Voglia di RIPRESA Eima 2012 può rappresentare un’occasione di rilancio per il comparto italiano della meccanizzazione agricola. Opportunità supportata da superfici e presenze espositive in crescita rispetto all’edizione 2010 C entotrentotto mila metri quadrati occupati da circa mille 700 espositori. Sono questi i numeri che meglio di altri giustificano l’ottimismo con il quale il comparto della meccanizzazione agricola si appresta a vivere Eima 2012, rassegna internazionale in programma dal sette all’11 novembre prossimi nel quartiere fieristico di Bologna. Nonostante la crisi economico-finanziaria che grava sull’Europa, le presenze e le superfici espositive sono infatti in crescita rispetto all’edizione 2010, fermatasi a mille 601 espositori e 105 mila metri quadrati, trend che dimostra come anche il settore italiano abbia voglia di agganciare quella ripresa già avviatasi in Francia e in Germania. Non va tuttavia dimenticato però come a supportare l’incremento delle superfici e degli espositori abbia concorso anche il ritorno all’interno di Eima del settore giardinaggio e cura del verde che nelle ultime due edizioni era stato scorporato attraverso la creazione di una rassegna dedicata. Eima Garden, questo il nome del rinnovato salone specializzato, sarà inoltre affiancato da altre tre analoghe manifestazioni che mirano a offrire maggior visibilità ai settori della componentistica, delle bioenergie e della multifunzionalità. Il primo, denominato “Eima Componenti”, guarda in particolare a quelle aziende che si propongono come fornitori per il primo equipaggiamento, alle quali sarà non a caso dedicata un’intera giornata di incontri con le maggiori Case costruttrici così da favorire le relazioni d’affari nell’ambito di possibili accordi commerciali. “Eima Energy” si propone invece quale occasione di confronto per il settore delle bioenergie e in tale ottica of- fre una panoramica sulle più moderne tecnologie sviluppate per migliorare l’efficienza e la redditività della filiera agroenergetica. Alle attività dinamiche è inoltre riservato uno spazio espositivo scoperto di quattro mila metri quadrati, dove i costruttori di macchine destinate alla produzione di biomasse potranno mostrare ai visitatori tutti i passaggi in cui si articola la filiera, dalla raccolta delle colture, al recupero dei residui, fino al trasporto e al condizionamento per la trasformazione in energia. Alla multifunzionalità e alle attività alternative rispetto all’agricoltura tradizionale è invece orientato “Eima M.I.A.”, salone monotematico dedicato alle tecnologie e alle opportunità per le aziende e le organizzazioni operanti in conto terzi che mirano a incrementare la propria redditività attraverso le manutenzioni ambientali, viarie e del verde. © RIPRODUZIONE RISERVATA 24 ottobre 2012