International Fight Show Eccoci qui. Anche questa edizione di International Fight Show è terminata e ha lasciato noi del Team Polizzano - Perlungher con un coacervo di emozioni che allo stesso tempo ci disorienta ed inorgoglisce. Quando tutto era pronto, il ring montato, l’impianto luci ed audio operativi e gli atleti arrivavano, noi tutti avevamo un unico pensiero: riuscire ad offrire a Loano ed al pubblico appassionato agli sport da combattimento di tutta Italia, uno spettacolo degno della passione e dell’impegno profusi per esso dal Maestro Giovanni Perlungher. Il pubblico, i media e l’Amministrazione Comunale di Loano ci hanno premiato con la loro numerosa presenza, con l’attenzione data ai nostri sforzi e con la collaborazione prestata. Per questo ci sentiamo di esprimere il nostro sentito GRAZIE a tutti quanti. La soddisfazione che ci avete dato è lo stimolo che ci spingerà ad un International Fight Show 2013 ancora più straordinario. Ma veniamo al resoconto della serata... Ripreso dalle telecamere di Rai Sport, lo spettacolo inizia con una coreografica presentazione degli atleti tra musica, giochi di luce e ballerine, sino a quando sul ring rimangono solo i quattro campioni del torneo internazionale di Muay Thai “Full Rules”, intitolato alla memoria del Maestro Domenico “Mimmo” Polizzano. Nella più completa penombra, accompagnati dal tema sonoro di Blade Runner dei Vangelis, un angelo nero accompagna i quattro novelli gladiatori all’estrazione, in una ampolla nera, della pallina il cui colore stabilirà gli accoppiamenti della semifinale. Gli abbinamenti che ne risultano sono Aydin Tuncay Vs Jaouad El Byari e Johane Beausejour Vs Fabio Siciliani. Nel primo match della serata, K1 cat. -67 kg, il giovane Niran Iacuzi del Fight Club Albenga affronta il ben più esperto e titolato Roberto Straffalaci. Il giovanissimo atleta conferma di avere molto ancora da dare a questo sport affrontando senza timori reverenziali un fighter ostico come Straffalaci e limitando il veemente ritorno dell’atleta del Team Lo Bue. I giudici premiano il giovane Iacuzi che si aggiudica il match e anche l’abbraccio, applaudito dal pubblico, del suo sportivissimo avversario. Giovanni Bianco (Thai Boxe Sestri) affronta Mirko Azoa con le regole della Muay Thai, cat -71 kg., dando vita ad un appassionante incontro che Azoa si aggiudica non senza prima subire i veementi attacchi del fighter ligure. Di nuovo K1, cat. -71 kg, Andrea Casubolo (Team Polizzano Perlungher) perde ai punti tra gli appalusi dei presenti un match di tutto cuore contro il più esperto (ed alto) Michael Pittella (Team Lo Bue). Vittorio Iermano (Vertical 2 Loano) affronta in maniera convincente, nel K1 -86 kg, il forte Michel Maimeri (Sport Center) portando a casa, all’unanimità, un nuovo risultato utile. Bello lo spettacolo agonistico offerto dai due atleti. Viene quindi il turno di due atlete abituate a calcare ring prestigiosi. Donatella Panu, campionessa europea WAKO pro, affronta la campionessa del mondo ISKA di Muay Thai, Esterella Lanzi. La vincitrice accederà alla fase finale di Oktagon. La perfetta tecnica pugilistica della Panu incrocia la furia agonistica e la potenza della Lanzi e si assiste ad un incontro appassionante che, alla fine, vede l’imporsi ai punti di Donatella Panu. Credo che però tutti i presenti, giudici compresi, non vedano l’ora di rivedere queste due magnifiche combattenti 34 Budo International affrontarsi nuovamente. Il pubblico rumoreggia di curiosità e, finalmente, arrivano i match del torneo “Memorial Domenico Polizzano”. Aydin Tuncay (Turchia) subisce in partenza la potenza e vivacità del forte atleta Jaouad El Byari (Marocco) che cerca di mettere in difficoltà il turco con un sapiente e potentissimo uso dei calci in linea bassa e media per evitarne l’avvicinamento e l’eccellente uso dei gomiti. La tattica riesce a dare i risultati sperati per un round dopo di che, nella seconda ripresa, Tuncay riesce di esperienza ad accorciare e ad assestare delle precise gomitate al volto dell’avversario costringendo il medico ad intervenire ed a interrompere l’incontro. Il fighter turco allenato dal grande maestro Didier Le Borgne è così il primo finalista. Nella seconda semifinale Fabio Siciliani (Italia) uno dei Top Fighter a livello mondiale della nostra nazione, incrocia letteralmente i gomiti con Johane Beausejour (Madagascar). Il malgascio è forte, molto forte, e fa di tutto per ribadire ai presenti il concetto partendo in maniera travolgente trovando, però, un Siciliani attento che con immenso talento riesce a mandare continuamente a vuoto Beausejour, colpendo duramente di rimessa. Già dal secondo round Beausejour da segno di non trovare più la bussola e perde, per giudizio unanime, il match. Per il titolo mondiale femminile di K1 -60 kg, la Russa Irina Mazepa, allenata da Didier Le Borgne, impartisce una lezione fin troppo severa ad una irriconoscibile Veronica Vernocchi. Decisamente sottotono la forte atleta italiana che finisce al tappeto più volte già nella prima ripresa, sotto i colpi potenti della indiavolata portacolori della Brizon Gym e costringe il suo angolo al lancio della spugna. Irina Mazepa indossa la cintura e si aggiudica il titolo di Campionessa Mondiale. Tocca alla beniamina di casa e in un clima da stadio sale sul ring la loanese Luisella Maccione (Team Polizzano – Perlungher). Il titolo in palio e quello mondiale di K1, -58 kg ed agguerriRisultati K-1 Niran Jacuzi vs Roberto Straffalaci - vince ai punti (maggioranza) JACUZI K-1 Michael Pittella vs Andrea Casubolo - vince ai punti (unanimità) PITTELLA Muay Thai Giovanni Bianco vs Mirko Azoa - vince ai punti (unanimità) AZOA K-1 Michel Maimeri vs Vittorio Iermano - vince ai punti (unanimità) IERMANO Sel. OKTAGON Esterella Lenzi vs Donatella Panu - vince ai punti (unanimità) PANU Fight-Code Aydin Tuncay vs Jaouad El Byari - vince per intervento medico 1° round TUNCAY e passa in finale ta sul ring c’è Maria Lobo (Portogallo). Luisella parte al rallentatore mentre la Portoghese, allieva della pluricampionessa Dina Pedro, colpisce con decisione e precisione l’italiana. Evidentemente la pressione del ring di casa è deleteria per la Maccione che, ancora una volta, non riesce a fornire una prestazione all’altezza delle sue qualità e capacità come quelle esibite su altri importanti ring europei. All’unanimità dei giudici è Maria Lobo ad aggiudicarsi l’incontro e la cintura iridata. Eccoci all’ultimo incontro di International Fight Show 2012. Nella finale del torneo internazionale Fabio Siciliani rinnega la tattica attendista mostrata con Beausejour ed accetta da subito lo scambio ravvicinato, di gomiti, con il turco colpendolo anche duramente ed infliggendogli una profonda ferita all’arcata sopraccigliare nel corso del primo round. Tuncay stringe i denti, si fa suturare e costringe Siciliani a subire il suo ritorno. Nel corso del secondo round l’italiano deve cedere sotto i precisi affondi del turco e viene decretato il K.O. dall’arbitro. Aydin Tuncay succede così al thailandese Loup Buri come campione dell’International Fight Show e si fregia della cintura messa in palio dall’organizzazione di quello che è oramai un appuntamento fisso e prestigioso nel panorama degli sport da ring. Al prossimo anno!! Fabio Siciliani vs Johane Beausejour - vince ai punti (unanimità) SICILIANI e passa in finale Tit. Mondiale Irina Mazepa vs Veronica Vernocchi - vince per K.O. al 1° round MAZEPA (diventa Camp. Mondiale WTKA Pro) K1 Filippo Solheid vs Roberto Scanu - vince ai punti (unanimità) SOLHEID Tit. Mondiale Maria Lobo vs Luisella Maccione - vince ai punti (unanimità) LOBO (diventa Camp. Mondiale WTKA Pro) FINALE Aydin Tuncay vs Fabio Siciliani - vince per K.O. al 2° round TUNCAY Budo International 35 (vincitore Torneo Memeorial Mimmo Polizzano)