con il patrocinio di Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca Direzione Regionale Toscana Ufficio X Ambito territoriale Provincia di Arezzo Fattorie Didattiche in provincia di Arezzo Teaching Farms in the province of Arezzo Servizio Promozione della Provincia di Arezzo tel. 0575 3921 fax 0575 3998210 - 0575 316241 www.provincia.arezzo.it/promozione/ e-mail: [email protected] Fattorie Didattiche Arezzo Il materiale illustrativo ed il logo delle Fattorie Didattiche nella provincia di Arezzo sono opere dell’ingegno prodotte nell’anno 2010-2011dagli studenti della classe 5a A (indirizzo: Arte dei Metalli e Oreficeria) del Liceo Artistico “Piero della Francesca” di Arezzo. Presentazione Negli ultimi decenni il nostro rapporto con il cibo si è profondamente modificato, sconvolgendo abitudini e pratiche alimentari consolidate. Le giovani generazioni sono quelle più a rischio, perché esposte a pratiche alimentari scorrette: sempre meno i bambini sono a contatto con l’ambiente rurale, talvolta ignorano l’origine degli alimenti che mangiano, le relazioni tra essi e il sistema naturale e produttivo. La percezione che si ha del mondo agricolo è molto spesso lontana dalla realtà, così come quella dei cicli della natura e delle stagioni. Proprio da queste considerazioni nel 2009 è nato il progetto “Fattorie Didattiche”, coordinato dalla Provincia di Arezzo, che ha per protagoniste le fattorie didattiche presenti nel territorio provinciale e le associazioni di categoria del mondo agricolo. Obbiettivi condivisi sono da un lato porre un freno alla standardizzazione del gusto, all’omologazione dei sapori, all’impoverimento delle nostre capacità sensoriali e di scelta, dall’altro, promuovere la relazione tra città e campagna, il recupero del valore culturale e ambientale del proprio territorio, la conoscenza degli alimenti e la loro origine, il consumo consapevole e la valorizzazione della biodiversità. Il progetto “Fattorie Didattiche” in pochi anni ha portato alla nascita di una rete di aziende agricole e agriturismi, rete che questo opuscolo intende presentare e contribuire a consolidare, anche attraverso l’indicazione delle peculiarità di ciascuna fattoria didattica. Elemento comune a tutte le esperienze è l’accoglienza di classi e gruppi organizzati, con particolare riferimento al mondo della scuola, e l’offrirsi come laboratorio didattico a cielo aperto, con importanti opportunità di apprendimento e crescita per tutti. Fattorie didattiche quindi come luogo d’incontro, di conoscenza reciproca, di scambi di esperienze tra agricoltori, ragazzi, insegnanti e adulti, dove si possono intraprendere percorsi di formazione integrata tra educazione alimentare, educazione al gusto e didattica ambientale. Il tutto nella consapevolezza che una buona conoscenza del territorio costituisce un importante investimento per le generazioni future e per una corretta e duratura promozione del territorio stesso. Dr. Andrea Cutini Assessore all’Ambiente, all’Agricoltura e al Coordinamento delle attività promozionali della Provincia di Arezzo 3 Teaching farms in the Province of Arezzo Le Fattorie Didattiche in provincia di Arezzo La Provincia di Arezzo - in collaborazione con le associazioni di categoria CIA (Confederazione Italiana Agricoltori), Coldiretti e Confagricoltura e con il patrocinio dell’Ufficio X Ambito territoriale Provincia di Arezzo afferente all’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana del MIUR, promuove la valorizzazione di una rete di fattorie didattiche nel territorio provinciale. La stessa si è consolidata, negli ultimi anni, grazie ad un continuo aggiornamento delle strutture interessate a svolgere attività didattiche. Le fattorie didattiche sono aziende agricole che accolgono classi e gruppi organizzati, invitandoli a trascorrere una giornata in campagna e sperimentare alcuni percorsi didattici proposti dalle aziende agricole, per conoscere il lavoro degli agricoltori e comprendere le relazioni esistenti tra sistemi produttivi, consumi alimentari e salvaguardia dell’ambiente. È un percorso di educazione verso un consumo più consapevole, ma anche un recupero culturale e ambientale del proprio territorio. L’iniziativa intende perciò guidare i giovani nel riscoprire il legame che esiste tra la terra e la tavola, far conoscere e valorizzare i sapori dei prodotti tipici e la cultura del mondo rurale. Ad ogni modo, la funzione delle fattorie didattiche va ben oltre la conoscenza delle coltivazioni, dell’allevamento o dei processi di trasformazione dei prodotti. Le attività in campagna sviluppano i sensi e la manualità, la sfera emozionale, ma soprattutto insegnano il rispetto della natura e della stagionalità dei prodotti agricoli. I giovani vengono così avvicinati alla cultura del territorio, a sapori, tradizioni e mestieri ormai dimenticati. Infatti, una buona educazione al territorio è estremamente importante e deve partire dalla realtà locale. Le visite in fattoria non sono una scampagnata, vanno adeguatamente preparate dagli insegnanti e inserite nel piano dell’offerta formativa (POF) per essere preziose opportunità di apprendimento e crescita. 4 The Province of Arezzo pursues the promotion of a network of teaching farms in the area of Arezzo and its valleys, in collaboration with the trade associations CIA, Coldiretti and Confagricoltura, but also with the support of the local education office. Since 2009 this network has been organized thanks to a constant assessment of the farms interested in teaching activities. Teaching farms give schools and families the possibility of sending students into the countryside to experience different study programs according to their interests and needs. In this way children learn about farm activities and discover the relations between systems of production, foodstuffs and the protection of the environment. The experience not only invites people to consider a more ethical way of consuming, but also promotes a return to the cultural and environmental values of the countryside. The aim of the project, therefore, is to encourage the younger generation to understand the links between the field and the table, to appreciate the flavours of the typical farm products and to discover the culture of the rural world. It must be considered, however, that teaching farms do not merely teach children about crops, animal husbandry and the processing of farm produce. In fact, the activities proposed refine the senses and encourage manual skills. Above all, they teach to respect nature and to comprehend the seasonal nature of food production. In this way, young people are introduced to local rural culture, to the flavours, traditions and crafts which are in danger of being forgotten. Indeed, a good education for getting to know the environment is extremely important and has to begin from the local. Visits to farms are not a simple trip into the country, but need to be part of an instructive offer and be adequately arranged by teachers in order to be learning and growth opportunities. Advice to schools Consigli utili Le visite devono essere prenotate direttamente con il responsabile della fattoria, concordando la data, i tempi, i costi e le attività didattiche (organizzate in funzione dell’età dei fruitori e di eventuali esigenze). In genere le visite possono essere effettuate tutto l’anno, usufruendo in caso di maltempo di locali al coperto. La durata varia da mezza a una giornata ed eventualmente può protrarsi per più giorni, sia per le classi che decidono di pernottare nelle strutture, sia per quelle che decidono di ripetere l’esperienza in fattoria ed osservare l’evoluzione del lavoro svolto (come nel caso della semina). Di norma, l’organizzazione ed i costi di trasporto sono a carico della scuola o degli utenti. Il contributo varia in relazione ai laboratori scelti, ai tempi e al numero degli ospiti. Nelle fattorie è possibile consumare la merenda al sacco, però numerose strutture offrono agli utenti degustazioni dei prodotti aziendali. Inoltre, su prenotazione, si può pranzare con prodotti del territorio. Si consiglia un abbigliamento comodo. Visits must be booked directly with the farmer, and an agreement made about the date and length of the stay, the cost and the programme (which should be geared to the age of students or any other special requirement). Visits can be organized throughout the year, with an indoor area available in case of bad weather. The visit lasts half a day or a whole day and in some cases several days, when for example classes decide to stay overnight or when they decide to repeat the experience on the farm in order to observe the evolution of its agricultural activities (as in the case of sowing). Usually the organization and the costs of transport are undertaken by the schools or other users. The fee per visitor varies according to the program chosen, the length of the visit and the number of persons involved. It is possible to bring one’s own picnic, however many farmers provide snacks or meals using their own produce (these must, however, be booked beforehand). It is advisable for all to wear comfortable and practical clothing. A list of teaching farms can be found on the following website: http://promozione.provincia.arezzo.it This website aims at promoting educational, gastronomic and touristic programs, as well as the quality and history of local food and wine products. L’elenco delle fattorie è consultabile su http://promozione. provincia.arezzo.it un sito che mira a promuovere percorsi di conoscenza gastronomica, turistica e didattica al tempo stesso, oltre che la qualità e la storia dei prodotti enogastronomici del territorio. 5 Carta della Qualità Fattorie Didattiche Ecco gli impegni che hanno sottoscritto le aziende che hanno aderito alla rete delle Fattorie Didattiche della Provincia di Arezzo. Definizione di Fattoria Didattica La Regione Toscana prevede lo sviluppo di attività didattiche in fattoria attraverso l’articolo n.2bis della L.R.80/2009 (Regolamento delle attività agrituristiche) “per Fattorie didattiche si intendono le attività didattiche rivolte agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado. Tali attività possono essere svolte anche al di fuori dell’ambito agrituristico”. Inoltre, le norme in materia di fattoria didattica pongono le basi nel rinnovato articolo 2135 del Codice civile che definisce imprenditore agricolo “chi esercita una delle seguenti attività: coltivazione del fondo, silvicoltura, allevamento di animali e attività connesse” tra cui si inseriscono quelle “dirette alla fornitura di beni e servizi mediante l’utilizzazione prevalente di attrezzature o risorse dell’azienda normalmente impiegate nell’attività agricola esercitata”. Le fattorie didattiche sono quindi pensate per offrire l’opportunità di conoscere il mondo rurale e le attività agricole (il ciclo degli alimenti, la vita animale e vegetale, gli antichi mestieri ed il ruolo sociale degli agricoltori) per educare al consumo consapevole, a uno stile di vita sano e al rispetto dell’ambiente. Sicurezza e aspetti igienico-sanitari •rispettare la normativa vigente in materia di sicurezza •rendere inaccessibili ai visitatori aree, attrezzature, animali e sostanze ritenute pericolose •segnalare opportunamente, anche in forma verbale, all’insegnante o al referente di gruppo le aree e le attrezzature a rischio •dotarsi di servizi igienici a norma e di almeno un servizio igienico per gruppo di visitatori •mantenere un adeguato livello di pulizia dell’azienda e delle sue prossimità •rispettare la normativa vigente in materia di benessere degli animali •la conformità alle norme vigenti in materia di accessibilità e di superamento delle barriere architettoniche può essere assicurata anche con opere provvisionali 6 •stipulare un’assicurazione di responsabilità civile per la copertura di tutti i rischi connessi con le attività educative compresi, nel caso di ristoro, quelli di intossicazione alimentare •dotarsi, nel caso si realizzi manipolazione, somministrazione o vendita di alimenti di autorizzazione e di un piano di autocontrollo per l’igiene •per la semplice preparazione di assaggi, spuntini o merende legati allo svolgimento dell’offerta formativa è consentito l’uso della cucina domestica •possedere una dotazione di base per il pronto soccorso •accertare con il corpo insegnante la presenza di bambini con eventuali allergie, intolleranze o esigenze particolari Logistica Aree aziendali coperte •assicurare, solo se richiesto dalla tipologia del percorso formativo, locali o ambienti coperti attrezzati per lo svolgimento delle attività didattico-educative (non si ritengono tuttavia obbligatori locali attrezzati ad aula didattica, poiché generalmente le attività didattiche sono di breve durata); comunque, la non disponibilità di locali o ambienti coperti dovrà essere preventivamente comunicata •predisporre spazi coperti adeguati per le attività ricreative e per il consumo dei pasti in caso si manifestino condizioni atmosferiche avverse •non si ritengono obbligatori, ma opportuni, accessi, dotazioni, servizi igienici e percorsi per i diversamente abili; la non disponibilità degli stessi dovrà essere preventivamente comunicata Aree aziendali non coperte •non si ritiene obbligatoria, ma opportuna, un’area per il parcheggio dei pullman o degli altri mezzi di trasporto delle scolaresche; la non disponibilità degli stessi dovrà essere preventivamente comunicata •segnalare l’azienda in modo adeguato, comprendendo l’eventuale logo provinciale o regionale del progetto “Fattorie didattiche” •progettazione e realizzazione di un idoneo percorso didattico •predisposizione e delimitazione di spazi adeguati per le attività ricreative e per il consumo di merenda e/o colazione Didattica e accoglienza •concordare, prima della visita, con gli insegnanti gli obbiettivi educativi da raggiungere e il percorso da realizzare con la classe (predisponendolo in funzione dell’età, dei programmi dei cicli scolastici e della realtà aziendale) •per ogni percorso didattico proposto, l’imprenditore dovrà predisporre un programma dettagliato in funzione della propria specificità aziendale, evidenziando obiettivi e finalità, contenuti, organizzazione della visita in fattoria (per questo l’azienda potrà stabilire un’offerta formativa di mezza giornata, di una giornata o di più giorni) •accogliere un numero di visitatori proporzionato a quello degli operatori (almeno un operatore per ciascun gruppo) •fornire alle classi eventuale materiale didattico di supporto •accompagnare gli ospiti lungo il percorso didattico prescelto •assicurare il confronto con l’imprenditore anche qualora ci si avvalga di esperti •per degustazioni, merende o pranzi fornire prodotti aziendali o di aziende vicine, al fine di garantire prodotti a chilometri zero, meglio se di origine biologica o da produzione integrata. •predisporre schede di valutazione dell’esperienza in fattoria Formazione •in assenza di idonea qualifica professionale (riconoscibile a chi ha un titolo di studio attinente l’attività agricola o svolge attività didattica da almeno due anni dalla data di entrata in vigore della presente carta della qualità ed è in possesso di almeno un at- testato di frequenza ad un corso di formazione sulle fattorie didattiche), vi è l’obbligo di partecipare a un corso di formazione specifico •per tutti gli operatori della rete di Fattorie didattiche vi è l’obbligo di partecipare ai corsi di aggiornamento gestiti a livello provinciale Comunicazione e informazione •comunicare l’eventuale possibilità di pernottamento •comunicare la disponibilità della fattoria alla preparazione di merenda o pranzo •comunicare la non disponibilità di locali o ambienti coperti attrezzati per lo svolgimento delle attività educative •comunicare la non disponibilità di accessi, dotazioni, servizi igienici e percorsi per i diversamente abili •comunicare la non disponibilità di un’area per il parcheggio dei pullman o degli altri mezzi di trasporto delle scolaresche •fissare e comunicare il contributo richiesto per classe, con e senza pasto (tariffa massima) •tenere un registro delle classi in visita (riportante data dalla visita, , modalità di prenotazione, denominazione ed indirizzo della scuola, classe e numero di partecipanti suddiviso per studenti e insegnanti) al fine di agevolare le verifiche effettuate dalle organizzazioni professionali e dai funzionari provinciali per il monitoraggio a fini statistici, per la promozione e valorizzazione del territorio e del turismo regionale. Solo le fattorie didattiche in grado di soddisfare suddetti requisiti possono entrare a far parte della Rete delle Fattorie didattiche della Provincia di Arezzo. Per l’iscrizione alla Rete ciascuna azienda dovrà certificare il rispetto dei requisiti di cui al presente accordo tramite autocertificazione firmata dal titolare dell’azienda medesima. La Provincia può disporre controlli in ogni momento per verificare la sussistenza o la permanenza dei requisiti per l’adesione e la qualità del servizio, procedendo, in caso di gravi inadempienze, alla revoca dell’accreditamento. La Carta della Qualità per l’utenza è lo strumento fondamentale per verificare l’efficacia e l’efficienza del servizio. 7 Quale fattoria per la mia classe? Which farm for my class? Primary school SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Junior high school SCUOLA SECONDARIA DI 2° GRADO High school GRUPPI EXTRASCOLASTICI Extraschool groups 8 X X X X X X X X X X Fattoria IL GINEPRO SCUOLA PRIMARIA X X X X X X X X X X X FRANTOIO NERI MARIA Nursery school FONTE DEI SERRI SCUOLA MATERNA X X X X X X CASTAGNETO PICCI AGRICOLA CASENTINESE X X X X X X Crêche CASETTA DELLE ERBE IL CHIODO FISSO X X X X X X X X X X X ASILI NIDO CASALE CAMALDA KOMOTE BUCCIA NERA 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Fattoria di MOGGINANO ORTOBONO X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X EXTRAVAGANTI Fattoria SANTA VITTORIA PODERE PECIANO IL FAGGETO X MARGHERITA X X X IL VESPAIO L’AROMATICA TREGGIANO LAURA PERI IL PINO Bioagricoltura Fattoria DEI DESIDERI EREDI CASINI SANTI ZOOTECNICA DEL PRATOMAGNO MAURA LUCATELLO X X X X Fattoria LE ROCCHE LA CHIUSA FATTORIA IL TREBBIO 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 9 Legenda Telefono / Phone Fax / Fax Merenda inclusa nella visita Snack included in the visit Pranzo con prodotti del territorio Lunch with farm products Locali al coperto / Sheltered area Indirizzo e-mail / E-mail address Sito internet / Web-site Referente attività didattica Person in charge of the activities Referente attività didattica e Guida Ambientale Person in charge of the activities and environmental guide Altitudine sul livello del mare Altitude msl Azienda Biologica Organic farm 10 (n) Perrnottamento (Numero persone) Overnight stay (N. people) Accesso e parcheggio pullman (35-50 pax) Coach parking (35/50 pax.) Accesso e parcheggio scuolabus (16-30 pax) School bus parking (16/30 pax.) Bagno e accesso disabili Toilet for the disabled 01 Area Protetta Ponte a Buriano e Penna Arezzo 03 02 ca ella Bonifi Sentiero d CASENTINO VALTIBERINA VALDARNO AREZZO VALDICHIANA Arezzo 01 02 03 Buccia Nera Komote Il Chiodo Fisso 11 Loc. Campriano 10 - 52100 Arezzo 0575 361613 [email protected] www.buccianera.it Anastasia Mancini: 347 4065645 500 m s.l.m. come arrivare Da Firenze/Roma: Autostrada A1 - uscita Arezzo. Alla rotonda prendere la 2a uscita e imboccare il raccordo Arezzo-Battifolle. Continuare su viale G. Salvemini, dopo 1,5km su viale dei Carabinieri, poi svoltare a sinistra allo svincolo SR71 per La Verna/Camaldoli/Stia/Castiglion Fibocchi/Anghiari/Bibbiena. Entrare nella SR71, alla prima rotonda prendere la 2a uscita e rimanere sulla SR71, alla seconda rotonda prendere la 1a uscita. All’incrocio svoltare a sinistra e imboccare la SP della Catona, poi a destra e seguire le indicazioni per l’azienda. N. max. persone: 25 Periodo di svolgimento: giugno-febbraio Durata visita: HD (mezza giornata) Buccia Nera N. max. of people: 25 Period: June - February Duration of visit: HD (half a day) (18) attività • L’uliveto: raccolta e tecniche di potatura • Il ciclo del vino: dalla vigna alla botte • La gestione del vigneto: la potatura verde, la selezione dei grappoli e la defogliazione. activities • The olive-grove: harvesting and pruning techniques • The wine cicle: from the vineyard to the barrel • The running of the vineyard: green pruning, selection of grapes and defoliation La Buccia Nera Winery è una azienda a conduzione familiare impiegata nel mondo del vino e dell’olio dal 1850. Nel 1926 fu acquistata la Fattoria di Campriano, attuale sede dell’azienda. Qui si trova la cantina e l’agriturismo e parte dei terreni dell’azienda. La conduzione biologica e l’ambiente incontaminato lontano dalla città e dalle fabbriche fanno di quest’azienda un oasi dove l’ecosostenibilità è una delle parole d’ordine. La produzione incentrato sulla tipicità offre ad appassionati e professionisti una gamma di Chianti e vini Toscani di eccellente qualità prodotti con metodi tradizionali ma con l’ausilio di una modernissima cantina. 12 Loc. San Zeno, 62 - 52100 Arezzo 0575 99559 [email protected] www.komote.it Alessandro Barbagli: 338 8449368 220 m s.l.m. Dotato di defibrillatore automatico esterno come arrivare Da Firenze/Roma: Autostrada A1 - uscita Arezzo. Alla rotonda prendere la 2a uscita e imboccare il raccordo ArezzoBattifolle. Dopo 2,5 km seguire le indicazione per la SS73 e percorrerla per 800 m. Prendere la 2a a destra e seguire le indicazioni per Komote. Da Siena: SS73 - uscita E78 verso Roma/Arezzo, svincolo Arezzo/Perugia, prendere l’uscita Colonna del Grillo per entrare in SS73 e percorrerla per 35 km. Poi seguire le indicazioni per l’azienda. N. max. persone: 30 Periodo di svolgimento: tutto l’anno Komote N. max. of people: 30 Period: all the year round Az. Agr. la “Barbagli Lorenzo” (4+2) attività Komote sorge in Toscana, nel cuore della Val di Chiana, alle porte della città di Arezzo, in località S. Zeno. Al suo interno sono presenti l’agriturismo, la scuola di equitazione, l’allevamento e l’azienda agricola, tutte a conduzione familiare, sono il fiore all’occhiello di questo angolo immerso nella campagna aretina. Presso l’agriturismo Komote sarà possibile trascorrere momenti indimenticabili in un ambiente incantevole, confortevole, amabilmente familiare, sommersi dai colori, dagli odori e dai sapori della terra Toscana. L’azienda realizza attività didattiche anche per anziani e diversamente abili. A cavallo di un’emozione: avvicinamento, conoscenza e comunicazione con il nostro amico cavallo • I cinque sensi in gioco: viaggio attraverso la scoperta dei 5 sensi giocando in fattoria • Vendemmiando: storia, raccolta e pigiatura dell’uva con i piedi • I Racconti di Olivia: come nasce, dove vive e come diventa olio • Cavalca l’arte: evoluzione del cavallo nella storia dell’arte • Dal campo alla tavola: storia del grano dal chicco al pane • A caccia di colori: tecniche di pittura naturale • Serafina la gocciolina birichina: conoscenza, in modo giocoso, dell’amica acqua • I piccoli ortolani: alla conquista di un pezzetto di terra • Orto ad arte: l’orto, i suoi colori e le sue trasformazioni artistiche • Riciclo, riuso, rigioco: tutto ciò che non serve più ma si può usare ancora • Museo dell’Arte Contadina activities Horse trills: approach and contact with our friend • Play with your five senses: journey in the world of the farm at the discovery of the five senses • The grape harvest: story, harvesting and pressing the grapes by foot • “Olivia” story: how it sprouts, where it lives and how it turns into olive oil • Ride the art: evolution of the horse in Art History • From the field to the table: story of the wheat from the corn to bread • Hunting for colours: techniques for natural paints • “Serafina” the naughty drop: getting to know the properties of water in a playful way • Young market gardener: setting out to conquer a piece of land • Art in the market garden: creating works of art with vegetables • Recycle and replay: all you don’t need anymore but you can still use it • Museum of rural life and art. 13 Loc. San Firenze, 29/A - 52100 Arezzo 338-1635995 / 339-7804750 [email protected] www.ilchiodofisso.eu Silvia Taverni: 339 7804750 320 m s.l.m. come arrivare Da Firenze/Roma: Autostrada A1 - uscita Arezzo. Alla rotonda prendere la 2a uscita e imboccare il raccordo Arezzo-Battifolle. Dopo 2,5 km seguire le indicazione per la SS73. Dopo circa 8 km svoltare a sinistra verso Stoppe d’Arca. Dopo circa 1 km svoltare a destra e imboccare Stoppe d’Arca. N. max. persone: 25 Periodo di svolgimento: tutto l’anno N. max. of people: 25 Period: all the year round Il Chiodo Fisso Az. Agr.la “Taverni Silvia” attività Posta nel cuore delle quattro vallate aretine, a pochi chilometri dal centro della città di Arezzo, l’azienda è incentrata sull’allevamento di cavalli e sul loro addestramento. Produce anche foraggi, ortaggi e frutta anche se, in azienda, la maggior parte del tempo viene dedicato alla cura e al benessere del cavallo. I percorsi didattici proposti sono finalizzati alla conoscenza e riscoperta del cavallo, del mondo agricolo e della natura che ci circonda, per avvicinare chiunque abbia l’esigenza ad uno stile di vita sano e rispettoso dell’ambiente e dei suoi ecosistemi. Durante tutto il periodo estivo l’azienda realizza attività didattico-ricreative per bambini da 4 a 14 anni. 14 • Il tuo amico cavallo: come vive e come viveva, l’interazione con l’uomo e il loro rapporto millenario. • Percorso botanico: attività multisensoriale nel bosco alla ricerca di piante spontanee, per capirne le proprietà e i molteplici impieghi. • Orientamento e sentieristica: orientarsi con l’uso della cartografia e della bussola. • L’ecosistema fiume: alla scoperta dei microorganismi d’acqua dolce come indicatori di qualità biologica. • Gli animali della fattoria: conosciamo gli animali da cortile (galline, colombi, oche, capre…). • Il mondo del lombrico: laboratorio eco-teatralambientale sul riciclo dei rifiuti organici e relativa produzione di humus. • Asino, somaro o ciuco? Un animale da scoprire: la sua storia e le differenze con il cavallo. Da compagno di lavoro sfruttato per gli impieghi più pesanti ad amico simpatico e socievole. activities • Your friend horse: how it lives and lived, its millenary relation with man. • Sensory experience in the wood: how to identify and use its wild herbs. • Orienteering and tracks: how to use the map and compass • The ecosystem of a river: discovering the bioindicators in fresh water. • Farmyard animals: getting to know hens, doves, geese and goats. • The world of earthworms: let’s learn how to recycle organic waste and how to produce humus. • Donkeys: their story from exploited fellow workers to nice and sociable friends. Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e Monte Falterona Stia 12 Pratovecchio 07 Montemignaio 08 14 Bibbiena Poppi Castel San Niccolò 04 06 ARNO Ortignano Raggiolo 05 Castel Focognano Chitignano Talla 15 10 Chiusi della Verna 11 Subbiano 13 09 Capolona Casentino CASENTINO VALTIBERINA 04 05 06 07 08 09 VALDARNO AREZZO 10 11 VALDICHIANA 12 13 14 15 Agricola Casentinese Casale Camalda Casetta delle Erbe Castagneto Picci Fonte dei Serri Neri Maria Domenica Fattoria Il Ginepro Fattoria Il Trebbio La Chiusa Fattoria Le Rocche Maura Lucatello Zootecnica del Pratomagno 15 Loc. Casanova, 63 - 52011 Bibbiena 0575 594806 0575 539826 [email protected] - [email protected] www.agricolacasentinese.it www.gliamicidellasino.it Grazia Bon: 0575 594806 Marta Signi: 320 0676766 500 m s.l.m. come arrivare Da Milano/Roma: Autostrada A1 uscite Firenze sud (Passo della Consuma) o Arezzo. Da Ravenna/Orte: E45 uscita Bagno di Romagna, poi Passo dei Mandrioli. Seguire indicazioni per Casentino/Bibbiena. L’ingresso alla fattoria è al Km 7,1 della statale SP208 per Chiusi della Verna. N. max. persone: 30 Periodo di svolgimento: tutto l’anno N. max. of people: 30 Period: all the year round Agricola Casentinese Attività a cura dell’Associazione Activities are carried out by the Association “Gli Amici dell’Asino” (46) attività L’azienda nasce e si sviluppa intorno ad un antico casolare del ‘600 in stile toscano, un tempo adibito a “stazione di cambio dei cavalli” lungo la strada che collegava Firenze a La Verna, restaurato nel rispetto della tradizione storica, architettonica e culturale del Casentino. La fattoria è composta da oltre 400 ettari in area collinare, che si estendono fino ai confini del “Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi”, dimora di una ricca flora e fauna (cinghiali, caprioli, cervi, daini, lupi, istrici…). Sono presenti ampi spazi verdi attrezzati dove i bambini possono correre e muoversi liberamente e nei pascoli circostanti l’agriturismo si allevano vacche Limousine e maiali allo stato semibrado. All’interno della tenuta sono inoltre presenti un piccolo nucleo di asini e di cavalli. Seguendo ritmi naturali e in maniera del tutto biologica si coltivano gli orti, il frutteto, ed un oliveto; il tutto per dare ai nostri visitatori, sia grandi che piccoli, il senso della qualità del tempo e dello spazio in cui si vive. Un impianto fotovoltaico fornisce energia a tutta l’azienda e la legna da ardere per riscaldare l’agriturismo è ottenuta dal taglio ceduo dei boschi circostanti. 16 • Una Limousine tutta da... provare: allevamento bovino (prog. alimentare) • Il magnifico mondo del cavallo: storia del cavallo e rapporto con l’uomo • Energie rinnovabili: il fotovoltaico, il mulino ad acqua e la centrale idroelettrica • Gli amici orecchielunghe: conoscenza degli asini e trekking someggiato nel Parco • Dal bosco alla tavola: il percorso della castagna (ed. ambientale) • Dolce come il miele: le api e il loro mondo (lab. sulla cera) • Bramiti in foresta: Il cervo nel periodo degli amori (sett.-nov.) • Orienteering in fattoria: orientarsi nell’ambiente naturale • Oggi come una volta... l’asino va in paese!: viaggio fino al Mercatale di Bibbiena • Caccia alla traccia: nel bosco alla scoperta delle tracce di animali selvatici. activities • Tasting... a Limousine: cattle-rearing (food project) • The wonderful world of horses: the story of the horse and its relationship with mankind • Renewable energy: photovoltaics, the watermill and the hydroelectric generating station • “Long-ears”: getting closer to nature with the help of donkeys trekking through the Park • From the wood to the table: chestnuts and their environment • Sweet as honey: bees and the discovery of their world (learning about the beeswax) • Bells in the forest: stag, king of the Park, reveals its presence in the period of lovers (Sept.-Nov.) • Orienteering in the farm: the secrets of orienteering in a rural setting • The donkey goes to the town market • Track hunt: how to identify tracks left by wild animals. Loc. Castagnoli - Fraz. Serravalle, 33 52010 Bibbiena 0575.519104 0575 519104 [email protected] www.agriturismocamalda.it Ennio Dallari: 349 1425949 678 m s.l.m. come arrivare Da Milano/Roma: Autostrada A1 uscite Firenze sud (Passo della Consuma) o Arezzo. Da Ravenna/Orte: E45 uscita Bagno di Romagna, poi Passo dei Mandrioli. Seguire indicazioni per Casentino/ Bibbiena. La deviazione per Castagnoli-Casale Camalda è al km 188 della SR71, poi strada ghiaiata per circa 1800m, passando per il piccolo nucleo rurale di Case Castagnoli (300m sotto). N. max. persone: 25-30 Periodo di svolgimento: tutto l’anno N. max. of people: 25-30 Period: all the year round Casale Camalda (10) attività • Alla scoperta del bosco: Il paesaggio, la montagna, l’uomo. alla scoperta delle tracce dell’uomo e della sua storia, degli animali selvatici e del riconoscimento di piante ed arbusti • Agricoltura biologica nel Parco nazionale: Varietà frutticole della tradizione • Percorso storico-naturalistico “Sentiero Camalda” con il patrocinio dell’Unione dei Comuni del Casentino e del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. activities Antico complesso rurale in pietra, sull’Appennino tra Arezzo e Firenze, all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna e a due passi dallo storico Monastero di Camaldoli, raggiungibile anche a piedi con 3 diversi ed agevoli sentieri nelle foreste. L’azienda è in posizione isolata e silenziosa tra boschi e torrenti e a contatto con lupi, cervi, caprioli, daini, cinghiali, scoiattoli e aquile reali. Sala comune di documentazione con biblioteca naturalistica-escursionistica; sentiero-natura attrezzato con osservazioni su flora, fauna, paesaggio e storia e cultura rurale. Coltivazione e vendita diretta di frutta, marmellate e confetture, miele, vino, olive. L’azienda è certificata AIAB-ICEA come “Agriturismo Bioecologico” e certificata ECOLABEL-LEGAMBIENTE. • Discovering the wood: the landscape, the mountains and man’s role • Organic farming in the National Park: traditional fruit-tree varieties • “The Camalda Way”, a program combining history and nature sponsored by the Unione dei Comuni del Casentino and the National Park of the Casentino Forests, Mount Falterona and Campigna. 17 Loc. Casetta, Via Verna - 52010 Bibbiena 0575 594107-0575-511177 orario lavorativo 0575 539557 [email protected] www.agriturismolacasettadelleerbe.it Marta Ciarofoli 340 0916382 450 m s.l.m. come arrivare Da Milano/Roma: Autostrada A1, uscite Firenze Sud (Passo della Consuma) o Arezzo. Da Ravenna/Orte: E45 uscita Bagno di Romagna, poi Passo dei Mandrioli. Seguire indicazioni per Casentino/Bibbiena, poi proseguire per Chiusi della Verna. L’Agriturismo Casetta delle Erbe si trova sulla destra 1 km dopo il bivio di Banzena. N. max. persone: 55 Periodo di svolgimento: tutto l’anno Casetta delle Erbe N. max. of people: 55 Period: all the year round (34) attività L’agriturismo e fattoria didattica la Casetta delle Erbe è un borgo rurale ristrutturato nel rispetto del contesto ambientale e storico-culturale. La struttura è situata nel cuore del Casentino, nei pressi del Parco Nazionale. Situato a circa 450 s.l.m, l’agriturismo è circondato da 7 ettari di terreno suddivisi in orto, giardino botanico con piante aromatiche ed officinali, frutteto, uliveto, vigna, bosco con alberi secolari e fattoria con animali da cortile. All’esterno della struttura si trova un parco giochi per bambini e per grandi, un campo sportivo da calcio-pallavvolo-tennis, una piscina, una zona barbecue con tavolini in giardino. L’agriturismo possiede due pannelli solari termici. È attivo il servizio di ristorazione. Le attività della fattoria didattiche sono varie: laboratori sull’orto, sugli animali, sulla botanica ecc... 18 • Giardino botanico: percorsi multisensoriali con piante aromatiche ed erbe officinalis, realizzare l’erbolario, il sapone, i sali aromatici, gli oli essenziali, i sacchetti profumati, ecc. • Pizze e “ciacce” casentinesi per ogni stagione: la storia del chicco di grano che si trasforma in farina. Percorso integrato con i prodotti stagionali dell’orto, coltivati con metodi biologici. • Gli animali della fattoria: alla scoperta del mondo degli animali da cortile (galline, conigli, capre e pecore) e manipolazione dei loro prodotti (creazione di dolci, pasta fatta in casa, formaggi) • Il bosco: riconoscimento di piante autoctone ed erbe aromatiche locali. • L’acqua: alla scoperta dei microrganismi di acqua dolce, conoscenza della fauna ittica locale e visita guidata all’antico mulino ad acqua (a solo 1 km dalla struttura) • Il feltro ad acqua: corso pratico e teorico sulla creazione di manufatti in feltro e lavorazione della lana cardata. • Energie rinnovabili: i pannelli solari e le principali differenze fra pannelli solari termici e pannelli solari fotovoltaici. • Il vigneto: conoscenza della vite e delle sue varietà. La raccolta e i suoi prodotti. • L’uliveto: Il gustoso mondo dell’olio. Ciclo di riproduzione e raccolta. activities • Sensory experience: preparing soap, smelling salt, essential oil etc. with officinal and aromatic herbs • Pizza and focaccia (a kind of flat bread) for every season: the history of grain which turns into flour, preparing pizza with organic vegetables • Farm animals: discovering the world of barnyard animals (hens, rabbits, goats and sheep) and their products (eggs, cheese, etc.) • The wood: recognizing local plants • Water: discovering the fresh water microorganisms and the river fauna; visit to the watermill (1 km far from the farm); • The felt: creation of handmade articles and manufacturing of carded wool • Renewable energy: solar panels and the difference berween photovoltaics and thermic panels • The vineyard: the grapevine, varieties of grapes, harvesting and recipes • The olivegrove: techniques for olive-growing and harvesting. Loc. Castagneto Picci Fraz. Romena, 17 - 52015 Pratovecchio 0575 504331 [email protected] www.agritur-castagneto.com Giovanni Poltri Tanucci: 366 5055256 Fabio Poltri Tanucci: 339 1521967 650 m s.l.m. come arrivare Da Milano/Roma: Autostrada A1 uscite Firenze sud (Passo della Consuma) o Arezzo. Da Ravenna/Orte: E45 uscita Bagno di Romagna, poi Passo dei Mandrioli. Seguire indicazioni per Casentino/ Bibbiena, poi Pratovecchio/castello di Romena. N. max. persone: 20-25 Periodo di svolgimento: tutto l’anno N. max. of people: 20-25 Period: all the year round Castagneto Picci Az. Agr.la Poltri Tanucci Giovanni (14) attività L’azienda Agricola di Giovanni Poltri Tanucci si estende per oltre 90 ettari, tra boschi, pascoli e seminativi, nella zona di Romena. Dal centro aziendale si gode una veduta incomparabile sull’omonimo Castello, della Pieve e dell’ampia vallata alto-casentinese, oltre che delle catene montuose del Monte Falterona, del Pratomagno e delle foreste del Parco Nazionale. Nel periodo estivo i terreni dell’azienda sono popolati da mandrie al pascolo: cavalli da sella e da riproduzione, bovini di grande taglia con i loro vitelli. Anche gli animali domestici, cani e gatti, sono presenze stabili e accolgono i visitatori con la consapevole sicumera di chi ne costituisce parte essenziale. Oltre all’agriturismo esistono ampi locali per il ricovero degli animali durante l’inverno e le attività didattiche, le quali fruiscono anche di spazi attrezzati nel centro aziendale. • Passeggiate per osservare il panorama agricolo dell’Alto-Casentino: come si è evoluto rispetto alle attività agricole tradizionali e alla vita “di una volta” in campagna • Visite a Pieve e Castello: la tradizione storica, il significato attuale, il retaggio artistico, la Pieve come centro di una comunità • Osservare e rispettare gli animali: loro caratteristiche e diversità psico-attitudinali • A spasso con il cavallo: una sella e si parte! • Avvicinamento naturale al cavallo: come farselo amico e accudirlo, la persuasione e il gioco, il suo benessere è anche il nostro. activities • Strolls to observe the landscape of the upper valley of Casentino: its evolution compared to traditional agricultural activities and to countrylife of the past • Visits to the “Pieve” and the Castle: their history, present significance and artistic heritage; the Church as the centre of a community • Farm animals (horses and cattles): getting to know and respecting them • Enjoying riding: making an excursion with a horse as a friend • Natural approach to horses: how to become friends and take care of them, the ability to persuade them and to play together. 19 Loc. S. Martino a Monte, 6 - 52014 Poppi 0575 509231 [email protected] www.carne-biologica.it Anna Giunti: 347 8723539 500 m s.l.m. come arrivare Da Milano/Roma: Autostrada A1 uscite Firenze Sud (Passo della Consuma) o Arezzo. Da Ravenna/Orte: E45 uscita Bagno di Romagna, poi Passo dei Mandrioli. Seguire indicazioni per Casentino/Bibbiena. Nella frazione di Soci imboccare Via delle Greti fino a Fonte dei Serri (1 km). N. max. persone: 25-30 Periodo di svolgimento: tutto l’anno N. max. of people: 25-30 Period: all the year round Fonte dei Serri attività • Gli animali della fattoria: l’azienda e l’allevamento biologico • Le stagioni dell’agricoltura: l’orto didattico • Il ciclo del latte: dalla mungitura al formaggio • Il ciclo del grano: dal chicco al pane • Il ciclo della carne: la Chianina biologica IGP (percorso adulti). activities La fattoria si trova sulle colline intorno al castello di Poppi, ai confini del parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. L’attività principale consiste nell’allevamento di bovini di razza chianina per la produzione di carne che viene venduta direttamente in azienda, certificata BIO e IGP. Vengono allevati anche cavalli, maiali, galline e conigli, tutti con il metodo dell’agricoltura biologica. Obbiettivo principale delle attività didattiche proposte è quello di avvicinare i bambini , ma anche i giovani e gli adulti, al mondo della ruralità con particolare riferimento al tema dell’allevamento degli animali domestici. Particolare rilevanza è riservata al tema della chiusura dei cicli ecologici ed alimentari umani ed animali con l’evidenziazione del basso impatto ambientale delle attività condotte con metodo biologico. 20 • Farm animals: the farm and its breeding by natural methods • The seasons of agriculture: the didactic vegetable garden • The milk cycle: from milk to cheese • The wheat cycle: from the corn to bread• The meat cycle: from the PGI “Chianina” (a breed of ox) to its organic meat - activity for grown-ups. Loc. Castelnuovo, 18 - 52010 Subbiano 0575 48273 [email protected] come arrivare Da Milano/Roma: A1 uscita Arezzo. Seguire indicazioni per Casentino/Bibbiena. Uscita Castelnuovo zona industriale, andare verso Castelnuovo paese. www.frantoionerimaria.it Elisa Maestrini: 339 8594157 220 m s.l.m. N. max. persone: 50 Periodo di svolgimento: tutto l’anno Durata visita: HD (mezza giornata) N. max. of people: 50 Period: all the year round Duration: HD (half a day) Neri Maria Domenica (50) attività • Il magico percorso dell’olio: ciclo di produzione, visita al frantoio aziendale, proprietà e qualità dell’olio, degustazione guidata • Mi preparo la merenda: preparazione di uno spuntino veloce e sano con olio e prodotti dell’orto. Sana alimentazione e benefici dell’olio. • Il nocciolino: riciclare la sansa per trasformarla in un potente combustibile ecologico ed economico activities L’azienda si trova nella suggestiva cornice del basso Casentino. Imprenditori agricoli e frantoiani da oltre quaranta anni, i Neri lavorano da sempre nel pieno rispetto della natura e delle tradizioni con il costante obiettivo della qualità. Particolare attenzione e cura è dedicata alla produzione di olio, in azienda vengono seguite tutte le fasi della lavorazione a partire dalla cura del frutto fino all’imbottigliamento che avviene all’interno degli stessi locali. I nostri percorsi didattici prevedono uscite in olivata e in frantoio, degustazioni e piccoli corsi di avvicinamento alla degustazione dell’olio extravergine, approfondimenti sulle sue qualità e caratteristiche. Infine un nuovo percorso dedicato al riciclaggio dei reflui oleari: come trasformare la sansa in un potente combustibile. • The wonderful world of extra virgin olive oil: its production cycle, a visit to the oil mill, properties of olive oil and guided tastings • My snack: how to prepare a fast but wholesome snack with extra virgin olive oil and vegetables. Wholesome food and properties of olive oil. • The olive stone: how to recycle the oliveresidue oil and convert it into a powerful environment-friendly and cheap fuel 21 Loc. Angoia, 41 - 52010 Talla 0575 597534 [email protected] www.fattoriailginepro.it Gianluca Bambi: 328 4151735 400 m s.l.m. come arrivare Da Roma: Autostrada A1 uscita Arezzo. Da Ravenna/Orte: E45 uscita Bagno di Romagna, poi Passo dei Mandrioli. Seguire indicazioni per Casentino/Bibbiena. Nel centro abitato di Rassina seguire le indicazioni per Talla. Superare il centro abitato di Talla e dopo il ponte svoltare a sinistra su via di Bicciano. Dopo il caseificio scendere sulla sinistra su sterrato con indicazione Fattoria il Ginepro. Da MIlano/Firenze: Autostrada A1 uscita Valdarno, seguire le indicazioni per Terranuova Bracciolini sulla SR69 e alla 2° rotonda prendere la SP 1 Setteponti per San Giustino Valdarno. Arrivati al centro abitato, proseguire per Talla su SP Valdarno Casentinese, prima del paese scendere sulla destra su sterrato con indicazione Fattoria il Ginepro. N. max. persone: 60 Periodo di svolgimento: tutto l’anno Fattoria Il Ginepro N. max. of people: 60 Period: all the year round (300 m) attività • La vita in fattoria: esperienza multisensoriale con gli animali dell’azienda e la visita al caseificio • Viaggio nel mondo delle api: dall’alveare all’arnia, fino al miele • Conosciamo il cavallo: razze, andature, etologia e rapporto con l’uomo • La vita nel fiume: gli invertebrati, i bioindicatori e l’energia pulita dell’acqua (visita al mulino) • Il bosco: la selvicoltura come strumento per coltivare il bosco • L’orienteering: impariamo ad orientarsi in campagna. activities La Fattoria Il Ginepro si trova immersa in un contesto naturale strepitoso e con i suoi otto ettari di terreno è indirizzata all’allevamento di cavalli di varie razze, all’apicoltura e alla coltivazione di ortaggi e leguminose. I percorsi didattici prevedono esperienze dirette in fattoria e attività strettamente connesse alle diverse opportunità educative che offre il territorio circostante. Le attività si propongono di promuovere atteggiamenti consapevoli verso l’ambiente e il mangiare sano, portando gli studenti a vivere esperienze a diretto contatto con il mondo agricolo. Il fine ultimo è quello di contribuire a formare futuri cittadini, in grado di compiere delle scelte autonome, nell’interesse del proprio benessere e nel rispetto dell’ambiente. 22 • Life on a farm: sensory experience with farm animals and a visit to a dairy • Journey in the world of bees: from the beehive to the honey laboratory • The horse: breeds, gaits, ethology and relationship with people • Life in the river: the invertebrates, the bioindicators and clean energy from water (visit to the watermill) • The wood: forestry as a means to cultivate the wood • The orienteering: how to orientate oneself in the countryside Loc. Il Trebbio, 58 - 52010 Subbiano (AR) 0575 487252 [email protected] www.fattoriailtrebbio.com - www.fattoriailtrebbio.it Federico Bellucci: 347 3888754 530 m s.l.m. come arrivare Da Milano e Roma: Autostrada A1 uscita Arezzo. Seguire per Casentino-Bibbiena (SS 71). Dopo Subbiano girare a destra per Poggio D’Acona-Valenzano. Da Ravenna/Orte: E45 uscita Anghiari. Varcare il passo della Scheggia. Seguire per Capolona. Proseguire per Subbiano e dopo 5 km girare a destra al bivio per Poggio d’Acona. Arrivati al paese girare a destra verso Chitignano. Dopo aver scollinato (circa 700 m di strada sterrata) entrare nel secondo cancello a sinistra. N. max. persone: 44 Periodo di svolgimento: tutto l’anno Fattoria Il Trebbio N. max. of people: 44 Period: all the year round (24) attività La famiglia Bellucci si è trasferita a Poggio d’Acona nel 1996 con una grande passione che ha permesso loro di fondare un’azienda biologica, certificata ICEA dal 1998. Nei terreni intorno alle coloniche sono presenti più di 500 piante di ulivo di varietà “Leccino”, “Moraiolo” e “Frantoio”. Alla Fattoria Il Trebbio l’atmosfera è familiare, sono disponibili 3 camere con bagno e 5 appartamenti. Si fa colazione con latte di capra appena munto, dolci casalinghi, pane fresco e marmellate. La sera si cena assaporando i prodotti di Grigio del Casentino, formaggi caprini, verdure dell’orto e pasta fatta in casa. Alla Fattoria Il Trebbio è stato fondato il primo allevamento di Cinta Senese in Casentino e nei boschi dell’azienda è sorto l’allevamento semibrado di maiali “Grigio del Casentino”, da cui si ottiene il prosciutto Presidio Slow Food. Nel 2006 è stata costruita una stalla in legno per le Capre Camosciate delle Alpi allevate in purezza. Col loro latte dal 2008 si ricavano ottimi formaggi caprini freschi, stagionati e il famoso “Capreggio” nato proprio da uno speciale processo di caseificazione ideato da Federico. Dal 2011 si allevano anche bovini Aberdeen Angus, linea vacca-vitello, controllando tutte le fasi di alimentazione e ingrasso dei vitelli. Vendita delle carni direttamente in azienda o su spedizione. • Gli animali della fattoria: vacche, maiali, capre, cavalli e animali da cortile. • Il ciclo del latte: dalla capra al formaggio. • Grigio del Casentino: dal maiale al prosciutto. • Le verdure di stagione: i tesori dell’orto. • Dal chicco alla farina: come si prepara la schiacciata con la farina macinata a pietra. activities • Farm animals: cows, pigs, goats, horses and farmyard animals. • The milk cycle: from the goat to cheese. • “Grigio” of Casentino: from the pig to the raw ham. • Seasonal vegetables: treasures in the vegetable garden. • From the grain to flour: how to prepare focaccia (a kind of bread) using stone-ground flour 23 Loc. Gaviserri, 1 - 52015 Pratovecchio 0575 509066 [email protected] www.agriturismolachiusa.com Scipione Covan 334 9869986 662 m s.l.m. come arrivare Da Milano/Roma: Autostrada A1 uscite Firenze sud (Passo della Consuma) o Arezzo. Da Ravenna/Orte: E45 uscita Bagno di Romagna, poi Passo dei Mandrioli. Seguire indicazioni per Casentino/Bibbiena, poi Stia. L’agriturismo è a 5 km da Stia, al km 13+100 della SP 310 del Bidente, a 5 km da Stia; la strada privata (300 m di sterrato) è indicata dai cartelli Agriturismo La Chiusa. N. max. persone: 40 Periodo di svolgimento: tutto l’anno N. max. of people: 40 Period: all the year round La Chiusa (35) attività • La vita in fattoria: percorsi sull’educazione alimentare, gli animali domestici, l’architettura rurale, l’acqua, la lana • Educazione alla sostenibilità - percorsi sul Parco nazionale, il bosco, il torrente, gli animali selvatici, laboratorio dei sensi • Orienteering - uso di carta topografica, bussola ed altimetro. La Chiusa sorge nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, circondata da boschi, prati e torrenti ricchi di acque. L’ambiente in cui è immersa è affascinante e popolato da numerosi selvatici facili da avvistare. L’attività principale consiste in un frutteto da poco impiantato con antiche varietà locali, ma sono presenti anche diversi animali tra cui i cavalli, un piccolo gregge, la cinta senese, cani e gatti, maialini d’India... Da dieci anni è attivo l’agriturismo che offre ospitalità a scolaresche, gruppi e centri estivi. La fattoria è stata costruita nella seconda metà dell’Ottocento, sui resti di un antico oratorio camaldolese risalente al 1026. Dopo un periodo di abbandono, seguito negli anni ‘50 e ‘60 al fenomeno di inurbamento delle popolazioni della campagna, è stata recuperata e ristrutturata dalla famiglia. 24 activities • Life on a farm: learning about good nutrition, farm animals, rural architecture and water • Towards a sustainable environment: programs about the National park, the wood, the stream, wild animals and laboratory of the senses • Orienteering - how to use map, compass and altimetre. Loc. Le Rocche, 101 - 52010 Capolona 0575 420643 [email protected] come arrivare Da Milano/Roma: autostrada A1 uscita Arezzo. Seguire indicazioni per Casentino/Bibbiena. Uscita Capolona sud. Poi svoltare a sinistra per Bibbiano/Talla e proseguire per 800 m. www.fattorialerocche.it Sara Guadagnoli: 393 8886747 390 m s.l.m. N. max. persone: 50 (pranzo max 30) Periodo di svolgimento: tutto l’anno N. max. of people: 50 (lunch max. 30) Period: all the year round Fattoria Le Rocche attività • La vigna: antiche varietà a confronto • L’uliveto: antiche varietà di olivi • I cereali: il farro e il grano Verna • Bimbi in cucina: pane, pasta e dolci della tradizione (max. 20 pax. - costo da concordare). activities La fattoria è situata in posizione collinare 370 m s.l.m. in uno splendido anfiteatro naturale all’ inizio della fantastica vallata del Casentino. • The vineyard: comparing ancient varieties • The olive-grove: ancient varieties of olive tree • Cereals: spelt and “Verna” wheat • Children in the kitchen: bread, pasta and traditional cakes (max. 20 people, cost to be agreed upon) Nella sua superficie di circa 20 ettari si producono prodotti come: olio extravergine di oliva, vino, vinsanto, farro, fagioli “zolfini”, miele, frutta e ortaggi oltre alle normali colture agricole come frumento, granoturco, girasoli, ecc.. Naturalmente la conduzione tradizionale permette di avere piccole produzioni ma eccezionali dal punto di vista della qualità. 25 Loc. San Donato, 24 - 52015 Pratovecchio 0575 582231 [email protected] www.agriturismolucatello.it Maura Lucatello: 340 9096261 Matilde Orlandi: 320 2633037 550 m s.l.m. come arrivare Da Milano/Firenze: Autostrada A1 - uscita Firenze Sud poi per Pontassieve, Passo della Consuma, Pratovecchio. Da Roma: Autostrada A1 - uscita Arezzo poi per Bibbiena, Poppi, Pratovecchio. Dalla rotatoria della zona industriale di Pratovecchio entrare nel sottopasso della ferrovia e svoltare poi al primo bivio a destra e successivamente di nuovo a destra percorrendo così la strada comunale di San Donato a Brenda per circa 2 chilometri. L’agriturismo Lucatello si trova a sinistra. N. max. persone: 40 Periodo di svolgimento: tutto l’anno N. max. of people: 40 Period: all the year round Maura Lucatello attività L’azienda agricola e agriturismo Lucatello Maura si trova a 3 Km da Pratovecchio (AR) a 550 m slm, in posizione panoramica sulla Pieve di Romena, nei pressi di Camaldoli e del Parco delle Foreste Casentinesi. Si coltivano farro, orzo, grano, fieno biologici e le erbe officinali, usate in cucina per la preparazione di pietanze, tisane e liquori. Ci sono cavalli, pavoncelle, galline, cani e gatti, la fattoria didattica è aperta non soltanto per le scolaresche, ma per qualsiasi gruppo, compresi i diversamente abili, che potranno trovare personale professionale che sarà in grado di far vivere una piacevole esperienza in fattoria. Nel giardino ci sono spazi attrrezzati per fare attività diverse e... godersi la campagna. L’azienda è a gestione familiare, attenta al rispetto dell’ambiente e dotata di biopiscina, di impianto fotovoltaico e di impianto solare termico, di un piccolo parco giochi costruito con materiali di recupero. Nell’adiacente Club Ippico San Donato, che collabora fattivamente alla realizzazione delle attività educative, si praticano maneggio, ippoterapia, passeggiate, escursioni. 26 • A spasso per campi e boschi: per conoscere le coltivazioni biologiche e scoprire le tracce degli animali selvatici (lupo, cervo, cinghiale...)• Educazione ambientale: energie alternative; fitodepurazione; riciclaggio e compostaggio • Gli animali della fattoria e l’allevamento suino: cosa mangiano, come e dove vivono • Avvicinamento al cavallo: comportamento e modo di comunicare • La natura attraverso i sensi, le erbe officinali e loro uso (attività di laboratorio). activities • Strolling through woods and fields: the organic cultivation of spelt and hay; wild animal tracks (wolf, deer, boar) • Learning to conserve the environment: alternative energy, phytodepuration, recycling and composting • Farm animals and the rearing of pigs: how and where they live • A first experience of horses: their behaviour and means of comunication • Nature through the senses: officinal herbs and their use (manual activities). Via di Bicciano, 29/A - 52010 Talla 0575 597680 - 597330 0575 597679 [email protected] www.caseificiopratomagno.it Andrea Bazzini - Marzia Bernardini 420 m s.l.m. come arrivare Da Roma: Autostrada A1 uscita Arezzo. Da Ravenna/Orte: E45 uscita Bagno di Romagna, poi Passo dei Mandrioli. Seguire indicazioni per Casentino/Bibbiena. Nel centro abitato di Rassina seguire le indicazioni per Talla (8,5 km). Superare il centro abitato di Talla e dopo il ponte svoltare a sinistra su via di Bicciano. Seguire le indicazioni per il caseificio. Da MIlano/Firenze: Autostrada A1 uscita Valdarno, seguire le indicazioni per Terranuova Bracciolini sulla SR69 e alla 2a rotonda prendere la SP1 Setteponti per San Giustino Valdarno. Arrivati al centro abitato, proseguire per Talla su SP Valdarno Casentinese, prima del paese poi seguire le indicazioni per il caseificio. N. max. persone: 40 Periodo di svolgimento: tutto l’anno N. max. of people: 40 Period: all the year round Zootecnica del Pratomagno attività • Dal latte al formaggio: impariamo il processo produttivo di pecorino e ricotta • La mozzarella: la filatura della “pasta” • Lo yogurt: dalla fermentiera al vasetto activities • From milk to cheese: let’s learn the production process of “pecorino” and “ricotta” • Mozzarella: streching curds • Yoghurt: from the fermentation tank to the pot Il caseificio Pratomagno Soc. Coop. agr., produce formaggio pecorino di altissima qualità. È situato in Comune di Talla, uno dei più piccoli Comuni del Casentino, per numero di abitanti ma non per estensione. Il Caseificio è una Cooperativa agricola che lavora e commercializza i prodotti dei propri Soci: Formaggio pecorino fresco, semi stagionato e stagionato; formaggio pecorino al tartufo, al pepe e al peperoncino; olio extravergine di di oliva; salame Toscano; spalla; prosciutto; miele; farro; vino Chianti; vino rosso e bianco. 27 Castefranco di Sopra 20 Piandiscò Loro Ciuffenna San Giovanni Valdarno Cavriglia 19 Montevarchi 17 Terranuova Bracciolini ARNO Castiglion Fibocchi 18 Laterina Area Protetta Valle dell’Inferno e Bandella Pergine 16 Valdarno Bucine CASENTINO VALTIBERINA VALDARNO AREZZO VALDICHIANA Valdarno 16 17 18 19 20 28 Eredi Casini Santi Fattoria dei Desideri Il Pino Bioagricoltura Laura Peri Treggiano Via Capo al Borgo, 5 - San Leolino - 52021 Bucine 055 9911248 055 900515 [email protected] come arrivare Da Milano/Roma: A1 uscita Valdarno, direzione Bucine, svoltare su SP 16, poi a destra verso Via Magiotti. Prendere la prima a sinistra in corrispondenza di Via Magiotti. Riccardo Casini: 339 4432550 Paola Coppi: 339 5650966 377 m s.l.m. N. max. persone: 40 Periodo di svolgimento: novembre e primavera Durata visita: HD (mezza giornata) N. max. of people: 40 Period: November and Spring Duration of visit: HD (half a day) Eredi Casini Santi (80 m) attività • Le olive: metodi di raccolta (scuola materna,primaria) • Gli ulivi: tecniche di potatura (scuola media inferiore e superiore). activities • The olives: techniques for harvesting • The olive trees: pruning techniques for (junior) high school students L’azienda è situata in una splendida collina a 377 m s.l.m. ai piedi del Chianti, l’obiettivo principale delle attività didattiche proposte è quello di avvicinare i bambini, ma anche i giovani, al mondo della ruralità con particolare riferimento al tema della produzione dell’olio. Nella sua superficie di circa 30 ettari si producono prodotti come: olio extravergine di oliva, vino, fagioli, miele, ortaggi e legna da ardere. L’azienda è a conduzione familiare, attenta al rispetto dell’ambiente: è dotata di impianto fotovoltaico e impianto solare termico. 29 Loc. Loccaia - 52028 Terranuova Bracciolini [email protected] www.aipdarezzo.it - www.lortocolto.it Francesco Gren: 335 352905 - Giacomo Catani: 347 8378568 155 m s.l.m. come arrivare Da Arezzo: provenendo dalla SP1 (Setteponti) proseguire sulla SP 59 (Valdarno-Casentinese) in direzione di Terranuova Bracciolini. Girare a destra subito prima di arrivare alla rotonda di Terranuova. Imboccare Via Carpognane per circa 2 km seguendo le indicazioni “Fattoria dei Desideri”. Da Milano/Roma: A1 uscita Valdarno, seguire le indicazioni per Terranuova Bracciolini, attraversare Terranuova fino ad arrivare alla seconda rotonda, prendere la seconda uscita per la SP 59 (Valdarno-Casentinese) e girare subito a sinistra. Imboccare Via Carpognane per circa 2 km seguendo le indicazioni “Fattoria dei Desideri”. N. max. persone: 44 Periodo di svolgimento: tutto l’anno, ma preferibilmente nei mesi di aprile/maggio/giugno Fattoria dei Desideri N. max. of people: 44 Period: all the year round but better in April, May or June attività • Il ciclo biologico delle piante: la nascita, la crescita e la riproduzione; il loro ruolo nell’ecosistema e la loro relazione con l’uomo • Tecniche per il nutrimento delle piante: l’acqua, il calore e la luce activities • The cycle of plants: their birth, growth and reproduction, their role in the ecosystem and their relation with man • The nourishment of plants: water, heat and light La Fattoria dei Desideri è un progetto sviluppato nel 2012 dall’Associazione Italiana Persone Down di Arezzo con l’obiettivo di creare un percorso educativo di orientamento ed accompagnamento al lavoro per persone con disabilità intellettiva, attraverso la coltivazione di ortaggi in serra e la sperimentazione di un modello innovativo di impresa sociale. A disposizione ci sono due serre (2000 mq) e un locale di circa 150 mq adibito al confezionamento dei prodotti e allo svolgimento di altre attività di formazione in situazione e di aggregazione sociale. L’integrazione di persone con disabilità intellettiva (e spesso anche fisica) avviene attraverso l’utilizzo di metodi di coltivazione idroponica, cioè sfruttando tecnologie che consentono di coltivare ortaggi direttamente sull’acqua o comunque “fuori suolo”. 30 Loc. Castiglione degli Ubertini, 78 52028 Terranuova Bracciolini 055 9703807 055 9194021 [email protected] www.ilpino.com 300 m s.l.m. come arrivare Da Milano/Roma: autostrada A1 uscita Valdarno. Proseguire su SP 11 LungoArno, poi su Strada Comunale della Nave dell’Inferno e seguire le indicazioni per “Il Pino Bioagricoltura”. N. max. persone: 25-30 Periodo di svolgimento: ottobre - aprile N. max. of people: 25-30 Period: October - April Il Pino Bioagricoltura (23) attività • La cantina: dall’uva al vino • Il ciclo della frutta: visita al laboratorio delle marmellate • Le erbe aromatiche e officinali: come riconoscerle e sfruttarne le proprietà. activities •The cellar: from grapes to wine • Fruit cycle: visit to the jam laboratory • Aromatic and officinal herbs: how to identify and use them to the best advantage Ai margini dell’oasi della Valle dell’Inferno, tra Firenze, Arezzo e Siena, in un’enclave di agricoltura biologica, tra filari di viti di malvasia, piantagioni di fragole biologiche, sottoboschi ove è possibile raccogliere piane officinali e oliveti, è stata ristrutturata la storica casa dell’agriturismo “il Pino”. Nel rispetto delle antiche dimore contadine ma con ogni moderna comodità, l’agriturismo accoglie alcuni ospiti per poer così rivivere le antiche esperienze di vita contadina proiettandole nel terzo millennio. Il primo Relais de Campagne ad essere classificato “Eccellente” ed una costruzione biodinamica con 5 “Margherite”, secondo lo standard EcoBio- Turismo. 31 Via di Picille, 51 - 52025 Montevarchi 333 6606279 [email protected] come arrivare Da Milano/Roma: autostrada A1 uscita Valdarno. Proseguire in direzione Montevarchi poi verso Pestello, Miravalle e percorrere Via di Picille. Seguire le indicazioni per l’azienda. www.lauraperi.com Laura Peri: 333 6606279 400 m s.l.m. N. max. persone: 30 Periodo di svolgimento: primavera, autunno, estate Durata visita: HD (mezza giornata) N. max. of people: 30 Period: Spring, Autumn and Summer Duration of visit: HD (half a day) Laura Peri (300 m) attività • Dall’uovo alla gallina: vita del pollo dall’incubatoio al pascolo • Il pollo in tavola!: percorso dalla macellazione alla cottura. activities • From the egg to the egg-layer: the life of a hen from the incubator to the chicken-run • Chicken for lunch!: from the slaughter to the kitchen table L’Azienda Agricola alleva esclusivamente Polli da Riproduttori di Razza Valdarnese Bianca, dedicando particolare attenzione a tutte le fasi del ciclo di produzione. In questo modo viene seguito ogni dettaglio su riproduzione, incubazione, accrescimento, alimentazione, macellazione, commercializzazione. Il Pollo così allevato si presenta nell’esaltazione delle proprie qualità, ovvero la piccola taglia ed una corporatura asciutta pressochè priva di grasso: l’esaltazione del sapore genuino ed il mantenimento della tradizione propria del territorio del Valdarno. 32 Loc. Treggiano - Via di Casellina, 81 - 52026 Pian di Scò 055/960732 - 055 483830 [email protected] come arrivare Da Milano/Roma: autostrada A1, uscita Incisa Valdarno. Proseguire in direzione Reggello, successivamente seguire le indicazioni Casamora, Casabiondo. Demy Lancia: 335 7266375 550 m s.l.m. N. max. persone: 40 Periodo di svolgimento: marzo-maggio e settembre-novembre N. max. of people: 40 Period: March-May and Sept.-Nov. Treggiano (700 m) attività • L’ambiente rurale: percorso multisensoriale • Il frutteto: vita di un frutto, varietà degli alberi e conservazione di questo ecosistema • Il vigneto: dalla potatura alla vinificazione • L’olio: dalla raccolta delle olive alla trasformazione • Ortaggi di stagione: attività nell’orto • Piante officinali e aromatiche: conoscenza e uso • Agricoltura biologica: metodi, prodotti e benefici • Il bosco: identificare la vegetazione e le tracce degli animali selvatici • Laboratori creativi: costruire spaventapasseri e composizioni floreali • Un tuffo nel passato: l’antica strada etruscoromana “Clodia” • L’alternanza delle stagioni e le farfalle a primavera. Azienda agricola biologica (certificata ICEA) sulle pendici del Pratomagno, a 550 m slm. Produzione di olio, vino, vinsanto e frutta. L’agriturismo si svolge in un casale indipendente, con uso esclusivo dei servizi: giardini, parco, piscina e barbecue. La fattoria didattica si svolge in un altro casale, con l’offerta di vari percorsi, da scegliere a secondo della programmazione scolastica e l’età dei ragazzi. L’azienda offre, nei periodi di media stagione, ai propri clienti, pacchetti comprensivi di tre pernottamenti e offerta didattica. La vicinanza dell’azienda agricola Treggiano a Firenze, permette anche visite didattiche da altre regioni. L’azienda organizza degustazioni dei propri prodotti biologici nella cornice delle sue cantine, con possibilità di acquisto. Possibilità di passeggiate a piedi in mezzo a viti, olivi, boschi di castagni, pini ed abeti. activities • The rural setting: journeys through the senses • The orchard: life of a fruit, varieties of trees and conservation of the ecosystem • The vineyard: from pruning to wine-making • The olive oil: from harvesting to milling • Seasonal vegetables: activities in the vegetable garden • Aromatic and officinal herbs: how to identify and use them • Organic agriculture: techniques, products and benefits • The wood: how to identify vegetation and tracks left by wild animals • Creative laboratories: how to create a scarecrow and floral compositions • A leap into the past: the ancient consular road named “Clodia” • The succession of seasons and butterflies in Spring 33 Civitella in Val di Chiana Canale Maestro della Chiana 22 Monte San Savino Marciano della Chiana Castiglion Fiorentino 21 24 25 Lucignano 23 Cortona Foiano della Chiana CASENTINO VALTIBERINA VALDARNO AREZZO VALDICHIANA Valdichiana 21 22 23 24 25 34 L’Aromatica Il Vespaio Margherita Podere Peciano Fattoria Santa Vittoria L’Aromatica [email protected] Roberta Ciccarelli 333 4192517 Agriturismo Il Belvedere di Roccavo Loc. S. Lucia, 91 - 52043 Castiglion Fiorentino 0575 651384 [email protected] www.belvederediroccavo.it 300 m s.l.m. Agriturismo Il Moro Via Montecchio, 301/B - 52043 Castiglion Fiorentino 0575 651370 [email protected] www.ilmoro.toscana.it Alberto Bennati: 338 7178196 250 m s.l.m. L’Aromatica Coop. Sociale di tipo B Agriturismo Il Belvedere di Roccavo Agriturismo Il Moro come arrivare Agriturismo Il Belvedere DI ROCCAVO. Da Milano/ Roma: Autostrada A1 - uscita Monte San Savino, direzione Castiglion F.no per 20 km, proseguire verso Cortona e al 3° semaforo svoltare a sinistra per Loc. Santa Lucia (Pievuccia). Seguire le indicazioni per Az. Floricola F.lli Papini. Da Arezzo: procedere verso Castiglion F.no, al 4° semaforo direzione Cortona svoltare a sinistra verso Loc. Santa Lucia (Pievuccia). Seguire le indicazioni per Az. Floricola F.lli Papini. Da Perugia: Superstrada E45 - uscita Castiglion del Lago, direzione Arezzo per 25 km, proseguire verso Castiglion F.no; prima del paese, svoltare a destra al semaforo accanto al distributore verso Loc. Santa Lucia (Pievuccia). Seguire le indicazioni per Az. Floricola F.lli Papini. Agriturismo Il Moro Da Milano/Roma: Autostrada A1 uscita Arezzo, poi seguire la direzione Perugia-Roma. Prendere la statale SS71 fino a Castiglion Fiorentino, poi proseguire fino al terzo semaforo e girare a sinistra in direzione Pievuccia. Dopo circa 300 m svoltare a destra in direzione Pievuccia, Ristonchia, S.ta Lucia e proseguire fino alla Chiesa, dopo circa 300 m girare a destra oltrepassando un ponte con ringhiera verde (strada sterrata). Girare ancora per due volte a destra, poi a sinistra seguendo le indicazioni per l’agriturismo. N. max. persone: 29 Periodo di svolgimento: da settembre a giugno N. max. of people: 29 Period: Sept-Jun attività • Gli animali della fattoria: asini, cavalli, mucche, pecore, maiali e animali da cortile; • Il lavoro delle api: dall’arnia al vetro; • Dalla pecora alla lana: cardatura e filatura; • Mani in pasta: prepariamo pane, pizza o biscotti per la merenda; • Fattoria a basso impatto ambientale: fotovoltaico e fitodepurazione; • Le serre: l’orto biologico, le piante e i fiori. La Fattoria Didattica si trova presso l’agriturismo “Il Moro” e l’agriturismo “Il Belvedere” di Roccavo a Castiglion Fiorentino. L’attività è gestita dalla Cooperativa sociale di tipo B “L’Aromatica” e dall’associazione “L’Accoglienza”, la prima dà lavoro a persone con fragilità e disagio sociale, la seconda si occupa soprattutto di formazione. Le attività privilegiate riguardano i settori del turismo, della ristorazione e dell’agricoltura. La Fattoria Didattica è rivolta soprattutto ai bambini della scuola materna e dell’obbligo. activities • Farm animals: donkeys, horses, cows, sheep and farmyard animals • The work of bees: from the beehive to the honey jar • From the sheep to the wool: carding and spinning • Hands in pasta: let’s prepare bread, pizza or biscuits • Low environmental impact: fotovoltaic energy and phytodepuration of water • Greenhouse: the organic vegetable garden, plants and flowers 35 Via dei Procacci, 11 - Monte San Savino 0575 810243 [email protected] [email protected] www.casacolonicailvespaio.com Samuele Salvadori: 338 3173026 Silvia Salvadori: 349 6542142 300 m s.l.m. come arrivare Da Firenze/Roma: Autostrada A1 - uscita Monte San Savino. Imboccare la SP 25 e dopo 2,6 km svoltare a sinistra verso via Procacci, percorsi140 m svoltare a destra e imboccare via Procacci. L’azienda è sulla destra. Da Siena: SS73 - uscita E78 verso Roma/ Arezzo, svincolo Arezzo/Perugia, prendere l’uscita Colonna del Grillo per entrare in SS73 e percorrerla per 22 km. Svoltare a sinistra verso via Procacci, percorsi140m svoltare a destra e imboccare via Procacci. L’azienda è sulla destra. Da Arezzo: A1/E35 uscita Monte S. Savino. Imboccare la SP 25 e dopo 2,6 km svoltare a sinistra verso via Procacci, percorsi140m svoltare a destra e imboccare via Procacci. L’azienda è sulla destra. N. max. persone: 25 Periodo di svolgimento: tutto l’anno Durata visita: HD (mezza giornata) Il Vespaio N. max. of people: 25 Period: all the year round Duration: HD (half a day) (100 m) attività • Dal chicco alla piadina neolitica: la filiera del granturco e del grano Verna • La bottega d’arte: tecniche di pittura su legno del 1300 • Metodi naturali di gestione aziendale: coltivare e allevare come prima del 1940 • Il mondo delle api: dall’arnario alla stanza del miele • Il museo della civiltà contadina: testimonianze dal neolitico al XIX secolo. activities L’azienda agricola “Il Vespaio” persegue principalmente due obiettivi: agricolo e didattico. Come podere si utilizzano tecniche produttive di prima degli anni ’40 dello scorso secolo con la variante che le eccedenze dell’autoconsumo - miele, olio, cereali e loro farine macinate a pietra direttamente (progetto “dal campo... al pane nero”), prodotti orticoli (ceci, fagioli con l’occhio...), uova “omega tre”- si vendono nella farmer market sita in Monte San Savino. Come attività didattica sono attivi i seguenti percorsi: il mondo delle api (dall’arnario alla stanza del miele), archeologico con visita al sito ed al deposito museale con attivazione dei laboratori macinando e modellando... si impara. 36 • From the grain to the Neolithic “piadina” (kind of flat bread): maize and “Verna” wheat, from the producer to the consumer • Craftman’s studio: techniques of painting on wood as in the 14th Century • Natural methods to run a farm: how peasants farmed and reared livestock before 1940 • The world of bees: from the beehive to the honey laboratory • The peasant civilization museum: testimonies from the Neolithic to the 19th century. N.A. Cegliolo 25 - 52044 Cortona 0575 612648 [email protected] www.margheritaholidayhome.com Beatrice Milani: 338 4737430 309 m s.l.m. come arrivare Da Milano/Firenze/Roma: Autostrada A1 - uscita Valdichiana verso Bettolle/Sinalunga. Alla rotonda prendere la 1a uscita e imboccare la SS327, poi lo svincolo Raccordo autostradale A1 Perugia. Prendere l’uscita Cortona verso SP Lauretana, mantenere la destra al bivio e seguire le indicazioni per Cortona/Montecchio ed entrare nella SP Lauretana. Alla rotonda prendere la 3a uscita e imboccare la SR 71 verso Arezzo. Al semaforo presso la frazione Tavarnelle girare a destra, transitare davanti alla caserma dei Vigili del Fuoco e continuare per circa 1 km. Salire la strada fino al civico 25. N. max. persone: 25 Periodo di svolgimento: tutto l’anno N. max. of people: 25 Period: all the year round Margherita attività Nella silenziosa campagna toscana, immersa nel verde degli ulivi, si trova l’azienda agricola Margherita. La straordinaria posizione collinare con Cortona di fronte e la Val di Chiana sottostante offre una vista suggestiva e la possibilità di numerosi percorsi di trekking alla scoperta della storia delle tradizioni e del territorio cortonese. Protagonisti di tutte le nostre attività son i nostri asini amiatini, infatti la nostra proposta è quella del trekking someggiato, che significa semplicemente camminare in comagnia degli asini che provvedono al trasporto dell’equipggiamneto permettendo di goderci la natura liberi da pesi e dando la possibilità ai bambini di poterli cavalcare. Le nostre attività di fattoria didattica sono rivolte a famiglie, gruppi, scuole e variano a seconda delle stagioni, dell’età dei bimbi e dei programmi scolastici. • Gli amiatini: avvicinamento e conoscenza degli asini • Agli asini il basto: escursioni in compagnia degli amici equini • Cosa mangiano i nostri animali: l’importanza di una sana alimentazione • Conosciamo la natura in ogni stagione: come cambia il bosco durante l’anno, alla scoperta di erbe, piante, fiori, suoni della natura e tracce degli animali selvatici • Virtù dell’oro verde: i tipi di olivo e le proprietà dell’olio • Le erbe officinali: conoscenza di quelle spontanee e coltivate, preparazione di tisane • Lo spaventapasseri: come costruirne uno activities • The “Amiata” donkeys: getting to know this breed of donkey • Donkeys with their pack-saddle: making an excursion with donkeys • What our animals eat: the importance of wholesome food • Getting to know nature in every season: how the wood changes during the year, at the discovery of herbs, plants, flowers, the sounds of nature and the tracks left by wild animals • The extra virgin olive oil: its properties and the different kinds of olive tree • The officinal herbs: getting to know wild and cultivated herbs, preparing an herbal tea • The scarecrow: how to create it. 37 C.S. Cegliolo (Mezzavia) 86 - 52044 Cortona 0575 612917 [email protected] www.poderepeciano.com Palmiro e Luigi Chiovoloni: 347 3099253 260 m s.l.m. come arrivare Da Milano/Firenze/Roma: Autostrada A1 - uscita Valdichiana verso Bettolle/Sinalunga. Alla rotonda prendere la 1a uscita e imboccare la SS327, poi lo svincolo Raccordo autostradale A1 Perugia. Prendere l’uscita Cortona verso SP Lauretana, mantenere la destra al bivio e seguire le indicazioni per Cortona/Montecchio ed entrare nella SP Lauretana. Alla rotonda prendere la 3a uscita e imboccare la SR 71 verso Arezzo. Tra le frazioni di Tavarnelle e Mezzavia seguire le indicazioni per l’azienda. Da Cesena: E45 uscita Sansepolcro, poi seguire le indicazioni Arezzo/Cortona. N. max. persone: 40 Periodo di svolgimento: tutto l’anno Durata visita: HD (mezza giornata) Podere Peciano N. max. of people: 40 Period: all the year round Duration: HD (half a day) (6) attività • Gli animali della fattoria: mucche da latte, capre, maiali, cavalli e animali da cortile • Le attività agricole: visita al vigneto, all’uliveto e alle altre coltivazioni • Nella vecchia fattoria: storia della cultura contadina e antichi attrezzi da lavoro • Il ciclo del latte: dalla mucca alla tazza, dimostrazione del processo di mungitura activities Una fattoria didattica è come un libro parlante: Se ne sfogliano le pagine e tutto prende vita... La Famiglia Chiovoloni, che da varie generazioni perpetua l’allevamento di quasi tutte le specie di animali domestici (mucche, vitellini, maiali, capretti, conigli, oche, galline, pulcini, cavalli, cani e gatti, ecc), offre la possibilità di osservare realtà agricole che un tempo pullulavano nelle nostre campagne e che oggi ormai sono quasi estinte. Grazie all’esperienza maturata nel settore, a un’area esterna attrezzata e un salone dove poter gestire le varie attività didattiche, i gruppi di bambini accompagnati dalle scuole o dai familiari possono trascorrere giornate a contatto degli animali di una tradizionale Fattoria Toscana. 38 • Farm animals: dairy cows, goats, pigs, horses and barnyard animals • Agricultural activities: visit to the vineyard, to the olive-grove and to other fields under cultivation • On the old farm: story of peasant culture and traditional tools • The milk cycle: from the cow to your cup, the milking process Via Piana, 43, Loc. Pozzo - 52045 Foiano della Chiana 0575 66554 0575 66807 [email protected] www.fattoriasantavittoria.net Mauro Pieri: 0575 66629 300 m s.l.m. come arrivare Da Milano/Firenze/Roma: Autostrada A1 - uscita Monte San Savino/Valdichiana. Percorrere la SP 25 seguendo le indicazioni per Foiano della Chiana/Pozzo. Dopo 6 km svoltare a sinistra e imboccare la SP 17, percorsi 2,7 km svoltare a destra. N. max. persone: 40 Periodo di svolgimento: settembre-giugno N. max. of people: 40 Period: September - June Fattoria Santa Vittoria (18) attività • Dall’uva al vino: percorso dalla vigna alla cantina, dal mosto al vino • L’olio ed i suoi misteri: dal campo alla bottiglia • I consumi in fattoria: il risparmio idrico, la raccolta differenziata dei rifiuti e l’uso di energia solare • La caccia al tartufo: dove e come trovare i tartufi insieme al vostro “migliore amico” • Trekking natura: percorsi con guida GAE tra le meraviglie dei boschi e delle campagne toscane activities La Fattoria Santa Vittoria nasce a metà del 1700 tra le colline che guardano la piana di Scannagallo in Valdichiana. La piana, oltre che sorgere nel cuore della fertilissima Valdichiana, già famosa ai tempi degli Etruschi per la produzione di farro, grano e ceci, è stata nel XVI secolo teatro di una cruenta ed importantissima battaglia che oppose Siena e Firenze. Da circa 300 anni molte generazioni di contadini e mastri vinai si sono alternati tra le sue mura e sulle sue terre nella produzione di olio e vino. Ancora oggi alla Fattoria si coltivano vigneti, olivi, oltre che grano girasole e il cece piccolo di Toscana. Le dolci colline su cui si estendono le coltivazioni e le sue antiche cantine dove matura il vino sono lo scenario suggestivo che la Fattoria offre ai visitatori. • From the vines to the wines: a way from the vineyard to the cellars; from must to wine • Olive oil and its mysteries: from the olive-grove to the bottle • The conservation of resources on the farm: the reduction of water wastage, the separation of rubbish, solar energy • Truffle hunt: where and how to find truffles with your dog • Trekking in the countryside: activities with a tour guide among the woods and the Tuscan countryside 39 Badia Tedalda Area Protetta Alta Valle del Tevere e Montenero Area Protetta Sasso di Simone Sestino 28 Badia Tedalda TEVERE Pieve Santo Stefano Caprese Michelangelo 26 Invaso di Montedoglio Area Protetta Monti Rognosi Area Protetta Alpe della Luna Sansepolcro 27 29 Anghiari Monterchi CASENTINO VALTIBERINA VALDARNO AREZZO VALDICHIANA Valtiberina 26 27 28 29 40 Extravaganti Il Faggeto Fattoria di Mogginano Ortobono Loc. Germagnano - 52037 Sansepolcro 0575.750000 [email protected] www.extravaganti.it Filippo Pecorari: 334.2314012 Michela Odoardi: 339.6638667 750 m s.l.m. come arrivare Da Firenze/Roma: Autostrada A1 - uscita Arezzo, alla rotonda prendere la 2a uscita, imboccare il raccordo Arezzo-Battifolle. Dopo 2,5 km svoltare a destra verso la SS 73, dopo 4 km svoltare a sinistra e imboccarla. Percorrere la SS 73 per circa 40 km, poi svoltare a sinistra e imboccare la Strada comunale della Montagna. Dopo 6 km svoltare a sinistra al bivio per Germagnano. Da Cesena: Superstrada E45 - uscita Sansepolcro Nord. Da Perugia: Superstrada E45 - uscita Sansepolcro Sud. Proseguire per la SS73 e al bivio con la Strada comunale della Montagna svoltare a sinistra e percorrerla per 6 km. Infine svoltare a sinistra al bivio per Germagnano. N. max. persone: Ristorante 29 - Rifugio 50 Periodo di svolgimento: tutto l’anno Extravaganti N. max. of people: Restaurant 29 - Refuge 50 Period: all the year round Rifugio La Spinella/Agri-bar L’aringa appesa (50) attività Sulle colline sopra Sansepolcro, all’interno della Riserva Naturale Alpe della Luna, la Soc. Agr. Coop. Extravaganti organizza visite all’azienda agricola in cui alleva asini per la produzione di latte. I ragazzi saranno coinvolti nell’avvicinamento all’asino, da sempre amico e valido aiutante dell’uomo, alla scoperta delle sue caratteristiche e qualità. Visiteranno poi la fattoria per vedere come si arriva ad avere un litro di latte al giorno da ogni asina. Questo prezioso prodotto della natura è il più simile al latte materno e adatto a chi è intollerante alle proteine del latte vaccino. Seguirà la degustazione e vari laboratori per parlare di asini, agricoltura, natura e alimentazione. Intorno alla fattoria sono possibili facili escursioni in compagnia degli asini, con attività sulla carbonaia e l’uomo nero, la via dei mulini e l’asino quiz. All’interno della Riserva, Extravaganti gestisce anche il Rifugio La Spinella adatto a gruppi, per chi vuole soggiornare a stretto contatto con la natura. Oltre all’agri-bar per il servizio ristoro, è disponibile un servizio navetta dal bivio della strada della Montagna. Un giorno da asino: laboratorio di avvicinamento agli asini per conoscerli e impare a interagire con loro nel gioco e nel lavoro. Il latte: il processo produttivo del latte d’asina, le sue caratteristiche e peculiarità, con assaggio dei relativi prodotti a km zero. activities A day as a donkey: getting to know this animal and learning how to interact with it while playing and working. The donkey milk: its production cycle and properties, with tasting of local products. 41 Via del Carmine Loc. Faggeto, 47 - 52031 Anghiari 0575 789296 [email protected] www.ilfaggeto.com Leda Acquisti: 338 7386008 300 m s.l.m. come arrivare Da Milano/Roma: Autostrada A1 - uscita Arezzo; alla rotonda prendere la 2a uscita Raccordo Arezzo-Battifolle. Dopo 2,5 km svoltare a destra verso la SS73, imboccarla e percorrerla per 30,4 km. Alla rotonda prendere la 2a uscita e imboccare la SP 47 in direzione Anghiari. In cima al paese di Anghiari, al semaforo, prendere via Del Carmine e per 1,7 km. All’indicazione per la fattoria svoltare a destra. N. max. persone: 35 Periodo di svolgimento: tutto l’anno N. max. of people: 35 Period: all the year round Il Faggeto attività Organizziamo corsi per bambini da 3 anni in poi. I corsi di cucina per i più piccoli nascono con il duplice scopo di farli divertire e avvicinare all’educazione alimentare. Cucinare può essere veramente vissuto come un gioco semplice e molto divertente, ma allo stesso tempo si riesce a trasmettere ai bambini l’importanza di mangiare sano utilizzando i prodotti che la natura ci mette a disposizione. Alcuni dei nostri corsi: • La fattoria dei biscotti • Pane e focacce • La pasta fatta in casa • Decoriamo le torte • Quelli che facevano merenda con pane e olio: visita al frantoio aziendale, processo di estrazione e caratteristiche dell’olio. La nostra fattoria didattica è completamente immersa nel verde e offre ai bambini la possibilità di sperimentare le ricette tradizionali di una volta! La ´´Scuola per piccoli Chef´´ nasce infatti dal ricordo dei sapori e degli odori delle merende a casa della nonna: ingredienti semplici che, combinati da mani sapienti, creavano sapori unici e indimenticabili... Insieme al sano divertimento della cucina genuina, i bambini vengono a conoscenza: dei vari processi di trasformazione della materia prima (es: dal grano alla farina); degli ingredienti che compongono un alimento; dell´importanza di una sana alimentazione; delle differenze tra un prodotto industriale e un prodotto artigianale della tradizione; delle tradizioni culinarie delle nostre campagne ed i loro perché. 42 activities We organize cookery courses for children of at least 3 years, with the aim of amusing them and bring them near to food education. Cooking can be an easy and very amusing play, but at the same time children learn the importance of eating wholesome natural products. Some courses of ours are: • The farm of biscuits • Not only bread • Homemade pasta • Let’s decorate cakes • Those who took bread and olive oil as a snack: a visit to the farm’s oil mill, the extraction process and the properties of olive oil. Località Mogginano, 34 - 52036 Pieve Santo Stefano 0575 790107 [email protected] www.fattoriadimogginano.it Brunella Liquori: 347 1960747 700 m s.l.m. come arrivare DA NORD - Superstrada E45 Cesena/Orte - uscita Valsavignone. Allo svincolo girare a destra, passare sotto il cavalcavia e girare poi a sinistra seguendo l’indicazione “Mogginano”. Dopo circa 1 km, al primo bivio girare a sinistra per Mogginano percorrendo per 800 m di strada bianca. DA SUD e dal CENTRO - Superstrada E45 Orte/Cesena - uscita Valsavignone, allo svincolo attraversare la strada e proseguire dritto per Mogginano, al primo bivio girare a sinistra. N. max. persone: 70 Periodo di svolgimento: tutto l’anno N. max. of people: 70 Period: all the year round Fattoria di Mogginano (73) attività • Visita guidata a tutta la fattoria, vivamente consigliata per i gruppi numerosi • I cavalli: avvicinamento, cura, alimentazione, etologia sul campo • Il bosco: la fauna, la flora e la Grande Quercia Secolare • I bovini: le chianine, la zootecnia e l’agricoltura biologica sostenibile • Le pecore: trasformazione del latte in formaggio e lavorazione della lana • Il laghetto: i suoi abitanti e il ciclo dell’acqua • La casa contadina: vita contadina di un tempo e di oggi. activities L’agriturismo “Fattoria di Mogginano” si trova nel cuore dell’Appennino Tosco-emiliano, a 700 m di altitudine. È un’antica azienda agricola di famiglia sin dal 1700, così che tutte le tradizioni “della terra” si sono tramandate di generazione in generazione fino a oggi. Si allevano ben 200 maestosi bovini di razza chianina, 50 pecore appenniniche per produrre formaggio pecorino, 8 cavalli da sella per l’equitazione e galline ovaiole. Trattandosi di una Fattoria Biologica, gli animali mangiano solo prodotti naturali (fieno, orzo e avena) e trascorrono una vita tranquilla, adatta alle loro esigenze, pascolando tutti insieme all’aperto. Il paesaggio circostante è caratteristico dell’Appennino centrale, con 200 ettari di prati e pascoli e 200 di bosco di quercioli, frassini, carpini, faggi e un laghetto naturale. • Guided tour to the farm, reccomended for large groups • Horses: the first approach, looking after and feeding them, study of horse behaviour • The wood: flora and fauna and the Ancient ageold oaktree • Cattle: the Chianina breed, animal husbandry, sustainable organic agriculture • Sheep: the production of sheep’s cheese and the manufacture of wool • The lake: its inhabitants and the water cycle • The farmhouse: the life of the small farmer, now and in the past. 43 Loc. Tubbiano, Fraz. San Leo - 52031 Anghiari 0575 788891 [email protected] www.ortobono.com Alfredo Giorni: 347 3827503 350 m s.l.m. come arrivare Da Arezzo: percorrere la SS aretina fino a Le Ville, proseguire in direzione Sansepolcro fino ad arrivare a S. Leo di Anghiari. Da Firenze/Roma: A1 uscita Arezzo, proseguire verso Bibbiena indicazione strada Libbia fino ad Anghiari, poi verso S. Leo di Anghiari. Da Bologna/Cesena: percorrere la superstrada E45, uscita Sansepolcro sud e proseguire per Arezzo fino a S. Leo di Anghiari.Da Roma/Perugia: percorrere la superstrada E45, uscita Sansepolcro sud e proseguire per Arezzo fino a S. Leo di Anghiari. N. max. persone: 30 Periodo di svolgimento: tutto l’anno N. max. of people: 30 Period: all the year round Ortobono attività • L’agricoltura biologica: alla scoperta degli ortaggi • Dalla terra alla tavola: la filiera corta, come fanno i prodotti della terra ad arrivare nelle nostre tavole • L’azienda agricola multifunzionale: un nuovo modo di fare agricoltura. activities • The organic agriculture: at the discovery of vegetables • From the field to the table: the short food chain of vegetables • The multifunctional farm: a new way of doing agricolture. L’azienda agricola Ortobono è composta da coltivazioni di ortaggi in serre e campo aperto. Si è dotata di una struttura ricettiva organizzata per accogliere le visite di quanti si interessino all’agricoltura biologica e vogliano conoscere questo mondo così ricco più da vicino, non ultime le scuole e i bambini. 44 Museo della Fauna Selvatica La Mostra permanente della Fauna Selvatica è collocata in un’ala a pian terreno del Palazzo della Provincia di Arezzo. La raccolta è composta da circa 600 soggetti fra uccelli e mammiferi, in gran parte recuperati nel nostro territorio. Gli esemplari sono collocati in espositori e disposti lungo il perimetro della sala in senso orario. Il fine principale di questa esposizione è di trasmettere a tutti, in particolare alle nuove generazioni, la conoscenza del nostro patrimonio faunistico. L’intento della Provincia di Arezzo, con questa mostra, è infatti di proporre un percorso che possa stimolare la curiosità e l’interesse per la natura, nonché sensibilizzare l’osservatore alle problematiche ambientali e gestionali della fauna selvatica. La mostra è aperta al pubblico ogni prima domenica del mese e il sabato precedente dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.30 oppure su prenotazione per gruppi e scolaresche. Per info e prenotazioni tel. 0575.392269/239/423 [email protected] [email protected] [email protected] Mostra permanente della Fauna Selvatica - Palazzo della Provincia, Piazza della Libertà n. 3 - Accesso: Via dell’Orto n. 7. Per conoscere meglio la mostra è possibile consultare il sito internet: http://museofaunaselvatica.oneminutesite.it oppure su facebook: Mostra Fauna Selvatica Provincia Arezzo CARDA, impianto ittiogenico “dall’acqua la vita” L’impianto di troticulura della Provincia di Arezzo costituisce un’importante struttura per la gestione del patrimonio ittiofaunistico nel rispetto della biodiversità. Nel centro si allevano ceppi di trota fario (Salmo trutta var. fario) geneticamente selezionati, conformi alle caratteristiche storiche delle trote originarie del Casentino. Tale materiale è destinato al ripopolamento dei fiumi e dei torrenti montani del territorio aretino, nel rispetto di piani di ripopolamento predisposti dalle associazioni di pescatori in accordo con l’Amministrazione Provinciale. La struttura produce avanotti e trotelle di ottima qualità rispondenti alle norme sanitarie nazionali e comunitarie vigenti. Nell’impianto viene svolta attività didattica su prenotazione a scuole di ogni ordine e grado Per info e prenotazioni: Ufficio Pesca Provincia di Arezzo Referente Marzia Guffanti tel 0575. 392270 e-mail: [email protected] 45 Aree Protette della provincia di Arezzo Una natura suggestiva, talvolta sconosciuta e poco frequentata, che associa alla ricchezza dei paesaggi e della natura, le bellezze storiche e artistiche: il fascino delle rupi calcaree del “Sasso di Simone” e delle verdi rocce dei “Monti Rognosi”; la fresca seduzione delle foreste della “Alta Valle del Tevere - Monte Nero” e i patriarchi legnosi del “Bosco di Montalto”; la suggestione delle ripe dell’”Alpe della Luna” e le placide acque dell’Arno di “Ponte Buriano e Penna” e “Valle dell’Inferno e Bandella”. Per informazioni sulla flora, la fauna e le caratteristiche delle aree protette, i sentieri e le altre strutture per la visita e il soggiorno, le Guide Ufficiali, i progetti, le attività educative, culturali e di visita organizzata: Provincia di Arezzo Servizio Conservazione della Natura - tel. 0575.3161 [email protected] www.arezzonaturaprotetta.it Riserve Naturali Valle dell’Inferno e Bandella Terranuova Bracciolini, Pergine Valdarno, Laterina e Montevarchi Fitti boschi che si specchiano sulle acque dell’Arno e aree umide frequentate da una grande varietà di uccelli da esplorare con i sentieri e il Servizio di visite guidate in barca. Il promontorio di Castiglioncello, che si protende al centro del fiume, e la riva sinistra dell’Ascione sono stati stata attrezzati con osservatori, aree didattiche e un orto botanico. Info: Centro Visita di Monticello (Terranuova B.ni) Ponte Buriano e Penna Arezzo, Laterina e Civitella in Valdichiana Una grande area umida alle porte di Arezzo e la placida distesa delle acque di Penna visitabili con i sentieri che si snodano lungo l’Arno tra boschi e borri. Info: Centro Visita di Ponte Buriano (Arezzo) Sasso di Simone Sestino La grande rupe calcarea del Sasso, estremo limite fortificato di epoca granducale, sembra galleggiare su vaste praterie, foreste e argille variopinte. La Riserva dispone del Rifugio custodito di Casa del Re, raggiungibile da Sestino, posto al centro di una ricca rete di sentieri a servizio dei visitatori. Info: Centro Visita di Sestino 0575/772642 46 Alpe della luna Badia Tedalda, Pieve Santo Stefano e Sansepolcro Foreste di cerro e di faggio nel crinale appenninico abitate da una fauna variegata, dominate dalla spettacolare Ripa della Luna e attraversate dalla Grande Escursione Appenninica. La Riserva dispone in punti strategici di rifugi e agriturismi che rendono ancora più attraente il soggiorno e la sosta. Info: Centro Visita di Badia Tedalda e Germagnano (Sansepolcro) Bosco di Montalto Pieve Santo Stefano Un bosco secolare visitabile con le Guide Ufficiali su prenotazione. Alta Valle del Tevere - Monte Nero Pieve Santo Stefano Fitte foreste a ridosso del crinale che separa la Valtiberina dal Casentino e dalla Romagna. Nel cuore della Riserva, presso il passo de Le Gualanciole, un grande Rifugio custodito e un Centro per attività di educazione ambientale. Info: Rifugio e Centro Visita de Le Gualanciole (Pieve S. Stefano) Monti Rognosi Anghiari Una singolare vegetazione che si colora di fioriture in primavera e che si sviluppa tra le rocce relitte di antichi sommovimenti della crosta oceanica. La Riserva è servita da sentieri, aree botaniche e dal Centro Visita e per attività di educazione ambientale de La Fabbrica e, nelle vicinanze, da altre strutture per il soggiorno e la sosta. Info: Centro Visita de La Fabbrica (Anghiari) Aree Naturali Protette di interesse locale (ANPIL) Nuclei a Taxus baccata di Pratieghi - Badia Tedalda Info: Unione Montana Comuni Valtiberina Toscana, Demanio Forestale, 0575 799097 GolenE del Tevere - Anghiari e Sansepolcro Info: Comune di Anghiari, 0575 789090 Info: Comune di Sansepolcro, 0575 732409 Serpentine di Pieve S. Stefano - Pieve S. Stefano Info: Unione Montana Comuni Valtiberina Toscana, Demanio Forestale, 0575 799097 Bosco di Sargiano - Arezzo - Info: Comune di Arezzo, Manutenzione verde pubblico e foreste 0575 377701 Arboreto monumentale di Moncioni (Pinetum) Montevarchi - Info: Comune di Montevarchi, 055 901049 LE BALZE - Terranuova Bracciolini, Pian di Scò, Loro Ciuffenna Info: Comune di Terranuova Bracciolini, 0559194705 Info: Comune di Pian di Scò, 055 9631212 Info: Comune di Loro Ciuffenna, 055 9170139/53 Info: Comune di Castelfranco di Sopra, 800 6444780 47 EcoMuseo del Casentino La rete delle strutture L’Ecomuseo del Casentino, nella sua concezione originaria, è stato strutturato in sei sistemi (archeologico, civiltà castellana, acqua, bosco, agro pastorale, manifatturiero), macrotematiche attraverso le quali è possibile ripercorre la dinamica del rapporto uomo-ambiente nel tempo e nello spazio. Ogni sistema si articola attraverso una serie di “antenne” tematiche con specifici ruoli e caratteristiche che suggeriscono anche tempi, spazi e modalità di fruizione diversificate. ECOMUSEO della CASTAGNA Via del Mulino, Raggiolo Ortignano Raggiolo Info: 339 7787490 - 335 6244440 MUSEO del BOSCO e della MONTAGNA COLLEZIONE ORNITOLOGICA “Carlo Beni” Vicolo de’ Berignoli, Stia Info: 0575 581323 - 503964 MUSEO del CASTELLO di PORCIANO Loc. Porciano - Stia Info: 337 671277 ECOMUSEO del CARBONAIO BANCA della MEMORIA di PORTO FRANCO “Giuseppe Baldini” “CASA dei SAPORI” Loc. La Chiesa, Cetica Castel S.Niccolò Info: 347 1980098- 0575 571025 MUSEO DELLA PIETRA LAVORATA CENTRO D’INTERPRETAZIONE ECOMUSEO DELLA PIETRA Strada in Casentino (complesso ex collegio dei Salesiani) - Castel San Niccolò LABORATORIO DIDATTICO Borgo di San Niccolò (ex chiesetta del borgo) Info: 0575 571025- 339 4371274 CASTELLO dei CONTI GUIDI di POPPI Mostre permanenti Info: 0575 502220- 0575 520516 48 BOTTEGA del BIGONAIO MOSTRA PERMANENTE sulla GUERRA e la RESISTENZA in CASENTINO Loc. Moggiona, Poppi Info: 334 3050985 - 0575 502220 COLLEZIONE RURALE CASA ROSSI Via Nazionale, 32 - Soci, Bibbiena Info: 0575 560034 ECOMUSEO della VALLESANTA Chiusi della Verna Info: 393 4043328 - 0575 569929 ECOMUSEO della POLVERE da SPARO e del CONTRABBANDO Chitignano, loc. San Vincenzo Info: 0575 596307 - 0575 596713 CENTRO di DOCUMENTAZIONE sulla CULTURA RURALE del CASENTINO Torre di Ronda, Castel Focognano. Info: 335 1420861 - 0575 5154307 CASA NATALE di GUIDO MONACO e CENTRO di DOCUMENTAZIONE SULLA MUSICA MEDIEVALE Loc. La Castellaccia, Talla. Info: 338 3573501 - 0575 597512 I mulini ad acqua del Casentino MULIN di BUCCHIO Stia 338 1007610 - www.molindibucchio.it MULINO GRIFONI Pagliericcio, Castel San Niccolò 0575 572873 - www.molinogrifoni.it MULINO del BONANO Salutio, Castel Focognano 0575 597465 mulino di morino Raggiolo, Ortignano Raggiolo 0575 594950- 347 1111508 MULINi di FALCIANO Falciano, Subbiano 338 8211381 - 338 3300076 CENTRO di DOCUMENTAZIONE della CULTURA ARCHEOLOGICA del TERRITORIO Via Arcipretura, 43 - Subbiano Info: 328 5642276- 338 3321499 CENTRO di DOCUMENTAZIONE e POLO DIDATTICO dell’ACQUA Loc. La Nussa, Capolona Info: 0575 421370 UNIONE DEI COMUNI MONTANI DEL CASENTINO SERVIZIO CRED ECOMUSEO CENTRO SERVIZI DELLA RETE ECOMUSEALE DEL CASENTINO Via Roma 203, Ponte a Poppi, 52014 (AR) tel. 0575 507272-77 fax 0575 507230 www.ecomuseo.casentino.toscana.it E-mail: [email protected] Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna copre un’area di circa 36.000 ha, equamente divisa fra l’Emilia Romagna e la Toscana, comprendente territori delle province di Forlì-Cesena (18.200 ha), Arezzo (14.100 ha) e Firenze (3.900 ha). Si estende lungo la dorsale appenninica tosco-romagnola. Comuni della Provincia di Arezzo: Chiusi della Verna, Bibbiena, Poppi, Stia e Pratovecchio. Il Parco si può visitare con escursioni a piedi, in mountain bike, a cavallo o, in inverno, con gli sci da escursionismo e le ciaspole, lungo i circa 600 chilometri della rete sentieristica. Oltre ai percorsi trekking più impegnativi sono presenti nel territorio del Parco 9 Sentieri Natura, brevi itinerari situati in zone facilmente accessibili. Sul territorio sono distribuiti i Centri Visita, importanti strutture di accesso e di orientamento per il visitatore, tutti pensati secondo uno specifico tema, inerente all’area in cui si trovano. Oltre ai Centri Visita sono presenti alcuni Punti Informazione. Ente Parco via Guido Brocchi, 7 - 52015 Pratovecchio (AR) - 0575.50301 - www.parcoforestecasentinesi.it Centri Visita e Punti Info del Parco Nazionale Badia Prataglia (Poppi) - Aperto da marzo a dicembre tel/fax 0575 559477 Planetario del Parco (Stia) Aperto su prenotazione - tel/fax 0575 504596 Ufficio Turistico di Pratovecchio - tel 0575 503029 fax 0575 504497 Punto Informazioni di Camaldoli - tel 0575 556130 Punto Informazioni di Chiusi della Verna tel 0575 520511 - 334 6784791 Consorzio Casentino Sviluppo e Turismo tel 0575 520511 - [email protected] PLANETARIO Il Planetario, collocato in prossimità del centro storico di Stia, ricostruisce, al chiuso di una stanza con un’apposita cupola, la volta celeste così come la vedremmo all’aperto in un luogo lontano dalle fastidiose luci delle città. Giocando con la sfera celeste e simulando spostamenti spaziotemporali alla scoperta del cielo boreale nelle varie stagioni si possono riconoscere le costellazioni, i moti di stelle, Luna, Sole e pianeti e si può imparare ad orientarsi con le stelle. Info: Piccola Società Cooperativa Óros, 335 6244440 Sede Ente Parco, 0575 50301 Consorzio Casentino Sviluppo e Turismo, 0575 520511 49 Il Sentiero della Bonifica Collezione APT Arezzo - Ph. Enrico Caracciolo In bici lungo il Canale Maestro della Chiana INFO: www.sentierodellabonifica.it - [email protected] La pedalata lungo il Canale Maestro della Chiana è un viaggio nel tempo e negli elementi: si pedala nel cuore della civiltà etrusca e nel segno delle acque in un territorio disegnato dalle forze della natura e dalle mani dell’uomo. Gli ingegneri idraulici del granduca Leopoldo di Toscana furono artefici di un’imponente opera di bonifica che trasformò questa zona in un importante centro agricolo; tuttora l’economia locale è fortemente radicata ai prodotti della sua terra dove si pedala sulle strade del formaggio e della frutta, dell’olio e del vino. Il sentiero ciclopedonale del Canale Maestro della Chiana, che unisce Arezzo con Chiusi, è un percorso di circa 62 km costituito da un tracciato naturale privo di dislivelli, poiché si snoda lungo l’antica strada utilizzata per la manutenzione del canale e delle chiuse. Al tracciato principale si aggiunge il Sentiero dei Principes, un tratto di circa 17 km di particolare interesse storico e ambientale che si inoltra nelle campagne intorno a Cortona fino a giungere nel cuore del parco archeologico del Sodo. www.cortonamaec.org Itinerario 1 Dai ponti di Arezzo alla Chiusa dei Monaci Itinerario 2 La Val di Chiana aretina: agricoltura e città d’arte Itinerario 3 La Val di Chiana senese: dai Chiari di Chiusi e Montepulciano a Foiano della Chiana Itinerario 4 Da Chiusi al Lago di Montepulciano Itinerario 5 Sentiero dei Principes Etruschi Finito di stampare nel mese di Novembre 2013 grafica e impaginazione: Davide Coroneo Ricorda di far porre sulla scheda il timbro dell’azienda visitata: sarà testimone del tuo passaggio. Se completi la scheda con tutti i timbri avrai un omaggio dalle Fattorie Didattiche. Le immagini e i video che ci invierai avranno un posto d’onore su Facebook. Il passaporto delle Fattorie Dida ttiche 2a ristampa realizzata in collaborazione con i Servizi Ecologia ed Energia della Provincia di Arezzo 1 2 3 4 5 6 Fattorie Didattiche Arezzo Consegna la scheda completa a una Fattoria Didattica della provincia di Arezzo con il patrocinio di Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca Direzione Regionale Toscana Ufficio X Ambito territoriale Provincia di Arezzo