14°Workshop del Programma T.A.C.E.C.: “Come generare cassa grazie al nuovo Decreto sui Certificati Bianchi” Una testimonianza nel miglioramento dell’efficienza energetica nell’utilizzo di vapore di processo Alberto Alice Iacopo Vaja Technical & Operational Manager Energy & Utilities Manager Casteggio Lieviti – AB|MAURI Group Milano, 27 febbraio 2013 0 Chi siamo: Casteggio Lieviti Srl è un’azienda leader a livello internazionale nella produzione di lieviti per panificazione Fatturato annuo : circa 60 Milioni di Euro Produzione: circa 70’000 ton/anno di crema di lievito Addetti: 180 interni + 40 esterni Unità Produttiva, superficie: 65’000 m2 Certificato «BRC Global Standard» - livello A 1 La storia: 1941 ’50 ‘60-’80 1984 ‘84–’98 Viene fondata Vinal - Inizia a S. Giuletta la produzione di vini e vermouth Inizia a Casteggio la produzione di alcool e lievito Si espande la produzione di lievito Gist-brocades acquisisce Vinal Gist-brocades vuole acquisire posizioni di leadership nel mercato del lievito Viene introdotta a Casteggio la produzione di lievito secco La produzione di crema di lievito passa da 16.500 ton (1984) a 78.400 ton (1998) 1998 2004 2005 2007 2 Gist-brocades viene acquisita da DSM (nasce DSM B. I.) Produzione raggiunge 125’000 ton di crema di lievito DSM B. I. viene acquisita da GILDE (nasce GBI Italy Srl) GBI Italy viene acquisita da AB|MAURI (nasce Casteggio Lieviti S.r.l.) AB|MAURI AB|Mauri è Azienda Multinazionale nata nell’ Ottobre 2004 come nuova divisione operativa di “Associated British Foods PLC” (ABF) dall’acquisizione di “BURNS PHILP” e dalla sua integrazione con la preesistente attività di ABF nel settore della panificazione ABF è un diversificato gruppo alimentare internazionale fondato nel 1935 e attivo nei seguenti settori: Sugar & Agriculture Retail Grocery Ingredients Turnover di oltre £ 11 miliardi e 102’000 dipendenti in 43 paesi 3 La nostra produzione Vengono prodotti vari tipi di ceppi di lievito, in funzione dei paesi di destinazione e delle differenti applicazioni: Lievito per panificazione: Lievito fresco Lievito secco Lievito secco istantaneo (Fermipan) Lievito secco attivo (Engedura) Crema di lievito per le industrie di settore Lievito per formulazioni specifiche nel campo dei miglioratori per panificazione e per utilizzi speciali: Lievito arricchito con glutatione (GSH) Lievito arricchito con S-Adenosil Metionina (BIO) Lievito per formulazioni mangimistiche: Lievito secco spray 4 La nostra produzione La produzione di lievito offre l’opportunità di sviluppare e produrre co-prodotti che trovano applicazione in altri mercati: Mercato dell’alimentazione umana: Aromex Mercato dell’alimentazione animale: Concentrato proteico da borlande di lievito Mercato agricolo: Salino potassico 5 La centrale termoelettrica cogenerativa Impianto basato su due Gruppi Turbogas + Generatori di Vapore a recupero Vapore 18 barr al processo Vapore 3,5 barr al processo Gas Metano Consegna A.P. Energia elettrica autogenerata Power out Power in 6 Sottostazione A.T. Energia elettrica al processo Energy Management Alcuni progetti recenti relativi al miglioramento nell’uso dell’energia: Realizzata nuova centrale di cogenerazione da biogas Biogas ottenuto da trattamento anaerobico delle acque reflue di processo Ottenuta qualifica IAFR e Certificati Verdi 7 Energy Management Alcuni progetti recenti relativi al miglioramento nell’uso dell’energia: Realizzata nuova centrale di cogenerazione da biogas Biogas ottenuto da trattamento anaerobico delle acque reflue di processo Ottenuta qualifica IAFR e Certificati Verdi Realizzato impianto per recupero calore sensibile dai gas esausti della Centrale Termica Gas raffreddati da ~150°C a ~70°C; Riscaldata acqua in circuito chiuso che alimenta utenze a “bassa entalpia” Progetto approvato per rilascio TEE 8 Energy Management Alcuni progetti recenti relativi al miglioramento nell’uso dell’energia: Realizzata nuova centrale di cogenerazione da biogas Biogas ottenuto da trattamento anaerobico delle acque reflue di processo Ottenuta qualifica IAFR e Certificati Verdi Realizzato impianto per recupero calore sensibile dai gas esausti della Centrale Termica Gas raffreddati da ~150°C a ~70°C ; Riscaldata acqua in circuito chiuso che alimenta utenze a “bassa entalpia” Progetto approvato per rilascio TEE Sistema completo di “Energy Metering” dello stabilimento 40 nuovi strumenti installati: misure portata vapore, En. elettrica, aria strumentale, En. Frigorifera, etc. Tutte le misure connesse a DCS di fabbrica. Trend, Report, KPI, cost controlling, benchmarks, etc 9 Energy Management Alcuni progetti recenti relativi al miglioramento nell’uso dell’energia: Realizzata nuova centrale di cogenerazione da biogas Biogas ottenuto da trattamento anaerobico delle acque reflue di processo Ottenuta qualifica IAFR e Certificati Verdi Realizzato impianto per recupero calore sensibile dai gas esausti della Centrale Termica Gas raffreddati da ~150°C a ~70°C ; Riscaldata acqua in circuito chiuso che alimenta utenze a “bassa entalpia” Progetto approvato per rilascio TEE Sistema completo di “Energy Metering” dello stabilimento 40 nuovi strumenti installati: misure portata vapore, En. elettrica, aria strumentale, En. Frigorifera, etc. Tutte le misure connesse a DCS di fabbrica. Trend, Report, KPI, cost controlling, benchmarks, etc Realizzata nuova centrale frigorifera ad alto COP asservita al processo 3 nuovi chillers con condensazione ad acqua di torre (servizio continuo) + migliorato isolamento stoccaggi 10 Energy Management Alcuni progetti recenti relativi al miglioramento nell’uso dell’energia: Realizzata nuova centrale di cogenerazione da biogas Biogas ottenuto da trattamento anaerobico delle acque reflue di processo Ottenuta qualifica IAFR e Certificati Verdi Realizzato impianto per recupero calore sensibile dai gas esausti della Centrale Termica Gas raffreddati da ~150°C a ~70°C ; Riscaldata acqua in circuito chiuso che alimenta utenze a “bassa entalpia” Progetto approvato per rilascio TEE Sistema completo di “Energy Metering” dello stabilimento 40 nuovi strumenti installati: misure portata vapore, En. elettrica, aria strumentale, En. Frigorifera, etc. Tutte le misure connesse a DCS di fabbrica. Trend, Report, KPI, cost controlling, benchmarks, etc Realizzata nuova centrale frigorifera ad alto COP asservita al processo 3 nuovi chillers con condensazione ad acqua di torre (servizio continuo) + migliorato isolamento stoccaggi Migliorata l’efficienza degli impianti di concentrazione per il trattamento dei brodi esausti di fermentazione (“borlande”) Le acque ad elevato COD derivanti dalla fermentazione non possono essere scaricate “tal quali” Impianti di concentrazione con cui si estraggono sostanze vendute come “co-prodotti”: • Mercato dell’alimentazione animale: Concentrato proteico da borlande di lievito • Mercato agricolo: Salino potassico Tali impianti erano i maggiori utilizzatori di vapore di processo dello stabilimento Il progetto, illustrato di seguito, è stato oggetto di una pratica di richiesta TEE da poco conclusa 11 Situazione ante-intervento Schema di flusso semplificato acque di processo: FACTORY FERMENTERY HIGH ORGANIC STREAMS (VINASSES) LOW ORGANIC STREAMS (50’000 mg/l COD) 6,5% DM UASB 2 TO MUNICIPALITY (<1’000 mg/l COD) STEAM POWER 6 effects EVAPORATOR DISTILLATE UASB 1 BIOGAS POTASSIUM SALT CONCENTRATED VINASSES 45 % DM Agricolture STEAM POWER BIOGAS ENGINES RECONCENTRATOR POTASSIUM FREE DOUBLE CONCENTRATE 62 % DM DOUBLE CONCENTRATE Animal Feed 12 (75% methane) HEAT + POWER Situazione ante-intervento Schema di flusso semplificato acque di processo: Evaporatore a multiplo effetto: Impianto avviato nel 1980 FERMENTERY 6 stadi in equicorrente HIGH ORGANIC STREAMS (VINASSES) Utilizzava fino al 50% del vapore impiegato in fabbrica (50’000 mg/l COD) 6,5% DM Concentrava borlanda dal 6,5% al 45% DM circa Rendimento medio: 0,230 tonst / tonev (@ 3,5 barr e 170°C) STEAM POWER POTASSIUM SALT 6 effects EVAPORATOR DISTILLATE CONCENTRATED VINASSES 45 % DM Agricolture STEAM POWER RECONCENTRATOR POTASSIUM FREE DOUBLE CONCENTRATE 62 % DM DOUBLE CONCENTRATE Animal Feed 13 Situazione ante-intervento Schema di flusso semplificato acque di processo: Riconcentratore delle borlande: Impianto avviato nel 1980 FERMENTERY 2 evaporatori a singolo effetto HIGH ORGANIC STREAMS (VINASSES) Concentrava borlanda dal 40% al 62% DM circa (50’000 mg/l COD) 6,5% DM Rendimento medio: 1,6 tonst / tonev (@ 3,5 barr e 170°C) STEAM POWER POTASSIUM SALT 6 effects EVAPORATOR DISTILLATE CONCENTRATED VINASSES 45 % DM Agricolture STEAM POWER RECONCENTRATOR POTASSIUM FREE DOUBLE CONCENTRATE 62 % DM DOUBLE CONCENTRATE Animal Feed 14 Situazione Post-Intervento Schema di flusso semplificato acque di processo: FACTORY FERMENTERY HIGH ORGANIC STREAMS (VINASSES) LOW ORGANIC STREAMS (50’000 mg/l COD) 6,5% DM New PRECONCENTRATOR STEAM POWER UASB 2 Pre-CONCENTRATED VINASSES TO MUNICIPALITY (<1’000 mg/l COD) 14 % DM STEAM POWER 6 effects EVAPORATOR DISTILLATE UASB 1 BIOGAS POTASSIUM SALT CONCENTRATED VINASSES 45 % DM Agricolture STEAM POWER BIOGAS ENGINES New RECONCENTRATOR POTASSIUM FREE DOUBLE CONCENTRATE 62 % DM DOUBLE CONCENTRATE 15 (75% methane) Animal Feed HEAT + POWER Situazione Post-Intervento Schema di flusso semplificato acque di processo: Nuovo Pre-concentratore delle borlande avviato nel 2010 FERMENTERY Tecnologia: Evaporatore a film cadente a doppio passo con ricircolazione esterna HIGH ORGANIC STREAMS (VINASSES) (50’000 mg/l COD) 6,5% DM Ricompressione meccanica dell’evaporato New PRECONCENTRATOR STEAM POWER Compressore centrifugo sotto inverter Condizioni operative: Pre-CONCENTRATED VINASSES Pressione lato prodotto = 0,8 bara (T ebollizione = 94°C) 14 % DM STEAM POWER POTASSIUM SALT 6 effects EVAPORATOR DISTILLATE CONCENTRATED VINASSES 45 % DM Pressione lato vapore = 1,02 bara (T ebollizione = 100°C) Borlanda viene concentrata dal 6,5% al 14% DM circa Consumi energetici (media 2011/2012) Vapore vivo: 0,045 tonst / tonev (@ 3,5 barr e 170°C) Agricolture STEAM POWER New RECONCENTRATOR POTASSIUM FREE DOUBLE CONCENTRATE 62 % DM DOUBLE CONCENTRATE 16 Animal Feed Energia elettrica = 20 kWh/ tonev Situazione Post-Intervento Schema di flusso semplificato acque di processo: Sistema Pre-concentratore + Evaporatore 6 effetti, Prestazioni sistema completo: FERMENTERY Consumo specifico vapore vivo: 0,120 tonst / tonev HIGH ORGANIC STREAMS (VINASSES) Evaporato totale (2011): 330’000 tonev (50’000 mg/l COD) 6,5% DM Tonnellate di vapore risparmiate (2011): 36’000 tonst Energia termica risparmiata (2011): ~90’000 GJ New PRECONCENTRATOR STEAM POWER Pre-CONCENTRATED VINASSES 14 % DM STEAM POWER POTASSIUM SALT 6 effects EVAPORATOR DISTILLATE CONCENTRATED VINASSES 45 % DM Agricolture STEAM POWER New RECONCENTRATOR POTASSIUM FREE DOUBLE CONCENTRATE 62 % DM DOUBLE CONCENTRATE 17 Animal Feed Situazione Post-Intervento Schema di flusso semplificato acque di processo: Nuovo Ri-concentratore delle borlande Impianto avviato nel 2010 FERMENTERY Evaparatore 3 effetti in controcorrente HIGH ORGANIC STREAMS (VINASSES) Concentra borlanda dal 40% al 62% DM circa (50’000 mg/l COD) 6,5% DM Rendimento medio: 0,36 tonst / tonev (@ 3,5 barr e 170°C) New PRECONCENTRATOR STEAM POWER Pre-CONCENTRATED VINASSES 14 % DM STEAM POWER POTASSIUM SALT 6 effects EVAPORATOR DISTILLATE CONCENTRATED VINASSES 45 % DM Agricolture STEAM POWER New RECONCENTRATOR POTASSIUM FREE DOUBLE CONCENTRATE 62 % DM DOUBLE CONCENTRATE 18 Animal Feed Certificati Bianchi Presentata pratica per richiesta TEE a consuntivo, con la collaborazione del Gruppo HERA Proposto una metodologia di calcolo del «saving» energetico: Determinata una «baseline» di consumi e rendimenti degli impianti esistenti – ante-intervento Periodo di riferimento «baseline»: 2008/2009 Determinati consumi e rendimenti nella situazione post-intervento Note le produzioni di evaporato ed i consumi post-intervento, con i rendimenti della «baseline» si determina il consumo equivalente che si avrebbe avuto ante-intervento Si determinano quindi i TEP annui risparmiati con l’introduzione dei nuovi impianti Pratica è stata accolta: Delibera AEEG 238/2012 del 7 giugno 2012 Avviata rendicontazione dei TEP risparmiati nel 2011 e 2012 Contestualmente alla rendicontazione sono stati predisposti tutti i documenti inerenti alla certificazione delle misure utilizzate negli algoritmi di calcolo dei TEP risparmiati: Tutti gli strumenti di misura installati con i nuovi impianti erano corredati da certificati di taratura originali recenti Tutti gli strumenti di misura presenti negli impianti esistenti sono invece stati soggetti ad una complessa campagna di verifica per valutare eventuali errori. Di seguito alcuni esempi: 19 Verifica portata vapore evaporatore a 6 effetti esistente Gruppo di misura esistente: Flangia calibrata installata nel 1980 con l’impianto e misura pressione differenziale Portata di vapore determinata tramite calcolo su DCS di fabbrica, con compensazione in p e T vapore. Campo: 0-20 ton/h Misure acquisite in continuo su DCS di fabbrica e registrate Verifica misure storiche – Installato nuovo gruppo di misura: Acquistata ed installata nuova flangia calibrata e misura pressione differenziale, certificati e calibrati in campo Acquistati ed installati nuove sonde per misura p e T vapore, certificati e calibrati in campo Portata di vapore calcolata da “energy computer” dedicato, con compensazione in p e T vapore. Campo: 0-15 ton/h “Energy computer” trasmette segnale a DCS di fabbrica che registra misura portata Svolti test comparativi tra gruppo di misura esistente e nuovo gruppo. Determinato errore. 20 Verifica portata distillato da evaporatore 6 effetti esistente Gruppo di misura esistente: Misuratore di portata magnetico installato Campo misura: 0-100 m3/h Misure acquisite in continuo da DCS di fabbrica e registrate Verifica gruppo di misura esistente: Test in campo con strumento campione Strumento campione “in serie” a strumento esistente Strumento campione corredato da certificati di calibrazione rilasciati da laboratori accreditati Test condotto da tecnici di primaria azienda del settore misure Rilasciato documento attestante errore 21 Verifica portata vapore da generatori di vapore Nell’algoritmo di calcolo rientrano alcune misure che riguardano la centrale termoeletterica, al fine di determinare l’energia primaria effettivamente risaparmiata Gruppo di misura esistente: Flange calibrate e misura pressione differenziale Portata di vapore determinata tramite calcolo su DCS di fabbrica, con compensazione in p e T vapore. Misure acquisite in continuo da DCS di fabbrica e registrate Verifica gruppo di misura esistente: Test in campo con strumento campione su ∆p flangia, p vapore e T vapore Strumenti campione corredati da certificati di calibrazione rilasciati da laboratori accreditati Test condotto da tecnici di primaria azienda del settore misure Verificato errore complessivo della catena di misura esistente, rilasciato documento attestante errore 22 Verifica misure elettriche Gruppo di misura esistente: Convertitore di potenza voltamperometrico con uscita 4-20 mA (potenza istantanea) Acquisizione potenza istantanea ed integrazione (determinazione energia elettrica totalizzata) svolta da DCS di fabbrica Nuovo gruppo di misura: Installato totalizzatore energia eletrica assorbita certificato MID Installati T/A certificati Verificato errore complessivo della catena di misura esistente 23 Conclusioni I nuovi impianti realizzati hanno consentito di modificare sostanzialmente i profili di consumo di vapore di processo dello stabilimento Il progetto aveva un pay-back sostenibile con il solo saving energetico E’ stata avviata di recente la rendicontazione dei TEP risparmiati ai fini della pratica TEE Ci si attende che il ritorno economico associato ai TEE sui 5 anni di incentivazione possa arrivare a coprire tra il 30-40% dell’intero costo iniziale, rendendo l’investimento ancora più attrattivo e consentendo di re-investire in efficienza energetica Tutte le misure che rientrano nell’algoritmo di calcolo dei TEP risparmiati sono state verificate Laddove sono stati riscontrati errori si è proceduto a correggete le misure acquisite ai fini della rendicontazione così da determinare i valori esatti 24 … domande ? 25