IL CAFFÈ 22 aprile 2012
C2MOTORI
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Un sistema di trazione “all wheel drive” molto sofisticato, capace di intervenire in ogni situazione
LE
AUTO
MO
BILI
La debuttante Fiat Freemont
si vota alla trazione integrale
SERGIO FRASCHINA
A pochi mesi dal lancio della
versione a trazione anteriore,
debutta sul nostro mercato la
versione 4x4 del Fiat Freemont,
il Suv-crossover 7 posti, nato
sulla base della Dodge Journey,
che ha inaugurato l’alleanza fra
Fiat e il gruppo Chrysler. La
gamma si articola in tre livelli di
allestimento e due motorizzazioni, entrambe dotate di cambio automatico a 6 rapporti, ad
un prezzo di partenza di 39’150
franchi. La Fiat Freemont Awd è
un veicolo spazioso, comodo e
versatile per la vita di tutti i
giorni o il tempo libero del fine
settimana. Le dimensioni (489
cm di lunghezza, 188 di larghezza e 169 di altezza) garantiscono un’ottima abitabilità interna, grazie anche al generoso
passo di 289 cm. Il Freemont 4x4
è abbinato alle motorizzazioni
Diesel 2.0 Multijet da 170 Cv e
Anche l’ibrida
si da allo sport
È il modello Lexus più venduto in
Svizzera ed ora, grazie a un esclusivo
design di carrozzeria e abitacolo, a
una nuova regolazione dell’assetto
per un maggior dinamismo e piacere
di guida, diventa CT200h F Sport. Il
nuovo assetto sportivo le conferisce
una tenuta di strada agile e regala un
piacere di guida più coinvolgente. Nonostante lo spiccato dinamismo, il rispetto dell’ambiente è sempre presente: emissioni di CO2 di appena 94
g/km con un consumo di 4,1 l per
100 km.
IL BAGAGLIAIO
Abbattendo i
sedili si
raggiungono
le dimensioni
di un piccolo
camioncino
La Renault
Spazio maggiorato
con Grand Kangoo
Tre allestimenti per
un modello nato sulla
base della Dodge
Journey e inaugurato
l’alleanza Italia-Usa
3.6 benzina V6 da 280 Cv. La trazione integrale è dotata di una
centralina elettronica che, tramite sensori di slittamento, rileva l’aderenza delle quattro
ruote e decide quando trasmettere trazione al posteriore. Le
possibilità di intervento sono
previste in caso di fondi a bassa
aderenza (fango, neve, ghiaccio...) per garantire maggiore
trazione e nessuna limitazione
di percorso, oppure in caso di
La Lexus
LA TECNOLOGIA
La trazione integra
gestita da una ce le è
ntralina
elettronica
fondi asfaltati, per fornire trazione aggiuntiva e maggiore sicurezza nella percorrenza di
curva. Il sistema è di tipo passivo, non richiede pertanto l’intervento del guidatore. In condizione normale la trazione avviene tramite le ruote anteriori.
Grazie ad un giunto a controllo
elettronico il sistema agisce anche senza considerare lo slittamento delle ruote ma analiz-
zando solamente l’azione del
guidatore sul pedale in base alle
condizioni di guida. Se il guidatore sta richiedendo molta potenza, la trazione Awd si attiva
automaticamente trasferendo
un’alta percentuale di potenza
alle ruote posteriori evitando lo
slittamento di quelle anteriori.
In caso di slittamento delle ruote
invece, mediante l’uso sensori di
velocità delle ruote, determina
LE DIMENSIONI
Ampi spazi per
tutte le esigenze
grande comoditàe
la coppia appropriata da trasferire. Ad esempio in caso di partenza con le ruote anteriori su
fondi a bassa aderenza e le posteriori su terreno asciutto, il sistema invia maggiore coppia alle
ruote. La potenza alle ruote posteriori è modulata anche in
caso di perdita di trazione a velocità costante, ad esempio, in
caso di “acquaplanning”, mentre
tra i 40 e i 105 km/h il sistema
utilizza la coppia per le ruote posteriori in curva e in accelerazione per rendere più facile la
sterzata, rendendo la guidabilità
più neutrale. E per finire, grazie
alla tecnologia “On-Demand”, la
trazione si attiva solo quando è
necessario, evitando inutili carichi di lavoro e riducendo i consumi.
Iniziano in questi giorni le vendite di un
nuovo modello della famiglia Kangoo: la
Grand Kangoo, disponibile in versione 5
oppure 7 posti. Quest’ultima propone
due sedili ribaltabili indipendenti e rimovibili in terza fila, sedili che offrono molto
spazio e comodità ai loro passeggeri. In
versione 5 porte la Grand Kangoo dispone di un bagagliaio di ben 930 litri, aumentabile fino a 3’400 dietro la prima fila. Vettura ideale per famiglie numerose
o professionisti bisognosi di spazio.
Impressioni
di guida
Per la sua categoria “aperta” Volkswagen propone molto spazio all’interno e anche nell’ampio bagagliaio
Capelli al vento con la nuova Golf Cabrio
La scheda
VW GOLF CABRIOLET 1.4 TSI
Motore
Cilindrata (ccm)
Cambio
CV
Coppia massima (Nm)
0-100 km/h (s)
Velocità massima (km/h)
Consumi (l/100km)
Prezzo
La tendenza
4 cilindri benzina
1390
automatico a 7 rapporti
160 a 5’800 giri
240 a 1’500 giri
8,4 (casa)
216 (casa)
7,2 (test)
42’500.-
Con l’arrivo della bella stagione cresce la voglia di
guida senza capote. Un piacere che si può gustare
anche a bordo della Vw Golf Cabriolet, una fra le
cabrio più note, testata nella versione 2011
(quest’ultima, fra le altre cose, il prossimo mese di
giugno sarà sostituita dal nuovo modello, il primo
Gti nella storia della Golf, la più potente di tutti i
tempi). Questa quattro posti è dotata di una capote tessile elettroidraulica completamente automatica (con lunotto in vetro integrato) che si apre
in soli 9 secondi, fino ad una velocità di 30 km/h. Il
design è caratterizzato nel frontale dai fari bi-xeno
e dalle luci diurne a Led, mentre nel posteriore dai
fanali a Led oscurati che le conferiscono un carattere particolarmente dinamico; a ciò si aggiunge
un tocco di sportività, grazie al doppio terminale
di scarico sulla coda. All’interno dell’abitacolo i
sedili sono regolabili in altezza e offrono un buon
livello di comfort. Ma a fare la differenza per una
vettura di questa categoria è senz’altro l’abbondanza di spazio, non solo dell’abitacolo (dove gli
schienali ribaltabili consentono di trasportare
persino oggetti ingombranti), ma pure del bagagliaio, utilizzabile per intero (il volume è di 250 litri) anche con il tetto aperto, vista la presenza
della capote in tela. La guida a cielo aperto è inoltre resa ancora più piacevole dal frangivento, che
si può facilmente levare e sistemare nel bagagliaio
in caso di mancato uso, e che protegge la zona
della nuca dai vortici di aria e dai fastidiosi rumori
del vento. Al volante della Golf Cabriolet – spinta
da un propulsore Tsi con turbo e compressore volumetrico – le sensazioni di guida sono state
senz’altro positive: efficace e divertente l’ormai
collaudato cambio a doppia frizione Dsg che in
pochi centesimi di secondo passa alla marcia successiva, senza interruzione della forza motrice. A
livello di sicurezza va ricordato che la vettura è dotata di una protezione antiribaltamento che fuoriesce automaticamente (come nella Eos) nel giro
di pochi millisecondi. Un’auto divertente e sportiva, insomma, da gustare nel tempo libero, ma
che allo stesso momento si è rivelata anche pratica e adatta ai lunghi viaggi.
e.s.
Il comparto del cosidetto “infotainment” nell’abitacolo è ormai paragonabile sul mercato a sicurezza e design del veicolo
Il “salotto” nell’auto è sempre più una necessità
Per vendere un’auto ai “malcapitati” garagisti ormai
non basta più decantare al cliente prestazioni, consumi, ecologia o sicurezza del veicolo. Ormai a fare
la differenza quasi quanto il design sono gli optional
sempre più tecnologici sulle automobili. Non tanto
quelli legati al controllo e ad una maggiore sicurezza nell’abitacolo, perché a sistemi anti-pattinamento, di controllo della stabilità o di gestione della
frenata, gli automobilisiti preferiscono di gran lunga
tutto quanto concerne l’entertainment. Sistemi di
gestione sì, ma del tempo libero all’interno dell’automobile. Il salotto nell’auto, insomma, è sempre
più una necessità.
Un recente studio di Accenture, una società specializzata tra le molte attività anche in ricerche di mercato, infatti, ha mostrato chiaramente che sempre
più automobilisti vorrebbe “scambiare” la propria
vettura con una specie di ufficio ambulante. Se non
proprio come un locale dedicato - almeno in parte anche al relax.
Accanto ad un ottanta per cento di potenziali acquirenti che chiede più sicurezza attraverso la promozione alla produzione di serie di sistemi anti-bloccaggio e sensori per la retromarcia , c'è un 79 per
cento che in auto vorrebbe avere monitor sui sedili
posteriori per permettere ai passeggeri di guardare
dvd o direttamente la televisione. Il 75 per cento degli automobilisiti vorrebbe anche poter controllare
lo smartphone direttamente dal volante, mentre
leggere le e-mail mentre si guida è il sogno del 73
per cento degli utenti intervistati.
Per costruttori e fornitori di servizi di conessione ed
INFOTAINMENT
Nell’abitacolo
dell’auto c’è
sempre più
tecnologia
Al volante si vuole poter fare di
tutto: rispondere agli sms, leggere
le e-mail ed essere “monitorati”
“infotainment”, evidentemente, si tratta di un affare
colossale anche in prospettiva. Soprattutto perché
accanto agli apparecchi in senso stretto il mercato si
sviluppa anche attraverso la gestione costante dell’offerta in servizi a bordo del veicolo. Che possono
andare dal “semplice” servizio dati a sofisticati sistemi d’allarme furto o di controllo della salute del
conducente. Come per le ormai famosissime “Applicazioni” sui telefonini, solo la fantasia funge da
confine.
m.s.