LA PRIMA GUERRA MONDIALE: CAUSE 28 giugno del 1914 d’Austria Francesco Un gruppo di studenti serbi assassinarono l’ arciduca ereditario Ferdinando e la consorte a Sarajevo. Periodo di conflitto diplomatico Ultimatum austriaco alla Serbia che richiedeva la presenza dei propri funzionari nella commissione d'inchiesta sull'attentato. Rifiuto Serbo e Scoppio della 1. Guerra: La Germania dichiarò guerra alla Russia, che aveva mobilitato l'esercito in appoggio ai serbi e alla Francia, e nei giorni successivi, invase il Lussemburgo e il Belgio. 2. L'Inghilterra dichiara guerra alla Germania per la violazione tedesca della neutralità del Belgio. 3. L'Italia proclamò la neutralità, anche se durerà solo fino al 1915, quando entrerà in guerra a fianco dell'Intesa. IMPERI CENTRALI VS TRIPLICE INTESA La Guerra diventerà mondiale dopo l'entrata in guerra del Giappone nel 1914 a fianco dell’Intesa, la Turchia a fianco degli imperi Centrali (Triplice Alleanza), e nel 1917 degli Stati Uniti a fianco dell’Intesa. PRINCIPALI MOTIVI: L'Intesa sosteneva che la guerra era esplosa per arrestare l'aggressività tedesca, per lo scontro fra la democrazia liberale e l'autoritarismo, come guerra per l'indipendenza dei popoli, e per l'affermazione del principio di nazionalità, invece, gli Imperi Centrali, in particolar modo la Germania, sosteneva che la guerra fosse la risposta ai suoi tentativi, bloccati, d'espansione e alle iniziative coloniali. L’evento di Sarajevo fu solo il pretesto per lo scoppio di un conflitto dove andavano a sfogarsi rivalità e tensioni già da anni soffocate e accumulate. NAZIONALISMO TEDESCO E AMBIZIONE DELLA GERMANIA di sottrarre il primato politico ed economico europeo alla Gran Bretagna; FERMA INTENZIONE DELLA GRAN BRETAGNA di difendere, contro la Germania, la propria posizione sui mercati internazionali coloniali ed europei; VOLONTA’ DELLA FRANCIA di recuperare l'Alsazia e la Lorena strappatele dalla Germania nella guerra del 1870-71; VOLONTA’ D’INDIPENDENZA di tutti i popoli sottomessi all’Impero Russo e Austroungarico e progetto espansionista della Serbia: CRISI BALCANICA; VOLONTA’ DELL’ITALIA di completare la propria unificazione territoriale con l’acquisizione delle aree ancora irridenti. CRISI MAROCCHINA; MIRE ESPANSIONISTICHE DEGLI STATI UNITI E DEL GIAPPONE. SPIRITO NAZIONALISTA, cresciuto sotto la spinta dell’imperialismo coloniale, che aveva avuto come conseguenza la CORSA AGLI ARMAMENTI, e l’ORGANIZZAZIONE DI GRANDI APPARATI MILITARI. GERMANIA L’unificazione della Germania rappresenta uno degli eventi politici più importanti nella storia europea del XIX secolo. Bisogna sottolineare come la nascita di un grande stato unito al centro del continente ne alterava profondamente gli equilibri, modificando rapporti di forze che si erano costituiti ormai da secoli. Grande importanza ebbe Otto von Bismarck (1815 – 98), per il modo con il quale avviò l’unificazione tedesca e al quadro complessivo, politico, sociale, culturale che consentì la formazione di una Germania unita. Le differenze con il progetto di unificazione dell’Italia erano differenti: Mentre Cavour realizzava l’unificazione italiana, quale necessaria articolazione di un generale progresso delle libertà in Europa, Bismarck giunse all’unificazione accentuando elementi autoritari, conservatori e bellicisti acuendo, in questo modo, non solo il malcontento interno ma anche i dissapori con gli Stati europei: Il cancelliere aveva rafforzato fortemente l’esercito prussiano più gerarchizzato e controllato, trasformandolo in una potentissima macchina da guerra altamente temuta. Bismarck si era assicurato la neutralità della Francia, promettendo cessioni territoriali e l’alleanza dell’Italia. si assistette al primo esempio di guerra-lampo vittoria di Sadowa firma della pace di Praga In virtù di questa pace la Prussia si annetteva oltre ai due ducati, l’Hannover, l’Assia elettorale, il Nassau e Francoforte. Ma soprattutto l’Austria era costretta ad uscire dalla vecchia Confederazione degli stati germanici. ULTIMO OSTACOLO PER IL RAGGIUNGIMENTO UNITA’ conflitto con la Francia Veneto venne offerto a Napoleone III perché lo passasse al nuovo stato italiano Pretesto: Problema di sucessioni: Pensa Leopoldo di Hohenzollern come candidato al trono di Spagna Possibile successore tedesco e Napoleone teme accerchiamento Telegramma di Ems GUERRA FRANCO PRUSSIANA 2 Settembre 1870 Invasione di Versailles Proclamazione dell’Impero Tedesco 18 Gennaio 1871 PACE DI FRANCOFORTE Francia cedeva alla Germania le regioni della Alsazia e della Lorena MOTIVO SCATENANTE DELLA RIVALITA’ SISTEMA DI ALLEANZE 1873 1876 Russia Alleanza tra gli imperi di Germania Austria e Disfacimento della Lega con lo scoppio di due grandi rivolte antiturche in Bosnia e Bulgaria Giugno 1878 Congresso di Berlino 1881 Bismark ricostituì la lega dei tre imperatori 1882 Italia entra nella Triplice Alleanza 1887 Patto tra Germania e Austria bilanciato da un trattato di controassicurazione fra Germania e Russia Guerra utile valvola di sfogo NAZIONALISMO TEDESCO dei conflitti sociali interni Cultura del pangermanismo ITALIA in Italia le trasformazioni della vita economica si accompagnarono a un mutamento di indirizzi in politica estera Aprile-Maggio 1881 Francia occupò militarmente la Tunisia. Rapporti tra Francia e Italia compromessi, e l’ Italia rischia il completo isolamento diplomatico 20 Maggio 1882 1887 Triplice Alleanza: impegnava i tre stati a un’aiuto militare reciproco solo in caso di attacco Rinnovamento del trattato: Austria si impegnava a compensi territoriali a vantaggio dell’Italia nel caso di una sua espansione nell’area balcanica INGHILTERRA Fino al XX secolo, la Gran Bretagna, aveva svolto un ruolo di leadership economica e di controllo e garanzia degli equilibri politico-diplomatici sull’Europa… MA… NASCE RIVALITÁ CON GERMANIA PER: Paura di perdere la leadership economica Problema coloniale in Africa: voleva mettere in collegamento le colonie “dal Capo al Cairo” FRANCIA Un’ideologia nazionalista, quella del REVANSCIMO, rivincita Isolata nell’ambito europeo Scontenta delle condizioni stipulate con il Trattato di Francoforte: instaura uno spirito di vendetta La sua rivalità con la Germania causa l’ occupazione del Marocco Trova un’alleanza con Inghilterra e Russia RUSSIA La russia nel 1907 si inserì nell’Intesa da poco nata tra Francia e Inghilterra Problemi in ambito coloniale: Serbia con Germania Risana ostilità con Inghilterra per Afganistan con Inghilterra Si allea con Inghilterra e Francia LE CRISI BALCANICHE Tra il 1875 ed il 1876, l’area balcanica (Erzegovina, Bulgaria), sottoposta al dominio della Turco e Austriaco, si rivoltò. Il Congresso di Berlino, tenutosi nello stesso anno, aveva stabilito : = l’indipendenza della Serbia, del Montenegro, della Romania e di parte del territorio bulgaro; = L’autonomia della Bosnia-Erzegovina, la cui amministrazione temporanea venne concessa all’Austria Nel 1908, l’impero turco subì una forte crisi, provocata dalla ribellione dei Giovani Turchi contro il Sultano. L’Austria colse allora l’occasione per annettere la Bosnia-Erzegovina al proprio territorio. LA REGIONE BALCANICA SI PRESENTAVA COME IL PROBLEMA PIU SCOTTANTE DI TUTTO IL CONTINENTE TANTO DA POTER ESSER DEFINITA LA POLVERIERA D’EUROPA. Nel 1908 l’austria forzo la situazione e occupo militarmente la Bosnia Eregovina Gli stati Balcanici avevano acceso fra di loro forti rivalità: nel 1912 formarono una coalizione contro la Turchia, ma dopo la vittoria si riaccesero i contrasti interni alla regione. Grecia e Serbia rafforzarono la loro presenza nell’area mentre nascevano altre due nazioni indipendenti: la Bulgaria e l’Albania. IL COLONIALISMO Le fasi del Colonialismo PRIMA FASE SECONDA FASE Dal 1492 alla seconda metà del Settecento Durante l’Ottocento Spagna e Portogallo Francia, Inghilterra e Germania America Africa Lo sfruttamento commerciale precede la conquista militare e politica dei territori La conquista militare e politica precede lo sfruttamento commerciale Colonialismo e Imperialismo Il Colonialismo, praticato in Europa fin dai tempi delle grandi scoperte geografiche, è legato soprattutto all'iniziativa di privati e si caratterizza per una penetrazione quasi esclusivamente economica (importazione di materie prime agricole ed esportazione di merci industriali), mentre l'Imperialismo, che nasce alla fine dell'Ottocento, presuppone il disegno di un governo centrale, volto ad obiettivi di assoggettamento politico e sfruttamento economico (controllo monopolistico delle fonti energetiche ed esportazione soprattutto di capitali). L’Africa colonizzata LE CRISI MAROCCHINE Agli inizi del Novecento, il Marocco fu al centro di due crisi internazionali, denominate crisi marocchine, rispettivamente nel 1905 e nel 1911. Gli echi di queste crisi si fecero sentire con forza in un contesto di grandi tensioni internazionali. Queste crisi coinvolsero in particolare la Germania, la Francia e la Spagna, tutte interessate alla colonizzazione del Marocco, ma di riflesso anche l'Inghilterra che sosteneva le posizioni francesi. La prima crisi marocchina o Crisi di Tangeri Visita del kaiser Guglielmo II a Tangeri il 31 marzo 1905 Dopo un periodo di aspre polemiche e tensioni, la soluzione della crisi si ha con la conferenza di Algeciras del 1906 Il territorio marocchino viene diviso tra Francia e Spagna La seconda crisi marocchina o Crisi di Agadir La Germania nel 1911 invia la propria cannoniera Panther davanti al porto marocchino di Agadir Questa mossa mira a far pressioni sulla Francia per ottenere maggiori compensazioni in cambio della rinuncia alle pretese tedesche sul Marocco La Germania riconosce definitivamente la supremazia francese in Marocco, ottiene in cambio alcune concessioni territoriali (Moyen Congo) annesse ai possedimenti territoriali tedeschi nella zona (il cosiddetto Neukamerun). La Francia stabilisce un pieno protettorato sul Marocco (30 marzo 1912)