UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE > Nanoscienza e < Nanotecnologia I PUNTI QUANTICI sono strutture di dimensioni nanometriche in cui i portatori di carica sono confinati in 3 dimensioni: quindi il loro comportamento è “quantistico” Balzarotti Tor Vergata Immagine al microscopio a forza atomica di punti quantici di Arseniuro di Indio (InAs) su Arseniuro di Gallio (GaAs) Come si ottengono nel caso dei due materiali semiconduttori Arseniuro di Indio e Arseniuro di Gallio. I punti quantici si formano depositando da fase gassosa un materiale, ad es. InAs, su un altro materiale, ad es. GaAs, con parametro reticolare più piccolo (6.8%) Immagine al microscopio a forza atomica di un punto quantico di Germanio (Ge) su Silicio (Si) Sgarlata Tor Vergata Inizialmente cresce un film sottile di InAs con lo stesso parametro reticolare del substrato GaAs. All’interno del film di InAs si accumula energia elestica per il fatto che esso è compresso All’aumentare della deposizione l’InAs rilascia l’energia elastica formando i punti quantici. I punti quantici di materiali semiconduttori sono di notevole interesse applicativo per la possibilità di sviluppare nanodispositivi il cui funzionamento è basato interamente sulla fisica quantistica. Possibili Dispositivi basati su punti quantici: ◗ ◗ ◗ ◗ Schema di emettitore LED a singolo punto quantico Transistor a Singolo Elettrone Memorie Emettitori di singolo fotone Q-bits per Quantum Computing I C . NANOTUBI DI ARBONIO Il nanotubo, circa cinquantamila volte più sottile di un capello umano, è la fibra più resistente che si conosca. A seconda del suo diametro, il nanotubo può essere un metallo, oppure un semiconduttore come, ad esempio, il silicio degli attuali microchip. I nanotubi si ottengono, ad esempio, scaldando a 1650 0C un cristallo formato da strati di silicio e di carbonio.L’evaporazione del silicio lascia sulla superficie uno strato di carbonio che si “arrotola” formando i nanotubi. Un nanotubo di Carbonio è una particolare forma derivata dal fullerene e si ottiene prendendo un singolo foglio di grafite arrotolandolo su se stesso e applicando alle due estremità del cilindro i 2 emisferi del fullerene C60. Immagine con il microscopio tunnel STM di un nanotubo di Carbonio. Angolo chirale formato dalla direzione di arrotolamento della grafite rispetto all’asse del tubo Immagine di 7 elettrodi di un microchip su cui è stato depositato un nanotubo. Si potrebbe costruire una nuova generazione di chip elettronici al carbonio sfruttando le proprietà dei nanotubi di diametro diverso. De Crescenzi - Tor Vergata 05 20 Realizzazione: of ar Ye CS I YS PH ld or W