legge finanziaria 2007. Il Rettore ritiene che questo Consesso possa elaborare al riguardo un apposito documento, eventualmente alla ripresa pomeridiana dei lavori o in sede di esame delle “Varie ed eventuali”. Il Consiglio prende nota. 10 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL RETTORE B) ARRETRATI DOCENTI CONVENZIONATI DELLA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA – E.MAIL DEL PROF. RESTA Il Rettore informa che il prof. Francesco Resta, con e-mail del 2.10.2006, avente per oggetto “Arretrati dei docenti convenzionati della Facoltà di Medicina e Chirurgia” ha rappresentato quanto segue: ““Sono giunte in questi giorni diverse comunicazioni, da parte sia di Consiglieri di Amministrazione sia delle Organizzazioni Sindacali rappresentative del personale tecnico-amministrativo dell’Università di Bari, relative alla prossima corresponsione degli arretrati, per l’anno 2004, conseguenti agli incrementi retributivi di cui al C.C.N.L 2004/2005 del comparto universitario, firmato a Gennaio 2006. Ritengo la notizia positiva e sono felice per il risultato raggiunto. Credo sia comunque corretto segnalare anche che: 1. Tutti i docenti in Convenzione della Facoltà di Medicina e Chirurgia non hanno ancora percepito la quota variabile dell’indennità di posizione a far tempo dal Gennaio 2000 ad oggi, nonostante i Contratti Nazionali della Dirigenza Ospedaliera del Giugno 2000, del Febbraio 2004, del Novembre 2005 e del Luglio 2006. 2. Gli stessi non hanno ancora percepito la quota variabile dell’indennità di risultato a far tempo dal 2003 (saldo) e dal Gennaio 2004 ad oggi (intero), nonostante i Contratti Nazionali della Dirigenza Ospedaliera del Giugno 2000, del Febbraio 2004, dei Novembre 2005 e del Luglio 2006. 3. La maggior parte degli stessi docenti, per di più proprio quelli a stipendi più bassi, non ha ancora percepito gli aumenti delle quote fisse del salario relativi all’equiparazione con i dirigenti ospedalieri a far tempo dal Gennaio 2002 ad oggi, nonostante i Contratti Nazionali della Dirigenza Ospedaliera del Febbraio 2004, del Novembre 2005 e del Luglio 2006. Il danno economico arrecato ai suddetti a seguito del grave ritardo nella corresponsione di tali emolumenti dovuti da parte dell’Amministrazione universitaria è ingente, e ciò è tanto più grave per le seguenti considerazioni: − circa 5 anni fa il Consiglio di Amministrazione in occasione dell’avvio del decreto ingiuntivo contro L’Azienda Policlinico deliberò contestualmente di riconoscere comunque (e quindi di continuare ad erogare a tutti i docenti e personale tecnicoamministrativo della Facoltà di Medicina e Chirurgia in ragione del loro rapporto convenzionale) tutte le quote fisse stipendiali e di sospendere la corresponsione delle sole quote variabili in attesa dei rimborsi da parte dell’Azienda Policlinico; − a seguito della Finanziaria 2006, qualora tutti gli arretrati maturati dai suddetti docenti fossero corrisposti nel 2007, tali emolumenti subiranno un forte abbattimento dovuto all’aumento - dell’IRPEF, contrariamente a ciò che è accaduto per i Colleghi Ospedalieri che hanno già interamente incassato gli arretrati subito dopo la firma dei vari Contratti di cui sopra. 11 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. Tanto ritenevo doveroso comunicare, preannunciando però contestualmente anche l’eventuale ricorso in tempi brevi ad ogni opportuna iniziativa sindacale da parte dei docenti convenzionati della Facoltà di Medicina e Chirurgia.””. Il Consiglio prende nota. 12 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL RETTORE C) ACCERTAMENTI ISPETTIVI PRESSO L’UNIVERSITA’ DI BARI - NOTA DEL MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE Il Rettore informa che il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con nota prot. n. 127703 del 28.09.2006, avente per oggetto: “Accertamenti ispettivi presso l’Università degli studi di Bari” ha reso noto quanto segue: “Comunico di aver incaricato, ai sensi dell’art. 60 del D.L.vo 30 marzo 2001 - n. 165, dell’art. 3 della legge 26 luglio 1939 – n. 1037 ed in attuazione del protocollo d’intesa stipulato con la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica – Ispettorato, un dirigente dei Servizi Ispettivi di Finanza Pubblica del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, di eseguire, presso codesta Università, accertamenti, limitatamente agli anni 2004-2005, riguardanti i seguenti argomenti: - verifica dell’osservanza delle norme e delle iniziative assunte per l’abbattimento delle barriere architettoniche - verifica della regolarità e dell’efficienza nell’utilizzo dei fondi pubblici destinati alla ricerca; - verifica della regolarità e dell’efficienza nell’utilizzo dei fondi destinati all’edilizia universitaria.””. Il Consiglio prende nota. 13 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL RETTORE D) ATTIVAZIONE DI TRE NUOVE UNITA’ OPERATIVE COMPLESSE A DIREZIONE UNIVERSITARIA Il Rettore dà lettura della nota prot. n. 95618 III/6 inviata in data 20.9.2006 al Direttore Generale dell’A.O. Policlinico di Bari, in ossequio al mandato ricevuto dal Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione rispettivamente nelle sedute del 15.9.2006 e 19.9.2006. Egli riferisce, altresì, che la stessa Azienda, aderendo “in toto” al contenuto della succitata rettorale, ha deliberato, con determinazione n. 1324 del 20.9.2006, l’attivazione a stralcio dello stipulando Atto Aziendale - di tre nuove Unità Operative Complesse a direzione universitaria, già individuate ed indicate nel Protocollo d’Intesa Regione – Università stipulato il 12.3.2003. Il Rettore riferisce, infine, che l’Area per i Rapporti con il S.S.N. e S.S.R. ha, con rettorale prot. n. 98609III/6 del 29.9.2006, provveduto a richiedere al Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia la compilazione di apposite schede che, sentiti i docenti interessati, individuino, per ciascuna delle attivande Unità Operative Complesse, il personale universitario da conferire, il personale ospedaliero (ove assegnato) e la sua provenienza, nonché il ventaglio delle prestazioni assistenziali da rendersi in convenzione, entro il giorno 20 ottobre p.v.. Quanto sopra, affinché tutto quanto previsto nella citata deliberazione del Direttore Generale dell’Azienda possa essere ufficialmente attivato con l’inizio del nuovo anno accademico (1° novembre 2006), a motivo del previsto avvio delle prescritte attività delle scuole di specializzazione annesse alle istituende strutture, secondo la nuova normativa riguardante il riassetto delle scuole di specializzazione di area sanitaria (D.M. 1 agosto 2005 su G.U. n° 258 del 5 novembre 2005). Il Consiglio prende nota. 14 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL RETTORE E) NOTA DELL’ARTI – AGENZIA REGIONALE PER LA TECNOLOGIA E L’INNOVAZIONE Il Rettore informa che l’ARTI – Agenzia regionale per la tecnologia e l’innovazione, con nota prot n. 143/UE/NR del 27.9.2006, a firma del prof. Gianfranco Viesti, ha rappresentato quanto segue: ““Desidero esprimerLe, a nome di questa Agenzia e mio personale, i più sentiti ringraziamenti per la preziosa collaborazione che l’Ateneo barese ha offerto alla buona riuscita della “Notte dei Ricercatori”. Il contributo di professionalità e idee fornito dall’Università ed il Suo personale impegno hanno concretamente permesso all’ARTI di realizzare un efficace coordinamento delle manifestazioni programmate su scala regionale. Rivolgo un ringraziamento particolare alle dottoresse Pasqua Rutigliani e Giulia Schino, ai docenti, ai ricercatori e agli studenti che a vario titolo hanno prestato la propria collaborazione nelle diverse fasi del progetto. Nei prossimi giorni l’ARTI realizzerà un incontro finalizzato alla rendicontazione della manifestazione, che ci è richiesta dalla Commissione Europea. In quella occasione, oltre a raccogliere i commenti e i suggerimenti dei partner, l’Agenzia ipotizzerà con loro il percorso organizzativo della prossima edizione della “Notte dei Ricercatori”, per la quale è stato già preannunciato il sostegno della Regione Puglia. Sono certo che l’esperienza complessa ma esaltante di quest’anno abbia contribuito a consolidare una prassi di relazioni e nuove modalità di interazione tra i principali attori della ricerca pugliese. Confidando che anche Ella condivida questo convincimento, Le porgo i più cordiali e deferenti saluti.””. Il Consiglio prende nota. 15 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL RETTORE F) ISTITUZIONE II FACOLTA’ ECONOMIA - GIURISPRUDENZA - SCIENZE MM.FF.NN. Il Rettore informa che il Ministero dell’Università e della Ricerca, con nota prot. n. 3370/2006 del 3.10.2006, ha richiesto al Consiglio Universitario Nazionale parere in ordine alla richiesta avanzata da questa Amministrazione di istituzione della seguenti Facoltà: II Facoltà di Economia, II Facoltà di Giurisprudenza II Facoltà di Scienze mm.ff.nn., a decorrere dall’a.a. 2006/2007, con sede didattica a Taranto. Il Consiglio prende nota. 16 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL RETTORE G) E-MAIL DEL PROF. LUIGI LOPEZ – PRESIDENTE DEL CCL IN SCIENZE AMBIENTALI Il Rettore informa che il prof. Luigi Lopez, presidente del CCL in Scienze Ambientali, con e-mail del 5.10.2006, avente per oggetto “Aule, Rete telematica, contratto di pulizia nuove aule, alienazione di strumentazione scientifica, ricarica estintori”, ha rappresentato quanto segue: ““Magnifico, il Consiglio di corso di laurea del 4/10/2006 discutendo il punto all’odg: ‘Analisi della Situazione Logistica’ ha ancora una volta ribadito le condizioni di estremo disagio in cui operano tutti i corsi di laurea allocati presso la sede di Via De Gasperi in Taranto. Tale disagio è dovuto ad una serie di grossi problemi che riguardano l’agibilità di alcune parti della struttura e ne compromettono gravemente la funzione degli spazi. Ancora una volta devo presentarti delle richieste impellenti che sono emerse nell’ultimo CCL. Limitatamente ai corsi di laurea che presiedo, il Consiglio chiede l’urgente ripristino dei lastrici solari con particolare riferimento a quelli di copertura delle aule al piano terra e della sala riservata ai docenti. Quest’ultima, ed una delle aule da 100 posti sono del tutti inagibili in quanto richiedono, altresì, una urgentissima rintonacatura e sostituzione del sistema di illuminazione, completamente distrutto. Accanto al disagio arrecato agli studenti è totalmente inaccettabile che tutto il corpo docente non abbia a disposizione il minimo per lavorare: un tavolo, una sedia, una stanza in cui depositare alcuni effetti personali, ricevere gli studenti, continuare a lavorare, sedersi. Infatti sono costretti a girovagare per gli ampi spazi non utilizzabili. Continuare a lavorare, anche durante le ore di servizio a Taranto, è impossibile per la mancanza di una rete telematica, che consenta di accedere a banche dati di proprio interesse. Queste richieste, discusse in precedenti Consigli sono stati sottoposti agli organi competenti, vedi allegati 1-2. Poiche i lavori languono, il Consiglio unanime chiede agli organi competenti l’autorizzazione ad appaltare i lavori urgentissimi e necessari a società di servizio locali sui fondi dell’amministrazione universitaria, Negli allegati 1-2 veniva enfatizzata la richiesta di estensione del contratto di pulizie per le nuove aule ricavate dalla ristrutturazione. Poiché sono iniziate le lezioni e le aule non vengono pulite è evidente che saremo costretti ad interrompere l’attività didattica per ragioni sanitarie. Sempre per ragioni di sicurezza avevamo richiesto la ricarica degli estintori, ormai vuoti. Purtroppo, nonostante la richiesta in allegato 3, non si è ancora provveduto. Auspichiamo che quest’obbligo dell’Università di Bari venga ottemperato urgentemente perché stiamo lavorando ancora una volta in condizioni contrarie a qualsiasi norma di sicurezza e potrebbero sorgere gravi problemi in caso di eventi accidentali. Il Consiglio di corso di laurea ribadisce ancora una volta la richiesta di alienazione della strumentazione (Gas-Cromato grafo con sorgente radioattiva) pervenuta dalla sede dell’ex Diploma per Tecnici del Mare (Palazzo Amati), All. 4, senza la regolare 17 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. documentazione attestante l’ente inventariante lo strumento e, molto più pericoloso, senza la relativa documentazione attestante i controlli di rito sulla sorgente radioattiva. Sebbene lo strumento sia stato posto nello scantinato della struttura, non accessibile ad estranei e allo stesso personale docente-tecnico amministrativo, il Consiglio ribadisce la necessità di alienazione con l’intervento degli esperti competenti dell’Università di Bari. Spero che il Magnifico Rettore si faccia interprete attivo di queste condizioni logistiche improcastinabili in una società civile.””. Il Consiglio prende nota. 18 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL RETTORE H) “I SOLDI CI SONO” RICHIESTA DI CHIARIMENTI DELLA CIB UNICOBAS E RISPOSTA DELLA DIREZIONE AMMINISTRATIVA Il Rettore informa che in risposta alla nota datata 4.10.2006 Unicobas avente per oggetto: della Cib Richiesta chiarimenti “I soldi ci sono”, diramata per e- mail in pari data, che ad ogni buon conto viene distribuita in copia ai presenti, questa Amministrazione, con nota del 4.10.2006 prot. n. 100468-I/10, ha rappresentato quanto segue: ““Nel documento trasmesso per posta elettronica in data 25.09.2006 da parte di codesta Organizzazione sindacale, avente per titolo “Un bilancio sano e trasparente ovvero i soldi ci sono n. 2”, è contenuta una serie di considerazioni di carattere tecnico-contabile circa la condizione finanziaria complessiva del bilancio universitario che viene, appunto, valutata in termini positivi e, quindi, adeguata a corrispondere con immediatezza a quanto contrattualmente dovuto al personale tecnico-amministrativo. Le valutazioni di codesta Organizzazione sindacale sono state effettuate attraverso, in particolare, l’estrapolazione di larghi stralci della relazione predisposta dal Collegio dei Revisori dei Conti in sede di esame del Conto consuntivo dell’anno 2005. Viene tra l’altro posto in particolare evidenza il dato finale di avanzo a libera destinazione da utilizzare in sede di assestamento e variazione al bilancio ed ammontante a 33,874 milioni di Euro. Con riferimento al predetto risultato, tuttavia, codesta Organizzazione sindacale, nel richiamare il verbale del Collegio dei Revisori, mostra di comprendere e recepire che in misura rilevante l’avanzo come sopra quantificato è stato essenzialmente prodotto dalla “eliminazione” dal bilancio, per effetto dell’applicazione dell’istituto delle “perenzione amministrativa “, di residui passivi per un ammontare complessivo di ben 30,019 milioni di Euro. Su tale operazione contabile non conta molto soffermarsi se non per porre in rilievo che i debiti sottostanti permangono come obbligazioni giuridiche in capo all’Università e per le quali, pertanto, occorre iscrivere in bilancio un fondo per la loro reiscrizione che si rapporti con la relativa complessiva entità. Ne è derivato che in sede di assestamento la prima esigenza da soddisfare era quella della iscrizione del fondo di che trattasi per 30,019 milioni di Euro. Ecco, quindi, che, come sottolineato dallo stesso Collegio dei Revisori a pag. 19 della stessa relazione, depurando l’avanzo come sopra determinato (pari a € 33,874 milioni) della posta da obbligatoriamente iscrivere in bilancio con riferimento all’apposito “Fondo per la reiscrizione dei residui passivi perenti” (per € 30,019 milioni), si viene a determinare “un margine residuo di appena 3,8 milioni di euro”. Margine, viene ancora sottolineato dal Collegio, che per la sua ristrettezza non consente di soddisfare pienamente sul piano finanziario tutte le esigenze gestionali, determinando così una condizione di bilancio che richiede di rafforzare il perseguimento di una politica di contenimento improntata a particolare rigore. 19 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. Nonostante, tuttavia, le difficoltà di contesto come sopra descritte e la condizione di affanno in cui versa l’intero sistema universitario, gli Organi di Governo di questa Università hanno compiuto, come è a tutti noto, continui sforzi per venire incontro, con criteri di priorità, alle legittime esigenze del personale. E’ altresì noto che tali difficoltà sono derivate dal fatto che da diversi anni gli effetti economici dei contratti collettivi, pur decisi a livello nazionale, vengono posti interamente a carico delle singole Università. Ciò nonostante, non si è mancato in ogni momento di fronteggiare, sia pure nella indispensabile gradualità, tutte le questioni inerenti l’applicazione dei contratti del personale. Certi di aver fornito, pur nella difficoltà di rendere di facile accesso taluni concetti di ordine tecnico-contabile e di bilancio, elementi di chiarezza e di comprensione dell’attuale condizione finanziaria del sistema universitario e di aver rimosso le perplessità e le interpretazioni negative contenute nel documento di codesta Organizzazione sindacale, si rimane a disposizione per ogni ulteriore confronto tecnico nelle sedi opportune, aperto alla partecipazione di tutti i soggetti sindacali. Tanto al fine anche di ripristinare un clima di complessiva responsabilità, fiducia e, se possibile, di reciproca collaborazione nei rapporti istituzionali e soprattutto di non ledere l’immagine di questo Ateneo nell’attuale difficile fase della propria vita istituzionale. IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE f.to Giorgio De Santis f.to Giovanni Girone””. Il Consiglio prende nota. 20 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL RETTORE I) AVVISO 2269/2005 – COMUNICAZIONE DI AMMISSIONE A COFINANZIAMENTO Il Rettore fa distribuire ai presenti copia della nota, prot. n. 4470 del 3.10.2006, del Ministero dell’Università e della Ricerca, avente per oggetto ““Programma Operativo nazionale ‘Ricerca scientifica, sviluppo tecnologico, alta formazione’ 2006/2006 per le regioni dell’obiettivo 1 Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna - Misura III.5 “Adeguamento del sistema della formazione professionale, dell’istruzione e dell’alta formazione” avviso n. 2269 del 5.10.2006 – comunicazione di ammissione a cofinanziamento””, comprensiva di allegati. Il Rettore, in particolare, fa presente che sono stati ammessi a cofinanziamento i seguenti progetti: - linea di intervento a) progetto ARIANNA, per un importo complessivo di spesa pari a Euro 1.220.725,00, presentato da questa Università, - linea di intervento b), progetto SIRO, per un importo complessivo di spesa pari a Euro 495.590,00. presentato da questa Università quale capofila della ATS da costituirsi con il Politecnico di Bari e la Provincia di Foggia ed in collaborazione con il Centro Orientamento RADAR. Il Consiglio prende nota. 21 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL RETTORE J) BILANCIO CONSUNTIVO 2005 DEL CONSORZIO NAZIONALE INTERUNIVERSITARIO PER LE SCIENZE DEL MARE (CONISMA) Il Rettore informa che il prof. Angelo Tursi, con nota del 3.10.2006, avente per oggetto “Bilancio consuntivo 2005 del CoNISMa”, ha rappresentato quanto segue: ““Magnifico Rettore, Le allego copia del bilancio consuntivo 2005 del Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare (CoNISMa) della cui unità Locale di Ricerca di Bari sono il direttore protempore. Come potrà vedere, le attività scientifiche svolte dal Consorzio sono state quanto mai numerose con un bilancio totale di oltre sette milioni e mezzo di euro nonchè con un piccolo utile di esercizio. Questi elementi depongono per una grande vitalità del Consorzio pur considerando i costi di gestione della nave UNIVERSITAS, sempre maggiori, e la riduzione del finanziamento ministeriale. Il problema serio del Consorzio è costituito dalla mancanza di cassa dovuta ai ritardi con cui vengono pagati i crediti maturati dal Consorzio stesso. Su questo aspetto il CoNISMa dovrà prendere, a breve, opportuni provvedimenti atti ad evitare continue esposizioni bancarie.””. Il Rettore fa distribuire ai presenti copia del bilancio consuntivo 2005 del citato Consorzio. Il Consiglio prende nota. 22 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL RETTORE K) DPCM SULL’ADEGUAMENTO STIPENDIALE Il Rettore fa distribuire ai presenti copia della comunicazione della Segreteria Nazionale USPUR (Unione sindacale professori universitari di ruolo) del 5.10.2006 a firma di Antonino Liberatore, relativa all’iniziativa sindacale promossa contro il DPCM sull’adeguamento stipendiale per l’anno in corso, che risulta firmato dal Ministero dell’Economia e restituito al Ministero della Funzione Pubblica, che per il tramite della Corte dei Conti, lo invierà, per la pubblicazione alla Gazzetta Ufficiale. La citata iniziativa sindacale consiste nella richiesta di adesione ad un “Appello ai parlamentari”, che viene distribuito in copia ai presenti. Il Consiglio prende nota. 23 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL RETTORE L) NOMINA DELL’AVV. LOIZZI A COMPONENTE DELLA COMMISSIONE PARACONSILIARE ENTI PUBBLICI Il Rettore informa che l’avv. Marcella Loizzi, dell’Avvocatura dell’Università di Bari, con nota del 9.10.2006, ha rappresentato quanto segue: ““Con la presente sono a trasmettere alle SS.LL., per opportuna conoscenza, la nota del 15.09.’06, a firma dell’attuale Consigliere Segretario dell’Ordine degli Avvocati di Bari, con la quale si comunica la nomina della sottoscritta quale componente della Commissione paraconsiliare Enti Pubblici, a conferma della nomina conferitami (nel 2004) dal precedente Consiglio dell’Ordine””. Il Consiglio prende nota. 24 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL RETTORE M) BOLLETTINO UFFICIALE DEL M.U.R. – SOSPENSIONE ATTIVITA’ DI PUBBLICAZIONE Il Rettore informa che il Ministero dell’Università e della Ricerca, con nota prot. n. 3632 del 9.10.2006, avente per oggetto “Sospensione attività di pubblicazione del Bollettino Ufficiale del Ministero dell’Università e della Ricerca”, ha rappresentato quanto segue: ““Si rende noto alle SS.LL. che, attesa l’indisponibilità del Ministro dell’Economia e delle Finanze ad accreditare i fondi necessari per l’attività di pubblicazione del Bollettino ufficiale dei Ministero, si dispone, a decorrere dalla data della presente nota, la temporanea sospensione delle pubblicazioni dello stesso. Si segnala al riguardo che la riferita iniziativa è volta a contribuire agli obiettivi di contenimento e di razionalizzazione della spesa pubblica attraverso l’utilizzazione degli strumenti informatici. Conseguentemente, nelle more delle decisioni definitive, si invitano le SS.LL., al fine di garantire la funzione dl pubblicità degli atti, a voler disporre, successivamente all’acquisizione del prescritto parere del Ministero; la pubblicazione nei siti informatici dei propri atenei dei seguenti provvedimenti (nonché delle eventuali relative modificazioni ed integrazioni); regolamenti generali di ateneo; regolamenti di ateneo per l’amministrazione, la finanza e la contabilità; regolamenti didattici di ateneo: regolamenti di ateneo per le chiamate degli idonei di cui alla legge 3 luglio 1998, n. 210 (art. 13, comma 1, del decreto legislativo n. 164/2006); regolamenti di ateneo per i trasferimenti dei professori ordinari e associati e dei ricercatori universitari (art. 13, comma 1, decreto legislativo n. 164/2006); regolamenti di ateneo per le procedure selettive per la copertura dei posti di professore ordinario e associato ai sensi dell’art. 1, comma 8, della legge n. 230/2005. Vorranno, altresì, le SS.LL disporre la pubblicazione nei siti informatici dei propri atenei delle relazioni riassuntive delle commissioni giudicatrici per le valutazioni comparative di cui alla legge 210/1998, con annessi i giudizi individuali e collegiali sui candidati. Ciò premesso, nel precisare che non è, allo stato, richiesta la trasmissione al Ministero del predetti atti e nel rappresentare che è in corso di predisposizione un apposito schema di provvedimento legislativo recante l’abrogazione dell’art.6, comma 11, della legge n. 168/89 per quanto concerne i provvedimenti da pubblicare nel Bollettino ufficiale del Ministero, si invitano le SS.LL. — ove non avessero già provveduto — a voler transitoriamente disporre la pubblicazione nei siti informatici dei propri atenei dei richiamati provvedimenti adottati nello scorso quinquennio.””. Il Consiglio prende nota. 25 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL RETTORE N) “BARI OTTOCENTESCA: IL GIARDINO DISTRUTTO DELL’ATENEO E IL BOULEVARD DI CORSO CAVOUR DA SALVARE. NOTE SULLA NON TUTELA DEI BENI CULTURALI OGGI” – A CURA DI MIMMA PASCULLI FERRARA Il Rettore fa distribuire ai presenti copia del saggio della prof.ssa Mimma Pasculli Ferrara “Bari ottocentesca: il giardino distrutto dell’ateneo e il boulevard di corso cavour da salvare. note sulla non tutela dei beni culturali oggi” pubblicato nel volume “Ottant’anni di un maestro Omaggio a Ferdinando Bologna” - Paparo Edizioni Arte. Il Consiglio prende nota. Alle ore 10,05, entra il consigliere Raimondo. 26 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL RETTORE O) UNIVERSITAS NOTIZIE Il Rettore fa distribuire ai presenti copia della seguente e-mail, trasmessa in data 6.10.2006, dal prof. Nino Luciani: ““Universitas Notizie Foglio elettronico indipendente Sede in Bologna, via Titta Ruffo 6 NINO LUCIANO Direttore responsabile Informo che, quanti interessati, possono trovare le seguenti notizie nella nuova edizione del Foglio: 1) ELEZIONI del CUN: Appello ai Colleghi per offerta propria candidatura clicca su : http./www.universitas.bo.it/ 2) NUOVE CLASSI DI LAUREA: Schema di Decreto clicca su : http./www.universitas.bo.it/articoli2006.htm 3) Sui risultati sperimentazione lauree. F. Frabboni, L’Università si dà la pagella clicca su : http./www.universitas.bo.it/rubrica2006.htm 4) Legge Finanziaria: riportate all’indietro retribuzioni dei professori. COMUNICATO OO.UU.DD. clicca su : http./www.universitas.bo.it/stato2006.htm 5) Consiglio di Amministrazione: Lettera del 4 ottobre del prof. E. Lorenzini clicca su : http./www.universitas.bo.it/forum2006.htm””. Il Consiglio prende nota. 27 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL RETTORE P) TRATTATIVA SIAE – NOTA DEL RETTORE MILANESI Il Rettore informa che la CRUI, con e-mail del 5.10.2006, ha trasmesso la seguente nota del Rettore Vincenzo Milanesi in merito alla “Trattativa SIAE”: ““Cari Colleghi, come è ampiamente noto, è in corso, tramite la CRUI, una complessa trattativa con la SIAE ai fini della rideterminazione del compenso forfetario dovuto per le fotocopie effettuate nelle biblioteche delle nostre università: trattativa che negli ultimi mesi sembra aver fatto passi avanti e che ho una certa speranza di concludere, intanto per quanto riguarda il pregresso relativo agli anni accademici 2004-2005 e 2005-2006. Appena sarò in grado di farlo, vi farò partecipi dei possibili contenuti di tale conclusione. In tale situazione mi sembra importante sottolineare due aspetti. 1. Come avevamo già in passato convenuto è opportuno inserire nei bilanci degli Atenei una apposita voce di spesa che consenta di pagare alla SIAE, una volta concluso un accordo, quanto dovuto per gli anni accademici 2004-2005 e 2005-2006. 2. Da alcune sedi ci è stato segnalato che le circoscrizioni locali della SIAE hanno inoltrato richiesta ufficiale di comunicare il numero degli iscritti per gli anni accademici 2004-2005, 2005-2006 e 2006-2007 al fine della determinazione del compenso dovuto dall’Ateneo. Ritengo che a queste richieste si debba continuare a rispondere che non risulta ancora concluso alcun accordo a livello nazionale e che tutte le informazioni necessarie alla determinazione del compenso saranno tempestivamente comunicate dalle università alle sedi territoriali della SIA - per quanto riguarda sia l’ammontare, sia le modalità di determinazione - se e quando tale accordo sarà raggiunto. Se ritenete che possa essere utile, allego una bozza di possibile risposta.”” Il Consiglio prende nota. 28 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL RETTORE Q) FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA – PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO APERTURA DEI TAVOLI EX ART. 28 – NOTA CISL Il Rettore fa distribuire ai presenti copia del seguente comunicato della CISL Federazione Università, trasmessa per e-mail in data 12.10.2006, concernente l’ “Apertura dei tavoli ex art. 28”: ““In una lettera al Presidente della Conferenza dei Rettori, Prof. Guido TROMBETTI le Organizzazioni Sindacali FLC CGIL - Federazione CISL Università e UILPA UR chiedono un intervento comune per l’apertura dei tavoli ex art. 28 del CCNL 2002/2005. Riportiamo di seguito ed in allegato il testo della lettera Il contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale del comparto Università per il quadriennio normativo 2002/2005 prescrive disposizioni particolari per i lavoratori che operano nelle Aziende Ospedaliere Universitarie integrate con il Servizio Sanitario Nazionale e per i lavoratori in servizio presso le Aziende Ospedaliere integrate con l’Università. Detta specifica disciplina, contenuta negli artt. 28, 29 e 30 del CCNL vigente, doveva rendere meglio gestibili i rapporti all’interno delle AOU dopo l’avvento del D.Lgs 517/99 e superare l’aspetto limitativo della mera equiparazione economica Università/SSN prevista dall’art. 31 del DPR 761/69 come auspicato nell’atto di indirizzo emanato a suo tempo dalla CRUI. A quasi due anni dalla firma del contratto, dalle sedi universitarie con annesse Aziende Ospedaliere Universitarie è stato segnalato alle scriventi Segreterie Nazionali che detta specifica disciplina incontra serie difficoltà in fase di applicazione; segnalazioni che hanno reso necessario un attivo sindacale nazionale con le strutture interessate. Detta riunione ha verificato lo stallo nell’applicazione dei citati articoli contrattuali, per cui le Segreterie Nazionali CGIL CISL UIL, congiuntamente con i responsabili delle AOU, hanno ritenuto necessario richiedere l’apertura immediata dei tavoli di trattativa in tutti gli Atenei coinvolti, visto il carattere nazionale della vertenza. A seguito della suddetta iniziativa vertenziale le scriventi Segreterie Nazionali richiedono un incontro urgente per verificare la possibilità di concordare una linea d’azione comune per la soluzione definitiva dei problemi emersi nell’iter applicativo del contratto vigente.””. Il Consiglio prende nota. 29 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL RETTORE R) XXXXXXXXXXX E XXXXXXXXXXX C/UNIVERSITA’ – SENTENZA TRIBUNALE DI BARI – SEZIONE DEL LAVORO Il Rettore fa distribuire ai presenti copia della seguente nota del 10.10.2006 dello Studio legale Pellegrino Partners, avente per oggetto “xxxxxxxxxx + xxxxxxxxxx c/Università degli Studi di Bari”: ““In nome e per conto delle sig.re xxxxxxxxxxxxx e xxxxxxxxxxxxxxx, comunico quanto segue. Con sentenza n. 11286/06, depositata il 4.7.2006 (il cui dispositivo veniva già emesso all’esito dell’udienza deI 22.5.2006) il Tribunale di Bari — Sezione Lavoro ha condannato Codesta Università degli studi di Bari, in persona del legale rappresentante pro tempore, al pagamento in favore delle mie assistite delle somme maturate a titolo di differenze retributive tra quanto corrisposto a titolo di retribuzione dal 1° novembre 1994 al maggio 1999 e la retribuzione spettante ai professori universitari associati. Sta di fatto che, ad oggi, Codesta Università non ha ancora dato corso a tale pronuncia, omettendo di versare alle mie rappresentate dette somme. Con la presente, pertanto, invito e diffido l’Università degli Studi di Bari a provvedere, senza ulteriore indugio, alla corresponsione di tali differenze retributive, dovendo, in difetto, agire giudizialmente, con notevole aggravio di spese a carico della medesima Università.””. Il Consiglio prende nota. 30 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL RETTORE S) ORDINANZA MINISTERIALE “ELEZIONI RINNOVO CNSU” Il Rettore informa che il Ministero dell’Università e della Ricerca, con nota prot. n. 290 del 9.10.2006, trasmessa per e-mail in data 13.10.2006, avente per oggetto Ordinanza Ministeriale “elezioni rinnovo CNSU”, ha reso noto quanto segue: ““Si informano le SS.LL., con preghiera di darne la massima diffusione, che è stata disposta 1’Ordinanza Ministeriale prot. n. 279 del 29 settembre 2006 con i relativi allegati concernente l’indizione delle elezioni per il rinnovo del CNSU, fissate per i giorni 16-17 maggio 2007. A tal proposito, nel sito del MIUR è stata creata un’area web dedicata alle elezioni (http://www.miur.it/elezionicnsu2007/). Si comunicano al riguardo le sedi presso cui dovranno insediarsi le costituende quattro Commissioni Elettorali Locali dei rispettivi distretti: Napoli “Federico II”, Roma “Tor Vergata”, Bologna, Milano. Nell’allegato alla presente nota sono riportati i codici relativi ai colori delle singole schede elettorali, la cui stampa sarà predisposta nei modi e nei tempi fissati dall’art. 5 dell’Ordinanza medesima, oltre a specifiche notizie utili per lo svolgimento delle operazioni elettorali.””. H H Il Consiglio prende nota. Alle ore 10,10, si allontana il consigliere Viola. 31 C.A. 19/27.10.2006/pizzutilo INTERVENTO PROF. PIZZUTILO SU PROBLEMATICHE CONNESSE ALL’ATTIVAZIONE DI ESSE3 Il prof. Sebastiano Pizzutilo, in qualità di referente di Ateneo per il progetto ESSE3, consegna alla Presidenza una propria nota, datata 10.10.2006, avente per oggetto “Problemi nella attivazione di ESSE3, il nuovo sistema di gestione delle carriere degli studenti”, che viene consegnata in copia ai consiglieri ed allegata al presente verbale con il n. 1. 32 C.A. 19/27.10.2006/p.6 PROGRAMMAZIONE RECLUTAMENTO DOCENTI. Il Rettore invita il prof. Fiore, coordinatore del gruppo di lavoro nominato da questo Consesso in data 19.09.2006, a relazionare in merito alla problematica di cui all’oggetto. Il prof. Fiore ricorda che il Senato Accademico, nella riunione del 15.09.2006, con riferimento all’argomento “de quo”, deliberò, tra l’altro, di: − approvare i seguenti criteri relativamente alle assunzioni di professori di ruolo di I e II fascia, con decorrenza 01.10.2006, con l'attribuzione delle percentuali a fianco di ciascuno di essi indicate, ai fini dell'attribuzione del relativo finanziamento da parte del Consiglio di Amministrazione: 1. chiamata su settore scientifico-disciplinare in cui non risultino in organico, nella sede di appartenenza, fino alla data del 31 dicembre 2006, professori di ruolo (40%); 2. numero di docenti presenti nella Facoltà per il settore scientifico-disciplinare interessato inferiore a quello previsto nelle procedure di accertamento dei requisiti minimi per effetto del rapporto tra studenti iscritti ad un corso di studio e docenti destinati allo stesso corso sulla base del parametro della numerosità della relativa classe (30%); 3. ordine cronologico della delibera di chiamata di Facoltà, tenuto conto delle particolari esigenze didattiche e scientifiche alle quali essa risponda (20%); 4. eventuali assunzioni a "costo zero" o "minimo" (precedentemente fissato in 1.000 euro) la cui definizione rientra nella competenza del Consiglio di Amministrazione (10%). Il prof. Fiore ricorda, quindi, che questo Consesso, in data 28.09.2006, deliberò, tra l’altro, di autorizzare il reclutamento, a decorrere dal 1° ottobre 2006, di sette docenti, chiamati dalle Facoltà a seguito di valutazioni comparative bandite da questo Ateneo, per effetto dell’applicazione del primo criterio – verificata, peraltro, la coincidenza degli esiti 33 C.A. 19/27.10.2006/p.6 con quelli che sarebbero scaturiti dall'applicazione del secondo criterio - e sulla base della dimensione del tetto di spesa residuo. Nella medesima riunione, il Consiglio invitava, inoltre, l’apposito gruppo di lavoro a procedere con sollecitudine nell’analisi relativa alla dinamica della spesa conseguente ai processi di reclutamento di personale docente, al fine di valutare la possibilità di destinare allo sviluppo del reclutamento ulteriori risorse finanziarie, nonchè a proporre, nel corso di tale analisi, tenuto conto del termine di scadenza dell’idoneità, la decorrenza dell’assunzione in servizio del prof. Federico Perosa. Il Consiglio invitava, inoltre, il Senato Accademico a riconsiderare, nell’ambito dei criteri definiti, il rilievo da riconoscere al criterio n. 4 (cd. “costo zero” o “minimo”). Ciò premesso, il prof. Fiore riferisce in merito all’esito dell’audizione che ha tenuto in Senato Accademico nella riunione del 03.10.2006, al termine della quale, il citato Consesso ha deliberato di proporre al Consiglio di Amministrazione: o che si proceda all'assunzione, con decorrenza 01.11.2006, dei professori di ruolo di I e II fascia, chiamati dalle Facoltà a seguito di valutazioni comparative bandite da questo Ateneo, il cui costo differenziale annuo, ivi compresi gli oneri riflessi, quale risulta dai succitati prospetti, non superi i 5.000 euro; o che si proceda, altresì, all'assunzione, con decorrenza 01.11.2006, dei professori di ruolo di I e II fascia, chiamati dalle Facoltà a seguito di valutazioni comparative bandite da questo Ateneo, la cui delibera di chiamata sia antecedente al 01.03.2006; o che si proceda, inoltre, all'assunzione in servizio del prof. Federico Perosa, a decorrere dal 01.11.2006. Il consigliere Fiore informa, quindi, che l’apposito gruppo di lavoro, nominato da questo Consiglio il 18.09.2006, riesaminata l’intera problematica, ha proposto di applicare in maniera puntuale i quattro criteri approvati dal Senato Accademico il 15.09.2006 nelle percentuali ivi indicate. Egli illustra, dunque, la proposta presentata dall’apposito gruppo, allegata con il n. 2a al presente verbale, evidenziando che, tenendo conto delle risorse finanziarie disponibili, pari a € 35.000,00, si potrebbero assumere, con decorrenza 01.11.2006, n. 25 docenti indicati nell’apposito prospetto di cui al menzionato allegato, e che la somma residua pari a circa € 1.500,00 potrebbe essere accantonata per il 34 C.A. 19/27.10.2006/p.6 reclutamento della prof.ssa Cotecchia, nel caso in cui venga acquisito in tempi brevi il parere del CUN e si possa procedere all’assunzione della stessa nel corso del corrente anno. Egli fa presente, quindi, che, in base alla proposta in parola, tutti gli altri docenti chiamati dalle Facoltà a seguito di valutazioni comparative bandite da questo Ateneo (attualmente in numero di cinque) potrebbero essere assunti con decorrenza 31.12.2006, anche in considerazione dell’eventualità che la prossima legge finanziaria preveda un blocco delle assunzioni per l’anno 2007. Il prof. Fiore fa presente, infine, che si potrebbe procedere all’assunzione del prof. Perosa a decorrere dal 31.12.2006, facendo gravare la relativa spesa sulle risorse che dovessero essere riassegnate alla Facoltà di Medicina e Chirurgia nell’ambito del turn over, evidenziando, a tale proposito, l’esigenza di definire una quota percentuale delle predette risorse da riattribuire per le esigenze di ciascuna Facoltà, che potrà essere dalle stesse utilizzata ai fini della propria programmazione. Al termine della relazione del consigliere Fiore, il Rettore invita i presenti ad esprimersi in merito. Sulla questione si svolge un ampio dibattito, nel corso del quale interviene, tra gli altri, la consigliera Da Molin, la quale dichiara di condividere pienamente la proposta del gruppo di lavoro, che garantisce l’assunzione, entro il corrente anno, di tutti i docenti chiamati dalle Facoltà a seguito di valutazioni comparative bandite da questo Ateneo, sia pure nell’ambito di una programmazione, resa necessaria dalla limitata consistenza delle risorse finanziarie disponibili, ritenendo, altresì, corretta la proposta di riassegnare alle Facoltà una quota delle risorse che si liberano con il turn over. Alle ore 10,30, entra la consigliera Raguso. Il consigliere Spagnoletti, nel prendere atto dell’impegno profuso dal gruppo di lavoro consiliare e dal Senato Accademico, al fine di risolvere una problematica alquanto complessa, ricorda che le valutazioni comparative in esame, proposte dalle Facoltà, sono state già vagliate dagli Organi Centrali di Governo di questa Università, evidenziando, in particolare, che questo Consesso si è già espresso, al momento dell’indizione delle stesse, in merito alla sussistenza della necessaria copertura finanziaria. 35 C.A. 19/27.10.2006/p.6 Nel sottolineare, quindi, che tutti coloro che sono chiamati a seguito delle predette procedure sono portatori di interessi legittimi tra loro equiordinati, il consigliere Spagnoletti ritiene che la proposta di scaglionare nel tempo le assunzioni sia priva di una adeguata motivazione giuridica e determini comunque una situazione di disparità di trattamento, ancorché attenuata in parte dal fatto che venga comunque garantita a tutti gli interessati l’assunzione in servizio entro il corrente anno, con indicazione di una data certa. Tutto ciò premesso, pur con le perplessità espresse, il consigliere Spagnoletti preannuncia il proprio voto favorevole alla proposta in esame, per ragioni di coesione politica del Consiglio di Amministrazione. La consigliera Musti condivide la proposta del gruppo di lavoro, rammentando che questo Consiglio, nella riunione del 28.09.2006, ha già avviato lo scaglionamento delle assunzioni in parola, deliberando il reclutamento di un primo gruppo di docenti, con decorrenza 01.10.2006. Il consigliere Campobasso, cui si associa il consigliere Raimondo, preso atto di quanto dichiarato dal consigliere Spagnoletti, suggerisce di valutare l’opportunità di differire al 31.12.2006 il termine di decorrenza del rapporto di servizio per tutti i docenti chiamati. Il consigliere Garuccio osserva che la delibera di questo Consesso del 28.09.2006, a seguito della quale è stato già assunto un primo gruppo di docenti con decorrenza 01.10.2006, deve intendersi quale prima fase di una programmazione complessiva, da completarsi in data odierna, sulla base delle risorse finanziarie effettivamente disponibili ed in applicazione dei criteri stabiliti dal Senato Accademico, evidenziando che l’eventuale differimento al 31.12.2006 della data di assunzione di tutti gli altri docenti chiamati renderebbe poco coerente la proposta. Egli sottolinea, inoltre, l’opportunità di dare un preciso segnale alle Facoltà, assumendo l’impegno a riattribuire alle stesse una quota parte delle risorse che si liberano con il turn over, pur nell’attuale situazione di ristrettezze finanziarie. Alle ore 11,00, si allontana il consigliere Spagnoletti. Il Rettore, nel rilevare l’esigenza che venga approfondita anche la problematica attinente la chiamata dei secondi idonei, tenendo conto della normativa vigente, condivide 36 C.A. 19/27.10.2006/p.6 la proposta di valutare l’opportunità che il 31.12.2006 venga individuato quale unica data di assunzione per tutti i docenti interessati, anche al fine di evitare la proposizione di eventuali ricorsi. Il prof. Fiore rammenta che l’intera problematica è sorta a seguito della necessità di utilizzare le risorse finanziarie già stanziate per i concorsi “de quibus” per far fronte alla sopravvenuta esigenza di corrispondere ai docenti gli incrementi stipendiali stabiliti dal Governo centrale, i cui oneri sono stati però parzialmente posti a carico dei singoli Atenei. Nel rammentare, altresì, quanto emerso sia nel corso della riunione congiunta Senato Accademico- Consiglio di Amministrazione del 30.12.2005 sia nel corso della riunione di questo Consiglio del 28/29/30.12.2005, egli fa presente che il Senato Accademico, giusta richiesta avanzata da questo Consiglio nella menzionata seduta, ha elaborato i criteri prioritari da seguire in materia di politica delle assunzioni. Ciò premesso, il consigliere Fiore fa presente che, tenendo conto della accertata disponibilità finanziaria residua per il corrente anno a tal fine utilizzabile, l’apposito gruppo di lavoro ha formulato la proposta in esame, applicando puntualmente i criteri stabiliti dal Senato Accademico, evidenziando, in particolare, come non sussistano adeguate motivazioni per non utilizzare la predetta disponibilità finanziaria, situazione che si configurerebbe in caso di differimento al 31.12.2006 di tutte le assunzioni. Il consigliere Fiore, quindi, nel rilevare come oggi si sia raggiunto un livello di consapevolezza sull’effettivo stato del Bilancio di questa Università decisamente superiore a quello dello scorso mese di dicembre e nel ritenere, in ogni caso, inaccettabile l’ipotesi di blocco totale delle risorse che si liberano a seguito del turn over, sottolinea la necessità di elaborare una programmazione pluriennale in tema di reclutamento del personale, proponendo di affidare tale compito alla Commissione Bilancio o ad altra Commissione mista S.A.-C.d.A., osservando che il lavoro svolto dall’apposito gruppo da lui coordinato potrà, comunque, costituire una utile traccia ai fini della futura programmazione. Il consigliere Guaragnella sottolinea l’opportunità che l’apposito gruppo di lavoro continui ad operare almeno fino al termine del corrente anno, anche per fornire un utile supporto in occasione dell’elaborazione del Bilancio di previsione per l’anno 2007. 37 C.A. 19/27.10.2006/p.6 La consigliera Raguso chiede chiarimenti, in particolare, in ordine ai riflessi di carattere finanziario conseguenti all’assunzione in servizio, a decorrere dal 01.10.2006, giusta delibera di questo Consesso del 28.09 u.s., di un docente di II fascia chiamato “da esterno”, considerato che il medesimo si era dimesso solo quattro giorni prima dal ruolo di ricercatore, che già ricopriva all’interno di questo Ateneo. Il Direttore Amministrativo chiarisce che a seguito delle dimissioni del ricercatore in parola, poi riassunto in qualità di professore associato, questa Università ha realizzato un risparmio di circa € 19.000,00 annui, quale differenziale stipendiale. Il consigliere Schettini, nel condividere l’esigenza di evitare che si determinino situazioni di disparità di trattamento, sottolinea la necessità di valutare attentamente l’impatto finanziario della proposta in esame sul Bilancio di previsione relativo all’anno 2007, evidenziando, in particolare, il rischio che si faccia ricorso all’incremento di tasse e contributi a carico degli studenti. Il consigliere Sabbà osserva che le perplessità manifestate dal consigliere Spagnoletti in merito ad una potenziale disparità di trattamento sono in gran parte superate dalla garanzia che tutti i docenti interessati saranno, comunque, assunti entro il corrente anno. Nell’evidenziare, quindi, di aver sempre considerato l’Università un luogo privilegiato di alta cultura, nel quale è un onore prestare la propria opera, egli esprime amarezza qualora venissero proposti ricorsi per il differimento di soli due mesi della data di assunzione dei vincitori di valutazioni comparative che, comunque, già prestano servizio presso questo Ateneo, facendo presente di impegnarsi formalmente, in questa sede, ad accollarsi personalmente l’onere economico relativo alle due mensilità, in caso di ricorso proposto dai cinque docenti indicati nell’apposito prospetto, da assumere il 31.12.2006, con esclusione delle spese legali. Il consigliere Sabbà dichiara, quindi, di condividere pienamente la proposta del gruppo di lavoro, ritenendo necessario attivarsi tempestivamente per dare piena attuazione alla stessa alla data del 31.12.2006. Il consigliere Raimondo ricorda i sacrifici di recente richiesti anche al personale tecnico- amministrativo a seguito dell’attuale situazione di bilancio, rammentando, in particolare, la decisione di rateizzare gli importi da corrispondere a titolo di arretrati 38 C.A. 19/27.10.2006/p.6 stipendiali. Nel condividere, quindi, la necessità di elaborare una attenta programmazione pluriennale in ordine al reclutamento del personale docente ed anche tecnicoamministrativo, egli auspica che vengano diffusi all’esterno i contenuti dell’odierno dibattito, al fine di sensibilizzare gli interessati circa le reali esigenze che sono alla base dello scaglionamento delle assunzioni. Il consigliere Capo, nell’esprimere totale apprezzamento per il lavoro svolto dall’apposito gruppo, ritiene opportuno investire lo stesso anche del compito di elaborare la futura programmazione del reclutamento del personale, ravvisando, comunque, l’esigenza di chiarire l’impatto economico della proposta in esame sui bilanci dei prossimi esercizi finanziari. Alle ore 12,00, esce la consigliera Stama. Il consigliere Raffo evidenzia come la proposta presentata dal gruppo di lavoro, in applicazione dei criteri elaborati dal Senato Accademico, risulti adeguatamente motivata in considerazione delle risorse effettivamente disponibili per l’anno in corso, osservando che l’eventuale decisione di differire al 31.12.2006 tutte le assunzioni risulterebbe priva di idonea motivazione. Il consigliere Martino, nel rappresentare l’opportunità di individuare una data certa anche per il reclutamento dei secondi idonei, ricorda che lo scaglionamento delle assunzioni è stato già avviato con la delibera assunta da questo Consesso in data 28.09.2006. Egli chiede, comunque, che il Consiglio di Amministrazione si impegni formalmente fin d’ora a non incrementare ulteriormente tasse e contributi studenteschi per far fronte agli oneri rivenienti dalle assunzioni in esame. Il Rettore fa presente che la richiesta del consigliere Martino è anche un suo auspicio, osservando, tuttavia, come non possa essere assunto in data odierna un impegno di tal genere, che va invece adeguatamente approfondito. Alle ore 12,20, rientra il consigliere Spagnoletti. Il ProRettore, nel ringraziare l’apposito gruppo per il lavoro svolto, dà lettura di un documento autografo del Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia, che costituisce l’allegato n. 2b al presente verbale, dal quale risulta che presso la predetta Facoltà, a decorrere dallo scorso mese di marzo, si sono liberate risorse pari a 21,73 P.O. 39 C.A. 19/27.10.2006/p.6 La consigliera Raguso propone di utilizzare il risparmio ottenuto a seguito dell’assunzione “da esterno” del professore di II fascia già ricercatore per procedere a nuove assunzioni, ivi compresa quella del prof. Perosa. Il consigliere Fiore sottolinea l’esigenza che vengano elaborate linee programmatiche in materia di reclutamento del personale tenendo conto dell’intero ammontare delle risorse che si liberano a seguito del turn over, rappresentando, quindi, l’inopportunità di procedere, in data odierna, ad assumere decisioni in ordine all’utilizzo di una singola risorsa. In ogni caso, egli osserva che una tale operazione comporterebbe la necessità di effettuare una variazione di bilancio. Il prof. Fiore, inoltre, nel rammentare che la documentazione agli atti della riunione del 19/28.09.2006 di questo Consiglio conteneva anche la valutazione dell’impatto delle assunzioni in esame sui bilanci dei prossimi esercizi finanziari, fa presente che la questione dovrà, comunque, essere affrontata in sede di elaborazione del bilancio di previsione relativo all’anno 2007, osservando come la situazione potrebbe diventare problematica qualora i singoli Atenei dovessero essere costretti a far fronte con proprie risorse anche agli incrementi stipendiali del personale docente relativi al prossimo anno, che saranno decisi dal Governo Centrale. Il consigliere Garuccio osserva che il risparmio realizzato a seguito della chiamata “da esterno” segnalata dalla consigliera Raguso è comunque insufficiente a risolvere tutte le esigenze presenti e costituisce, al contempo, un pericoloso precedente, in quanto si utilizzerebbe una risorsa che si libera a seguito del turn over per una specifica finalità, prima che venga assunta una decisione di carattere generale sulla questione. Il consigliere Spagnoletti fa presente che il Consiglio di Amministrazione non ha mai valutato la sussistenza delle risorse finanziarie necessarie per il reclutamento dei secondi idonei in procedure di valutazione comparativa bandite da questa Università nonchè degli idonei in procedure di valutazione comparativa “esterne”, i quali, pertanto, non possono vantare alcuna pretesa risarcitoria in caso di mancata assunzione, se non, forse, nei confronti dei Consigli di Facoltà, che hanno proceduto alla loro chiamata senza prima accertare la sussistenza della relativa copertura finanziaria. Nell’evidenziare, quindi, come la posizione giuridica di costoro sia differente rispetto a quella dei “primi” chiamati a 40 C.A. 19/27.10.2006/p.6 seguito di procedure di valutazione comparativa bandite da questa Università, per le quali il Consiglio di Amministrazione ha accertato la sussistenza della copertura finanziaria, il consigliere Spagnoletti precisa che la proposta presentata dall’apposito gruppo di lavoro non determina eventuali danni da inadempimento ma solo un lieve “disallineamento” di interessi legittimi equiordinati, che sarebbe rimosso “allineando” la data di assunzione per tutti gli interessati. Pur con questa perplessità, il prof. Spagnoletti conferma, comunque, il proprio voto favorevole alla proposta in esame, per ragioni di condivisione della responsabilità. Il Rettore dichiara di condividere, in particolare, la proposta del gruppo di lavoro di riassegnare, per le esigenze di ciascuna Facoltà, una quota delle risorse che si liberano a seguito del turn over, al fine di consentire alle stesse di elaborare la propria programmazione, nell’ambito della quale sarà possibile procedere anche alla chiamata dei secondi idonei. Alle ore 13,10, si allontana il consigliere Spagnoletti. Il prof. Fiore chiede che il Consiglio di Amministrazione approvi la proposta del gruppo di lavoro, che ha un proprio rigore interno e, prevedendo un ulteriore scaglionamento delle assunzioni, costituisce un altro segnale diretto a sensibilizzare il sistema in ordine alla attuale situazione di bilancio e, di conseguenza, alla necessità di un impegno collettivo per individuare una soluzione in tema di futura programmazione del reclutamento del personale nonchè all’esigenza di chiedere maggiore attenzione da parte del Governo della Repubblica. Il consigliere Garuccio rappresenta l’opportunità di approfondire anche la problematica attinente l’utilizzo dei budget rivenienti dalle procedure di valutazione comparativa andate deserte o che si sono comunque concluse senza alcuna chiamata di idoneo, nonchè la questione inerente l’utilizzo del cd. “fondino” ministeriale. Il Rettore propone di attribuire all’apposito gruppo di lavoro il compito di approfondire le problematiche segnalate dal consigliere Garuccio nonchè la questione inerente la definizione della quota percentuale delle risorse che si liberano a seguito del turn over da riassegnare per le esigenze delle Facoltà. 41 C.A. 19/27.10.2006/p.6 Il Direttore Amministrativo rammenta l’esigenza di approfondire anche la problematica inerente la proposta della Facoltà di Giurisprudenza di mettere a concorso per trasferimento n. 1 posto di professore di ruolo di I fascia per il settore scientificodisciplinare IUS/15 Diritto processuale civile presso la sede di Bari, già all’ordine del giorno di questo Consiglio nella riunione del 25.07.2006. Il consigliere Garuccio, anche a nome degli altri componenti del gruppo di lavoro, ritiene opportuno che il predetto gruppo venga integrato con alcuni componenti del Senato Accademico. Il Consiglio, all’unanimità, VISTA la delibera assunta dal Senato Accademico in data 15.09.2006; VISTA la propria delibera assunta in data 28.09.2006; VISTA la delibera assunta dal Senato Accademico in data 03.10.2006; VISTA la proposta presentata dall’apposito gruppo di lavoro, nominato dal Consiglio di Amministrazione in data 18.09.2006; CONSIDERATO, in particolare, che la predetta proposta garantisce l’assunzione, entro il corrente anno, di tutti i docenti chiamati dalle Facoltà a seguito di valutazioni comparative bandite da questo Ateneo, sia pure scaglionando nel tempo le prese di servizio, in applicazione dei criteri stabiliti dal Senato Accademico; TENUTO CONTO di tutto quanto emerso nel corso del dibattito, con particolare riferimento all’applicazione puntuale dei succitati criteri nelle percentuali in essi indicate, DELIBERA - di autorizzare il reclutamento, a decorrere dal 01.11.2006, dei docenti di cui all’allegato n. 2c al presente verbale; - di autorizzare il reclutamento, a decorrere dal 31.12.2006, di tutti gli altri docenti chiamati dalle Facoltà a seguito di valutazioni comparative bandite da questo Ateneo; - di autorizzare l’assunzione in servizio del prof. Federico Perosa, a decorrere dal 31.12.2006, a valere sulle risorse che saranno riassegnate per le esigenze della Facoltà di Medicina e Chirurgia nell’ambito del turn over; 42 C.A. 19/27.10.2006/p.6 - che venga riassegnata per le esigenze di ciascuna Facoltà una quota percentuale, da definirsi, delle risorse che si liberano a seguito del turn over, che potrà essere dalle stesse utilizzata ai fini della propria programmazione; - di dare mandato all’apposito gruppo di lavoro, da integrarsi con alcuni componenti del Senato Accademico, di proseguire l’analisi relativa alla dinamica della spesa conseguente ai processi di reclutamento di personale docente, con particolare riferimento: - alla definizione della quota percentuale delle risorse che si liberano a seguito del turn over da riassegnare alle Facoltà; - alle possibilità di utilizzo dei budget rivenienti dalle procedure di valutazione comparativa andate deserte o che si sono comunque concluse senza alcuna chiamata di idoneo; - alla problematica inerente l’utilizzo del cd. “fondino” ministeriale. Il medesimo gruppo di lavoro viene, altresì, invitato ad approfondire la questione inerente la proposta della Facoltà di Giurisprudenza di mettere a concorso per trasferimento n. 1 posto di professore di ruolo di I fascia per il settore scientificodisciplinare IUS/15 Diritto processuale civile presso la sede di Bari. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. Alle ore 13,40, rientrano i consiglieri Spagnoletti e Viola. 43 C.A. 19/27.10.2006/p.7 MONITORAGGIO DELLA SPESA E PROGRAMMAZIONE RECLUTAMENTO PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO Il Rettore, dopo aver fatto distribuire ai presenti copia dell’istruttoria concernente l’argomento in oggetto, predisposta dal Dipartimento risorse umane, invita la prof.ssa Da Molin ad illustrarla nel dettaglio. Ottenuta la parola, il consigliere Fiore chiede che venga preliminarmente affrontata la problematica concernente il bando di selezione per n. 42 contratti di collaborazione coordinata e continuativa, in quanto gli consta che in alcuni casi sia stata consentita la presentazione di istanze di partecipazione per le tre differenti tipologie di selezione, diversamente da quanto previsto dall’apposito bando. Il Rettore propone al Consiglio di rinviare l’esame della problematica di cui al punto 7) all’odg. successivamente all’esame della problematica sollevata dal prof. Fiore. Il Consiglio approva. 44 C.A. 19/27.10.2006/p.7anal. AVVISI PUBBLICI COORDINATA E PER STIPULA CONTINUATIVA: CONTRATTI PRECISAZIONI DI E COLLABORAZIONE RIAPERTURA DEI TERMINI. Il Rettore invita il prof. Fiore ad illustrare la problematica di cui all’oggetto. Il prof. Fiore, premesso che con D.R. 11322 del 13.10.2006 è stato emanato l’Avviso pubblico per la stipula di complessivi n. 42 contratti di collaborazione coordinata e continuativa per tre distinti ambiti di interesse, fa presente che nell’allegato modulo di domanda i candidati vengono invitati a indicare l’ambito di interesse per il quale intendono partecipare, con la precisazione che debbono barrare un solo ambito. Egli fa, quindi, presente che mentre alcuni candidati, sulla base della predetta disposizione, hanno presentato una sola domanda di partecipazione, altri candidati hanno, invece presentato tre distinte domande di partecipazione, indicando in ciascuna di esse un diverso ambito di interesse. Tutto ciò premesso, il consigliere Fiore, nell’evidenziare l’esigenza di garantire la “par condicio” tra tutti i candidati, rappresenta la necessità di chiarire, con riferimento alla selezione in parola, se sia possibile o meno presentare più domande di partecipazione, una per ciascun ambito di interesse. Il consigliere Spagnoletti, nel rammentare che i bandi di selezione rivestono la natura di “lex specialis”, condivide la necessità di chiarire la questione. Il Direttore Amministrativo fa presente che si potrebbe procedere ad una formale precisazione ed alla conseguente riapertura dei termini per la presentazione delle domande di partecipazione. Il consigliere Guido De Santis osserva come l’avviso “de quo” non vieti la possibilità di presentare più domande di partecipazione e che, quindi, tale possibilità deve ritenersi consentita, invitando, altresì, a tener conto anche dell’urgenza di soddisfare le esigenze per le quali è stata indetta la selezione in parola. 45 C.A. 19/27.10.2006/p.7anal. Il consigliere Campobasso condivide la necessità di chiarire la questione, procedendo alla riapertura dei termini per la presentazione delle domande di partecipazione, anche al fine di evitare che possano essere presentati ricorsi. Il consigliere Raffo, nel dichiararsi favorevole alla possibilità di consentire la presentazione di più domande, condivide l’esigenza di sanare un eventuale vizio di legittimità procedendo alla riapertura dei termini. Il consigliere Spagnoletti, nell’osservare che l’avviso pubblico ed i relativi allegati sono stati formulati recependo “in toto” i principi di cui all’art. 32 della legge n. 248/06, non ritiene che sia possibile far presentare tre distinte domande di partecipazione, considerata la natura altamente qualificata delle prestazioni dei co.co.co., richiesta dalla normativa vigente. Alle ore 14,10, il Rettore sospende la riunione; alla medesima ora, si allontanano il ProRettore ed i consiglieri Raffo, Schettini, Garuccio, Raguso e Viola ed esce il consigliere Guaragnella. Alle ore 16,05, il Rettore riprende la riunione ed invita i presenti a proseguire il dibattito sull’argomento di cui all’oggetto. Alla stessa ora entra il Revisore dei conti, dott. Marino. Il Direttore Amministrativo, anche in considerazione della circostanza che alcuni candidati hanno presentato più domande di partecipazione, ribadisce l’opportunità di procedere alla riapertura dei termini, al fine di garantire a tutti tale possibilità. Chiede ed ottiene la parola il consigliere Spagnoletti, il quale, nel dare lettura di quanto previsto nel modulo di domanda allegato alla procedura selettiva indetta con D.R. n. 11327 del 13.10.2006 per la stipula di complessivi n. 14 co.co.co per tre distinti ambiti di interesse, al fine di assicurare il servizio di supporto al funzionamento amministrativo – informativo - didattico dei corsi speciali – scuola dell’infanzia e scuola primaria, evidenzia come la locuzione utilizzata nel predetto modulo non consenta altra interpretazione se non quella che è possibile la presentazione di una sola domanda di partecipazione. Il Direttore Amministrativo osserva che, in ogni caso, trattasi di locuzione che compare nel modulo di domanda e non nell’avviso pubblico. Alle ore 16,15, si allontana il consigliere Spagnoletti. 46 C.A. 19/27.10.2006/p.7anal. Il consigliere Fiore condivide la soluzione proposta dal Direttore Amministrativo, ritenendo, in ogni caso, opportuno precisare che qualora uno stesso candidato venga selezionato per più ambiti di interesse, dovrà optare per uno solo di essi. Il consigliere Raimondo, nel condividere la proposta del Direttore Amministrativo, evidenzia l’esigenza che si proceda nel più breve tempo possibile alla riapertura dei termini, onde garantire la qualità dei servizi che si intendono coprire con i contratti in parola. Il Consiglio, all’unanimità, VISTO il vigente Regolamento per la stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa, come da ultimo riformulato giusta D.R. n. 10917 del 06.10.2006 VISTO il D.R. n. 11322 del 13.10.2006, con il quale è stato emanato l’Avviso pubblico per la stipula di complessivi n. 42 contratti di collaborazione coordinata e continuativa, di cui n. 18 contratti da attivare nelle strutture eroganti servizi connessi al diritto allo studio, n. 18 contratti da attivare nel sistema bibliotecario di Ateneo e n. 6 contratti da attivare per le esigenze dei servizi generali di Ateneo; VISTO il D.R. n. 11327 del 13.10.2006, con il quale è stato emanato l’Avviso pubblico per la stipula di complessivi n. 14 contratti di collaborazione coordinata e continuativa per le esigenze del Servizio “Supporto al funzionamento amministrativo – informatico –didattico dei Corsi Speciali – Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria”, di cui n. 6 contratti da attivare nella struttura erogante i servizi generali amministrativi connessi con l’espletamento dei corsi speciali di cui alla legge n. 143/2004, n. 2 contratti da attivare nella struttura erogante il servizio amministrativo a supporto della didattica dei corsi speciali di cui alla legge n. 143/2004 e n. 6 contratti da attivare per le esigenze dei servizi finalizzati al supporto diretto della didattica dei corsi speciali di cui alla legge n. 143/2004; 47 C.A. 19/27.10.2006/p.7anal. VISTI, in particolare, i modelli delle istanze di partecipazione alle predette selezioni, allegati ai citati Avvisi pubblici; TENUTO CONTO di quanto emerso nel corso dell’odierno dibattito; RAVVISATA la necessità di assicurare la “par condicio” dei soggetti interessati a partecipare alle selezioni pubbliche “de quibus” attraverso una adeguata pubblicizzazione della possibilità di presentare più domande di partecipazione per ogni Avviso pubblico, una per ciascun ambito di interesse; CONSIDERATA l’urgenza di far fronte alle attività che riguardano le strutture didattiche ed amministrative interessate, DELIBERA - che venga precisato, con le medesime forme di pubblicità utilizzate in occasione dell’emanazione degli Avvisi pubblici di cui trattasi, che ciascun candidato può presentare anche più domande di partecipazione, una per ogni ambito di interesse indicato, relativamente a ciascun Avviso; - che, conseguentemente, vengano riaperti i termini per la presentazione delle domande per un periodo di dieci giorni, a decorrere dalla data di pubblicizzazione della predetta precisazione. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 48 C.A. 19/27.10.2006/p.7 MONITORAGGIO DELLA SPESA E PROGRAMMAZIONE RECLUTAMENTO PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO − MONITORAGGIO DELLA SPESA La prof.ssa Da Molin, su invito del Rettore, passa ad illustrare nel dettaglio i lavori della commissione paritetica SA-CA preposta all’individuazione dei criteri di ripartizione del personale tecnico amministrativo tra strutture periferiche ed Amministrazione Centrale, di cui alla relazione istruttoria di seguito riportata: ““Il Rettore fa presente che sono stati approvati gli atti e la relativa graduatoria di n. 2 concorsi pubblici - per esami – come specificamente qui appresso riportato: Area Tecnica, tecnicoscientifica ed elaborazione dati Tecnica, tecnicoscientifica ed elaborazione dati Categoria Struttura Posti D, posizione economica D1 Dipartimento Farmaco Biologico n. 1 Approvazione D.R. n. 7220 del 26.06.2006 D, posizione economica D1 Dipartimento di Studi Classici e Cristiani n. 1 D.R. n. 10497 del 22.09.2006 L’assunzione, a partire dal 02.11.2006, dei vincitori di detti concorsi comporterebbe una spesa di € 7.916.88, rientrante nella disponibilità residua di € 101.901,55 dei 250.000 euro di cui alla delibera di questo Consiglio del 28-29-30/12/2005. − PROGRAMMAZIONE RECLUTAMENTO Il Rettore riferisce, inoltre, che il valore dei posti resisi liberi a seguito di cessazione dal servizio, a vario titolo, di personale tecnico amministrativo verificatesi nel periodo dall’1.10.2005 al 3.09.2006, risulta pari ad € 618.810,18. Tale somma è stata determinata previa decurtazione del 50% da destinare alla progressione verticale a regime, ai sensi dell'art. 57, VI comma, del vigente CCNL, e dell'art. 1, III comma, del Regolamento di Ateneo per la disciplina della progressione verticale nel sistema di 49 C.A. 19/27.10.2006/p.7 classificazione del personale tecnico-amministrativo e tenuto conto del residuo di cui alla delibera del 27.09.2005. La Commissione paritetica S.A. – C. di A. preposta all’individuazione dei criteri di ripartizione del personale tecnico amministrativo tra strutture periferiche ed Amministrazione Centrale, prosegue il Rettore, riunitasi nei giorni 5 giugno, 7 luglio e 22 settembre u.s. nel prendere atto della impossibilità, al momento, di utilizzare effettivamente la predetta somma, ha proceduto ad un’attenta analisi dei criteri sulla base dei quali attribuire personale alle strutture. Riconfermata la sostanziale validità, in via di prima approssimazione, di quelli a suo tempo individuati e sottoposti al vaglio di questo Consesso nella seduta del 05.11.2002, la Commissione ha segnalato l’opportunità che gli stessi siano portati a conoscenza di Dipartimenti e Facoltà, in modo che le richieste di personale vengano formulate in conformità. Ciò premesso, la Commissione ha ritenuto di dover individuare, nell’ambito di una ipotesi di programmazione del reclutamento di personale tecnico amministrativo, alcune prioritarie esigenze, ferma restando la necessità di finanziare l’istituzione, per l’anno 2006, di n. 8 posti di personale disabile (n. 4 di cat. B e n. 4 di cat. C), in aderenza alla Convenzione stipulata con la Provincia di Bari, che obbliga l’Università ad assumere, con cadenze temporali sino al 30.06.2008, n. 26 unità di personale disabile ai sensi della legge n. 68/99. Dette priorità sono state individuate in primo luogo nelle esigenze delle strutture che forniscono servizi agli studenti (in particolare le segreterie, recentemente interessate, fra l’altro, da una modifica della procedura informatica con l’introduzione del sistema ESSE3, e le Presidenze di Facoltà), nonché delle Biblioteche, considerato, che sinora, per garantirne la massima fruibilità, si è fatto ricorso a personale con contratti di collaborazione coordinata e continuativa. Per far fronte a tali necessità potrebbe essere stralciata una quota parte del budget disponibile per istituire posti di cat. B e/o C, quota che potrebbe essere utilizzata dal Direttore Amministrativo in relazione a specifiche esigenze che rivestano carattere di assoluta urgenza. 50 C.A. 19/27.10.2006/p.7 Ulteriore pressante esigenza, l’assegnazione all’Ospedale Veterinario, continua il Rettore, è stata considerata struttura di rilievo europeo, di personale da destinare alla cura degli animali. Il Rettore fa presente, altresì, che la Commissione ha evidenziato che attualmente n. 3 Dipartimenti risultano mancanti della figura del Segretario Amministrativo. Per attuare la determinazione assunta da questo Consiglio di attribuire ad ogni Dipartimento una unità di personale tecnico amministrativo con tali funzioni, considerato che la graduatoria dell’apposito corso di formazione è ormai esaurita, si potrebbe utilizzare, per la copertura di detti posti, la graduatoria, ancora valida, del concorso pubblico. La Commissione si è inoltre espressa favorevolmente in merito alla richiesta formulata dal Prof. Longobardi, Preside della Facoltà di Economia, di ricoprire il posto di cat. B 3, assegnato da questo Consiglio nella riunione del 7.11.2001, mediante l’utilizzo della graduatoria, ancora valida, di altro concorso espletato presso la medesima Facoltà per la stessa categoria. Il predetto Preside ha, altresì, richiesto che la stessa graduatoria sia utilizzata anche per la copertura di ulteriori posti che dovessero essere assegnati alla Facoltà di Economia per la sostituzione del personale trasferito a seguito delle note vicende di cronaca. Parte di detto personale, secondo le indicazioni della Commissione, potrebbe essere reintegrato ricorrendo alla mobilità interna del personale. La mobilità interna, prosegue il Rettore, potrà essere utilizzata, sempre secondo le indicazioni della Commissione, anche per garantire il numero minimo di personale, così come stabilito dai criteri a suo tempo determinati, a quei Dipartimenti che ne sono sprovvisti. Il Rettore segnala, altresì, che nella riunione del 07.07.06 la Commissione si era espressa favorevolmente in merito alla richiesta formulata dal Dipartimento Farmaco Biologico di trasformare il posto di personale tecnico amministrativo di categoria C1 – area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, assegnato da questo Consiglio nella seduta del 27.09.2005, in un posto di categoria D1 - area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati. Tanto, in quanto la ricerca effettuata nell’ambito del Dipartimento necessita di una professionalità per la quale sia previsto il possesso del diploma di laurea. L’impegno di spesa ulteriore risulta pari ad € 3.809,35. 51 C.A. 19/27.10.2006/p.7 Ove questo Consiglio decidesse di condividere e rendere operativi tutti gli orientamenti emersi nella Commissione paritetica S.A. – C. di A. preposta all’individuazione dei criteri di ripartizione del personale tecnico amministrativo tra strutture periferiche ed Amministrazione Centrale, nonché di dover dar corso alle assunzioni dei vincitori di concorsi già conclusi o in avanzata fase di espletamento, nel prospetto allegato (allegato n. 3a al presente verbale) viene evidenziato il possibile impatto dell’attuazione di dette decisioni sull’utilizzo del finanziamento residuo disponibile per l’anno 2006. Con prospetto allegato (allegato n. 3b al presente verbale) viene illustrato l’impegno economico a regime, nonché il riflesso delle determinazioni di cui trattasi sul valore residuo del budget derivante dalle cessazioni dal servizio, a vario titolo, di personale tecnico amministrativo, verificatesi nel periodo 01.10.2005 – 03.09.2006.””. Al termine, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Sull’argomento interviene il consigliere Campobasso, il quale tiene a sottolineare come non tutti i segretari di dipartimento collocati utilmente nell’apposita graduatoria a seguito di corso di formazione siano stati utilizzati, per la copertura di posti tuttora vacanti. Egli coglie, altresì, l’occasione per sollecitare la risoluzione della questione della corresponsione dell’indennità di posizione dei Segretario di Dipartimento. Alle ore 16,25, rientrano il ProRettore ed i consiglieri Raffo e Schettini. Il consigliere Fiore, preso atto della programmazione dei posti da istituire formulata dall’apposita commissione, sottolinea come l’amministrazione universitaria necessiti anche di unità di personale di livello medio-alto per far fronte all’attività di gestione e programmazione. La consigliera Da Molin ricorda l’esito dei corsi-concorsi per la progressione verticale che ha determinato un livellamento verso l’alto dell’organico del personale tecnico-amministrativo in servizio, con una conseguente forte riduzione delle unità di categorie inferiori, da ciò l’esigenza di rimpinguare queste ultime, fermo restando la necessità di garantire una formazione continua ed adeguata al personale in servizio. Alle ore 16,30, rientra il consigliere Garuccio. 52 C.A. 19/27.10.2006/p.7 Il consigliere Sabbà ritiene che si debba valutare il rapporto tra personale docente e tecnico/amministrativo in servizio presso le singole strutture in base ad una corretta programmazione in tal senso, evidenziando la necessità che gli avanzamenti di carriera tengano conto delle reali esigenze dell’attività amministrativa. Il consigliere Martino invita a tener conto delle esigenze della Facoltà di Economia, per la quale si è registrata una forte carenza di personale in particolare presso la Presidenza, a seguito delle ben note vicende di cronaca. Il consigliere Raimondo condivide l’esigenza di addivenire ad una correzione nel rapporto docenti/personale tecnico-amministrativo per un’equa distribuzione delle risorse ed invita ad effettuare un monitoraggio delle necessità per calibrare le risorse in base alle effettive esigenze. Per quanto attiene poi Raimondo chiarisce che occorrerebbe all’Ospedale Veterinario, il consigliere prevedere prove concorsuali specifiche per sopperire alle esigenze di personale con funzione di “stalliere”. Il consigliere De Santis, nel condividere la necessità di effettuare anche la programmazione del reclutamento del personale tecnico-amministrativo, suggerisce di procedere con una ricognizione della situazione sulla base delle delibere adottate dal Consiglio di Amministrazione sulle assunzioni di personale. Alle ore 16.40, rientra la consigliera Raguso. Il consigliere Raimondo dichiara di esprimere parere favorevole sulla proposta formulata dalla commissione in parola con l’impegno ad avviare la programmazione delle assunzioni di unità di personale tecnico-amministrativo sulla base delle reali esigenze dell’amministrazione. Il consigliere Fiore, in relazione alla problematica del conferimento in convenzione con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di unità di personale tecnico-amministrativo in servizio presso questa Università, suggerisce di deliberarne il blocco invitando altresì l’Amministrazione a verificare la possibilità di trasferire, per potenziare gli uffici dell’Amministrazione centrale, alcune unità di personale attualmente in servizio presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia. Egli chiede inoltre che venga effettuato un censimento dei trasferimenti di personale tecnico-amministrativo effettuati in questi ultimi anni presso la facoltà medica e sulla loro destinazione. 53 C.A. 19/27.10.2006/p.7 Il Rettore assicura che provvederà a fornire al Consiglio le informazioni richieste. Il consigliere Pizzutilo si dichiara perplesso sulla proposta di programmazione formulata dalla commissione in parola, sottolineando l’esigenza per l’Università di acquisire competenze di tipo tecnico di livello medio-alto. Alle ore 17,00 rientra il consigliere Spagnoletti ed esce il consigliere Capo. Il consigliere Campobasso, dopo aver ricordato le disposizioni contrattuali (art. 28) in materia di mobilità del personale conferito in convezione, chiede chiarimenti sull’opportunità di bandire n. 4 posti riservati di categoria C1, considerata l’esigenza di reclutare unità di personale per garantire l’apertura delle aule. Il Rettore sottolinea come la proposta formulata dalla commissione in parola sia molto equilibrata in quanto tiene conto anche del fatto che i candidati ai posti riservati possano essere in possesso di particolare competenze. Il consigliere Raffo, associandosi alle osservazioni mosse dal prof. Fiore, condivide la proposta di deliberare la sospensione delle procedure di trasferimento di unità di personale presso la facoltà medica. Il consigliere Campobasso suggerisce di motivare la sospensione dei trasferimenti presso la facoltà medica con l’esigenza di procedere alla definizione di tavoli tecnici con l’Azienda per l’esame delle problematiche concernenti l’applicazione dell’art. 28 del CCNL del comparto Università e la consistenza dell’organico del personale universitario conferito in convenzione. Il consigliere Spagnoletti preannuncia la propria astensione in ordine alla proposta formulata dalla commissione in parola, in quanto il ricorso all’utilizzo per scorrimento di una graduatoria concorsuale deve avere carattere di eccezionalità rispetto alla regola delle ordinarie procedure concorsuali, come più volte ribadito dalla Corte costituzionale, caratteristica ch’egli non ravvisa nei casi di specie, richiamando la sentenza del Tar Lazio sez. I quater del 24.8.06 n. 7425 nonchè la sentenza del Consiglio di Stato sez. V n. 794 dell’1.3.2005, cui rinvia qui per relationem. Il Consiglio, VISTA la propria delibera del 28/29/30.12.2005; 54 C.A. 19/27.10.2006/p.7 VISTA la proposta formulata nelle riunioni del 05.06, 07.07 e 22.09.2006 dalla Commissione paritetica S.A.-C.d.A. preposta all’individuazione dei criteri di ripartizione del personale tecnico-amministrativo tra strutture periferiche e Amministrazione Centrale; VISTO, in particolare, l’impatto della citata proposta sull’utilizzo del finanziamento residuo disponibile per l’anno 2006; VALUTATO l’impegno economico a regime che la proposta in parola comporta nonchè il riflesso della stessa sul valore residuo del budget derivante dalle cessazioni dal servizio, a vario titolo, di personale tecnicoamministrativo, verificatesi nel periodo 01.10.2005-03.09.2006, CONDIVISA, altresì, l’opportunità di sospendere i conferimenti in convenzione con l’Azienda Policlinico di ulteriori unità di personale tecnicoamministrativo in servizio presso questa Università, DELIBERA all’unanimità, − che vengano sospesi i conferimenti in convenzione con l’Azienda Policlinico di ulteriori unità di personale tecnico-amministrativo in servizio presso questa Università, nelle more della definizione, in sede di tavolo tecnico con l’Azienda, delle problematiche concernenti l’applicazione dell’art. 28 del CCNL del comparto Università e la consistenza dell’organico del personale universitario conferito in convenzione; con l’astensione dei consiglieri Cardia, Mongelli, Raguso e Spagnoletti, − di approvare la proposta della Commissione paritetica S.A.-C.d.A. preposta all’individuazione dei criteri di ripartizione del personale tecnico-amministrativo tra strutture periferiche e Amministrazione Centrale, riportata nell’allegato n. 3a al presente verbale. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 55 C.A. 19/27.10.2006/com. diret. COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO A) SERVIZIO DI PORTIERATO - ESTENSIONE Il Direttore Amministrativo informa che, con propri provvedimenti di seguito indicati, la Soc. Coop Eurosafety, corrente in Udine, aggiudicataria dell’appalto per il servizio di portierato, è stata autorizzata − a fronte di una spesa complessiva di € 646,80 oltre IVA, ad espletare il servizio di portierato presso il Palazzo di Scienze della Terra per la sola giornata del sabato nel periodo dal 16 settembre al 4 novembre 2006, a salvaguardia del patrimonio di beni e strumenti della citata struttura durante lo svolgimento dei lavori di messa a norma per la sicurezza (D.D. n. 133 del 15.09.2006) − a fronte di una spesa complessiva pari ad € 635,25 oltre IVA, ad espletare il servizio di portierato presso il Dipartimento di Informatica nella sola giornata di sabato, a far tempo dal 7.10.2006 sino al 16.12.2006 (D.D. n. 145 del 6.10.2006). Il Consiglio prende nota. 56 C.A. 19/27.10.2006/com. diret. COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO B) SERVIZIO DI VIGILANZA FISSA PRESSO L’IMMOBILE DI VIA DELEDDA IN TARANTO Il Direttore Amministrativo informa che, con proprio provvedimento (D.D. n. 134 del 18.09.2006), l’Area Appalti Pubblici di Servizi e forniture è stata autorizzata ad esperire una procedura negoziata tra gli istituti di vigilanza indicati dalla Prefettura di Taranto per l’affidamento del servizio di vigilanza fissa presso l’immobile universitario sito in via Deledda in Taranto, a far tempo dall’1.10.06 e sino al 31.01.07 a fronte di una spesa complessiva di € 37.907,28 oltre IVA. Il Consiglio prende nota. 57 C.A. 19/27.10.2006/com. diret. COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO C) PROGETTI PON AMMESSI A COFINANZIAMENTO – NOMINA COMMISSIONE PER AGGIUDICAZIONE PROCEDURA PER FORNITURA Il Direttore Amministrativo informa che, con propri provvedimenti di seguito indicati, è stata nominata una commissione nelle persone di − Prof. Sergio Natali Presidente − Dott.ssa Carla Ciccarelli Componente − Rag. Vito De Mola Componente con l’incarico di procedere alle operazioni relative all’aggiudicazione della procedura multipla per le seguenti forniture nell’ambito dei progetti ammessi a cofinanziamento a valere sul Programma Operativo Nazionale - “Ricerca Sviluppo Tecnologico, Alta Formazione” Asse II – Misura II.2, il cui responsabile scientifico è il prof. Sergio Natali: − D.D. n. 135 del 18.09.2006: bretelle ottiche − D.D. n. 136 del 18.09.2006: n. 5 computer laptop ASUS A6V mod Q004H − D.D. n. 137 del 18.09.2006: n. 250 punti di accesso alla rete LAN presso la Facoltà di Medicina Veterinaria. Il Consiglio prende nota. 58 C.A. 19/27.10.2006/com. diret. COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO D) NOMINA RAPPRESENTANTE NEL COMITATO PER LE PARI OPPORTUNITA’ – COSTITUZIONE SEGGI ELETTORALI Il Direttore Amministrativo informa che, con proprio provvedimento (D.D. n. 138 del 20.09.2006), sono stati costituiti i seggi elettorali per le elezioni suppletive di una rappresentante delle docenti di II fascia nel Comitato per le Pari opportunità per il triennio 2005/2008, svoltesi in data 26 settembre u.s.. Il Consiglio prende nota. 59 C.A. 19/27.10.2006/com. diret. COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO E) STIPULA POLIZZE FURTO/PORTAVALORI Il Direttore Amministrativo informa che, con proprio provvedimento (D.D. n. 140 del 22.09.2006), la Società General Broker service spa è stata autorizzata alla stipula di polizze assicurative con la Compagnia UNIPOL per “Furto/Portavalori” e per “Furto” a garanzia dei rischi di furto e rapina di denaro commessi su unità di personale adibite al rapporto dei valori nonchè furto e rapina di preziosi ed altri valori ubicati nell’Ufficio Cassa dell’Economato, per il periodo 25.9.2006 - 25.9.2007, a fronte di una spesa rispettivamente pari ad € 598,33 e € 1.586,88. Il Consiglio prende nota. 60 C.A. 19/27.10.2006/com. diret. COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO F) ESTENSIONE NOLEGGIO GAZEBO Il Direttore Amministrativo informa che, con proprio provvedimento (D.D. n. 141 del 27.09.2006), ai sensi dell’art. 63 del Regolamento di Ateneo per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità è stata autorizzata, a fronte di una spesa pari ad € 4.500,00 oltre IVA, l’estensione sino al 31.12.206 del noleggio dalla Ditta Fidanzia Sistemi srl di n. 2 gazebo ubicati nel cortile dell’Ateneo. Il Consiglio prende nota. 61 C.A. 19/27.10.2006/com. diret. COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO G) PROCEDURA SOFTWARE “GESTIONE ORDINI ECONOMATO” – PAGAMENTO FATTURA Il Direttore Amministrativo informa che, con proprio provvedimento (D.D. n. 142 del 2.10.2006), il Dipartimento gestione risorse finanziarie è stato autorizzato ad effettuare il pagamento della fattura n. 1 dell’1.7.2006 della Ditta Re.Conta – Bari dell’importo di € 345,60 IVA compresa, emessa a fronte di quattro interventi tecnici effettuati sulla procedura software “Gestione Ordini economato”. Il Consiglio prende nota. 62 C.A. 19/27.10.2006/com. diret. COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO H) SOFTWARE TITULUS - AGGIORNAMENTO Il Direttore Amministrativo informa che, con proprio provvedimento (D.D. n. 143 del 3.10.2006), è stata autorizzata la stipula del contratto con la Ditta 3D Informatica per l’aggiornamento e Help Desk del software Titulus per l’anno 2006, per un importo di € 3.780,38 oltre IVA. Il Consiglio prende nota. 63 C.A. 19/27.10.2006/com. diret. COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO I) PAGAMENTO FATTURA EDIZIONI LATERZA Il Direttore Amministrativo informa che, con proprio provvedimento (D.D. n. 143 del 3.10.2006), il Dipartimento per la gestione delle risorse finanziarie è stato autorizzato a pagare la fattura n. 17/T del 30.3.2006 di € 520,00 (IVA compresa) emessa dalla Ditta Edizioni Giuseppe Laterza sas per un incremento di costi di stampa del volume “L’assistenza psicologica nei processi della formazione universitaria: bisogni, risorse, strumenti”, Atti del Convegno svoltosi a Bari nei giorni 2/3-04-2004, per un’eccedenza di n. 90 pagine rispetto alle n. 270 previste inizialmente. Il Consiglio prende nota. 64 C.A. 19/27.10.2006/com. diret. COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO J) COLLEGAMENTO PADIGLIONE ASCLEPIOS ALLA RETE UNIVERSITARIA Il Direttore Amministrativo informa che, con proprio provvedimento (D.D. n. 146 del 9.10.2006), ha disposto che gli interventi tecnici necessari per effettuare il collegamento del padiglione Asclepios alla rete universitaria vengano effettuati dalle seguenti unità di personale afferente al Gruppo Reti: − ing. Francesco Casalino − sig. Antonio Convertino − sig. Emanuele magno − sig.ra Lucia Romito − sig.ra Chiara Spataro e dal seguente personale appartenente al Centro Servizi Informatici: − sig. Lorenzo Bongermino − sig. Vincenzo Corrado − sig. Ferdinando Fanelli sotto il coordinamento dell’ing. Casalino. Il Consiglio prende nota. 65 C.A. 19/27.10.2006/com. diret. COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO K) INDENNITA’ DI RISULTATO AI DIRIGENTI Il Direttore Amministrativo informa che, con proprio provvedimento (D.D. n. 147 del 9.10.2006), il Dipartimento gestione risorse finanziarie è stato autorizzato a corrispondere ai dirigenti l’indennità di risultato nella misura del 20% dell’indennità di posizione corrisposta per l’esercizio finanziario 2005. Il Consiglio prende nota. 66 C.A. 19/27.10.2006/com. diret. COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO L) PAGAMENTO FATTURA HOTEL VICTOR Il Direttore Amministrativo informa che, con proprio provvedimento (D.D. n. 148 del 10.10.2006), il Dipartimento gestione risorse finanziarie è stato autorizzato a pagare la fattura di € 75,00 emessa dall’Hotel Victor di Bari per il soggiorno del dott. Giuseppe Molinari, Presidente del Convegno Permanente dei Direttori Amministrativi e dei Dirigenti delle Università italiane, invitato a Bari in occasione dell’incontro del CODAU svoltosi in data 21.6.2006. Il Consiglio prende nota. Alle ore 17,25, rientra il consigliere Viola. 67 C.A. 19/27.10.2006/p.1a CONVENZIONE TRA L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI E L’UNIVERSITÀ DI SYDNEY (AUSTRALIA). Il Rettore ricorda che la prof.ssa Susan Petrilli, docente presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, avendo da tempo rapporti di collaborazione con le Università australiane di Adelaide, Melbourne e Sydney, con nota in data 27.04.2006, e, successivamente, con nota in data 15.05.2006, ha reso noto di voler formalizzare il rapporto di collaborazione con queste Università, attraverso la stipula di Convenzioni. Le convenzioni con l’Università di Adelaide e di Melbourne risultano già approvate dal Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione, rispettivamente nelle sedute del 23.05.2006 del 30.05/06.06.2006. Per quanto attiene alla collaborazione con l’Università di Sydney, Ms. Lauren Zacka, Coordinatrice per gli Accordi Internazionali presso l’Ufficio Internazionale dell’Università australiana, ha evidenziato che ““….all’Univ. di Sydney ci viene richiesto di includere un numero di clausole nel ns. accordo di scambio studenti in relazione alla legislazione del Governo Australiano e della Politica Universitaria. In particolare, l’Atto dei Servizi per la Formazione degli Studenti d’Oltreoceano (ESOS) è incluso, in modo da rispettare la legge Australiana. Per questa ragione, vi chiederei di poter usare i nostri modelli come base per i nostri accordi. Tali modelli possono essere adattati per incorporarvi cambiamenti o aggiunte che Bari vorrà fare.””. Al riguardo, il Rettore fa notare ai presenti che il Memorandum d’intesa e l’Accordo di Scambio Studenti proposti coinvolgerebbero solo la Facoltà di Arti dell’Università di Sydney, e che, di conseguenza, la cooperazione riguarderebbe solo le Facoltà corrispondenti di questa Università, e, quindi, quelle umanistiche di Economia, Giurisprudenza, Lingue e Letterature Straniere, Lettere e Filosofia, Scienze della Formazione e Scienze Politiche. Il Settore III dell’Area Relazioni Internazionali, tradotti i testi degli accordi dall’inglese, ha verificato, per quanto riguarda il Memorandum d’intesa proposto, che esso si discosta dallo schema tipo adottato dagli Organi di Governo di questa Università dal punto di vista formale e, per i punti 2, 3 e 4, anche dal punto di vista dei contenuti. 68 C.A. 19/27.10.2006/p.1a In particolare, al punto 1, in cui si indicano gli obiettivi della cooperazione, sono precisate le azioni attraverso le quali si intende effettuare la collaborazione: 1.1 “Incoraggiare e fare del proprio meglio per rendere effettive le visite del personale docente da un’Istituzione all’altra, allo scopo di partecipare a programmi di insegnamento e ricerca; 1.2 Offrire l’ammissione da un’Istituzione all’altra di studenti qualificati a titoli di laurea o post-laurea e a corsi di diploma; 1.3 Incoraggiare lo scambio di materiale scientifico, pubblicazioni e informazioni; 1.4 Predisporre, se necessario, un programma di lavoro che precisi la forma ed il contenuto specifico della cooperazione.”; e ai punti 2, 3 e 4 sono indicati gli impegni che le due Università assumeranno con la sottoscrizione di questo Memorandum, secondo quanto richiesto dalla normativa australiana: ““2. Le Istituzioni riconoscono che tutte le visite del personale docente e l’ammissione di studenti sarà soggetta all’osservanza delle regole relative al rilascio del visto di ingresso e del permesso di soggiorno dell’Italia e dell’Australia e delle richieste delle Istituzioni relativamente alle ammissioni e agli appuntamenti accademici. 3. Le Istituzioni riconoscono che in assenza di un accordo specifico che stabilisca il contrario, tutte le spese di stipendio, viaggio, soggiorno e costi affini saranno determinati a discrezione e saranno a carico dell’istituzione di origine della persona in visita. 4. Le Istituzioni concordano di rivedere questo accordo dopo cinque anni dalla data odierna. Esso può essere rescisso in qualsiasi momento con il consenso reciproco o con un preavviso di 6 mesi di una delle parti.”” Il Rettore ricorda che lo schema tipo di convenzione adottato dall’Università di Bari prevede: - all’art. 4 “COPERTURA FINANZIARIA”, diversamente da quanto previsto dal suesposto punto 3, che “…Le spese di viaggio saranno a carico dell’Università inviante, quelle di soggiorno a carico dell’Università ospitante….”; - all’art. 5 “DURATA DELLA CONVENZIONE”, diversamente da quanto previsto dal suesposto punto 4, che “La presente Convenzione produce effetti dal momento della firma da parte di entrambe le Università e ha durata annuale. Essa si rinnoverà tacitamente, a meno che una delle parti non esprima la propria opposizione, attraverso comunicazione con tre mesi di preavviso. L’opposizione produrrà i propri effetti dal primo giorno successivo alla scadenza….” 69 C.A. 19/27.10.2006/p.1a Per quanto attiene all’Accordo di Scambio Studenti, la Coordinatrice per gli Accordi Internazionali dell’Università di Sydney, Ms. Lauren Zacka, chiede di prestare attenzione ad alcuni punti dell’Accordo, tra i quali quello relativo all’avvio dello scambio, proposto dall’Università australiana per il giorno 01.01.2007, e quello relativo ai posti da mettere a disposizione degli studenti su base annuale dalle due Istituzioni e che la stessa Università di Sydney propone nella misura di 4 posti semestrali (equivalenti a due posti a tempo pieno). Tale scambio si basa su un principio di reciprocità, riferito al numero degli studenti che le università concorderanno di ammettere presso le loro reciproche Istituzioni nell’ambito del Programma di scambio. Questo sarà riesaminato dalle parti ogni anno, per determinare il numero dei posti semestrali disponibili per l’anno successivo. Per quanto riguarda la partecipazione al Programma e la selezione degli studenti, l’Accordo prevede che: ““ 5.3 5.4 5.5 5.6 5.7 5.8 Il Programma sarà aperto agli studenti in corso, che abbiano completato con successo non meno di un anno di studi di un corso di laurea al momento della richiesta di partecipazione. Il Programma sarà aperto anche agli studenti postlaurea qualificati; Gli Studenti possono essere iscritti presso l’Istituzione ospitante solo per un semestre o al massimo per un anno; Nel caso la domanda degli studenti dell’Università degli Studi di Bari per i posti semestrali di scambio presso l’Università di Sydney ecceda il numero concordato ogni anno, questi studenti eccedenti possono fare richiesta di ammissione al Programma di Studio all’Estero dell’Università di Sydney che prevede il pagamento di tasse, nell’ambito del quale lo studente deve pagare le tasse di iscrizione applicabili. Non ci sono restrizioni di numero di studenti per lo Studio all’Estero; L’Istituzione d’origine può proporre gli studenti candidati alla selezione all’Istituzione ospitante per la selezione. Gli studenti candidati proposti all’Istituzione ospitante saranno soggetti a valutazione formale, secondo i criteri dell’Università ospitante. Gli studenti candidati proposti all’Università di Sydney compileranno il modulo di richiesta dell’Università di Sydney per la partecipazione allo Scambio e Studio all’Estero e forniranno la documentazione supplementare necessaria per l’ammissione; L’Istituzione ospitante fornirà all’Istituzione di origine la conferma scritta finale in forma di lettera di Offerta Definitiva agli studenti. L’Istituzione ospitante si riserva il diritto di respingere gli studenti candidati selezionati dall’Università di origine per motivi accademici o linguistici. In tal caso, l’Istituzione ospitante fornirà per iscritto le ragioni del rigetto e l’Istituzione d’origine potrà presentare in alternativa altri candidati studenti per la valutazione. Nessuna delle Istituzioni negherà la partecipazione agli studenti per motivi di 70 C.A. 19/27.10.2006/p.1a 5.9 5.10 5.11 razza, colore della pelle, religione, nazionalità di origine, genere, credo, età o disabilità; All’Università di Sydney gli studenti devono accettare formalmente la lettera di Offerta Definitiva o attraverso i servizi per l’Accettazione via web dell’Università, o attraverso il modulo di Accettazione dell’Offerta fornito con la lettera dell’Offerta. Nel rispetto della legislazione che regola la privacy degli studenti richiedenti, l’Università degli Studi di Bari non deve accettare per conto degli studenti. La procedura di accettazione può essere completata solo dopo aver ricevuto la lettera dell’Offerta Definitiva; L’Istituzione ospitante fornirà all’Istituzione di origine la documentazione necessaria al fine dell’ assistenza per l’ottenimento del visto di soggiorno per gli studenti. All’Università di Sydney tale documentazione può essere fornita solo dopo l’accettazione e il pagamento di quanto dovuto da parte dello studente, a meno che un allegato finanziario non stabilisca diversamente; Gli studenti saranno ammessi e iscritti come studenti a tempo pieno, senza borsa di studio, presso l’Istituzione ospitante;”” Poiché l’ambito in cui si intende stipulare l’Accordo è quello dell’area di studi della Facoltà di Arti dell’Università di Sydney, esso prevede che: 5.12 “In linea con questo Accordo che si basa su una specifica disciplina, agli studenti sarà chiesto di mantenere la loro iscrizione nell’ambito di tale disciplina. All’Università di Sydney, agli studenti potrà essere consentito di scegliere non più di una unità di studio al di fuori della Facoltà di Arti;” Le unità di studio afferenti alla Facoltà di Arti dell’Università di Sydney, che abbraccia tutte le scienze umane, sono elencate sul sito web dell’Università. Nei successivi punti dell’Accordo è previsto che: ““5.13 Gli studenti sono tenuti ad iscriversi nell’ambito di un regime standard di studio a tempo pieno e a portare a termine tutte le valutazioni previste durante il loro soggiorno, compresi gli esami. La valutazione sarà gestita e assegnata in conformità con le regole e gli usi applicabili nell’Università ospitante; 5.14 Le trascrizioni ufficiali saranno fornite ad ognuna delle Università secondo il protocollo istituzionale dopo il rilascio dei risultati alla fine di ogni semestre; 5.15 Gli studenti sono responsabili dell’organizzazione dei crediti accademici con la loro Istituzione di origine; 5.16 Gli studenti oggetto di scambio (ma non quelli considerati nella clausola 5.5) accettati sulla base di questo Accordo sono esentati dal pagamento delle tasse di iscrizione all’Istituzione ospitante. Agli studenti oggetto di scambio l’Università di Sydney chiede il pagamento della Copertura Sanitaria per gli Studenti d’Oltreoceano (OSCH). Agli studenti provenienti dall’Università di Sydney l’Università di Bari chiede il pagamento …………………(inserire categorie di tasse per servizi agli studenti applicabili, senza indicare lo specifico ammontare 71 C.A. 19/27.10.2006/p.1a 5.17 5.18 5.19 5.20 5.21 delle tasse) [Questa clausola deve essere inserita solo se l’Università degli Studi di Bari richiede tasse aggiuntive agli studenti di Sydney]; In entrambe le Istituzioni agli studenti può essere chiesto di pagare tasse aggiuntive se inseriti in una unità di studio che comporta l’uso di materiale specifico. All’Università di Sydney ciò include, ma non si limita a queste, tasse di laboratorio e di studio d’arte e tasse applicabili al Conservatorio di Musica dell’Università di Sydney. Se applicabili, agli studenti sarà chiesto di pagarle direttamente alla facoltà maggiormente coinvolta; Tutte le spese di soggiorno (compreso il viaggio) e spese aggiuntive di assicurazione medica, infortuni e responsabilità civile sono a carico dei singoli studenti e nessuna delle Istituzioni è responsabile per questi costi; Se non diversamente stabilito, l’organizzazione e fornitura di alloggio per gli studenti non è responsabilità dell’Istituzione ospitante e non c’è garanzia di sistemazione in campus universitari; L’Istituzione ospitante farà del suo meglio nel fornire informazioni e assistenza relativamente ad un alloggio temporaneo per studenti la loro arrivo e nel fornire informazioni su alloggi nel campus o fuori del campus. Le Istituzioni concordano anche che, nel caso di disponibilità di alloggio nel campus, i costi per gli studenti non saranno maggiori di quelli richiesti normalmente; Gli Studenti avranno gli stessi diritti e vantaggi degli altri studenti normalmente iscritti all’Università ospitante (compresi servizi di biblioteca e servizi di supporto) e saranno soggetti agli stessi regolamenti e alla stessa disciplina;”” Al punto 5.16 suesposto si precisa che l’Università di Sydney chiede agli studenti oggetto di scambio dell’Università di Bari il pagamento della Copertura Sanitaria per gli Studenti d’Oltreoceano (OSCH) e si invita l’Università di Bari ad indicare eventuali pagamenti da richiedere agli studenti provenienti dall’Università di Sydney. Infine, al punto 6 sono indicati gli impegni che le due Università assumeranno con la sottoscrizione di questo Accordo, secondo quanto richiesto dalla normativa australiana: ““6. L’Università degli Studi di Bari è a conoscenza che la legislazione Australiana richiede a coloro che offrono corsi di formazione e professionalizzanti a studenti d’oltreoceano in Australia di essere registrati. In particolare, l’Atto 2000 per i Servizi formativi per gli Studenti d’Oltreoceano (ESOS Act) chiede all’Università di Sydney e ad i suoi partner di Programma di informare in maniera accurata i potenziali studenti su: 6.1 6.2 6.3 Requisiti per l’accesso al Programma e alle unità di Studio, adoperando materiale pubblicitario e documenti di iscrizione forniti dall’Università di Sydney; Tasse d’iscrizione e alte tasse da pagare, le modalità di pagamento ed eventuale politica di rimborso; La richiesta da parte del Dipartimento Australiano dell’Immigrazione e degli Affari Multiculturali (DIMA) di informare l’Università di Sydney 72 C.A. 19/27.10.2006/p.1a 6.4 6.5 6.6 dell’indirizzo della residenza dello studente in Australia durante il periodo della sua iscrizione presso l’Università di Sydney; La richiesta che gli studenti che si recano in Australia con visto per motivi di studio hanno come finalità primaria quella dello studio che deve essere a tempo pieno; Le richieste per ottenere il visto per recarsi in Australia, compresa la conoscenza della lingua inglese, qualifica formativa ed esperienza di lavoro per l’accettazione ai corsi; e La richiesta che le persone a carico di qualsiasi età che accompagnano gli studenti in Australia devono pagare le tasse se si iscrivono in una scuola governativa o non governativa in Australia.”” In conformità a quanto su esposto, l’Università degli Studi di Bari concorda di: 6.7 6.8 Garantire che gli studenti ricevano tutte queste informazioni,e ogni altra informazione fornita dall’Università di Sydney sull’Atto ESOS, prima che siano ammesse al Programma dall’Università di Sydney; Identificare “l’Università di Sydney” come il provider del Programma in Australia e includere il codice provider CRICOS 00026A in tutto il materiale scritto, compreso quello in forma elettronica, che riguarda il Programma. Tale materiale sarà in generale fornito dall’Università di Sydney e non dovrà essere modificato in assenza di un permesso preventivo.””. Il Programma di Scambio Studenti esposto è comprensivo dell’allegato “Contatti Diretti per il Programma”, in cui sono indicati i dati relativi alle persone di contatto per l’Università di Sydney, la quale chiede l’inserimento dei dati relativi alle persone di contatto per l’Università di Bari. Il Rettore, infine, informa che il Senato Accademico, nella riunione del 3.10.2006, ha, tra l’altro, approvato per le parti di competenza il Memorandum d’intesa in esame nonchè l’Accordo di scambio studenti con l’eventuale indicazione delle Facoltà di questa Università. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, all’unanimità, VISTE le note, in data 27.04 e 15.05.2006, della prof.ssa Susan Petrilli; VISTA la nota, pervenuta per e-mail in data 28.05.2006, dal Coordinatore degli Accordi Internazionali dell’Ufficio dell’Università di Sydney, Ms. Lauren Zacka; 73 Internazionale C.A. 19/27.10.2006/p.1a VISTO il Memorandum d’intesa tra l’Università degli Studi di Bari e l’Università di Sydney, Australia, che si allega al presente verbale con il n. 4a; VISTO l’Accordo di Scambio degli studenti tra l’Università degli Studi di Bari e l’Università di Sydney, che si allega al presente verbale con il n. 4b; VISTA la delibera adottata dal Senato Accademico, nella riunione del 3.10.2006, DELIBERA - di approvare, per le parti di competenza, il Memorandum d’intesa tra l’Università degli Studi di Bari e l’Università di Sydney, nella versione proposta dall’Università di Sydney che, riguardo alla copertura finanziaria, recita: “Le Istituzioni riconoscono che in assenza di un accordo specifico che stabilisca il contrario, tutte le spese di stipendio, viaggio, soggiorno e costi affini saranno determinati a discrezione e saranno a carico dell’istituzione di origine della persona in visita”; - di approvare l’Accordo di Scambio Studenti tra l’Università degli Studi di Bari e l’Università di Sydney, con l’indicazione delle Facoltà Umanistiche di questa Università, da redigersi in lingua inglese e in lingua italiana; - di autorizzare il Rettore ad apportare eventuali modifiche che si rendessero necessarie in sede di sottoscrizione; - di indicare nell’allegato I al Programma di Scambio Studenti, quali persone di contatto dell’Università degli Studi di Bari per i Programmi di Scambio, la prof.ssa Susan Petrilli, in qualità di Referente Accademico, e la dott.ssa Giulia Falcone, dell’Area Relazioni Internazionali, in qualità di Referente Amministrativo. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 74 C.A. 19/27.10.2006/p.1b CONVENZIONI TRA L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI E LE SEGUENTI UNIVERSITÀ DI STETTINO (POLONIA) - RATIFICA: − ACCADEMIA DI MEDICINA DELLA POMERANIA − ACCADEMIA DI INTEGRAZIONE EUROPEA − UNIVERSITÀ DI STETTINO PER L’ “ISTITUZIONE E LA CONDUZIONE CONGIUNTA PRESSO LA FACOLTÀ DI TEOLOGIA DI UN CORSO DI STUDI DI ITALIANISTICA CON ELEMENTI DI STUDIO SUL CRISTIANESIMO” Il Rettore riferisce che, in occasione della visita di una delegazione di docenti del nostro Ateneo presso l’Accademia di Medicina della Pomerania in Stettino e l’Accademia di Integrazione Europea di Stettino, effettuata nel mese di aprile 2006, ed a seguito di esperienze già maturate e di iniziative avviate, si è giunti alla formalizzazione dei rapporti tra l’Università di Bari e le suddette Istituzioni, con la stipula di due Accordi di carattere scientifico-culturale in lingua italiana ed in lingua polacca. Il Rettore prosegue mettendo in evidenza un terzo Accordo sottoscritto, presso l’Università di Stettino, in data 25.04.2006, per “l’Istituzione e la conduzione congiunta presso la Facoltà di Teologia dell’Università di Stettino, di un Corso di studi in Italianistica con elementi di studio sul Cristianesimo.” Con riferimento a detta Convenzione, il Rettore precisa che la stessa trova presupposto nella Convenzione sottoscritta tra l’Università di Stettino e l’Università di Bari il 31.1.2001. In merito, prosegue il Rettore, il Prof. Gaetano Dammacco, già delegato del Rettore per le Relazioni con i Paesi balcanici e la Polonia e Coordinatore responsabile della suddetta Convenzione, ha inviato in data 18.9.2006 una relazione, qui di seguito riportata, del viaggio di studio effettuato in Polonia nel mese di aprile: ““Magnifico Rettore, come da Lei richiestomi, Le invio la relazione circa le convenzioni da Lei sottoscritte a Stettino lo scorso aprile con: l’Università, con l’Accademia di Medicina e l’Accademia di Integrazione Europea. Gli stretti rapporti di collaborazione scientifico-culturale tra le Università di Bari e Stettino iniziate nell’ottobre del 1999 si sono in questi anni sempre più consolidate e sviluppate. Grazie al prezioso lavoro di paziente tessitura di rapporti Accademico-Politici in 75 C.A. 19/27.10.2006/p.1b Pomerania Occidentale svolto in questi anni, in loco dal dr. Angelo Rella e in Sede a Bari dai proff. Giovanni Dotoli (Delegato alle relazioni internazionali), Gaetano Dammacco (Delegato alle relazioni con la Polonia) e Pasquale Guaragnella (Terza Cattedra di Italianistica) da anni impegnati con successo alla diffusione della lingua e cultura italiana nei paesi dell’Europa orientale si è giunti a creare una fitta rete di contatti e di scambi sia tra i docenti che tra gli studenti di entrambi gli atenei, sia pure l’organizzazione di seminari e simposi. Durante l’anno accademico 2005-2006 oltre all’organizzazione a Stettino di un seminario sul tema dell’educazione permanente (seminario organizzato dalla Cattedra di Psicologia della Facoltà di Teologia, dall’Istituto di Pedagogia dell’Università di Stettino e dal Dipartimento Giuridico delle Istituzioni, Amministrazione e Libertà dell’Università di Bari), si è giunti in aprile alla sottoscrizione di importanti convenzioni e lettere di intenti per l’Università di Bari: Per quanto riguarda le lettere d’intenti, ne è stata sottoscritta una per la collaborazione scientifico-culturale tra il Giardino Botanico di Przelewice, l’Università di Bari e il CIRCEOS; Il 24 e 25 aprile sono state sottoscritte tre nuove convenzioni scientifico-culturali: due con nuovi partner e una sempre con l’Università: − la prima con la Pomorska Akademia Medyczna (Accademia di Medicina), tra le più importanti Università di Medicina della Polonia; − la seconda con l’Accademia di Integrazione Europea di Stettino – WSIE, accademia privata di studi economici facente parte del gruppo IN-Bit, con numerose sedi accademiche in tutta Europa. La cooperazione con le suddette Università si articolerà essenzialmente nelle seguenti forme: 1. realizzazione e conduzione di progetti comuni di ricerca scientifica, anche quelli attualmente in atto nei due Atenei; 2. ricerche scientifiche comuni; 3. scambio degli studenti nell’ambito dei programmi europei (Socrates e altri) con il totale o parziale riconoscimento degli esami sostenuti; 4. scambio di docenti e ricercatori al fine di ampliare i programmi scientifici e didattici; 5. scambio di materiale didattico, anche di carattere sperimentale; 6. organizzazione d’incontri scientifici comuni (convegni, conferenze, seminari, simposi); 7. partecipazione di docenti, ricercatori, laureati, laureandi a seminari, incontri e congressi organizzati dai due Atenei; 8. comune pubblicazione di libri, riviste e altre opere scientifiche e scambio di pubblicazioni; 9. pieno accesso ai documenti e materiali d’archivio in possesso di entrambi gli Atenei, 10. organizzazione di corsi di studio post-laurea da realizzarsi presso le sedi delle Accademie di Stettino con partecipazione di docenti dell’Università di Bari. 76 C.A. 19/27.10.2006/p.1b Il 25 aprile invece, nell’ambito della Convenzione Culturale tra l’Italia e la Polonia rinnovata in data 12 maggio 2005, la Convenzione Scientifica sottoscritta tra le Università di Stettino e di Bari il 31 gennaio 2001, in riferimento alla lettera di intenti sottoscritta tra l’Università degli Studi di Bari e la Facoltà di Teologia dell’Università di Stettino in data 8 settembre 2004 e vista la decisione del Ministero dell’Educazione e delle Scienza Polacca del 13 gennaio 2006 l’Università degli Studi di Bari e l’Università di Stettino hanno sottoscritto una Convenzione per l’istituzione e la conduzione congiunta, presso la Facoltà di Teologia dell’Università di Stettino, di un Corso di Studi in Italianistica con Elementi di Studio sul Cristianesimo. Il Corso di Studi in Italianistica con Elementi di Studio sul Cristianesimo nasce con l’obiettivo sia di favorire la conoscenza e la diffusione della lingua, della cultura e della letteratura italiana in una terra che vanta un passato di antichi legami con l’Italia e con la Puglia, sia di favorire, per il tramite della lingua, studi sul Cristianesimo nelle sue varie articolazioni.”” Il Rettore, infine, informa che il Settore III dell’Area Relazioni Internazionali, nel verificare la conformità dei testi convenzionali sottoscritti, ha rilevato che le Convenzioni con l’Accademia di Medicina della Pomerania e con l’Accademia di Integrazione Europea risultano sostanzialmente conformi allo schema-tipo adottato da questa Università, mentre la Convenzione per “l’Istituzione e la conduzione congiunta presso la Facoltà di Teologia dell’Università di Stettino, di un corso di studi in Italianistica con elementi di studio sul Cristianesimo”, rientra, quanto ai contenuti, nell’ambito dell’Accordo scientifico-culturale già stipulato con l’Università di Stettino. Tanto premesso, il Rettore, dopo aver informato che il Senato Accademico, nella riunione del 3.10.2006, ha ratificato per quanto di competenza la sottoscrizione delle convenzioni in parola, invita i presenti a ratificare le suddette convenzioni. Il Consiglio, all’unanimità, UDITA la relazione del Rettore; VISTA la Convenzione tra l’Università di Bari e l’Università di Stettino (Polonia), stipulata in data 31.01.2001; VISTE le Convenzioni tra l’Università di Bari e l’Accademia di Medicina della Pomerania in Stettino, sottoscritta in data 24.04.2006 e l’Accademia di Integrazione Europea di Stettino, sottoscritta in data 24.04.2006; 77 C.A. 19/27.10.2006/p.1b VISTA la Convenzione per “l’Istituzione e la conduzione congiunta presso la Facoltà di Teologia dell’Università di Stettino, di un Corso di studi in Italianistica con elementi di studio sul Cristianesimo”, sottoscritta in data 25.04.2006; VISTA la nota d’intenti del prof. Gaetano Dammacco, del 18.9.2006, nonchè la sua relazione, in pari data, relativa al viaggio di studio effettato in Stettino, Polonia, nel mese di aprile; VISTA la delibera adottata dal Senato Accademico, in data 3.10.2006, DELIBERA − di ratificare la sottoscrizione della convenzione tra l’Università di Bari e l’Accademia di Medicina della Pomerania (Polonia), in lingua italiana ed in lingua polacca: − di ratificare la sottoscrizione della convenzione tra l’Università di Bari e l’Accademia di Integrazione Europea (Polonia), in lingua italiana ed in lingua polacca; − di ratificare, la Convenzione per “l’Istituzione e la conduzione congiunta presso la Facoltà di Teologia dell’Università di Stettino, di un Corso di studi in Italianistica con elementi di studio sul Cristianesimo” (Polonia), in lingua italiana ed in lingua polacca. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 78 C.A. 19/27.10.2006/p.1c CONVENZIONE TRA L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI E L’UNIVERSITÀ STATALE DI AGRARIA DELLA MOLDOVA Il Rettore riferisce che, l’Ufficio competente, verificato che la convenzione con l’Università Statale di Agraria della Moldova è scaduta, ha provveduto a chiedere al Dott. Giuseppe Ruggiero, Coordinatore responsabile della stessa, se perdurasse l’interesse alla collaborazione, ai fini dell’eventuale rinnovo. Il dott. Giuseppe Ruggiero, con nota del 20.09.2006, ha chiesto il rinnovo della succitata convenzione. Il Rettore evidenzia, inoltre, che il prosieguo della suddetta convenzione consentirebbe ad entrambe le Istituzioni di promuovere programmi comuni di collaborazione nell’ambito della ricerca scientifica e della didattica. Tanto premesso, il Rettore, nell’informare che il Senato Accademico, nella riunione del 3.10.2006, ha approvato, per quanto di competenza, il rinnovo della convenzione in parola invita i presenti a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, all’unanimità, UDITA la relazione del Rettore; VISTA la nota d’intenti, del 20.09.2006, del Dott. Giuseppe Ruggiero; VISTO il testo della convenzione da rinnovarsi sulla base dello schema tipo in uso presso questa Università; VISTA la delibera adottata dal Senato Accademico, nella riunione del 3.10.2006, DELIBERA di approvare la sottoscrizione della convenzione tra l’Università di Bari e l’Università Statale di Agraria della Moldova, secondo il nuovo schema tipo in uso presso questa Università. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 79 C.A. 19/27.10.2006/p.1d CONVENZIONE TRA L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI E L’UNIVERSITÀ DI TIMISOARA (ROMANIA): RICHIESTA UTILIZZO FONDI STANZIATI PER L’UNIVERSITÀ DI SIBIU Il Rettore riferisce che il Prof. Raffaele Cagiano, docente presso il Dip. di Farmacologia e Fisiologia umana, nonché Coordinatore delle Convenzioni tra l’Università di Bari e le Università di Sibiu e Timosoara (Romania), in data 27.09.2006, ha inviato una nota e-mail, qui di seguito riportata: “Egregio Prof. Girone ho abbracciato con serietà e dedizione la sua causa di apertura ai rapporti internazionali, interessandomi prima della Convenzione con l’Università di SIBIU (Romania) e poi con l’Università di TIMISOARA (Romania). Nel primo caso Lei ha stanziato, a mio favore, la somma di 10.000,00 euro con cui ho intessuto pregevoli rapporti con la Facoltà Medica dell’Università di Sibiu. Attualmente è in corso di pubblicazione il lavoro scientifico di coronamento della suddetta collaborazione con autori di entrambe le Università. Per quanto riguarda l’Università di Timisoara, invece, ho già intessuto rapporti di collaborazione con viaggi e soggiorni a mie spese per onorare l’impegno preso. Per non perdere questa importante collaborazione e considerando l’attuale critica situazione finanziaria della nostra Università (nella seduta del CdA di luglio 2006 i fondi destinati ai finanziamenti delle Convenzioni sono stati requisiti), LE CHIEDO L’AUTORIZZAZIONE A SPOSTARE SULLA CONVENZIONE di TIMISOARA il RESIDUO DEL FONDO LEGATO ALLA CONVENZIONE CON SIBIU. Ciò mi permetterà di poter ospitare a Bari qualche ricercatore di Timisoara per collaborare al programma scientifico in atto a Bari, al fine di non alienare tutti gli sforzi finora prodotti in proposito. La ringrazio sentitamente” Il Rettore prosegue evidenziando che il prof. Cagiano con ulteriore nota, in data 2.10.2006, ha comunicato all’Area Ragioneria e Contabilità, che il residuo del fondo di € 10.000,00, concesso da questo Consesso, nella seduta del 22.04.2005, per le attività relative alla Convenzione con l’Università di Sibiu, ammonta a € 3.480,44. Pertanto, lo stesso, non avendo pendenze in corso sul suddetto fondo, ritiene che sia possibile effettuare il trasferimento dei fondi. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, all’unanimità, 80 C.A. 19/27.10.2006/p.1d VISTE le note del prof. Raffaele Cagiano, datate 27.9.2006 e 2.10.2006; VISTA la Convenzione tra l’Università di Bari e l’Università di Sibiu; VISTA la Convenzione tra l’Università di Bari e l’Università di Timosoara, DELIBERA di esprimere parere favorevole alla richiesta avanzata dal Prof. Raffaele Cagiano di poter utilizzare il residuo di euro 3.480,44 del contributo di euro 10.000,00 (cap. 102220 “Convenzioni con Università straniere”) relativo alla Convenzione con l’Università di Sibiu, per la realizzazione delle attività connesse alla Convenzione con l’Università di Timisoara. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 81 C.A. 19/27.10.2006/p.1e CONVENZIONE TRA L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI (FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA) E L’ASSOCIAZIONE CULTURALE OFFICINE CLANDESTINE PER LA DIFFUSIONE DELLA PRATICA TEATRALE IN AMBITO ACCADEMICO E CITTADINO. Il Rettore riferisce che l’Associazione Culturale Officine Clandestine, con nota del 18.10.2005, ha proposto a questa Università (Facoltà di Lettere e Filosofia) la stipula di una convenzione per promuovere l’opera di diffusione della pratica teatrale in ambito accademico e cittadino in generale. Il Rettore fa presente che l’art. 1 del testo convenzionale in questione prevede l’impegno della citata Associazione ad effettuare, a favore degli studenti nonché del personale docente e non docente dell’Università di Bari, le seguenti attività: 1. Formazione: corsi seminari e stage sulle diverse discipline della messa in scena, condotti da docenti ed esperti di fama riconosciuta sul territorio nazionale ed internazionale, estesi, previa selezione, all’intera popolazione studentesca. 2. Attività di training settimanale e di approfondimento sulle tecniche di recitazione e messa in scena per la compagnia di studenti universitari già consolidata, da integrare via via con opportune selezioni di ingresso. 3. Incontri orientativi e lezioni aperte: incontri seminariali, aperti al pubblico, di studenti e docenti universitari su temi attinenti la pratica attoriale e le discipline di palcoscenico. 4. Corsi individuali di perfezionamento sullo strumento dell’attore. 5. Prove settimanali (tre quattro incontri per settimana) per l’allestimento dello spettacolo annuale. 6. Preparazione e realizzazione di uno spettacolo annuale da offrire in anteprima alla popolazione studentesca presso le sedi universitarie. 7. Distribuzione dello spettacolo annuale sul territorio regionale e nazionale all’interno di rassegne, festival e manifestazione di prestigio. 8. Organizzazione e/o partecipazione: manifestazioni pubbliche, festival, concorsi tematici sulle discipline della messa in scena. 82 C.A. 19/27.10.2006/p.1e 9. Organizzazione di incontri di ascolto e visione di opere teatrali e cinematografiche con relativo studio di approfondimento. 10. Organizzazione di seminari di studio internazionali in collaborazione con altre Università e Accademie. L’art. 2 della convenzione prevede l’impegno di questa Università a concedere un contributo annuo forfetario di euro 15.000,00 ed a mettere a disposizione il Palazzo San Giacomo per tutte le attività offerte dall’Associazione. La convenzione di cui trattasi decorre dalla data di sottoscrizione ed avrà durata di quattro anni (art. 3). L’art. 4 prevede che il primo contributo sia erogato all’atto della sottoscrizione della Convenzione ed i successivi con cadenza annuale a far data dalla stessa. Il Consiglio della Facoltà di Lettere e Filosofia, prosegue il Rettore, nella seduta del 19.04.2006, ha espresso parere favorevole in ordine alla convenzione di cui trattasi, purché la stessa non comporti oneri per l’Università di Bari ed ha fatto proprie le decisioni assunte dalla Commissione, appositamente nominata, per valutare l’iniziativa in questione. Il merito, il Rettore riferisce quanto stabilito da detta Commissione, riunitasi in data 07.02.2006: − ““l’eventuale ospitalità nei suoi locali delle iniziative della associazione culturale “Officine Clandestine” venga preventivamente e di volta in volta concordata con gli organi direttivi del CUTAMC; − la stessa programmazione di dette iniziative venga svolta e decisa nell’ambito del CUTAMC; − l’Università di Bari non sottoscriva con la predetta Associazione culturale alcuna convenzione che comporti oneri, quando la struttura universitaria creata per analoghe finalità non è in condizione, attualmente, di formulare nemmeno progetti di minore entità per mancanza di finanziamenti.”” Di tanto si è provveduto ad informare l’Associazione Officine Clandestine, con nota del 04.09.2006, e ad invitare lo stesso Ente a modificare in tal senso il testo convenzionale originariamente proposto. 83 C.A. 19/27.10.2006/p.1e L’Associazione, con nota del 13.09.2006, ha trasmesso il testo negoziale modificato. Infatti, dallo stesso Atto è stato eliminato ogni riferimento, laddove riportato, del contributo finanziario a carico dell’Università; sono stati rivisitati gli impegni assunti dall’Associazione, è stata modifica la durata della convenzione da 4 a 3 anni. Tuttavia, prosegue, altresì, il Rettore, è stato confermato l’impegno di questa Università a concedere l’uso della sede di Palazzo San Giacomo, per le attività offerte dall’Associazione, in contrasto con quanto deliberato dalla citata Commissione. Alla luce di quanto esposto, il competente Settore dell’Area Servizi Innovativi per la Didattica e gli Studenti suggerisce di integrare/modificare la convenzione “de qua”, nel rispetto delle rivisitazioni apportate dall’Associazione, nonché secondo le indicazioni della Facoltà di Lettere e Filosofia. In particolare, l’Ufficio suggerisce di precisare, nel testo convenzionale in esame, che l’eventuale disponibilità ad ospitare, nei locali dell’Università, le iniziative proposte dall’Associazione, sia concordata, di volta in volta, con il CUTAMC e che le attività oggetto della convenzione non comportino oneri per questa Università. Inoltre, l’Ufficio suggerisce di prevedere che la copertura assicurativa di legge, per il personale che si dovesse recare presso le sedi di esecuzione delle attività, gravi a carico dell’Ente di appartenenza. Propone, altresì, che la convenzione, tenuto conto del coinvolgimento del CUTAMC, venga sottoscritta anche dal Presidente del CUTAMC stesso. Il Rettore, pertanto, prosegue dando lettura del testo convenzionale opportunamente riformulato: ““CONVENZIONE tra l'Università degli Studi di Bari (Facoltà di Lettere e Filosofia), con sede in Bari alla Piazza Umberto I n.1, codice fiscale 80002170720, rappresentata dal Magnifico Rettore prof. Giovanni Girone, nato a Bari il 19.04.1940 E L'Associazione Culturale Officine Clandestine, con sede in Castellana, alla via Matarrese, P.IVA 0653560724, rappresentata dalla sig.ra Caterina Valente, nella sua qualità di Presidente del Consiglio Direttivo della stessa, nata a Putignano (BA) il 08/09/1974 84 C.A. 19/27.10.2006/p.1e E Il Centro Interdipartimentale di Ricerca per il Teatro, le Arti visive, la Musica e il Cinema (CUTAMC), con sede c/o il Dipartimento di Italianistica dell’Università degli Studi di Bari, Piazza Umberto I, n. 1, P.IVA 01086760723, rappresentato dal …………………………………………………………, nato a………………………….., il ……………………………. PREMESSO CHE − L'Associazione è una persona giuridica senza scopo di lucro costituitasi il 22 aprile 2004 − La sua finalità principale è la diffusione della pratica teatrale tra i giovani con una particolare attenzione agli studenti universitari. − L’Associazione intende garantire un riferimento culturale operativo per gli studenti interessati alla pratica teatrale assicurandosi una sede operativa che ne consenta l’opera di diffusione, consolidando il proficuo rapporto con l’Università degli studi di Bari SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE 1. L'Associazione si impegna ad effettuare a favore degli studenti, nonché del personale docente e non docente dell'Università di Bari le seguenti attività: − seminari e stage sulle diverse discipline della messa in scena e la pratica attoriale condotti da docenti ed esperti di fama riconosciuta, estesi, previa selezione, all’intera popolazione studentesca; − prove settimanali per l’allestimento di spettacoli; − organizzazione di incontri di ascolto e visione di opere teatrali e cinematografiche con relativo studio di approfondimento. 2. La presente convenzione non comporta alcun onere finanziario per l’Università degli Studi di Bari. 3. Le iniziative proposte dall’Associazione Culturale Officine Clandestine potranno essere realizzate presso i locali dell’Università di Bari se preventivamente e di volta in volta concordate con gli Organi Direttivi del CUTAMC. La stessa 85 C.A. 19/27.10.2006/p.1e programmazione di dette iniziative dovrà essere svolta e decisa nell’ambito del CUTAMC. 4. Ciascun Ente provvederà alla copertura assicurativa di legge del proprio personale che, in virtù della presente convenzione, verrà chiamato a frequentare le sedi di esecuzione delle attività. Il personale di ciascun Ente sarà tenuto ad uniformarsi ai regolamenti disciplinari e di sicurezza in vigore nelle sedi di esecuzione delle attività attinenti alla presente convenzione. La presente Convenzione ha la durata di anni 3 anni a partire dalla data di sottoscrizione. Per l’ Università degli Studi di Bari Il Magnifico Rettore prof. ………………….. Per l’Associazione Officine Clandestine Il Presidente del Consiglio Direttivo sig.ra Caterina Valente …………………………………. Per il Centro Interdipartimentale di Ricerca per il Teatro, le Arti visive, la Musica e il Cinema (CUTAMC) Il …………………………………………”” Il suddetto Settore II, prosegue, ancora, il Rettore, ritiene che lo schema della Convenzione sopra riportato configuri un accordo di collaborazione che trova fondamento nell’art. 39, comma 2, del vigente Statuto ed è disciplinato dall’art. 68 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità specifico per gli accordi di collaborazione. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, all’unanimità, VISTE le note dell’Associazione Officine Clandestine, datate 18.10.2005 e 13.09.2006; VISTA la nota del C.U.T.A.M.C., datata 16.01.2006; 86 C.A. 19/27.10.2006/p.1e VISTO il verbale della Commissione istituita dalla Facoltà di Lettere e Filosofia, riunitasi in data 07.02.2006; VISTA la deliberazione adottata dal Consiglio della Facoltà di Lettere e Filosofia, in data 19.04.2006; VISTO il testo convenzionale proposto dall’Associazione Culturale Officine Clandestine; VISTO il testo convenzionale riformulato dal competente Settore Amministrativo tra l’Università degli Studi di Bari e l’Associazione Culturale Officine Clandestine; VISTI l’art. 39, comma 2, del vigente Statuto e l’art. 68 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità; CONSIDERATO quanto suggerito dal competente Settore II dell’Area Servizi Innovativi per e la Didattica e gli Studenti, DELIBERA di esprimere parere favorevole, per gli aspetti di competenza, in ordine allo schema convenzionale, riformulato dal competente Settore amministrativo e riportato in narrativa, tra l’Università degli Studi di Bari (Facoltà di Lettere e Filosofia), l’Associazione Culturale Officine Clandestine ed il CUTAMC, per promuovere l’opera di diffusione della pratica teatrale in ambito accademico e cittadino in generale. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 87 C.A. 19/27.10.2006/p.1f CONVENZIONE TRA L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI E L’ASSOCIAZIONE LAICALE SACRO CUORE PER L’ATTRIBUZIONE DI CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI A STUDENTI CHE SVOLGONO IL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE Il Rettore riferisce che è pervenuta da parte dell’Associazione Laicale Sacro Cuore di Acquaviva delle Fonti la proposta di stipulare, con questa Università, una convenzione per l’attribuzione di crediti formativi universitari a studenti che svolgono il servizio civile nazionale. Le premesse del testo convenzionale richiamano, tra l’altro, l'art. 10 della legge 6 marzo 2001, n. 64 che attribuisce alle Università la facoltà di riconoscere crediti formativi ai fini del conseguimento di titoli di studio da esse rilasciati, per attività formative prestate nel corso del servizio civile rilevanti per il curriculum degli studi. Nelle stesse premesse viene richiamata, inoltre, la circolare del 09.07.2004 con la quale il MIUR, in ottemperanza alla citata Legge 64/2001, ha fornito alle Università proprie indicazioni sui criteri da utilizzare per il riconoscimento del servizio civile. In particolare, il Rettore evidenzia le indicazioni, di seguito riportate in corsivo, fornite dal citato Ministero con la suddetta nota, circa il numero di CFU da poter riconoscere nell’ambito di alcune attività formative: ““Considerato che il Servizio Civile ha durata di un anno per un impegno di 1200 ore complessive e comprende un corso di formazione obbligatorio di almeno 80 ore, 30 delle quali con contenuti di carattere generale e le restanti con contenuti specifici e tecnici, ferma restando la necessità di una richiesta espressa da parte dello studente, gli Atenei potranno valutare, nell’ambito della propria autonomia, il servizio civile svolto riconoscendo un numero congruo di crediti e, comunque fino ad un massimo di 9, da imputare alle attività formative a libera scelta dello studente, di cui alla lettera d dell’art. 10, comma 1, del DM 509/99. Inoltre, sempre su richiesta documentata dello studente, potranno riconoscere ulteriori crediti, comunque fino ad un massimo di 9, valutando l’attinenza delle attività svolte nel servizio civile con gli obiettivi formativi del corso di studio, per le altre attività 88 C.A. 19/27.10.2006/p.1f formative (abilità informatiche, linguistiche o tirocini) di cui alla lettera f dell’art. 10, comma 1, del DM 509/99””. L’art. 1 del testo negoziale in questione, prosegue, altresì, il Rettore, prevede l’impegno di questa Università, nell'ambito della propria autonomia, a valutare la possibilità di riconoscere le esperienze di servizio civile, svolte nell'ambito dei progetti dell'Associazione Laicale Sacro Cuore approvati dall'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, quale parte integrante del percorso formativo dello studente, con valenza di tirocinio, con conseguente eventuale attribuzione di crediti formativi universitari. L’art. 2 prevede che il riconoscimento dei crediti formativi universitari, ai sensi del citato articolo 1, potrà avvenire su richiesta espressa da parte dello studente ed a seguito della verifica della congruità delle attività con il percorso curriculare e formativo previsto dai regolamenti didattici dei corsi di studio, nella misura ritenuta opportuna dalle competenti strutture didattiche dell’Università e nel rispetto della vigente normativa universitaria e dei regolamenti della medesima. La convenzione “de qua” decorre dalla data della sottoscrizione e ha la durata di due anni solari. La stessa è tacitamente rinnovabile di biennio in biennio se non disdetta almeno tre mesi prima della scadenza a mezzo lettera raccomandata (art. 3). All’art. 4 è precisato che la convenzione in questione non costituisce convenzione regolante attività di tirocinio formativo e di orientamento ai sensi del DM 142/1998. Alla luce di quanto esposto, il competente Settore dell’Area Servizi Innovativi per la Didattica e gli Studenti evidenzia l’opportunità di integrare il testo convenzionale in questione, con le suddette indicazioni fornite dal MIUR, mediate l’inserimento di un apposito articolo, con conseguente slittamento della numerazione dell’articolato stesso, che di seguito si riporta in neretto: “Ferma restando la necessità di una richiesta espressa da parte dello studente, l’Università degli Studi di Bari potrà valutare, nell’ambito della propria autonomia, il servizio civile svolto riconoscendo fino ad un massimo di 9 CFU, da imputare alle attività formative a libera scelta dello studente, di cui alla lettera d dell’art. 10, comma 1, del DM 509/99. 89 C.A. 19/27.10.2006/p.1f Inoltre, sempre su richiesta documentata dello studente, l’Università potrà riconoscere ulteriori crediti, comunque fino ad un massimo di 9, valutando l’attinenza delle attività svolte nel servizio civile con gli obiettivi formativi del corso di studio, per le altre attività formative (abilità informatiche, linguistiche o tirocini) di cui alla lettera f dell’art. 10, comma 1, del DM 509/99”. Lo stesso Settore amministrativo ritiene che il testo convenzionale in argomento configura un accordo di collaborazione che trova fondamento nell’art. 39, comma 2, del vigente Statuto ed è disciplinato dall’art. 68 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità specifico per gli accordi di collaborazione. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Sull’argomento interviene il consigliere Garuccio, il quale, nel sottolineare come il riconoscimento di crediti formativi, da promuovere su richiesta dello studente, debba basarsi su un precipuo percorso formativo che lo studente e l’Ente, promuovere apposita convenzione, con il quale dovranno attestare e certificare, esprime perplessità sulla opportunità di accogliere la proposta di riconoscimento in termini di crediti formativi delle attività di cui alla convenzione in parola, considerato il rilevante numero di Associazioni che potrebbero avanzare eventuali analoghe richieste. Il Rettore propone di invitare la dott.ssa Pasqua Rutigliani, Dirigente del Dipartimento amministrativo per la Ricerca, la Didattica e le Relazioni Esterne a relazionare in merito. Alle ore 17.35, entra la dott.ssa Rutigliani, alla quale vengono rappresentate le perplessità emerse nel corso del dibattito. La dott.ssa Rutigliani, nel Ricerca precisare che il Ministero dell’Università e della ha invitato gli Atenei a porre particolare attenzione alle proposte di convenzionamento intese al riconoscimento in termini di crediti formativi delle attività svolte, fa presente che le risulta siano già pervenute ulteriori proposte di convenzionamento in tal senso. Il Rettore nell’informare che il Senato Accademico ha costituito un’apposita commissione coordinata dal prof. Antonio Iannarelli con il compito di approfondire la problematica del riconoscimento dei crediti formativi universitari anche alla luce delle 90 C.A. 19/27.10.2006/p.1f convenzioni finora stipulate e di formulare una proposta di regolamentazione della materia in esame, propone di richiedere un approfondimento della proposta di convenzione in parola alla citata commissione. Alle ore 17,40 esce la dott.ssa Rutigliani. Il Consiglio, all’unanimità, VISTO il testo convenzionale tra l’Università degli Studi di Bari e dell’Associazione Laicale Sacro Cuore di Acquaviva delle Fonti, per l’attribuzione di crediti formativi universitari a studenti che svolgono il servizio civile nazionale; VISTA la Legge n. 64/2001; VISTA la circolare del MIUR, datata 09.07.2004; SENTITO l’orientamento emerso nel corso del dibattito; PRESO ATTO che il Senato Accademico, nella riunione del 20/21.4.2006, ha affidato ad un’apposita commissione coordinata dal prof. Antonio Iannarelli il compito di approfondire la problematica del riconoscimento dei crediti formativi universitari anche alla luce delle convenzioni finora stipulate e di formulare una proposta di regolamentazione della materia in esame; RAVVISATA la necessità di un approfondimento della proposta di convenzione in parola da parte della citata commissione, DELIBERA di rinviare ogni decisione in merito alla proposta di convenzione tra l’Università degli Studi di Bari e l’Associazione Laicale Sacro Cuore di Acquaviva delle Fonti, invitando l’apposita commissione nominata dal Senato Accademico e richiamata in premessa a voler approfondire le problematiche connesse al riconoscimento dei crediti formativi universitari a studenti che svolgono il servizio civile nazionale. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 91 C.A. 19/27.10.2006/p.1g CONVENZIONE TRA L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI, L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI ITALIANI (ANCI) PUGLIA E LA SCUOLA SUPERIORE DELLA P.A. LOCALE (SSPAL) PUGLIA PER UNA COLLABORAZIONE VOLTA ALLA RICERCA DI INNOVATIVI PERCORSI FORMATIVI E INTERSCAMBI CULTURALI PER UN RECIPROCO ARRICCHIMENTO SUI CONTENUTI DELLE TEMATICHE AFFERENTI ALLE FUNZIONI ED AI COMPITI DEGLI ENTI LOCALI Il Rettore riferisce che il dott. Michele Lamacchia, Presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) - Puglia, con nota prot. n. 259/06 del 28.02.2006, ha trasmesso il testo convenzionale da stipularsi tra l’Università degli Studi di Bari, la medesima Associazione e la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale (SSPAL) - Puglia, finalizzato ad attivare una collaborazione volta alla ricerca di innovativi percorsi formativi, di nuove metodologie didattiche, di continui interscambi culturali per un reciproco arricchimento sui contenuti delle tematiche afferenti le funzioni ed i compiti degli Enti locali. Il Rettore, prima di illustrare i contenuti della convenzione in questione, evidenzia che la L. n. 127/97 ha istituito unitamente l’Agenzia per la Gestione dell’Albo dei Segretari Comunali e Provinciali (AGES) e la citata Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale (SSPAL), per la formazione e la specializzazione dei dirigenti della pubblica amministrazione locale. Un “meccanismo” nuovo pensato per governare e qualificare la professione dei Segretari comunali e provinciali. La trasformazione degli Enti Locali passa inevitabilmente attraverso la formazione di qualità dei dirigenti, primi fra tutti dei Segretari, spesso unici dirigenti nei contesti di piccole dimensioni perimetrali di cui è ricco il nostro Paese. Dopo un primo periodo di avvio e anche di difficile ricerca per focalizzare il proprio specifico terreno di lavoro, la SSPAL sta definendo la propria “missione” istituzionale, in accordo con le direttive ed i programmi dell’Agenzia, con l’obiettivo di porre il proprio know how e la propria struttura al servizio dell’intero management degli Enti Locali. 92 C.A. 19/27.10.2006/p.1g La SSPAL Puglia, così come precisato nella Convenzione in questione, cura abitualmente, avvalendosi da cinque anni di docenti delle Università pugliesi: − il perfezionamento e l’aggiornamento professionale dei segretari comunali e provinciali; − la formazione permanente, l’aggiornamento professionale ed il perfezionamento di dirigenti della Pubblica Amministrazione locale; − l’elaborazione di studi e di ricerche, con particolare riferimento alle tematiche relative agli Enti locali. L’art. 1 del testo negoziale “de quo” stabilisce che la collaborazione oggetto della Convenzione in esame, nel quadro della riforma del Titolo V della Costituzione e del Protocollo d’intesa tra la Regione Puglia e l’ANCI Puglia, mira a favorire la crescita professionale del personale dipendente dei Comuni pugliesi, nonché degli amministratori e dei consiglieri comunali. L’art. 2, 1° comma, prevede l’impegno dell’Università degli Studi di Bari a riconoscere, ai fini del conseguimento dei diplomi di laurea relativi ai Corsi di Studio in Giurisprudenza, Economia, Scienze Politiche e Scienze della Formazione, i crediti formativi relativi agli studi compiuti dai dipendenti e dagli amministratori di cui all’art. 1, nonché i crediti ottenuti dagli stessi in relazione alla frequenza dei corsi di formazione, di perfezionamento e di aggiornamento professionale organizzati dalla SSPAL Puglia, attinenti ai contenuti dei suddetti Corsi di Laurea. L’Università si impegnerà, inoltre, così come previsto dal 2° comma del medesimo art. 2, a valutare i crediti formativi relativi ai dipendenti e agli amministratori iscritti ad altri Corsi di Laurea oppure già laureati in Atenei diversi da quello di Bari. In merito, il competente Settore amministrativo dell’Area Servizi Innovativi per la Didattica e gli Studenti ritiene opportuno sottolineare che, nel caso specifico, i riferimenti normativi per il riconoscimento di crediti formativi universitari, richiamati anche nella convenzione de qua, sono il D.M. 509/99, la L. 448/2001 ed il D.M. n. 270/2004. Il D.M. 509/99, all’art. 5, punto 7) prevede che “le università possono riconoscere come crediti formativi universitari, secondo criteri predeterminati, le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché altre 93 C.A. 19/27.10.2006/p.1g conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello postsecondario alla cui progettazione e realizzazione l’università abbia concorso”. L’art. 22, comma 13 della citata Legge 28 dicembre 2001, n. 448 prevede che “Al personale delle amministrazioni pubbliche che abbia superato il previsto ciclo di studi presso le rispettive scuole di formazione, ivi compresi gli istituti di formazione delle Forze di polizia ad ordinamento militare e civile e delle Forze armate, l'Istituto di perfezionamento della Polizia di Stato, la Scuola di polizia tributaria della Guardia di finanza e la Scuola superiore dell'economia e delle finanze, è riconosciuto un credito formativo per il conseguimento dei titoli di studio di cui all'articolo 3 del regolamento di cui al decreto del Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509. Le modalità di riconoscimento dei crediti formativi sono individuate con apposite convenzioni stipulate tra le amministrazioni interessate e le università”. L’art. 5 del D.M. 270/2004 prevede, tra l’altro, che ““5. Il riconoscimento totale o parziale dei crediti acquisiti da uno studente ai fini della prosecuzione degli studi in altro corso della stessa università ovvero nello stesso o altro corso di altra università, compete alla struttura didattica che accoglie lo studente, con procedure e criteri predeterminati stabiliti nel regolamento didattico di ateneo. 6. I regolamenti didattici di ateneo possono prevedere forme di verifica periodica dei crediti acquisiti, al fine di valutarne la non obsolescenza dei contenuti conoscitivi, e il numero minimo di crediti da acquisire da parte dello studente in tempi determinati, diversificato per studenti impegnati a tempo pieno negli studi universitari o contestualmente impegnati in attività lavorative. 7. Le università possono riconoscere come crediti formativi universitari, secondo criteri predeterminati, le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello postsecondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso””. Alla luce dei predetti riferimenti normativi e delle circolari del Ministero dell’Università e della Ricerca, pervenute a questa Amministrazione in marzo e giugno 94 C.A. 19/27.10.2006/p.1g u.s., relative alle indicazioni operative circa il riconoscimento, in termini di crediti formativi universitari, di conoscenze e competenze, tra l’altro, entro il limite quantitativo di 60 crediti formativi per corso di studio di I livello, l’Ufficio suggerisce di integrare/modificare il testo negoziale di cui trattasi, in particolare gli artt. 2 e 4, anche in considerazione della personalità giuridica di diritto privato dell’ANCI Puglia. Infatti, questa Università per poter riconoscere, in termini di CFU, gli studi compiuti dal personale dipendente dei Comuni Pugliesi dovrebbe convenzionarsi con i singoli Comuni piuttosto che con l’ANCI; tuttavia, si potrebbe ipotizzare l’ideazione, la progettazione e la realizzazione di percorsi formativi che siano condivisi da questa Università e dall’ANCI, nel rispetto del citato D.M. 509/99. In merito al 1° comma del suddetto art. 2, si evidenzia la necessità di prevedere, alfine del riconoscimento in termini di CFU dell’attività formativa promossa dalla SSPAL Puglia, l’impegno della stessa Scuola a trasmettere a questa Università i percorsi formativi, per la valutazione degli stessi secondo le modalità indicate nei successivi articoli del Protocollo e nel rispetto dei Regolamenti universitari. In ordine al 2° comma del suddetto art. 2, l’Ufficio sottolinea che l’art. 9, punto 11, del Regolamento Didattico di Ateneo prevede che nel caso di trasferimenti o passaggi di Corso o di Facoltà, il riconoscimento di crediti acquisiti dallo studente in altro Corso di studio dell’Università, ovvero nello stesso o in altro Corso di studio di altra Università, anche estera, compete al relativo Consiglio di Classe, su parere del Consiglio didattico del Corso di studio cui lo studente si iscrive, nel rispetto di quanto stabilito dall’Ordinamento didattico. L’art. 2, quindi, potrebbe essere modificato nel modo seguente: “L’Università degli Studi di Bari si impegna a riconoscere, ai dipendenti ed amministratori di cui al precedente art. 1, ai fini del conseguimento dei diplomi di laurea relativi ai seguenti corsi: Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Scienze della Formazione, i crediti formativi relativi alle attività svolte durante i percorsi formativi congiuntamente progettati ed eventualmente realizzati. ANCI Puglia si impegna a proporre all’Università degli Studi di Bari, di volta in volta, specifiche iniziative ritenute di reciproco interesse (corsi di formazione, Master, seminari ecc..). 95 C.A. 19/27.10.2006/p.1g L’Università si impegna a riconoscere, altresì, i crediti ottenuti dagli stessi in relazione alla frequenza dei corsi di formazione, di perfezionamento e aggiornamento professionale organizzati dalla SSPAL Puglia attinenti ai contenuti dei corsi di laurea suddetti. Al fine del riconoscimento in termini di CFU dell’attività formativa promossa dalla SSPAL Puglia, quest’ultima si impegna a trasmettere all’Università degli Studi di Bari i relativi percorsi formativi, per la valutazione degli stessi secondo le modalità indicate nei successivi articoli del presente Atto e nel rispetto dei Regolamenti universitari. L’Università si impegna inoltre a valutare i crediti formativi relativi ai dipendenti ed amministratori iscritti ad altri corsi di laurea oppure già laureati in Atenei diversi da quello di Bari, secondo la normativa vigente, nel rispetto del Regolamento Didattico di Ateneo. I crediti formativi universitari saranno definiti dai competenti Consigli di Facoltà, nella misura massima di 60 crediti ed approvati dal Senato Accademico dell’Università di Bari”. L’art. 4, comma 1, stabilisce che il numero dei crediti formativi per i vari Corsi di Laurea e con riguardo ai titoli in possesso dai singoli aspiranti ed alle tipologie corsuali frequentate presso la SSPAL Puglia sarà definito da un Comitato tecnico composto dal Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Bari o da un suo rappresentante, dal Preside della Facoltà del Corso di Laurea e/o del Master prescelto o da un suo rappresentante, dal Direttore della SSPAL Puglia o da un suo rappresentante e dal Presidente dell’ANCI Puglia o da un suo delegato, da un rappresentante delle Organizzazioni sindacali dei dipendenti degli EE.LL. maggiormente rappresentative. Il comma 2 del citato art. 4 prevede che il Comitato tecnico, oltre ai succitati compiti, individuerà i criteri di ammissione, elaborerà i piani di studio e proporrà i relativi insegnamenti ai fini del conseguimento dei titoli accademici, favorirà e proporrà Master e Progetti di partenariato tra i firmatari della Convenzione in argomento, per garantire la migliore qualità dell’azione amministrativa dei Comuni pugliesi, proporrà modifiche ed integrazioni correlate al raggiungimento delle finalità dell’ Atto “de quo”. Il comma 3 prevede che per l’espletamento dei compiti demandati e facilitare il raccordo tra le Parti e tra queste e gli aspiranti alle attività formative, il Comitato tecnico si 96 C.A. 19/27.10.2006/p.1g avvarrà di una segreteria composta da unità di personale messe a disposizione, rispettivamente, dall’Università degli Studi di Bari, dall’ANCI Puglia e dalla SSPAL Puglia. L’Ufficio amministrativo suggerisce di integrare, alla luce della normativa vigente, il 1° comma dell’art. 4, con la seguente dicitura: “……, nel limite quantitativo di 60 per corso di studio di I livello”. L’Ufficio sottolinea che i criteri di ammissione ai Corsi di Laurea sono già stabiliti dall’art. 6 del D.M. n. 509/99. Quindi, lo stesso Ufficio suggerisce di cassare dal comma 2 del citato art. 4, la seguente espressione: “…… individua i criteri di ammissione”. Il Rettore fa presente, altresì, che, con nota prot. 33523 del 04.04.2006, si è provveduto ad informare, circa l’iniziativa in questione, i Presidi delle Facoltà di Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Scienze della Formazione, al fine di acquisire in merito i pareri dei rispettivi Consigli di Facoltà, per l’approvazione definitiva da parte degli Organi di Governo di questa Università. Di tanto sono stati informati anche gli altri Enti contraenti: ANCI e SSPAL. Successivamente, prosegue il Rettore, la SSPAL Puglia e l’ANCI, rispettivamente con nota del 13 e del 18.04.2006, hanno comunicato la condivisione delle integrazioni/modifiche apportate al testo convenzionale di cui trattasi, mentre non è pervenuto alcun riscontro da parte delle diverse Facoltà, nonostante la nota di sollecito del 12.06.2006. A modesto parere del Settore amministrativo si rende necessario, dunque, acquisire in merito il parere degli Organi di Governo di questa Università. Nel caso in cui gli stessi Organi esprimessero parere favorevole, in ordine alle modifiche suggerite dal competente Ufficio, si potrebbe “subordinare” la stipula dell’Atto negoziale ai pareri dei Consigli di Facoltà. Lo stesso Settore amministrativo ha, altresì, fatto presente che il testo convenzionale in esame configura un accordo di collaborazione che trova fondamento nell’art. 39, comma 2, del vigente Statuto ed è disciplinato dall’art. 68 del Regolamento di 97 C.A. 19/27.10.2006/p.1g Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità specifico per gli accordi di collaborazione. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, all’unanimità, VISTA la nota Prot. n. 259/06, datata 28.02.2006, del dott. Michele Lamacchia, Presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) - Puglia; VISTO il testo della Convenzione tra l’Università degli Studi di Bari, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) - Puglia e la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale (SSPAL) - Puglia; VISTE le note del MIUR, datate 13.03.2006, 01.06.2006 e 15.06.2006; VISTO il testo convenzionale integrato e/o modificato dal competente Ufficio amministrativo; VISTE le note rettorali, datate 04.04.2006 e 12.06.2006; VISTA la nota della SSPAL, datata 13.04.2006; VISTA la nota dell’ANCI, datata 18.04.2006; VISTI la L. n. 341/90, la L. n. 127/97, il D.P.R. n. 396/98, il D.M. n. 509/99, il D.M. del 4 agosto 2000, la L. n. 448/2001 e il D.M. n. 270/2004; VISTI l’art. 39, comma 2, del vigente Statuto e l’art. 68 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità; CONSIDERATO quanto fatto presente dal competente Settore II dell’Area Servizi Innovativi per la Didattica e gli Studenti, DELIBERA di esprimere parere favorevole, per quanto di competenza, in ordine al testo della Convenzione, che di seguito si riporta integralmente, subordinando la stipula ai pareri favorevoli dei Consigli di Facoltà di Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Scienze della Formazione, coinvolte nell’iniziativa “de qua”: CONVENZIONE PER IL RICONOSCIMENTO DI CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI 98 C.A. 19/27.10.2006/p.1g TRA L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BARI, L’ANCI PUGLIA E LA SSPAL PUGLIA L’Università degli Studi di Bari, in persona del legale rappresentante p.t. Magnifico Rettore prof. Giovanni Girone, nato a Bari, il 10.04.1940; l’Anci Puglia, in persona del Presidente p.t. dott. Michele Lamacchia, nato a San Ferdinando di Puglia, il ………………………….. ; la SSPAL Puglia, in persona del direttore p.t. prof. Avv. Vincenzo Caputi Jambrenghi, nato a Ruvo di Puglia, il ………………………..... ; PREMESSO 1) che presso l’Università degli Studi di Bari e delle sedi coordinate sono attivati i corsi di Laurea in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Scienze della Formazione; 2) che la stessa Università degli Studi di Bari organizza master di specializzazione per laureati; 3) che l’apparato burocratico degli Enti locali si avvale: − dei segretari comunali e dei dirigenti e funzionari laureati che aspirano alla migliore professionalità e quindi al conseguimento di master di specializzazione e/o di altre lauree per corrispondere, in modo sempre più qualificato, alle esigenze operative correlate al nuovo modo di essere della pubblica Amministrazione locale; − di altre figure professionali in possesso di diplomi di scuole secondarie superiori e non, di titoli di studio accademici, ancorché nell’esercizio delle funzioni esercitate si sostanziano conoscenze, procedure e contenuti di insegnamenti propri dell’ordinamento universitario così come organizzato nelle proprie articolazioni; 4) che l’Anci Puglia, anche per effetto del Protocollo d’Intesa stipulato con la Regione Puglia per il conferimento delle funzioni e dei compiti amministrativi al sistema delle Autonomie locali, ha l’interesse a garantire processi di qualificazione e di aggiornamento continuo del personale impiegato nelle strutture comunali della Puglia, alla crescita professionale dei funzionari e dei dirigenti in servizio e ad offrire l’opportunità di valorizzare i percorsi formativi compiuti presso la SSPAL Puglia (Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale); 5) che la stessa esigenza di crescita professionale è avvertita dagli amministratori locali che hanno svolto e svolgono funzioni di programmazione politica e gestionale delle competenze amministrative facenti capo agli Enti locali; 6) che la SSPAL Puglia cura abitualmente avvalendosi da cinque anni di docenti dell’Università pugliesi: − il perfezionamento e l’aggiornamento professionale dei segretari comunali e provinciali; − la formazione permanente, l’aggiornamento professionale ed il perfezionamento di dirigenti della pubblica amministrazione locale; − l’elaborazione di studi e ricerche, con particolare riferimento alle tematiche relative agli enti locali. VISTI 99 C.A. 19/27.10.2006/p.1g 1. la legge 19 novembre 1990 n. 341, concernente la riforma degli ordinamenti didattici universitari, ed in particolare l’art. 8; 2. i decreti ministeriali 3 novembre 1999 n. 509 e 22 ottobre 2004 n. 270, recanti i regolamenti dell’autonomia didattica degli atenei; 3. il decreto ministeriale 4 agosto 2000 relativo alla determinazione delle classi delle lauree universitarie; 4. la legge 28 dicembre 2001 n. 448, art. 22, comma 13; 5. la legge 15 maggio 1997, n. 127, art. 17 commi 77, 78, 79 e 80, istitutiva della SSPAL e regolamentata con D.P.R. del 20 ottobre 1998, n. 396 SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1 F1NALITA’ L’Università degli Studi di Bari, l’Anci Puglia e la SSPAL Puglia convengono di stipulare un accordo di collaborazione volto alla ricerca di innovativi percorsi formativi, di nuove metodologie didattiche, di continui interscambi culturali per un reciproco arricchimento sui contenuti delle tematiche afferenti le funzioni ed i compiti degli Enti locali nel quadro della riforma del Titolo V della Costituzione e del richiamato Protocollo d’Intesa tra la Regione Puglia e l’Anci Puglia, a favore della crescita professionale del personale dipendente dai Comuni pugliesi, nonché dagli amministratori e consiglieri comunali. Art. 2 RICONOSCIMENTO CREDITI L’Università degli Studi di Bari si impegna a riconoscere, ai dipendenti ed amministratori di cui al precedente art. 1, ai fini del conseguimento dei diplomi di laurea relativi ai seguenti corsi: Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Scienze della Formazione, i crediti formativi relativi alle attività svolte durante i percorsi formativi congiuntamente progettati ed eventualmente realizzati. ANCI Puglia si impegna a proporre all’Università degli Studi di Bari, di volta in volta, specifiche iniziative ritenute di reciproco interesse (corsi di formazione, Master, seminari ecc..). L’Università si impegna a riconoscere, altresì, i crediti ottenuti dagli stessi in relazione alla frequenza dei corsi di formazione, di perfezionamento e aggiornamento professionale organizzati dalla SSPAL Puglia attinenti ai contenuti dei corsi di laurea suddetti. Al fine del riconoscimento in termini di CFU dell’attività formativa promossa dalla SSPAL Puglia, quest’ultima si impegna a trasmettere all’Università degli Studi di Bari i relativi percorsi formativi, per la valutazione degli stessi secondo le modalità indicate nei successivi articoli del presente Atto e nel rispetto dei Regolamenti universitari. L’Università si impegna inoltre a valutare i crediti formativi relativi ai dipendenti ed amministratori iscritti ad altri corsi di laurea oppure già laureati in Atenei diversi da quello di Bari, secondo la normativa vigente, nel rispetto del Regolamento Didattico di Ateneo. I crediti formativi universitari saranno definiti dai competenti Consigli di Facoltà, nella misura massima di 60 crediti ed approvati dal Senato Accademico dell’Università di Bari. Art. 3 REQUISITI Gli aspiranti (dipendenti comunali, dipendenti di società o Enti partecipate/i dei Comuni, amministratori pubblici: Sindaci, Assessori, Consiglieri comunali, circoscrizionali, Consiglieri di amministrazione di Società o Enti partecipate/i dei Comuni) all’iscrizione ai 100 C.A. 19/27.10.2006/p.1g vari corsi di laurea devono essere in possesso di un diploma di scuola media superiore, di durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo e dovranno attenersi ai criteri stabiliti dal Comitato tecnico di cui al successivo art. 4 per la fruizione dei benefici previsti dalla presente convenzione. Art. 4 COMITATO TECNICO 1. Il numero dei crediti formativi per i vari Corsi di Laurea, nel limite quantitativo di 60 per corso di studio di I livello e con riguardo ai titoli in possesso dei singoli aspiranti ed alle tipologie corsuali frequentate presso la SSPAL Puglia è definito da un Comitato tecnico composto dal Magnifico Rettore dell’Università di Bari o da un suo rappresentante, dal Preside della Facoltà del Corso di Laurea e/o del master prescelto o da un suo rappresentante, dal direttore della SSPAL Puglia o da un suo rappresentante e dal Presidente dell’Anci Puglia o suo delegato, da un rappresentante delle Organizzazioni sindacali dei dipendenti degli EE.LL. maggiormente rappresentative; 2. Il Comitato tecnico, oltre ai compiti di cui al 1° comma, elabora i piani di studio e propone i relativi insegnamenti ai fini del conseguimento dei titoli accademici, favorisce e propone master e progetti di partenariato tra i firmatari della presente convenzione per garantire la migliore qualità dell’azione amministrativa dei Comuni pugliesi, propone modifiche ed integrazioni correlate al raggiungimento delle finalità del presente atto. 3. Per l’espletamento dei compiti demandati e facilitare il raccordo tra le Parti e tra queste e gli aspiranti alle attività formative, il Comitato tecnico si avvale di una segreteria composta da unità di personale messe a disposizione, rispettivamente, dall’Università, dall’Anci e dalla SSPAL Puglia. Art. 5 TASSE ED ONERI 1. Gli allievi ammessi al Corso di Laurea e/o ai master in base alla presente convenzione, sono studenti universitari a tutti gli effetti e dovranno sottostare alle disposizioni anche economiche che regolano gli studi presso l’Università di Bari. 2. L’Anci Puglia favorisce l’istituzione di borse di studio e/o di tirocinio per i master riservati ai laureati con oneri a carico delle amministrazioni di provenienza. Art. 6 DURATA La presente convenzione non comporta alcun onere per le Parti, oltre a quelli indicati nel precedente articolo; è a tempo indeterminato, salvo recesso da invocarsi tre mesi prima dell’inizio dell’anno accademico successivo e fatto salvo il diritto degli studenti iscritti di portare a termine il corso di studi intrapreso. Art. 7 ESTENSIONE DELLA CONVENZIONE Convenzioni similari possono essere stipulate tra l’Università di Bari, la SSPAL Puglia e, rispettivamente, la Regione Puglia, l’Upi e l’Uncem, anche per effetto del richiamato Protocollo d’Intesa per il conferimento delle funzioni e dei compiti amministrativi al sistema delle Autonomie locali, salvo specificità proprie di ciascuna istituzione da rappresentare in termini espressi. Art.8 DISPOSIZIONI FINALI 1. Le Parti si impegnano a divulgare i contenuti della presente convenzione agli aspiranti interessati mediante le tecniche mediatiche consentite. 101 C.A. 19/27.10.2006/p.1g 2. Presso l’Anci Puglia sarà attivato uno sportello informativo per favorire la migliore conoscenza delle opportunità formative derivanti dalla presente convenzione al sistema delle Autonomie locali. 3. Il presente atto, redatto in triplice copia, è esente dall’imposta di bollo ai sensi dell’art. 16 allegato B DPR n. 642/1972. Bari, Per l’Università degli Studi di Bari, prof. Giovanni Girone ________________________________ Per l’Anci Puglia, dott. Michele Lamacchia _____________________________ Per la SSPAL Puglia, prof. Vincenzo Caputi Jambrenghi”_______________________””. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 102 C.A. 19/27.10.2006/p.2 PROTOCOLLO D’INTESA TRA L’ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL WORLD WIDE FUND FOR NATURE-ONLUS E L’UNIVERSITÀ DI BARI (FACOLTÀ DI MEDICINA VETERINARIA) PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ DI RICERCA E FORMAZIONE SULLA CURA E RIABILITAZIONE DELLE TARTARUGHE MARINE Il Rettore riferisce che la Facoltà di Medicina Veterinaria di questa Università, con nota fax del 28.09.2006, ha trasmesso lo schema del protocollo d’intesa da stipularsi tra questa Università e l’Associazione Italiana per il World Wide Fund For Nature – Onlus per lo svolgimento di attività di ricerca e formazione sulla cura e riabilitazione delle tartarughe marine. Il Rettore passa quindi ad illustrare i contenuti dell’atto in questione nelle cui premesse è evidenziato che: − il WWF svolge attività finalizzate alla ricerca ed alla conservazione delle tartarughe marine tramite un network di operatori esteso su varie regioni italiane e che tale attività consiste nella riabilitazione di singoli individui (tramite centri di recupero), nella sensibilizzazione di categorie coinvolte nella salvaguardia di questi animali, nella raccolta dati su individui spiaggiati o accidentalmente catturati nel corso delle campagne di pesca, nella marcatura degli esemplari rilasciati, nel monitoraggio dell’interazione con gli attrezzi da pesca; − la Facoltà di Medicina Veterinaria svolge attività di ricerca, cura e riabilitazione di singoli individui di tartaruga tramite interventi veterinari, raccolta di dati clinici, istopatologici e di laboratorio su esemplari spiaggiati o accidentalmente catturati nel corso delle campagne di pesca, oltre che formazione di studenti e laureati per la salvaguardia delle specie di tartarughe marine presenti nel Mediterraneo; − esiste pertanto una stretta affinità tra le due organizzazioni per quanto riguarda obiettivi ed attività; 103 C.A. 19/27.10.2006/p.2 − entrambe le organizzazioni riconoscono che, dato l’esteso areale delle popolazioni di tartarughe marine, la cooperazione fra diversi gruppi di lavoro può rivelarsi estremamente utile al fine di promuovere la conservazione di questi animali. Tanto premesso, all’art. 1 è evidenziato che, attraverso il Protocollo in questione, verrà attivata una collaborazione tra la Facoltà di Medicina Veterinaria e WWF Italia per quanto riguarda la ricerca e la formazione sulle tartarughe marine finalizzate alla salvaguardia, cura e riabilitazione di questi animali nei mari italiani. All’art. 2 è evidenziato che, al fine di garantire un idoneo intervento sugli esemplari in difficoltà, il WWF Italia indicherà alla sua rete di operatori, la Facoltà di Medicina Veterinaria come punto di riferimento veterinario locale e nazionale per situazioni e tipologie di intervento in cui il trasferimento presso l’Ospedale Veterinario della Facoltà di Medicina Veterinaria sia la soluzione più conveniente per gli esemplari in difficoltà. Allo stesso modo, al fine di monitorare, attraverso indagini anatomo e istopatologiche, l’influenza dell’impatto antropico sulle cause di morte di questi animali nei mari italiani, quando possibile la rete di operatori del WWF trasferirà presso la Facoltà di Medicina Veterinaria anche eventuali esemplari morti. Tali trasferimenti saranno preventivamente concordati tra le parti. Le informazioni che risulteranno da queste attività costituiscono una parte delle informazioni condivise e trattate secondo quanto descritto all’art 4. All’art. 3, viene evidenziato che al fine, di contribuire al sempre maggiore incremento della conoscenza delle patologie di questi animali, al miglioramento delle tecniche di cura, degenza e riabilitazione delle tartarughe marine presenti nei mari italiani, la Facoltà di Medicina Veterinaria e il WWF studieranno la possibilità di promuovere eventi scientifici e di formazione sulle tartarughe marine. All’art. 4, viene evidenziato che al fine di garantire dati utili alla ricerca applicata alla conservazione, la Facoltà di Medicina Veterinaria e il WWF Italia porranno le basi per una raccolta dati standardizzata sugli individui rinvenuti lungo le coste italiane. Questo consentirà di incrementare la mole di dati disponibile alle analisi scientifiche rispetto a quella che ciascuna organizzazione raccoglie separatamente e di confrontare dati 104 C.A. 19/27.10.2006/p.2 provenienti da diverse aree geografiche. Questa standardizzazione prevede la raccolta dati di ciascun esemplare di tartaruga tramite una scheda predisposta dal WWF Italia. La Facoltà di Medicina Veterinaria invierà periodicamente copia di tali schede al WWF Italia dove i dati verranno informatizzati in un database, in modo da fornire indicazioni sulle potenziali applicazioni del complesso dei dati stessi. Tali dati non verranno resi pubblici in alcun modo dal WWF Italia se non previo accordo con la Facoltà di Medicina Veterinaria, ad esempio per specifiche pubblicazioni scientifiche che vedranno il coinvolgimento di entrambe le organizzazioni. La Facoltà di Medicina Veterinaria potrà comunque disporre in qualsiasi momento e modo dei dati da essa raccolti. Questi termini rimarranno validi anche per qualsiasi lavoro in qualsivoglia forma prodotto in tempi successivi alla cessazione della collaborazione a seguito di risoluzione dell’accordo, ma che utilizzi dati non pubblicati raccolti quando il rapporto di collaborazione era in essere. Inoltre, potranno essere sviluppate ulteriori collaborazioni finalizzate alla ricerca laddove emergano interessi specifici e condivisi da entrambe le parti. All’art. 5, viene evidenziato che al fine di informare le autorità e le altre organizzazioni impegnate nello studio delle tartarughe marine, la Facoltà di Medicina Veterinaria e il WWF Italia produrranno annualmente un rapporto congiunto sugli spiaggiamenti o sulle catture accidentali di tartarughe nel corso delle campagne di pesca, registrate dalle due organizzazioni. Tale rapporto sarà firmato da entrambi e recherà i loghi di entrambe le organizzazioni. All’art. 6 viene evidenziato che ciascuna delle parti si impegna fin d’ora ad individuare, ai fini della gestione dell’accordo, uno o più referenti di contatto, a seconda delle diverse aree di competenza scientifica, per facilitare lo sviluppo e l’incremento delle attività in comune. Tutte le attività promosse all'interno delle aree tematiche di cui ai precedenti articoli saranno concordate ed esplicitate nei dettagli operativi attraverso specifici programmi da approvarsi dalle parti. Nei progetti saranno esplicitati tempi, modi, attribuzione di ruoli e delle responsabilità, gestione economica, soggetti professionali e competenze coinvolte. Tali programmi saranno armonizzati nel calendario annuale delle 105 C.A. 19/27.10.2006/p.2 attività. La preparazione e il coordinamento dei singoli programmi di attività potranno essere curate da referenti di volta in volta individuati in accordo dalle parti. All’art. 7 viene evidenziato che nell'ambito della promozione delle attività comuni, al fine di dare maggiore incisività alle diverse azioni promosse, le due parti si impegnano a concordare preventivamente qualsiasi iniziativa di comunicazione che si voglia intraprendere riguardante le attività comuni e di citare comunque e in qualsiasi contesto sempre il nome dei due enti collaboranti al progetto. Al fine di permettere alle parti di valutare la congruità con la propria missione, le parti si informeranno tempestivamente della stipula di eventuali accordi e della promozione di progetti con terzi che possano direttamente essere collegati o influire sulla corretta applicazione dell'accordo stesso. All’art. 8 viene evidenziato che la collaborazione in essere, inserita nei programmi di entrambe le parti, sarà divulgata secondo i diversi canali di informazione di ciascuna delle parti. All’art. 9 viene evidenziato che per le attività condotte in collaborazione e coordinate all’interno dei singoli programmi di attività a nessun titolo la Facoltà di Medicina Veterinaria, a fronte dell’accordo, potrà essere considerata licenziataria dei marchi WWF. Essa pertanto non avrà in nessun caso facoltà di usare i marchi WWF per contraddistinguere i propri prodotti ed attività. Qualora la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Bari volesse sostenere l’attività del WWF l’Associazione si riserva la possibilità di dare in uso il marchio. Parimenti il WWF non avrà facoltà di usare il marchio della Facoltà di Medicina Veterinaria, salvo precisi accordi in tal senso. Ai sensi dell’art. 10, le parti, al fine di promuovere programmi comuni, si impegnano ad individuare canali preferenziali per reperire fondi e mezzi a livello nazionale ed internazionale. All’art. 14 viene evidenziato che l’Accordo avrà durata di tre anni dalla sua sottoscrizione e potrà essere rinnovato anche tacitamente qualora le parti concordino attraverso debita comunicazione. 106 C.A. 19/27.10.2006/p.2 Terminata l’illustrazione dell’articolato del Protocollo di’Intesa, il Rettore fa presente che la stesso è stato approvato dal Consiglio della Facoltà di Medicina Veterinaria, nella seduta del 15.11.2005. Il Dipartimento amministrativo per la Ricerca, la Didattica e le Relazioni Esterne – Area Ricerca – Settore V fa presente che l’atto in questione è inquadrabile nella disciplina di cui all’art. 68 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, specifica per gli “accordi di collaborazione”. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, all’unanimità, VISTA la bozza del protocollo d’intesa da stipularsi tra l’Università di Bari (Facoltà di Medicina Veterinaria) e l’Associazione Italiana per il World Wide Fund For Nature – Onlus per lo svolgimento di attività di ricerca e formazione sulla cura e riabilitazione delle tartarughe marine; VISTA la deliberazione del Consiglio di Facoltà di Medicina Veterinaria, resa nella seduta del 15.11.2005; CONSIDERATO quanto evidenziato dal Dipartimento amministrativo per la Ricerca, la Didattica e le Relazioni Esterne – Area Ricerca – Settore V; VISTO l’art. 68 del Regolamento per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, DELIBERA di esprimere parere favorevole in ordine allo schema del Protocollo d’intesa, che si allega al presente verbale con il n. 5, da stipularsi tra l’Università di Bari (Facoltà di Medicina Veterinaria) e l’Associazione Italiana per il World Wide Fund For Nature – Onlus per lo svolgimento di attività di ricerca e formazione sulla cura e riabilitazione delle tartarughe marine. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. Alle ore 17,45, esce il consigliere Cardia. 107 C.A. 19/27.10.2006/p.3 PROTOCOLLO D’INTESA TRA L’UNIVERSITÀ DI BARI (DIPARTIMENTO DI PRODUZIONE ANIMALE) E LA REGIONE PUGLIA (ASSESSORATO RISORSE AGROALIMENTARI) Il Rettore riferisce che il prof. Raffaele Luigi Sciorsci, Direttore del Dipartimento di Produzione Animale, con nota del 4.09.2006, ha trasmesso la documentazione relativa al Protocollo d’Intesa da stipulare tra la Regione Puglia e l’Università di Bari, avente per oggetto lo sviluppo di programmi di conservazione e riproduzione assistita dell’avifauna selvatica protetta presso l’Osservatorio Faunistico Regionale di Bitetto. Il Rettore passa ad illustrare il Protocollo d’Intesa in parola nelle cui premesse è evidenziato quanto segue: − che la Regione Puglia intende sviluppare programmi di conservazione e riproduzione assistita di specie dell’avifauna selvatica protetta e a rischio di estinzione presso le strutture dell’Osservatorio Faunistico Regionale di Bitetto; − che per la realizzazione di tali programmi è richiesto il supporto scientifico e un’attività di studio e sperimentazione in accordo con gli obiettivi indicati nell’art. 7 della L.R. n. 27 del 13 agosto 1998; − che con deliberazione n. 385 del 31 marzo 2005 la Giunta Regionale ha approvato l’accordo di programma quadro “Azioni per lo sviluppo del sistema universitario pugliese stipulato fra la Regione Puglia e le Università di Bari, Lecce, di Foggia, il Politecnico di Bari e la LUM Jean Monnet; − il Dipartimento di Produzione Animale dell’Università degli Studi di Bari è dotato di competenze specifiche, maturate nella direzione e nell’attività di ricerca nell’ambito della riproduzione assistita, dell’avifauna selvatica protetta in cattività; − vi è una convergenza di interessi tra l’Università e la Regione nel porre in essere collaborazioni per il perseguimento dei fini sopra indicati; − la legge regionale del 13 agosto 1998 n. 27 “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma, per la tutela la programmazione delle risorse faunisticoambientali e per la regolamentazione dell’attività venatoria”, all’articolo 7 definisce le 108 C.A. 19/27.10.2006/p.3 finalità prioritarie dell’Osservatorio faunistico regionale e del relativo Centro di recupero regionale della fauna in difficoltà a Bitetto; − le Direttive 79/409/CEE (direttiva Uccelli) e 92/43/CCE (direttiva Habitat) perseguono l’obiettivo generale della conservazione delle specie di uccelli selvatici presenti in Europa, nonché l’istituzione di zone di protezione, speciale e di siti di importanza comunitaria, in modo tale da garantire la sopravvivenza e la riproduzione di alcune specie minacciate, e che le regioni individuano le misure di conservazione necessarie; − tra le finalità prioritarie dell’Osservatorio faunistico della Regione Puglia sono previste, tra l’altro, attività di studio e sperimentazione sul miglioramento della fauna autoctona e del relativo habitat, nonché la detenzione e la riproduzione in cattività di soggetti appartenenti a particolari specie di elevato valore biologico; − la legge regionale n. 27 del 13 agosto 1998 riconosce l’Osservatorio faunistico - Centro di recupero regionale della fauna in difficoltà di Bitetto come struttura tecnica dell’Assessorato alle Risorse Agroalimentari. Tanto premesso, il Rettore passa ad illustrare l’articolato del Protocollo in questione. All’art 1 è evidenziato che il Dipartimento di Produzione Animale e la Regione Puglia attiveranno forme concrete di collaborazione che permettano di realizzare i fini sopra indicati, attraverso lo sviluppo di programmi di conservazione e riproduzione assistita dell’avifauna selvatica protetta presso l’Osservatorio Faunistico Regionale di Bitetto. All’art. 2 è evidenziato che saranno oggetto di tali collaborazioni le attività del Dipartimento di Produzione Animale di supporto alla Regione per lo sviluppo di programmi e di linee di ricerca sulla conservazione e riproduzione assistita di specie di avifauna selvatica protetta e a rischio di estinzione, compreso il trasferimento dei risultati. All’art. 3 è evidenziato che con appositi accordi applicativi saranno di volta in volta definiti i reciproci impegni, le concrete modalità di collaborazione, gli eventuali oneri ricadenti sulle parti sottoscriventi ed ogni altra clausola che si ritenga utile per la corretta e la proficuità del rapporto. 109 C.A. 19/27.10.2006/p.3 All’art 4 è evidenziato che il Protocollo di Intesa non comporta alcun onere economico per le parti ed ha la durata di tre anni a partire dalla data di sottoscrizione. Il Rettore specifica che il Protocollo in questione è stato approvato dalla Regione Puglia con Deliberazione di Giunta n. 1030 del 12.72006 e che in ordine allo stesso, il Consiglio di Dipartimento di Produzione Animale, nella seduta del 13.6.2006, all’unanimità ha espresso parere favorevole. Il Dipartimento amministrativo per la Ricerca, la Didattica e le Relazioni Esterne – Area Ricerca – Settore V fa presente che l’atto in questione è inquadrabile nella disciplina di cui all’art. 68 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità ai sensi del quale i rapporti di collaborazione di ricerca tra l’Università e i Soggetti Pubblici o Privati sono regolati da accordi che definiscono aree progettuali, modalità di collaborazione e costituiscono la base per la successiva stipula di Convenzioni operative. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, all’unanimità, VISTA la nota, datata 4.9.2006, a firma del Direttore del Dipartimento di Produzione Animale, prof. Raffaele Luigi Sciorsci; VISTO il testo del Protocollo d’Intesa da stipularsi tra questa Università e la Regione Puglia; VISTO il parere favorevole espresso dal Consiglio di Dipartimento di Produzione Animale, nella seduta deI 13.6.2006; VISTA la deliberazione della Giunta Regionale, n. 1030 del 12.7.2006; CONSIDERATO quanto evidenziato dal Dipartimento amministrativo per la Ricerca, la Didattica e le Relazioni Esterne – Area Ricerca – Settore V; VISTO l’art. 68 deI Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, DELIBERA di esprimere parere favorevole in ordine al Protocollo di Intesa, che si allega al presente verbale con il n. 6, da stipularsi tra l’Università di Bari e la Regione Puglia, avente per 110 C.A. 19/27.10.2006/p.3 oggetto lo sviluppo di programmi di conservazione e riproduzione assistita dell’avifauna selvatica protetta presso l’Osservatorio Faunistico Regionale di Bitetto. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 111 C.A. 19/27.10.2006/analogia Il Rettore propone al Consiglio di esaminare, in analogia all'argomento testè deliberato, il seguente: ""MASTER Programmi Integrati Territoriali (P.I.T.): Adempimenti"" Il Consiglio approva. 112 C.A. 19/27.10.2006/p.3 analog. MASTER PROGRAMMI INTEGRATI TERRITORIALI ( P.I.T.): ADEMPIMENTI Il Rettore riferisce che la Regione Puglia, a seguito della revisione del POR 20002006 e del relativo Complemento di Programmazione, ha individuato dieci Programmi Integrati Territoriali (PIT), stabilendo, per ciascuno di essi, i confini territoriali e le misure del POR utilizzabili per il finanziamento delle azioni rientranti in ciascun PIT. Scopo principale di detti programmi è quello di generare nuova qualificazione verso poli territoriali, che, per vocazione o per progetti di riconversione, richiedono in loco determinate figure professionali. Gli Enti Locali hanno concordato con le Facoltà la realizzazione di Master strettamente connessi con la valorizzazione e le specificità produttive ed occupazionali delle aree in cui verranno attivati. La Regione Puglia, con delibera del 13 ottobre 2006, ha disposto il finanziamento diretto alle Università dei Master presentati, nonché il finanziamento di borse di studio, di importo pari ad € 3.500,00, a favore di n. 768 laureati residenti nel territorio pugliese che risulteranno iscritti ai master. Nell’ambito dell’elenco di cui all’allegato n. 7 al presente verbale risultano annoverati alcuni Master da attivarsi presso questa Università. Alle ore 18,00, si allontana il consigliere Pizzutilo. Nel disporre il finanziamento, la Regione ha altresì approvato uno schema di convenzione da stipularsi con le Istituzioni universitarie, al fine di disciplinare i rispettivi obblighi. In particolare, il succitato schema prevede che: − “La Regione Puglia attingerà alle graduatorie concernenti gli ammessi a frequentare i master, redatte dall’Università” ; − La Regione Puglia liquiderà il valore complessivo del master, così come riportato nell’Allegato 1 alla Deliberazione di Giunta Regionale, direttamente a favore dell’Università a seguito di presentazione di una dichiarazione a firma del legale rappresentante attestante l’avvenuta iscrizione al master da parte degli ammessi, corredata di relativo elenco. 113 C.A. 19/27.10.2006/p.3 analog. La liquidazione sarà pari al 100% dell’importo previsto e avverrà in un’unica soluzione. La Regione Puglia effettuerà, tramite i propri funzionari, in qualunque momento e a sua esclusiva discrezione, le ispezioni di carattere amministrativo-contabile presso le sedi di svolgimento delle attività.; − L’Università si impegna a: − non apportare variazioni ai progetti relativi ai master presentati; − trasmettere alla Regione Puglia, Assessorato al Lavoro, Cooperazione e Formazione Professionale, ai fini della liquidazione, la dichiarazione di cui al punto 3 ed il relativo elenco degli iscritti; − comunicare alla Regione Puglia, Assessorato al Lavoro, Cooperazione e Formazione Professionale, con cadenza trimestrale, la frequenza a i corsi da parte degli allievi, che non dovrà essere inferiore al 70% del monte ore previsto; − comunicare eventuali revoche, rinunce, esclusioni e/o dimissioni degli iscritti; − effettuare sostituzioni per effetto di eventuali revoche, rinunce, esclusioni e/o dimissioni degli iscritti entro e non oltre il primo quarto di durata delle ore previste; − rimborsare alla Regione l’importo pari alla decurtazione del finanziamento previsto per il master calcolata in misura proporzionale alla percentuale di riduzione definita dal rapporto tra le ore non realizzate dagli allievi risultati rinunciatari, dimissionari, esclusi, ovvero che abbiano frequentato meno del 70% del monte ore previsto, ed il monte ore complessivo del master. − L’Università si impegna, altresì, al rispetto del Regolamento (CE) n. 1159/2000 del 31/05/2000 in tema di informazione e pubblicità degli interventi dei Fondi Strutturali. − La liquidazione da parte della Regione Puglia nei confronti dell’Università degli Studi sarà effettuata sul conto corrente n. ………… acceso dalla stessa Università presso ……………………… cassiere dell’Università degli Studi di ………………..…… in regime di tesoreria unica ai sensi della L.720/84 e succ. modif. e integrazioni. − L’Università degli Studi di …………. assume l’onere di fornire al Settore Formazione Professionale della Regione Puglia copia di tutti i dati finanziari, fisici e procedurali 114 C.A. 19/27.10.2006/p.3 analog. relativi alle attività sopra descritte, nonché ad inviare trimestralmente ed a conclusione dei Master, un report qualitativo delle attività svolte. − La presente convenzione avrà validità fino al 31/07/2008. Tenuto conto dell’urgenza, in quanto la Regione è tenuta ad assumere gli impegni di spesa entro dicembre 2006, si chiede al Consiglio di approvare lo schema di convenzione autorizzando il Rettore alla stipula con riferimento ai Master approvati e da attivarsi presso l’Università di Bari con localizzazione nelle aree di riferimento dei PIT cui sono correlati, nonché di autorizzare il Rettore a porre in essere, con proprio provvedimento, tutti gli adempimenti propedeutici all’attivazione dei Master di cui trattasi di competenza del Consiglio di Amministrazione. Ciò premesso, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Sull’argomento interviene il consigliere De Santis il quale evidenzia la necessità di chiarire le motivazioni per le quali l’Università di Bari ha ottenuto finanziamenti piuttosto esigui rispetto ad altri Atenei della Regione Puglia. Il consigliere Garuccio chiede se le proposte di attivazione dei master di cui trattasi risultano conformi a quanto previsto dall’apposito regolamento adottato da questa Università. Il ProRettore propone di approvare la proposta di attivazione dei master di cui trattasi fermo restando la verifica da parte della commissione master della rispondenza della regolamentazione dei citati master con quanto previsto dal Regolamento per la disciplina dei Master Universitari. Il Consiglio, all’unanimità, VISTA la delibera della Regione Puglia del 13 ottobre 2006 ed in particolare lo schema di convenzione e l’elenco dei Master finanziati; TENUTO CONTO dell’urgenza, in quanto la Regione è tenuta ad assumere gli impegni di spesa entro dicembre 2006; SENTITO l’orientamento emerso nel corso del dibattito, DELIBERA − di approvare lo schema di convenzione da stipularsi con la Regione Puglia per il finanziamento di Master, autorizzando il Rettore alla stipula con riferimento ai 115 C.A. 19/27.10.2006/p.3 analog. Master approvati e da attivarsi presso l’Università di Bari con localizzazione nelle aree di riferimento dei PIT cui sono correlati; − di autorizzare il Rettore a porre in essere, con proprio provvedimento, tutti gli adempimenti propedeutici all’attivazione dei Master di cui trattasi di competenza del Consiglio di Amministrazione, fermo restando la verifica da parte della commissione master della rispondenza della regolamentazione dei citati master con quanto previsto dal Regolamento per la disciplina dei Master Universitari, emanato con Decreto Rettorale n. 11633 del 5.12.2005. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. Alle ore 18,15, rientra il consigliere Pizzutilo ed esce la consigliera Musti. 116 C.A. 19/27.10.2006/aggiornamento AGGIORNAMENTO LAVORI CONSIGLIO Il Rettore, considerato il protrarsi dei lavori dell’odierna seduta del Consiglio, propone di proseguire nell’esame degli argomenti iscritti all’odg. sino alle ore 20,30 circa e quindi di aggiornare i lavori al giorno 27.10.2006 per l’esame degli ulteriori argomenti eventualmente non esaminati. Il Consiglio approva la proposta del Rettore. 117 C.A. 19/27.10.2006/p.4 PROGETTO "NILO PUGLIA": ADEMPIMENTI CONNESSI Alle ore 18,20, esce il consigliere Fiore. Alla stessa ora, su invito del Rettore e con il consenso dei presenti, entra nella sala riunioni la dott.ssa Rutigliani, Dirigente del Dipartimento Amministrativo per la ricerca, la didattica e le relazioni esterne, per fornire eventuali chiarimenti in merito alla problematica in esame. Il Rettore ricorda che, in data 29.09.2005, giusta delibera di questo Consesso del 12/26/27.07.05, questa Università, unitamente all’Università degli Studi di Lecce, all’Università degli Studi di Foggia ed al Politecnico di Bari, ha presentato, in risposta all’Avviso MIUR 527/05 del 18.05.05 (Industrial Liaison Office), il Progetto denominato "NILO - PUGLIA: Network degli Ilo delle Università statali della Puglia", dal costo complessivo preventivato di € 1.540.000,00, di cui € 1.060.000,00 quale quota di finanziamento richiesta al MIUR ed € 480.000,00 quale quota di cofinanziamento a carico dei quattro Atenei. Il Rettore ricorda, altresì, che il MIUR, con Decreto del Ministro n. 280 del 17.02.2006, ha ammesso a finanziamento il Progetto "NILO PUGLIA" per un importo di € 924.000,00, di cui € 636.000,00, quale quota di finanziamento concesso dal MIUR ed € 288.000,00 quale quota di cofinanziamento a carico dei quattro Atenei (€ 72.000,00 a carico di ciascun Ateneo). Lo stesso MIUR, con nota datata 10.04.06, ai fini della concessione del finanziamento approvato, ha richiesto ai soggetti interessati la stipula di un Atto Convenzionale, nonchè la sottoscrizione di una Dichiarazione di impegno. I Soggetti Attuatori, giusto D.R. n. 5231 del 22/05/06, ratificato da questo Consesso nella seduta del 20/06/2006, hanno pertanto stipulato, in data 26/05/06 l’Atto Convenzionale per la realizzazione del Progetto "Nilo-Puglia". Con il predetto Atto i Soggetti Attuatori, in ragione della riduzione del costo complessivo di progetto operata dal MIUR con DM 280/2006 ed al fine di garantire l’esatta realizzazione di tutti gli obiettivi specifici del Progetto, hanno concordato di realizzare a costo zero per il Progetto l’Azione B4 — Workpackage 1 "Formazione 118 C.A. 19/27.10.2006/p.4 operatori degli ILO" e Workpackage 3 "Realizzazione di project work presso le proprie strutture", facendosi pertanto carico delle spese assunte per l’esecuzione di detta Azione; nonchè l’Azione Al - Workpackage 2 "Scelta, acquisizione e avvio del sistema informativo unico", prevedendo che la piattaforma informatica sia messa a disposizione dall’Agenzia Regionale per il Trasferimento e l’Innovazione - ARTI - Puglia. I Soggetti Attuatori, con il medesimo atto, convenivano che: le voci di spesa “Personale dipendente” e “Personale non dipendente” (€ 571.000,00) e Spese Generali (€ 125.000,00), per un importo complessivo di € 696,000,00 fossero ripartite in parti uguali tra le quattro Università (€ 174.000,00 ciascuno), fermo restando in capo all’Università di Bari, in qualità di Capofila, la legittimazione alla stipula del contratto con la dott.ssa Annicchiarico; le somme relative alle voci di spesa: Consulenze, Attrezzature e strumentazioni e Materiali, per un importo complessivo di € 228.000,00, venissero attribuite all’Università di Bari - Capofila, la quale, sentite le altre Università e convenuto sulle esigenze, avrebbe provveduto all’espletamento delle procedure per 1’affidamento di consulenze e 1’acquisto di strumentazioni e materiali. Il Rettore ricorda, inoltre, che il MIUR, con successiva nota prot. n. 3270 del 11/07/2006, ha richiesto ai Soggetti attuatori la predisposizione e la trasmissione dell’Elaborato di Dettaglio del Progetto, da formularsi secondo il format predisposto dallo stesso Ministero e tenuto conto di quanto stabilito nella “Guida agli adempimenti” in materia di costi ammissibili. Per ottemperare a quanto richiesto dal MIUR ed alle indicazioni dallo stesso fornite per la predisposizione dell’Elaborato di dettaglio si è reso necessario apportare delle modifiche al Progetto esecutivo, assumendo a carico del progetto la spesa per la formazione e riducendo le spese per le altre azioni, ed all’Atto Convenzionale stipulato in data 26.05.06. I Soggetti attuatori, in particolare, giusto D.R. n. 9184 del 31/07/06, ratificato da questo Consesso nella seduta del 19/09/06, hanno stipulato, in data 31/07/06, l’Atto Aggiuntivo di modificazione alla Convenzione stipulata in data 26.05.06. In particolare il suddetto Atto Aggiuntivo ha modificato parzialmente l’art. 4 “Ripartizione del finanziamento e controllo delle spese” della precedente Convenzione, 119 C.A. 19/27.10.2006/p.4 prevedendo che "La ripartizione del finanziamento pro-quota fra i Soggetti Attuatori avverrà nella misura prevista nel Progetto esecutivo, sulla base delle somme approvate dal MIUR. In particolare le voci di spesa: Personale dipendente (€ 325.000,00), Personale non dipendente (€ 207.000,00), Missioni e viaggi (€ 76.000,00) e Spese Generali (€ 112.000,00), per un importo complessivo di € 720.000,00 verranno ripartite in parti uguali tra le quattro Università (€ 180.000,00 ciascuno), fermo restando quanto previsto al penultimo comma dell’art. 2 del presente atto" e precisamente l’onere di stipula del contratto di collaborazione con la dott.ssa Annicchiarico a carico di questa Università. "Le somme relative alle voci di spesa: Consulenze, Attrezzature e strumentazioni e Materiali, per un importo complessivo di € 204.000,00, vengono attribuite alla Capofila che, concordate le esigenze con gli altri Soggetti partner, provvederà direttamente alla contrattualizzazione. In ragione della riduzione del costo complessivo di progetto operata dal MIUR in fase di approvazione ed al fine di garantire l’esatta realizzazione di tutti gli obiettivi specifici del Progetto, i Soggetti Attuatori convengono che l’Azione A1 Workpackage 2 “Scelta, acquisizione e avvio del sistema informativo unico”, non comporterà alcun costo a carico del Progetto, in quanto la piattaforma quale supporto informatico al sistema informativo da realizzare sarà messa a disposizione dall’Agenzia Regionale per il Trasferimento e l’Innovazione". Il Rettore riferisce che attualmente, in considerazione della data di inizio attività, fissata nell’Elaborato di dettaglio del Progetto al 1/10/2006, si rende necessario dare avvio ai primi adempimenti previsti in Progetto ed in particolare alla stipula del contratto di affidamento delle funzione di "Tecnologo" con la dott.ssa Annicchiarico, alla formalizzazione degli incarichi di Responsabile Scientifico, alla prof.ssa Maria Svelto, di Responsabile Amministrativo, alla dott.ssa Pasqua Rutigliani, di Referente ILO, alla dott.ssa Elisabetta Fortunato, ed alla individuazione di una unità di personale cui affidare 1’incarico e la responsabilità della gestione contabile; almeno due unità di personale cui affidare 1’incarico di collaborazione alla realizzazione dell’Azione “inventario dell’offerta e scouting dei risultati”. Per quanto attiene al contratto da stipularsi con la dott.ssa Annicchiarico, il Rettore ricorda che l’individuazione del tecnologo risultava essere elemento determinante 120 C.A. 19/27.10.2006/p.4 ai fini dell’approvazione del Progetto, in quanto il bando prevedeva che "gli ILO devono essere diretti da esperti tecnologici con comprovate esperienze anche internazionali di gestione e valorizzazione della ricerca e dell’innovazione e di realizzazione dei progetti complessi, nei settori industriali e della ricerca pubblica e privata" ed inoltre attribuiva ai fini della valutazione "fino ad un massimo di 25 punti per la competenza ed esperienza del management dell’ILO". Nella prima riunione, tenutasi in data 1.07.2005, i rappresentanti delle quattro Università (questa Università era rappresentata dalla prof.ssa Svelto in qualità di delegato del Rettore per la ricerca), al fine della scelta dell’esperto da incaricare, concordarono, in ragione dell’urgenza e della circostanza della inopportunità di emanare un avviso pubblico in relazione ad un incarico incerto sia nell’“an”, in quanto condizionato all’approvazione del progetto, sia nel “quantum” in considerazione che la formulazione del progetto era in fieri ed ad uno stato del tutto embrionale, che ciascun partner avrebbe trasmesso, eventualmente anche anticipandoli via e-mail, i curricula di esperti tecnologi, con comprovata esperienza nel settore, interni od esterni all’Università, al fine di una valutazione comparata degli stessi nell’ambito di una successiva riunione. Nell’ambito della stessa riunione, la prof.ssa Svelto aveva rappresentato di avere già esperito, di concerto con il Direttore Amministrativo, una ricognizione delle professionalità interne all’Università di Bari per verificarne 1’adeguatezza ad assumere l’incarico, accertando che non era possibile individuare una unità di personale interno. La prof.ssa Svelto aveva inoltre evidenziato di aver proceduto ad un esame comparativo dei curriculum di tecnologi della cui collaborazione l’Università di Bari si era avvalsa per la presentazione e la realizzazione di progetti di ricerca, sviluppo e alta formazione, ritenendo quello della dott.ssa Annamaria Annicchiarico il più coerente al profilo richiesto dal bando. Nella successiva riunione, tenutasi in data 18.07.05, la prof.ssa Svelto nell’evidenziare che non risultava pervenuto per posta elettronica alcun curriculum da parte delle Università partner, invitava i rappresentanti di ciascuna Università a comunicare gli esiti delle valutazioni operate al proprio interno. 121 C.A. 19/27.10.2006/p.4 Tutti i rappresentanti degli Atenei partner riferivano sull’indisponibilità di risorse interne con le competenze e le professionalità richieste dal bando per la direzione dell’ILO e che risultava necessario individuare una figura esterna. Il rappresentante dell’Università di Lecce riferiva che la stessa Università aveva inizialmente ipotizzato il coinvolgimento di un altro tecnologo esterno, ma, valutati il curriculum della dott.ssa Annicchiarico e le specifiche competenze dalla stessa possedute nel settore, aveva ritenuto la dott.ssa Annicchiarico la più idonea a ricoprire l’incarico. Tutte le Istituzioni, nelle persone dei loro rappresentanti, concordano quindi di individuare la dott.ssa Annamaria Annicchiarico, quale "direttore del Progetto NILOPUGLIA". Nella medesima riunione si decise, altresì, di affidare all’Università di Bari il ruolo di soggetto capofila ed alla prof.ssa Maria Svelto l’incarico di responsabile scientifico del Progetto ed alla dott.ssa Rutigliani 1’incarico di responsabile amministrativo. Nella proposta progettuale, approvata poi formalmente, come già detto, da tutte le Università coinvolte vennero indicati i succitati nominativi e trascritti, come richiesto dal bando ai fini della valutazione del management, i relativi curricula. L’Ufficio ha, successivamente all’approvazione del progetto, provveduto a redigere apposito schema di contratto di collaborazione coordinata e continuativa, che è stato sottoposto alla approvazione dei rappresentanti delle quattro Università partecipanti nella riunione del 29.09.2006. Nella predetta riunione i Soggetti attuatori hanno approvato lo schema di contratto da stipularsi con la dott.ssa Annamaria Annicchiarico, convenendo, in particolare, sulla tipologia di contratto, sull’attribuzione delle specifiche attività inerenti l’oggetto del contratto, sul monte ore e sul costo orario. Per quanto attiene all’oggetto, il contratto, in particolare prevede che: "La dott.ssa Annamaria ANNICCHIARICO si impegna a svolgere a favore dell’Università degli Studi di Bari, in qualità di tecnologo esperto, attività di direzione della struttura tecnica di cui al Progetto NILO PUGLIA. 122 C.A. 19/27.10.2006/p.4 In particolare la dott.ssa Annamaria ANNICCHIARICO, in stretto raccordo con il Referente scientifico del progetto, Prof.ssa Maria Svelto ed il Responsabile amministrativo, Dott.ssa Pasqua Rutigliani, collaborerà alla realizzazione degli obiettivi intermedi e finali di cui al Progetto NILO-PUGLIA che la stessa dott.ssa Annicchiarico dichiara, con la sottoscrizione del presente atto, di conoscere. In particolare, la dott.ssa Annicchiarico, in attuazione delle determinazioni assunte dai Referenti scientifici delle Università partner ai quali fornirà ogni supporto tecnico specialistico per l’assunzione delle determinazioni stesse: − fornisce agli staff tecnici degli ILO di ciascuna Università partner indicazioni e modalità per procedere all’inventario dell’offerta e scouting dei risultati delle ricerche, delle attività di ricerca di interesse industriale in corso, delle possibili misure speciali e calcoli speciali di interesse delle imprese attuabili presso le Università, al fine di mettere a punto standard comuni di rilevazione e consentire la convergenza dei risultati della succitata attività di censimento su un sistema informativo comune e convenuto con l’Agenzia per il Trasferimento Tecnologico e l’Innovazione della Puglia - ARTI Puglia; − predispone avvalendosi della collaborazione del personale posto a disposizione da ciascuna Università strumenti di informazione e sensibilizzazione per le imprese sui temi della innovazione e del trasferimento tecnologico, nonché strumenti periodici di diffusione sulle attività e sui risultati della ricerca; − fornisce ogni supporto tecnico ai referenti scientifici per la costruzione di una mappa dei possibili servizi alle imprese e per riclassificare opportunamente la stessa per settori applicativi; nonché agli operatori degli ILO di ciascuna Università per operare la trasposizione e l’integrazione delle informazioni utili sui quattro siti web delle Università; − collabora per la costruzione di un sistema di monitoraggio della customer satisfaction degli utenti finali e degli intermediari di trasferimento tecnologico; per l’elaborazione e diffusione di newsletter telematiche a tema, differenziate per imprese e professionisti, e l’attivazione dei voucher di ricerca; 123 C.A. 19/27.10.2006/p.4 − cura l’attivazione del desk imprese per la realizzazione di studi, l’assistenza allo sviluppo di progetti di interesse comune e per la ricerca di partenariati; fornisce ogni supporto tecnico per l’identificazione di imprese innovative e la creazione di schede informative sulle soluzioni adottate, utili alla loro diffusione, nonché per l’identificazione delle esigenze delle imprese in tema di ricerca; − promuove e collabora all’organizzazione di incontri con referenti di aree di ricerca e di eventi di incontro fra domanda e offerta di innovazione per favorire la cooperazione e il Trasferimento Tecnologico; − collabora nella progettazione di dettaglio del piano formativo ipotizzato in progetto al fine di omogeneizzare le competenze e formare al ruolo gli operatori degli ILO e gli addetti al raccordo nelle Associazioni imprenditoriali; − cura la progettazione di dettaglio inerente a ciascun workpakage di cui al progetto più volte citato, secondo le indicazioni fornite dai Responsabili scientifici." Per quanto attiene all’importo annuo, al costo orario ed al monte ore il contratto prevede un compenso di Euro 120.000,00 calcolato sulla base dell’impegno orario previsto in complessive 2000 ore, al costo orario di € 60, al lordo delle ritenute di legge che gravano sul collaboratore. La durata del contratto è stabilita in anni due a decorrere dalla data di stipula e si considererà risolto automaticamente, senza diritto al preavviso, alla scadenza. Inoltre, la durata del contratto sarà direttamente collegata alla durata del Progetto NILO-PUGLIA e si intenderà, pertanto, automaticamente risolto in caso di risoluzione del contratto principale tra l’Università ed il MIUR per la realizzazione del Progetto NILO PUGLIA. Il Rettore precisa che la spesa relativa al suddetto contratto graverà sui fondi del Progetto ed in particolare sulla voce “Personale non dipendente”, in parte uguale per tutti i Soggetti Attuatori. Tanto premesso, il Rettore, ai fini della eleggibilità della spesa del citato contratto, tenuto conto che la procedura selettiva, per le ragioni sopra esposte, si è espletata in deroga all’allora vigente regolamento per la stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa, chiede di approvare ora per allora la detta procedura selettiva, nonché lo schema del contratto autorizzandoLo alla stipula, fermo restando che la relativa spesa 124 C.A. 19/27.10.2006/p.4 graverà sui fondi del progetto ed in particolare sulla voce personale non dipendente relativa a ciascun partner in parti uguali. Per quanto attiene agli incarichi da conferirsi alle unità di personale interno già indicate nella proposta progettuale approvata dal MIUR, il Rettore riferisce che si rende necessario formalizzarli prevedendo 1’impegno ed il costo orario e all’uopo propone quanto di seguito a fianco di ciascuno indicato determinato sulla base dei criteri stabiliti dal MIUR nella “Guida agli Adempimenti dell’Avviso 527/2005- Liaison office”. NOME E COGNOME ATTIVITA’ ORE COSTO ORARIO Prof.ssa Maria Svelto Responsabile Scientifico 120 € 80,68 Dott.ssa Pasqua Rutigliani Responsabile Amministrativo 120 € 65,84 Dott.ssa Elisabetta Fortunato Referente ILO 200 € 18,17 Il Rettore riferisce, inoltre, che al fine di assicurare l’esatto svolgimento di tutte le procedure contabili e di rendicontazione connesse alla realizzazione del Progetto, si propone di conferire al dott. Sandro Spataro l’incarico di responsabile contabile del Progetto per un totale di 200 ore di impegno al costo orario di € 18,17, determinato sulla base dei criteri stabiliti dal MIUR nella “Guida agli Adempimenti dell’Avviso 527/2005Liaison office”. Per quanto attiene i costi del succitato personale interno, il Rettore precisa che il MIUR, nella “Guida agli Adempimenti dell’Avviso 527/2005 - Liaison office” precisa che nella suddetta voce rientra solo il personale impiegato nel progetto con competenza tecnica e non anche quello impiegato nel Progetto con funzioni amministrative. Infatti, le unità di personale impegnate per attività di gestione e coordinamento ed attività tecnico/amministrative rientrano nella voce “Spese Generali” ed in particolare nella “Funzionalità organizzativa del Progetto”. Inoltre per dare avvio al primo work package previsto dal progetto : a1 - Ob. Inter. 1 “Inventano dell’offerta e scouting dei risultati”, si propone di conferire: - alla dott.ssa Giulia Schino, in qualità di responsabile dei Settori “Ricerca internazionale” e “Ricerca nazionale” e per la specifica competenza maturata 125 C.A. 19/27.10.2006/p.4 nel settore, l’incarico di collaborazione tecnica al referente scientifico ed al referente ILO per la realizzazione della suddetta attività per un totale di 100 ore di impegno al costo orario di € 18,17, determinato come già detto; - alla dott.ssa Luciana Capodiferro, in qualità di responsabile del “Settore Ricerca locale” e per le competenze acquisite con la partecipazione al Corso di alta formazione “Project leader di ricerca”, realizzato in ATI da questa Università con cofinanziamento dell’U.E. e MIUR, l’incarico di collaborazione tecnica al referente scientifico ed al referente ILO per la realizzazione della suddetta attività per un totale di 100 ore di impegno al costo orario di € 18,17, determinato come già detto. Tenuto conto della tipologia di competenze richieste non immediatamente riconducibili ad unità di personale in servizio presso 1’Amministrazione centrale e della necessità di garantire la piena realizzazione dell’attività, nel rispetto del cronogramma approvato (scadenza attività: febbraio 2007), si propone altresì di autorizzare il Rettore a conferire, su proposta del referente scientifico, ad ulteriori unità di personale analogo incarico, nei limiti del budget (€ 9.000) previsto per la specifica voce e fermo restando che, come per le altre unità succitate, nelle note di conferimento degli incarichi verrà specificato che per la rendicontazione bisognerà attenersi alle direttive del MIUR e del FSE, mentre per l’erogazione dei compensi si applicherà il vigente “Regolamento di Ateneo per il conferimento di incarichi professionali e per l’erogazione di compensi derivanti da attività aggiuntive al personale dell’Università”. Per completezza di informazione, si precisa che la quota di cofinanziamento a carico di ciascuna Istituzione universitaria, ammontante a € 72.000 e pari a circa il 31% del costo complessivo di progetto, sarà garantita dai costi del personale interno. Per le motivazioni di cui sopra, si chiede altresì di autorizzare fin d’ora il Rettore ad indire le procedure selettive per 1’affidamento degli incarichi di consulenza e per l’acquisto delle attrezzature e strumentazioni che i partner concordassero, nei limiti delle indicazioni e voci di spesa previste nel progetto approvato e nel rispetto dei regolamenti di questo Ateneo di riferimento, nonché ad indire le procedure selettive per l’affidamento di 126 C.A. 19/27.10.2006/p.4 incarichi di collaborazione coordinata e continuativa di esclusiva pertinenza di questa Università, con le medesime limitazioni di cui sopra. Il Rettore riferisce, infine, che il MIUR, con nota prot. n. 4224/17 del 29/08/06, ha comunicato di aver richiesto al Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato IGRUE, il versamento a favore di questa Università, a titolo di prima anticipazione, delle seguenti somme: € 125.524,53 quale contributo comunitario FESR; € 18.475,47, quale contributo nazionale Fondo di Rotazione - Legge 183/87 ed € 15.000,00, quale contributo comunitario FSE. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a formulare eventuali richieste di chiarimento alla dott.ssa Rutigliani e successivamente a pronunciarsi in merito. Il consigliere Raimondo chiede di garantire a tutte le unità di personale tecnicoamministrativo la possibilità di partecipare a Master o a Corsi di alta formazione in materia di progetti di ricerca al fine di poter ottenere affidamenti di incarichi professionali. Il consigliere Campobasso auspica che venga coinvolto il maggior numero possibile di unità di personale, sollecitando a tal fine la creazione dell'Anagrafe delle figure professionali, prevista dall'art. 3 del "Regolamento per il conferimento di incarichi professionali e per l'erogazione di compensi derivanti da attività aggiuntive al personale universitario", e l'applicazione del principio di rotazione, come già avviene per le nomine nei comitati di vigilanza e nelle commissioni di concorso, per incentivare la crescita del personale tecnico-amministrativo ed una più equa distribuzione dei compensi connessi alla partecipazione ai progetti cofinanziati. La dott.ssa Rutigliani condivide l'auspicio di individuare altre unità di personale da coinvolgere nell'iniziativa di cui trattasi nonchè in altri progetti di ricerca che sono iscritti all'odg dell'odierna riunione di questo Consesso. Il Direttore Amministrativo assicura che inviterà tutti i Dirigenti di questa Università ad avviare le procedure per la costituzione dell'Anagrafe delle figure professionali, ritenendo opportuno a tal fine diramare un apposito avviso aperto a tutti coloro che abbiano interesse a partecipare alle iniziative di cui trattasi. 127 C.A. 19/27.10.2006/p.4 Il Rettore raccomanda il pieno coinvolgimento delle altre Università partner in questo progetto, sottolineando la necessità che tutte le unità di personale coinvolte nei progetti siano in possesso delle adeguate competenze tecniche. Il consigliere Garuccio, nel concordare con la necessità di istituzione dell'Anagrafe delle figure professionali, invita a prestare particolare attenzione al contratto di collaborazione coordinata e continuativa che questo Consesso è chiamato a ratificare, ritenendo necessario sottolineare le ragioni di necessità ed urgenza nonchè l'eccezionalità della situazione che hanno portato alla stipula del contratto de quo con la dott. ssa Annicchiarico. Il consigliere Spagnoletti, nel sottolineare preliminarmente la mancata armonizzazione tra la normativa in tema di reclutamento del personale attraverso la stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa e la normativa in tema di progetti di ricerca, evidenzia come, al momento in cui questa Università, unitamente ad altre università pugliesi, ha dovuto presentare il progetto di cui al citato Avviso MIUR 527/05 del 18.05.2005, si è dovuto procedere con criteri di necessità ed urgenza per predisporre un progetto che potesse ottenere il finanziamento ministeriale, considerato che la partecipazione all'Avviso MIUR, nonchè la conseguente redazione e realizzazione del progetto "NILO Puglia", costituisce un interesse pubblico preminente per l'Università di Bari e per gli altri Atenei convenzionati, in quanto tale Azione consente di acquisire ulteriori finanziamenti e risulta perfettamente rispondente ai loro fini istituzionali individuati, nel caso di specie, nel trasferimento della conoscenza sul territorio. Detto Avviso, prosegue il consigliere Spagnoletti, prevedeva tassativamente, tra i requisiti partecipativi l'individuazione di un esperto tecnologo con comprovate esperienze, anche internazionali, cui affidare la direzione del realizzando progetto, attribuendo altresì, per le caratteristiche curricolari del ridetto esperto tecnologo, apposito punteggio fino ad un massimo di punti 25, indispensabile ai fini dell'ammissione al finanziamento del progetto presentato. Si è inoltre presentata la difficoltà di procedere all'individuazione dell'esperto tecnologo mediante la procedura di selezione pubblica, così come previsto dalla normativa nazionale e dal regolamento universitario, in considerazione della assoluta impossibilità di 128 C.A. 19/27.10.2006/p.4 predeterminare l'"an" ed il "quantum" della prestazione richiesta, attesa l'incertezza sull'ammissione al finanziamento del progetto medesimo. In conclusione, egli ritiene che, tenuto conto della discrasia tra le norme vigenti in materia e della formulazione del bando ministeriale, sia ammissibile procedere alla sanatoria dei provvedimenti adottati e derogare "una tantum" ed eccezionalmente alla normativa vigente in materia ed al regolamento di questa Università in materia di stipula dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa. La dott.ssa Rutigliani esce dalla sala di riunione. Il Consiglio, all'unanimità, UDITA la relazione del Rettore; VISTO l'Avviso MIUR 527/05 del 18.05.2005; VISTO il Progetto “NILO-PUGLIA: Network degli ILO delle Università statali della Puglia”; VISTO il D.M. n. 280 del 17.02.2006, con cui il MIUR ha ammesso a finanziamento il Progetto “NILO PUGLIA” per un importo di € 924.000,00; VISTA la Convenzione stipulata, in data 26.05.07, tra i Soggetti attuatori per la realizzazione del Progetto “NILO- PUGLIA”; VISTA la nota MIUR prot. n. 3270 dell’11/07/2006; VISTO 1’Atto Aggiuntivo di modificazione alla predetta Convenzione del 31.07.06; VISTO l’Elaborato di dettaglio del Progetto; VISTI i DD. RR. n. 5231 del 22.05.06 e 9184 del 31.07.06; VISTI i verbali delle riunioni dell’1.07.05, 18.07.05 e 29.09.06 dei rappresentanti delle Università coinvolte nel progetto; VISTO lo schema di contratto da stipularsi con la dott.ssa Annicchiarico; VISTA la “Guida agli Adempimenti dell’Avviso 527/2005 - Liaison office”; VISTA la nota MIUR prot. n. 4224/17 del 29/08/06; RAVVISATA la natura di lex specialis del prefato Avviso Miur 527/05; 129 C.A. 19/27.10.2006/p.4 PRESO ATTO che detto bando prevedeva tassativamente, tra i requisiti partecipativi l'individuazione di un esperto tecnologo con comprovate esperienze anche internazionali, cui affidare la direzione del realizzando progetto; PRESO ATTO altresì che, per le caratteristiche curricolari del ridetto esperto tecnologo, il bando prevedeva pure l'attribuzione di apposito punteggio fino ad un massimo di punti 25, indispensabile ai fini dell'ammissione al finanziamento del progetto presentato; ACCERTATA l'assenza tra il personale in servizio presso le Università convenzionatesi per la presentazione del progetto "NILO Puglia" di soggetti in possesso di adeguate caratteristiche curricolari ed esperienziali, come da documentazione in atti; CONDIVISE le ragioni di necessità ed urgenza, evidenziate da tutti i soggetti coinvolti nel redigendo progetto; ASSEVERATA la difficoltà di procedere all'individuazione dell'esperto tecnologo mediante la ordinaria e regolamentata procedura di selezione pubblica, in considerazione della assoluta impossibilità di predeterminare l'an ed il quantum della prestazione richiesta, attesa l'incertezza sull'ammissione al finanziamento del progetto medesimo; PRESO ATTO che una valutazione comparativa di più curricula è stata comunque garantita ancorchè in modalità semplificate ed informali, come risulta in atti; INDIVIDUATO nella partecipazione all'Avviso MIUR, nonchè nella conseguente redazione e realizzazione del progetto "NILO Puglia" un interesse pubblico preminente per l'Università di Bari e gli altri Atenei convenzionati, in quanto tale Azione risulta perfettamente rispondente ai loro compiti istituzionali; CONSIDERATO principio generale dell'ordinamento comunitario e nazionale che, in particolari condizioni di necessità ed urgenza ed al solo fine di tutelare un pubblico interesse, sia consentito attenuare o anche derogare dalla 130 C.A. 19/27.10.2006/p.4 regola tassativa delle procedure di pubblica evidenza, come prevede persino la normativa di settore degli appalti pubblici; VALUTATO, con attento e scrupoloso scrutinio, il bilanciamento di tutti gli interessi pubblici sottesi al caso de quo; TENUTO CONTO di quanto emerso nel dibattito, DELIBERA - di ratificare, in via di assoluta eccezionalità, ora per allora, per tutte le motivazioni sopra rassegnate, la procedura selettiva espletata per l’individuazione del Tecnologo in deroga al Regolamento per la stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa; - di approvare lo schema del contratto di collaborazione coordinata e continuativa da stipularsi con la Dott.ssa Annamaria Annicchiarico, autorizzando il Rettore alla stipula; - che il contratto abbia la durata di due anni, a decorrere dalla data della stipula, per un importo di Euro 120.000,00 calcolato sulla base dell’impegno orario previsto in complessive 2000 ore, al costo orario di € 60, al lordo delle ritenute di legge che gravano sul collaboratore; - che la suddetta spesa gravi sui fondi del Progetto “NILO-PUGLIA” ed in particolare sulla voce “Personale non dipendente” relativa a ciascun partner in parti uguali; - di autorizzare la formalizzazione alla Prof.ssa Maria Svelto, già individuata in Progetto, dell’incarico di Responsabile Scientifico per un impegno orario di 120 ore al costo orario di € 80,68; - che la suddetta spesa gravi sui fondi del Progetto ed, in particolare, sulla voce “Personale dipendente”. - di autorizzare la formalizzazione alla Dott.ssa Pasqua Rutigliani, già individuata in Progetto, dell’incarico di Responsabile Amministrativo per un impegno orario di 120 ore al costo orario di € 65,84; - che la suddetta spesa gravi sui fondi del Progetto ed, in particolare, sulla voce “Spese generali”; 131 C.A. 19/27.10.2006/p.4 - di autorizzare la formalizzazione alla Dott.ssa Elisabetta Fortunato, già individuata in Progetto, dell’incarico di referente Ilo per un impegno orario di 200 ore al costo orario di € 18,17; - che la suddetta spesa gravi sui fondi del Progetto ed, in particolare, sulla voce “Personale dipendente”; - di autorizzare il conferimento al Dott. Sandro Spataro dell’incarico di responsabile contabile del Progetto per un impegno orario di 200 ore al costo orario di € 18,17; - che la suddetta spesa gravi sui fondi del Progetto ed, in particolare, sulla voce “Spese generali”; - di autorizzare il conferimento alle Dott.sse Giulia Schino e Luciana Capodiferro dell’incarico di collaborazione tecnica al referente scientifico ed al referente ILO per la realizzazione della attività a1 -Ob. Inter.1 “Inventario dell’offerta e scouting dei risultati”, rispettivamente per un totale di 100 ore di impegno al costo orario di € 18,17 ciascuno; - che la relativa spesa gravi sui fondi del Progetto ed, in particolare, sulla voce “Personale dipendente”; - che l’erogazione dei compensi al personale interno venga effettuata dall’Ufficio competente, nel rispetto di quanto previsto dal “Regolamento di Ateneo per il conferimento di incarichi professionali e per l’erogazione di compensi derivanti da attività aggiuntive al personale dell’Università”, ed in particolare previa detrazione della quota di cofinanziamento, fermo restando che per la rendicontazione bisognerà attenersi alle direttive del MIUR e del FSE; - di autorizzare sin d’ora il Rettore a conferire, su proposta del Responsabile scientifico, ad ulteriori unità di personale analogo incarico, nei limiti del budget (€ 9.000) previsto per la specifica voce e fermo restando che, come per le altre unità succitate, nelle note di conferimento degli incarichi verrà specificato che per la rendicontazione bisognerà attenersi alle direttive del MIUR e del FSE, mentre per l’erogazione dei compensi si applicherà il vigente “Regolamento di Ateneo per il conferimento di incarichi professionali e per l’erogazione di compensi derivanti da attività aggiuntive al personale dell’Università”, previa detrazione della quota di cofinanziamento; 132 C.A. 19/27.10.2006/p.4 - di autorizzare fin d’ora il Rettore ad indire le procedure selettive per 1’affidamento degli incarichi di consulenza e per 1’acquisto delle attrezzature e strumentazioni che i partner concordassero, nei limiti delle indicazioni e voci di spesa previste nel progetto approvato e nel rispetto rigoroso delle normative di legge vigenti e dei regolamenti di questo Ateneo di riferimento, nonché ad indire le procedure selettive per l’affidamento di incarichi di collaborazione coordinata e continuativa di esclusiva pertinenza di questa università, con le medesime limitazioni di cui sopra. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 133 C.A. 19/27.10.2006/p.5a AMMISSIONE A COFINANZIAMENTO PROGETTO ARIANNA – ADEMPIMENTI Il Rettore riferisce che, con nota del 3 ottobre 2006, prot. n. 4470, il Ministero dell’Università e Ricerca ha comunicato l’ammissione a cofinanziamento del progetto ARIANNA, in risposta all’Avviso 2269 sulla Linea di intervento a), per un importo complessivo di spesa pari a Euro 1.220.725,00, ripartito nel seguente modo: - Contributo del Fondo Sociale Europeo e Fondo di Rotazione: Euro 1.098.653,00; - Fondi propri del soggetto proponente e/o contributi da parte di soggetti pubblici e privati: Euro 122.072,00. Nella succitata nota il MUR ha sottolineato che "il cofinanziamento concesso potrà essere ridotto se le attività non vengono avviate o non vengono progressivamente realizzate in modo adeguato. Di contro, attività particolarmente significative, esemplari e adeguatamente realizzate che richiedano risorse aggiuntive attualmente non previste, potranno beneficiare di eventuali ulteriori finanziamenti. Pertanto, se a chiusura dei progetti saranno disponibili fondi (sia del FSE che del FdR), questi potranno essere destinati al cofinanziamento di tali attività svolte con fondi propri, sempre che esse siano riconosciute coerenti con le indicazioni fornite dalla Commissione e/o dallo scrivente Ufficio." Nel rispetto di quanto stabilito dal Punto 13 dell’Avviso, sono state ammesse a cofinanziamento le iniziative del Progetto ARIANNA che hanno raggiunto un punteggio pari o superiore a 30 punti: l’elenco di tali iniziative è riportato nell’Allegato 1. Nell’Allegato 2 "Valutazione dei progetti presentati in risposta all’Avviso 2269/2005" sono riportate le considerazioni conclusive e le indicazioni generali fornite dalla Commissione di Valutazione. Nell’allegato 3 "Indicazioni specifiche sul progetto ARIANNA presentato dall'Università degli Studi di Bari", per ciascuna delle attività previste dal progetto è stato indicato se essa è stata ammessa a cofinanziamento e in caso affermativo sono stati riportati il costo approvato ed eventuali indicazioni da parte della Commissione di Valutazione sulle integrazioni progettuali e rimodulazioni del piano 134 C.A. 19/27.10.2006/p.5a finanziario richieste ai fini della successiva emanazione del decreto di ammissione a cofinanziamento. L’ammissione a cofinanziamento è comunque subordinata all’acquisizione da parte del MUR di un nuovo piano finanziario, rielaborato sulla base della spesa ammessa a cofinanziamento, tenendo conto delle considerazioni conclusive e delle indicazioni fornite dalla Commissione di Valutazione riportate negli Allegati 2 e 3. Il Rettore riferisce che si è già provveduto ad inviare ai responsabili delle Azioni e delle Iniziative ammesse a cofinanziamento copia della documentazione trasmessa ed invito alla rimodulazione e che dette attività di rimodulazione sono in corso. Il prof. Mario Fiore, individuato quale responsabile dell’iniziativa ORI07, ha comunicato, con nota e-mail del 16 ottobre 2006, la sua indisponibilità, per motivi personali, ad assumere la responsabilità dell’iniziativa, proponendo, quale sostituto, il prof. Amedeo Stella. Il Rettore riferisce, inoltre, che il MUR ha inviato un database contenente un estratto dei dati relativi al progetto, rilevati nel formulario di presentazione, nell’ambito del quale dovrà essere inserita la rimodulazione del piano finanziario, per adeguarlo agli importi ammessi a cofinanziamento nel rispetto delle suddette indicazioni. Poiché si sta predisponendo un sistema informativo online per la rendicontazione delle spese e in generale per il monitoraggio procedurale, fisico e finanziario del progetto, il suddetto database contiene una sezione denominata "SceltaUtenti" in cui si richiede di specificare i nominativi delle persone che saranno incaricate di inserire nel sistema informativo i dati richiesti. Sono previsti due diversi ruoli: quello di “operatore”, cioè di chi inserisce i dati e quello di "convalidatore", che è la persona responsabile di verificare la correttezza dei dati inseriti e "convalidarli" prima che il MUR possa acquisirli in corrispondenza delle diverse scadenze. Potranno essere previsti più operatori, ciascuno dei quali potrà gestire un certo numero di attività, ma un solo convalidatore per ogni progetto. Per ciascun nominativo comunicato sarà creata una utenza per l’accesso al sistema informativo con relativa password. Il Rettore prosegue riferendo che il MUR richiede una dichiarazione di accettazione del cofinanziamento e di impegno ad attuare il progetto nel rispetto delle 135 C.A. 19/27.10.2006/p.5a indicazioni riportate negli Allegati 2 e 3 succitati, da redigere usando il modello riportato nell'Allegato 4. Tutta la documentazione succitata dovrà essere trasmessa al MUR, entro e non oltre il 25 ottobre 2006. In particolare, tenuto conto della circostanza che il progetto rimodulato deve essere inviato entro la data suindicata e che, allo stato, non risultano pervenute le proposte di rimodulazione, Egli propone che il Consiglio lo autorizzi ad approvare con proprio decreto il progetto riformulato, secondo le indicazioni MUR di cui agli allegati 2 e 3, nonché alla sottoscrizione della dichiarazione di accettazione del cofinanziamento e di impegno ad attuare il progetto nel rispetto delle indicazioni succitate, da redigere usando il modello riportato in Allegato 4. Egli propone, altresì, di indicare i dott.ri Sandro Spataro ed Emilio Miccolis, già individuati nella proposta progettuale come unità addette alla gestione contabile e rendicontazione, rispettivamente quali “operatore “ e “convalidatore”. Inoltre, tenuto conto che la proposta progettuale, come da indicazioni del bando, indicava nominativamente sia le unità di personale interno, sia alcuni collaboratori esterni, con indicazione delle prestazioni richieste, impegno orario e relativo costo, il Rettore fa presente che si rende necessaria l'autorizzazione alla formalizzazione degli incarichi al personale docente e personale tecnico-amministrativo interno, secondo il progetto rimodulato, e nel rispetto del "Regolamento per il conferimento di incarichi professionali e per l’erogazione di compensi derivanti da attività aggiuntive al personale universitario", nonché, tenuto conto del "Regolamento per il conferimento di incarichi di collaborazione coordinata e continuativa" di recente emanazione, l'autorizzazione all’avvio delle procedure di selezione per la stipula di detta tipologia di incarichi, ipotizzati per attività per le quali non si rinvengono all’interno professionalità adeguate. Egli evidenzia come l’imminenza della data di scadenza per la presentazione della rimodulazione del piano finanziario e delle parti del formulario correlate inducano a ritenere necessaria la costituzione di un gruppo di unità di personale tecnico amministrativo che possa supportare i docenti responsabili delle varie iniziative nelle dette attività. 136 C.A. 19/27.10.2006/p.5a Infatti, sebbene il Progetto individui nominativamente le unità di personale da coinvolgere, le stesse potranno operare solo successivamente alla formalizzazione degli incarichi, nel momento dell’avvio del Progetto, e soprattutto potranno essere escluse in sede di rimodulazione. Il Rettore propone, pertanto, che il nucleo sia composto dai dott.ri Pasqua Rutigliani, Elisabetta Fortunato, Sandro Spataro ed Emilio Miccolis che hanno collaborato alla formulazione della proposta progettuale iniziale, fermo restando che le stesse unità potranno successivamente essere sostituite per esigenze sopravvenute. Al termine, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito sentendo al riguardo anche la dott.ssa Rutigliani, Dirigente del Dipartimento amministrativo per la ricerca, la didattica e le relazioni esterne, che rientra nella sala riunioni. Il Pro-Rettore, nel ricordare di essere già stato responsabile scientifico dei Progetti CampusOne e Mentore, ritiene doveroso rimettere il mandato di responsabile scientifico nelle mani del nuovo Rettore, prof. C. Petrocelli, per quanto attiene alle attività di orientamento studenti, evidenziando come l'Amministrazione abbia già recuperato gran parte delle risorse finanziarie investite nel progetto Mentore. La dott.ssa Rutigliani dichiara, anche a nome delle unità di personale già individuate in narrativa per supportare i docenti nella realizzazione delle iniziative connesse al Progetto Arianna, la disponibilità a rimettere il mandato nelle mani del Consiglio di Amministrazione, ove fossero individuate altre unità di personale cui affidare gli incarichi finalizzati allo svolgimento delle attività correlate al medesimo Progetto Arianna. Il prof. Garuccio, nel ravvisare l'opportunità di ampliare il numero delle unità di personale da coinvolgere nell'iniziativa in parola, propone di dare mandato al Direttore Amministrativo di verificare la possibilità di individuare ulteriori unità di personale per l'affidamento di incarichi nell'ambito del Progetto in esame. Egli tiene altresì a ringraziare vivamente il prof. Dammacco, responsabile scientifico del progetto Mentore, per le attività svolte, con notevole impegno, nella realizzazione di tale iniziativa. 137 C.A. 19/27.10.2006/p.5a Il Rettore coglie l'occasione per ringraziare anche la dott. Rutigliani, che ha maturato una vasta competenza nel settore di cui trattasi, per aver sempre affrontato e risolto tutte le problematiche amministrative connesse alla realizzazione delle diverse iniziative nelle quali questa Università è coinvolta. Non registrandosi richieste di chiarimenti, la dott.ssa Rutigliani si allontana dalla sala riunioni. Il Consiglio, all'unanimità, VISTO il Progetto "ARIANNA", presentato da questa Università in riscontro all’Avviso MUR n. 2269 sulla Linea di intervento a); VISTA la nota MUR del 3 ottobre 2006, prot. n. 4470, con cui è stata comunicata l’ammissione a cofinanziamento del progetto ARIANNA, per un importo complessivo di spesa pari a Euro 1.220.725,00, di cui Euro 122.072,00 a carico di questa Università quale quota di cofinanziamento, ed in particolare gli allegati 2, 3, e 4; TENUTO CONTO di quanto rappresentato in relazione; SENTITO l'orientamento emerso nel corso del dibattito, DELIBERA - di autorizzare il Rettore ad approvare con decreto il progetto ARIANNA rimodulato secondo le indicazioni MUR ed a sottoscrivere la "dichiarazione di accettazione del cofinanziamento e di impegno ad attuare il progetto" nel rispetto delle indicazioni ed usando il modello MUR; - di autorizzare la sostituzione del prof. Mario Fiore con il prof. Amedeo Stella, quale responsabile dell’iniziativa ORI07 "Servizio di Consultazione psicologica"; - di indicare i dott.ri Sandro Spataro ed Emilio Miccolis, rispettivamente quali operatore e convalidatore, autorizzando il Rettore a comunicare detti nominativi al MUR; - di affidare ai dott.ri Pasqua Rutigliani, Elisabetta Fortunato, Sandro Spataro ed Emilio Miccolis l’incarico di supportare i responsabili delle iniziative previste nel Progetto Arianna nella rimodulazione del Piano finanziario e delle correlate parti del Formulario; - di autorizzare il Rettore alla formalizzazione degli incarichi alle unità di personale già individuate nel Progetto così come rimodulato, nel rispetto di quanto previsto del 138 C.A. 19/27.10.2006/p.5a "Regolamento per il conferimento di incarichi professionali e per l’erogazione di compensi derivanti da attività aggiuntive al personale universitario", evidenziando che al personale interno, in ottemperanza a quanto previsto dal detto Regolamento, dovrà essere erogato l’importo derivante dalla sottrazione dal compenso rendicontato delle trattenute operate dall’Amministrazione(quota di cofinanziamento a carico di questa Università, quota del 10% a favore del bilancio di Ateneo, 40% per finanziare i fondi di cui agli artt. 67 e 70 del CCNL del 98/2001) e fermi restando i limiti di cui al medesimo regolamento, quali la necessità che le ore di lavoro siano svolte in eccedenza all’orario di servizio e che non venga superato il massimale annuo di compenso aggiuntivo; - di dare mandato al Direttore Amministrativo di verificare la possibilità di individuare ulteriori unità di personale per l'affidamento di incarichi nell'ambito del Progetto in esame; - di autorizzare il Rettore alle eventuali sostituzioni di unità di personale che si rendessero necessarie, su proposta del Responsabile dell’azione; - di autorizzare il Rettore all’avvio delle selezioni finalizzate alla stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa, secondo le previsioni del Progetto rimodulato e nel rispetto del relativo Regolamento. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 139 C.A. 19/27.10.2006/p.5b AMMISSIONE A COFINANZIAMENTO PROGETTO SIRIO: ADEMPIMENTI Il Rettore riferisce che, con nota del 4 ottobre 2006, prot. n. 4500, il Ministero dell’Università e Ricerca ha comunicato che il progetto SIRIO, presentato, in risposta all’Avviso 2269 sulla Linea di intervento b), da questa Università quale capofila della ATS da costituirsi con il Politecnico di Bari e la Provincia di Foggia ed in collaborazione con il Centro Orientamento RADAR, è stato ammesso a cofinanziamento per un importo complessivo di spesa pari a Euro 495.590,00, ripartito nel seguente modo: - Contributo del Fondo Sociale Europeo e Fondo di Rotazione: Euro 446.031,00; - Fondi propri del soggetto proponente e/o contributi da parte di soggetti pubblici e privati: Euro 49.559,00. Nella succitata nota, il MUR ha sottolineato che "il cofinanziamento concesso potrà essere ridotto se le attività non vengono avviate o non vengono progressivamente realizzate in modo adeguato. Di contro, attività particolarmente significative, esemplari e adeguatamente realizzate che richiedano risorse aggiuntive attualmente non previste, potranno beneficiare di eventuali ulteriori finanziamenti. Pertanto, se a chiusura dei progetti saranno disponibili fondi (sia del FSE che del FdR), questi potranno essere destinati al cofinanziamento di tali attività svolte con fondi propri, sempre che esse siano riconosciute coerenti con le indicazioni fornite dalla Commissione e/o dallo scrivente Ufficio." Nell’Allegato 1 “Valutazione dei progetti presentati in risposta all’Avviso 2269/2005” sono riportate le considerazioni conclusive e le indicazioni generali fornite dalla Commissione di Valutazione. Nell’allegato 2 “Indicazioni specifiche sul progetto SIRIO presentato dalla costituenda ATS “Sirio” con capofila l’Università degli Studi di Bari" sono stati riportati gli importi riconosciuti per le attività che saranno svolte specificatamente dai singoli soggetti costituenti l’ATS proponente ed eventuali indicazioni da parte della Commissione di Valutazione sulle integrazioni progettuali e rimodulazioni del piano finanziario richieste ai fini della successiva emanazione del decreto di ammissione a cofinanziamento. 140 C.A. 19/27.10.2006/p.5b Da detti Allegati si evince che sono state approvate per questa Università attività per un costo complessivo di Euro 116.500, di cui Euro 11.650 a carico di questa Università e da coprirsi con costi figurativi relativi al personale coinvolto. L’ammissione a cofinanziamento è comunque subordinata all’acquisizione da parte del MUR di un nuovo piano finanziario, rielaborato sulla base della spesa ammessa a cofinanziamento, tenendo conto delle considerazioni conclusive e delle indicazioni fornite dalla Commissione di Valutazione riportate negli Allegati 1 e 2 succitati. Il Rettore riferisce che si è già provveduto ad inviare ai partner ed ai responsabili delle Azioni e delle Iniziative ammesse a cofinanziamento copia della documentazione trasmessa ed invito alla rimodulazione e che le attività di rimodulazione sono in corso. Il Rettore riferisce inoltre che il MUR ha inviato un database contenente un estratto dei dati relativi al progetto, rilevati nel formulario di presentazione, nell’ ambito del quale dovrà essere inserita la rimodulazione del piano finanziario, per adeguarlo agli importi ammessi a cofinanziamento nel rispetto delle suddette indicazioni. Poiché si sta predisponendo un sistema informativo online per la rendicontazione delle spese e in generale per il monitoraggio procedurale, fisico e finanziario del progetto, il suddetto database contiene una sezione denominata “SceltaUtenti” in cui si richiede di specificare i nominativi delle persone che saranno incaricate di inserire nel sistema informativo i dati richiesti. Sono previsti due diversi ruoli: quello di “operatore”, cioè di chi inserisce i dati e quello di “convalidatore”, che è la persona responsabile di verificare la correttezza dei dati inseriti e “convalidarli” prima che il MUR possa acquisirli in corrispondenza delle diverse scadenze. Potranno essere previsti più operatori, ciascuno dei quali potrà gestire un certo numero di attività, ma un solo convalidatore per ogni progetto. Per ciascun nominativo comunicato sarà creata una utenza per l’accesso al sistema informativo con relativa password. Egli prosegue riferendo che il MUR richiede una dichiarazione di accettazione del cofinanziamento e di impegno ad attuare il progetto nel rispetto delle indicazioni riportate negli Allegati 1 e 2 succitati, da redigere usando il modello riportato nell'Allegato 3. Tutta la documentazione succitata dovrà essere trasmessa al MUR, entro e non oltre il 25 ottobre 2006. 141 C.A. 19/27.10.2006/p.5b In particolare, tenuto conto della circostanza che il progetto rimodulato deve essere inviato entro la data suindicata e che, allo stato, non risultano pervenute le proposte di rimodulazione, il Rettore propone che il Consiglio lo autorizzi ad approvare con proprio decreto il progetto riformulato, secondo le indicazioni MUR di cui agli allegati 1 e 2, nonché alla sottoscrizione della dichiarazione di accettazione del cofinanziamento e di impegno ad attuare il progetto nel rispetto delle indicazioni succitate, da redigere usando il modello riportato nell'Allegato 3. Egli propone altresì di indicare i dott.ri Sandro Spataro ed Emilio Miccolis, già individuati nella proposta progettuale come unità addette alla gestione contabile e rendicontazione, rispettivamente quali “operatore “ e “convalidatore”. Inoltre, tenuto conto che la proposta progettuale, come da indicazioni del bando, indicava nominativamente le unità di personale interno da coinvolgere, con indicazione delle prestazioni richieste, impegno orario e relativo costo, il Rettore fa presente che si rende necessaria l'autorizzazione alla formalizzazione degli incarichi secondo il progetto rimodulato e nel rispetto del “Regolamento per il conferimento di incarichi professionali e per l’erogazione di compensi derivanti da attività aggiuntive al personale universitario”. Tenuto conto altresì che il progetto prevede la stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa per attività per le quali non si rinvengono all’interno professionalità adeguate e dell’urgenza di avviare le attività, il Rettore chiede di essere autorizzato all’avvio delle procedure di selezione per la stipula di detta tipologia di contratti. Egli evidenzia, infine, che l’imminenza della data di scadenza per la presentazione della rimodulazione del piano finanziario e delle parti del formulario correlate inducono a ritenere necessaria la costituzione di un gruppo di unità di personale tecnico amministrativo che possa supportare i docenti responsabili delle varie iniziative nelle dette attività. Infatti, sebbene il Progetto individui nominativamente le unità di personale da coinvolgere, le stesse potranno operare solo successivamente alla formalizzazione degli incarichi, nel momento dell’avvio del Progetto, e soprattutto potranno essere escluse in sede di rimodulazione. 142 C.A. 19/27.10.2006/p.5b Il Rettore propone, pertanto, che il nucleo sia composto dai dott.ri Pasqua Rutigliani, Elisabetta Fortunato, Sandro Spataro ed Emilio Miccolis che hanno collaborato alla formulazione della proposta progettuale iniziale, fermo restando che le stesse unità potranno successivamente essere sostituite per esigenze sopravvenute e, in analogia a quanto testè deliberato, di dare mandato al Direttore Amministrativo di verificare la possibilità di individuare ulteriori unità di personale per l'affidamento di incarichi nell'ambito del Progetto in esame. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, all'unanimità, VISTO il Progetto “SIRIO, presentato, in riscontro all’ Avviso MUR n.2269 sulla Linea di intervento b), da questa Università, quale capofila della ATS da costituirsi con il Politecnico di Bari e la Provincia di Foggia ed in collaborazione con il Centro Orientamento RADAR; VISTA la nota MUR del 4 ottobre 2006, prot. n. 4500, con cui è stata comunicata l’ammissione a cofinanziamento del progetto SIRIO, per un importo complessivo di spesa pari a Euro 495.590,00, ed in particolare gli allegati 1, 2, e 3 da cui fra l’altro si deduce che il costo complessivo per le attività di competenza di questa Università è pari a Euro 116.500, di cui Euro11.650 a carico di questa Università quale quota di cofinanziamento; TENUTO CONTO di quanto rappresentato in relazione, DELIBERA - di autorizzare il Rettore ad approvare con decreto il progetto SIRIO rimodulato secondo le indicazioni MUR ed a sottoscrivere la "dichiarazione di accettazione del cofinanziamento e di impegno ad attuare il progetto" nel rispetto delle indicazioni ed usando il modello MUR; - di indicare i dott.ri Sandro Spataro ed Emilio Miccolis, rispettivamente quali operatore e convalidatore, autorizzando il Rettore a comunicare detti nominativi al MUR; 143 C.A. 19/27.10.2006/p.5b - di affidare ai dott.ri Pasqua Rutigliani, Elisabetta Fortunato, Sandro Spataro ed Emilio Miccolis l’incarico di supportare i responsabili delle iniziative previste nel Progetto Sirio nella rimodulazione del Piano finanziario e delle correlate parti del Formulario; - di autorizzare il Rettore alla formalizzazione degli incarichi alle unità di personale già individuate nel Progetto così come rimodulato, nel rispetto di quanto previsto del “Regolamento per il conferimento di incarichi professionali e per l’erogazione di compensi derivanti da attività aggiuntive al personale universitario”, evidenziando che al personale interno, in ottemperanza a quanto previsto dal detto Regolamento, dovrà essere erogato l’importo derivante dalla sottrazione dal compenso rendicontato delle trattenute operate dall’Amministrazione(quota di cofinanziamento a carico di questa Università, quota del 10% a favore del bilancio di Ateneo, 40% per finanziare i fondi di cui agli artt. 67 e 70 del CCNL del 98/2001) e fermi restando i limiti di cui al medesimo regolamento, quali la necessità che le ore di lavoro siano svolte in eccedenza all’orario di servizio e che non venga superato il massimale annuo di compenso aggiuntivo; - di dare mandato al Direttore Amministrativo di verificare la possibilità di individuare ulteriori unità di personale per l'affidamento di incarichi nell'ambito del Progetto in esame; - di autorizzare il Rettore alle eventuali sostituzioni di unità di personale che si rendessero necessarie, su proposta del Responsabile dell’azione; - di autorizzare il Rettore all’avvio delle selezioni finalizzate alla stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa, secondo le previsioni del Progetto rimodulato e nel rispetto del relativo Regolamento. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 144 C.A. 19/27.10.2006/p.5c AMMISSIONE A COFINANZIAMENTO PROGETTO AZORT - ADEMPIMENTI Il Rettore informa che è pervenuta la nota del Prof. Pietro Santamaria, che ha comunicato il cofinanziamento da parte della Commissione preposta alla valutazione del progetto presentato in riscontro all’Avviso pubblicato nel BURP della Regione Sicilia Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste, riguardante il “Bando 2005 - Interregionale Regione Sicilia”, presentato da questa Università - Dip. Scienze delle Produzioni Vegetali in qualità di soggetto Partner. 1. Proponente Capofila: Università degli Studi di Pisa - Dipartimento di Biologia delle Piante Agrarie; Partner: Università di Bari - Dip. Scienze delle Produzioni Vegetali (Prof. Pietro Santamaria); Consorzio di Bonifica di secondo grado per il Canale Emiliano Romagnolo (Bologna); Dipartimento di Produzione Vegetale dell’Università di Milano; C.R.P.V.- Centro Ricerche Produzioni Vegetali Società Cooperativa (Cesena); CRA-Istituto Sperimentale per la Nutrizione delle Piante di Roma; Università di Napoli Federico Il - Dip. di Ingegneria Agraria e Agronomia del Territorio; Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari del CNR- sez. Bari; Università di Palermo - Dip. di Agronomia Ambientale e Territoriale; Laboratorio Agrochimico Ambientale dell’Ente Sviluppo Agricolo Siciliano (CT); Università di Catania - Dip. di OrtoFloroArboricoltura e Tecnologie Agroalimentari. Titolo: La concimazione azotata di ortaggi: sviluppo e trasferimento di metodi innovativi per aumentare l’efficienza d’uso dei fertilizzanti, ridurre l’impatto ambientale e migliorare la qualità dei prodotti. “AZORT”. Contributo regionale stanziato: € 630.000,00. In merito al succitato Progetto, il Rettore ricorda a questo Consesso che, in fase di presentazione, il Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali di questa Università ha assunto l’impegno ad assolvere la quota di cofinanziamento pari al 10% del costo totale dell’intero progetto di circa € 41.600,00 con costi figurativi e comunque senza alcun onere 145 C.A. 19/27.10.2006/p.5c economico a carico del Bilancio di Ateneo. A norma del Bando succitato, per accedere al contributo è indispensabile procedere alla costituzione dell’ATS (Associazione Temporanea di Scopo), coinvolgendo i partner di progetto e individuando 1’Università degli Studi di Pisa - Dipartimento di Biologia delle Piante Agrarie come soggetto Capofila. Il Dipartimento amministrativo per la Ricerca, la Didattica e le Relazioni Esterne – Area Ricerca - Sett. III, tenuto conto della necessità di avviare con tempestività l’attività procedurale per la concessione del contributo e lo svolgimento delle molteplici attività, propone di autorizzare il Rettore alla stipula dell’Associazione Temporanea di Scopo, previa verifica da parte dello stesso dello schema negoziale. Il Rettore, inoltre, sottolinea che per quanto attiene alla voce “Spese generali” inserite nel progetto, pari complessivamente a € 4.900,00, il Direttore del Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali, nel Consiglio di Dipartimento del 02.10.2006, ha comunicato di devolvere la somma di € 490,00 pari al 10% dell’importo, a favore del Bilancio di Ateneo. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito sentendo al riguardo anche la dott.ssa Rutigliani, Dirigente del Dipartimento amministrativo per la ricerca, la didattica e le relazioni esterne, che rientra nella sala riunioni. La dott.ssa Rutigliani illustra la questione cogliendo l'occasione per sottolineare la necessità di affrontare in via generale la problematica riguardante la quota che i dipartimenti interessati devono devolvere a favore del bilancio universitario per la realizzazione di progetti finanziati con risorse esterne. Non registrandosi richieste di chiarimenti, la dott.ssa Rutigliani si allontana dalla sala riunioni, alle ore 19,00. Il Consiglio, all'unanimità, VISTO l’Avviso pubblico dell’Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste, della Regione Siciliana, per la presentazione delle proposte progettuali Bando-2005 Interregionale Regione Sicilia; 146 C.A. 19/27.10.2006/p.5c CONSIDERATO che la presentazione della proposta progettuale prevedeva la costituzione di ATS (Associazione Temporanea di Scopo) tra i partecipanti al progetto; VISTO il verbale del Consiglio di Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali, relativo alla seduta del 2/10/2006; ATTESA la particolare urgenza di avviare la procedura per l’attuazione del progetto finanziato; VISTO il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità dell’Università di Bari; TENUTO CONTO dell’orientamento del Consiglio di Amministrazione riguardo la regolamentazione delle "Spese generali" nei Progetti di Ricerca, DELIBERA - di autorizzare il Rettore alla stipula dell’atto costitutivo dell’Associazione Temporanea di Scopo (ATS), per la realizzazione del progetto "La concimazione azotata di ortaggi: sviluppo e trasferimento di metodi innovativi per aumentare l’efficienza d’uso dei fertilizzanti, ridurre l’impatto ambientale e migliorare la qualità dei prodotti. – AZORT" individuando come soggetto Capofila l’Università degli Studi di Pisa- Dipartimento di Biologia delle Piante Agrarie; - che venga devoluta dal Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali a favore del Bilancio di Ateneo la somma di € 490,00, pari al 10% dell'importo relativo alla voce "Spese Generali". La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 147 C.A. 19/27.10.2006/p.8 PRESTAZIONI C/TERZI ART. 67 DEL REGOLAMENTO PER L’AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTABILITÀ - DIPARTIMENTO PER LE APPLICAZIONI IN CHIRURGIA DELLE TECNOLOGIE INNOVATIVE Il Rettore ritira l'argomento contrassegnato con il punto 8) all'o.d.g. dell'odierna riunione. Il Consiglio prende nota. 148 C.A. 19/27.10.2006/p.9 AUTORIZZAZIONI ALLA SPESA: - AUTORIZZAZIONE ALL’ACQUISTO DI UNA SONDA MULTIPARAMETRICA Il Rettore fa presente che il prof. Luigi Lopez, Presidente del Corso di Laurea in Scienze Ambientali, con nota dello scorso 18 gennaio, ha comunicato che il predetto corso di studi intende acquistare per i propri scopi di didattica e di ricerca una sonda oceanografica multiparametrica in grado di misurare, lungo profili di profondità, alcuni parametri oceanografici significativi (temperatura, salinità, ossigeno pH, ecc.). Orbene, il prof. Lopez, aggiunge il Rettore, ha condotto un’indagine di mercato tra le seguenti tre aziende specializzate nel settore: Idronaut Srl di Brugherio (MI), Elmar Srl di Venezia e Comunication Technology di Cesena ed ha constatato che il prezzo di acquisto dell’attrezzatura in argomento risulta di gran lunga superiore al limite di spesa che in autonomia può compiere la struttura richiedente e, quindi, ha chiesto all’Amministrazione Centrale di procedere all’esperimento della gara per l’acquisto in parola. Il Rettore riferisce che il prof. Lopez in deroga all’orientamento precedentemente assunto, con successiva nota prot. n. 239/06 del 10 luglio u.s., ha comunicato che il Consiglio di Corso di Laurea in Scienze Ambientali, nella seduta del 19 giugno u.s., ha deliberato di approvare l’acquisto della sonda multiparametrica offerta dalla ditta Idronaut, per le sole componenti contrassegnate dalle lettere A, C, D, F ed H di cui all’offerta del 22/11/2005, per un ammontare complessivo di € 24.600=oltre Iva, previa conferma dei prezzi indicati nella suddetta offerta. Nella stessa comunicazione su richiamata il prof. Lopez precisa, inoltre, che a seguito di richiesta di conferma dei prezzi, la Idronaut, con nota fax del 23 giugno 2006, ha offerto una strumentazione superiore a quella precedentemente proposta, ovvero la nuova sonda CTD multiparametri OCEAN SEVEN 316 Plus, più uno sconto del 15%, pertanto, la spesa per l’acquisto dell’apparecchiatura di cui trattasi diventa di € 20.910,00=oltre Iva. Il prof. Lopez, peraltro, informa di aver appositamente nominato una Commissione tecnica che, dopo accurata analisi, ha ritenuto valida, avanzata nelle 149 C.A. 19/27.10.2006/p.9 caratteristiche innovative e pertanto soddisfacente la nuova sonda proposta in sostituzione della precedente ed ha, tra l’altro, chiarito che le componenti che il Consiglio di Corso di Laurea non ha più ritenuto di voler acquistare sono componenti opzionali che non inficiano la funzionalità e la operatività dello strumento. Quindi, sulla base di quanto sinora esposto ed a parere del Dipartimento Affari Generali – Area appalti pubblici di servizi e forniture – Set. II la procedura concorsuale condotta dalla struttura richiedente ivi compresa l’acquisizione dell’autorizzazione all’acquisto da parte del Consiglio della Corso di Laurea è corretta perché svolta in applicazione del combinato disposto dell’art 104, punto 2 lettera c) e punto 2.1 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, all’unanimità, UDITA la relazione del Rettore, VISTE le note a firma del prof. Luigi Lopez, Presidente del Corso di Laurea in Scienze Ambientali; VISTO il parere favorevole espresso dal Consiglio del Corso di Laurea in Scienze Ambientali, nella seduta del 19.06.2006; ACCERTATA la sussistenza della disponibilità finanziaria sul pertinente capitolo di bilancio, VISTO l’art 104, punto 2 lettera c) e punto 2.1 del Regolamento di Ateneo per l'amministrazione, la Finanza e Contabilità, DELIBERA − di accogliere la richiesta del prof. Luigi Lopez, Presidente del Corso di Laurea in Scienze Ambientali e, per l’effetto, di autorizzare la spesa di € 20.910,00=oltre Iva per l’acquisto di una sonda CTD multiparametrica OCEAN SEVEN 316 Plus dalla società IDRONAUT Srl di Brugherio (MI); − la spesa per la suddetta fornitura, pari ad € 25.092,00, IVA compresa, graverà sul capitolo 201110 “Spese di investimento dei centri, delle biblioteche, dei DD.UU. e delle scuole di specializzazione” (imp. 06.726 sub imp. 06.10244). La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 150 C.A. 19/27.10.2006/p.10-11 − APPALTO SERVIZIO DI PULIZIA PRESSO TUTTE LE SEDI UNIVERSITARIE − APPALTO SERVIZIO DI VIGILANZA ARMATA PRESSO TUTTE LE SEDI UNIVERSITARIE Il Rettore ritira gli argomenti contrassegnati con i punti 10) e 11) all'o.d.g. dell'odierna riunione. Il Consiglio prende nota. 151 C.A. 19/27.10.2006/anticipo esame PROGRAMMAZIONE LAVORI CONSIGLIO. Su richiesta dei consiglieri Da Molin, Pizzutilo e Raffo e del Direttore Amministrativo, il Rettore anticipa l’esame degli argomenti contrassegnati con i punti 17), 20), 41, 40), 31) all’odg. Il Consiglio approva. 152 C.A. 19/27.10.2006/p.17 PROPOSTA COMMISSIONE PER L’ESAME DELLE RICHIESTE DI CONTRIBUTO STRAORDINARIO PER L’ORGANIZZAZIONE DI CONGRESSI E MANIFESTAZIONI VARIE, PUBBLICAZIONI, ETC. Il Rettore, dopo aver riferito che, in data 09.10.2006, si è riunita la Commissione Consiliare preposta all’esame delle richieste di contributo straordinario per l’organizzazione di Congressi, Convegni e manifestazioni varie, per soggiorni di studio o per la partecipazione a Convegni, per le spese di stampa e pubblicazione e per l’ospitalità di studiosi stranieri, passa ad illustrare la proposta dalla medesima: ““ COMMISSIONE CONSILIARE PER L’ESAME DELLE RICHIESTE DI FINANZIAMENTO PER L’ORGANIZZAZIONE DI CONVEGNI, SEMINARI E MANIFESTAZIONI VARIE, VIAGGI DI STUDIO, ACCORDI CULTURALI, PUBBLICAZIONI UNIVERSITARIE. ---------------------------------------------------------------------------------------------- Il giorno 9 ottobre dell’anno 2006, alle ore 12.00 presso la Sala Consiglio di questa Università, in seguito a regolare convocazione, si è riunita la Commissione Consiliare nominata nell’attuale composizione dal C.A. del 24-01-2006, preposta all’esame delle richieste di contributo straordinario per l’organizzazione di Congressi, Convegni e manifestazioni varie, per soggiorni di studio o per la partecipazione a Convegni, per le spese di stampa e pubblicazione e per l’ospitalità di studiosi stranieri. Sono presenti: - prof.ssa Giovanna DA MOLIN, che presiede la riunione in sostituzione del Rettore impossibilitato a partecipare per impegni precedentemente assunti - dott. Giuseppe CARDIA Componente - prof.ssa Marina MUSTI Componente - sig. Sergio ROTONDO Componente - dott. Domenico VIOLA Componente - sig.ra Santina BRUNO, funzionario contabile dell’Area di Ragioneria e Contabilità Segretario Sono assenti giustificati: - sig. Carlo RAFFO - dott. Giorgio DE SANTIS Componente Componente 153 C.A. 19/27.10.2006/p.17 Alle ore 12.20, accertata la presenza del numero legale dei componenti e constatata la validità dell’adunanza, il Presidente dichiara aperta la seduta. In via preliminare, il Presidente ricorda che, oltre a dare piena applicazione del Regolamento in vigore, la linea di lavoro da adottare dovrà tener conto delle decisioni assunte nelle precedenti riunioni che, tra l’altro, prevedono di non prendere in esame le istanze di docenti che per la stessa tipologia di richiesta, abbiano già usufruito di un contributo nel corso dell’anno 2005 o del 2006, salvo eccezioni motivate; di privilegiare le richieste avanzate da ricercatori rispetto a quelle di professori associati o ordinari. Il Presidente, inoltre, rappresenta la necessità di operare con particolare economicità, vista la ridotta capienza dei singoli capitoli di spesa in esame che non sono stati interessati da alcuna variazione di stanziamento. Tanto, prosegue il Presidente, per poter conservare una disponibilità anche minimale che consenta di programmare un’ultima riunione prima della fine dell’anno. La Commissione, unanimemente, concorda con quanto rappresentato dal Presidente e passa, quindi, all’esame delle singole richieste: CAP. 102210 – ACCORDI CULTURALI - Stanziamento di Previsione - Proposta Commissione (C.A. 28-04-06) - Proposta Commissione (C.A. 04-07-06) Disponibilità al 9-10-2006 RICHIEDENTE SPESA CONTRIBUTO RICHIESTO € 10.000,00 € 7.000,00 € 1.500,00 -----------€ 1.500,00 ======== CONTRIBUTO PROPOSTO 1. Dott.ssa Paola MAIROTA Dip. Sc. produzioni Vegetali Contrib. Per viaggio e soggiorno a Bari di docenti relatori in un ciclo di seminari € 2.672.00 € 2.405,00 € 600,00 ------------------------------------------------€ 2.672,00 € 2.405,00 € 600,00 Il capitolo di spesa in esame, a seguito della proposta formulata, presenta una disponibilità residua di € 900,00.NOTE La prof.ssa Luisa SABATO, assegnataria di un contributo di € 300,00 – concesso dal C.d.A. del 4-07-06, per le spese di viaggio e soggiorno a Bari del prof. Bilal Haq, con nota del 31-08-06 ha chiesto un’ integrazione del suddetto contributo. 154 C.A. 19/27.10.2006/p.17 Riguardo la richiesta di integrazione della prof.ssa L. SABATO, la Commissione, al momento, esprime parere negativo: accogliere la richiesta di integrazione, infatti, andrebbe a falsare i criteri di lavoro adottati, in quanto finirebbero per essere agevolati alcuni docenti a danno di altri. Sul punto, inoltre, la Commissione ricorda quanto già rappresentato nella prima riunione riguardo la possibilità di riprendere in esame le richieste non finanziate nella prima fase di lavoro o quelle per cui sia stata avanzata richiesta di integrazione, nell’eventualità che i capitoli presentino un residuo di stanziamento, in occasione dell’ultima riunione. Prima di passare all’esame delle istanze riguardanti richieste di contributo per soggiorno di studio o per partecipazione ad attività congressuali presso altre istituzioni, il Presidente ritiene opportuno richiamare i criteri già adottati nei precedenti incontri. Più in particolare: − i docenti che partecipano a Convegni, Congressi o Simposi internazionali, devono risultare impegnati come relatori o autori di un lavoro scientifico; − solo eccezionalmente, ed in particolare per i giovani ricercatori, saranno prese in considerazione: o le richieste in cui non è rispettata la suddetta condizione; o le richieste riferite a partecipazioni ad iniziative nazionali; − il contributo proposto è riferito alle spese di viaggio e, per quanto attiene ai ricercatori, anche alle spese di iscrizione alle manifestazioni scientifiche. CAP. 103250 – CONTRIBUTI PER PARTECIPAZIONI A STUDI E RICERCHE PRESSO ALTRE ISTITUZIONI SCIENTIFICHE - Stanziamento di Previsione - Proposta Commissione (C.A. 28-10-05) - Proposta Commissione (C.A. 28-04-06) - Proposta Commissione (C.A. 04-07-06) Disponibilità al 9-10-2006 RICHIEDENTE SPESA CONTRIBUTO RICHIESTO 1. Prof. Antonio DI BELLO Dip. Emergenza Trapianti Organi Fornito supplemento di documentazione richiesto dal C.A. del 28/04/06 per la Partecipazione al Congresso “26° Annual Symposium on Sea Turtle Biology and Conservation” a Creta, 3-8 Mar 2006 € 1.407,00 155 € 1.407,00 € 88.500,00 € 4.500,00 € 35.291,00 € 26.200,00 -------------€ 22.509,00 ========= CONTRIBUTO PROPOSTO € 800,00 C.A. 19/27.10.2006/p.17 2. Prof. Roberto GRASSI Dip. Odontostomatologia Fornito supplemento di documentazione richiesto dal C.A. del 28/04/06 per la partecipazione al 13th Int. Symposium svoltosi a Kauai, 23/27 gen € 3.364,01 € 1.300,00 3. Prof.ssa Palma F. CAMASTRA Dip. Scienze dell’Antichità Richiesta per la partecipazione all’International Conference Engeneering Education – Atene, 11-13 lug € 1.500,00 € 1.500,00 € 1.000,00 4. Dott. Pierluca MASSARO Dip. Bioetica Soggiorno di studio per seguire un corso postlaurea e partecipazione al “12th Int. Symposium on Victomology ” Florida, 13-27 ago € 2.515,91 € 2.515,91 € 1.300,00 5. Prof. Armando SAPONARO Dip. Bioetica Partecipazione al 2nd North American postgraduate Corse in Victomology e partecipazione al “12th Int. Symposium on Victomology”- Florida 13/27 ago € 2.239,00 € 2.239,00 € 1.300,00 6. Prof.ssa Emanuela SCHINGARO Dip. Geomineralogico Richiesta per la partecipazione all’annual meeting of the geological society of America, Philadelphia (Pennsylvania), 22-25 ott 2006. € 2.000,00 € 2.000,00 rinviata (*) 7. Prof. Fernando SCORDARI Dip. Geomineralogico Richiesta per la partecipazione all’annual meeting of the geological society of America, Philadelphia (Pennsylvania), 22-25 ott 2006. € 2.000,00 € 2.000,00 rinviata (*) (*) Per quanto attiene le richieste di cui al punto 6) e 7), la Commissione ritiene opportuno rinviare ogni decisione in attesa che vengano forniti maggiori chiarimenti in merito all’effettiva presentazione di un lavoro scientifico al Meeting 8. Prof.ssa Michela PELLICANI Dip. Studio Soc. Mediterranee Partecipazione, con la qualifica di componente del 156 C.A. 19/27.10.2006/p.17 Bureau, al Convegno Int. dell’AIDELF – Portogallo, 18/22 sett € 1.550,00 € 1.000,00 € 650,00 9. Prof. Giorgio RESTA Dip. Diritto Privato Soggiorno di studio presso la Mc Gill University di Montreal (Canada), 6/31 ago € 5.000,00 € 5.000,00 € 10. Dott.ssa Maristella GATTO Dip. Studi Anglo-Germanici e per l’Europa Orient. Richiesta per la partecipazione al Workshop in Francia, 30 Giu-4 lug 06 € 1.126,00 € 1.126,00 € 300,00 11. Dott. Gaetano FALCO Dip. Studi Anglo-Germanici e per l’Europa Orient. Richiesta per la partecipazione al Workshop in Francia, 30 giu-4 lug 06 € 1.126,00 € 1.126,00 € 300,00 12. Prof. Gaetano V. CELANO Dip. Sanità e Benessere Animali Richiesta per la partecipazione al VIII International Mycological Congress in Australia, 17-31 ago 2006. € 6.850,00 € 3.800,00 800,00 non accolta Per quanto detto nelle premesse, la Commissione ritiene di non poter accogliere la richiesta, in quanto il docente non partecipa al Congresso come relatore o autore di un lavoro scientifico 13. Dott.ssa Immacolata MAIDA Dip. Biochimica Medica, Biologia Medica, Fisica Med. Richiesta per la partecipazione al 13th meeting of the European Society for Pigment Cell Research a Barcellona (Spagna), 24-27 set 2006. € 1.500,00 € 1.500,00 € 500,00 ------------------------------------------------€ 21.413,91 € 8.250,00 Il capitolo di spesa in esame, a seguito della proposta formulata, presenta una disponibilità residua di € 14.259,00.La richiesta sottoriportata non viene presa in esame in quanto il docente ha già beneficiato di un contributo per la stessa tipologia di spesa nel 2005: - Dott.ssa Gabriella GUIDA Dip. Biochimica Medica, Biologia Medica, Fisica Med. Partecipazione al 13th meeting of the European Society for Pigment Cell Research - Barcellona, 24-27 set 157 C.A. 19/27.10.2006/p.17 NOTE a) Il dott. Vito PINTO, ricercatore presso il Dip. Sui Rapporti di Lavoro e RR.II., con nota datata 24-07-06, ha comunicato di rinunciare al contributo di € 2.000,00 concesso dal C. A. del 21-10-03; La Commissione prende atto. b) I proff.ri Paolo BRUNO e Maurizio CASELLI, docenti presso il Dip. di Chimica, assegnatari di un contributo di € 650,00 concesso dal C. A. del 28-04-06 per la partecipazione ad un simposio a Cipro, con nota del 2-08-06, hanno chiesto di poter utilizzare il suddetto contributo per la partecipazione al “SCI 2006” – Firenze, 10/15; La Commissione rinvia ogni decisione in attesa di acquisire maggiori informazioni. c) La dott.ssa Rossella ABBATICCHIO, assegnista di ricerca, con nota del 25-09-06 ha chiesto un contributo di € 500,00 a sostegno delle spese per la partecipazione al Congresso dell’Associazione Slava a Belgrado. La Commissione esprime parere negativo in quanto il “Contratto per l’attivazione di assegni per la collaborazione ad attività di ricerca” non prevede alcun onere aggiuntivo a carico del bilancio d’Ateneo oltre all’assegno annuo di € 16.138,00 (art. 8). CAP. 103260: “TRASFERIMENTI AI DIPARTIMENTI DEI CONTRIBUTI PER SPESE DI PUBBLICAZIONE”. - Stanziamento di Previsione - Proposta Commissione (C.A.28-10-05) - Proposta Commissione (C.A. 28-04-06) - Proposta Commissione (C.A. 04-07-06) Disponibilità al 9-10-2006 RICHIEDENTE SPESA CONTRIBUTO RICHIESTO 1. Prof.ssa Lucia DI PINTO Dip. Pratiche Linguistiche e Analisi dei Testi Spese di pubblicazione del volume “Stile Teologico in Biologia per Aristotele”. € 4.900,00 2. Prof.ssa Elena PAPAGNA Dip. Scienze Storiche e Sociali Spese di pubblicazione del volume “Fra teoria e prassi del governo cittadino. Filippo Maria Briganti, 158 € 4.900,00 € 177.000,00 € 11.400,00 € 85.750,00 € 33.100,00 -------------€ 46.750,00 ======== CONTRIBUTO PROPOSTO € 2.000,00 C.A. 19/27.10.2006/p.17 patrizio gallipolino della seconda metà del 700”. € 3.374,54 € 3.000,00 € 2.000,00 3. Prof. Mauro DI GIANDOMENICO Centro Interdipartimentale di ricerca, Seminario di Storia della Scienza Spese di pubblicazione dell’opera “Gli inizi della Genetica in Italia (1900-1940). € 5.540,00 € 5.540,00 € 2.000,00 4. Prof. Pietro BERALDI Dip. di Bioetica Spese pubblicazione del volume “Potere della Ragione in Stuart John Mill. € 8.888,00 € 5.000,00 € 2.500,00 5. Prof. Leonardo SEBASTIO Dip. Linguistica Letteratura Filologia Moderna Stampa e pubblicazione dell’opera “Il poeta tra Chiesa e Impero. Una storia del pensiero dantesco. € 4.150,00 € 2.000,00 € 1.700,00 6. Dott. Luigi PASTORE Dip. di Bioetica Stampa e pubblicazione dell’opera “Sentieri Adorniani”. € 5.000,00 € 3.000,00 € 2.000,00 7. Dott. Vito PINTO Dip. Rapporti di Lavoro e sulle Rel. Industriali Stampa e pubblicazione dell’opera “I gruppi societari nel sistema giuridico del lavoro”. € 4.250,00 € 2.000,00 € 1.500,00 8. Prof. Antonio MASTRODONATO Dip. Scienze Statistiche Indagine statistica su “Il livello di conoscenza informatica nei distretti industriali pugliesi”. € 16.200,00 € 10.000,00 non accolta La Commissione esprime parere negativo in quanto la richiesta non riguarda la stampa di un opera ma è riferita alla spesa per una indagine statistica condotta da una ditta specializzata nel settore. 9. Prof.ssa Pina BELLI D’ELIA Dip. Studi Classici e Cristiani Stampa e pubblicazione del volume “Insediamenti Rurali a Nord di Bari dalla ….” € 5.200,00 159 € 3.000,00 € 2.500,00 C.A. 19/27.10.2006/p.17 10. Prof. Raffaele LICINIO Dip. Sc. Storiche e Sociali Spese per ristampa del volume “Castel del Monte. Il reale e l’immaginario” di Giosuè Musca € 7.200,00 € 5.000,00 € 2.500,00 11. Dott. ssa Giovanna DEVINCENZO Dip. Lingue e Lett. Romanze e Mediterranee Stampa e pubblicazione nella collana della Biblioteca del volume “Geoffroy Gay, la Simonie, Tragicomèdie” € 3.952,00 € 3.800,00 € 2.500,00 12. Dott. Gianfranco LONGO Dip. Giuridico delle Istituz. Amm.ne e Libertà Stampa e pubblicazione del volume “Sull’omissione Legislativa come ipotesi di controllo del politico” € 1.040,00 € 1.000,00 € 1.000,00 ------------------------------------------------€ 59.653,91 €22.200,00 Il capitolo di spesa in esame, a seguito della proposta formulata, presenta una disponibilità residua di € 24.550,00.Le richieste dei sottoelencati docenti, assegnatari di contributo nel corso del 2005 o del 2006, non vengono prese in esame: - Prof. Pasquale CARATÙ Dip. Beni Culturali e Scienze del Linguaggio Spese di pubblicazione dell’opera “Vocabolario di Manfredonia”. - Prof.ssa Michèle SAJOUS Dip. Diritto Intern. e Unione Europea Stampa e pubblicazione del volume “Débats francais et enjeux mondiaux”. NOTE a) Il prof. Giuseppe COTTURRI, assegnatario di un contributo di € 2.000,00 concesso dal C. A. del 28-04-06 a sostegno delle spese della stampa di un DVD, con nota del 13-07-06 ha chiesto una integrazione di € 1.000,00 al suddetto contributo; Per quanto riguarda la richiesta sopra riportata, vale quanto rappresentato in precedenza in merito alla concessione di integrazione di contributo. 160 C.A. 19/27.10.2006/p.17 b) il sig. Salvatore MEMEO, poeta, con nota del 5-09-2006, ha avanzato richiesta di contributo a sostegno delle spese di stampa e pubblicazione di un libro di poesie intitolato “Il vento e la spiga”. La Commissione ritiene di non poter accogliere la richiesta in quanto il Regolamento in vigore non prevede l’assegnazione di contributo a soggetti estranei all’Amministrazione. CAP. 103270: “TRASFERIMENTI AI DIPARTIMENTI DEI CONTRIBUTI PER SPESE SEMINARI, CONVEGNI, CONGRESSI E MANIFESTAZIONI VARIE”. - Stanziamento di Previsione - Proposta Commissione (C.A. 28-10-05) - Proposta Commissione (C.A. 28-04-06) - Proposta Commissione (C.A. 04-07-06) € 145.000,00 € 12.500,00 € 98.500,00 € 22.000,00 -------------€ 12.000,00 Disponibilità al 9-10-2006 RICHIEDENTE SPESA CONTRIBUTO RICHIESTO CONTRIBUTO PROPOSTO 1. Prof. Luigi VIMERCATI Dip. Medicina Interna e Medicina Pubblica Convegno Int. “Teaching Practical Occupational Epidemiology” -Torre Canne, 31ago- 2 set € 10.020,00 € 5.000,00 € 4.000,00 2. Prof. Ernesto LONGOBARDI, Preside Fac. Economia per il Comitato organizzatore del Convegno per la celebrazione del 120° Anniversario della Facoltà € 23.260,00 € 18.000,00 € 6.000,00 La Commissione, in considerazione della particolare valenza delle iniziative riportate al punto 1) e 2), ha ritenuto opportuno sostenere le stesse in modo significativo. 3. Prof. Francesco ROMANO Dir. Dip. Fisica Organizzazione XIX Edizione del Seminario di Fisica Nucleare e Subnucleare – Otranto, 21/27 sett € 21.000,00 € 2.500,00 € 1.000,00 4. Prof. Pasquale DAL SASSO Dip. Progettazione e Gestione Sistemi Agro Forestali Convegno Naz. di studio “Sviluppo sostenibile in aree protette” – Rodi Garganico, 19/21 ott € 17.870,00 € 15.370,00 € 1.000,00 ------------------------------------------------- 161 C.A. 19/27.10.2006/p.17 € 40.870,00 € 12.000,00 A seguito della proposta di contributo soprariportata, la disponibilità del capitolo risulta completamente azzerata. Le richieste dei sottoelencati docenti, assegnatari di contributo nel corso del 2005 o del 2006, non vengono prese in esame: - Prof.ssa Floriana ESPOSITO Dip. di Informatica Organizzazione congresso ISMIS 2006 a Bari, 27-29 ago 2006. - Prof. Giovanni SANESI Dip. di Scienze delle Produzioni Vegetali Organizzazione della conferenza internazionale IUFRO - Locorotondo, 26-29 sett 2006. - Prof. Alessandro TORRE Dip. Giuridico delle Istituz. Amm.ne e Libertà Organizzazione di un Seminario di studio nell’ambito del dottorato di ricerca in Istituzioni e Politiche Comparative NOTE a) La prof.ssa Grazia DI STASO, assegnataria di un contributo di € 3.000,00 concesso dal C. A. del 4-07-06 a sostegno delle spese del Convegno “Natura e costume. Generi letterari e modelli della comunicazione…..”, con nota del 12-07-06 ha avanzato richiesta di un ulteriore contributo di € 1.500,00, per le maggiori spese avute e non previste inizialmente; b) il dott. F.S. FIORE, Presidente del Centro Culturale ABUSUAN e il dott. P. MARTINO, Assessore alla Pubblica Istruzione, hanno avanzato richiesta di contributo a sostegno delle spese per la realizzazione del IX Conv, Naz. dei Centri Interculturali In riferimento alle note sopra riportate, la Commissione conferma quanto detto in precedenza riguardo a), l’eventualità di rivedere le richieste di integrazione di contributo in presenza di un residuo di stanziamento; b) l’impossibilità di finanziare richieste avanzate da soggetti estranei all’Amministrazione. Completato l’esame delle richieste, per le quali la Commissione all’unanimità ha proposto i contributi a fianco di ciascuna indicato, la stessa propone che, per quanto attiene le procedure di spesa, venga effettuata la devoluzione del contributo al Dipartimento secondo quanto previsto dall’art. 84, comma 5, lettera l) del vigente Regolamento. In particolare relativamente ai contributi proposti per le spese di partecipazione a studi e ricerche presso altre istituzioni scientifiche (Cap.103250), la Commissione suggerisce che l’effettiva assegnazione del contributo sia subordinata alla presentazione di 162 C.A. 19/27.10.2006/p.17 adeguata documentazione di spesa dell’avvenuta partecipazione alla manifestazione per la quale il docente ha presentato istanza. In riferimento alle richieste, invece, avanzate da docenti afferenti a strutture che non hanno autonomia di gestione, la Commissione propone che le strutture interessate attivino direttamente le procedure negoziali, nel rispetto del Regolamento in vigore, mentre il pagamento verrà effettuato dall’Area di Ragioneria e Contabilità su presentazione di idonea documentazione di spesa. Alle ore 14.15 la seduta è tolta. Si dispone, infine, che il presente verbale sia rimesso alla segreteria degli Organi Collegiali perché venga sottoposto all’esame del C. di A. nella prossima seduta. Il segretario verbalizzante (sig.ra Santina Bruno) IL PRESIDENTE (prof.ssa Giovanna Da Molin)””. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, all’unanimità, VISTO il verbale della Commissione Consiliare preposta all’esame delle richieste di contributo straordinario per l’organizzazione di Congressi, Convegni e manifestazioni varie, per soggiorni di studio o per la partecipazione a Convegni, per le spese di stampa e pubblicazione e per l’ospitalità di studiosi stranieri, seduta del 9.10.2006; VISTO il Regolamento di Ateneo per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, DELIBERA di approvare le proposte formulate dalla Commissione Consiliare preposta all’esame delle richieste di contributo straordinario per l’organizzazione di Congressi, Convegni e manifestazioni varie, per soggiorni di studio o per la partecipazione a Convegni, per le spese di stampa e pubblicazione e per l’ospitalità di studiosi stranieri, come da verbale riportato in narrativa. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 163 C.A. 19/27.10.2006/p.20 SOLUZIONE TECNICO-ECONOMICA PER IL COLLEGAMENTO DELLE SEDI DECENTRATE DI BRINDISI E TARANTO: OFFERTA TELECOM ITALIA SPA Il Rettore invita il Direttore Amministrativo ad illustrare l'argomento in oggetto. Il Direttore Amministrativo ricorda che questo Consesso, nella seduta del 13.06.2006, esaminata l’ipotesi di soluzione tecnico/economica per il collegamento delle sedi decentrate di Brindisi e Taranto, presentata dal prof. Pizzutilo, in cui era previsto, tra l’altro, di acquisire la strumentazione tecnica necessaria mediante l’esperimento di apposite procedure negoziate suddivise per aree tematiche, deliberò: 1. di autorizzare l’esperimento di apposita procedura negoziata per l’acquisizione dei necessari apparati di comunicazione, oltre ai prodotti hardware di calcolo, per la somma complessiva stimata di € 25.882,80; 2. che la spesa relativa pari a € 10.726,80 (€ 25.882,80 – € 15.156,00 accant. 829/06 già deliberato da questo Consesso nella seduta del 28.04.2006) gravi sul cap. 102250 “Spese per altri servizi agli studenti di cui alla L. 390/91 ivi compreso il contributo al CUS”; 3. di rinviare ogni decisione in merito al collegamento delle sedi di Brindisi e Taranto con il Palazzo Ateneo attraverso linee HDSL a canone forfetario successivamente all'approvazione del Conto Consuntivo 2005 e dell'assestamento di bilancio, anche al fine di verificare la possibilità di avviare una trattativa diretta con Telecom Italia Spa nell'ambito del vigente contratto di telefonia con conseguente contenimento dei relativi costi. In particolare, dalla tabella presentata si evinceva la seguente spesa forfetaria stimata relativa al collegamento per ogni singola sede oltre a una quota una tantum pari a € 8.440,00, oltre IVA B Sede Facoltà di Economia Facoltà di C E Attivazione circuito Via Lago Maggiore - HDSL 2M/512K €530,00 Taranto Via Acton - Taranto HDSL 2M/5I2K €530,00 Indirizzo D Accesso 164 F G H Install. Canone Canone router bimestrale annuo € 170,00 € 754,00 €4.524,00 € 170,00 € 754,00 €4.524,00 C.A. 19/27.10.2006/p.20 Giurisprudenza Facoltà di Lettere e Filosofia Facoltà di Scienze della Formazione Facoltà di Medicina e Chirurgia Facoltà di Medicina Veterinaria Facoltà di Scienze MM FF MN Segreteria Generale Studenti Delegazione Rettorale €530,00 € 170,00 € 754,00 €4.524,00 HDSL 2M/5I2K €530,00 €530,00 € 170,00 € 170,00 € 754,00 €4.524,00 Palazzo Amati – Taranto HDSL 2M/5I2K €530,00 € 170,00 € 754,00 €4.524,00 Via A De Gasperi Taranto HDSL 2M/5I2K €530,00 € 170,00 € 754,00 €4.524,00 €530,00 € 170,00 € 754,00 €4.524,00 Caserma Rossarol Via Duomo – Taranto €530,00 € 170,00 € 754,00 €4.524,00 Via Primo HDSL 2M/5I2K Longobardo- Brindisi Stabile ex Ospedale Di Summa - Brindisi ADSL 1,5/5I2K -100K (BMG) Bari – Palazzo Piazza Umberto, 1 HDSL 8M/4M Ateneo Bari (Centro Stella) €530,00 € 170,00 € 754,00 €4.524,00 € 170,00 € 115,20 HDSL2M/512K Via Deledda Taranto Viale Virgilio n 20 – Taranto € 754,00 €4.524,00 HDSL 2M/5I2K Stabile ex IPAI € - €1.100,00 €691,20 € 170,00 € 2.010,00 €12.060,0 0 €6.400,00 € 2.040,00 € 9.665,20 €57.991,2 0 TOTALE COSTI € 8.440,00 una tantum (E+F) TOTALE CANONI € 57.991,20 Trasmissione dati (Tutti i costi si intendono al netto di IVA) In ottemperanza alla delibera del Consiglio, continua il Direttore Amministrativo, a seguito di apposita trattativa al fine di ottenere un significativo risparmio ed un miglioramento del servizio, ha sollecitato la Telecom Italia SpA a presentare un’offerta per la realizzazione di una rete dati per il collegamento delle sedi decentrate di Taranto e Brindisi, sottolineando altresì l’urgenza di pervenire, in tempi brevi, ad una revisione del contratto in essere con Telecom Italia concernente la rete di fonia dell’Università di Bari. La Telecom Italia, quindi, venendo incontro alle esigenze di questo Ateneo, ha presentato, in data 4.10.2006, l’offerta per la fornitura di una rete dati VPN a larga banda per il collegamento delle sedi decentrate di Taranto e Brindisi, alle condizioni indicate 165 C.A. 19/27.10.2006/p.20 nella sottoriportata proposta commerciale e negli allegati tecnici, che si allegano al presente verbale con il n.8: ""Con riferimento alla Vs. richiesta, sottoponiamo alla Vostra cortese attenzione la nostra migliore offerta commerciale per la realizzazione di una rete dati VPN per le sedi decentrate di Bari e Taranto, utilizzando esclusivamente l’adozione di una rete innovativa basata su protocollo IP. Il documento tecnico allegato (Cod. doc. 06S1192S1007 - Rev. O - 2006 ) descrive la soluzione progettuale proposta sviluppata sulla base di collegamenti a larga banda del tipo Hyperway TP MPLS. La soluzione prevede la realizzazione, in ambito regionale, di una rete VPN caratterizzata da elevate prestazioni sia in termini troughput che di sicurezza e segregazione dei dati. Sostanzialmente la rete VPN proposta, vede come Centro Stella la sede del CED CSI presso Palazzo Ateneo in Bari. In tale sede sarà realizzato un collegamento di tipo Ethernity (GBE) alla velocità di 10 Mbps realizzato con l’utilizzo di cavo in Fibra Ottica dedicato ed ad uso esclusivo dell’Università di Bari. Per ogni sede periferica, ove è richiesto un collegamento di tipo simmetrico, sarà realizzato un collegamento denominato Flat Office, di tipo HDSL (SHDSL), caratterizzato da una banda di picco pari a 2 Mbps, ed una Banda Minima Garantita pari ad 512 Kbps. Per le sedi minori, ove è richiesto un collegamento di tipo asimmetrico, sarà realizzato un collegamento denominato Small Office, di tipo ADSL, caratterizzato da una banda di picco in downstream di 1,2 Mbps, 640 Kbps in upstream, ed una Banda Minima Garantita di 128 Kbps in entrambi i sensi di trasmissione. Nella seguente tabella 1 sono riepilogati, per ogni sede, i profili dei collegamenti offerti, con le specifiche caratteristiche: Città TARANTO BRINDISI BARI Sede Tipologia Profilo V. Picco BMG ECONOMIA Slave F.O. 512 2 Mbps 0,512 Mbps GIURISPRUDENZA Slave F.O.512 2 Mbps 0,512 Mbps LETTERE e FILOSOFIA + SCIENZA della Slave F.O.512 2 Mbps 0,512 Mbps FORMAZIONE MEDICINA E CHIRURGIA Slave FO. 512 2 Mbps 0,512 Mbps MEDICINA VETERINARIA Slave F.O. 512 2 Mbps 0,512 Mbps SCIENZE MM.FF.NN. Slave F.O. 512 2 Mbps 0,512 Mbps Segret Generale Studenti Slave F.O. 512 2 Mbps 0,512 Mbps Deleg. Rettorale Ex IPPAI Slave F.O. 512 2 Mbps 0,512 Mbps Ex Ospedale DI Summa Slave S.0. 1,2/0,512 Mbps 0,128 Mbps PALAZZO ATENEO - CSI - Master GBE 10 M 10 Mbps 10 Mbps PALAZZO ATENEO - CSI – Master GBE 10 M 2° Porta 10 Mbps tabella 1: Elenco dei collegamenti proposti Nell’allegato documento tecnico sono descritti dettagliatamente i servizi offerti. Alleghiamo, inoltre, alla presente, le condizioni generali di abbonamento "Hyperway". 166 C.A. 19/27.10.2006/p.20 Di seguito vengono riportati i costi della rete proposta: Condizioni economiche: - Contributo impianto (una tantum); - Canone annuo di abbonamento al servizio. € € 7.836,67 37.033,85 Condizioni di Fornitura - Iva e Bolli - Realizzazione lavori - Modalità di pagamento: o contributo impianto o canoni periodici : : A Vostro carico entro 60 gg. Data Vs. ordine : : - Validità offerta - Durata contratto : : all’ordine (addebito in bolletta e/o fattura); addebito su bolletta telefonica, a decorrere dalla data di attivazione del servizio; 30 gg. data protocollo; triennale con la possibilità di recedere, alla scadenza del primo anno di vigenza contrattuale, a titolo gratuito, alla fine di ogni bimestre, fatti salvi 30 giorni di preavviso. Restiamo a Vs disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti e, con l’occasione, porgiamo distinti saluti."" Ciò premesso, egli nel far presente che il progetto “Wan regionale per sistema segreteria studenti – ESSE 3” è stato in particolare valutato positivamente, per quanto attiene agli aspetti tecnici, dai proff. Sciacovelli e Pizzutilo, confida in una riduzione dei costi globali connessi alla realizzazione del progetto stesso. Al termine della relazione del Direttore Amministrativo, ed in considerazione dell’esito della trattativa condotta dallo stesso dott. Giorgio De Santis con Telecom Italia, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il prof. Pizzutilo ritiene soddisfacente la soluzione tecnico-economica prospettata considerato, in particolare, che è stata accertata la possibilità da parte di Telecom Italia di effettuare una verifica periodica dei propri apparati hardware e software nonché della loro idoneità alla corretta fruizione del servizio, diversamente da altri gestori telefonici. Egli, infine, invita, a realizzare in tempi brevi il collegamento telematico delle sedi decentrate di Taranto e Brindisi, in considerazione dell'imminente avvio delle attività didattiche preso le sedi citate. 167 C.A. 19/27.10.2006/p.20 Il consigliere Raffo pone la questione della manutenzione degli apparati di rete interessati al collegamento telematico in parola chiedendo in particolare se i relativi costi siano già previsti in contratto o se debbano essere considerati quali spese aggiuntive. Il prof. Pizzutilo, nell'assicurare che i costi connessi alla manutenzione degli apparti tecnici sono già previsti nell'allegato tecnico alla proposta commerciale di Telecom Italia, fa presente che gli stessi sono a carico di Telecom Italia e rientrano nella voce relativa al canone annuo di abbonamento al servizio. Il prof. Spagnoletti si dichiara favorevole all'approvazione della proposta tecnicocommerciale di Telecom Italia, trattandosi di atto di necessità ed urgenza, ai fini del miglioramento dei servizi. Il Consiglio, all'unanimità, VISTA la propria delibera assunta nella seduta del 13.06.2006; RITENUTO indifferibile il collegamento telematico del Palazzo Ateneo con le sedi universitarie delle città di Brindisi e Taranto anche in considerazione dell’imminente avvio del nuovo anno accademico 2006-2007; VISTA l’offerta presentata da Telecom Italia per la fornitura di una rete dati VPN a larga banda per il collegamento delle succitate sedi decentrate ed il relativo progetto “Wan regionale per sistema segreteria studenti – ESSE 3”, valutato positivamente dai proff. O. Sciacovelli e S. Pizzutilo per quanto attiene agli aspetti tecnici; TENUTO CONTO, in particolare, che le condizioni economiche proposte per contributo impianto una tantum e canone annuo di abbonamento al servizio ammontano rispettivamente a € 7.836,67 e a € 37.033,85 oltre IVA e sono quindi convenienti anche rispetto ai costi a suo tempo stimati per i citati collegamenti; RITENUTO necessario pervenire, in tempi brevi, ad una revisione del contratto in essere con Telecom Italia concernente la rete di fonia dell’Università di Bari al fine di contenere al massimo i relativi costi e migliorare i servizi, anche tenendo conto di pervenute; 168 eventuali ulteriori proposte C.A. 19/27.10.2006/p.20 VISTO il Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità; SENTITO il Direttore Amministrativo, DELIBERA - di approvare l’offerta della Telecom Italia SpA per la fornitura di una rete dati VPN a larga banda per il collegamento delle sedi decentrate di Taranto e Brindisi ed il relativo progetto “Wan regionale per sistema segreteria studenti – ESSE 3” allegati al presente verbale con il n. 8; - di ribadire l’impegno a pervenire, in tempi brevi, ad una revisione del contratto in essere con Telecom Italia concernente la rete di fonia dell’Università di Bari al fine di contenere al massimo i relativi costi e migliorare i servizi, anche tenendo conto di eventuali ulteriori proposte pervenute; - che la relativa spesa gravi sul cap.102430 “Spese telefoniche”. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 169 C.A. 19/27.10.2006/p.41 PROGETTO "UNIBA WIRELESS": APPROVAZIONE CONVENZIONE PER IL COFINANZIAMENTO Il Rettore ricorda che, in risposta al Bando del Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie - Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie, emanato nell’ambito dell’azione “Un c@ppuccino per un pc”, che rendeva disponibili per le Università risorse finanziarie per la realizzazione di reti di connettività senza fili, questa Università ha presentato domanda di cofinanziamento per il progetto denominato “UNIBA Wireless”, proposto dal Centro Servizi Informatici ed approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 28/02/2006. Il progetto è stato ammesso a finanziamento con Decreto del Capo del Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie in data 8/09/2006, riconoscendo un contributo, a parziale copertura dei costi, di euro 40.000,00. Con comunicazione dell’11/10/2006 è stato trasmesso all’Università copia del decreto di approvazione, con invito, al fine di avviare le attività di realizzazione del progetto ed il relativo cofinanziamento, di completare lo schema di convenzione tra il DIT e l’Università, da sottoscrivere con firma digitale o con firma autografa del legale rappresentante, e con indicazione del nominativo del referente tecnico-scientifico del Dipartimento per la Convenzione. Relativamente allo schema di Convenzione, l’Ufficio evidenzia che l’Università assume, ai sensi dell’art.3, i seguenti obblighi: - alla realizzazione della attività previste così come descritte nel progetto; - a promuovere servizi didattici ed amministrativi fruibili online; - a sviluppare e mantenere punti di accesso wi-fi che permettano agli studenti dotati di PC portatili di connettersi gratuitamente ad Internet ed ai servizi didattici e amministrativi dell’Università nell’ambito delle loro attività di studio e ricerca; - a rendere disponibili i programmi software sviluppati nell’ambito del progetto secondo le prescrizioni del “codice dell’amministrazione digitale”, con particolare riferimento al riuso dei programmi informatici; 170 C.A. 19/27.10.2006/p.41 - ad individuare, nell’ambito della Convenzione, il proprio referente tecnicoscientifico, per quanto riguarda esclusivamente gli aspetti tecnici-scientifici. Il citato articolo prevede altresì che “il Dipartimento concede all’Università l’utilizzo del logo grafico “Un cappuccino per un PC” per connotare le attività correlate al progetto in parola, in particolare quelle di comunicazione ed informazione agli studenti. Il Dipartimento svolgerà attività di controllo, anche mediante sopralluoghi, sull’attuazione del progetto, al fine di accertare l’aderenza tra quanto realizzato a quanto previsto nelle specifiche di progetto.” Ai sensi dell’art. 4, l’Università si impegna a concludere i lavori previsti nel progetto entro 10 mesi dalla data di stipula della Convenzione; il Dipartimento potrà autorizzare una proroga della durata di non più di 5 mesi, qualora i lavori previsti dal progetto presentino difficoltà di ordine tecnico o tecnologico non prevedibili all’atto della stipula o siano intervenute cause di forza maggiore, non riconducibili al soggetto attuatore, a ostacolarne l’esecuzione. La vigenza della Convenzione decorrerà, per l’Università, dalla data della stipula. In merito alle modalità ed ai tempi di erogazione del corrispettivo, l’art.5 dello schema di Convenzione prevede l’impegno dell’Università a presentare al Dipartimento la pianificazione temporale di progetto, che ne individui le principali scadenze realizzative e a dare comunicazione dell’avvenuto inizio delle attività di progetto. Il Dipartimento riconoscerà all’Università il 50% (cinquanta%) dell’importo cofinanziato alla realizzazione delle attività di progetto previste a 2 mesi dall’inizio delle attività, previa verifica di regolare esecuzione, che ne accerti l’aderenza a quanto previsto nelle specifiche di progetto in relazione alla suddetta pianificazione temporale, ed il restante 50% (cinquanta%) dell’importo cofinanziato alla conclusione delle attività di progetto, previa verifica di regolare esecuzione, che ne accerti l’aderenza a quanto previsto nelle specifiche del progetto. Il Rettore ricorda, inoltre, che il costo del progetto “UNIBA Wireless” ammonta a 104.000,00 euro, e che il cofinanziamento richiesto al MIT era pari a 50.000,00 euro, avendo l’Università deliberato di assicurare un finanziamento al progetto pari a 24.000,00 euro (IVA inclusa) con onere sul cap. 102420 “Spese per il calcolo elettronico” 171 C.A. 19/27.10.2006/p.41 (imp.615/2006), mentre la differenza doveva essere assicurata da costi figurativi inerenti il personale coinvolto. Il Rettore riferisce, infine, che il prof. Sebastiano Pizzutilo, responsabile dell'Unità Servizi Amministrativi e Documentale del CSI, ha proposto che il ridimensionamento del co-finanziamento sia effettuato mediante la revisione della quota di finanziamento a carico dell’Università, con un innalzamento a 64.000,00 euro, ed in particolare facendo rientrare la quota di 10.000,00 euro in più nei costi “figurativi” relativi al coordinamento del progetto, all’uso della infrastruttura di comunicazione ed alla configurazione HW e SW degli apparati. Il Rettore informa il Consiglio che, considerata l’urgenza di avviare le attività progettuali, il prof. Pizzutilo ha inoltre richiesto di poter disporre da subito di 60.000,00 euro quale somma sufficiente per l’acquisizione degli apparati HW di comunicazione (Access Point e server LDAP), attraverso la disponibilità del finanziamento già deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 28/02/2006, e dall’anticipo dell’intero cofinanziamento riconosciuto dal DIT. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, all'unanimità, VISTO il progetto “Uniba Wireless”; VISTA propria delibera del 28/02/2006; VISTA il decreto del Capo del Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie del 8/09/2006, con il quale si è ammesso a finanziamento il Progetto in questione per un importo pari a 40.000,00 euro; VISTA la nota del prof. Sebastiano Pizzutilo, intesa ad una rimodulazione del piano finanziario del succitato progetto; VISTA la comunicazione del DIT dell’11/10/2006 con relativa richiesta di adempimenti ed allegato schema di convenzione; ATTESA la particolare urgenza di avviare le procedure per l’attuazione del progetto finanziato, DELIBERA - di approvare lo schema di Convenzione e di autorizzare la relativa sottoscrizione; 172 C.A. 19/27.10.2006/p.41 - di individuare il prof. Sebastiano Pizzutilo quale referente scientifico dell’Università per il progetto Uniba Wireless, invitandolo a produrre la pianificazione temporale di progetto da presentare al Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie; - di approvare la rimodulazione del piano finanziario del progetto, proposta dal prof. Sebastiano Pizzutilo. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 173 C.A. 19/27.10.2006/p.40 PARTECIPAZIONE DELL’UNIVERSITÀ DI BARI AL SALONE DELLO STUDENTE “CAMPUS ORIENTA”, BARI 6/8 NOVEMBRE 2006. Il Rettore riferisce che dal 6 all’8 novembre 2006 si terrà, a Bari, la XIV edizione del Salone dello Studente “Campus Orienta”, manifestazione internazionale organizzata da Campus Editori, tradizionalmente patrocinata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dall’Università degli Studi di Bari, dal Politecnico di Bari, dall’Assessorato alla P.I. e F.P. della Regione Puglia e dai C.S.A. delle maggiori province di Puglia, Basilicata e Campania. Il gruppo editoriale Class Editori, di cui fa parte la testata Campus, offre un sistema integrato di comunicazione, con le seguenti pubblicazioni: - Campus: il primo mensile degli studenti, in edicola con 10 numeri all’anno, il magazine offre agli studenti una informazione puntuale sull’innovazione negli atenei e nel mondo della ricerca, dedicando particolare attenzione ai sogni e ai desideri dei giovani. Target: studenti universitari - neolaureati - L&C – Lavoro & Carriera - Guida all’università: pubblicazione annuale, realizzata in collaborazione con la Conferenza dei Rettori - CRUI, illustra l’offerta formativa di ogni ateneo, con una sezione dedicata alla formazione all’estero. Target: studenti del IV - V anno della scuola secondaria - CFN – Campus TV: su Class Cnbc, piattaforma SKY canale 505 e su Class News, digitale terrestre, ogni settimana un contenitore di approfondimento su giovani e università. Target: studenti delle scuole superiori - universitari - neolaureati I Saloni dello Studente organizzati annualmente dalla testata Campus (Milano, Pescara, Firenze, Brindisi, Roma, Bari, Palermo), rappresentano dal 1990, anno della fondazione, la più significativa manifestazione di settore in Italia dedicata all’orientamento, agli studi post-diploma e post-laurea ed al lavoro per un totale di 12.000 mq allestiti, 350 espositori, 300.000 visitatori. Ai suddetti Saloni si aggiungono, da questo anno, le edizioni di Gorizia e di Tirana, che possono contare su una ormai consolidata tradizione di successi. 174 C.A. 19/27.10.2006/p.40 Tra i vari strumenti di marketing atti a presentare al meglio un’istituzione universitaria al mondo degli studenti, i Saloni “CAMPUS Orienta” sono sicuramente una delle opportunità più apprezzate per trovare il giusto approccio al sistema universitario: le istituzioni che scelgono di diffondere la propria immagine attraverso tali eventi sono, abitualmente, università italiane e straniere, istituti di istruzione superiore e post-laurea, istituti linguistici e scuole di lingue, istituzioni pubbliche italiane ed europee, enti che operano nel campo della formazione, il Parlamento Europeo, alcune Direzioni Generali della Commissione Europea, il MIUR e l’Agenzia Italiana per il Programma SOCRATES/Erasmus, associazioni studentesche, enti per il diritto allo studio, ordini professionali, enti turistici e agenzie di viaggio, aziende. La stessa Università di Bari ha partecipato ai suddetti Saloni fin dalle prime edizioni, conseguendo ottimi risultati sotto l’aspetto dell’interesse mostrato dai visitatori per l’offerta formativa dell’Ateneo barese (sia in relazione alle lauree di primo e di secondo livello sia per la formazione post laurea), validamente illustrata grazie all’utilizzazione di Guide dello Studente, pannelli di presentazione delle Facoltà, manifesti, pieghevoli vari, mezzi audiovisivi (videoregistratore con filmati di presentazione dell’Università di Bari, CD ROM interattivi), computer collegato, tramite Internet, al sito WEB dell’Università di Bari, con videoproiettore multimediale. Le manifestazioni Campus si articolano nelle seguenti attività: - Aree dimostrative a tema - Incontri di orientamento a cura dei presidi di facoltà e docenti - Convegni a tema (studio e lavoro all’estero, come si fa un curriculum, come si sostiene un colloquio ecc.) - Workshop e incontri con le Aziende e gli Enti che lavorano con laureandi e neolaureati - Animazione, intrattenimento, sport e spettacolo Il piano media e comunicazione prevede, per ognuna delle manifestazioni: - Affissione: grande circuito mezzi pubblici, Istituti superiori della provincia interessata, sedi universitarie - Mailing: direct mailing a tutte le scuole della Regione 175 C.A. 19/27.10.2006/p.40 - Radio: comunicati sulle principali radio private nazionali - Stampa: spazi redazionali e pubblicitari su Campus e sulle testate del gruppo (Milano finanza, MF, Italia Oggi), catalogo della manifestazione distribuito gratuitamente a tutti i partecipanti, importante testata nazionale di appoggio per promuovere l’evento - Comunicazione: Ufficio Stampa su testate di settore, quotidiani e periodici nazionali, Uffici Placement di Università e Enti organizzatori di corsi Inoltre, la rete di comunicazione di CAMPUS integra il contatto diretto dei Saloni con quello virtuale, creando sul proprio sito (www.campus.it) un “Salone permanente” on line che permette a tutti gli espositori di rimanere visibili per un intero anno, fino, cioè, alla successiva edizione nella città; agli studenti, invece, viene offerta la possibilità di ricevere informazioni aggiornate sull’Ateneo in qualsiasi momento e di accedere, attraverso i link presenti, al sito Internet proprio dell’Università. Il numero medio di contatti sulla rete al sito suddetto è pari a 150.000 pagine viste al mese, con 48.000 utenti unici, età 17 – 30 anni. Il Rettore prosegue comunicando che la Segreteria Organizzativa della manifestazione ha chiesto, come negli anni passati, il patrocinio e l’importante contributo dell’Università di Bari, con una proposta speciale riservata alla nostra Università, che prevede: - Quota iscrizione (pulizia, assicurazione all-risk incluse); - Stand 50 mq. (spazio e allestimento inclusi: moquette, zona ripostiglio, impianto elettrico compreso di presa multipla e faretti, 4 scrivanie, sedie, mobiletti, cestini, gancio appendiabiti e portacenere, scritta); - Spazio di presentazione di 2 pagine a colori sul catalogo della manifestazione distribuito gratuitamente a tutti i partecipanti e visitatori (20.000 copie circa); - Presenza del logo dell’Università su tutto il materiale pubblicitario; - Televisore stereo, videoregistratore e pannello videoproiezione (con tecnico a disposizione); - Computer con monitor (con tecnico a disposizione); - 2 hostess a disposizione per tutta la durata del Salone; 176 C.A. 19/27.10.2006/p.40 - Doppia pagina a colori sul mensile “Campus”, numero in uscita in concomitanza con la manifestazione; - Sponsorizzazione di conferenze di orientamento alla scelta della facoltà; - Distribuzione di materiale informativo; - Presenza del logo dell’Università sulla copertina del catalogo della manifestazione; - Distribuzione di volantini dell’Università all’ingresso del padiglione; - Affissione di locandine e manifesti dell’Università. Il costo totale della predetta proposta speciale ammonta ad Euro 22.500 + IVA, senza alcun aumento rispetto al totale pagato dall’Ateneo barese per la corrispondente edizione 2005, ed include la partecipazione gratuita ai Saloni dello Studente di Gorizia (1315 novembre 2006, dedicato a orientamento post diploma e orientamento post laurea triennale) e di Milano (maggio 2007, dedicato a lauree specialistiche, master, stage e lavoro) con stand allestito 12 mq + iscrizione + pulizia + assicurazione all-risk + 1/2 pagina sul catalogo della manifestazione. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il consigliere Martino ritiene opportuna la partecipazione di questa Università alla manifestazione in programma a Bari, considerati gli ottimi risultati ottenuti nelle precedenti edizioni in termini di immagine e di prestigio. Il Consiglio, all'unanimità, VALUTATE le finalità e la particolare rilevanza del Salone dello Studente “Campus Orienta” 2006, in programma a Bari dal 6 all’8 novembre; CONSIDERATI gli aspetti positivi legati alla partecipazione dell’Università di Bari a tale Salone in termini di immagine e di prestigio; PRESO ATTO della ormai consolidata tradizione di patrocinio e partecipazione dell’Università di Bari negli eventi organizzati da Campus Editori; CONSIDERATI gli ottimi risultati ottenuti in occasione della partecipazione dell’Ateneo barese alle precedenti edizioni dei Saloni dello Studente “Campus Orienta”, DELIBERA 177 C.A. 19/27.10.2006/p.40 - che questa Università partecipi, con un proprio spazio espositivo, alla manifestazione “Salone dello Studente CAMPUS Orienta”, in programma a Bari dal 6 all’8 novembre 2006 e, a titolo gratuito, ai Saloni dello Studente di Gorizia (13-15 novembre 2006, dedicato a orientamento post diploma e orientamento post laurea triennale) e di Milano (maggio 2007, dedicato a lauree specialistiche, master, stage e lavoro); - di dare mandato al Direttore Amministrativo di avviare con la Segreteria Organizzativa della manifestazione in parola un'apposita trattativa al fine di ottenere un contenimento della spesa connessa; - che la spesa, stimata entro l'importo massimo di € 27.000,00, IVA inclusa, gravi sul Capitolo 102250 "Spese per altri servizi agli studenti di cui alla L. 390/91 ivi compreso il contributo al CUS", per l’esercizio finanziario 2006, accant. n. 4272/06. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 178 C.A. 19/27.10.2006/p.31 PROCEDURE CONCORSUALI PER L’AMMISSIONE AI CORSI DI LAUREA A NUMERO PROGRAMMATO Il Rettore fa presente che sono pervenute due istanze prodotte dalle sig.re xxxxxxxxxxxx e xxxxxxxxxxx candidate al concorso per l’ammissione, per l’A.A. 2006/07, al Corso di laurea specialistica in Medicina e Chirurgia, che evidenziano alcune presunte irregolarità durante l’espletamento della prova scritta. In merito a quanto rappresentato dalle predette candidate, l’Area Reclutamento ha fatto presente che dagli atti in possesso della stessa non si riscontra alcuna irregolarità sia in merito all’espletamento della prova scritta e sia in merito all’Affissione della graduatoria di merito. In particolare, con riferimento alle osservazioni mosse dalle succitate candidate, il Rettore dà lettura della nota inviata dal prof. Luigi Nitti, Presidente della Commissione esaminatrice del concorso relativo all’ammissione al succitato Corso di laurea, il cui testo integrale qui di seguito si riporta: ““Rispondo ai 3 punti sollevati dalla sig.ra xxxxxxxxxxxxxx: Le graduatorie sono state pubblicate indicando per ciascun candidato i dati anagrafici (cognome, nome, data e luogo di nascita), codice CINECA, punteggio totale della prova scritta, punteggi parziali dei 4 blocchi di domande. Non si capisce cosa significhi il rilievo “mancanza di trasparenza” denunciato dalla ricorrente. Il foglio del modulo anagrafico non recava nessuna etichetta, ma recava un codice a barre (con traduzione alfanumerica) direttamente stampato sul foglio. Pertanto risulta impossibile qualunque manomissione di tale codice senza lasciare evidenti tracce di contraffazione. Inoltre il foglio è stato compilato e firmato dalla candidata e, quindi, non poteva essere sostituito. La ricorrente ha la possibilità di visionare la propria scheda risposte, a cui ha accesso tramite internet, e di verificare le proprie risposte con quelle esatte. Tale scheda è la riproduzione fotografica dell’originale e si deve escludere nella maniera più assoluta la possibilità di errore in quanto la scheda è identificabile tramite il codice, stampato direttamente su di essa, che identifica ciascun candidato e di cui il candidato è a conoscenza. Inoltre la ricorrente ha accesso anche agli originali in possesso dell’area reclutamento e verificare l’esattezza o meno del punteggio assegnatole. Rispondo ai 3 punti sollevati dalla sig.ra xxxxxxxxxxxxxx: Il comitato di vigilanza ha chiesto ad ogni candidato di consegnare il proprio cellulare e molti lo hanno fatto. Naturalmente non era consentito né previsto perquisire i candidati. Durante la prova il comitato ha costantemente ed attentamente vigilato che nessun candidato facesse uso dei cellulari. Deve anche essere sottolineato, però, che 179 C.A. 19/27.10.2006/p.31 eventuali violazioni devono essere prontamente e contestualmente segnalate alla commissione e non a distanza di un mese in termini generici. La consegna degli elaborati è iniziata alla scadenza del tempo concesso per la prova: è stato chiesto ai candidati di riporre in busta l’elaborato e di disporsi in fila per la consegna. Naturalmente sono operazioni che richiedono i loro tempi tecnici e non possono esaurirsi nello spazio di pochi minuti anche per l’elevato numero di candidati presenti. Il rilievo è talmente generico per cui risulta impossibile rispondere.”” Il Rettore fa presente, infine, che l’Area Reclutamento ha invitato su loro richiesta le succitate candidate al ritiro di copia del proprio elaborato, della scheda anagrafica, del questionario e della stringa delle risposte esatte, al fine di far verificare alle stesse eventuali errori nell’assegnazione del punteggio o di manomissioni del modulo risposta e della scheda anagrafica. Ad oggi non è pervenuto alcun riscontro. Al termine, il Rettore, dopo aver riferito che è stato acquisito il parere favorevole dell’Avvocatura di questa Università su quanto sopra esposto, invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Interviene il consigliere Raffo, il quale coglie l'occasione per informare che in altre sedi universitarie è stata consentita l'iscrizione con riserva ai concorsi per l'ammissione ai corsi di laurea specialistica agli studenti che prevedono di laurearsi nella sessione di novembre, preannunciando che presenterà apposita documentazione affinchè anche ai laureandi dell'Università di Bari sia data tale possibilità. Il Rettore, nell'invitare il consigliere Raffo a consegnare la documentazione "de qua" per consentire la predisposizione di apposita istruttoria da sottoporre all'attenzione sia del Consiglio di Amministrazione, in occasione della prossima seduta fissata del 27 p.v., che in particolare del Senato Accademico, sottolinea la necessità di procedere con l'esame degli argomenti iscritti all'odg dell'odierna riunione. Il consigliere Spagnoletti, nel sottolineare la genericità di quanto affermato nella nota a firma della sig. ra xxxxxx, invita tuttavia a prestare particolare attenzione alla nota a firma della sig. ra xxxxxxxx, redatta secondo le forme del ricorso gerarchico, con la quale si chiede, oltre all'accesso agli atti, di conoscere il nominativo del responsabile del procedimento e di essere ascoltata dall'Amministrazione, come previsto dalla novellata L. 241/90. Egli propone quindi di rinnovare l'invito all'interessata, già inoltrato 180 C.A. 19/27.10.2006/p.31 dall'Amministrazione, a presentarsi indicando una data in cui possa essere audita dal responsabile del procedimento, prima di assumere un provvedimento di tipo confirmatorio. Il consigliere Rotondo chiede che l'Area Reclutamento predisponga una dettagliata relazione evidenziando in particolare il numero di aule utilizzate, la composizione numerica dei Comitati di vigilanza e le modalità di svolgimento delle attività che agli stessi competono. Il Direttore Amministrativo, nel sottolineare il massimo impegno dell'Amministrazione per lo svolgimento delle prove di cui trattasi, anche in considerazione del notevole numero di partecipanti, assicura che per il futuro ci sarà un impegno ancora maggiore per garantire il corretto svolgimento delle prove di ammissione ai corsi di laurea a numero programmato. Il Rettore ritiene che l'Ufficio competente possa predisporre apposita relazione che verrà sottoposta all'esame di questo Consesso per il giorno 27.10.2006. Il Consiglio, all'unanimità, PRENDE ATTO della relazione presentata in ordine alle istanze prodotte dalle sigg. re xxxxxxxxxxxx e xxxxxxxxxxxxxx ed INVITA l'Area Reclutamento a predisporre, per la prossima riunione di questo Consesso, fissata per il giorno 27.10.2006, relativamente al concorso di ammissione al Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia – A.A. 2006/2007, una ulteriore dettagliata relazione evidenziando in particolare il numero di aule utilizzate, la composizione numerica dei Comitati di vigilanza e le modalità di svolgimento delle attività che agli stessi competono. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 181 C.A. 19/27.10.2006/fine Alle ore 20,30, il Rettore scioglie la riunione, che viene aggiornata al giorno 27.10.2006, alle ore 15,00, per l’esame degli ulteriori argomenti iscritti all’odg. e non esaminati. 182 C.A. 19/27.10.2006 Seduta del 27.10.2006 aggiornamento riunione del 19.10.2006 Il giorno 27.10.2006 si riunisce alle ore 15,25. P = A = AG = Presente Assente Assente giustificato P - Il Magnifico Rettore, prof. Giovanni GIRONE, Presidente; - il prof. Francesco DAMMACCO, Pro – Rettore; - il dott. Giorgio DE SANTIS, Direttore Amministrativo, Segretario; - il dott. Pasquale CAPO, Rappresentante del Governo; - la prof.ssa Giovanna DA MOLIN, per la componente dei professori di ruolo della prima fascia; - il prof. Tommaso FIORE, per la componente dei professori di ruolo della prima fascia; - il prof. Augusto GARUCCIO, per la componente dei professori di ruolo della prima fascia; - il prof. Pasquale GUARAGNELLA, per la componente dei professori di ruolo della prima fascia; - la prof.ssa Marina MUSTI, per la componente dei professori di ruolo della seconda fascia; - il prof. Sebastiano PIZZUTILO, per la componente dei professori di ruolo della seconda fascia; 183 A AG X X X X X X X X X X C.A. 19/27.10.2006 P - la prof.ssa Grazia RAGUSO, per la componente dei professori di ruolo della seconda fascia (dalle ore 16,15); - il prof. Carlo SABBA’, per la componente dei professori di ruolo della seconda fascia; - il dott. Andrea BRUNO, per la componente dei ricercatori universitari (dalle ore 15,45); - il dott. Giuseppe CARDIA, per la componente dei ricercatori universitari; - il dott. Mario SPAGNOLETTI, per la componente dei ricercatori universitari; - il dott. Domenico VIOLA, per la componente dei ricercatori universitari; - il dott. Gianfranco BERARDI, in rappresentanza del personale tecnico – amministrativo (dalle ore 17,40); - il sig. Rocco CAMPOBASSO, in rappresentanza del personale tecnico – amministrativo; - il sig. Guido DE SANTIS, in rappresentanza del personale tecnico – amministrativo (dalle ore 15,45); - il sig. Domenico RAIMONDO, in rappresentanza del personale tecnico – amministrativo; - la dott.ssa Giancarla STAMA, in rappresentanza del personale tecnicoamministrativo; - il sig. Francesco SCHETTINI, in rappresentanza degli studenti; - il sig. Carlo RAFFO, in rappresentanza degli studenti (dalle ore 15,45); - il sig. Marco MONGELLI, in rappresentanza degli studenti; - il sig. Fabrizio SCODITTI, in rappresentanza degli studenti; - il sig. Dario MARTINO, in rappresentanza degli studenti; - il sig. Sergio ROTONDO, in rappresentanza degli studenti. A AG X X X X X X X X X X X X X X X X X Assistono per il Collegio dei Revisori dei Conti, ai sensi dell’art.112 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità: - dott. dott. dott. dott. Rocco MARONE Antonio MARINO Saverio PICCARRETA - revisore supplente Mario AULENTA - revisore supplente. Il Presidente, constatata la validità dell’adunanza, dichiara aperta la seduta. L’ordine del giorno è il seguente: 184 C.A. 19/27.10.2006 - Comunicazioni del Rettore 12) Appalto per il servizio di manutenzione ordinaria e/o straordinaria degli immobili universitari compresi nel Lotto n. 4 – Facoltà di Medicina Veterinaria in Valenzano (BA): − richiesta di utilizzo delle economie di gara − richiesta di ristrutturazione di parte dell’ex Padiglione di Chirurgia da destinare ad aule 13) Lavori di realizzazione dell’Ospedale Veterinario e dell’Azienda Zootecnica Didattico-Sperimentale per la Facoltà di Medicina Veterinaria in Valenzano (BA) ai sensi della Direttiva CEE n. 1027/78: − approvazione certificato di collaudo tecnico-amministrativo e statico 14) Lavori di risanamento e ristrutturazione dell’Edificio ex Manifattura dei Tabacchi in Bari: − adempimenti connessi con il riappalto 15) Modifica dell’art. 24 del Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità 16) Proposta Commissione paritetica ripartizione contributi universitari destinati al miglioramento della didattica ed all’attuazione dei servizi di cui alla L. 390/91 18) Regolamento di Ateneo per l’utilizzo delle aule universitarie da parte di soggetti esterni 19) Ratifica Decreti Rettorali 21) Rinuncia del prof. M. Spagnoletti a riconferma nomina a rappresentante dell’Università di Bari nel C.d.A del Consorzio CARSO (ex p.30 del 6.6.2006) 22) Istanze proposte da dipendenti inquadrati ai sensi delle Legge n. 23/86 23) Consorzio Interuniversitario per le Scienze Ambientali: nomina rappresentante nel Consiglio Direttivo (triennio 2006/2009) 24) Procedura di valutazione comparativa per un posto di prof. di I fascia Settore MED/18 Chirurgia Generale 25) Anticipazione per l’acquisto di abbonamenti regionali annuali alla Trenitalia S.p.A. per il personale docente e tecnico-amministrativo dell’Università degli studi di Bari 26) Richiesta anticipazione fondi per il progetto “Cittadella Mediterranea della Scienza” 27) Sistema Bibliotecario dell’Ateneo barese: proposta del Comitato di Gestione di rinnovo di periodici in formato elettronico e abbonamento combinato 28) Costituzione società Spin off denominata “Ser&Practices”: seguito riunione del 4.10.2006 29) Audizione rappresentanti Università di Bari nel Consiglio di Amministrazione del CIASU (ex punto 50 odg del 19-28/9 e 4/10/2006) 30) Regolamentazione conferimento incarichi di natura occasionale per attuazione progetti di ricerca 32) Adesione al distretto agroalimentare regionale SCRL 33) Stipula contratti di diritto privato a tempo determinato ai sensi dell’apposito regolamento – Facoltà di Lingue e Letterature straniere e di Scienze MMFFNN: A.A. 2005/2006 34) Facoltà di Scienze Biotecnologiche: retribuzione supplenze e contratti 35) Problematiche Caserma Rossarol: nota Comune di Taranto 185 C.A. 19/27.10.2006 - 36) Conferimento attrezzature in convenzione con l’Azienda Ospedaliero universitaria Policlinico 37) Convenzione Università degli studi di Bari e Politecnico di Bari per regolamentazione utilizzo spazi e attrezzature del costituito Dipartimento di Matematica del Politecnico di Bari: richiesta di proroga 38) Stipula accordo di cooperazione tra la CUM (Comunità delle Università Mediterranee) e l’Università degli studi di Bari – Progetto Interreg III A ItaliaAlbania CERATONIA 39) Stipula convenzione di finanziamento con la Regione Puglia per i seguenti progetti di partenariato per la collaborazione internazionale - L. R. n. 20/2003: − F.A.M.I.G.L.I.A. − Rilevanza dei diritti religiosi – culturali dei cittadini immigrati di origine africana 42) Istituzione ed attivazione corsi di perfezionamento e master universitari – a.a. 2006/2007 43) Progetto interreg III B Archimed “Innova”: adempimenti 44) Disegno di Legge finanziaria 2007 45) Commissione paritetica per esame richieste di contributo per acquisto attrezzature scientifiche Varie ed eventuali 186 C.A. 19/27.10.2006/p.29 ANTICIPAZIONE ESAME ARGOMENTO ISCRITTO ALL'ODG DELL'ODIERNA RIUNIONE CON IL PUNTO 29) "AUDIZIONE RAPPRESENTANTI UNIVERSITÀ DI BARI NEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL CIASU" Il Rettore, avuta notizia che i proff. Carlo Mongelli e Luciano Garofalo, designati da questo Consesso, nella riunione del 30.05/06.06.2006, componenti del Consiglio di Amministrazione del CIASU in rappresentanza di questa Università, attendono nel corridoio antistante la sala di riunione di essere ricevuti per relazionare in merito all'argomento in oggetto, iscritto all'odg dell'odierna riunione con il p. 29), chiede al Consiglio di anticiparne l'esame. Il Consiglio concorda. Alle ore 15,28, entrano, quindi, nella sala di riunione i proff. Mongelli e Garofalo. Il prof. Mongelli, su invito del Rettore, illustra la relazione di seguito riportata: ""Il C.d.A. dell’Università degli Studi di Bari designò il sottoscritto e il prof. Luciano Garofalo quali Consiglieri del C.d.A. del Consorzio CIASU. Successivamente l’Assemblea dei Soci affidò la nomina di Presidente del C.d.A. del CIASU al sottoscritto. Il primo C.d.A. del Consorzio CIASU da me presieduto si insediò il 25/07/06. In data 11/10/06 si è tenuto il secondo C.d.A. del CIASU. L’attività mia e del prof. Garofalo a partire dalla data del nostro insediamento si è rivolta in maniera quasi esclusiva a rimuovere le cause che non consentono al CIASU di venire in possesso del complesso edilizio di Fasano, dove è previsto si debbano svolgere le attività del consorzio. Ciò ha comportato l’adozione di una serie di iniziative che hanno coinvolto, per le rispettive competenze, l’impresa appaltatrice dei lavori e il MIUR. In merito ai rapporti con il Ministero, si segnala quanto segue: in data 21/06/2006 il CIASU ha sollecitato al MIUR l’approvazione della Seconda Perizia di Variante e Suppletiva, trasmessa allo stesso Ministero in data 10/02/2006 con prot. n. ASO/125/06 e contemporaneamente ha richiesto una proroga della Convenzione CIASU/MIUR in scadenza il 30/06/2006. A tali richieste non è seguita nessuna risposta, pertanto l’amministrazione del CIASU ha ritenuto opportuno fissare un incontro con i dirigenti del ministero, preposti a questa vicenda, per avere delucidazioni a riguardo. In data 19/09/2006 si è tenuta presso il MIUR una riunione tra il dott. Criscuoli, la dott.ssa Viti, il Sottosegretario del MIUR Sen. Modica, il Vicepresidente della Commissione Cultura e Pubblica Istruzione della Camera On. Sasso, lo stesso prof. Mongelli e la dott.ssa Pecoraro. 187 C.A. 19/27.10.2006/p.29 In tale riunione sono emerse una serie di problematiche, di varia natura, che di seguito si riportano. Preliminarmente il dott. Criscuoli e la dott.ssa Viti hanno chiesto chiarimenti sulla veridicità di alcune notizie giunte al Ministero, circa l’ipotesi di una modifica della “missione” istituzionale del CIASU e la conseguente variazione di destinazione d’uso del complesso edilizio, in fase (avanzata) di realizzazione in agro del comune di Fasano, destinato ad ospitare la sede e allo svolgimento delle attività del CIASU, così come sancito dalla convenzione stipulata tra i soci che fanno parte della società consortile e il MIUR. In risposta a tale perplessità, il sottoscritto ha ribadito che le finalità e gli obiettivi del CIASU non sono mutati e che qualora tale ipotesi fosse stata avanzata è da ritenere del tutto arbitraria e fuori luogo. Nella stessa riunione la dott.ssa Viti ha, inoltre, lamentato la mancata richiesta di finanziamenti, da parte del CIASU, su fondi disponibili per enti di nuova istituzione presso il Ministero. La dott.ssa Viti ha riferito, a tal proposito, che la disponibilità di tali finanziamenti era stata comunicata verbalmente alla direzione del CIASU dell’epoca. Il sottoscritto e i presenti alla riunione, non hanno potuto far altro che prende atto della comunicazione. La problematica relativa all’approvazione della Seconda Perizia di Variante e Suppletiva redatta per il completamento della sede di Fasano è risultata alquanto complessa. A tal riguardo la dott.ssa Viti ha consegnato, per le vie brevi, una nota (datata Giugno 2006 e redatta da un tecnico di fiducia del Ministero) di prescrizioni e richieste di chiarimenti sulla Perizia in questione. Alcune delucidazioni sono state fornite dal sottoscritto nel merito specifico delle opere di urbanizzazione, di competenza del Comune di Fasano, che a tutt’oggi non sono state realizzate nonostante la scadenza della data contrattuale di ultimazione dei lavori. Nel seguito dell’incontro sono state affrontate diverse problematiche circa le attività che il CIASU ha intrapreso e che intende intraprendere in relazione alla programmazione prevista dal Piano Industriale, approvato a suo tempo dall’Assemblea dei Soci e trasmesso al MIUR. Il CIASU ha provveduto alla trasmissione di tale richiesta sia alla Direzione Lavori che al RUP. Nel contempo la dott.ssa Viti si è impegnata a completare, non appena ricevuti chiarimenti in merito, le procedure per l’approvazione della Seconda Perizia di Variante. Il CIASU ha provveduto, a seguito delle relazioni e dei chiarimenti redatti dalla D.L. e RUP, a trasmettere al dott. Criscuoli, in data 02/10/2006, tutta la documentazione richiesta dalla dott.ssa Viti. In relazione ai rapporti intercorsi con l’Impresa Opere Pubbliche s.p.a., il CIASU con nota del 26/07/2006 ha messo in mora la stessa Impresa, così come deliberato dal C.d.A. del 25/07/2006, sia perchè non si è ritenuto opportuno discutere del problema delle riserve in sede di arbitrato sia perché il termine ultimo per l’ultimazione dei lavori, previsto per il giorno 08/05/2006 dalla Seconda Perizia non è stato rispettato. Il rigetto di richiesta di arbitrato trova giustificazione sia dalle clausole contrattuali, sottoscritte dalle parti, che prevedono il ricorso al foro competente di Bari, sia al fatto che tutte le riserve poste dall’Impresa sono state rigettate in maniera completa (di 188 C.A. 19/27.10.2006/p.29 fatto e di diritto) da parte della Direzione Lavori, del RUP e della Commissione di Collaudo. Per tutta risposta con nota datata 07/08/2006 l’Impresa, nel riscontrare la nota suddetta, ne rigettava i contenuti e nel contempo minacciava la sospensione dei lavori. Successivamente il RUP, dopo aver esaminato la documentazione inviatagli dal CIASU ha comunicato, con nota datata 22/08/2006, che la proroga concessa a seguito di richiesta avanzata dall’Impresa è di sei giorni. Pertanto il nuovo termine di ultimazione dei lavori è stato fissato per il giorno 14/05/2006. Il giorno 7/09/2006 il CIASU ha provveduto ad inviare ad Opere Pubbliche il parere del RUP in merito alla proroga concessa, e contestualmente ha invitato la stessa ad una riunione, fissata per il giorno 18/09/2006, tra CIASU, Direzione Lavori e Opere Pubbliche, per discutere circa le problematiche dell’appalto. (La Direzione Lavori informa il CIASU, il 13/09/2006, che i lavori proseguiranno con ridotta manodopera (n. 6 operai) e con scarsissima produzione giornaliera, evidenziando il mancato pagamento del sub-appalto da parte di Opere Pubbliche.) Il giorno 18/09/2006 (giorno precedente all’incontro al Ministero) si è tenuta presso la sede del CIASU la riunione tra Opere Pubbliche, la Direzione Lavori e l’amministrazione del CIASU, nella quale si discute delle problematiche relative: - alle riserve (circa l’impossibilità di arrivare ad un accordo bonario e la loro conseguente discussione nella sede prevista dal contratto d’appalto); - all’approvazione della Seconda Perizia di Variante e Suppletiva da parte del MIUR A seguito di una possibile rescissione del contratto, paventata dal CIASU, l’Impresa ha manifestato la volontà di completare i lavori, compresi quelli della Seconda Perizia e ha comunicato, inoltre, come data per ultimazione degli stessi, il giorno il 20/12/2006; Si precisa che rispetto ai termini contrattuali (14/05/2006) previsti per la conclusione dei lavori non è stata concessa, (né implicitamente, né esplicitamente) alcuna proroga, così come comunicato alla stessa Impresa dal RUP con nota datata 7/09/2006. L’Impresa in data 25/09/2006 ha trasmesso sia alla Direzione Lavori sia al CIASU, per conoscenza, un cronoprogramma redatto in funzione della data del 20/12/2006 da lei fissata per ultimare i lavori. Stante a quanto sopra descritto, l’Impresa risulta a tutt’oggi in penale a far data dal 14/05/2006. (In data 02/10/2006 la Direzione Lavori invia, ad Opere Pubbliche e per conoscenza al CIASU, la presa d’atto del cronoprogramma invitando l’Impresa a riprendere le attività lavorative e il potenziamento della forza lavoro in cantiere.) Il giorno 02/10/2006, l’Impresa Opere Pubbliche trasmette al CIASU un atto di citazione depositato presso il Tribunale di Bari in data 29/09/2006 e nel contempo: richiede al CIASU - l’atto di sottomissione in originale; - comunica l’avvenuto completamento dei lavori di contratto con l’emissione del 26° SAL (con il 26° SAL sono stati contabilizzati e liquidati lavori e forniture compresi anche nella Seconda Perizia di Variante e Suppletiva); 189 C.A. 19/27.10.2006/p.29 - la richiesta di notizie di approvazione della Seconda Perizia di Variante e Suppletiva da parte del MIUR. In relazione a quanto fin qui esposto, il sottoscritto fa presente che in occasione dell’ultimo C.d.A. ha comunicato che da un punto di vista amministrativo il CIASU è scoperto, poiché ha finanziato e impegnato delle somme non autorizzate ma contemplate dalla Seconda Perizia non ancora approvata dal Ministero. E’ necessario che il CIASU assuma una posizione chiara rispetto alle vicende dettagliatamente esposte e capisca quale strategia sia più opportuno adottare. Il prof. Garofalo, nella stessa riunione, afferma che la situazione espone direttamente l’amministrazione del CIASU per effetto della delibera assunta dal precedente Consiglio di Amministrazione che approvava la Seconda Perizia, senza il parere favorevole del MIUR Se non ci sarà l’approvazione della Seconda Perizia da parte del Ministero, il CIASU sarà costretto a dover rispondere di risorse proprie, così come il problema delle riserve. Pertanto il prof. Garofalo, data la situazione e dato il rischio, ha proposto al Consiglio di impostare, per il prossimo bilancio, una partita al passivo e un fondo rischi, ma aspetterà comunque di sentire il parere dei Collegio Sindacale su questa vicenda. Il Consiglio di Amministrazione, su proposta del prof. Garofalo, ha deciso di nominare un Avvocato per difendere il CIASU in questa causa, e nel contempo di formulare domanda riconvenzionale tenendo conto della penale del ritardo ad oggi maturata e chiamare in causa eventuali soggetti responsabili. La delibera della suddetta nomina viene riportata di seguito come stralcio del verbale del CdA del…. ………..il prof. Garofalo a tal proposito, propone la nomina del prof. Fulvio Mastroviti, noto Avvocato amministrativista. Il Consiglio di Amministrazione approva all’unanimità e delibera di costituirsi nel giudizio instaurato dalla Opere Pubbliche s.p.a. con Atto di citazione notificato il 29/09/2006 e nomina a propria difesa l’avv. Fulvio Mastroviti con studio in Bari alla via Marchese di Montrone, 47. Autorizza il procuratore designato a formulare domanda riconvenzionale ed a provvedere alla chiamata in causa di altri soggetti pubblici o privati responsabili. Alle ore 13.00 il Consiglio di Amministrazione delibera conclusa la trattazione dei punti all’o.d.g. e chiusa la seduta odierna. Letto, confermato e sottoscritto. IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE Sig.ra Giorgia Pascoschi Prof .Carlo Mongelli Infine il giorno 19 u.t., mentre il sottoscritto e il Prof. Luciano Garofalo attendevano di essere sentiti da questo consesso, il dott. CRISCUOLO ha comunicato al CIASU, via fax, la nomina del Prof. Ing. Mazzuolo quale esperto incaricato dal Ministero “per seguire i lavori del Centro – fino alla sua realizzazione” e per un sollecito esame della seconda perizia di variante. Contattato telefonicamente, il prof. Mazzuolo ha comunicato che sarà a Bari il giorno 31 ottobre per dare inizio al suo incarico.”” 190 C.A. 19/27.10.2006/p.29 Alle ore 15,45, entrano i consiglieri Bruno, Raffo e Guido De Santis. Al termine della relazione del prof. Mongelli, interviene il prof. Garofalo, il quale si sofferma, in particolare, sulla responsabilità patrimoniale del CIASU in caso di mancata approvazione della seconda perizia di variante da parte del Ministero, in quanto, nella suddetta ipotesi, il predetto Centro non avrebbe risorse sufficienti a far fronte ai conseguenti oneri finanziari, assicurando che sono state, comunque, attivate tutte le misure più idonee per la tutela degli interessi di tutti i soggetti coinvolti. Il prof. Mongelli, nel rammentare che la seconda perizia di variante e suppletiva è stata trasmessa al MIUR per l’approvazione nel febbraio del 2006 e che successivamente è stata sollecitata il 21.06.2006, data in cui si è chiesta anche la proroga della convenzione CIASU-MIUR, tiene a precisare che nella situazione in esame gli organi competenti del CIASU hanno assunto la decisione più opportuna come avrebbe fatto un “buon padre di famiglia”, in quanto anche l’ipotesi di sospensione dei lavori in attesa dell’approvazione della stessa perizia avrebbe comportato costi notevoli per il CIASU. Il prof. Mongelli chiarisce, inoltre, che le perplessità del Ministero sono soprattutto connesse alle “voci” di una possibile modifica della “missione” istituzionale del CIASU ed alla conseguente variazione di destinazione d’uso del complesso edilizio, ribadendo di aver decisamente smentito tali “voci” in occasione del recente incontro con i dirigenti del MiUR. Egli evidenzia, quindi, che solo in occasione del citato incontro, che ha avuto luogo nello scorso mese di settembre, il Ministero ha consegnato la richiesta di chiarimenti in merito alla seconda perizia di variante e suppletiva, alla quale il CIASU ha risposto dopo pochi giorni. Il prof. Mongelli fa, infine, presente che il MiUR potrebbe anche approvare solo parzialmente la perizia in esame, ma difficilmente potrà rigettarla “in toto”, considerato che i rilievi mossi attengono solo a determinati aspetti della stessa. Alle ore 16,15, entra la consigliera Raguso e si allontana il consigliere Raffo. Il Rettore ritiene opportuno reiterare formalmente al MiUR la richiesta di pronuncia in merito alla seconda perizia di variante, evidenziando gli oneri connessi al ritardo. Nel ringraziare, quindi, i proff.ri Mongelli e Garofalo per il lavoro svolto, il Rettore, alle ore 16,20, a causa di un inderogabile impegno, si allontana dalla sala di riunione e le funzioni di presidenza sono assunte dal ProRettore. 191 C.A. 19/27.10.2006/p.29 Il dibattito prosegue con l’intervento del consigliere Spagnoletti, il quale, nel prendere atto dei chiarimenti forniti dai proff. Mongelli e Garofalo, chiede ulteriori notizie in ordine alla perizia di variante presentata al Ministero per la relativa approvazione. Il prof. Mongelli fornisce le informazioni richieste, evidenziando, in particolare, che alcune opere previste nella seconda perizia di variante sono necessarie al fine di ottenere l’agibilità della struttura. Il consigliere Spagnoletti osserva che nella vicenda in parola, come in altre analoghe (quale ad esempio quella che riguarda Tecnopolis), in applicazione del principio di gerarchia delle fonti, i funzionari ministeriali, in qualità di commissari ad acta, devono operare nel rispetto della vigente normativa di settore. Al termine del dibattito, il ProRettore ringrazia i proff. Mongelli e Garofalo per il lavoro svolto, auspicando che si conservi sempre saldo il rapporto tra questa Università ed il CIASU. Alle ore 16,30, i proff. Mongelli e Garofalo escono dalla sala di riunione. 192 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE T) COLLABORAZIONE SCIENTIFICA TRA ITALIA E TURCHIA Il Presidente riferisce che, a seguito del Bando per la raccolta di progetti di mobilità e per la segnalazione preliminare di iniziative rilevanti nell’ambito del Programma esecutivo di collaborazione scientifica e tecnologica ITALIA e TURCHIA (2006-2009) a cura del Ministero degli Affari Esteri italiano e il “Scientific and Technological Research Council” della Turchia, con scadenza 09/10/2006, è stato presentato il seguente progetto su iniziativa del Centro Rete Puglia - Università degli Studi di Bari: Titolo: Intreractive Virtual Visit of 3D Environments (12V3D) Area di Ricerca: Information and Communication Technology Partecipanti: Hacettepe University, Fine Arts Faculty Department of Interior Architecture and Environmental Design Beytepe, Ankara. TURCHEY Centro “Rete Puglia”- Università degli Studi di Bari Via Giulio Petroni 15/f.1 — 70126 Bari ITALIA Co-direttori: Parte turca: Pelin YILDIZ, PhD Parte italiana: Prof. Sebastiano Impedovo Costo complessivo del Progetto: Euro 399.180, di cui Euro 290.910 chiesti al MAE, Euro 20.000 quale cofinanziamento dell’Università degli Studi di Bari, corrispondenti a mesi/uomo di lavoro dei professori Sebastiano Impedovo, Giuseppe Pirlo e Giovanni Dimauro, Euro 20.000 quale cofinanziamento della Hacettepe University e Euro 68.270 quale cofinanziamento del Council of Turkey (TÜBITAK) Durata: 3 anni, con inizio l’01/01/2007. Il Presidente fa presente che il prof. Sebastiano Impedovo, in qualità di presidente del Comitato Tecnico-Scientifico del Centro Interfacoltà Rete Puglia, con nota del 05.10.2006, in riferimento alla quota di “Spese generali” da destinare a favore del Bilancio 193 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. universitario a ristoro delle spese sostenute dall’amministrazione centrale, si è impegnato a “lasciare una quota del contributo ministeriale previsto, nella misura delle disposizioni che saranno fornite dalla stessa Università.”. Il Consiglio prende nota. 194 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE U) PROGRAMMA TEMPUS Il Presidente riferisce che, in data 19 luglio 2006, è stata inviata comunicazione ai Presidi di Facoltà e ai Direttori di Dipartimento relativamente alle scadenze previste per la presentazione di proposte progettuali nell’ambito del Programma dell’Unione Europea TEMPUS. In riscontro al succitato avviso, è stata presentata candidatura relativa al seguente progetto: TEMPUS SCM “Albanian Diplomas Recognition and Accreditation - ADIRA” Partner Capofila: UNIMED – Roma Struttura Universitaria coinvolta Dipartimento Giuridico delle Istituzioni, Amministrazione e Libertà Referente scientifico per l’Università di Bari: Prof. Gaetano Dammacco Costo complessivo del progetto: € 132.045,00, finanziabile al 95% su fondi Tempus Cofinanziamento del consorzio: € 6.605,00, a valere sui costi figurativi rivenienti dall’attività del personale impegnato nel progetto Quota parte dell’Università di Bari: € 14.000,00, per lo svolgimento delle seguenti attività: contributo al riconoscimento e accreditamento dei titoli. Corsi di formazione per il personale delle università beneficiarie Durata: 12 mesi Soggetti partner: Università di Tirana Politecnico di Tirana Ministero dell’Istruzione e delle Scienze di Albania Università di Warmia e Mazuria di Olsztyn. Il Consiglio prende nota. 195 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE V) GIORNATA DI ORIENTAMENTO PRESSO L’UNIVERSITA’ DI BARI - NOTA DELLA DIREZIONE ASFOR E AFORISMA Il Presidente dà lettura della e-mail trasmessa in data 18.10.2006 dalla Direzione Asfor (Associazione italiana per la Formazione manageriale) e Aforisma (Scuola di Formazione Manageriale), di seguito riportata: ““Gentilissimi ringraziamo profondamente l’Università degli studi di Bari, tutto il personale e il Cosip che hanno collaborato con Asfor e con Aforisma nell’organizzazione della giornata di orientamento del 16 ottobre: “Dalla Formazione al Lavoro: risorse, possibilità, strumenti”, e in particolar modo il professor Tanucci per la disponibilità e la collaborazione accordataci. La speranza è quella di poter mantenere con la Vostra Università una continua e proficua collaborazione e soprattutto che questi incontri siano destinati a ripetersi nei prossimi anni accademici fino a diventare un appuntamento fisso per gli studenti pugliesi. Riteniamo, altresì, come condiviso con il professore Tanucci, che dare vita a momenti di scambio e collaborazione tra le varie Istituzioni, pubbliche e private, che si occupano di Formazione e Placement nel nostro territorio, sia quanto mai proficuo ed auspicabile nell’interesse soprattutto delle giovani generazioni di laureati pugliesi. Quanto è avvenuto in questa occasione, infatti, ossia mettere insieme in un progetto comune Università di Bari, Regione Puglia (Assessorato alla Formazione e Assessorato alla Cittadinanza Attiva-Politiche Giovanili), Asfor (Associazione per la formazione manageriale) e scuole manageriali operanti nel Mezzogiorno può essere considerata un’esperienza molto produttiva. Nei prossimi appuntamenti, non mancheremo di convocare per tali incontri anche gli Imprenditori locali che potranno presentare ai giovani la voce concreta del mondo del lavoro e gli sbocchi professionali realmente possibili.”””. Il Consiglio prende nota. 196 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE W) DISEGNO DI LEGGE FINANZIARIA - DOCUMENTI Il Presidente fa distribuire ai presenti copia dei seguenti documenti relativi alla Legge Finanziaria 2007: 1) e-mail dell’ANDU - “Agenzia. Colpo di coda?’”, trasmesso in data 16.10.2006, - “ASSEMBLEA DEI DOCENTI DELL’UNIVERSITA’ DI PISA”, trasmessa in data 18.10.2006, - “L’Agenzia secondo Schiavone” trasmessa in data 19.10.2006, - “MOZIONE ASSEMBLEA DEL DIPARTIMENTO DI INFORMATICA DELL’UNIVERSITÀ DI PISA”, trasmessa in data 24.10.2006, - CONSIGLIO DELLA FACOLTA’ DI ARCHITETTURA DI ALGHERO - 18 OTTOBRE 2006 – LEGGE FINANZIARIA”, trasmessa in data 24.10.2006, - “MOZIONE DEL CONSIGLIO STUDENTESCO DELL’AQUILA SU FINANZIARIA E BERSANI-VISCO”, trasmessa in data 25.10.2006, 2) e-mail dell’Osservatorio e Ricerca del 23.10.2006 “COMMENTI SU FINANZIARIA E CNR”, 3) documento delle strutture nazionali di Cgil Cisl Uil Università e Ricerca su “Finanziaria 2007: valutazione degli effetti sulle università e sugli enti pubblici di Ricerca”, trasmessa per e-mail in data 19.10.2006, 4) documento della Giunta Nazionale del CNU del 19.10.2006 “No alle misure punitive per l’università e al taglio delle retribuzioni dei docenti previste dalla legge finanziaria (risorse finanziarie e risorse umane)”, trasmessa per e-mail in data 23.10.2006 dal prof. Roberto Gagliano Candela. Il Consiglio prende nota. 197 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE X) DDL N. AC 1746 – ART. 41 COMMA 10 - E-MAIL DEL RETTORE FERDINANDO DI ORIO Il Presidente 20.10.2006, comunica che il Rettore Ferdinando Di Orio, con e-mail del nel far presente che il Senatore Luciano Modica, Sottosegretario di Stato presso il MIUR, ha reso noto che ““in merito all’art. 41 comma 10 del DDL n. AC 1746 ..... è stato presentato un emendamento per la cancellazione del comma””, ha precisato quanto segue: ““Mi sembra un passo in avanti pur restando tutte le incertezze che vi ho comunicato nella riunione delle Fondazioni Universitarie del 19 ottobre u.s.””. Il Consiglio prende nota. 198 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE Y) POSTI AGGIUNTIVI PRESSO LE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE IN OFTALMOLOGIA E PSICHIATRIA – NOTA DELLA ONAOSI Il Presidente comunica che il Direttore Generale dell’ONAOSI – Ufficio Servizio Sociali e Assistenza, con nota prot. n. 4529/U del 17.10.2006, avente per oggetto “Finanziamento n. 2 posti aggiuntivi - Scuole di Specializzazione in Oftalmologia e Psichiatria”, ha reso noto quanto segue: ““Come da accordi intercorsi, si trasmettono n. 2 copie in originale delle convenzioni per l’assegnazione a due assistiti ONAOSI, a partire dall’anno accademico 2005/2006, di un posto aggiuntivo presso le Scuole di Specializzazione in Oftalmologia e Psichiatria.””. Il Consiglio prende nota. 199 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE Z) DPCM SULL’ADEGUAMENTO STIPENDIALE Il Presidente informa che il prof. Ruggiero Stefanelli, con nota e-mail del 25.10.2006, ha diramato la seguente comunicazione dell’USPUR, del 20.10.2006, a firma del prof. Antonino Liberatore: ““Cari colleghi, vi informo che il DPCM relativo all’adeguamento delle nostre retribuzioni per l’anno in corso è pervenuto alla Corte dei Conti nella mattinata di oggi. Mi è stato detto che la sua registrazione richiederà una decina di giorni; sarà poi rinviato al Ministero della Funzione Pubblica, che lo trasmetterà poi al Ministero di Grazia e Giustizia per la pubblicazione sulla G.U.. Sono molto amareggiato per questo disinteresse delle Autorità centrali nei nostri riguardi, ma credetemi, di più non sono riuscito a fare. Prego di trasmettere la notizia ai soci””. Il Consiglio prende nota. 200 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE AA) “DISTRETTO TECNOLOGICO PER LA MECCATRONICA DI BARI”: STATO DELL’ARTE. Il Presidente ricorda che, nel dicembre 2005, l’ARTI ha promosso la costituzione di un gruppo di lavoro per la costituzione del Distretto di cui all’oggetto, costruito da rappresentanti della Bosch s.p.a., Getrag s.p.a., Iveco s.p.a., Magneti Marelli s.p.a., Sintesi scpa, Centro Ricerche Fiat, Politecnico di Bari e questa Università. In particolare, per questa Università hanno partecipato ai lavori i proff. Francesco Dammacco, Somma e Scamarcio e la dott.ssa Rutigliani. In data 24 ottobre 2006, l’ARTI ha convocato i rappresentanti degli Enti succitati ed i rappresentanti della Confindustria, al fine di verificare lo stato dell’arte dei lavori del succitato gruppo di lavoro e sollecitare la costituzione del Distretto. Il prof. Viesti, in apertura dei lavori, ha sottolineato che i distretti Tecnologici “non nascono per decreto o per la disponibilità di risorse finanziarie pubbliche”, ma “nascono su forte impulso e con coordinamento pubblico, attraverso impegni “strategici” di tutti gli attori (pubblici e privati) e la condivisione di un programma comune di lavoro”. Partendo da detto presupposto, ha richiesto in particolare ai rappresentanti delle grandi imprese intervenute un impegno a consolidare e rafforzare la loro presenza in Puglia e soprattutto a mantenerla nel tempo. I rappresentanti della Bosch e delle altre imprese partecipanti al gruppo di lavoro hanno assunto l’impegno a comunicare agli organi di vertice delle rispettive aziende quanto evidenziato dal prof. Viesti ed in particolare la circostanza che la scarsità delle risorse rende particolarmente “conveniente” l’adesione al distretto che, nell’ottica della concentrazione e razionalizzazione degli investimenti anche per la ricerca, potrebbe divenire il destinatario di risorse finanziarie che, allo stato, sono fruibili direttamente dalle imprese sulla base di progetti dalle stesse presentati autonomamente od in partenariato con altri enti, come chiarito dal dott. Pellegrino, dirigente della Regione Puglia. I rappresentanti della Confindustria hanno rappresentato l’opportunità di allargare la compagine del costituendo Distretto, che dovrà configurarsi come società consortile, ad 201 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. imprese localizzate in Puglia che seppur di piccola dimensione abbiano interesse a partecipare per un miglioramento della qualità aziendale, comunque allo stato già posseduta. Nell’ambito dell’incontro, sono stati poi presentati i risultati del gruppo di lavoro succitato ed in particolare si è ipotizzato che la concentrazione del Know-how universitario ed industriale a Bari verta, in fase di avvio, su tre Tecnologie: Controlli real time; Elaborazione del segnale; Sensoristica. Inoltre, si è ritenuta indispensabile e comunque assicurabile nell’immediato la disponibilità di 40 ricercatori pubblici e 40 ricercatori privati per anno, per almeno 4-5 anni; 15 ricercatori in formazione per anno. Il documento di “Sintesi del programma di sviluppo del Distretto Meccatronica dal 2006 al 2010”, distribuito durante la riunione, è a disposizione degli interessati. La riunione si è conclusa con l’invito del prof. Viesti a presentare al più presto il piano di fattibilità e lo schema di atto costitutivo del Distretto. Il Consiglio prende nota. 202 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE BB) RILEVAZIONE DATI POPOLAZIONE STUDENTESCA Il Presidente fa distribuire ai presenti copia della rilevazione dati - al 20.10 ed al 24.10.2006 - della popolazione studentesca – a.a. 2006/07, suddivisi per Facoltà e corsi di studio. Il Consiglio prende nota. 203 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE CC) NEWS DELLA FIS-CAB Il Presidente fa distribuire ai presenti copia delle NEWS della FIS-CAB (Federazione Istruzione Scuola Comitati Autonomi di Base) Federata Gilda degli insegnanti – Sede Nazionale di Bari. Il Consiglio prende nota. 204 C.A. 19/27.10.2006/com. ret. COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE DD) INCARICO DIRETTORE IRRE PUGLIA Il Presidente informa che il prof. Pasquale Guaragnella, Presidente dell’IRRE Puglia, con nota prot. n. 2464 del 23.10.2006, ha reso noto che in data 19 ottobre 2006 il Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Regionale Ricerca Educativa ha conferito l’incarico di Direttore al prof. Carmelo Calò Carducci. Il Consiglio prende nota. Alle ore 16,40, si allontana il consigliere Spagnoletti. 205 C.A. 19/27.10.2006/com. rett. COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE EE) BILANCIO SOCIALE DELL’UNIVERSITÀ DI BARI Il Presidente fa distribuire ai presenti copia del “Rapporto per la redazione del Bilancio sociale dell’Università di Bari”, che sarà oggetto d’esame da parte di questo Consesso in una prossima riunione. Il Consiglio prende nota. 206 C.A. 19/27.10.2006/p.12 APPALTO PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E/O STRAORDINARIA DEGLI IMMOBILI UNIVERSITARI COMPRESI NEL LOTTO N. 4 – FACOLTÀ DI MEDICINA VETERINARIA IN VALENZANO (BA): − RICHIESTA DI UTILIZZO DELLE ECONOMIE DI GARA − RICHIESTA DI RISTRUTTURAZIONE DI PARTE DELL’EX PADIGLIONE DI CHIRURGIA DA DESTINARE AD AULE Il Presidente invita il Direttore Amministrativo ad illustrare l'argomento in oggetto. Il Direttore Amministrativo riferisce che, con relazione tecnica del 24.7.2006, il Geom. Pasquale GIANNUZZI ha rappresentato quanto segue: “”Il Preside della Facoltà di Medicina Veterinaria, Prof. Ferruccio Petazzi, ha lamentato la carenza di aule e ha richiesto la ristrutturazione di una parte dell’ex padiglione di chirurgia, attualmente non utilizzato dopo che la clinica chirurgica si è trasferita nel nuovo ospedale. Lo stesso Preside ha fatto presente che Consiglio di Facoltà ha deliberato di utilizzare parte del padiglione in parola da destinare ad aule, riservandosi di trasmettere copia della delibera. Tale delibera è stata rilasciata dal Consiglio di Facoltà nella riunione del 16-0506 ed è pervenuta a questo ufficio in data 21-07-06. Quest’Area Tecnica, dopo opportuni sopralluoghi eseguiti con lo stesso Preside, ha individuato una zona del padiglione in parola, idonea ad essere ristrutturata per soddisfare le esigenze più necessarie avanzate dal Preside. Il progetto di massima predisposto è stato elaborato in modo tale da renderlo indipendente da eventuali lavori di ristrutturazioni e di messa a norma che dovrebbe interessare il resto del padiglione. La superficie interessata alla ristrutturazione è di circa mq. 300,00, le aule sono tre per un totale di circa 120 posti, sono previsti wc. per donne e uomini, una stanza per docenti, un ingresso indipendente e uscite di sicurezza. L’importo complessivo di massima della ristrutturazione è stata quantificato in € 120.000,00. Il Preside, verbalmente, per consentire la realizzazione dell’opera si è reso disponibile a cofinanziare i lavori, con i fondi della Facoltà, per un importo di € 60.000,00. Alla luce della relazione allegata sullo stato economico dell’appalto, per la restante somma di € 60.000,00 si potrebbero utilizzare le economie di gara del secondo anno dell’appalto in corso, ammontanti € 66.320,00 compreso I.V.A., di cui € 61.320 rivenienti dalle economie di gara e € 5.000,00 per spese per la contabilità. 207 C.A. 19/27.10.2006/p.12 In caso di parere favorevole questo Ufficio provvederà a redigere progetto e quadro economico dopo il ricevimento della delibera del Consiglio di Facoltà in ordine alla formalizzazione del cofinanziamento degli interventi, di € 60.000,00.”” Nella medesima data, il Geom. Pasquale GIANNUZZI, in qualità di Responsabile Unico del Procedimento e Direttore dei Lavori dell’appalto in epigrafe, ha rappresentato quanto segue: “”In riferimento all’appalto in oggetto, si fa presente che: - - - - il contratto in parola ha una durata triennale per un importo netto di € 488.700,00 oltre I.V.A. di cui € 24.000,00 oltre I.V.A. per oneri indiretti per la sicurezza e di € 18.000,00 oltre I.V.A. per oneri speciali e piano di sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta; l’importo netto per ogni anno di esercizio è pari a € 162.900,00 oltre I.V.A. di cui € 8.000,00 per oneri indiretti per la sicurezza ed € 6.000,00 per oneri speciali e piano di sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta; la consegna dei lavori è stata effettuata in data 28-02-2005, e la data naturale di scadenza dell’appalto è fissata al 28-02-2008; ai sensi di quanto disposto dall’art. 171 del Regolamento di attuazione della Legge 109/94 e s.m.i. (D.P.R. 554/99) il contratto in oggetto è esteso a più esercizi e pertanto i lavori vengono liquidati chiudendone la contabilità e collaudati alla fine di ciascun esercizio; i lavori relativi al 1° anno di esercizio sono stati collaudati in data 7-04-06 come risulta dal certificato di regolare esecuzione con una economia di € 69.483,37 rispetto all’importo di € 269.980,00 (totale quadro economico di progetto 1° anno) già incamerata da questa Amministrazione. Considerato che per l’anno in corso (secondo), si è reso necessario eseguire lavori per un importo di € 30.000,00 e lavori in fase di esecuzione per un importo di circa € 110.000,00, per un importo complessivo di € 140.000,00. Considerata la richiesta urgente del Prof. Ferruccio Petazzi, Preside della Facoltà di Medicina Veterinaria, per il recupero parziale del ex padiglione sede della clinica Chirurgica, e che il progetto di massima, predisposto da quest’Area, ammonta a € 120.000,00 di cui il 50% a carico della Facoltà così come confermato dal Preside, e il restante 50% per cento € 60.000,00 a carico di questa Università. Per poter soddisfare la richiesta del Preside, si chiede di poter utilizzare le economie di gara pari a € 61.320,00 compreso di I.V.A., riveniente dal ribasso d’asta del 25,55% e €. 5.000,00 per spese di contabilità per un totale di € 66.320,00. Si riportano di seguito i quadri economici di progetto e contrattuale: QUADRO ECONOMICO 2° ANNO A) Lavori a base d’asta (60% man. ordinaria – 40% man. straordinaria) A.1 – Oneri indiretti per la sicurezza (4% circa su € 200.000,00) = € 8.000,00 A.2 – Oneri speciali e piano di sicurezza 208 € 200.000,00 C.A. 19/27.10.2006/p.12 (3% circa su € 200.000,00) = Totale Sicurezza € 6.000,00 € 14.000,00 € 14.000,00 TOTALE IMPORTO LORDO € 214.000,00 B) Somme a disposizione dell’Amministrazione B.1 – I.V.A. 20% B.2 – Art.18 L.109/94 e s.m.i. (1,5% su € 214.000,00) = B.3 – Spese per contabilità e misuraz. € 42.800,00 € 3.210,00 € 5.000,00 TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE € 51.010,00 € 51.010,00 TOTALE COMPLESSIVO 2° ANNO € 265.010,00 QUADRO ECONOMICO CONTRATTUALE - 2° ANNO Importo complessivo lavori al netto del ribasso d’asta del 25,55% - Oneri indiretti per la sicurezza (non soggetti a ribasso d’asta) - Oneri speciali e piano di sicurezza (non soggetti a ribasso d’asta) € 148.900,00 € 8.000,00 € 6.000,00 TOTALE NETTO CONTRATTUALE € 162.900,00 FONDO A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE: a) - I.V.A. sui lavori 20% b) - Art. 18 L. 109/94 e s.m.i. Totale somme a disposizione € 32.580,00 € 3.210,00 € 35.790,00 TOTALE IMPORTO € 35.790,00 € 198.690,00 Fra i due quadri economici di cui sopra, vi è una differenza di € 66.320,00 compreso I.V.A. (€ 265.010,00 - € 198.690,00). Si chiede l’autorizzazione all’utilizzo della suddetta somma di €. 66.320,00.”” La Commissione Edilizia, nella riunione del 06.10.2006, come si evince dal verbale che si allega con il n. 9 al presente verbale, con l’astensione del prof. Spagnoletti, nel fare proprie le considerazioni del Presidente, attesa la positività degli interventi di ristrutturazione di parte dell’ex padiglione di Chirurgia della Facoltà di Medicina Veterinaria, finalizzati al soddisfacimento dei bisogni degli studenti e valorizzata dalla disponibilità della Facoltà a cofinanziarli, ha espresso quanto segue: 209 C.A. 19/27.10.2006/p.12 1) parere favorevole sulla esecuzione dei medesimi interventi per un importo presunto di Euro 120.000,00, come quantificato dall’Area Tecnica, di cui Euro 60.000,00 da finanziare con parte dei residui del secondo anno dell’appalto di manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili universitari – Lotto n. 4, ed i restanti Euro 60.000,00 da cofinanziare da parte della medesima Facoltà; 2) mandato all’Area Tecnica di predisporre il progetto esecutivo ed il quadro economico per i predetti interventi, che saranno eseguiti nell’ambito dell’appalto del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili universitari – Lotto n. 4, dall’appaltatore, Impresa LANOTTE; 3) parere favorevole sull’utilizzo dei residui di Euro 66.320,00, IVA compresa, relativi al predetto appalto di manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili universitari – Lotto n. 4, di cui Euro 61.320,00 per economie di gara ed Euro 5.000,00 per spese di contabilità già contemplate nel quadro economico di progetto; 4) mandato al Direttore dei Lavori dell’appalto di manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili universitari – Lotto n. 4 di quadro economico contrattuale del secondo anno, riformulare il contemplandovi l’importo complessivo di Euro 126.320,00 (Euro 60.000,00 + Euro 66.320,00). In ossequio a quanto sopra, il Geom. Pasquale Giannuzzi, con relazione tecnica integrativa del 09.1.0.2006, ha presentato i seguenti quadri economici dell’appalto in parola: ““NUOVO QUADRO ECONOMICO Importo complessivo lavori al netto del ribasso d’asta del 25,55% - Importo lavori per utilizzo economia di gara - Oneri indiretti per la sicurezza (non soggetti a ribasso d’asta) - Oneri speciali e piano di sicurezza (non soggetti a ribasso d’asta) € 148.900,00 € 53.056,00 € 10.211,00 € 6.000,00 ---------------TOTALE NETTO CONTRATTUALE € 218.167,00 FONDO A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE: 210 C.A. 19/27.10.2006/p.12 a) - I.V.A. sui lavori 20% b) - Art. 18 L. 109/94 e s.m.i. Totale somme a disposizione € 43.630,00 € 3.210,00 € 46.843,00 TOTALE IMPORTO € 46.843,00 € 265.010,00 QUADRO ECONOMICO DI PERIZIA PROGETTO AULE Importo complessivo lavori al netto del ribasso d’asta del 25,55% - Importo lavori per utilizzo economia di gara - Somma messe a disposizione della Facoltà ( - IVA) - Oneri indiretti per la sicurezza (non soggetti a ribasso d’asta) - Oneri speciali e piano di sicurezza (non soggetti a ribasso d’asta) TOTALE NETTO CONTRATTUALE € € € € € 148.900,00 53.056,00 50.000,00 10.211,00 6.000,00 € 268.167,00 FONDO A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE: a) - I.V.A. sui lavori 20% € 43.6330,00 + 10.000,00)= € 53.633,00 b) - Art. 18 L. 109/94 e s.m.i. € 3.210,00 Totale somme a disposizione € 56.843,00 TOTALE IMPORTO € 56.843,00 €.325.010,00"" Al termine della relazione del Direttore Amministrativo, il Presidente invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, all'unanimità, VISTI - il contratto Rep. n. 1495 del 22.2.2005, stipulato con l’Impresa LANOTTE GIUSEPPE LUIGI di Barletta, aggiudicataria dell’appalto triennale dei lavori di manutenzione ordinaria e/o straordinaria degli immobili universitari compresi nel Lotto n. 4 – Facoltà di Medicina Veterinaria; - il verbale di consegna del 28.2.2005, a seguito del quale l’appalto avrà la sua naturale scadenza il 28.2.2008; - il verbale del Consiglio di Facoltà di Medicina e Chirurgia del 16.5.2006, in cui vengono approvate le proposte del Preside della medesima Facoltà, prof. Ferruccio PETAZZI, circa la realizzazione degli interventi di ristrutturazione di parte dell’ex padiglione di 211 C.A. 19/27.10.2006/p.12 Chirurgia della Facoltà di Medicina Veterinaria, finalizzati al soddisfacimento dei bisogni degli studenti, e di destinare per detta necessità edilizia parte dei fondi relativi al miglioramento della didattica, prima trance per l’anno 2004/2005 esercizio finanziario 2005, di € 83.032,02; - le due relazioni tecniche del 24.7.2006 a firma del Responsabile Unico del Procedimento e Direttore dei Lavori dell’appalto in parola, Geom. Pasquale GIANNUZZI, nelle quali vengono illustrati gli adempimenti annessi agli interventi richiesti dalla Facoltà di Medicina Veterinaria, nonché la situazione del 2° anno dell’appalto di manutenzione del Lotto n. 4; - il verbale della Commissione Edilizia del 06.10.2006; - la relazione tecnica integrativa del 09.10.2006 del Geom. Pasquale Giannuzzi, contenente il quadro economico riformulato secondo i dettami della Commissione Edilizia; RAVVISATA - l’art. 154 del DPR 554/99 attuativo della Legge 109/94 e s.m.i.; l’opportunità di eseguire gli interventi in parola in quanto finalizzati al soddisfacimento dei bisogni degli studenti, DELIBERA 1) di autorizzare l’esecuzione degli interventi di ristrutturazione di parte dell’ex padiglione di Chirurgia della Facoltà di Medicina Veterinaria, per un importo presunto di Euro 120.000,00, da realizzarsi nell’ambito dell’appalto triennale di manutenzione ordinaria e/o straordinaria degli immobili universitari – Lotto n. 4, da parte dell’appaltatore, Impresa LANOTTE GIUSEPPE LUIGI DI BARLETTA; 2) di dare mandato all’Area Tecnica di predisporre il progetto esecutivo ed il quadro economico per gli interventi di cui al punto 1); 3) di autorizzare l’utilizzo dell’importo residuo del 2° anno dell’appalto di manutenzione del 4° Lotto, pari a Euro 66.320,00, IVA compresa, di cui Euro 61.320,00 per economie di gara ed Euro 5.000,00 per spese di contabilità già 212 C.A. 19/27.10.2006/p.12 contemplate nel quadro economico di progetto, finanziato sul Cap.102480 – Imp. n. 76/06 e sul Cap.201030 – imp. n. 84/06 per le esigenze dell’appalto stesso, nonché dei lavori di cui al punto 1); 4) di approvare il seguente quadro economico contrattuale del 2° anno dell’appalto, riformulato dal R. U. P. Geom. Pasquale GIANNUZZI: QUADRO ECONOMICO DI PERIZIA PROGETTO AULE Importo complessivo lavori al netto del ribasso d’asta del 25,55% € 148.900,00 - Importo lavori per utilizzo economia di gara € 53.056,00 - Somma messe a disposizione della Facoltà ( - IVA) € 50.000,00 - Oneri indiretti per la sicurezza (non soggetti a ribasso d’asta) € 10.211,00 - Oneri speciali e piano di sicurezza (non soggetti a ribasso d’asta) € 6.000,00 TOTALE NETTO CONTRATTUALE € 268.167,00 FONDO A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE: a) - I.V.A. sui lavori 20% € 43.6330,00 + 10.000,00)= € 53.633,00 b) - Art. 18 L. 109/94 e s.m.i. € 3.210,00 Totale somme a disposizione € 56.843,00 TOTALE IMPORTO 5) € 56.843,00 € 325.010,00; di autorizzare, per il 2° anno del predetto appalto, l’estensione del contratto Rep. n. 1495 del 22.2.2005, stipulato con l’Impresa LANOTTE GIUSEPPE LUIGI DI BARLETTA, per un importo complessivo di € 126.320,00; 6) la somma di € 126.320,00 cui al precedente punto 5), sarà finanziata come di seguito indicato: - Euro 66.320,00 mediante l’utilizzo dei residui di cui al precedente punto 3) finanziati sul Cap.102480 – Imp. n. 76/06 e sul Cap.201030 – imp. n. 84/06 - Euro 60.000,00 mediante l’utilizzo di parte dei fondi relativi al miglioramento della didattica assegnati alla Facoltà di Medicina Veterinaria, prima trance per l’anno 2004/2005 esercizio finanziario 2005, di € 83.032,02. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 213 C.A. 19/27.10.2006/p.12 Entrano, alle ore 16,45, i Revisori dei conti, dott.ri Marone e Aulenta. 214 C.A. 19/27.10.2006/p.13 LAVORI DI REALIZZAZIONE DELL’OSPEDALE VETERINARIO E DELL’AZIENDA ZOOTECNICA DIDATTICO-SPERIMENTALE PER LA FACOLTÀ DI MEDICINA VETERINARIA IN VALENZANO (BA) AI SENSI DELLA DIRETTIVA CEE N. 1027/78: - APPROVAZIONE CERTIFICATO DI COLLAUDO TECNICO- AMMINISTRATIVO E STATICO Il Presidente invita il Direttore Amministrativo ad illustrare l'argomento in oggetto. Il Direttore Amministrativo riferisce che il Responsabile del Procedimento dell’appalto in epigrafe, prof. Angelo CANDURA, con nota in data 08.09.2006, ha presentato la seguente relazione istruttoria tecnica: ““Premessa Con la presente relazione viene sottoposta all’esame della Commissione la documentazione tecnico-amministrativa finale degli atti di collaudo ed il quadro economico generale dei lavori di costruzione dell’ospedale veterinario. Tenuto conto delle singolari vicissitudini che nel tempo hanno caratterizzato le fasi di progettazione e di realizzazione dell’opera, appare opportuno, in via preliminare, fare presente quanto segue. In origine, il progetto fu approvato dal Consiglio di Amministrazione dell’Università il 16/12/1998 e la relativa gara di appalto fu aggiudicata all’impresa S.I.E. S.p.A. di Roma per l’importo di £. 8.487.624.199, al netto del ribasso d’asta del 19,17% (contratto, rep. n°1352, stipulato il 21/07/1999). Tale contratto fu poi risolto in danno dell’impresa, ai sensi e per gli effetti dell’art. 340 della Legge n.° 2248/1865, All. F, giusta delibera del C.di A. dell’11/07/2000, dopo che era stata realizzata un’esigua entità dei lavori (circa il 3%). Per effetto di tale risoluzione contrattuale, la stessa impresa ha citato in tribunale l’Università (causa tuttora in corso) rivendicando un risarcimento di circa quattro miliardi di lire oltre a circa tre miliardi di lire per le riserve iscritte sui documenti contabili. Il Consiglio di Amministrazione dell’Università, al fine di non perdere il cofinanziamento concesso dall’Unione Europea (fondi FESR) e di ottenere, inoltre, proprio con la realizzazione dell’ospedale, il riconoscimento a livello europeo del titolo di laurea in Medicina Veterinaria, delibero’, nella seduta del 24/10/2000, di riappaltare i lavori. La presente relazione istruttoria riguarda la “chiusura” del riappalto dei suddetti lavori. L’Ing. Vitangelo Bavaro, collaudatore statico (nominato dal C.di A. dell’08/02/2000) e collaudatore tecnico-amministrativo in corso d’opera (nominato con decreto rettorale n.°5381 del 24/05/2001, a seguito delle dimissioni dell’ing. Michele Bolognese) dei lavori indicati in oggetto, ha trasmesso alla Stazione Appaltante i suddetti collaudi che qui si allegano. 215 C.A. 19/27.10.2006/p.13 Il collaudo statico delle opere in cemento armato e delle strutture in acciaio è stato rilasciato, con esito favorevole, in data 11/12/2003 ed il collaudo tecnico-amministrativo è stato emesso in data 20/07/2005. Sono stati acquisiti per l’opera realizzata, prima dell’emissione del citato collaudo tecnico-amministrativo, i prescritti certificati ed attestati e in particolare : − a) il certificato di prevenzione incendi, rilasciato dal Comando Provinciale dei VV.F.; − b) il certificato di agibilità, rilasciato dal Comune di Valenzano; − c) l’autorizzazione allo scarico delle acque meteoriche, rilasciato dall’Amministrazione Provinciale di Bari; − d) le dichiarazioni di conformità, di cui alla Legge n.°46/90, rilasciate dall’impresa e relative agli impianti elettrico, idrico-sanitario, antincendio e di climatizzazione. Sono stati trasmessi dal RUP all’Autorità per la Vigilanza sui Lavori PubbliciOsservatorio i dati informativi riguardanti l’appalto. Iter del riappalto dei lavori Nella fattispecie, dovendo riappaltare lavori per i quali era intervenuta la risoluzione in danno del contratto stipulato con l’impresa a suo tempo aggiudicataria, non è stato possibile – ai sensi della vigente legislazione in materia – apportare agli stessi alcuna modifica se non quelle dovute per adeguare l’opera alle norme di legge sopravvenute e per aggiornare i prezzi. Conseguentemente, venivano, di fatto, sottratte al Responsabile del procedimento del riappalto (nominato dal C.di A. del 13/02/2001 nella persona del prof. ing. Angelo Candura) quelle funzioni e competenze fissate dall’allora vigente nuovo regolamento dei lavori pubblici che consistono in tutte quelle attività finalizzate alla “…..verifica della fattibilità tecnica, economica ed amministrativa…” dell’intervento (art.8 D.P.R. n.°554/99). Il progetto così “aggiornato” è stato approvato dal C.di A. del 06/03/2001, per cui anch’esso, come il precedente, non consentiva di ottenere la piena funzionalità dell’opera a causa dell’eliminazione – per la carenza di disponibilità di risorse finanziarie – di una serie di lavori, apparecchiature, arredi zootecnici, schermature anti-X, verniciatura protettiva delle strutture a vista in acciaio, ecc. ecc.. Quanto innanzi è stato evidenziato dal RUP nel documento di validazione del progetto redatto ai sensi degli artt. 47-48 del DPR n.°554/99 ed approvato, in uno con lo stesso progetto, dal citato C.di A. del 06/03/2001. Svolgimento dei lavori A seguito di esperimento di gara d’appalto a licitazione privata con “procedura accelerata” – al fine di non perdere il cofinanziamento dei fondi europei – ai sensi dell’art. 81 del DPR n.°554/99, con il criterio del massimo ribasso dell’importo a base d’asta, mediante offerta a prezzi unitari, è rimasta aggiudicataria l’impresa “Salvatore Matarrese S.p.A.” di Bari. Il relativo contratto, rep. n.°1397, è stato stipulato il 21/07/2001, reg. a Bari al n.°88561/A il 03/08/2001, per l’importo netto a corpo di € 5.260.074,37 oltre IVA (di cui € 258.228,45 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso). 216 C.A. 19/27.10.2006/p.13 La direzione dei lavori è stata affidata agli stessi progettisti prof. ing. Nicola De Venuto, arch. Domenico Massimeo e prof. ing. Giancarlo Chiaia.(C.di A. del 31/07/1996 e 10/12/1997). La consegna dei lavori è avvenuta, sotto le riserve di legge (giusta autorizzazione del C.di A. del 19/06/2001), il 09/07/2001 ed il tempo utile contrattuale scadeva il 05/08/2002. In base al combinato disposto dell’art.113 del D.P.R. n.°554/99 e dell’art.43 del capitolato speciale di appalto, è stata corrisposta all’impresa la somma di € 263.003,72, a titolo di ”anticipazione” sull’importo contrattuale. Nel corso dei lavori, su richiesta del Consiglio di Facoltà, il C.di A. del 31/05/2002 ha autorizzato, ai sensi dell’art. 25, comma 1, della Legge n.° 109/94 e s.m.i., la redazione di una perizia di variante per far fronte ad impreviste ed imprevedibili esigenze connesse al sopravvenuto nuovo ordinamento didattico. Lo stesso Consiglio ha deliberato che la perizia fosse approvata, ai sensi e per gli effetti dell’art.134, commi 9 e 10 del D.P.R. n.°554/99, dal RUP. Con provvedimento del 23/07/2002 la perizia è stata approvata ed i relativi lavori non hanno comportato alcun aumento dell’importo contrattuale. Per effetto, poi, dell’entrata in vigore della norma attuativa del D.Lgs. n.°152/99 (pubblicata sul BURP n.°80 del 27/06/2002) relativa al trattamento delle acque meteoriche prima dell’immissione nello strato superficiale del sottosuolo, è stata approvata dal C.di A. del 17/23.12.2002 – ai sensi dell’art. 25, comma 1, della Legge n.°109/94 e s.m.i. - una perizia di variante e suppletiva riguardante la realizzazione della fogna pluviale. Tali lavori suppletivi, che hanno comportato un aumento dell’importo contrattuale di € 372.495,60 (di cui € 14.460,79 per oneri della sicurezza), hanno evitato, inoltre, il ripetersi per tutta la esistente sede della Facoltà dei rovinosi allagamenti in occasione di piogge di una certa intensità, allagamenti peraltro già verificatisi, come risulta agli atti dell’Amministrazione, nei mesi immediatamente precedenti. L’importo contrattuale è, pertanto, diventato pari a € 5.632.569,97 oltre IVA (di cui € 272.689,24 per oneri della sicurezza) e, quindi, con un aumento di circa il 7%. Alla luce dei lavori previsti dalle citate perizie e delle proroghe concesse, il termine di ultimazione è stato differito al 20/09/2003. Con certificato redatto in data 24/09/2003, la Direzione dei Lavori ha dichiarato che le opere sono state ultimate il 20/09/2003, ad eccezione di alcune lavorazioni di modesta entità, marginali e non incidenti ai fini dell’uso e della funzionalità dell’opera, per cui – ai sensi di quanto previsto dall’art.172 del DPR n.°554/99 – sono stati assegnati 60 giorni decorrenti dal 20/09/2003 per il loro completamento. A causa della contemporanea esecuzione nello stesso cantiere di altri lavori da parte di altre Ditte, di cui si dirà in seguito, con decreto rettorale n.°334 (pervenuto il 14/01/2004), l’impresa è stata autorizzata a completare i lavori di rifinitura entro il 13/01/2004. La Direzione dei Lavori ha accertato, con verbale di constatazione del 15/01/2004, l’avvenuto rispetto del termine fissato dalla suddetta autorizzazione. Dallo stato finale, redatto dalla Direzione dei Lavori il 31/05/2004 e verificato dal Collaudatore, è risultato che l’importo dei lavori a corpo è pari a quello fissato dai documenti contrattuali dell’appalto, per cui il credito dell’impresa è : - importo dei lavori eseguiti (compreso oneri della sicurezza) ……… € 5.632.569,97 a dedurre - anticipazione € 263.003,72 217 C.A. 19/27.10.2006/p.13 - certificati di acconto € 5.341.402,55 sommano € 5.604.406,27 credito netto dell’impresa € 5.604.406,27 € 28.163,70 L’Università, con nota prot. n.°22889/IX/1 del 03/03/04, ha richiesto agli Enti assicurativi e previdenziali ed alla Cassa Edile i prescritti certificati liberatori relativi alla regolarità contributiva dell’impresa. L’Inail, l’Inps e l’Ispettorato del Lavoro, entro il termine di 30 giorni dalla suddetta data, non hanno segnalato inadempienze di alcun genere e, pertanto, secondo quanto previsto dalla circolare ministeriale n.°1423 del 15/02/1952, è da ritenere che l’impresa sia in regola per gli adempimenti relativi a quanto innanzi. La Cassa Edile di Bari, con nota prot. n.°427 del 06/07/2004, ha comunicato la regolarità contributiva dell’impresa. Sullo stato finale dei lavori non risulta iscritta alcuna riserva da parte dell’impresa. Alla luce di quanto sopra esposto, il Collaudatore, preso atto anche della relazione predisposta dal RUP ai sensi dell’art.175 del DPR n.°554/99, ha rilasciato, con esito positivo il citato certificato di collaudo tecnico-amministrativo finale, verificando la corretta esecuzione delle opere, la regolarità dei documenti contabili ed i presupposti di legge che hanno disciplinato tutti i passaggi procedurali inerenti l’appalto, ed ha, in definitiva, attestato che è possibile corrispondere all’impresa il residuo credito netto di € 28.263,70 oltre IVA, così come risulta dallo stato finale. A completamento della presente istruttoria del certificato di collaudo, va fatto rilevare che la sua redazione è stata differita nel tempo in quanto è stata condizionata dalla soluzione del problema relativo alle lamentate infiltrazioni di acqua piovana dai lastrici solari di alcuni ambienti dell’ospedale. Nel merito, si rammenta che durante le operazioni di collaudo in corso d’opera, il Collaudatore aveva prescritto all’impresa l’esecuzione di specifici interventi per eliminare le suddette infiltrazioni. Con l’emissione poi del certificato di collaudo finale ora all’esame, il Collaudatore, a seguito degli ultimi sopralluoghi effettuati, ha constatato che l’impresa aveva ottemperato alle prescrizioni impartite, per cui i lamentati inconvenienti dovevano considerarsi eliminati “..a meno che non fossero insorti vizi occulti” (pag.23 del certificato di collaudo). Successivamente, a causa di analoghe ulteriori infiltrazioni verificatesi, l’Amministrazione, su proposta del RUP, ha disposto l’esecuzione di indagini, saggi, controlli e prove di laboratorio sul “pacchetto” di copertura, con particolare riguardo all’analisi delle caratteristiche della guaina di impermeabilizzazione, per accertare la natura ed i motivi di quanto accaduto. Il risultato delle suddette attività – svolte alla presenza dell’impresa, dei progettisti e direttori dei lavori, del collaudatore, del RUP e di un rappresentante dell’Area Tecnica dell’Università – ha consentito, con ragionevole attendibilità, di poter affermare – essendo stato innanzitutto accertata la conformità dell’eseguito alle norme ed alle prescrizioni contrattuali (ivi compreso, in particolare, la qualità della guaina di impermeabilizzazione, così come riscontrato dalle specifiche prove di laboratorio) che quanto accaduto non poteva essere previsto in sede di scelta progettuale e neanche all’atto esecutivo da parte dell’appaltatore dotato di ordinaria perizia e diligenza tecnica. Tale conclusione è stata condivisa dal C.di A. del 04/07/2006. 218 C.A. 19/27.10.2006/p.13 Situazione economica generale del progetto Per avere una situazione, seppur sintetica, in merito alla progressiva rimodulazione subita dal quadro economico generale dell’opera, partendo da quello del progetto riappaltato ed originariamente approvato dal C.di A. del 06/03/01, in appendice alla presente relazione sono riportate due tabelle : - la tabella A, dove sono indicati tutti gli impegni di spesa che comunque sono stati imputati alla somma stanziata di € 7.591.916,41 del progetto in narrativa approvato con la citata delibera del C.di A. del 06/03/2001, comprensivi cioè delle spese sostenute anche per il precedente appalto con l’impresa S.I.E. nonché di quelle dei lavori aggiuntivi eseguiti al di fuori del contratto con l’impresa Matarrese. Cio’ è risultato necessario onde consentire all’Amministrazione di conoscere l’effettiva entità dell’economia conseguita da considerare ai fini di quanto deliberato dal C.di A. del 29/30.07.03, di cui si dirà in seguito; - la tabella B, che riporta i dati che si riferiscono solo ai lavori dell’appalto aggiudicato all’impresa Matarrese ed alle correlate spese, dati questi che devono essere oggetto della prescritta comunicazione all’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici-Osservatorio. Allo scopo di rendere più comprensibile la situazione economica nella sua globalità – dato il singolare iter procedurale tecnico-giuridico del progetto riappaltato – appare opportuno chiarire alcune voci dell’ultima colonna della tabella A. Voce n.°1 - Nel corso dell’esecuzione dei lavori appaltati all’impresa Matarrese il C.di A., nella seduta del 31/05/2002, ha riconosciuto a favore della precedente impresa S.I.E.( con la quale, come si è detto, era stato risolto il contratto), la complessiva somma di € (212.328,78 + 21.232,88 per IVA) = € 233.561,66 riguardante sia i lavori eseguiti sia, parzialmente, le riserve iscritte. Tenuto conto, pero’, che era stata già corrisposta, all’inizio dei lavori, alla stessa impresa, a titolo di “anticipazione” per norma contrattuale, la somma di € (219.174,60 + 21.917,46 per IVA) = € 241.092,06, nella citata seduta fu deliberato il recupero, da parte dei competenti uffici, del debito dell’impresa di € (6.845,82 + 684,58 per IVA) = € 7.530,40. Voci n.°3 e n.°10 - La somma inizialmente prevista quale “premio di accelerazione ed imprevisti” (€ 426.338,959) e quella successivamente rinveniente dal ribasso d’asta (€ 583.635,44) sono state parzialmente utilizzate per far fronte ai seguenti lavori: a. recinzione del cantiere, autorizzata con decreto rettorale n.°92 del 17/05/2001 e realizzata prima della nuova aggiudicazione a seguito dell’estromissione dal sito oggetto dei lavori dell’impresa SIE (€ 12.394,97 compreso IVA); b. fogna pluviale prevista con la citata perizia suppletiva e di variante (€ 372.495,60 + IVA); c. verniciatura protettiva delle strutture metalliche. L’esecuzione di tali lavori, non prevista, come si è detto, per mancanza di risorse finanziarie nel progetto originariamente appaltato, non potendo, a norma di legge, essere oggetto di una perizia nell’ambito dell’appalto in corso, su proposta e predisposizione da parte del RUP di tutti gli atti tecnico-amministrativi necessari, è stata affidata a trattativa privata diretta alla stessa impresa Matarrese dal C.di A. del 06/05/03 e del 23/06/03. Lo stesso Consiglio ringrazio’ l’impresa per essere venuta incontro alle 219 C.A. 19/27.10.2006/p.13 esigenze dell’Amministrazione realizzando tali lavori per il prezzo molto contenuto a corpo di € (98.800,00 + 19.760 per IVA) = € 118.560,00. Con la presente relazione, si sottopone all’esame della Commissione il relativo certificato di regolare esecuzione, che qui si allega.; d. Infine, va sottolineato che il RUP, su invito del Preside della Facoltà, nel relazionare all’Amministrazione in data 16/07/03 la impossibilità di eseguire, in base alla vigente normativa in materia, nell’ambito di questo stesso appalto quelle opere eliminate dal progetto per carenza di fondi ma indispensabili per rendere parzialmente funzionale e funzionante l’ospedale, ha proposto di attivare le prescritte procedure per l’indizione di nuove gare di appalto. Il C.di A., nella seduta del 29/30.07.2003, ha approvato tale relazione, che prevedeva, in base ad una stima di massima, un impegno di spesa di € 395.000,00, ed ha affidato il mandato al Rettore di provvedere con appositi decreti. Lo stesso Consiglio, inoltre, tenuto conto che non era possibile far fronte, seppure parzialmente, alla suddetta spesa con le economie dell’appalto in quanto il rapporto contrattuale con l’impresa Matarrese non era stato ancora chiuso, ha deliberato che tale spesa gravasse sul cap. 201080 “Acquisto di impianti ed attrezzature” con la precisazione, però, che alla fine dell’appalto si operasse “….il recupero dalle economie rinvenienti dal progetto di realizzazione dell’Ospedale Veterinario”. Il RUP, con il prezioso supporto del Coordinatore e dello staff dell’Area Tecnica dell’Università, ha predisposto – per le sotto elencate quattro diverse gare - tutti gli atti tecnico-amministrativi e cioè : elaborati progettuali, schema delle lettere di invito alle gare, relazione istruttoria per l’emissione del decreto rettorale di approvazione, schema del decreto, schema delle lettere d’ordine, direzione dei lavori e certificato di regolare esecuzione : somma stanziata somma spesa - n.° 2 tavoli operatori per grandi animali : € 42.800,00 € 41.310,00 - arredi ed attrezzature zootecniche: “ 60.800,00 “ 56.591,54 - schermature anti-X : “ 63.000,00 “ 61.221,00 - completamento impianto di condizionamento di otto sale operatorie “ 228.000,00 “ 180.660,05 totali € 394.600,00 € 339.782,59 Al riguardo, va rammentato che soltanto in virtù di tali attività svolte dal RUP, con l’evidenziato supporto dell’Area Tecnica - che hanno peraltro fatto risparmiare all’Università la non trascurabile somma di circa € 50.000,00 per competenze professionali - è stato possibile, accelerando l’esecuzione almeno di quelle opere che hanno assicurato una certa funzionalità all’ospedale, raggiungere l’obiettivo di ottenere da parte dell’Unione Europea il riconoscimento del titolo di laurea in Medicina Veterinaria conseguito nell’Università di Bari, unica Istituzione del Centro-Meridione e la terza in Italia con quelle di Bologna e Torino. Tutti gli atti delle suddette gare sono stati approvati, come stabilito dal citato C.di A. del 29/30.07.2003, con decreto rettorale, per cui quanto innanzi è stato qui riportato al solo fine di evidenziare che la somma in economia, derivante dalla “chiusura” di questo appalto, deve essere imputata al cap. 201080 “Acquisto di impianti ed attrezzature”, salvo diversa decisione dell’Amministrazione. Voce n.°4 - Le spese tecniche (progettazione e direzione dei lavori) riguardano, complessivamente, sia quelle del progetto originario appaltato alla SIE sia quelle del suo 220 C.A. 19/27.10.2006/p.13 aggiornamento per poter esperire il presente nuovo appalto oltre che per la redazione delle due citate perizie. Il C.di A., con delibera adottata nelle sedute del 28.04 e 10.05.2006, ha approvato l’aggiornamento della originaria convenzione con i professionisti ed il relativo compenso totale di € 509.993,79 oltre IVA e contributi come per legge. Tenuto conto che in base all’atto aggiuntivo alla convenzione originaria di incarico, stipulato l’11/04/1997, ad uno dei tre professionisti era stato decurtato il compenso di £. 19.207.991 (pari ad € 9.920,10) in quanto già corrisposto in più per altra prestazione, la somma riportata pertanto in questo quadro finale è pari ad € (509.993,79 – 9.920,10) = € 500.073,69 Voce n.° 5 - La somma relativa all’incentivo di cui all’art. 18 della legge n.° 109/94 e s.m.i. è stata comunicata, in uno con i relativi conteggi, dal RUP al Direttore Amministrativo con nota del 15/01/20004. Voce n.° 6 - Le spese di pubblicità hanno riguardato sia la gara espletata per il precedente appalto, per un importo di € 13.092,09 (compreso IVA), sia la gara aggiudicata all’impresa Matarrese, per un importo di € 15.792,73 (compreso IVA). La spesa complessiva è stata, quindi, pari ad € 28.884,82. Voce n.°7 - Le spese per accertamenti e collaudi comprendono quelle, già corrisposte, relative sia ai collaudi statico e tecnico-amministrativo dei lavori eseguiti dall’impresa S.I.E. S.p.A. sia al collaudo statico ed al compenso professionale per l’ottenimento del certificato di prevenzione incendi dell’appalto Matarrese. Per quanto riguarda i collaudi dell’appalto S.I.E. S.p.A., il C.di A. del 31/05/2002, nell’approvare le parcelle del Collaudatore, delibero’ che il competente ufficio dell’Università procedesse al recupero nei confronti dell’Impresa S.I.E. del compenso di € 4.597,56 (oltre IVA e contributi per legge) relativo all’esecuzione del rilievo plano-altimetrico (necessario per definire con precisione i lavori dei movimenti di terra eseguiti dalla stessa impresa S.I.E. e che costituiscono uno dei motivi del contenzioso in atto). Alla luce di quanto innanzi, in definitiva, la situazione economica generale dell’intervento, con riferimento all’allegata tabella A, è la seguente : - somma stanziata ……… € 7.591.916,41 - somma spesa …………. € 7.403.947,34 somma residua € 187.969,07 Per quanto riguarda il solo appalto Matarrese (oggetto del presente collaudo), il quadro economico finale è quello riportato nell’allegata tabella B (derivata dall’ultima colonna della tabella A), che ammonta a totali € 7.018.808,22. Conclusioni Per tutto quanto innanzi esposto, l’Amministrazione universitaria, sentito il parere di codesta Commissione, dovrebbe, pertanto, adottare i seguenti provvedimenti: 221 C.A. 19/27.10.2006/p.13 1) 2) 3) 4) 5) 6) Approvare il certificato di collaudo tecnico- amministrativo (dal quale non risulta che siano state iscritte da parte dell’impresa riserve di maggiori compensi), in uno con il collaudo statico, entrambi emessi dall’ing. Vitangelo Bavaro. Corrispondere a favore dell’impresa “Salvatore Matarrese S.p.A.” il conseguente credito di € 28.163,70 + IVA (al 10%) risultante dallo stato finale dei lavori e svincolare le polizze fideiussorie prestate a garanzia. Approvare il certificato di regolare esecuzione dei lavori di verniciatura protettiva delle strutture metalliche effettuati, a seguito di affidamento a trattativa privata diretta, dall’impresa “Salvatore Matarrese S.p.A”. Corrispondere a favore della suddetta impresa la somma di € (98.800,00 + 19.760,00 per IVA) = € 118.560,00 per i citati lavori di verniciatura. Approvare il quadro economico finale dell’appalto di cui alla tabella B, redatto sulla base degli atti di propria diretta competenza e sulla scorta di quanto comunicatogli dagli Uffici dell’Amministrazione. Incamerare la conseguente economia di € 187.969,07 - o quella diversa che dovesse risultare dalle verifiche effettuate dai competenti Uffici dell’Amministrazione per effetto anche delle somme che dovevano essere “recuperate” nei confronti dell’impresa S.I.E. S.p.A. (citata delibera del C. di A. del 31/05/2002) – imputandola al cap. 201080 “Acquisto di impianti ed attrezzature”, così come espressamente deciso dal C. di A. del 29/30.07.03””. Le tabelle allegate alla relazione del prof. CANDURA sono le seguenti: TABELLA A QUADRO ECONOMICO FINALE CON RIFERIMENTO A QUANTO IMPUTATO ALLA SOMMA STANZIATA DI € 7.591.916,41 Progetto posto in Progetto a Perizia gara seguito di suppletiva e di Situazione finale a CAUSALI (approvato dal aggiudicazione variante lavori collaudati C.di A. del della gara di (C. di A. del 06.03.01) appalto 17/23.12.2002) A) LAVORI A CORPO - Importo lavori a base d'asta - Importo lavori al netto del ribasso d'asta - Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso 5.585.481,36 ------ ------ ------ ------ 5.001.845,92 5.359.880,73 5.359.880,73 258.228,45 258.228,45 272.689,24 272.689,24 Totale A) B) SOMME A DISPOSIZIONE AMM.NE Importo netto lavori eseguiti da impresa S.I.E. S.p.A. 1) (precedente appalto) Rilievi, accertamenti ed 2) indagini 3) Premio di accelerazione ed 5.843.709,81 5.260.074,37 5.632.569,97 5.632.569,97 120.912,87 144.128,56 144.128,56 241.092,06 2.582,28 2.582,28 2.582,28 3.430,00 ------ 222 C.A. 19/27.10.2006/p.13 4) 5) 6) 7) 8) 9) imprevisti Spese tecniche (progettazione, D.L., ecc.) Incentivo art.18 legge n.109/94 e s.m.i. Spese per pubblicità (compreso IVA) Spese per accertamenti di laboratorio, verifiche e collaudi: statico, tecnicoamm.vo (anche del precedente appalto) 333.997,39 348.061,79 426.338,95 490.634,05 506.127,76 510.000,00 500.073,69 ------ ------ 120.000,00 102.757,00 18.076,00 18.076,00 18.076,00 28.884,82 25.822,84 25.822,84 30.000,00 60.292,03 617.770,72 560.813,62 563.257,00 563.257,00 138.410,45 142.593,75 144.963,65 140.635,80 ------ 583.635,44 ------ ------ ------ ------ ------ 12.394,97 ------ ------ ------ 118.560,00 Totale B) 1.748.206,60 2.331.842,04 1.959.346,44 1.771.377,37 TOTALE COMPLESSIVO 7.591.916,41 7.591.916,41 7.591.916,41 7.403.947,34 IVA sui lavori IVA sulle altre voci e contributi come per legge (20%) 10) Ribasso d'asta Recinzione area a seguito estromissione Impresa SIE 11) S.p.A. Verniciatura protettiva strutture metalliche 12) (compreso IVA al 20%) TABELLA B QUADRO ECONOMICO FINALE APPALTO MATARRESE A) Lavori "a corpo" 1/a Importo netto dei lavori € 5.359.880,73 2/a Importo oneri indiretti per la sicurezza (non soggetti a ribasso) € 272.689,24 B) 1/b 2/b 3/b 4/b Importo complessivo netto contrattuale € 5.632.569,97 € 5.632.569,97 Somme a disposizione della stazione appaltante per: rilievi, accertamenti e indagini geognostiche; spese tecniche (progettazione, D.L., ecc.); incentivo di cui all'art.18 l.109/94; spese per pubblicità; € € € € 223 3.430,00 500.073,69 102.757,00 15.792,73 C.A. 19/27.10.2006/p.13 5/b spese per accertamenti di laboratorio, verifiche e collaudi: € statico, tecnico-amm.vo; 6/b I.V.A. 10% LAVORI € 7/b I.V.A. 20 % sulle altre voci e contributi come per legge; € TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE TOTALE INTERVENTO 60.292,03 563.257,00 140.635,80 € 1.386.238,25 € 1.386.238,25 € 7.018.808,22 Per completezza di informazione, è stato prodotto anche il seguente conteggio riepilogativo: CONTEGGIO RIEPILOGATIVO APPALTO MATARRESE APPALTO RESCISSO SIE, COMPRESO I.V.A. PUBBLICITA' SIE (€ 28.884,82 - € 15.792,73) RECINZIONE CANTIERE VERNICIATURA STRUTTURA METALLICA TOTALE GENERALE (SIE + MATARRESE) € 7.018.808,22 € 241.092,06 € 13.092,09 € 12.394,97 € 118.560,00 € 7.403.947,34 STANZIAMENTO ORIGINARIO € 7.591.916,41 RESTANO € 187.969,07 La Commissione Edilizia, nella riunione del 06.10.2006, come si evince dal verbale, che si allega con il n. 9 al presente verbale, ringraziamenti al unanime, nel formulare vivi Responsabile del Procedimento ed ai suoi collaboratori per l’encomiabile lavoro svolto a favore dell’appalto in questione, ha espresso parere favorevole su quanto segue: 1) certificato di collaudo tecnico-amministrativo, dal quale non risultano iscritte dall’appaltatore riserve di maggiori compensi, nonché certificato di collaudo statico, entrambi emessi dal collaudatore ing. Vitangelo Bavaro; 2) liquidazione all’appaltatore, Impresa “Salvatore Matarrese S.p.A”, del credito residuo di Euro 28.163,70, oltre IVA al 10%, riveniente dalla Stato Finale; 3) svincolo delle polizze fidejussorie prestate a garanzia dall’appaltatore; 224 C.A. 19/27.10.2006/p.13 4) certificato di regolare esecuzione dei lavori di verniciatura protettiva delle strutture metalliche effettuati, a seguito di trattativa privata diretta, dall’Impresa “Salvatore Matarrese S.p.A”, al di fuori dell’appalto principale, per un importo di Euro 98.800,00, oltre IVA di Euro 19.760,00, per un totale complessivo di Euro 118.560,00; 5) liquidazione all’Impresa “Salvatore Matarrese S.p.A” del predetto importo di Euro 118,560,00, che graverà sul finanziamento generale dell’appalto, pari a Euro 7.591.916,41; 6) quadro economico finale dell’appalto eseguito dall’Impresa “Salvatore Matarrese S.p.A”, di cui alla Tabella “B” della istruttoria, per un importo onnicomprensivo di Euro 7.018.808,22; 7) incameramento del residuo di Euro 187.969,07, riveniente dalla differenza fra l’importo del finanziamento ((Euro 7.591.916,41) e quello di tutte le spese sostenute per l’appalto, evincibile sia dall’ultima colonna della Tabella “A”, sia dal conteggio riepilogativo, entrambi contenuti nella istruttoria (Euro 7.403.947,34), rimettendo al Consiglio di Amministrazione la decisione circa il Capitolo di Bilancio cui destinare tale importo. Al termine della relazione del Direttore Amministrativo, il Presidente invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il consigliere Guido De Santis ritiene che la somma residua di Euro 187.969,07, riveniente dalla differenza fra l’importo del finanziamento e quello di tutte le spese sostenute per l’appalto in questione, debba essere destinata all'impinguamento dei capitoli di bilancio che presentano maggiore sofferenza. Il Direttore Amministrativo propone di incamerare il succitato importo di Euro 187.969,07, dando mandato alla Commissione Bilancio di individuare, in occasione della prossima variazione al bilancio di previsione 2006, il capitolo sul quale appostare la predetta somma. Il Consiglio, all'unanimità, VISTI - la propria delibera del 6.3.2001; 225 C.A. 19/27.10.2006/p.13 - il contratto rep. 1397 stipulato in data 21.7.2001 con l’aggiudicataria del riappalto dei lavori di realizzazione dell’Ospedale Veterinario e dell’Azienda Zootecnica Didattico-Sperimentale per la Facoltà di Medicina Veterinaria in Valenzano, ai sensi della direttiva CEE n.1027/78, Impresa “Salvatore Matarrese S.p.A.” di Bari; - le proprie delibere del 31.5 e 17/23.12.2002, nonché del 20-23.6 e 29/30.7.2003; - il certificato di regolare esecuzione del 29.10.2003 dei lavori di verniciatura delle strutture metalliche, effettuati dall’Impresa Matarrese a seguito di trattativa privata diretta e al di fuori dell’appalto principale, pari a Euro 98.000,00 oltre IVA 10%, per un totale di Euro 118.760,00; - il verbale della Direzione Lavori del 15.1.2004 di constatazione della avvenuta ultimazione dei lavori appaltati entro la data del 13.1.2004; - il certificato di regolarità contributiva della Impresa Salvatore Matarrese rilasciato dalla Cassa Edile di Bari con nota prot. n. 427 del 6.7.2004; - il certificato di collaudo tecnico-amministrativo, dal quale non risultano iscritte dall’appaltatore riserve di maggiori compensi, nonché quello di collaudo statico, entrambi emessi il 20.7.2005 e l’11.12.2003 dal collaudatore ing. Vitangelo Bavaro; - le proprie delibere del 10.5.2006, nonché del 4.7.2006 nella quale è stata illustrata la problematica delle infiltrazioni di acqua piovana dai lastrici solari di alcuni ambienti dell’Ospedale, nell’attesa della cui soluzione vi è stato un differimento nei tempi di redazione del certificato di collaudo tecnico-amministrativo; - la relazione tecnica istruttoria dell’8.9.06 del Responsabile del Procedimento, prof. Angelo Candura, che illustra tutto quanto sopra detto, in uno con la Tabella “A” che, all’ultima colonna, riassume tutte le spese sostenute per l’appalto (Euro 7.403.947,34), con la 226 C.A. 19/27.10.2006/p.13 Tabella “B”, che riporta il quadro economico finale dell’appalto eseguito dalla Impresa Matarrese (Euro 7.018.808,22) e con il prospetto riepilogativo che sintetizza i conteggi da cui riviene il residuo incamerabile di Euro 187.969,07; - il verbale della Commissione Edilizia del 06.10.2006; SENTITO il Direttore Amministrativo, DELIBERA 1) di approvare, in relazione al riappalto dei lavori di realizzazione dell’Ospedale Veterinario e dell’Azienda Zootecnica Didattico-Sperimentale per la Facoltà di Medicina Veterinaria in Valenzano, ai sensi della direttiva CEE n.1027/78, i certificati di collaudo tecnico-amministrativo e statico, entrambi emessi dal collaudatore ing. Vitangelo Bavaro; 2) di autorizzare la liquidazione a favore dell’appaltatore, Impresa “Salvatore Matarrese S.p.A.” di Bari, del credito residuo di Euro 28.163,70, oltre IVA al 10%, riveniente dalla Stato Finale; 3) di autorizzare lo svincolo delle polizze fidejussorie prestate a garanzia dei lavori dall’appaltatore; 4) di approvare il certificato di regolare esecuzione dei lavori di verniciatura protettiva delle strutture metalliche, effettuati, a seguito di trattativa privata diretta ed al di fuori dell’appalto principale, dalla medesima Impresa Matarrese, per un importo di Euro 98.800,00, oltre IVA di Euro 19.760,00, pari a complessivi Euro 118.560,00; 5) il predetto importo onnicomprensivo di Euro 118,560,00 graverà sul finanziamento generale dell’appalto, pari a Euro 7.591.916,41 (Cap. 201030 accant. nn. 777/01 e 2088/01 e Cap. 201070 accant. nn. 8940/98 e 7936/01); 6) di approvare il seguente quadro economico finale dell’appalto eseguito dall’Impresa “Salvatore Matarrese S.p.A”, per un importo onnicomprensivo di Euro 7.018.808,22, che grava sui finanziamenti indicati al precedente punto 5): QUADRO ECONOMICO FINALE APPALTO MATARRESE A) 1/a Lavori "a corpo" Importo netto dei lavori € 5.359.880,73 227 C.A. 19/27.10.2006/p.13 2/a B) 1/b 2/b 3/b 4/b 5/b 6/b 7/b Importo oneri indiretti per la € 272.689,24 sicurezza (non soggetti a ribasso) Importo complessivo netto contrattuale € 5.632.569,97 Somme a disposizione della stazione appaltante per: rilievi, accertamenti e indagini € 3.430,00 geognostiche; spese tecniche (progettazione, D.L., € 500.073,69 ecc.); incentivo di cui all'art.18 l.109/94; € 102.757,00 spese per pubblicità; € 15.792,73 spese per accertamenti di laboratorio, verifiche e collaudi: statico, tecnico€ 60.292,03 amm.vo; I.V.A. 10% LAVORI € 563.257,00 I.V.A. 20 % sulle altre voci e € 140.635,80 contributi come per legge; TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE TOTALE INTERVENTO 7) € 1.386.238,25 € 5.632.569,97 € 1.386.238,25 € 7.018.808,22 di autorizzare il Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie – Area Ragioneria e Contabilità ad incamerare il residuo importo di Euro 187.969,07, riveniente dalla differenza fra l’entità del finanziamento (Euro 7.591.916,41) e quella di tutte le spese sostenute per l’appalto (Euro 7.403.947,34), dando mandato alla Commissione Bilancio di individuare, in occasione della prossima variazione al bilancio di previsione 2006, l'apposito capitolo di bilancio sul quale appostare la predetta somma. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. Rientra il prof. Spagnoletti, alle ore 16,50. 228 C.A. 19/27.10.2006/p.14 LAVORI DI RISANAMENTO E RISTRUTTURAZIONE DELL’EDIFICIO EX MANIFATTURA DEI TABACCHI IN BARI: − ADEMPIMENTI CONNESSI CON IL RIAPPALTO. Il Presidente invita il Direttore Amministrativo ad illustrare l'argomento in oggetto. Il Direttore Amministrativo rammenta, in riferimento ai lavori in epigrafe, che la Commissione Edilizia, nella riunione del 16.6.2006, prese visione della relazione tecnica in pari data, nella quale gli Ingg. Nicola MEDICAMENTO e Alessandro ALBORETO illustravano, fra l’altro, le determinazioni per una eventuale ripubblicazione del bando di gara per l’affidamento dei lavori medesimi. In tale riunione il medesimo Consesso, in merito alle ipotesi prospettate dall’Area Tecnica per il contenimento dell’importo dei lavori a base d’asta e per non dilatare i tempi amministrativi, unanime, espresse il parere che le stesse fossero circoscritte a quelle non comportanti l’indizione di una nuova Conferenza di Servizi. La Commissione, altresì, vista la delicatezza ed importanza della questione, unanime, incaricò un gruppo di lavoro costituito dal Presidente, Prof. Paolo BRUNO, dai Proff. Ingg. Angelo CANDURA e Carlo MONGELLI, nonché dagli Ingg. Nicola MEDICAMENTO ed Alessandro ALBORETO, di approfondire e verificare gli altri aspetti e soluzioni contenuti nella predetta relazione tecnica del 16.6.2006 dell’Area Tecnica. Nel contempo questo Consesso, riunitosi in data 20.6.2006, deliberò di confermare il mandato affidato alla Commissione Edilizia nella riunione del 28.4.2006 invitandola a presentare, in tempi brevi, un'apposita proposta di indizione di una nuova procedura di gara per la realizzazione dei lavori in parola. Il predetto gruppo di lavoro, riunitosi in data 21.6.2006, preso atto della predetta delibera, espresse parere propendente per le soluzioni che non implicassero lo stravolgimento del progetto preliminare, già approvato in sede di Conferenza di Servizi il 28.11 e 12.12.2003, e che, quindi, non comportassero, oltre alla riapprovazione da parte di questo Consesso, anche la necessità di indire una nuova Conferenza di Servizi. 229 C.A. 19/27.10.2006/p.14 Tali soluzioni vennero individuate o in quella che mantiene inalterato il progetto originario, o in quella che prevede lo stralcio dell’importo dei lavori a base d’asta, esclusivamente dell’impianto antintrusione. Il gruppo di lavoro, infine, su proposta del Prof. Paolo BRUNO, visto che le decisioni assunte in quella data in ordine alle problematiche esaminate erano esaustive e sostanzialmente in linea con quelle assunte dalla Commissione Edilizia del 16.6.2006, anche allo scopo di accelerare i tempi necessari all’Amministrazione per assumere le determinazioni che il caso richiede, non ritenne opportuno che venisse tenuta una Commissione Edilizia straordinaria monotematica sull’argomento. Premesso quanto sopra, il Direttore Amministrativo riferisce che il Responsabile Unico del Procedimento, Ing. Alessandro ALBORETO, e il Coordinatore dell’Area Tecnica, Ing. Nicola MEDICAMENTO, in data 25.9.2006, hanno presentato la seguente relazione tecnica: “”Si fa presente che con nota prot. n. 59131 del 23.6.2006, in relazione a quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 20.6.2006, l’Area Tecnica ha trasmesso due versioni del progetto preliminare dei lavori indicati in oggetto, denominati Ipotesi “A” e Ipotesi “B” (relativamente agli elaborati modificati), aggiornati secondo gli adempimenti di legge e in relazione agli indici ISTAT. Il Consiglio di Amministrazione nella riunione del 04.7.2006 ha approvato l’ipotesi progettuale “A” per l’importo onnicomprensivo di € 28.000.000,00 e, quindi, con un maggior importo da finanziare pari a € 3.500.000,00. Contestualmente lo stesso Consesso ha richiesto che si predisponessero due versioni del Capitolato Ipotesi “A”, uno secondo i dettati della legge Merloni (L. 109/94) e uno secondo i dettati del nuovo Codice sugli appalti pubblici (D.L. n. 163/2006). A tale proposito è stato inoltrato apposito quesito all’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici e al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che hanno entrambi dato formale risposta a questa Università, esprimendo parere favorevole alla ripetizione della gara per Appalto-Concorso secondo le procedure di cui alla legge n. 109/94. Cio’ premesso si sottopongono all’attenzione della Commissione Edilizia gli elaborati progettuali economicamente adeguati alla soluzione “A” sopra indicata, come di seguito elencati: − Elaborato 36.G2 – Prime indicazioni per la stesura dei piani di sicurezza; − Elaborato 37.G3 – Calcolo sommario della spesa; − Elaborato 38.G4 – Disciplinare opere edili e impiantistiche − Elaborato 46.G7 – Capitolato Speciale Prestazionale. In particolare le modifiche che essi presentano sono le seguenti. I prezzi sono stati aggiornati all’indice ISTAT e nell’importo dei lavori è stato previsto l’adeguamento antisismico delle strutture che, pertanto, è stato stralciato dalle migliorie che il concorrente poteva offrire. 230 C.A. 19/27.10.2006/p.14 Questa circostanza ha comportato il riequilibrio dei punteggi da attribuire alle ditte concorrenti per la “Qualità del progetto”, come di seguito riportato. Punteggi totali: Qualità del progetto 57 punti Tempo per l’ultimazione dei lavori 23 punti Prezzo offerto 20 punti Totale 100 punti Per la Qualità del progetto risulta: Punti precedente appalto Strutture antisismiche 12 Parcheggio interrato 10 Impianti per sfruttamento di 7 fonti di energia alternativa varianti tecnologiche 8 varianti distributive 4 qualità delle finiture 5 sistema delle garanzie 6 Risoluzioni problemi di 5 umidità TOTALE 57 Punti nuovo appalto == 14 8 10 4 6 6 9 57 Infine viene proposto al concorrente di accompagnare il progetto-offerta con una relazione che dimostri il puntuale ed espresso rispetto dei requisiti minimi richiesti dal Capitolato Speciale Prestazionale (allegato “0” del Capitolato). Il nuovo quadro economico del progetto preliminare è il seguente: A) Lavori a corpo A1) Lavori 1- OPERE CIVILI + ADEGUAMENTO ANTISISMICO 2- IMPIANTI IDRICO-FOGNANTE 3- IMPIANTO ANTINCENDIO 4- IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO E RISCALDAMENTO 5- IMPIANTI ELETTRICI E SPECIALI complessivamente A2) Oneri per la sicurezza 1- oneri aggiuntivi per la sicurezza (2%), non soggetti a ribasso complessivamente Importo lordo contrattuale 231 € 16 881 487,83 € 377 640,00 € 108 047,00 € 1 588 383,18 € 3 776 456,81 € 22 732 014,82 €22 732 014,82 € 454 640,30 € 454 640,30 € 454 640,30 €23.186.655,12 C.A. 19/27.10.2006/p.14 B) somme a disposizione della stazione appaltante per: 1- rilievi, accertamenti, indagini geognostiche e statiche; 2- allacciamenti ai pubblici servizi; 3- imprevisti ; 4- spese tecniche relative a: direzione lavori; 5- Incentivo ai sensi dell'art.92 D.L. n.163/06; 6- Spese Tecniche per consulenti: 7- spese per Commissione Scelta Ditte, Commissione Giudicatrice e per Collaudo Tecnico-Amm.vo e Statico ed altri eventuali collaudi specialistici; 8- spese per pubblicità e, ove previsto, per opere artistiche; 9- I.V.A. 10% sui lavori. Totale somme a disposizione € 109 271,08 € 40 000,00 € 1 208 878,29 € 70.000,00 € 385.000,00 € 106.530,00 € 500.000,00 € 75.000,00 € 2.318.665,51 € 4.813.344,88 € 4.813.344,88 TOTALE PROGETTO € 28.000.000,00 Rispetto al progetto originario pari a € 24.500.000,00 la spesa e’ incrementata di € 3.500.000,00, che deve essere finanziata. Si precisa che tutti gli altri elaborati di progetto (grafici architettonico, impiantistici e relazioni tecniche) rimangono invariati.”” La Commissione Edilizia, nella riunione del 06.10.2006, come si evince dal verbale, che si allega con il n. 9 al presente verbale, sulla base della relazione tecnica del 25.9.06 degli ingg. ALBORETO e MEDICAMENTO, che fa parte integrante del verbale medesimo, unanime, ha espresso parere favorevole su quanto segue: 1) progetto preliminare, in uno con i suoi elaborati tecnico-amministrativi, relativo al riappalto dei lavori di risanamento e ristrutturazione dell’edificio ex Manifattura dei Tabacchi in Bari, predisposto per la procedura di appaltoconcorso; 2) nuovo quadro economico dell’appalto riformulato dal Responsabile del Procedimento, per un importo onnicomprensivo di Euro 28.000.000,00 che, raffrontato con quello precedente di Euro 24.500.000,00, origina un esubero di spesa di Euro 3.500.000,00, da finanziare, dovuto all’incremento ISTAT dei prezzi unitari ed alla previsione dell’adeguamento antisismico dell’edificio (Sezione A ), nonché ai conseguenti oneri riflessi (Sezione B). 232 C.A. 19/27.10.2006/p.14 La Commissione Edilizia, inoltre, unanime, ha rimesso a questo Consesso l'assunzione di ogni ulteriore e futura determinazione propedeutica alle procedure di gara per l’affidamento dell’appalto, allorquando avrà trovato soluzione la problematica connessa con le procedure presso l’Autorità del Bacino della Puglia (PAI), tuttora in corso di definizione. Il Direttore Amministrativo prosegue informando che, di concerto con il Rettore, ha più volte sollecitato il prof. Castorani, Segretario Generale Autorità di Bacino della Puglia, per la definizione della procedura di riperimetrazione del territorio interessato ai vincoli posti dal PAI, considerata l'urgenza di bandire la gara per l'avvio dei lavori di risanamento e ristrutturazione dell'edificio ex Manifattura dei Tabacchi entro il 31.01.2007. Al termine della relazione del Direttore Amministrativo, il Presidente invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il prof. Cardia, nel ringraziare gli uffici competenti per avergli fatto pervenire, così come da lui richiesto, il prospetto riassuntivo di tutte le determinazioni finora assunte in merito all’ex Manifattura Tabacchi, coglie l'occasione per richiedere un ulteriore prospetto concernente le determinazioni assunte a far tempo dalla decisione di procedere alla sottoscrizione del protocollo di intesa fra il Comune di Bari e l'Università di Bari finalizzato alla riqualificazione dell'edificio citato. Il Direttore Amministrativo assicura che l'Amministrazione terrà conto della richiesta formulata dal prof. Cardia. Il Consiglio all'unanimità, VISTI - il verbale della Commissione Edilizia del 16.6.2006 relativo all’appalto dei lavori di risanamento e ristrutturazione dell’edificio ex Manifattura dei Tabacchi in Bari; - il verbale del gruppo di lavoro riunitosi in data 21.6.2006 su incarico della predetta Commissione; - la propria delibera del 20.6.2006; - la relazione tecnica prot. n. 59131 IX/2 del 23.6.2006 a firma del Responsabile Unico del Procedimento dell’appalto in parola, Ing. 233 C.A. 19/27.10.2006/p.14 Alessandro ALBORETO e del Coordinatore dell’Area Tecnica, Ing. Nicola MEDICAMENTO; - la propria delibera del 4.7.2006; - il parere rilasciato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con nota prot. n. 1132-1162/IV del 01.8.2006; - il parere rilasciato dalla Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori Servizi e Forniture con nota prot. n. 4040819/06/SEGR del 21.9.2006; - la relazione tecnica del 25.9.2006 con cui gli ingegneri ALBORETO e MEDICAMENTO hanno presentato, illustrandolo, il progetto preliminare relativo al riappalto dei lavori di risanamento e ristrutturazione dell’edificio ex Manifattura dei Tabacchi in Bari, in uno con i suoi elaborati tecnico-amministrativi predisposti dall’Area Tecnica, e con il nuovo quadro economico dell’appalto riformulato dal Responsabile Unico del Procedimento, Ing. Alessandro ALBORETO, per un importo onnicomprensivo di € 28.000.000,00; - il verbale della Commissione Edilizia del 06.10.2006; CONSIDERATO - che l’aggiornamento del progetto preliminare è consistito unicamente nell’aggiornamento dei prezzi e nella rivisitazione dei punteggi da attribuire in sede di gara, in quanto il miglioramento antisismico, nel contempo, è divenuto obbligatorio; - che, di conseguenza, gli elaborati grafici sono rimasti invariati e, pertanto, non è necessario indire una nuova Conferenza dei Servizi; ATTESO che, allo stato attuale, risulta ancora in corso di definizione la problematica connessa con le procedure presso l’Autorità del Bacino della Puglia (PAI), DELIBERA 1) di approvare, in linea tecnica, il progetto preliminare, in uno con i suoi elaborati tecnico-amministrativi, predisposti dall’Area Tecnica, relativo al riappalto dei lavori 234 C.A. 19/27.10.2006/p.14 di risanamento e ristrutturazione dell’edificio ex Manifattura dei Tabacchi in Bari, secondo la procedura di appalto-concorso; 2) di approvare il seguente nuovo quadro economico dell’appalto riformulato dal Responsabile Unico del Procedimento, Ing. Alessandro ALBORETO, per un importo onnicomprensivo di € 28.000.000,00 che, raffrontato con quello precedente di € 24.500.000,00, origina un incremento di spesa di € 3.500.000,00, da finanziare: A) Lavori a corpo A1) Lavori 1- OPERE CIVILI + ADEGUAMENTO ANTISISMICO 2- IMPIANTI IDRICO-FOGNANTE 3- IMPIANTO ANTINCENDIO 4- IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO E RISCALDAMENTO 5- IMPIANTI ELETTRICI E SPECIALI complessivamente A2) Oneri per la sicurezza 1- oneri aggiuntivi per la sicurezza (2%), non soggetti a ribasso complessivamente Importo lordo contrattuale B) somme a disposizione della stazione appaltante per: 1- rilievi, accertamenti, indagini geognostiche e statiche; 2- allacciamenti ai pubblici servizi; 3- imprevisti ; 4- spese tecniche relative a: direzione lavori; 5- Incentivo ai sensi dell'art.92 D.L. n.163/06; 6- Spese Tecniche per consulenti: 7- spese per Commissione Scelta Ditte, Commissione Giudicatrice e per Collaudo Tecnico-Amm.vo e Statico ed altri eventuali collaudi specialistici; 8- spese per pubblicità e, ove previsto, per opere artistiche; 9- I.V.A. 10% sui lavori. Totale somme a disposizione 235 € 16 881 487,83 € 377 640,00 € 108 047,00 € 1 588 383,18 € 3 776 456,81 € 22 732 014,82 €22 732 014,82 € 454 640,30 € 454 640,30 € 454 640,30 €23.186.655,12 € 109 271,08 € 40 000,00 € 1 208 878,29 € 70.000,00 € 385.000,00 € 106.530,00 € 500.000,00 € 75.000,00 € 2.318.665,51 € 4.813.344,88 € 4.813.344,88 C.A. 19/27.10.2006/p.14 TOTALE PROGETTO € 28.000.000,00 3) di riservarsi di assumere ogni determinazione propedeutica alle procedure di gara per l’affidamento dell’appalto, allorquando avrà trovato soluzione la problematica connessa con le procedure presso l’Autorità del Bacino della Puglia (PAI), tuttora in corso di definizione. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 236 C.A. 19/27.10.2006/p.15 MODIFICA DELL’ART. 24 DEL REGOLAMENTO PER L’AMMINISTRAZIONE, LA FINANZA E LA CONTABILITÀ. Il Presidente ricorda che con nota del 14 novembre 2005 il Dipartimento Affari Generali – Area Economato, ha richiesto la modifica dell’art. 24, comma 1, del Regolamento di Ateneo per Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, motivandola come segue: “Da un’attenta analisi dei movimenti relativi alla gestione di cassa, è emerso, nel corso degli ultimi due anni, un incremento considerevole delle spese in uscita, oltre €600.000,00. Questo ha implicato tempi sempre più ristretti per le richieste di reintegro del fondo economale, con il rischio di non poter soddisfare l’utenza a causa dell’esiguità della giacenza di cassa. A determinare questa situazione ha contribuito, in massima parte, l’incremento delle richieste di anticipazione missione (€100.000,00 dall’inizio dell’anno fino ad oggi), le spese di rappresentanza, l’acquisto del carburante per il parco macchine (considerando il notevole incremento del costo carburante), gli abbonamenti a riviste e G.U., ecc.”” La proposta di modifica all’art. 24, comma 1, del Regolamento di Ateneo per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità risulta essere la seguente: Testo vigente Art. 24 Gestione del fondo economale 1. L’Economo dell’Università è dotato, all’inizio dell’esercizio, di un fondo determinato dal Direttore Amministrativo, nel limite di £ 50.000.000 (cinquantamilioni). Detto fondo è reintegrabile durante l’esercizio previa presentazione della relativa documentazione di spesa. Testo modificato Art. 24 Gestione del fondo economale 1. L’Economo dell’Università è dotato, all’inizio dell’esercizio, di un fondo determinato dal Direttore Amministrativo, nel limite di € 51.645,69 (cinquantunomilaseicentoquarantacinque/69). Detto fondo è reintegrabile durante l’esercizio previa presentazione della relativa documentazione di spesa. Il Presidente ricorda, altresì, che questo Consesso, nella seduta del 28.03.2006, ha deliberato di approvare la proposta di modifica dell’art. 24, comma 1 seconda la suddetta formulazione e di avviare le procedure di cui al comma 2 dell’art. 15 dello Statuto. 237 C.A. 19/27.10.2006/p.15 Il Presidente riferisce quindi che il Senato Accademico, nella seduta del 21.04.2006, ha deliberato, all’unanimità, di esprimere parere favorevole in merito alla proposta di modifica citata e che, con nota del 11.04.2006, i Presidi di Facoltà ed i Direttori di Dipartimento sono stati invitati ad esprimere il proprio parere sulla modifica all’art. 24, comma 1 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità secondo la delibera approvata da questo Consesso il 28.03.2006. Egli fa quindi presente che sono pervenuti i seguenti pareri: − n. 4 pareri favorevoli delle Facoltà di Agraria, di Lingue e Letterature Straniere, Scienze Politiche ed Economia; − n. 1 parere contrario della Facoltà di Giurisprudenza; − n. 21 pareri favorevoli dei Dipartimenti di Anatomia Patologica, Biochimica e Biologia Molecolare, Clinica Medica, Immunologia e Malattie Infettive, Farmaco– Biologico, Farmacologia e Fisiologia Umana, Geologia e Geofisica, Informatica, Italianistica, Metodologia Clinica e Tecnologie Medico-Chirurgiche, Odontostomatologia e Chirurgia, Per le Applicazioni in Chirurgia delle Tecnologie Innovative, Pratiche Linguistiche e Analisi di Testi, Sanità e Benessere degli Animali, Scienze Chirurgiche Generali e Specialistiche, Scienze Filosofiche, Scienze Neurologiche e Psichiatriche, Scienze Pedagogiche e Didattiche, Scienze Storiche e Geografiche, Scienze Storiche e Sociali, Sui Rapporti di Lavoro e sulle Relazioni Industriali, Zoologia; − n. 1 parere del Dipartimento di Bioetica, che ha dichiarato di nulla osservare; − n. 1 astensione del Dipartimento di Lingue e Letterature Romanze e Mediterranee. Il Presidente dà lettura dei pareri espressi dai Consigli di Facoltà e dai Consigli di Dipartimento, come da prospetto che fa distribuire in copia ai presenti. Al termine della relazione, il Presidente invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Sull’argomento interviene il consigliere Spagnoletti, il quale, pur condividendo l’orientamento espresso dalla Facoltà giuridica, che ha contestato ““il metodo consistente in modifiche singole per le quali, di volta in volta, vengono richiesti i pareri degli organi 238 C.A. 19/27.10.2006/p.15 competenti”” ritenendo invece necessaria una visione più complessiva ed organica della revisione statutaria e regolamentare, esprime parere favorevole alla proposta di modifica in esame considerata la natura tecnico finanziaria della stessa. Il consigliere Garuccio, nel condividere le considerazioni espresse dal collega Spagnoletti, ravvisa l’opportunità di determinare in € 50.000,00 il fondo economale. Il Consiglio, all’unanimità, VISTO quanto deliberato da questo Consiglio, nella seduta del 28.03.2006; VISTO l’art. 15 dello Statuto dell’Università di Bari; VISTO il parere espresso dal Senato Accademico, nella seduta del 21.04.2006; VISTI i pareri espressi dai Consigli di Facoltà e dai Consigli di Dipartimento, richiamati in narrativa; RITENUTO opportuno incrementare il fondo economale il cui limite è fissato attualmente in € 25.822,84 al fine di far fronte all’aumento considerevole delle spese registratesi negli ultimi due anni a causa dell’incremento delle richieste di anticipazioni missioni, spese di rappresentanza, etc., DELIBERA a parziale modifica della deliberazione adottata nella seduta del 28.03.2006, di approvare la modifiche al primo comma dell’art. 24 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, secondo la formulazione sottoriportata: ““Art. 24 Gestione del fondo economale L’Economo dell’Università è dotato, all’inizio dell’esercizio, di un fondo determinato dal Direttore Amministrativo, nel limite di € 50.000,00 (cinquantamila/00). Detto fondo è reintegrabile durante l’esercizio previa presentazione della relativa documentazione di spesa.””. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 239 C.A. 19/27.10.2006/p.16 PROPOSTA COMMISSIONE PARITETICA RIPARTIZIONE CONTRIBUTI UNIVERSITARI DESTINATI AL MIGLIORAMENTO DELLA DIDATTICA ED ALL’ATTUAZIONE DEI SERVIZI DI CUI ALLA L. 390/91 Il Presidente, dopo aver riferito che, in data 26.09.2006, si è riunita la Commissione paritetica C.A./S.A. per la ripartizione dei contributi universitari destinati al miglioramento della didattica nonché all'attuazione dei servizi di cui alla L. 390/91, passa ad illustrare la proposta dalla medesima formulata, di cui al relativo verbale, qui di seguito riportato: ““ COMMISSIONE PARITETICA PER LA RIPARTIZIONE DEI CONTRIBUTI UNIVERSITARI DESTINATI ALL’ATTUAZIONE DEI SERVIZI DI CUI ALLA L.390/91 E AL MIGLIORAMENTO DELLA DIDATTICA --------------------------------------------------------------------------------------------------- Il giorno 26 settembre dell’anno 2006 alle ore 16.00, in seguito a regolare convocazione del 21-09-2006, si è riunita presso la Sala Senato di questa Università, la Commissione paritetica S.A./C.A. nominata nell’attuale composizione dal C.A. del 24-012006 e dal S.A. 27-03-06, con il compito di esaminare le richieste di assegnazione di contributo straordinario per l’attuazione dei servizi di cui alla Legge 390/91 e per il miglioramento della didattica. − − − − − − − Sono presenti: prof. Pasquale GUARAGNELLA, che presiede la riunione in sostituzione del Rettore impossibilitato a partecipare per impegni precedentemente assunti prof. Giuseppe DEMASTRO (giustificato) Componente sig. Giancarlo LARASPATA Componente sig. Riccardo MEMEO Componente prof.ssa Grazia RAGUSO Componente sig. Fabrizio SCODITTI Componente dott.ssa Giancarla STAMA Componente sig.ra Santina BRUNO, funzionario contabile del Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie Segretario Sono assenti giustificati: − prof. Cosimo LA NEVE − sig. Dario MARTINO Componente Componente 240 C.A. 19/27.10.2006/p.16 − − − − sig. Claudio MASSAFRA sig. Carlo RAFFO dott. Francesco SILECCHIA prof. Domenico VIOLA Componente Componente Componente Componente Alle ore 16.20 il Presidente, accertata la presenza del numero legale e constatata la validità dell’adunanza, dichiara aperta la seduta. Il Presidente invita a prendere visione della situazione finanziaria evidenziando che, a seguito degli incrementi di stanziamento avuti con le Variazioni n. 2 e n. 3 al Bilancio di Previsione 2006, il capitolo di spesa in esame presenta una congrua disponibilità che consentirà di lavorare con maggiore tranquillità. CAP.102250 “SPESE PER ALTRI SERVIZI AGLI STUDENTI DI CUI ALLA LEGGE 390/91 IVI COMPRESO IL CONTRIBUTO AL CUS” Stanziamento iniziale (riveniente dal Cap. 101090 “Contributi studenti Corsi di Laurea e D.U.” della Sezione Entrata): € 1.862.211,00 Impegni assunti: - Partecipazione Università a “XIII Int.Education Fair 2006” a Cipro (C.A. 24-01-06) € 2.530,00 - Acquisto n.40 abbonamenti Camerata Musicale (D.D.n.10 del 23-01-2006) € 3.740,00 - Convenzione Univ. Di Bari-AMTAB-EDISU (C.A.8-02-06) € 62.000,00 - Istituzione n.2 borse di studio Progetto PEACE (C.A. 8-02-06) € 7.200,00 - Stampa n. 290 buoni libro per studenti meritevoli – a.a. 2004/2005 (D.D. n.30 del 15-02-06) € 75.400,00 - Servizio manutenzione licenze d’uso (D.D.n. 41 del 8-03-06) € 18.708,00 - Partecipazione EXPO Potenza € 2.904,00 - Compenso personale impegnato seggi elettorali (C.A. 28-02-06) € 71.371,60 - Componente personale ufficio elettorale (28-02-06) € 6.750,00 - Preregistrazoione on-line esami – CSI (C.A.15-03-06) € 60.000,00 - Installazione segreteria a Brindisi e potenziamento a Taranto (C.A. 15-03-06) € 15.156,00 (*) - Acquisto n. 10 biglietti spettacolo della A.P.S. ONLUS € 150,00 - Anticipazione 2/12 contributo studenti a.a. 2005/2006 € 77.500,00 - Compenso lavoro straordinario personale impegnato attività seggio elezioni € 17.241,61 - Proposta Commissione (D.R. n.3335 del 30-03-06) € 49.028,00 - Anticipazione 1/12 contributo studenti a.a. 2005/2006 € 38.750,00 - Partecipazione Salone dello studente Brindisi e Palermo € 9.600,00 - Accantonamento provvisione contributo studenti CUS € 348.750,00 - Contributo teatro KISMET OperA D.D. n. 58 del 5-04-06) € 30.000,00 - Programma di tirocinio CRUI (D.D. n. 23 del 7-02-06) € 8.500,00 241 C.A. 19/27.10.2006/p.16 - Proposta Commissione (C.A. 28-04-06) Storno per contratti CO.CO.CO. (C.A. 28-04-06) Rinnovo convenzione servizio trasporti (C.A.) Pregetto Show Card (C.A. 20-12-2005) N. 200.000 nuovo mod. Statino Fac. Giurisprudenza N. 100.000 bollettini tasse (B.O. n. 06/400551) Integraz. Imp. installazione segreteria studenti Brindisi e Taranto Incarico al CINECA per Fac. Numero programmato Proposta Commissione (C.A. 20-06-06) Assegnazione MIUR Prestiti d’Onore Variazioni n. 2 e n. 3 Intervento a sostegno studenti ERASMUS (C.A. 25-07-06) € 564.030,00 € 150.000,00 (-) € 14.106,96 € 77.600,00 € 1.188,00 € 1.896,00 € 10.726,80 (*) € 132.000,00 € 15.596,26 € 70.114,00 € 370.114,00 € 25.000,00 ------------------------------€1.817.537,23 2.082.325,00 -------------------------------€ 264.787,77 =========================== Disponibilità al 26-07-2006 Prima di passare all’esame delle richieste pervenute, il Presidente ricorda quanto detto nei precedenti incontri riguardo la necessità di rivedere il Regolamento in vigore, emanato con D.R. n. 3865 del 26-02-2003 per modificare quegli articoli che forse appaiono non sufficientemente dettagliati. Tale esigenza, prosegue il Presidente, è determinata dal fatto che negli ultimi anni non solo il numero delle richieste è sensibilmente aumentato, ma spesso, queste ultime, risultano particolarmente impegnative dal punto di vista economico perchè riferite a viaggi-studio organizzati in paesi extra europei. Il Presidente rileva, altresì, che la tipologia delle richieste si è ulteriormente diversificata; in alcuni casi, ad esempio, le iniziative prevedono la partecipazione ad attività congressuali o a corsi di formazione. L’attuale Regolamento, infine, relativamente alle richieste di contributo a sostegno delle spese per viaggi-studio finalizzati all’acquisizione di documentazione per la stesura della tesi, non è completa; infatti non fissa alcun limite né per quanto riguarda la durata, né per quanto riguarda i costi, né prevede eventuali incompatibilità con altri contributi o borse di cui gli studenti potrebbero essere assegnatari. La Commissione uscente, conclude il Presidente aveva già evidenziato l’opportunità di rivedere il Regolamento e, allora, per non rallentare i lavori della Commissione aveva introdotto solo dei correttivi sicuramente validi ma che ormai vanno meglio definiti e regolamentati. La componente studentesca, in linea di massima, concorda con quanto rappresentato dal Presidente e propone di fissare una seduta monotematica per poter 242 C.A. 19/27.10.2006/p.16 affrontare tale problema definitivamente e per poter disporre, quindi, Regolamento per il prossimo anno. di un nuovo La Commissione, quindi, passa all’esame delle richieste VISITE DIDATTICHE – CAMPAGNE SCAVO RICHIEDENTE SPESA CONTRIB. RICHIESTO 1. Proff.ri G. SCILLITANI e L. SCALERA LIACI Dip. Zoologia Fac. Scienze MM. FF. NN. Visita tecnica presso il Parco Naturale Regionale Orsiera Rocciavrè (TO),n. 6gg nel mese di luglio, con la partecipazione di n.15 studenti € 6.165,28 € 2. Prof.ssa Maria N. GADALETA Dip. Biochimica e Biologia Molecolare Fac. Sc. Biotecnologiche Visita tecnica presso il Centro Ricerche della SIGMA TAU a Pomezia (RM), 29/30 mag con n. 43 studenti € 3.287,00 € 3. Prof.ssa Pinarosa AVATO Dip. Farmaco Chimico Fac. Farmacia Visita tecnica presso le Ditte Fitoterapiche: INDENA di Milano e L’ERBOLARIO di Lodi, 4 gg sett/ott con la partecipazione di n. 30 studenti € 7.370,00 € 4. Proff.ri D. TORRETTA, G. LOIOTINE Fac. Economia Viaggio studio a Valladolid (Spagna), 9/16 sett con la partecipazione di n. 40 studenti € 21.886,00 € 5. Prof. Giansiro MASSARI Dip. Studi Aziendali e Giusprivatistici Fac. Economia Viaggio studio in Australia, n. 7 gg. in ottobre con la partecipazione di n. 20 studenti € 40.300,00 € 6. Prof. Giorgio CUSATELLI Dip. Sc. Statistiche Fac. Economia Viaggio studio a Lisbona – 13/19 ott con n. 25 studenti € 25.420,00 € 243 CONTRIB. PROPOSTO 5.535,28 € 5.535,28 2.599,00 € 2.599,00 6.200,00 € 5.300,00 17.886,00 € 17.886,00 33.300,00 € 20.000,00 22.500,00 € 11.250,00 C.A. 19/27.10.2006/p.16 7. Prof. Silvestro MONTRONE Dip. Sc. Statistiche Fac. Economia Viaggio studio a Lussemburgo e Amsterdam, 1 settimana ott con n. 26 studenti € 22.722,70 € 20.000,00 € 11.700,00 8. Prof. Giovanni De BONFILS Dip. Diritto Romano Fac. Giurisprudenza Viaggio studio a Istanbul, 5 gg nel mese di sett con n. 40 studenti € 32.500,00 € 22.500,00 € 18.000,0 9. Proff.ri R. COPPOLA, N. COLAIANNI, C. VENTRELLA Dip. Giuridico delle Istituz. Amm.ne e Libertà Fac. Giurisprudenza Viaggio studio in Spagna, 17/23 sett, con n. 35 studenti e n.3 accompagnatori € 30.400,00 € 26.864,00 € 16.200,00 (solo 1 accompagnatore) 10. Dott.ssa Valerie CLEVERTON Dip. Lingue e Lett. Anglogermaniche Fac. Lingue e Lett. Straniere Viaggio studio nel Galles, 25 sett/2 ott, con n. 25 Studenti € 35.750,00 € 33.250,00 € 11.250,00 11. Prof. Arcangelo FORNARO Dip. di Scienze dell’Antichità Facoltà di Lettere e Filosofia Campagna di ricerca archeologica a Grottaglie, 4/29 settembre con la partecipazione di n. 40 studenti € 10.000,00 € 7.000,00 12. Prof. Francesco INCHINGOLO Dip. di Odontostomatologia e Chirurgia Fac. di Medicina e Chirurgia Partecipazione al “Corso teorico/pratico di anatomia Chirurgica dissettiva”, 1-6 novembre con n. 20 studenti € 41.600,0 € 36.600,00 rinviata 13. Prof.ssa Elena CIRCELLA Dip. Sanità e Benessere degli Animali Fac. Medicina Veterinaria Visita tecnica al Parco Zoo di Verona, Centro Europeo Carapax, Bioparco di Roma, 11-14/07/06 con n. 3 studenti € 1.954,80 € 1.804,80 € 1.000,00 14. Prof.ssa Immacolata TOMMASI 244 C.A. 19/27.10.2006/p.16 Dip. Chimica Fac. di Scienze MM. FF. NN. Visita tecnica a Brescia presso il Termovalorizzatore 27/29 nov. con n. 12 studenti € 2.546,00 € 2.200,00 15. Prof.ssa Luisa SABATO Dip. Geologia e Geofisica Fac. Scienze MM.FF. NN. Partecipazione n. 6 studenti al Corso avanzato di stratigrafia sequenziale – Matera, 3/6 ott € 3.550,00 € 2.950,00 € 2.200,00 € 1.500,00 16. Prof. Gaetano MONGELLI Dip. Sc. Storiche e Geografiche Fac. Sc. Formazione Viaggio studio a Roma per studenti Corso Storia Arte Moderna rinviata 17. Prof.ssa Marisa VALLERI Delegato programma ERASMUS Contributo a sostegno delle spese per l’attivazione corso di lingua polacca per n. 19 studenti nell’ambito progetto ERASMUS € 17.100,00 € 5.000,00 rinviata 18. Prof. Cosimo LANEVE Preside Fac. Sc. Della Formazione Partecipazione di n. 30 studenti del C.L. in Sc. della Comunicazione al “Salone della Comunicazione nella Pubblica Amministrazione” – Bologna, 7/9 nov € 8.900,00 € 6.400,00 € 4.650,00 ------------------------------------------------€ 245.289,08 € 136.070,28 -----------------------------------------------Per quanto attiene le richieste del prof. F. INCHINGOLO e del prof. G. MONGELLI, di cui ai punti 12) e 16), la Commissione rinvia ogni decisione in attesa che le stesse vengano riformulate in conformità a quanto previsto dal Regolamento vigente. Relativamente alla richiesta della prof.ssa M. VALLERI, di cui al punto 17), la Commissione dopo un breve dibattito concorda nel ritenere che la stessa debba essere sottoposta all’esame del Consiglio di Amministrazione con una opportuna istruttoria predisposta dall’Ufficio amministrativo che segue i progetti ERASMUS. NOTE 245 C.A. 19/27.10.2006/p.16 a) Il prof. Girolamo di MODUGNO, con nota del 5-05-2006, ha chiesto di poter modificare il programma relativo al viaggio studio in Francia e di poter effettuare lo stesso oltre i termini previsto dal Regolamento La Commissione esprime parere favorevole. b) la prof.ssa Prof.ssa Silvana CAGNAZZI, con nota del 5-05-2006, ha chiesto che venga riesaminata la richiesta di contributo per il viaggio studio in Grecia già esaminata dal C.A. del 28-04-06 e finanziata con un contributo di € 13.500,00 La Commissione, nel prendere atto di quanto illustrato dalla docente, tiene a precisare che la proposta di contributo formulata per le singole richieste è il risultato di un esame attento ed equilibrato delle stesse che vengono valutate tutte con i medesimi criteri; pertanto riconsiderare il contributo concesso per il viaggio studio in Grecia, sarebbe iniquo nei confronti delle altre iniziative. c) la prof.ssa Lucia IANDOLO, assegnataria di un contributo di € 8.100,00 concesso dal C.A. del 28-04-06, ha chiesto di poter utilizzare lo stesso in altra data ed in una diversa struttura penitenziaria La Commissione esprime parere favorevole a condizione che la nuova iniziativa abbia le stesse caratteristiche della precedente per costi e numero di presenze. d) la prof.ssa Caterina LAGANARA, assegnataria di un contributo di € 9.000,00 concesso dal C.A. del 28-04-06, ha chiesto di poter utilizzare lo stesso oltre i termini previsti dal Regolamento e) il prof. Domenico LEOGRANDE, assegnatario di un contributo di € 16.200,00, concesso dal C.A. del 28-04-06 ha chiesto di poter utilizzare lo stesso per un numero di studenti inferiore a quello previsto dal Regolamento f) il prof. Vito GALLOTTA, assegnatario di un contributo di € 2.728,00 concesso con D.R. n. 3335 del 30-03-06, per la realizzazione di una visita tecnica a Milano per gli studenti in Sc. e tecnologie della Moda, ha comunicato di non poter accompagnare gli studenti nel ridetto viaggio ed ha chiesto che, in sua vece, vengano autorizzati i proff.ri S. Sfregola e M. Agliata. Per quanto richiesto nelle note ai punti d), e), f), la Commissione esprime parere favorevole. LAUREANDI RICHIEDENTE SPESA 19. Prof. Bruno POMPILI Dip. Lingue e Lett. Romanze e Mediterranee 246 CONTRIB. RICHIESTO CONTRIB. PROPOSTO C.A. 19/27.10.2006/p.16 Fac. Lingue e Letterature straniere Richiesta soggiorno di studio presso l’Università di Cluj-Napoca (Romania) a favore del laureando Katsigianni Chrysoula, periodo 01/03/06-31/05/06 € 1.500,00 € 1.500,00 € 1.200,00 (il rimborso è subordinato alla presentazione di idonea documentazione di spesa) 20. Prof.ssa Maria Elena DELL’AQUILA Dip. Produzione Animale Fac. Scienze Biotecnologiche Richiesta a favore della laureanda Angela Filannino per partecipazione al XXII° meeting annuale, Praga 18-22/06/06 € 440,00 € 354,00 € 354,00 21. Prof. Ernesto SOMMA Dip. Scienze Economiche Fac. Economia Richiesta soggiorno studio presso l’Università di York a favore del laureando Claudio Di Cillo, 30/08/06-30/10/06 € 4.130,00 € 2.500,00 € 3.500,00 22. Prof. Antonio SECCIA Dip. Economia e Politica Agraria, Estimo e Pianificazione Rurale Fac. Agraria Contributo a favore del laureando Fabio Gaetano Santeramo per soggiorno studio presso il Centro Interuniversitario di Econometria a Bertinoro (FC) 24/09/06-30/09/06 € 712,00 € 605,00 23. Prof. Giorgio NUZZACI Fac. di Agraria Contributo a favore degli studenti Marilisa Ciuffi e V.zo Leronni partecipazione alla Scuola estiva organizzata dall’Italo-Russian Advanced School of Ecology, Enviromental Science and Nature Science 5/19 sett € 860,00 € 860,00 24. Dott.ssa Anna GOMES Dip. Studi Anglo-germanici Fac. Lingue e Lett. Straniere Contributo a favore della laureanda Giorgia Schettini per un soggiorno di studio negli USA di circa un mese € 5.695,00 € 5.695,00 25. Dott. Filippo SILVESTRI Dip. Pratiche Linguistiche e Analisi dei Testi Fac. Sc, della Formazione 247 € 500,00 € 860,00 € 3.500,00 C.A. 19/27.10.2006/p.16 Contributo a favore del laureando Giuseppe Chierico per un soggiorno di studio a Londra – 15 ott/30 nov € 2.803,24 € 2.803,24 26. Prof. Pietro SISTO Dip. Italianistica Fac. Lettere e Filosofia Contributo a favore della laureanda Valeria Stasi per un soggiorno di studio a Milano, 12/14 lug € 607,34 € 607,34 27. Prof. Francesco ADDUCI Dip. Fisica Fac. Scienze MM. FF. NN. Contributo a favore della laureanda Maria Anna Azzella soggiorno di studio presso Università di Lecce – Dip. Scienza della Materia 3/4 settimane € 1.400,00 € 1.000,00 28. Prof. Mario SCICUTELLA Dip. Studi aziendali e Giusprivatistici Fac. Economia Contributo a favore del laureando Giuseppe Catino per soggiorno di studio presso Department de Techniques Università di Borgogne, 12-09/23-12 € 8.036,50 € 8.036,50 29. Prof. Marcello CIMINALE Dip. Geologia e Geofisica Fac. Scienze MM. FF. NN. Contributo a favore della laureanda Angela Gargallo er ricerche nella Valle del Celone – Lucera , 2/14 lug € 900,00 € 700,00 30. Prof. Giovanni GIRONE Dip. Statistica Fac. Economia e Commercio Contributo a favore del laureando Bernardo Napoletano per un Soggiorno di studio a Siviglia, 27-07/27-10 € 694,00 € 594,00 31. Prof. Vito CAVONE Dip. Studi Anglo – Germanici Fac. Lingue e Lett. Straniere Contributo a favore della laureanda Angela Moramarco per soggiorno di studio a Londra presso Università e British library, 1/5 ago € 1.500,00 € 1.300,00 32. Prof.ssa Rosalinda CASSIBBA Dip. Psicologia 248 € 2.000,00 € 500,00 € 400,00 € 2.500,00 € 200,00 € 594,00 € 600,00 C.A. 19/27.10.2006/p.16 Fac. Scienze della Formazione - Contributo a favore della laureanda Maria Teresa Colavitto per soggiorno di studio presso Università di Padova e Verona dal 11/18 sett € 622,00 € 557,00 - Contributo a favore della laureanda Leonarda V. Vergatti per soggiorno di studio presso Università di Padova e Verona dal 11/18 sett € 622,00 € 557,00 33. Prof. Bruno VENEZIANI Dip. Diritto del Lavoro Fac. Giurisprudenza Contributo a favore della laureanda Maria Cristina Nacucchi per soggiorno di studio in Germania presso l’Università di Amburgo, circa tre mesi da ott. € 2.850,00 € 2.850,00 34. Prof. ssa Mirella CONENNA Dip. Lingue e Lett. Romanze e Mediterranee Fac. Lingue e lett. Straniere Contributo a favore della laureanda Lia Rosa per soggiorno di studio presso Università de Louvain /Belgio nov. 06/feb 07 € 1.700,00 € 1.600,00 € 400,00 € 400,00 € 2.500,00 € 1.200,00 35. Prof. Paride IMPIOMBATO ANDREANI Dip. Lingue e Lett. Romanze e Mediterranee Fac. Lingue e lett. Straniere Contributo a favore della laureanda Carmela Pagone per soggiorno di studio presso Università di Salamanca circa 1 mese (ott) € 1.950,00 € 1.750,00 € 800,00 36. Prof. Antonio SCILIMATI Dip. Farmaco – Chimico Fac. Farmacia Contributo a favore della Dottoranda senza borsa Erika Giorgio per un soggiorno di studio presso il Centro studi sull’invecchiamento Università di Chieti 29/31 lug € 2.655,00 € 2.400,00 € 600,00 37. Prof.ssa Marina CASTELLANETA Dip.Diritto Int. e dell’Unione Europea Fac. Giurisprudenza Contributo a favore della dottoranda senza borsa Nardina Foggetti per soggiorno di studio a Bruxelles, 14/28 gen 07 249 C.A. 19/27.10.2006/p.16 € 1.502,00 € 1.402,00 € 600,00 ------------------------------------------------€ 38.671,08 € 22.208,00 ------------------------------------------------NOTE a) La prof.ssa Rosalinda CASSIBA, ha chiesto che il contributo di € 2.000,00, concesso dal C.A. del 4-07-06 a favore della laureanda Balenzano Caterina, possa essere utilizzato dalla stessa per intero; La Commissione ritiene di non poter accogliere la richiesta in quanto nel formulare la proposta di contributo, era stato precisato che non venvano considerati i costi per l’iscrizione al corso indicato nel programma . b) la dott.ssa Paola ANGELELLI, ha chiesto che il contributo di € 550,00 concesso alla laureanda Chiara V. Marinelli, possa essere utilizzato oltre i termini previsti dal Regolamento La Commissione ritiene di poter accogliere la richiesta. RICHIESTE DIVERSE RICHIEDENTE SPESA CONTRIB. RICHIESTO 38. Prof.ssa Caterina LAGANARA Dip. Beni Culturali e Scienze del Linguaggio Mostra didattico-scientifica sulle campagne di scavo condotte a Siponto – Manfredonia (FG), 28sett/29 ott € 70.000,00 CONTRIB. PROPOSTO € 2.000,00 La Commissione ritiene opportuno sostenere la richiesta che dà visibilità, tra l’altro, all’attività di scavo condotta in questi anni dagli studenti. 39. Prof. Raffaele L. SCIORSCI Dip. Produzione Animale Fac. Medicina Veterinaria • Contributo straordinario per allestimento laboratorio per studenti C.L. in Produzioni Animali nei Sistemi Agraria presso Azienda Ricchioni € 40.000,00 € 20.000,00 • Contributo per laboratorio didattico della riproduzione per C.L. Specialistica € 72.800,00 € 36.400,00 40. Prof. Corrado PETROCELLI Preside Fac. Lettere e Filosofia Contributo straordinario per acquisto arredi e 250 C.A. 19/27.10.2006/p.16 attrezzature per realizzazione Aula Multimediale € 61.500,00 41. Prof. Michele CAIRA Presidente C.L. Sc. Allevamento Fac. Medicina Veterinaria Contributo straordinario per funzionamento ordinario C.L. “Sc. dell’Allevamento, igiene e benessere del cane e del gatto” € 14.500,00 42. Prof. N.E. LOFRUMENTO Preside Fac. Scienze MM.FF.NN. Richiesta contributo per: - C.L. Scienze e Tecnologie Diagnostica e conservazione Beni Culturali: acquisto microscopio € 12.428,50 € 9.928,50 - Dip. Informatica: impianto audio video per laboratori didattici € 16.560,00 € 1.656,00 43. Prof. Ernesto LONGOBARDI Preside Fac. Economia Acquisto n. 40 banchi per aula Master € 10.800,00 44. Prof.ssa Carmela FERRANDES Dip. Lingue e Lett. Romanze e Mediterranee Fac. Lingue e Lett. Straniere Contrib. per la realizzazione del progetto”Puglia: passeggiate nei film” € 7.400,00 € 7.400,00 € 3.700,00 ----------------------------------------------€ 162.184,50 € 5.700,00 ----------------------------------------------€ 446.144,60 € 163.978,28 ============================ Per quanto riguarda le istanze sopra riportate, la Commissione ritorna a sottolineare la necessità di regolamentare in modo puntuale queste richieste e, pur nella consapevolezza che risulta molto sfumato il limite fra didattica e ricerca, è del parere che le stesse debbano gravare su altri capitoli di spesa e, quindi, essere sottoposte all’esame delle competenti Commissioni. Il Presidente, infine, ricorda la delibera adottata dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 25-07-06, p. 14 “PROPOSTA DI ADESIONE AL PROGETTO UNIRAI 2006/2007”, che ha richiesto il parere di questa Commissione in ordine alla possibilità di far gravare la spesa per l’adesione al suddetto progetto, sui fondi del capitolo di bilancio in esame. Sul punto, dopo un breve dibattito, la Commissione esprime il proprio parere favorevole a sostegno della ridetta spesa quantificata in € 8.000,00. 251 C.A. 19/27.10.2006/p.16 Completato l’esame delle richieste, la Commissione, per le motivazioni indicate già nella riunione del 9 giugno u.s., propone che, per quanto riguarda le procedure di spesa, le Presidenze di Facoltà attivino direttamente le procedure negoziali, nel rispetto del Regolamento in vigore, mentre il pagamento verrà effettuato dall’Area di Ragioneria e Contabilità su presentazione di idonea documentazione. Si dispone, infine, che il presente verbale sia rimesso alla segreteria degli Organi Collegiali perché venga portato all’esame del Consiglio di Amministrazione nella seduta del 10 ottobre 2006. Alle ore 19.00, la seduta è tolta. Il Segretario verbalizzante (Sig. Santina BRUNO) f.to IL PRESIDENTE (Prof. Pasquale GUARAGNELLA)””. Al termine della relazione, il Presidente invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Sull’argomento interviene il consigliere Rotondo, il quale chiede chiarimenti sulle motivazioni per cui la commissione ha autorizzato la presenza di un solo accompagnatore per la visita didattica di cui alla richiesta contrassegnata con il n. 9 (Coppola, Colaianni, Ventrella) che prevede la partecipazione di 35 studenti mentre per altri casi - ad esempio la richiesta di cui al n. 1 (Scillitani – Scalera Liaci) - si prevede la presenza di due accompagnatori pur in presenza di un numero esiguo di partecipanti (15 unità), nonchè sulla proposta di contribuzione in favore del viaggio di studio di cui al punto 10) (Cleverton) pari ad un terzo della somma richiesta, per la quale formula una proposta di integrazione di € 5.000,00, considerato che altre analoghe richieste vengono soddisfatte per i due/terzi ed infine sulla opportunità di deliberare nell’odierna seduta contributi per viaggi di studio già effettuati. Alle ore 17,10, rientra il Rettore che riassume la Presidenza. Il ProRettore ritiene che si possa procedere a verificare se i viaggi di cui alla proposta della commissione testè illustrata siano stati di fatto già eseguiti. Il consigliere Garuccio in ordine alla proposta di contribuzione contrassegnata con il n. 10) ritiene che si possa dare mandato al Rettore di approfondire la questione sollevata dal consigliere Rotondo al fine di disporre, ove se ne ravvisi la necessità, con decreto 252 C.A. 19/27.10.2006/p.16 rettorale, una integrazione del contributo proposto; per quanto attiene alla ipotesi prospettata di finanziare viaggi di studio già eseguiti ravvisa l’opportunità in sede di redazione del verbale dei lavori della commissione di indicare anche la data di presentazione delle singole istanze. Il consigliere Pizzutilo, nel ravvisare la necessità di rispondere con urgenza alle richieste di contributo avanzate, suggerisce di approvare la proposta formulata dalla commissione in parola dando mandato alla stessa di integrarla eventualmente sulla base dei rilievi sollevati in questa sede. Il Rettore esprimere forti perplessità in merito alla organizzazione di viaggi intercontinentali invitando il Consiglio, in merito alla obiezione sollevata circa il numero degli accompagnatori per le visite didattiche, a tener conto della circostanza che i docenti proponenti non necessariamente coincidono con gli accompagnatori. La consigliera Da Molin ravvisa l’opportunità di stabilire il criterio di prevedere per le richieste di contributo per viaggi di istruzione, la presenza di un accompagnatore fino ad un massimo di 20 studenti partecipanti, eventualmente da aumentare in caso di un maggior numero di partecipanti. Il consigliere Scoditti fa presente che la commissione in parola ha già valutato la possibilità di modificare in tal senso l’apposito regolamento. Alle ore 17,20, rientra il consigliere Raffo. Alla stessa ora si allontanano i consiglieri Bruno e Campobasso. Il consigliere Martino, nel sottolineare come la Commissione in parola stia rivedendo l’apposita regolamentazione anche per quanto attiene agli aspetti tecnici, associandosi alle osservazioni mosse dal consigliere Rotondo, propone di deliberare in merito alla proposta in esame già in questa sede. Il consigliere Rotondo, invitato ad esplicitare la sua proposta, chiede che venga autorizzata la presenza di n. 2 accompagnatori per il viaggio di studio contrassegnato con il n. 9) promosso dai proff.ri R. COPPOLA, N. COLAIANNI, C. VENTRELLA, nonchè elevato a € 16.250,00 il contributo proposto per il viaggio di studio contrassegnato con il n. 10) promosso dalla dott.ssa Valerie CLEVERTON. 253 C.A. 19/27.10.2006/p.16 Il consigliere Sabbà, in considerazione della circostanza che il capitolo di bilancio su cui gravano le spese connesse ai viaggi di studio è a favore di tutti gli studenti, ravvisa l’opportunità che la Commissione in parola e questo Consesso rivedano l’intera questione dei viaggi di studio individuando delle linee programmatiche per il futuro che garantiscano l’utilizzo delle risorse disponibili a beneficio del maggior numero di studenti possibile. Alle ore 17,30 si allontanano i consiglieri Cardia e Raimondo. Alla stessa ora esce il consigliere Capo. Il consigliere Scoditti fa presente che la commissione in parola, nell’esaminare le richieste avanzate per l’organizzazione di viaggi di studio, non può entrare nel merito delle esigenze didattiche illustrate dal richiedente rigettando una proposta di viaggio intercontinentale se correttamente avanzata ai sensi del regolamento. Egli precisa altresì che nel caso di specie – viaggio in Australia e nel Galles– la commissione ha proposto un contributo stabilito nella misura minima per i viaggi di studio. Il Rettore pone in votazione la proposta formulata dal consigliere Rotondo di autorizzare due accompagnatori anzichè uno per il viaggio di studio in Spagna promosso dai proff.ri R. COPPOLA, N. COLAIANNI, C. VENTRELLA. La votazione dà il seguente risultato: 8 contrari: Rettore, ProRettore, Direttore Amministrativo ed i consiglieri Spagnoletti, Pizzutilo, Raffo, Garuccio e Sabbà; 2 astenuti: i consiglieri Mongelli e Scoditti; 5 favorevoli: i consiglieri De Santis, Rotondo, Martino, Raguso e Da Molin. Visto l’esito della votazione il Rettore dichiara respinta la proposta. Alle ore 17,40, rientrano i consiglieri Cardia, Campobasso. Entra il consigliere Berardi. Il consigliere Rotondo, nel far presente che il suo intervento era inteso a conoscere l’iter logico seguito dalla commissione nella formulazione della proposta presentata, prende atto dei chiarimenti forniti dal collega Scoditti e dichiara di ritirare la proposta di emendamento in precedenza avanzata. 254 C.A. 19/27.10.2006/p.16 Il consigliere Spagnoletti invita ad attenersi in toto al lavoro istruttorio predisposto dalla Commissione in parola, in considerazione del fatto che la proposta formulata è stata elaborata sulla base di criteri oggettivi che la Commissione stessa si è dati, e fa presente che eventuali modifiche alla succitata proposta devono essere opportunamente motivate e fondate su criteri altrettanto oggettivi. Il consigliere Sabbà si associa alle considerazioni espresse dal consigliere Spagnoletti e rappresenta la necessità che la commissione per il futuro definisca, anno per anno, le linee programmatiche per le richieste di viaggi di studio. Il Rettore ribadisce la propria perplessità sulla opportunità che venga utilizzata una cifra considerevole (€ 20.000,00) del fondo di cui alla L. 390/91, destinato a tutti gli studenti, per autorizzare un viaggio di studio in Australia a favore di un esiguo numero di partecipanti. Alle ore 17,50, si allontana il consigliere Berardi. I consiglieri Spagnoletti, Pizzutilo e Garuccio si associano alle perplessità espresse dal Rettore. Il consigliere Martino, nel ricordare come in passato questo Consesso abbia approvato viaggi di studio a Cuba ed a Los Angeles senza sollevare alcuna obiezione, invita ad autorizzare il viaggio di studio in Australia sottolineando come la Commissione L. 390/91 nella formulazione della proposta in parola ha adottato il criterio di esaminare tutte le istanze di viaggi di studio pervenute, concedendo il contributo minimo previsto dal Regolamento, nelle more di una revisione dello stesso. Il consigliere Sabbà invita a non perseverare nell’errore di autorizzare viaggi intercontinentali. Il consigliere De Santis propone in fase di scindere la votazione sulla richiesta di contribuzione per un viaggio di studio in Australia dalla votazione sull’intera proposta formulata dalla Commissione 390/91. Il Rettore pone in votazione la proposta formulata dalla commissione L. 390/91, con esclusione della proposta di contributo formulata in relazione alla richiesta avanzata dal Prof. Giansiro MASSARI per sostenere le spese per un viaggio studio in Australia con la partecipazione di n. 20 studenti. 255 C.A. 19/27.10.2006/p.16 Il Consiglio, all’unanimità, VISTO il verbale della Commissione paritetica C.A./S.A. per la ripartizione dei contributi universitari destinati al miglioramento della didattica nonché all'attuazione dei servizi di cui alla L. 390/91, seduta del 26.09.2006; VISTO il Regolamento di Ateneo per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, DELIBERA − di approvare le proposte formulate dalla commissione paritetica S.A./C.A. per la ripartizione dei contributi universitari destinati al miglioramento della didattica ed all’attuazione dei servizi di cui alla L. 390/91, come da verbale riportato in narrativa, con esclusione della proposta di contributo formulata in relazione alla richiesta avanzata dal Prof. Giansiro MASSARI per sostenere le spese per un viaggio studio in Australia con la partecipazione di n. 20 studenti. Il Rettore pone quindi in votazione la proposta formulata dalla Commissione in parola di erogazione di un contributo di € 20.000,00, per sostenere le spese per un viaggio studio in Australia con la partecipazione di n. 20 studenti. La votazione dà il seguente risultato: 5 contrari: il Rettore ed i consiglieri Spagnoletti, De Santis, Pizzutilo e Garuccio, 4 astenuti: il ProRettore, il Direttore Amministrativo ed i consiglieri Sabbà e Campobasso, 8 favorevoli: i consiglieri Raguso, Da Molin, Mongelli, Raffo, Cardia, Martino, Rotondo e Scoditti. Il Consiglio, VISTO l’esito della votazione testè effettuata, DELIBERA di non accogliere la proposta formulata dalla commissione in parola di erogazione di un contributo di € 20.000,00, per sostenere le spese per un viaggio studio in Australia con la partecipazione di n. 20 studenti. 256 C.A. 19/27.10.2006/p.16 La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. Alle ore 18,00, rientrano i consiglieri Berardi, Bruno e Raimondo. 257 C.A. 19/27.10.2006/p.18 REGOLAMENTO DI ATENEO PER L’UTILIZZO DELLE AULE UNIVERSITARIE DA PARTE DI SOGGETTI ESTERNI Il Rettore ricorda che questo Consiglio, nella seduta del 14 febbraio 2006, ha approvato, in via sperimentale per un anno, il regolamento per disciplinare la concessione in uso ad esterni delle Aule universitarie, dando mandato al Direttore Amministrativo di rivedere la formulazione dell’art. 6 “Corrispettivo per l’uso” al fine di adeguarlo alla normativa vigente in materia fiscale e tributaria. Il Direttore Amministrativo illustra l’integrazione formulata all’art. 6 evidenziando che essa si è resa necessaria in quanto l’introito derivante dall’esercizio dell’attività di cui trattasi, benchè riferito al mero rimborso forfettario delle spese connesse, è da comprendere nell’alveo dell’esercizio dell’attività commerciale. Tale orientamento è supportato dall’art. 74 del T.U.I.R che, includendo le Università tra gli Organi e le Amministrazioni dello Stato, esclude le medesime dai soggetti passivi ai fini dell’imposta sul reddito limitatamente all’esercizio delle funzioni statali. La Circolare del Ministero delle Finanze n. 37 del 2 maggio 2004, inoltre, chiarisce ulteriormente il concetto secondo il quale concorrono a formare il reddito complessivo i redditi percepiti dalle Università in conseguenza delle attività svolte in regime di diritto privato, anche se connesse all’esercizio di funzioni statali (attività svolte sulla base di rapporti convenzionali o contrattuali). Il Direttore Amministrativo fa presente, inoltre, che si è resa opportuna una norma transitoria in considerazione dell’esistenza di Regolamenti in vigore presso strutture di ricerca e di servizio. Si riporta di seguito il testo del citato regolamento, evidenziando il grassetto le integrazioni (all’art. 6 e l’art. 8), “REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI AULE E SPAZI A SOGGETTI ESTERNI Art. 1 Ambito di applicazione 258 C.A. 19/27.10.2006/p.18 Il presente regolamento si applica ad aule e spazi dell’Università di Bari ed, in particolare, all’Aula Magna, al Salone degli Affreschi siti in Palazzo Ateneo e alle aule a disposizione delle diverse Facoltà e Dipartimenti che rispondano alle seguenti tipologie a) aule con più di 200 posti; b) aule con 100/200 posti; c) aule con meno di 100 posti; d) spazi per attività varie Art.2 Soggetti e finalità Fatto salvo l’uso prioritario delle aule per le attività istituzionali, e nel rispetto di criteri di reciprocità con altre istituzioni universitarie, le stesse possono essere concesse in uso a: a. enti pubblici e privati per lo svolgimento di attività e manifestazioni di carattere culturale, scientifico e didattico; b. enti pubblici o privati per lo svolgimento di attività concorsuali; c. organizzazioni sindacali dell’Università e Associazioni studentesche per attività e manifestazioni di carattere culturale e/o inerenti le attività di competenza degli stessi. Le richieste per finalità diverse da quelle indicate potranno essere valutate caso per caso dai soggetti legittimati alla concessione di cui al successivo art 3. Non è consentita la concessione in uso delle aule e degli spazi per manifestazioni aventi finalità politiche. Art. 3 Modalità di richiesta, uso e concessione Le aule possono essere chieste in uso dal lunedì al venerdì; eccezionalmente, con specifica motivazione, possono essere chieste in uso nella giornata di sabato. La richiesta deve essere formulata, mediante compilazione di apposito modulo, inoltrato anche via fax o per via telematica: 1) al Rettore per l’utilizzo dell’Aula Magna, del Salone degli Affreschi o, comunque, di altri aule e/o spazi di uso generale dell’Ateneo 2) al Preside o al Direttore di Dipartimento per le aule di rispettiva competenza. La richiesta deve pervenire almeno 20 giorni prima della data dell’evento per cui è avanzata con l’indicazione della finalità, del referente responsabile, dei servizi richiesti, del numero dei partecipanti e degli altri elementi previsti dalla apposita modulistica che sarà resa disponibile anche in rete. Il numero dei partecipanti non dovrà mai eccedere il limite di capienza degli spazi richiesti. 259 C.A. 19/27.10.2006/p.18 Nel caso in cui l’evento per cui è richiesta la concessione richieda l’uso di più aule o spazi, il richiedente dovrà evidenziare in maniera chiara ed esaustiva le proprie esigenze e l’Ufficio Tecnico dovrà verificare la rispondenza dell’uso alle specifiche degli spazi nonché il rispetto delle norme antinfortunistiche, di sicurezza e prevenzione incendi. In tal caso, la richiesta dovrà pervenire almeno 30 giorni prima della data di effettivo utilizzo. La concessione in uso di aule e/o spazi per manifestazioni che, in base alla normativa vigente, necessitano di autorizzazione, è subordinata alla presentazione della stessa. L’Organo competente, valutata la compatibilità con l’attività istituzionale, può concedere l’uso richiesto. Entro 15 giorni dalla presentazione della richiesta, al richiedente deve essere data formale comunicazione dell’avvenuta concessione; in mancanza, la concessione s’intende negata. Con la comunicazione della concessione sarà inviata copia del presente regolamento e indicato il referente organizzativo cui rivolgersi per ogni eventuale esigenza. L’Organo competente, comunque, può sempre revocare la concessione per sopravvenute, eccezionali, motivate esigenze attinenti la sicurezza e l’ordine pubblico. Articolo 4 Uso di impianti e disponibilità di personale La concessione in uso degli impianti e/o attrezzature di cui è dotata l’aula deve essere espressamente richiesta e comporta la disponibilità di una unità di personale universitario qualificato individuato dal Preside, dal Direttore di Dipartimento o dal responsabile dell’Area competente. Ove l’evento per cui è richiesto l’uso dell’aula comporti l’impiego di: a) personale di vigilanza dedicato, lo stesso sarà individuato dai soggetti di cui al primo comma; b) particolari attrezzature o altro materiale da istallarsi a carico del richiedente, lo stesso deve richiederne, contestualmente alla istanza di concessione, esplicita autorizzazione, specificando la natura dell’attrezzatura e del materiale da utilizzare ed impegnandosi, comunque, al ripristino delle condizioni dell’aula e/o degli spazi utilizzati con la rimozione di quanto provvisoriamente istallato. Articolo 5 Responsabilità I soggetti autorizzati all’utilizzo delle aule e/o degli spazi sono responsabili di eventuali danni arrecati alla struttura, a cose o persone; gli stessi dovranno attenersi puntualmente a quanto disposto nel presente Regolamento nonché ad eventuali specifiche prescrizioni fornite in sede autorizzativa; dovranno, comunque, rispettare tutte le norme vigenti in materia antinfortunistica, di prevenzione incendi, di sicurezza degli ambienti e dei lavoratori. 260 C.A. 19/27.10.2006/p.18 Le aule e gli spazi utilizzati dovranno essere riconsegnati nello stato nel quale sono posti a disposizione. Il soggetto utilizzatore dovrà rilasciare apposita dichiarazione liberatoria nei confronti dell’Amministrazione universitaria relativamente alla responsabilità verso terzi. Articolo 6 Corrispettivo per l’uso Per le aule e gli spazi di cui all’art. 1, il corrispettivo forfettario giornaliero, a titolo dì rimborso spese, è così determinato: Tipologia di ambiente Con uso di Con uso di impianto Spazi accessori amplificazione audio multimediale (segreteria, servizi e lavagna luminosa (pc.+videoproiettore) vari) di 600,00 +100.00 + 50.00 Aula Magna Ateneo Salone degli Affreschi Aula con più di 200 posti Aula con 100/200 posti Aula con meno di 100 posti Spazi vari (stands, mostre ecc.) 500,00 350,00 +100.00 + 70.00 + 50.00 + 50.00 200,00 + 70.00 + 30.00 100,00 + 70.00 + 30.00 50,00 Ai sopra indicati importi si applica un incremento del 30% a titolo di imposta sul valore aggiunto e spese generali di amministrazione. L’utilizzo di particolari impianti (traduzione simultanea, riprese televisive, etc.) dovrà essere preventivamente concordato e resta a carico del soggetto utilizzatore. Per l’utilizzo di aule da parte di Enti pubblici ai fini dello svolgimento di concorsi il corrispettivo può essere ridotto fino ad un massimo del 30% in relazione al numero delle aule impegnate e al tempo di utilizzazione. Eccezionalmente il Rettore, quando trattasi di manifestazioni di particolare, rilevante interesse per l’Università, può autorizzare la concessione in uso a titolo gratuito dell’Aula Magna e del Salone degli Affreschi o, con motivata richiesta del Preside, di aule particolarmente rappresentative della Facoltà. Non è soggetta a rimborso spese la concessione di utilizzo di aule e spazi alle Organizzazioni Sindacali e alle Associazioni studentesche. 261 C.A. 19/27.10.2006/p.18 Quanto introitato per la concessione in uso delle aule e degli spazi è destinato al rimborso di spese generali e alla manutenzione delle aule stesse nonché alla manutenzione e al potenziamento delle attrezzature e degli impianti. Quanto introitato per la concessione in uso delle aule e degli spazi anche accessori di Facoltà e Dipartimenti, è destinato per il 50% alla struttura interessata e per il restante 50% alle spese generali di Ateneo. Quanto introitato per l’uso di impianti multimediali è destinato alla struttura interessata. Art. 7 Oneri accessori Sono a carico degli utilizzatori i seguenti oneri accessori a. obbligo di comunicazione, nei termini di legge, all’Autorità di Pubblica Sicurezza nel caso di pubblica assemblea, ed in ogni caso l’Università è esente da ogni responsabilità relativa; b. pagamento dei diritti d’Autore, nel caso di manifestazioni artistiche per le quali siano dovuti c. facchinaggio, nel caso in cui si presenti l’esigenza di spostare arredi, purchè preventivamente e formalmente autorizzato, d. il compenso lordo orario di 25 euro per l’unità di personale addetto all’utilizzo di impianti ed attrezzature di cui è dotata l’aula di cui al 1° comma dell’ art 4; e. il compenso lordo orario di 20 euro per il personale di vigilanza dedicato di cui al 2° comma lett. a) dell’ art 4. I compensi di cui alle lett. d) ed e) sono dovuti ove la prestazione sia resa fuori dalle ore di lavoro ordinario. Art. 8 Norma transitoria Per il periodo della sperimentazione all’utilizzo il presente Regolamento non si applica − dell’Aula Magna del Centro Polifunzionale “G. De Benedictis”, gestita dal Centro Interdipartimentale di Servizi per l’Innovazione Didattica, per cui continua ad applicarsi il Regolamento specifico in vigore − dell’Auditorium del Dipartimento di Sudi Classici e Cristiani, per cui continua ad applicarsi il Regolamento approvato, in via sperimentale dal Consiglio di Amministrazione del 23.11.2004 considerato che, comunque, sono ispirati ai medesimi criteri. 262 C.A. 19/27.10.2006/p.18 Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Sull’argomento interviene il consigliere Garuccio, il quale esprime dubbi sulla formulazione della norma transitoria ricordando come il regolamento per l’utilizzo dell’Auditorium del Dipartimento di Sudi Classici e Cristiani fosse stato approvato in via sperimentale nelle more dell’adozione di un’organica regolamentazione di Ateneo della materia. Il Rettore propone che le eccezioni alla regolamentazione siano consentite esclusivamente per un periodo di tempo molto limitato. Il consigliere Spagnoletti suggerisce di rettificare l’art. 7, lettera a), come segue: “obbligo di comunicazione, nei termini di legge, all’Autorità di Pubblica Sicurezza nel caso di pubblica assemblea, rimanendo in ogni caso l’Università esente da ogni responsabilità relativa;”. Il Direttore Amministrativo recepisce il suggerimento di rettifica formale dell’art. 7. Il consigliere De Santis chiede che già in questa sede venga fissato un termine per il periodo della sperimentazione di cui alla norma transitoria. Il Rettore propone che tale termine venga fissato al 30 giugno 2007. Il Consiglio, all’unanimità, VISTA la propria delibera del 14.02.2006, di approvazione, in via sperimentale per un anno, del regolamento per disciplinare la concessione in uso ad esterni delle Aule universitarie, dando mandato al Direttore Amministrativo di rivedere la formulazione dell’art. 6 “Corrispettivo per l’uso” al fine di adeguarlo alla normativa vigente in materia fiscale e tributaria; VISTA la proposta di integrazione dell’art. 6 e della norma transitoria avanzata dal Direttore Amministrativo; SENTITO l’orientamento emerso nel corso del dibattito, DELIBERA 263 C.A. 19/27.10.2006/p.18 di approvare il seguente Regolamento per la concessione in uso di Aule e Spazi a soggetti esterni, così come integrato e modificato agli artt. 6, 7 e 8: “REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI AULE E SPAZI A SOGGETTI ESTERNI Art. 1 Ambito di applicazione Il presente regolamento si applica ad aule e spazi dell’Università di Bari ed, in particolare, all’Aula Magna, al Salone degli Affreschi siti in Palazzo Ateneo e alle aule a disposizione delle diverse Facoltà e Dipartimenti che rispondano alle seguenti tipologie a) aule con più di 200 posti; b) aule con 100/200 posti; c) aule con meno di 100 posti; d) spazi per attività varie Art.2 Soggetti e finalità Fatto salvo l’uso prioritario delle aule per le attività istituzionali, e nel rispetto di criteri di reciprocità con altre istituzioni universitarie, le stesse possono essere concesse in uso a: a. enti pubblici e privati per lo svolgimento di attività e manifestazioni di carattere culturale, scientifico e didattico; b. enti pubblici o privati per lo svolgimento di attività concorsuali; c. organizzazioni sindacali dell’Università e Associazioni studentesche per attività e manifestazioni di carattere culturale e/o inerenti le attività di competenza degli stessi. Le richieste per finalità diverse da quelle indicate potranno essere valutate caso per caso dai soggetti legittimati alla concessione di cui al successivo art 3. Non è consentita la concessione in uso delle aule e degli spazi per manifestazioni aventi finalità politiche. Art. 3 Modalità di richiesta, uso e concessione Le aule possono essere chieste in uso dal lunedì al venerdì; eccezionalmente, con specifica motivazione, possono essere chieste in uso nella giornata di sabato. La richiesta deve essere formulata, mediante compilazione di apposito modulo, inoltrato anche via fax o per via telematica: 1) al Rettore per l’utilizzo dell’Aula Magna, del Salone degli Affreschi o, comunque, di altri aule e/o spazi di uso generale dell’Ateneo 264 C.A. 19/27.10.2006/p.18 2) al Preside o al Direttore di Dipartimento per le aule di rispettiva competenza. La richiesta deve pervenire almeno 20 giorni prima della data dell’evento per cui è avanzata con l’indicazione della finalità, del referente responsabile, dei servizi richiesti, del numero dei partecipanti e degli altri elementi previsti dalla apposita modulistica che sarà resa disponibile anche in rete. Il numero dei partecipanti non dovrà mai eccedere il limite di capienza degli spazi richiesti. Nel caso in cui l’evento per cui è richiesta la concessione richieda l’uso di più aule o spazi, il richiedente dovrà evidenziare in maniera chiara ed esaustiva le proprie esigenze e l’Ufficio Tecnico dovrà verificare la rispondenza dell’uso alle specifiche degli spazi nonché il rispetto delle norme antinfortunistiche, di sicurezza e prevenzione incendi. In tal caso, la richiesta dovrà pervenire almeno 30 giorni prima della data di effettivo utilizzo. La concessione in uso di aule e/o spazi per manifestazioni che, in base alla normativa vigente, necessitano di autorizzazione, è subordinata alla presentazione della stessa. L’Organo competente, valutata la compatibilità con l’attività istituzionale, può concedere l’uso richiesto. Entro 15 giorni dalla presentazione della richiesta, al richiedente deve essere data formale comunicazione dell’avvenuta concessione; in mancanza, la concessione s’intende negata. Con la comunicazione della concessione sarà inviata copia del presente regolamento e indicato il referente organizzativo cui rivolgersi per ogni eventuale esigenza. L’Organo competente, comunque, può sempre revocare la concessione per sopravvenute, eccezionali, motivate esigenze attinenti la sicurezza e l’ordine pubblico. Articolo 4 Uso di impianti e disponibilità di personale La concessione in uso degli impianti e/o attrezzature di cui è dotata l’aula deve essere espressamente richiesta e comporta la disponibilità di una unità di personale universitario qualificato individuato dal Preside, dal Direttore di Dipartimento o dal responsabile dell’Area competente. Ove l’evento per cui è richiesto l’uso dell’aula comporti l’impiego di: a) personale di vigilanza dedicato, lo stesso sarà individuato dai soggetti di cui al primo comma; b) particolari attrezzature o altro materiale da istallarsi a carico del richiedente, lo stesso deve richiederne, contestualmente alla istanza di concessione, esplicita autorizzazione, specificando la natura dell’attrezzatura e del materiale da utilizzare ed impegnandosi, comunque, al ripristino delle condizioni dell’aula e/o degli spazi utilizzati con la rimozione di quanto provvisoriamente istallato. 265 C.A. 19/27.10.2006/p.18 Articolo 5 Responsabilità I soggetti autorizzati all’utilizzo delle aule e/o degli spazi sono responsabili di eventuali danni arrecati alla struttura, a cose o persone; gli stessi dovranno attenersi puntualmente a quanto disposto nel presente Regolamento nonché ad eventuali specifiche prescrizioni fornite in sede autorizzativa; dovranno, comunque, rispettare tutte le norme vigenti in materia antinfortunistica, di prevenzione incendi, di sicurezza degli ambienti e dei lavoratori. Le aule e gli spazi utilizzati dovranno essere riconsegnati nello stato nel quale sono posti a disposizione. Il soggetto utilizzatore dovrà rilasciare apposita dichiarazione liberatoria nei confronti dell’Amministrazione universitaria relativamente alla responsabilità verso terzi. Articolo 6 Corrispettivo per l’uso Per le aule e gli spazi di cui all’art. 1, il corrispettivo forfettario giornaliero, a titolo dì rimborso spese, è così determinato: Tipologia ambiente accessori di Con uso di Con uso di impianto Spazi (segreteria, servizi amplificazione audio multimediale vari) e lavagna luminosa (pc.+videoproiettore) di 600,00 +100.00 + 50.00 Aula Magna Ateneo Salone degli Affreschi Aula con più di 200 posti Aula con 100/200 posti Aula con meno di 100 posti Spazi vari (stands, mostre ecc.) 500,00 +100.00 + 50.00 350,00 + 70.00 + 50.00 200,00 + 70.00 + 30.00 100,00 + 70.00 + 30.00 50,00 Ai sopra indicati importi si applica un incremento del 30% a titolo di imposta sul valore aggiunto e spese generali di amministrazione. L’utilizzo di particolari impianti (traduzione simultanea, riprese televisive, etc.) dovrà essere preventivamente concordato e resta a carico del soggetto utilizzatore. 266 C.A. 19/27.10.2006/p.18 Per l’utilizzo di aule da parte di Enti pubblici ai fini dello svolgimento di concorsi il corrispettivo può essere ridotto fino ad un massimo del 30% in relazione al numero delle aule impegnate e al tempo di utilizzazione. Eccezionalmente il Rettore, quando trattasi di manifestazioni di particolare, rilevante interesse per l’Università, può autorizzare la concessione in uso a titolo gratuito dell’Aula Magna e del Salone degli Affreschi o, con motivata richiesta del Preside, di aule particolarmente rappresentative della Facoltà. Non è soggetta a rimborso spese la concessione di utilizzo di aule e spazi alle Organizzazioni Sindacali e alle Associazioni studentesche. Quanto introitato per la concessione in uso delle aule e degli spazi è destinato al rimborso di spese generali e alla manutenzione delle aule stesse nonché alla manutenzione e al potenziamento delle attrezzature e degli impianti. Quanto introitato per la concessione in uso delle aule e degli spazi anche accessori di Facoltà e Dipartimenti, è destinato per il 50% alla struttura interessata e per il restante 50% alle spese generali di Ateneo. Quanto introitato per l’uso di impianti multimediali è destinato alla struttura interessata. Art. 7 Oneri accessori Sono a carico degli utilizzatori i seguenti oneri accessori a. obbligo di comunicazione, nei termini di legge, all’Autorità di Pubblica Sicurezza nel caso di pubblica assemblea, rimanendo in ogni caso l’Università esente da ogni responsabilità relativa; b. pagamento dei diritti d’Autore, nel caso di manifestazioni artistiche per le quali siano dovuti; c. facchinaggio, nel caso in cui si presenti l’esigenza di spostare arredi, purchè preventivamente e formalmente autorizzato, d. il compenso lordo orario di 25 euro per l’unità di personale addetto all’utilizzo di impianti ed attrezzature di cui è dotata l’aula di cui al 1° comma dell’ art 4; e. il compenso lordo orario di 20 euro per il personale di vigilanza dedicato di cui al 2° comma lett. a) dell’ art 4. I compensi di cui alle lett. d) ed e) sono dovuti ove la prestazione sia resa fuori dalle ore di lavoro ordinario. Art. 8 Norma transitoria Fino al 30 giugno 2007 il presente Regolamento non si applica all’utilizzo: 267 C.A. 19/27.10.2006/p.18 − dell’Aula Magna del Centro Polifunzionale “G. De Benedictis”, gestita dal Centro Interdipartimentale di Servizi per l’Innovazione Didattica, per cui continua ad applicarsi il Regolamento specifico in vigore − dell’Auditorium del Dipartimento di Sudi Classici e Cristiani, per cui continua ad applicarsi il Regolamento approvato, in via sperimentale dal Consiglio di Amministrazione del 23.11.2004 considerato che, comunque, sono ispirati ai medesimi criteri.””. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. Alle ore18,40, si allontana il consigliere Martino. 268 C.A. 19/27.10.2006/p.19 RATIFICA DECRETI RETTORALI. Il Rettore sottopone alla ratifica del Consiglio il seguente decreto rettorale: DIPARTIMENTO GESTIONE RISORSE FINANZIARIE D.R. n. 10065 del 31.8.2005 Autorizzazione a procedere al pagamento degli incarichi di docenza per supplenza presso la sede di Taranto per l’A.A. 2004/2205 nella misura del 65% - a titolo di acconto, di quanto previsto dall’Accordo di programma; autorizzazione dell’anticipazione al al recupero perfezionamento dell’iter procedurale relativo alla sottoscrizione dell’Accordo di programma. Il Rettore informa che il Collegio dei Revisori dei Conti, cui il citato D.R. è stato trasmesso ai sensi dell’art. 23, comma 3 dello Statuto, nella riunione del 26.9.2006, ha espresso parere favorevole. Il Rettore coglie l’occasione per informare che il Comune di Taranto ha rappresentato l’esigenza di modificare l’impegno previsto nell’Accordo di programma per il consolidamento della sede universitaria di Taranto 2005-2007, approvato dagli Organi di Governo di questa Università, di destinare un’apposita somma in denaro per attività di servizio e di supporto nonchè di assegnare proprio personale, con la determinazione che i rapporti tra questa Università ed il Comune di Taranto saranno definiti con atto separato. Conseguentemente si è concordato di modificare l’art. 5 dell’Accordo di programma per il consolidamento della sede universitaria di Taranto 2005-2007, già sottoscritto il 26.10.2006, come segue: ““art. 5 Obblighi del comune di Taranto Con separato atto saranno definiti i rapporti tra l’Università di Bari ed il Comune di Taranto”. 269 C.A. 19/27.10.2006/p.19 Interviene il consigliere Raffo per chiedere chiarimenti in merito all’ammontare complessivo delle supplenze presso la sede di Taranto. Il Direttore Amministrativo fornisce i chiarimenti richiesti precisando come finora sia stato onorato nella misura dei 2/3 l’impegno assunto nei confronti dei docenti titolari di supplenze presso la sede di Taranto. Il Rettore sottolinea la necessità per il futuro di monitorare la questione dell’assegnazione degli incarichi di supplenza presso la sede di Taranto, anche al fine di contenere la relativa spesa, rappresentando l’esigenza di fissare eventualmente dei tetti di spesa entro i quali le Facoltà vorranno assumere le decisioni di competenza. La prof.ssa Da Molin esprime soddisfazione e vivo ringraziamento al Rettore per la conclusione dell’intera vicenda. Il Consiglio, all’unanimità, ratifica il decreto rettorale n. 10065 del 31.8.2005. Il Consiglio, all’unanimità, approva la modifica all’art. 5 dell’Accordo di programma per il consolidamento della sede universitaria di Taranto 2005-2007, sottoscritto il 26.10.2006. 270 C.A. 19/27.10.2006/p.19 RATIFICA DECRETI RETTORALI. Il Rettore sottopone alla ratifica del Consiglio il seguente decreto rettorale: DIPARTIMENTO PER GLI STUDENTI E LE INNOVAZIONI DIDATTICHE D.R. n. 10906 del 6.10.2006 Modifica degli ordinamenti didattici relativa al riassetto delle scuole di specializzazione dell’area sanitaria. Il Consiglio, all’unanimità, ratifica il succitato decreto rettorale. 271 C.A. 19/27.10.2006/p.19 RATIFICA DECRETI RETTORALI. Il Rettore sottopone alla ratifica del Consiglio i seguenti decreti rettorali: AREA TECNICA D.R. n. 8686 del 24.7.2006 1) approvazione del Certificato di Regolare Esecuzione dell’appalto relativo al servizio energia e manutenzione ordinaria delle dell’Università centrali degli termiche Studi di di Bari pertinenza - stagione 2005/2006, rilasciato in data 12.6.2006 dal Direttore dei Lavori, Per. Ind. Domenico CASSANO, in uno con lo stato finale del servizio del 29.5.2006, dal quale risulta un credito residuo a favore della Società Cofathec Servizi Spa, pari a Euro 13.538,97 oltre Iva al 20%; 2) approvazione del seguente nuovo quadro economico finale dell’appalto in parola, pari a Euro 282.105,14: A) IMPORTO NETTO DEI SERVIZI E FORNITURE A/1- Esercizio degli impianti (combustibile) di contratto A/2- Incremento esercizio impianti (combustibile) D.R.n.4694 dell'11.5.2006 A/3- Manutenzione ordinaria impianti e pronto intervento+nuovo impianto (Ospedale Veterinario) D.R.n.4694 dell'11.5.2006 A/4- Terzo Responsabile Somma A/5 Oneri per la sicurezza lavori di manutenzione ordinaria Importo netto contrattuale Importo conguaglio giacenze combustibile TOTALE APPALTO B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMM.NE B/1- IVA 20% su totale appalto B/2 art.18 Legge 109/94 B/3 D.R.n.12141 del 15.12.2005 - lavori di manutenzione straordinaria B/4 - D.R.n. 1963 del 28.02.2006 - lavori di manutenzione straordinaria Sommano TOTALE SPESA FINANZIAMENTO ORIGINARIO FINANZIAMENTO ESTENSIONE (D.R.n.4694 dell'11.5.2006 - Impegno n.35/06 capitolo 102660) 272 € 135.800,00 € 13.489,00 € 46.220,50 € 9.700,00 € 205.209,50 € 1.350,00 € 206.559,50 € 206.559,50 € 12.506,17 € 219.065,67 € 43.813,13 € 2.413,13 € 6.008,45 € 10.804,76 € 63.039,47 € 256.425,00 € 24.000,00 € 63.039,47 € 282.105,14 C.A. 19/27.10.2006/p.19 SOMMANO DIFFERENZA DI SPESA DA FINANZIARE € 280.425,00 € 1.680,14 3) autorizzazione al Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie – Area Ragioneria e Contabilità a liquidare il credito alla Società Cofathec Servizi Spa, pari a Euro 13.538,97, oltre Iva al 20%; 4) autorizzazione al Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie – Area Ragioneria e Contabilità a far gravare la somma di Euro 1.680,14, relativa alla fornitura di gasolio in giacenza presso le centrali termiche, riveniente dalla differenza fra il predetto quadro economico ed il finanziamento pari a Euro 280.425,00, sul Capitolo 102560 – Impegno di spesa n 35/06 relativo al nuovo appalto per il servizio energia 2006/2009; 5) autorizzazione al Dipartimento Affari Generali Area Lavori Pubblici e Programmi Edilizi a procedere allo svincolo delle polizze fidejussorie prestate a garanzia del servizio dall’appaltatore. D.R. n. 8687 del 24.7.2006 1) approvazione del Certificato di Regolare Esecuzione relativo all’appalto dei lavori di sistemazione dell’area esterna prospiciente il prefabbricato da adibire ad archivio nel Campus universitario di Valenzano (BA), rilasciato dal Direttore dei Lavori, Per. Ind. Domenico CASSANO, in data 9.5.2006, nonché dello stato finale redatto dal medesimo Direttore dei Lavori in data 18.4.2006; 2) approvazione del seguente quadro economico finale dell’appalto, come riformulato dal Responsabile Unico del Procedimento, Ing. Alessandro ALBORETO: 273 C.A. 19/27.10.2006/p.19 A) Lavori "a corpo": a/1- Importo dei lavori al netto del ribasso del 28,23% a/2- Oneri indiretti per la sicurezza Importo complessivo netto contrattuale B) somme a disposizione della stazione appaltante per: b/1 - incentivo art.18 L.109/94 (progettazione, direzione lavori, collaudo, contabilità); b/2 - I.V.A. sui lavori 10%. Totale somme a disposizione TOTALE INTERVENTO 69.293,18 € 2.986,05 € 72.279,23 € 1.478,09 € 7.227,92 € 8.706,01 € 8.706,01 € 80.985,24 € 3) autorizzazione al Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie – Area Ragioneria e Contabilità a liquidare all’Impresa EDILSTRADE Srl di Andria (BA), il credito residuo netto risultante dal predetto stato finale, ammontante a Euro 419,23, oltre Iva al 10%, che trova capienza sul Cap. 211030 – Impp. nn. 5610/96, 5445/97, 6305/01 e 5010/02; 4) autorizzazione al Dipartimento Affari Generali – Area Appalti Lavori Pubblici e Programmi Edilizi allo svincolo delle polizze fidejussorie prestate a garanzia dei lavori; 5) autorizzazione al Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie – Area Ragioneria e Contabilità ad incamerare l’importo residuo disponibile di Euro 39.014,76 (Euro 120.000,00 – Euro 80.985,24). Il Consiglio, all’unanimità, ratifica i succitati decreti rettorali. 274 C.A. 19/27.10.2006/p.19 RATIFICA DECRETI RETTORALI. Il Rettore sottopone alla ratifica del Consiglio i seguenti decreti rettorali: AVVOCATURA D.R. n. 8933 del 25.07.2006 Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente e Cecilia Antuofermo di promuovere la necessaria procedura, anche disgiuntamente, con ogni più ampia facoltà di legge, per resistere all’azione proposta dal prof. xxxxxxxxxxxx con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica contro questa Università, il MIUR e la Commissione esaminatrice della valutazione comparativa, nella persona del Presidente pro-tempore, nonché nei confronti del Prof. yyyyyyyyyy, volto ad ottenere l’annullamento del D.R. n. 1168 del 07.02.2006, di approvazione parziale degli atti della Commissione giudicatrice della valutazione comparativa per la copertura di n. 1 posto di Professore Ordinario presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia – Settore Scientifico e Disciplinare MED/11 e di contestuale dichiarazione d’idoneità del prof. yyyyyyyy; della nota di comunicazione del prefato decreto al ricorrente recante il n. prot. 17728 del 21.01.2006; nonché di tutti gli atti presupposti, connessi e consequenziali, ivi compresa la delibera di chiamata del controinteressato e il decreto rettorale di assunzione dello stesso se adottato. D.R. n. 10048 del 21.08.2006 Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente e Paolo Squeo di rappresentare e difendere questa Università, anche disgiuntamente, con ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto con ricorso innanzi al 275 C.A. 19/27.10.2006/p.19 T.A.R. Puglia – sede di Bari dal Consorzio Recupero Patrimonio Artistico – in persona del Presidente e legale rappresentante p.t. xxxxxxxxxxxxxx contro questa Università, per l’annullamento, previa sospensiva, nei limiti dell’interesse del ricorrente, della delibera del 20.06.06 con la quale il Consiglio di Amministrazione di questa Università ha approvato i lavori della Commissione d’appalto per la ristrutturazione dell’edificio sede ex Manifattura dei tabacchi, di tutti i verbali della Commissione giudicatrice e, in particolare, dei verbali n. 3 del 3.11.05 e n. 21 del 30.01.06, nonché di tutti gli atti presupposti, consequenziali e/o connessi. D.R. n. 10161 del 11.09.2006 Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente e Paolo Squeo di recuperare anche mediante procedura monitoria, le somme dovute dall’Azienda Ospedaliera Policlinico di Bari a questa Università. D.R. n. 10163 del 11.09.2006 Autorizzazione al prof. Giovanni Ferri – direttore pro tempore del Dipartimento di Scienze Economiche di questa Università, al rilascio, in favore del prof. Domenico Ciavarella, dei locali ubicati al II piano del Dipartimento di Scienze Economiche, in via Camillo Rosalba, appresi dall’Amministrazione universitaria in data 20.07.2005, nonché i relativi arredi ed atti, giusta allegato 1) al verbale redatto in pari data. D.R. n. 10236 del 15.09.2006 Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente, Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e difendere questa Università, anche disgiuntamente, con ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dalla esperta linguistica dott.ssa xxxxxxxxx con ricorso ex 276 C.A. 19/27.10.2006/p.19 art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di Cassazione per la cassazione della sentenza n. 2994/2005 resa dalla Corte di Appello di Bari – Sezione Lavoro. D.R. n. 10237 del 15.09.2006 Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente, Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e difendere questa Università, anche disgiuntamente, con ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dall’ esperto linguistico dott. xxxxxxxxxxxxxx con ricorso ex art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di Cassazione per la cassazione della sentenza n. 3007/2005 resa dalla Corte di Appello di Bari – Sezione Lavoro. D.R. n. 10238 del 15.09.2006 Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente, Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e difendere questa Università, anche disgiuntamente, con ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dalla esperta linguistica dott.ssa xxxxxxxxx con ricorso ex art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di Cassazione per la cassazione della sentenza n. 3003/2005 resa dalla Corte di Appello di Bari – Sezione Lavoro. D.R. n. 10239 del 15.09.2006 Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente, Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e difendere questa Università, anche disgiuntamente, con ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dalla esperta linguistica dott.ssa xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx con ricorso ex art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di Cassazione per la cassazione della sentenza n. 3023/2005 resa dalla Corte di Appello di Bari – Sezione Lavoro. D.R. n. 10240 del 15.09.2006 Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente, Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e 277 C.A. 19/27.10.2006/p.19 difendere questa Università, anche disgiuntamente, con ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dalla esperta linguistica dott.ssa xxxxxxxxxx con ricorso ex art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di Cassazione per la cassazione della sentenza n. 2499/2005 resa dalla Corte di Appello di Bari – Sezione Lavoro. D.R. n. 10241 del 15.09.2006 Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente, Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e difendere questa Università, anche disgiuntamente, con ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dalla esperta linguistica dott.ssa xxxxxxxxxx con ricorso ex art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di Cassazione per la cassazione della sentenza n. 3028/2005 resa dalla Corte di Appello di Bari – Sezione Lavoro. D.R. n. 10242 del 15.09.2006 Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente, Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e difendere questa Università, anche disgiuntamente, con ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dalla esperta linguistica dott.ssa xxxxxxxxxxxxxx con ricorso ex art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di Cassazione per la cassazione della sentenza n. 2933/2005 resa dalla Corte di Appello di Bari – Sezione Lavoro. D.R. n. 10243 del 15.09.2006 Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente, Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e difendere questa Università, anche disgiuntamente, con ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dalla esperta linguistica dott.ssa xxxxxxxxxxxxxx con ricorso ex art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di Cassazione per la cassazione della sentenza n. 278 C.A. 19/27.10.2006/p.19 2791/2005 resa dalla Corte di Appello di Bari – Sezione Lavoro. D.R. n. 10244 del 15.09.2006 Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente, Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e difendere questa Università, anche disgiuntamente, con ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dalla esperta linguistica dott.ssa xxxxxxxxxxxx con ricorso ex art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di Cassazione per la cassazione della sentenza n. 2476/2005 resa dalla Corte di Appello di Bari – Sezione Lavoro. D.R. n. 10245 del 15.09.2006 Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente, Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e difendere questa Università, anche disgiuntamente, con ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dalla esperta linguistica dott.ssa xxxxxxxxxxxxxx con ricorso ex art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di Cassazione per la cassazione della sentenza n. 2475/2005 resa dalla Corte di Appello di Bari – Sezione Lavoro. D.R. n. 10246 del 15.09.2006 Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente, Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e difendere questa Università, anche disgiuntamente, con ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dalla esperta linguistica dott.ssa xxxxxxxxxxxx con ricorso ex art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di Cassazione per la cassazione della sentenza n. 2497/2005 resa dalla Corte di Appello di Bari – Sezione Lavoro. 279 C.A. 19/27.10.2006/p.19 D.R. n. 10493 del 22.09.2006 Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente, Paolo Squeo e Domenico Carbonara di rappresentare e difendere questa Università, anche disgiuntamente, con ogni facoltà di legge, con ricorso in opposizione al ricorso per decreto ingiuntivo proposto dalla sig.ra xxxxxxxxxx, dipendente universitaria innanzi al Tribunale di Bari – Sez. Lavoro, qui notificato in data 04.09.06 con pedissequo provvedimento, provvisoriamente esecutivo, che ingiunge a questa Università il pagamento alla ricorrente della somma di € 24.321,60, oltre interessi legali e rivalutazione come per legge, per i titoli di cui al ricorso, nonché le spese di procedura liquidate in complessivi € 560,00 e distratte in favore dei legali anticipatari. D.R. n. 10498 del 25.09.2006 Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente, Marcella Loizzi e Paolo Squeo di rappresentare e difendere questa Università, anche disgiuntamente, con ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dalla esperta linguistica dott.ssa xxxxxxxxxxxxxx con ricorso ex art. 360 c.p.c. innanzi alla Suprema Corte di Cassazione per la cassazione della sentenza n. 986/2006 resa dalla Corte di Appello di Bari – Sezione Lavoro. D.R. n. 10570 del 29.09.2006 Autorizzazione al Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie di questa Università al pagamento, a seguito di decreti ingiuntivi e atti di precetto, in favore del prof. xxxxxxxxxxxx della somma complessiva di € 17.490,23, per le funzioni di professore a contratto dell’insegnamento di “Sociologia dei Fenomeni Politici” del corso di Laurea Magistrale in Scienze della 280 C.A. 19/27.10.2006/p.19 Comunicazione Sociale, Istituzionale e Politica di questa Università, svolto nel primo semestre dell’a.a. 2005/06. D.R. n. 10618 del 02.10.2006 Conferimento incarico agli avv.ti Gaetano Prudente e Cecilia Antuofermo di rappresentare e difendere questa Università, anche disgiuntamente, con ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dal prof. xxxxxxxx xxxxxxx innanzi al T.A.R. Puglia – sede di Bari, contro questa Università, il M.I.U.R., la Commissione esaminatrice della valutazione comparativa e nei confronti di yyyyyyyyy, volto ad ottenere l’annullamento, del decreto rettorale n. 1168 del 07.02.2006, recante l’approvazione parziale degli atti della Commissione giudicatrice della valutazione comparativa per la copertura di n. 1 posto di Professore Ordinario della Facoltà di Medicina e Chirurgia – Settore scientifico disciplinare MED/11: malattie dell’apparato cardiovascolare, nonché della contestuale dichiarazione di idoneità del prof. yyyyyyyyy; della nota di comunicazione del prefato decreto al ricorrente recante il n. di prot. 17728 del 21.02.2006; di tutti gli atti e verbali della Commissione giudicatrice inerenti la valutazione comparativa e la votazione ai fini della idoneità dei candidati e di ogni altro atto presupposto, connesso e consequenziale, inclusa la delibera di chiamata del controinteressato, del decreto rettorale di assunzione dello stesso se adottato ancorché non conosciuto. D.R. n. 10814 del 05.10.2006 Conferimento incarico agli avv.ti Paolo Squeo e Domenico Carbonara di rappresentare e difendere 281 C.A. 19/27.10.2006/p.19 questa Università, anche disgiuntamente, con ogni facoltà di legge, nel giudizio proposto dal prof. xxxxxxxx, professore associato di questa Università, con ricorso per decreto ingiuntivo al T.A.R. Puglia – sede di Bari, qui pervenuto con nota dell’Avvocatura Distrettuale dello Stato prot. n. 22607 del 4.10.2006, volto a chiedere al prefato T.A.R. Puglia di ingiungere a questa Università il pagamento della somma di € 34.605,37, riguardante la retribuzione di posizione variabile per incarico dirigenziale assistenziale, conferitogli dall’Azienda Policlinico di Bari, oltre interessi legali e rivalutazione come per legge, a far tempo dalla maturazione delle singole voci di credito e sino all’effettivo soddisfo, con vittoria di spese, diritti ed onorari di procedura, distratte in favore dei legali anticipatari. Intervengono i consiglieri Da Molin e Garuccio per chiedere chiarimenti in merito al D.R. n. 10570. Il Direttore Amministrativo dà lettura delle motivazioni che hanno determinato l’adozione del Decreto Rettorale in esame. Il prof. Garuccio sottolinea come situazioni di tal genere - assolutamente da evitare - comportino un notevole incremento di spesa. Il consigliere Spagnoletti sottolinea come l’adozione del Decreto Rettorale n. 10570, così come la ratifica dello stesso da parte di questo Consesso, sia un atto dovuto; tuttavia ritiene indispensabile una riflessione sull’intera problematica in quanto occorre tener conto che la spesa complessiva da corrispondere al contrattista a fronte della prestazione professionale è aumentata di circa 6.000,00 euro a seguito della proposizione di un’azione legale da parte dell’interessato (infatti l’Università è tenuta a pagare la somma complessiva di € 17.490,23 a fronte di compensi per 282 incarichi di insegnamento C.A. 19/27.10.2006/p.19 ammontanti ad € 7.429,80 + € 3.712,90). La somma in più rispetto al reale compenso per la prestazione effettuata, potrebbe, profilo del danno erariale ove ne ricorressero i presupposti, corrispondere al del quale rispondono il Rettore ed il Consiglio di Amministrazione. Il prof. Spagnoletti sottolinea quindi che il Consiglio di Amministrazione ha l’obbligo di richiedere all’Amministrazione chiarimenti in ordine alla vicenda in esame e quest’ultima ha il dovere di fornire una puntuale e dettagliata relazione in merito, ch’egli chiede di poter acquisire in occasione della prossima riunione di questo Consesso. Il Direttore Amministrativo, nell’assicurare che fornirà al Consiglio le informazioni richieste, sottolinea la necessità che, al fine di evitare ritardi nella conduzione delle procedure di cui trattasi, incarichi di insegnamento le in sede di affidamento di contratti per Facoltà effettuino la relativa programmazione sulla base della verifica della effettiva disponibilità delle necessarie risorse. A tale riguardo si impegna personalmente a riferire sulla possibilità di introdurre apposite modifiche procedimentali. La consigliera Da Molin, nel sottolineare che, a quanto le risulta, non sono stati ancora pagati tutti i compensi relativi ai contratti stipulati per la copertura di insegnamenti presso vari corsi di laurea, la SSIS e le Scuole di specializzazione, chiede che vengano individuati gli eventuali ostacoli sussistenti al fine di rimuoverli. Il Rettore sottolinea la notevole mole di contratti stipulati dalle Facoltà con conseguente eccessivo carico di lavoro anche per gli Uffici amministrativi. Alle ore 19,10 rientra il consigliere Martino e si allontana il consigliere Garuccio. Il Consiglio prende atto dell’impegno assunto dal Direttore Amministrativo. Il Consiglio, all’unanimità, ratifica i succitati decreti rettorali. Il consigliere Cardia, in merito al D.R. n. 10570, suggerisce di rendere nota alle Facoltà la situazione determinatasi in merito alla mancata stipula del contratto con il dott. xxxxxxxx per l’insegnamento di “Sociologia dei Fenomeni Politici”, per evitare che per il futuro si ripetano episodi analoghi e, nell’evidenziare il gran numero di contratti stipulati per la copertura di insegnamenti presso questa Università, propone di eliminare il relativo capitolo di bilancio per il prossimo esercizio finanziario. 283 C.A. 19/27.10.2006/p.19 Egli peraltro in merito al D. R. n. 10814 invita a non sottovalutare la circostanza che per la prima volta un docente della facoltà medica abbia giudizio l’Università per il mancato pagamento assistenziale citato in di competenze attinenti all’attività e sottolinea la pericolosità della situazione viste le ripercussioni sul bilancio che si potrebbero determinare in presenza di ulteriori analoghi ricorsi; all’uopo egli richiama la nota del prof. Resta sul personale conferito in convenzione nonchè la delibera adottata dal questo Consesso nel 2002 di corresponsione ai docenti conferiti in convenzione della parte fissa dello stipendio nella more della definizione della questione con l’Azienda Policlinico per quanto riguarda le competenze “accessorie” sostenendo la necessità di ottemperare a tale deliberato per evitare ulteriori ricorsi in analogia a quello promosso dal prof. xxxxxxxxxx. Il Rettore, nel sottolineare come la questione sollevata dal prof. Cardia riguardante il prof. xxxxxxxxx non sia all’odg. e comunque sia diversa dalla problematica emersa in relazione all’esame del provvedimento concernente il prof. xxxxxxxx, fa presente che la questione di fondo notoriamente complessa concernente i rapporti con l’Azienda Policlinico dovrà definirsi con il prof. Castorani. Il consigliere Raimondo, nel segnalare la forte preoccupazione connessa con i ricorsi proposti dagli esperti linguistici, molti dei quali sono stati vinti dall’Avvocatura dell’Università, che ringrazia, paventa forti ripercussioni di cassa ove la situazione evolva in senso favorevole ai lettori stessi in considerazione delle recenti pronunce della Cassazione. Egli ravvisa quindi l’opportunità di coinvolgere nel merito la CRUI e il Governo Centrale. 284 C.A. 19/27.10.2006/pp.21-22 − RINUNCIA DEL PROF. M. SPAGNOLETTI A RICONFERMA NOMINA A RAPPRESENTANTE DELL’UNIVERSITÀ DI BARI NEL C.D.A DEL CONSORZIO CARSO − ISTANZE PROPOSTE DA DIPENDENTI INQUADRATI AI SENSI DELLE LEGGE N. 23/86 Il Rettore propone di rinviare alla prossima riunione l’esame dei seguenti argomenti, iscritti con i punti 21) e 22) all’odg. dell’odierna seduta: − Rinuncia del prof. M. Spagnoletti a riconferma nomina a rappresentante dell’Università di Bari nel C.d.A del Consorzio CARSO − Istanze proposte da dipendenti inquadrati ai sensi delle Legge n. 23/86. Il Consiglio approva. 285 C.A. 19/27.10.2006/p.23 CONSORZIO INTERUNIVERSITARIO PER LE SCIENZE AMBIENTALI: NOMINA RAPPRESENTANTE NEL CONSIGLIO DIRETTIVO (TRIENNIO 2006/2009). Il Rettore, dopo aver ricordato che questo Consesso, nella riunione del 1928.09.2006, in occasione dell'esame dell'argomento in oggetto, deliberò che fosse avviata, con urgenza, la procedura per la presentazione delle candidature per la designazione del rappresentante dell’Università di Bari nel Consiglio Direttivo del CINSA, per il triennio 2006-2009, riferisce che, in ossequio a quanto sopra, i proff. P. Bruno; G. Zito; F. Loiacono; L. Lopez; L. Papa; I. C. Tommasi e il dott. R. Elia, nel dichiarare la propria disponibilità a rappresentare l'Università di Bari nel Consiglio Direttivo del Consorzio Interuniversitario Nazionale per le Scienze Ambientali, hanno fatto pervenire le rispettive candidature unitamente ai curricula, che vengono distribuiti in copia ai presenti. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a costituire un'apposita Commissione con il compito di procedere alla valutazione dei curricula presentati dai proff. P. Bruno; G. Zito; F. Loiacono; L. Lopez; L. Papa; I. C. Tommasi e dal dott. R. Elia ai fini della designazione del rappresentante dell'Università di Bari in seno al Consiglio Direttivo del CINSA, triennio 2006-2009. Il Consiglio, all'unanimità, VISTA la propria delibera del 19-28.09.2006; VISTO l’art. 7 dello Statuto del Consorzio Interuniversitario Nazionale per le Scienze Ambientali; PRESO ATTO delle candidature e dei curricula pervenuti dai proff. P. Bruno; G. Zito; F. Loiacono; L. Lopez; L. Papa; I. C. Tommasi e dal dott. R. Elia relativi alla designazione quale rappresentante dell'Università di Bari in seno al Consiglio Direttivo del CINSA, triennio 2006-2009; CONDIVISA la proposta del Rettore, DELIBERA - di costituire un'apposita Commissione istruttoria, composta dai consiglieri G. Raguso, G. Cardia e M. Spagnoletti, con il compito di procedere alla valutazione 286 C.A. 19/27.10.2006/p.23 dei curricula presentati dai proff. P. Bruno; G. Zito; F. Loiacono; L. Lopez; L. Papa; I. C. Tommasi e dal dott. R. Elia ai fini della designazione del rappresentante dell'Università di Bari in seno al Consiglio Direttivo del CINSA, triennio 20062009. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 287 C.A. 19/27.10.2006/p.24 PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER UN POSTO DI PROF. DI I FASCIA SETTORE MED/18 CHIRURGIA GENERALE Il Direttore Amministrativo ricorda preliminarmente che questo Consesso, nella seduta del 4.10.2006, deliberò di rinviare l’esame della problematica di cui trattasi alla successiva riunione previa predisposizione di adeguata istruttoria da parte di una apposita commissione, composta dai consiglieri Musti, Spagnoletti, Raguso e Garuccio e dal Direttore Amministrativo. Egli informa quindi che la citata commissione concluderà a breve i propri lavori. Il Rettore, preso atto delle precisazioni fornite dal Direttore Amministrativo, propone di rinviare l’esame dell’argomento in oggetto alla prossima riunione di questo Consesso. Il Consiglio approva. 288 C.A. 19/27.10.2006/p.25 ANTICIPAZIONE PER L’ACQUISTO DI ABBONAMENTI REGIONALI ANNUALI ALLA TRENITALIA S.P.A. PER IL PERSONALE DOCENTE E TECNICOAMMINISTRATIVO DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI Il Rettore riferisce che questo Consesso, nella seduta del 30/11/2005, deliberò che l’Università di Bari anticipasse per l’anno 2006 alla Trenitalia S.p.A. le somme occorrenti per l’acquisto degli abbonamenti regionali annuali per la mobilità casa/lavoro e successivamente le recuperasse, tramite rateizzazione mensile, dalle buste paga dei dipendenti fruitori nell’arco temporale dello stesso esercizio finanziario. In considerazione del fatto che gli abbonamenti acquistati scadranno il 31/12/2006 e dei solleciti da parte del personale, che ha usufruito di tale servizio per l’anno 2006, acché anche per il 2007 venga data tale possibilità, l’Area Servizi Sociali ha contattato, per le vie brevi, la Trenitalia S.p.A. che si è dichiarata disponibile ad emettere gli abbonamenti in parola anche per il 2007. La somma presunta da anticipare ammonterebbe a circa € 50.000,00. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, all’unanimità, VISTA la propria delibera del 30/11/2005; VISTI i solleciti da parte del personale universitario che ha usufruito di detto servizio; CONSIDERATO il parere favorevole espresso dalla Trenitalia S.p.A., DELIBERA − di anticipare, per il 2007, le somme occorrenti per l’acquisto degli abbonamenti regionali annuali per la mobilità casa/lavoro con recupero, tramite rateizzazione mensile, dalle buste paga dei dipendenti; − di dare mandato all’Area Ragioneria e Contabilità ed all’Area Servizi Sociali, di provvedere a quanto di propria competenza. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 289 C.A. 19/27.10.2006/p.26 RICHIESTA ANTICIPAZIONE FONDI PER IL PROGETTO “CITTADELLA MEDITERRANEA DELLA SCIENZA” Il Rettore riferisce che, con deliberazione assunta in data 4 marzo 2003, questo Consesso ha approvato la sottoscrizione dell’accordo di programma tra Università degli Studi di Bari e Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, finalizzato alla realizzazione del progetto dal titolo “Cittadella Mediterranea della Scienza”. L’accordo di programma, che è stato successivamente sottoscritto dalle parti in data 25/9/2003, con scadenza al 24/9/2005, prevede l’impegno del MIUR a corrispondere all’Università degli Studi di Bari un contributo finanziario complessivo di Euro 504.500,00, a fronte di una spesa totale, preventivata per la realizzazione della “Cittadella”, di Euro 1.980.787,00. L’accordo, inoltre, prevede che il citato contributo sia erogato con le seguenti modalità: − acconto del 60% della quota di partecipazione del MIUR, entro 30 giorni dalla data di registrazione dell’accordo di programma da parte dell’organo di controllo; − acconto del 35% dei costi previsti ed accertati, al raggiungimento degli obiettivi di ogni anno di attività; − saldo finale del 5%, a conclusione delle attività, con eventuale conguaglio. Il Rettore riferisce, inoltre, che, in data 10 maggio 2004, tra: − l’Università degli Studi di Bari, nella persona del Rettore, − l’Istituto Nazionale per la Fisica della Materia, nella persona della prof.ssa Maria Ida Catalano, nella sua qualità di procuratrice speciale dello stesso Istituto, − il Consorzio “Comunità delle Università Mediterranee”, nella persona del prof. Luigi AMBROSI, Presidente e legale rappresentante del Consorzio, − la Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, nella persona del direttore generale dott. Giuseppe Fiori, − l’Associazione degli Industriali della Provincia di Bari, nella persona del Presidente, ing. Nicola De Bartolomeo, 290 C.A. 19/27.10.2006/p.26 è stato sottoscritto, mediante scrittura privata notarile, l’atto costitutivo di associazione temporanea di scopo, per la realizzazione, in comune, del progetto “La Cittadella Mediterranea della Scienza” e per la sua temporanea gestione sino al termine dei lavori, previsti in progetto, e la costituzione del nuovo ente che provvederà successivamente alla gestione della medesima “Cittadella”. Nell’atto costitutivo in parola è previsto il conferimento, all’Università degli Studi di Bari, di un mandato speciale con rappresentanza, anche processuale, nei confronti del committente (MIUR) e dei terzi, per tutte le operazioni e gli atti, di qualsiasi natura, compiuti nell’ambito del mandato conferito dagli enti sottoscrittori. Con nota del 3 luglio 2006, il Dipartimento Amministrativo per la Ricerca, la Didattica e le Relazioni Esterne – prosegue il Rettore – a causa dei ritardi accumulati nella fase di avvio del progetto, ha chiesto al Ministero dell’Università e della Ricerca la proroga della data di ultimazione del progetto al 31 dicembre 2007, nonché l’erogazione del contributo, a carico del Ministero, nella misura del 35% di Euro 504.450,00, al fine di poter ottemperare al pagamento delle fatture relative ai lavori già eseguiti, come da consuntivo. Tanto premesso, il Rettore rende noto che, con nota prot. n. 753 del 27/9/2006, che testualmente si riporta, la prof.ssa Maria Ida Catalano, responsabile scientifico di progetto, ha comunicato quanto segue: ““si informa che, in data 17.11.2004, prot. 34/5907/FP, la Regione Puglia ha destinato il padiglione del centro professionale regionale “EX CIAPI” alla ATI, per la realizzazione della sede della Cittadella Mediterranea della Scienza. A partire da tale data questa Università, in accordo con quanto previsto agli artt. dell’Accordo di programma, sottoscritto tra il MIUR e l’Università degli Studi di Bari , ex legge n. 6/2000, in data 25/9/2003, n. 1.2, che attribuisce all’università di vigilare e controllare l’esatta, completa e tempestiva realizzazione delle iniziative, avvalendosi dei propri organi scientifici e gestionali, e n. 1.3, che sancisce l’impegno dei sottoscrittori a curare ogni adempimento di ordine tecnico, amministrativo e procedurale, per consentire rapidi tempi di avvio, completamento e attuazione delle iniziative programmate, ha regolarmente e celermente esperito tutti gli appalti di lavori di manutenzione straordinaria del suddetto padiglione ed ha provveduto ad affidare tutte le forniture di arredo scientifico ed espositivo e di allestimento grafico per l’allestimento della Cittadella. Tali affidamenti sono stati autorizzati da questa Università mediante i provvedimenti rettorali che si allegano in copia. Inoltre sono stati affidati servizi di consulenza e notarili. 291 C.A. 19/27.10.2006/p.26 La spesa dei relativi contratti, pari complessivamente a € 493.750,74, grava sulla somma destinata all’Università degli Studi di Bari, con DD 2000/Ric del 25/11/2003, dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, pari a € 504.450,00, di cui è stato già liquidato, a titolo di acconto, di € 302.670,00, pari al 60% del totale (nota MIUR del 10.12.2003 prot. n. 111836-III 5). Tale primo acconto è già stato speso da questa Università e con nota inviata al Ministero del 03.7.2006 prot.61432-III/8, che si allega integralmente in copia, è stato formalmente rendicontato al fine di attestare il raggiungimento degli obiettivi del progetto approvato ( Allegato IV alla nota 03.7.2006 prot. 61432-III/8). Pertanto, al fine di consentire il pagamento delle fatture relative ai contratti già espletati dal CNR-INFM, dalla società Grafisystem, dalla ditta Pezzolla, dalla Società Sistema, regolarmente ultimati e verificati da questa Università ( elencati nelle tabelle n.1 e n. 2 allegate), e che non trovano copertura nella prima somma liquidata dal Ministero, si chiede che il Consiglio di Amministrazione voglia autorizzare l’anticipazione di una somma di € 201.780,00 pari al rimanente 40% della somma complessivamente destinata dal Ministero per la Cittadella Mediterranea della scienza non ancora liquidata. Si segnala, a tal proposito, l’urgenza di tale anticipazione anche alla luce di quanto segnalato dall’Avvocatura con le note del 19/9/2006, prot. 95577-IV/I, e del 22/9/2006 prot. n. 96707-IV/I, in merito al deposito di formali atti ingiuntivi da parte della Società Grafisystem e della ditta Pezzolla , per ottenere l’immediato pagamento delle somme spettanti, rispettivamente pari a € 31.200,00 e € 6.370,57. Distinti Saluti Prof.ssa Maria Ida Catalano” Il Rettore ricorda che l’art. 38 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione la Finanza e la Contabilità prevede che il Consiglio di Amministrazione possa autorizzare anticipazioni, qualora siano necessitate da spese correlate ad entrate già accertate ma non ancora riconosciute. Egli, infine, specifica che si rende necessario autorizzare l’anticipazione richiesta, nella misura di Euro 201.780,00, per far fronte alla completa realizzazione degli interventi previsti nel progetto ed al fine di soddisfare alcune obbligazioni di pagamento, già maturate e non ancora onorate per indisponibilità di risorse, come, peraltro, risulta dagli atti ingiuntivi, promossi dalla Società Grafisystem e della ditta Pezzolla, volti ad ottenere l’immediato pagamento delle somme spettanti, rispettivamente di € 31.200,00 ed € 6.370,57. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il consigliere Raffo ritiene opportuno procedere all'anticipazione delle sole somme relative a documenti di spesa già emessi e per i quali esistono formali atti ingiuntivi per l'immediato pagamento. 292 C.A. 19/27.10.2006/p.26 Il consigliere Spagnoletti, associandosi alle considerazioni del collega Raffo, propone di procedere all'anticipazione di un importo pari ad € 40.000,00, per far fronte alle obbligazioni di pagamento già maturate, e di concedere l'anticipazione del rimanente importo al momento in cui sarà intervenuta l’autorizzazione, ad opera del competente Dicastero, alla proroga della realizzazione delle attività di progetto. Il Consiglio, all'unanimità, VISTA la propria delibera adottata nella seduta del 4 marzo 2003; VISTO l’accordo di programma stipulato in data 25/9/2003, con scadenza al 24/9/2005, tra l’Università degli Studi di Bari e il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, finalizzato alla realizzazione del progetto dal titolo "Cittadella Mediterranea della Scienza"; VISTO l’atto costitutivo di associazione temporanea di scopo sottoscritto in data 10/5/2004 tra Università degli Studi di Bari, Istituto Nazionale per la Fisica della Materia, il Consorzio “Comunità delle Università Mediterranee”, la Direzione Regionale per la Puglia e Generale dell’Ufficio Scolastico l’Associazione degli Industriali della Provincia di Bari, per la realizzazione del progetto “La Cittadella Mediterranea della Scienza”; VISTA la nota del 3 luglio 2006 del Dipartimento Amministrativo per la Ricerca, la Didattica e le Relazioni Esterne, con la quale è stata richiesta la proroga della realizzazione del progetto in parola al 31 dicembre 2007; CONSIDERATO che non è ancora pervenuta l'autorizzazione ad opera del competente Dicastero, concernente la proroga della realizzazione delle attività di progetto e relativa possibilità di rendicontarne le spese al 31/12/2007; VISTA la nota prot. n. 753 del 27/9/2006, con la quale la prof.ssa Maria Ida Catalano, responsabile scientifico di progetto, ha chiesto l’anticipazione di Euro 201.780,00; PRESO ATTO dell’urgenza di far fronte ad obbligazioni di pagamento già maturate e non ancora onorate per indisponibilità di risorse, come, peraltro, 293 C.A. 19/27.10.2006/p.26 risulta dagli atti ingiuntivi promossi dalla Società Grafisystem e della ditta Pezzolla, volti ad ottenere l’immediato pagamento delle somme spettanti, rispettivamente di € 31.200,00 ed € 6.370,57 e di porre in essere tutti gli interventi previsti dal progetto; TENUTO CONTO che l’art. 38 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, prevede che il Consiglio di Amministrazione possa autorizzare anticipazioni di bilancio, purché necessitate da spese correlate ad entrate accertate ma non ancora riscosse; SENTITO il Dirigente del Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie; SENTITO l'orientamento emerso nel corso del dibattito, DELIBERA - di autorizzare un'anticipazione di € 40.000,00, per le somme già spese e rendicontabili, per la realizzazione del progetto "La Cittadella Mediterranea della Scienza", di cui all’accordo di programma stipulato con il MIUR in data 25/9/2003; - di rinviare ogni decisione in merito all'anticipazione del rimanente importo al momento in cui sarà intervenuta l’autorizzazione, ad opera del competente Dicastero, concernente la proroga della realizzazione delle attività di progetto e relativa possibilità di rendicontarne le spese al 31/12/2007. La spesa graverà sul Capitolo di Bilancio n. 303050 “Anticipazioni diverse” del corrente esercizio finanziario, ai sensi dell’art. 38 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 294 C.A. 19/27.10.2006/p.27a SISTEMA BIBLIOTECARIO DELL’ATENEO BARESE: PROPOSTA DEL COMITATO DI GESTIONE DI RINNOVO DI PERIODICI IN FORMATO ELETTRONICO E ABBONAMENTO COMBINATO: A) PERIODICI ELETTRONICI BLACKWELL Il Rettore riferisce che il Comitato di Gestione, nella seduta del 02/10/2006, esaminata la richiesta del Dott. Biagio Paradiso, referente biblioteconomico presso il CIBER/CASPUR, nonché responsabile tecnico delle risorse elettroniche del Sistema Bibliotecario di Ateneo, ha deliberato di rinnovare l’abbonamento, per l’anno 2006, ai periodici in formato elettronico, Blackwell STM Collection (Settore Medico Scientifico) e HSS Collection (Settore Scienze Umane e Sociali) per un importo di Euro 21.943,53+ PIA (= Euro 26.332,24). La relativa spesa graverà sul Cap. 102620 (Rinnovo abbonamenti banche dati bibliografiche) impegno 056648. Il Rettore fa presente, inoltre, che il pacchetto, disponibile in formato elettronico, si compone di 672 testate distribuite fra diverse aree tematiche, quali: Agricultural and Animal Sciences, Business Economics Finance Mathematics and Statistics, Engineering Computing and Technology, Health Sciences, Humanities, Law, Life and Physical Science, Medicine, Social and Behavioral Science, Arts. Il Rettore ricorda che il contratto è stato stipulato nel 2001, con rinnovo annuale; lo stesso ha durata dall’1 febbraio 2006 al 31 gennaio 2007. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, con l’astensione del consigliere Martino, VISTO il verbale del Comitato di Gestione, della seduta del 02/10/2006; VISTO l’art. 2 del “Regolamento Quadro del Sistema Bibliotecario di Ateneo” relativamente al Regolamento di funzionamento del “Comitato di Gestione” che al punto c) recita: “previa autorizzazione del Comitato e del C.d.A., per importi superiori al limite di cui alla lettera b) (= Euro7.746,85); 295 C.A. 19/27.10.2006/p.27a CONSIDERATA la necessità di assicurare la continuità di un servizio di condivisione di risorse elettroniche, utile per gli utenti dell’Università di Bari; ACCERTATA la disponibilità finanziaria sul Cap. 102620 “Rinnovo abbonamenti banche dati bibliografiche”, DELIBERA di autorizzare la spesa per la sottoscrizione dell’abbonamento, per l’anno 2006, ai pacchetti dei periodici elettronici Blackwell (STM Collection e HSS Collection). La spesa, pari a Euro 21.943,53 + IVA (= Euro 26.332,24), graverà suI Cap. 102620 (Rinnovo abbonamenti banche dati bibliografiche), impegno 06/10330. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 296 05/6648 s.i. C.A. 19/27.10.2006/p.27b SISTEMA BIBLIOTECARIO DELL’ATENEO BARESE: PROPOSTA DEL COMITATO DI GESTIONE DI RINNOVO DI PERIODICI IN FORMATO ELETTRONICO E ABBONAMENTO COMBINATO: B) PERIODICALS ARCHIVE ONLINE Il Rettore riferisce che il Comitato di Gestione del SBA, nella seduta del 02/10/2006, esaminata la richiesta per il rinnovo dell’abbonamento per l’anno 2007 della banca dati Periodicals Archive Online formulata dal dott. Biagio Paradiso, referente biblioteconomico presso il CIBER/CASPUR, nonché responsabile tecnico delle risorse elettroniche del SBA, ha deliberato di procedere al rinnovo dell’abbonamento, per il periodo su indicato. La spesa per tale rinnovo è pari ad Euro 19.620 e la stessa graverà sul Cap. 102620 (Banche Dati), impegno 05/6648. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, con l’astensione del consigliere Martino, VISTO il verbale del Comitato di Gestione del SBA, della seduta del 02/10/2006; VISTO l’art. 2 del “Regolamento Quadro del Sistema Bibliotecario di Ateneo” relativamente al Regolamento di funzionamento del “Comitato di Gestione” che al punto c) recita: “previa autorizzazione del Comitato e del C.d.A., per importi superiori al limite di cui alla lettera b) (= Euro 7.746,85); CONSIDERATA la necessità di garantire la regolare continuità di consultazione online del patrimonio bibliografico-elettronico; ACCERTATA la disponibilità finanziaria sul Cap. 102620 “Rinnovo abbonamenti banche dati bibliografiche”, DELIBERA di autorizzare la spesa, così come previsto dal “Regolamento Quadro del Sistema Bibliotecario di Ateneo”, per il rinnovo dell’abbonamento, per l’anno 2007, al periodico elettronico Periodicals Archive Online. 297 C.A. 19/27.10.2006/p.27b La spesa, pari a Euro 19.620, IVA inclusa, graverà sul Cap. 102620 (Rinnovo abbonamenti banche dati bibliografiche), impegno 05/6648- s.i. 06/10331. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 298 C.A. 19/27.10.2006/p.27c SISTEMA BIBLIOTECARIO DELL’ATENEO BARESE: PROPOSTA DEL COMITATO DI GESTIONE DI RINNOVO DI PERIODICI IN FORMATO ELETTRONICO E ABBONAMENTO COMBINATO: C) COMBINATO ANNO 2006 BANCA DATI “MLA+LION”. Il Rettore riferisce che il Comitato di Gestione del SBA, nella seduta del 02/10/2006, esaminata la richiesta per il rinnovo dell’abbonamento combinato per l’anno 2006, della banca dati Mila+Lion formulata dal dott. Biagio Paradiso, referente biblioteconomico presso il CIBER/CASPUR, nonché responsabile tecnico delle risorse elettroniche dell’SBA, ha deliberato di procedere al rinnovo dell’abbonamento, per il periodo su indicato. La spesa per tale rinnovo è pari ad Euro 17.640 e la stessa graverà sul Cap. 102620 (banche dati), impegno 05/6488. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, con l’astensione del consigliere Martino, VISTO il verbale del Comitato di Gestione del SBA, della seduta del 02/10/2006; VISTO l’art. 2 del “Regolamento Quadro del Sistema Bibliotecario di Ateneo” relativamente al Regolamento di funzionamento del “Comitato di Gestione” che al punto c) recita: “previa autorizzazione del Comitato e del C.d.A., per importi superiori al limite di cui alla lettera b) (= Euro 7.746,85); CONSIDERATA la necessità di garantire la regolare continuità di consultazione online del patrimonio bibliografico-elettronico; ACCERTATA la disponibilità finanziaria sul Cap. 102620 “Rinnovo abbonamenti banche dati bibliografiche”, DELIBERA di autorizzare la spesa, così come previsto dal “Regolamento Quadro del Sistema Bibliotecario di Ateneo”, per il rinnovo dell’abbonamento combinato, per l’anno 2006, alla banca dati Mla+Lion. 299 C.A. 19/27.10.2006/p.27c La spesa, pari a Euro 17.640, IVA inclusa, graverà sul Cap. 102620 (Rinnovo abbonamenti banche dati bibliografiche), impegno 05/6648 – s.i. 06/10329. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. Alle ore 19,20, si allontana il consigliere Rotondo. 300 C.A. 19/27.10.2006/p.28 PROPOSTA DEL PROF. VISAGGIO DI COSTITUZIONE DI UNA SOCIETA' SPIN OFF DENOMINATA "SER & PRACTICES" Il Rettore invita il Direttore Amministrativo ad illustrare l'argomento in oggetto ed il Consiglio di Amministrazione a deliberare in merito. Il Direttore Amministrativo, dopo aver ricordato i precedenti della questione ed aver chiarito gli aspetti emersi nel corso del dibattito tenutosi nella riunione del 4.10 u.s., evidenzia la necessità di assumere una decisione in ordine alla nomina del rappresentante di questa Università, rispettivamente, nell'Assemblea dei soci, nel Consiglio di Amministrazione nonché nel Collegio Sindacale della Società Spin Off denominata "SER & PRACTICES srl". Il Rettore propone di nominare il Rettore o Suo delegato quale rappresentante di questa Università nell'Assemblea dei soci della predetta Società. Il consigliere Guido De Santis dichiara la propria disponibilità a ricoprire l'incarico "de quo" nel Consiglio di Amministrazione della ridetta Società Spin Off. Il Consiglio, all'unanimità, VISTA la propria delibera del 4.10.2006; SENTITI i chiarimenti forniti dal Direttore Amministrativo; CONDIVISA la proposta del Rettore; RILEVATA la disponibilità del consigliere G. De Santis a ricoprire l'incarico di rappresentante di questa Università nel Consiglio di Amministrazione della Società Spin Off denominata "SER & PRACTICES srl", DELIBERA - di nominare il Rettore (o Suo Delegato) ed il consigliere Guido De Santis rappresentanti di questa Università, rispettivamente, nell'Assemblea dei soci e nel Consiglio di Amministrazione della Società Spin Off denominata "SER & PRACTICES srl"; 301 C.A. 19/27.10.2006/p.28 - di nominare il dott. Domenico Viola rappresentante di questa Università nel Collegio Sindacale della medesima Società Spin Off, con decorrenza degli effetti a far data dal giorno 2.11.2006. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 302 C.A. 19/27.10.2006/p.30 REGOLAMENTAZIONE CONFERIMENTO INCARICHI DI NATURA OCCASIONALE PER ATTUAZIONE PROGETTI DI RICERCA Il Rettore ritira l'argomento contrassegnato con il punto 30) all'o.d.g. dell'odierna riunione. Il Consiglio prende nota. 303 C.A. 19/27.10.2006/p.32 ADESIONE AL DISTRETTO AGROALIMENTARE REGIONALE SCRL Il Rettore riferisce che il Distretto Agroalimentare Regionale S.c.r.l.( DA.RE), avente sede presso l’Università degli Studi di Foggia, con nota fax datata 3.10.2006, ha rappresentato quanto segue: ""…… 1. Premessa A seguito dell’assemblea straordinaria dei soci del 27 marzo 2006, la società consortile a responsabilità limitata Biopolo Dauno si è trasformata in D.A.Re. s.c.r.l. – DISTRETTO AGROALIMENTARE REGIONALE. Tale trasformazione è stata conseguenza della strategia regionale in materia di Ricerca, Sviluppo e Trasferimento Tecnologico di cui all’Accordo di Programma Quadro del 28 aprile 2005 sottoscritto, oltre che dalla Giunta regionale, anche dal MIUR e dal MEF, che prevede, tra le varie misure, la costituzione di 3 distretti tecnologici regionali. Copia dello Statuto del D.A.Re. s.c.r.l. in cui, tra l’altro, sono riportati l’ammontare complessivo del capitale sociale (500.000,00 Euro) e la quota di esso riservata all’Università di Bari (pari all’8% cioè 40.000,00 Euro), è stata tempestivamente inviata al Rettorato dell’Ateneo stesso per le opportune deliberazioni. Al momento, per quanto riguardano gli Atenei pugliesi, risultano già soci effettivi del D.A.Re. s.c.r.l. l’Università degli Studi di Foggia con una quota pari a 50.000,00 Euro e l’Università degli Studi di Lecce con una quota pari a 40.000,00 Euro. Il Politecnico di Bari e la Libera Università del Mediterraneo stanno finalizzando la loro adesione nel rispetto delle quote loro riservate dallo Statuto del D.A.Re. s.c.r.l. Oltre alle Università pugliesi, sono già soci effettivi del D.A.Re. s.c.r.l. anche Enti Pubblici e Privati di Ricerca (Centro Ricerche e sperimentazione in Agricoltura, Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Puglia e Basilicata, I.R.C.C.S. Casa Sollievo della Sofferenza; il Consiglio Nazionale delle Ricerche sta finalizzando l’adesione), Istituzioni bancarie (BancApulia s.p.a), associazioni di categoria regionali (Coldiretti, CIA, Confagricoltura e Confindustria) imprese pugliesi del settore agroindustriale. 2. Che cosa si chiede Dovendo procedere a collocare definitivamente le quote di capitale sociale, ciò che si chiede è una determinazione in merito alla possibilità di aderire alla compagine societaria del D.A.Re. s.c.r.l. (nei limiti massimi statutari previsti e cioè 40.000,00 Euro) da parte degli organi competenti dell’Università degli Studi di Bari. Si invita, pertanto, il Magnifico Rettore a voler considerare la possibilità di sottoporre la questione alla “commissione consorzi” di Ateneo perché essa esprima il 304 C.A. 19/27.10.2006/p.32 proprio parere in merito all’adesione suddetta. In tal modo, il parare della stessa commissione potrà essere rimesso e votato nel primo Consiglio di Amministrazione utile. Nel rispetto dell’autonomia del CDA di Ateneo, si indicano i requisiti minimi di contenuto che la delibera di adesione dovrebbe contenere e cioè: − La volontà dell'Università degli Studi di Bari di aderire alla Società consortile a responsabilità limitata DARe e di accettare integralmente i contenuti dello Statuto sociale; − L’indicazione dell'ammontare del capitale sociale che l'Università intende sottoscrivere nel rispetto delle quote previste dall'art. 9 dello statuto e cioè 40.000,00 Euro; − il mandato al Magnifico Rettore di dare esecuzione ai punti di cui sopra ed, in particolare, di presentare domanda di ammissione al D.A.Re. tramite lettera in cui dovranno essere esplicitati denominazione sociale, sede legale, partita IVA e codice fiscale se posseduti di compilare e sottoscrivere il modulo di informativa e rilascio del consenso al trattamento dei dati personali (che verrà tempestivamente fornito) di far provvedere al versamento del capitale corrispondente alle quote sottoscritte sul c/c bancario numero 86016695 ABI 03456 CAB 15703 CIN e intestato a DARe scrl, via Gramsci 89/91 - 71100 Foggia…..””. Il Rettore passa ad illustrare lo Statuto della Società Consortile in questione approvato altresì dall’Assemblea dei Soci il 27.3.2006. Art. 1 (Costituzione e Denominazione) E’ costituita, ai sensi degli artt. 2472 e 2615 ter del Codice Civile e della normativa speciale in materia una Società consortile a responsabilità limitata denominata “Distretto Agroalimentare Regionale società consortile a responsabilità limitata”, che potrà essere indicata d’ora in avanti ed anche in atti ufficiali con la denominazione breve di “DARE S.c.r.l.”. La Società non ha fini di lucro e non potrà in nessun caso distribuire utili ai Soci in forma alcuna. Art. 2 (Soci) Potranno entrare a far parte di DARE S.c.r.l. nel rispetto di quanto disposto dall’art. 4, dall’art. 9 e dall’art. 6: − Imprese aventi sede legale, amministrativa e/o operativa in Puglia ed esercitanti attività nei settori di competenza del Distretto o nei settori complementari e/o correlabili anche per motivi finanziari a quelli della società; − Università, Politecnici ed altre Istituzioni Universitarie pugliesi; − Enti pubblici e privati di ricerca aventi sede legale, amministrativa e/o operativa in Puglia; − la Regione Puglia; − Enti locali del territorio della Regione Puglia; − Fondazioni bancarie pugliesi; − l’Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura della Puglia; 305 C.A. 19/27.10.2006/p.32 − Organizzazioni di rappresentanza della realtà industriale e produttiva a carattere regionale; − Banche; − I soci costituenti della società consortile a responsabilità limitata Biopolo Dauno s.c.r.l. elencati all’art. 2 dello Statuto della predetta società, se non rientranti in una delle categorie prima elencate. Non possono essere soci a qualunque titolo gli interdetti, gli inabilitati, i falliti non riabilitati e tutto coloro i quali, in ogni caso, a giudizio dell’Organo Amministrativo, si trovano in una situazione tale per cui abbiano interessi contrastanti o incompatibili con quelli di DARE S.c.r.l. In ogni caso per le obbligazioni sociali risponde soltanto la Società con il suo patrimonio. Art. 3 (Sede) DARE S.c.r.l. ha sede legale ed amministrativa in Foggia. Con deliberazione degli organi sociali competenti ai sensi del Codice Civile e dello Statuto potranno essere istituite sedi secondarie, filiali, uffici nella Regione Puglia, in Italia ed all’estero anche per scopi esclusivamente promozionali. Art. 4 (Missione ed oggetto sociale) DARE S.c.r.l. si propone e svolge, senza scopo alcuno di lucro, le attività di seguito specificate per realizzare un Distretto tecnologico e produttivo nel settore agroalimentare ed agroindustriale nella Regione Puglia, svolgendo: − promozione delle relazioni tra ricerca e impresa, con particolare riguardo alle applicazioni produttive ed al trasferimento di tecnologie nel settore agroalimentare ed agroindustriale; − l’aumento della capacità di innovazione dei suoi soci anche attraverso la diffusione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione; − formazione avanzata; − creazione di realtà imprenditoriali nuove nel settore agroalimentare ed agroindustriale che siano ad alta intensità di conoscenza e che assumano come asset prioritario il sistema scientifico, tecnologico e produttivo del territorio della Puglia; − L’internazionalizzazione delle imprese e la penetrazione in nuovi mercati dei suoi soci. In particolare, gli scopi e gli obiettivi prioritari di DARE S.c.r.l. possono essere riassunti come segue, senza che l’elencazione abbia valore tassativo o costituisca in qualsiasi modo limitazione per quanto non specificato: 1. valorizzare e mettere in rete il patrimonio di competenze, professionalità ed esperienze sviluppato presso centri ed istituti di ricerca pubblici e privati pugliesi ed Università pugliesi nel settore agroalimentare ed agroindustriale; 2. operare come liaison tra il mondo della ricerca nel settore agroalimentare ed agroindustriale (università e centri e/o istituti di ricerca pubblici e privati pugliesi) ed i soggetti potenziali utilizzatori dei risultati di tale ricerca (imprese, pubbliche amministrazioni, singoli professionisti e consumatori, primariamente quelli pugliesi) per creare scambi virtuosi di esperienze e conoscenze, al fine di generare innovazioni di processi e/o di prodotti nel settore agroalimentare ed agroindustriale rispondenti alle necessità del sistema produttivo e frutto di attività di ricerca applicata; 3. fornire un modello di riferimento adeguato, consistente in politiche e strumenti di start-up, ed un contesto immediatamente operativo per tutti quei soggetti che, a 306 C.A. 19/27.10.2006/p.32 partire da esperienze formative, di ricerca e professionali realizzate all’interno di Università, Centri e/o Istituti di ricerca pubblici e privati ed imprese pugliesi, intendono avviare iniziative imprenditoriali autonome nel settore agroalimentare ed agroindustriale; 4. favorire le condizioni per consentire una penetrazione equilibrata e progressiva delle innovazioni di processi e/o di prodotti nel settore agroalimentare ed agroindustriale tanto nel sistema produttivo che nel tessuto socio-economico della Regione Puglia attraverso studi (anche di fattibilità), ricerche, convegni, corsi di formazione e sperimentazioni sul campo; 5. sviluppare, mantenere e coordinare contatti con analoghe realtà locali, nazionali ed internazionali, creando, qualora se ne dovesse ravvisare l’opportunità da parte degli organi competenti, forme di partnenariato scientifico, tecnico ed anche commerciale per realizzare programmi e progetti comuni; 6. monitorare costantemente i risultati della ricerca applicata nel settore agroalimentare ed agroindustriale, prodotti da istituzioni pubbliche e private in ambito locale, nazionale ed internazionale (technology watching); 7. farsi interprete dei bisogni, delle necessità e delle esigenze della realtà produttiva pugliese per selezionare, valutare e testare i risultati della ricerca applicata nel settore agroalimentare ed agroindustriale prodotti da istituzioni pubbliche e private in ambito locale, nazionale ed internazionale per valutarne, attraverso studi di fattibilità, simulazioni e verifiche la concreta applicabilità (technology scouting); 8. selezionare nuove opportunità imprenditoriali nel settore agroalimentare ed agroindustriale, promovendone ed assistendone la nascita, lo sviluppo iniziale ed il successivo consolidamento al fine di assicurarne la competitività; 9. progettare e realizzare, anche per conto di soggetti terzi, attività di formazione superiore, sia iniziale che continua, sia localmente che a distanza, nel settore agroalimentare ed agroindustriale per attrarre e/o formare i migliori talenti; 10. organizzare eventi a carattere sia scientifico che divulgativo, in sede locale, nazionale ed internazionale, per aumentare il grado di conoscenza e consapevolezza sulle innovazioni tecnologiche di processi e/o prodotti nel settore agroalimentare ed agroindustriale e per promuovere l’immagine dei soci in ambito locale, nazionale ed internazionale; 11. migliorare la competitività dei Soci attraverso la realizzazione di economie di scala e di scopo; 12. commercializzare i risultati dell’attività di ricerca applicata realizzati direttamente e/o da soci e/o da soggetti terzi, fornendo al contempo la necessaria assistenza tecnica; 13. ideazione, promozione, organizzazione e realizzazione (anche sotto forma di Associazione temporanea di impresa o altre forme di cooperazione) di programmi e progetti di R&S e di innovazione nel settore agroalimentare ed agroindustriale e nei settori connessi, utilizzando eventualmente gli strumenti di incentivazione messi a disposizione dalla regione, dallo Stato e dall’Unione Europea, 14. richiamare, nell’area regionale del Distretto tecnologico e produttivo, nuove strutture di ricerca e sviluppo ed imprese nazionali ed internazionali; 15. creare i presupposti per il rientro di ricercatori italiani dall’estero; 307 C.A. 19/27.10.2006/p.32 16. impiantare, ampliare e sviluppare strutture idonee e qualificate per lo svolgimento di attività di ricerca scientifica e tecnologica e spazi attrezzati per ospitare iniziative imprenditoriali derivanti anche da spin off di attività di ricerca; 17. elaborare il piano di utilizzo delle strutture realizzate da parte dei soci e dei terzi; 18. gestire le strutture nelle loro parti comuni e gestire i rapporti con i soci ed i terzi per le parti occupate dagli stessi per le specifiche attività di ricerca e sviluppo; 19. elaborare le linee strategiche di indirizzo per tutte le attività del distretto tecnologico e produttivo; 20. erogare servizi per conto terzi nei settori di propria competenza; 21. fornire assistenza ad enti pubblici ed associazioni di categoria sul tema dello sviluppo e dell’innovazione tecnologica; 22. promuovere le competenze tecnologiche degli attori del distretto all’interno ed all’esterno dell’area del distretto stesso. DARE S.c.r.l., quale società di gestione del Distretto Tecnologico e produttivo della Regione Puglia, organizza il supporto all'innovazione nel settore agroalimentare ed agroindustriale ed alla competitività del tessuto economico pugliese e, in particolare, delle piccole e medie imprese, promuove iniziative di concezione, coordinamento e gestione di progetti mirati alla diffusione della valorizzazione economica dei risultati della ricerca e della tecnologia; a tal fine, promuove ed effettua progetti di ricerca, di innovazione, trasferimento tecnologico e di formazione avanzata. Le attività in oggetto saranno svolte preferibilmente in favore o in cooperazione con i soci consorziati e potranno altresì essere rivolte nei confronti di soggetti non consorziati e più in generale nei confronti del settore agroalimentare ed agroindustriale. Nell’organizzare la propria offerta, DARE S.c.r.l. deve avvalersi prioritariamente dell’offerta di tecnologie dei propri soci, sempre che questa sia qualitativamente adeguata, disponibile nei tempi dovuti ed economicamente competitiva e dovrà privilegiare la domanda di innovazione dei propri soci e del sistema pugliese, a parità di ogni altra condizione. Gli organi sociali competenti a norma dello Statuto potranno svolgere qualunque attività connessa ed affine a quelle sopra elencate, nonché potranno concludere tutti gli atti contrattuali di natura immobiliare, mobiliare, industriale, finanziaria necessari ed utili alla realizzazione degli scopi sociali e comunque sia direttamente che indirettamente attinenti ai medesimi. La società potrà costituire o partecipare o assumere partecipazioni o interessenze in imprese o società aventi oggetto analogo, affine o connesso al proprio e ciò anche se si tratta di società di capitali con scopo di lucro a condizione che queste abbiano attività conformi, connesse o strumentali al perseguimento delle proprie finalità. Si applica in ogni caso quanto disposto dall’art. 2361 del codice civile. Art. 5 (Durata) La durata di DARE S.c.r.l. è fissata al 31 dicembre 2024, prorogabile, ancor prima della scadenza, dagli organi competenti a norma dello Statuto e secondo le procedure ivi specificatamente previste. E’ fatto salvo in ogni caso il diritto di recesso dei soci dissenzienti. Art. 6 (Procedura di ammissione di un socio) L’ammissione di un socio è subordinata al gradimento del Consiglio di Amministrazione secondo quanto previsto dal sesto comma di questa disposizione. 308 C.A. 19/27.10.2006/p.32 In particolare, il gradimento del Consiglio di Amministrazione sarà espresso in senso favorevole o sfavorevole avendo riguardo alle attività strategiche di DARE s.c.r.l. al momento della domanda di ammissione, nonché a particolari circostanze di fatto, quali la composizione della compagine sociale e le attività strategiche di ciascun singolo partner. Il gradimento o il mancato gradimento dovranno essere comunicati al richiedente entro quarantacinque giorni dalla delibera del Consiglio di Amministrazione che lo ha espresso, delibera assunta a maggioranza semplice dei suoi componenti. Chi desidera partecipare alla Società deve presentare domanda scritta al Consiglio di Amministrazione. Senza togliere agli organi competenti a norma dello Statuto la facoltà di aggiungere elementi ulteriori, la domanda di ammissione dovrà obbligatoriamente contenere i seguenti elementi minimi di contenuto: − l’indicazione della ragione o denominazione sociale, della sede legale, della partita IVA e del Codice Fiscale se posseduta e copia dell’atto costitutivo e dei vigenti patti che ne regolano l'attività e l'organizzazione; − dati che attestano la copertura economico-finanziaria e l’idoneità tecnico-scientifica del richiedente; − copia dell’atto che autorizza il legale rappresentante a domandare l’ammissione con relativa indicazione delle norme dello statuto che identificano l’organo competente ad adottare tale decisione; − il numero di quote che l’istante si impegna a sottoscrivere; − le generalità della persona fisica delegata a rappresentare l’istante negli organi sociali di DARE S.c.r.l.; − la dichiarazione di conoscere lo Statuto di DARE S.c.r.l. e di accettarne integralmente i contenuti; − la documentazione idonea ad attestare l’appartenenza dell’istante ad una delle categorie individuate nell’art. 2 comma 1 del presente Statuto. In caso di accoglimento della proposta domanda di ammissione, si procederà ad un aumento del capitale sociale. A tal fine il Consiglio di Amministrazione senza indugio provvederà alla convocazione dell'assemblea straordinaria dei soci che dovrà delibererà sull'aumento del capitale sociale con le maggioranze previste. Il diritto di opzione spettante ai soci potrà essere escluso o limitato a vantaggio dei soggetti che hanno presentato domanda di ammissione nella Società. Il richiedente deve provvedere, entro trenta giorni dalla comunicazione della delibera del Consiglio di Amministrazione e comunque prima dell'assemblea straordinaria di cui innanzi, a versare le quote sociali e l'eventuale sovrapprezzo richiesto e se prevista, la quota di ammissione nella misura determinata dal Consiglio di Amministrazione in relazione al patrimonio della società. La quota di ammissione dovrà essere imputata a riserva straordinaria. Solo dopo tali versamenti, la delibera di ammissione diviene esecutiva. Trascorsi trenta giorni dalla delibera di ammissione senza che tali versamenti siano stati effettuati, tale delibera deve intendersi decaduta. Il diritto di opzione spettante ai soci nell'ipotesi di aumento di capitale diretto esclusivamente a consentire l'ingresso di nuovi soci nella Società, quando l'interesse della società lo esige, può essere escluso o limitato con la delibera di aumento del capitale. Art. 7 (Perdita della qualità di socio. Recesso. Esclusione. Decadenza) La qualità di socio si perde per recesso, esclusione, decadenza. 309 C.A. 19/27.10.2006/p.32 Il recesso di un socio può avvenire non prima dei cinque anni dall’approvazione del presente Statuto, oltre che nei casi previsti dalla legge, anche a seguito di cessazione dell’attività di impresa o per collocazione in liquidazione e conseguente estinzione della persona giuridica e soppressione dell’Ente. La dichiarazione di recesso va indirizzata al Consiglio di Amministrazione con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno ed ha effetto a partire dal momento della ricezione della stessa da parte del Consiglio di Amministrazione. L’esclusione viene deliberata dal Consiglio di Amministrazione nei confronti del socio: a. che non esegue il pagamento della quota o dei contributi nei termini prescritti ed a seguito di decorrenza inutile della diffida del Consiglio di Amministrazione ad adempiere entro trenta giorni; b. che ha smesso di appartenere ad una delle categorie di cui all’art. 2 comma 1 del presente Statuto; c. che non ottemperi alle disposizioni dello Statuto, dei regolamenti interni e di tutte le deliberazioni legalmente adottate dagli organi sociali competenti; d. che non ottemperi alle obbligazioni assunte per suo conto da DARE S.c.r.l.; e. che compia atti giudicati dal Consiglio di Amministrazione gravemente pregiudizievoli per gli interessi di DARE S.c.r.l.; f. che sia stato dichiarato fallito, sottoposto a concordato preventivo, amministrazione controllata, liquidazione coatta amministrativa ed a qualsiasi altra procedura concorsuale. E’ fatta salva ogni altra azione che il Consiglio di Amministrazione voglia esercitare nei confronti del socio inadempiente. In caso di cessione d’azienda per atto tra vivi, il Consiglio di Amministrazione, se sussiste una giusta causa, può deliberare l’esclusione del socio cessionario, entro un mese dalla ricezione della comunicazione dell’avvenuto trasferimento. In quest’ultimo caso ed in quello sub lettera b) del comma 4 del presente articolo, entro tre mesi dalla delibera di esclusione, la quota del socio escluso dovrà essere liquidata allo stesso in misura proporzionale al valore del patrimonio sociale quale risulta dall’ultimo bilancio di esercizio approvato. Nel caso sub a) del comma 4, se il socio non esegue il pagamento della quota o dei contributi nei termini prescritti, il Consiglio di Amministrazione può diffidare il socio moroso ad eseguirlo nel termine di trenta giorni. Decorso inutilmente questo termine, il Consiglio di Amministrazione può deliberare l'esclusione del Socio, trattenendo le somme riscosse, salvo il risarcimento del maggior danno. La decadenza si verifica automaticamente allorché il socio alieni tutte le quote di capitale sociale che ha sottoscritto, secondo le modalità descritte nell’art. 9 (Capitale sociale). Il Consiglio di Amministrazione può offrire in prelazione ai soci le quote del socio cessato, escluso o decaduto ovvero convocare l’Assemblea straordinaria dei soci per la corrispondente riduzione del capitale sociale. Art. 8 (Obblighi e diritti di tutti i soci) Tutti i soci di DARE S.c.r.l. sono tenuti: 310 C.A. 19/27.10.2006/p.32 − al versamento entro un mese dalla sottoscrizione del capitale corrispondente alle quote sottoscritte; − all’osservanza dello Statuto, dei regolamenti interni, delle deliberazioni e di tutti gli atti legalmente adottati dagli organi sociali competenti. − al versamento di eventuali contributi ordinari per l’espletamento dell’attività sociale secondo le decisioni del Organo amministrativo se approvate dall’assemblea unitamente al Bilancio d’esercizio annuale; Ciascun Socio ha diritto di richiedere a DARE S.c.r.l., in base alle proprie esigenze, prestazioni rientranti nelle attività tipiche dell’oggetto sociale, secondo le modalità e le condizioni deliberate dal Consiglio di Amministrazione, che potrà provvedervi anche mediante regolamento nel quale può essere prevista una condizione di miglior favore e/o tariffe agevolate per i servizi resi ai soci, rispetto alle tariffe praticate per i terzi, purché le tariffe in questione coprano al minimo i costi di produzione industriali dei servizi stessi. Ciascun socio ha l’obbligo di non svolgere attività in concorrenza con quelle del DARE scrl. Art. 9 (Capitale sociale) Il capitale sociale è fissato nella misura di Euro 500.000,00 (cinquecentomila), costituito in quote, come per legge. Le quote sono nominative. Le quote sociali sono trasferibili anche a favore di terzi estranei alla Società, purché il trasferimento di tutta o parte della quota non alteri la ripartizione del capitale di cui all’ultimo comma del presente articolo 9, previo gradimento del Consiglio di Amministrazione che sarà espresso in senso favorevole o sfavorevole avendo riguardo alle attività strategiche della Società al momento della comunicazione della volontà di procedere al trasferimento da parte del socio, nonché a particolari circostanze di fatto, quali la composizione della compagine sociale e le attività strategiche del cessionario. Il gradimento o il mancato gradimento dovranno essere comunicati entro quarantacinque giorni dalla delibera del Consiglio di Amministrazione che lo ha espresso. Nel caso in cui il gradimento non venga concesso, il Consiglio di Amministrazione, nella stessa comunicazione di cui al precedente comma, dovrà indicare il nominativo di altro o altri soggetti, individuati tra quelli di cui all’art. 2 del presente Statuto, graditi alla società, ai sensi del primo comma dell’art. 6 del presente Statuto, già disposti ad acquistare le azioni al prezzo determinato in base ai criteri di cui al primo comma dell’art. 6 del presente Statuto. In mancanza di tale indicazione, il gradimento si avrà per concesso. Il capitale sociale può essere aumentato con delibera dell’Assemblea dei Soci, che potrà parimenti stabilire che i nuovi conferimenti possano avvenire in forma di crediti o in natura. E’ fatto salvo quanto disposto dall’art. 2481 bis, nel rispetto delle percentuali di ripartizione del capitale di cui in appresso. Il capitale sociale sarà ripartito tra soci nel rispetto delle seguenti percentuali: − Le imprese aventi sede legale, amministrativa e/o operativa in Puglia ed esercitanti attività nei settori di competenza del Distretto o nei settori complementari e/o correlabili anche per motivi finanziari a quelli della società deterranno una quota complessiva non inferiore al 30% del totale; − L’Università degli Studi di Foggia deterrà una quota non inferiore al 10% del totale; 311 C.A. 19/27.10.2006/p.32 − Le Università, i Politecnici e le altre Istituzioni Universitarie pugliesi deterranno ciascuno una quota non superiore all’8% del totale; − Gli altri enti pubblici e privati di ricerca aventi sede legale, amministrativa e/o operativa in Puglia deterranno una quota complessiva non superiore al 7% del totale; − Le Regione Puglia e gli altri Enti Locali del territorio della Regione Puglia deterranno una quota complessiva non superiore al 7% del totale; − Le fondazioni bancarie pugliesi e le banche deterranno una quota complessiva non superiore al 7% del totale; − l’Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura della Puglia, le Organizzazioni di rappresentanza della realtà industriale e produttiva a carattere regionale ed i soci costituenti della società consortile a responsabilità limitata Biopolo Dauno s.c.r.l. elencati all’art. 2 dello Statuto della predetta società, se non rientranti in una delle categorie prima elencate deterranno una quota complessiva non superiore al 7% del totale. Art. 10 (Conferimenti e distacchi) Si possono effettuare conferimenti in danaro o in attrezzature tecnologiche con le modalità stabilite dal Consiglio di Amministrazione. A carico dei Soci in ritardo nei versamenti decorrono gli interessi di mora nella misura del tasso ufficiale di sconto aumentato di tre punti. I Soci possono distaccare, mettendoli a disposizione di DARE S.c.r.l., in forma stabile o per periodi limitati nel tempo o per la durata di singoli progetti e programmi, beni e personale, per l’espletamento delle attività di cui all’oggetto sociale, secondo modalità e condizioni deliberate dal Consiglio di Amministrazione, che potrà provvedervi anche mediante apposito regolamento. I distacchi di cui al presente articolo non sono computati nelle quote sociali. Art. 11 (Patrimonio) Il patrimonio di DARE S.c.r.l. è costituito: − dal capitale sociale di cui all’art. 9; − da qualsiasi altro bene pervenuto comunque ed a qualunque titolo pervenuto a DARE S.c.r.l.; − da ogni altro fondo od accantonamento costituito dagli organi sociali competenti a copertura di particolari rischi, in previsione di oneri futuri o per scopi di propaganda, di assistenza, di previdenza o mutualistici. Art. 12 (Bilancio annuale di esercizio e bilancio annuale preventivo) L’esercizio del bilancio sociale decorre dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno solare. Il bilancio annuale di esercizio si compone di: − uno stato patrimoniale; − un conto economico; − una nota integrativa. Il bilancio annuale di esercizio è redatto dal Consiglio di Amministrazione che adotterà criteri amministrativi e contabili di oculata prudenza ed è depositato nella sede di DARE S.c.r.l. almeno 15 giorni prima della data di convocazione dell’Assemblea dei soci per la sua approvazione. Ad esso il Consiglio di Amministrazione accompagna una relazione, preparata dal Direttore Generale e fatta propria dal Consiglio stesso, sulla gestione per l’anno di 312 C.A. 19/27.10.2006/p.32 riferimento ed allega una relazione del Comitato Tecnico- Scientifico sulle attività realizzate nell'ultimo esercizio. Il bilancio annuale di esercizio è approvato dall’Assemblea dei soci. Gli eventuali avanzi netti andranno impiegati nelle attività sociali o per incrementare il patrimonio sociale. Il patrimonio sociale di cui all’art. 11 del presente Statuto non è mai ripartibile tra i soci. Il bilancio annuale di previsione è redatto dal Consiglio di Amministrazione che adotterà criteri amministrativi e contabili di oculata prudenza ed è depositato nella sede di DARE S.c.r.l. almeno 15 giorni prima della data di convocazione dell’Assemblea dei soci per la sua approvazione. Esso illustrerà le voci di spesa e di entrata che si intendono attivare per l’anno successivo a quello del bilancio annuale di esercizio ed è accompagnato da una relazione sulla futura gestione predisposta dal Direttore Generale e fatta propria dal Consiglio di Amministrazione, unitamente alla relazione - che ne costituisce allegato - del Comitato Tecnico- Scientifico sui programmi di attività da avviare nei futuri esercizi. Art. 13 (Elenco degli organi) Gli organi sociali di DARE S.c.r.l. sono: a. L’Assemblea dei soci; b. Il Consiglio di Amministrazione; c. Il Direttore Generale; d. Il Comitato Tecnico-Scientifico; e. Il Collegio Sindacale. Tutti i membri degli organi di cui alle lettere b), c), d), e) durano in carica tre anni e sono rieleggibili. Art. 14 (Assemblea dei soci. Convocazione. Competenze) L’Assemblea dei soci è convocata a cura del Direttore Generale, in seguito a delibera del Consiglio di Amministrazione, mediante avviso, da spedirsi almeno dieci giorni prima della data di convocazione via fax, raccomandata con ricevuta di ritorno, telegramma, posta elettronica ed ogni altro mezzo idoneo che ne conservi traccia, contenente l’indicazione del giorno, dell’ora e del luogo di convocazione e dell’ordine del giorno. Nell’avviso può essere indicata una seconda convocazione che non potrà svolgersi nel medesimo giorno indicato per la prima. L’Assemblea potrà essere convocata ogniqualvolta il Consiglio di Amministrazione lo ritenga necessario, non meno comunque di due volte l’anno, per deliberare sulle materie riservate alla sua competenza dalla legge o dallo Statuto. L’Assemblea dovrà essere convocata quando un amministratore o tanti soci che rappresentino almeno un terzo del capitale sociale lo richiedano per iscritto. L’Assemblea può essere convocata anche in luogo diverso dalla sede sociale, purché nel territorio italiano. In casi straordinari dipendenti dalle circostanze, l’Assemblea potrà svolgersi anche in videoconferenza. In difetto di tali formalità, l’Assemblea si considera comunque validamente costituita se risultano presenti o rappresentati tutti i soci e gli amministratori in carica e tutti i sindaci effettivi. 313 C.A. 19/27.10.2006/p.32 Tuttavia, in tale ipotesi, ciascuno degli intervenuti può opporsi alla discussione degli argomenti sui quali non si ritenga sufficientemente informato. Ogni socio ha diritto ad un voto per ogni quota del capitale sociale detenuta. Ogni socio che ha diritto di intervenire in Assemblea, può farsi rappresentare mediante delega scritta conferita, nelle forme di legge, a qualunque altro socio. Ciascun socio non può rappresentare più di due altri soci. L’Assemblea è validamente costituita in prima convocazione quando è presente la maggioranza dei soci ed in seconda convocazione qualunque sia il numero dei soci presenti. Essa è sempre presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione o, in seguito a suo impedimento, da un vicepresidente del Consiglio di Amministrazione avendo preferenza per quello più anziano di nomina, che, su proposta dell’Assemblea, nomina un segretario per la redazione del verbale e, ove occorra, due scrutatori. Il verbale di Assemblea deve essere sottoscritto dal Presidente, dal segretario e, ove esistano, dai due scrutatori. L’Assemblea delibera con il voto favorevole della maggioranza dei soci presenti in ordine alle seguenti materie: − approvazione del bilancio annuale di esercizio, con relativa relazione sulla gestione predisposta dal Direttore Generale e fatta propria dal Consiglio di Amministrazione unitamente alla relazione - che ne costituisce allegato - del Comitato TecnicoScientifico sulla gestione delle attività realizzate nell'ultimo esercizio; − approvazione del bilancio annuale di previsione e della relazione sulla futura gestione predisposta dal Direttore Generale e fatta propria dal Consiglio di Amministrazione, unitamente alla relazione - che ne costituisce allegato - del Comitato TecnicoScientifico sui programmi di attività da avviare nei futuri esercizi; − determinazione del compenso per ciascuna carica sociale, ad esclusione dei consiglieri di amministrazione che non potranno mai percepire alcun compenso; − nomina delle cariche sociali, nel rispetto delle norme di designazione del presente Statuto contenute nell’art. 15 comma 1 per il Consiglio di Amministrazione, 19 comma 2 per il Comitato Tecnico-Scientifico e 21 comma 1 per il Direttore Generale; − revoca degli amministratori per giusta causa. L’Assemblea delibera con il voto favorevole dei soci che rappresentino almeno i due terzi del capitale sociale in ordine alle seguenti materie: − modificazioni dello Statuto; − decisioni di compiere operazioni che comportano una sostanziale modificazione dell’oggetto della società o una rilevante modificazione dei diritti attribuiti ai soci; − nomina e revoca dei liquidatori; − ogni altra decisione attribuita dalla legge alla competenza dell’assemblea in sede straordinaria. Le deliberazioni adottate nelle forme di legge e dello Statuto e debitamente verbalizzate obbligano tutti i soci ancorché dissenzienti. Art. 15 (Consiglio di Amministrazione. Composizione) Il Consiglio di Amministrazione è composto da un massimo di tredici membri, così ripartiti: 314 C.A. 19/27.10.2006/p.32 − Due membri, incluso il Presidente del Consiglio di Amministrazione nella persona del Rettore pro tempore, o suo delegato, designati dall’Università di Foggia; − Un membro designato da ciascuna delle altre Università, dei Politecnici ed altre Istituzioni Universitarie pugliesi partecipanti a DARE S.c.r.l.; − Un membro designato dagli Enti Locali pugliesi partecipanti a DARE S.c.r.l. e dalla Regione Puglia; − Due membri designati dalle imprese aventi sede legale, amministrativa e/o operativa in Puglia partecipanti a DARE S.c.r.l.; − Un membro designato dagli altri Enti pubblici e privati di ricerca aventi sede legale, amministrativa e/o operativa in Puglia partecipanti a DARE S.c.r.l.; − Un membro designato dalle banche e dalle fondazioni bancarie pugliesi partecipanti a DARE S.c.r.l.; − Un membro designato dalle organizzazioni di rappresentanza della realtà industriale e produttiva a carattere regionale; − Un membro designato dall’Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura della Puglia. Non possono essere nominati amministratori l'interdetto, l'inabilitato, il fallito o chi è stato condannato ad una pena che comporta l'interdizione anche temporanea dai pubblici uffici. La revoca degli amministratori da parte dell'Assemblea non può essere deliberata che per giusta causa. La rinuncia da parte dell'amministratore all'ufficio deve essere comunicata con lettera raccomandata al Consiglio di Amministrazione. La rinuncia ha effetto immediato. La decadenza degli amministratori si verifica ipso jure ove intervenga anche una sola delle cause di ineleggibilità. Gli amministratori revocati, rinunciatari o decaduti sono sostituiti dall’Assemblea nel rispetto di quanto stabilito dal comma 1 del presente articolo. In caso di parità di voti, viene nominato il soggetto che ha riscosso il voto del socio Università degli Studi di Foggia. Il Rettore pro tempore dell’Università di Foggia, o suo delegato, ne è membro di diritto e ne è sempre il Presidente. I consiglieri di amministrazione non percepiscono alcun compenso. Art. 16 (Consiglio di Amministrazione. Attribuzioni) Il Consiglio di Amministrazione è investito di tutti i poteri per l’amministrazione ordinaria e straordinaria di DARE S.c.r.l., salvo quanto spettante per legge o per Statuto agli altri organi della società. Il Direttore Generale partecipa alle riunioni del Consiglio di Amministrazione senza diritto di voto. Il Consiglio di Amministrazione è validamente costituito con la presenza della maggioranza degli Amministratori in carica. Esso, avvalendosi di tali poteri: − delibera a maggioranza degli amministratori presenti circa gli indirizzi generali di conduzione e di gestione della società; 315 C.A. 19/27.10.2006/p.32 − esamina ed approva a maggioranza degli amministratori presenti, eventualmente modificandoli, rispetto alla formulazione proposta, i programmi annuali di attività che vengono predisposti dal Direttore Generale, acquisito il parere obbligatorio ma non vincolante del Comitato Tecnico-Scientifico, e ne cura l'attuazione; − approva a maggioranza degli amministratori presenti i regolamenti e le eventuali tariffe per la prestazione ai Soci e ai terzi dei servizi sociali; − predispone e sottopone a maggioranza degli amministratori presenti all'Assemblea dei Soci, per l’approvazione, il bilancio annuale di esercizio, con relativa relazione sulla gestione predisposta dal Direttore Generale, unitamente alla relazione - che ne costituisce allegato - del Comitato Tecnico- Scientifico sui programmi di attività realizzati nell'ultimo esercizio ; − predispone e sottopone a maggioranza degli amministratori presenti all'Assemblea dei Soci, per l’approvazione, il bilancio annuale di previsione e della relazione sulla futura gestione predisposta dal Direttore Generale, unitamente alla relazione - che ne costituisce allegato - del Comitato Tecnico- Scientifico sui programmi di attività da avviare nei futuri esercizi; − istruisce e propone a maggioranza degli amministratori presenti all'Assemblea dei Soci pratiche relative al versamento di contributi in danaro e/o in strumentazione tecnologica da parte dei soci, determinando tempi e modalità dei conferimenti proposti; − propone all’Assemblea dei Soci la nomina del Direttore Generale. Tuttavia devono essere adottate, con il voto favorevole di tanti Amministratori che rappresentino la maggioranza dei membri del Consiglio, le deliberazioni concernenti: − la nomina e la revoca dei Vice Presidenti; − la designazione del Direttore Generale; − l'assunzione, le variazioni e le dismissioni delle partecipazioni; − l’esclusione del socio. Le deliberazioni del Consiglio devono constare da verbale sottoscritto dal Presidente e dal segretario della riunione. In caso di parità di voti su ogni decisione di competenza del Consiglio di Amministrazione, prevale il voto espresso da chi lo presiede. Art. 17 (Consiglio di Amministrazione. Funzionamento) Il Consiglio di Amministrazione si riunisce presso la sede della Società, su convocazione del Presidente o, in caso di sua assenza o impedimento, dai Vice Presidenti, ogni qual volta il Presidente o, in caso di sua assenza o impedimento i Vice Presidenti, lo ritengano necessario, o su richiesta, contenente l'ordine del giorno, di almeno due Amministratori. La convocazione è fatta mediante avviso, da spedirsi almeno dieci giorni prima della data di convocazione via fax, raccomandata con ricevuta di ritorno, telegramma, posta elettronica ed ogni altro mezzo idoneo che ne conservi traccia, contenente l’indicazione del giorno, dell’ora e del luogo di convocazione e dell’ordine del giorno. Nei casi di urgenza, la convocazione è fatta con telegramma o posta elettronica almeno tre giorni prima di quello fissato per l'adunanza. 316 C.A. 19/27.10.2006/p.32 Le riunioni sono presiedute dal Presidente del Consiglio di Amministrazione, o, in caso di sua assenza o impedimento, da uno dei Vice Presidenti; in assenza o impedimento anche di questi, dall'Amministratore designato dal Consiglio stesso. Il Consiglio nomina un Segretario, scelto anche all'infuori dei suoi membri. Il Consiglio di Amministrazione può scegliere tra i suoi membri due Vice Presidenti. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione è di diritto il Rettore pro tempore dell’Università di Foggia, o suo delegato Egli: − sovraintende all'andamento della Società, ai fini del raggiungimento degli scopi sociali, e formula al Consiglio di Amministrazione proposte per la gestione ordinaria e straordinaria della Società; − convoca il Consiglio di Amministrazione, formulando l'ordine del giorno, tenendo conto delle proposte del Direttore Generale, e inserendo quegli argomenti indicati da almeno due Amministratori; − esercita gli altri poteri che, in via generale o di volta in volta, gli siano delegati dal Consiglio di Amministrazione; − può invitare a partecipare alle riunioni del Consiglio di Amministrazione il Coordinatore del Comitato Tecnico-Scientifico, il Direttore Generale ed ogni altro soggetto la cui partecipazione egli ritenga utile, che però non hanno diritto di voto; − ha la rappresentanza e la firma legale della Società di fronte a terzi ed in giudizio. Il Consiglio di Amministrazione può delegare a rappresentare la Società con apposita procura il Direttore Generale per determinate categorie di atti o per singoli atti. Oltre che nei casi previsti dallo Statuto, i Vice Presidenti, il più anziano di nomina o, in difetto, l'altro, sostituiscono il Presidente, a tutti gli effetti, in ogni caso di sua assenza o impedimento. Art. 18 (Collegio sindacale) Il Collegio Sindacale, qualora nominato, si compone di tre Sindaci effettivi e due supplenti. Essi restano in carica per tre esercizi compreso quello in corso al momento della loro nomina e sono rieleggibili. La nomina dei Sindaci effettivi e supplenti spetta all’Assemblea dei soci su proposta del Consiglio di Amministrazione, il quale dovrà procedere alla proposta scegliendo i soggetti più idonei all’interno di una rosa di nomi designati dall’Università degli Studi di Foggia. Art. 19 (il Comitato Tecnico-Scientifico. Composizione) Il Comitato è composto fino ad un massimo di dieci membri scelti tra professori universitari e/o ricercatori e/o soggetti appartenenti ai dipartimenti R&S di enti pubblici e privati di rinomata competenza a livello nazionale ed internazionale nel campo dell’industria e della ricerca agro-alimentare, farmaceutica, medica, chimica, fisica, biologica, biotecnologica e in tutti gli altri campi connessi o comunque strumentali al settore agroalimentare ed agroindustriale. I membri, incluso il coordinatore, sono così ripartiti: − Due membri devono essere designati dall’Università degli Studi di Foggia; − Due membri devono essere designati dalle imprese aventi sede legale, amministrativa e/o operativa in Puglia partecipanti a DARE S.c.r.l.; 317 C.A. 19/27.10.2006/p.32 − Un membro designato da ciascuna delle altre università pugliesi partecipanti a DARE S.c.r.l.; − Due membri designati dagli altri Enti Pubblici e Privati di ricerca pugliesi partecipanti a DARE S.c.r.l. La nomina del Comitato Tecnico-Scientifico, incluso il coordinatore, spetta all’Assemblea dei soci su proposta del Consiglio di Amministrazione nel rispetto delle designazioni di cui al comma precedente. Il Coordinatore convoca e presiede le sedute. Il Comitato Tecnico-Scientifico dura in carica quanto il Consiglio che lo ha eletto. I componenti sono rieleggibili. Art. 20 (Il Comitato Tecnico-Scientifico. Attribuzioni.Funzionamento) Il Comitato Tecnico-Scientifico è organo di consulenza della società sulle scelte rilevanti di carattere scientifico e tecnologico. A tal fine il Comitato, su richiesta del Consiglio di Amministrazione: − propone al Consiglio di Amministrazione programmi di ricerca applicata e/o linee di attività in armonia con la missione della Società; − esprime pareri al Consiglio di Amministrazione sui programmi delle attività realizzati nell'ultimo esercizio, su quelli in via di realizzazione e su quelli da avviare nell'esercizio in corso o nei futuri esercizi; − redige una relazione annuale sui programmi e le attività di carattere scientifico realizzati nell'ultimo esercizio ed una relazione sui programmi di attività da realizzare nell’esercizio in corso od in quello immediatamente successivo; tali relazioni sono allegate rispettivamente al bilancio annuale di esercizio ed a quello annuale di previsione e, unitamente a questi, sono sottoposte a deliberazione da parte dell’assemblea ordinaria. Il compenso dei componenti di detto Comitato e degli affidatari di compiti specifici è determinato dall’Assemblea dei Soci. Il Comitato Tecnico-Scientifico si riunisce ogniqualvolta il Consiglio di Amministrazione lo richieda. Il Comitato è convocato dal Coordinatore o, in caso di sua assenza o impedimento, dal componente più anziano. La convocazione è fatta mediante avviso, da spedirsi almeno dieci giorni prima della data di convocazione via fax, raccomandata con ricevuta di ritorno, telegramma, posta elettronica ed ogni altro mezzo idoneo che ne conservi traccia, contenente l’indicazione del giorno, dell’ora e del luogo di convocazione e dell’ordine del giorno. Nei casi di urgenza, la convocazione è fatta con telegramma o posta elettronica almeno tre giorni prima di quello fissato per l'adunanza. Le riunioni sono presiedute dal Coordinatore, e, in caso di sua assenza o impedimento, dal componente più anziano. Alle riunioni i membri del Comitato non possono partecipare mediante rappresentanti. Il Comitato nomina un Segretario, scelto anche all'infuori dei suoi membri. Il Comitato Tecnico-Scientifico è validamente costituito con la presenza della metà più uno dei suoi membri. Per la validità delle deliberazioni è necessario il voto favorevole della maggioranza dei presenti. In caso di parità prevale il voto del Coordinatore. 318 C.A. 19/27.10.2006/p.32 Le deliberazioni del Comitato devono constare da verbale sottoscritto dal Coordinatore e dal segretario della riunione. Spetta al Coordinatore il coordinamento dell'attività dei membri delegati al controllo degli aspetti scientifici dei programmi di ricerca. Alle riunioni del Comitato-Tecnico Scientifico possono partecipare, su invito del Coordinatore, il Presidente del Consiglio di Amministrazione ed il Direttore Generale ed ogni altro soggetto che il Coordinatore ritenga utile invitare, che però non esprimono alcun voto. Art. 21 (Il Direttore Generale. Requisiti. Attribuzioni) Il Direttore Generale è nominato dall’Assemblea dei Soci su proposta del Consiglio di Amministrazione che fa propria l’indicazione dell’Università degli Studi di Foggia, scegliendo una persona di spiccata professionalità nella gestione di processi complessi in ambienti produttivi e tecnologici che abbia coordinato/diretto strutture consortili, centri di trasferimento tecnologico o programmi nazionali ed europei di ricerca e sviluppo tecnologico. Egli dura in carica tre anni ed è rieleggibile. Art. 22 (Modifiche statutarie) Le modifiche del presente statuto devono essere predisposte dal Consiglio d'Amministrazione e sottoposte all'approvazione dell'Assemblea straordinaria. La relativa deliberazione dovrà riportare il voto favorevole di almeno i due terzi del capitale sociale. Art. 23 (Clausola compromissoria) Tutte le controversie aventi ad oggetto rapporti sociali, comprese quelle relative alla validità delle delibere assembleari, promosse da o contro i soci, da o contro la società, da o contro gli amministratori, da o contro i sindaci, da o contro i liquidatori, saranno risolte mediante arbitrato secondo il Regolamento della Camera Arbitrale della Camera di Commercio di Foggia. Il procedimento si svolgerà dinanzi ad un Collegio Arbitrale composto da tre arbitri, tutti nominati dal Presidente del Tribunale di Foggia. L’arbitrato sarà rituale e il Collegio Arbitrale deciderà secondo diritto. Art. 24 (Liquidazione) Verificatasi una causa di scioglimento, l'Assemblea dei Soci nomina un Collegio composto di 3 (tre) Liquidatori, di cui uno con funzioni di Presidente, su proposta del Consiglio di Amministrazione, che sceglie all’interno di una rosa di sei nomi designati dall’Università degli Studi di Foggia. Con la nomina dei liquidatori cessano dalle loro funzioni i membri del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Tecnico-Scientifico. Il Collegio dei Liquidatori ha tutti i poteri di legge per le operazioni di liquidazione. Il Collegio dei Liquidatori si riunisce presso la sede della Società , su convocazione del Presidente o su richiesta, che deve indicare l'ordine del giorno, degli altri due Liquidatori. La convocazione è fatta con lettera raccomandata o, nei casi di urgenza, con telegramma, spediti, rispettivamente, almeno dieci o almeno tre giorni prima di quello fissato per l'adunanza, ai membri del Collegio dei Liquidatori e ai Sindaci effettivi presso il loro domicilio, e al Direttore Generale presso la sede sociale. 319 C.A. 19/27.10.2006/p.32 Le adunanze sono presiedute dal Presidente o, in caso di sua assenza o impedimento, dal Liquidatore designato dai Liquidatori presenti. Il Collegio nomina seduta stante un Segretario, scelto anche all'infuori dei suoi membri. Il Collegio dei Liquidatori è validamente costituito con la presenza della maggioranza dei Liquidatori in carica. Le deliberazioni sono prese con il voto favorevole della maggioranza dei Liquidatori. In caso di parità, prevale il voto del Presidente. Le deliberazioni del Collegio devono constare da verbale sottoscritto dal Presidente e dal segretario della riunione. Soddisfatti i creditori, ove residui un attivo, i Liquidatori, dopo aver rimborsato ai soci il capitale versato, provvederanno a devolvere, fermi i vincoli di destinazione gravanti sugli immobili, il residuo patrimonio consortile all’ Università degli Studi di Foggia. Art. 25 (Disposizioni generali) Per quanto non disciplinato nel presente Statuto si applicano le disposizioni contenute nel Codice Civile e le leggi speciali in materia di società. Il Rettore fa presente altresì che la Commissione Consorzi, nella seduta del 24.03.2006, preso in esame lo statuto, e trovandolo sostanzialmente conforme a quello di altre società consortili analoghe, ha espresso parere favorevole all’adesione. La Commissione ha tuttavia proposto alcune modifiche e posto in evidenza alcune clausole dello stesso che vengono tutte di seguito riportate. All’art. 8 (terz’ultimo rigo), per maggiore chiarezza, andrebbe cassata la parola “al minimo” . All’ultimo comma del medesimo articolo sarebbe opportuno aggiungere: “tale vincolo non si applica alle Università in considerazione della loro peculiarità e delle finalità istituzionali”. In ordine all’art. 9, la Commissione ha sottoposto all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la differenziazione nelle quote di ripartizione del capitale sociale tra l’Università di Foggia (una quota non inferiore al 10% del capitale sociale) e quelle delle altre Università (una quota non superiore all'8% per ciascuna di esse). La Commissione, considerato che la società consortile sarà collocata nella sede di Foggia, ha ritenuto accettabile la differenziazione nella detenzione delle quote, ma ha ritenuto di lasciare la decisione finale sulla eventuale equiparazione delle stesse al giudizio del Consiglio di Amministrazione. L’aspetto della differenziazione delle quote associative, ha, altresì, evidenziato la Commissione, si riflette nella rappresentanza delle Università negli organi societari, che 320 C.A. 19/27.10.2006/p.32 prevede la figura del Presidente e di un altro membro per l’Università di Foggia e soltanto uno membro per le altre Università (art. 16, 18 e 19). La Commissione ha suggerito inoltre di inserire nello Statuto (art. 14) le clausole già proposte in sede di esame di altri Statuti che salvaguardano l’Università e che ad ogni buon conto si riportano qui di seguito: “l’efficacia delle deliberazioni che riguardano le modifiche di statuto e l’aumento di capitale sociale è subordinata, nei confronti delle Università socie, ad approvazione degli Organi di Governo delle stesse Università. In caso di non approvazione, alle Università è consentito l’esercizio del recesso immediato”. In riferimento all’art. 11, la Commissione ha proposto di cassare, al terzo punto, la seguente dicitura: da ogni altro fondo od accantonamento costituito dagli organi sociali competenti a copertura di particolari rischi" e di sostituirla con : "da ogni altra dotazione patrimoniale acquisita nel corso della gestione o costituita dagli Organi sociali competenti". Tale modifica è determinata dalla considerazione che la voce “patrimonio” è riferita, in senso economico finanziario, all’entità dei mezzi propri del soggetto aziendale, che si identificano, ai sensi dell’art. 2424 del c.c., nella posta contabile denominata “patrimonio netto”. Ciò posto, i fondi o accantonamenti costituiti per la copertura di particolari rischi in previsione di oneri futuri di diversa natura, ai sensi del succitato articolo, non fanno parte del Patrimonio netto, bensì della voce specifica del passivo, denominata “fondi per rischi ed oneri”. Tanto si evince anche dai principi contabili contenuti nei documenti n. 19 e n. 28 asseverati dall’Organismo Italiano di contabilità (OIC). Il Rettore evidenzia che questo Consesso, nella seduta del 28.3.2006, in merito alla proposta di adesione al DA.RE. prese atto che sull’apposito capitolo di bilancio non sussisteva la necessaria copertura finanziaria e deliberò quanto segue: 1. di manifestare vivo interesse all’adesione di questa Università al “Distretto Agroalimentare Regionale Società Consortile a Responsabilità Limitata “ ( DARE S.c.r.l.); 321 C.A. 19/27.10.2006/p.32 2. di invitare i Dipartimenti potenzialmente interessati ad esprimere, in tempi brevi, un parere sullo Statuto del DARE verificando l’eventuale disponibilità degli stessi a contribuire alla sottoscrizione di quote del capitale sociali; 3. di riservarsi di assumere una decisione in merito alla proposta di adesione al “Distretto Agroalimentare Regionale Società Consortile a responsabilità Limitata” (DARE S. c.r.l.), in occasione dell’esame della relazione complessiva sulla situazione di Consorzi, Società consortili, Fondazioni ed Associazioni cui partecipa questa Università. In attuazione al punto 2) della soprariportata deliberazione, il Rettore evidenzia altresì che i sottoelencati Dipartimenti hanno manifestato il proprio interesse. Il Dipartimento di Chimica, nella seduta consiliare del 16.5.2006, ha così deliberato: − di manifestare interesse, sotto il profilo scientifico, all’iniziativa in oggetto; − di esprimere parere favorevole in ordine alla bozza di Statuto del DARE S.c.r.l.; − di subordinare ogni decisione, in merito alla sottoscrizione di quote del capitale sociale del DARE S.c.r.l., agli esiti della relazione complessiva sulla situazione di Consorzi, Società consortili, Fondazioni e Associazioni cui partecipa l’Università di Bari che sarà effettuata dal Consiglio di Amministrazione. Il Dipartimento di Economia e Politica Agraria, Estimo e Pianificazione Rurale, nella seduta consiliare del 21.4.2006, ha manifestato una volontà unanime circa la partecipazione dello stesso Dipartimento al DARE, evidenziando comunque che l’esigua disponibilità finanziaria, determinata dalla recente costituzione del Dipartimento, impedisce allo stesso di poter assumere impegni significativi per la sottoscrizione di quote di capitale sociale. Il Dipartimento di Protezione delle Piante e Microbiologia Applicata, nella seduta consiliare del 2.5.2006, ha espresso parere favorevole all’adesione al DARE restando comunque e resta in attesa di conoscere come ripartire la quota del capitale sociale. 322 C.A. 19/27.10.2006/p.32 Il prof. Aldo DI LUCCIA, afferente al Dipartimento di Progettazione e Gestione dei Sistemi Agro-Zootecnici e Alimentari (PRO.GE.SA.), con nota datata 19.10.2006, ha rappresentato quanto segue: ""... Il sottoscritto prof. Aldo DI LUCCIA, professore associato presso il Dipartimento di Progettazione e Gestione dei Sistemi Agro-Zootecnici e Alimentari (PRO.GE.SA.) dal 1° novembre 2005, già presso il Dipartimento di Produzione Animale, dichiara che sarebbe disposto al versamento di Euro 40.000,00 per l’iscrizione al distretto agroalimentare regionale SCRL. La disponibilità della somma riviene dal credito di Euro 120.000,00 nei confronti della Società MAGUS SPA di Teramo. All’uopo, i sottoscritto allega alla presente 1. copia del contratto di ricerca; 2. copia della fattura n. 499/30.06.2005 di Euro 40.000,00 + IVA, emessa dall’Università di Bari, quale prima rata della convenzione””. Tanto evidenziato, in relazione al punto 3) della citata delibera del 28.03.2006, il Rettore fa presente che questo Consesso, nella seduta del 25.07.2006, prese atto dell’ampia relazione predisposta dalla Commissione Consorzi in merito alla partecipazione dell’Università ad Organismi associativi, condividendone le conclusioni e le proposte. L’Ufficio competente, in merito a quanto sopra, fa presente che nella citata relazione, la Commissione Consorzi ha suggerito, nell’ipotesi in cui fosse emerso un interesse precipuo di un Dipartimento in ordine all’adesione ad un Organismo associativo, di far gravare sullo stesso tutti gli oneri finanziari. Nel caso di specie, è opportuno comunque evidenziare che, essendosi espresso più di un Dipartimento, l’interesse all’adesione al DARE potrebbe essere di carattere generale per l’Università. Tanto evidenziato l’Ufficio fa comunque presente che il Dipartimento Gestione delle Risorse Finanziarie in merito ha evidenziato che non sussiste la necessaria disponibilità finanziaria. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, all'unanimità, VISTA la nota fax inviata dal DARE s.c.r.l. in data 3.10.2006; VISTO lo Statuto della predetta Società consortile; VISTE le proprie delibere del 28.03.2006 e del 25.07.2006; 323 C.A. 19/27.10.2006/p.32 VISTO il parere espresso dalla Commissione Consorzi il 24.03.2006; VISTI gli estratti dai verbali dei consigli dei Dipartimenti interessati; VISTA la nota del prof. Aldo Di Luccia, datata 19.10.2006; CONSIDERATO quanto evidenziato dall’Ufficio competente, DELIBERA - di aderire al Distretto Agroalimentare proponendo, in sede di Assemblea dei soci, le modifiche allo Statuto così come suggerite dalla Commissione Consorzi e riportate in narrativa; - che, per la copertura della spesa, vengano utilizzati i fondi messi a disposizione dal prof. Aldo DI LUCCIA, subordinatamente al parere del Dipartimento presso cui è stata svolta l’attività di cui al contratto di ricerca citato in narrativa (Dipartimento di Produzione Animale). La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 324 C.A. 19/27.10.2006/varie VARIE ED EVENTUALI Il Rettore propone di prendere in esame, tra le "Varie ed eventuali", che anticipa, il seguente argomento che riveste carattere di urgenza. Il Consiglio, unanime, approva. 325 C.A. 19/27.10.2006/variacentri AVVISO MUR 1854/2006 – PON 2000-2006 MISURA II.3 "CENTRI DI COMPETENZA TECNOLOGICA" Il Rettore riferisce che, a seguito dell’emanazione dell’Avviso in oggetto, allegato in copia, si è tenuto presso questa Università, in data 18 ottobre 2006, un incontro tra i Rettori delle Istituzioni universitarie pugliesi, al fine di pervenire ad una scelta condivisa sulle modalità di partecipazione. Sulla base dell’intesa raggiunta fra i succitati Rettori, in data 19 ottobre, è stata inviata ai Direttori di Dipartimento della nostra Università la nota di seguito riprodotta: ""Con riferimento all’Avviso in oggetto, allegato in copia, è stato attivato un tavolo di concertazione delle Istituzioni universitarie pugliesi, al fine di giungere ad una scelta condivisa dell’ambito tematico coerente con le specializzazioni produttive della Regione Puglia, per il quale proporre una candidatura come nodo principale, nonché per valutare la opportunità di essere sede di nodo secondario in relazione agli altri ambiti. Si evidenzia infatti che una stessa Regione non può essere sede di più nodi principali, ma, nell’ambito di ciascuna delle tematiche di seguito riportate, può essere sede o di un nodo principale o di un nodo secondario: - Agroindustria-agroalimentare; - Analisi e prevenzione del rischio ambientale - Nuove tecnologie per le attività produttive - Tecnologie avanzate ed ICT - Biologie avanzate - Trasporti Inoltre, i Centri di competenza tecnologica dovranno configurarsi come Società consortili miste pubblico-private, costituite tra – Imprese, Camere di Commercio e relative aziende speciali, Università e Consorzi interuniversitari, Enti di ricerca, Enti di emanazione regionale, Parchi scientifici e tecnologici, Centri di Competenza già esistenti - , con partecipazione finanziaria di privati al fondo consortile complessivamente almeno pari al 20% e comunque inferiore al 50%, e dovranno essere localizzati in zone “con una consistente e significativa presenza di preesistenze scientifiche di eccellenza rispetto 326 C.A. 19/27.10.2006/variacentri all’ambito di intervento”, nonché che “presentano specializzazioni produttive e tecnologiche ed un fabbisogno di innovazione correlabile ai servizi erogati”. Tanto premesso ed al fine di operare scelte coerenti alle eccellenze scientifiche, risorse disponibili e potenzialità della nostra Università, Vi invito a voler fornire, all’indirizzo e-mail [email protected], le seguenti informazioni, riferite H H all’ambito tematico o agli ambiti tematici succitati di diretto interesse: a) esperienza e competenza del dipartimento (descrive sinteticamente –max 10 righe – le esperienze e competenze attinenti all’ambito tematico che giustificherebbero la partecipazione come nodo principale o secondario) b) attrezzature/strumentazioni che potrebbero essere messe a disposizione del costituendo centro di competenza c) professionalità e competenze che potrebbero essere messe a disposizione del Centro ( identificare in modo puntuale le professionalità e le competenze che il dipartimento potrebbe mettere a disposizione del Centro, specificando tipologia di rapporto di lavoro delle unità individuate ) d) rapporti di collaborazione pregressi, in fieri ed ipotizzabili nell’immediato futuro con il mondo produttivo ed in particolare con le Piccole e Medie Imprese. Segnalando l’urgenza, in considerazione dell’imminenza della data di scadenza del bando, e ringraziando per la collaborazione, porgo cordiali saluti." Successivamente, in data 22 ottobre 2006, l’ARTI ha promosso, presso la Sede della Presidenza della Regione Puglia, un incontro fra i soggetti pubblici e privati potenzialmente interessati ad una candidatura. Nell’ambito dell’incontro, il prof. Viesti, Presidente dell’ARTI, ed il dott. Pellegrino, dirigente della Regione Puglia, hanno comunicato che, in occasione della riunione tenutasi presso il Ministero fra i Presidenti delle Regioni Obiettivo I, si è pervenuti a correlare a ciascuna Regione la tematica per la quale candidarsi come nodo principale, giungendo al quadro di seguito riportato: - Agroindustria-agroalimentare – Regione Puglia; - Analisi e prevenzione del rischio ambientale – Regione Basilicata; - Nuove tecnologie per le attività produttive – Regione Campania; 327 C.A. 19/27.10.2006/variacentri - Tecnologie avanzate ed ICT – Regione Calabria; - Biologie avanzate – Regione Sardegna; - Trasporti – Regione Sicilia. Durante l’incontro, i referenti regionali hanno invitato i rappresentanti degli Enti pubblici e delle imprese private a promuovere sinergie fra loro e con i proponenti di candidature delle altre Regioni, al fine di consentire alla Regione Puglia di essere nodo primario per la tematica "Agroindustria-agroalimentare" e nodo secondario per tutte le altre tematiche. Hanno altresì invitato gli intervenuti a proporre un "modello di gestione" della costituenda società consortile, che possa essere adottato dai candidati di tutte le Regioni, al fine di un equilibrio tra le risorse finanziarie destinate a ciascuna Regione. Infine, i presenti hanno illustrato le intese già raggiunte in ambito regionale e con proponenti di altre Regioni. In particolare, è emerso che: - la prof.ssa Svelto, avendo già avviato rapporti con soggetti interessati alla tematica Biologie avanzate, potrebbe assumere il ruolo di referente della Regione Puglia, per eventuali “cordate”con i soggetti che darebbero vita al nodo principale della Sardegna , - il prof. Visaggio, avendo già avviato rapporti con soggetti interessati alla tematica Tecnologie avanzate ed ICT ,potrebbe assumere il ruolo di referente della Regione Puglia, per eventuali “cordate”con i soggetti che darebbero vita al nodo principale della Calabria; - il prof Aresta ha espresso particolare interesse per “Analisi e prevenzione del rischio ambientale” Tutti gli intervenuti in rappresentanza delle Istituzioni universitarie, del CNR, della Confindustria e delle imprese hanno quindi espresso il loro interesse ad aderire alle costituende società consortili, riservandosi di proporre all’ARTI un modello di gestione della società consortile e la data di un incontro per definire le possibili sinergie. Il Rettore riferisce che, in data 23 ottobre, è pervenuta la seguente comunicazione dal MIUR: "In relazione all’Avviso 1854/06, Misura II.3 Centri di Competenza 328 C.A. 19/27.10.2006/variacentri Tecnologica del Programma Operativo Nazionale “Ricerca Scientifica, Sviluppo Tecnologico, Alta Formazione 2000-2006 (PON) per le regioni dell’Obiettivo 1, si comunica che con la firma del Decreto Direttoriale 2174/Ric del 24.10.2006 – inviato in allegato – sono stati riaperti i termini per la presentazione della documentazione attestante l’avvenuta costituzione delle Società Consortili di cui al Punto 5 dell’Avviso n. 1854/06 pubblicato sulla G.U.R.I. n. 237 dell’11.10.2006. Pertanto la scadenza per la presentazione della proposta resta il 20 novembre, mentre il termine per la presentazione della documentazione attestante l’avvenuta costituzione della Società Consortile è prorogato alle ore 13,00 dell’11 dicembre 2006." Nella medesima data, è pervenuta dal Prof. Rizzo, Presidente dell’UNIMED, la seguente nota : "Caro collega, Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha pubblicato l’avviso pubblico per attuare la Misura II.3 “Centri di Competenza Tecnologica” del Programma Operativo Nazionale (PON) per le regioni dell’Obiettivo 1 “Ricerca Scientifica, Sviluppo Tecnologico, Alta Formazione” 2000-2006, che intende promuovere la costituzione di Centri di Competenza Tecnologica secondo un modello “a rete”. Al fine di partecipare al bando sarà necessario, in un primo momento realizzare ed avviare i Centri di Competenza Tecnologica e successivamente, costituire e attivare la relativa rete, nonché le attività di formazione finalizzate a rendere disponibili sul versante sia dell’offerta (Centri) sia della domanda (PMI destinatarie dei servizi dei Centri) competenze e professionalità adeguate. Possono presentare proposte unicamente le Società Consortili miste pubblicoprivati no-profit costituite tra i seguenti soggetti: imprese, Camere di Commercio e relative aziende speciali, Università e Consorzi Interuniversitari, Enti di Ricerca, Enti di emanazione regionale, Parchi scientifici e tecnologici, Centri di Competenza già esistenti. I Centri devono svolgere la funzione di intermediari della ricerca e dell’innovazione e, attraverso l’erogazione di servizi a contenuto scientifico-tecnologico, devono operare per favorire e sostenere sia il rafforzamento dei collegamenti tra sistema scientifico e sistema imprenditoriale, sia la collaborazione tra le imprese al fine di innalzare la propensione all’innovazione del sistema produttivo delle regioni interessate. L’Unimed sta già valutando la possibilità di partecipare all’avviso mettendo a disposizione dei costituendi Centri di Competenza Tecnologica il proprio know-how sull’internazionalizzazione delle attività di Ricerca e sui necessari collegamenti internazionali di cui ogni Centro dovrà dotarsi. Qualora la tua università fosse interessata a partecipare, il dott. Marcello Scalisi, (06 49918628 – [email protected]) potrà fornirvi l’assistenza necessaria nonché segnalarvi quali reti stanno per costituirsi rispetto ai vari ambiti tematici previsti dal bando. Per ulteriori informazioni, ti invio in allegato il bando. 329 C.A. 19/27.10.2006/variacentri Nell’attesa di un tuo cortese cenno di riscontro, ti prego di gradire, caro collega, i miei più cordiali saluti." Il Rettore riferisce, infine, che in data 23 ottobre 2006, si è tenuto presso la CRUI un incontro tra i Rettori delle Regioni destinatarie dell’Avviso in argomento, per definire modalità e modelli di candidatura. In detta riunione, si è ritenuto di attivare n.7 “Tavoli di concertazione” uno per ciascun ambito tematico ed uno per la definizione dello statuto delle costituende società consortili. In particolare, ciascun Tavolo sarà costituito da un rappresentante per ciascuna Regione. Per quanto attiene alla Regione Puglia, sono stati individuati i docenti indicati a fianco di ciascuna tematica, nonché la dott.ssa Rutigliani per la definizione dello statuto delle costituende società consortili: - Agroindustria-agroalimentare – Prof. Gesualdo - Università di Foggia - Analisi e prevenzione del rischio ambientale – Politecnico di Bari - Nuove tecnologie per le attività produttive – Prof. Anglani - Università di Lecce - Tecnologie avanzate ed ICT – Prof. Visaggio - Università di Bari - Biologie avanzate – Prof.ssa Svelto - Università di Bari - Trasporti –Prof. Mangialardi - Politecnico di Bari Il Rettore riferisce inoltre che il Senato Accademico, nella seduta del 25 ottobre 2006, lo ha autorizzato a porre in essere con proprio provvedimento tutti gli adempimenti di competenza del Senato che si rendessero necessari per l’adesione alle società consortili. Egli chiede pertanto di essere autorizzato a porre in essere con proprio provvedimento tutti gli adempimenti di competenza di questo Consesso che si rendessero necessari per l'adesione alle società consortili. Il Consiglio, all'unanimità, VISTO l’Avviso MUR 1854/2006 – PON 2000-2006 Misura II.3 “ Centri di Competenza Tecnologica”; TENUTO CONTO di quanto riferito in relazione; 330 C.A. 19/27.10.2006/variacentri TENUTO CONTO dell’urgenza; VISTA la delibera assunta dal Senato Accademico, nella seduta del 25.10.2006, DELIBERA di autorizzare il Rettore a porre in essere con proprio provvedimento tutti gli adempimenti di competenza del Consiglio di Amministrazione che si rendessero necessari per l’adesione alle società consortili. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. Alle ore 19,30 rientrano i consiglieri Garuccio e Rotondo. 331 C.A. 19/27.10.2006/p.33 STIPULA CONTRATTI DI DIRITTO PRIVATO A TEMPO DETERMINATO AI SENSI DELL’APPOSITO REGOLAMENTO – FACOLTÀ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE E DI SCIENZE MMFFNN: A.A. 2005/2006 Il Rettore ricorda che i Consigli delle Facoltà di Lingue e Letterature Straniere e di Scienze mm.ff.nn., con delibere rispettivamente del 12.10.2005 (acquisita al protocollo generale di questa Università il 10.02.2006), del 15.11.2005 e 15.12.2005 (acquisite al protocollo generale rispettivamente il 19.12.2005 e il 30.12.2005) e del 22.09.2005, 27.10.2005, 24.11.2005 e 22.02.2006 (acquisite al protocollo generale il 24.03.2006), hanno avanzato per l’anno accademico 2005/2006, la richiesta di stipulazione dei seguenti contratti di diritto privato a tempo determinato per l’attivazione di corsi ufficiali, integrativi di quelli ufficiali, e accertamento delle abilità informatiche con i sottoindicati docenti: FACOLTA’ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE: (art.1, lett. a, insegnamenti ufficiali) Cognome e nome Regina Mario Giuga Gabriele Marra Ornella Zagariello Grazia Corso ufficiale Lingua e traduzione–lingua tedesca L-LIN/14 (15 cfu) n.60 ore Lingua e traduzione-lingua portoghese I-II-III anno LLIN/09 (14 cfu) n.60 ore Lingua e traduzione-lingua araba I anno- L-OR/12 (9 cfu) n.60 ore Lingua e traduzione – lingua tedesca I anno –L-LIN/14 (9 cfu) n. 60 ore Corso di laurea Importi Teoria e prassi della traduzione € 7.639,60 -I e II anno (Curriculum: Traduzione tecnico-scientifica) Lingue e letterature straniere € 6.666,66 Lingue e letterature straniere € 6.666,66 Lingue e letterature straniere € 6.666,66 La spesa relativa agli insegnamenti dei Proff. Regina e Giuga graverà sui Fondi per supplenze e contratti assegnati alla Facoltà (Cap. 101220), mentre la spesa relativa agli insegnamenti dei Proff. Marra e Zagariello sui Fondi per il miglioramento della didattica (Cap. 106010 n. 6/2267 sub-imp. 06/5053). 332 C.A. 19/27.10.2006/p.33 (art.1, lett. b, corsi integrativi) Cognome e nome Corso integrativo Carlomagno Il Portoghese della chat, e.mail e Claudio blog - Lingua e traduzione (Insegnamento ufficiale di Lingua portoghese) L-LIN/09 n.15 ore De Ruggieri Aspetti sociolinguistici della Francesca comunicazione non verbale (Insegnamento ufficiale di Sociolinguistica) L-LIN/21 n.15 ore Marino Agatina Committenza mercato e Maddalena istituzioni nello sviluppo dell'arte Antonia tra 500 e 600 (Insegnamento ufficiale di Storia sociale dell'arte) L-ART/02 n.15 ore Perna Francesca Il portoghese degli sms Paola (Insegnamento ufficiale di Lingua e traduzione - Lingua portoghese) L-LIN/09 n.15 ore Vurro Giovanna Traduzione settoriale dallo spagnolo all'italiano (Insegnamento ufficiale di Lingua e traduzione - lingua spagnola) L-LIN/07 n.15 ore Corso di laurea Lingue e letterature straniere Importi € 1.909,89 Lingue e letterature straniere € 1.909,89 Lingue e letterature straniere € 1.909,89 Lingue e letterature straniere € 1.909,89 Lingue e letterature straniere € 1.909,89 La spesa relativa graverà sui Fondi per il Miglioramento della didattica (Cap. 106010 n. 6/2267 sub-imp. 06/4715) (art.1, comma 4, accertamento delle abilità informatiche ) De Luca Paolo Accertamento delle abilità Giuseppe informatiche (3 CFU) 15 ore Lingue e letterature straniere € 1.909,89 La spesa relativa graverà sui Fondi per il Miglioramento della didattica (Cap. 106010 n. 6/2267 sub-imp. 06/4715). FACOLTA’ DI SCIENZE MM.FF.NN.: (art.1, lett. a, insegnamenti ufficiali) Nome e Cognome Lucia CATALDO Insegnamento Museologia e Critica artistica 333 Corso di laurea Sc. e Tecnol. per la Importi € 1.500,00 C.A. 19/27.10.2006/p.33 Fabrizio VONA Leonardo PATERNOSTER Vitantonio RUSSO Vito BIANCHI Austacio BUSTO Italo Maria MUNTONI Luigi MELPIGNANO Mario LIUNI Italo Maria MUNTONI Luigia CAPURSO Fabrizio VONA Ugo LIBARDO Andrea OCCHILUPO Salvatore SPARAPANO del restauro (4 cfu) I sem. sett. L-ART/4 Restauro (6 cfu) I sem. sett. ICAR/19 Diagnostica e Conservaz. dei Beni Culturali Sc. e Tecnol. per la Diagnostica e Conservaz. dei Beni Culturali Legislazione Professionale (1 Biologia Ambientale e Corso cfu +1 cfu) I sem. sett.IUS/07 di Laurea Spec. In Biologia Ambientale ed Evolutiva Economia dei Beni Culturali (4 Sc. e Tecnol. per la cfu) II sem. sett. SECS-P/06 Diagnostica e Conservaz. dei Beni Culturali Archeologia Classica (4 cfu) II Sc. e Tecnol. per la sem. sett. L-ANT/07 Diagnostica e Conservaz. dei Beni Culturali Modulo di Metodologia della C.so di laurea specialistica in ricerca Archeologica (2 cfu) I Sc. e Tecnol. per la sem. L-ANT/10 Diagnostica e Conservaz. dei Beni Culturali Modulo di Archeologia della C.so di laurea specialistica in Produzione (2cfu) I sem. LSc. e Tecnol. per la ANT/10 Diagnostica e Conservaz. dei Beni Culturali Legislazione Ambientale (3 Scienze Geologiche cfu) I sem. sett.IUS/10 Estimo (2 cfu) II sem. sett. Scienze Geologiche ICAR/22 Archeometria (2 cfu) I sem. Scienze Geologiche sett. L-Ant/10 Pianificazione territoriale ed urbanistica (4cfu) I sem. sett. ICAR/21 Restauro e storia delle tecniche (2cfu) I sem. sett. ICAR/19 Lingua inglese (6cfu) II sem. Sett.L-LIN/12 Economia applicata (2cfu) II sem. sett. SECS-P/06 Legislazione Attività Estrattiva (2cfu) I sem. sett. IUS/10 € 3.000,00 € 1.000,00 € 1.500,00 € 1.500,00 € 750,00 € 750,00 € 1.000,00 € 1.000,00 € 1.000,00 Scienze Geologiche € 1.000,00 Scienza e tecnologia per la diagnostica e conservazione dei beni culturali Informatica € 1.000,00 Corso di Laurea Specialistica in Scienze della natura Scienze Geologiche € 1.500,00 € 1.000,00 € 1.000,00 La spesa relativa graverà sul Cap. 101220 (Supplenze e contratti). Il Rettore riferisce, inoltre, che per gli insegnamenti in parola, sono state esperite tutte le procedure previste dal già citato Regolamento. 334 C.A. 19/27.10.2006/p.33 Il Rettore riferisce, altresì, che il Senato Accademico, nella seduta del 27.02.2006 per la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere e del 23.05.2006 per la Facoltà di Scienze mm.f.nn., ha deliberato di autorizzare, previo parere del Consiglio di Amministrazione, per gli aspetti di sua competenza, la stipulazione dei contratti in oggetto per l’anno accademico 2005/2006. Il Rettore riferisce, ancora, che gli importi complessivi di € 14.396,00 per la Facoltà di Lingue e Letterature straniere e di € 18.500,00 per la Facoltà di Scienze mm.ff.nn., graveranno sui fondi, alle stesse assegnati, per affidamenti/supplenze e contratti da retribuire per l’a.a. 2005/06 (nota rettorale prot. n. 29859 del 23.03.2006). I suddetti importi rientrano nei rispettivi budget, così come da ripartizione comunicata con note prot. n. 453/2005-2006 del 12.04.2006 e prot. n. 278/2006 del 18.05.2006 rispettivamente dai Presidi delle Facoltà di Lingue e Letterature straniere e di Scienze mm.ff.nn.. Il Dipartimento Gestione delle Risorse Finanziarie, Area di Ragioneria e Contabilità, con note prot. 46763/VIII/2 del 16.05.2006 e prot. 49675/VIII/2 del 23.05.2006 ha confermato, per l’attivazione dei contratti della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere l’impegno di spesa che graverà sui Cap.101220 e 106010. Il Rettore ricorda infine che per i suddetti contratti questo stesso Consesso, nella seduta del 13.06.2006, ha deliberato di “… rinviare ogni decisione in merito alle richieste di stipula dei contratti formulate dalle Facoltà di Scienze mm.ff.nn. e Lingue letterature straniere al fine di acquisire dalle Facoltà interessate le necessarie precisazioni in merito alla possibilità di pervenire alla standardizzazione del numero di ore di didattica frontale per ciascun credito e per tipologie di contratto e alla quantificazione unitaria del costo orario di impegno didattico per ciascun docente a contratto…omissis…”. Il Rettore, pertanto, dà lettura delle note prott. nn. 674/2005-2006 e 494/2006 del 13.09.2006, rispettivamente dei Presidi delle Facoltà di Lingue e Letterature Straniere e di Scienze mm.ff.nn., che vengono distribuite in copia ai presenti e che qui di seguito si riportano, con le quali gli stessi chiariscono i criteri adottati dai rispetti Consigli nella formulazione delle proposte dei contratti sopra elencati: prot. n. 494/2006 del 13.9.2006, a firma del Preside della Facoltà di Scienze mm.ff.nn.: 335 C.A. 19/27.10.2006/p.33 ““A seguito della vs. nota prot. n. 62227 del 5.7.2006 preciso che la diversità di compenso tra gli insegnamenti affidati per contratto, a parità di crediti formativi, è dovuta al diverso impegno che comporta ogni singolo insegnamento per ciascun docente. Ogni corso, oltre alla didattica frontale, comporta un ulteriore impegno del docente esplicato attraverso laboratori, escursioni sul campo, seminari e quant’altro sia necessario affinchè il corso stesso risulti completo per la preparazione degli studenti. A tal scopo ogni corso di laurea propone di volta un compenso che risulti congruo per il numero dei crediti e per l’impegno che comporta l’insegnamento affidato per contratto. .....................””. prot. n. 674/2005-2006 del 13.9.2006, a firma del Preside della Facoltà di Lingue e Letterature straniere: ““Per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di competenza si comunica e si precisa quanto segue: La Facoltà ha provveduto in primo luogo ad assicurare gli obblighi didattici dei docenti nel rispetto del vincolo dell’impegno didattico previsto dalla vigente normativa. L’offerta didattica della Facoltà non presenta una omogeneità di discipline tale da giustificare lo stesso numero di ore di didattica frontale. Gli insegnamenti di “Lingua e traduzione” sono annuali e prevedono un minino di 60 ore pari a un corso annuale. Nel prospetto a suo tempo inviato relativamente ai diversi contratti proposti, il numero dei CFU indica esclusivamente la quantità prevista dall’ordinamento didattica e non va commisurato all’impegno orario previsto dal contratto. In ogni caso la Facoltà ebbe già a deliberare, e conferma il rapporto 1 CFU/7 ore. I contratti ufficiali sono tutti di 60ore. I contratti integrativi sono tutti di 15 ore. Quanto il contratto non copre tutti i crediti previsti, s’intende che l’offerta didattica viene onorata con il ricorso a moduli specifici gestiti dai docenti ufficiali della Facoltà. In un solo caso esiste una minima differenza di compenso che la Facoltà ha riconosciuto per l’impegno particolare richiesto dall’insegnamento””. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, con il voto contrario dei consiglieri Rotondo, Martino e Mongelli, VISTO l’art. 40 dello Statuto di questa Università; VISTO l’art. 41 del Regolamento per l’Amministrazione la Finanza e la Contabilità di questa Università; VISTO il D.M. 21.05.1998, n. 242; VISTO il Regolamento per la disciplina dei contratti di diritto per l’insegnamento ai sensi del D.M. 21.05.1998, n. 242 e per l’accertamento delle abilità linguistiche informatiche e relazionali; 336 C.A. 19/27.10.2006/p.33 VISTE le delibere del Consiglio della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, adottate nelle riunioni del 12.10; 15.11 e 15.12.12005; VISTE le delibere del Consiglio della Facoltà di Scienze mm.ff.nn., adottate nelle riunioni del 22.09.2005, 27.10.2005, 24.11.2005 e 22.02.2006; TENUTO CONTO che il Senato Accademico nella seduta del 17.01.2006 ha approvato la proposta di ripartizione del fondo per affidamenti/supplenze e contratti per l’a.a. 2005/2006; VISTA la rettorale, prot. n. 29859 VII/4 del 23.03.2006, con la quale si comunica ai Presidi la suindicata ripartizione; VISTE le note prott. nn.278/2006 e 494/2006 rispettivamente del 18.05.2006 e del 13.09.2006 del Preside della Facoltà di Scienze mm.ff.nn.; VISTE le note prott. nn.453/2006 e 674/2005-2006 rispettivamente del 12.04.2006 e 13.09.2006 del Preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere; VISTE le note del Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie –Area di Ragioneria e contabilità prot. 46763/VIII/2 del 16.05.2006 e prot. 49675/VIII/2 del 23.05.2006; VISTE le delibere del Senato Accademico, del 27.02.2006 e del 23.05.2006; VISTA la propria delibera del 13.06.2006, DELIBERA di esprimere parere favorevole, per gli aspetti di propria competenza, alla stipulazione di contratti di diritto privato a tempo determinato, ai sensi dell’art. 1 lett. a) (insegnamenti ufficiali), lett. b) (corsi integrativi) e comma 4 (accertamento delle abilità informatiche) del “Regolamento per la disciplina dei contratti di diritto per l’insegnamento ai sensi del D.M. 21.05.1998, n. 242 e per l’accertamento delle abilità linguistiche informatiche e relazionali” con i sotto indicati docenti per l’anno accademico 2005/2006: FACOLTA’ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE: (art.1, lett. a, insegnamenti ufficiali) Cognome e Corso ufficiale Corso di laurea nome 337 Importi C.A. 19/27.10.2006/p.33 Regina Mario Lingua e traduzione–lingua tedesca L-LIN/14 (15 cfu) n.60 ore Giuga Gabriele Lingua e traduzione-lingua portoghese I-II-III anno L-LIN/09 (14 cfu) n.60 ore Lingua e traduzione-lingua araba I anno- L-OR/12 (9 cfu) n.60 ore Lingua e traduzione – lingua tedesca I anno –L-LIN/14 (9 cfu) n. 60 ore Marra Ornella Zagariello Grazia Teoria e prassi della traduzione -I e II anno (Curriculum: Traduzione tecnico-scientifica) Lingue e letterature straniere € 7.639,60 Lingue e letterature straniere Lingue e letterature straniere € 6.666,66 € 6.666,66 € 6.666,66 La spesa relativa agli insegnamenti dei Proff. Regina e Giuga graveranno sui Fondi per supplenze e contratti assegnati alla Facoltà (Cap. 101220), mentre la spesa relativa agli insegnamenti dei Proff. Marra e Zagariello sui Fondi per il miglioramento della didattica (Cap. 106010 n. 6/2267 sub-imp. 06/5053). (art.1, lett. b, corsi integrativi) Cognome e Corso integrativo nome Carlomagno Il Portoghese della chat, e.mail e Claudio blog - Lingua e traduzione (Insegnamento ufficiale di Lingua portoghese) L-LIN/09 n.15 ore De Ruggieri Aspetti sociolinguistici della Francesca comunicazione non verbale (Insegnamento ufficiale di Sociolinguistica) L-LIN/21 n.15 ore Marino Committenza mercato e Agatina istituzioni nello sviluppo dell'arte Maddalena tra 500 e 600 (Insegnamento Antonia ufficiale di Storia sociale dell'arte) L-ART/02 n.15 ore Perna Il portoghese degli sms Francesca (Insegnamento ufficiale di Paola Lingua e traduzione - Lingua portoghese) L-LIN/09 n.15 ore 338 Corso di laurea Importi Lingue e letterature straniere € 1.909,89 Lingue e letterature straniere € 1.909,89 Lingue e letterature straniere € 1.909,89 Lingue e letterature straniere € 1.909,89 C.A. 19/27.10.2006/p.33 Vurro Giovanna Traduzione settoriale dallo spagnolo all'italiano (Insegnamento ufficiale di Lingua e traduzione - lingua spagnola) L-LIN/07 n.15 ore Lingue e letterature straniere € 1.909,89 La spesa relativa graverà sui Fondi per il Miglioramento della didattica (Cap. 106010 n. 6/2267 sub-imp. 06/4715) (art.1, comma 4, accertamento delle abilità informatiche ) De Luca Paolo Accertamento delle abilità Lingue e letterature € 1.909,89 Giuseppe informatiche (3 CFU) 15 ore straniere La spesa relativa graverà sui Fondi per il Miglioramento della didattica (Cap. 106010 n. 6/2267 sub-imp. 06/4715). FACOLTA’ DI SCIENZE MM.FF.NN.: (art.1, lett. a, insegnamenti ufficiali) Nome e Cognome Insegnamento Lucia CATALDO Museologia e Critica artistica del restauro (4 cfu) I sem. sett. LART/4 Fabrizio VONA Restauro (6 cfu) I sem. sett. ICAR/19 Leonardo PATERNOSTER Vitantonio RUSSO Vito BIANCHI Austacio BUSTO Italo Maria MUNTONI Corso di laurea Sc. e Tecnol. per la Diagnostica e Conservaz. dei Beni Culturali Sc. e Tecnol. per la Diagnostica e Conservaz. dei Beni Culturali Legislazione Biologia Ambientale e Professionale (1 cfu +1 Corso di Laurea Spec. In cfu) I sem. sett.IUS/07 Biologia Ambientale ed Evolutiva Economia dei Beni Sc. e Tecnol. per la Culturali (4 cfu) II sem. Diagnostica e Conservaz. sett. SECS-P/06 dei Beni Culturali Archeologia Classica (4 Sc. e Tecnol. per la cfu) II sem. sett. LDiagnostica e Conservaz. ANT/07 dei Beni Culturali Modulo di Metodologia C.so di laurea della ricerca specialistica in Sc. e Archeologica (2 cfu) I Tecnol. per la Diagnostica sem. L-ANT/10 e Conservaz. dei Beni Culturali Modulo di Archeologia C.so di laurea della Produzione (2cfu) specialistica in Sc. e I sem. L-ANT/10 Tecnol. per la Diagnostica e Conservaz. dei Beni 339 Importo Euro €1.500,00 € 3.000,00 € 1.000,00 € 1.500,00 € 1.500,00 € 750,00 € 750,00 C.A. 19/27.10.2006/p.33 Luigi MELPIGNANO Mario LIUNI Italo Maria MUNTONI Luigia CAPURSO Fabrizio VONA Ugo LIBARDO Andrea OCCHILUPO Salvatore SPARAPANO Legislazione Ambientale (3 cfu) I sem. sett.IUS/10 Estimo (2 cfu) II sem. sett. ICAR/22 Archeometria (2 cfu) I sem. sett. L-Ant/10 Pianificazione territoriale ed urbanistica (4cfu) I sem. sett. ICAR/21 Restauro e storia delle tecniche (2cfu) I sem. sett. ICAR/19 Lingua inglese (6cfu) II sem. Sett.L-LIN/12 Economia applicata (2cfu) II sem. sett. SECS-P/06 Legislazione Attività Estrattiva (2cfu) I sem. sett. IUS/10 Culturali Scienze Geologiche € 1.000,00 Scienze Geologiche € 1.000,00 Scienze Geologiche € 1.000,00 Scienze Geologiche € 1.000,00 Scienza e tecnologia per la diagnostica e conservazione dei beni culturali Informatica € 1.000,00 Corso di Laurea Specialistica in Scienze della natura Scienze Geologiche La spesa relativa graverà sul Cap. 101220 (Supplenze e contratti). La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 340 € 1.500,00 € 1.000,00 € 1.000,00 C.A. 19/27.10.2006/p.33b STIPULA CONTRATTI DI DIRITTO PRIVATO A TEMPO DETERMINATO AI SENSI DELL’APPOSITO REGOLAMENTO – FACOLTÀ DI SCIENZE MMFFNN: A.A. 2005/2006 Il Rettore riferisce che il Consiglio della Facoltà di Scienze MM.FF.NN., con delibere del 23.03.2006 e 19.04.2006 (acquisite al protocollo generale il 13.06.2006), ha avanzato, per l’anno accademico 2005/2006, la richiesta di stipulazione di contratti di diritto privato a tempo determinato, per l’attivazione di corsi ufficiali e integrativi di quelli ufficiali ai sensi del Regolamento vigente, con i sotto indicati docenti: art. 1, lett. a) Insegnamento ufficiale Nome e Cognome Insegnamento ufficiale Corso di laurea Flora Berni Lingua italiana: Tecniche di Informatica e Comunicazione (sett. L- comunicazione digitale FIL-Lett/12, cfu 6 – II sem.) (sede di Taranto) Importo € 3.000,00 La spesa graverà sul capitolo 101220 (Compensi per supplenze e contratti). art. 1, lett. b) Corso integrativo Nome e Cognome Corso integrativo Corso di Laurea Importo Salvatore Borrelli “Fluidodinamica reattiva” Specialistica in Scienze e € 1.000,00 dell’insegnamento ufficiale tecnologie chimiche imp. n. di “Metodologie teoriche e 06/3558 sperimentali per la sub.imp. plasmochimica” 06/8750 La spesa graverà sul capitolo 106010 (Fondi per il miglioramento della didattica). Il Rettore prosegue comunicando che per l’insegnamento ufficiale in parola sono state esperite tutte le procedure previste dagli artt. 1, 2 e 3 del citato Regolamento e che il Preside della su indicata Facoltà, con nota del 18 maggio 2006, ha precisato che l’ammontare dei crediti di tale insegnamento ufficiale non è superiore ad un quarto di quelli necessari per conseguire il titolo di studi. Il Rettore riferisce, ancora, che l’importo di € 3.000,00 per la copertura finanziaria del contratto relativo al suddetto insegnamento ufficiale, graverà sui fondi, assegnati alla Facoltà, per affidamenti/supplenze e contratti da retribuire per l’a.a. 2005/06 (nota rettorale 341 C.A. 19/27.10.2006/p.33b prot. n. 29859 del 23.03.2006). Il suddetto importo rientra nel budget della Facoltà, così come da ripartizione comunicata dal Preside connota prot. n. 278/2006 del 18.05.2006. Il Dipartimento gestione delle risorse finanziarie, Area di Ragioneria e Contabilità, con nota prot n. 84366/VIII/2 del 21 agosto 2006 ha confermato,per l’attivazione del corso integrativo (“Fluidodinamica reattiva” dell’insegnamento ufficiale di “Metodologie teoriche e sperimentali per la plasmochimica”) l’impegno di spesa graverà sul cap. 106010. Il Rettore riferisce, infine, che il Senato Accademico, nella seduta del 18 luglio 2006, ha autorizzato, previo parere del Consiglio di Amministrazione, per gli aspetti di sua competenza, la stipulazione dei su citati contratti. Al termine dell’illustrazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, con il voto contrario dei consiglieri Rotondo, Martino e Mongelli, VISTI gli artt. 24 e 40 dello Statuto di questa Università; VISTO l’art. 42 del Regolamento per l’Amministrazione la Finanza e la Contabilità di questa Università; VISTO il D.M. 21.05.1998, n. 242; VISTO il “Regolamento per la disciplina dei contratti di diritto privato per l’insegnamento ai sensi del D.M. 21.05.1998, n. 242 e per l’accertamento delle abilità linguistica, informatiche e relazionali”; VISTE le delibere del Consiglio della Facoltà di Scienze mm.ff.nn., adottate nelle riunioni del 23.03.2006 e 19.04.2006; VISTE le note del Preside della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. del 18.05 e 14.07.2006; VISTA la nota prot. n. 84366/VIII/2 del 21 agosto 2006 del Dipartimento Gestione risorse finanziarie – Area di ragioneria e contabilità;ù VISTA la delibera adottata dal Senato Accademico, nella riunione del 18.07.2006, DELIBERA 342 C.A. 19/27.10.2006/p.33b di esprimere parere favorevole, per gli aspetti di propria competenza, alla stipulazione di contratti di diritto privato a tempo determinato, ai sensi dell’art. 1 lett. a) (insegnamento ufficiale) e lett. b) (corso integrativo) del “Regolamento per la disciplina dei contratti di diritto privato per l’insegnamento ai sensi del D.M. 21.05.1998, n. 242 e per l’accertamento delle abilità linguistica, informatiche e relazionali” con i sotto indicati docenti per l’anno accademico 2005/2006: art. 1 lett. a) Insegnamento ufficiale Nome e Cognome Insegnamento ufficiale Corso di laurea Importo Flora Berni Lingua italiana: Tecniche di Informatica e € 3.000,00 Comunicazione (sett. L-FIL- comunicazione digitale Lett/12, cfu 6 - II sem.) (sede di Taranto) La relativa spesa graverà sul capitolo di bilancio 101220 (Compensi per supplenze e contratti). Art. 1 lett. b) corso integrativo Nome e Cognome Corso integrativo Corso di Laurea Salvatore Borrelli “Fluidodinamica reattiva” Specialistica in Scienze dell’insegnamento ufficiale di e tecnologie chimiche “Metodologie teoriche e sperimentali per la plasmochimica” Importo € 1.000,00 imp. n. 06/3558 sub.imp. 06/8750 La relativa spesa graverà sul capitolo di bilancio 106010 (Fondi per il miglioramento della didattica). La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 343 C.A. 19/27.10.2006/p.33c STIPULA CONTRATTI DI DIRITTO PRIVATO A TEMPO DETERMINATO AI SENSI DELL’APPOSITO REGOLAMENTO – LINGUE E LETTERATURE STRANIERE A.A. 2005/2006 Il Rettore riferisce che il Consiglio della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, con delibera del 03.05.2006 (acquisita al protocollo generale di questa Università il 25.05.2006), ha avanzato per l’anno accademico 2005/2006, la richiesta di stipulazione di un contratto di diritto privato a tempo determinato, ai sensi dell’art. 1 lett. B (corso integrativo) del Regolamento vigente, per l’attivazione del seguente corso, con il sottoindicato docente: COGNOME E NOME Tancorre Ivan CORSO INTEGRATIVO CORSO DI LAUREA “I Palazzi in rapporto Lingue e Letterature all’urbanistica” dell’ins. uff. di Straniere “Storia Comparata dell’Arte dei Paesi Europei” (L-ART/12 n. 15 ore) IMPORTO € 1.000,00 Imp. n. 06/2268, sub.imp. 06/8751 La spesa graverà sul capitolo 106010 (Fondi per il miglioramento della didattica). Il Rettore prosegue informando che la copertura finanziaria è stata confermata dal Dipartimento gestione delle risorse finanziarie, Area di Ragioneria e Contabilità, con nota prot n. 84369/VIII/2 del 21.8.2006. Il Rettore riferisce, infine, che il Senato Accademico, nella seduta del 18 luglio 2006, ha autorizzato, previo parere del Consiglio di Amministrazione, per gli aspetti di sua competenza, la stipulazione dei su citato contratto. Al termine dell’illustrazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, con il voto contrario dei consiglieri Rotondo, Martino e Mongelli, VISTI gli artt. 24 e 40 dello Statuto di questa Università; VISTO l’art. 42 del Regolamento per l’Amministrazione la Finanza e la Contabilità di questa Università; VISTO il D.M. 21.05.1998, n. 242; 344 C.A. 19/27.10.2006/p.33c VISTO il “Regolamento per la disciplina dei contratti di diritto per l’insegnamento ai sensi del D.M. 21.05.1998, n. 242 e per l’accertamento delle abilità linguistiche informatiche e relazionali”; VISTA la delibera del Consiglio della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, adottata nella riunione del 03.05.2006; VISTA la nota prot. n. 84369/VIII/2 del 21 agosto 2006 del Dipartimento gestione risorse finanziarie – area di ragioneria e contabilità; VISTA la delibera adottata dal Senato Accademico, nella riunione del 18.07.2006, DELIBERA di esprimere parere favorevole, per gli aspetti di propria competenza, alla stipulazione di un contratto di diritto privato a tempo determinato, ai sensi degli art. 1 lett b) (corso integrativo) del “Regolamento per la disciplina dei contratti di diritto per l’insegnamento ai sensi del D.M. 21.05.1998, n. 242 e per l’accertamento delle abilità linguistiche informatiche e relazionali” per l’attivazione del seguente corso, con il sottoindicato docente per l’anno accademico 2005/2006: COGNOME E NOME Tancorre Ivan CORSO INTEGRATIVO CORSO DI LAUREA IMPORTO “I Palazzi in rapporto Lingue e Letterature all’urbanistica” dell’ins. uff. di Straniere “Storia Comparata dell’Arte dei Paesi Europei” (L-ART/12 15 ore) € 1.000,00 Imp. n. 06/2268, sub.imp. 06/8751 La relativa spesa graverà sul capitolo 106010 (Fondi per il miglioramento della didattica). La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 345 C.A. 19/27.10.2006/p.34 FACOLTÀ DI SCIENZE BIOTECNOLOGICHE: RETRIBUZIONE SUPPLENZE E CONTRATTI Il Rettore informa che il Preside della Facoltà di Scienze Biotecnologiche, prof.ssa Maria Svelto, con propria nota prot. n. 73971 dell’1.08.2006, ha rappresentato quanto segue: ““La Facoltà di Scienze Biotecnologiche ha ricevuto la somma di Euro 51.888,06 per coprire il fabbisogno totale per il pagamento di supplenze e contratti, ivi compresi quelli per l’acquisizione delle abilità linguistiche ed informatiche per l’A.A. 2005-2006. I Corsi di Studi della Facoltà sono 6,3 di I e 3 di II livello ed il corpo docente della Facoltà è attualmente costituito da n. 16 professori di I e II fascia e da n. 13 ricercatori. In aggiunta la Facoltà non dispone di lettori di lingua inglese né di personale docente per le abilità informatiche; tali attività, oggetto di contratto, devono trovare copertura economica all’interno dei fondi a disposizione per le attività didattiche. La Facoltà ha dovuto aprire la vacanza per un numero molto elevato di insegnamenti, ovviamente tenendo in conto i soli insegnamenti obbligatori per gli studenti. Da una rapida analisi degli insegnamenti scoperti e delle annualità di supplenze attribuite, escludendo le abilità linguistiche ed informatiche e detratti i compensi relativi ai contratti, il residuo a disposizione risulta essere pari a Euro 37.754,48. La somma necessaria per poter retribuire tutti i docenti, titolari di supplenza, che hanno fatto domanda di affidamento/supplenza sulla base del parametro indicato dal SA e dal CdA (importo orario lordo: Euro 127,33), è pari a Euro 227.600,24; se si considerano soltanto i docenti esterni alla Facoltà, la cifra diventa pari a Euro 182.780,08. Visto l’enorme divario economico tra fabbisogno e cifra a disposizione, il Consiglio di Facoltà ha deliberato nella seduta del 21 aprile 2006, di chiedere agli Organi competenti l’autorizzazione a modificare l’importo orario lordo della retribuzione, da Euro 127,33 a Euro 21,22. La Facoltà pertanto chiede di essere autorizzata in merito.”” Egli informa, altresì, che il Senato Accademico, nella riunione del 15.09.2006, ha deliberato di esprimere parere favorevole in ordine alla riduzione dell’importo orario lordo della retribuzione per la copertura di supplenze e contratti presso la Facoltà di Scienze Biotecnologiche, per l’anno accademico 2005/2006, da Euro 127,33 ad Euro 21,22. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, all’unanimità, VISTA la delibera adottata dal Consiglio della Facoltà di Scienze Biotecnologiche, nella riunione del 21.04.2006; 346 C.A. 19/27.10.2006/p.34 VISTA la nota della prof.ssa Maria Svelto, Preside della Facoltà di Scienze Biotecnologiche, prot. n. 73971 del 01.08.2006; VISTA la delibera adottata dal Senato Accademico, nella riunione del 15.09.2006; CONDIVISE le motivazioni addotte dalla docente nella suddetta richiesta, DELIBERA di autorizzare, come da richiesta del Consiglio della Facoltà di Scienze Biotecnologiche, la riduzione dell’importo orario lordo della retribuzione per la copertura di supplenze e contratti presso la medesima Facoltà, per l’anno accademico 2005/2006, da Euro 127,33 ad Euro 21,22. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 347 C.A. 19/27.10.2006/p.35 PROBLEMATICHE CASERMA ROSSAROL: NOTA COMUNE DI TARANTO Il Rettore propone di rinviare alla prossima riunione l’esame dell’argomento iscritto all’odg. dell’odierna seduta con il punto 35). Il Consiglio approva. 348 C.A. 19/27.10.2006/p.36 CONFERIMENTO ATTREZZATURE IN CONVENZIONE CON L’AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA POLICLINICO Il Rettore riferisce che i sottoriportati Responsabili di strutture convenzionate con l'Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico, con le note accanto a ciascuno indicate, hanno richiesto l’autorizzazione al conferimento in convenzione di apparecchiature, al fine di ottenere dalla stessa Azienda la fornitura del materiale d’uso e la manutenzione periodica: 1- Prof. Giuseppe LOVERRO Responsabile U.O. Ginecologia e Ostetricia 3 (Nota prot. n. 439/06 del 5.9.2006) 2- Prof. Raffaele FIORELLA Direttore del Dipartimento di Oftalmologia e Otorinolaringoiatria (nota prot. n. 120/06 del 18.9.2006) 3- Prof. Tommaso BERARDI Direttore del Dipartimento di Scienze Chirurgiche Generali e Specialistiche (nota prot. n. 189 del 7.9.2006) 4- Prof. Michele ROBERTO Responsabile U.O. Otorinolaringoiatria 3 (Nota del 23.6.2006) Le richieste in parola, prosegue il Rettore, a parere dell’Area per i rapporti con il S.S.N. ed il S.S.R., sono in linea con quanto previsto dall’art. 3 della convenzione stipulata il 16.11.1973 con il soppresso Ospedale Consorziale, ai sensi della quale l’Università avrebbe messo a disposizione per fini assistenziali le attrezzature di sua proprietà. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, all’unanimità, VISTE le richieste dei proff. Giuseppe Loverro, Raffaele Fiorella, Tommaso Berardi e Michele Roberto; 349 C.A. 19/27.10.2006/p.36 VISTO il parere espresso dall’Area per i rapporti con il S.S.N. ed il S.S.R. che ritiene le stesse conformi alle previsioni di cui alla convenzione stipulata in data 16.11.1973 con il soppresso Ospedale Consorziale, DELIBERA di conferire in convenzione con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico le seguenti apparecchiature per la loro utilizzazione ai fini assistenziali: UNITA’ OPERATIVA GINECOLOGIA E OSTETRICIA 3 (Nota prot. n. 439/06 del 5.9.2006)) - Sistema radiofrequenza LIGASURE, n.i. 565 4 9001353 DIPARTIMENTO DI OFTALMOLOGIA E OTORINOLARINGOIATRIA (nota prot. n. 120/06 del 18.9.2006) Unità Operativa di Oftalmologia I° − − − − n. 1 n. 1 n. 1 n. 1 − n. 1 − n. 1 Tavolo porta microscopio Carrello porta PC in acciaio con porta tastiera scorrevole Microscopio Confocale Confoscan 4 S/N 4117 PC Pentium 4 completo di tastiera logitech desktop e masterizzatore Philips CDRW 5200 Monitor Philips LCD 17” 170/S Stampante Epson Stylus C48 n. inv. 9000821 n.inv.9000822 n. inv.9000818 n. inv.9000819 n. inv.9000820 n. inv. 9000823 DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIRURGICHE E GENERALI (nota prot. n. 189/06 del 7.9.2006) Unità Operativa di Ginecologia e Ostetricia 2 n. inv. 565.4.900.1226 565.4.900.1227 565.1.900.0011 565.4.900.0924 565.1.900.1222 565.4.900.0994 565.4.900.0995 565.4.900.1040 565.4.900.1137 565.4.900.1138 descrizione Unità di misura urodinamica monitor Stampante Gynecare monitor Climatizzatore Samsung Monosplit Nikon Coolpix 880+ Nikon carica batt. EH-21, batt. Ric. Uniross+ custodia Fotocopiatore Multifunzione Nashuatec DSM618 Pinza bip. Retta 220mm smus. 2mm+ cavo bip. 5m x pinze elettr. bip Pinza bip. Retta 195mm smus. 2mm + cavo bip. 3m x pinze elettr. Bip. Pinza zigrinata bipolare 190mm punta curva 2,5mm con cavo bipolare 3mt per pinze el Portalettere rot. Conizz. portio Porta anse coniz 2 anse 12-19mm 350 C.A. 19/27.10.2006/p.36 565.4.900.1133 565.4.900.0929 565.4.900.0930 565.4.900.0959 565.4.900.1007 565.1.900.0001 565.1.900.0002 565.4.900.1335 565.4.900.1352 Apparecchiatura computerizzata per urodinamica completa di accessori Ibook 366 646B/10Gb/CD/FW/56K+espansione 64Mb+ floppy disk drive (comodato) Stampante Epson 680 (comodato) Incubatore di gameti umani Ecografo Aloka Diagnostic Ultrasound System SSD - 500 Fotocop. Lanier 7328 Matr. CGA820007 Sorter S250A comp. Di kit + aliment. automatico Panasonic VDR-MEOEG VIDEOC. DVD Microscopio 50 I Nikon con accessori UNITA’ OPERATIVA DI OTORINOLARINGOIATRIA 3 (nota del 23.6.2006) Strumento/APPARECCHIATURA n. inv. RINOFARINGOSCOPIO OPTOMIC ENDOLUX JM 38 ASPIRATORE medio c/vaso lt 2 2054 AMP OTOCALORIMETRO AD.ELE MODULO OCULOMOTORE PER LA REG. DEI TRACCIATI MONITOR TV 28” AUDIOMETRO CLINICO AC33 INTERACUSTICS A CRISTALLI LIQUIDI IMPEDENZOMETRO DIAGNOSTICO A CRISTALLI LIQUIDI CON STAMPANTE INCORPORATA FOTOCOPIATRICE LANIER IMPEDENZOMETRO INTERACOUSTICS AUDIFON ORECCHIO ELETTRONICO INTERACOUSTICS SISTEMA PER CONDIZIONAMENTO INFANTILE STAMPANTE HP DESK JET La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 351 9000086 9000084 9000068 9000007/ 9000067 9000062 9000063 9000010 9000089 9000090 9000091 9000088 C.A. 19/27.10.2006/p.37 CONVENZIONE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI E POLITECNICO DI BARI PER REGOLAMENTAZIONE UTILIZZO SPAZI E ATTREZZATURE DEL COSTITUITO DIPARTIMENTO DI MATEMATICA DEL POLITECNICO DI BARI SOTTOSCRITTA IN DATA 28.02.2003: RICHIESTA DI PROROGA. Il Rettore ricorda che, a seguito della costituzione del Dipartimento di Matematica del Politecnico di Bari, è stata stipulata a far tempo dal 28.02.2003, tra questa Università e il Politecnico di Bari, una convenzione transitoria della durata di 3 anni, avente lo scopo di disciplinare i rapporti tra i due Atenei dopo lo scioglimento, per mutuo consenso, del Dipartimento Interuniversitario di Matematica. Il Rettore riferisce che la citata convenzione, scaduta il 28.02.2006, è stata prorogata, su richiesta del Politecnico, per un periodo di mesi sette con scadenza al 28.09.2006. Il Rettore riferisce, ancora, che il Magnifico Rettore del Politecnico di Bari, con nota del 05.10.2006, ha chiesto un’ulteriore proroga del termine di durata dell’atto convenzionale sino al 31.12.2006, a causa di imprevisti tecnici che non hanno consentito di ultimare le operazioni per il definitivo trasferimento del Dipartimento di Matematica entro i predetti termini di scadenza. Il Rettore riferisce, altresì, che il Politecnico, a fronte dei servizi resi dal Dipartimento di Matematica dell’Università di Bari, continuerà a corrispondere le somme di cui agli artt. 10 e 11 della convenzione in parola rapportate al periodo di durata della proroga. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, all'unanimità, VISTA la convenzione stipulata tra questa Università e il Politecnico di Bari in data 28.02.2003; VISTA la delibera di questo Consesso del 28.02.2006 che accordava la proroga per un periodo di sette mesi e cioè fino al 28.09.2006, nelle 352 C.A. 19/27.10.2006/p.37 more del trasferimento del Dipartimento di Matematica del Politecnico presso la sede definitiva di destinazione; VISTA la nota del Politecnico di Bari del 05.10.2006, DELIBERA di prorogare fino al 31.12.2006 la durata della convenzione stipulata tra questa Università e il Politecnico di Bari relativa alla regolamentazione per l’utilizzo di spazi e attrezzature del costituito Dipartimento di Matematica del Politecnico, nelle more del trasferimento del medesimo presso la sede definitiva di destinazione, ai patti e alle condizioni dalla stessa definite. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 353 C.A. 19/27.10.2006/p.38 STIPULA ACCORDO DI COOPERAZIONE TRA LA CUM (COMUNITÀ DELLE UNIVERSITÀ MEDITERRANEE) E L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI – PROGETTO INTERREG III A ITALIA-ALBANIA CERATONIA. Il Rettore propone di rinviare alla prossima riunione l’esame dell’argomento iscritto all’odg dell’odierna seduta con il punto 38) per il quale in data 20.10.2006 è stato emanato, per motivi di urgenza, apposito decreto rettorale. Il Consiglio approva. 354 C.A. 19/27.10.2006/p.39a STIPULA CONVENZIONE DI FINANZIAMENTO CON LA REGIONE PUGLIA PER IL SEGUENTE PROGETTO DI PARTENARIATO PER LA COLLABORAZIONE INTERNAZIONALE - L.R. 20/2003: – F.A.M.I.G.L.I.A. Il Rettore ricorda che, in data 6 febbraio 2006, questa Università – Dipartimento di Clinica Medica, Immunologia e Malattie Infettive - ha presentato il progetto per le attività di partenariato internazionale – L.R. n. 20/2003, dal titolo “Formazione ed Assistenza Malattie Infettive in Gravidanza, Lotta Italo – Albanese – F.A.M.I.G.L.I.A.”, unitamente all’Università degli Studi di Tirana, indicando quale Responsabile Scientifico del progetto per l’Università di Bari il prof. Pietro Dentico, e che di tanto è stata data comunicazione al Consiglio di Amministrazione nella seduta del 28 febbraio 2006. Il Rettore riferisce, inoltre, che, con deliberazione della Giunta regionale n. 1134/2006, il suddetto progetto è stato ammesso a cofinanziamento per un totale di € 100.000,00, di cui € 60.000,00 a carico dell’Università degli Studi di Bari quale quota di cofinanziamento. In merito, si precisa che il Direttore del Dipartimento di Clinica Medica, Immunologia e Malattie Infettive ha assunto già in sede di presentazione l’obbligo a supportare detto cofinanziamento con fondi rivenienti dal Fondo spese per Prestazione c/terzi” (ex art. 110), di cui è titolare lo stesso prof. Pietro Dentico. Con nota del 28 settembre 2006, il dott. Bernardo Notarangelo, Dirigente del Settore Mediterraneo dell’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia, ha invitato l’Università degli Studi di Bari, nella persona del suo legale rappresentante o di un suo sostituto, a partecipare alla riunione che si sarebbe tenuta in data 26 ottobre 2006 presso la sede della Presidenza della Giunta Regionale, per procedere alla sottoscrizione della convenzione di finanziamento tra la Regione Puglia e l’Università degli Studi di Bari, inerente il succitato progetto. L’Ufficio competente ha esaminato lo schema tipo della convenzione tra l’Università degli Studi di Bari e la Regione Puglia, verificando la rispondenza del testo della convenzione di finanziamento a quanto indicato nel progetto. In particolare, la convenzione prevede che l’Università degli Studi di Bari si impegni "a sottoscrivere un 355 C.A. 19/27.10.2006/p.39a accordo di cooperazione con i partner di progetto, che definisca la suddivisione delle attività progettuali, nonché le reciproche responsabilità, nel rispetto di quanto indicato nel documento di progetto." Il Rettore fa quindi presente che il competente Ufficio, in considerazione della data in cui si sarebbe tenuta la riunione per la sottoscrizione della succitata convenzione di finanziamento, ha predisposto apposito Decreto Rettorale, che viene sottoposto alla ratifica di questo Consesso, di approvazione dello schema e autorizzazione alla stipula della convenzione di finanziamento tra l'Università degli Studi di Bari – Lead Partner – e la Regione Puglia, per la realizzazione del progetto di cui trattasi, nonchè alla stipula dell'accordo di cooperazione con i partner, che definisce la suddivisione delle attività progettuali, e le reciproche responsabilità, nel rispetto di quanto indicato nel documento di progetto. Egli invita quindi il Consiglio a ratificare il Decreto Rettorale n. 11609 del 20.10.2006. Il Consiglio, all'unanimità, ratifica il succitato Decreto Rettorale. 356 C.A. 19/27.10.2006/p.39b STIPULA CONVENZIONE DI FINANZIAMENTO CON LA REGIONE PUGLIA PER IL SEGUENTE PROGETTO DI PARTENARIATO PER LA COLLABORAZIONE INTERNAZIONALE - L.R. 20/2003: - RILEVANZA DEI DIRITTI RELIGIOSI – CULTURALI DEI CITTADINI IMMIGRATI DI ORIGINE AFRICANA Il Rettore ricorda che, in data 6 febbraio 2006, questa Università – Dipartimento Giuridico delle Istituzioni, Amministrazione e Libertà, ha presentato il progetto per le attività di partenariato internazionale – L.R. n. 20/2003, dal titolo “Rilevanza dei diritti religiosi-culturali dei cittadini immigrati di origine africana”, indicando quale Responsabile Scientifico del progetto per l’Università di Bari il prof. Nicola Colaianni, e che di tanto è stata data comunicazione al Consiglio di Amministrazione nella seduta del 28 febbraio 2006. Il Rettore riferisce, inoltre, che, con deliberazione della Giunta regionale n. 1134/2006, il suddetto progetto è stato ammesso a cofinanziamento per un totale di € 23.571,00, di cui € 13.571,00 a carico dell’Università degli Studi di Bari quale quota di cofinanziamento. In merito, si precisa che il Direttore del Dipartimento Giuridico delle Istituzioni, Amministrazione e Libertà ha assunto già in sede di presentazione l’obbligo a supportare detto cofinanziamento con Fondi PRIN 2005, assegnati allo stesso prof. Colaianni. Con nota del 28 settembre 2006, il dott. Bernardo Notarangelo, Dirigente del Settore Mediterraneo dell’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia, ha invitato l’Università degli Studi di Bari, nella persona del suo legale rappresentante o di un suo sostituto, a partecipare alla riunione che si sarebbe tenuto in data 26 ottobre 2006 presso la sede della Presidenza della Giunta Regionale, per procedere alla sottoscrizione della convenzione di finanziamento tra la Regione Puglia e l’Università degli Studi di Bari, inerente il succitato progetto. L’Ufficio competente, dopo aver esaminato lo schema tipo della convenzione tra l’Università degli Studi di Bari e la Regione Puglia, verificando la rispondenza del testo a 357 C.A. 19/27.10.2006/p.39b quanto indicato nel progetto, in considerazione della data in cui si sarebbe tenuta la riunione per la sottoscrizione della succitata convenzione di finanziamento, ha predisposto apposito Decreto Rettorale, che viene sottoposto alla ratifica di questo Consesso, di approvazione dello schema e della stipula della convenzione di finanziamento tra l'Università degli Studi di Bari – Lead Partner – e la Regione Puglia, per la realizzazione del progetto "Rilevanza dei diritti religiosi – culturali dei cittadini immigrati di origine africana". Egli invita quindi il Consiglio a ratificare il Decreto Rettorale n. 11610 del 20.10.2006. Il Consiglio, all'unanimità, ratifica il succitato Decreto Rettorale. 358 C.A. 19/27.10.2006/p.42a ISTITUZIONE ED ATTIVAZIONE CORSI DI PERFEZIONAMENTO E MASTER UNIVERSITARI – A.A. 2006/2007 A) CORSI DI PERFEZIONAMENTO Il Rettore riferisce che il Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza, nella seduta a fianco riportata, ha approvato l'istituzione ed attivazione per l'Anno Accademico 2006/2007, del seguente Corso di Perfezionamento: FACOLTA' Corso di Perfezionamento C.d.F. Giurisprudenza LEGISLAZIONE MINORILE Prof. P. De Felice 13.03.2006 N.ro Min-Max 20-60 Quota Iscrizione € 500,00 Egli, dopo aver dato lettura della regolamentazione relativa al succitato Corso di Perfezionamento, che si allega al presente verbale con il n. 10a, informa che l’apposita Commissione per Esame Proposte Istituzione Master – Corsi di Alta Formazione Permanente e Ricorrente – Corsi di Perfezionamento, nelle riunioni dell’11.07.2006, 12.09.2006 e 12.10.2006, ha esaminato la proposta ed ha espresso parere favorevole in ordine alla rispondenza a quanto previsto dal Regolamento per la disciplina dei Corsi di Formazione Finalizzata e dei Servizi Didattici Integrativi e alla sua istituzione ed attivazione per l’anno accademico 2006/07 e che il Senato Accademico, nella seduta del 25.10.2006, l’ha approvata. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, all’unanimità, VISTO il Decreto Ministeriale del 03 novembre 1999 n. 509; VISTO il Decreto Ministeriale del 22 Ottobre 2004, n. 270; VISTO il D.P.R. n. 162/82; VISTO il Regolamento per la disciplina dei Corsi di Formazione Finalizzata e dei Servizi Didattici Integrativi (ex articolo 35 Statuto), emanato con Decreto Rettorale n. 11632 del 5.12.2005; 359 C.A. 19/27.10.2006/p.42a VISTA la proposta di istituzione e di attivazione del Corso di Perfezionamento in “Legislazione Minorile”, come da delibera del Consiglio di Facoltà adottata nella seduta indicata in narrativa; ACQUISITO il parere dell’apposita Commissione per Esame Proposte Istituzione Master – Corsi di Alta Formazione Permanente e Ricorrente – Corsi di Perfezionamento, reso nelle riunioni dell’11 luglio 2006, del 12 settembre 2006 e del 12 ottobre 2006; ACCERTATO che l'ordinamento statutario del suddetto Corso di Perfezionamento è conforme a quanto disposto dal Regolamento per la disciplina dei Corsi di Formazione Finalizzata e dei Servizi Didattici Integrativi (ex articolo 35 Statuto), emanato con Decreto Rettorale n. 11632 del 5.12.2005; VISTA la delibera adottata dal Senato Accademico, nella seduta del 25.10.2006, DELIBERA − di approvare l'istituzione ed attivazione, per l’a.a. 2006-2007, del seguente Corso di Perfezionamento: o FACOLTA’ DI GIURISPRUDENZA LEGISLAZIONE MINORILE − che la quota di iscrizione al Corso di Perfezionamento sia così ripartita: o 20% a favore dell’Amministrazione Universitaria; o 72% al/ai Dipartimento/i, cui afferisce il Corso, da utilizzare per il funzionamento dello stesso, su indicazione del Consiglio del Corso; o 8% al/ai Dipartimento/i preposto/i alla gestione amministrativa. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 360 C.A. 19/27.10.2006/p.42b ISTITUZIONE ED ATTIVAZIONE CORSI DI PERFEZIONAMENTO E MASTER UNIVERSITARI – A.A. 2006/2007 B) CORSI DI PERFEZIONAMENTO Il Rettore riferisce che il Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza, nella seduta a fianco riportata, ha approvato l'istituzione ed attivazione per l'Anno Accademico 2006/2007, del seguente Corso di Perfezionamento: FACOLTA' Corso di Perfezionamento C.d.F. Giurisprudenza DIRITTO PENALE DELL’IMRESA 13.03.2006 Prof. V. Normando N.ro Min-Max 30-60 Quota Iscrizione € 600,00 Egli, dopo aver dato lettura della regolamentazione relativa al succitato Corso di Perfezionamento, che si allega al presente verbale con il n. 10b, informa che l’apposita Commissione per Esame Proposte Istituzione Master – Corsi di Alta Formazione Permanente e Ricorrente – Corsi di Perfezionamento, nelle riunioni dell’11.07.2006, 12.09.2006 e 12.10.2006, ha esaminato la proposta ed ha espresso parere favorevole in ordine alla rispondenza a quanto previsto dal Regolamento per la disciplina dei Corsi di Formazione Finalizzata e dei Servizi Didattici Integrativi e alla sua istituzione ed attivazione per l’anno accademico 2006/07 e che il Senato Accademico, nella seduta del 25.10.2006, l’ha approvata. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, all’unanimità, VISTO il Decreto Ministeriale del 03 novembre 1999 n. 509; VISTO il Decreto Ministeriale del 22 Ottobre 2004, n. 270; VISTO il D.P.R. n. 162/82; VISTO il Regolamento per la disciplina dei Corsi di Formazione Finalizzata e dei Servizi Didattici Integrativi (ex articolo 35 Statuto), emanato con Decreto Rettorale n. 11632 del 5.12.2005; 361 C.A. 19/27.10.2006/p.42b VISTA la proposta di istituzione e di attivazione del Corso di Perfezionamento in “Diritto penale dell’Impresa”, come da delibera del Consiglio di Facoltà adottata nella seduta indicata in narrativa; ACQUISITO il parere dell’apposita Commissione per Esame Proposte Istituzione Master – Corsi di Alta Formazione Permanente e Ricorrente – Corsi di Perfezionamento, reso nelle riunioni dell’11 luglio 2006, del 12 settembre 2006 e del 12 ottobre 2006; ACCERTATO che l'ordinamento statutario del suddetto Corso di Perfezionamento è conforme a quanto disposto dal Regolamento per la disciplina dei Corsi di Formazione Finalizzata e dei Servizi Didattici Integrativi (ex articolo 35 Statuto), emanato con Decreto Rettorale n. 11632 del 5.12.2005; VISTA la delibera adottata dal Senato Accademico, nella seduta del 25.10.2006, DELIBERA − di approvare l'istituzione ed attivazione, per l’a.a. 2006-2007, del seguente Corso di Perfezionamento: o FACOLTA’ DI GIURISPRUDENZA DIRITTO PENALE DELL’IMPRESA − che la quota di iscrizione al Corso di Perfezionamento sia così ripartita: o 20% a favore dell’Amministrazione Universitaria; o 72% al/ai Dipartimento/i, cui afferisce il Corso, da utilizzare per il funzionamento dello stesso, su indicazione del Consiglio del Corso; o 8% al/ai Dipartimento/i preposto/i alla gestione amministrativa. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 362 C.A. 19/27.10.2006/p.42c ISTITUZIONE ED ATTIVAZIONE CORSI DI PERFEZIONAMENTO E MASTER UNIVERSITARI – A.A. 2006/2007 C) MASTER UNIVERSITARI Il Rettore riferisce che il Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza, nella sedut a fianco riportata, ha approvato l'istituzione ed attivazione, per l'Anno Accademico 2006/2007, del seguente Master Universitari di I livello: FACOLTA' GIURISPUDENZA MASTER UNIVERSITARIO DIRITTI UMANI E TECNOLOGIE INFORMATICHE Prof. G. Dammacco Livello C.d.F. I 13.03.2006 n.ro Min-Max Quota Iscrizione 20-60 € 1200,00 Egli, dopo aver dato lettura della regolamentazione relativa al succitato MASTER che si allega al presente verbale con il n. 10c, informa che l'apposita Commissione per Esame Proposte Istituzione Master – Corsi di Alta Formazione Permanente e Ricorrente – Corsi di Perfezionamento, nelle riunioni dell’11 luglio 2006, 12 settembre 2006 e 12 ottobre 2006, esaminata la proposta e verificata la rispondenza a quanto previsto dal Regolamento per l’istituzione dei Master Universitari, ha espresso parere favorevole alla istituzione ed attivazione del succitato Master, nonché al relativo schema convenzionale, e che il Senato Accademico, nella seduta del 27.10.2006, l’ha approvata unitamente ai relativi schemi convenzionali. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, all’unanimità, VISTO il Decreto Ministeriale del 03 Novembre 1999 n. 509; VISTO il Decreto Ministeriale del 22 Ottobre 2004 n. 270; VISTO il Regolamento per la disciplina dei Corsi per Master Universitari, emanato con Decreto Rettorale n. 11633 del 5.12.2005; VISTA la proposta di istituzione e di attivazione del Master in “Diritti umani e tecnologie informatiche”, come da delibere del Consiglio di Facoltà adottata nella seduta indicata in narrativa; 363 C.A. 19/27.10.2006/p.42c ACQUISITO il parere dell’apposita Commissione per Esame Proposte Istituzione Master – Corsi di Alta Formazione Permanente e Ricorrente – Corsi di Perfezionamento, reso nelle riunioni dell’11 luglio 2006, 12 settembre 2006 e 12 ottobre 2006; ACCERTATO che l’ordinamento statutario del suddetto Master Universitario è conforme a quanto disposto dal Regolamento per la disciplina dei Master Universitari, emanato con Decreto Rettorale n. 11633 del 5.12.2005; VISTA la delibera adottata dal Senato Accademico, nella seduta del 25.10.2006, DELIBERA − di approvare l’istituzione e l’attivazione, per l’anno accademico 2006-2007, del seguente Master universitario di I livello: − FACOLTA’ DI GIURISPRUDENZA DIRITTI UMANI E TECNOLOGIE INFORMATICHE − che le quote di iscrizione al Master siano così ripartite: − 20% a favore dell’Amministrazione Universitaria; − 72% al/ai Dipartimento/i cui afferisce il Master, da utilizzare per il funzionamento dello stesso, su indicazione del Consiglio del Master; − 8% al/ai Dipartimento/i preposto/i alla gestione amministrativa. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 364 C.A. 19/27.10.2006/p.43 PROGETTO INTERREG III B ARCHIMED "INNOVA": ADEMPIMENTI Il Rettore ricorda che, in risposta al Primo Bando Unico del Programma Interreg III B Archimed, pubblicato dalla Regione Puglia con scadenza 29 luglio 2005, l’Università degli Studi di Bari – Facoltà di Giurisprudenza, Facoltà di Agraria, Dipartimento di Informatica – ha presentato candidatura per il finanziamento di un progetto dal titolo “Messa a punto di modelli comuni di monitoraggio, pianificazione e gestione sostenibile integrata del territorio per la lotta alla degradazione delle risorse naturali – INNOVA”, e che di tanto è stata data comunicazione al Consiglio di Amministrazione nella seduta del 27 settembre 2005. Il suddetto progetto è stato ammesso a finanziamento per un totale di € 1.669.500,00, interamente finanziato su fondi Interreg, di cui € 242.350,00 come quota parte destinata all’Università degli Studi di Bari per lo svolgimento delle attività di competenza. Il Rettore riferisce, che, con nota datata 23 ottobre 2006, i professori Giuseppe Visaggio, Giuliana Trisorio Liuzzi e Irene Canfora, referenti scientifici di progetto rispettivamente per il Dipartimento di Informatica, la Facoltà di Agraria e la Facoltà di Giurisprudenza, hanno indicato che - sulla base della delibera del Consiglio di Amministrazione del 13 giugno 2006 - la quota di spese generali stanziata a ristoro delle spese di Ateneo per l’attuazione del progetto INNOVA è pari a € 12.117,50. Inoltre, dopo avere rappresentato l’atipicità della ripartizione delle attività progettuali prevista nell’ambito dell’Università degli Studi di Bari, in quanto all’attuazione del progetto parteciperanno due Facoltà e un Dipartimento, hanno richiesto l’autorizzazione a gestire il succitato progetto a livello centrale. Il Rettore riferisce, altresì, che nella succitata nota, i professori Visaggio, Trisorio Liuzzi e Canfora hanno precisato che il piano finanziario generale del progetto INNOVA richiede una rendicontazione delle attività già svolte entro e non oltre il 29 novembre 2006 e, pertanto, hanno richiesto la ratifica degli incarichi per attività scientifiche e di ricerca svolte dal personale docente impegnato nell’ambito del progetto INNOVA nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 25 ottobre 2006, precisando che i relativi compensi derivano 365 C.A. 19/27.10.2006/p.43 dalla quota parte del progetto INNOVA destinata alle attività dell’Università degli Studi di Bari e risultano così ripartiti: - Dott.ssa Maria Teresa Baldassarre, afferente al Dipartimento di Informatica, per n. 65 ore di lavoro, al costo orario di € 23,22, per un importo totale di € 1.509,30; - Dott. Danilo Caivano, afferente al Dipartimento di Informatica, per n. 85 ore di lavoro, al costo orario di € 26,5, per un importo totale di € 2.252,50; - Prof. Giuseppe Visaggio, afferente al Dipartimento di Informatica, per n. 110 ore di lavoro, al costo orario di € 34,16, per un importo totale di € 3.757,60; - Dott. Vincenzo Fucilli, afferente al Dipartimento di Progettazione e Gestione dei Sistemi Agro-zootecnici e Forestali – PRO.GE.SA. – Facoltà di Agraria, per n. 55 ore di lavoro, al costo orario di € 28,23, per un importo totale di € 1.620,85; - Professor Francesco Gentile, afferente al Dipartimento di Progettazione e Gestione dei Sistemi Agro-zootecnici e Forestali – PRO.GE.SA. – Facoltà di Agraria, per n. 45 ore di lavoro, al costo orario di € 36,87, per un importo totale di € 1.659,15; - Prof.ssa Giuliana Trisorio Liuzzi, afferente al Dipartimeto di Progettazione e Gestione dei Sistemi Agro-zootecnici e Forestali – PRO.GE.SA. – Facoltà di Agraria, per n. 45 ore di lavoro, al costo orario di € 45,69, per un importo totale di € 2.056,05; - Prof.ssa Irene Canfora, afferente al Dipartimento di Diritto Privato – Facoltà di Giurisprudenza, per n. 60 ore di lavoro, al costo orario di € 32,58, per un importo totale di € 1.629,00; - Prof. Antonio Iannarelli, afferente al Dipartimento di Diritto Privato - Facoltà di Giurisprudenza, per n. 25 ore di lavoro, al costo orario di € 77,82, per un importo totale di € 1.945,50; - Prof. Gaetano Piepoli, afferente al Dipartimento di Diritto Privato – Facoltà di Giurisprudenza, per n. 20 ore di lavoro, al costo orario di € 85,99, per un importo totale di € 1.719,80; 366 C.A. 19/27.10.2006/p.43 - Prof.ssa Anna Princigalli, afferente al Dipartimento di Diritto Privato – Facoltà di Giurisprudenza, per n. 20 ore di lavoro, al costo orario di € 60,79, per un importo totale di € 1.215,20; - Dott.ssa Maria Stefania Scardino, afferente al Dipartimento di Diritto Privato – Facoltà di Giurisprudenza, per n. 20 ore di lavoro, al costo orario di € 28,23, per un importo totale di € 564,60. Il Rettore aggiunge, inoltre, che sempre nella succitata nota, la prof.ssa Trisorio Liuzzi ha richiesto la ratifica degli incarichi per attività scientifiche svolte dal personale tecnico impegnato nell’ambito del progetto INNOVA nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 25 ottobre 2006, precisando che i compensi derivano dalla quota parte del progetto destinata alle attività dell’Università degli Studi di Bari e che risultano così ripartiti: - Dott.ssa Gina Olibano, afferente al Dipartimento di Progettazione e Gestione dei Sistemi Agro-zootecnici e Forestali – PRO.GE.SA. – Facoltà di Agraria per attività scientifiche svolte nell’ambito del progetto INNOVA, per n. 120 ore di lavoro al costo orario di € 19,66, per un importo totale di € 2.359,200, da intendersi così ripartite: n. 54 ore di lavoro al costo orario di € 19,66, per un importo totale di € 1.061,64, a ratifica delle attività già svolte nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 25 ottobre 2006, e n. 66 ore di lavoro al costo orario di € 19,66, per un importo totale previsto di € 1.297,56, per le attività da svolgersi fino a conclusione del progetto; - Dott. Rinaldo Grittani, afferente al Dipartimento di Progettazione e Gestione dei Sistemi Agro-zootecnici e Forestali – PRO.GE.SA. – Facoltà di Agraria - per attività scientifiche svolte nell’ambito del progetto INNOVA, per n. 200 ore di lavoro al costo orario di € 23,01, per un importo totale di € 4.602,00, da intendersi così ripartite: n. 90 ore di lavoro al costo orario di € 23,01, per un importo totale di € 2.070,90, a ratifica delle attività già svolte nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 25 ottobre 2006, e n. 110 ore di lavoro al costo orario di € 23,01, per un importo totale previsto di € 2.531,10, per le attività da svolgersi fino a conclusione del progetto; 367 C.A. 19/27.10.2006/p.43 - Dott. Giovanni Romano, afferente al Dipartimento di Progettazione e Gestione dei Sistemi Agro-zootecnici e Forestali – PRO.GE.SA. – Facoltà di Agraria per attività scientifiche svolte nell’ambito del progetto INNOVA, per n. 200 ore di lavoro al costo orario di € 23,01, per un importo totale di € 4.602,00, da intendersi così ripartite: n. 90 ore di lavoro al costo orario di € 23,01, per un importo totale di € 2.070,90, a ratifica delle attività già svolte nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 25 ottobre 2006, e n. 110 ore di lavoro al costo orario di € 23,01, per un importo totale previsto di € 2.531,10, per le attività da svolgersi fino a conclusione del progetto. Inoltre, al fine di garantire un opportuno coordinamento tra le singole strutture e l’amministrazione centrale, i professori Visaggio, Trisorio Liuzzi e Canfora hanno proposto il conferimento di incarico per le seguenti unità di personale tecnicoamministrativo: - Dott.ssa Maria Conserva, afferente all’Area Relazioni con il Pubblico e Comunicazione Istituzionale, per attività amministrativo-contabili da svolgersi nell’ambito del progetto INNOVA, per n. 113 ore di lavoro al costo orario di € 23,01, per un importo totale di € 2.620,00, da intendersi così ripartite: n. 52 ore di lavoro al costo orario di € 23,01, per un importo totale di € 1.196,52, a ratifica delle attività già svolte nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 25 ottobre 2006, e n. 61 ore di lavoro al costo orario di € 23,01, per un importo totale previsto di 1.423,48, per le attività da svolgersi fino a conclusione del progetto; - Dott.ssa Mariangela Latorre, afferente al Dipartimento Amministrativo per la Ricerca, la Didattica e le Relazioni Esterne, per attività amministrative da svolgersi nell’ambito del progetto INNOVA, per n. 133 ore di lavoro al costo orario di € 19,66, per un importo totale di € 2.620,00, da intendersi così ripartite: n. 60 ore di lavoro al costo orario di € 19,66, per un importo totale di € 1.179,60, a ratifica delle attività già svolte nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 25 ottobre 2006, e n. 73 ore di lavoro al costo orario di € 19,66, per un 368 C.A. 19/27.10.2006/p.43 importo totale previsto di € 1.440,40, per le attività da svolgersi fino a conclusione del progetto; - Sig.ra Maria Rosaria Lacalamita, afferente al Dipartimento di Informatica, per attività di coordinamento tra il Dipartimento e l’amministrazione centrale da svolgersi nell’ambito del progetto INNOVA, per n. 150 ore di lavoro al costo orario di € 19,66, per un importo totale di € 2.949,00, da intendersi così ripartite: n. 68 ore di lavoro al costo orario di € 19,99, per un importo totale di € 1.336,88, a ratifica delle attività già svolte nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 25 ottobre 2006, e n. 82 ore di lavoro al costo orario di € 19,66, per un importo totale previsto di € 1612,12, per le attività da svolgersi fino a conclusione del progetto; - Sig.ra Patrizia Granieri, afferente Dipartimento di Progettazione e Gestione dei Sistemi Agro-zootecnici e Forestali (PROGESA) della Facoltà di Agraria, per attività di coordinamento tra la Facoltà e l’amministrazione centrale da svolgersi nell’ambito del progetto INNOVA, per n. 150 ore di lavoro al costo orario di € 19,66, per un importo totale di € 2.949,00, da intendersi così ripartite: n. 68 ore di lavoro al costo orario di € 19,66, per un importo totale di € 1.337,88, a ratifica delle attività già svolte nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 25 ottobre 2006, e n. 82 ore di lavoro al costo orario di € 19,66, per un importo totale previsto di € 1612, 12, per le attività da svolgersi fino a conclusione del progetto; - Sig. Francesco Cupertino, afferente al Dipartimento di Diritto Privato della Facoltà di Giurisprudenza, per attività di coordinamento tra la Facoltà e l’amministrazione centrale da svolgersi nell’ambito del progetto INNOVA, per n. 100 ore di lavoro al costo orario di € 16,19, per un importo totale di € 1.619,99, da intendersi così ripartite: n. 15 ore di lavoro al costo orario di € 16,19, per un importo totale di € 242,92, a ratifica delle attività già svolte nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 25 ottobre 2006, e n. 85 ore di lavoro al costo orario di € 6,19, per un importo totale previsto di € 1376,15, per le attività da svolgersi fino a conclusione del progetto. 369 C.A. 19/27.10.2006/p.43 Con la stessa nota, i professori Visaggio, Trisorio Liuzzi e Canfora hanno precisato che tutti i compensi proposti derivano dalla quota parte del progetto destinata alle attività dell’Università degli Studi di Bari e che saranno conteggiati per l’intero ai fini della rendicontazione all’Autorità di Gestione, ma saranno corrisposti nel rispetto del “Regolamento per il conferimento di incarichi professionali e per l’erogazione di compensi derivanti da attività aggiuntive al personale universitario”. In particolare, al personale verrà corrisposto l’importo derivante dalla sottrazione tra il compenso rendicontato e le trattenute operate dall’Amministrazione a norma dell'art. 7 del citato regolamento, e fermo restando il limite di cui all’art. 8 dello stesso. L’Ufficio competente ha accertato che le attività per le quali sono stati proposti gli incarichi e i relativi compensi conferiscono al progetto approvato e che i compensi orari proposti rientrano nei massimali previsti da questa Università. Il Rettore riferisce, inoltre, che nella succitata nota, il professor Visaggio, ha evidenziato la necessità di ratificare la stipula di n. 3 contratti di consulenza esterna, con i soggetti di seguito elencati unitamente ai "curricula", alla tipologia di attività svolta e al compenso da erogarsi: - Roberto Rutilo nato ad Acerenza (PZ) il 23-07-1977 residente in ACERENZA (PZ), Via Vittorio Emanuele III, 243 CAP 85011 Codice fiscale: RTL RRT 77L23A020M. Roberto Rutilo è laureato in Informatica, ha due anni di esperienza nello svolgimento di progetti di ricerca ed è attualmente studente di dottorato presso il Dipartimento di Informatica. Attività svolte: definizione della piattaforma software di base con l'individuazione dei singoli sistemi (operativi e applicativi) a supporto del progetto INNOVA; definizione della infrastruttura software di sviluppo, ivi inclusi i sistemi per la gestione della configurazione di quanto prodotto nell'ambito del progetto INNOVA. Il compenso da erogare ammonta a € 3.000,00. 370 C.A. 19/27.10.2006/p.43 - Giovanni Bruno nato a Bari il 15/04/1975 Residente ad Adelfia (BA) in via Giardino 72, CAP: 70010 Codice fiscale: BRN GNN 75D15 A662P. Gianni Bruno è laureato in Informatica, ha due anni di esperienza nello svolgimento di progetti di ricerca ed è attualmente studente di dottorato presso il Dipartimento di Informatica. Attività svolte: definizione dell’architettura software di riferimento della piattaforma informatica prevista nell'ambito del progetto INNOVA; individuazione e specifica delle singole componenti software, e formalizzazione dei requisiti funzionali ed operativi di ciascuna componente. Il compenso da erogare ammonta a € 3.000,00. - Massimiliano Morga nato a Bari il 19/06/1976 residente in Bari alla via A. De Gasperi 294/a, CAP: 70125 Codice fiscale mrgmsm76h19a662s. Massimiliano Morga è laureato in Informatica, ha due anni di esperienza nello svolgimento di progetti di ricerca. Attività svolte: definizione dell’architettura hardware della piattaforma informatica prevista nell'ambito del progetto INNOVA; sono state individuate e descritte le singole componenti hardware, formalizzando i requisiti tecnici ed operativi di ciascuna componente oltre che marca, modello specifico, e costo indicativo. Il compenso da erogare ammonta a € 3.000,00. Sempre nella succitata nota, la prof.ssa Canfora ha evidenziato la necessità di ratificare la stipula di n. 2 contratti di consulenza esterna, con i soggetti di seguito elencati unitamente ai curricula, alla tipologia di attività svolta e al compenso da erogarsi: - Rachele Marseglia, nata a Manduria (TA) il 12-02-1976 residente in Bari (BA), Via Collodi 83, Codice fiscale: MRS RHL 76 B52 E 882F . Rachele Marseglia è laureata in Giurisprudenza, ha ampia padronanza degli strumenti legislativi in materia ambientale con particolare riguardo alla legislazione comunitaria e nazionale sulle aree protette ed è attualmente studente al terzo anno del dottorato di ricerca in Diritto ed economia dell’ambiente presso il Dipartimento di Diritto Privato dell’Università degli Studi di Bari. 371 C.A. 19/27.10.2006/p.43 Attività svolte: analisi della legislazione nazionale e comunitaria in tema di aree ad alto valore ambientale; definizione di profili critici della legislazione in materia, analisi giuridica comparativa tra le legislazioni degli Stati aderenti al progetto. Il compenso da erogare ammonta a € 3.500,00. - Filomena Prete, nata a Bari il 14.8.1976 residente a Bari (BA) in Piazza Umberto 32, CAP: 70121 Codice fiscale: PRT FMN 76 M 54 A662V. Filomena Prete è laureata in Giurisprudenza, LLM London School of Economics in EC Environmental law, ha ampia padronanza degli strumenti legislativi in materia ambientale con particolare riguardo alla legislazione comunitaria e nazionale sulle aree protette, ed è attualmente studente al terzo anno del dottorato di ricerca in Dottrine generali del diritto presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche privatistiche dell’Università degli Studi di Foggia. Attività svolte: analisi della legislazione nazionale e comunitaria in tema di aree ad alto valore ambientale; definizione di profili critici della legislazione in materia, analisi giuridica comparativa tra le legislazioni degli Stati aderenti al progetto. Il compenso da erogare ammonta a € 3.500,00. Il Rettore conclude, infine, che nella più volte citata nota, la prof.ssa Giuliana Trisorio Liuzzi ha richiesto il reclutamento di n. 2 unità con contratto di lavoro autonomo per prestazione di natura occasionale, i cui compensi saranno stabiliti sulla base delle prestazioni professionali che si definiranno nel corso del progetto, e che saranno comunque inferiori ai 10.000,00 € cadauno. Il reclutamento di dette attività dovrà rispondere ai seguenti profili: - Profilo A Laurea magistrale ricompresa nella Classe delle lauree in “Scienze e tecnologie agrarie” (LM69) o in “Scienza e tecnologia forestali e ambientali” (LM73), oppure Laurea quinquennale (vecchio ordinamento) “in Scienze e Tecnologie Agrarie” e “Scienze Forestali e Ambientali”. Si richiede una buona conoscenza della lingua inglese. 372 C.A. 19/27.10.2006/p.43 Costituiscono titoli preferenziali i) il conseguimento del titolo di Dottore di ricerca, ii) la frequenza di Master iii) la partecipazione a progetti di ricerca iv) l’aver usufruito di borse di studio, nel caso in cui tali esperienze abbiano riguardato tematiche ambientali. Prestazione: supporto alla redazione delle linee guida sulla Gestione delle aree protette previste dal Progetto Interreg III B - Archimed “INNOVA”. Collaborazione alla definizione dei contenuti e all’imputazione dei dati necessari al funzionamento della Piattaforma informativa prevista dal Progetto stesso. - Profilo B Laurea triennale o magistrale con significativa e documentata esperienza nella valutazione ambientale e nella pianificazione e governo del territorio. E' richiesta buona conoscenza della lingua inglese. Costituiscono titoli preferenziali: i) la partecipazione a progetti di ricerca, in particolar modo dell' Unione Europea, nell'ambito delle tematiche espresse, ii) l’aver maturato esperienze nel campo delle valutazioni ambientali e iii) l’aver maturato esperienze nel campo della pianificazione con approcci partecipativi. Prestazione: supporto alla redazione delle linee guida sulla Gestione delle aree protette previste dal Progetto Interreg III B - Archimed “INNOVA”. Collaborazione alla definizione dei contenuti e all’imputazione dei dati necessari al funzionamento della Piattaforma informativa prevista dal Progetto stesso. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il consigliere Spagnoletti, nell'evidenziare come, per quanto attiene al caso di specie, siano stati stipulati contratti di consulenza ovvero di lavoro autonomo e si sia proceduto all'affidamento di incarichi per lo svolgimento di attività scientifiche e di ricerca e per lo svolgimento di attività amministrative, che il Consiglio di Amministrazione avrebbe dovuto valutare in via preliminare e che invece oggi è chiamato a ratificare, preannuncia il proprio voto contrario, chiedendo che vengano chiariti i presupposti di necessità ed urgenza che hanno indotto i responsabili di progetto a dare corso alle succitate attività. In particolare egli chiede di verificare se siano state osservate le prescrizioni contenute nel Decreto Legge Bersani e se i contratti "de quibus" siano stati stipulati prima dell'entrata in vigore del succitato Decreto Legge. 373 C.A. 19/27.10.2006/p.43 Egli, inoltre, nel ricordare di aver votato, nella seduta del 19.10 u.s., eccezionalmente a favore per un caso analogo a quello attualmente all'esame del Consiglio, in presenza di validi motivi di interesse pubblico, rileva che nel caso di specie non è stata evidenziata la sussistenza di tali motivi. Il consigliere Garuccio si associa alle considerazioni del collega Spagnoletti. Il Rettore, considerato l'orientamento emerso dal dibattito, propone di rinviare per approfondimento la problematica in esame, sottolineando ancora una volta la necessità di prevedere il rimborso delle spese generali a carico del bilancio universitario, considerato che la somma indicata dai responsabili del progetto a tal fine risulta essere contenuta, a fronte dell'importo totale del finanziamento per l'attuazione del progetto INNOVA. Il Consiglio approva la proposta del Rettore. 374 C.A. 19/27.10.2006/p.44 DISEGNO DI LEGGE FINANZIARIA 2007 Al fine di sviluppare un'ulteriore riflessione sui punti riferiti al comparto universitario presenti nel Disegno di Legge Finanziaria 2007, il Rettore fa distribuire ai presenti i sottoriportati documenti riguardanti nel dettaglio: - Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (AC 1746); - Norme di interesse universitario di cui al Decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262 recante disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria (AC1750); - Documento di sintesi "Presentazione della Legge Finanziaria in ambito di Università e Ricerca", pubblicato sul sito del Ministero dell'Università e della Ricerca, in data 3.10.2006; - Documento redatto dal Comitato di Presidenza della CRUI presso le Commissioni riunite bilancio di Camera e Senato sul Disegno di Legge Finanziaria C1746 (Roma 9 ottobre 2006). Egli informa altresì che il Senato Accademico, nella seduta del 25.10.2006, ha fatto proprio il documento redatto dal Comitato di Presidenza della CRUI in data 04.10.2006, avente ad oggetto "CRUI su Finanziaria 2007. Nodi irrisolti: FFO e decreto taglia-spese", che qui di seguito si riporta: ""Il Comitato di Presidenza della CRUI, prese in esame le disposizioni relative all’Università contenute nella Legge finanziaria e nel decreto collegato, ritiene apprezzabili alcune delle misure inserite, e, in particolare: la prevista istituzione di una Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca; lo stanziamento aggiuntivo per assumere ricercatori (si tratterà di vedere con quali procedure); l’istituzione di un unico Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica; con un incremento dei finanziamenti relativi (purché non vedano sacrificata la ricerca di base e fondamentale); i crediti di imposta alle imprese per contratti di ricerca con le università. Un giudizio complessivo non può peraltro essere formulato senza tenere conto degli aspetti carenti, restrittivi e punitivi anche sul piano retributivo parimenti contenuti nel provvedimento e ampiamente registrati in modo negativo dagli atenei. Il nodo prioritario e determinante è in ogni caso costituito per la CRUI dalle risposte date dal Governo alle due esigenze-cardine, fatte valere a più riprese in tutte le sedi e condivise dallo stesso ministro Mussi, riguardanti la consistenza del Fondo di finanziamento ordinario e l’esclusione dell’Università dal decreto taglia-spese del luglio scorso. La CRUI considera le risposte in questione date dal Consiglio dei Ministri del tutto negative o assolutamente inadeguate e tali, se mantenute, da determinare nei prossimi mesi 375 C.A. 19/27.10.2006/p.44 una situazione ingestibile ed irrecuperabile nei bilanci e nel funzionamento stesso degli atenei. La CRUI ricorda ancora una volta le vere cifre in questione. Tra incrementi stipendiali non finanziati, cessazioni di cespiti temporanei, fondi già impegnati, le università pubbliche dovranno far fronte l’anno prossimo ad una spesa aggiuntiva dovuta e non comprimibile, ma priva di copertura, non inferiore a 350 milioni di euro. La non esclusione dal decreto taglia-spese comporterebbe un ulteriore onere stimabile tra i 200 e i 250 milioni di euro. La CRUI giudica del tutto inaccettabile e segno di una profonda e persistente incomprensione della realtà universitaria nazionale che rispetto ad una simile prospettiva, devastante per la sopravvivenza stessa del sistema al livello attuale e per mantenere aperte le possibilità di un suo più sostanziale rilancio futuro, la somma aggiuntiva prevista sul FFO arrivi a fatica a 100 milioni e che il decreto taglia-spese continui ad essere tenuto in piedi, nonostante gli evidenti effetti distruttivi che esso avrebbe sulla vita degli atenei. L'Università italiana è consapevole delle difficoltà del momento e delle esigenze e delle priorità alle quali occorre fare fronte. Ma certamente non si attendeva comportamenti in così clamorosa contraddizione anche rispetto agli impegni programmatici assunti dalla attuale maggioranza nella campagna elettorale. La CRUI si augura di non dovere considerare chiusa qui la partita. La CRUI chiede pertanto al governo una immediata riconsiderazione delle impostazioni adottate e rivolge un forte appello alle forze politiche, di maggioranza e di opposizione, affinché, nel corso dell’ormai imminente iter parlamentare, si impegnino con pieno senso di responsabilità per modificare nel senso indicato il provvedimento."" Egli propone quindi di far proprio il succitato documento redatto ed invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il consigliere Rotondo, nell'evidenziare come nel succitato documento CRUI manchi qualsiasi accenno alla questione relativa alla mancata reintroduzione nel disegno di legge finanziaria per l'anno 2007 della destinazione del 5‰ dell'IRPEF relativo ai redditi dell'anno 2006 delle persone fisiche, a scelta del contribuente, a favore della ricerca scientifica e dell'Università, propone di integrare il sopra riportato documento con il riferimento a detta problematica. Il Consiglio di Amministrazione, all'unanimità, VISTI - le disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (AC 1746); - le norme di interesse universitario di cui al Decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262 recante disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria (AC1750); 376 C.A. 19/27.10.2006/p.44 - il documento di sintesi "Presentazione della Legge Finanziaria in ambito di Università e Ricerca", pubblicato sul sito del Ministero dell'Università e della Ricerca, in data 3.10.2006; - il documento redatto dal Comitato di Presidenza della CRUI presso le Commissioni riunite bilancio di Camera e Senato sul Disegno di Legge Finanziaria C1746 (Roma 9 ottobre 2006); VISTA la delibera assunta dal Senato Accademico nella seduta del 25.10.2006; SENTITO l'orientamento emerso nel corso del dibattito, fa proprio il sottoriportato documento redatto dal Comitato di Presidenza della CRUI in data 04.10.2006, avente ad oggetto "CRUI su Finanziaria 2007: Nodi irrisolti: FFO e decreto taglia-spese", invitando il Rettore a trasmetterlo agli Organi di Stampa: ""Il Comitato di Presidenza della CRUI, prese in esame le disposizioni relative all’Università contenute nella Legge finanziaria e nel decreto collegato, ritiene apprezzabili alcune delle misure inserite, e, in particolare: la prevista istituzione di una Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca; lo stanziamento aggiuntivo per assumere ricercatori (si tratterà di vedere con quali procedure); l’istituzione di un unico Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica; con un incremento dei finanziamenti relativi (purché non vedano sacrificata la ricerca di base e fondamentale); i crediti di imposta alle imprese per contratti di ricerca con le università. Un giudizio complessivo non può peraltro essere formulato senza tenere conto degli aspetti carenti, restrittivi e punitivi anche sul piano retributivo parimenti contenuti nel provvedimento e ampiamente registrati in modo negativo dagli atenei. Il nodo prioritario e determinante è in ogni caso costituito per la CRUI dalle risposte date dal Governo alle due esigenze-cardine, fatte valere a più riprese in tutte le sedi e condivise dallo stesso ministro Mussi, riguardanti la consistenza del Fondo di finanziamento ordinario e l’esclusione dell’Università dal decreto taglia-spese del luglio scorso. La CRUI considera le risposte in questione date dal Consiglio dei Ministri del tutto negative o assolutamente inadeguate e tali, se mantenute, da determinare nei prossimi mesi 377 C.A. 19/27.10.2006/p.44 una situazione ingestibile ed irrecuperabile nei bilanci e nel funzionamento stesso degli atenei. La CRUI ricorda ancora una volta le vere cifre in questione. Tra incrementi stipendiali non finanziati, cessazioni di cespiti temporanei, fondi già impegnati, le università pubbliche dovranno far fronte l’anno prossimo ad una spesa aggiuntiva dovuta e non comprimibile, ma priva di copertura, non inferiore a 350 milioni di euro. La non esclusione dal decreto taglia-spese comporterebbe un ulteriore onere stimabile tra i 200 e i 250 milioni di euro. La CRUI giudica del tutto inaccettabile e segno di una profonda e persistente incomprensione della realtà universitaria nazionale che rispetto ad una simile prospettiva, devastante per la sopravvivenza stessa del sistema al livello attuale e per mantenere aperte le possibilità di un suo più sostanziale rilancio futuro, la somma aggiuntiva prevista sul FFO arrivi a fatica a 100 milioni e che il decreto taglia-spese continui ad essere tenuto in piedi, nonostante gli evidenti effetti distruttivi che esso avrebbe sulla vita degli atenei. L'Università italiana è consapevole delle difficoltà del momento e delle esigenze e delle priorità alle quali occorre fare fronte. Ma certamente non si attendeva comportamenti in così clamorosa contraddizione anche rispetto agli impegni programmatici assunti dalla attuale maggioranza nella campagna elettorale. La CRUI si augura di non dovere considerare chiusa qui la partita. La CRUI chiede pertanto al governo una immediata riconsiderazione delle impostazioni adottate e rivolge un forte appello alle forze politiche, di maggioranza e di opposizione, affinché, nel corso dell’ormai imminente iter parlamentare, si impegnino con pieno senso di responsabilità per modificare nel senso indicato il provvedimento."" sollecitando altresì il Ministero competente a reintrodurre nel disegno di legge finanziaria per l'anno 2007 la destinazione del 5‰ dell'IRPEF relativo ai redditi dell'anno 2006 delle persone fisiche, a scelta del contribuente, a favore della ricerca scientifica e dell'Università. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 378 C.A. 19/27.10.2006/p.45 COMMISSIONE PARITETICA PER ESAME RICHIESTE DI CONTRIBUTO PER ACQUISTO ATTREZZATURE SCIENTIFICHE Il Rettore, dopo aver riferito che in data 24 ottobre 2006 si è riunita la commissione paritetica SA/CA, preposta all’esame delle richieste finalizzare all’acquisto di attrezzature scientifiche, passa ad illustrare la proposta dalla medesima formulata, di cui al relativo verbale, qui di seguito riportato: ““ COMMISSIONE PARITETICA PER L’ESAME DELLE RICHIESTE DI CONTRIBUTO PER L’ACQUISTO ATTREZZATURE -----------------------------------------------------------------------------Il giorno 24 ottobre dell’anno 2006, alle ore 8.30, in seguito a regolare convocazione, si è riunita presso la Sala Senato di questa Università, la Commissione Paritetica S.A/C.A., nominata nell’attuale composizione dal C.A. nella seduta del 24-01-06 e del 6-06-06 e dal S.A. nella seduta del 27-03-06, preposta all’esame delle richieste finalizzate all’acquisto di attrezzature scientifiche. Sono presenti: - prof.ssa Maria SVELTO, delegato del Rettore Presidente - sig. Marco MONGELLI Componente - prof.ssa Marina MUSTI Componente - prof. Sebastiano PIZZUTILO Componente - prof. Paolo PONZIO Componente - sig.ra Santina BRUNO, funzionario contabile Segretario Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie Sono assenti: - prof. Vittorio DELL’ATTI - prof. Tommaso FIORE - prof. Pasquale GUARAGNELLA (giustificato) - prof.ssa Grazia RAGUSO (giustificato) - prof. Francesco RESTA - sig. Fabio SIRSI (giustificato) - prof. Paolo SPINELLI (giustificato) Componente Componente Componente Componente Componente Componente Componente Il Presidente, alle ore 8.40, dichiara aperta la seduta che vede all’ordine del giorno l’esame della richiesta dei proff.ri Diana CONTE CAMERINO, A. DE LUCA, Jf. DESAPHY, D. TPICARICO, M. LOGRANO, S. PIERNO, A. LIANTONIO, M. DE BELLIS del Dipartimento Farmacobiologico. 379 C.A. 19/27.10.2006/p.45 La prof.ssa SVELTO riferisce ai presenti che l’esigenza di una riunione straordinaria, è stata determinata dalla necessità di porre rimedio all’inconveniente verificatosi per l’istanza presentata dai citati docenti; l’istanza, infatti, per mero errore materiale era stata inserita fra le richieste di arredi ed impianti e, quindi, non era stata esaminata da questa Commissione nella riunione del 17 luglio u.s. La prof.ssa Diana CONTE CAMERINO, dopo aver verificato che la propria domanda relativa alla richiesta di contributo per l’acquisto di un “VICTOR3 M1JLTILABEL COUNTER”, inoltrata regolarmente all’Amministrazione entro la data del 30-04-2006, non era mai pervenuta all’esame della Commissione, con nota datata 27-07-06 ha richiamato l’attenzione su quanto accaduto, confidando nella positiva risoluzione del problema. La Commissione, quindi, dopo un approfondito esame dell’istanza ed una attenta valutazione della stessa, redatta in conformità a quanto previsto dal Regolamento in vigore sia per quanto attiene il contenuto che per quanto riguarda il piano finanziario e, dopo aver verificato che effettivamente la richiesta è stata presentata in tempo utile presso gli Uffici dell’Amministrazione, ne propone l’accoglimento. La Commissione, tuttavia, tiene ad evidenziare che, a seguito della proposta formulata nella ridetta riunione del 17 luglio 2006, il capitolo di spesa interessato, 201150 “Acquisto attrezzature scientifiche”, presenta, allo stato, una disponibilità residua di € 21.545,88. Tale somma è inferiore a quanto richiesto dai docenti del Dipartimento Farmacobiologico, quale quota di finanziamento di Ateneo per l’acquisto del “VICTOR3 MIJLTILABEL COUNTER”, il cui costo complessivo è di € 52.648,64, pur considerando di applicare la riduzione del 10% , adottando gli stessi criteri di lavoro seguiti nella precedente riunione. Tutto ciò premesso, la Commissione propone di assegnare la quota residua di € 21.545,88 per l’acquisto della citata attrezzatura, qualora il Consiglio di Amministrazione non ravveda soluzioni alternative per l’integrazione del capitolo di spesa in esame. Completato l’esame delle richieste, la Commissione propone che, per quanto attiene le procedure di spesa, in conformità alle delibere adottate dal S.A, seduta del 12-0202 e dal C.A., seduta del 26-02-02, le stesse vengano attivate direttamente dal Dipartimento interessato, sempre nel rispetto del vigente Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, mentre il pagamento della somma in parola sarà effettuato dall’Area scrivente su presentazione di idonea documentazione di spesa. Si dispone, infine, che il presente verbale sia rimesso alla segreteria degli Organi Collegiali perché venga portato all’esame del Consiglio di Amministrazione nella seduta del 27 ottobre 2006. Alle ore 9.30 la seduta è tolta. 380 C.A. 19/27.10.2006/p.45 Il Segretario verbalizzante f.to Sig.ra Santina BRUNO COORDINATORE f.to Prof.ssa Maria SVELTO””. Al termine della relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Sull’argomento interviene il consigliere Raffo per chiedere che venga precisato in delibera che il contributo concesso se non utilizzato rientra nella disponibilità di bilancio dell’Amministrazione centrale. Il Consiglio, all’unanimità, VISTO il verbale della Commissione paritetica C.A./S.A. per l’esame delle richieste finalizzare all’acquisto di attrezzature scientifiche, seduta del 24.10.2006; VISTO il Regolamento di Ateneo per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità; SENTITO l’orientamento emerso nel corso del dibattito, DELIBERA di approvare la proposta formulata dalla commissione paritetica S.A./C.A. per l’esame delle richieste finalizzare all’acquisto di attrezzature scientifiche come da verbale riportato in narrativa, con la precisazione che ove il contributo di cui trattasi non venga utilizzato rientri nella disponibilità di bilancio dell’Amministrazione centrale. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 381 C.A. 19/27.10.2006/varie VARIE ED EVENTUALI Il Rettore propone di prendere in esame, tra le "Varie ed eventuali", i seguenti ulteriori argomenti che rivestono carattere di urgenza. Il Consiglio, unanime, approva. 382 C.A. 19/27.10.2006/v.coordinamento RICHIESTA DEL COORDINAMENTO PER LA DIFESA DEL PATRIMONIO CULTURALE CONTRO LE DEVASTAZIONI AMBIENTALI Il Rettore riferisce che la prof. ssa Mimma Pasculli Ferrara, a nome del "Coordinamento per la difesa del patrimonio culturale contro le devastazioni ambientali. Bari-Bitonto-Mola", con nota del 16.10.2006, di cui dà integrale lettura, ha ripresentato a nome del "Coordinamento per la difesa del patrimonio culturale contro le devastazioni ambientali. Bari-Bitonto-Mola" l'integrazione al deliberato del Consiglio di Amministrazione del 4.10.2006, già a suo tempo proposta per il Consiglio del 6/6/2006. Al riguardo, il Rettore propone di dare mandato al prof. Andrea Bruno di apportare eventuali ulteriori integrazioni alla mozione già approvata da questo Consesso nella seduta del 30.05/06.06.2006 e integrata nella seduta del 4.10.2006. Il Consiglio, all'unanimità, VISTE le proprie delibere assunte nelle sedute del 30.05/06.06.2006 e del 4.10.2006; VISTA la nota del 16.10.2006a firma della prof.ssa Mimma Pasculli Ferrara, a nome del "Coordinamento per la difesa del patrimonio culturale contro le devastazioni ambientali. Bari-Bitonto-Mola", DELIBERA di dare mandato al prof. Andrea Bruno di apportare eventuali ulteriori integrazioni alla mozione già approvata da questo Consesso nella seduta del 30.05/06.06.2006 e integrata nella seduta del 4.10.2006. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 383 C.A. 19/27.10.2006/variasala RICHIESTA INTITOLAZIONE SALA DELLE LAUREE FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE AL PROF. VINCENZO STARACE Il Rettore riferisce che il prof. Ennio Triggiani, Preside della Facoltà di Scienze Politiche, con nota prot. n. 4969 del 19.09.2006, ha comunicato che il Consiglio della citata Facoltà, nella seduta del 13.07.2006, ha deliberato che la Sala delle lauree della Facoltà, ubicata al II piano del Palazzo sito in Piazza Cesare Battisti n. 1 venga intitolata al prof. Vincenzo Starace. Il Rettore, nel ricordare la lunga attività accademica del prof. Starace, già Preside della Facoltà di Giurisprudenza dal 1978 al 1981 e dal 1991 al 1995 e fondatore a Bari della Scuola di Diritto Internazionale, informa che il Senato Accademico, nella seduta del 15/27.09.2006 ha espresso parere favorevole all'intitolazione della Sala delle lauree della Facoltà di Scienze Politiche, ubicata al II piano del Palazzo sito in Piazza Cesare Battisti n. 1, al prof. Vincenzo Starace. Egli invita quindi il Consiglio a pronunciarsi in merito. Il Consiglio, all'unanimità, VISTA la nota prot. n. 4969 del 19.09.2006, inviata dal prof. Ennio Triggiani, Preside della Facoltà di Scienze Politiche; VISTA la delibera del Consiglio della Facoltà di Scienze Politiche, adottata nella seduta del 13.07.2006; CONSIDERATA la lunga attività accademica del prof. Vincenzo Starace; VISTA la delibera assunta dal Senato Accademico, nella seduta del 15/27.09.2006, PRENDE ATTO con vivo compiacimento dell'intitolazione della Sala delle lauree della Facoltà di Scienze Politiche, ubicata al II piano del Palazzo sito in Piazza Cesare Battisti n. 1, al prof. Vincenzo Starace. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 384 C.A. 19/27.10.2006/v. SSIS CONTESTUALE ISCRIZIONE ALLA SSIS/LAUREA SPECIALISTICA ED A CORSI DI PERFEZIONAMENTO/ALTA FORMAZIONE – RICHIESTA PROF.SSA RAGUSO. La prof.ssa Raguso, chiesta ed ottenuta la parola, presenta la seguente istanza: ““Si chiede che, per l’anno accademico 2006-2007, gli studenti iscritti alla SSIS o ad una laurea specialistica possano frequentare contestualmente un corso di perfezionamento o di alta formazione (comunque al di sotto di 40 crediti).””. Il Rettore, nel sottolineare come la problematica testè sollevata sia di precipua competenza del Senato Accademico, ritiene che si possa sottoporre la questione all’esame della Commissione Master e successivamente, acquisitone il parere favorevole, emanare, in caso d’urgenza, d’intesa con il Rettore eletto prof. Petrocelli, un decreto in tal senso. Ciò premesso, Egli invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. Sull’argomento intervengono i consiglieri Da Molin e Sabbà, per rappresentare la necessità di garantire già da quest’anno accademico la contestuale iscrizione ai corsi di cui trattasi in quanto si rischia di non poter attivare alcuni corsi di alta formazione per il mancato raggiungimento del numero minimo di corsisti previsto dall’apposita regolamentazione, con grave danno economico per l’Università. Il consigliere Garuccio è dell’avviso che la commissione Master debba esaminare con particolare attenzione l’intera problematica, valutando anche la reale possibilità per i candidati di utilizzare, ai fini dell’inserimento provinciali, i punteggi contestualmente attribuiti nelle graduatorie dai corsi di perfezionamento e dalle Scuole di specializzazione. Il Consiglio, all’unanimità, PRESO ATTO della richiesta formulata dalla prof.ssa Grazia Raguso, intesa a consentire per l’a.a 2006/2007 che gli iscritti alla SSIS o ad altra laurea specialistica possano frequentare contestualmente un corso di perfezionamento o di alta formazione (comunque al di sotto di 40 crediti); 385 C.A. 19/27.10.2006/v. SSIS RAVVISTA la necessità di un adeguato approfondimento della problematica a cura della Commissione preposta all’esame delle proposte di Istituzione Master – Corsi di Alta Formazione Permanente e Ricorrente – Corsi di Perfezionamento, DELIBERA di dare mandato alla Commissione preposta all’esame delle proposte di Istituzione Master – Corsi di Alta Formazione Permanente e Ricorrente – Corsi di Perfezionamento, di approfondire la problematica concernente la possibilità di consentire per l’a.a 2006/2007 che gli iscritti alla SSIS o ad altra laurea specialistica frequentino contestualmente un corso di perfezionamento o di alta formazione e di presentare una proposta al Rettore che potrà procedere, in caso di necessità ed urgenza, con proprio decreto da sottoporre a ratifica degli Organi competenti. La presente deliberazione è immediatamente esecutiva. 386 C.A. 19/27.10.2006/saluto SALUTO RETTORE GIRONE Il Magnifico Rettore, prof. Giovanni Girone, considerato che quella odierna è l'ultima riunione del Consiglio di Amministrazione da lui presieduta, tiene a rivolgere un sentito ringraziamento a tutti i componenti dell'Organo di Governo per la collaborazione sempre assicurata ai fini della risoluzione delle complesse problematiche che questa Università ha dovuto affrontare nel corso del suo mandato, durante il quale non gli è mai mancato l'affetto di tutte le componenti della comunità universitaria. Il Rettore coglie l'occasione, pur nella consapevolezza che alcune questioni presenti nel suo programma non sono state definite, a causa dei tempi che si sono dilatati e delle difficoltà che ne hanno pregiudicato una tempestiva risoluzione, per ringraziare, in particolare, il Pro-Rettore, prof. F. Dammacco, per essergli stato vicino ed averlo sempre sostenuto, come un fratello, collaborando con equilibrio e serenità allo sviluppo ed al migliore funzionamento globale dell'Istituzione. Il Rettore ringrazia, altresì, il Direttore Amministrativo, dott. Giorgio De Santis, per il contributo costruttivo apportato per la risoluzione delle complesse problematiche riguardanti la gestione di una grande Istituzione qual è l'Università, sempre con stile, garbo e profonda competenza. Rivolge, inoltre, un caloroso ringraziamento al dott. Marone e a tutti i componenti il Collegio dei Revisori dei Conti per il prezioso apporto profuso per la risoluzione delle complesse problematiche sempre più pressanti, considerata la ristrettezza delle risorse finanziarie, auspicando che le modifiche che saranno introdotte alla Legge Finanziaria 2007 possano consentire di superare le difficoltà e di raggiungere gli obiettivi prefissati. Egli, nel dichiarare, infine, che dal prossimo 1° novembre tornerà a svolgere l'attività che più gli sta a cuore, ossia la didattica e la ricerca, manifesta fin d'ora la propria disponibilità a ricoprire l'incarico che l'Università di Bari intenderà eventualmente attribuirgli assicurando il proprio impegno che profonderà con affetto e dedizione per il bene dell'Istituzione. 387 C.A. 19/27.10.2006/saluto Egli coglie, infine, l'occasione per informare che martedì 31.10 p.v. saluterà tutti in un incontro informale, che si terrà presso il Rettorato, alle ore 12,00, alla presenza del Rettore neo eletto, prof. C. Petrocelli, al quale augura buon lavoro, con il supporto di tutte le componenti della comunità universitaria. Il Pro-Rettore ringrazia il Rettore per le espressioni di stima e di affetto rivoltegli, precisando di aver vissuto in questi sei anni di collaborazione una fase di grande cambiamento e di arricchimento umano avendo incontrato, anche quale coordinatore di molte commissioni nonché responsabile scientifico dei Progetti CampusOne e Mentore, non solo docenti ma anche validissime unità di personale tecnico-amministrativo nonché studenti in possesso di grande conoscenza, umanità e competenza, destinati sicuramente a governare, in futuro, il Paese. Il prof. Dammacco formula quindi vivi ringraziamenti al Direttore Amministrativo ed ai Dirigenti con alcuni dei quali ha instaurato uno splendido rapporto di amicizia, oltre che professionale. Egli, infine, formula un augurio di buon lavoro per l'incarico che, a breve, assumerà, al nuovo Rettore, prof. C. Petrocelli, nonché al Pro-Rettore. Interviene il prof. Spagnoletti, il quale, a nome suo personale e, a ciò informalmente designato dall'Organo nella sua collegialità, saluta il Rettore ricordando i tratti salienti dell'attività di questo Consesso nei sei anni trascorsi. Egli rileva, al riguardo, come il Rettore ed il Pro-Rettore abbiano sempre incarnato, in tutti i momenti di maggiore rilievo, non di rado difficili, di questa Università atteggiamenti caratterizzati rispettivamente da forza e determinazione e da equilibrio e pacatezza, prestando attenzione a tutti gli interlocutori e consentendo a ciascuno di essi di esprimere il proprio pensiero, nel rispetto di un confronto democratico di idee e nello sforzo di conciliare posizioni a volte distanti e pervenire a decisioni condivise. Egli, nel far presente come la Presidenza del Consiglio di Amministrazione sia sempre stata informata da spirito democratico e dall'assenza di corporativismi e personalismi, ringrazia di ciò il Rettore e il Pro-Rettore, ricordando quanto Francesco De Sanctis affermò, nel 1874, in suo aureo volumetto intitolato "Un viaggio elettorale" 388 C.A. 19/27.10.2006/saluto riferendosi alle genti del Mezzogiorno, De Sanctis affermava che si poteva guardare con fiducia al futuro perché "ivi gli ingegni sono vivi e le tempre sono forti". E' ciò che può dirsi anche dell'Università di Bari. 389 C.A. 19/27.10.2006/fine Esaurito l'esame degli argomenti all'ordine del giorno, il Presidente dichiara sciolta la riunione alle ore 21,15. IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE (dott. Giorgio DE SANTIS) (prof. Giovanni GIRONE) per gli argomenti discussi il giorno 27.10.2006 dalle 16,20 sino alle 17,10 (prof. Francesco DAMMACCO) 390