Ordine Francescano Secolare d'Italia Consiglio Regionale del Veneto PROGETTO FORMATIVO REGIONALE triennio 20112014 Premessa LE DELIBERAZIONI DELLA FRATERNITÀ INTERNAZIONALE, NAZIONALE E REGIONALE IN ORDINE ALLA FORMAZIONE XII Capitolo Generale dell'OFS (2008): La FORMAZIONE rimane sempre la priorità per l'Ordine Francescano Secolare. Perciò chiediamo a tutti i Responsabili dell'Ordine, ad ogni livello, di fare proprio questo messaggio! Il Capitolo riconosce che il senso di appartenenza, la vocazione alla Fraternità e la natura dell'impegno della professione sono elementi fondamentali per la vita del francescano secolare che dovranno essere assunti, sottolineati e riproposti con forza nella formazione iniziale e permanente. “la formazione è portare Cristo ai fratelli... la formazione è conformarsi al Cristo seguendo l'esempio di Francesco...” Benedetto Lino (CIOFS) Visita fraterna e pastorale al Consiglio Regionale del Veneto (20/03/2010): Punto 6: Accelerare per quanto possibile e attuare a breve il Progetto Formativo in corso di studio e favorire la costruzione di una scuola di formazione stabile aperta a tutti i francescani della regione, nella quale trattare anche i temi della missionarietà. 3° Capitolo Regionale (Chiampo, 10/04/2011): Tra le priorità affidate al Consiglio Regionale per il triennio 2011-2014, in relazione alla formazione: - Integrare lo “Strumento di Lavoro per la Formazione Iniziale”, elaborato dal Consiglio Nazionale, con la “Bozza di progetto di Formazione Iniziale” elaborato dall'Equipe Regionale di Formazione. - Curare la pastorale della vocazione secolare francescana, formulando un percorso formativo per coloro che manifestano “simpatia” per la vita francescana secolare e che si avvicinano alla Fraternità locale. - Curare la formazione dei Formatori e dei Responsabili della Fraternità. 2 “SPINTI DALLO SPIRITO SANTO A RAGGIUNGERE LA PERFEZIONE DELLA CARITÀ NEL PROPRIO STATO SECOLARE” (Regola OFS, art.2) PROGETTO DI FORMAZIONE 1. Formazione Iniziale: a) Pastorale Vocazionale b) Tempo di iniziazione c) Tempo di ammissione 2. PROFESSIONE 3. Formazione Permanente: Regionale Nazionale Nazionale RITUALE a) Formazione Neo – Professi b) Formazione Professi c) Ammalati e anziani Regionale Zonale Locale PERCORSI 1. Nazionale: (cf: Progetto Formativo e Pastorale) Capitolo annuale / Incontro formativo per Consigli Regionali / Seminario per formatori / Iniziativa del Triennio (cap. Stuoie o Congresso) / Giornata: Salvaguardia del creato – per la dignità della vita – del Cemiofs 2. Regionale: a) Biennio di pastorale vocazione (Simpatizzanti – Aspiranti) b) Incontri (tre) annuali per ammessi (novizi e gifrini) c) Incontri (tre) annuali per neo-professi d) Percorso post – professione (tre incontri per tre anni) e) Scuola di formazione stabile: 1 – Consiglieri Regionali Animatori di Fraternità 2 – Formatori 3 – Delegati degli Ambiti Delegati dei Servizi f) Assemblea Generale della Regione 3. Zonale a) Incontri per Iniziandi (ex Postulanti) b) Incontri per Ammessi (ex Novizi e Gifrini) c) Incontri per Professi d) Formazione per aree di animazione 4. Locale a) Incontri di spiritualità e preghiera b) Incontri di pastorale vocazionale c) Formazione iniziale: 1- iniziandi; 2 - ammessi (gifrini) d) Incontri di formazione permanente e) Incontri per ammalati e anziani 3 AREA FORMAZIONE INIZIALE 1) Pastorale vocazionale (Simpatizzanti e Aspiranti) 1) Regola art. 22: La Fraternità locale, cellula prima di tutto l’Ordine, segno visibile della Chiesa e comunità di amore, dovrà essere l’ambiente privilegiato per sviluppare il senso ecclesiale e la vocazione francescana, nonché per animare la vita apostolica dei suoi membri. 2) Costituzioni Generali. art. 45: La promozione di vocazione all’Ordine è un dovere di tutti i fratelli ed è segno della vitalità delle Fraternità stesse. I fratelli, convinti della validità della forma francescana di vita, pregano Dio che conceda la grazia della vocazione francescana a nuovi membri. Sebbene niente possa sostituire la testimonianza di ciascuno e delle Fraternità, i Consigli debbono adottare mezzi opportuni per promuovere la vocazione secolare francescana. 3) “Si riconosce l’urgente necessità di includere forti e qualificati progetti di promozione vocazionale nello svolgimento della formazione ad ogni livello” (Priorità nr. 1 delle Conclusioni del XII Capitolo Generale dell’OFS – Ungheria 15-22 novembre 2008). Il Consiglio regionale del Veneto, per il prossimo triennio, deve “curare la pastorale della vocazione secolare francescana, formulando un percorso formativo per coloro che manifestano “simpatia” per la vita francescana secolare e che si avvicinano alla Fraternità locale” (Documento Finale, Chiampo 10 aprile 2011 – Priorità nr. 2). >> A chi rivela una “simpatia” per lo stile di vita francescano secolare (e non solo a San Francesco) si deve prospettare la “PROFESSIONE” come meta verso cui tendere, perché diventi la “possibile” fonte da cui ripartire per una rinnovata vita cristiana, profondamente evangelica, così come viene offerta dal carisma francescano. Come meta da raggiungere implica un lungo cammino di discernimento, che si snoda lungo tre tappe successive: cammino di pastorale vocazionale (2 anni), tempo formativo di iniziazione (2 anni), tempo formativo di ammissione (1 o 2 anni). >> A livello locale, nel cammino di pastorale vocazionale, ponendosi di fronte all’icona dei discepoli di Emmaus, è necessario che la Fraternità con il suo Ministro e il Responsabile di formazione promuovano: l’accostamento personale con i simpatizzanti e gli aspiranti; la conoscenza reciproca della propria vita; la lettura e la condivisione del Vangelo attraverso la “lectio divina” comunitaria; la condivisione della preghiera; la crescita di una profonda spiritualità eucaristica e sacramentale; la maturazione di una forte passione per la Chiesa; l’insegnamento e la conoscenza della fede cattolica contenuta nel Catechismo della Chiesa Cattolica; l’iniziazione alla vita della Fraternità, mediante una frequenza (“dosata con sapienza”). >> A livello regionale, il cammino di discernimento arricchisce e integra la proposta “locale” con l’offerta di un cammino biennale di pastorale vocazionale che accompagna il fratello e la sorella verso una reale conversione a Cristo, mediante un incontro personale con Lui, per essere riconosciuto e accolto come il “mio Signore e mio Dio!” (Gv 20,28), e per essere assunto come “l’ispiratore e il centro della propria vita” sull’esemplarità di San Francesco d’Assisi, secondo lo stile della Regola dell’OFS, autenticata dalla Chiesa. 4) 7 LA GRAZIA DELLO SPIRITO SANTO (Proposta di un percorso regionale biennale di pastorale vocazionale all’OFS) Primo anno 1. La Professione nell’Ordine Francescano Secolare Dono dello Spirito Santo Impegno di fedeltà e coerenza 2. “Raggiungere la perfezione della carità” (Regola OFS, art. 2) La santità nella Chiesa La santità “francescana” 3. “Nel proprio stato secolare” (Regola OFS, art. 2) L’indole secolare nel Magistero della Chiesa L’indole secolare francescana 4. “Fratelli e sorelle della penitenza” (Regola OFS, art. 7) a) “Convertitevi e credete al Vangelo” (Marco 1,15) b) “Quelli che fanno/non fanno penitenza” (Prologo Regola OFS) Secondo anno 1. La famiglia francescana (Regola OFS, art. 1) “Sulle orme di S. Francesco d’Assisi” (la spiritualità di san Francesco) “In comunione vitale reciproca” (il carisma della famiglia francescana) 2. L’Ordine Francescano Secolare (Regola OFS, art. 2) La sua specifica collocazione La sua missione carismatica 3. “La vita e la regola dei Francescani secolari è …” (Regola OFS, art. 4) La Regola dell’Ordine Francescano Secolare Le Costituzioni Generali dell’OFS La forma di vita La vita in fraternità Questo percorso si realizza in almeno tre incontri per anno pastorale, che comprende un’intera domenica (dalle 9.00 alle 17.00). Gli incontri sono costituiti: dalla preghiera personale (adorazione) e comunitaria (liturgia delle ore ed Eucaristia); proposta formativa (sviluppo del tema); confronto e condivisione comunitaria (lavori di gruppo); esperienza di fraternità (ricreazione e pasto). Il luogo degli incontri deve garantire la realizzazione degli elementi costitutivi degli incontri: deve cioè avere spazi specifici (cappella, sala incontro e sala pranzo, salette per lavori di gruppi, spazi per la meditazione personale …) 8 ORDINE FRANCESCANO SECOLARE *** REGIONE VENETO INCONTRI REGIONALI PER SIMPATIZZANTI E ASPIRANTI (1° BIENNIO) 1° anno: 2011 – 2012 (Sede: TREVISO – S. Francesco) TEMA Nel proprio stato secolare - Fratelli e sorelle della penitenza La perfezione della carità La Professione nell’OFS RELATORE Introduzione: Umberto D'Andrea testimonianze: Introduzione: Umberto D'Andrea testimonianze: Introduzione: Umberto D'Andrea testimonianze: DATA D 6 novembre 2011 D 15 gennaio 2012 D 4 marzo 2012 2° anno: 2012 – 2013 (Sede: TREVISO – S. Francesco) TEMA La Famiglia francescana L’Ordine Francescano Secolare La vita e la regola dei francescani RELATORE Introduzione: Umberto D'Andrea testimonianze: Introduzione: Umberto D'Andrea testimonianze: Introduzione: Umberto D'Andrea testimonianze: 9 DATA D 11 novembre 2012 D 13 gennaio 2013 D 7 aprile 2013 VIVERE COME FRANCESCO Proposta di un percorso locale biennale di pastorale vocazionale all’OFS I – Presentazione II – L’Ordine Francescano Secolare III – Introduzione IV – Invito 1a parte: Il fondamento Ricominciare Natura e fine dell’Ordine Francescano Secolare Cristo si unisce a noi nella sua preghiera: la liturgia Eucaristia: contemplare il mistero La Liturgia delle Ore Pregare in gruppo Chiara, luce che abbaglia (a.1) La missione dell’OFS è vivere la vita evangelica (a.2) La spiritualità francescana (a.4) Dio è amore (prologo) Cristo, il capolavoro progettato dall’eternità (a.5) La grazia di Cristo Gesù visibile oggi (a.5) Il Cristo reale Il dono dello Spirito Maria, nostra Madre e nostro modello (a.9) 4a parte: L’apostolato Vita familiare: santità al proprio posto Carità: amare tutta la gente Il perdono di Cristo Essere Cristo per gli altri Vedere Cristo negli altri Giustizia: il primo requisito della carità Giustizia: portare il Vangelo nel mondo Giustizia: nuovi problemi sociali La pratica della giustizia L’apostolato della pace Aver cura del creato Lavoro: un progetto comune nel creato Carità verso i sofferenti L’apostolato: “Ripara la mia Chiesa” L’apostolato: che tutti possano essere uno L’apostolato del buon esempio La perfetta letizia 2a parte: La conversione Penitenza: rivolgersi a Dio e allontanarsi dal peccato (a.7) Le conseguenze della penitenza Il sacramento della riconciliazione (prologo) La povertà di Cristo (a.11) Povertà per il Regno (a.10) Alcune applicazioni esteriori della povertà Umiltà, gemella della povertà (a.12) Umiltà verso gli altri (a.13) Una vita di castità Giovani: speranza del futuro (statuto GiFra) Obbedienza 3a parte: La preghiera Lo Spirito e la pratica della preghiera Pregare con la parola di Dio Un metodo di preghiera (a.17) (a.12) (a.14) (a.13) (a.15) (a. 6) (a.19) (a.18) (a.16) 5a parte: La struttura dell’OFS Una comunità fraterna Organizzazione dell’OFS (aa. 20 – 25) Struttura dell’OFS (a.26) Professione / Impegno (a.23) Ricominciamo di nuovo e ancora di nuovo (a.8) Dal libro: P. Leonard Foley – P. Jovian Weigel, VIVERE COME FRANCESCO > Titolo originale: To live as Francis lived. A Guide for Secular Franciscans< (Traduzione di Anna Previati – Adattamento e revisione di Luigi Dal Lago) Editrice Messaggero di S. Antonio - Padova, 2002 10 2) Tempo di Iniziazione: INIZIANDI (ex Postulanti) Ordine Francescano Secolare d’Italia STRUMENTO DI LAVORO PER LA FORMAZIONE INIZIALE Assisi 2010 - Vedere pagine 14, 15 e 20 Cfr. Strumento di Lavoro per la Formazione Iniziale (OFS d'Italia, Assisi 2010, pagg. 14-15): L'art. 38 delle CC.GG. nel dare applicazione all'art. 23 della Regola stabilisce che il “tempo di iniziazione è una fase preparatoria al tempo di formazione vero e proprio ed è destinato al discernimento della vocazione e alla reciproca conoscenza tra la Fraternità e l'aspirante”; deve inoltre garantire la libertà e la serietà per l'ingresso nell'Ordine Francescano Secolare. Gli Iniziandi sono coloro che intraprendono la conoscenza della spiritualità francescana ma non sono ancora stati ufficialmente inseriti nella Fraternità. L'aspirante Iniziando viene accolto dal Consiglio di Fraternità e dalla Fraternità stessa la quale lo accompagna con responsabilità nel cammino: che ha la durata di 2 anni e prevede per gli aspiranti la partecipazione alla vita della Fraternità. Gli obiettivi principali sono: il discernimento vocazionale e la verifica della fede; una rinnovata coscienza degli impegni battesimali; diventare adulti nella fede; educare alla preghiera; approfondire la conoscenza di San Francesco e di Santa Chiara; partecipare alla vita della Fraternità O.F.S. Percorso di formazione: VOCAZIONE La vocazione 1.1. Nella S. Scrittura 1.2. Nella Spiritualità Francescana 1.3. Nei Documenti del Magistero (Christifideles Laici) 1.4. Nella riflessione teologica Breve storia dell’OFS 2.1. Periodo pre-francescano 2.2. Penitenti al tempo di Francesco d’Assisi 2.3. Disciplina giuridica dei penitenti francescani 2.4. Fatti salienti dell’OFS dal XIII al XIX secolo 2.5. Secolo XX 2.6. Rinnovamento della Regola 2.7. Nuove Costituzioni Generali Identità dell’Ordine Francescano Secolare 3.1. Progetto di vita 3.2. Spiritualità francescana secolare 3.3. Vita fraterna 3.4. Secolarità 3.5. Unità 3.6. Autonomia 3.7. Formazione 11 Presenza dell’OFS nella Chiesa e nella società: 4.1. L’OFS nella Famiglia Francescana 4.2. Vita ecclesiale dei laici francescani 4.3. Vocazione missionaria dei francescani secolari 4.4. Vita ecclesiale delle Fraternità OFS 4.5. Missione dell’OFS nel mondo Assistenza spirituale e pastorale all’OFS 5.1. L’assistenza nel corso dei secoli 5.2. Dal “Direttore” all’Assistente 5.3. L’assistenza spirituale nelle Costituzioni Generali dell’OFS 5.4. L’Assistente della Fraternità locale 5.5. Gli Assistenti regionali, nazionali, generali 5.6. Esperienza della Conferenza degli Assistenti Spirituali (CAS) 5.7. Visione dell’assistenza: progetto e missione Gioventù Francescana 6.1. San Francesco e la gioventù 6.2. Breve storia della GiFra 6.3. Gioventù Francescana: cammino di vocazione francescana 6.4. La GiFra nella prospettiva della pastorale vocazionale 6.5. Regola OFS: documento di ispirazione per la GiFra 6.6. Chiamata e missione nella GiFra 6.7. Missione della GiFra 6.8. Assistenza spirituale della GiFra 6.9. Araldini e Araldi nella Famiglia francescana Altri gruppi OFS 7.1. Aderenti ad una Fraternità 7.2. Amici di san Francesco 7.3. Appartenenti ad altri gruppi o movimenti ecclesiali *** *** *** Testo di riferimento: Conferenza degli Assistenti Generali OFS, MANUALE PER L’ASSISTENZA ALL’OFS E ALLA GIFRA – Roma 2006 12 ORDINE FRANCESCANO SECOLARE *** REGIONE VENETO INCONTRI REGIONALI PER INIZIANDI (1° BIENNIO) 1° anno: 2011 – 2012 (Sede: VERONA – S. Bernardino) TEMA La chiamata di Dio L’azione dello Spirito Santo La conversione; la missione RELATORE Introduzione: Silvia Ciafrei testimonianze Introduzione: Silvia Ciafrei testimonianze Introduzione: Silvia Ciafrei testimonianze DATA D 6 novembre 2011 D 15 gennaio 2012 D 4 marzo 2012 2° anno: 2012 – 2013 (Sede: VERONA – S. Bernardino) TEMA La Chiesa La comunione La fraternità; la preghiera RELATORE Introduzione: Silvia Ciafrei testimonianze Introduzione: Silvia Ciafrei testimonianze Introduzione: Silvia Ciafrei testimonianze 13 DATA D 11 novembre 2012 D 13 gennaio 2013 D 7 aprile 2013 3) Tempo di Ammissione: AMMESSI (ex Novizi, GiFra) Ordine Francescano Secolare d’Italia STRUMENTO DI LAVORO PER LA FORMAZIONE INIZIALE Assisi 2010 - Vedere pagine 16, 17 e 21 Cfr. Strumento di Lavoro per la Formazione Iniziale (OFS d'Italia, Assisi 2010, pagg. 16-17):L'art. 40 delle CC.GG. nel dare applicazione all'art. 23 della Regola stabilisce che il “tempo di formazione ha la durata di almeno un anno” e “gli Statuti nazionali possono fissare una maggiore durata”. Chiarisce che lo “scopo di questo periodo è la maturazione della vocazione, l'esperienza della vita evangelica in Fraternità, la migliore conoscenza dell'Ordine”. Il 3° comma recita “la partecipazione alle riunioni della Fraternità locale è un presupposto irrinunciabile per essere iniziati alla preghiera comunitaria e alla vita di fraternità. Gli Ammessi seguono dunque un cammino che ha la durata almeno di 1 o 2 anni se non diversamente specificato nello Statuto e che preveda la partecipazione alla vita e alle attività della Fraternità, con i seguenti obiettivi: a) la maturazione della vocazione secolare francescana; b) la presa di coscienza della responsabilità dell'appartenenza ad un Ordine; c) la conoscenza degli scritti di Francesco e della Spiritualità francescana; d) lo studio della Regola che professeranno per vivere la Fraternità e delle CC.GG. e del Rituale che ne sono parte integrante essenziale. L'allegato 2 dello Strumento di Lavoro per la Formazione iniziale (pag. 21), indica una esemplificazione dei temi e dei contenuti possibili che formeranno il programma dei vari incontri. Lo stesso Strumento esorta i Consigli Regionali a stimolare le Fraternità limitrofe o della stessa città, ad organizzare incontri formativi comuni per gli Ammessi al fine di favorire la crescita personale, lo scambio di esperienze e il senso di Fraternità “universale”, ovvero ad articolare “iniziative a livello regionale e/o zonale”. Percorso di formazione: REGOLA E COSTITUZIONI GENERALI 1. Significato e storia della “nuova” Regola 1.1. Una vera Regola 1.2. Una Regola nuova 1.3. Lettera dei quattro Ministri Generali della famiglia francescana 1.4. Lettera Apostolica “Seraphicus Patriarca” 1.5. Una Regola rinnovata per un Ordine già esistente 1.6. Una Regola propria per l’Ordine Francescano Secolare 2. Prologo della Regola: la lettera ai fedeli 2.1. Di quelli che fanno penitenza 2.2. Di coloro che non fanno penitenza 3. L’Ordine Francescano Secolare 3.1. Le famiglie religiose, creazione dello Spirito (art. 1) 3.2. Il posto e la missione dell’Ordine Francescano secolare (art. 2) 3.3. Il senso autentico della “nuova” Regola (art. 3) 3.4. “Fratelli e sorelle” 4. La 4.1. 4.2. 4.3. 4.4. forma di vita L’incontro di Francesco con il Vangelo (art. 4) Cristo: via, verità e vita Vangelo e vita I quattro volti di Cristo (art. 5) 14 5. Chiamati, in virtù del Battesimo, a ricostruire la Chiesa (art. 6) 5.1. Premesse 5.2. Il Battesimo 5.3. Il cammino di Francesco verso la Chiesa e per la Chiesa 6. Conversione e penitenza (art. 7) 6.1. Il nome: Fratelli e Sorelle della Penitenza 6.2. Francesco: esempio di penitenza e di conversione 6.3. La storia di un incontro salvifico 6.4. Il segno sacramentale 7. La vita di preghiera del Francescano secolare (art. 8) 7.1. La vita di penitenza come “adorazione di” Dio 7.2. La preghiera del Francescano 8. Rivivere i misteri di Cristo nell’Eucaristia 8.1. “Nient’altro vedo dell’Altissimo Figlio di Dio” 8.2. Nell’Eucaristia si attualizza per noi tutto il mistero della salvezza 8.3. Sacramento dell’unità e della verità di tutta la vita cristiana 8.4. Comunione con Cristo e con ogni uomo 9. La 9.1. 9.2. 9.3. Madre di Gesù e della Chiesa nella vita di Francesco e dei suoi figli (art. 9) La devozione di Francesco La devozione è vera se è imitazione La vocazione e missione di Maria è la nostra vocazione e missione 10. Vivere la forma del santo Vangelo: la risposta dell’uomo 10.1. Premessa 10.2. Nell’obbedienza di Cristo (art. 10) 10.3. Povertà di Cristo (art. 11) 10.4. Purezza di cuore (art. 12) 11. I Francescani secolari impegnati nella realizzazione della fraternità universale cristiana 11.1. I fondamenti della vita francescana secolare 11.2. Per una fraternità cristiana con tutti gli uomini (art. 13) 11.3. Responsabilità personale e competenza professionale (art. 14) 11.4. Presenti ed efficaci nella vita pubblica (art. 15) 11.5. La grazia del lavoro (art. 16) 12. Una famiglia nell’attesa della Pasqua del Signore 12.1. Uno sguardo d’insieme 12.2. La famiglia, segno del mondo già rinnovato in Cristo (art. 17) 12.3. Rapporto di reciproco e amoroso servizio con tutte le creature (art. 18) 12.4. Pace – Letizia – Sorella Morte (art. 19) 13. La vita in Fraternità 13.1. La vita in fraternità 13.2. Una vita unica ma articolata (art. 20) 13.3. Il Consiglio della Fraternità e il suo Ministro (art. 21) 13.4. Fraternità nella Chiesa (art. 22) 13.5. Aspetti giuridici (art. 23) 13.6. La professione 13.7. Crescita e dilatazione universale (artt. 24-25) 13.8. Nell’unica Famiglia Francescana (art. 26) *** *** *** Testo di riferimento: Feliciano Olgiati, COMMENTO ALLA REGOLA DELL’ORDINE FRANCESCANO SECOLARE, Edizioni Biblioteca Francescana – Milano 1986 (Collana: Presenza di S. Francesco, nr. 34). 15 ORDINE FRANCESCANO SECOLARE *** REGIONE VENETO INCONTRI REGIONALI PER NOVIZI (1° BIENNIO) 1° anno: 2008 – 2009 TEMA La regola dell’Ordine Francescano Secolare L’identità del Francescano Secolare L’appartenenza - Fraternità Il servizio 2° anno: 2009 – 2010 TEMA La povertà RELATORE Livia Vincelli DATA 8/9-11-2008 17/18-01-2009 28/29-03-2009 30/31-05-2009 RELATORE Carlotta Fonda DATA 15/16-11-2009 La minorità La contemplazione La conversione continua *** *** *** INCONTRI REGIONALI PER NOVIZI / AMMESSI (2° BIENNIO) 1° anno: 2010 – 2011 (Sede: PADOVA - Santo) TEMA RELATORE Rito di ammissione Gabriele Marchesi Professione nell’OFS Giancarlo Ferrari Senso di appartenenza Ettore Valzania DATA 28 – 11 – 2010 23 – 01 – 2011 13 – 03 – 2011 2° anno: 2011 – 2012 (Sede: PADOVA - Santo) TEMA RELATORE DATA La Regola dell'OFS Gabriele Marchesi D 6 novembre 2011 Vangelo e vita Gabriele Marchesi D 15 gennaio 2012 Lo stile di vita del Francescano Gabriele Marchesi D 4 marzo 2012 16 INCONTRI REGIONALI PER AMMESSI (3° BIENNIO) 1° anno: 2012 – 2013 (Sede: PADOVA - Santo) TEMA RELATORE DATA La Preghiera Gabriele Marchesi D 11 novembre 2012 Il Servizio Gabriele Marchesi D 13 gennaio 2013 La Professione nell'OFS Gabriele Marchesi D 7 aprile 2013 *** *** *** AREA FORMAZIONE PERMANENTE 1) La Professione: NEO PROFESSI (ultimi 3 anni) Cfr. Strumento di Lavoro per la Formazione Iniziale (OFS d'Italia, Assisi 2010, pag. 19): Come previsto dall'art. 44 comma 2 delle CC.GG. la fraternità ha il dovere di dedicare una speciale attenzione alla formazione dei neo professi, cioè dei fratelli che hanno emesso la Professione perpetua da meno di tre anni. In questo periodo, anche con l'istituzione di corsi ciclici, vengono aiutati a vivere pienamente le dinamiche della Fraternità per completare la loro formazione e sviluppare il senso di appartenenza e per integrarsi definitivamente nella stessa al fine di acquisire il senso di identità e di appartenenza all'Ordine. “I Consigli Regionali si impegnino a creare dei gruppi o equipe di formazione congiunti tra Fraternità vicine, stimolino le Fraternità limitrofe, o della stessa città, ad organizzare incontri formativi comuni per i Neo Professi al fine di favorire la crescita personale, lo scambio di esperienze e la comunione tra le Fraternità, ovvero si articolino iniziative a livello regionale e/o zonale”. A questo invito, il Consiglio regionale del Veneto ha già risposto organizzando un ciclo triennale di incontri: il primo, tenuto nel 2010-2011 da Fr. Claudio Battagion, ofm, ha avuto per oggetto un approfondimento della spiritualità francescana. Quest'anno gli incontri saranno tenuti da Anna Pia Viola e si concentreranno sulla Spiritualità secolare e avrà per temi: la Vocazione laicale/secolare nel Magistero della Chiesa; i consigli di obbedienza, povertà, castità per il laico; la fraternità, via alla santità. 17 ORDINE FRANCESCANO SECOLARE *** REGIONE VENETO INCONTRI REGIONALI PER NEO-PROFESSI (1° TRIENNIO) 1° anno: 2010 – 2011 = Spiritualità Francescana L’aspirazione più alta di Francesco, il desiderio dominante, la volontà più ferma era quella di osservare il Vangelo ed imitare perfettamente la dottrina e gli esempi di Gesù Cristo (1Cel 84: FF. 466-467 – 115: FF.521-522). Era un “altro Cristo”, ma non si riteneva un “arrivato” e sentiva il bisogno di convertirsi ogni giorno (1Cel 103:FF 500). TEMA La via di Francesco La preghiera nelle F.F. La fraternità nelle F.F. RELATORE DATA Fr. Claudio Battagion, ofm 24 – 10 – 2010 Fr. Claudio Battagion, ofm 12 – 12 – 2010 Fr. Claudio Battagion, ofm 03 – 04 – 2011 2° anno: 2011 – 2012 = Spiritualità Secolare “Non è esagerato dire che l’intera esistenza del fedele laico ha lo scopo di portarlo a conoscere la radicale novità cristiana che deriva dal Battesimo, sacramento della fede, perché possa viverne gli impegni secondo la vocazione ricevuta da Dio” (Christifideles Laici, n. 10). (Sede: PADOVA – San Leopoldo) TEMA (indicativo) Vocazione laicale/secolare: nel Magistero della Chiesa I consigli di obbedienza, povertà, castità per il laico La fraternità, via alla santità RELATORE Anna Pia Viola DATA D 6 novembre 2011 Anna Pia Viola D 22 gennaio 2012 Anna Pia Viola D 4 marzo 2012 3° anno: 2012 – 2013 = Spiritualità Secolare – Francescana I francescani secolari “si facciano testimoni e strumenti della missione della Chiesa tra gli uomini” (Reg. 6), “conformino il loro modo di pensare e di agire a quello di Cristo mediante la conversione” (Reg. 7) e “adempiano fedelmente agli impegni propri della condizione di ciascuno nelle diverse circostanze della vita” (Reg. 10; cf. anche L.G. 31.33-35; G.S. 12-18.23). (Sede: PADOVA – San Leopoldo) TEMA (indicativo) Lo spirito di servizio RELATORE Anna Pia Viola La grazia del lavoro Anna Pia Viola L’impegno socio – politico 18 DATA D 11 novembre 2012 D 13 gennaio 2013 D 7 aprile 2013 2) PROFESSI: “Educazione al Vangelo e vita quotidiana” La Formazione dura tutto l’arco della vita per dare ai Francescani secolari una vita spirituale sempre più ricca ed intensa e per accompagnarli nel cammino di fede, per rinsaldarli nel loro discepolato francescano, per aggiornarli continuamente agli insegnamenti della Chiesa e confrontarli con la società in continua evoluzione (Ordine Francescano Secolare d’Italia STRUMENTO DI LAVORO PER LA FORMAZIONE INIZIALE, Assisi 2010 - pag. 13). Percorso di Formazione Permanente: VANGELO E VITA 1. LA SPIRITUALITÀ FRANCESCANA 1.1. La spiritualità di San Francesco 1.2. La missione carismatica e il carisma della famiglia francescana 2. LA 2.1. 2.2. 2.3. 2.4. 2.5. 2.6. 2.7. 2.8. 2.9. 2.10. 2.11. 2.12. 2.13. 2.14. SPIRITUALITÀ DEL FRANCESCANO SECOLARE La spiritualità del francescano secolare Per vivere (fame e sete della Parola di Dio) Per respirare a pieni polmoni (bisogno di amare) La risposta giusta all’amore (spirito di penitenza: la conversione) Esigenza del colloquio (spirito di preghiera) Per vivere liberi (spirito di povertà) Esigenza di comunione (spirito di fraternità) Rendersi utili rendendosi inutili (spirito di servizio) Dovere di collaborare con Dio e con gli uomini (la grazia del lavoro) Per camminare sicuri (spirito ecclesiale) Con la gioia nel cuore (la perfetta letizia) Bisogno di un cuore materno (amore filiale alla Vergine Maria) Pacifici e pacificatori Impegno apostolico Testo di riferimento: P. Cristoforo Piacitelli, LA SPIRITUALITA’ DEL FRANCESCANO SECOLARE . Imprimenda PD – 2008 (Collana TAU, n.5). *** *** *** Sussidio nazionale 2011-2012: “EDUCAZIONE AL VANGELO E VITA QUOTIDIANA” Per l'anno 2011-2012, l'OFS d'Italia ha elaborato il Sussidio nazionale: “EDUCAZIONE AL VANGELO E VITA QUOTIDIANA” (Assisi 2011) ispirato agli Orientamenti pastorali dell'Episcopato italiano per il decennio 2010-2020 (“Educare alla vita buona del Vangelo”), e destinato a tutte le Fraternità italiane. Il testo è stato presentato a Roma il 25 giugno 2011 dal vice direttore dell’Ufficio nazionale per le Comunicazioni sociali della Cei, don Ivan Maffeis. Dopo una disamina della società locale e nazionale, don Maffeis ha puntato “sulla validità e necessità di una forma/azione che incida sulla quotidianità permettendo, a ciascuno di noi, di riscoprire la possibilità di rivivere la speranza, la fiducia, la fraternità”. Inoltre, ha proposto “un’attenta analisi e lettura del testo formativo dell’Ofs d’Italia, che risulta essere non un programma pastorale, ma uno strumento di stimolo e di verifica, un laboratorio attivo di vita, per un percorso di motivazione di rinascita e di testimonianza, nella Chiesa e società secondo le attese dei vescovi italiani”. 19 Il sussidio presenta 8 temi, ognuno dei quali viene sviluppato in 4 momenti: la preghiera, l'ascolto della Parola di Dio, una riflessione, i riferimenti educativi. C'è poi un approfondimento con delle domande guida per facilitare la condivisione. Una mappa concettuale riassume i principali concetti trattati. Il testo suggerisce una traccia che può essere sviluppata e approfondita “ad libitum”, in forma laboratoriale. Sussidio nazionale 2012-2013: “NOVITÀ DELL'ANNUNCIO E VITA DI FEDE” Per l'anno 2012-2013, l'OFS d'Italia ha elaborato il Sussidio nazionale: “NOVITÀ DELL'ANNUNCIO E VITA DI FEDE” (Roma 2012), che si propone di “accompagnare il cammino di ogni francescano secolare, contribuendo alla crescita della persona nel processo di maturazione vocazionale, per favoire l'attualizzazione del carisma che ci è stato affidato per il bene comune” (Remo di Pinto). Il testo nasce nel tempo dell'Anno della Fede e può fornire un contributo utile alla riflessione di ogni Fraternità, per rispondere all'invito che Papa Benedetto XVI ha rivolto a tutta la Chiesa, a riscoprire l'identità originaria del carisma di ciascuno dei membri che la compongono, per dare armonia e completezza all'azione evangelica che compete alla famiglia di Dio. La struttura del testo ricalca quella dello scorso anno, con l'importante aggiunta di testimonianze concrete per favorire ancor più l'attualizzazione dei temi. *** *** *** 3) FRATELLI DELLA TERZA ETA' Cfr. Documento CIOFS: “SITUAZIONI PARTICOLARI IN FRATERNITÀ” (2005): La regola, nell'art. 19, e le Costituzioni Generali, nell'art. 27, ci invitano a realizzare un cammino spirituale di distacco dalle cose materiali per mirare all'incontro a cui ci condurrà il passare degli anni: “la vecchiaia”. Imparare ad invecchiare sarà la chiave del processo teso a dare un senso a questa nuova tappa della vita e, in definitiva, a valorizzare l'esperienza acquisita. Per coloro i quali accompagnano questi fratelli significherà imparare dalla loro serenità e dalla loro pazienza, ricambiando amorevolmente e generosamente. Un'azione pastorale verso i membri anziani della Fraternità implica la necessità di promuovere attività che portino a preparare i fratelli e la Fraternità stessa ad avere una cura preferenziale verso di loro, preparando temi e metodologie adeguate e favorendo l'integrazione fra tutti i membri della Fraternità, specialmente con i più giovani. La Fraternità locale si organizzerà per realizzare incontri formativi che rispondano alle esigenze dei membri anziani; preparerà alcuni fratelli/sorelle che dedichino il loro apostolato ai più vecchi e infermi, che non possono più partecipare alle riunioni della Fraternità; prenderà iniziative per celebrare incontri speciali con gli anziani. Tra le attività possibili: offrire accompagnamento e sostegno per partecipazione all'Eucaristia, visite al SS. Sacramento, recita del S. Rosario, Unzione degli Infermi. Ma anche occasioni di interesse e di svago. 20 4) SCUOLA DI FORMAZIONE STABILE Visita Fraterna e Pastorale al Consiglio Regionale Veneto 2010 – Proposta n. 6: Il Consiglio Regionale deve “favorire la costituzione di una scuola di formazione stabile aperta a tutti i francescani della Regione”. I – FORMAZIONE DEGLI ANIMATORI DELLA FRATERNITÀ Capitolo Generale 2008 – Priorità n. 2: “È essenziale che i consiglieri (…) entrino pienamente nei propri ruoli nei confronti delle proprie Fraternità … Si raccomanda che si curi la formazione dei Consiglieri (…) con appositi materiali da sviluppare e consegnare a tutti i neo eletti Consiglieri …”. Capitolo Regionale 2011 – Priorità n. 3: Il Consiglio Regionale, per il triennio 2011 – 2014, deve “curare la formazione dei Responsabili della Fraternità”. Possibile programma: 1. La vita in Fraternità: Regola, capitolo III° (Cf. Strumento di Lavoro per animatori fraternità – Emilia Romagna) 1.1. La Fraternità 1.2. Il Consiglio 1.3. L’ammissione all’Ordine 1.4. Cassa della Fraternità 1.5. Ruolo dell’Assistente 2. La vita in Fraternità: Costituzioni Generali, capitolo III° 2.1. 2.2. 2.3. Orientamenti generali La Fraternità locale a) Il Consiglio della Fraternità b) Gli Uffici nella Fraternità La Fraternità Regionale (28 (46 (49 (51 (61 – – – – – 36) 48) 50) 52) 64) 3. Situazioni particolari in Fraternità (cf. Documento CIOFS, 2005 Costituzioni Generali (53 – 60) 4. Celebrazione del Capitolo di Fraternità (cf. Documento OFS Italia, 2010 Costituzioni Generali (76 – 84) 5. La visita fraterna e pastorale (cf. Documento OFS Italia, 2007 Costituzioni Generali (92 – 95) 6. La formazione di una nuova Fraternità (cf. Documento CIOFS, 2003 Costituzioni Generali (46) Assemblea Generale “annuale” (Cf. Visita Fraterna e Pastorale al Consiglio Regionale Veneto 2010 – Proposta n. 7) 21 Alcune osservazioni: - La scuola è aperta a tutti i francescani della Regione - Il programma si dovrebbe realizzare in almeno sei incontri (due per triennio), che comprendano almeno un intero week end: da sabato pomeriggio (15.00) a domenica pomeriggio (17.00). Ideale sarebbero degli incontri residenziali estivi di almeno tre giorni interi. - Per il 2011-12 e il 2012-13 sono previsti tre incontri di una giornata (domenica o sabato) per gli Animatori (la prima coincide con l'Assemblea regionale) e di due giornate (sabato e domenica) per i Formatori. - Gli incontri sono costituiti prevalentemente dallo sviluppo del tema di formazione. Sono inseriti in un contesto di preghiera (liturgia delle ore ed Eucaristia), di confronto e condivisione comunitaria e di esperienza di fraternità. - Il luogo deve garantire la realizzazione degli elementi costitutivi degli incontri: deve cioè avere spazi specifici e diversificati per le varie necessità: camere da letto, sala incontro, salette per lavori di gruppi, cappella e spazi per la meditazione personale, sala pranzo, …). ORDINE FRANCESCANO SECOLARE *** REGIONE VENETO INCONTRI REGIONALI PER ANIMATORI DELLA FRATERNITA’ 1° anno: 2011 – 2012 (Sede: CHIAMPO e PADOVA – S.Massimo) TEMA Progetto formativo dell'OFS Veneto 2011-2012 Celebrazione del Capitolo di fraternità La visita pastorale fraterna RELATORE Lucio Cepparo DATA D 11 settembre 2011 (Chiampo) Marina Mazzego D 5 febbraio 2012 (annullata) e Carlotta Fonda D 6 maggio 2012 2° anno: 2012 – 2013 TEMA Progetto formativo dell'OFS Veneto 2012-2013 RELATORE Lucio Cepparo Celebrazione del Capitolo Marina Mazzego di fraternità Situazioni particolari in Carlotta Fonda Fraternità Visita fraterna e pastorale Remo Di Pinto 22 DATA D 9 settembre 2012 (Chiampo) S 6 ottobre 2012 S 12 gennaio 2013 D 24 marzo 2013 II – FORMAZIONE DEI RESPONSABILI DELLA FORMAZIONE Capitolo Generale 2008 – Priorità n. 1: “La formazione rimane sempre la priorità per eccellenza del Capitolo per tutto l’Ordine … Si annette molta importanza alla formazione dei Formatori e alla necessità di raggiungere con ogni mezzo soprattutto le Fraternità locali”. Capitolo Regionale 2011 – Priorità n. 3: Il Consiglio Regionale, per il triennio 2011 – 2014, deve “curare la formazione dei Formatori”. Possibile programma: 1. Presidenza del CIOFS: Sussidio per la formazione – Roma 1992 1.1. 1.2. 1.3. 1.4. Cap. 1 – Nozioni preliminari Cap. 2 – Tempi di formazione Cap. 3 – Agenti e Responsabili Appendice 2. OFS d’Italia: Strumento di Lavoro per la Formazione Iniziale – Assisi 2010 2.1. 2.2. 2.3. 2.4. 2.5. Premessa Chiarimenti introduttivi I formatori Tempi della formazione Formazione Iniziale: a) tempo di iniziazione b) tempo di ammissione 2.6. La professione 2.7. La formazione dei Neo Professi 3. OFS del Veneto: Progetto Regionale di Formazione 3.1. Formazione Iniziale a) Pastorale Vocazionale b) Tempo di Iniziazione c) Tempo di Ammissione 3.2. Professione 3.3. Formazione Permanente a) Formazione dei Neo Professi b) Formazione dei Professi c) Fratelli della “terza età” 3.4. Scuola di Formazione Stabile a) Formazione degli Animatori della Fraternità b) Formazione dei Responsabili della Formazione c) Formazione dei Delegati degli “Ambiti” 23 ORDINE FRANCESCANO SECOLARE *** REGIONE VENETO INCONTRI REGIONALI PER RESPONSABILI DELLA FORMAZIONE 1° anno: 2011 – 2012 (Sede: CAMPOSAMPIERO) TEMA Formazione alla preghiera RELATORE Ettore Valzania Formazione alla Fraternità Ettore Valzania Revisione della vita fraterna Ettore Valzania DATA S3/D4 dicembre 2011 S 31 marzo D 1 aprile 2012 S 30 giu. D 1 lug. 2012 (annullato) 2° anno: 2012 – 2013 (Sede: CAMPOSAMPIERO) TEMA Discernimento della vocazione Da definire RELATORE Ettore Valzania Da definire Ettore Valzania Ettore Valzania *** *** DATA S1/D2 dicembre 2012 S 2 / D 3 marzo 2013 S1/D2 giugno 2013 *** III – FORMAZIONE DEI DELEGATI DEGLI “AMBITI” Ambiti di animazione: 1. Comunicazione - Cfr. Priorità n. 2 del Capitolo Generale 2008 2. GiFra e Araldini - Cfr. Il progetto Formativo e Pastorale dell’OFS d’Italia 2010 – 11 ; Cfr. Priorità n.5 del Capitolo Regionale 2011 3. Famiglia Cfr. Il progetto Formativo e Pastorale dell’OFS d’Italia 2010 – 11 Cfr. Priorità n.6 del Capitolo Regionale 2011 Cfr. Documento Commissione Nazionale per la pastorale familiare 2012 24 INCONTRI REGIONALI PER FAMIGLIE FRANCESCANE (1° ANNO) Sede: Lendinara (RO) – Convento Cappuccini TEMA RELATORE DATA “… e sono sposi, fratelli Giuseppe Trovatello e madri del Signore nostro Gesù Cristo” D 3 febbraio 2013 da definire D 5 maggio 2013 4. Giuseppe Trovatello CeMiOFS - Cfr. Il progetto Formativo e Pastorale dell’OFS d’Italia 2010 – 11 GIORNATA MARIANA a CHIAMPO – Domenica 19 maggio 2013 5. GPSC (Giustizia, Pace e Salvaguardia del Creato) Cfr. Il progetto Formativo e Pastorale dell’OFS d’Italia 2010 – 11 Cfr. Priorità n. 2 del Capitolo Generale 2008 In prospettiva, mano a mano che i vari ambiti di animazione si organizzano e attuano iniziative, è auspicabile che in ogni settore e ambito si crei una apposita “Equipe di interesse” facente riferimento al Consigliere Regionale Delegato. 25 CALENDARIO REGIONALE DEGLI INCONTRI DI FORMAZIONE E ANIMAZIONE 2011/12 AREA FORMAZIONE Pastorale vocazionale: SIMPATIZZANTI E ASPIRANTI TREVISO – S. Francesco Introduzione: Umberto D'Andrea + testimonianze Domenica 6 novembre Domenica 15 gennaio Domenica 4 marzo 2012 2011 (9 - 17) 2012 (9 - 17) (9 - 17) Tempo di Iniziazione: INIZIANDI (ex Postulanti) VERONA – S. Bernardino Introduzione: Silvia Ciafrei + testimonianze Domenica 6 novembre Domenica 15 gennaio Domenica 4 marzo 2012 2011 (9 - 17) 2012 (9 - 17) (9 - 17) Tempo di Formazione: AMMESSI (ex Novizi) PADOVA – Santo Relatore: Gabriele Marchesi Domenica 6 novembre Domenica 15 gennaio Domenica 4 marzo 2012 2011 (9 - 17) 2012 (9 - 17) (9 - 17) Professione: NEO PROFESSI (ultimi tre anni) PADOVA – S. Leopoldo Relatore: Anna Pia Viola Domenica 6 novembre Domenica 22 gennaio Domenica 4 marzo 2012 2011 (9 - 17) 2012 (9 - 17) (9 - 17) AREA ANIMAZIONE Formazione degli ANIMATORI (Consiglieri Regionali e Locali) CHIAMPO e PADOVA – S. Massimo (?) Relatore: Lucio Cepparo (Chiampo) e da individuare (Padova) Domenica 11 settembre Domenica 5 febbraio 2012 Domenica 6 maggio 2012 (9 2011 (9 - 17) (9 - 17) - 17) Formazione dei FORMATORI CAMPOSAMPIERO Relatore: Ettore Valzania Sabato 3 / Domenica 4 Sabato 31 marzo dicembre 2011 Domenica 1 aprile '12 orario da definire orario da definire 26 / Sabato 30 giugno Domenica 1 luglio '12 orario da definire / CALENDARIO DEGLI INCONTRI REGIONALI 2011/12 CONSIGLIO REGIONALE Sabato 3 Sabato 5 Sabato 14 Sabato settembre novembre gennaio marzo 2011 2011 2012 2012 +Equipe 3 Sabato maggio 2012 5 Sabato 7 e Domenica luglio 2012 8 formazione INCONTRI REGIONALI Per tutte le Fraternità Locali e per tutti i francescani secolari Dom 11 settembre 11: Chiampo ASSEMBLEA GENERALE Sab 24 Treviso settembre MOFRANE 27 11: Dom 20 Chiampo maggio 2012: GIORNATA MARIANA CALENDARIO REGIONALE DEGLI INCONTRI DI FORMAZIONE E ANIMAZIONE 2012/13 AREA FORMAZIONE Pastorale vocazionale: SIMPATIZZANTI E ASPIRANTI TREVISO – S. Francesco Introduzione: Umberto D'Andrea + testimonianze Domenica 11 novembre Domenica 13 gennaio Domenica 7 aprile 2013 2012 (9 - 17) 2013 (9 - 17) (9 - 17) Tempo di Iniziazione: INIZIANDI (ex Postulanti) VERONA – S. Bernardino Introduzione: Silvia Ciafrei + testimonianze Domenica 11 novembre Domenica 13 gennaio Domenica 7 aprile 2013 2012 (9 - 17) 2013 (9 - 17) (9 - 17) Tempo di Formazione: AMMESSI (ex Novizi) PADOVA – Santo Relatore: Gabriele Marchesi Domenica 11 novembre Domenica 13 gennaio Domenica 7 aprile 2013 2012 (9 - 17) 2013 (9 - 17) (9 - 17) Professione: NEO PROFESSI (ultimi tre anni) PADOVA – S. Leopoldo Relatore: Anna Pia Viola Domenica 11 novembre Domenica 13 gennaio Domenica 7 aprile 2013 2012 (9 - 17) 2013 (9 - 17) (9 - 17) AREA ANIMAZIONE Formazione degli ANIMATORI (CONSIGLI REGIONALI DI FORMAZIONE) (Consiglieri Regionali e Locali) CHIAMPO e PADOVA – S. Massimo Relatore: Lucio Cepparo (Chiampo); Marina Mazzego e Carlotta Fonda (Padova) Domenica 9 settembre Sabato 6 ottobre 2012 (15 Sabato 12 gennaio 2013 (15 2012 (9 - 17) - 18) 18) Formazione dei FORMATORI CAMPOSAMPIERO Relatore: Ettore Valzania Sabato 1 / Domenica 2 Sabato 2 / Domenica dicembre 2012 marzo 2013 28 3 Sabato 1 / Domenica 2 giugno 2013 Pastorale della FAMIGLIA LENDINARA Relatore: Giuseppe Trovatello Domenica 3 febbraio Domenica 2012 2013 5 maggio CALENDARIO DEGLI INCONTRI REGIONALI 2012/13 CONSIGLIO REGIONALE DI ANIMAZIONE Sabato 1 / Sabato Domenica 2 novembre settembre 2012 2012 10 Sabato febbraio 2013 2 Sabato maggio 2013 4 Sabato 29 e Domenica 30 giugno 2013 INCONTRI REGIONALI Per tutte le Fraternità Locali e per tutti i francescani secolari Dom 9 settembre Sab 27 ottobre Sab 23 / Dom 24 Dom 19 maggio 2012: 2012: Treviso marzo 2013: 2013: Chiampo Chiampo Padova ASSEMBLEA GENERALE MOFRANE VISITA FRATERNA E PASTORALE 29 GIORNATA MARIANA (CeMiOFS)