Lezione 6/1 • Mitografia e archeologia Lezione 6/2 • Etoli: immaginario, alterità e documenti Lezione 6/3 • Sofocle (Colono presso Atene 496/495 a.C.406 a.C.) tragediografo ateniese, autore di più di cento opere fra tragedie e drammi satireschi. La tradizione conserva 7 tragedie integre e frammenti variamente editi (ma l’edizione di riferimento dei frammenti è quella stabilita da S. Radt 1977, 19992) Lezione 6/4 • Sofocle rivestì ruoli politici ad Atene collaborando con Pericle e Nicia. • Tragedie conservate: Aiace (datazione incerta, ma probabilmente la più antica fra le tragedie superstiti); Antigone (probabilmente 442/441 a.C. perché il successo riscosso dalla tragedia potrebbe avergli valso la strategia nell’anno successivo); Elettra (datazione incerta); Edipo re (datazione incerta); Edipo a Colono (ultima opera rappresentata postuma nel 401); Trachinie (datazione incerta); Filottete (409 a.C.). Lezione 6/5 • Un punto di vista ateniese sugli Etoli: Sofocle, Trachinie, 6-17: Ragazza, nella casa del padre Oineo ho patito per il matrimonio, come nessuna donna d’Etolia. Un fiume mi era pretendente, Acheloo, che mi chiese al padre in tre sembianti: s’avanzò come toro, poi come serpente con spire, cangiante; e infine come uomo dalla testa di bue, dal cui mento peloso scorrevano rivoli d’acqua. Lezione 6/6 E io sventurata dinanzi a un simile pretendente pregavo ostinatamente di morire prima di condividere un letto di tal genere. Lezione 6/7 • Un punto di vista storico (e ateniese): Tucidide III 94, 3-5: [3] Demostene in quello stesso periodo è convinto dai Messeni che sarebbe una buona cosa per lui assalire gli Etoli – nemici di Naupatto - visto che aveva raccolto un esercito di tal grandezza, e che, se li avesse assoggettati, avrebbe avvicinato ad Atene anche il resto delle genti di terraferma limitrofe con maggior facilità. [4] Il popolo degli Etoli era grande e bellicoso, abitavano in villaggi sparsi, privi di mura e distanti fra loro, e, poiché era fornito di armature leggere, non sarebbe stato difficile assoggettarlo, se lo avessero fatto prima che si stringesse insieme. Lezione 6/7 bis [5] Gli consigliavano di assalire prima gli Apodoti, poi gli Ofionesi e quindi gli Euritei, che formavano la parte più grande dell’Etolia, parlando una lingua sconosciutissima e sono mangiatori di carne cruda, a quanto si dice. Se costoro fossero stati presi prigionieri, facilmente anche ogni altra cosa sarebbe andata bene. Lezione 6/8 • Tucidide III 98, 2: Gli Etoli, continuando a saettare, ne ammazzarono molti in fuga, mentre li inseguivano (gli Etoli erano veloci nella corsa ed erano armati alla leggera); e appiccarono fuoco alla selva dalla quale non c’erano vie d’uscita, bruciando i più che vi si erano spinti dopo aver smarrito la strada. Lezione 6/9 • Strabone (ca. 63 a.C.-ca. 20 d.C.): geografo e storico greco (cf. lezione 5/11), compone i Geografica, opera in 17 libri dedicati all’esposizione geografica e storica di svariate terre. I libri V e VI sono dedicati all’Italia, mentre i libri VIII-X trattano la Grecia. Lezione 6/10 • Strabone e la razionalizzazione del mito. • Esempi di razionalizzazione dei miti hanno attestazioni molto antiche in Grecia e trovano una corrispondenza nella lingua stessa. • Senofane, Erodoto, Tucidide, Evemero di Messana, solo per citare alcuni illustri esempi. Lezione 6/11 • Strabone X 2 19 Lezione 6/12 • Senofonte (Atene ca. 430 a.C.- Corinto ca. 355 a.C.): ricordato principalmente come storiografo ateniese. • Partecipò a un’appendice della guerra del Peloponneso (431-404 a.C. seguendo la tradizionale periodizzazione, ma c’è chi è incline a estendere questo periodo fino alla battaglia di Cnido, o alla fondazione della seconda lega navale, o alla battaglia di Mantinea) dagli esiti disastrosi. Partecipa alla spedizione di Ciro di Persia contro il fratello (401 a.C. battaglia di Cunassa). Dagli anni Novanta fu a Sparta al séguito del re Agesilao. Lezione 6/13 • Opere di interesse principalmente storicoarcheologico: Elleniche Anabasi Ciropedia Agesilao Costituzione degli Spartani