Cure intensive neonatali in un paese del terzo mondo: risultati dell’esperienza 2005-2010 nella Patologia Neonatale del Centre Medical Saint Camille (CMSC) di Ouagadougou, Burkina Faso Burkina Faso Popolazione: 15.264.735 milioni (49/kmq) Speranza di vita: 48 anni Indice di fecondità: 6,8 figli x donna Alfabetizzazione: 28,5 % Religione: islam (65%), animisti (20%), cristiani (15%) Opportunities for Africa's newborns: Practical data, policy and programmatic support for newborn care in Africa. The Partnership for Maternal, Newborn and Child Health, 2006 quasi dieci milioni di bambini muoiono ogni anno nel mondo prima di compiere i 5 anni 4 milioni sono neonati L’Africa subsahariana è tuttora la regione più pericolosa al mondo in cui nascere: 1,16 milioni di bambini non sopravvivono più di 28 giorni e comunque mezzo milione di bambini africani sopravvive meno di un giorno Changes in life expectancy in selected African countries with high and low HIV prevalence: 1950 - 2009 65 Life expectancy (years) 60 with high HIV prevalence: Zimbabwe South Africa Botswaa Burkina Faso 55 50 45 with low HIV prevalence: Madagascar Senegal Mali 40 35 30 1950–1955- 1960- 1965- 1970- 1975- 1980- 1985- 1990- 1995- 20001955 1960 1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 Source: UN Department of Economic and Social Affairs (2001) World Population Prospects, the 2000 Revision. Indice di Sviluppo Umano Birth rate: 4,5% 0.8% Speranza di vita Growth rate (netto) 2,6% -0,1 Alfabetizzazione Population 2050 39.500.000 52.300.000 Istruzione Fertility 6,8 1,3 PIL Mortalità materna 930/100m 39/100m Infant mortality 105/1000 4,8/1000 176 su 177 Medicina animista Wiliwiga: x la tosse. Pianta rampicante, dalle cui radici cotte si ottiene una sostanza liquida da assumere fredda numerose volte durante la giornata. Effetto sedativo. Guigua: perle coliche addominali,specie nel neonato. Da un grande albero si fanno bollire le cortecce si prende il liquido di cottura e si somministrano piccole quantità. Wegda: antioftalmico x le congiuntiviti sia negli adulti che nei bambini. Sono le foglie di una pianta che vanno essiccate e messe in acqua. Wallbissiri: pianta di piccolo fusto x dissenteria. Si prendono le foglie che si fanno bollire e si beve l’ acqua di cottura. ½ bicchiere al giorno x 3 giorni. Funziona come disinfettante intestinale. Consultorio-Sala Parto dati del 2009 Visite della crescita 30.788 Ricoveri in Patologia Neonatale 1278 CREN 687 CASISTICA PATOLOGIA NEONATALE S.CAMILLE OUAGADOUGOU (n° totale ricoveri 10411) 1200 1000 800 TOTALE DIMESSI 600 MORTI 400 200 0 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 MORTALITA’: VLBW < 1500 g VS ELBW < 1000 g 350 76.8% 300 250 98.6% 200 TOTALI VIVI 150 MORTI 100 50 0 VLBW ELBW 2005 dal 2005 al 2010 • 8 missioni di 15-21 giorni di un neonatologo (circa 1 ogni 6 mesi) • 3 missioni di una infermiera TIN BS • 1 mese di permanenza presso la TIN AO Spedali Civili di Brescia della responsabile della Pat. Neon. CMSC • 1 medico specializzando in Pediatria Burkinabè VALUTAZIONE DEI PARAMETRI VITALI PESO, SO2%, FREQUENZE RESPIRATORIA E CARDIACA, DIURESI, ALVO PROTOCOLLI ATTUATI L’ APPORTO DI LIQUIDI, LA TERAPIA ANTIBIOTICA, L’OSSIGENO-TERAPIA, LE APNEE, LE CONVULSIONI, L’ALIMENTAZIONE DEL PREMATURO, IL TRATTAMENTO DELLA SINDROME DA INALAZIONE DI MECONIO, LA VALUTAZIONE CLINICA DEL PRETERMINE PERSONALIZZAZIONE CORSI EFFETTUATI RIANIMAZIONE IN SALA PARTO, LA CARE DEL PREMATURO Casistica CMSC 2005 VLBW n° neonati con EG 32 wks o BW 1500g EG media (settimane) Peso nascita medio (grammi) 2008 2009 307/887 ricoveri* (34.6%) * primi 9 mesi 29.5 1.78 513/1217 412/1278 ricoveri Ricoveri (42.1%) ( 32.2%) 30.6 ± 3.2 31.9 ±2 1251.2 ± 352.5 1208.02 ± 286.2 1288.54 ± 153.9 Mortalità 2005-2009 98,6% 95,7% 100 90 76,8% 80 55,3% 70 60 50 Totale 43,6% VLBW ELBW 40 38,4% 30 20 10 0 2005 2008 2009 Totale ricoverati Outborn 1400 1200 85.8% 78.9% 1000 800 Totali Outborn 600 400 200 0 2008 2009 Patologia Neonatale Saint Camille Ouagadougou: 2008-2009 Appare sempre più chiaro che il rapporto di cura più che su una tecnica si fonda su una attesa e una speranza di un bene sia per il malato che per il medico, che va oltre la malattia. Senza speranza non si intraprende un percorso terapeutico condiviso. Jerome Groopman: Anatomia della Speranza, 2006 Alessandra Ricchini, Donatella Cattarelli, Elena Duca e tutte le ragazze della TIN di Brescia Agnes Thiombianò, Paul Ouedraogo, Livia Grazzani e tutta l’ equipe del CMSC di Ouagà … e tutti gli amici che ci danno una mano