L’Alluvione In questa sezione: L’alluvione Il Ciclo dell’acqua Le Cause: I nubifragi Le Cause: L’abbandono Le Cause: L’erosione Le previsioni Le esperienze Vissute Una Ricerca Fotostorica Non sempre la natura è così tranquilla. Alle volte le sue forze si scatenano. Per capire cos’è e come si origina una alluvione bisogna conoscere il Ciclo dell’Acqua! Indice Generale Indice Generale L’alluvione L’acqua invade tutto, case, strade, giardini, orti, campi. Entra in ogni dove rovinando e sporcando tutto. Sposta, rovina e porta via ogni cosa; e se sei in cantina … Il Ciclo dell’acqua Sicuramente gli insegnanti te ne hanno parlato comunque brevemente: il Sole scalda la Terra e fa evaporare l’acqua che forma le nuvole, poi si condensa e ritorna sulla Terra in forma di pioggia, neve, grandine. Le Cause: i Nubifragi Un’alluvione può essere originata da nubifragi. Questi sono temporali molto violenti. Cade moltissima pioggia. Spesso sono accompagnati da forte vento, grandine e fulmini. Generalmente interessano zone piuttosto ristrette. Può capitare che durante un nubifragio si formino delle trombe d'aria causate dall'incontro di due correnti: una d'aria secca che si muove ad alta quota e una d'aria calda e umida che si muove a quote più basse, fino a contatto con il suolo. Le Cause: l’abbandono Le Cause di un’alluvione sono diverse, alcune hanno origini molto lontane nel tempo. Lo spostamento della gente dalle montagne ai fondovalle, nelle aree golenali, cominciato nel passato ma che continua ancora, l’abbandono delle attività economiche della montagna, come lo sfalcio dei prati, l’abbandono dei pascoli montani, sta determinando un peggioramento della situazione idraulica montana. Diminuisce la resistenza al dilavamento del terreno, non vengono più fatti i piccoli lavori agrari: fossi, terrazzamenti, briglie, scogliere e consolidamento delle sponde, lavori di consolidamento delle pendici, muretti a secco, ecc. Tutti elementi essenziali dell’equilibrio del territorio. Le Cause: l’Erosione 1 Quando cade la pioggia, l’acqua colpisce il terreno, sciogliendolo. Questa azione si chiama dilavamento. Da qui comincia l’erosione del suolo che può essere naturale oppure modificata dall’uomo. L’erosione non si può eliminare. Il Fiume trasporta i detriti (sassi, ghiaia, sabbia e terra a valle Le Cause: l’Erosione 2 Il terreno eroso viene trasportato a valle e si deposita nell’alveo del fiume/torrente. Quando l’alveo si alza, o le sponde cedono, è facile che avvenga uno straripamento del fiume/torrente. Le Previsioni 1 I nubifragi sono fenomeni naturali, non si possono evitare. Le previsioni del tempo sono molto utili perché ci dicono se è in arrivo un nubifragio. Ci sono 9000 stazioni meteorologiche a terra e 800 in quota, (in cielo su palloni sonda) che ci avvisano dei nubifragi in arrivo. Queste stazioni più volte al giorno effettuano misure sulla nostra atmosfera. Le Previsioni 2 I dati rilevati dalle stazioni vengono convogliati a computer che li elaborano e forniscono una previsione su temperatura, umidità, pressione ecc. Alcuni Enti, come il nostro OSMER, rielaborano tali dati e forniscono previsioni molto utili per segnalare per tempo alla Protezione Civile e alla popolazione la possibilità di un nubifragio. Le Previsioni permettono di avvisare la popolazione che è in pericolo come nel caso di maremoti, tornadi, … La Prevenzione Per prevenire le alluvione si può operare come per le frane, si costruiscono fossati in cui l’acqua può defluire in modo controllato, si piantano gli alberi e si puliscono i fiumi dalla ghiaia e dal altre cose che possono ostacolare il flusso dell’acqua. Pulizia e sghiaiamento dei fiumi L’alluvione del 1958 ad Attimis Il Ponte sul Malina su cui si sono fermati i detriti trascinati dalla “piena” L’alluvione del 1958 ad Attimis Ricerca Storica Il Ponte sul Malina dopo l’alluvione, si nota il letto riempito dalla ghiaia e i detriti trasportati dall’acqua. L’alluvione del 1958 ad Attimis I danni provocati dalla piena: il giardino è stato spazzato via dall’acqua e riempito di ghiaia e detriti. Anche parte del muretto è stata strappata e portata via dalla forza dell’acqua. L’alluvione del 1958 ad Attimis La forza dell’acqua ha trasportato grandi quantità di ghiaia e detriti nelle strade del paese di Attimis L’alluvione del 1958 ad Attimis L’acqua del Malina ha portato tanti detriti sugli argini e sui campi vicino al fiume. L’alluvione del 1958 ad Attimis La forza dell’ acqua ha portato la ghiaia e i sassi fino alle vie centrali del paese. L’alluvione del 1958 al Attimis Un camion trasporta da un’ altra parte le macerie di questo edificio ormai distrutto dall’ alluvione. Tutta la gente assiste a questo avvenimento. L’alluvione del 1958 al Attimis La Fornace di Forame prima dell’alluvione L’alluvione del 1958 al Attimis La Fornace di Forame dopo l’alluvione L’alluvione del 1958 al Attimis Il forno Binutti è stato distrutto dall’ alluvione.