ANNO 1 NUMERO 26 venerdì 4 luglio 2014
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Torna Anghiò,
la cultura in cucina
Il programma del festival del pesce azzurro
Arriva alla sua quinta edizione «Anghiò», il festival del pesce azzurra.
Una rassegna all’insegna della cultura
e dell’enogastronomia che andrà in
scena a San Benedetto tra il 5 e il 14
luglio. Tanti gli eventi e un obiettivo
di grande prestigio, l’Expo 2015. Anghiò, infatti, è stato selezionato dalla
Regione Marche per rappresentare le
eccellenze picene all’esposizione internazionale di Milano.
«Questo evento – ha detto l’assessore
alle politiche del mare, Fabio Urbinati
– è ormai diventato una realtà del panorama nazionale di chi promuove
I lavori sono (quasi) finiti,
il ponte sul Vibrata riapre
A pagina 2
Antonio Rezza e Andrea Scanzi,
incontri e spettacolo all’Ama Festival
A pagina 4
I porti del futuro sono arte
alla Palazzina Azzurra
A pagina 5
Samb, quando l’azionariato popolare
regalò la prima promozione in serie B
A pagina 6
Tempo di grande tennis
sui campi del Maggioni
A pagina 5
prodotti tipici, oltreché un punto di
riferimento importante per San Benedetto». Parole alle quali ha fatto eco
Stefano Greco, organizzatore dell’evento: «È molto importante, al di là
dell’evento, essere riusciti a radicare il
progetto. Il tema di Expo 2015 sarà
‘nutrire il pianeta’ e noi pensiamo che
il pesce azzurro sia una risorsa straordinaria, in questo senso».
Il celebre Palazzurro di Anghiò ospiterà una ricca offerta gastronomica
con numerose ricette a base di pesce
azzurro, gustose e stuzzicanti.
A pagina 3
La macroregione adriatica
si incontra a San Benedetto
San Benedetto capitale per due
giorni della Macroregione Adriatico Ionica. Venerdì 4 e sabato 5 luglio la riviera sarà infatti teatro dello
svolgimento di un summit con la
presenza dei rappresentanti di tutti
e sette i paesi aderenti al progetto
della Macroregione ossia Slovenia,
Croazia, Bosnia, Albania, Montenegro e Grecia.
Il progetto, pensato nel 2000 ed entrato in piena fase attuativa proprio
quest’anno, costituisce una modalità innovativa di cooperazione territoriale tra regioni e nazioni
diverse, con l’obiettivo comune di
uno sviluppo equilibrato e sostenibile.
A pagina 3
pagina 2
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PRIMO PIANO
Il ponte sul vibrata verso la riapertura
Ventimila euro per la messa in sicurezza dai comuni di Martiniscuro e Alba Adriatica
SARÀ RIAPERTO A LUGLIO (probabilmente entro un paio di settimane) il
ponte ciclopedonale sul Vibrata
chiuso lo scorso aprile al transito delle
biciclette per motivi di sicurezza.
20mila euro il costo dell’intervento
che sarà suddiviso tra i Comuni di
Martinsicuro ed Alba Adriatica.
Dopo l’approvazione del progetto esecutivo e lo stanziamento dei fondi, si
stanno valutando diversi preventivi
da parte di ditte specializzate, e l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune
di Martinsicuro, Andrea D’Ambrosio,
assicura che entro la prossima settimana
già dovrebbero partire i lavori, per concludersi nel giro di pochi giorni. «L’intervento
non è però definitivo – precisa D’Ambrosio
– in quanto permetterà di ripristinare la sicurezza e rendere di nuovo fruibile il ponte
per l’estate, ma in seguito si dovranno
effettuare interventi importanti sull’intera struttura».
Realizzato a fine anni 90, il ponte di
legno sul Vibrata che unisce i lungomari di Alba Adriatica e Martinsicuro
ha subito il deterioramento di alcune
sue parti per mancanza di manutenzione nel corso degli anni, tanto che lo
scorso mese di aprile si è dovuto ricorrere
alla chiusura della parte ovest destinata al
transito delle biciclette, rimanendo accessibile solo ai pedoni. In base alla relazione
tecnica, «dalla ricognizione dei saggi
su vari elementi strutturali è apparso
uno stato di degrado più o meno
avanzato dell’intero impalcato, con
punti di maggiore sofferenza nella
zona centrale; preoccupanti sono le
travi lato monte poggianti sulla pila
centrale in corrispondenza della quale
è evidente un abbassamento dell’impalcato di circa 10 cm».
L’intervento per ripristinare l’agibilità
del ponte consisterà nella sostituzione
delle parti in legno degradate o marcite e nel rinforzo degli elementi a sostegno delle travi portanti. La
relazione però specifica che «i lavori
di progetto, anche se riescono a recuperare temporaneamente la fruibilità
dell’opera, non possono ripristinare le
condizioni iniziali del manufatto. E’
necessario monitorare la struttura
procedendo ad un’ulteriore verifica da
parte di un tecnico incaricato competente ad un anno dalla presente, pensando già ad una soluzione più
radicale». Non si esclude infatti «un
intervento più radicale che può prevedere anche l’intero rifacimento del
manufatto». Certo è che i due Comuni dovranno mettere in conto futuri cospicui finanziamenti per
sistemare definitivamente la struttura,
molto frequentata soprattutto in
estate da ciclisti e pedoni. «Sicuramente il prossimo anno, con la realizzazione delle piste ciclopedonali del
Bike to Coast sul lungomare – ha specificato D’Ambrosio – si dovrà tenere
in considerazione lo stato del ponte e
progettare ulteriori interventi». La
speranza è che la spesa, che già si prevede importante, sia compartecipata
non solo dai due Comuni, ma possa
essere finanziata in parte anche da Regione e Provincia.
Cinzia Rosati
La macroregione s’incontra in riviera
Due giorni di summit a San Benedetto per i sette paesi dell’Adriatico e dello Ionios
SAN BENEDETTO CAPITALE per due
giorni della Macroregione Adriatico
Ionica. Venerdì 4 e sabato 5 luglio la
riviera sarà infatti teatro dello svolgimento di un summit con la presenza
dei rappresentanti di tutti e sette i
paesi aderenti al progetto della Macroregione ossia Slovenia, Croazia, Bosnia, Albania, Montenegro e Grecia.
Il progetto, pensato nel 2000 ed entrato in piena fase attuativa proprio
quest’anno, costituisce una modalità
innovativa di cooperazione territoriale
tra regioni e nazioni diverse con
l’obiettivo comune di uno sviluppo
equilibrato e sostenibile, sviluppando
e portando avanti progetti intrapresi
negli ultimi decenni. In particolare il
compito della Macroregione adriatico-ionica, è essenzialmente quello di
collegare i territori che la compongono per promuoverne lo sviluppo sostenibile e, al tempo stesso, di
proteggere il’ ambiente marino, costiero e dell’entroterra, andando ad incentivare quelle soluzioni atte alla
crescita del turismo e della cooperazione marittima fra i paesi membri .
La Regione Marche ha un ruolo primario in questo progetto, ribattezzata
non a caso dalla UE “Porto d’Oriente”
per via della posizione strategica ricoperta nell’asse, a cui la Macroregione
ha affidato il settore dell’innovazione
e ricerca oltre al segretariato generale.
Il Comune, già membro del direttivo
dei comuni, sarà quindi protagonista
per due giorni di una riunione a cui
oltre ai rappresentanti dei paesi al di
là dell’Adriatico vedrà la partecipazione delle altre regioni italiane che
sono parte integrante del progetto. Soprattutto per il settore della pesca si
profila un’importante occasione per la
Riviera delle palme di far valere ragioni e soluzioni sulle tematiche del
mare in virtù delle idee portate avanti
dalla marineria di casa supportate dal
Comune, nonché nel mondo dell’ economia agricola, ancora un perno centrale della nostra provincia.
Matteo Pierantozzi
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PRIMO PIANO
pagina 3
I
Pesce azzurro in festa,
l’atteso ritorno di Anghiò
ARRIVA ALLA SUA QUINTA edizione «Anghiò», il festival
del pesce azzurra. Una rassegna all’insegna della cultura e dell’enogastronomia che andrà in scena a San Benedetto tra il 5 e il 14 luglio. Tanti gli eventi e un
obiettivo di grande prestigio, l’Expo 2015. Anghiò, infatti, è stato selezionato dalla Regione Marche per rappresentare le eccellenze picene all’esposizione
internazionale di Milano.
«Questo evento – ha detto l’assessore alle politiche del
mare, Fabio Urbinati – è ormai diventato una realtà del
panorama nazionale di chi promuove prodotti tipici,
oltreché un punto di riferimento importante per San
Benedetto». Parole alle quali ha fatto eco Stefano
Greco, organizzatore dell’evento: «È molto importante,
al di là dell’evento, essere riusciti a radicare il progetto.
Il tema di Expo 2015 sarà ‘nutrire il pianeta’ e noi pensiamo che il pesce azzurro sia una risorsa straordinaria,
in questo senso».
Il programma. Il celebre Palazzurro di Anghiò ospiterà
una ricca offerta gastronomica con numerose ricette a
base di pesce azzurro, gustose e stuzzicanti: chef di prim’ordine del panorama culinario italiano ed internazionale aspetteranno il pubblico presso la struttura,
dedicata a prelibate preparazioni con prodotti freschissimi.
Per gustare le proposte del Palazzurro basterà acquistare gli speciali Ticket Degustazione: quello da 10,00
euro per assaggiare tre degustazioni di pesce azzurro a
scelta, una degustazione a base di olive presso lo stand
Piceno Open e una degustazione di acqua Fiuggi
presso lo Store di Anghiò; quello da 15,00 euro per gustare ben quattro assaggi di pesce azzurro a scelta, una
degustazione a base di olive presso lo stand Piceno
Open, un calice di vino marchigiano a scelta tra la vasta
offerta dell’enoteca delle Marche e una degustazione di
acqua Fiuggi presso lo Store di Anghiò.
Tutte le ricette del Palazzurro saranno preparate utilizzando Pasta Mancini, pasta artigianale di grano duro.
Dal 5 al 13 Luglio si potrà scegliere fra Porketta di
Tonno, Palamita tradizionale e Panino con bacon di
Palamita e maionese di azzurro, preparati dallo Chef
Paolo Orazzini del ristoranteIl Gusto Etrusco. Negli
stessi giorni Lucia Mazzullo di Siracusa, cucinerà Suri
alle erbe con marmellata di cipolle e tortino di sgombri
con cuore di caponata. Ennio Nunziato della Nuova
Pescheria proporrà Mezzemaniche Mancini con battuto di alici, Alici in carpione, Tonno alla mediterranea
e Sgombri in brodetto. Gli Chef della Vecchia Campana
Cantina di Pesce di San Benedetto del Tronto delizieranno i visitatori con Maccheroncini di Campofilone
alle alici e Pan de Coca alle alici, mentre il Fritto Misto
Kitchen Staff si cimenterà nella preparazione di Panzerotti di alici e fiordilatte e di Fiori di zucchine alici e
fiordilatte. Non mancherà la cucina giapponese di Jun
Sato che preparerà Sgombro tatua aghe e Pesce Spada
in agrodolce. La Pizzeria Mammarosa di Ortezzano
impasterà Pizza fritta, acciughe e capperi, mentre la
Trattoria mare Damiani e Rossi di Porto San Giorgiosoddisferà il palato dei buongustai con Spaghetti Mancini alici e tartufo estivo dei Sibillini, Crostone con
Mozzarella di bufala, pomodorini confit e acciughe.
Dal 5 all’8 Luglio, il ristorante Antico Caffè Soriano di
San Benedetto del Tronto, proporrà Lanzardo alla Pappafico. Per un giorno in più, fino al 9 Luglio, saranno
disponibili le specialità del Ristorante Il Piccantino di
Civitanova Marche: Cous Cous di pesce azzurro, Fishburger di pesce azzurro e Mozzarella in carrozza.
Negli stessi giorni, l’Enoteca Vi metto a tavola, proporrà Strozzapreti allo sgombro, zucchine e fiori di
zucchine, Filetti di sgombro, verdure e mentuccia.
Tagliatelle al sugo di sgombro e tagliatelle al sugo di
alici e olive saranno presentate il 5 e 6 Luglioe dal 10 al
13 Luglio da Goodas, Lo chef sei tu.
Dal 7 al 9 Luglio, il Ristorante Al Trabucco da Mimì,
Zucchero Velato Ristopescheria di Peschici, preparerà
Polpette di lanzardo e tonno con cipolla in agrodolce e
sarde al sale, mentre il Bistrot Kursaal, Ristorante
Borgo Antico di Grottammare cucinerà Lanzardo cotto
al vapore con erbette su insalatina di misticanza.
Dal 9 al 13 Luglio, sarà possibile gustare Fregola con
arselle alla carlofortina e affumicato di alletterato con
ricotta mustia e fichi di Daniel Gianni di Porto Torres.
A chiudere il panorama gastronomico saranno dal 10
al 13 Luglio, le Penne Mancini al ragù di Pesce azzurro,
proposte dal Ristorante Il Pepe Nero di Cupra Marittima.
Via L. C. Gabrielli, 8 - Porto D’Ascoli
Tel. 349.0524031 - [email protected]
Sorbetteria Crème Glacée
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SECONDO TEMPO
Due giornate di musica, teatro e incontri. C’è anche Ilaria Cucchi
La prima edizione dell’Ama Festival
con Antonio Rezza e Andrea Scanzi
ANTONIO REZZA, Andrea Scanzi e CASTEL DI LAMA
Giulio Casale, Ilaria Cucchi. E poi 5 E 6 LUGLIO
concerti, mostre d’arte, degustazioni,
dibattiti, laboratori, animazione. Sabato 5 luglio e domenica 6 l’Ama
Aquilone apre le porte al territorio
con l’Ama Festival, per la condivisione di una serie di eventi di alto livello. La tradizionale festa annuale
della Comunità terapeutica di Castel
di Lama quest’anno avrà come novità
l’accesso al pubblico, con la prima
edizione dell’Ama Festival.
Se nelle precedenti edizioni il momento di festa con i ragazzi della comunità e le famiglie è stato sempre di
natura più intimistica e privata, ora
con l’Ama Festival la cooperativa apre nità Ama – Aquilone, a partire dalle
le porte a tutti. Due le motivazioni ore 16.00. In contemporanea, “Aquialla base del progetto: sfatare i pregiu- loni Lab” per i più piccoli a cura di
dizi legati alla tossicodipendenza e ai Valentina Loffelholz, dell’Associaluoghi di cura, e il desiderio di offrire zione culturale Università delle Arti,
e restituire al territorio momenti di la mostra del collettivo SoVVersi e la
proiezione in loop del progetto di
cultura e bellezza.
Piuttosto intenso il programma che video poesia a cura di Davide Nota
prevede la contemporaneità di più “La maglia rotta nella rete”.
eventi nei due giorni: per la giornata Alle ore 22 sarà poi la volta dello
di sabato 5 luglio, “Le strade sem- spettacolo teatrale “Pitecus” di Antoplici”, spettacolo e dimissioni di fine nio Rezza e Flavia Mastrella. Alle ore
programma degli ospiti delle Comu- 19.30 apertura del “ristoro” bio e dei
concerti jazz a cura dei “Giacinto Cistola Quartet” e “Alessandro Olori
duo”. Domenica 6 luglio si presenta al
pubblico con le stesse modalità del
giorno precedente ma è caratterizzata
dall’incontro/dibattito “Mi cercarono
l’anima” con Ilaria Cucchi, l’avvocato
Fabio Anselmo, il professore Luigino
Bruni – docente di Economia alla
Lumsa di Roma, monsignore Vinicio
Albanesi – Presidente della Comunità di Capodarco e Francesco Cicchi
– Presidente della Cooperativa Ama
– Aquilone, alle ore 17.00.
A partire dalle ore 19.30 i concerti dei
Turkisch Cafè e dei Double B & Less
One.
Alle ore 21.30 infine chiuderà il festival, il concerto teatrale – tributo a Fabrizio De Andrè “Le cattive strade” di
e con Andrea Scanzi e Giulio Casale
Produzioni Promo Music.Uno spettacolo che sta girando mezza Italia.
Saranno presenti inoltre stand e punti
informativi di associazioni quali
AscoliEquoSolidale, Emergency, Libera, AIAB Marche, Forum Agricoltura
Sociale,
CREA
–
Coordinamento Regionale Enti Accreditati e Solidal Coop.
Il gusto della pecora alla callara
A Martinsicuro, la tradizione e la cultura del territorio s’incontrano a tavola
TRADIZIONE CULINARIA e piatti tipici
abruzzesi protagonisti con la 14ma
edizione della Sagra della Pecora alla
Callara, che si svolge dal 9 al 12 luglio
presso la Pinetina di via Filzi a Villa
Rosa di Martinsicuro.
La Pro Loco che organizza la popolare manifestazione, ormai divenuta
punto di riferimento dell’estate
abruzzese, si è ispirata alla storia scegliendo di proporre ai turisti uno dei
piatti poveri, più antichi e rappresentativi di tutto l’Abruzzo. La “pecora
alla callara” era infatti la pietanza tipica dei pastori lungo le vie della
transumanza, celebrata anche nei
versi di D’Annunzio. Una lunga tradizione alle spalle e un gusto unico
MARTINSICURO
9-12 LUGLIO
che si fa apprezzare da chiunque.
La ricetta affonda le sue radici appunto nella tradizione pastorale, e
nasce probabilmente dall’uso di destinare alla macellazione gli ovini
adulti che per qualche motivo non
potevano essere più oggetto di utilizzo o di vendita. Un piatto forte, arcaicamente mediterraneo, capace
però di ricondurre alle origini della
cultura regionale abruzzese.
La pecora alla callara, piatto principale della sagra, è affiancata anche da
una serie di pietanze della tradizione
locale, da accompagnare con i migliori vini del territorio. Come spesso
accade, tradizione e cultura si incontrano a tavola.
SAN BENEDETTO
3-6 LUGLIO
Hoppy Days,
un evento
a tutta birra
FINO A VENERDÌ 6 LUGLIO la Riviera
delle Palme ospita la prima edizione di
HoppyDays, festa delle birre artigianali
di qualità provenienti da tutto ilmondo.
Dalle 16 fino a tarda notte, nell’area ExGaloppatoio -a pochipassi dal centro e
dal lungomare- vi aspettano trenta
spine sulle qualiruoteranno oltre 100
birre, selezionate tra le migliori nazionali einternazionali, senza dimenticare
le gluten free. Grande attenzione èriservata anche alla spillatura, affidata a professionisti del settore chesaranno a
disposizione dei visitatori per guidarli
alla scelta della birramigliore per i loro
gusti.Avvicinare il pubblico alla cultura
delle birre di qualità, allontanandosidall’appiattimento dei sapori e delle tipologie proprio delle realtàindustriali è
uno degli obiettivi di Hoppy Days. Per
questo ogni giornosono previsti incontri con i birrai che spiegheranno al pubblico lafilosofia che c’è dietro i loro
prodotti. Tra i birrifici cheinterverranno: Opperbacco (Notaresco), Free
Lions (Tuscania), BirrificioPontino
(Latina), Casa di Cura (Crognaleto),
Mukkeller (PortoSant’Elpidio), Carnival (Offida), BAD Attitude…L’ingresso
all’evento è libero con la possibilità di
avere un bicchiere invetro su cauzione
e di comprare dei gettoni da spendere
per ledegustazioni negli stand. In abbinamento alla birra artigianale laproposta di street food del Pan de Coca (San
Benedetto del Tronto), cheper l’evento
propone alcuni dei suoi panini più riusciti (compresa unavariante vegetariana). Hoppy Days è un evento
organizzato dall’Associazione Culturale
BirrAmici,nata nel 2012 dall’unione di
intenti e passioni di un gruppo di
amici.
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SECONDO TEMPO
Eurhope porta alla Palazzina Azzurra una grande mostra
I porti del futuro sono opere d’arte
DOMENICA 6 LUGLIO alle ore 18.00 SAN BENEDETTO
presso la Palazzina Azzurra di San 6 LUGLIO
Benedetto del Tronto, si terrà la
cerimonia di inaugurazione della
Mostra di EurHope dal titolo
«Porti del mare - Collegamenti del
pianeta - Vite, culture, mercanzie.
Crocevie per il Futuro».
«Per l’uomo l’immaginario è il secondo e, a volte, il primo mondo
spiega Enrico Testino, ideatore di
Eurhope -. E’ luogo di elaborazione per ciò che poi si calerà nella
realtà sotto forma di progetti, proposte, scenari di vita. Abbiamo
chiesto ai giovani artisti di attivare
la libera fantasia e l’arte e aiutarci,
nel modo proprio degli artisti, libero e sempre nuovo, a… immaginare il futuro. Visioni, suggestioni,
suggerimenti, spunti o idee che riguardino la vita, gli scambi, le attività, lo sviluppo possibile, le
promesse e le opportunità date dai
TORNA IL «FESTIVAL dello Sport e
Porti. Soprattutto dai Porti del
del Tempo Libero» organizzato
mare passa il mondo, in senso fidalla Asd di Pattinaggio Artistico
sico».
«Roller Cento» presso la Piastra
«Nei Porti - prosegue Testino - si
Polivalente di Centobuchi, vicino
incontrano e formano nuove culal Campo Sportivo. Sport e diverture e interazioni. Transitano le
timento giovanile per una settimerci, le nuove tecnologie, i promana
all’aria aperta, nel cuore
dotti, le mercanzie. I Porti sono
dell’
e
state.
La manifestazione, che
anche luogo di approdo e parha avuto inizio nella giornata di
tenza, di speranze e drammi, di
mercoledì 2 luglio con gare ed
vita e relazioni. Per chi vi abita
esibizioni,
andrà avanti fino a dosono una dimensione particolare.
menica
6
luglio.
Di porti ne conosciamo piccoli,
Il programma degli eventi di
basati su forti identità, grandi e
questo «Festival dello Sport e del
importanti, che dialogano in
Tempo Libero».
modo diverso con il territorio, le
Venerdì 4 luglio.
città, il mondo. Mentre le informaOre 18,00: "Mini Torneo di calzioni e le culture viaggiano prevacio" organizzato dalla "Energie
lentemente con internet, le
Animation"
di Centobuchi. Ore
persone e le merci viaggiano sem21,00:
esibizione
della Scuola di
pre di più negli aria-porti, terraEducazione Cinofila "My Dog".
porti, acqua-porti. Questi ultimi
Ore 21,30: sfilata cane-padrone,
tema del concorso».
CENTOBUCHI - FINO AL 6 LUGLIO
La festa dello sport
e del tempo libero
iscrizioni dalle ore 20 alle ore
21,30.
Sabato 5 luglio.
Ore 21,30: Ginnastica Ritmica
con la Asd "Futura Gym".
Ore 22,15: serata di ballo con
"Tonino", durante la serata esibizione con la Scuola di Ballo
"Mary Jo".
Domenica 6 luglio.
"Rally Factor": alle ore 9 esposizione auto da corsa; alle ore 16 lezioni di guida; alle ore 18:30
spettacolo. Ore 21:30: saggio di
Pattinaggio Artistico della Roller
Cento. Ore 22:45: premiazione
del Concorso di Disegno e premiazione del "Mini torneo di calcio".
Tutte le sere dalle ore 19: stand
eno-gastronomici.
Tutti
i
giorni: giochi gonfiabili per i
bambini Cabaret amoremio, la prevendita
L’APPELLO AI VECCHI abbonati apre
le prevendite del 30° Festival nazionale dell’umorismo “Cabaret,
amoremio!”: da domani (mercoledì 2 luglio) fino all’8 luglio, verrà
garantito il diritto di prelazione a
chi ha sottoscritto l’ abbonamento
nelle passate edizioni.
La campagna abbonamento proseguirà mercoledì 9 luglio per i
nuovi abbonati, mentre da mercoledì 23 potranno essere acquistati
anche i biglietti per le singole serate.
Nessun ritrocco ai prezzi praticati
in passato: 35 € l’abbonamento, 20
€ (+ 2 euro di diritti di prevendita) il biglietto per le singole serate.
I nuovi abbonamenti e i biglietti
saranno disponibili presso l’ufficio Cultura del Comune di Grottammare*, nel circuito biglietterie
AMAT o acquistati anche via internet, al sito www.vivaticket.it.
In ogni caso, sempre a partire
dalle date indicate.
Il Festival di quest’anno si svolgerà nei giorni di venerdì 8 e sabato 9 agosto. Affidato alla
direzione artistica di Enzo Iacchetti, “Cabaret, amoremio!” festeggia 30 anni di edizioni con
Laura Freddi e Vanessa Incontrada, che si alterneranno alla
conduzione affiancando lo stesso
Enzino; con Nino Frassica e Max
Tortora, che ritireranno l’Arancia
d’oro alla carriera; con i 7 finalisti
del concorso per nuovi comici che
ha lanciato i più importanti comici e cabarettisti del momento,
tra cui Emiliano Petruzzi (volto
dell’ultima edizione di Colorado)
che torna a Grottammare dopo la
vittoria dello scorso anno.
Tornano anche i Perugia Funking
Band, mentre è la “prima” al Festival per Giovanni Baglioni nello
spazio che per il trentennale il direttore Iacchetti ha voluto riservare anche alla musica.
Alla loro “prima” a Cabaret amoremio! anche gli Oblivion e Leonardo Manera. Ospiti anche fuori
programma, Stefano Sarcinelli,
nome già noto agli annali del Festival: oggi autore teatrale, nel
1984 primo vincitore del concorso per nuovi comici nel duo
con Francesco Paolantoni.
Il diritto di prelazione riservato
agli abbonati delle precedenti edizioni può essere esercitato presso
la biglietteria dell’assessorato alla
Formazione e ai Talenti del Comune di Grottammare (II piano
palazzetto vicolo Etruria 12, tel.
0735-739240).
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SECONDO TEMPO
Samb, corsi e ricorsi storici
Tra passato e futuro: quando l’azionariato popolare regalò ai rossoblù la promozione in serie B
È NATA LA NUOVA SAMB. Sarà una
società a responsabilità limitata.
Niente di nuovo e la cosa, in teoria,
neanche dovrebbe far notizia. Succede che, in un periodo come
quello attuale, qualsiasi mossa di un
qualsiasi personaggio legato al club,
faccia rumore.
Succede, quindi, che per strada si
incontrino tifosi felici che Moneti
abbia fatto qualcosa di concreto.
Perchè si arrivasse a questo ci sono
voluti circa tre mesi in cui sono arrivati soci, acquirenti, sponsorizzazioni e disinteressati filantropi
amanti del calcio. Nessuno dei
nomi che sono stati resi noti, hanno
poi fatto il passo decisivo. Tutto etereo e poco chiaro.
L'illuminazione sarebbe arrivata
poco dopo. Moneti, ospite con mister Mosconi della cena organizzata
dall'associazione Noi Samb, dopo
aver preso la parola definisce gli associati «suoi soci».
L'assist che Noi Samb aspettava. Finalmente San Benedetto avrà la
possibilità di riprendersi la sua
squadra di calcio, croce e delizia da
sempre.
Da quella cena i rapporti tra gli
esponenti dell'associazione e il presidente del sodalizio si sono intensificati. Il pressing costante del
collettivo ha fatto sì che Moneti cedesse variando la ragione sociale
della Samb.
Un bel risultato. Ma non è la prima
volta.San Benedetto il ''suo'' azionariato popolare l'ha già avuto, e con
ottimi risultati.
Torniamo alla seconda metà degli
anni '50.
Il presidente era il grande ed indimentiato Domenico Roncarolo e la
Samb stava per fare il grande salto:
la prima volta in serie B.
La San Benedetto del boom economico era celebre per il suo mare, la
sua marineria e il suo calcio.
Tre fattori fondamentali che permisero alla città di crescere.
A quel punto, Roncarolo ebbe l'idea
di bussare alle porte dei marinai
chiedendo un aiuto economico per
costruire una grande squadra.
La stagione buona, '55-'56, vide i
rossoblù capitanati da Alberto
Astraceli e guidati dal tecnico veronese, Bruno Biagini, approdare per
la prima volta nella sua storia nel
campionato di Serie B.
Sono passati quasi sessant'anni e la
storia può ripetersi. La città può
prendere per mano la sua squadra
ed ottenere grandi risultati sportivi
e quel rilancio economico tanto
cercato con lo sport in riviera.
Domenico Del Zompo
Il grande tennis di scena al Maggioni
Arriva il challenger di San Benedetto, montepremi da 35mila euro. Tutti i protagonisti
ECCO IL CHALLENGER “San Benedetto
Tennis Cup” (35mila euro di montepremi). In queste ore l’ATP ha reso
nota l’entry list dei 22 giocatori che
dal 5 al 13 luglio saranno protagonisti al CT Maggioni di Viale Buozzi.
Fra gli iscritti figura il top 100 Andreas Haider-Maurer, che torna in
Riviera per la quarta volta (per lui finale nel 2012 contro Gianluca Naso
e i quarti lo scorso anno), il “defending champion” Andrej Martin, lo
sloveno Aljaz Bedene numero 138
del mondo e prossimo a prendere la
nazionalità britannica, il bosniaco
Damir Dzumhur e Norbert Gombos,
vecchia conoscenza degli appassionati di San Benedetto che lo scorso
anno dalle qualificazioni si spinse
fino ai quarti di finale. Attualmente
lo slovacco è uno dei migliori giocatori a livello challenger, avendo ottenuto ben 4 finali del circuito, le
ultime 3 consecutive a Vicenza, Prostejov e Kosice. In tabellone anche
due esperti giocatori specialisti della
terra battuta come l’argentino Maximo Gonzalez (vincitore al Maggioni nel 2008) e lo spagnolo Ruben
Ramirez-Hidalgo. L’ultimo giocatore
ammesso direttamente in tabellone è
Gerard Granollers, numero 227 del
ranking mondiale. Capitolo italiani.
Nell’entry list pubblicata dall’ATP ci
sono anche 2 azzurri: Potito Starace,
fra i favoriti per la vittoria finale, e
Andrea Arnaboldi, che quest’anno ha
trovato una continuità di risultati tale
da fargli superare per la prima volta
in carriera le qualificazioni al Roland
Garros e centrare la semifinale nei
Challenger di Bergamo e di Vercelli.
A loro si aggiungeranno 4 wild card
che quest’anno verranno assegnate
dal Settore tecnico della Federtennis
ai giovani italiani di maggiore interesse. Fra le novità dell’edizione 2014
una riguarda la direzione del torneo:
per questo ruolo il CT Maggioni ha
scelto Giorgio Garcia-Agreda
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SECONDO TEMPO
L’arena musicale dei giovani,
tre giorni di suoni e non solo
AL VIA DAL 4 AL 6 LUGLIO a San Benedetto il “Music
Arena Centrogiovani”: tre giorni di musica live
presso la struttura della Beach Arena (sita
sul lungomare Marconi di San Benedetto del Tronto, area ex camping ),
che per la prima volta nella sua
storia farà da sfondo a un
evento musicale di tale portata. Oltre alla rassegna musicale sono previsti anche
speciali gazebi che informeranno gli avventori
sulle varie attività CentroGiovani/Informagiovani.
Gli stand saranno dedicati
alle seguenti attività: Informagiovani/ CentroGiovani, centro di produzione
video VideoJeans (Doc si
gira, Ciak si gira), Fsug Sbt
Free Software User Group, Disegna il tuo talento – Scuola
Adriatica di Fumetto.
Music Arena chiuderà il 6 luglio con un
evento nell’evento: l'esclusivo concerto delle
“Bambole di Pezza”, storico gruppo punk italiano
L’evento
con due album all'attivo e grande esperienza live in giro
per la penisola italica. Hanno partecipato a
vari festival in Italia e all'estero: “Punk
Italia” (di Belino), “Venus Rock” (di
Huy) e “Nandrifestival” (Belgio).
Il programma prevede l’apertura stand alle 20 e dalle 22
musica live. Il 4 luglio il
minicontest è dedicato
alle cover band e si esibiranno i Four Roses Experience,
Sweet
Children, Radio Out,
Arya. Il 5 luglio spazio
alle band con pezzi autografi: The Sinking
Lads, Zombies Calientes, Sargano, YDY. La
giuria selezionerà il vincitore che guadagnerà l'apertura del concerto delle
Bambole di Pezza il 6 luglio.
Presentatrice della serata Cinzia
Ricciotti, voce e volto di Radio Domani. Tutte le serate sono ad ingresso
gratuito.
Il libro
La festa
Osservatore.eu
direttore responsabile
Mario Di Vito
6 luglio
La carica dei cosplay,
è la Colonnella dei fumetti
Mostre, cosplay, fumetti, musica, animazione, mercatino. Il mondo fantasy è di scena domenica 6 luglio in
piazza del Popolo con “Colonnella
Cosplay and Games”. Per l’intera
giornata, a partire dalle 10, nel centro
storico si svolgeranno giochi di ruolo
e sfilate cosplay.Alla premiazione sarà
presente David Chevalier, attore e
doppiatore di molti protagonisti di
film fantasy. In serata il programma
prevede anche il live “Vampiri the
Requiem” che si terrà nei locali di palazzo Pardi.
3 luglio
Arriva Francesca Baldacci
con gli Incorreggibili ottimisti
L'associazione "Il Club degli incorreggibili ottimisti" inaugura il suo
ciclo di incontri estivi nella giornata
di giovedì 3 luglio alle ore 21:30
presso l'Hotel Sporting di San Benedetto.
Ospite della serata sarà la scrittrice
Francesca Baldacci che presenterà il
suo romanzo Vacanze La Baldacci
trascorre da molti anni le sue estati
sulla Riviera delle Palme e ne è rimasta conquistata al punto da volerla utilizzare come set di buona
parte del proprio romanzo.
Fino al 6 luglio
L’Expo di arte contemporanea
fa l’ultima tappa a Offida
Proseguono gli appuntamenti con
le manifestazioni nel territorio legate all’Expo di Arte Contemporanea di Marche Centro d’Arte. Ogni
settimana il riflettore si posizionerà su uno dei quattro comuni
che partecipano all’Expo, focalizzando lo sguardo su una caratteristica peculiare della città. Fino al 6
luglio ecco le degustazioni. In queste giornate, oltre alle degustazioni
di cui sopra, assaggi anche di prodotti provenienti da altre regioni
della rete Ciborghi, a Offida.
editore:
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ex art. 16 L. 62/2001
chiuso Mercoledì 2 luglio
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