Progetto
pari opportunità
Sara Cavalera
Secondo te uomini e donne hanno pari
opportunità di realizzarsi in ambito lavorativo?
Cerchiamo di
arrivare
insieme
ad una risposta..
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Conoscendo la tua famiglia e quelle dei tuoi compagni, prova ad
informarti se lavorano di più i papà, le mamme o tutti e due; poi,
per rielaborare meglio i dati, prova a fare un grafico
•
Secondo te, nelle famiglie in cui ci sono bimbi piccoli, è più
facile per le mamme lavorare?
Se vuoi la nostra risposta clicca qui
Secondo te negli uffici pubblici, nei Ministeri, nella politica,
nei Consigli di Amministrazione delle grandi aziende, la
presenza delle donne è uguale a quella degli uomini?
Se vuoi la nostra risposta clicca qui
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La difficile vita delle mamme lavoratrici
Molte donne sono costrette a lasciare il lavoro per l’impossibilità di conciliare i tempi
dell’ufficio con quelli della famiglia per mancanza di supporto. La percentuale di mamme
che da lavoratrici diventano casalinghe sale; se si lascia il lavoro temporaneamente per
badare al proprio figlio si deve abbandonare la speranza di far carriera perché, spesso,
quando si torna, si è costrette ad accettare un lavoro part-time.
Secondo una ricerca, negli ultimi anni i papà hanno aumentato, in media, soltanto di 15
minuti il tempo trascorso con i figli.
Proprio per cercare di aiutare le donne è stato avviato un progetto finanziato dalla
Comunità Europea, che favorisce l’accesso delle lavoratrici ai servizi territoriali, migliora le
condizioni di reinserimento al lavoro dopo lunghi periodi di assenza per maternità e
prevede anche iniziative per i padri.
In molti paesi nordici, invece, esistono già nelle fabbriche dei reparti apposta per tenere i
piccoli delle operaie, per garantire ai bimbi la vicinanza delle mamme.
Per quanto riguarda i diritti qui in Italia, puoi trovare in questo sito cosa dice la nostra
legge a tutela dei genitori
http://www.nonsolohobby.net/diritti_lavoratrici.html
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La presenza paritaria nei luoghi decisionali,
una responsabilità comune per uomini e donne
La presenza femminile nei luoghi decisionali e in particolare nella vita
politica in Italia è molto bassa rispetto ai Paesi Europei. Ciò genera il
problema concreto di una cittadinanza europea non egualitaria e di
una mancanza di democrazia.
Ora puoi guardare una ricerca, realizzata dall’Istat su incarico della
Commissione per le pari opportunità tra uomo e donna, che indaga sul
rapporto con la politica di donne e uomini, affrontando temi come le
caratteristiche dell’astensionismo nella storia della Repubblica,
l’opinione dei cittadini sulla necessità di “femminilizzare” la politica,
la presenza delle donne in Parlamento in Italia e in Europa.
Ne emerge un quadro di grande interesse con dati aggiornati al 2005
particolarmente prezioso per affrontare la questione:
http://www.istat.it/istat/eventi/2006/partecipazi
one_politica_2006/partecipazionepolitica.pdf
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Bene, ora hai avuto molte informazioni utili e
avrai imparato un sacco di cose nuove..
Quindi tocca a te creare il tuo lavoro per
sviluppare le tue idee personali ;) !!
Buona fortuna!!!