Analisi della struttura e dei contenuti Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio LA PAGINA PUBBLICITARIA L’ annuncio pubblicitario Esso si compone, in genere di due parti distinte: l’immagine (componente visiva) ed il testo (componente verbale). A questo proposito, si può affermare che un annuncio pubblicitario ha in genere maggiore visibilità se è pubblicato su una rivista piuttosto che su di un quotidiano. Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio L’annuncio è un messaggio, divulgato attraverso i mezzi di comunicazione di massa con lo scopo principale di attirare l’attenzione dei consumatori e di facilitare la memorizzazione di un dato prodotto o marca. I quotidiani, invece, poiché sono destinati ad un consumo molto rapido, in genere utilizzano una carta di bassa qualità e contengono immagini B/N o a colori, spesso povere di sfumature. Infine, i quotidiani durano un solo giorno. Riguardo alle dimensioni degli annunci, si ricorda che la misura base è data dal modulo. Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio Infatti, la rivista ha un formato più piccolo e maneggevole, facilmente leggibile, che permette di contenere solo un numero assai limitato di annunci per pagina, inoltre, nella maggior parte dei casi, le sue immagini sono a colori e ad alta definizione,stampate su carta patinata. La periodicità di una rivista non è quotidiana come nei giornali, ma settimanale, quindicinale o mensile. La struttura dell’annuncio • Formato dell’annuncio • Colori utilizzati • La marginatura • La posizione • La foliazione • La tipologia dell’immagine • La lunghezza del testo • La categoria merceologica Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio Le funzioni strutturali sono date da: • Il posizionamento • L’obiettivo principale • Il consumer’s benefit (benefici acquirenti) • La main promise (promessa principale) • La reason why (motivazione) • La supporting evidence (validità) • • • • • L’end result (esito finale) Il claim (domanda) Il concept Il treatment (trattamento) Il tone of voice (tipologia) Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio Gli elementi che si ricavano dal brief L’analisi della pagina pubblicitaria Il FORMAT Cioè la struttura e tutti gli elementi che la compongono sono costituiti da tutte le immagini: • Quella principale che illustra il messaggio e che può essere una fotografia, un’illustrazione, un disegno… • Altre immagini di dimensioni ridotte come il marchio, il pack shot... elementi testuali possono essere di diverso tipo: - Headline - Body copy - Caption (didascalia) - Pay off Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio elementi iconici gli elementi iconici Cosa rappresenta l’immagine principale? Con quale tecnica è stata realizzata? Quali sono i colori dominanti? Analisi dei contenuti Quale atmosfera ispira? Qual’è la chiave comunicativa dominante? Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio Analisi delle caratteristiche estetiche gli elementi testuali Tipi di impaginazione Tipo di carattere/i utilizzato/i, dimensioni, Percentuale di spazio occupato dal testo nella pagina Analisi dei contenuti C’è un collegamento tra testo e immagine? La presenza del testo è indispensabile per la comprensione del messaggio? Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio Analisi delle caratteristiche estetiche: • La headline • Il visual • Il body copy • Il pay off • Il format • Il logotype/marchio • Il coupon • La sub headline • Il pack shot • La caption (dida) Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio Gli elementi che compongono il testo visivo stampato Headline: letteralmente “linea di testa”, è la frase iniziale iniziale dell’annuncio pubblicitario, quella che introduce e sintetizza il messaggio. Visual: parte figurativa dell’annuncio pubblicitario. Body copy: letteralmente “corpo di testo”, è il testo che completa l’headline dell’annuncio, con una parte descrittiva e informativa. è la frase conclusiva dell’annuncio, quella che memorizza, riassumendolo il messaggio di vendita del prodotto. Format: letteralmente “formato”, è in pratica l’impostazione finale della pagina, completa di caratteri. Logotype: forma grafica di una parola o di una sigla che rappresenta il simbolo fisso o spesso il marchio stesso di un’azienda o di un prodotto. Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio Payoff: Coupon: il tagliando che talvolta viene inserito in un annuncio pubblicitario e che il consumatore spedisce all’azienda per chiedere spiegazioni sul prodotto, oppure per ordinarlo o per averlo in prova; ma anche buono/acquisto per ottenere dal negoziante uno sconto o un campione in omaggio. Sub headline: è il sottotitolo, ha la funzione di completare quanto affermato nella headline. shot: è l’immagine della confezione del prodotto presentata nell’annuncio relativo al prodotto stesso. Caption: o didascalia, è una breve descrizione che solitamente accompagna una fotografia o una illustrazione. Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio Pack Minute Maid è un marchio che la CocaCola utilizza negli U.S.A. per i succhi e le bevande a base di frutta HEADLINE BODYCOPY PACK SHOT PAYOFF Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio VISUAL formato intonso e formato refilato (3/4 mm) gabbie & griglie rapporto geometrico (Villard de Honnecourt XIII secolo) Le pagine di pubblicità, che hanno come scopo principale quello di attirare l’attenzione del consumatore, devono risultare graficamente ben impostate. Prima di realizzare un annuncio pubblicitario bisogna sempre suddividere la pagina seguendo rapporti armonici senza procedere a occhio. rapporto aureo tra superficie carta e superficie testo (canone Gutemberg - XV sec.), rapporto 1:1,5 (proporzione 2:2) Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio la pagina pubblicitaria: Gli elementi compositivi di un messaggio pubblicitario possono essere collocati in vario modo lungo determinate linee e direzioni, a seconda delle forze e delle tensioni visive che si vogliono far agire Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio l’impaginazione: le tensioni e le forze visive Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio Le linee di forza principali si dispongono lungo le mezzerie o la linea di mezzo, orizzontale, verticale, diagonale Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio Forza centripeta Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio Forza centrifuga Partenza Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio Un punto molto importante è dato dall’angolo in alto a sinistra, perché siamo abituati a leggere e scrivere da sinistra verso destra e dall’alto verso il basso Caduta Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio La diagonale dell’angolo in alto a sinistra guida le forze visive verso l’angolo in basso a destra. Punto finale Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio L’angolo in basso a destra ha forza di attrazione perché in quel punto finisce qualcosa. Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio Salita – evoluzione, crescita Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio Partendo dal lato sinistro verso destra si ha l’impressione di qualcosa che entra, mentre partendo dal centro, sempre verso destra, si ha l’impressione di uscire dal campo Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio Stabilità pesante Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio Leggero Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio Forza verticale Prof. Arch. Pierangelo Onorato Arosio Forza orizzontale