Regolazione della frizione meccanica La caratteristica di sicurezza intrinseca del dispositivo Easy Gate System deriv a dall’uso combinato di due frizioni, una meccanica e una elettronica. La frizione meccanica può essere regolata a seconda delle esigenze e permette un funzionamento ottimale del dispositivo. Normalmente non si dovrebbe intervenire sulla frizione meccanica. Nella sua taratura originale si è cercato di adeguarla alla maggior parte delle applicazioni. In casi particolari, quando il peso dell’anta è tale da far slittare il motore, si può intervenire tirando leggermente la cinghia. Il corretto funzionamento del motore prevede che rimanga allentata il più possibile, quindi la cinghia va tirata il minimo indispensabile ad eliminare lo slittamento. Una cinghia troppo tirata diminuisce il fattore sicurezza dato che rende l’impatto dell’anta più duro, inoltre qualsiasi piccolo ostacolo può causare il blocco del movimento perché interviene maggiormente la frizione elettronica. DADO DI REGOLAZIONE Il dado posto sotto la carrozzeria motore agisce su un tendicinghia che rende il movimento più morbido o più rigido. Se fosse necessario basta agire sul dado avvitandolo o svitandolo fino ad ottenere l’effetto voluto. 29 Scheda ripetitore citofonico (optional) Questo accessorio è un optional non compreso nel kit standard. Permette di comandare l'anta con qualsiasi serie di contatti puliti (ad esempio un pulsante o un selettore a chiave o una tastiera). Il suo funzionamento è piuttosto semplice trattandosi di un radiocomando comandato da un contatto esterno. Normalmente va installato vicino all’alimentatore. Prima di tutto il codice proprio del trasmettitore deve venire appreso dalla centrale (come un qualsiasi radiocomando) e per fare ciò è sufficiente usare la procedura relativ a (vedi pag. 41). È alimentato con gli stessi 12 V con cui si alimenta la scheda, l'alimentazione viene portata ai morsetti segnati + e - . I contatti di azionamento possono essere in un numero illimitato a patto che siano tutti in parallelo. La lunghezza del cavo è limitata a 50 m. È sufficiente un cavo tipo doppino telefonico. Attenzione: il dispositivo accetta soltanto contatti puliti. Ogni azionamento del pulsante citofonico manda un segnale radio alla centrale che si comporterà come da programmazione. Attenzione: non posizionare questa schedina sopra o in contatto con l'alimentatore, in quanto interferiscono; una distanza di 20 cm è sufficiente. La posizione ideale di questa scheda è ad una distanza non superiore ai 10 m dal cancello verificando che il suo segnale arriv i. 30 Punti a cui prestare particolare attenzione • Rotaia. Una volta installata l'anta è necessario controllare che entrambe le ruote corrano sulla rotaia e non su cemento o asfalto. La rotaia dovrebbe sporgere di almeno 15 mm dal piano. NOTA: la rotaia funge da conduttore di corrente per l'alimentazione. Una rotaia molto ossidata presenta una bassissima conduzione di corrente e potrebbe impedire il corretto funzionamento del dispositivo. Si usi rotaia zincata. In un paio di casi è stato trovato che la rotaia, seppure zincata, non conduceva corrente. In questo caso è sufficiente raschiare leggermente la superficie con carta vetrata al fine di renderla conduttiv a. • Motore elettrico. Controllate che la parete del longherone non prema sul motore elettrico, ciò causerebbe un eccessiv o consumo ed usura del motore stesso. • Elettroserratura. È indispensabile allargare di almeno un paio di millimetri per parte i fori del riscontro dell’elettroserartura, dove entrano lo spuntone e il gancio, per ovviare a eventuali imprecisioni meccaniche e alla dilatazione termica estate-inverno. L’allargamento va fatto DOPO che il cancello è stato installato, seguendo le indicazioni di pag. 17-18. • Elettroserratura. Il riscontro dell’elettroserratura sulla colonna di battuta di solito va avvicinato all’anta scorrevole, con uno spessore o simili, per compensare lo spessore delle piastrine di alluminio per le fotocellule, i fine corsa e i contatti di ricarica, seguendo le indicazioni di pag. 17. • Alimentatore. L’alimentatore non funziona se si surriscalda troppo, va collocato in una scatola ermetica con apposite feritoie di ventilazione o in una posizione che in estate non sia troppo esposta al calore del sole. • Cablaggi elettrici. Assicurarsi che i cablaggi elettrici siano fatti a regola d’arte, usando sempre i capicorda e controllando in particolare che l’inserimento nei morsetti sia stabile e che i fili non si spellino. 31 Manutenzione La manutenzione ordinaria consiste semplicemente in operazioni di normale pulizia al fine di rimuovere sporcizia e ostacoli che possono bloccare o rendere difficoltoso il movimento del cancello. I punti chiave sono i seguenti: Ricoprire i puntalini di ricarica con un sottile velo di grasso di vasellina. Ciò evita eventuali ossidazioni e ne migliora la conducibilità elettrica nel tempo. Assicurarsi che la rotaia di scorrimento sia sgombra da sporcizia, ghiaia, foglie ecc. che potrebbero interferire con il movimento dell'anta. Rimuovere eventuali detriti, fango o sporcizia dalle ruote del cancello. Controllare e pulire periodicamente i fori per le fotocellule, che non siano ostruiti da insetti o altro. Controllare e pulire periodicamente l'elettroserratura, provvedere alla lubrificazione del gancio mediante un liquido idoneo. La pulizia è necessaria perché il grasso o liquido assorbono sporcizia. Non lubrificare l’interno dell’elettroserratura, solo il gancio. Non usare liquidi spray che potrebbero entrare all’interno dell’elettroserratura. NOTA IMPORTANTE Le due batterie, quella a bordo e quella vicino all’alimentatore, non devono MAI scaricarsi del tutto, perché in tal caso diventano inutilizzabili e bisogna sostituirle. Una delle situazioni più comuni in cui questo avviene è quando un cancello motorizzato viene montato e poi lasciato senza corrente elettrica, tipo in un cantiere da finire dove manca ancora l’allacciamento alla rete, oppure in una casa che rimane disabitata per determinati periodi. Dopo poche settimane la batteria a bordo si scarica, a causa del consumo della scheda elettronica e della fotocellula. Il rimedio è di scollegare la batteria, e di ricollegarla quando si riprenderà ad usare il cancello. 32