ELFOCONTROL HOME ELFOControl HOME UNITA’ DI CONTROLLO CENTRALIZZATO PER ELFOSYSTEM ELFOROOM • Dedicato al residenziale • Display touch screen • Gestione completa di tutto l’impianto ELFOSPACE ELFOENERGY ELFOCONTROL - ELFOSYSTEM : ELFOControl Home è il cervello di ELFOSystem, un sistema innovativo che Clivet ha sviluppato per gestire il comfort residenziale, per vivere circondati da un clima ideale tutto l’anno. ELFOSystem concentra in un unico impianto intelligente il riscaldamento, il raffreddamento, il controllo dell’umidità, il rinnovo e la purificazione dell’aria, la produzione dell’acqua sanitaria SISTEMA QUALITÀ CERTIFICATO UNI EN ISO 9001:2000 BT07C004I—03 ELFOFRESH ELFOCONTROL HOME ELFOControl Home ELFOControl Home è il cervello di ELFOSystem, un sistema innovativo che Clivet ha sviluppato per gestire il comfort residenziale, per vivere circondati da un clima ideale tutto l’anno. ELFOSystem concentra in un unico impianto intelligente il riscaldamento, il raffreddamento, il controllo dell’umidità, il rinnovo e la purificazione dell’aria, la produzione dell’acqua sanitaria. Benessere garantito Ingombri ridotti al minimo perché controlla la temperatura, l’umidità e la qualità dell’aria esattamente secondo la proprie esigenze nelle diverse zone della casa; in ELFOSystem caldo e freddo sono prodotti da un’unica unità e diffusi da un unico impianto; Comfort intelligente Semplicità di installazione e utilizzo ELFOSystem gestisce in modo razionale tutti gli elementi dell’impianto per raggiungere sempre la migliore efficienza energetica in funzione del comfort richiesto; tutti i componenti sono progettati e collaudati per rendere semplice e rapida l‘installazione del sistema; Ecologico Affidabile ELFOSystem utilizza energia elettrica che già oggi, e sempre più in futuro, è prodotta da fonti alternative e non da combustibili fossili, maggiori imputati della produzione di anidride carbonica che genera l’effetto serra; tutti i componenti sono progettati per lavorare assieme e per interagire tra di loro. Ogni singolo elemento garantisce la funzionalità del sistema anche in funzionamento stand alone. ELFOControl Home Gestisce in modo razionale tutti gli elementi dell’impianto per raggiungere sempre la migliore efficienza energetica in funzione del comfort richiesto. Un sistema, perché venga utilizzato in tutte le sue funzionalità, deve essere semplice ed intuitivo: ELFOControl, grazie all’utilizzo di un display tattile, facilita qualsiasi operazione di impostazione. Programmazione personalizzata: permette l’impostazione del comfort desiderato per zona con programmazione oraria giornaliera e settimanale. Effettua la diagnostica su tutti i dispositivi Clivet collegati. ELFOControl permette di attivare i vari dispositivi presenti nell’impianto in funzione delle condizioni esterne e delle condizioni di comfort desiderate. ELFOControl può scegliere se privilegiare, nell’insieme delle impostazioni, l’assoluto rispetto dei parametri di comfort o se adottare un profilo flessibile nei confronti del comfort a favore, ad esempio, di minori consumi energetici. Dialoga con i vari elementi dell’impianto o attraverso una rete cablata a BUS. ELFOControl è disponibile nella versione con display a colori o monocromatico ELFOEnergy: produttore di energia termica e frigorifera ELFOFresh: unità per il rinnovo dell’aria Può essere gestita una delle unità sotto elencate: Possono essere gestite fino a due delle unità sotto elencate: ELFOEnergy Small (WSAT-EE/WSAN-EE 17-91 R407c) ELFOEnergy Compact (WSAT-EE/WSAN-EE 17-51 R410a) ELFOEnergy Medium (WSAT-EE/WSAN-EE 82-242 R407c) ELFOEnergy Extended (WSAN-ER 21-51 R410a) ELFOEnergy Vulcan (WBAN 41-81 R407c) ELFOEnergy Ground (WSH-EE/ WSHN-EE 17-121 R410a) ELFOEnergy Horus (WSAR-MT-E 21-81) ELFOEnergy Horus + (WSAR-HT-E 21-81) ELFOFresh ELFOFresh (CPAN-U 3-9) ELFOFresh Large (CPAN-U 17-51) Terminali ambiente BT07C004I—03 ELFORoom ELFORoom OUT 5-15 ELFORoom IN 5-15 ELFORoom UP 5-11 ELFOSPACE e ELFODUCT ELFOSpace 3-31 ELFOSpace BOX 7-41 ELFODuct CF 25-121 ELFODuct CF-V 31-242 ELFODuct CFI 25-71 ELFODuct CFD 7-41 Acqua calda sanitaria: gestione produzione acqua calda sanitaria; Modulo di zone radianti Le testine dei pannelli delle diverse zone possono essere intercettate in funzione della temperatura ambiente rilevata dai termostati Hid-T2 Hid-Ti2 e Hid-T3. Modulo di miscelazione La gestione della temperatura di mandata ai pannelli radianti avviene attraverso questo modulo. Le temperature e l’umidità degli ambienti vengono rilavate attraverso i controlli ambiente HID-T3 (temperatura ed umidità). Altri elementi del sistema ELFOControl estende il suo controllo ai diversi componenti dell’impianto (pompe di circolazione, valvole di zona, radiatori) consentendo una gestione unificata di tutto il sistema attraverso i seguenti moduli: Modulo di zona: controllo termoarredi e scaldasalviette; Modulo input/output: controllo degli altri elementi nell’impianto o elementi diversi come la caldaia, valvole e circolatori. Tipologie di impianto gestibili ELFOControl può gestire 4 tipologie di sistema differenziate in base alle risorse utilizzate dal sistema: BASIC COMFORT: pompa di calore e ventilconvettori. HIGH COMFORT: pompa di calore, ventilconvettori e rinnovo aria. RADIANT COMFORT: pompa di calore pannelli radianti, ventilconvettori e rinnovo aria (solo bassa temperatura). SUPER COMFORT: pompa di calore pannelli radianti, ventilconvettori e rinnovo aria (alta e bassa temperatura). 2 ELFOCONTROL CARATTERISTICHE TECNICHE STANDARD HOME Display Dimensioni: 5,7” risoluzione 320x240 pixel; Tipologia: TFT colore o STN monocromatico,touch screen di tipo resistivo; Cornice estetica In materiale abs autoestinguente. Connettività: 1 porta seriale RS485 (maser) con morsetti estraibili; Capacità di controllo 10 zone climatiche; 32 elementi totali gestibili Caratteristiche rete ELFOControl prevede il collegamento di tutti gli elementi con tipologia a BUS dove ogni elemento è connesso ad un solo cavo di comunicazione. Questo riduce notevolmente i costi di cablaggio rispetto a un cablaggio punto-punto. La posa delle linee seriali non è mai compresa nella fornitura ma è sempre a cura dell’installatore. La linea seriale RS485 deve essere realizzata in topologia BUS (entra-esci). Non sono ammesse topologie diverse (stella, ad anello, ecc.) Devono essere previsti accorgimenti tali da proteggere i dispositivi connessi alla linea seriale dagli effetti delle scariche di origine atmosferica (scaricatori). La linea deve essere posata separatamente da altri cavi, alimentati a tensioni diverse, e lontano da cavi o dispositivi che possano indurre disturbi di natura elettromagnetica. Utilizzare solo cavi per linee seriali RS485 (consigliato BELDEN 3105A o altri con caratteristiche analoghe) Tensione nominale di alimentazione 24 VAC 50 Hz - 24 VDC Potenza 25 VA Grado di protezione IP40 Dimensioni Corpo mm LxHxP 215x168x65 Dimensioni Cornice mm LxHxP 223x176x13 Peso 1,5 kg Il cablaggio dall’alimentazione esterna a ELFOControl HOME deve rispettare i requisiti dei cablaggi in bassa tensione Limiti di funzionamento Temperatura operativa (Ta) da 5 a 45 °C Temperatura di stoccaggio da -20 a +60°C (max. 48 ore a -20°C; max. 48 ore a 60°C). (1) Umidità relativa dal 10 al 90% senza condensa Installazione Il display non deve essere esposto alla luce diretta del sole o ad altre intense sorgenti di luce. (1) E’ vietato tenere esposto il display alla luce solare o ad una luce fluorescente durante la fase di stoccaggio. Si raccomanda di mantenere una temperatura di stoccaggio del pannello operatore compresa tra 0 e 35°C e un’umidità relativa inferiore al 70%. ⇒ TR24X: trasformatore di isolamento 230/24 VAC 25 VA; ⇒ CIECX: Cassetta di pre-installazione ad incasso per ELFOControl Home; ⇒ CBSX: cavo schermato per bus RS485; ⇒ MPR1X: kit gestione pannelli radianti con gruppo di miscelazione; ⇒ KGPRX: modulo di controllo per gruppo di miscelazione; ⇒ CMZRX: modulo di zone radianti con porta di comunicazione RS485; ⇒ CMRSX: modulo di zona singolo con porta di comunicazione RS 485; ⇒ MIOX: modulo di input/output con modulo di comunicazione RS485; ⇒ CACSX: controllo per kit acqua calda sanitaria; ⇒ KBQRE3X: kit acqua calda sanitaria da 300 litri; ⇒ KBQRE3X: kit acqua calda sanitaria da 500 litri; ⇒ HID-T2X: controllo ambiente elettronico locale HID-T2 (solo temperatura); ⇒ HID-T3X: controllo ambiente elettronico locale HID-T3 (temperatura + umidità); ⇒ HID-TI2X: controllo ambiente elettronico locale HID-Ti2 (da incasso, solo temperatura); BT07C004I—03 ACCESSORI DEL SISTEMA FORNITI SEPARATAMENTE 3 ELFOCONTROL HOME CONFIGURAZIONE (1) ALIMENTAZIONE A 24 V INDIFFERENTEMENTE (2) DISPLAY BN - STANDARD STN MONOCROMATICO C - TFT COLORI BT07C004I—03 Stringa di configurazione necessaria per la fornitura dell’unità con gli elementi/accessori indicati già montati. 4 ELFOCONTROL HOME SCHEMI DI IMPIANTO TIPICI BASIC COMFORT: POMPA DI CALORE + VENTILCONVETTORI Questa configurazione rappresenta il livello base di comfort costituito da pompa di calore e ventilconvettori alimentati in alta temperatura. L'ambiente è suddiviso in zone climatiche gestite da ElfoControl che permette la programmazione oraria di scenari di comfort per ogni zona, la regolazione ed il controllo dell'intero sistema garantendo sempre il livello di comfort desiderato con il minimo consumo energetico grazie all'uso ottimizzato delle risorse presenti nel sistema. Proposta: fornitura di un unico impianto di climatizzazione estivo/invernale a terminali ambiente idronici alimentati da pompa di calore ad alta efficienza. II sistema comprende: • pompa di calore ELFOEnergy appositamente studiata per l’alimentazione dell’impianto e la produzione dell’acqua calda sanitaria; terminali ambiente dedicati per la corretta omogeinità della temperatura dell’aria estiva ed invernale a ridotto consumo energetico; centralina ELFOControl per il controllo e gestione dell’impianto ivi temperatura e umidità degli ambienti, programmazione oraria e settimanale della temperatura desiderata, segnalazione allarmi. BT07C004I—03 • • 5 ELFOCONTROL HOME HIGH COMFORT: POMPA DI CALORE + VENTILCONVETTORI + RINNOVO ARIA Questa configurazione rappresenta il secondo livello di comfort. Rispetto alla tipologia di impianto precedente è presente l’unità di rinnovo aria (ELFOFresh) che garantisce il ricambio continuo e interviene come prima risorsa energetica del sistema.E’ necessario rilevare l’umidità degli ambienti attraverso termostati di tipo temperatura-umidità collegati direttamente ai ventilconvettori. Proposta Fornitura di un unico impianto di climatizzazione estivo/invernale a terminali ambiente idronici alimentati da pompa di calore ad alta efficienza e unità di rinnovo dell’aria. II sistema comprende: • pompa di calore ELFOEnergy appositamente studiata per l’alimentazione dell’impianto e la produzione dell’acqua calda sanitaria con compensazione della temperatura dell; • terminali ambiente dedicati per la corretta omogeinità della temperatura dell’aria estiva ed invernale a ridotto consumo energetico; BT07C004I—03 • • 6 unità di rinnovo e trattamento dell’aria con recupero di calore ad alta efficienza, ELFOFresh; centralina ELFOControl per il controllo e gestione dell’impianto ivi temperatura e umidità degli ambienti, programmazione oraria e settimanale della temperatura desiderata, segnalazione allarmi. ELFOCONTROL HOME RADIANT COMFORT: POMPA DI CALORE + VENTILCONVETTORI + RINNOVO ARIA + PANNELLI RADIANTI Questo impianto prevede l'utilizzo di una pompa di calore abbinata ad un sistema radiante (ed eventuali ventilconvettori) per il riscaldamento e il raffrescamento garantendo il benessere termico e il risparmio energetico proprio degli impianti a pannelli radianti. Il dispositivo per il rinnovo dell'aria dotato di batteria ad acqua consente in estate di operare la deumidifica continua dell'aria in immisione permettendo di migliorare la resa frigorifera dei pannelli radianti e prevenire la formazione di condensa. Tutti gli elementi del sistema sono alimentati con acqua idonea al sistema radiante. Il valore di temperatura acqua ottimale per il funzionamento del sistema viene calcolato in modo continuo da ELFOControl. In queste due tipologie di impianto, nel funzionamento in raffreddamento, è fondamentale garantire una continua deumidifica degli ambienti per ridurre la possibilità di formazione di rugiada sulle superfici servite dai pannelli radianti. Proposta Fornitura di un unico impianto di climatizzazione estivo/invernale con pannelli radianti alimentati da pompa di calore ad alta efficienza e unità di rinnovo dell’aria. Tutto l’impianto è alimentato con acqua in bassa temperatura. • • • • • pompa di calore ELFOEnergy appositamente studiata per l’alimentazione dell’impianto e la produzione dell’acqua calda sanitaria; Accessori di regolazione della temperatura dell’acqua per i pannelli radianti. Eventuali terminali ambiente dedicati per la corretta omogeinità della temperatura dell’aria estiva ed invernale a ridotto consumo energetico con funzione di integrazione della deumidifica estiva; unità di rinnovo e trattamento dell’aria con recupero di calore ad alta efficienza ELFOFresh; BT07C004I—03 II sistema comprende: centralina ELFOControl per il controllo e gestione dell’impianto ivi temperatura e umidità degli ambienti, programmazione oraria e settimanale della temperatura desiderata, segnalazione allarmi. 7 ELFOCONTROL HOME SUPER COMFORT: POMPA DI CALORE + VENTILCONVETTORI + RINNOVO ARIA + PANNELLI RADIANTI Questo impianto rappresenta il massimo livello di comfort ottenibile attraverso anche l’utilizzo dei ventilconvettori e della doppia temperatura ottenuta attraverso il modulo di miscela garantendo così potenze termiche e frigorifere adeguate a tutti i componenti del sistema. Il potere di deumidifica dell’ELFOFresh è integrato da quello offerto dai ventilconvettori. Questa tipologia di impianto è la più flessibile e offre il maggior numero di configurazioni rispetto ai precedenti. In queste due tipologie di impianto, nel funzionamento in raffreddamento, è fondamentale garantire una continua deumidifica degli ambienti per ridurre la possibilità di formazione di rugiada sulle superfici servite dai pannelli radianti. BT07C004I—03 Proposta Fornitura di un unico impianto di climatizzazione estivo/invernale con pannelli radianti alimentati da pompa di calore ad alta efficienza e unità di rinnovo dell’aria. I pannelli radianti sono alimentati in bassa temperatura, i ventilconvettori, i radiatori e i termoarredi sono alimentati in alta temperatura. II sistema comprende: • • • • • 8 pompa di calore ELFOEnergy appositamente studiata per l’alimentazione dell’impianto e la produzione dell’acqua calda sanitaria; Accessori di regolazione per la gestione della doppia temperatura dell’acqua. Eventuali terminali ambiente dedicati per la corretta omogeinità della temperatura dell’aria estiva ed invernale a ridotto consumo energetico con funzione di integrazione della deumidifica estiva; unità di rinnovo e trattamento dell’aria con recupero di calore ad alta efficienza ELFOFresh; centralina ELFOControl per il controllo e gestione dell’impianto ivi temperatura e umidità degli ambienti, programmazione oraria e settimanale della temperatura desiderata, segnalazione allarmi. ELFOCONTROL HOME IMPIANTO CON ACCUMULO TERMICO COMBINATO In questa tipologia d’impianto l’acqua tecnica d’impianto e l’acqua per uso sanitario sono accumulate nello stesso serbatoio d’accumulo che presenta due contenitori, uno, esterno, per l’acqua tecnica e uno più interno per l’acqua sanitaria. Gli accumuli per questi impianti permettono di integrare altre fonti di energia per la produzione dell’acqua tecnica d’impianto e per uso sanitario. La temperatura dell’acqua impianto, è legata alla temperatura d’esercizio dell’acqua sanitaria. E’ necessario, quindi, che la temperatura dell’acqua tecnica venga controllata attraverso un modulo di miscelazione. Funzionamento invernale In funzionamento invernale, la pompa di calore viene mantenuta in produzione di acqua a temperatura idonea per l’uso sanitario. Le valvole a tre vie a tre vie vengono mantenuta deviate verso l’accumulo. La temperatura dell’acqua dell’accumulo viene controllata attraverso il modulo Acqua calda sanitaria. Il modulo di miscelazione controlla sempre la temperatura dell’acqua da inviare all’ impianto indipendentemente dal fatto che sia un sistema che lavora in alto o in bassa temperatura. Funzionamento estivo Il funzionamento è uguale alle altre tipologia d’impianto. In questo caso l’accumulo verrebbe gestito da ElfoControl come un normale accumulo per acqua sanitaria. La pompa di calore alterna il funzionamento da impianto a acqua calda sanitaria nel momento in cui la temperatura dell’accumulo scende sotto il set point impostato per l’acqua sanitaria. In questa stagione il modulo di miscelazione viene disabilitato da ELFOControl in modo che l’acqua calda contenuta nell’accumulo non venga inviata all’impianto. BT07C004I—03 In questa tipologia d’impianto è quindi necessario utilizzare il modulo CACSX per il controllo della produzione di acqua calda sanitaria in un accumulo non Clivet. 9 ELFOCONTROL HOME ELEMENTI GESTITI Di seguito sono elencati i componenti del sistema gestibili da ELFOControl. 1 — PRODUTTORE DI ENERGIA TERMICA E FRIGORIFERA Numero massimo di elementi gestibili: 1 Ad esso si chiede di produrre l’energia necessaria per soddisfare i bisogni sia di caldo che di freddo dell’impianto. Le funzioni principali sono le seguenti ⇒ Attivazione su effettiva richiesta dall’impianto (numero di zone effettivamente in richiesta di energia). ⇒ ⇒ Compensazione del set point dell’acqua in base alla temperatura esterna. Eventuale produzione di acqua calda sanitaria mediante accumulo. Basic e High Comfort La pompa di calore produce l'acqua ad alta temperatura e la invia alle unità terminali poste in ambiente. Radiant Confort La pompa di calore produce l’acqua direttamente a bassa temperatura per il sistema radiante e i ventilconvettori, e l’acqua per la batteria dell’ELFOFresh. Super Comfort La pompa di calore produce l’acqua ad alta temperatura per i ventilconvettori. L’acqua viene poi miscelata attraverso il modulo di miscela e per il sistema radiante. 2 — UNITA’ DI RINNOVO ARIA Numero massimo di elementi gestibili: 2 Elfo fresh è presente nelle tipologie di impianto High, Radiant e Super e rappresenta la “prima risorsa“ dell'impianto in quanto, grazie alla presenza del recupero attivo, può immettere aria primaria riscaldata e raffrescata, può fungere da condizionatore durante le mezze stagioni o nelle ore in cui i carichi termici dell'edificio siano bassi; oppure può operare in free-cooling quando la temperatura dell'aria esterna è inferiore di quella interna ed è necessario raffrescare l'ambiente interno, spegnendo il compressore e forzando il funzionamento dei ventilatori alla massima velocità. Nelle mezze stagioni, quando l’ELFOFresh rappresenta l’unica risorsa disponibile, ELFOControl permette inoltre di agire direttamente sul rinnovo aria ovvero permette di: ⇒ Forzare temporaneamente in riscaldamento o il raffreddamento per un tempo impostabile; ⇒ ⇒ Forzare in sola ventilazione (free cooling); Impostare con modo di funzionamento automatico; Radiant e Super Comfort In questa tipologia di sistema l’unità deve essere dotata di batteria ad acqua per consentire, in estate, di operare una continua deumidifica dell'aria in immisione. 3 — TERMINALI AMBIENTE Numero massimo di elementi gestibili: il numero massimo, sommato al numero di altri moduli presenti, non deve superare il limite di 32 elementi totali. BT07C004I—03 I ventilconvettori regolano la potenza termica o frigorifera immessa in ambiente variando la portata d'aria tramite i ventilatori o la portata d'acqua tramite valvole on-off o modulanti (se presenti). Attraverso la suddivisione in zone climatiche, ELFOControl raggruppa i terminali ambiente in gruppi il cui funzionamento è comune (stesso set point di riferimento). E’ possibile collegare un termostato per avere un unico punto di controllo per più terminali (terminale master). In questo caso ELFOControl si occupa di tenere coordinato il funzionamento del gruppo di terminali facenti capo allo stesso termostato. In particolare ELFOControl ⇒ Attraverso gli scenari di comfort economico e spento, imposta i principali parametri di funzionamento (set point di temperatura e umidità, modalità di ventilazione e configurazione) in base a una programma orario. ⇒ Limita le funzionalità della tastiera/termostato locale attraverso le impostazioni di scenario. ⇒ Attiva la deumidifica delle zone, o della zona specifica, agendo sulla velocità della ventilazione dei ventilconvettori interessati. High Comfort, Radiant Comfort e Super Comfort In queste tipologie di impianto il funzionamento dei ventilconvettori è coordinato da ELFOControl in modo che vengano utilizzati come seconda risorsa energetica dell’impianto. 10 ELFOCONTROL HOME PRODUZIONE ACQUA CALDA SANITARIA Numero massimo di moduli gestibili: 1 ELFOControl può gestire un accumulo termico per acqua calda ad uso sanitario. Attraverso ELFOControl, la pompa di calore alterna il funzionamento dedicato all'impianto di climatizzazione con quello per la produzione di acqua calda sanitaria. L’acqua ad uso sanitario è immagazzinata in un serbatoio di accumulo termicamente isolato e di volume opportuno. Il passaggio dalla produzione dell’acqua d’impianto alla Pompa da calore produzione dell’acqua d’accumulo viene gestita da ELFOControl in base alla priorità definita dall’utente. Nel caso in cui la priorità venga impostata sulla produzione dell’acqua sanitaria, ELFOControl commuterà il funzionamento della pompa di calore in produzione di acqua sanitaria a prescindere dalla richiesta energetica da parte dell’impianto di climatizzazione. Prelievo acqua Sistema di gestione pannelli solari BT 2 CACSX BT 1 RE Da ELFOControl è possibile impostare: ⇒ La temperatura dell’acqua e la fascia oraria in cui è abilitata la ricarica dell’accumulo. ⇒ ⇒ La priorità di utilizzo della pompa di calore (produzione di acqua calda sanitaria o climatizzazione). La programmazione per la procedura di antilegionella. E’ inoltre possibile definire la periodicità di attivazione della procedura di antilegionella durante la quale, attraverso la pompa di calore e/o le resistenze elettriche dell’accumulo, l’acqua dell’accumulo viene portata ad una temperatura elevata. Devono essere presenti sull’impianto dispositivi di protezione idonei. 4 — KBQRE3X: KIT ACQUA CALDA SANITARIA DA 300 LITRI KBQRE5X: KIT ACQUA CALDA SANITARIA DA 500 LITRI I kit prevedono: ⇒ accumulo in Fe360b e trattamento di vetrificazione interna secondo DIN 4753.3, coibentazione esterna in poliuretano rigido 50mm e serpentina di scambio 2,6m2 (300 litri) o 5,8m2 (500 litri), pressione massima di esercizio 6 bar. ⇒ Resistenza elettrica 2 kW monofase per eventuale integrazione e ciclo antilegionella per il bollitore da 300litri (4kW per la versione da 500 litri). ⇒ Valvola tre vie deviatrice 1 1/4” e valvola di non ritorno 1 1/4” da installare nell’impianto. ⇒ Modulo elettronico per la gestione della produzione acqua calda sanitaria (vedi accessorio ). Per potenze della pompa di calore fino a 10 kWt è consigliabile l’utilizzo dell’accumulo da 300 litri. Per potenze maggiori è preferibile l’accumulo da 500 litri. Dimensioni e caratteristiche elettriche 5 — CACSX: CONTROLLO PER KIT ACQUA CALDA SANITARIA Il modulo permette di controllare la temperatura di un accumulo per acqua calda sanitaria non fornito da Clivet. Il modulo è completo di: ⇒ 2 sonde di temperatura acqua; ⇒ ⇒ ⇒ 1 termostato di sicurezza; BT07C004I—03 Alimentazione: 220V AC Potenza assorbita: 100 W (4 KW per l’alimentazione delle resistenze) Dimensioni accumulo da 300 litri: 600 x 1680 mm Dimensioni accumulo da 500 litri: 760 x 1690 mm 1 scatola di installazione; Circuito di potenza e comando resistenza completo di protezioni contro i corto circuiti (in questo caso la resistenza non è fornita da Clivet); L’accumulo deve avere le caratteristiche adeguate per l’abbinamento con la pompa di calore utilizzata e prevedere . Dimensioni e caratteristiche elettriche Alimentazione: 220V AC Potenza assorbita: 100 W (4 KW per l’alimentazione delle resistenze) Dimensioni (LxHxP):290x410x140 mm 11 ELFOCONTROL HOME 6 - GESTIONE CALDAIA DIRETTAMENTE DA POMPA DI CALORE Nel caso venga utilizzata la caldaia in abbinamento alla pompa di calore (caldaia in integrazione) l’attivazione della caldaia e la commutazione del circuito relativo, vengono gestiti direttamente dall’elettronica di controllo della pompa di calore. La caldaia è posta in parallelo all'impianto di riscaldamento in modo che, nel caso di temperature dell'aria esterna così basse da renderne poco vantaggioso l'utilizzo, questa viene spenta e al suo posto viene utilizzata la caldaia per la produzione dell’acqua calda d’impianto. La commutazione non avviene nel caso di avaria della pompa di calore. Per la pompa di calore deve essere previsto il KIT per la gestione della caldaia. 7 - GESTIONE CALDAIA ATTRAVERSO MODULO DI GESTIONE CALDAIA (accessorio MIOX) Numero massimo di moduli gestibili: 1 Solo caldaia Nel caso sia previsto l’utilizzo della sola caldaia come fonte di energia termica, quindi non in abbinamento a una pompa di calore, deve essere previsto un modulo per la gestione della sola caldaia. Il modulo è dotato di 4 uscite a relè e di un ingresso al quale va collegato un eventuale segnale d’allarme proveniente dalla caldaia. Unità solo freddo Nel caso sia previsto l’utilizzo della caldaia come fonte di energia termica in abbinamento a una unità per la produzione di sola energia frigorifera è necessario prevedere il modulo di gestione caldaia che avrà anche il compito di commutare i circuiti in accordo con il modo di funzione dell’impianto (riscaldamento o raffreddamento). Il significato delle uscite e degli ingressi relativi al modulo sono i seguenti: ⇒ Ingresso 1: allarme generico caldaia; ⇒ ⇒ ⇒ Ingresso 2: non usato; Ingresso 3: non usato; Ingresso 4: non usato; ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ Uscita 1 (NA): attivazione caldaia; Uscita 2 (NA): commutazione valvola mandata acqua; Uscita 3 (NA): commutazione valvola ritorno acqua; Uscita 4 (NA): attivazione circolatore principale d’impianto (nel caso sia presente); 8 - CMRSX: MODULO DI ZONA SINGOLO CON PORTA DI COMUNICAZIONE SERIALE BT07C004I—03 Numero massimo di moduli gestibili: il numero massimo, sommato al numero di altri moduli presenti, non deve superare il limite di 32 totali. Per la gestione della testina di intercettazione del circuito di alimentazione dei termoarredi è possibile utilizzare un modulo di zona. A questo dispositivo viene collegato un termostato della serie HID-T2 o HID-Ti2 a incasso attraverso il quale viene rilevata la temperatura dell’ambiente. Il funzionamento prevede che il modulo apra e chiuda la testina in funzione della temperatura rilevata e del set point impostato. In funzionamento estivo (raffrescamento) il modulo intercetta il circuito chiudendo la testina. E’ necessario che sia presente il termostato collegato al modulo. Per questa funzionalità è possibile anche utilizzare un’uscita del modulo di zone radianti (CMZRX) opportunamente configurata. Dimensioni e caratteristiche elettriche Alimentazione: 220V AC Potenza assorbita: 5 W Dimensioni (LxHxP):140x90x60 mm Ingombro: 8 DIN 12 ELFOCONTROL HOME 9 — CMZRX: MODULO DI ZONE RADIANTI CON PORTA DI COMUNICAZIONE RS485 Numero massimo di moduli gestibili: 5 A questo modulo possono essere connessi fino a 6 termostati HID-T3 e 6 valvole di intercettazione, per comandare altrettante testine di intercettazione. Il modulo, attraverso le uscite a relè, apre o chiude le testine in funzione del set-point impostato e della temperatura ambiente rilevata dal termostato associato. Il modulo viene fornito con sonda di temperatura (BT2) per la rilevazione della temperatura acqua. La sonda deve essere posizionata in un punto in cui si rileva la temperatura di acqua in movimento. Gestione pannelli radianti in riscaldamento ELFOControl in modo continuo rileva le temperature richieste dai moduli presenti e varia il set point di produzione dell’acqua della pompa di calore, per i sistemi in bassa temperatura, o varia la temperatura di miscelazione nel gruppo di miscelazione nei caso di sistemi a doppia temperatura). Nei sistemi super comfort dovrà sempre essere presente un gruppo di miscelazione a monte del Gestione pannelli radianti in raffreddamento E’ necessario rilevare le condizioni termo-igrometriche dei locali asserviti dalle uscite del modulo, collegando i termostati HID-T3 in quantità pari alle testine da comandare. Attraverso ogni termostato, il modulo calcola il punto di rugiada e determinando in modo continuo la temperatura ottimale per l’acqua. ELFOControl in modo continuo rileva le temperature richieste dai moduli presenti e varia il set point di produzione dell’acqua della pompa di calore, per i sistemi in bassa temperatura, o varia la temperatura di misce- Gestione termoarredi, scaldasalviette e radiatori Configurato con questo tipo di funzionamento l’uscita verrà chiusa in funzionamento estivo intercettando il circuito relativo. In questo caso è sufficiente utilizzare un termostato del tipo sola temperatura HID-T2 o HID-Ti2. Gestione doppio gradino E’ possibile configurare il modulo in modo che un unico termostato possa gestire due uscite con modalità a doppio gradino. Con questa modalità nel caso in cui la differenza tra set point impostato e temperatura rilevata dal termostato sia superiore a un determinato valore vengono attivate entrambe le uscite. Nel caso in cui la differenza sia inferiore viene attivata solamente un’uscita. Nel caso in cui il set point sia soddisfatto entrambe le uscite vengono disattivate. Dimensioni e caratteristiche elettriche Alimentazione: 220V AC Potenza assorbita: 5 W Massima portata dei contatti: 5A con tensione di alimentazione di 230V. Dimensioni (LxHxP):157x90x60 mm Ingombro: 9 DIN 10 — MPR1X: KIT GESTIONE PANNELLI RADIANTI CON GRUPPO DI MISCELAZIONE Il modulo ha la funzione di fornire l’acqua a bassa temperatura al circuito di alimentazione del sistema radiante nei sistemi di tipo super comfort (doppia temperatura) Nel caso in cui il modulo gestisca direttamente delle zone servite solamente da pannelli radianti e’ necessario rilevare le condizioni termo-igrometriche della zona asservita dal modulo, attraverso il termostato HID-T3 direttamente collegato al modulo. Nel caso in cui, nelle zone servite dal modulo siano presenti anche ventilconvettori o uscite del modulo di zone radianti, le condizioni dell’ambiente vengono rilevate attraverso i termostati collegati ai ventilconvettori o al modulo di zone radianti. Il modulo, in funzione del set-point impostato e della temperatura ambiente rilevata direttamente dal termostato o in base ai dati forniti da ELFOControl, è in grado di determinare il corretto valore della temperatura dell’acqua da inviare al sistema radiante. Il set point dell’acqua di lavoro del modulo di miscelazione, viene determinato, in modo continuo, da ELFOControl in base alla temperatura dell’acqua richiesta. Nelle soluzioni impiantistiche a due temperature il modulo di miscelazione è un elemento che semplifica l’installazione e la gestione della corretta temperatura di mandata verso i pannelli radianti e verso i ventilconvettori o radiatori in funzione dell’effettivo carico termico richiesto in ambiente. BT07C004I—03 Numero massimo di elementi gestibili: 3 13 ELFOCONTROL HOME Il kit è composto da: regolatore, valvola miscelatrice a 3 punti, 2 sonde di temperatura, circolatore, termostato di sicurezza, valvola di by-pass differenziale, collettore per distribuzione alta temperatura. La valvola di by-pass differenziale viene utilizzata per controllare la prevalenza a cui è sottoposto il circuito di distribuzione ai corpi scaldanti; esso favorisce la circolazione ai corpi scaldanti e limita le sovrappressioni nel caso di presenza di valvole termostatiche od e lettrotermiche. La valvola differenziale viene tarata al valore di perdita di carico del circuito ai corpi scaldanti. Prevalenza disponibile agli attacchi del gruppo di regolazione Dimensioni e caratteristiche elettriche BT07C004I—03 11 — KGPRX: MODULO DI CONTROLLO PER GRUPPO DI MISCELAZIONE Il modulo permette di controllare il circolatore e la valvola miscelatrice con motore a tre punti di un gruppo di miscelazione non fornito da Clivet. Il modulo viene fornito completo di termostato di alta temperatura e di due sonde di temperatura per acqua installabili tramite pozzetto. Le massime portate dei contatti del modulo di controllo sono di 5A con tensione di alimentazione di 230V. In entrambi e presente un ingresso per il collegamento del sensore di rugiada. Dimensioni e caratteristiche elettriche Alimentazione: 220V AC Portata dei relè: 5 A Dimensioni (LxHxP):210x155x80 mm 14 ELFOCONTROL HOME 12 — MIOX: MODULO DI INPUT/OUTPUT CON PORTA DI COMUNICAZIONE RS485 Numero massimo di moduli gestibili:3 per la gestione di valvole e circolatori. 1 utilizzato come modulo di consenso remoto. La gestione dei circolatori e delle valvole dell’impianto avviene attraverso questo modulo che attiva tutti gli elementi circuitali necessari a soddisfare la richiesta energetica dell’ambiente. Il modulo permette di controllare, attraverso 4 uscite a relè in scambio, fino a 4 elementi. E’ dotato di quattro pulsanti, nel caso in cui sia necessario attivare manualmente le uscite. L’attivazione di un elemento del circuito (valvola o circolatore) avviene solamente se vi è un effettiva richiesta di energia. Ognuna delle 4 uscite del modulo di input output possono essere configurate in modo indipendente per la gestione di: ⇒ Circolatori d’impianto o pompe di rilancio; ⇒ Valvole di zona; Un particolare modulo è dedicato all’attivazione dell’impianto su ingresso di consenso. Gli ingressi hanno il seguente significato ⇒ Ingresso 1: accensione/spegnimento completa impianto; ⇒ Ingresso 2: attivazione/disattivazione funzione Economico d’impianto (funzione “Fuori casa”); Il modulo è dotato di porta di comunicazione RS485 per il collegamento diretto al sistema. Attivazione di circolatori e pompe d’impianto Il modulo attiva le pompe e i circolatori d’impianto su richiesta degli elementi serviti. Attivazione valvole d’impianto IL modulo apre o chiude le valvole in base alla richiesta. Dimensioni e caratteristiche elettriche BT07C004I—03 Alimentazione: 220V AC Potenza assorbita: 6 VA max Dimensioni (LxHxP): 70 x 85 x 65 mm Ingombro: 4 din Uscite: 8(3)A 250 V AC 15 ELFOCONTROL HOME CONFIGURAZIONE DELLE ZONE CLIMATICHE In base alla definizione della zona climatica e degli elementi assegnati, si possono avere diverse configurazioni e diverse gestioni da parte di ELFOControl egli elementi del sistema.Queste configurazioni devono essere definite su ELFOControl in fase di configurazione dell’impianto. In funzione del tipo di impianto e a seconda degli elementi gestiti si possono avere diverse possibilità. Di seguito vengono riportati alcuni esempi di configurazione e gestione di zone climatiche nei sistemi di tipo basic comfort e high comfort. 1 — Zona climatica servita da soli ventilconvettori senza termostato di riferimento di zona In questo esempio la zona è servita solamente da ventilconvettori dotati di termostato o tastiera a bordo. Non esiste un termostato di riferimento della zona e ogni singolo ventilconvettore regola in base alla lettura e alle impostazioni provenienti dal termostato a esso collegato. 2 — Zona climatica servita da soli ventilconvettori con termostato di riferimento In questo esempio la zona è servita solamente da ventilconvettori dotati o meno di termostato o tastiera a bordo. Il termostato di riferimento della zona viene collegato a un ventilconvettore (master di zona) che diventa il riferimento per la rilevazione della temperatura e per le operatività di zona come la modifica del set point di riferimento, accensione spegnimento, ecc. Il valore di temperatura, e eventualmente di umidità relativa, rilevati dal termostato vengono inviati da ELFOControl a gli altri elementi della zona. In questo tipo di configurazione, il valore letto dalla sonda di temperatura posta sulla ripresa dei ventilconvettori non viene considerata nella termoregolazione del singolo ventilconvettore ma viene utilizzata la temperatura rilevata dalla termostato di zona. 3 — Zona climatica servita da soli ventilconvettori senza termostato di riferimento di zona BT07C004I—03 In questo esempio la zona è servita solamente da ventilconvettori dotati di termostato o tastiera a bordo. Esiste più di un termostato nella zona e i ventilconvettori possono essere raggruppati in gruppi che fanno capo a un termostato. Non esiste quindi un termostato di riferimento dell’intera zona. Valgono gli stessi concetti di funzionamento del caso precedente ovvero i ventilconvettori possono essere gestiti a gruppi da un unico termostato di riferimento per il gruppo. 4 — Zona climatica servita da termoarredi e scaldasalviette In questo esempio viene utilizzato un modulo di zona per gestire la testina di intercettazione del circuito di alimentazione dei termoarredi. A questo dispositivo viene collegato un termostato della serie HID-T2 o HID-Ti2 a incasso attraverso il quale viene rilevata la temperatura dell’ambiente. Il funzionamento prevede che il modulo apra e chiuda la testina in funzione della temperatura rilevata e del set point impostato. In funzionamento estivo (raffrescamento) il modulo intercetta il circuito chiudendo la testina controllata. E’ necessario avere il termostato collegato al modulo. In ogni caso il circuito di alimentazione dei termoarredi e gli scaldasalviette deve essere intercettato in funzionamento estivo (raffreddamento). 16 ELFOCONTROL HOME 5 — Zona climatica servita da soli radiatori In questo esempio la zona è servita solamente da radiatori. Le testine di intercettazione dei radiatori vengono controllate con un modulo di zona al quale è connesso un termostato sola temperatura (HID-T2 o HID-Ti2). In questo caso il termostato fa da riferimento per tutta la zona e le testine dei radiatori vengono collegate in parallelo in questo modo il modulo di zona controlla tutti i radiatori della zona. 6 — Zona climatica servita da pannelli radianti attraverso modulo di zone radianti (Radiant e Super comfort) In questa esempio la zona è servita da due circuiti radianti gestiti da due uscite de modulo di zone radianti. Sono collegati due termostati della serie HID-T3 agli ingressi corrispondenti. Le due porzioni di pannello radiante, seppur sottese alla stessa zona climatica fanno riferimento a due termostati distinti. In questo modo ELFOControl imporrà un set point di temperatura di riferimento alla zona ma sarà possibile comunque correggere l’eventuale set point attraverso i termostati relativi. Il funzionamento delle due porzioni di pannello radiante possono quindi essere differenziate pur mantenendo la stessa programmazione oraria di funzionamento imposta da ELFOControl. Il modulo di zone radianti intercetterà la testina relativa al raggiungimento del set point di temperatura voluto E’ necessario rilevare le condizioni termo-igrmetriche della zona servita per l’attuazione delle opportune azioni di deumidifica dell’aria. Per le zone bagni il circuito di alimentazione dei circuito radiante deve essere intercettato in funzionamento estivo (raffreddamento). In caso di sistema solo riscaldamento non è necessario il controllo dell’umidità ambiente e quindi è possibile utilizzare un termostato di tipo solo temperatura (HIDT2 o HIDTi2). In questo esempio viene utilizzata un’uscita del modulo di zone radianti per la gestione di una zona servita da pannelli radianti collegati al circuito a bassa temperatura e ventilconvettori collegati al circuito ad alta temperatura. In questa situazione il termostato di tipo HID-T3 deve essere connesso direttamente al modulo di zone radianti. Il valore di temperatura e i comandi eseguiti attraverso il termostato vengono utilizzati come riferimento, con opportune correzioni, anche per i ventilconvettori della zona. I set point di temperatura per i due elementi (ventilconvettori e pannelli radianti) vengono impostati in modo che i ventilconvettori intervengano come risorsa in integrazione. I ventilconvettori intervengono anche come elementi di deumidifica di zona. BT07C004I—03 7 — Zona climatica servita da pannello radiante intercettato e ventilconvettori Per le zone bagni il circuito di alimentazione del sistema radiante deve essere intercettato in funzionamento estivo (raffreddamento). In caso di sistema solo riscaldamento non è necessario il controllo dell’umidità ambiente e quindi è possibile utilizzare un termostato di tipo solo temperatura (HIDT2 o HIDTi2). 17 ELFOCONTROL HOME 8 — Zona climatica servita da pannelli radianti intercettati e termoarredi In questo esempio viene utilizzata un’uscita del modulo di zone radianti per la gestione di una zona servita da pannelli radianti e termoarredi entrambi collegati al circuito a bassa temperatura (zona bagni) in alternativa all’utilizzo del modulo di zona. Questo è utile nel caso in cui si disponga di uscite libere nel modulo di zone radianti. Viene utilizzata una sola uscita del modulo di zone radianti che intercettare sia i circuiti di alimentazione dei pannelli radianti e dei termoarredi. Il circuito viene intercettato in funzionamento estivo per questo non è necessaria la rilevazione dell’umidità relativa dell’ambiente per azioni di deumidifica. E’ quindi sufficiente l’utilizzato di un termostato di tipo HID-T2 o HID-Ti2 a incasso. Per le zone bagni il circuito di alimentazione dei circuito radiante deve essere intercettato in funzionamento estivo (raffreddamento). In caso di sistema solo riscaldamento non è necessario il controllo dell’umidità ambiente e quindi è possibile utilizzare un termostato di tipo solo temperatura (HIDT2 o HIDTi2). 9 — Zona climatica servita da pannelli radianti direttamente dal modulo di miscelazione (Super Comfort) In questo esempio la zona climatica è servita da due circuiti radianti controllati direttamente dal modulo di miscelazione. Viene utilizzato un unico termostato collegato al modulo di miscelazione. La temperatura dell’acqua corretta da inviare al pannello radiante viene determinata in funzione della compensazione sulla temperatura esterna fatta da ELFOControl e delle correzioni sulla temperatura ambiente fatta dal singolo modulo. E’ necessario rilevare le condizioni termo-igrometriche della zona attraverso un termostato umidità temperatura di tipo HID-T3. La funzioni di controllo antirugiada vengono attuate direttamente dal modulo di miscelazione che pone il circuito dei pannelli radianti in ricircolo e attiva il circolatore. Per le zone bagni il circuito di alimentazione dei circuito radiante deve essere intercettato in funzionamento estivo (raffreddamento). In caso di sistema solo riscaldamento non è necessario il controllo dell’umidità ambiente e quindi è possibile utilizzare un termostato di tipo solo temperatura (HIDT2 o HIDTi2). BT07C004I—03 10 —Zona climatica servita da pannello radiante e ventilconvettori (Super Comfort) In questo esempio la zona climatica è servita da un circuito radianti controllati direttamente dal modulo di miscelazione e da ventilconvettori collegati al circuito ad alta temperatura. In questo caso deve essere previsto un unico termostato collegato a uno dei ventilconvettori della zona. Anche in questo caso è necessario rilevare le condizioni termo-igrometriche della zona attraverso un termostato umidità/ temperatura di tipo HID-T3. La funzioni di controllo antirugiada vengono attuate direttamente dal modulo di miscelazione che pone il circuito dei pannelli radianti in ricircolo e attiva il circolatore. I valori di temperatura e umidità relativa degli ambienti vengono trasmessi al modulo di miscela da l’ELFOControl non essendoci il collegamento diretto del termostato al modulo di miscela come nel caso 1. I set point di temperatura per i due elementi (ventilconvettori e pannelli radianti) vengono impostati in modo che i ventilconvettori intervengano come risorsa in integrazione.I ventilconvettori intervengono anche come elementi di deumidifica di zona. Per le zone bagni il circuito di alimentazione dei circuito radiante deve essere intercettato in funzionamento estivo (raffreddamento). In caso di sistema solo riscaldamento non è necessario il controllo dell’umidità ambiente e quindi è possibile utilizzare un termostato di tipo solo temperatura (HIDT2 o HIDTi2). 18 ELFOCONTROL HOME 11 —Zona climatica servita da soli pannelli radianti attraverso modulo di zone radianti (Super Comfort) In questo esempio la zona climatica è servita da due circuiti radianti controllati attraverso il modulo di zone radianti. La temperatura dell’acqua corretta da inviare al pannello radiante viene determinata in funzione delle correzioni sulla temperatura ambiente, eseguita direttamente dal modulo di miscelazione posto a monte del modulo di zone radianti. La compensazione sulla temperatura esterna viene fatta da ELFOControl. I termostati di tipo HID-T3 devono essere collegati direttamente agli ingressi relativi del modulo di zone radianti. La funzione antirugiada viene attuata dal modulo di miscelazione. Rimane attiva, comunque anche quella del modulo di zone radianti. I valori di temperatura e umidità relativa degli ambienti vengono trasmessi al modulo di miscela da l’ELFOControl non essendoci il collegamento diretto del termostato al modulo di miscela come nel caso 1.Per le zone bagni, il circuito di alimentazione dei circuito radiante deve essere intercettato in funzionamento estivo (raffreddamento). BT07C004I—03 In caso di sistema solo riscaldamento non è necessario il controllo dell’umidità ambiente e quindi è possibile utilizzare un termostato di tipo solo temperatura (HIDT2 o HIDTi2). 19 ELFOCONTROL HOME COME ELFOControl Home GESTISCE IL SISTEMA Il dispositivo ELFOControl viene configurato durante la fase di messa in servizio del sistema. In questa fase si definiscono la tipologia d’impianto, le zone climatiche in cui verrà suddiviso e il numero di elementi presenti in accordo con la tipologia di impianto prevista. La configurazione prevede la definizione degli elementi d’impianto, la suddivisione delle zone climatiche e l’associazione degli elementi alle zone climatiche di appartenenza. Al termine della configurazione ELFOControl verifica che tutti gli elementi del sistema definiti siano effettivamente presenti: in questo modo vengono automaticamente rilevate eventuali incongruenze. Zone climatiche La zona climatica è una porzione dell’edifico (anche una sola stanza) alla quale si vogliono associare determinati parametri di comfort, definiti da 3 scenari liberamente impostabili ovvero: ⇒ ⇒ ⇒ Comfort Economico Spento Ad una zona sono associate le unità terminali (anche uno solo) o eventuali uscite di un modulo di zone radianti. Ogni scenario di comfort può essere attivato più volte durante le 24 ore (con step di mezz’ora) con programmi orari differenziabili per ogni zona. Ad esempio si può definire la zona giorno dove, durante le ore di permanenza si può impostare il profilo comfort e durante le ore di assenza il profilo economico. Gestione degli elementi Ogni unità terminale o altro elemento vengono gestiti secondo i parametri di comfort impostati per la relativa zona di appartenenza. Si possono inoltre definire i gradi di libertà di impostazione dei parametri di comfort ed economico. Ad esempio è possibile definire che la temperatura ambiente per una determinata zona sia impostabile solo da ELFOControl, oppure, solamente da controllo locale dell’unità terminale,oppure da entrambe. Inoltre è possibile definire una banda all’interno della quale impostare la temperatura della zona dello scenario attuale usando il controllo locale a bordo unità. BT07C004I—03 Esempio di impianto Basic Comfort suddiviso in 4 zone climatiche. Funzionalità principali del sistema ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ 20 Programmazione oraria dei profili di comfort per ogni singola zona climatica Possibilità di definire diversi profilo di risparmio energetico (massimo risparmio, normale, massimo comfort). Definizione della priorità delle diverse zone nell’attivazione delle risorse per il raggiungimento del comfort. Forzatura di un determinato scenario di una zona per un tempo impostabile. Possibilità di definire, il grado di libertà di gestione delle singole unità terminali, attraverso termostato o tastiera, nelle diverse zone in base a specifiche esigenze (per esempio set point di temperatura con impostazione libera di +/- 2 gradi nel profilo comfort e set point imposto per il profilo economico, ecc ). Spegnimento dell’impianto per un tempo impostabile. Possibilità di accensione e spegnimento del’impianto da ingresso digitale (per esempio da combinatore telefonico). Diagnostica su tutte le componenti del sistema per tre livelli di utenza (utente, manutentore, costruttore) con tutte le informazioni relative agli elementi collegati; Aggiornamento del software tramite memory stick USB. Download dello stato dell’impianto e della configurazione dell’impianto su memory stick USB. Riconoscimento automatico della configurazione d’impianto. ELFOCONTROL HOME ACCESSORI DI SISTEMA CONTROLLI AMBIENTE Il termostato può essere utilizzato: ⇒ collegato a un ventilconvettore di riferimento per la gestione di gruppi di ventilconvettori e come riferimenti per le forzature di zona; ⇒ ⇒ ⇒ collegato al modulo di zona per la gestione di termoarredi e radiatori; collegato al modulo di zone radianti per la rilevazioni termo-igrometriche delle zona asservita (solo HID-T3); collegato al modulo di miscelazione per la rilevazioni termo-igrometriche delle zona asservita (solo HID-T3); ll termostato non viene collegato in rete, bensì localmente all’unità con una linea dedicata, entro 15 metri dalla stessa. Quando un termostato deve controllare più unità, può essere collegato a qualsiasi unità del gruppo. (HID-T2X) CONTROLLO AMBIENTE HID-T2 I comandi dell’ELFORoom possono essere remotizzati al controllo ambiente a parete HID-T2 nel quale è presente la sonda per la rilevazione della temperatura ambiente. Può essere utilizzato anche come unico controllo ambiente all’interno di una zona composta da più unità terminali. Il controllo ambiente HID-T2 può essere utilizzato anche in abbinamento con il modulo di zona per la gestione dei termoarredi dei bagni. Dimensioni: 184x 82 x 27 mm (HID-T3X) CONTROLLO AMBIENTE HID-T3 Il controllo ambiente HID-T3 ha le stesse caratteristiche dell’HID-T2 con l’aggiunta della sonda umidità. Qualora siano presenti i pannelli radianti, attraverso HID-T3, ELFOControl è in grado di di prevenire la formazione della condensa durante il funzionamento in raffrescamento. Dimensioni: 184x 82 x 27 mm (HID-TI2X) CONTROLLO AMBIENTE HID-TI2 Il controllo ambiente HID-TI2, è disponibile nella versione da incasso e contiene una sonda per la rilevazione della temperatura ambiente. E’ abbinabile al modulo di zona. E’ disponibile in due colori, bianco e nero antracite. Dimensioni: 65 x 45 x 54 mm (installazione in scatola da incasso PT 503) ACCESSORI DI INSTALLAZIONE (TR24X) TRASFORMATORE 230/1/50—24V Trasformatore di isolamento 230/1/50 24 Vac. Dimensioni: 85 x 90 x 65 mm (4 moduli DIN) (CIECX) CASSETTA DI INSTALLAZIONE Dimensioni: 216 x 168 x 73 mm (CBSX) CAVO SCHERMATO PER BUS RS485 BT07C004I—03 L’installazione dell’ELFOControl Home prevede il fissaggio della scatola di pre-installazione a muro. Successivamente l’ELFOControl viene installato nella scatola di pre-installazione tramite le due viti di fissaggio. Cavo seriale per linee RS485 (Belden 3105A): lunghezza bobina: 50 m n° di conduttori: 2 Schermatura: Sì Diametro esterno cavo: 7.2mm AWG conduttore: 22 Materiale di schermatura: Beldfoil (Inner); Tinned Copper (Outer) Colore guaina: nero Materiale guaina esterna: PVC Impedenza caratteristica: 120Ω Tensione nominale: 300V Conduttore di massa: sì 21 ELFOCONTROL HOME CLIVET SPA Feltre (BL) ITALY Tel. + 39 0439 3131 Fax + 39 0439 313300 [email protected] CLIVET ESPAÑA S.A. (Madrid) SPAIN Tel. + 34 91 6658280 Fax + 34 91 6657806 [email protected] CLIVET UK LTD Fareham (Hampshire) U.K. Tel. + 44 (0) 1489 572238 Fax + 44 (0) 1489 573033 [email protected] CLIVET NEDERLAND B.V. Amersfoort - Netherlands Tel. + 31 (0) 33 7503420 Fax + 31 (0) 33 7503424 [email protected] CLIVET TFA (PVT) LTD Bangalore - INDIA Tel. + 91 80 25351617 Fax + 91 80 25351392 [email protected] I dati contenuti nel presente bollettino non sono impegnativi e possono venire cambiati dal costruttore senza obbligo di preavviso. Riproduzione anche parziale VIETATA. © Copyright - CLIVET S.p.A. - Feltre (BL) - Italia