AGROMETEOROLOGICO 8 Notiziario per la provincia di Macerata 1 marzo 20 11 Centro Agrometeo Locale - Via Cavour, 29 – Treia. Tel. 0733/216464 – Fax. 0733/215860 e-mail: [email protected] Sito Internet: www.meteo.marche.it NOTE AGROMETEOROLOGICHE SETTIMANALI Nei giorni scorsi si è verificato un ulteriore abbassamento delle temperature che si sono attestate su valori decisamente inferiori alla media. Il tempo è stato caratterizzato da forte instabilità, con precipitazioni sparse di modesta entità. DISERBO POST-EMERGENZA DEI CEREALI AUTUNNO VERNINI I cereali autunno-vernini allo stato attuale sono giunti generalmente nella fase fenologica di accestimento (fase BBCH 23 - 27), per quanto riguarda le semine effettuate nel periodo compreso tra fine ottobre e metà novembre, mentre quelli seminati tardivamente, si trovano nelle fasi di inizio accestimento (BBCH 21-23). Riguardo le infestanti la situazione non desta ancora particolare preoccupazione, per cui si consiglia di verificare la reale situazione dei vari appezzamenti, prima di procedere al diserbo. Si suggerisce altresi, per le aziende biologiche (dove non è ammesso l’intervento chimico) e quelle in cui sono emerse le prime infestanti, di effettuare la strigliatura, mediante erpice strigliatore, utile per rinettare il terreno dalle malerbe appena emerse e/o in emergenza; tale operazione va eseguita quando le condizioni di umidità del terreno lo consentono. • Diserbo post – emergenza Il diserbo in post emergenza dei cereali autunno-vernini ha, da moltissimo tempo, assunto un ruolo fondamentale per il contenimento delle principali infestanti di queste colture. Esso infatti, contrariamente ai prodotti antigerminello da distribuirsi in autunno, permette un controllo più mirato ed efficiente delle malerbe in quanto permette di scegliere prodotti con sostanze attive appropriate in funzione della tipologia di infestazione presente nei singoli appezzamenti. La loro caratteristica inoltre, di avere un’azione prevalentemente di tipo fogliare con traslocazione all’interno della pianta e scarsa attività residuale, ne determina un buon profilo eco tossicologico. Monitorare attentamente la situazione di campo e attendere quanto possibile prima di effettuare le operazioni di diserbo (in maniera da giungere all’emergenza della maggior parte delle infestanti). Ritardare il diserbo permetterà anche di abbinare allo stesso un fungicida specifico, intervento senz’altro consigliabile viste le condizioni atmosferiche registrate nell’ultimo periodo (abbondanti precipitazioni, forte umidità dell’aria e frequenti ristagni idrici). Nella scelta dei prodotti da impiegare è importante tenere conto, oltre che dell’efficacia del diserbo, delle strategie antiresistenza nei confronti delle malerbe, cercando, quando possibile, un’alternanza di impiego dei principi attivi con differenti meccanismi di azione, al fine di evitare di selezionare specie tolleranti o ecotipi resistenti a determinati formulati. Linee guida per la produzione integrata delle colture - controllo delle infestanti: EPOCA D’IMPIEGO 2° foglia fino a levata 2° nodo 3° foglia – levata INFESTANTI Crucifere, ombrellifere e prevalenza di Galium. Infestazione mista di graminacee dicotiledoni; efficace anche contro Galium. 3° foglia – levata 3° foglia – botticella Dicotiledoni (in assenza di Galium) 3° foglia – fine accest. Composite, Crucifere, Stellaria, Papavero e accest. - levata veccia PRINCIPIO ATTIVO % Amidosulfuron e (Iodosulfuron-metile + Fenoxaprop-p-etile + Mefenpir-dietile) (1) (Mesosulfuron-metile + Iodosulfuron-metile + Mefenpir-dietile) (1) Pyroxsulam + Florasulam (1) (2) Tritosulfuron + Dicamba (2) (Tribenuron metile + MCPP-P) Triasulfuron Tribenuron metile Metsulfuron metile Tifensulfuron-metile Florasulam (Florasulam + Fluroxypyr) Notiziario AgroMeteorologico n. 8 del 01.03.2011 inizio accest. fine levata accestimento levata Composite, ombrellifere, presenza di Galium . leguminose pag. 2 con Tutte le graminacee compreso il Lolium. (Clopiralid + MCPA + Fluroxipyr) (Fenoxaprop-p-ethyl + Mefenpir-dietile) (1) Pinoxaden (Pinoxaden + Clodinafop + Cloquintocet mexyl ) (1) Diclofop-methil (Clodinafop + Cloquintocet mexyl) (1) Tralkoxidim + alcool tridecilico etossido (1) Non ammesso nel diserbo dell’orzo (2) I principi attivi con questa nota sono già stati inseriti nelle linee guida nazionali 2010-2011 approvate dal comitato nazionale di difesa integrata; a livello regionale il loro utilizzo deve essere recepito con l’adeguamento del disciplinare regionale di difesa integrata, ad oggi in corso di approvazione Tutti i principi attivi sopra indicati dovranno essere utilizzati nel rispetto delle indicazioni e dei dosaggi previsti in etichetta Si consiglia inoltre di utilizzare le solfoniluree graminicide secondo le dosi di etichetta senza adottare sottodosaggi anche per applicazioni in miscela con altri prodotti; saranno questi ultimi, eventualmente, ad essere proporzionalmente ridotti. Si ricorda che, per ottenere una buona efficacia, il diserbo deve essere eseguito con attrezzature efficienti e ben tarate, con una sapiente scelta dei principi attivi ed in condizioni ambientali idonee. In particolare risultano importanti le temperature, la luminosità e l’umidità del terreno e dell’aria. In generale l’umidità relativa elevata favorisce l’azione erbicida, mentre umidità troppo basse ne deprimono e ne rallentano l’azione. Lo stato idrico del terreno, influenzando la fisiologia della pianta, gioca un ruolo importante sugli effetti del trattamento; evitare di diserbare in condizioni di siccità o di ristagni idrici. Le temperature infine hanno un ruolo fondamentale e ogni tipologia di prodotto predilige temperature idonee per esplicare appieno le proprie potenzialità. Temperature non troppo basse, ne alte favoriscono l’azione erbicida in quanto consentono alle infestanti un’ottimale fisiologia favorendo la penetrazione e la traslocazione dei principi attivi. Orientativamente, le solfoniluree necessitano di temperature diurne che superino i 5 °C, mentre i triazolo-pirimidinici (florasulam) si possono impiegare più precocemente con temperature anche prossime allo 0 °C. Gli ormonici e quelli ad azione ormono-simile lavorano bene con temperature superiori ai 10-12 °C; attenzione questi ultimi risultano fitotossici quando la temperatura supera i 25 °C. L’aggiunta di bagnanti estemporanei è obbligatoria per i preparati graminicidi, ma risulta importante anche per alcuni dicotiledonicidi, per aumentare la bagnabilità fogliare e favorire l’assorbimento dei prodotti. COMUNICAZIONI Venerdì 4 Marzo 2011 ore 9.00 presso l’Aula Magna della Facoltà di Agraria - UNIVIPM (AN) “LR37 Regione Marche – Risultati dei progetti su Irrigazione, Olivo, Agricoltura Biologica e Germoplasma Orticole”, incontro tecnico divulgativo organizzato dal Dipartimento di Scienze Ambientali e delle Produzioni Vegetali – Sezione di Colture Arboree – Università Politecnica delle Marche. Per info dott.ssa Francesca Balducci 071-2204640 Email: [email protected], dott.ssa Vania Lanari 071-2204957 Email: [email protected], dott.ssa Francesca Massetani 071-2204694 Email: [email protected]. Domenica 6 Marzo 2011 ore 9.30 presso la Sala Consiliare del Comune di Mogliano (MC) “L’allevamento del suino allo stato brado - un'opportunità per l’agricoltura marchigiana”. incontro tecnico organizzato dalla Provincia di Macerata. Per info Servizio Agricoltura 0733.248483-84-96 L’evento rientra nell'ambito del primo appuntamento "assaggi di RACI" che si terrà a Mogliano (MC) il 26 e 27 Marzo p.v. L'A.I.O.M.A. Associazione Interregionale Olivicola del Medio Adriatico in collaborazione con O.L.E.A. Scuola Internazionale di Analisi sensoriale e Cultura degli Alimenti, organizzano nei giorni 9, 10, 11, 12, 15, e 16 marzo presso l’agriturismo “Al Crepuscolo” a Montefiore di Recanati (MC), un “CORSO PER L’IDONEITA’ FISIOLOGICA ALL’ASSAGIO DELL’OLIO D’OLIVA” della durata di 36 ore, valido per l'iscrizione all'elenco nazionale dei Tecnici Assaggiatori (dopo aver effettuato le 20 sedute di assaggio certificate previste per legge). La quota di partecipazione è di 100 Euro + IVA 20%. Per maggiori informazioni ed eventuale iscrizione, contattare il direttore del corso F. Malvolti (A.I.O.M.A.) al n. 0712073196. Martedì 8 marzo 2011 dalle ore 9,30 alle ore 13,30 presso l'Hotel Mamiani, Via Bernini 6, Urbino "GIOVANI IMPRENDITORI IN AGRICOLTURA” organizzato da OIGA, ISMEA e INVITALIA Il seminario è gratuito, ma per motivi organizzativi è necessario confermare la partecipazione telefonando al Numero Verde 800-943242 o inviando un fax al n. 06-233298181 o un'e-mail a [email protected] Notiziario AgroMeteorologico n. 8 del 01.03.2011 pag. 3 ANDAMENTO METEOROLOGICO DAL 22 AL 28 FEBBRAIO 2011 Montecosaro Montelupone Montefano (45 m) (30 m) (180 m) T. Media °C T. Max °C T. Min. °C Umidità % Prec. mm T. Media °C T. Max °C T. Min. °C Umidità % Prec. mm 5.1 10.6 -2.0 69.0 12.6 n.r. n.r. n.r. n.r. n.r. S. Angelo in Serrapetrona Pontano (478 m) (373 m) 2.7 1.6 9.5 7.4 -1.1 -2.8 69.4 74.0 16.4 7.0 Treia (230 m) Tolentino (183 m) 4.1 10.2 -0.6 71.1 11.4 2.6 7.9 -2.2 77.7 12.8 1.9 7.4 -2.4 77.6 10.2 Sarnano (480 m) Matelica (325 m) 1.1 8.1 -3.8 71.0 19.6 2.5 10.0 -4.5 71.5 4.0 Castel Raimondo (415 m) 1.4 8.7 -4.1 69.7 4.8 Cingoli Troviggiano (265 m) 3.4 10.1 -1.1 64.6 14.4 Apiro (270 m) 2.5 8.9 -4.5 77.3 13.8 Muccia (430 m) Visso (978 m) 0.7 8.7 -6.6 72.3 8.2 -1.8 5.7 -6.2 84.0 11.8 Cingoli Colognola (494 m) 0.8 5.3 -3.5 83.8 16.0 Serravalle del Chienti (925m) -2.4 5.3 -7.5 81.6 4.2 SITUAZIONE METEOROLOGICA ED EVOLUZIONE In questo frangente lo Stivale si trova nel pieno della morsa di un ampio vortice depressionario che, dal Tirreno, si è portato proprio sopra i nostri cieli. La sua capacità di convogliare aria umida e di farla coagulare sull'Italia Centrale e Meridionale appare decisamente notevole. Le precipitazioni sono diffuse, durature e insistenti specie sul basso Adriatico e regioni centrali, con una forte predisposizione all'aggiramento della dorsale appenninica. Valori termici in flessione dal settore nord-orientale, più sguarnito all'avvezione di aria fredda slovena. Le forti precipitazioni, nevose sull'Appennino Centrale, continueranno fino alle ore centrali di mercoledì, con un deciso abbassamento delle temperature sul medio e alto Adriatico. Successivamente il carico umido a potenziale condensazione, pur non arrestandosi, perderà il suo smalto nello sfaldamento della circolazione ciclonica. Per un più concreto miglioramento al centro bisognerà attendere il fine settimana, quando i rimasugli instabili si ritireranno verso sud e la Sicilia in particolare. PREVISIONI E TENDENZA DEL TEMPO SULLE MARCHE Mercoledì 2: Cielo molto nuvoloso in genere, con maggior stratificazione nella prima parte della giornata; locali e temporanei assottigliamenti della copertura potranno avvenire nelle ore centrali. Precipitazioni ancora diffuse, durature e intense nelle prima frazione del giorno, nevose fino a quote medie sull'entroterra settentrionale, a quote più alte su quello meridionale; fenomeni destinati ad indebolirsi e diradarsi nel corso del pomeriggio-sera. Venti moderati nord-orientali, più tesi sulle coste settentrionali. Temperature in sensibile flessione: Min 1/4°C, Max 6/10°C. Giovedì 3: Cielo prevalentemente nuvoloso, con copertura più sottile in mattinata sulle coste, più spessa sul settore interno e meridionale; accentuazione della nuvolosità all'interno in serata. Precipitazioni carattere più discontinuo e generalmente poco intense sulla fascia costiera, più consistenti invece sulla fascia appenninica, espandendosi soprattutto nella seconda parte del giorno; nevicate sopra i 1000 metri. Venti da deboli a moderati nord-orientali, più percepibili sulle coste settentrionali. Temperature senza variazioni significative le minime, in lieve aumento le massime: Min 1/4°C, Max 7/11°C. Possibilità di nebbie specie serali e sulle zone interne. Venerdì 4: Cielo ancora prevalentemente nuvoloso nelle prime ore del mattino, specie all'interno, destinato comunque a rasserenarsi progressivamente nel corso della giornata a partire dalla fascia costiera. Possibile un passaggio di piogge residue, anche a tratti intense, specie nelle prime ore del mattino, in risalita sull'entroterra, in ogni caso a sfumare piuttosto rapidamente. Venti deboli dai quadranti settentrionali. Temperature in ripresa specialmente nei valori massimi. Nebbie mattutine e serali; brinate serali specie nei fondovalle dell'interno. Sabato 5: Possibile presenza di accorpamenti mattutini sull'entroterra e a sud, destinati comunque ad essere soppiantati dal sereno nel proseguo delle ore. Precipitazioni non previste. Venti deboli da nord lungo i litorali, molto deboli all'interno. Temperature ancora in rialzo. Nebbie mattutine e serali; locali brinate nei fondovalle dell'interno. Previsioni elaborate dal Centro Operativo di Agrometeorologia – ASSAM Notiziario curato dal Centro Agrometeo Locale per la Provincia di Macerata, d’intesa con il Servizio Fitosanitario Regionale, Per informazioni: Dott. Alberto Giuliani - Tel. 0733/216464 Ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 e successive modifiche vi informiamo che i vostri dati personali comuni sono acquisiti e trattati nell’ambito e per le finalità della fornitura, dietro vostra richiesta, del presente servizio informativo, nonché per tutti gli adempimenti conseguenti. Il titolare del trattamento è: ASSAM - via Dell’Industria, 1 Osimo Stazione, a cui potete rivolgervi per esercitare i vostri diritti di legge. L’eventuale revoca del consenso al trattamento comporterà, fra l’altro, la cessazione dell’erogazione del servizio. Prossimo notiziario: martedì 8 marzo 2011