La sperimentazione
all’interno del percorso regionale
di regolamentazione
della certificazione del non formale
Torino, 29 settembre 2015
Nadia Cordero
Dirigente Settore Standard formativi
e Orientamento professionale
Regione Piemonte
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QUADRO NORMATIVO EUROPEO
• Decisione del Parlamento europeo e del Consiglio EUROPASS–
15/12/2004
• Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio sulla
costituzione dell’EQF - 23/04/2008
• Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio
sull’istituzione del sistema europeo di crediti per l’istruzione e la
formazione professionale (ECVET)- 18/12/2008
• Raccomandazione del Consiglio del 22/12/2012: tutti gli Stati
Membri devono dotarsi entro il 2018 di sistemi nazionali per la
convalida dell’apprendimento non formale e informale
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RECENTI EVOLUZIONI NAZIONALI
• Legge 28 giugno 2012, n. 92
• D. lgs. 13 del 16 gennaio 2013
• Decreto interministeriale concernente la definizione di
un quadro operativo per il riconoscimento a livello
nazionale delle qualificazioni regionali – 30 giugno 2015
standard minimi nazionali di processo, attestazione ed
erogazione dei servizi di individuazione, validazione e
certificazione delle competenze (all.5,6,7,8)
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ALLEGATO 8 – Funzioni a presidio dell’erogazione
• Accompagnamento e supporto all’individuazione e messa in
trasparenza delle competenze
• Pianificazione e realizzazione delle attività valutative
• Realizzazione delle attività valutative per gli aspetti di contenuto
curriculare e professionale
Ciascuna regione e provincia autonoma assicura una funzione diretta
di garanzia sui CRITERI e le MODALITÀ DI RECLUTAMENTO del
personale adibito al presidio di tali funzioni e provvede alla verifica
dei requisiti professionali nel rispetto dei principi di collegialità,
terzietà, oggettività e indipendenza.
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IL PERCORSO NORMATIVO REGIONALE: PUNTI
ESSENZIALI
• D.g.r. 152-3672 del 2/08/2006 e s.m.i.
• d.d. 134/2007 obiettivo standard “sistema di certificazione –
indirizzo operazioni”
• d.d. 172/2011: Manuale per la certificazione delle competenze e il
riconoscimento dei crediti
• d.d. 819/2013: Manuale per l’individuazione, la validazione e la
certificazione delle competenze acquisite in contesti non formali e
informali – prima parte.
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SERVIZIO DI INDIVIDUAZIONE,VALIDAZIONE E
CERTIFICAZIONE: ENTI TITOLATI
• Soggetti accreditati per la formazione professionale
– esperienza consolidata per il rilascio di qualificazioni afferenti a
profili/obiettivi relativi alle competenze da valutare
– presenza presso l’ente di un esperto in tecniche di certificazione
– presenza presso l’ente di docenti con adeguate competenze, ovvero
con almeno cinque anni di esperienza nella formazione […]relativa alle
competenze da valutare
• Servizi al lavoro pubblici e privati e i soggetti accreditati per i servizi
di orientamento
– presenza presso il soggetto di un esperto in tecniche di certificazione
– disponibilità di esperti con adeguate competenze, ovvero con almeno
cinque anni di esperienza nell’ambito settoriale oggetto di validazione.
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SERVIZIO DI INDIVIDUAZIONE,VALIDAZIONE E
CERTIFICAZIONE: FIGURE DI SISTEMA
• Esperto in tecniche di certificazione: presidia l’intero processo a garanzia
della qualità (ai sensi della D.G.R. n. 152-3672/2006);
• Operatore adeguatamente formato sui processi di individuazione e
validazione e certificazione delle competenze e sul sistema di Standard
formativi della Regione Piemonte;
• esperti della materia:
– esperto della formazione individuato all’interno dell’Ente di formazione
oppure
– esperto del mondo del lavoro individuato anche tra i soggetti iscritti
nell’elenco regionale
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Figure
professionali
Ente
titolato
Attività
SERVIZIO DI INDIVIDUAZIONE,VALIDAZIONE E
CERTIFICAZIONE: FASI
Certificazione
Validazione
Identificazione
1.Accoglienza e informazione
2.Ricognizione delle esperienze dichiarate
3.Prima individuazione delle competenze
4.Produzione delle evidenze
5.Selezione delle evidenze
6.Eventuale CV e passaporto eu.lingue e LF
7.Rilascio dal “dossier delle evidenze”
e/o del “dossier delle esperienze”
1. Operatori Accreditati ali servizi per il
Lavoro
2. Agenzie Formative Accreditate FP e
Orientamento
• Esperto in Tecniche di certificazione
• Operatori adeguatamente formati sul
processo di I.V.C. e sul sistema dei Profili
formativi della Regione
1.Analisi evidenze ed individuazione
competenze validabili
2.Definizione dei contenuti da approfondire
nel colloquio e sua realizzazione
3.Strutturazione e somministrazione prove
4.Giudizio di validazione delle competenze
5.Comunicazione esiti e rilascio
documenti di validazione
1. Agenzie Formative Accreditate FP
2. Agenzie Formative Accreditate
all’Orientamento e servizi per il lavoro
pubblici e privati
• Esperto in Tecniche di certificazione
• Operatori adeguatamente formati sul
processo di I.V.C. e sul sistema dei Profili
formativi della Regione
• Esperti della materia:
• esperto della formazione
• esperto del mondo del lavoro
1.Richiesta di accesso all’esame finale
2.Inserimento nella prima sessione
d’esame utile
3.Accompagnamento all’esame
4.Svolgimento dell’esame e valutazione
5.Comunicazione esiti e rilascio
certificati/documenti
Agenzie Formative Accreditate FP
• Responsabile del processo: esperto in
Tecniche di certificazione
• Commissione di valutazione della FP per
il rilascio di attestati di qualifica,
specializzazione, diploma
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Prodotto
finale
Strumenti utilizzati
nella fase
SERVIZIO DI INDIVIDUAZIONE,VALIDAZIONE E
CERTIFICAZIONE: STRUMENTI
Certificazione
Validazione
Identificazione
• Dossier delle esperienze
• Repertorio degli standard formativi
della Regione Piemonte
• Repertorio nazionale dei titoli di
istruzione e formazione e delle
qualificazioni professionali
• CV Europass
• Passaporto europeo delle lingue
• Dossier del cittadino composto da
Dossier delle esperienze
e Dossier delle evidenze
Dossier con valore di certificazione di
parte prima
•Dossier delle evidenze
•Repertorio degli standard formativi
della Regione Piemonte
•Repertorio nazionale
•Verbale di validazione
•Prove di Valutazione Nuove e
Standard
•Attestato di validazione
•Dossier del cittadino
•CV Europass
•Passaporto Europeo delle Lingue
•LF
Documento di validazione con valore
di certificazione di parte seconda
Nella FP rilascio di Crediti formativi
se si prevede l’inserimento in un
percorso formale
•Attestati regionali (Competenze,
Qualifica, Specializzazione, Diploma
professionale, abilitazione, idoneità)
•Dossier del cittadino
•CV Europass
•Passaporto Europeo delle Lingue
•LF
Attestati regionali (qualifica, diploma,
specializzazione) con valore di
certificazione di parte terza
Si potrà rilasciare anche una
certificazione di singole
competenze che abbia valore di
parte terza
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FORMAZIONE FORMATORI – LINEA A
• Formazione degli operatori del costituendo sistema di certificazione
in ambito non formale ed informale:
– Esperti in Tecniche di Certificazione (ETC)
– Operatori Adeguatamente Formati (OAF)
• Sperimentazione del servizio di individuazione, validazione e
certificazione delle competenze, in coerenza con soggetti,
procedure e strumenti previsti dalle Linee Guida
• Restituzione di una relazione strutturata sugli esiti della
sperimentazione
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ASPETTATIVE
• Raccogliere le osservazioni e spunti di miglioramento
relativi alle Linee Guida testate nel corso della
sperimentazione inerenti:
– I soggetti preposti al servizio di individuazione, validazione e
certificazione delle competenze acquisite in contesti non
formali e informali;
– Le procedure e gli strumenti sperimentati
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PROSSIMI PASSI
• Approvazione dell’elenco regionale degli Esperti in
tecniche di Certificazione
• Determinazione della seconda parte del Manuale per
l’individuazione, la validazione e la certificazione delle
competenze acquisite in contesti non formali e informali
contenente le Linee Guida sperimentate.
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Intervento - Nadia Cordero