MONUMENTI, MUSEI, CHIESE
5 Chiesa di SAN Domenico
Opera di Pietro Tomba “il Vecchio” su disegno di
Francesco Tadolini, 1776, dal luminoso interno.
Cappella del Rosario, bassorilievi dorati di Petronio
Tadolini. Prezioso è il Crocifisso ligneo quattrocentesco di Giovanni Teutonico. 6 Chiesa di SANTA Maria Ad Nives
Lungo i fianchi, resti della Basilica del VI sec. di
tipologia ravennate. Interno rinnovato nel 1655 da
Bartolomeo Sauli. La torre campanaria dalla rara
struttura ottagonale fu elevata nel X-XI secolo dai
benedettini e restaurata dopo i bombardamenti
della IIª Guerra Mondiale.
7 Palazzo Milzetti (1792-1805)
Museo Nazionale dell’Età Neoclassica
in Romagna
Via Tonducci, 15
Tel. 0546 26493 - Fax 0546 21015
www.palazzomilzetti.jimdo.com
Progettato dall’architetto Giuseppe Pistocchi e
decorato da Felice Giani, è considerato un capolavoro dell’architettura neoclassica italiana per
la straordinaria raffinatezza degli interni che si
ispirano a decorazioni pompeiane.
8 Pinacoteca Comunale
Via Santa Maria dall’Angelo, 9
Tel. 0546 660799 - 680251
www.pinacotecafaenza.it
È il più antico museo della città. La sua nascita si
può far risalire al 1797, quando l’Amministrazione
Comunale acquistò dall’artista Giuseppe Zauli, fondatore della Scuola di Disegno, una serie
di dipinti,
stampe, a cui si aggiunsero opere d’arte provenienti
da chiese e conventi soppressi dal regime
napoleonico.
La Pinacoteca conserva una sezione antica dal
XIII al XVIII secolo e una raccolta d’Arte Moderna.
Possiede inoltre un gabinetto di Disegni e Stampe
dal XVI al XX secolo.
Via Castellani, 25 - Faenza - Tel. 0546 - 21111
[email protected]
PRO LOCO
FA E N Z A
PRO LOCO - IAT
Voltone Molinella, 2 48018 Faenza (RA) - Tel./Fax 0546 25231
e-mail: [email protected] - www.prolocofaenza.it
13 Chiesa di SAN Francesco
Eretta nel 1271, totalmente ricostruita alla metà
del Settecento. Cappella della Immacolata Concezione con prezioso altare, su progetto di Alfonso
Torreggiani.
MUSEO - P.zza San Francesco, 14
Tel. 0546 21377
[email protected]
PRO LOCO
FA E N Z A
Comune di Faenza
www.comune.faenza.ra.it
FF.SS.
14
4
17 GALLERIA COMUNALE d’ARTE
Voltone della Molinella, 4/6
Tel. 0546 691663 - 660799
11
5
22
21
18 MUSEO DIOCESANO
P.zza XI Febbraio, 10 - Tel. 0546 21642
L’allestimento, che raccoglie opere pittoriche e
scultoree legate alla liturgia e alla devozione locale, culmina nello spazio prestigioso della medievale
Sala degli Affreschi di scuola giottesca romagnola.
20 ARCHIVIO DI STATO - SEZIONE
DI FAENZA
Via Manfredi, 14 - Tel. 0546 21808
21 SOCIETÀ TORRICELLIANA
C.so Garibaldi, 2 - Tel. 0546 25499
22 MUSEO DEL RISORGIMENTO
E DEll’ETA CONTEMPORANEA
C.so Garibaldi, 2 - Tel. 0546 691700
Il museo ha sede al primo piano dello splendido
palazzo neoclassico anticamente appartenuto
alla famiglia Laderchi e conserva importanti cimeli
risorgimentali a partire dall’età napoleonica.
18
2
1
16
19 Biblioteca Comunale
13
15
16 Palazzo Esposizioni
Corso Mazzini, 92.
Ospita mostre d’arte e di cultura.
Via Manfredi, 14
Tel. 0546 691700 - Fax 0546 664907
www.manfrediana2.racine.ra.it
La Biblioteca Comunale Manfrediana ha sede
nell’ex-convento dei Servi di Maria che risale al
XIV-XV secolo, poi ristrutturato nel primo ventennio
del sec. XIX in stile neoclassico. Venne aperta al
pubblico nel 1818 coi fondi librari delle corporazioni
religiose soppresse da Napoleone. Conserva numerose edizioni antiche manoscritte e a stampa
e rare collezioni di stampe e disegni.
PRO LOCO - IAT Voltone Molinella, 2
48018 Faenza (RA) Tel./Fax 0546 25231
e-mail: [email protected]
www.prolocofaenza.it
15 CASA «Bendandi»
MUSEO E osservatorio SISMOLOGICO
Via Manara, 17
Tel. 0546 25206 - Cell. 338 8188688
www.osservatoriobendandi.it
La casa-museo fu residenza del sismologo autodidatta Raffaele Bendandi (1893 - 1979).
Informazioni e
accoglienza
turistica
14 Museo civico di scienze naturali
«malmerendi»
Via Medaglie d’Oro, 51 - info: 338.1600208
www.museoscienzefa.org
Informazioni e
accoglienza
turistica
12 Chiesa della commenda (Piazza Fra Saba)
Chiesa dei Cavalieri dell’Ordine di Malta la cui
parte più antica risale al XIII secolo.
Nel catino absidale affresco di Girolamo da Treviso
“il Giovane” (1533), rappresentante la Madonna
in trono e Sante venerate da Fra Saba da Castiglione, commendatario dell’Ordine. Accanto si
trovava la residenza dei Cavalieri, ora sede del
Rione Bianco.
11 Chiesa dei SANTI Ippolito e lorenzo
Realizzata da Gioacchino Tomba nel 1771-74 su
modelli di gusto romano. I bassorilievi sono opera
di Antonio Trentanove. La cripta è composta di tre
ambienti databili tra l’VIII e il XIII secolo.
10 Chiesa di SAN Bartolomeo
Risalente al sec. XIII (dedicata ai caduti di tutte le
guerre).
NUMERI TELEFONICI UTILI
- Comune di Faenza (centralino) 0546 691111
- Comune di Faenza - URP
0546 691444
- Emergenza sanitaria 118
- Soccorso stradale A.C.I. 803116
- Polizia Municipale 0546 691400
- Ospedale Infermi
0546 601111
- Taxi - p.zza Libertà (diurno)
0546 21422
p.zzale Stazione FF.SS (diurno e notturno) 0546 22502
Notturno (cellulare)
333 3185165
4 Museo internazionale
delle ceramiche
V.le Baccarini, 19 - Tel. 0546 697311 - Fax 0546 27141
www.micfaenza.org
È uno dei più importanti nel mondo per la conoscenza dell’arte ceramica. Fondato da Gaetano
Ballardini nel 1908 documenta, in articolate
sezioni, la produzione faentina, quella dei centri
ceramici italiani, nonché delle più rilevanti scuole
straniere.
Ben documentata la produzione orientale e quella
precolombiana. Presente inoltre una sezione moderna, in continuo incremento, con opere di Picasso, Matisse, Chagall, Léger, Melandri, Burri, ecc.
3 Teatro comunale Masini e ridotto
Vi si accede dal Voltone della Molinella (affreschi
di Marco Marchetti, 1566). Costruito da Giuseppe
Pistocchi nel 1786 e decorato da statue e bassorilievi in stucco di Antonio Trentanove è un raffinato
esempio di teatro neoclassico.
edita dalla
2 Cattedrale
Tel. 0546 664510
Opera su progetto di Giuliano da Maiano (1474).
L’interno contempera il modello di basilica brunelleschiana con la tradizione padana della copertura
a volte. Le tre di crociera conservano tondi in
maiolica di Andrea Della Robbia e sua bottega.
Di particolare rilievo le sculture delle tre arche di
S. Emiliano (1464) e S. Terenzio (1462) di influenza
toscana, di S. Savino (Antonio Rosellino, 1472 ca.)
e la tomba del Vescovo Zanelli (1460 ca) qui collocate e provenienti, in parte, da chiese soppresse.
Faenza d’Arte
in edicola e in libreria
9 Chiesa di SANTA Maria dAll’Angelo
Eretta dai Gesuiti nel 1621 su disegno di Girolamo
Rainaldi. Altare maggiore progettato da Francesco
Borromini.
1 Piazza della libertà
e piazza del popolo
Scenografico spazio in cui si affacciano la Cattedrale, il Palazzo del Podestà (sec. XII-XIII), il
Palazzo Comunale, già residenza manfrediana
(sec. XV), la Fontana monumentale (di Domenico
Paganelli, 1621) e la Torre dell’Orologio, ricostruita
dopo la guerra.
Faenza, fondata dai Romani intorno al 175 a.C., nell’impianto a maglie regolari rivela la sua origine, testimoniata
anche dal rinvenimento di splendidi mosaici. Lungo i corsi
e le piazze si affacciano alcune costruzioni medievali, le
case quattrocentesche dalle belle cornici in cotto, i nobili
edifici voluti dai Manfredi ed infine chiese e raffinati palazzi sette-ottocenteschi, decorati all’interno da Felice Giani
e seguaci. L’arte della maiolica vi si sviluppò nel Trecento, raggiungendo l’apice nei secoli successivi ed annoverando, anche nel Novecento, maestri di grande fama.
... la nuova guida di FAENZA
9
8
3 17
10
7
6
12
19
20
¥­‹­‹¦¥­‹­
‹­‘
­‘‡­­‘
Œ‡Ž€…€
ƒ­‹­‘
†††­‹­‘
‹­‘ˆ——
„Ž
€…­€€ €‚‚
­‹­‘ƒˆ———­‹
†††ˆ———­‹
 ‹­‘˜­
ŒˆŽ€
€…­€€‚ ‚ ‚
­‹­ƒ„
€ ‹­‘
‹
Ž ‡…  ­
ƒ„
‹­‘ŒŒ™­—
Ž
‚ “ƒ­‹­‘“­‹
†††­‹­‘“­‹
 “š
Œ­Ž
­€ € €€‚
›“ƒˆ‹­‹
†††›“­‹
 ‰˜‹­‘
Œ
ˆ‹Ž‚
€…‚
ƒ
­‹­‘
†††
­‹­‘
‚ ’“ˆ
œ’Œ­­‘‰ž
„ˆ”
Œ•——€
€‚… ‚
‘†‹”
„…€‚‚
ƒ“­­‘
†††“­­‘
 “­‘•
ŒŽ
 ‚…
ƒ‹­‘—“­‹
†††‹­‘—“­‹

€ 

 
 
­
­‘‰
œŒ‹ž
Œ‰Ž
€ …­€€ 
ƒ­‹­‘‹‹­‹
†††­‹­‘‹‹­‹
€ €
Ž…­€€ ‚‚
‹‘­ƒ„
­„›”‹…
……‹…‘…­‘
 ˆ
‹­­‹—
„ˆ”
Œ‡„“Ž  
‹
”
Ž‡
‹‹ˆƒˆ‹­‹
†††‹‹ˆ­‹


€
‚
€
­‰
Œ‰——ŸŽ
€
­€€€‚‚
—­­ƒ…†††—­


‚


€
€
‚
€


€
 ““Ž‚…‚‚
‹—ƒ“ˆ


 „
ŒŽ€…
——­
ƒ
­
€ ‹•‹“
‡­­Ž…

€
˜­
¢“
ŒŽ€…€€‚
—­ƒ„
­„›”—­…
€ •
•œ’ž
Œ‰Ž…€
ƒˆˆ­‹
†††ˆˆ­‹
†††­­­‹
‚ €€ ­—
„Ž …­€€ ‚€€
ƒ‹­
†††‹­
 € “
Œ‡…€ ƒ“
…†††“

Ÿ›¡‹ˆ­‘
Œ“Ž…­€€  
›–ƒ
€ ˆˆ’­
—Ž€
€€‚€€‚
­
ˆˆƒ­
€€
 € ­­’
Œ’­Ž‚‚
€…­€€ €€
­­ƒ„
†††­‹­­­­‹

­€ƒƒ­ƒ
ƒƒ­ƒ



€

ƒƒƒ
ƒƒƒ
‚
­€­‚ƒ ­€­‚ƒ
€‚
 €


 ‚
‹­Œ
Œ“Ž…
“‹ƒ
­
†††­‹­“‹
‹
ŒŸ“Ž€…­€€
ˆˆ‹ƒˆ‹­‹
‹­ 
„ŽˆŽ‹
”
Œ‹—ˆŽ…€€
‘†‹”
Œ
­­‘Ž…
ƒ­‹­ˆ…†††­‹­ˆ
“‹ˆˆŽ…‡
ˆ‘
€
ƒ
­
„
†††
­
„

‹
ŒŽ… ‚
­€€‚…
‹…
ƒ„

‹­‡—‰­
­
—Ž
€‚…­€€€ ‚€
¡ˆ
Œ‡
Ž
­€€€ –‚ƒˆ‹­‹
†††–ˆ­‹
‚
¤­
Œ­­‘Ž…­€€€€‚‚
‘ƒˆ‹­‹
‚ € “
Œˆ˜‹Ž… €‚
ˆ“——
ƒˆ‹
 ’
Œ­Ž€…­€€€‚‚
­ƒ–‘
Œ
“‰Ž
€‚…­€€
“
ƒ­…†††­
’ˆ‹­‘•
„”
Œ‰
Ž
‘†‹”
Ž‚
­€€€
­‹­‘ˆƒ„
†††­‹­‘ˆ

“­ˆ’
“„Ž…‡
ˆ‘
…­€€€€‚€
‹ƒ
†††
Œ
ŒŽ
€…­€‚‚ “­
ƒ“ˆ
 “
Œˆ˜‹Ž…€
­ˆ“ƒ­
†††…ˆ“­‹
‡ˆŒˆ‹­‘
­‘
„‹
”
Œ‰‹Ž€…‚
‹
”
Ž
ƒ­‹­‘“ˆ­‹
†††­‹­‘“ˆ­‹
 ­‰
‹’
ŒŽ€
€ ‹‹ƒ­‹­
†††­‹­

€‚ €

“ŒŽ…
€ ‡
­‘
Œ‹’“Ž€…­€€‚
„
­‘ƒ„
­‘­‹
†††„
­‘­‹
„„
“­
Œ­‘Ž

€‚€‚
“­ƒˆ‹­‹
†††‹„„­‹

‡„
ŒŽ
‚…­€‚ €
‡ˆˆ‰
­Š‹­
Œ­Ž…­€€ €

­„ˆˆƒ„…†††
­„ˆˆ
€ € ’‹
“‹’“Ž …­€€€
ƒˆ‹­‹
†—
­‹
 ’“
„Ž  
­‹­‘“ƒ„
†††­‹­‘“
£˜
§Ž—ˆ‰…‰……ƒ—ˆ­‹
 
­€‚€
­ƒ„…†††­
˜ŸŸ
€
Scarica

Carta turistisca della città