Ordine Francescano Secolare d'Italia
Consiglio Regionale
del Veneto
PROGETTO
FORMATIVO
REGIONALE
triennio
2011­2014
Premessa
LE DELIBERAZIONI DELLA FRATERNITÀ
INTERNAZIONALE, NAZIONALE E REGIONALE IN
ORDINE ALLA FORMAZIONE
XII Capitolo Generale dell'OFS (2008):
La FORMAZIONE rimane sempre la priorità per l'Ordine Francescano
Secolare. Perciò chiediamo a tutti i Responsabili dell'Ordine, ad ogni
livello, di fare proprio questo messaggio!
Il Capitolo riconosce che il senso di appartenenza, la vocazione alla
Fraternità e la natura dell'impegno della professione sono elementi
fondamentali per la vita del francescano secolare che dovranno essere
assunti, sottolineati e riproposti con forza nella formazione iniziale e
permanente.
“la formazione è portare Cristo ai fratelli... la formazione è conformarsi al
Cristo seguendo l'esempio di Francesco...” Benedetto Lino (CIOFS)
Visita fraterna e pastorale al Consiglio
Regionale del Veneto (20/03/2010):
Punto 6: Accelerare per quanto possibile e attuare a breve il Progetto
Formativo in corso di studio e favorire la costruzione di una scuola di
formazione stabile aperta a tutti i francescani della regione, nella quale
trattare anche i temi della missionarietà.
3° Capitolo Regionale (Chiampo, 10/04/2011):
Tra le priorità affidate al Consiglio Regionale per il triennio 2011-2014, in
relazione alla formazione:
- Integrare lo “Strumento di Lavoro per la Formazione Iniziale”, elaborato
dal Consiglio Nazionale, con la “Bozza di progetto di Formazione Iniziale”
elaborato dall'Equipe Regionale di Formazione.
- Curare la pastorale della vocazione secolare francescana, formulando
un percorso formativo per coloro che manifestano “simpatia” per la vita
francescana secolare e che si avvicinano alla Fraternità locale.
- Curare la formazione dei Formatori e dei Responsabili della Fraternità.
2
“SPINTI DALLO SPIRITO SANTO A RAGGIUNGERE LA PERFEZIONE DELLA
CARITÀ NEL PROPRIO STATO SECOLARE” (Regola OFS, art.2)
PROGETTO DI FORMAZIONE
1. Formazione Iniziale:
a) Pastorale Vocazionale
b) Tempo di iniziazione
c) Tempo di ammissione
2. PROFESSIONE
3. Formazione Permanente:
Regionale
Nazionale
Nazionale
RITUALE
a) Formazione Neo – Professi
b) Formazione Professi
c) Ammalati e anziani
Regionale
Zonale
Locale
PERCORSI
1. Nazionale:
(cf: Progetto
Formativo e
Pastorale)
Capitolo annuale / Incontro formativo per Consigli Regionali /
Seminario per formatori / Iniziativa del Triennio (cap. Stuoie o
Congresso) / Giornata: Salvaguardia del creato – per la dignità
della vita – del Cemiofs
2. Regionale:
a) Biennio di pastorale vocazione (Simpatizzanti – Aspiranti)
b) Incontri (tre) annuali per ammessi (novizi e gifrini)
c) Incontri (tre) annuali per neo-professi
d) Percorso post – professione (tre incontri per tre anni)
e) Scuola di formazione stabile: 1 – Consiglieri Regionali
Animatori di Fraternità
2 – Formatori
3 – Delegati degli Ambiti
Delegati dei Servizi
f) Assemblea Generale della Regione
3. Zonale
a) Incontri per Iniziandi (ex Postulanti)
b) Incontri per Ammessi (ex Novizi e Gifrini)
c) Incontri per Professi
d) Formazione per aree di animazione
4. Locale
a) Incontri di spiritualità e preghiera
b) Incontri di pastorale vocazionale
c) Formazione iniziale: 1- iniziandi; 2 - ammessi (gifrini)
d) Incontri di formazione permanente
e) Incontri per ammalati e anziani
3
AREA FORMAZIONE INIZIALE
1) Pastorale vocazionale (Simpatizzanti e Aspiranti)
1) Regola art. 22: La Fraternità locale, cellula prima di tutto l’Ordine, segno visibile della
Chiesa e comunità di amore, dovrà essere l’ambiente privilegiato per sviluppare il senso
ecclesiale e la vocazione francescana, nonché per animare la vita apostolica dei suoi
membri.
2) Costituzioni Generali. art. 45: La promozione di vocazione all’Ordine è un dovere di
tutti i fratelli ed è segno della vitalità delle Fraternità stesse. I fratelli, convinti della
validità della forma francescana di vita, pregano Dio che conceda la grazia della
vocazione francescana a nuovi membri. Sebbene niente possa sostituire la testimonianza
di ciascuno e delle Fraternità, i Consigli debbono adottare mezzi opportuni per
promuovere la vocazione secolare francescana.
3) “Si riconosce l’urgente necessità di includere forti e qualificati progetti di promozione
vocazionale nello svolgimento della formazione ad ogni livello” (Priorità nr. 1 delle
Conclusioni del XII Capitolo Generale dell’OFS – Ungheria 15-22 novembre 2008).
Il Consiglio regionale del Veneto, per il prossimo triennio, deve “curare la pastorale
della vocazione secolare francescana, formulando un percorso formativo per coloro
che manifestano “simpatia” per la vita francescana secolare e che si avvicinano alla
Fraternità locale” (Documento Finale, Chiampo 10 aprile 2011 – Priorità nr. 2).
>> A chi rivela una “simpatia” per lo stile di vita francescano secolare (e non solo a San
Francesco) si deve prospettare la “PROFESSIONE” come meta verso cui tendere, perché
diventi la “possibile” fonte da cui ripartire per una rinnovata vita cristiana, profondamente
evangelica, così come viene offerta dal carisma francescano.
Come meta da raggiungere implica un lungo cammino di discernimento, che si snoda lungo
tre tappe successive: cammino di pastorale vocazionale (2 anni), tempo formativo di
iniziazione (2 anni), tempo formativo di ammissione (1 o 2 anni).
>> A livello locale, nel cammino di pastorale vocazionale, ponendosi di fronte all’icona dei
discepoli di Emmaus, è necessario che la Fraternità con il suo Ministro e il Responsabile di
formazione promuovano: l’accostamento personale con i simpatizzanti e gli aspiranti; la
conoscenza reciproca della propria vita; la lettura e la condivisione del Vangelo attraverso la
“lectio divina” comunitaria; la condivisione della preghiera; la crescita di una profonda
spiritualità eucaristica e sacramentale; la maturazione di una forte passione per la Chiesa;
l’insegnamento e la conoscenza della fede cattolica contenuta nel Catechismo della Chiesa
Cattolica; l’iniziazione alla vita della Fraternità, mediante una frequenza (“dosata con
sapienza”).
>> A livello regionale, il cammino di discernimento arricchisce e integra la proposta
“locale” con l’offerta di un cammino biennale di pastorale vocazionale che accompagna il
fratello e la sorella verso una reale conversione a Cristo, mediante un incontro personale con
Lui, per essere riconosciuto e accolto come il “mio Signore e mio Dio!” (Gv 20,28), e per
essere assunto come “l’ispiratore e il centro della propria vita” sull’esemplarità di San
Francesco d’Assisi, secondo lo stile della Regola dell’OFS, autenticata dalla Chiesa.
4)
7
LA GRAZIA DELLO SPIRITO SANTO
(Proposta di un percorso regionale biennale di pastorale vocazionale all’OFS)
Primo anno
1. La Professione nell’Ordine Francescano Secolare
Dono dello Spirito Santo
Impegno di fedeltà e coerenza
2. “Raggiungere la perfezione della carità” (Regola OFS, art. 2)
La santità nella Chiesa
La santità “francescana”
3. “Nel proprio stato secolare” (Regola OFS, art. 2)
L’indole secolare nel Magistero della Chiesa
L’indole secolare francescana
4. “Fratelli e sorelle della penitenza” (Regola OFS, art. 7)
a) “Convertitevi e credete al Vangelo” (Marco 1,15)
b) “Quelli che fanno/non fanno penitenza” (Prologo Regola OFS)
Secondo anno
1. La famiglia francescana (Regola OFS, art. 1)
“Sulle orme di S. Francesco d’Assisi” (la spiritualità di san Francesco)
“In comunione vitale reciproca” (il carisma della famiglia francescana)
2. L’Ordine Francescano Secolare (Regola OFS, art. 2)
La sua specifica collocazione
La sua missione carismatica
3. “La vita e la regola dei Francescani secolari è …” (Regola OFS, art. 4)
La Regola dell’Ordine Francescano Secolare
Le Costituzioni Generali dell’OFS
La forma di vita
La vita in fraternità
Questo percorso si realizza in almeno tre incontri per anno pastorale, che comprende
un’intera domenica (dalle 9.00 alle 17.00).
Gli incontri sono costituiti: dalla preghiera personale (adorazione) e comunitaria
(liturgia delle ore ed Eucaristia); proposta formativa (sviluppo del tema); confronto e
condivisione comunitaria (lavori di gruppo); esperienza di fraternità (ricreazione e
pasto).
Il luogo degli incontri deve garantire la realizzazione degli elementi costitutivi degli
incontri: deve cioè avere spazi specifici (cappella, sala incontro e sala pranzo, salette
per lavori di gruppi, spazi per la meditazione personale …)
8
ORDINE FRANCESCANO
SECOLARE *** REGIONE VENETO
INCONTRI REGIONALI PER SIMPATIZZANTI E ASPIRANTI
(1° BIENNIO)
1° anno: 2011 – 2012 (Sede: TREVISO – S. Francesco)
TEMA
Nel proprio stato secolare
- Fratelli e sorelle della
penitenza
La perfezione della carità
La Professione nell’OFS
RELATORE
Introduzione: Umberto
D'Andrea
testimonianze:
Introduzione: Umberto
D'Andrea
testimonianze:
Introduzione: Umberto
D'Andrea
testimonianze:
DATA
D 6 novembre
2011
D 15 gennaio
2012
D 4 marzo 2012
2° anno: 2012 – 2013 (Sede: TREVISO – S. Francesco)
TEMA
La Famiglia francescana
L’Ordine Francescano
Secolare
La vita e la regola dei
francescani
RELATORE
Introduzione: Umberto
D'Andrea
testimonianze:
Introduzione: Umberto
D'Andrea
testimonianze:
Introduzione: Umberto
D'Andrea
testimonianze:
9
DATA
D 11 novembre
2012
D 13 gennaio
2013
D 7 aprile 2013
VIVERE COME FRANCESCO
Proposta di un percorso locale biennale di pastorale vocazionale all’OFS
I – Presentazione
II – L’Ordine Francescano Secolare
III – Introduzione
IV – Invito
1a parte: Il fondamento
Ricominciare
Natura e fine dell’Ordine Francescano Secolare
Cristo si unisce a noi nella sua preghiera: la liturgia
Eucaristia: contemplare il mistero
La Liturgia delle Ore
Pregare in gruppo
Chiara, luce che abbaglia
(a.1)
La missione dell’OFS è vivere la vita evangelica
(a.2)
La spiritualità francescana
(a.4)
Dio è amore
(prologo)
Cristo, il capolavoro progettato dall’eternità (a.5)
La grazia di Cristo
Gesù visibile oggi
(a.5)
Il Cristo reale
Il dono dello Spirito
Maria, nostra Madre e nostro modello
(a.9)
4a parte: L’apostolato
Vita familiare: santità al proprio posto
Carità: amare tutta la gente
Il perdono di Cristo
Essere Cristo per gli altri
Vedere Cristo negli altri
Giustizia: il primo requisito della carità
Giustizia: portare il Vangelo nel mondo
Giustizia: nuovi problemi sociali
La pratica della giustizia
L’apostolato della pace
Aver cura del creato
Lavoro: un progetto comune nel creato
Carità verso i sofferenti
L’apostolato: “Ripara la mia Chiesa”
L’apostolato: che tutti possano essere uno
L’apostolato del buon esempio
La perfetta letizia
2a parte: La conversione
Penitenza: rivolgersi a Dio e allontanarsi dal
peccato
(a.7)
Le conseguenze della penitenza
Il sacramento della riconciliazione
(prologo)
La povertà di Cristo
(a.11)
Povertà per il Regno
(a.10)
Alcune applicazioni esteriori della povertà
Umiltà, gemella della povertà
(a.12)
Umiltà verso gli altri
(a.13)
Una vita di castità
Giovani: speranza del futuro
(statuto GiFra)
Obbedienza
3a parte: La preghiera
Lo Spirito e la pratica della preghiera
Pregare con la parola di Dio
Un metodo di preghiera
(a.17)
(a.12)
(a.14)
(a.13)
(a.15)
(a. 6)
(a.19)
(a.18)
(a.16)
5a parte: La struttura dell’OFS
Una comunità fraterna
Organizzazione dell’OFS
(aa. 20 – 25)
Struttura dell’OFS
(a.26)
Professione / Impegno
(a.23)
Ricominciamo di nuovo e ancora di nuovo
(a.8)
Dal libro:
P. Leonard Foley – P. Jovian Weigel, VIVERE COME FRANCESCO
> Titolo originale: To live as Francis lived. A Guide for Secular
Franciscans<
(Traduzione di Anna Previati – Adattamento e revisione di Luigi Dal Lago)
Editrice Messaggero di S. Antonio - Padova, 2002
10
2) Tempo di Iniziazione: INIZIANDI (ex Postulanti)
Ordine Francescano Secolare d’Italia
STRUMENTO DI LAVORO PER LA FORMAZIONE INIZIALE
Assisi 2010 - Vedere pagine 14, 15 e 20
Cfr. Strumento di Lavoro per la Formazione Iniziale (OFS d'Italia, Assisi 2010,
pagg. 14-15): L'art. 38 delle CC.GG. nel dare applicazione all'art. 23 della Regola
stabilisce che il “tempo di iniziazione è una fase preparatoria al tempo di
formazione vero e proprio ed è destinato al discernimento della vocazione e alla
reciproca conoscenza tra la Fraternità e l'aspirante”; deve inoltre garantire la libertà
e la serietà per l'ingresso nell'Ordine Francescano Secolare. Gli Iniziandi sono
coloro che intraprendono la conoscenza della spiritualità francescana ma non sono
ancora stati ufficialmente inseriti nella Fraternità.
L'aspirante Iniziando viene accolto dal Consiglio di Fraternità e dalla Fraternità
stessa la quale lo accompagna con responsabilità nel cammino: che ha la durata di
2 anni e prevede per gli aspiranti la partecipazione alla vita della Fraternità.
Gli obiettivi principali sono: il discernimento vocazionale e la verifica della fede; una
rinnovata coscienza degli impegni battesimali; diventare adulti nella fede; educare
alla preghiera; approfondire la conoscenza di San Francesco e di Santa Chiara;
partecipare alla vita della Fraternità O.F.S.
Percorso di formazione:
VOCAZIONE
La vocazione
1.1. Nella S. Scrittura
1.2. Nella Spiritualità Francescana
1.3. Nei Documenti del Magistero (Christifideles Laici)
1.4. Nella riflessione teologica
Breve storia dell’OFS
2.1. Periodo pre-francescano
2.2. Penitenti al tempo di Francesco d’Assisi
2.3. Disciplina giuridica dei penitenti francescani
2.4. Fatti salienti dell’OFS dal XIII al XIX secolo
2.5. Secolo XX
2.6. Rinnovamento della Regola
2.7. Nuove Costituzioni Generali
Identità dell’Ordine Francescano Secolare
3.1. Progetto di vita
3.2. Spiritualità francescana secolare
3.3. Vita fraterna
3.4. Secolarità
3.5. Unità
3.6. Autonomia
3.7. Formazione
11
Presenza dell’OFS nella Chiesa e nella società:
4.1. L’OFS nella Famiglia Francescana
4.2. Vita ecclesiale dei laici francescani
4.3. Vocazione missionaria dei francescani secolari
4.4. Vita ecclesiale delle Fraternità OFS
4.5. Missione dell’OFS nel mondo
Assistenza spirituale e pastorale all’OFS
5.1. L’assistenza nel corso dei secoli
5.2. Dal “Direttore” all’Assistente
5.3. L’assistenza spirituale nelle Costituzioni Generali dell’OFS
5.4. L’Assistente della Fraternità locale
5.5. Gli Assistenti regionali, nazionali, generali
5.6. Esperienza della Conferenza degli Assistenti Spirituali (CAS)
5.7. Visione dell’assistenza: progetto e missione
Gioventù Francescana
6.1. San Francesco e la gioventù
6.2. Breve storia della GiFra
6.3. Gioventù Francescana: cammino di vocazione francescana
6.4. La GiFra nella prospettiva della pastorale vocazionale
6.5. Regola OFS: documento di ispirazione per la GiFra
6.6. Chiamata e missione nella GiFra
6.7. Missione della GiFra
6.8. Assistenza spirituale della GiFra
6.9. Araldini e Araldi nella Famiglia francescana
Altri gruppi OFS
7.1. Aderenti ad una Fraternità
7.2. Amici di san Francesco
7.3. Appartenenti ad altri gruppi o movimenti ecclesiali
***
***
***
Testo di riferimento: Conferenza degli Assistenti Generali OFS,
MANUALE PER L’ASSISTENZA ALL’OFS E ALLA GIFRA – Roma 2006
12
ORDINE FRANCESCANO
SECOLARE *** REGIONE VENETO
INCONTRI REGIONALI PER INIZIANDI
(1° BIENNIO)
1° anno: 2011 – 2012 (Sede: VERONA – S. Bernardino)
TEMA
La chiamata di Dio
L’azione dello Spirito Santo
La conversione; la missione
RELATORE
Introduzione: Silvia
Ciafrei
testimonianze
Introduzione: Silvia
Ciafrei
testimonianze
Introduzione: Silvia
Ciafrei
testimonianze
DATA
D 6 novembre
2011
D 15 gennaio
2012
D 4 marzo 2012
2° anno: 2012 – 2013 (Sede: VERONA – S. Bernardino)
TEMA
La Chiesa
La comunione
La fraternità; la preghiera
RELATORE
Introduzione: Silvia
Ciafrei
testimonianze
Introduzione: Silvia
Ciafrei
testimonianze
Introduzione: Silvia
Ciafrei
testimonianze
13
DATA
D 11 novembre
2012
D 13 gennaio
2013
D 7 aprile 2013
3) Tempo di Ammissione: AMMESSI (ex Novizi, GiFra)
Ordine Francescano Secolare d’Italia
STRUMENTO DI LAVORO PER LA FORMAZIONE INIZIALE
Assisi 2010 - Vedere pagine 16, 17 e 21
Cfr. Strumento di Lavoro per la Formazione Iniziale (OFS d'Italia, Assisi 2010,
pagg. 16-17):L'art. 40 delle CC.GG. nel dare applicazione all'art. 23 della Regola
stabilisce che il “tempo di formazione ha la durata di almeno un anno” e “gli Statuti
nazionali possono fissare una maggiore durata”. Chiarisce che lo “scopo di questo
periodo è la maturazione della vocazione, l'esperienza della vita evangelica in
Fraternità, la migliore conoscenza dell'Ordine”. Il 3° comma recita “la
partecipazione alle riunioni della Fraternità locale è un presupposto irrinunciabile
per essere iniziati alla preghiera comunitaria e alla vita di fraternità.
Gli Ammessi seguono dunque un cammino che ha la durata almeno di 1 o 2 anni
se non diversamente specificato nello Statuto e che preveda la partecipazione alla
vita e alle attività della Fraternità, con i seguenti obiettivi: a) la maturazione della
vocazione secolare francescana; b) la presa di coscienza della responsabilità
dell'appartenenza ad un Ordine; c) la conoscenza degli scritti di Francesco e della
Spiritualità francescana; d) lo studio della Regola che professeranno per vivere la
Fraternità e delle CC.GG. e del Rituale che ne sono parte integrante essenziale.
L'allegato 2 dello Strumento di Lavoro per la Formazione iniziale (pag. 21), indica
una esemplificazione dei temi e dei contenuti possibili che formeranno il
programma dei vari incontri. Lo stesso Strumento esorta i Consigli Regionali a
stimolare le Fraternità limitrofe o della stessa città, ad organizzare incontri formativi
comuni per gli Ammessi al fine di favorire la crescita personale, lo scambio di
esperienze e il senso di Fraternità “universale”, ovvero ad articolare “iniziative a
livello regionale e/o zonale”.
Percorso di formazione: REGOLA E COSTITUZIONI GENERALI
1. Significato e storia della “nuova” Regola
1.1.
Una vera Regola
1.2.
Una Regola nuova
1.3.
Lettera dei quattro Ministri Generali della famiglia francescana
1.4.
Lettera Apostolica “Seraphicus Patriarca”
1.5.
Una Regola rinnovata per un Ordine già esistente
1.6.
Una Regola propria per l’Ordine Francescano Secolare
2. Prologo della Regola: la lettera ai fedeli
2.1.
Di quelli che fanno penitenza
2.2.
Di coloro che non fanno penitenza
3. L’Ordine Francescano Secolare
3.1.
Le famiglie religiose, creazione dello Spirito (art. 1)
3.2.
Il posto e la missione dell’Ordine Francescano secolare (art. 2)
3.3.
Il senso autentico della “nuova” Regola (art. 3)
3.4.
“Fratelli e sorelle”
4. La
4.1.
4.2.
4.3.
4.4.
forma di vita
L’incontro di Francesco con il Vangelo (art. 4)
Cristo: via, verità e vita
Vangelo e vita
I quattro volti di Cristo (art. 5)
14
5. Chiamati, in virtù del Battesimo, a ricostruire la Chiesa (art. 6)
5.1.
Premesse
5.2.
Il Battesimo
5.3.
Il cammino di Francesco verso la Chiesa e per la Chiesa
6. Conversione e penitenza (art. 7)
6.1.
Il nome: Fratelli e Sorelle della Penitenza
6.2.
Francesco: esempio di penitenza e di conversione
6.3.
La storia di un incontro salvifico
6.4.
Il segno sacramentale
7. La vita di preghiera del Francescano secolare (art. 8)
7.1.
La vita di penitenza come “adorazione di” Dio
7.2.
La preghiera del Francescano
8. Rivivere i misteri di Cristo nell’Eucaristia
8.1.
“Nient’altro vedo dell’Altissimo Figlio di Dio”
8.2.
Nell’Eucaristia si attualizza per noi tutto il mistero della salvezza
8.3.
Sacramento dell’unità e della verità di tutta la vita cristiana
8.4.
Comunione con Cristo e con ogni uomo
9. La
9.1.
9.2.
9.3.
Madre di Gesù e della Chiesa nella vita di Francesco e dei suoi figli (art. 9)
La devozione di Francesco
La devozione è vera se è imitazione
La vocazione e missione di Maria è la nostra vocazione e missione
10. Vivere la forma del santo Vangelo: la risposta dell’uomo
10.1. Premessa
10.2. Nell’obbedienza di Cristo (art. 10)
10.3. Povertà di Cristo (art. 11)
10.4. Purezza di cuore (art. 12)
11. I Francescani secolari impegnati nella realizzazione della fraternità universale
cristiana
11.1. I fondamenti della vita francescana secolare
11.2. Per una fraternità cristiana con tutti gli uomini (art. 13)
11.3. Responsabilità personale e competenza professionale (art. 14)
11.4. Presenti ed efficaci nella vita pubblica (art. 15)
11.5. La grazia del lavoro (art. 16)
12. Una famiglia nell’attesa della Pasqua del Signore
12.1. Uno sguardo d’insieme
12.2. La famiglia, segno del mondo già rinnovato in Cristo (art. 17)
12.3. Rapporto di reciproco e amoroso servizio con tutte le creature (art. 18)
12.4. Pace – Letizia – Sorella Morte (art. 19)
13. La vita in Fraternità
13.1. La vita in fraternità
13.2. Una vita unica ma articolata (art. 20)
13.3. Il Consiglio della Fraternità e il suo Ministro (art. 21)
13.4. Fraternità nella Chiesa (art. 22)
13.5. Aspetti giuridici (art. 23)
13.6. La professione
13.7. Crescita e dilatazione universale (artt. 24-25)
13.8. Nell’unica Famiglia Francescana (art. 26)
***
***
***
Testo di riferimento:
Feliciano Olgiati, COMMENTO ALLA REGOLA DELL’ORDINE
FRANCESCANO SECOLARE, Edizioni Biblioteca Francescana – Milano 1986 (Collana: Presenza
di S. Francesco, nr. 34).
15
ORDINE FRANCESCANO
SECOLARE *** REGIONE VENETO
INCONTRI REGIONALI PER NOVIZI (1° BIENNIO)
1° anno: 2008 – 2009
TEMA
La regola dell’Ordine Francescano
Secolare
L’identità del Francescano Secolare
L’appartenenza - Fraternità
Il servizio
2° anno: 2009 – 2010
TEMA
La povertà
RELATORE
Livia Vincelli
DATA
8/9-11-2008
17/18-01-2009
28/29-03-2009
30/31-05-2009
RELATORE
Carlotta
Fonda
DATA
15/16-11-2009
La minorità
La contemplazione
La conversione continua
***
***
***
INCONTRI REGIONALI PER NOVIZI / AMMESSI (2° BIENNIO)
1° anno: 2010 – 2011 (Sede: PADOVA - Santo)
TEMA
RELATORE
Rito di ammissione
Gabriele Marchesi
Professione nell’OFS
Giancarlo Ferrari
Senso di appartenenza
Ettore Valzania
DATA
28 – 11 – 2010
23 – 01 – 2011
13 – 03 – 2011
2° anno: 2011 – 2012 (Sede: PADOVA - Santo)
TEMA
RELATORE
DATA
La Regola dell'OFS
Gabriele Marchesi D 6 novembre
2011
Vangelo e vita
Gabriele Marchesi D 15 gennaio
2012
Lo stile di vita del Francescano Gabriele Marchesi D 4 marzo 2012
16
INCONTRI REGIONALI PER AMMESSI (3° BIENNIO)
1° anno: 2012 – 2013 (Sede: PADOVA - Santo)
TEMA
RELATORE
DATA
La Preghiera
Gabriele Marchesi D 11 novembre
2012
Il Servizio
Gabriele Marchesi D 13 gennaio
2013
La Professione nell'OFS
Gabriele Marchesi D 7 aprile 2013
***
***
***
AREA FORMAZIONE PERMANENTE
1) La Professione: NEO PROFESSI (ultimi 3 anni)
Cfr. Strumento di Lavoro per la Formazione Iniziale (OFS d'Italia, Assisi 2010,
pag. 19): Come previsto dall'art. 44 comma 2 delle CC.GG. la fraternità ha il dovere
di dedicare una speciale attenzione alla formazione dei neo professi, cioè dei fratelli
che hanno emesso la Professione perpetua da meno di tre anni. In questo periodo,
anche con l'istituzione di corsi ciclici, vengono aiutati a vivere pienamente le
dinamiche della Fraternità per completare la loro formazione e sviluppare il senso di
appartenenza e per integrarsi definitivamente nella stessa al fine di acquisire il
senso di identità e di appartenenza all'Ordine.
“I Consigli Regionali si impegnino a creare dei gruppi o equipe di formazione
congiunti tra Fraternità vicine, stimolino le Fraternità limitrofe, o della stessa città,
ad organizzare incontri formativi comuni per i Neo Professi al fine di favorire la
crescita personale, lo scambio di esperienze e la comunione tra le Fraternità,
ovvero si articolino iniziative a livello regionale e/o zonale”.
A questo invito, il Consiglio regionale del Veneto ha già risposto organizzando un
ciclo triennale di incontri: il primo, tenuto nel 2010-2011 da Fr. Claudio Battagion,
ofm, ha avuto per oggetto un approfondimento della spiritualità francescana.
Quest'anno gli incontri saranno tenuti da Anna Pia Viola e si concentreranno sulla
Spiritualità secolare e avrà per temi: la Vocazione laicale/secolare nel Magistero
della Chiesa; i consigli di obbedienza, povertà, castità per il laico; la fraternità, via
alla santità.
17
ORDINE FRANCESCANO
SECOLARE *** REGIONE VENETO
INCONTRI REGIONALI PER NEO-PROFESSI (1° TRIENNIO)
1° anno: 2010 – 2011 = Spiritualità Francescana
L’aspirazione più alta di Francesco, il desiderio dominante, la volontà più ferma era quella di
osservare il Vangelo ed imitare perfettamente la dottrina e gli esempi di Gesù Cristo (1Cel 84:
FF. 466-467 – 115: FF.521-522). Era un “altro Cristo”, ma non si riteneva un “arrivato” e sentiva
il bisogno di convertirsi ogni giorno (1Cel 103:FF 500).
TEMA
La via di Francesco
La preghiera nelle F.F.
La fraternità nelle F.F.
RELATORE
DATA
Fr. Claudio Battagion, ofm 24 – 10 – 2010
Fr. Claudio Battagion, ofm 12 – 12 – 2010
Fr. Claudio Battagion, ofm 03 – 04 – 2011
2° anno: 2011 – 2012 = Spiritualità Secolare
“Non è esagerato dire che l’intera esistenza del fedele laico ha lo scopo di portarlo a conoscere
la radicale novità cristiana che deriva dal Battesimo, sacramento della fede, perché possa
viverne gli impegni secondo la vocazione ricevuta da Dio” (Christifideles Laici, n. 10).
(Sede: PADOVA – San Leopoldo)
TEMA (indicativo)
Vocazione laicale/secolare:
nel Magistero della Chiesa
I consigli di obbedienza,
povertà, castità per il laico
La fraternità, via alla santità
RELATORE
Anna Pia Viola
DATA
D 6 novembre 2011
Anna Pia Viola
D 22 gennaio 2012
Anna Pia Viola
D 4 marzo 2012
3° anno: 2012 – 2013 = Spiritualità Secolare –
Francescana
I francescani secolari “si facciano testimoni e strumenti della missione della Chiesa tra gli uomini” (Reg.
6), “conformino il loro modo di pensare e di agire a quello di Cristo mediante la conversione” (Reg. 7) e
“adempiano fedelmente agli impegni propri della condizione di ciascuno nelle diverse circostanze della
vita” (Reg. 10; cf. anche L.G. 31.33-35; G.S. 12-18.23).
(Sede: PADOVA – San Leopoldo)
TEMA (indicativo)
Lo spirito di servizio
RELATORE
Anna Pia Viola
La grazia del lavoro
Anna Pia Viola
L’impegno socio – politico
18
DATA
D 11 novembre
2012
D 13 gennaio
2013
D 7 aprile 2013
2) PROFESSI: “Educazione al Vangelo e vita
quotidiana”
La Formazione dura tutto l’arco della vita per dare ai Francescani secolari una vita
spirituale sempre più ricca ed intensa e per accompagnarli nel cammino di fede,
per rinsaldarli nel loro discepolato francescano, per aggiornarli continuamente agli
insegnamenti della Chiesa e confrontarli con la società in continua evoluzione
(Ordine Francescano Secolare d’Italia STRUMENTO DI LAVORO PER LA
FORMAZIONE INIZIALE, Assisi 2010 - pag. 13).
Percorso di Formazione Permanente:
VANGELO E VITA
1. LA SPIRITUALITÀ FRANCESCANA
1.1. La spiritualità di San Francesco
1.2. La missione carismatica e il carisma della famiglia francescana
2. LA
2.1.
2.2.
2.3.
2.4.
2.5.
2.6.
2.7.
2.8.
2.9.
2.10.
2.11.
2.12.
2.13.
2.14.
SPIRITUALITÀ DEL FRANCESCANO SECOLARE
La spiritualità del francescano secolare
Per vivere (fame e sete della Parola di Dio)
Per respirare a pieni polmoni (bisogno di amare)
La risposta giusta all’amore (spirito di penitenza: la conversione)
Esigenza del colloquio (spirito di preghiera)
Per vivere liberi (spirito di povertà)
Esigenza di comunione (spirito di fraternità)
Rendersi utili rendendosi inutili (spirito di servizio)
Dovere di collaborare con Dio e con gli uomini (la grazia del lavoro)
Per camminare sicuri (spirito ecclesiale)
Con la gioia nel cuore (la perfetta letizia)
Bisogno di un cuore materno (amore filiale alla Vergine Maria)
Pacifici e pacificatori
Impegno apostolico
Testo di riferimento: P. Cristoforo Piacitelli, LA SPIRITUALITA’ DEL
FRANCESCANO SECOLARE . Imprimenda PD – 2008 (Collana TAU, n.5).
***
***
***
Sussidio nazionale 2011-2012: “EDUCAZIONE AL VANGELO E
VITA QUOTIDIANA”
Per l'anno 2011-2012, l'OFS d'Italia ha elaborato il Sussidio nazionale: “EDUCAZIONE AL
VANGELO E VITA QUOTIDIANA” (Assisi 2011) ispirato agli Orientamenti pastorali
dell'Episcopato italiano per il decennio 2010-2020 (“Educare alla vita buona del Vangelo”),
e destinato a tutte le Fraternità italiane. Il testo è stato presentato a Roma il 25 giugno
2011 dal vice direttore dell’Ufficio nazionale per le Comunicazioni sociali della Cei, don
Ivan Maffeis. Dopo una disamina della società locale e nazionale, don Maffeis ha puntato
“sulla validità e necessità di una forma/azione che incida sulla quotidianità permettendo, a
ciascuno di noi, di riscoprire la possibilità di rivivere la speranza, la fiducia, la fraternità”.
Inoltre, ha proposto “un’attenta analisi e lettura del testo formativo dell’Ofs d’Italia, che
risulta essere non un programma pastorale, ma uno strumento di stimolo e di verifica,
un laboratorio attivo di vita, per un percorso di motivazione di rinascita e di
testimonianza, nella Chiesa e società secondo le attese dei vescovi italiani”.
19
Il sussidio presenta 8 temi, ognuno dei quali viene sviluppato in 4 momenti: la preghiera,
l'ascolto della Parola di Dio, una riflessione, i riferimenti educativi. C'è poi un
approfondimento con delle domande guida per facilitare la condivisione. Una mappa
concettuale riassume i principali concetti trattati. Il testo suggerisce una traccia che può
essere sviluppata e approfondita “ad libitum”, in forma laboratoriale.
Sussidio nazionale 2012-2013: “NOVITÀ DELL'ANNUNCIO E
VITA DI FEDE”
Per l'anno 2012-2013, l'OFS d'Italia ha elaborato il Sussidio nazionale: “NOVITÀ
DELL'ANNUNCIO E VITA DI FEDE” (Roma 2012), che si propone di “accompagnare il
cammino di ogni francescano secolare, contribuendo alla crescita della persona nel
processo di maturazione vocazionale, per favoire l'attualizzazione del carisma che ci è
stato affidato per il bene comune” (Remo di Pinto). Il testo nasce nel tempo dell'Anno della
Fede e può fornire un contributo utile alla riflessione di ogni Fraternità, per rispondere
all'invito che Papa Benedetto XVI ha rivolto a tutta la Chiesa, a riscoprire l'identità
originaria del carisma di ciascuno dei membri che la compongono, per dare armonia e
completezza all'azione evangelica che compete alla famiglia di Dio.
La struttura del testo ricalca quella dello scorso anno, con l'importante aggiunta di
testimonianze concrete per favorire ancor più l'attualizzazione dei temi.
***
***
***
3) FRATELLI DELLA TERZA ETA'
Cfr. Documento CIOFS: “SITUAZIONI PARTICOLARI IN FRATERNITÀ” (2005): La
regola, nell'art. 19, e le Costituzioni Generali, nell'art. 27, ci invitano a realizzare un
cammino spirituale di distacco dalle cose materiali per mirare all'incontro a cui ci condurrà
il passare degli anni: “la vecchiaia”. Imparare ad invecchiare sarà la chiave del processo
teso a dare un senso a questa nuova tappa della vita e, in definitiva, a valorizzare
l'esperienza acquisita. Per coloro i quali accompagnano questi fratelli significherà imparare
dalla loro serenità e dalla loro pazienza, ricambiando amorevolmente e generosamente.
Un'azione pastorale verso i membri anziani della Fraternità implica la necessità di
promuovere attività che portino a preparare i fratelli e la Fraternità stessa ad avere
una cura preferenziale verso di loro, preparando temi e metodologie adeguate e
favorendo l'integrazione fra tutti i membri della Fraternità, specialmente con i più
giovani.
La Fraternità locale si organizzerà per realizzare incontri formativi che rispondano alle
esigenze dei membri anziani; preparerà alcuni fratelli/sorelle che dedichino il loro
apostolato ai più vecchi e infermi, che non possono più partecipare alle riunioni della
Fraternità; prenderà iniziative per celebrare incontri speciali con gli anziani. Tra le attività
possibili: offrire accompagnamento e sostegno per partecipazione all'Eucaristia, visite al
SS. Sacramento, recita del S. Rosario, Unzione degli Infermi. Ma anche occasioni di
interesse e di svago.
20
4) SCUOLA DI FORMAZIONE STABILE
Visita Fraterna e Pastorale al Consiglio Regionale Veneto 2010 – Proposta n. 6:
Il Consiglio Regionale deve “favorire la costituzione di una scuola di formazione
stabile aperta a tutti i francescani della Regione”.
I – FORMAZIONE DEGLI ANIMATORI DELLA FRATERNITÀ
Capitolo Generale 2008 – Priorità n. 2: “È essenziale che i consiglieri (…) entrino
pienamente nei propri ruoli nei confronti delle proprie Fraternità … Si raccomanda che
si curi la formazione dei Consiglieri (…) con appositi materiali da sviluppare e
consegnare a tutti i neo eletti Consiglieri …”.
Capitolo Regionale 2011 – Priorità n. 3: Il Consiglio Regionale, per il triennio 2011 –
2014, deve “curare la formazione dei Responsabili della Fraternità”.
Possibile programma:
1. La vita in Fraternità: Regola, capitolo III°
(Cf. Strumento di Lavoro per animatori fraternità – Emilia Romagna)
1.1. La Fraternità
1.2. Il Consiglio
1.3. L’ammissione all’Ordine
1.4. Cassa della Fraternità
1.5. Ruolo dell’Assistente
2. La vita in Fraternità: Costituzioni Generali, capitolo III°
2.1.
2.2.
2.3.
Orientamenti generali
La Fraternità locale
a) Il Consiglio della Fraternità
b) Gli Uffici nella Fraternità
La Fraternità Regionale
(28
(46
(49
(51
(61
–
–
–
–
–
36)
48)
50)
52)
64)
3. Situazioni particolari in Fraternità
(cf.
Documento CIOFS, 2005
Costituzioni Generali
(53 – 60)
4. Celebrazione del Capitolo di Fraternità
(cf.
Documento OFS Italia, 2010
Costituzioni Generali
(76 – 84)
5. La visita fraterna e pastorale
(cf.
Documento OFS Italia, 2007
Costituzioni Generali
(92 – 95)
6. La formazione di una nuova Fraternità
(cf.
Documento CIOFS, 2003
Costituzioni Generali
(46)
Assemblea Generale “annuale” (Cf. Visita Fraterna e Pastorale al Consiglio
Regionale Veneto 2010 – Proposta n. 7)
21
Alcune osservazioni:
- La scuola è aperta a tutti i francescani della Regione
- Il programma si dovrebbe realizzare in almeno sei incontri (due per triennio), che
comprendano almeno un intero week end: da sabato pomeriggio (15.00) a domenica
pomeriggio (17.00). Ideale sarebbero degli incontri residenziali estivi di almeno tre giorni
interi.
- Per il 2011-12 e il 2012-13 sono previsti tre incontri di una giornata (domenica o sabato)
per gli Animatori (la prima coincide con l'Assemblea regionale) e di due giornate (sabato e
domenica) per i Formatori.
- Gli incontri sono costituiti prevalentemente dallo sviluppo del tema di formazione. Sono
inseriti in un contesto di preghiera (liturgia delle ore ed Eucaristia), di confronto e
condivisione comunitaria e di esperienza di fraternità.
- Il luogo deve garantire la realizzazione degli elementi costitutivi degli incontri: deve cioè
avere spazi specifici e diversificati per le varie necessità: camere da letto, sala incontro,
salette per lavori di gruppi, cappella e spazi per la meditazione personale, sala pranzo, …).
ORDINE FRANCESCANO
SECOLARE *** REGIONE VENETO
INCONTRI REGIONALI PER ANIMATORI DELLA FRATERNITA’
1° anno: 2011 – 2012 (Sede: CHIAMPO e PADOVA – S.Massimo)
TEMA
Progetto formativo dell'OFS
Veneto 2011-2012
Celebrazione del Capitolo di
fraternità
La
visita
pastorale
fraterna
RELATORE
Lucio Cepparo
DATA
D 11 settembre
2011 (Chiampo)
Marina Mazzego
D 5 febbraio
2012 (annullata)
e Carlotta Fonda
D 6 maggio
2012
2° anno: 2012 – 2013
TEMA
Progetto formativo dell'OFS
Veneto 2012-2013
RELATORE
Lucio Cepparo
Celebrazione del Capitolo Marina Mazzego
di fraternità
Situazioni particolari in Carlotta Fonda
Fraternità
Visita fraterna e pastorale Remo Di Pinto
22
DATA
D 9 settembre
2012 (Chiampo)
S 6 ottobre
2012
S 12 gennaio
2013
D 24 marzo
2013
II – FORMAZIONE DEI RESPONSABILI DELLA FORMAZIONE
Capitolo Generale 2008 – Priorità n. 1: “La formazione rimane sempre la priorità per
eccellenza del Capitolo per tutto l’Ordine … Si annette molta importanza alla
formazione dei Formatori e alla necessità di raggiungere con ogni mezzo soprattutto le
Fraternità locali”.
Capitolo Regionale 2011 – Priorità n. 3: Il Consiglio Regionale, per il triennio 2011 –
2014, deve “curare la formazione dei Formatori”.
Possibile programma:
1. Presidenza del CIOFS: Sussidio per la formazione – Roma 1992
1.1.
1.2.
1.3.
1.4.
Cap. 1 – Nozioni preliminari
Cap. 2 – Tempi di formazione
Cap. 3 – Agenti e Responsabili
Appendice
2. OFS d’Italia: Strumento di Lavoro per la Formazione Iniziale –
Assisi 2010
2.1.
2.2.
2.3.
2.4.
2.5.
Premessa
Chiarimenti introduttivi
I formatori
Tempi della formazione
Formazione Iniziale: a) tempo di iniziazione
b) tempo di ammissione
2.6. La professione
2.7. La formazione dei Neo Professi
3. OFS del Veneto: Progetto Regionale di Formazione
3.1. Formazione Iniziale
a) Pastorale Vocazionale
b) Tempo di Iniziazione
c) Tempo di Ammissione
3.2. Professione
3.3. Formazione Permanente
a) Formazione dei Neo Professi
b) Formazione dei Professi
c) Fratelli della “terza età”
3.4. Scuola di Formazione Stabile
a) Formazione degli Animatori della Fraternità
b) Formazione dei Responsabili della Formazione
c) Formazione dei Delegati degli “Ambiti”
23
ORDINE FRANCESCANO
SECOLARE *** REGIONE VENETO
INCONTRI REGIONALI PER RESPONSABILI
DELLA FORMAZIONE
1° anno: 2011 – 2012 (Sede: CAMPOSAMPIERO)
TEMA
Formazione alla preghiera
RELATORE
Ettore Valzania
Formazione alla Fraternità Ettore Valzania
Revisione della vita fraterna
Ettore Valzania
DATA
S3/D4
dicembre 2011
S 31 marzo D 1
aprile 2012
S 30 giu. D 1 lug.
2012 (annullato)
2° anno: 2012 – 2013 (Sede: CAMPOSAMPIERO)
TEMA
Discernimento della
vocazione
Da definire
RELATORE
Ettore Valzania
Da definire
Ettore Valzania
Ettore Valzania
***
***
DATA
S1/D2
dicembre 2012
S 2 / D 3 marzo
2013
S1/D2
giugno 2013
***
III – FORMAZIONE DEI DELEGATI DEGLI “AMBITI”
Ambiti di animazione:
1.
Comunicazione - Cfr. Priorità n. 2 del Capitolo Generale 2008
2.
GiFra e Araldini - Cfr. Il progetto Formativo e Pastorale dell’OFS
d’Italia 2010 – 11 ; Cfr. Priorità n.5 del Capitolo Regionale 2011
3. Famiglia
Cfr. Il progetto Formativo e Pastorale dell’OFS d’Italia 2010 – 11
Cfr. Priorità n.6 del Capitolo Regionale 2011
Cfr. Documento Commissione Nazionale per la pastorale familiare 2012
24
INCONTRI REGIONALI PER FAMIGLIE FRANCESCANE
(1° ANNO)
Sede: Lendinara (RO) – Convento Cappuccini
TEMA
RELATORE
DATA
“… e sono sposi, fratelli Giuseppe Trovatello
e madri del Signore
nostro Gesù Cristo”
D 3 febbraio 2013
da definire
D 5 maggio 2013
4.
Giuseppe Trovatello
CeMiOFS - Cfr. Il progetto Formativo e Pastorale dell’OFS d’Italia 2010 –
11
GIORNATA MARIANA a CHIAMPO – Domenica 19 maggio
2013
5. GPSC (Giustizia, Pace e Salvaguardia del Creato)
Cfr. Il progetto Formativo e Pastorale dell’OFS d’Italia 2010 – 11
Cfr. Priorità n. 2 del Capitolo Generale 2008
In prospettiva, mano a mano che i vari ambiti di animazione si organizzano e
attuano iniziative, è auspicabile che in ogni settore e ambito si crei una
apposita “Equipe di interesse” facente riferimento al Consigliere Regionale
Delegato.
25
CALENDARIO REGIONALE DEGLI INCONTRI
DI FORMAZIONE E ANIMAZIONE 2011/12
AREA FORMAZIONE
Pastorale vocazionale: SIMPATIZZANTI E ASPIRANTI
TREVISO – S. Francesco
Introduzione: Umberto D'Andrea + testimonianze
Domenica 6 novembre Domenica 15 gennaio Domenica 4 marzo 2012
2011 (9 - 17)
2012 (9 - 17)
(9 - 17)
Tempo di Iniziazione: INIZIANDI (ex Postulanti)
VERONA – S. Bernardino
Introduzione: Silvia Ciafrei + testimonianze
Domenica 6 novembre Domenica 15 gennaio Domenica 4 marzo 2012
2011 (9 - 17)
2012 (9 - 17)
(9 - 17)
Tempo di Formazione: AMMESSI (ex Novizi)
PADOVA – Santo
Relatore: Gabriele Marchesi
Domenica 6 novembre Domenica 15 gennaio Domenica 4 marzo 2012
2011 (9 - 17)
2012 (9 - 17)
(9 - 17)
Professione: NEO PROFESSI (ultimi tre anni)
PADOVA – S. Leopoldo
Relatore: Anna Pia Viola
Domenica 6 novembre Domenica 22 gennaio Domenica 4 marzo 2012
2011 (9 - 17)
2012 (9 - 17)
(9 - 17)
AREA ANIMAZIONE
Formazione degli ANIMATORI (Consiglieri Regionali e Locali)
CHIAMPO e PADOVA – S. Massimo (?)
Relatore: Lucio Cepparo (Chiampo) e da individuare (Padova)
Domenica 11 settembre Domenica 5 febbraio 2012 Domenica 6 maggio 2012 (9
2011 (9 - 17)
(9 - 17)
- 17)
Formazione dei FORMATORI
CAMPOSAMPIERO
Relatore: Ettore Valzania
Sabato 3 / Domenica 4 Sabato 31 marzo
dicembre 2011
Domenica 1 aprile '12
orario da definire
orario da definire
26
/ Sabato
30
giugno
Domenica 1 luglio '12
orario da definire
/
CALENDARIO DEGLI INCONTRI
REGIONALI 2011/12
CONSIGLIO REGIONALE
Sabato
3 Sabato
5 Sabato 14 Sabato
settembre
novembre
gennaio
marzo
2011
2011
2012
2012
+Equipe
3 Sabato
maggio
2012
5 Sabato 7 e
Domenica
luglio 2012
8
formazione
INCONTRI REGIONALI
Per tutte le Fraternità Locali e per tutti i francescani secolari
Dom 11 settembre 11:
Chiampo
ASSEMBLEA GENERALE
Sab 24
Treviso
settembre
MOFRANE
27
11: Dom 20
Chiampo
maggio
2012:
GIORNATA MARIANA
CALENDARIO REGIONALE DEGLI INCONTRI
DI FORMAZIONE E ANIMAZIONE 2012/13
AREA FORMAZIONE
Pastorale vocazionale: SIMPATIZZANTI E ASPIRANTI
TREVISO – S. Francesco
Introduzione: Umberto D'Andrea + testimonianze
Domenica 11 novembre Domenica 13 gennaio Domenica 7 aprile 2013
2012 (9 - 17)
2013 (9 - 17)
(9 - 17)
Tempo di Iniziazione: INIZIANDI (ex Postulanti)
VERONA – S. Bernardino
Introduzione: Silvia Ciafrei + testimonianze
Domenica 11 novembre Domenica 13 gennaio Domenica 7 aprile 2013
2012 (9 - 17)
2013 (9 - 17)
(9 - 17)
Tempo di Formazione: AMMESSI (ex Novizi)
PADOVA – Santo
Relatore: Gabriele Marchesi
Domenica 11 novembre Domenica 13 gennaio Domenica 7 aprile 2013
2012 (9 - 17)
2013 (9 - 17)
(9 - 17)
Professione: NEO PROFESSI (ultimi tre anni)
PADOVA – S. Leopoldo
Relatore: Anna Pia Viola
Domenica 11 novembre Domenica 13 gennaio Domenica 7 aprile 2013
2012 (9 - 17)
2013 (9 - 17)
(9 - 17)
AREA ANIMAZIONE
Formazione degli ANIMATORI (CONSIGLI REGIONALI DI FORMAZIONE)
(Consiglieri Regionali e Locali)
CHIAMPO e PADOVA – S. Massimo
Relatore: Lucio Cepparo (Chiampo); Marina Mazzego e Carlotta Fonda (Padova)
Domenica 9 settembre Sabato 6 ottobre 2012 (15 Sabato 12 gennaio 2013 (15 2012 (9 - 17)
- 18)
18)
Formazione dei FORMATORI
CAMPOSAMPIERO
Relatore: Ettore Valzania
Sabato 1 / Domenica 2 Sabato 2 / Domenica
dicembre 2012
marzo 2013
28
3 Sabato 1 / Domenica 2
giugno 2013
Pastorale della FAMIGLIA
LENDINARA
Relatore: Giuseppe Trovatello
Domenica 3 febbraio Domenica
2012
2013
5
maggio
CALENDARIO DEGLI INCONTRI
REGIONALI 2012/13
CONSIGLIO REGIONALE DI ANIMAZIONE
Sabato
1 / Sabato
Domenica
2 novembre
settembre 2012 2012
10 Sabato
febbraio
2013
2 Sabato
maggio
2013
4 Sabato 29 e
Domenica 30
giugno 2013
INCONTRI REGIONALI
Per tutte le Fraternità Locali e per tutti i francescani secolari
Dom 9 settembre Sab 27 ottobre Sab 23 / Dom 24 Dom 19 maggio
2012:
2012: Treviso
marzo
2013: 2013: Chiampo
Chiampo
Padova
ASSEMBLEA
GENERALE
MOFRANE
VISITA FRATERNA
E PASTORALE
29
GIORNATA
MARIANA
(CeMiOFS)
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progetto formativo regionale - Ordine Francescano Secolare del