pagina 2 Epifania Si è svolto in occasione dell’Epifania un bel pomeriggio di Festa. Dopo le celebrazioni della Messa alla mattina, ci siamo ritrovati alle 15 in Chiesa per un momento di preghiera, in occasione del quale è stata impartita la solenne benedizione dei bambini e si è potuto vivere un momento di devozione con il bacio alla statua del Gesù Bambino. Tutte le persone presenti si sono poi ri- trovate in sala giochi del Centro Giovanile dove si è svolta la tradizionale tombolata organizzata dai giovani. Non sono mancate le Befane, quest’anno provenienti da varie località del mondo tra cui Spagna, Hawaii, Francia, India e ovviamente da Cerano. Tantissime le persone presenti che hanno letteralmente riempito la sala giochi. Numerosi anche quest’anno i premi, tra cui ri- cordiamo tra le tombole una cena per tre persone (antipasto, primo, secondo e dolce) presso il ristorante pizzeria La Curva. Grande varietà tra i premi: giocattoli, bottiglie di vino, buoni per la pizza, cesti alimentari, peluches e molto altro. Da segnalare la presenza dei doni che durante l’anno le persone portano in oratorio. Il pomeriggio è stato caratterizzato anche dalla premiazione del miglior presepe 2010, scelto tra le foto spedite alla redazione de “La Voce del Centro Giovanile” ([email protected]). Quest’anno i vincitori sono stati Federica e Gabriele Dondi. Al termine del pomeriggio, abbiamo concluso condividendo alcuni pandori e panettoni. Presepio vivente Domenica 19 dicembre si è svolta per le strade di Cerano e in chiesa parrocchiale la manifestazione del “Presepio vivente”. Guidate dal Canton Mulino, le numerose comparse, hanno dato vita alla narrazione evangelica della nascita di Gesù, ricostruendo per le stradine di Cerano gli avvenimenti della notte di Betlemme. Particolare cura è stata data alla sistemazione di alcuni cortili allestiti per l’occasione. Al termine del percorso, la gente si è ritrovata in Chiesa parrocchiale dove, prima del bacio del bambino, è stata proposta una riflessione e un momento di preghiera. Si è voluto dare voce ad alcuni personaggi del presepe tra cui Erode, un soldato, un pastore, l’oste e una bambina. I vari personaggi interpellati, attraversavano la navata andando a sistemarsi nel presbiterio; iniziava cosi una intensa narrazione fatta da una voce fuori campo: una lettura a voce alta dei pensieri e degli atteggiamenti dei vari protagonisti. Abbiamo così ascoltato la durezza d’animo di Erode, incapace ad accogliere un re diverso da lui. La concretezza del soldato che si I vincitori scioglie davanti al candore del bambino. La docilità del pastore che porta quel che ha ai piedi di quella famiglia, per una notte, più povera di lui. L’ostinazione dell’oste che si fa sfuggire l’occasione d’incontrare la vera gioia ed infine la bambina che proprio attraverso il suo animo privo di pregiudizi ci da la misura e la grandezza di un Dio che si fa uomo per amore. Attraverso le loro riflessioni e l’accompagnamento musicale offertoci dal gruppo canto del Centro Giovanile, siamo stati condotti con intensità all’interno della riflessione sul Natale. Una serata nella quale, nessuno escluso, poteva trovare il proprio spazio di approfondimento. Anche quest’anno la collaborazione tra Comitato quattro cantoni, Canton Mulino e Centro Giovanile hanno dato vita ad una bellissima serata. Un caro ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato permettendo a tante persone di vivere con intensità la preparazione alla festa del Natale di Gesù Cristo. Offerte pro-oratorio Un particolare grazie alle tante persone che si sono fatte presenti con un’offerta a sostegno delle varie iniziative dell’oratorio. N.N. 200,00 €; N.N. 50,00 €; N.N. 20,00 €; N.N. 10,00 €; N.N. 50,00 €; N.N. 10,00 €; N.N. 10,00 €; N.N. 20,00 €; N.N. 75,00 €. Passo Oclini Davvero una bellissima settimana fatta di tanta neve e tantissimo sole ha caratterizzato l’esperienza del campo invernale. Partiti la mattina del 27, il gruppo ha viaggiato fino in Trentino a Passo Oclini, località a circa 40 km da Bolzano. L’albergo “Corno Nero” si trova in una posizione stupenda: tra il Corno Nero e il Corno Bianco; in una posizione privilegiata per contemplare delle bellissime monta- gne innevate, tra cui le cime dell’Adamello e del Brenta. Rare e davvero sporadiche le nuvole e il sole, persino tiepido sebbene fossimo oltre i 2000 metri, ha scaldato il cuore e l’animo di tutti i partecipanti. La giornata iniziava la mattina con la recita delle Lodi e proseguiva con la colazione. Numerose a questo punto le alternative: sci, snowboard, slittino o la possibilità di diverse passeggiate. In molti si sono dilettati con gli sci alternando le piste del Corno Nero e del Bianco, oppure le più tranquille piste blu o la pista del baby. Nei momenti di maggior stanchezza era bello ritrovarsi al bar per passare un po’ di tempo insieme giocando a carte o semplicemente chiacchierando. Verso sera, dopo aver ammirato un magnifico tramonto, era il momento della messa, celebrata per tutti gli amici dell’albergo con i quali ci siamo ritrovati a condividere la settimana. Un momento quest’ultimo nel quale, magari stanchi della giornata passata sulla neve, ci si ritrovava a condividere qualche breve riflessione e a pregare insieme. Alla sera dopo la cena, ci si ritrovava sui tavoli del bar per giocare insieme a qualche gioco in scatola o alle carte. Molto folklo- ristica la serata del 31, durante la quale si è svolta la fiaccolata notturna, prima eseguita da un gruppo di ospiti e poi dagli istruttori di sci che hanno eseguito lungo la pista una bella coreografia che terminava con alcuni salti. Una settimana passata all’insegna della serenità e della condivisione, un momento nel quale rinvigorirsi dalla vita quotidiana e poter passare delle belle giornate.