UN SUPPORTO IN PIU’ PER GLI INFERMIERI: LE ASSOCIAZIONI SCIENTIFICHE INFERMIERISTICHE PEDIATRICHE E DI NEONATOLOGIA SI PRESENTANO Presidente SIPO INFERMIERI Dott.ssa Laure Morganti a) promuovere e salvaguardare la salute del neonato, del bambino e dell'adolescente nella integrità fisica, psichica b) promuovere, nell'ambito delle attività svolte dalla società, la formazione e l'aggiornamento professionale dei propri associati e degli operatori dell'area pediatrica ospedaliera attraverso iniziative culturali, pubblicazioni di libri,riviste,anche on line, e siti web; c) promuovere iniziative volte al miglioramento continuo della qualità delle prestazioni ospedaliere dedicate al neonato, al bambino e all'adolescente al raggiungimento di uniformi livelli di assistenza d) promuovere iniziative tecnico-scientifiche per adeguare gli standard culturali, professionali ed organizzativi dei professionisti CHI SIAMO? d) promuovere iniziative tecnicoscientifiche per adeguare gli standard culturali, professionali ed organizzatividei professionisti, e) progetti per l'umanizzazione dell'assistenza ospedaliera in pediatria e neonatologia, f) progetti culturali, protocolli tecnicoscientifici e linee guida in collaborazione con L'Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali (A.S.S.R.) e la F.I.S.Mche) per una più moderna organizzazione dell'area pediatrica; h) promuovere studi e ricerche scientifiche finalizzate, nonché collaborazioni con altre società e organismi scientifici. DA QUEST’ANNO LA SOCIETÀ DECIDE DI DARE MAGGIORE RILIEVO AL RUOLO INFERMIERISTICO ANCHE CON L’IMPLEMENTAZIONE DELLE RETI REGIONALI E DI SPAZI DEDICATI SUL SITO UNA COMUNITÀ CHE SI PRIVA DEL DIBATTITO INTELLETTUALE PORTA ALLA CARENZA DI UNA “SERIE DI PROPOSTE SERIE E CONDIVISE” CHE DOVREBBERO ESSERE QUELLE CHE SINTETIZZANO E GENERANO LE REALTÀ FUTURE Bisogna far nascere un Movimento intellettuale creando le condizioni per sintonizzarlo alla realtà assistenziale italiana. La costruzione partecipata dei programmi non deve essere immaginata come uno strumento di moda o peggio ancora di sfida, ma per responsabilizzare, con la partecipazione alla formazione dei programmi e alla scelta degli obiettivi collegiali alla comunità infermieristica, il maggior numero di professionisti possibile. WORK IN PROGRESS