AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
A.O. SANTOBONO PAUSILIPON
NAPOLI
Azienda ospedaliera di rilievo nazionale e di alta specializzazione
Relazione sulla gestione al bilancio
di esercizio 2010
Relazione sulla gestione 2010
1
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
a) Premessa
Il bilancio di esercizio al 31/12/2010 chiude con un utile di esercizio
di € 8.004.117 al netto di:
• imposte e tasse
€
4.709.148;
• ammortamenti
€
3.940.525.
L’azienda Ospedaliera Santobono Pausilipon nel 2010 ha finalizzato
la propria azione amministrativa al raggiungimento dell’obiettivo
assegnato dalla Regione Campania di contenimento dei costi e di rientro
delle perdite verso l’equilibrio economico e nel contempo, ha cercato di
non pregiudicare i livelli essenziali di assistenza e qualora possibile
migliorare le performance aziendali delle attività e dei servizi erogati.
Si riportano i numeri di sintesi dell’azienda nel 2010 debitamente
confrontati con quelli analoghi del 2009.
Indicatori sintetici aziendali
2010
Posti letto ordinari
Posti letto day hospital
Ricoveri ordinari
Ricoveri ordinari 0/1 giorno
Peso medio drg ricoveri ordinari
Day Hospital/Day Surgery
Degenza media ricoveri ordinari
Accessi medi Day Hospital
Prestazioni ambulatoriali territoriali
Accettazioni di pronto soccorso
Valore delle prestazioni di ricovero (drg)
Personale dipendente in servizio al 31/12
Valore della Produzione
Contributo annuale regionale indistinto
Costi della produzione
Crediti operativi al 31/12
Debiti operativi al 31/12
Crediti immobilizzati al 31/12
Relazione sulla gestione 2010
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2009
Var. %
236
239 -1,3
52
53 -1,9
13.683
17.128 -20,1
4.122
7.385 -44,2
0,83
0,70 18,6
14.489
15.592 -7,1
4,75
3,98 19,3
1,80
1,64 9,8
107.316
113.737 -5,6
96.188
90.296 6,5
39.698.960 39.764.089 -0,2
1.170
1.181 -0,9
113.783.006 112.103.405 1,5
106.614.600 104.859.620 1,7
102.116.350 102.798.266 -0,7
38.548.794 26.618.674 44,8
39.268.432 38.431.610 2,2
9.162.131
9.514.173 -3,7
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
Il Complesso Ospedaliero Santobono-Pausilipon è diventato
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale con decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri del 7 dicembre 1995.
Sorti in origine come centri di prevenzione antitubercolare, i due
ospedali Santobono e Pausilipon hanno fatto parte per molti decenni
dello stesso Ente Ospedaliero Regionale Pediatrico, meglio conosciuto
come “Ospedali Riuniti per Bambini di Napoli”, assurgendo nel tempo
tra i più importanti ospedali pediatrici del Mezzogiorno. Separati da una
successiva
riorganizzazione
operata
a
livello
regionale,
hanno continuato, seppure in contesti diversi, a mantenere alta la
tradizione che li pone oggi, di nuovo accorpati nella medesima azienda
ospedaliera, tra le strutture sanitarie più solide nel campo
dell’emergenza, della cura e della diagnostica specialistica pediatrica.
Posti in due diverse zone della città, i due presidi derivano la loro
denominazione dalle aree in cui sorgono: Santobono deriva dal nome
dell’originaria proprietà, chiamata Parco di Villa Caracciolo di
Santobono; Pausilipon dal nome della collina di Posillipo.
La sede amministrativa e legale dell’azienda è sita invece in
prossimità della Riviera di Chiaia, in quella che fu la prima struttura
destinata all’infanzia, costruita dalla Duchessa Teresa Fieschi
Ravaschieri in memoria della figlia Lina Ravaschieri, deceduta in tenera
età.
Il Presidio Santobono è costituito da tre padiglioni:
• il “Santobono”, che si trova all’ingresso di via Mario Fiore,
dove sono collocati il Pronto Soccorso e diversi reparti
principalmente legati alle prestazioni in urgenza/emergenza;
• la “Torre”, di recente costruzione (è stato inaugurato alla fine
del 2002), dove, tra l’altro, si trovano i reparti per la
diagnostica di emergenza e il Pronto Soccorso, al quale si
accede dall’ingresso di via Caiazzo;
• il padiglione “Ravaschieri”, dove, tra l’altro, sono collocati i
servizi e gli sportelli polifunzionali.
La missione strategica dell’azienda è soddisfare i bisogni
assistenziali di tutti i cittadini in età pediatrica, garantendo prestazioni di
prevenzione cura e riabilitazione efficaci, efficienti e tempestive, erogate
nel rispetto della persona ed in condizioni di assoluta sicurezza.
Nel perseguire la propria missione l’azienda si propone alla
collettività come insieme di persone, organizzate in funzioni e servizi,
che:
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a) pongono i bisogni dei bambini assistiti al centro del proprio
agire professionale, indipendentemente dal ruolo e dalla
responsabilità;
b) aderiscono ai documenti internazionali e nazionali in tema di
tutela dei diritti dei minori ed orientano a tale tutela la propria
azione;
c) sviluppano
e
consolidano
competenze
pediatriche
specialistiche, anche attraverso lo studio, la ricerca, la
formazione e l’aggiornamento;
d) progettano e realizzano, in forma dinamica ed evolutiva,
modalità assistenziali e di erogazione di servizi per la cura del
neonato, del bambino e dell’adolescente.
L’azienda esplica la propria missione e seleziona i propri principi
operativi:
1) adottando come metodo fondamentale la programmazione,
basata sulle risorse disponibili ed operando nel rispetto del
vincolo di bilancio;
2) consolidando il processo di decentramento dei poteri
attraverso la dipartimentalizzazione delle attività e dei servizi;
3) realizzando un sistema di verifica e revisione continua della
tipologia, quantità e qualità delle prestazioni rese, orientato ai
criteri dell’assicurazione della qualità, dell’appropriatezza e
della prevenzione del rischio.
Quale atto integrante, operativo e di sostegno, dell’esercizio della
propria missione, l’azienda aderisce all’Associazione degli Ospedali
Pediatrici Italiani, nell’ambito della quale concorre a promuovere
l’assistenza specialistica pediatrica ed a sostenere a livello nazionale le
problematiche e le peculiarità delle aziende ospedaliere pediatriche e
materno-infantili.
L’azienda si ispira ai seguenti valori e principi fondamentali:
a) Eguaglianza: per cui l’accesso ai servizi pubblici deve essere
uguale per tutti. Nessuna distinzione nell’erogazione del
servizio può essere compiuta per motivi riguardanti sesso,
razza, lingua, religione, opinioni politiche;
b) Imparzialità: per cui chi eroga un servizio deve tenere un
comportamento giusto, obiettivo, imparziale;
c) Continuità: per cui l’erogazione del servizio deve essere
continua, regolare, senza interruzioni;
d) Diritto di scelta: per cui l’utente ha diritto di scegliere dove e a
chi richiedere la prestazione;
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e) Partecipazione: per cui deve essere garantita la
partecipazione del cittadino per tutelarne il diritto alla corretta
fruizione del servizio;
f) Efficienza gestionale ed organizzativa: intesa come flessibilità
e capacità di adeguare i comportamenti, l’uso delle risorse e
la varietà dei servizi ai continui e rapidi cambiamenti interni ed
esterni all’azienda;
g) Efficacia ed appropriatezza: intese come insieme di strumenti,
di tempi, di azioni supportate da evidenze di efficacia in
termini di risultati di salute e capaci di raggiungere gli obiettivi
assistenziali ed organizzativi scelti come priorità;
h) Sicurezza: intesa come insieme di tecnologie, regole,
procedure e comportamenti finalizzati a garantire la massima
tutela per i pazienti che usufruiscono delle prestazioni e degli
operatori che lavorano nei servizi;
i) Trasparenza: come impegno a garantire la libera circolazione
delle informazioni sulle risorse impiegate e sui risultati
ottenuti, la visibilità dei processi decisionali e delle politiche
aziendali, l’esplicitazione dei criteri su cui si basano le scelte
di politica sanitaria, la definizione dei livelli di responsabilità e
di autonomia;
j) Affidabilità: ossia capacità di rispettare gli impegni presi e
adeguare continuamente la politica sanitaria e le azioni
intraprese alle reali necessità della popolazione servita;
k) Semplificazione: ossia adozione di meccanismi di
deburocratizzazione dei percorsi di accesso ai servizi che
elimini duplicazioni e ridondanze.
Essa inoltre incoraggia tutte le forme di integrazione, partecipazione
e collaborazione con il più ampio contesto sociale per rispondere in
modo integrato e flessibile alla complessità e variabilità dei bisogni della
popolazione.
L’azienda, al fine di garantire i livelli essenziali di assistenza, nel
rispetto dei principi e degli obiettivi di cui sopra, e con riferimento alle
compatibilità stabilite dal Piano Sanitario Nazionale e Regionale,
sviluppa il proprio processo di programmazione, basato sui principi della
condivisione e del massimo coinvolgimento di tutti i soggetti presenti nel
contesto socio ambientale e degli operatori.
L’azienda in relazione alle risorse disponibili ed ai vincoli del piano
sanitario regionale ed in esecuzione di quanto previsto dalla
programmazione regionale e sulla base degli indirizzi formulati dalla
Direzione Strategica definisce:
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AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
a) le attività da svolgere, in rapporto agli obiettivi determinati ed
ai livelli essenziali di assistenza da garantire nonché le risorse
finanziarie che attribuisce alle proprie strutture;
b) i livelli quali-quantitativi delle prestazioni assistenziali e le
modalità di fruizione di servizi;
c) le modalità ed i termini di attuazione dei progetti obiettivi delle
azioni programmate, anche ai fini della individuazione dei
relativi percorsi assistenziali;
d) gli strumenti, lo sviluppo e la rideterminazione della rete
ospedaliera locale;
e) le azioni conseguenti agli impegni assunti in sede di adozione
e aggiornamento annuale della carta dei servizi;
f) i livelli e le forme della partecipazione dei cittadini e delle
organizzazioni rappresentative degli utenti.
L’azienda programma altresì:
a) gli obiettivi e i risultati di gestione da raggiungere attraverso
l’utilizzo del sistema di budget;
b) gli strumenti ed i sistemi per il controllo qualitativo e gestionale
dei risultati;
c) l’attribuzione delle risorse alle proprie strutture organizzative e
l’individuazione dei settori e delle quote di attività per le quali sono
previste iniziative di concertazione interaziendale e di contrattazione con
istituzioni private, prevedendone gli esiti organizzativi, economici e
finanziari;
d) le necessità di risorse materiali e di personale e le loro modalità
di reperimento;
e) i piani di investimento per il potenziamento e l’ammodernamento
strutturale e per l’acquisizione di tecnologie sanitarie sulla base delle
risorse assegnate e di quelle comunque disponibili a questo fine.
La programmazione annuale con gli erogatori interni è attuata
mediante il processo di budget con il quale le risorse umane,
tecnologiche, e finanziarie disponibili vengono assegnate alle
articolazioni aziendali, individuate dall’atto aziendale, alle quali sono
parimenti assegnati gli specifici obiettivi di attività da conseguire nel
rispetto degli standard di qualità attesi.
Il processo di budgeting è un’attività di programmazione i cui
elementi fondamentali sono la correlazione tra risorse ed attività nonché
tra obiettivi previsti e risultati raggiunti.
Con cadenza periodica vengono prodotte, in modo sistematico, le
informazioni di attività e di utilizzo delle risorse per verificare che
Relazione sulla gestione 2010
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AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
l’andamento della gestione sia in linea con gli obiettivi previsti ed
adottare, in caso contrario, le misure correttive necessarie.
Sono organi dell’azienda il Direttore Generale e il Collegio
Sindacale.
Il Direttore Generale nell’esercizio delle sue funzioni si avvale della
collaborazione del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario,
nonché di tutti gli organi previsti dal D. Lgs. 502/1992 quali soggetti
partecipativi in ordine alla assunzione dei provvedimenti finalizzati ad
assicurare il miglior andamento aziendale.
Gli organismi collegiali aziendali sono il Collegio di direzione
strategico, il Consiglio dei Sanitari ed il nucleo di valutazione.
I comitati e le commissioni permanenti aziendali sono:
Comitato Etico;
Commissione per il Prontuario terapeutico ospedaliero e la
farmacovigilanza;
Commissione per le infezioni ospedaliere;
Comitato per il buon uso del sangue.
Le strutture dell’azienda sono:
Le macrostrutture: Presidi Ospedalieri Aziendali, Dipartimenti;
Le strutture complesse: Unità operative/organizzative complesse;
Le strutture semplici: Unità operative/organizzative semplici.
L’azienda si articola in due presidi ospedalieri denominati
rispettivamente:
“Presidio Ospedaliero Santobono”;
“Presidio Ospedaliero Pausilipon”.
A capo dei predetti presidi sono preposti altrettanti Dirigenti Medici
di Presidio.
Il modello organizzativo dell’azienda si fonda sui criteri di efficienza,
di efficacia, di economicità, di qualità, di equità e di appropriatezza delle
prestazioni e dei servizi sanitari, socio-sanitari e amministrativi.
I principi informatori sono:
• massima valorizzazione della disciplina dell’organizzazione
nel rispetto della normativa nazionale e regionale e della
responsabilità di esercizio del potere organizzativo in termini
di diretto “autogoverno” dell’azienda;
• netta distinzione tra potere di indirizzo strategico e
responsabilità gestionale con chiara determinazione delle
competenze e delle responsabilità della direzione generale e
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AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
strategica dell’azienda e competenze e responsabilità della
direzione dei vari livelli organizzativi e operativi dell’azienda.
Il modello organizzativo si articola in:
• la direzione generale per l’esercizio di funzioni strategiche;
• la tecnostruttura per l’esercizio di funzioni di staff;
• il livello operativo per l’esercizio delle funzioni direttamente
collegate alla erogazione dei servizi “alla persona e alla
collettività” (Presidi ospedalieri, Dipartimenti, ecc.).
La costituzione di un’infrastruttura funzionale come sintesi operativa
di tutte le risorse capaci di leggere, interpretare ed intervenire
sull’organizzazione in funzione del governo del cambiamento è una
necessità di tutte le organizzazioni complesse.
Essa è composta dall’insieme delle unità organizzative che
costituiscono l’apparato tecnico – valutativo – amministrativo a servizio
delle strutture dell’azienda.
Tale infrastruttura funzionale assume un ruolo “di servizio”, sia nei
confronti della direzione aziendale sia verso i dipartimenti e le strutture
produttive del livello operativo.
Si distingue uno staff strategico da uno operativo, rappresentato dal
Dipartimento Amministrativo e Tecnico.
Lo Staff Strategico è articolato in unità organizzative con funzioni
tecnico-scientifiche valutative e/o sanitarie con il compito di supportare
l’azienda nelle aree di attività che richiedono un elevato grado di
specializzazione.
Il Dipartimento amministrativo (Staff Operativo) è impegnato nella
missione funzionale dell’azienda e per questo assume un ruolo di
servizio nei confronti della Direzione Generale da un lato e dei
dipartimenti e delle strutture produttive dall’altro, esercitando quelle
funzioni strumentali o di supporto delineate dal D.Lvo 29/93 e ss.mm.ii. e
ben distinte dalle funzioni finali che sono proprie della produzione dei
livelli assistenziali.
L’azienda adotta il modello di organizzazione dipartimentale come
modello utile per una più efficiente e corretta realizzazione della
“mission”.
Il Dipartimento è una struttura organizzativa con finalità di
coordinamento ed integrazione tra gestione dei processi comuni alle
singole strutture ed obiettivi prefissati dall’azienda ed è costituito da due
o più strutture complesse.
I Dipartimenti elaborano linee programmatiche e piani di attività per
la attuazione del mandato definito a livello nazionale, regionale e
Relazione sulla gestione 2010
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aziendale anche proponendo progetti–obiettivo, compatibilmente con le
risorse disponibili, producendo protocolli e procedure, elaborando gli
strumenti per la valutazione dei risultati.
Il Dipartimento, a seconda della sua tipologia, è costituito da aree
funzionali/organizzative, strutture complesse, strutture semplici e settori
o moduli organizzativi interdipendenti che per omogeneità, affinità o
complementarità perseguono comuni finalità mantenendo la propria
autonomia e responsabilità clinico-professionale, all’interno di un
comune modello gestionale ed organizzativo, al fine di rendere fluidi i
percorsi diagnostico-terapeutici e fornendo una risposta unica, rapida e
completa alla richiesta di prestazioni loro rivolta dagli utenti.
Gli obiettivi che si intendono perseguire attraverso la realizzazione
dell’organizzazione dipartimentale sono:
• la razionalizzazione dell’utilizzo delle risorse umane e
tecnologiche, dei posti letto, dei materiali di consumo e dei
servizi sanitari intermedi;
• il miglioramento dell’efficienza gestionale, dei processi di
coordinamento e di controllo, della qualità delle prestazioni
erogate, del livello di umanizzazione delle strutture interne al
singolo Dipartimento, del rapporto tra direzione generale e
direzione delle singole strutture;
• il miglioramento e l’integrazione dell’attività di formazione e
aggiornamento;
• la razionalizzazione e lo sviluppo dei percorsi diagnostici e
terapeutici e di quelli volti a garantire la continuità
assistenziale anche all’esterno dei Dipartimenti.
L’attuale macro articolazione dell’azienda è la seguente:
Area Servizi amministrativi e sanitari
S.C. Programmazione e Controllo di Gestione
S.C. Acquisizione Beni e Servizi
S.C. Tecnico Patrimoniale
S.C. Risorse Umane
S.C. Affari Generali
S.C. Economico Finanziaria
S.C. Affari Legali
S.C. Direzione Medica PO Pausilipon
S.C. Direzione Medica PO Santobono
S.C. Farmacia
S.C. Medicina Legale e delle assicurazioni
S.C. Sicurezza, prevenzione e protezione
S.C. Programmazione sanitaria
DIPARTIMENTO PEDIATRIA SISTEMATICA E SPECIALISTICA
S.C. Pediatria Sistematica
S.C. Pediatria ad indirizzo Immunoreumatologico
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S.C. Pediatria ad indirizzo Infettivologico - Gastronutrizionale
S.C. Pneumologia
S.C. Auxologico ed Endocrinologia
DIPARTIMENTO ONCOEMATOLOGIA
S.C. Pediatria Oncoematologica
S.C. Chirurgia Oncologica
S.C. Pediatria Oncologica
S.C. Servizio Immunotrasfusionale
DIPARTIMENTO EMERGENZA E ACCETTAZIONE
S.C. Pediatria d'urgenza
S.C. Neonatologia TIN
S.C. Rianimazione Pediatrica
DIPARTIMENTO NEFROUROLOGIA
S.C. Nefrologia e Dialisi
S.C. Urologia Pediatrica
DIPARTIMENTO SCIENZE CHIRURGICHE
S.C. Odontoiatria
S.C. Otorinolaringoiatria
S.C. Chirurgia Generale
S.C. Ortopedia e Traumatologia
S.C. Oculistica
DIPARTIMENTO NEUROSCIENZE E RIABILITAZIONE
S.C. Neurochirurgia
S.C. Neurologia
S.C. Riabilitazione Multispecialistica
S.C. Neuroradiologia
DIPARTIMENTO DEI SERVIZI
S.C. Radiologia Generale Santobono
S.C. Radiologia Pausilipon
S.C. Centro Regionale Terapia iperbarica
S.C. Anestesia e Rianimazione Santobono
S.C. Anestesia e Rianimazione Pausilipon
S.C. Anestesia e Rianimazione terapia del dolore
S.C. Patologia P.O. Santobono
S.C. Patologia P.O. Pausilipon
S.C. Anatomia Patologica P.O. Pausilipon
L’azienda ha istituito i Servizi delle Professioni Sanitarie
infermieristiche e tecniche, con riferimento al disposto delle Leggi
251/2000 e 43/2006, nonché della L.R. 4/2001 e i discendenti e correlati
regolamenti applicativi.
I Coordinatori dei Servizi delle professioni sanitarie, in sinergia ed
integrazione con la Direzione Sanitaria Aziendale, congiuntamente ai
Direttori Medici dei Presidi ospedalieri ed ai Direttori dei Dipartimenti:
a) elaborano le strategie e le priorità nella pianificazione e
nell’organizzazione dei rispettivi profili definendo le politiche di
gestione del personale di riferimento;
b) predispongono le soluzioni organizzative finalizzate a
garantire la risposta ai bisogni di assistenza attraverso una
Relazione sulla gestione 2010
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AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
gestione efficace ed efficiente delle risorse destinate al
servizio;
c) indirizzano e coordinano l’azione del personale del profilo e
promuovono la formazione e lo sviluppo professionale;
d) gestiscono le situazioni correnti per garantire la continuità
assistenziale e l’attività dei servizi;
e) sviluppano la supervisione e la valutazione delle qualità
dell’assistenza prestata nell’ambito dei profili di riferimento.
Relazione sulla gestione 2010
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AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
b) Situazione patrimoniale e finanziaria
La situazione patrimoniale e finanziaria può essere così
riassunta:
Descrizione
2010
%
2009
%
ATTIVO
Immobilizzazioni nette
-materiali
-immateriali
-finanziarie
Totale immobilizzazioni
48.773
139
9.262
48,0%
0,1%
9,1%
50.006
184
9.514
56,0%
0,2%
10,7%
58.174
57,3%
59.704
66,9%
2.310
38.549
0
2.537
2,3%
38,0%
0,0%
2,5%
1.912
26.619
0
1.034
2,1%
29,8%
0,0%
1,2%
43.396
42,7%
29.564
33,1%
5
0,0%
3
0,0%
Circolante
-rimanenze
-crediti
-crediti oltre l'esercizio
-disponibilità liquide
Totale circolante
Ratei e risconti
Totale attivo
101.575
100,0%
89.271
100,0%
55.528
54,7%
42.621
47,7%
4.493
4,4%
6.984
7,8%
39.268
0
38,7%
38.432
0
43,1%
39.268
38,7%
38.432
43,1%
Ratei e risconti
2.286
2,3%
1.235
1,4%
Totale passivo
101.575
100,0%
89.271
100,0%
Conti d'ordine
1.412
PASSIVO
Patrimonio netto
Fondi per rischi ed oneri
Debiti
-esigibili entro l'esercizio
-esigibili oltre l'esercizio
Totale debiti
1.626
Le immobilizzazioni nella struttura dell’attivo patrimoniale
rappresentano il 57,3% del suo complesso. Tale valore, rispetto al 2009,
è diminuito per effetto prevalentemente degli ammortamenti in
particolare degli immobili disponibili rivalutati nel 2009.
Le immobilizzazioni finanziarie costituiscono il 9,1% dell’attivo e
sono relative quasi esclusivamente ai crediti verso la Regione Campania
per il saldo della quota del F.S.R. 2006 subordinato al rispetto degli
adempimenti stabiliti dall’accordo di cui alla DGRC n. 460 del 20 marzo
2007 ed indicati dalla D.G.R.C. n. 726 del 24/04/2007. Inoltre tra le
immobilizzazioni finanziarie è inclusa la quota di partecipazione di €
100.000 alla costituzione della Fondazione Santobono Pausilipon onlus.
Relazione sulla gestione 2010
12
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
Le immobilizzazioni nette sono coperte in buona parte dal
patrimonio netto ciò significa che sussiste un sostanzialmente equilibrio
strutturale.
Nel corso del 2010 l’azienda non ha incassato alcun credito
pregresso dalla Regione Campania presumibilmente per effetto del
piano di stabilizzazione finanziaria resosi necessario da parte della
Regione a seguito dell’accertato mancato rispetto del patto di stabilità
per l’anno 2009 ai sensi dell’art. 14 del D.L. n. 78/2010.
Contestualmente si è avuto un incremento dell’attivo circolante
derivante da nuove assegnazioni di contributi in conto capitale e del
saldo dalla quota 2010 del Fondo Sanitario Regionale.
Si espone di seguito il quadro sintetico degli indici di composizione
degli impieghi e delle fonti scaturito dalla formazione dello stato
patrimoniale e finanziario a valori percentuali. I dati sono espressi in
milioni di euro.
IMPIEGHI
2010
Valore
Immobilizzazioni
58
2009
%
57,3
Valore
60
FONTI
%
2010
Valore
66,9 Patrimonio netto
56
2009
%
57,2
Valore
43
%
51,8
Attivo circolante
Scorte
Crediti
Disponibilità liquide
2
39
3
43
Capitale investito
Passività consolidate
2
27
1
42,7
100
30
33,1 Passività correnti
100
Capitale acquisito
0
42
0
42,8
100
40
48,2
100
La composizione degli impieghi e delle fonti nell’anno 2010
evidenziano, a conferma di quanto sopra illustrato, una migliore
situazione di equilibrio rispetto a quella dell’esercizio precedente con un
patrimonio netto e delle passività correnti quale equilibrata fonte
aziendale degli impieghi.
L’azienda ha una struttura finanziaria e patrimoniale sempre più
funzionale e maggiormente equilibrata rispetto ad un recente passato,
fermo restando la necessità di incassare le somme assegnate in breve
tempo onde proseguire e completare il processo virtuoso delle
dinamiche finanziarie e conseguentemente economiche aziendali.
Si riportano a conferma di quanto innanzi detto alcuni indicatori di
bilancio che forniscono ulteriori elementi per un’analisi compiuta della
situazione finanziaria ed una maggiore visione d’insieme sul contenuto
degli impieghi e delle fonti aziendali.
Gli indicatori sono raffrontati con quelli dell’esercizio precedente.
Relazione sulla gestione 2010
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AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
Indici
2010
1
Margine di struttura
2
Capitale circolante netto
-2.646.304
1.846.752
-39.016.763
0,95
1,04
0,99
0,06
3
Margine di Tesoreria
Indice di autocopertura del capitale fisso
4
Indice di disponibilità
5
Indice di liquidità
6
Indice di Tesoreria
2009
-17.083.052
-10.099.257
-38.632.665
0,71
0,75
0,70
0,03
Var. %
-84,51
-118,29
0,99
33,71
40,12
41,83
140,26
Anche l’analisi dei suddetti indici conferma che nel 2010 la
situazione strutturale e finanziaria rispetto al precedente anno è
consistentemente migliorata.
Il capitale circolante netto, migliorato rispetto all’anno precedente,
(+118%), presenta per il 2010 addirittura un valore positivo.
La quasi totalità degli indici finanziari aziendali presentano valori
positivi e nettamente migliorati rispetto a quelli determinati nell’anno
precedente.
In particolare l’indice di disponibilità, con un valore calcolato
superiore all’unità, e l’indice di liquidità, con un valore pari all’unità,
evidenziano, ancora una volta, un equilibrio dell’Azienda sotto il profilo
dell’attitudine della gestione a soddisfare gli impegni finanziari a breve.
La situazione finanziaria, nel suo complesso, ovviamente tenderà
a migliorare ulteriormente con la materiale erogazione da parte della
Regione Campania dei residui crediti vantati dall’azienda.
Anche l’indice di autocopertura del capitale fisso che è quasi
prossimo all’unità, valore ottimale per l’equilibrio strutturale dell’azienda.
Il fabbisogno finanziario aziendale al 31/12/2010 è pari a 0,4
milioni di euro con una consistente riduzione rispetto all’analoga
situazione al 31/12/2009 ed ancora maggiormente marcata rispetto a
1
Il margine di struttura, quale differenza tra il capitale netto e le immobilizzazioni nette, serve ad indicare la capacità di copertura con mezzi aziendali.
2
Il capitale circolante netto, quale differenza tra il capitale finanziario lordo e le passività correnti, segnala la capacità o l’incapacità di far fronte ai propri impegni finanziari di breve periodo con le risorse della gestione corrente.
3
Il margine di tesoreria, quale differenza tra le liquidità e le passività correnti, segnala se negativo presenza di
tensioni finanziarie di breve periodo.
4
L’indice di disponibilità riflette ulteriormente uno squilibrio dell’Azienda sotto il profilo dell’attitudine della gestione a soddisfare gli impegni finanziari a breve.
5
L’indice di liquidità indica il complesso delle attività liquide immediate e differite a breve termine che sono destinate a soddisfare gli impegni finanziari legati al passivo corrente. In altri termini offre informazioni sulla capacità
che i mezzi liquidi, o facilmente realizzabili, hanno di far fronte agli impegni scadenti entro l’esercizio.
6
L’indice di Tesoreria indica l’ammontare delle risorse immediatamente disponibili destinate a soddisfare i debiti
del breve periodo.
Relazione sulla gestione 2010
14
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
quella degli anni precedenti. Il fabbisogno finanziario può essere rilevato
con il seguente schema contabile:
Fabbisogno finanziario
1
Fondo di cassa c/o Tesoreria al 31/12
2
Denaro e valori in cassa
3
C/c postali
A
TOTALE FONDO DI TESORERIA
4
Crediti al 31/12
- di cui crediti al 31/12 nei confronti della regione
5
Ratei e risconti attivi
B
6
2010
2009
2.520.038
1.032.387
17.303
1.169
0
0
2.537.341
1.033.556
38.548.794
26.618.674
31.581.978
19.924.534
4.905
2.884
TOTALE CREDITI
38.553.699
26.621.558
Debiti al 31/12
39.268.432
38.431.610
- di cui debiti al 31/12 nei confronti della regione
7
Ratei e risconti passivi
C
TOTALE DEBITI
D
Fabbisogno finanziario al 31/12
32.391
32.391
2.285.672
1.234.611
41.554.104
39.666.221
-463.064
-12.011.107
La situazione illustrata dimostra che l’azienda, anche per i limiti
posti dal piano di rientro, ha quasi raggiunto anche l’equilibrio finanziario,
riducendo attraverso la propria politica gestionale il fabbisogno di
risorse.
Il tempo medio di pagamento delle forniture per l’anno 2010 è
risultato inferiore ai 220 giorni. I tempi di pagamento aziendali tendono a
diminuire ulteriormente per effetto del raggiungimento dell’equilibrio
economico saldamente acquisito e potrebbe ulteriormente migliorare nel
momento in cui verranno incassati i crediti vantati verso la Regione
Campania riuscendo addirittura a procedere ai pagamenti alla scadenza
naturale delle fatture.
Relazione sulla gestione 2010
15
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
L’esposizione verso i fornitori, è rimasta sostanzialmente invariata
per effetto dei mancati incassi da parte della Regione Campania dei
crediti pregressi. La situazione degli ultimi esercizi viene rappresentata
dal grafico successivo con valori espressi in milioni di euro.
Esposizione verso i fornitori
60,0
53,0
50,0
37,2
40,0
30,0
20,0
27,5
19,3
20,5
2009
2010
10,0
0,0
2006
2007
2008
Diventa altresì interessante verificare l’incidenza % dei debiti verso
i fornitori sul valore della produzione, al netto dei costi capitalizzati,
nell’ultimo quinquennio.
Esposizione % debiti vs fornitori/valore della produzione
80,0
61,0
60,0
35,5
40,0
25,4
20,0
17,2
18,0
2009
2010
0,0
2006
Relazione sulla gestione 2010
2007
2008
16
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
Il miglioramento della situazione finanziaria ha consentito di ridurre
al minimo gli effetti negativi derivanti dalla presenza di un pregresso
squilibrio finanziario. Infatti la situazione di equilibrio finanziario ha
inevitabilmente avuto ripercussioni anche sulla gestione ordinaria
economico-aziendale per una minore maturazione di interessi di mora e
per una riduzione del ricorso alle azioni legali da parte dei fornitori che
possono comportare ulteriori aumenti di costi. Ulteriori possibili
conseguenze sono relative ad una diminuzione dei prezzi dei fornitori
aziendali, che vedendo soddisfare i propri crediti in tempi ragionevoli
offrono i beni a prezzi minori ed evitando, come talora accade, a rinunce
delle forniture che costringerebbero l’azienda ad approvvigionamenti più
onerosi.
Anche nel 2010 l’azienda stante la predetta situazione finanziaria e
allo scopo di contenere, tra l’altro, i costi diretti ed indiretti di azioni
legali, è dovuta ricorrere all’utilizzo dell’anticipazione di Tesoreria che, a
sua volta, ha comportato il maturare di oneri finanziari a favore del
Tesoriere soprattutto per i ritardi degli incassi delle rimesse regionali a
causa dello sforamento del patto di stabilità da parte della Regione.
L’azienda nel 2010 ha consolidato il proprio equilibrio economico,
attraverso azioni volte al contenimento della spesa ed in linea con gli
obiettivi emanati dalla Regione Campania con la nota D.G.R.C. n.
256/2008, e raggiunge quasi l’equilibrio finanziario e patrimoniale.
Relazione sulla gestione 2010
17
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
c) Situazione economica
La situazione economica può essere così riassunta:
Situazione economica
2010
7
112.463
Produzione lorda
di cui contributi in conto esercizio
di cui altri ricavi
%
2009
%
110.786 100,0%
106.520 96,1%
4.266 3,9%
108.194
4.268
100,0%
96,2%
3,8%
Consumi/costo materiale
Servizi
Altri oneri
9.650
17.439
2.406
9,2%
16,5%
2,3%
10.052
17.245
2.038
9,5%
16,2%
1,9%
Margine lordo
82.966
73,8%
81.451
73,5%
73.346
69,5%
74.153
69,9%
9.621
8,6%
7.299
6,6%
Costo del lavoro
8
Margine Operativo lordo (EBITDA)
Ammortamenti
9
10
2.620
2,5%
2.650
2,5%
7.001
6,2%
4.648
4,2%
Gestione finanziaria
Componenti straordinarie
Imposte
-47
1.093
-43
0,0%
1,0%
0,0%
-146
528
-24
-0,1%
0,5%
0,0%
Utile (Perdita) netta
8.004
7,1%
5.007
4,5%
Risultato operativo (EBIT)
11
Il margine operativo lordo e il risultato operativo sono ulteriormente
migliorati rispetto all’esercizio precedente per effetto dell’incremento del
contributo indistinto regionale, assegnato nel 2010, e della riduzione dei
costi posti in essere dall’azienda in ossequio alle direttive regionali in
materia.
La composizione della produzione lorda aziendale 2010 è rimasta
invariata rispetto a quella dell’esercizio precedente. I ricavi propri non
superano il 3,8% dei ricavi complessivi.
7
La produzione lorda non è riferita all’attività prodotta dall’Azienda, ma al finanziamento in conto esercizio della Regione Campania.
8
Nel costo del lavoro sono inclusi altresì gli accantonamenti per il personale dipendente e l’irap.
9
EBITDA = Earning before interest taxes depreciation and amortisation. Il margine operativo lordo consente di
verificare se l’azienda realizza un eccedenza di risultati dalla sola gestione ordinaria esclusi gli ammortamenti e
le svalutazioni.
10
Ammortamenti al netto dei costi capitalizzati relativi alle sterilizzazioni.
11
EBIT = Earning before interest and taxes. Rappresenta la capacità dell’azienda di produrre un risultato positivo
con la sua attività operativa senza considerare i componenti di natura finanziaria, straordinaria e le imposte sul
reddito.
Relazione sulla gestione 2010
18
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
Il costo del lavoro è contenuto per l’assenza nel 2010 di
accantonamenti per rinnovi contrattuali ai sensi del D.L. n. 78/2010.
Inoltre il costo del lavoro per l’anno 2010 è stato influenzato dai seguenti
fattori compensativi.
• maggiore costo per l’entrata a regime dei rinnovi contrattuali
del personale della dirigenza e del comparto, biennio 20082009, e conseguente adeguamento dei fondi aziendali del
predetto personale a quanto stabilito dai contratti di lavoro;
• diminuzione del personale dipendente in servizio nell’anno
2010 rispetto al 2009 e contestuale aumenti per mobilità e per
l’accorpamento di alcune strutture dell’A.O. Cardarelli;
• riduzione dei fondi aziendali per la contrattazione integrativa
previsto dal Decreto Commissariale n. 63/2010 disposta su
indicazione e per l’ammontare previsto dalla Regione
Campania nell’ambito degli obiettivi di contenimento dei costi.
La gestione finanziaria incide in misura inferiore rispetto a quella
dell’esercizio precedente mentre la gestione straordinaria incide
positivamente sul risultato conseguito in misura doppia rispetto all’anno
precedente. Ciò significa e dimostra il miglioramento delle rilevazioni
contabili che riducono ulteriormente gli effetti della gestione straordinaria
sulla componente caratteristica dell’azienda.
Il risultato operativo, ha raggiunto nel 2010 un risultato
assolutamente positivo che possono far ritenere che l’azienda sta
consolidando sempre di più il proprio equilibrio economico.
La composizione dei ricavi (produzione lorda) è la seguente:
2010
Composizione dei ricavi
Contributi in c/esercizio
Proventi e Ricavi diversi
Concorsi Rimborsi e Recuperi
Compartecipazione spesa sanitaria
Totale ricavi lordi
%
2009
%
108.194
3.278
574
416
96,20%
2,92%
0,51%
0,37%
106.520 96,15%
3.247 2,93%
672 0,61%
346 0,31%
112.463
100,0%
110.786 100,0%
Il valore della produzione del conto economico del bilancio di
esercizio 2010, raffrontato con lo stesso dato del bilancio di esercizio
2009 e del conto economico previsionale 2010, adottato dall’azienda, è
così composto:
Valore della Produzione
2010
Contributi in c/esercizio
Proventi e Ricavi diversi
Relazione sulla gestione 2010
108.194
3.278
19
2009
106.520
3.247
Variazione
%
1,6
1,0
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
Concorsi Rimborsi e Recuperi per attività tipiche
Compartecipazione spesa per prestazioni sanitaria
Costi capitalizzati
Totale valore della produzione
Valore della Produzione
574
416
1.320
672
346
1.318
113.783
112.103
2010
Previsionale
-14,6
20,2
0,2
1,5
Variazione
%
Contributi in c/esercizio
Proventi e Ricavi diversi
Concorsi Rimborsi e Recuperi per attività tipiche
Compartecipazione spesa per prestazioni sanitaria
Costi capitalizzati
108.194
3.278
574
416
1.320
108.248
3.207
611
450
1.300
0,0
2,2
-5,9
-7,7
1,6
Totale valore della produzione
113.783
113.815
0,0
I ricavi e proventi diversi dell’azienda nel loro complesso nel 2010
sono aumentati dell’1% mentre l’incremento dei contributi in conto
esercizio è stato dell’1,6%. Complessivamente il valore della produzione
è aumentato dell’1,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
L’incremento dei ricavi delle compartecipazioni alla spesa per
prestazioni sanitarie rispetto all’anno 2009 di oltre il 20% deriva
prevalentemente per effetto del Decreto Commissariale n. 57 del
27/9/2010 che ha previsto che con decorrenza dall’1/10/2010 e fino al
31/12/2011 per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, il
pagamento di una quota aggiuntiva fissa sulla ricetta pari ad € 10 e per i
pazienti esenti di una quota fissa di € 5 a ricetta.
I dati complessivi del valore della produzione, nel loro complesso,
hanno confermato i dati indicati nel conto economico previsionale
dell’anno 2010.
La composizione dei costi della produzione è la seguente:
Composizione costi della produzione
Acquisti di beni
Acquisti di servizi
Costo del personale
Oneri diversi di gestione, ammortamenti etc.
Totale costi della produzione
2010
%
2009
%
9.650
17.439
68.615
6.411
9,5
17,1
67,2
6,3
10.052
17.245
68.472
7.029
9,8
16,8
66,6
6,8
102.116
100
102.798
100
La composizione dei costi totali maturati nell’esercizio 2010 e 2009
è cosi determinata:
Composizione dei costi
2010
Acquisti di beni
Acquisti di servizi
Costo del personale + irap
Relazione sulla gestione 2010
9.650
17.439
73.281
20
%
9,0%
16,3%
68,3%
2009
%
10.052 9,3%
17.245 16,0%
73.129 67,7%
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
Oneri diversi di gestione, ammortamenti etc.
Oneri finanziari+Oneri straordinari+imposte
Totale costi
6.411
468
6,0%
0,4%
7.029
512
107.250
100
107.967
6,5%
0,5%
100
Graficamente:
La composizione dei costi del 2010 nel loro complesso, rispetto
agli analoghi dati del 2009, evidenzia una sostanziale invarianza con
minime oscillazioni tra una voce e l’altra.
I costi del personale costituiscono il 68,3% del totale dei costi,
costituendo comunque un fattore di rigidità della spesa aziendale.
I costi sostenuti dall’azienda nel 2010, raffrontati con i dati del
bilancio di esercizio 2009 e con quelli previsionali 2010, sono invece
così composti:
2010
Costi
Acquisti di beni
Acquisti di servizi
Costo del personale + irap
Oneri diversi di gestione, ammortamenti etc.
Oneri finanziari+Oneri straordinari+imposte
Totale costi
Costi
Totale costi
Relazione sulla gestione 2010
21
Variazione %
9.650
17.439
73.281
6.411
468
10.052
17.245
73.129
7.029
512
-4,0
1,1
0,2
-8,8
-8,7
107.250
107.967
-0,7
2010
Acquisti di beni
Acquisti di servizi
Costo del personale + irap
Oneri diversi di gestione, ammortamenti etc.
Oneri finanziari+Oneri straordinari+imposte
2009
Previsionale
Variazione %
9.650
17.439
73.281
6.411
468
10.745
15.399
79.688
5.276
369
-10,2
13,3
-8,0
21,5
26,7
107.250
111.477
-3,8
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
Il totale dei costi del 2010 è diminuito, rispetto ai dati del 2009,
dello 0,7% ed è risultato inferiore del 3,8% rispetto ai dati
previsionali. Il contenimento dei costi deriva fondamentalmente dalla
riduzione dei costi per acquisto di beni, per oneri diversi di gestione e
per gli oneri finanziari e straordinari.
Il lieve incremento dei costi dei servizi rispetto all’anno
precedente (1,1%) deriva dall’effetto combinato di un incremento dei
costi per l’assistenza sanitaria (+663) e delle manutenzioni (+461) ed
una consistente riduzione dei servizi non sanitari (-928).
I costi del personale, ivi inclusi i costi dell’irap, sono pressoché
invariati rispetto al 2009 nonostante l’effetto dell’entrata a pieno regime
dei benefici dei rinnovi contrattuali dei contratti collettivi nazionali di
lavoro del personale dipendente ed il conseguente adeguamento dei
fondi contrattuali. La riduzione di tali costi deriva, principalmente, dalla
cospicua riduzione del numero di personale in servizio nel 2010 e dalla
riduzione dei fondi contrattuali così come disposto dalla Regione
Campania. I costi del personale sono risultati inferiori rispetto a quelli
previsionali addirittura dell’8%.
Gli oneri diversi di gestione, ammortamenti etc. sono
consistentemente ridotti per l’assenza degli accantonamenti per i rinnovi
contrattuali al personale dipendente in ossequio a quanto stabilito dalla
legge di stabilità finanziaria per l’anno 2010.
Ulteriormente ridotti gli oneri finanziari e straordinari rispetto a
quelli rilevati nel 2009, dimostrando ulteriormente una maggiore efficacia
ed efficienza gestionale e di rilevazioni contabili sempre più precise.
Relazione sulla gestione 2010
22
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
d) Obiettivi di contenimento dei costi previsti dalla
DGRC. n. 1843/2005 e 256/2008
L’azienda nella sua azione di governo ha posto quale obiettivo
prioritario della politica aziendale il contenimento dei costi ed il
raggiungimento dell’equilibrio economico.
Tale obiettivo è stato definito, dalla Regione Campania con una
serie di atti e provvedimenti, adempimento fondamentale per i Direttori
Generali delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere della Regione.
L’azienda ha finalizzato la propria azione amministrativa al
raggiungimento dell’obiettivo assegnato dalla Regione Campania di
contenimento dei costi e di rientro verso l’equilibrio economico, da
raggiungere in un triennio, e nel contempo senza pregiudicare i livelli
essenziali di assistenza ha cercato di ottimizzare le performance
aziendali delle attività e dei servizi erogati.
L’azienda, in sintesi, ha utilizzato le risorse economiche con
grande attenzione per l’obiettivo di contenimento dei costi, cercando
contestualmente di non penalizzare i livelli essenziali di assistenza.
La Deliberazione di Giunta Regionale n. 1843 del 9/12/2005
pubblicata sul B.U.R.C. n. 1 del 2 gennaio 2006 ad oggetto ”Equilibrio
economico delle Aziende Sanitarie Locali, delle Aziende Ospedaliere
Universitarie e della Fondazione Pascale. Disposizioni per la
programmazione 2006-2008” ha previsto l’onere per i Direttori Generali
delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere di recepire e raggiungere gli
obiettivi di contenimento e di riduzione dei costi ivi previsti attraverso
misure di riduzione e ristrutturazione della spesa sanitaria, con l’obiettivo
di recuperare l’equilibrio della gestione secondo azioni e scadenze
programmate nel triennio 2006 – 2008.
Con la Deliberazione di Giunta Regionale n. 256 dell’8/2/2008 ad
oggetto “Piano 2007-2009 di Rientro dal Disavanzo Sanitario approvato
dalla DGRC n. 460 del 20 marzo 2007 - Obiettivi di contenimento dei
costi delle singole aziende sanitarie regionali – Disposizioni” la Giunta
regionale ha provveduto ad aggiornare per ogni singola azienda gli
obiettivi di contenimento dei costi anche per l’anno 2008, posticipando i
termini per il raggiungimento dell’equilibrio economico al 2010.
Gli obiettivi di contenimento dei costi previsti analiticamente dalla
predetta deliberazione regionale sono rappresentati e confrontati con i
risultati conseguiti nell’anno 2009 nell’allegato 9. Nell’allegato è
rappresentata, per ogni singola voce di costo e di ricavo, la percentuale
di scostamento dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi fissati dalla
Relazione sulla gestione 2010
23
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
Regione Campania e recepiti integralmente dal conto economico
previsionale.
Si riportano comunque i dati riepilogativi per ogni singola categoria
di costi:
PRINCIPALI RAGGRUPPAMENTI DI COSTO
OBIETTIVI
2010 DGRC
n. 256/2008
Beni Sanitari (consumi)
Beni non Sanitari (consumi)
Servizi Sanitari
Servizi non Sanitari
Totale Beni & Servizi
Personale del Ruolo Sanitario
Personale dei Ruoli Professionale, Tecnico ed
Amministrativo
Totale Personale
Accantonamenti rinnovi contrattuali personale
dipendente
Totale personale con accantonamenti per
rinnovi
Assistenza Specialistica Ambulatoriale
Altra Assistenza Esterna
Totale Prestazioni Sanitarie acquistate da
terzi
Ammortamenti (al netto dei costi capitalizzati)
Altri Costi (al netto degli accantonamenti per
rinnovi contrat.)
Totale Costi della produzione
Proventi (+) Oneri (-) Finanziari Netti
Proventi (+) Oneri (-) Straordinari (al netto delle
sopr. pass. per rinnovi contr.)
Imposte e Tasse (al netto di Irap su rinnovi
contr.)
Variazione somministrazione diretta e file F
TOTALE COSTI
CONTO
ECONOMICO
2010
SCOST. IN
VALORE
SCOST.
IN %
12.803
628
798
15.380
29.609
62.587
8.762
491
749
15.667
25.668
58.596
-4.041 -31,6%
-137 -21,8%
-49 -6,2%
287 1,9%
-3.941 -13,3%
-3.991 -6,4%
11.747
10.019
-1.728 -14,7%
74.334
68.615
-5.719
0
7
7
74.334
0
0
68.622
1.199
24
-5.712
1.199
24
0
1.051
1.223
2.620
1.223
1.569 149,2%
800
105.794
-87
835
98.969
-47
35 4,4%
-6.826 -6,5%
40 -46,4%
-172
1.093
1.265 -735,6%
5.363
8
111.424
4.794
-182
102.535
-569 -10,6%
-190
-8.890 -8,0%
-7,7%
-7,7%
Tutti i principali raggruppamenti di costi presentano valori e
scostamenti positivi rispetto agli obiettivi regionali ad eccezione di quelli
relativi all’assistenza specialistica ambulatoriale e agli ammortamenti,
comunque abbondantemente assorbiti dai risparmi conseguiti dalle altre
voci di costo.
Nel complesso l’azienda è riuscita non solo al raggiungimento degli
obiettivi di costo assegnati, ma ha migliorato il risultato atteso di un
ulteriore 8%.
Relazione sulla gestione 2010
24
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
I costi per l’assistenza specialistica esterna rilevati, rispetto agli
obiettivi assegnati, derivano dal fatto che, anche nel corso del 2010, si è
reso necessario ricorrere a prestazioni di specialistica ambulatoriale con
contratti a tempo determinato il cui ricorso è divenuto necessario per
sopperire alle carenze in organico di alcuni profili medici che hanno
rischiato di compromettere l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza
definiti con DPCM 29/11/2001. I vincoli imposti dal piano di rientro e
dalla Giunta regionale n. 460/2007 non hanno consentito le sostituzioni
e le assunzioni del personale medico dimesso.
I costi per ammortamenti sono maggiormente rilevanti per l’effetto
prevalente dei maggiori ammortamenti del patrimonio immobiliare
disponibile a seguito della rivalutazione degli stessi eseguita nel 2009.
Dai dati emersi si può affermare che l’azienda ha raggiunto anche
per l’anno 2010 gli obiettivi stabiliti dalla D.G.R.C. n. 1843 del 9
dicembre 2005, così come aggiornati dalla DGRC n. 256/2008, nonché
dell’ulteriore obiettivo di contenimento della spesa del 2,5% della quota
del riparto del FSR sulle voci di spesa relative all’acquisizione di beni e
servizi prevista dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 1270 del
16/07/2009, ad oggetto “Piano di rientro - interventi per il raggiungimento
dell’obiettivo di razionalizzazione e contenimento della spesa – azioni a
breve e medio termine nella rete ospedaliera pubblica”.
Relazione sulla gestione 2010
25
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
e) Situazione gestionale
1) Attività sanitaria
I dati12 dettagliati delle attività di ricovero dell’anno 2010
dell’azienda sono di seguito riportati:
ATTIVITA' RICOVERI ORDINARI ANNO 2010
n° dim.
Casi 0-1
gg
Casi oltre
soglia
0801 CARDIOLOGIA
6801 PNEUMOLOGIA
106
26
1
479
4,52
5,33
0,69
196.411
1.853
255
11
8
2394
9,39
7,93
0,72
666.429
2.613
10
0,79%
1901 AUXOLOGIA
288
43
1
681
2,36
2,52
0,46
472.187
1.640
2
93,29%
DIP. Pediatria
Rep.
GG
degenza
Deg.med. d.m. trim.
p.m.
Rimborso
Rimborso
medio
P.L.O.
I.O.
Denominazione
3902 PEDIATRIA SISTEMATICA
811
150
12
4028
4,97
5,58
0,50
1.327.640
1.637
12
91,96%
3911 PEDIATRIA INFETTIV.
443
178
6
1249
2,82
3,81
0,38
464.403
1.048
6
57,03%
5,5
0,70
903.882
2.682
6
80,37%
0,54
4.030.953
1.800
36
80,60%
93,12%
3912 PEDIATRIA IMMUNOREUMAT.
337
45
5
1760
5,22
totale dipartimento
2240
453
33
10.591
4,73
7701 NEFROLOGIA PEDIATRICA
315
19
20
2719
8,63
7,33
0,83
921.254
2.925
8
7801 UROLOGIA PEDIATRICA
589
82
1
2250
3,82
4,25
0,83
1.236.018
2.099
10
61,64%
904
101
21
4969
5,50
0,83
2.157.272
2.386
18
75,63%
1103 CHIRURGIA PEDIATRICA D'URG.
3401 OCULISTICA *
2491
1385
11
7062
2,84
4,76
1,02
4.835.293
1.941
21
92,13%
362
97
0
895
2,47
3,01
0,58
477.343
1.319
6
40,87%
3601 ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
1695
432
9
6333
3,74
4,61
0,88
3.449.243
2.035
23
75,44%
912
271
1
1786
1,96
2,35
0,94
1.732.012
1.899
8
61,16%
5460
2185
21
16076
2,94
0,93
10.493.891
1.922
58
75,94%
DIP. Nefrourologia
totale dipartimento
DIP. Scienze Chirurgiche
3801 OTORINOLARINGOIATRIA
totale dipartimento
DIP. Neuroscienze
3201 NEUROLOGIA
440
97
6
1725
3,92
4,12
0,61
782.746
1.779
10
47,26%
7601 NEUROCHIRURGIA PEDIATRICA
635
207
10
3282
5,17
6,61
1,07
2.064.272
3.251
10
89,92%
1075
304
16
5007
4,66
0,88
2.847.018
2.648
20
68,59%
totale dipartimento
DIP. Onco ematologia
1111 CHIRURGIA ONCOLOGICA
114
31
4
637
5,59
5,82
1,30
375.026
3.290
6
29,09%
6411 ONCOLOGICA PEDIATRICA
338
14
10
2081
6,16
5,56
0,93
865.589
2.561
6
95,02%
6511 ONCOEMATOLOGIA
548
12
49
4420
8,07
6,42
1,18
2.254.687
4.114
13
93,15%
6512 TRAPIANTO MIDOLLO OSSEO
43
0
1
1252
29,12
28,6
9,15
1.079.189
25.097
4
85,75%
totale dipartimento
1043
57
64
8390
8,04
1,00
4.574.491
4.386
29
79,26%
436
34
46
6890
15,8
12,22
0,99
1.462.271
3.354
20
56
9
18
2331
41,63
26,21
2,18
505.524
9.027
10
146
57
19
3380
23,15
11,41
2,09
1.389.583
9.518
12
77,17%
3901 PEDIATRIA D'URGENZA
1878
468
18
6825
3,63
4,4
0,45
2.627.966
1.399
17
109,99%
totale dipartimento
2516
568
101
19426
7,72
0,68
5.985.344
2.379
59
90,21%
DIP. Emergenza A ccettazione
6201
NEONATOLOGIA E IMMATURI
7301 TERAPIA INTENSIVA NEONATALE
4901 RIANIMAZIONE e NEUROANESTESIA
Gli indici occupazionali sono risultati i seguenti:
Anno 2006
Anno 2007
Anno 2008
Anno 2009
Anno 2010
Posti letto
253
Posti letto
256
Posti letto
241
Posti letto
239
Posti letto
236
80%
87%
83%
78%
75%
Relazione sulla gestione 2010
26
84,21%
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
Vengono inoltre riportate di seguito le prestazioni ambulatoriali
relative all’anno 2010:
Branca Specialistica
ANESTESIA
CARDIOLOGIA
CHIRURGIA GENERALE
DERMOSIFILOPATIA
DIAGNOSTICA PER IMMAGINI RADIOLOGIA DIAGNOSTICA
ENDOCRINOLOGIA
GASTROENTEROLOGIA CHIR. ED
ENDOSCOPICA DIGESTIVA
LAB. ANALISI CHIMICO CLINICHE E
MICROBIOLOGIA ETC.
MED. FISICA E RIABILIT. RECUPERO E
RIABILITAZIONE ETC.
NEFROLOGIA
NEUROCHIRURGIA
NEUROLOGIA
OCULISTICA
ODONTOSTOMATOLOGIA - CHIR.
MAXILLO FACCIALE
ONCOLOGIA
ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
OTORINOLARIGOIATRIA
PNEUMOLOGIA
PSICHIATRIA
UROLOGIA
ALTRO
Totale
codice
001
002
003
006
008
Prestazioni per esterni
Numero
Prestazioni
PrestaEquivalenti
zioni
26
97
5.884
27.033
12.321
90.015
1.681
4.874
10
65
Valore in
euro
502
139.490
464.477
25.149
335
009
1.677
5.210
26.883
010
314
1.101
5.681
011
012
27.343
5.286
39.308
10.633
202.829
013
014
015
016
1.015
872
6.717
5.997
3.321
2.895
23.984
18.704
54.866
17.136
14.938
123.757
96.512
017
018
019
021
022
023
025
026
1.230
1.197
688
14.025
1.042
1.883
3.478
14.629
107.315
4.104
2.997
2.282
42.781
3.323
5.786
11.432
39.904
339.849
21.176
15.464
11.775
220.750
17.146
29.855
58.989
205.904
1.753.623
Confronto tra i volumi delle prestazioni ambulatoriali, effettuate
negli anni 2007/2010:
Numero
Prestazioni 2007
Numero
Numero
Numero
Presta- Prestazioni Prestazioni
zioni
2009
2010
2008
7.354
8.338
8
26
5.900
5.061
7.190
5.884
2.794
4.380
11.378 12.321
Branca Specialistica
ANESTESIA
CARDIOLOGIA
CHIRURGIA GENERALE
12
Fonte Direzione Sanitaria
Relazione sulla gestione 2010
27
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
CHIRURGIA PLASTICA
DERMOSIFILOPATIA
DIAGNOSTICA PER IMMAGINI MEDICINA NUCLEARE
DIAGNOSTICA PER IMMAGINI RADIOLOGIA DIAGNOSTICA
ENDOCRINOLOGIA
GASTROENTEROLOGIA
CHIR.
ED
ENDOSCOPICA DIGESTIVA
LAB. ANALISI CHIMICO CLINICHE E
MICROBIOLOGIA ETC.
MED. FISICA E RIABILIT. RECUPERO E
RIABILITAZIONE ETC.
NEFROLOGIA
NEUROCHIRURGIA
NEUROLOGIA
OCULISTICA
ODONTOSTOMATOLOGIA
CHIR.
MAXILLO FACCIALE
ONCOLOGIA
ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
OTORINOLARIGOIATRIA
PNEUMOLOGIA
PSICHIATRIA
UROLOGIA
ALTRO
Totale
446
3.079
0
1.744
0
1.507
0
0
0
2
2.494
2.485
937
1.353
71
1.678
1.103
1.136
446
25.906
29.488
34.109
27.343
6.262
442
676
7.332
8.570
4.397
560
821
7.402
7.995
4.689
851
807
7.076
6.097
5.286
1.015
872
6.717
5.997
3.288
2.355
4.312
14.385
1.767
1.734
3.114
467
106.265
3.236
983
3.450
10.293
778
1.492
3.408
8.870
106.122
1.400
1.079
664
15.454
893
1.595
3.653
13.090
113.737
1.681
0
10
1.677
314
1.230
1.197
688
14.025
1.042
1.883
3.478
14.629
107.315
Il numero delle prestazioni ambulatoriali fa riscontrare un sensibile
decremento rispetto all’anno precedente (-6%), quasi interamente
ascrivibile alla contrazione del numero di prestazioni del laboratorio di
analisi-Santobono, determinato dall’interruzione delle attività intervenuta
(per incendio) nel corso dell’anno.
L’attività sanitaria di Pronto Soccorso svolta nell’ambito del
Dipartimento di Emergenza ha riportato un incremento degli accessi del
6,5% (96.188 vs 90.296), sostanzialmente invariata è risultata la
percentuale complessiva dei ricoverati e dei trasferiti.
accessi
PS
Relazione sulla gestione 2010
96.188
anno 2010
9,3% Ricoverati
8.954
1.464
1,5% Trasferiti
85.770 89,2% a dom icilio
28
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
In risposta all’accesso indiscriminato al Pronto Soccorso
Accettazione che non risulta ancora avere, a monte, sistemi efficaci di
filtro (sia di tipo territoriale che ospedaliero di prossimità) e nella
consapevolezza che una riduzione della pressione al Pronto Soccorso
da parte dei codici di accesso di triage di minore gravità-codici bianchi
(circa 24.000 nel 2010) determina:
• miglioramento della qualità delle prestazioni in emergenza
urgenza del team di PS non distolto da attività inappropriate,
• incremento della soddisfazione della utenza per la riduzione
dei tempi di attesa,
l’Azienda, in accordo con la Direzione Commissariale strategica
dell’ASL “Napoli 1 Centro”, ha stipulato apposita Convenzione con l’ASL
“Napoli 1 Centro” per l’attivazione di un presidio ambulatoriale di
continuità assistenziale per i codici bianchi, presso il padiglione Torre
del Santobono.
I dati di seguito riportati, confermano il trend sulla riduzione della
ospedalizzazione da P.S.
Attività P.S.
2006
2007
2008
2009
2010
14,8
14,4
12,6
10,5
10,8
% Accessi PS seguiti
da Ricovero o
trasferimento
presso altri H
Nella seguente tabella è riportata una sintesi dei principali dati ed
indicatori utili a confrontare l’attività sanitaria erogata nel quadriennio
2007/2010:
2007
posti letto ordinari
posti letto d.h.
n° dimessi ordinari
gg.dd.
ric. 0-1 giorno
d.m. ordinari
peso medio
Indice occupazionale
fatturato €
n° dimessi d.h.
accessi
accessi medi
peso medio
Fatturato d.h. €
Prestazioni ambulatoriali
Fatturato €
DRG chirurgici
totale ricoveri
accessi p.s.
totale fatturato €
2008
256
73
21.023
81.590
9.997
3,88
0,74
87,32%
€ 34.017.245
12.998
20.989
1,61
0,80
€ 7.942.138
106.265
€ 1.876.385
5.638
34.021
100.161
€ 43.835.768
241
58
16.920
73.393
6.728
4,34
0,83
83,43%
€ 31.317.826 €
15.678
25.247
1,61
0,73
€ 9.357.444 €
106.122
€ 1.939.250 €
5.797
32.598
100.711
€ 42.614.520
2009 *
239
53
17.128
68.142
7.385
3,98
0,70
78%
30.335.964
15.592
25.509
1,64
0,69
9.428.125
113.737
1.764.452 €
5.751
32.720
90.296
€ 41.528.541
* con la nuova versione del grouper i pesi medi hanno avuto una contrazione di circa il 25%
Relazione sulla gestione 2010
29
2010
236
52
13.683
64.904
4.113
4,74
0,83
75%
€ 30.203.010
14.489
26.181
1,81
0,74
€ 9.495.950
107.316
1.753.623
5.649
28.172
96.188
€ 41.452.583
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
Il primo elemento che si riscontra è una notevole riduzione dei
ricoveri totali che conferma una costante tendenza alla diminuzione dal
2006, associata ad una lieve riduzione dei posti letto.
In linea con gli indirizzi regionali in materia (Decr. Comm. 5/2009),
tale riduzione è quasi ad esclusivo appannaggio della quota di ricoveri
ordinari 0-1 g (ridotta da oltre 11.000 nel 2006 a 4.113 nel 2010) e quasi
del tutto determinata dall’attivazione dell’Osservazione Temporanea in
PS non seguita da ricovero, attivata nei primi mesi del 2010.
Anni
ric. 0-1 giorno
2006
2007
11.952
2008
9.997
2009
6.728
2010
7.385
4.113
Per quanto riguarda i ricoveri diurni, si registra, invece, un lieve
incremento degli accessi, pur a fronte della riduzione del numero di
ricoveri (14.489 vs 15.592) e del numero di posti letto di DH/DS da 53 a
52.
Malgrado la notevole riduzione dei ricoveri, l’aumento della
complessità della casistica trattata (incremento del Peso Medio DRG da
0,7 a 0,83), ha determinato una remunerazione per DRG
sostanzialmente sovrapponibile a quella rilevata nel 2009. E’ da
sottolineare che l’aumento del peso medio è stato realizzato nonostante
l’applicazione della versione di classificazione del sistema DRG (ver. 24)
che tende a sottostimare il peso del case-mix pediatrico.
Di seguito si riporta un confronto 2009 vs 2010 del Peso medio per
Dipartimento.
Dipartimenti
2009
DEA
Dip. Pediatria
Dip. Scienze Chirurgiche
Dip. Neuroscienze
Dip. Onco-Ematologico
Dip. Nefrourologico
0,52
0,55
0,73
0,85
0,95
0,83
2010 delta%
0,68
0,54
0,93
0,88
1,00
0,83
30,8
-1,8
27,4
3,5
5,3
0,0
La riduzione del tasso di occupazione, associato sia all’
incremento del peso medio che all’aumento dell’attività in Day Hospital e
Day Surgery in termini di accessi, indica un virtuoso seppur iniziale
effetto di trasferimento di quote di utenza tra i due regimi di ricovero in
Relazione sulla gestione 2010
30
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
aderenza a criteri di maggiore appropriatezza dei percorsi assistenziali,
efficienza organizzativa ed economicità di erogazione delle prestazioni.
Ancora elevata appare l’attitudine ad utilizzare il regime di ricovero
ordinario per la presa in carico dei pazienti cronici (nefrologici ed
oncologici).
RICOVERI RIPETUTI DAL 01/11/2009 AL 31/12/2010 (entro 30 gg)
discipline
tot Dimessi
Ricoveri
Ripetuti
134
2.947
CHIRURGIA ONCOLOGICA
130
MAL. ENDOCRINE, DEL RICAMBIO E DELLA NUTRIZIONE, DIABETOLOGIA
338
NEUROLOGIA
516
OCULISTICA
420
ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
1.971
ONCOLOGICA PEDIATRICA
385
ONCOEMATOLOGIA PEDIATRICA
626
T.M.O.
50
TERAPIA INTENSIVA NEONATALE
66
NEUROCHIRURGIA PEDIATRICA
750
NEFROLOGIA PEDIATRICA
360
UROLOGIA PEDIATRICA
701
6
65
6
4
17
8
32
150
258
10
4
52
54
23
CARDIOLOGIA
P.S. CHIRURGICO
9.394
Pazienti
Con Ric Rip
% ric rip
4,5%
2,2%
4,6%
1,2%
3,3%
1,9%
1,6%
39,0%
41,2%
20,0%
6,1%
6,9%
15,0%
3,3%
3
33
3
2
8
4
16
36
68
5
2
25
19
8
7,3%
232
689
L’attività chirurgica, evidenziata dai DRG chirurgici, registra,
rispetto ai dati del 2009, una lieve contrazione: inferiore all’1% per i
ricoveri in DS e pari all’1,7 per i ricoveri ordinari. Per contro si è
determinato un cospicuo aumento del peso medio risultante da tali DRG
e un incremento complessivo del rapporto dimissioni con DRG chirurgici
su totale dimissioni.
DIMESSI CON DRG CHIRURGICO E PESI RELATIVI - ANNI 2008-2010
REPARTO
RIC.
ORD.
Peso
medio
DAY SURGERY
ANNO 2008
DAY
Peso
SURG.
medio
Tot. Drg chir.
Tot. Drg chir.
489
187
1,05
985
810
1,48
180
84
1,39
210
0,93
210
398
298
0,66
32
0,71
1,16
1194
1155
1,09
41
0,39
1103
829
0,97
132
24
22
14,94
798
1,46
180
2,51
112
1,06
112
303
0,61
95
0,58
1147
1,04
47
847
0,71
256
ORTOPEDIA
TRAUMAT.
ANNO 2009
DAY
Peso
SURG.
medio
0,73
CHIRURGIA
ONCOLOGICA
OCULISTICA
Peso medio
489
P.S.
CHIRURGICO
DAY
SURGERY
ONCOL.
RIC.
ORD.
RIC.
ORD.
Peso
medio
ANNO 2010
DAY
Peso
SURG.
medio
Tot. Drg
chir.
833
0,73
833
982
0,76
982
159
1,2
969
1038
1,71
180
1,13
1218
84
66
1,62
192
0,98
192
330
230
0,65
44
0,73
274
1,12
1196
1172
1,10
39
1,06
1211
0,51
961
644
1,14
47
0,61
691
22
25
15,23
66
E
ORL
T.M.O.
24
16,32
NCH
204
3,62
2
1,86
206
194
2,27
7
1,61
201
188
2,20
4
2,26
192
UROLOGIA
PEDIATRICA
541
0,92
214
0,59
755
463
0,95
29
0,58
492
421
0,95
21
0,99
442
4241
1,34
1557
0,79
5798
4134
1,32
1615
0,88
5749
4055
1,46
1599
0,89
5654
Totale
(con rep.
chirurgici)
25
non
Relazione sulla gestione 2010
31
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
Viene, inoltre, confermato il trend in crescita dell’attività della
S.S.D. di day Surgery (rispetto al 2008 +88%; rispetto al 2009 +18%)
che facendo confluire varie attività multispecialistiche consegue
un’azione di razionalizzazione e di ridefinizione dei percorsi-paziente in
linea con gli standard operativi attuali e con le esigenze di maggiore
appropriatezza dei profili di cura.
CONFRONTO DIMESSI CON DRG CHIRURGICO - ANNI 2009 - 2010
REPARTO
ANNO 2009
RIC RO
TOT
RIC.
ORD.DRG CH
%
ANNO 2010
RIC DS RIC. DS.DRG
TOT
CH
1132
DAY SURGERY
P.S. CHIRURGICO
2906
CHIRURGIA ONCOLOGICA
123
458
810
84
27,9
298
1155
829
22
194
463
65,9
80
48,5
4349
74,1
220
452
452
ORTOPEDIA E TRAUMAT.
2382
ORL
1119
T.M.O.
45
NCH
752
UROLOGIA PEDIATRICA
654
490
70,8
588
RIC DS
TOT
%
RIC.
DS.DRG
CH
%
1132
982
86,7
458
180
39,3
460
192
41,7
102
44
43,1
69,1
2694
39
1,4
644
70,6
171
47
27,5
2491
1038
41,7
114
66
57,9
40,0
362
230
63,5
0,9
1695
1172
60,0
912
34,7
210
32
41
132
46,5
43
25
58,1
7
29
1,4
637
188
29,5
521
4
0,8
4,9
589
421
71,5
635
21
3,3
48,9
25,8
RIC.
ORD.DRG CH
73,6
68,3
DAY SURGERY ONCOL.
OCULISTICA
833
159
%
RIC RO
TOT
La distribuzione dei primi trenta DRG ottenuti da dimissioni da
ricovero ordinario per l’anno 2010, correlati dai principali indicatori
statistici, è rappresentata nella seguente tabella:
RANK
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
DRG
184
098
026
091
410
224
190
070
220
060
468
340
352
100
282
301
333
422
041
423
252
467
003
033
298
451
167
397
574
492
Descrizione
T
M
Esofagite, gastroenterite e miscellanea di malattie dell'apparato digerente, età < 18 anni
peso
medio
casi
%freq
0,3014 1266 9,22
M
0,3816
721 5,25
Convulsioni e cefalea, età < 18 anni
M
0,4853
634 4,62
Polmonite semplice e pleurite, età < 18 anni
M
0,4735
472 3,44
Chemioterapia non associata a diagnosi secondaria di leucemia acuta
M
0,7539
427 3,11
419 3,05
Interventi su spalla, gomito o avambraccio eccetto interventi maggiori su articolazioniCsenza1,0375
CC
Altre diagnosi relative all'apparato digerente, età < 18 anni
M
0,3783
374 2,72
Otite media e infezioni alte vie respiratorie, età < 18 anni
M
0,3156
326 2,38
C
1,0869
302 2,20
Interventi su arto inferiore e omero eccetto anca, piede e femore, età < 18 anni
Tonsillectomia e/o adenoidectomia, età < 18 anni
C
0,3999
284 2,07
Intervento chirurgico esteso non correlato con la diagnosi principale
C
2,8661
255 1,86
C
0,5987
243 1,77
Interventi sul testicolo non per neoplasie maligne, età < 18 anni
Altre diagnosi relative all'apparato riproduttivo maschile
M
0,4639
240 1,75
Segni e sintomi respiratori senza CC
M
0,4835
229 1,67
Traumi della pelle, del tessuto sottocutaneo e della mammella, età < 18 anni
M
0,3376
204 1,49
Malattie endocrine senza CC
M
0,5049
203 1,48
M
0,6084
203 1,48
Altre diagnosi relative a rene e vie urinarie, età < 18 anni
Malattie di origine virale e febbre di origine sconosciuta, età < 18 anni
M
0,3634
203 1,48
Interventi sulle strutture extraoculari eccetto l'orbita, età < 18 anni
C
0,5851
195 1,42
M
1,2815
187 1,36
Altre diagnosi relative a malattie infettive e parassitarie
Fratture, distorsioni, stiramenti e lussazioni di avambraccio, mano e piede, età < 18 anni
M
0,2983
185 1,35
Altri fattori che influenzano lo stato di salute
M
0,2583
184 1,34
C
2,3194
171 1,25
Craniotomia, età < 18 anni
Commozione cerebrale, età < 18 anni
M
0,4028
170 1,24
M
0,2651
170 1,24
Disturbi della nutrizione e miscellanea di disturbi del metabolismo, età < 18 anni
Avvelenamenti ed effetti tossici dei farmaci, età < 18 anni
M
0,2938
162 1,18
Appendicectomia con diagnosi principale non complicata senza CC
C
0,8102
145 1,06
M
0,9347
130 0,95
Disturbi della coagulazione
Diagnosi ematologiche/immunologiche maggiori eccetto anemia falciforme e coagulopatie
M
1,1305
130 0,95
Chemioterapia associata a diagnosi secondaria di leucemia acuta o con uso di alte dosi
M di agenti
1,4945
chemioterapici
122 0,89
Bronchite e asma, età < 18 anni
Relazione sulla gestione 2010
32
%freq
cum
9,22
14,47
19,09
22,53
25,64
28,69
31,41
33,79
35,99
38,06
39,92
41,69
43,44
45,11
46,60
48,08
49,56
51,04
52,46
53,82
55,17
56,51
57,76
59,00
60,24
61,42
62,48
63,43
64,38
65,27
giornate
degenz
3433
2750
2283
2457
1971
1682
596
880
1587
536
1365
495
337
827
272
476
1527
748
396
420
236
318
2436
269
562
263
462
674
1136
1207
% freq
5,26
4,22
3,50
3,77
3,02
2,58
0,91
1,35
2,43
0,82
2,09
0,76
0,52
1,27
0,42
0,73
2,34
1,15
0,61
0,64
0,36
0,49
3,73
0,41
0,86
0,40
0,71
1,03
1,74
1,85
%freq
cum
5,26
9,48
12,98
16,75
19,77
22,35
23,26
24,61
27,04
27,86
29,95
30,71
31,23
32,50
32,92
33,65
35,99
37,14
37,75
38,39
38,75
39,24
42,97
43,38
44,24
44,64
45,35
46,38
48,12
49,97
deg
media
2,71
3,81
3,60
5,21
4,62
4,01
1,59
2,70
5,25
1,89
5,35
2,04
1,40
3,61
1,33
2,34
7,52
3,68
2,03
2,25
1,28
1,73
14,25
1,58
3,31
1,62
3,19
5,18
8,74
9,89
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
Il peso medio rappresentato da questo gruppo di DRG, mostra,
rispetto al corrispettivo del 2009, un incremento del 12% (0,73 vs 0,65).
La seguente tabella mostra per DRG la riduzione della casistica
osservata rispetto al 2009.
DRG
184
098
070
255
091
252
282
352
422
026
163
062
060
298
033
190
041
tipo
Peso
medio
casi 2010
DELTA
2009/201
0
M
0,3014
1266
-575
-31,2
M
0,3816
721
-483
-40,1
M
0,3156
326
-308
-48,6
M
0,3765
0
M
0,4735
472
-305
-39,3
M
0,2983
185
-301
-61,9
M
0,3376
204
-201
-49,6
M
0,4639
240
-179
-42,7
M
0,3634
203
-162
-44,4
M
0,4853
634
-159
-20,1
C
0,6383
0
-135
C
0,5501
0
-130
-100
C
0,3999
284
-117
-29,2
M
0,2651
170
-92
-35,1
M
0,4028
170
-88
-34,1
M
0,3783
374
-87
-18,9
C
0,5851
195
-61
-23,8
Descrizione
Esofagite, gastroenterite e miscellanea di malattie dell'apparato digerente, età < 18 anni
Bronchite e asma, età < 18 anni
Otite media e infezioni alte vie respiratorie, età < 18 anni
Fratture, distorsioni, stiramenti e
lussazioni di braccio, gamba, eccetto piede, età < 18 anni
Polmonite semplice e pleurite, età
< 18 anni
Fratture, distorsioni, stiramenti e
lussazioni di avambraccio, mano e
piede, età < 18 anni
Traumi della pelle, del tessuto sottocutaneo e della mammella, età <
18 anni
Altre diagnosi relative all'apparato
riproduttivo maschile
Malattie di origine virale e febbre di
origine sconosciuta, età < 18 anni
Convulsioni e cefalea, età < 18 anni
Interventi per ernia, età < 18 anni
Miringotomia con inserzione di tubo, età < 18 anni
Tonsillectomia e/o adenoidectomia,
età < 18 anni
Disturbi della nutrizione e miscellanea di disturbi del metabolismo, età
< 18 anni
Commozione cerebrale, età < 18
anni
Altre diagnosi relative all'apparato
digerente, età < 18 anni
Interventi sulle strutture extraoculari eccetto l'orbita, età < 18 anni
-304
DELTA
%
-100
-100
Da rilevare, inoltre, che la somma delle dimissioni in regime
ordinario codificate con i 30 DRG più frequenti risulta notevolmente
inferiore (-25%) rispetto a quella registrata nel 2009 ( 8,956 vs 12,112).
Continua a prevalere il carattere emergenziale della casistica
anche se, quest’anno, si riscontra tra i primi 5 per casistica, il DRG 410
“Chemioterapia non associata a diagnosi secondaria di leucemia acuta”
Relazione sulla gestione 2010
33
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
con un incremento, rispetto all’anno precedente del 36% (427 dimissioni;
+119 rispetto al 2009).
La S.C. di Ortopedia e Traumatologia ha abbattuto in un anno di
oltre il 60% i ricoveri ordinari per Fratture, distorsioni, stiramenti e
lussazioni di avambraccio, mano e piede, età < 18 anni (DRG 252) ed
ha azzerato i ricoveri ordinari per Fratture, distorsioni, stiramenti e
lussazioni di braccio, gamba, eccetto piede, età < 18 anni (DRG 255) .
Sono stati più appropriatamente erogati in regime diurno il 100%
dei DRG 163: Interventi per ernia, età < 18 anni (135 dimissioni ordinarie
nel 2009) e del DRG 62: Miringotomia con inserzione di tubo, età < 18
anni (130 dimissioni ordinarie nel 2009).
Proporzionalmente aumentati, ma stabili in valore assoluto, i casi
trattati chirurgicamente con DRG 220 e 224 (Interventi su arto inferiore e
omero eccetto anca, piede e femore, età < 18 anni e Interventi su spalla,
gomito o avambraccio eccetto interventi maggiori su articolazioni senza
CC) .
Ancora elevata appare la degenza media preoperatoria in
elezione, per alcune discipline:
DEGENZA MEDIA GIORNATE PREOPERATORIE - RIC ORDINARI in elezione ANNO 2010
UUOO
Chirurgia Ped. e d’Urg.
Chirurgia oncologica
Oculistica
Ortopedia
Otorino
NCH
Urologia
N° ric ord CH in
elez
134
63
205
530
567
80
398
gg deg
preop
215
158
198
1188
401
159
399
deg media
preop
1,6
2,5
1,0
2,2
0,7
2,0
1,0
L'azienda, nel corso del 2010, ha inoltre svolto una serie di attività
non istituzionali e non sostitutive dell’attività ordinaria, espressamente
finanziate dalla Regione Campania, che di seguito si elencano
succintamente:
1) Ba.S.C.O. – banca di sangue del cordone ombelicale – unico
Centro Pubblico in tutta la Regione con oltre 1.500 cordoni
criopreservati. Tale Centro ha raggiunto, in pochi anni,
eccellenti standard di qualità, conseguendo, con il Centro
Trapianti di midollo, l’accreditamento ISO 9002 e l’EFI
(European Federation Immunogenetics), nonché adottando un
sistema di qualità, disciplinato dal JACIE Accreditation Comitee
e recepito dal Dlgs 191/07;
Relazione sulla gestione 2010
34
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
2) Centro Regionale per le Emocoagulopatie: allocato presso il SIT
del Presidio Pausilipon, ha arruolato oltre 500 utenti di tutte le
età per il trattamento delle complicanze più importanti delle
coagulopatie;
3) Centro Regionale per gli impianti Cocleari pediatrici: allocato
presso la S.C. di ORL del Presidio Santobono, nel 2010 ha
impiantato 32 protesi ad altrettanti bambini candidati dalla
nascita alla sordità;
4) Centro Regionale per la R.O.P. – centro di prevenzione della
retinopatia del prematuro che nel 2010 ha sottoposto a
screening 1.937 bambini ed eseguito n. 687 esami strumentali;
5) N.A.D. Centro di Riferimento Regionale per la Nutrizione
Artificiale Domiciliare - allocato nel Dipartimento di Pediatria;
6) Centro di Riferimento Regionale per espianti d’organo – allocato
presso la S.C. di Anestesia e Rianimazione;
Nell’anno 2010 sono stati eseguiti inoltre 28 trapianti da midollo
osseo (23 nell’anno 2009) cosi suddivisi
• 13 Trapianti Autologi;
• 15 Trapianti Allogenici (7 da donatori familiari, 8 da donatori
non familiari e 2 da cordone da banca).
L’Azienda ha sviluppato inoltre una tecnica originale nel
trattamento delle lesioni tumorali benigne a malignità locali che è stata
presentata nel corso del 2010 in varie assise nazionali e internazionali.
Tale tecnica riunisce i pregi dell’efficacia terapeutica con quelli della mini
invasività.
Il trattamento one step delle lesioni aggressive benigne 13III Stadio
Dormans e Flynn: ESIN, HA, curettage Follow up a 2 anni.
13
Le lesioni aggressive benigne III stadio della classificazione di Dormans e Flynn sono lesioni tumorali benigne
accomunate da una elevata velocità di crescita, dalla capacità di manifestarsi con fratture patologiche e da alto tasso di
recidiva. Presso la S.C. di Ortopedia è stata posta in essere una tecnica mininvasiva che prevede in un solo tempo: la
decompressione dell’area cistica, il curettage e il riempimento del defectus con materiale ad azione osteoconduttiva. La tecnica
consiste nell’armatura della frattura con chiodi in titanio TEN, questo primo tempo ha peraltro la funzione terapeutica di ridurre
la pressione nell’area tumorale. Attraverso l’apertura di un piccolo accesso chirurgico sulla cisti si procede al curettage della
parete e alla inoculazione di un cemento fosfocalcico a bassa temperatura, radiopaco riassorbibile, iniettabile e resistente al
wash out. Il periodo di osservazione va dal 2006 al 2008 per 56 casi di età fra i 9 -14 anni (mean age 10.8 years). Le aree
osteolitiche erano sempre molto ampie in senso cranio caudale fa i 6-8 cm- e in senso medio laterale determinavano
assottigliamento e distruzione della corticale per lunghi tratti. Il follow up prevede la esecuzione di rx a 45- 60 gg, poi ogni 6
mesi con esecuzione di TC a 24 48 mesi. La ripresa della normale vita di relazione è a 45 giorni per l’omero e a 2 mesi per il
femore-A due anni nei casi trattati si è osservata una ricostruzione delle corticali e un riempimento dell’area precedentemente
trattata con una trabecolatura della pregressa area controllata per 21 casi anche in TC Solo in due casi vi è stata recidiva
trattata mediante nuova armatura e riempimento di cemento con osso morcellizzato proveniente da trapianto autologo di
perone. La rimozione dei chiodi a due anni può costituire problema per cui analogamente agli autori nordamericani e sulla base
della natura in titanio i Genitori sono informati della possibilità che essi vengano lasciati in situ.
Relazione sulla gestione 2010
35
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
2) Riorganizzazione ospedaliera
L’esercizio 2010 ha previsto per l’Azienda la necessità di
ottemperare alle prescrizioni istituzionali di riorganizzazione e riassetto
del sistema sanitario regionale che, a partire dai provvedimenti in
materia di rientro (DGRC 460/2007) fino ai recenti decreti commissariali,
punta a razionalizzare il mix di offerta di prestazioni sanitarie
riequilibrando il rapporto ospedale -territorio e ridefinendo volumi e profili
di assistenza di competenza di ciascun setting assistenziale (decreto
5/2009).
Il Decreto 49/2010, inoltre, ha individuato l’Azienda quale struttura
monospecialistica di riferimento regionale di III Livello per l’emergenza
ed ha previsto, altresì:
• L’acquisizione, completata nel corso del 2010, delle UU.OO.
di Pediatria, Chirurgia Pediatrica e Rianimazione pediatrica
e delle funzioni di Pronto Soccorso pediatrico della A.O.
Cardarelli;
• La prossima aggregazione del Presidio Ospedaliero SS.
Annunziata;
• L’attivazione del trauma Center pediatrico, del centro risvegli,
centro per le cure palliative e di recupero e riabilitazione
funzionale.
Pertanto, l’azienda, al fine di favorire il perseguimento della sua
specifica missione assistenziale di alta specializzazione, ha sviluppato
nel corso del 2010 una serie d’interventi atti a riallocare, a parità di
efficacia di risposta, in setting assistenziali di minore complessità
(Osservazione temporanea in Pronto Soccorso, attività ambulatoriale e
Ricovero diurno), la maggior parte di quelle attività, in precedenza,
inappropriatamente erogate in regime ordinario.
A favorire il perseguimento di tale obiettivo, è in corso di
realizzazione una rimodulazione delle risorse strutturali e logistiche
finalizzate allo sviluppo dell’Area assistenziale acca dodici.
Così come atteso, tali trasformazioni hanno già da quest’anno,
consentito di decongestionare le attività di degenza complessa
permettendo una maggiore selezione della casistica, elevando il peso
medio e riducendo i tempi di attesa chirurgici.
Il principio/criterio cardine che ha ispirato tali interventi è stato
l’appropriatezza nell’erogazione delle prestazioni ed il conseguente
trasferimento delle stesse verso setting assistenziali di minore impegno
economico.
Relazione sulla gestione 2010
36
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
Nel rispetto di tale vincolo la rimodulazione dell’assetto
organizzativo avviata dall’Azienda ha già dimostrato i suoi effetti e andrà
nel prossimo triennio sempre più a recuperare efficienza ed eccellenza
anche attraverso lo sviluppo dell’alta specializzazione diagnosticoterapeutica e riabilitativa, il potenziamento dei percorsi professionali ed il
miglioramento della qualità assistenziale.
3) Politica del personale
Nel corso del primo quadrimestre dell’anno 2010, a completamento
del piano occupazionale relativo al precedente anno 2009, sono stati
immessi in servizio, ad esito di avvisi pubblici di mobilità interregionale
e/o intraregionale, le seguenti unità:
− n. 7 CPS infermieri pediatrici;
− n. 2 CPS tecnici di laboratorio biomedico;
− n. 3 dirigenti medici di radiologia;
− n. 2 dirigenti medici di medicina trasfusionale.
Attesa la grave situazione di carenza organica connessa alle
difficoltà operative derivanti dalla prosecuzione del Piano di Rientro di
cui alla DGRC n. 460/07, al fine di assicurare i livelli essenziali di
assistenza, dopo aver adottato ogni possibile misura ordinaria di
razionalizzazione delle risorse umane, in attesa di diverse indicazioni
regionali in materia di assunzione di personale e su indicazione del
Collegio di Direzione Aziendale è stato programmato un piano
occupazionale per l'anno 2010 nel rispetto:
• della DGRC n. 256/08 che dispone l’obbligo per i Direttori
Generali di conformare il bilancio preventivo 2008-2010 agli
obiettivi della programmazione regionale, anche attraverso
forme di controllo e di verifica trimestrale;
• della DGRC n. 1590/08 che consente, per tutta la durata del
Piano di Rientro, la mobilità intraregionale del personale in
servizio negli enti del SSR , senza che tali movimentazioni
abbiano rilievo ai fini del calcolo delle quote di turn over;
• della DGRC n. 130/09 che fa divieto alle Aziende Sanitarie di
assumere personale a tempo indeterminato se non nella
quota del 25% del personale infermieristico cessato nell’anno
precedente e nella quota del 10% per il restante personale;
Relazione sulla gestione 2010
37
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
• della DGRC n. 1271/09 che invita i Direttori Generali
all’elaborazione di un piano di mobilità intrastrutturale ed
interaziendale, determinando il fabbisogno di personale per
un ottimale funzionamento delle strutture ospedaliere a
seguito della riqualificazione della rete ospedaliera e del
blocco del turn over attivato con il Piano di Rientro.
In attuazione di tale piano occupazionale sono stati assunti nel
corso dell'anno 2010 e nel primo trimestre del 2011 le seguenti figure
professionali:
• n. 10 unità per turn over, di cui n. 7 CPS infermieri pediatrici
mediante utilizzazione della vigente graduatoria di mobilità
interregionale, e n. 3 dirigenti medici (1 anestesista e 2
pediatri), mediante mobilità intraregionale;
• n. 3 unità per mobilità intraregionale, di cui n. 1 dirigente
medico di anestesia, n. 1 operatore tecnico specializzato
magazziniere
e
n.
1
collaboratore
professionale
amministrativo.
Sono ancora in corso di completamento le procedure per
l'asssunzione a tempo indeterminato per mobilità intraregionale di
ulteriori:
• n. 3 dirigenti medici di pediatria;
• n. 1 dirigente farmacista.
Per ragioni di urgenza e necessità rappresentate alla Regione
Campania, si è proceduto, altresì, al reclutamento di ulteriori n. 4 unità
infermieristiche pediatriche, sempre mediante utilizzazione della
predetta graduatoria.
Sono entrati in posizione di comando n. 2 unità della dirigenza
medica, di cui 1 per circa 9 mesi.
In attuazione del Protocollo d’Intesa intervenuto tra l’AORN
Santobono – Pausilipon e l’AORN Cardarelli, finalizzato alla
rimodulazione e riqualificazione delle attività pediatriche nell’ambito del
processo di riassetto della rete ospedaliera condotto dalla Regione
Campania in conformità a quanto previsto nel Piano Ospedaliero
approvato con decreto commissariale n. 42/10, le attività assistenziali
delle Strutture di Chirurgia Pediatrica, Pediatria e Rianimazione
Pediatrica dell’A.O. Cardarelli sono state dismesse e trasferite a questa
Azienda. In particolare, a decorrere dall’1.09.10, è stato attuato il
trasferimento presso questa Azienda di:
• n. 9 dirigenti medici di chirurgia
• n. 9 CPS infermieri pediatrici.
Relazione sulla gestione 2010
38
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
Per gli effetti è stata rideterminata la dotazione organica aziendale,
e procedendo alla consequenziale rivalutazione dei fondi contrattuali.
Per quanto riguarda la specialistica ambulatoriale, in
considerazione di alcune criticità connesse alla oggettiva carenza di
risorse dirigenziali mediche da dedicare al mantenimento dei LEA su
specifiche aree specialistiche, in deroga alle disposizioni di cui al
decreto commissariale n. 10/2010, in ottemperanza a quanto prescritto
dal Regolamento di valutazione della Commissione di cui al decreto n.
27/2010, sono stati conferiti i seguenti incarichi:
• n. 5 incarichi branca di pediatria (2 per la S.C. di Pediatria
Oncologica e 3 per la SSD Pronto Soccorso e Accettazione
Medica);
• n. 1 incarico branca di radiologia per la S.C. di
Neuroradiologia;
• n. 6 incarichi branca di anestesia e rianimazione per l'area
anestesiologica;
• n. 1 incarico branca di patologia clinica per la S.C. di
Patologia Cinica del P.O. Santobono.
Sono stati, altresì, rinnovati:
• n. 2 incarichi branca di ematologia (1 per la SSD TMO e 1
per S.C. di Ematologia);
• n. 1 incarico branca di pediatria per la S.C. di Pediatria
Oncologica.
Al fine di assicurare il mantenimento dei LEA - giuste
autorizzazioni regionali - sono stati prorogati di sei mesi in sei mesi,
nelle more delle procedure di stabilizzazione, senza soluzione di
continuità, i contratti a tempo determinato (di qualsiasi natura giuridica)
con personale del comparto e della dirigenza già in servizio al 31.12.06
e quindi economicamente “storicizzato”.
Nel corso dell'anno sono cessati dal servizio complessivamente n.
52 dipendenti, di cui circa il 90% per raggiunti limiti di età e recesso
volontario.
Per quanto attiene le strutture complesse resesi vacanti nel corso
dell’anno per collocamento a riposo dei titolari, si è proceduto con
l’affidamento delle stesse mediante il ricorso all’art. 18 del vigente
CCNL.
Sono stati predisposti gli atti deliberativi per la rideterminazione dei
fondi contrattuali delle aree della dirigenza e del comparto, in
attuazione dei decreti nn. 57 e 63/2010 del Commissario ad acta per la
Relazione sulla gestione 2010
39
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
prosecuzione del Piano di Rientro del Settore Sanitario della Regione
Campania.
Gli obiettivi di razionalizzazione dell’utilizzo delle risorse umane e
contenimento della spesa, per il personale, imposti dal Commissario ad
acta a tutte le Aziende Sanitarie ed Ospedaliere con i decreti nn. 10, 11
e 22/2010, hanno reso necessario il costante e razionale monitoraggio
del costo del personale.
Per quanto riguarda, in particolare il ricorso al lavoro straordinario,
la sotto riportata tabella non evidenzia rilevanti scostamenti, il dato
relativamente negativo dell'anno 2010, rispetto al 2009 é, in ogni caso,
positivo rapportato all'anno 2008.
Andamento Straordinario 2008-2010
2500000
Speso
2000000
1500000
1000000
500000
0
2008
2009
2010
Anno
Per quanto attiene il monitoraggio delle assenze dei dipendenti, si
riportano di seguito i dati relativi all'anno 2010:
Motivazione assenteismo
ASPETTATIVA
COMANDO
ASSENZE E PERMESSI
FERIE
INFORTUNIO
MALATTIA
MATERNITA'
RECUPERI
Totale giorni assenza
Relazione sulla gestione 2010
2010
2.145
1.959
14.218
40.856
1.957
20.200
5.739
3.517
90.591
40
2009
2.240
2.166
2.758
42.104
1.431
19.526
8.624
2.816
81.665
Var. %
-4,2
-9,6
415,5
-3,0
36,8
3,5
-33,5
24,9
10,9
Comp %
2,74
2,65
3,38
51,56
1,75
23,91
10,56
3,45
100
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
2010
2009
Var. %
Totale giorni di assenza e permessi, infortunio e malattia
36.375
23.715
53,4
Numero personale dipendente
1.168
1.181
-1,1
Media giorni di assenza per dipendente
77,56
69,15
12,2
Tasso di assenza per dipendente
Media giorni di assenza per dipendente assenza, permessi, infortunio e malattia
24,86
22,16
12,2
31,14
20,08
55,1
Tasso di assenteismo
9,98
6,44
55,0
4) Didattica Universitaria
Presso l’Azienda è stato istituito, dall’Anno Accademico 20022003, il Corso di Laurea in Infermieristica Pediatrica, sede decentrata
dell’Università Federico II.
Il corso ha durata triennale e prevede l’acquisizione di 180 Crediti
Formativi Universitari (CFU). Il rilascio del titolo, Laurea in Infermieristica
Pediatrica, prevede un Esame di Stato Abilitante e la discussione della
Tesi. Il corso è così strutturato:
Corsi attivi nell’anno
2010 2011
Studenti iscritti x anno
Docenti interni
aziendali
Docenti esterni
TUTOR
1°anno
16
19
7
4
2°anno
14
29
6
4
3° anno
18
21
4
4
Totale
48
69
17
12
Gli studenti laureandi vengono formati con un’adeguata
preparazione nelle discipline previste dai programmi Ministeriali,
acquisendo competenze teoriche e pratiche da garantire, al termine del
percorso formativo, l’immediata spendibilità nel mondo del lavoro.
Particolare rilievo, riveste l’attività formativa pratica e di tirocinio
clinico, svolta con la supervisione di tutor appositamente assegnati.
Gli oneri per il funzionamento del corso di Laurea sono
prevalentemente a carico dell’Azienda Ospedaliera.
Relazione sulla gestione 2010
41
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
5) Formazione ECM ed eventi
L’azienda nel 2010 ha predisposto il piano di formazione articolato
su una serie di progetti ed eventi formativi con e senza crediti E.C.M..
Di seguito si riportano i principali eventi che hanno riguardato
tematiche di specifico interesse aziendale, riferiti sia a temi clinici che ad
organizzazione e qualità assistenziali coinvolgendo sia professionalità
mediche che infermieristiche e tecnico sanitarie.
• 27/01/2010 - Ospedale e territorio senza dolore. Il corso è
stato rivolto a tutte le professionalità. Accreditato per n. 90
partecipanti per Edizione. Crediti assegnati 11. Numero
Edizioni 2;
• 17/04/2010 - Nailing day l’inchiodamento endomidollare
elastico nella traumatologia dell’età evolutiva. Il corso è stato
rivolto ai Medici. Accreditato per n. 90 partecipanti. Crediti
assegnati 4;
• 06/05/2010 - Tecniche diagnostiche e terapeutiche nelle
ferite difficili. Il corso è stato rivolto ai Medici, 17 crediti
assegnati, agli Infermieri, 21 crediti assegnati, agli Infermieri
Pediatrici, 20 crediti assegnati. Accreditato per n. 35
partecipanti;
• 06/10/2010 - I Seminari di nefrourologia pediatrica
dell’Ospedale Santobono. Il corso è stato rivolto ai Medici, 4
crediti assegnati, agli Infermieri, 3 crediti assegnati, ed agli
Infermieri Pediatrici, 4 crediti assegnati. Accreditato per n. 80
partecipanti;
• 15/12/2010 - Corso base in riabilitazione respiratoria in età
Pediatrica. Il corso è stato destinato ai Medici, 3 crediti
assegnati, agli Infermieri, 3 crediti assegnati, agli Infermieri
Pediatrici, 4 crediti assegnati, ed ai Fisioterapisti, 4 crediti
assegnati. Accreditato per n. 90 partecipanti;
• 16/12/2010 - Approccio multidisciplinare al neonato
pretermine. L’evento è stato rivolto ai Medici, crediti
assegnati 5, agli Infermieri, crediti assegnati 7, agli
Infermieri-Pediatrici, crediti assegnati 8, ai Fisioterapisti,
crediti assegnati 6, ai Logopedisti, crediti assegnati 6, ed agli
Ortottisti, crediti assegnati 7. Accreditato per n. 100
partecipanti;
• 13/10/2010 - Metodologia della ricerca clinica in pediatria. Il
corso è stato destinato a Medici, Farmacisti, Psicologi,
Relazione sulla gestione 2010
42
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
•
•
•
•
•
Biologi e Chimici. Crediti assegnati 10. Accreditato per n. 52
partecipanti;
13/09/2010 - Radioprotezione e controlli di qualitàapparecchiature diagnostiche. Il corso è stato rivolto a
Medici, Infermieri, Infermieri Pediatrici, Tecnici di Radiologia.
Crediti assegnati 6. Accreditato per n. 52 partecipanti per
edizione. Numero Edizioni 1;
15/07/2010 - HTA – gestione e utilizzo delle tecnologie
applicate alla salute- rischi per l’utente e l’operatore. Rivolto
a tutte le professionalità. Crediti assegnati 18. Accreditato
per n. 30 partecipanti per Edizione. Numero Edizioni 4;
13/12/2010 - Corso avanzato: gli infermieri, la ricerca, ed il
trasferimento dei risultati nella pratica assistenziale. Il Corso
è stato destinato ad Infermieri e Infermieri Pediatrici. Crediti
assegnati 17. Accreditato per n.35 partecipanti.
06/10/2010 - PBLS/D. L’evento è stato rivolto a tutte le
professionalità. Crediti assegnati 7. Accreditato per n° 24
partecipanti per edizione. Numero Edizioni 4;
18/11/2010 - Le malattie rare nelle neuroscienze. Il corso è
stato destinato a Medici, Infermieri, Infermieri Pediatrici,
Logopedisti, Ortottisti, Tecnici Audiometristi, Tecnici di
Neurofisiopatologia, Tecnici di Radiologia e Psicomotricisti.
Crediti assegnati 4. Accreditato per n. partecipanti 51 per
Edizione. Numero Edizioni 2.
6) Informatizzazione
L’azienda, nel corso del 2010, ha posto in essere una serie di
attività finalizzate alla razionalizzazione dei sistemi informativi
aziendali sia dal punto di vista logistico che funzionale.
L’individuazione e attivazione di un locale situato a piano terra
presso il Presidio Ospedaliero Santobono (Padiglione Ravaschieri) a
CED aziendale ha consentito una migliore utilizzazione delle
apparecchiature informatiche aziendali centralizzandole con il
trasferimento del server CUReP da Via Della Croce Rossa al nuovo
CED e potenziamento, accedendo alla Convenzione “Consip Server 5
Lotto 1” con l’acquisizione di nuovi server.
Si è provveduto a predisporre l’aggiornamento del Documento
Programmatico per la Sicurezza (DPS), attivato un servizio di assistenza
Relazione sulla gestione 2010
43
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
sistemistica informatica e di assistenza e manutenzione HW, SW e Rete
aziendale e posizionato circa 300 PC sotto controllo del Dominio
Aziendale.
L’acquisizione di un software antivirus centralizzato consentirà
all’azienda una maggiore protezione ai sistemi informatici aziendale con
aggiornamento automatico delle postazioni in rete. Inoltre si può
procedere all’invio di messaggistica recepibile all’atto dell’accensione del
PC di installazione e manutenzione di SW da remoto e soprattutto
consente il monitoraggio parco macchine aziendale centralizzato.
E’ stato istituito un Call Center di Help Desk di primo livello
accessibile telefonico destinato alla risoluzione immediata di problemi di
piccola complessità oppure all’attivazione dei servizi di assistenza di
secondo livello.
L’azienda ha altresì adottato un Regolamento in materia
Informatica.
L’azienda è ancora in attesa dell’approvazione del progetto di
informatizzazione globale dell’intera azienda, (2009) progetto
denominato TE.SE.O. “La tecnologia al servizio dell’Ospedale”. Il
progetto presentato ricondurrebbe l’azienda in ambito informatico
all’avanguardia riducendo il gap informatico attualmente esistente con gli
altri ospedali italiani.
Il progetto si inserisce nell’ambito della Misura 5.3 SANITA’ del
P.O.R. Campania 2007/2013 - Migliorare la dotazione di infrastrutture
per la salute, al fine di elevare la qualità dei servizi erogati e il grado di
accessibilità alle prestazioni sanitarie. Ex Misura 3.5 del Por Campania
2000/2006.
La finalità primaria del progetto consiste nell’intenzione di
migliorare, o in alcuni casi creare, l’informatizzazione ospedaliera delle
tre sedi costituenti l’azienda: del Presidio Ospedaliero Santobono, del
Presidio Ospedaliero Pausilipon e della sede amministrativa di Via della
Croce Rossa.
7) Patrimonio immobiliare disponibile
Il Presidente della Giunta Regionale della Campania, con decreti n.
3490 del 27.3.2000 e n. 358 del 28.6.2004, ha disposto il trasferimento
dei beni immobili riconosciuti di proprietà dell’azienda ai sensi della
normativa citata, regolarmente trascritti presso la competente
conservatoria.
Relazione sulla gestione 2010
44
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
In data 1.1.2009 è avvenuta la consegna dei beni immobili
disponibili a questa azienda da parte del Comune di Napoli, come da
verbale sottoscritto dalle parti il 17.6.2008.
L’U.T.E. ha provveduto ad eseguire una stima economica, pari ad
€ 32.565.000, degli immobili da reddito per i quali si è provveduto nel
corso del 2009 all’aggiornamento contabile ed inventariale.
Il Comune di Napoli, per il tramite della società Romeo
immobiliare, ha trasmesso i fascicoli degli immobili. L’azienda ha
acquisito, previo affidamento di tale servizio a legale esterno di
comprovata specializzazione in materia, a fine anno 2009 apposita
relazione sullo stato giuridico degli immobili disponibili e sulle attività da
eseguire in merito avviando la propria azione amministrativa per la
regolarizzazione e la rinegoziazione dei contratti di fitto, per il corretto
accatastamento degli immobili, per l’attivazione di azioni legali per le
morosità, per la regolarizzazione dei contratti di fitto con la Provincia, per
i locali utilizzati dalle due scuole medie superiori, e con la ASL Napoli
Centro.
Allo stato sono state attivate n. 24 procedure giudiziarie, tese alla
sistemazione giuridica ed alla ottimizzazione della gestione ordinaria del
patrimonio immobiliare.
Sono state proposte n. 16 azioni di finita locazione, n. 2 azioni per
occupazione senza titolo, n. 4 azioni per sfratto per morosità nonché si è
reso necessario sia effettuare un giudizio per l’accertamento tecnico
preventivo per il cespite sito in Napoli alla Via Petrarca che resistere alla
chiamata in giudizio articolata dai conduttori di alcuni degli immobili.
8) Manutenzioni aziendali
L’azienda, nel corso del 2010, ha posto in essere le attività
previste nel documento “Piano degli interventi manutentivi”, approvato
unitamente al bilancio economico previsionale per l’anno 2010, che
riporta la previsione degli interventi di manutenzione da effettuarsi nel
triennio 2010-2012 sui tre siti aziendali: Presidio Ospedaliero
Santobono, Presidio Ospedaliero Pausilipon, Direzione Aziendale.
L’attuazione delle attività previste in tale documento è stata
possibile parzialmente a causa di eventi eccezionali che hanno imposto
la rivisitazione delle priorità delle attività stesse e della relativa
riprogrammazione. Nel corso del 2010 ci sono stati eventi eccezionali
essenzialmente dovuti a somme urgenze e ad eventi imprevedibili.
Relazione sulla gestione 2010
45
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
Gli eventi eccezionali ed imprevedibili affrontati e risolti con somme
urgenze nell’anno 2010 riguardano in particolare i necessari interventi
sui muri perimetrali del Presidio Ospedaliero Pausilipon e Santobono e
sul muro del garage di Via della Croce Rossa, sull’impianto elettrico del
laboratorio di analisi del Presidio Ospedaliero Santobono a seguito di un
corto circuito, sui frontalini pericolanti del Padiglione Ravaschieri, sul
muro di recinzione e sostegno terrapieni del Presidio Ospedaliero
Pausilipon e per ristrutturazioni dei locali destinati ai reparti di pediatria
trasferiti dall’A.O. Cardarelli.
Gli interventi eseguiti di manutenzione previsti dal piano degli
interventi programmati che hanno condotto ad una drastica riduzione del
rischio riguardano le seguenti aree:
a. Normativa antincendio:
1. Ripristino, nella camera operatoria di OrtopediaNeurochirurgia dell’impianto di rilevamento fumi e
configurazione della centralina di allarme antincendio a
servizio del padiglione Ravaschieri; completamento dei
lavori sull’impianto di rilevazione incendio del padiglione
Ravaschieri;
2. Integrazione dell’impianto di illuminazione di sicurezza di
oltre venti locali di lavoro ed integrazione della segnaletica
di sicurezza sulle vie di esodo;
3. Nuova linea antincendio nell’area esterna del Presidio
Ospedaliero Santobono e collegamento della doppia rete ad
anello in modo da assicurare l’approvvigionamento idrico
dell’ospedale da due punti di appresamento indipendenti;
4. Ripristino dell’impianto di rilevamento fumi, rilevazione
antincendio e riconfigurazione della centralina di allarme al
Presidio Ospedaliero Pausilipon.
b. Impianti elettrici e continuità elettrica:
1. Acquisto dei nuovi gruppi statici (UPS) e ridondanza di
sistema per le strutture complesse di Rianimazione e TIN;
2. Nuovo quadro elettrico di alimentazione della Camera
Operatoria di Chirurgia Pediatrica e d’Urgenza;
3. Installazione di porte automatizzate alle camere operatorie
in uso;
4. Centralizzazione degli UPS del Complesso operatorio
Ravaschieri in locale tecnico dedicato;
5. Sostituzione di tutti i pali di sostegno e dei corpi illuminanti
presentanti tracce di ruggine delle aree esterne di
pertinenza del Presidio Ospedaliero Santobono;
Relazione sulla gestione 2010
46
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
6. Rifacimento impianto elettrico della centrale aria e vuoto
con linee elettriche disposte in parallelo;
7. Sostituzione del gruppo statico generale - a servizio
dell’intero presidio ospedaliero Pausilipon - e del relativo
pacco batteria;
8. Installazione del nuovo impianto di illuminazione del lastrico
solare del padiglione Ravaschieri;
9. Creazione di un vano più idoneo da destinarsi all’ospitalità
di un Gruppo Statico, all’interno del locale Cabina Elettrica
del Presidio Ospedaliero Santobono.
c. Adeguamenti strutturali:
1. Ristrutturazione del complesso operatorio Ravaschieri;
2. Rifazione delle superfici di calpestio delle aree esterne di
pertinenza del presidio ospedaliero Santobono, a rischio di
inciampo;
3. Messa in sicurezza dei frontini e rifacimento della
pavimentazione dei pavimenti e dei soffitti delle balconate
del Presidio Ospedaliero Pausilipon;
4. Nuovo serbatoio di stoccaggio ed alimentazione dei gruppi
elettrogeni del Presidio Ospedaliero Santobono;
5. Installazione di parete blindata tra l’attesa del pronto
soccorso e triage;
6. Consolidamento del muro pericolante su via Conte della
Cerra e puntellamento dell’arco storico - lato via Conte della
Cerra;
7. Recupero dell’area posta immediatamente dopo l’arco
storico destinata ad area parcheggio motocicli e area di
stoccaggio materiali “fuori uso”;
8. Completamento delle operazioni di bonifica dei materiali
contenenti amianto presso il Presidio Ospedaliero
Pausilipon;
9. Rifacimento delle rampe di uscita di sicurezza della
tensostruttura “Palabimbo”;
10. Messa in opera di parapetti di sicurezza su alcuni dei lastrici
presenti al Presidio Ospedaliero Santobono;
11. Ristrutturazione del Laboratorio di Analisi del Presidio
Ospedaliero Santobono;
12. Ristrutturazione del Laboratorio di Microbiologia del Presidio
Ospedaliero Santobono;
Relazione sulla gestione 2010
47
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
13. Eliminazione di vecchie impalcature poste sulla prima
rampa di accesso al Presidio Ospedaliero Pausilipon con
relativo
recupero
tratto
di
carreggiata
ostruita
dall’impalcatura stessa;
14. Trasferimento dei locali e delle attrezzature dell’OFFSET
dai locali originari siti in Via Riviera di Chiaia ai nuovi locali,
ristrutturati “ad hoc”, siti presso la sede della Direzione
Generale;
15. Ristrutturazione di locali vari presso la Direzione Generale
per consentire il trasferimento del personale della ASL
Napoli Centro al fine di una razionalizzazione degli spazi in
uso all’azienda.
d. Adeguamenti impiantistici:
1. Rifacimento delle condotte aerauliche ed installazione ex
novo di bio-moduli per la filtrazione terminale dell’aria in
ingresso nel complesso operatorio Gallozzi, in applicazione
delle linee guida ISPESL di settore;
2. Sostituzione nel Presidio Ospedaliero Santobono della
Unità di Trattamento aria nei locali di Camera Iperbarica e
del Laboratorio di Patologia Clinica;
3. Adeguamento della centrale di stoccaggio dell’azoto liquido
per la SSD Ba.S.C.O.;
4. Climatizzazione ex novo di oltre 15 locali di lavoro con
sistemi tipo split e sostituzione di altrettanti climatizzatori in
fuori uso. Installazione di numerosi termostati ambiente sia
nelle stanze di degenza che negli uffici per una più
confortevole
gestione
delle
temperature
indoor;
termoregolazione della camera operatoria di Chirurgia
d’Urgenza;
5. Campionamenti ambientali e bonifica dei boiler e della rete
idrica del Padiglione Santobono quale misura di
contenimento e controllo delle infezioni da Legionella;
6. Sostituzione della caldaia (generatore di vapore) e dello
scambiatore di vapore e delle valvole di sicurezza
dell’impianto di riscaldamento centralizzato del Presidio
Ospedaliero Pausilipon;
7. Sistema integrato di tracciabilità dei ferri chirurgici e dei
dispositivi medici sterilizzati nel complesso operatorio
“Gallozzi”;
8. Messa a norma delle centrali di distribuzione gas medicali al
Presidio Ospedaliero Pausilipon;
Relazione sulla gestione 2010
48
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
9. Sostituzione UTA e Impianto Frigorifero in asservimento al
laboratorio di analisi del Presidio Ospedaliero Santobono.
e. Aree a Verde:
1. Abbattimento di n.4 palme infette da punteruolo rosso, di
n.1 eucalipto pericolante e di n.1 eucalipto ormai rinsecchito
presso le aree verdi del Presidio Ospedaliero Santobono;
2. Abbattimento e sradicamento dai conci tufacei dell’arco
storico di n.1 fico selvatico al Presidio Ospedaliero
Santobono;
3. Decespugliamento aree verdi e ripristino pedonalizzazione
delle scale per l’accesso pedonale al Presidio Ospedaliero
Pausilipon.
I principali progetti finanziati da privati con i relativi finanziatori
completati nel corso del 2010 e per i quali oltre che autorizzati si è
proceduto al coordinamento degli stessi riguardano:
1. Progetto “Cure Palliative“, finanziato dal Rotary;
2. Progetto “Cartoni Animati al piccolo degente” finanziato da
SKY: N.4 centrali TV sui 2 Presidi Ospedalieri;
3. Progetto “Cablaggi TV per accessibilità a rete SKY”
finanziato da S.O.S. Santobono;
4. Progetto “TELESAL: TELEassistenza per la SALute”
finanziato dall’ASI e dal Ministero della Salute;
5. Progetto “Pinocchio” finanziato da S.O.S. Santobono.
9) Edilizia Sanitaria
L’azienda non ha ricevuto alcun finanziamento ex art. 20, L. 67/88,
seconda triennalità.
In ogni caso, data l’inderogabilità ed indispensabilità di taluni
interventi, volti ad assicurare la sicurezza e l’igienicità dei luoghi di
lavoro e aperti al pubblico, parte di tali lavori sono stati comunque
eseguiti allo scopo di garantire la continuità assistenziale.
Si è provveduto inoltre a stralciare o predisporre nuovi progetti
cercando di accedere ad ulteriori e specifiche fonti di finanziamento.
In particolare si sono avviati i seguenti progetti che dovrebbero
avere attuazione nel prossimo esercizio:
Relazione sulla gestione 2010
49
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
• Progetto Intramoenia che vedrà la creazione di due nuove
sale operatorie e della riprogettazione delle aree e dei volumi
dell’attuale Padiglione Volano in cui saranno posti in essere
ambulatori;
• Progetto Biocompatibile per “Villa Dini” che consentirà di
rimettere in sicurezza il costone di accesso al Presidio
Ospedaliero Pausilipon (muro di contenimento) e di
ristrutturare l’ex alloggio Suore con il fine di creare ospitalità
ai familiari dei piccoli pazienti oncologici ricoverati presso
l’ospedale;
• Progettazione di un Centro Risvegli dal coma e contestuale
ristrutturazione della Terapia Intensiva Neonatale in corso di
realizzazione e finanziato dal Ministero dell’Economia.
10)
Sicurezza e prevenzione
Le attività svolte per la sicurezza, prevenzione e protezione
aziendale nel corso dell’anno 2010 sono state prioritariamente orientate
all’aggiornamento del Documento di Valutazione del Rischio, mediante
l’applicazione dei pertinenti principi metodologici e la ricerca, attraverso
le fonti specialistiche, dei dati e contributi interni utili allo svolgimento
delle attività di verifica.
Contenuti del documento sono:
• l’individuazione e la valutazione dei fattori di rischio;
• l’individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità
degli ambienti di lavoro nel rispetto della normativa vigente;
• la proposta del programma di prevenzione;
• la proposta di procedure di sicurezza per le varie attività
dell’azienda.
I principali fattori di rischio di tipo fisico e biologico sono statti
individuati attraverso sopralluoghi negli ambienti di lavoro per accertarne
la rispondenza alla legislazione sulla prevenzione degli infortuni e
dell’igiene del lavoro.
In tale ambito si è altresì provveduto ad aggiornare la seguente
documentazione tecnica, quale parte integrante del documento di
valutazione del rischio:
1. Valutazione del rischio e procedure operative interne in
materia di tutela della maternità di cui al D.Lgs 26 marzo
2001 n. 151;
Relazione sulla gestione 2010
50
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
2. Valutazione e mappa del rischio amianto nell’AORN
Santobono-Pausilipon;
3. Procedure di sicurezza.
Le ulteriori attività conseguite concernono l’adeguamento di locali
ed impianti che, in quanto tali, configuravano condizioni di rischio
specifico non accettabile, come verbalizzato nell’ambito dei periodici
sopralluoghi condotti dalla Struttura di prevenzione e protezione
aziendale nei locali di lavoro.
Nella valutazione dei rischi si è tenuto conto del contributo della
normativa di settore ed, in particolare, degli orientamenti in materia già
emersi in ambito CEE che nel complesso hanno orientato l’adozione di
un programma di adeguamento, scandito secondo l’ordine di priorità
dettato delle esigenze emerse in sede di valutazione del rischio.
Gli interventi eseguiti, pur non esaurendo il complesso dei
numerosi ed onerosi adempimenti introdotti dalla normativa regionale in
materia di adeguamento ai requisiti minimi strutturali, tecnologici ed
impiantistici, in carenza del previsto finanziamento ad hoc – seconda
triennalità ex art. 20 legge 67/88 – hanno comunque consentito un
ulteriore significativo abbattimento del rischio nell’ambito di valori residui,
contemperando gli obiettivi di qualità perseguiti dalla normativa regionale
nel contesto di strutture la cui origine è ultracinquantennale.
11)
Farmaceutica
Nel corso del 2010 si è provveduto, in esecuzione ai decreti
commissariali in materia ed alle consequenziali disposizioni regionali in
materia farmaceutica, ad effettuare una serie di azioni organizzative
finalizzate all’uso ottimale delle risorse ed al contenimento della spesa
farmaceutica regionale.
Al riguardo sono stati emanati una serie di atti inerenti il Piano di
contenimento della spesa farmaceutica ospedaliera e l’appropriatezza
prescrittiva dei Farmaci e di seguito riportati:
• Deliberazione n. 21 del 28/01/2010 di istituzione del Nucleo
di Valutazione dell’appropriatezza farmaceutica, con il quale
sono stati attivati i controlli sull’utilizzo di farmaci cc.dd. off
label;
• Deliberazione n. 22 del 28/01/2010 con la quale si è
provveduto al “Rinnovo della Commissione Farmaci con
Relazione sulla gestione 2010
51
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
funzioni di razionalizzazione dell’approvvigionamento e dei
consumi farmaceutici”;
• Deliberazione n. 230 del 7/7/2010 con la quale è stato
adottato il Regolamento della Commissione Farmaci con
funzioni di razionalizzazione dell’approvvigionamento e dei
consumi farmaceutici;
• Deliberazione n. 231 del 12.07.10 di adozione delle Linee
Guida Aziendali per la “Profilassi antibiotica peri-operatoria in
pediatria” co9n la quale è stata introdotta la procedura di
richiesta nominativa per la prescrizione degli antibiotici nel
pieno rispetto delle linee guida regionali per l'appropriatezza
prescrittiva ed il controllo dell'utilizzo del farmaco ex DGRC.
n.1814/2007;
• Deliberazione n. 233 del 12/7/2010 con la quale è stato
aggiornato il Prontuario Terapeutico Ospedaliero Aziendale;
• Introduzione della procedura del Piano Terapeutico per la
prescrizione delle eritropoietine per i pazienti sottoposti a
trattamento in regime di Day Hospital;
• Introduzione della procedura di Richiesta Nominativa dei
farmaci per la terapia delle coagulopatie congenite,
somministrati a pazienti nell'ambito dei ricoveri ospedalieri e
soggetti a compensazione ai sensi della DGRC n.
2250/2007.
E’ stata realizzata la centralizzazione della preparazione dei farmaci
antiblastici (UMACA) presso il Presidio Ospedaliero Pausilipon sede del
Dipartimento di Emato-oncologia pediatrica.
Sono stati verificati l’appropriatezza delle prescrizioni dei 5 farmaci
della prima categoria ATC al quarto livello di maggiore incidenza sulla
spesa farmaceutica ospedaliera aziendale.
E’ stato infine avviato uno studio di farmacovigilanza in
collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità di Roma sulla incidenza
di reazioni avverse da farmaci rilevate presso il Pronto Soccorso.
I farmaci ad alto costo per pazienti ricoverati la somministrazione è
stata effettuata in regime di DH afferente al DRG 410 (Chemioterapia) e
nel rispetto delle indicazioni terapeutiche;
L’azienda ha debitamente predisposto il file F, ha attivato i controlli
previsti dal Piano di Rientro e, precipuamente, di quelli a cura dei Nuclei
operativi di controllo sui Centri prescrittori e sull’appropriatezza ed in
particolare sui farmaci biosimilari e con brevetto scaduto, ha attivato la
Distribuzione diretta, giusta DGRC n. 4063/2001 (assistenza
farmaceutica ai pazienti dimessi), presso le farmacie ospedaliere.
Relazione sulla gestione 2010
52
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
12)
Acquisto di beni e servizi
L’azienda ha posto a base della propria azione amministrativa il
conseguimento della razionalizzazione degli acquisti e un’eliminazione di
servizi ritenuti superflui al fine di conseguire l’obiettivo del contenimento
dei costi.
Più in generale, nel corso dell’esercizio è stata dedicata una
particolare attenzione all’uso razionale delle risorse economiche
disponibili, attraverso un costante monitoraggio (e nel pieno rispetto) dei
budget assegnati, attraverso verifiche della congruità dei prezzi, ma
anche aderendo a tutte le convenzioni CONSIP attive d’interesse per
l’azienda ed ai contratti stipulati da So.Re.Sa. spa per le forniture
sanitarie.
L’azienda, nell’ambito di tale obiettivo, ha partecipato attivamente dalla fase costituente ad oggi – al processo di centralizzazione delle
acquisizioni di beni e servizi posto in essere dalla So.Re.Sa. spa, in
particolare, partecipando alla predisposizione dei contratti di So.Re.Sa.
spa, trasmettendo i fabbisogni richiesti per la predisposizione dei
capitolati per le gare da espletare, con il proprio contributo al tavolo
tecnico della So.Re.Sa. spa.
In particolare, l’azienda sta provvedendo alle forniture d’interesse
aggiudicate da So.Re.Sa. spa mediante i contratti dalla medesima
stipulati (farmaci, emoderivati, vaccini, guanti per uso medicale,
pannolini mutandina monouso, materiale per medicazione, mezzi di
contrasto, siringhe e sistemi di prelievo ematico, disinfettanti, antisettici
e proteolitici).
Sono stati inoltre osservati tutti i divieti e vincoli posti dalla Regione
e dalla So.Re.Sa. spa posti dalla D.G.R.C. n. 515/2007, dalle Determine
del Direttore Generale della So.Re.Sa. spa di delega agli acquisti sotto
soglia e dai successivi Decreti del Commissario ad acta, richiedendo la
preventiva autorizzazione all'espletamento di procedure di gara
d'importo superiore alla soglia comunitaria.
L’azienda, inoltre, ha aderito alle seguenti convenzioni Consip spa,
laddove ne sia stata riscontrata l’idoneità e convenienza:
1. Adesione Convenzione Consip per la fornitura di arredi: DDG n.
149 del 27/05/2010;
2. Adesione Convenzione Consip carburanti – rete: Fuel card/4: DDG
n. 78 del 26/03/2010;
3. Adesione Convenzione Consip per l'acquisto di personal computer:
DDG n. 135 dell'11/05/2010;
4. Adesione Convenzione Consip per l'acquisto di stampanti: DDG
n.295 del 12/04/2010;
Relazione sulla gestione 2010
53
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
5. Adesione Convenzione Consip – Lotto 3 per la gestione delle
apparecchiature elettromedicali: DDG n. 67 dell’8/03/2010.
6. Con DDG 115/2010 e 147/2010 N. 2, adesione alla convenzione
CONSIP per la fornitura di n. 2 Apparecchi radiologici
telecomandati digitali per un importo complessivo di € 393.570.
7. Adesione Convenzione CONSIP per il servizio sostituivo mensa
mediante buoni pasto (DDG n. 420 del 30 dicembre 2010);
8. Adesione Convenzione CONSIP per la fornitura di un’ambulanza
di tipo B (DDG n. 260/2010);
9. Adesione Convenzione CONSIP per la fornitura di un Doblò per il
trasporto del sangue (DDG n. 360/2010).
Con Deliberazione del Direttore Generale n. 344 del 24/11/2009
l'Azienda ha aderito alla piattaforma informatica del Mercato Elettronico
della P.A. presso Consip s.p.a.
A seguito della registrazione presso la suddetta Piattaforma a
decorrere da gennaio 2010 sono state effettuate n. 35 di acquisto
mediante Ordine di Diretto e n. 1 procedura mediante RDO (Richiesta di
Offerta) per l'acquisto di nastri, cartucce e toner ottenendo rilevanti
risparmi.
L’acquisizione delle forniture di beni e servizi avviene nel più
rigoroso rispetto della normativa vigente, del regolamento per gli acquisti
di beni e di servizi in economia e delle disposizioni della Regione e di
So.Re.Sa. spa, nel menzionato obiettivo del contenimento dei costi, ma
anche al fine di superare rallentamenti o ritardi.
Per assicurare la massima trasparenza e correttezza delle
procedure di acquisto espletate secondo il predetto regolamento per gli
acquisti in economia, è stato anche attuato un progetto per la revisione
completa dell’Albo dei fornitori, adottato con Deliberazione del Direttore
generale n. 177 del 15/06/2010.
Nel corso dell’esercizio 2010 sono stati conseguiti rilevanti risparmi
nella gestione dei servizi esternalizzati, che hanno consentito all’azienda
di rispettare in pieno gli obiettivi regionali connessi al contenimento dei
costi.
Si segnala in particolare:
• Servizi di pulizia e sanificazione: risparmio di spesa del 24,5%
(pari a circa € 600.000 l'anno: il contratto è stato avviato in data
15/06/2010);
• Servizio di somministrazione pasti ai degenti: minore spesa,
rispetto al 2006 (pari a circa € 50.000 l'anno), accompagnata dai
seguenti servizi aggiuntivi: sistema di prenotazione automatica ed
informatizzata dei pasti e pasto ulteriore per il genitore
accompagnatore: DDG 114 del 22/04/2010.
Relazione sulla gestione 2010
54
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
All'inizio del 2010, inoltre, è stata conclusa con la relativa
aggiudicazione (DDG n. 24 del 29/01/2010, n. 65 del 26/02/2010, n. 221
del 6/7/2010 e n. 303 del 29/09/2010) ed al termine di un percorso
complesso, la licitazione privata per l'affidamento quinquennale in
service dei sistemi diagnostici dei quattro laboratori aziendali, che
comporterà – all'esito dei collaudi e dell'avviamento a regime dei nuovi
sistemi di laboratorio – ad una radicale trasformazione degli stessi, sia in
termini di innovazione delle procedure (con particolare riferimento alla
creazione di una rete LIS unica per i laboratori di patologia clinica ed in
linea con l’obiettivo regionale del Laboratorio Unico Logico Regionale) e
delle attrezzature, sia in termini di costi, legati – d'ora in avanti – al
numero delle prestazioni erogate, con un presumibile maggiore
contenimento e controllo delle erogazioni.
Nel perseguimento del duplice obiettivo efficienza/risparmio, si è
ritenuto indispensabile valorizzare il personale impegnato in tali
procedure, sia tramite l’aggiornamento e la formazione, sia attraverso la
razionalizzazione dei carichi di lavoro con specifiche attribuzioni di
responsabilità (mediante l’individuazione per ciascuna procedura di gara
del Responsabile Unico del Procedimento, l’assegnazione di uno
specifico sub budget e la definizione di compiti e funzioni). Sempre nel
perseguimento del predetto obiettivo è operativo ed è stato potenziato
uno specifico ufficio di supporto ai responsabili dei procedimenti di
spesa denominato “ufficio esecuzione contratti”, con lo specifico compito
(anche attraverso il collegamento telematico con l’l'INPS per
l'acquisizione dei DURC) di curare la molteplicità degli adempimenti
successivi all’aggiudicazione delle procedure di gara, ma soprattutto di
controllare puntualmente la corretta erogazione delle prestazioni,
irrogando, se del caso, le relative penali.
Particolare impulso è stato dato nel corso dell’esercizio
all’ammodernamento tecnologico. Al fine di perseguire l'obiettivo del
mantenimento dei livelli assistenziali - nel rispetto dei limiti di spesa
imposti dalla Regione Campania in materia di acquisti di beni e servizi –
è stata operata una ricognizione generale delle priorità aziendali, che ha
condotta la Direzione strategica all'elaborazione di due documenti:
programma degli acquisti di attrezzature per l'adeguamento alle norme
di sicurezza per gli operatori e per i pazienti; piano triennale aziendale di
ammodernamento tecnologico distinto per priorità, dipartimenti e
strutture. In attuazione dei suddetti programmi si è provveduto ad
acquisire:
Relazione sulla gestione 2010
55
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
OGGETTO
IMPORTO
ANNUALE
PROVVEDIMENTO
N. 1 Tavolo Operatorio per ORL
€ 30.114
DDG 29/2010
N. 7 Incubatrici per la TIN
€ 87.685
DDG 61/2010
N. 4 sistemi di anestesia
€ 161.163
DDG 62/2010
N. 1 sistema di fissazione cranica
(Testiera)
€ 118.560
DDG 181/2010
N. 2 Apparecchi radiologici
telecomandati digitali (CONSIP)
€ 393.570
DDG 115/2010 e
147/2010
N. 41 travi testa letto per camere
degenze
€ 42.500
DDG 213 del 5.07.2010
Up Grading avanzato per la Risonanza
Magnetica P.O. Santobono
€ 234.000
DDG 329/2010
N. 1 riunito odontoiatrico
€ 20.021
DDG 341/2010
N. 2 letti bilancia pediatrici per
nefrologia
€ 10.192
DDG 367/2010
N. 1 incubatrice neonatale
€ 13.560
DDG 389/2010
Per quanto concerne le utenze sono stati effettuati degli studi
relativamente ai consumi telefonici, elettrici, di gas metano e gasolio al
fine di razionalizzare i costi ed eliminare le diseconomie incentrate
soprattutto su un non corretto uso delle risorse esistenti.
Per la parte telefonica si sono analizzati i consumi pregressi
rapportandoli ai contratti esistenti razionalizzando il numero degli stessi
e contemporaneamente a deviare il traffico di rete sulla MAN aziendale
in fibra ottica che collega i 3 presidi dell’azienda sortendo il duplice
effetto di velocizzare le trasmissioni ed abbattere drasticamente i costi di
tali utenze.
Le centrali telefoniche sono state dotate di un sistema di
accounting che consente, in modo analitico, di controllare i costi
telefonici per centro di costo e finanche per singolo interno.
Tale possibilità consentirà all’azienda di monitorare costantemente
i costi e di decidere l’eventuale l’implementazione di processi volti a
limitare l’uso del telefono in base alle esigenze aziendali.
Per minimizzare la probabilità di non risposta da parte del
centralino aziendale a coloro che cercano un contatto telefonico
dall’esterno l’azienda si è dotata di un sistema di risponditore automatico
che consente l’instradamento automatico del chiamante al destinatario
telefonico desiderato.
Relazione sulla gestione 2010
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AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
Per la fornitura di energia elettrica invece si è provveduto ad
aderire, non appena attivata, alla convenzione Consip. La fornitura
avvenuta nei primi mesi dell’anno 2010 consentirà una riduzione dei
costi a regime.
Per l’approvvigionamento di gasolio necessario al funzionamento
della centrale termica del Presidio Ospedaliero Pausilipon si è
provveduto a confermare l’adesione alla nuova convenzione Consip
anche per il 2009 e per il 2010.
Per le centrali termiche alimentate a gas presso il Presidio
Ospedaliero Santobono è stata affidata alla compagnia ENI GAS la
fornitura di gas con una riduzione della tariffa unitaria di circa il 33%
rispetto a quella applicata in precedenza.
13) Donazioni in favore dell’azienda
Anche nell’anno 2010 l’azienda, in relazione ai noti obiettivi di
contenimento della spesa ed equilibrio finanziario, ha continuato ad
acquisire risorse dall’esterno attraverso convenzioni con Onlus e
Fondazioni per la realizzazione di progetti, senza oneri a carico
dell’azienda, finalizzati all’incremento delle dotazioni presso i presidi
ospedalieri Santobono e Pausilipon.
Fra le dotazioni di particolare importanza, si rilevano le nuove
apparecchiature per la diagnosi e cura delle malattie pediatriche e gli
arredi a supporto del comfort alberghiero (per un valore commerciale
complessivo di € 235.000), senza dimenticare i finanziamenti a sostegno
delle attività delle singole unità operative ed i servizi di accoglienza
prestati da personale sanitario in favore della disagiata e particolare
utenza.
I doni e le attività fornite a titolo gratuito hanno, altresì, trasceso il
mero impegno economico ed hanno assunto un grande valore anche
sotto il profilo sociale, rappresentando per l’azienda garanzia di
un’offerta di servizi di qualità volti all’utenza pediatrica, per la quale la
qualità dell’assistenza e l’umanizzazione rivestono un’importanza pari
alle cure stesse.
L’azienda ha inteso costruire una vera e propria alleanza con il
Volontariato per il raggiungimento degli obiettivi comuni e per ricreare
quel senso di fiducia tra cittadino ed ospedale, che nel tempo si è
storicamente affievolito.
Relazione sulla gestione 2010
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AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
14) Budgeting e controllo di gestione
L’azienda ha implemento una struttura reportistica per restituire un
primo quadro di informazione gestionale basato sulla valutazione dei
risultati di attività e sulle principali voci di consumo e costo dei centri di
responsabilità, a livello di Dipartimento, Struttura Complessa e Struttura
Semplice Dipartimentale.
Lo schema informativo ha costituito la base di valutazione per il
processo di assegnazione degli obiettivi gestionali 2010 che, in forma di
sistema articolato e programmato dei livelli di responsabilità si connette
direttamente all’esercizio della valutazione dirigenziale contrattualmente
definita e di conseguenza ai meccanismi di attribuzione del salario di
risultato. In questa ottica questa attività è stata condotta con la
supervisione del Nucleo di Valutazione aziendale che ne ha condiviso
l’impostazione.
L’informazione gestionale rappresentata nei report gestionali ha
quindi definito una serie di indicatori operativi ed economici che sono
stati illustrati e discussi in confronti successivi con le unità operative ed i
dipartimenti che ha avviato un percorso di approfondimento ed
affinamento tecnico delle rilevazioni che in prospettiva consoliderà gli
aspetti di programmazione e controllo direzionale dell’azienda.
15) Contabilità e Flussi Informativi
Tutti gli adempimenti relativi alla contabilità ed ai flussi informativi
sono stati puntualmente eseguiti. L’azienda ha rispettato con puntualità
gli adempimenti connessi alla trasmissione telematica dei modelli di
rilevazione trimestrale e dei relativi allegati al fine di verificare il rispetto
degli obiettivi fissati dalla L.R. n. 24/05 e dalla DGRC n. 1843/05.
16) Fondazione Santobono Pausilipon onlus
L’azienda con deliberazione n. 25 del 29/1/2010 ha promosso la
costituzione della Fondazione denominata “Fondazione Santobono
Pausilipon onlus”, approvandone il relativo statuto e determinando la
quota di partecipazione in € 100.000.
Socio Fondatore paritario è la Regione Campania.
Relazione sulla gestione 2010
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AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
La Fondazione Santobono-Pausilipon ha come scopo quello del
recupero dello spirito di solidarietà e di iniziativa della Fondatrice,
Duchessa Teresa Ravaschieri Filangieri, rivolto al miglioramento della
qualità dell’assistenza a beneficio dei piccoli pazienti e delle loro
famiglie.
La Fondazione Santobono-Pausilipon, analogamente ad
esperienze già da anni avviate presso altri Ospedali Pediatrici Italiani,
quali il Meyer di Firenze, il Gaslini di Genova, il Bambin Gesù di Roma, il
Burlo Garofolo di Trieste, tutte sedi di fondazioni, può costituire un
supporto importante alle attività assistenziali istituzionali nel
miglioramento della qualità dell’accoglienza e della cura ai pazienti ed ai
loro familiari.
La Fondazione Santobono-Pausilipon avrà lo scopo di promuovere
eventi formativi, bandire borse di studio, avviare collaborazioni nazionali
e internazionali con i maggiori Istituti di Ricerca pediatrica e con altre
Istituzioni pubbliche e private.
La Fondazione, inoltre, si propone come strumento di
cooperazione internazionale con i paesi del Mediterraneo per la cura e
prevenzione delle malattie dell’infanzia.
In sintesi la Fondazione si propone di svolgere attività nei settori
dell'assistenza
socio-sanitaria,
dell'assistenza
sanitaria,
della
formazione, della ricerca scientifica, a supporto dell'attività istituzionale
dell'azienda.
In particolare le predette attività si riferiscono ai seguenti ambiti di
operatività:
• attività di ricerca sulla tematica del bambino ospedalizzato
con particolare riferimento alle problematiche sanitarie e a
quelle relative ad aspetti socio-sanitari e psico-pedagogici;
• attività di supporto alle istituzioni territoriali e locali nello
svolgimento delle loro competenze in materia sanitaria e
socio-sanitaria, con particolare riferimento ai temi relativi
all'assistenza medica ai bambini;
• supporto all'impegno dell'azienda per migliorare la qualità del
soggiorno dei bambini e delle famiglie in ospedale;
• sostegno alla formazione del personale ed alla ricerca
scientifica svolta dall'azienda;
• contribuire all'acquisto di apparecchiature mediche e di
laboratorio utili alla ricerca e all'assistenza medica;
• raccolta fondi, con l'organizzazione in proprio di iniziative
orientate a tal fine, nonché attraverso l’eventuale
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AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
commercializzazione di materiali a tal fine destinati e le
connesse attività di marketing;
• sviluppo di iniziative di radicamento dell'azienda sul territorio;
• supporto all'attività di cooperazione svolta dall'azienda.
Nell'espletamento della propria attività, la Fondazione promuove e
sostiene la ricerca sui temi del bambino e dell'infanzia, avvalendosi
anche della collaborazione di enti di ricerca scientifica, istituzioni
scolastiche, Università e centri di studio, nessuno escluso. La
Fondazione promuove la formazione e la ricerca scientifica nell'ambito
dell'infanzia.
Le attività e le iniziative assunte nell’esercizio da parte della
Fondazione, in considerazione che la stessa è stata costituita nel corso
del 2010, sono state finalizzate a dare sostegno alle attività dell’azienda
in funzione del miglioramento della qualità dell’accoglienza e della cura
ai pazienti e ai loro familiari.
In particolare nell’ambito delle iniziative sociali è stata organizzata
la manifestazione del 9/12/2010 presso l’Antisala dei Baroni del Maschio
Angioino di Napoli organizzata per far conoscere da vicino il mondo e il
lavoro delle associazioni di volontariato che operano nei Presidi
Ospedalieri Santobono e Pausilipon e per raccogliere fondi per aiutare i
piccoli pazienti dei due Presidi.
L’Ordine dei Medici di Napoli, in occasione del centenario
dell’Ordine medesimo, ha devoluto l’incasso dello spettacolo di
beneficenza alla Fondazione il cui ricavato è stato destinato ad acquisire
un’apparecchiatura di neuroendoscopia di ultima generazione.
Nell’ottica di avviare collaborazioni internazionali con i maggiori
Istituti di ricerca pediatrica e al fine di promuovere e sostenere la ricerca
sui temi del bambino e dell’infanzia, la Fondazione nel corso dell’anno
ha preso contatti con l’Istituto For Children Disease di Podgaritza
Monetenegro per la condivisione di protocolli diagnostico terapeutici e
per l’implementazione di tecniche chirurgiche di alta specializzazione,
formazione e ricerca scientifica.
Vi sono state diverse iniziative benefiche intervenute nel corso
dell’anno a favore della Fondazione tra cui quella del Sacro Militare
Ordine Costantiniano di Sangiorgio che ha fatto seguito alla visita che
S.A.R. la principessa Camilla di Borbone delle due Sicilie effettuata il 23
aprile 2010 presso il Presidio Ospedaliero Pausilipon che ha consentito
di donare una nuova ludoteca al Reparto di Oncoematologia; di
donazioni ricevute da diversi enti e associazioni quali la Scuola Militare
Nunziatella di Napoli, il Comando Regionale della Guardia di Finanza, il
Relazione sulla gestione 2010
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AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata e l’Ordine dei
Commercialisti di Napoli.
La Fondazione ha finanziato per l’azienda una borsa di studio per
un dirigente farmacista a supporto delle attività farmaceutiche dei Presidi
Ospedalieri Santobono e Pausilipon.
f) Attività di ricerca e sviluppo
L’azienda nel 2010 non ha sostenuto costi di ricerca e sviluppo.
g) Conto economico per area gestionale – modello LA
La Delibera di Giunta Regionale n. 1271/2003 ha richiesto di
inserire nella presente relazione una sezione dedicata al commento
delle principali informazioni analitiche sull’andamento della gestione,
desumibili dal conto economico per area gestionale e dal modello LA –
costi per livelli di assistenza.
In riferimento al primo documento - Conto Economico Aree
Gestionali – va precisato che le Aree Gestionali sono state identificate
nei Dipartimenti Sanitari definiti dall’atto Aziendale e in un’area
complessiva della Direzione Generale e dei Servizi Sanitari e
Amministrativi di supporto.
La metodologia adoperata per distribuire i dati di costo nei conti
economici, non sussistendo per le aziende ospedaliere l’obbligo di
contabilità separate come nei Distretti e Presidi Ospedalieri di ASL,
ricalca necessariamente l’impostazione in termini di contabilità analitica
utilizzata per il controllo interno di gestione e prevede quindi
l’attribuzione di imputazioni di conto differenziate secondo la tipologia di
costo diretto/indiretto.
Ad oggi il sistema necessita di un maggior affinamento soprattutto
per quanto attiene l’area dei costi indiretti e per quella di valorizzazione
delle prestazioni intermedie ed il loro relativo ribaltamento.
Per questo anno il principale riferimento utilizzato è stato il
parametro del “DRG prodotto”.
L’attribuzione dei costi per dipartimento è avvenuto in maniera
diretta invece per i costi dei beni, del personale, della specialistica
ambulatoriale, dell’attività libero professionale, delle quote di
ammortamento e per i contributi vincolati regionali.
Relazione sulla gestione 2010
61
AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
In riferimento al secondo documento – modello LA – Costo dei
Livelli di Assistenza – va segnalato che per motivi analoghi ai precedenti
–difficoltà correlate all’assenza di contabilità separate per funzioni
assistenziali in aziende ospedaliere – è stata utilizzata una procedura di
stima dei valori.
h) Fatti di rilievo dell’esercizio: gli effetti sul bilancio di
esercizio
Nel corso del 2010, salvo quanto detto nella presente relazione
con particolare riferimento al trasferimento delle attività pediatriche
dall’A.O. Cardarelli all’azienda dal1/9/2010, non sono cambiate
significativamente le condizioni strutturali in cui l’azienda ha operato.
Il trasferimento avvenuto in due fasi dal 1/9/2010 e dal 1/1/2011 ha
comunque, e soprattutto nell’anno 2011, effetti sul bilancio 2010 per i
maggiori costi del personale e dei nuovi servizi erogati per un
ammontare di circa 2,1 milioni di euro.
i) Fatti di rilievo dopo la chiusura dell’esercizio
Non si segnalano fatti di rilievo dopo la chiusura di bilancio che
abbiano riflessi significativi sul bilancio.
j) Evoluzione prevedibile della gestione
L’adeguamento del finanziamento dei contributi regionali di cui alla
D.G.R.C. n. 726 del 24/04/2007, che ha previsto ed assegnato - per il
corrente funzionamento dell’azienda - un finanziamento sicuramente più
adeguato a quanto precedentemente attribuito, l’incasso dei crediti
vantati verso la Regione Campania, il finanziamento di lavori di
ristrutturazione edilizia, necessari ed indispensabili per garantire
l’erogazione di prestazioni e di servizi di un’azienda ad alta
specializzazione e contenere contestualmente i costi della
manutenzione ordinaria agli immobili, sono azioni che porteranno
certamente a garantire una sana e corretta gestione sia
economicamente che finanziariamente.
Certamente e per effetto del Decreto n. 49 del 27/9/2010 del
Commissario ad acta per la prosecuzione del piano di rientro del settore
Relazione sulla gestione 2010
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Sanitario di riassetto della rete ospedaliera e territoriale che oltre a
prevedere il citato trasferimento delle unità pediatriche dall’A.O.
Cardarelli, ha previsto l’accorpamento del Presidio Ospedaliero
dell’Annunziata della ASL Napoli 1 Centro nonché è stato programmato
un Trauma center pediatrico, un centro risvegli e cure palliative
pediatrico ed un centro trapianti di rene necessità una sicura
rivisitazione del finanziamento regionale per l’anno 2011 che tenga in
debito conto le nuove attività che l’azienda dovrà eseguire.
k) Proposta destinazione del risultato dell’esercizio
L’azienda nel 2010 ha conseguito un utile di € 8.004.177 che si
ritiene doveroso accantonare ad apposito fondo di riserva.
l) Conclusioni
L’azienda ha ampiamente raggiunto gli obiettivi di contenimento
della spesa stabiliti dalla D.G.R.C. n. 1843 del 9 dicembre 2005, così
come modificata ed integrata dalla D.G.R.C. n. 256/2008, nonché
dell’ulteriore obiettivo di contenimento della spesa del 2,5% della quota
del riparto del FSR sulle voci di spesa relative all’acquisizione di beni e
servizi prevista dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 1270 del
16/07/2009.
Per il 2010 l’azienda ha consolidato l’equilibrio economico,
riportando addirittura un congruo utile e raggiungendo sostanzialmente
l’equilibrio finanziario e strutturale.
E’ indispensabile tuttavia da parte della Regione Campania una
completa e rapida erogazione dei crediti vantati che rafforzi il riequilibrio
economico-gestionale ed assicuri contestualmente una migliore
dinamica finanziaria dei pagamenti dei fornitori, nonché una gestione del
piano di rientro focalizzata maggiormente sulla vocazione aziendale.
L’azienda in sintesi ha utilizzato le risorse economiche in maniera
congrua con l’obiettivo di contenere dei costi senza penalizzare i livelli
essenziali di assistenza.
IL DIRETTORE GENERALE
Dott.ssa Anna Maria Minicucci
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AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON
Sommario
a)
b)
c)
d)
e)
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11)
12)
13)
14)
15)
16)
f)
g)
h)
i)
j)
k)
l)
Premessa ................................................................................................................................................... 2
Situazione patrimoniale e finanziaria...................................................................................................... 12
Situazione economica ............................................................................................................................. 18
Obiettivi di contenimento dei costi previsti dalla DGRC. n. 1843/2005 e 256/2008.............................. 23
Situazione gestionale .............................................................................................................................. 26
Attività sanitaria...................................................................................................................................... 26
Riorganizzazione ospedaliera ................................................................................................................. 36
Politica del personale.............................................................................................................................. 37
Didattica Universitaria ............................................................................................................................ 41
Formazione ECM ed eventi .................................................................................................................... 42
Informatizzazione ................................................................................................................................... 43
Patrimonio immobiliare disponibile........................................................................................................ 44
Manutenzioni aziendali........................................................................................................................... 45
Edilizia Sanitaria..................................................................................................................................... 49
Sicurezza e prevenzione..................................................................................................................... 50
Farmaceutica ...................................................................................................................................... 51
Acquisto di beni e servizi................................................................................................................... 53
Donazioni in favore dell’azienda ....................................................................................................... 57
Budgeting e controllo di gestione....................................................................................................... 58
Contabilità e Flussi Informativi.......................................................................................................... 58
Fondazione Santobono Pausilipon onlus............................................................................................ 58
Attività di ricerca e sviluppo................................................................................................................... 61
Conto economico per area gestionale – modello LA .............................................................................. 61
Fatti di rilievo dell’esercizio: gli effetti sul bilancio di esercizio ............................................................ 62
Fatti di rilievo dopo la chiusura dell’esercizio ........................................................................................ 62
Evoluzione prevedibile della gestione .................................................................................................... 62
Proposta destinazione del risultato dell’esercizio ................................................................................... 63
Conclusioni ............................................................................................................................................. 63
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