L’ORATORIO IN CERCA
DI GIOVANI
di
BENEDETTA POLINI
Legge 1 agosto 2003
Gli oratori sono a pieno titolo fra i
soggetti abilitati ad agire nel campo
degli interventi di carattere sociale e,
in particolar modo, nella promozione
dei diritti e delle opportunità del
mondo dell’infanzia, degli adolescenti
e dei giovani.
I “PARAMETRI”
• presenza di progetti educativi
• presenza di educatori/animatori
stabili
• collaborazione con associazioni e con
il territorio
SCELTA
“l’oratorio prima era tutto quello che
c’era. Oggi invece i ragazzi sono
pieni di attività, impegni, cose da
fare. In questo senso, l’oratorio è
oggi una scelta, e per questo implica
la responsabilità di chi sceglie e il
senso di fiducia di chi propone”.
“Oratori in cerca di giovani”
RICERCA QUANTITATIVA
- Generazione invisibile, difficile da
contare anche sul piano demografico
RICERCA QUALITATIVA
- Identità
Che senso ha l’oratorio?
STILE DI VITA
“un involucro che costituisce una
barriera e crea una distanziazione nei
confronti di chi ne accoglie
l’estrinsecazione”
(Simmel 1984, 670)
ASSUMERE UNO STILE DI VITA
• Imitazione: conformità alla regole e
differenziazione individuale
• Stratificazione sociale: i consumi sono
l’elemento di distinzione dei diversi ceti di
appartenenza
• Gruppo: le dinamiche di gruppo un fattore di
primaria importanza nel suggerire al singolo
individuo come guardare il mondo
“Acquisendo un particolare stile di vita ci si sente di
esistere: si è personalizzati, anche se si tratta di
un’identità effimera”
(Baudrillard 1968 citato in Faggiano 2007)
Stile di vita ed
individualizzazione
L’individuo mantiene con le cose un rapporto che
non è dettato dalla casualità, dalle disposizioni
naturali del soggetto ma “del calcolo” (Simmel
1984), ovvero dal contesto.
Secondo Livolsi:
• dare senso alla propria vita
• trovare punti di riferimento cui orientare il proprio
agire
• trovare contenuti sociali di cui riempire la propria
esistenza
• percepirsi parte di una gruppo, sentirsi
accomunato ad Altri significativi.
Preadolescenti, adolescenti e
giovani
Tradizionalmente gli studi condotti si sono
focalizzati sulla condizione giovanile,
assumendo che l’appartenenza ad una
certa fascia d’età condizioni
comportamenti, atteggiamenti e stili di
vita, attraverso cui le generazioni più
giovani entrano a far parte della società.
I senza fretta di crescere
• Per alcuni aspetti, quali i servizi,
sono dipendenti dalla famiglia; per
altri, quali i consumi e gli stili di vita
sono autonomi.
• Adolescenza lunga
Felice insicurezza
• è tipico dello stile di vita centrato
sulla sperimentazione in cui è più
importante fare molte esperienze,
arricchire continuamente l’esistenza
piuttosto che vivere la propria vita in
ambiti ristretti e intorno a mete
impegnative.
• Identità deboli e flessibili
Eticamente neutri
• si caratterizzano per la tendenza a
mettere tutte le cose sullo stesso
piano e per costruire sui sentimenti e
sulle emozioni il proprio codice etico .
• assenza di riferimenti che può
impedire di assumersi delle
responsabilità
I bulli
Sono coloro che agiscono un bullismo
pesante, che si accaniscono contro i
coetanei deboli o in difficoltà. Spesso
hanno bisogno di sottoporre le
proprie bravate ad un pubblico vasto
e per questo si servono delle nuove
tecnologie
Presenza leggera
• Sono giovani sostanzialmente sani
ma che vivono rinchiusi in un loro
mondo. È il modello della fedeltà
passiva: “ci sono, ma non
pienamente identificato”.
• Atteggiamento selettivo
• Mancanza di conflitto
Dimensione educativa
• Educazione fondata sul desiderio, che
promuova la progettualità giovanile
(Benasayag, Schmit 2005)
• Socializzazione adolescenziale non
considerata come mera trasmissione e
assimilazione passiva di modelli culturali,
ma come insieme di pratiche in cui gli
adolescenti sono gli attori sociali
competenti (Besozzi 1993).
Popolazione 8-18 anni in
diocesi
• La popolazione totale è di circa 273
mila anime e conta quasi 30 mila
ragazzi
• I giovani che frequentano gli oratori
sono 2500:
47% bambini
32% preadolescenti
17% adolescenti
4% giovani
Età del campione
Preadolescenti
(8-12 anni)
Adolescenti
(13-17 anni)
Oltre 18 anni
Totale
f.
657
%
61%
382
36%
39
1078
3%
100%
400
360
Sesso rispondenti
350
297
300
250
215
maschio
200
167
femmina
150
100
25
50
14
0
da 8 a 12
da 13 a 17
oltre 18
Consumi mediali
Libri, giornali, riviste, ecc.
Computer
Telefonino
Videogiochi
Preadolescenti
(8-12 anni)
89%
87%
50%
93%
Adolescenti
(13-17 anni)
72%
98%
93%
85%
La lettura
Cosa leggono i rispondenti
80%
68%
70%
57%
60%
riviste
50%
30%
20%
39%
33%
40%
11%
17%
24% 23%
giornali sporitvi
35% 35%
fumetti
18%
libri
9%
10%
0%
da 8 a 12
da 13 a 17
oltre 18
Il computer
Utilizzo del computer
80%
74%
68%
70%
65%
60%
50%
39%
37%
40%
30%
48%
45%
43%
chat
email
16%
20%
6%
0%
da 8 a 12
40%
studio
25%
10%
giochi
da 13 a 17
oltre 18
Videogiochi
Videogiochi
450
400
399
350
300
250
200
150
100
211
da solo
188
in famiglia
136
con gli amici
90
39
50
0
da 8 a 12
da 13 a 17
18
1
oltre 18
10
Tempo libero
Tempo libero
80%
70%
60%
69%
57%
57%
51%
54%
53%
50%
40%
30%
al bar
27% 26%
nelle associazioni
30%
all'oratorio
15% 13%
20%
10%
faccio sport
4% 3%
5% 4%
0%
da 8 a 12
da 13 a 17
oltre 18
in giro
Rete amicale
Numero amici
80%
71%
67%
70%
61%
60%
50%
da 1 a 5
40%
da 1 a 10
30%
20%
18%
14%
16% 17%
23%
15%
10%
0%
da 8 a 12
da 13 a 17
oltre 18
più di 10
Attività con gli amici
90%
80%
70%
60%
50%
40%
30%
20%
84%
77%
73%
60%
giochi
41% 38%
43%
41%
38%
parli/ti confidi?
associazioni
14%
12%
15%
da 8 a 12
da 13 a 17
oltre 18
10%
0%
sport
Comportamenti a rischio
100%
90%
80%
70%
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
95%
93%
80%
77%
si
no
23%
20%
7%
5%
sigarette
droghe
alcool
sesso
Famiglia
con entrambi i genitori
un solo genitore
in cui sono presenti i nonni
Totale
Preadolescenti
(8-12 anni)
Adolescenti
(13-17 anni)
Preadolescenti
(8-12 anni)
539
(83%)
23
(3,5%)
89
(13,5%)
651
Adolescenti
(13-17 anni)
297
(78%)
18
(4,7%)
66
(17,3%)
381
1f
Mamma (255)
2f
Papà (99)
3f
Tutti (79)
Mamma (121)
Tutti (46)
Fratelli/sorelle (39)
Oltre 18 anni
36
(92,4%)
3
(7,6%)
39
4f
Papà (31)
Religione
Fede
Messa
Preghiera
Totale rispondenti
Preadolescenti Adolescenti
(8-12 anni) (13-17 anni)
630
365
(96%)
(95%)
560
315
(85%)
(82%)
587
288
(89%)
(75%)
657
382
Oltre 18 anni
30
(77%)
26
(66%)
25
(64%)
39
Sei bravo/a a …?
Sport
Abilità tecnologiche
Abilità cognitive
Abilità artistiche
Abilità relazionali
Abilità nel gioco
Abilità attività domestiche
Preadolescenti
(8-12 anni)
211
(32%)
52
(8%)
154
(23%)
169
(26%)
15
(2%)
34
(5%)
13
(2%)
Sfida
TOTALE
648
Adolescenti
(13-17 anni)
98
(34%)
24
(8%)
41
(14%)
66
(23%)
28
(10%)
9
(3%)
7
(2%)
12
(4%)
285
Hai paura di?
Persone
Dolore
Situazioni e luoghi
Animali
Personaggi immaginari
Solitudine
Se stessi
Scuola
Nulla
TOTALE
Preadolescenti
(8-12 anni)
86
(16%)
29
(5%)
180
(33%)
66
(12%)
14
(2%)
30
(5%)
16
(3%)
27
(4%)
95
(17%)
543
Adolescenti
(13-17 anni)
36
(12%)
36
(12%)
63
(22%)
35
(12%)
3
(1%)
43
(15%)
12
(4%)
12
(4%)
49
(17%)
289
Ti piacerebbe imparare a …?
Abilità artistiche
Sport
Abilità cognitive
Abilità relazionali
Lavoro futuro
Nulla
Totale
Adolescenti
(13-17 anni)
96
44
20
9
14
28
211
Oratorio
Attività religiose
Attività di tipo artistico
Attività legate allo studio
Gioco
Sport e altro
Preadolescenti
(8-12 anni)
183
81
97
309
44
Adolescenti
(13-17 anni)
78
31
152
28
Che cosa ti piace del tuo
oratorio?
Clima
Strumenti ed attrezzature
Attività
Persone
Preadolescenti
(8-12 anni)
65
136
103
79
Adolescenti
(13-17 anni)
86
84
14
69
Un aggettivo
PARROCO: 186 aggettivi positivi e 87
negativi
simpatico (52), bravo (33) e antico
(30)
ORATORIO: 204 aggettivi positivi e
31 negativi
bello (52), fantastico (26), divertente
(25), incompleto (20) …
Conclusioni
• Preadolescenti ed adolescenti
“normali”
• Urgenza dell’educazione: si educa
per un atto di fiducia, oltre che di
responsabilità
• Ascolto (monitoring)
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L`ORATORIO IN CERCA DI GIOVANI - Coordinamento Oratori Fermani