vetrina sotto la lente di Silvio jr. Suppa Fiat Panda Sempreverde DA QUANDO È STATA LANCIATA, NEL 1980, HA OCCUPATO UN POSTO SICURO NEL CUORE DEGLI ITALIANI. E IL SUCCESSO CONTINUA. MA PROPRIO PER QUESTO OGGI NON È FACILISSIMO - QUANDO SI TRATTA DI USATO INDIVIDUARE IL MODELLO GIUSTO. ECCO QUALCHE CONSIGLIO PER ORIENTARSI NELLA SCELTA I l nome è una certezza (anche commerciale) dal 1980, quando fu lanciata la prima edizione: una piccola, fortunatissima icona per due decenni. Poi, nel 2003, si archiviano tre porte, struttura vetusta, motori piccoli e non sempre aggiornati, qualità “scricchiolante” (in tutti i sensi). E nasce una generazione totalmente inedita, al punto da 50 AUTOMOBILE | OTTOBRE 2008 immaginare inizialmente persino un altro nome (ma sarebbe stato un errore). È di nuovo successo. Dopo 5 anni – e una pioggia di varianti, propulsori, allestimenti – la citycar torinese è ancora agguerritissima. Fino a contendere mensilmente il primo posto delle preferenze degli italiani alla Grande Punto (a giugno 2008, per esempio, con ben 13.103 immatricolazioni contro 12.933). Un caso unico, per nulla disturbato dalla chic 500. Scontato che la diffusione si rifletta sulla disponibilità di esemplari di seconda mano, fra le più nutrite. D’accordo, la richiesta si rivela altrettanto corposa, ma non è impegnativo reperire una Panda in buone condi- 1.1, 1.2, 1.3 MJET DAL 2003 2.400 euro a 8.400 euro 1.3 Mje da 1.1 Actual (2003) PRATICITÀ SENZA SORPRESE zioni, al giusto prezzo, capace di garantire equipaggiamenti e “prestazioni” adeguati alla quotidianità. Specie se si pensa alla varietà di versioni e motori... Ma qui tutto si fa più difficile. Perché è importante indovinare la scelta del modello giusto, più di quanto non lo sia per altre piccole. Tant’è che pressoché nessuna citycar è in grado di rispondere a esigenze così diversificate: dal risparmio al distributore (con più alternative alla benzina) alla mobilità su fondi difficili, allo spirito “sportivetto”. In più, assistenza e ricambi garantiti ovunque. Però, semplicemente, bisogna saper cercare, assicurandosi i contenuti idonei. Con i nostri consigli, naturalmente. t Emotion (1° sem. 2008) È l’ideale per chi cerca una classica piccolissima da città, tagliata per accompagnare i bimbi a scuola, parcheggiare in un fazzoletto e fagocitare la spesa. Ecco perché una vettura robusta, ma non più “intonsa”, può offrire netti vantaggi. Da preferire la 1.2 a benzina: di gran lunga la più diffusa, equilibrata nella dinamica (e nei consumi), capace di costi di acquisto e manutenzione minori della 1.3 diesel. Volendo, valida anche la 1.1 base: meno vivace e apprezzata, richiede assegni più “leggeri”. Per tutte, occhio all’omologazione antinquinamento: se alla riga V9 sulla carta di circolazione non compare la lettera B, è solo Euro 3. Interessante per chi desidera trattare sul prezzo, meno se si vive in città con restrizioni del traffico. E gli accessori? Basta assicurarsi servosterzo e climatizzatore. Ma per una completa Emotion si può GIUDIZIO spendere serenamente qual★★★★★ cosa in più. 51 OTTOBRE 2008 | AUTOMOBILE vetrina sotto la lente 100 HP DAL 2007 CATTIVA, MA SOLO PER GIOCO «Il Diavolo veste Panda»: era lo slogan del lancio francese, ma anche un’interessante interpretazione di quei 100 CV erogati da un 1.4 benzina aspirato. Mai una Fiat intorno ai 3,5 m aveva osato tanto. E poi, sei marce, assetto ribassato, cerchi da 15”, estetica “hot”... oltre al tasto Sport per rinvigorire la taratura di sterzo e acceleratore. Le rivali a tre porte (a partire dalla 500) hanno impedito una vera affermazione, ma l’esperimento è riuscito. E oggi la svalutazione può premiare. Bollo e consumi preoccupano? La “cattivella” rassicura nelle emissioni: solo Euro 4. 7.200 euro a 8.700 euro . 2008) PER CHI AMA FINIRE FUORISTRADA da 1.4 16v (2° sem. 2006) Se la base è sempre piaciuta per praticità e semplicità, c’è una “sorella” che esalta al massimo il Dna Panda. Con un cromosoma fondamentale: la trazione integrale. Così nasce quasi un “modello nel modello”, che gode di stima e quotazioni più alte delle 4x2. Nel 2004, con il nuovo corpo vettura, ha debuttato una trasmissione molto evoluta, integrale permanente con giunto viscoso centrale. Perfetta per chi cerca un mezzo agile, quasi inarrestabile, ma leggero e parco (specie con l’1.3 Multijet, che non premia nella verve ma esalta coppia e percorrenze). Da comprare per reali necessità, non per spirito trendy. E per chi punta all’offroad, ecco la Cross: plastiche modificate e assetto rialzato per ridefinire il look, a metà fra SUV e toy car, ma anche differenziale centrale bloccabile. E se i prezzi del nuovo spaventano (al top dell’intera gamma), l’acquisto di seconda mada euro no può convenire. 1.2 4x4 «ba 1.4 16v (1° sem GIUDIZIO ★★★ 4X4 NATURAL POWER DAL 2007 SUCCESSO BEN “ALIMENTATO” Un fenomeno di vendite, capace di raggiungere il 28,6% del mix di motorizzazioni nei primi tre mesi del 2008. La bifuel (1.2 a benzina e metano) avrebbe potuto rimanere confina- 5.900 se» (2004) a 11.000 euro 1.3 Mjet 4x4 Climbing (1° sem. 200 8) 6.900 euro a 8.800 euro 1.2 Clim da 1.2 Dynamic (2° sem. 200 6) ta in un’angusta nicchia di mercato, ma gli incentivi sul nuobing (1° sem. 2008) vo (che azzerano la differenza di prezzo rispetto alla 1.2 base) hanno sancito la promozione. Non è semplice scovarla di seconda mano – si vende solo dal 2007 – e in futuro la richiesta resterà sostenuta, complice il caro carburante. In più, altezza da terra e peso delle bombole deprimono la guidabilità. Ma se si incontra un esemplare al giusto prezzo, meglio non lasciarselo sfuggire. GIUDIZIO ★★★★ 11.100 euro a 12.800 euro 8) sem. 200 da 5) 1.3 Mjet 4x4 (2° sem. 200 4X4 CROSS 1.3 Mjet 4x4 (1° GIUDIZIO GIUDIZIO ★★★★★ ★★★★★ CHE COSA C’È DA CONTROLLARE 1.1 E 1.2 (DAL 2003) Verificate che gli esemplari costruiti fra aprile e novembre 2003 abbiano risposto al richiamo per la centralina airbag. Poi, controlli alla scatola guida per la produzione del giugno 2004 e alla puleggia della cinghia servizi per i lotti di settembre 2005 e maggio 2006. Accertatevi sui relativi interventi. Occhio alle irregolarità d’alimentazione. 1.3 MJET (DAL 2004) Richiamo per i supporti pinze freni su auto nate a gennaio e febbraio 2005. Da esaminare la progressività della frizione. 100 HP (DAL 2007) Difetti comuni alle altre Panda, con accensioni immotivate di alcune spie e infiltrazioni di acqua nei proiettori. NATURAL POWER (DAL 2007) Nessuna noia dall’impianto a gas. Ma, come al solito, attenzione a frizione e spie. 4X4 (DAL 2004) Informatevi degli interventi alle staffe delle pinze, come per le diesel. Da verificare stato del sottoscocca e slittamenti di trasmissione. 53 OTTOBRE 2008 | AUTOMOBILE