COOPERLAVORO
FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE
DEI LAVORATORI, SOCI E DIPENDENTI, DELLE COOPERATIVE DI LAVORO
S CHEDA I NF ORMAT I VA
PER I POT ENZI ALI ADERENT I AL FONDO PENSI ONE COOPERLAVORO AUT ORI ZZAT O
ALL’ESERCI ZI O DELL’AT T I VI T A’ CON DELI BERA DELLA COMMI SSI ONE DI VI GI LANZA SUI FONDI
PENSI ONE DEL 28 GI UGNO 2000
I l funzionamento del Fondo è disciplinato dallo Statuto. La presente Scheda I nformativa fornisce un quadro sintetico dei
dati e delle norme concernenti il Fondo Pensione COOPERLAVORO, di seguito chiamato COOPERLAVORO. L'organo di
amministrazione si assume la responsabilità della completezza e veridicità dei dati e delle notizie in essa contenuti.
L'adesione del lavoratore a COOPERLAVORO deve essere preceduta dalla consegna e presa vision
e della presente scheda e
dello Statuto del Fondo.
I scritto all’Albo dei Fondi Pensione con il numero d’ordine 96
COOPERLAVORO
Via C.B. Piazza, 8 cap 00161 Roma
T el. 06.44292994 fax 06.44261933
e-mail [email protected]
1. DATI RELATIVI A COOPERLAVORO
Fonti Istitutive. COOPERLAVORO è il Fondo Pensione Complementare a capitalizzazione individuale dei lavoratori, soci e dipendenti, delle
cooperative di lavoro, costituito in forma di associazione in data 25 giugno 1998, su iniziativa dei soggetti sottoscrittori delle fonti istitutive:
•
AGCI, AICPL-AGCI, AGICA-AGCI, ANCOTAT-AGCI, AICP-AGCI
•
CONFCOOPERATIVE, FEDERLAVORO E SERVIZI, FEDERSOLIDARIETÀ, FEDERCOOPESCA, FEDERAGROALIMENTARE,
FEDERCULTURA TURISMO E SPORT
•
LEGACOOP, A.N.C.P.L., A.N.C.S.T., A.N.C.A., LEGAPESCA
•
CGIL, FIOM, FILLEA, FILCAMS, FILCEA,FLAI, FILTEA, FUNZIONE PUBBLICA, FILT, SLC
•
CISL, FIM, FILCA, FISASCAT, FLERICA, FAI, FIST, FIT, FILTA, FISTEL
•
UIL, UILM, FENEAL, UILTUCS, UILCER, UILA, UILTRASPORTI, UILSANITÀ, UILTA, UILSIC
La durata di COOPERLAVORO, fatte salve le ipotesi di scioglimento previste dallo Statuto, è fissata a tempo indeterminato.
Destinatari. L'adesione a COOPERLAVORO è volontaria ed è riservata:
a)
ai soci lavoratori delle cooperative di lavoro qualunque sia il tipo di rapporto di lavoro instaurato con la cooperativa, così come definiti dalla
legge n 142/01, con almeno un mese di iscrizione al libro soci;
b)
ai lavoratori dipendenti delle cooperative di lavoro e ai lavoratori dipendenti a cui si applicano i contratti e gli accordi collettivi stipulati dai
soggetti sottoscrittori delle fonti istitutive;
c)
ai lavoratori dipendenti dei consorzi costituiti dalle cooperative produzione e lavoro;
d)
ai lavoratori dipendenti di società costituite o comunque partecipate prevalentemente dalle predette cooperative o consorzi;
e)
ai lavoratori dipendenti di Cooperative di Cooperative e di Società Consortili;
f)
ai lavoratori dipendenti delle Centrali Cooperative LEGACOOP, CONFCOOPERATIVE, A.G.C.I. comprese le loro strutture settoriali,
territoriali e delle società e degli enti da esse promossi o costituiti, ove previsto da apposite delibere, regolamenti o accordi;
g)
ai lavoratori dipendenti delle Organizzazioni Sindacali firmatarie dell’accordo intercategoriale del 6 maggio 1998 e delle società e degli enti
da esse promossi o costituiti, ove previsto da apposite delibere, regolamenti o accordi.
h)
ai lavoratori in distacco presso le organizzazioni sindacali e le strutture associative cooperative ai sensi della legge 300 del 20.5.1970, ove
previsto da apposite delibere, regolamenti o accordi.
In assenza di specifiche previsioni delle fonti istitutive, sono destinatari di COOPERLAVORO i lavoratori dipendenti che abbiano superato il
periodo di prova nelle seguenti tipologie di contratto di lavoro: a tempo indeterminato, part-time a tempo indeterminato, di formazione e lavoro,
di apprendistato, a tempo determinato per un periodo complessivamente non inferiore a tre mesi nell’arco dell’anno solare.
Natura Giuridica. COOPERLAVORO è costituito in forma di associazione riconosciuta.
Scopo. Scopo esclusivo di COOPERLAVORO è garantire ai lavoratori associati prestazioni pensionistiche complementari a quelle erogate dal
sistema obbligatorio pubblico.
Regime. COOPERLAVORO opera in regime di contribuzione definita. Viene, cioè, stabilito a priori l’importo della contribuzione periodica o il
criterio per la determinazione della stessa, mentre i risultati dipendono dal rendimento dell’investimento di tali contribuzioni. I contributi versati e
i rendimenti ottenuti confluiscono in conti individuali a capitalizzazione.
Organi sociali. Il funzionamento di COOPERLAVORO è affidato ad organi paritetici di origine elettiva: l'Assemblea dei Delegati, il Consiglio di
Amministrazione e il Collegio dei Revisori Contabili. L'Assemblea dei Delegati è costituita da 90 componenti, per metà eletti in rappresentanza
dei lavoratori associati e per l'altra metà in rappresentanza dei datori di lavoro associati a COOPERLAVORO, con le modalità previste dal
Regolamento Elettorale.
Il Consiglio di Amministrazione, eletto dall'Assemblea dei Delegati, è costituito da 12 componenti, 6 in rappresentanza dei lavoratori associati e
6 in rappresentanza delle imprese associate.
Il Collegio dei Revisori Contabili, eletto dall'Assemblea dei Delegati, è costituito da 4 componenti effettivi e 2 supplenti, metà in rappresentanza
dei lavoratori associati e metà in rappresentanza delle imprese associate.
Le funzioni di controllo contabile di cui all’art. 2409-bis C.C. è affidato alla società che certifica il Bilancio del Fondo.
2. PRESTAZIONI
Le prestazioni pensionistiche complementari erogate da COOPERLAVORO sono commisurate ai contributi effettivamente versati nonché al
rendimento degli investimenti effettuati.
Il lavoratore associato al verificarsi delle condizioni previste dallo Statuto di COOPERLAVORO ha diritto a richiedere l'erogazione delle
prestazioni complementari e mantiene la condizione di associato.
Prestazioni. Il diritto alla prestazione pensionistica per vecchiaia si consegue al compimento dell'età pensionabile stabilita nel regime
obbligatorio, avendo maturato almeno dieci anni di iscrizione a COOPERLAVORO.
2
Il diritto alla prestazione pensionistica per anzianità si consegue solo in caso di cessazione dell'attività lavorativa e nel concorso dei requisiti di
almeno quindici anni di partecipazione a COOPERLAVORO e di una età inferiore di non più di dieci anni a quella prevista per il pensionamento
di vecchiaia nell’ordinamento obbligatorio di appartenenza.
In caso di morte del lavoratore iscritto prima del pensionamento, la posizione individuale dello stesso è riscattata dal coniuge ovvero dai figli
ovvero, se già viventi a carico dell'iscritto, dai genitori
, ovvero da uno o più beneficiari designati dall’iscritto. In mancanza di tali soggetti, la
posizione resta acquisita al Fondo Pensione.
o forma di rendita mediante apposite convenzioni con imprese
Erogazioni. COOPERLAVORO provvede all'erogazione delle prestazioni sott
assicurative (ancora da selezionare). Le convenzioni devono necessariamente prevedere la possibilità di richiedere la reversibilità delle
prestazioni pensionistiche.
L'entità della prestazione p
ensionistica è commisurata ai contributi versati ed ai rendimenti realizzati con la gestione delle risorse finanziarie.
Cooperlavoro eroga:
•
prestazione pensionistica di vecchiaia, al compimento dell'età pensionabile stabilita nel regime obbligatorio di app
artenenza con un minimo
di 10 anni di partecipazione al fondo pensione;
•
prestazione pensionistica di anzianità, in caso di cessazione dell’attività lavorativa comportante la partecipazione al fondo pensione nel
concorso del requisito di almeno 15 anni di appartenenza al fondo stesso e di un’età di non più di dieci anni inferiore a quella prevista per il
pensionamento di vecchiaia.
Il lavoratore associato in possesso di tali requisiti può richiedere che un importo pari, al massimo, al 50% della prestazione previdenziale
maturata gli sia liquidato in forma capitale. Qualora, poi, la prestazione periodica annua che si ottiene convertendo in rendita quanto maturato
sulla posizione individuale risulti inferiore rispetto all’importo dell’assegno sociale (• 4.783,61 annuo) il lavoratore associato può optare per la
liquidazione in capitale dell’intero importo maturato sulla sua posizione pensionistica.
Il lavoratore associato con un periodo di permanenza inferiore a quello previsto per l’erogazione della prestazione pensionistica riscatta l’intera
posizione maturata in forma di capitale.
I lavoratori, iscritti anteriormente al 28 aprile 1993 ad un Fondo preesistente e che hanno trasferito la loro posizione a Cooperlavoro, possono
riscattare all’atto del pensionamento l’intera posizione in forma di capitale indipendentemente dal periodo di permanenza in Cooperlavoro.
Il Fondo può stipulare convenzioni con una o più imprese di assicurazione per erogare prestazioni per invalidità permanente e premorienza.
Anticipazioni. L'iscritto al Fondo da almeno otto anni può ottenere un'anticipazione sulla posizione maturata:
a)
per eventuali spese sanitarie per terapie ed interventi straordinari riconosciuti dalle competenti strutture pubbliche,
b)
per l'acquisto della prima casa diabitazione per sé o per i figli,
c)
per la realizzazione di interventi sulla prima casa (lettere a, b, c, d del primo comma dell'art. 31 della legge n. 457/78), documentati come
previsto dalla norma (art.1, comma 3, della legge n. 449/97),
d)
per congedi formativi previsti dagli artt. 5 e 6 della legge 53/00.
L’iscritto può reintegrare la propria posizione nel Fondo secondo modalità stabilite dal Fondo stesso.
3. TRASFERIMENTO E RISCATTO DELLA POSIZIONE
Trasferimento a seguito di perdita dei requisiti di partecipazione. Il lavoratore che perda i requisiti di partecipazione a COOPERLAVORO
prima del pensionamento deve comunicare la scelta tra una delle seguenti opzioni:
a) riscatto della posizione individuale con liquidazione in forma capitale delle prestazioni maturate;
b) trasferimento della posizione pensionistica presso un altro Fondo Pensione, cui il lavoratore associato acceda in relazione alla nuova
attività lavorativa;
c) trasferimento della posizione pensionistica presso un Fondo Pensione aperto o altra forma pensionistica individuale;
d) mantenimento della posizione individuale accantonata presso COOPERLAVORO, anche in assenza di contribuzione.
Trasferimento in costanza dei requisiti di partecipazione. Il lavoratore associato, in costanza dei requisiti di partecipazione, ha facoltà di
chiedere il trasferimento dell’intera posizione individuale presso altro Fondo Pensione negoziale o un Fondo Pensione aperto o altra forma
pensionistica individuale. Tale trasferimento della posizione non può aver luogo durante i primi cinque anni di vita di COOPERLAVORO e
comunque non prima che siano trascorsi per il lavoratore tre anni di permanenza in COOPERLAVORO.
Riscatto. Il lavoratore associato che al momento della perdita dei requisiti di partecipazione non abbia maturato il diritto alle prestazioni
pensionistiche, ha diritto al riscatto della propria posizione individuale maturata presso COOPERLAVORO. Il riscatto comporta la liquidazione
della posizione individuale. La liquidazione dell'importo spettante avviene entro sei me
si dalla richiesta.
4. CONTRIBUZIONI E ALTRI ONERI
Per i soci lavoratori la contribuzione è dovuta nelle misure stabilite nel Regolamento previsto dall’art.6 della Legge 142/01 o in apposite
delibere dell’assemblea dei soci della cooperativa, i cui estratti sono allegati alla presente Scheda Informativa. Per i soci lavoratori con rapporto
di lavoro subordinato la contribuzione è definita in misura complessivamente non inferiore a quella prevista dai CCNL a cui si fa riferimento nelle
cooperative medesime.
Per i lavoratori dipendenti la contribuzione a COOPERLAVORO è disciplinata dai CCNL applicati, ovvero da specifici accordi sindacali,
ovvero da regolamenti nonché dall’Accordo Intercategoriale del 6 maggio 1998 e successive integrazioni.
Per i lavoratori dipendenti delle Organizzazioni Sindacali e delle Associazioni Cooperative firmatarie, comprese le loro strutture settoriali,
territoriali e le società e gli enti da esse promossi o costituiti, la contribuzione a COOPERLAVORO è disciplinata dai CCNL applicati, ovvero da
apposite delibere, ovvero da regolamenti, ovvero da specifici accordi. La misura della contribuzione è riportata nella scheda allegata.
Annualmente il lavoratore può variare l’aliquota di contribuzione a suo carico comunicandolo all’azienda entro il 30 novembre, con decorrenza
della variazione dal 1° gennaio dell’anno successivo.
L’obbligo della contribuzione a carico dell’impresa e del lavoratore, nonché l’obbligo della destinazione delle quote di T.F.R. a
COOPERLAVORO decorre dal primo giorno del mese successivo alla data di accettazione della domanda di adesione da parte del Fondo,
salvo diversa previsione della fonte istitutiva.
Il lavoratore e il datore di lavoro possono effettuare versamenti aggiuntivi volontari, anche una tantum.
Quota di iscrizione. All'atto dell'iscrizione è previsto il versamento di una quota di iscrizione "una tantum", determinata dal Consiglio di
Amministrazione, e ripartita in ragione di 2/3 a carico del datore di lavoro e di 1/3 a carico del lavoratore, salvo diversa ripartizione stabilita dalle
fonti istitutive. La quota di iscrizione per il 2003 è fissata in • 18,00 di cui • 12,00 a carico dell’azienda e • 6,00 a carico del lavoratore.
5. REGIME FISCALE
Contributi. I contributi annui complessivamente versati al fondo (dall’associato e dal datore di lavoro), ad eccezione delle quote di TFR, sono
deducibili entro il limite massimo del 12% del reddito complessivo dell’associato e, comunque, non oltre i 5164,57 Euro.
Per i redditi da lavoro dipendente, fermi restando i limiti sopra indicati, la deduzione spetta per un importo complessivamente non superiore al
doppio della quota di TFR destinata al fondo.
Se il lavoratore versa contributi che eccedono i predetti limiti, questi non saranno deducibili dal reddito complessivo; tuttavia, nella fase della
erogazione della prestazione finale, è riconosciuta l’esenzione della parte corrispondente a questi contributi. A tal fine, l’iscritto deve, entro il 30
settembre dell’anno successivo a quello cui si riferiscono i versamenti, comunicare al fondo l’ammontare dei contributi versati e non dedotti.
Ai lavoratori vecchi iscritti provenienti da fondi pensione preesistenti non si applica il vincolo del TFR.
Risultati di gestione. I rendimenti finanziari ottenuti nella gestione del patrimonio del fondo sono tassati con aliquota dell’11% applicata al
“risultato netto di gestione” maturato per ciascun periodo di imposta.
Prestazioni. La pensione complementare è soggetta a tassazione progressiva per la parte relativa ai contributi versati, al netto dei rendimenti
finanziari ottenuti già assoggettati a tassazione, e, là dove presenti, dei contributi che hanno ecceduto i su menzionati limiti percentuali (12% del
reddito complessivo) o assoluti (• 5164,57).
Le eventuali rivalutazioni della pensione complementare nella fase di erogazione della prestazione sono tassate con imposta sostitutiva nella
misura del 12,5%.
La prestazione pensionistica erogata in capitale è soggetta a tassazione separata con aliquota calcolata dal fondo pensione prendendo come
reddito di riferimento l’importo da liquidare in capitale, al netto dei rendimenti e dei contributi già tassati, dividendo questo ammontare per il
numero di anni o frazione di anno di effettiva contribuzione e moltiplicando il risultato per dodici. Se l’importo liquidato in capitale è superiore ad
1/3 del montante maturato dall’iscritto, l’imposta si applica sull’importo da liquidare al netto degli eventuali contributi eccedenti i su menzionati
limiti percentuali o assoluti.
Qualora gli importi liquidati in capitale siano inferiori ad 1/3 del montante maturato dall’iscritto, l’imposta si applica sull’importo maturato, al netto
dei rendimenti finanziari già tassati e dei contributi eccedenti i limiti stabiliti. Questa stessa modalità di calcolo della base imponibile si applica,
anche se la prestazione in capitale è superiore ad 1/3 della posizione maturata, in presenza delle seguenti situazioni:
- l’iscritto ha optato per la liquidazione dell’intera posizione pensionistica in capitale (facoltà riconosciuta all’iscritto nel caso in cui l’importo
annuo della rendita vitalizia risulti inferiore a quello dell’assegno sociale);
- il riscatto avviene per cessazione del rapporto di lavoro per mobilità o per altre cause non dipendenti dalla volontà delle parti;
- il riscatto è esercitato dagli aventi diritto in caso di morte del lavoratore associato.
Anticipazioni. Le anticipazioni sono assoggettate a tassazione separata. Gli importi tassati sono comprensivi della quota relativa ai rendimenti
finanziari ottenuti dal fondo, mentre rimangono comunque esclusi i contributi non dedotti.
Riscatti per perdita dei requisiti di partecipazione al fondo. Gli importi riscattati per perdita dei requisiti di partecipazione al fondo non
conseguente a pensionamento o a messa in mobilità del lavoratore o ad altre cause di interruzione del rapporto di lavoro non dipendenti dalla
volontà delle parti, sono soggetti a tassazione progressiva. Anche in questo caso rimangono esenti i rendimenti ottenuti nella gestione
finanziaria e i contribuiti eccedenti i limiti stabiliti.
6. REGIME DELLE SPESE
Il Consiglio di Amministrazione annualmente determina l’ammontare della quota associativa e ne stabilisce le modalità di versamento. A titolo
di riferimento, la quota associativa e la quota di iscrizione, di cui al punto 4, sono destinate alla copertura delle seguenti spese: sede, struttura
organizzativa e beni strumentali; attività degli organi statutari; gestione amministrativa di COOPERLAVORO e delle posizioni individuali;
supporti per l'assunzione delle decisioni degli organi di COOPERLAVORO ni materia di gestione amministrativa e delle risorse finanziarie;
attività promozionale; spese legali e consulenze.
Gravano sulle risorse affidate in gestione le spese per il servizio della banca depositaria, le commissioni relative al servizio di gestione
finanziaria, gli oneri di intermediazione finanziaria e le altre spese strettamente inerenti la gestione del patrimonio come, ad esempio, le spese di
consulenza per il controllo dell’operato dei gestori finanziari: il Fondo ha previsto che le spese complessive per la gestione finanziaria
incideranno nel 2005 per circa lo 0,21% sul patrimonio in gestione. L’ammontare delle spese a carico del Fondo, anche in percentuale del
patrimonio, distinte nelle loro componenti, sono contenute nella parte mobile della scheda informativa relativa ai risultati di gestione.
7. CRITERI GENERALI DI IMPIEGO DELLE RISORSE
Banca depositaria. Le risorse finanziarie di COOPERLAVORO sono depositate presso la Banca Monte Paschi di Siena che presenta i requisiti
previsti dalla legge e con la quale è stata stipulata una apposita convenzione di custodia.
Gestione finanziaria. Le risorse finanziarie di COOPERLAVORO sono integralmente affidate in gestione mediante convenzione con i soggetti
gestori abilitati, con le modalità ed i limiti previsti dalla normativa vigente.
Il Fondo, ai sensi del modificato art. 29 dello Statuto, dal 1 agosto 2005, attua una gestione multicomparto con differenziazione dei profili di
rischio e di rendimento in funzione delle diverse esigenze degli aderenti. A ciascun iscritto è offerta la possibilità di collocare l’intero montante
maturato e la contribuzione futura in uno solo fra i Comparti SICUREZZA, BILANCIATO e DINAMICO.
Queste le caratteristiche dei tre Comparti:
Comparto n. 1 SICUREZZA:
•
profilo di rischio basso, con garanzia di rendimento minimo a scadenza del 2% annuo al netto delle spese di gestione finanziaria e al
lordo degli eventuali oneri fiscali; la garanzia di rendimento minimo è estesa anche a coloro che durante il periodo di validità della
convenzione escono dal Fondo per pensionamento, morte e invalidità permanente.
•
•
•
obiettivo: la rivalutazione del capitale ai tassi del mercato monetario;
investe in obbligazioni a breve termine dell’area Euro e per un 10% in azioni Europee.
Adatto a coloro che hanno una aspettativa di breve permanenza nel Fondo.
Benchmark: Azioni: 10% MSCI Europe, Obbligazioni: 90% J.P. Morgan GVB EMU 1-3 anni
Gestore:
1. Società Cattolica di Assicurazioni soc. coop. Verona.
Comparto n. 2 BILANCIATO:
•
•
•
•
grado di rischio medio, è analogo al monocomparto della fase di avvio;
obiettivo: incrementare il valore del capitale in un orizzonte temporale di medio periodo
investe in azioni fino al 30% e in obbligazioni per la parte restante con copertura del rischio di cambio.
Adatto a coloro che hanno aspettative di permanenza media nel Fondo.
Benchmark: Azioni: 25% MSCI Europe, Obbligazioni: 75% J.P. Morgan GVB EMU 5-7y
Gestori:
1. Compagnia Assicuratrice Unipol SpA con delega a J.P. Morgan Asset Management Londra per la parte azionaria,
2. Dekabank Deutsche Girozentrale Francoforte,
3. Schroders I taly SI M SpA Milano.
Comparto n. 3 DINAMICO:
•
•
•
•
grado di rischio alto;
ha l’obiettivo di incrementare il valore del capitale nel lungo periodo;
investe fino al 60% in titoli azionari; il restante patrimonio è impiegato nel mercato obbligazionario.
Adatto a coloro che hanno aspettative di lunga permanenza nel Fondo rispetto alla cessazione dell’attività lavorativa.
Benchmark: Azioni: 50% MSCI Europe, Obbligazioni: 50% J.P. Morgan GVB EMU 5-7y
Gestori.
1. Pioneer Investment Management SGRpA Milano.
I suggerimenti sopra contenuti sono puramente indicativi: la scelta del comparto è del tutto libera e personale.
A seguito dell’esercizio dell’opzione da parte degli aderenti il Fondo valuterà se esistono le condizioni minime efficienti per l’avvio di ciascun
comparto. Qualora il comparto scelto non dovesse essere attivato o venisse chiuso per effetto di scelte degli aderenti che causano la riduzione
del patrimonio per un periodo di almeno due trimestri consecutivi oltre il limite minimo giudicato compatibile con una corretta gestione, la
posizione verrà attribuita al comparto con profilo di rischio immediatamente inferiore rispetto a quello scelto. Il comparto Sicurezza, una volta
avviato, sarà comunque portato a scadenza. Sempre per garantire un’efficiente gestione il Consiglio di Amministrazione potrà ridurre o ampliare
il numero di gestori in relazione all’ammontare del patrimonio del comparto.
Modalità di scelta e trasferimento. Cooperlavoro ha inviato, entro il 31 marzo 2005, a tutti gli aderenti una comunicazione con le informazioni
e la modulistica utili per la scelta del comparto. Successivamente gli aderenti, di nuova iscrizione, indicano nel modulo di adesione la scelta del
comparto. In caso di mancata indicazione l’iscritto è assegnato automaticamente al Comparto Bilanciato. Trascorso un periodo minimo di
permanenza nel comparto di 12 mesi, l’aderente può chiedere, per lettera, il trasferimento della sua posizione ad un altro comparto.
Il trasferimento, in termini tecnici switch, è effettuato in una delle due finestre aperte nel corso dell’anno, 31 marzo e 30 settembre. Lo switch
viene effettuato cedendo le quote del Comparto che si lascia e acquistando le quote del Comparto in cui si entra ai valori del mese in cui lo
switch è eseguito. Le richieste di cambio Comparto devono pervenire almeno 60 giorni prima delle date sopra indicate. Nel caso di
sopravvenute disposizioni normative o contrattuali che modifichino significativamente la contribuzione versata a COOPERLAVORO, il Consiglio
di Amministrazione può consentire eventuali trasferimenti prima del periodo minimo di permanenza nella linea di investimento prescelta.
Cooperlavoro è un Fondo a contribuzione definita senza garanzia di risultato, fatto salvo, e limitatamente alle modalità previste, laddove sia
indicata una espressa garanzia (Comparto Sicurezza). Di conseguenza non può essere garantita in maniera certa l’ottenimento al momento
dell’erogazione delle prestazioni del controvalore del capitale investito, ovverosia di un rendimento finale corrispondente alle aspettative. In
funzione degli andamenti dei mercati finanziari la gestione delle risorse può produrre nel singolo periodo di tempo rendimenti molto differenziati,
talvolta anche negativi. Anche tale ultima evenienza, che non può essere certamente esclusa, deve essere comunque valutata in un contesto di
lungo periodo, che è quello in cui opera un Fondo Pensione come Cooperlavoro e in un quadro di cautela della gestione finanziaria a cui il
Fondo è istituzionalmente tenuto.
Costi della gestione finanziaria. La copertura dei costi della gestione finanziaria è effettuata con prelievi dal patrimonio in gestione delle
risorse a copertura delle spese di consulenza (• 25.000 annui, corris pondenti a circa lo 0,04% del patrimonio), delle s pes e per i s ervizi della
banca depositaria (0,018% del patrimonio su base annua), delle commissioni di gestione finanziaria nella misura seguente
•
•
Comparto Sicurezza: sul patrimonio in gestione è applicata una commissione, comprensiva delle garanzie, su base annua dello 0,27%.
Comparto Bilanciato: sul patrimonio in gestione è applicata una commissione base media annua dello 0,126% e una commissione di
risultato variabile commisurata ai rendimenti ottenuti da ciascun gestore rispetto al benchmark.
•
Comparto Dinamico: sul patrimonio in gestione è applicata una commissione base annua dello 0,18% e una commissione di risultato
variabile commisurata ai rendimenti ottenuti da ciascun gestore rispetto al benchmark.
Gestione socialmente responsabile. Il Fondo effettuerà azioni periodiche di monitoraggio sui titoli in portafoglio.
8. INFORMAZIONI AGLI ADERENTI
Il Fondo COOPERLAVORO invia a ciascun aderente un estratto conto periodico indicante la composizione del patrimonio del Fondo,
l’andamento finanziario ed amministrativo della gestione, la posizione contributiva individuale dell’associato, oltre alle informazioni relative ai
rendimenti e alla valorizzazione della posizione contributiva di ciascuno, nel rispetto delle indicazioni della Commissione di Vigilanza sui Fondi
Pensione.
Cont r ibuzione pr evist a dal ccnl delle cooper at ive sociali
A carico del lavoratore (minimo)
1,00 %
A carico del datore di lavoro
1,00 %
Prelievo di una parte del T FR che matura dopo l’i scrizione per chi ha iniziato a
lavorare prima del 28/04/ 1993
1,80 %
Prelievo dell’i ntero T FR che matura dopo l’i scrizione per chi ha iniziato a lavorare
dopo del 28/04/ 1993:
l’i ntero T FR maturando
equivale al 6,91%
Le percentuali indicate vanno calcolate sulla retribuzione lorda (precisamente sulla retribuzione utile ai fini del
calcolo del T FR)
LE SPESE PER L’ANNO 2006
Quot a di iscr izione una t ant um: all’atto dell’adesione si versa al Fondo una quota di iscrizione una tantum di
• 18,00 di cui • 12,00 a carico dell’azienda e • 6,00 a car ico del lavor at or e
Quot a associat iva annuale: la quota associativa è destinata alla copertura delle spese amministrative e viene
prelevata dal primo versamento dell’anno. Per il 2005 e’ fissata i n • 20,80
Informazioni sul Fondo sono reperibili sul sito internet: www.cooperlavoro.it
ANDAMENTO DELLA GESTIONE NELL’ANNO 2005
L ’anno 2005 è s tato un anno di tr ans izione, in quanto fino al 31 luglio il F ondo ha continuato con la ges tione
fondata s u un’unica linea d’inves timento. S ucces s ivamente a tale data, dopo aver r accolto le opzioni degli
is cr itti e s elez ionato i nuovi ges tor i per il per iodo 2005- 2009, il Fondo è pas s ato ad una ges tione s u tr e
differ enti compar ti.
Pubblichiamo di s eguito i dati s intetici del B ilancio 2005, s uddivis o per i due per iodi: 1 gennaio/31 luglio
(per iodo a compar to UNI CO) e 1 agos to/31 dicembr e (ges tione multicompar to). Nelle ultime due colonne la
s intes i del 2005 con a fianco il bilancio dell’anno pr ecedente.
al
3 1 .0 7 .0 5
U N I CO
D at i s i nt et ici di B il anci o i n E u r o
Patr imonio all’inizio dell'anno
dal 0 1 .0 8 .0 5 al 3 1 .1 2 .0 5
S I CU R E Z Z A B I L AN CI AT O D I N AMI CO
-
B i lan ci o al
3 1 .1 2 .0 4
45.622.303
- 2. 555.400
-
-
-
3.128. 302
74.821.625
1.933.534
128. 405
63.854.371
18.439.772
- 19.216
- 2.439.661
63.854.371
Entr ate per conver s ione compar to
B ilan cio al
3 1 .1 2 .0 5
-
Contr ibuti ver s ati nel per iodo
13.704.385
166. 557
4.440.425
Us cite per anticipazioni, r is catti,
tr as fer imenti, pens ionamenti
- 1. 297.444
- 50.412
- 1. 072.589
4.117.329
4.479
2.117.269
91.842
- 4. 219
- 90.079
- 3. 295
6.330.919
- 182.852
3.652.062
- 85.259
175. 282
5.033
118. 506
3.149
301. 970
306. 185
Rendimenti ottenuti
S pes e della ges tione finanziar ia
Contr ibuti coper tur a s pes e
amminis tr ative
Oner i e pr oventi diver s i
17.573.897
- 74.767
15.065
669
15.748
418
S pes e della ges tione amminis tr ativa
Var iazione patr imonio pr ima
dell’impos ta
I mpos ta s os titutiva pagata dal Fondo
- 190. 347
- 5. 702
- 134. 254
- 3. 567
31.900
- 333.870
- 329. 872
16.439.011
116. 405
5.395.026
197. 736
22.148.178
18.595.792
- 409. 921
8
- 222. 335
- 9. 713
Var iazione patr imonio dopo l’impos ta
16.029.090
116. 413
5.172.691
188. 023
18.232.068
Valor e del patr imonio a fine per iodo
79.883.461
3.244.715
79.994.316
2.121.557
- 641.961
21.506.217
85.360.588
23.687
- 363. 724
63.854.371
L A S CE L T E D E GL I I S CR I T T I . A fine anno le opzioni effettuate dagli is cr itti e la cons eguente r ipar tizione fr a i
compar ti del patr imonio r is ultavano le s eguenti:
COMPART I
S I CUREZ Z A
NU ME R O I S CR I T T I
B I L ANCI AT O
DI NAMI CO
T OT AL E
589
1 4 .5 1 8
390
1 5 .4 9 7
NU ME R O QU OT E
2 5 0.6 90
6 .0 4 1 .6 4 2
1 5 7.8 92
6 .4 5 0 .2 2 4
AT T I VO NE T T O
3 .2 4 4 .7 1 5
7 9 .9 9 4 . 3 1 6
2 .1 2 1 .5 5 7
8 5 .3 6 0 . 5 8 8
L ’attivo netto al 31/12/2005 è di •
85.360.588 s uddivis o in 6.450.224 quote as s egnate a 15. 497 is cr itti,
dipendenti da 1.247 dator i di lavor o. L e nuove is cr iz ioni s ono s tate 1490, le us cite 593.
L ’AN D AME N T O D E L VAL OR E QU OT A
Anche per valutar e l’andamento del valor e quota dobbiamo analiz zar e i due per iodi: la ges tione a compar to
unico del pr imo per iodo ha por tato, al 31 Luglio, il valor e quota a • 12, 943 (er a • 12, 300 al 31/12/2004) ; la
ges tione multicompar to, dal 1 agos to a fine anno, ha por tato ai s eguenti valor i quota: COMPART O S I CUREZ Z A
• 12,943, COMPART O B I LANCI AT O • 13,240, COMPART O DI NAMI CO • 13,437.
L ’incr emento del valor e di quota r egis tr ato a fine anno è quindi il fr utto dell’incr emento r ealiz zato con il
compar to unico nei pr imi s ette mes i dell’anno, a cui s i è aggiunto il valor e r ealiz zato nella ges tione di cias cun
compar to negli ultimi cinque mes i dell’anno. I r is ultati s ono es pos ti in s intes i nella tabella che s egue:
Anno 2005
Valor i al 31 luglio
COMP AR T O
U N I CO
Valor e quota fine per iodo • 12,943
+ 5,23%
Valor i al 31 dicembr e
S I CU R E Z Z A
• 12,943
+ 5, 23%
B I L AN CI AT O
• 13,240
+ 7,64%
D I NAMI CO
• 13,437
+ 9,24%
L ’incr emento del valor e quota r appr es enta il r endimento r ealmente ottenuto al netto s ia delle s pes e che
dell’impos iz ione fis cale a car ico del Fondo.
I l 2 0 0 5 s i è car at t er iz z at o per i l f or t e in cr em en t o del valor e dell a qu ot a. Anche ques t’anno il r is ultato è
nettamente s uper ior e al r endimento del T F R accantonato pr es s o l’azienda che è s tato, al netto delle tas s e, par i
a 2, 63% . Ricor diamo inoltr e che gli is cr i t t i al F on do, ol t r e al m iglior r en dim en t o ot t en u t o, r i s pet t o ai
n on is cr it t i. godon o an ch e del con t r i bu t o con t r at t u al e ver s at o a l or o f avor e dal dat or e di lavor o.
Valor i calcolat i a f in e
an n o
2005
2005
2005
S icu r ez z a B ilan ciat o D in am ico
Valor e quota in Eur o
Rendimento Cooper lavor o
12,943
5,23%
Rivalutazione netta T FR
13,240
2004
13,437
7,64%
2003
2002
2001
12,300 11,608 11,061 11,002
9,24%
2,63 %
5,96%
4,95%
0,54%
6,31%
2,49%
2,84%
3,12%
2,86%
2 0 0 0 -2 0 0 5
27,92%
(B I L )
15,07%
Pos s iamo quindi affer mar e che, nei pr imi cinque anni di attività, Cooper lavor o ha s alvaguar dato e incr ementato
il valor e r eale del patr imonio affidatogli dagli is cr itti, r ealizzando un r endimento di quas i 13 punti per centuali
s uper ior e a quello ottenuto dal T FR accantonato in az ienda (calcolo effettuato cons ider ando il s olo Compar to
B ilanciato in continuità con la pr ecedente ges tione a compar to unico).
L A GE S T I ON E F I N AN Z I AR I A
Anche ai fini dell’analis i dell’andamento della ges tione finanz iar ia ci s i deve s offer mar e s ui due diver s i per iodi.
Per iodi (anno 2005)
Gennaio – L uglio
COMP AR T O
U N I CO
S I CU R E Z Z A
B I L AN CI AT O
D I NAMI CO
5.44%
0.04%
2.50%
4.26%
Rendimento lor do ges tione finanz iar ia
Agos to - Dicembr e
B enchmar k
5.65%
0.78%
1,81%
4.43%
Ricor diamo che il benchmar k è il par ametr o di r ifer imento s celto per valutar e il r endimento ottenuto e che i
r is chi as s unti dai Ges tor i s iano s tati all’inter no dei limiti pr efis s ati. L e ges tione comples s ivamente non s i è
dis cos tata s ignificativamente dal benchmar k, s ia per quanto r iguar da r endimenti che volatilità del por tafoglio.
Da r ilevar e, nel s econdo per iodo, l’ottim o andamento del compar to B ilanciato e quello meno pos itivo del
compar to S icur ezza (r icor diamo, per ò, che in cas o di r endimento annuo infer ior e al 2% il Ges tor e del compar to
S icur ez za integr a la differ enza a color o che es cono dal Fondo per pens ionamento, mor te o invalidità
per manente).
LE SPESE
L e s pes e di ges t ion e am m in is t r at iva del 2005 s ono ammontate comples s ivamente a •
3 3 3 . 8 7 0 con
un'incidenza media annua per cias cun ader ente par i a• 2 1 ,4 5 .
L e s pes e per la ges t ion e f in an z iar ia comples s ivamente s ono ammontate a • 1 8 2 .8 5 2 , di cui:
–
–
–
–
• 99.664 per le commis s ioni or dinar ie dei Ges tor i finanz iar i,
• 35.583 per le commis s ioni di r is ultato, intr odotte ques t’anno per pr emiar e i Ges tor i finanziar i più efficaci,
• 7.087 per i s er viz i della B anca Depos itar ia,
• 4 0.518 per le s pes e r elative al contr ollo della ges tione finanz iar ia.
Qu an t o incidon o le s pes e s u l pat r im on io
2005
2004
2003
2002
I ncidenza delle s pes e della Ges tione finanz iar ia
0.21%
0,12%
0,11%
0,14 %
I ncidenza delle s pes e amminis tr ative
0.39%
0,52%
0,66%
0,87 %
I n ciden z a del t ot al e delle s pes e
0 .6 0 %
0 ,6 4 %
0 ,7 7 %
1 ,0 2 %
CON S I D E R AZ I ONI F I NAL I
S i r icor da che il r endimento del 2005 non è automaticamente r appr es entativo di quello che s ar à pos s ibile
cons eguir e in futur o, in quanto il r is ultato è in lar ga mis ur a dipendente dall'andamento dei mer cati finanz iar i.
La finalità di un Fondo Pens ione è l’er ogazione di una r endita al ter mine dell’attività lavor ativa. I l r is ultato di
Cooper lavor o va, per ciò, s empr e valutato in un’ottica di medio lungo per iodo.
S i fa pr es ente, infine che r is ultati ancor a miglior i avr emmo potuto ottener e s e il numer o degli is cr itti fos s e s tato
s uper ior e. L’ar r ivo di ques ta comunicaz ione può es s er e l’occas ione per par lar e con i colleghi ancor a incer ti
s ull’ades ione al Fondo Pens ione.
INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI (D. LGS. N. 196/2003)
Ai s ens i dell’ar t. 13 del d.lgs . n. 196/03, “Codice in mater ia di pr otez ione dei dati per s onali” (di s eguito Codice
Pr ivacy), il Fondo Pens ione COOPERL AVORO for nis ce le s eguenti infor maz ioni s ul tr attamento effettuato dei dati
per s onali dei pr opr i is cr itti:
1 . F I N AL I T A’ D E L T R AT T AME N T O
La r accolta ed il tr attamento dei dati per s onali degli is cr itti al Fondo Pens ione COOPE RL AVORO (di s eguito
Fondo Pens ione), s ono effettuati:
•
per la finalità di cor r is ponder e pr es tazioni pens ionis tiche complementar i in attuaz ione di quanto s tabilito
dallo S tatuto del Fondo Pens ione;
•
per la finalità di cor r is ponder e ogni altr a pr es tazione alla quale il Fondo Pens ione s ia autor izzato ai s ens i
delle vigenti dis pos iz ioni di legge;
•
in es ecuz ione di obblighi pr evis ti da leggi, r egolamenti o dalla nor mativa comunitar ia, nonché da
dis pos iz ioni impar tite da pubbliche autor ità a ciò legittimate o da or gani di vigilanza a cui il Fondo Pens ione
è s oggetto.
2 . CONF E R I ME N T O D E I D AT I
I l confer imento dei dati r ichies ti è obbligator io per l’adempimento delle finalità per s eguite dal F ondo Pens ione.
L ’eventuale r ifiuto compor ter à l’inevitabile r igetto della domanda di ades ione al F ondo Pens ione pr es entata
dall’inter es s ato.
3 . MOD AL I T A’ D E L T R AT T AME N T O D E I D AT I
I l tr attamento dei dati per s onali avviene mediante s tr umenti manuali ed infor matici, con modalità s tr ettamente
cor r elate alle finalità s opr a indicate e, comunque, in modo da gar antir e la s icur ezza, la pr otez ione e la
r is er vatez za dei dati s tes s i.
I dati per s onali potr anno es s er e tr attati da dipendenti e collabor ator i del Fondo Pens ione, incar icati di s volger e
s pecifiche oper azioni neces s ar ie al per s eguimento delle finalità s uddette, s otto la dir etta autor ità e
r es pons abilità del Fondo Pens ione e in confor mità alle is tr uz ioni che s ar anno dallo s tes s o impar tite.
4 . COMU NI CAZ I ONE D E I D AT I
I l Fondo Pens ione potr à comunicar e i dati per s onali degli is cr itti a s oggetti e s ocietà es ter ne che for nis cono
s er viz i s tr ettamente connes s i e s tr umentali alla pr opr ia attività.
I n par ticolar e i s oggetti pr edetti potr anno es s er e cos tituiti da:
•
is tituti bancar i incar icati dell’attività di cus todia e ges tione del patr imonio;
•
compagnie di as s icur azione e s ocietà finanziar ie incar icate della ges tione delle r is or s e del Fondo Pens ione;
•
s ocietà di s er viz i amminis tr ativi, contabili ed infor matici;
•
pubbliche amminis tr az ioni ed or gani di vigilanza, quando pr evis to dalla nor mativa vigente.
I dati per s onali degli is cr itti non s ono oggetto di diffus ione a categor ie di s oggetti indeter minati.
5 . D I R I T T I D E L L ’I N T E R E S S AT O
L ’ar t. 7 del Codice Pr ivacy gar antis ce all’inter es s ato, tr a gli altr i, i s eguenti dir itti:
• ottener e l’indicazione dell’or igine dei dati per s onali; delle finalità e modalità del tr attamen to; della logica
applicata in cas o di tr attamento effettuato con l’aus ilio di s tr umenti elettr onici;
• ottener e l’aggior namento, la r ettificaz ione ovver o, quando vi ha inter es s e, l’integr az ione dei dati; la
cancellazione, la tr as for maz ione in for ma anonima o il blocco dei dati tr attati in violaz ione di legge;
l’attes tazione che le oper azioni pr edette s ono s tate por tate a conos cenza, anche per il lor o contenuto, di
color o ai quali i dati s ono s tati comunicati;
• oppor s i, in tutto o in par te, per motivi legittimi al tr attamento dei dati per s onali.
6 . T I T OL AR E E R E S P ONS AB I L I
T itolar e del tr attamento dei dati è il Fondo Pens ione COOPERLAVORO, con s ede in via C.B . Piazza, 8 - 00161
ROMA (RM).
Res pons abile del tr attamento dei dati per s onali è PRE VI NET S .p.A. con s ede in Via Fer r etto, 1 – 31031 Mogliano
Veneto (T V).
L ’elenco aggior nato dei Res pons abili del tr attamento dati nominati dal Fondi Pens ione è dis ponibile pr es s o la
s ede di Cooper lavor o.
ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA DI ADESIONE
PER IL LAVORATORE
Compilare in stampatello in modo chiaro e leggibile, firmare nello spazio indicato.
o
Dati anagrafici: indicare correttamente tutti i dati richiesti.
o
Prima occupazione successiva al 28.04.93: sono lavoratori di prima occupazione successiva al 28.04.93 coloro per i quali
la prima occupazione, con regolari versamenti contributivi, sia iniziata successivamente a tale data (sia con riferimento
all’esperienza nell’impresa presso cui operano, sia con riferimento a precedenti esperienze lavorative).
o
Iscritto in precedenza a un Fondo Pensione: indicare il nome del Fondo dal quale il lavoratore si trasferisce specificando
se tale iscrizione era antecedente o successiva al 28 aprile 1993 (non vanno considerate le vecchie polizze vita individuali
e collettive, stipulate prima del 31 dicembre 2000). Se non il lavoratore non era già iscritto ad alcun Fondo, deve lasciare
lo spazio in bianco.
o
Per il contributo a mio carico: lasciare lo spazio in bianco se il lavoratore vuole versare il minimo previsto dal contratto o
dagli accordi collettivi; se desidera versare di più scrive la percentuale di suo gradimento, che sostituisce quindi quella
minima. Tenere conto dei limiti di deducibilità fiscale (si veda scheda informativa).
o
SCELGO di versare la contribuzione nel COMPARTO: con la gestione multicomparto (operativa dal mese di luglio
2005) si dà la possibilità a ciascun iscritto di investire tutta la propria posizione nella linea che ritiene più adatta ai propri
bisogni previdenziali e alla propria propensione al rischio. L’iscritto può quindi scegliere una fra delle tre seguenti linee di
investimento:
Linea n. 1 Comparto Sicurezza:
azioni 10%,
obbligazioni 90% con garanzia di rendimento minimo del 2%
Linea n. 2 Comparto Bilanciato:
azioni 25%,
obbligazioni 75%
Linea n. 3 Comparto Dinamico:
azioni 50%,
obbligazioni 50%
Fermo restando che la scelta del comparto è libera e personale, si consiglia un atteggiamento più prudente per chi è
prossimo alla pensione, mentre chi ha davanti a sé un orizzonte temporale più lungo potrebbe considerare una linea
d’investimento meno statica.
In caso di mancata indicazione della scelta del comparto la posizione dell’iscritto sarà gestita interamente sulla linea n. 2
Comparto Bilanciato.
o
Acconsento al trattamento dei miei dati comuni e sensibili: il lavoratore è tenuto a leggere l’informativa allegata alla
scheda informativa prima di apporre la propria firma.
o
Firmare nello spazio indicato e consegnare il modulo all’ufficio personale dell’azienda che entro 20 giorni deve
trasmetterlo al Fondo.
PER IL DATORE DI LAVORO
Compilare in stampatello in modo chiaro e leggibile, firmare nello spazio indicato.
o
Verificare l’esattezza dei dati indicati dal lavoratore rispetto alla qualifica indicata.
o
Controllare che il modulo sia compilato in modo chiaro e leggibile e firmato dal lavoratore.
o
Denominazione azienda: In caso di invio multiplo non è necessario ripetere i dati dell’azienda, ma controfirmare
sempre il modulo che comprende anche il consenso al trattamento dei dati del datore di lavoro.
o
Codice azienda: inserirlo sempre: richiederlo al Fondo se non se è ancora in possesso.
o
Sede operativa presso cui è occupato il lavoratore: indicare solo se diversa dalla sede legale. Attenzione: se indicata il
Fondo utilizzerà questo indirizzo per tutte le comunicazioni che riguardano il lavoratore.
o
Fonte istitutiva: indicare il contratto o l’accordo applicato. Compilare sempre se si tratta di azienda plurisettoriale. Se
si tratta di azienda che applica un unico contratto o accordo compilare solo la prima volta.
o
Trattenere la copia per il datore di lavoro conservandola nel rispetto delle norme previste dalla normativa vigente.
o
Inviare a COOPERLAVORO l’originale e la prima copia entra venti giorni dal ricevimento della domanda.
COOPERLAVORO
Via C.B. Piazza, 8 cap 00161 Roma Tel. 06.44292994 fax 06.44261933
Iscritto all’Albo dei Fondi Pensione con il numero d’ordine 96
e-mail [email protected]
Scarica

scheda informativa del fondo di previdenza complementare previsto