Ente Bilaterale Artigianato Pugliese IL NOSTRO IMPEGNO AL FIANCO DEI LAVORATORI E DELLE IMPRESE DELL'ARTIGIANATO PUGLIESE BARI – CGIL PUGLIA - 24 SETTEMBRE 2012 CHI SIAMO • L’EBAP , l’Ente Bilaterale dell’Artigianato Pugliese è un Ente intercategoriale e confederale costituito a seguito degli accordi interconfederali Nazionali del 1983 e 1987/88, su iniziativa delle Organizzazioni dell’Artigianato : Confartigianato,CNA, Casartigiani, CLAAI e delle Organizzazioni Sindacali CGIL,CISL, UIL della Regione Puglia • Il coordinamento di tutto il sistema della bilateralità a livello Nazionale è affidato all’EBNA Ente Bilaterale Nazionale Artigianato con sede a Roma • In Puglia l’EBAP si costituisce nel 1995 mentre diventa operativo nel 1997 L’ORGANIZZAZIONE DELL’EBAP • L’Ente Bilaterale dell’Artigianato Pugliese ha una sua sede operativa Regionale a Bari in via Giuseppe Bozzi , 51 e 6 sedi provinciali decentrate denominate Unità Gestionali di Bacino con funzioni di promozione, raccolta ed istruttoria di specifiche prestazioni • L’Ufficio di Presidenza è composto da un Rappresentante delle organizzazioni datoriali e da uno di espressione delle o.o. sindacali dei lavoratori • La linea gestionale è affidata ad un cda ed a una assemblea dei rappresentanti delle organizzazioni costitutive composta paritariamente su indicazione delle parti sociali • Le UGB sono composte paritariamente dai rappresentanti delle parti sociali su indicazioni delle organizzazioni fondatrici ed hanno anch’esse un presidente e vice presidente con funzioni di coordinamento delle attività di bacino e l’istanza regionale I COMPITI DELL’EBAP • Promozione della mutualità attraverso prestazioni di previdenza e di assistenza e sostegno all’occupazione innovazione sia a favore dei lavoratori che per le imprese aderenti • Salvaguardia del patrimonio professionale del lavoro dipendente imprenditoriale con l’attivazione di prestazioni rivolte al sostegno al reddito del sistema artigiano • Rappresentanza Istituzionale nei confronti dei vari soggetti terzi (regione, enti previdenziali.. ecc.) su tematiche specifiche e richiami legislativi (apprendistato, formazione continua, sicurezza, ammortizzatori sociali, internazionalizzazione delle imprese artigiane ecc.) • Raccolta delle risorse e loro gestione nel rispetto delle intese fra le parti sociali • Organizzazione del sistema informativo e promozionale delle attività e servizi offerti dall’EBAP alle imprese artigiane ed ai loro dipendenti e Le somme da versare da parte dell’azienda • Annualmente l’impresa che adotta il contratto dell’artigianato versa all’EBAP € 125,00 l’anno, pari a €10,42 mensili per ogni lavoratore mediante mod F24 • Nessun onere è posto a carico dei dipendenti • Poiché le prestazioni fornite dalla bilateralità rappresentano un diritto contrattuale di ogni singolo lavoratore , l’impresa che non aderisce e non versa all’EBAP deve riconoscere a ciascun dipendente la somma di € 25,00 per ciascuna mensilità (Elemento Aggiuntivo Retributivo) LE PRESTAZIONI • Hanno diritto alle prestazioni le aziende aderenti da almeno dodici mesi precedenti la richiesta ed in regola con i versamenti, salvo che l’obbligo di iscrizione non sia insorto nell’anno • Attualmente è possibile regolarizzare il contributo attraverso un versamento del 50% delle somme dovute per i periodi precedenti ai 12 mesi richiesti per coloro che richiedono le prestazioni EBAP PRESTAZIONI IN FAVORE DEI LAVORATORI • Integrazione della retribuzione per sospensione attività lavorativa* e indennità di disoccupazione per apprendisti dovuta a difficoltà momentanee o congiunturali in concorso con prestazioni erogate dall’INPS ,* preliminare all’accesso agli ammortizzatori in deroga come da accordo regione – parti sociali 22.11.2011 e 23.04.2012 • Integrazione della retribuzione per sospensione di attività dovuta a cause eccezionali Integrazione per riduzione di orario di lavoro a seguito di stipula di contratti di solidarietà Erogazione di un contributo per dipendenti in mobilità Premio per anzianità lavorativa presso la stessa impresa ultra 15 anni • • • • • • • FONDO SOSTEGNO ALLA FLESSIBILITA’ AL LAVORO Integrazione astensione facoltativa / congedi parentali Contribuzione volontaria per trasformazione rapporti di lavoro da tempo pieno a part – time per ingresso figli nel nucleo familiare 1- INTEGRAZIONE DELLA RETRIBUZIONE A SEGUITO DI ACCORDI DI SOSPENSIONE • Hanno diritto di accesso alla prestazione sia gli operai che gli apprendisti che abbiano raggiunto i requisiti minimi per la DS ordinaria e/o requisiti ridotti a condizione che l’azienda sia in regola con i versamenti EBAP da almeno 12 mesi precedenti e continuativi. • Periodo intervento EBAP 3 mesi ANNO SOLARE pari a 90 giorni di calendario • Prestazione pari al 20% della indennità di disoccupazione erogata dall’INPS nei limiti definiti dai massimali annuali: Max anno 2012 € 931,28 per una retribuzione inferiore € 2.014,77 Max anno 2012 € 1.119,32 per una retribuzione superiore € 2.014,77 1- INTEGRAZIONE DELLA RETRIBUZIONE A SEGUITO DI ACCORDI DI SOSPENSIONE (segue) DOCUMENTAZIONE E PROCEDURE: • Accordo Sindacale sottoscritto in sede aziendale e/o di bacino da almeno una Organizzazione costituente l’EBAP sia di parte datoriale che di parte sindacale e dai lavoratori interessati. • Inserimento dei dati relativi all’accordo nella specifica procedura INPS entro max 20 giorni dalla data di inizio della sospensione programmata. • Schede informative mensili complete dei dati retributivi relativi ai lavoratori interessati alla sospensione. • Documentazione attestante la regolarità dei versamenti ai fondi gestiti dall’EBAP almeno nei 12 mesi precedenti l’inizio della sospensione. 1- INTEGRAZIONE DELLA RETRIBUZIONE A SEGUITO DI ACCORDI DI SOSPENSIONE (segue) TEMPI E MODALITA’ DI EROGAZIONE La liquidazione delle pratiche avviene di norma attraverso l’invio di bonifico bancario alla impresa richiedente nel mese successivo il completamento della fase istruttoria e della raccolta della documentazione a corredo della domanda. • Gli importi erogati vanno successivamente ripartiti nelle singole buste paga dei lavoratori interessati. N.B. Prima della sottoscrizione dell’Accordo Sindacale è importante verificare le singole posizioni assicurative dei lavoratori interessati alla sospensione al fine di verificarne il diritto alle Prestazioni erogate dall’INPS per indennità di DS ordinaria e/o requisiti ridotti .Nel caso di mancanza dei requisiti si può accedere direttamente agli ammortizzatori in deroga. 2- INTEGRAZIONE DELLA RETRIBUZIONE PER SOSPENSIONE ATTIVITÀ PER CAUSE ECCEZIONALI – : DEFINIZIONE DI CAUSE ECCEZIONALI • Eventi atmosferici eccezionali • Calamità naturali • Interruzioni ENEL • Difficoltà di utilizzo materie prime già acquisite • Cause accidentali: fulmini, allagamenti, incendi, ecc. • Bonifica ambientale PERIODO INTEGRATO • Max 446 ore annue QUOTE DI EROGAZIONE: • 80% della retribuzione per un massimo di 40 ore per lavoratore sospeso • 60% della retribuzione per un massimo di 60 ore per lavoratore sospeso • 40% della retribuzione per un massimo di 346 ore per lavoratore sospeso 2- INTEGRAZIONE DELLA RETRIBUZIONE PER SOSPENSIONE ATTIVITÀ PER CAUSE ECCEZIONALI (segue) DOCUMENTAZIONE OCCORRENTE: • Domanda di intervento sottoscritta dalle parti Sindacali e Datoriali vistata in sede di Unità Gestionale di Bacino • Schede informative e copia libro unico della ditta completo dei dati anagrafici e retributivi relativi lavoratori interessati alla sospensione • Documentazione attestante la regolarità dei versamenti ai fondi gestiti dall’EBAP nei 12 mesi precedenti l’evento • In caso di sospensione a causa interruzione di fonti energetiche ad integrazione della domanda di intervento è necessaria la sola dichiarazione dell’ente erogatore del servizio TEMPI E MODALITA’ DI EROGAZIONE • La liquidazione delle pratiche avviene di norma attraverso l’invio di bonifico bancario alla impresa richiedente nel mese successivo il completamento della fase istruttoria e della raccolta della documentazione a corredo della domanda. • Gli importi erogati vanno successivamente ripartiti nelle singole buste paga dei lavoratori interessati. 3 - Integrazione per riduzione di orario di lavoro a seguito di stipula di contratti di solidarietà PERIODO INTEGRATO • Max 2 anni Quote di erogazione • 30% della retribuzione ordinaria ridotta DOCUMENTAZIONE OCCORRENTE: • Accordo Sindacale sulla contrazione dell’orario di lavoro vistata in sede di Unità Gestionale di Bacino • Schede informative e copia libro unico della ditta completa dei dati anagrafici e retributivi relativi lavoratori interessati alla sospensione • Documentazione attestante la regolarità dei versamenti ai fondi gestiti dall’EBAP nei 12 mesi precedenti l’accordo sindacale • La procedura prevede l’inoltro contestuale al Ministero del Lavoro e P.S. del contratto di solidarietà TEMPI E MODALITA’ DI EROGAZIONE : • La liquidazione delle pratiche avviene di norma attraverso l’invio di bonifico bancario alla impresa richiedente nel mese successivo la ricezione di copia del provvedimento di accoglimento da parte del Ministero dell’accordo di solidarietà ed il successivo completamento della fase istruttoria e della raccolta della documentazione a corredo della domanda. • Gli importi erogati vanno successivamente ripartiti nelle singole buste paga dei lavoratori interessati. 4 - EROGAZIONE DI UN CONTRIBUTO PER DIPENDENTI IN MOBILITÀ NE HANNO DIRITTO I dipendenti delle imprese artigiane in regola con i versamenti all’EBAP nel caso di licenziamenti per riduzione del personale, a seguito di iscrizione e permanenza nelle liste di mobilità e siano privi del diritto all’indennità prevista dalla L.223/91 PERIODO INTEGRATO Max 12 settimane nell’anno solare a partire dalla 5^ dall’iscrizione nelle liste di mobilità QUOTA EROGATA €103,29 a settimana di permanenza effettiva nelle liste di mobilità ed è compatibile con altre eventuali prestazioni per indennità di disoccupazione DOCUMENTAZIONE OCCORRENTE: • Richiesta del dipendente • Attestazione iscrizione liste mobilità • Documentazione attestante la regolarità dei versamenti ai fondi gestiti dall’EBAP nei 12 mesi precedenti da parte della impresa che ha effettuato il licenziamento TEMPI E MODALITA’ DI EROGAZIONE • La liquidazione delle pratiche avviene di norma attraverso l’invio di bonifico bancario al dipendente richiedente nel mese successivo il completamento della fase istruttoria e della raccolta della documentazione a corredo della domanda. 5 - PREMIO PER ANZIANITÀ LAVORATIVA PRESSO LA STESSA IMPRESA PER OLTRE 15 ANNI NE HANNO DIRITTO I dipendenti di imprese artigiane in regola con i versamenti all’EBAP che abbiano raggiunto una anzianità lavorativa ininterrotta presso la stessa impresa artigiana di almeno 15 anni LA RICHIESTA SI PRESENTA • Al compimento del 15° anno di anzianità lavorativa • Successivamente al 15° anno la richiesta avrà cadenza biennale QUOTA EROGATA • € 155,00 per ogni anno di anzianità maturata a decorrere dal 15° anno DOCUMENTAZIONE OCCORRENTE: • Richiesta del dipendente o dell’impresa • Busta paga o documentazione attestante data assunzione • Documentazione attestante la regolarità dei versamenti ai fondi gestiti dall’EBAP nei dodici mesi precedenti la richiesta da parte della impresa del quale il richiedente risulta essere in forza in qualità di dipendente TEMPI E MODALITA’ DI EROGAZIONE • La liquidazione delle pratiche avviene di norma attraverso l’invio di bonifico bancario del richiedente nel mese successivo il completamento della fase istruttoria e della raccolta della documentazione come da regolamento a corredo della domanda. 6 - FONDO SOSTEGNO FLESSIBILITÀ DEL LAVORO Cofinanziato dall’EBAP , in collaborazione con la Regione Puglia Assessorato al Welfare e il Dipartimento per le pari Opportunità Risorse disponibili € 425.000,00 PRESTAZIONI IN VIGORE DAL 1° SETTEMBRE 2012 SCAD. 31.08.2013 PRESTAZIONE 1: • • INTEGRAZIONE AL REDDITO PER CONGEDI PARENTALI PER ASSISTENZA AI FIGLI MINORI PER INTEGRAZIONE AL REDDITO DI LAVORATRICI E LAVORATORI PER PROLUNGAMENTO DELL’ ASTENSIONE FACOLTATIVA PER ASSISTENZA A FIGLI MINORI CON HANDICAP PRESTAZIONE 2: • INTEGRAZIONE ATTRAVERSO IL PAGAMENTO DI CONTRIBUZIONE VOLONTARIA PER TRASFORMAZIONE DI RAPPORTI DI LAVORO IN PART-TIME PER L’ INGRESSO DI FIGLI NEL NUCLEO FAMILIARE HANNO DIRITTO A QUESTA PRESTAZIONE Il Fondo interviene esclusivamente a favore dei lavoratori/trici: • Dipendenti, compresi gli apprendisti di aziende Artigiane della Regione Puglia • Che siano in regola con i versamenti delle quote di adesione ai fondi gestiti dall’EBAP (Ente Bilaterale Artigianato Pugliese) per un periodo non inferiore a mesi 12 continuativi e precedenti la domanda di accesso al Fondo. • che abbiano un reddito attestato dall’ISEE in corso di validità alla data di presentazione della domanda di accesso al Fondo, riferito al nucleo familiare abitualmente convivente, non superiore ad € 30.000 (trentamila); • Per la prestazione 1 , il Fondo per il Sostegno alla Flessibilità costituito dalla Regione Puglia in concorso con l’EBAP interviene con una integrazione al reddito in favore di quanti usufruiscono di congedi parentali per assistere i figli minori fino alla concorrenza del 100% della retribuzione e comunque non oltre il 70% degli importi massimi lordi dei trattamenti di integrazione salariale previsti dalla Legge e determinati per l’anno 2012 dalla Circolare INPS n° 20 del 08.02.2012, con esclusione di quelli riferiti al settore edile. DURATA PRESTAZIONI • Per la prestazione 1 il periodo massimo di integrazione su base annua, da parte del Fondo per Il Sostegno alla Flessibilità, è di 180 giorni ed è attivabile solo in concorso con la indennità per congedi parentali (pari al 30%) erogata dall’INPS. Ove il prolungamento dell’astensione facoltativa sia motivata per assistenza a figli minori con handicap, il periodo di integrazione è prolungato di ulteriori 120 giorni. • Per la prestazione 2 il Fondo per il Sostegno alla Flessibilità interviene per far fronte al versamento dei contributi volontari presso l’INPS, in costanza di rapporti di lavoro part-time motivati dall’ingresso di figli nel nucleo familiare o dalla necessità di far fronte ad un carico di cura familiare. • Il Fondo per il Sostegno alla Flessibilità interviene per un periodo massimo di 26 settimane di contribuzione su base annua, anche se frazionate. L’EBAP provvede al pagamento, per conto del/della richiedente, dei contributi per versamenti volontari a favore dell’INPS solo in presenza di documentata autorizzazione da parte dell’Istituto. • I versamenti volontari per conto del/lla richiedente verranno effettuati direttamente dall’EBAP alle scadenze previste dall’INPS solo a seguito della conferma da parte del lavoratore/trice dello stato di regolare assunzione presso azienda aderente all’EBAP ed esclusivamente attraverso il Bollettino MAV emesso dall’Istituto per effettuare il pagamento. PROCEDURE OPERATIVE • • • • • • • • Per accedere alle prestazioni del Fondo di Sostegno alla flessibilità del lavoro i soggetti interessati dovranno seguire solo ed esclusivamente le seguenti procedure operative: Compilare apposita istanza esclusivamente su modello FSF01 scaricabile dal sito www.ebapuglia.it inviare l’istanza compilata tramite Raccomandata AR o Posta Elettronica Certificata alla sede Regionale dell’EBAP Via Giuseppe Bozzi, 51 70121 Bari - PEC [email protected]. Le Istanze saranno trattate solo ove complete delle informazioni sopra indicate e seguendo rigorosamente il protocollo di presentazione cui farà fede la data e l’ora dell’invio sia se inviata con Posta Elettronica Certificata che con posta Raccomandata AR. Non saranno accettate istanze presentate con modalità diverse da quelle indicate nel presente Regolamento. Allegare: fotocopia del documento di identità, in corso di validità, sottoscritta in originale al margine; attestazione ISEE in corso di validità alla data di presentazione della domanda di accesso al Fondo riferita al nucleo familiare abitualmente convivente; dichiarazione attestante che, alla data di presentazione della domanda, nessun altro soggetto avente diritto, abbia prodotto istanza di accesso al presente Fondo; i dati identificativi dell’azienda: denominazione, indirizzo, codice fiscale/partita Iva, matricola Inps aziendale; recapito telefonico ed eventuale indirizzo di Posta Elettronica per le comunicazioni relative alla istanza che saranno trattate nel rispetto delle norme sulla Privacy; PRESTAZIONI IN FAVORE DELLE IMPRESE • Rimborsi per ripristino ciclo produttivo a seguito sospensione di attività dovuta a cause eccezionali • Incentivi per incremento occupazionale e stabilizzazione rapporti lavorativi • Investimenti aziendali ed adeguamento a norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro • Contributi a sostegno della certificazione di qualità aziendale e del deposito di marchi e brevetti • Contributi per partecipazione ad attività di internazionalizzazione delle imprese attraverso Organismi collettivi • Contributi per l’aggiornamento professionale dell’imprenditore 1- CONTRIBUTI PER RIPRISTINO CICLO PRODUTTIVO A SEGUITO SOSPENSIONE DI ATTIVITÀ DOVUTA A CAUSE ECCEZIONALI DEFINIZIONE DI CAUSE ECCEZIONALI • Eventi atmosferici eccezionali • Calamità naturali • Interruzioni ENEL • Difficoltà di utilizzo materie prime già acquisite • Cause accidentali: fulmini, allagamenti, incendi, ecc. • Bonifica ambientale PERIODO INTEGRATO • Il contributo sarà erogato a fronte di sospensione di durata superiore a tre giornate lavorative escluse le sospensioni dovute per interruzione di fornitura di fonte energetiche. 1 - CONTRIBUTI PER RIPRISTINO CICLO PRODUTTIVO A SEGUITO SOSPENSIONE DI ATTIVITÀ DOVUTA A CAUSE ECCEZIONALI (segue) PER RIPRISTINO • € 51,00 per lavoratore dipendente in forza al momento del ripristino dell’attività produttiva per il primo giorno di sospensione. • € 25,00 per lavoratore dipendente in forza al momento del ripristino dell’attività produttiva a partire dal secondo giorno di sospensione. • N.B. Il contributo erogabile ad ogni singola impresa non può superare l’importo massimo di €. 5.000,00 per anno solare. PER RICOSTRUZIONE • Ricostruzione e/o ripristino delle strutture aziendali,anche in presenza di riallocazione dell’azienda, danneggiata per le seguenti cause: • Eventi atmosferici eccezionali • Calamità naturali • Incendio non doloso Le quote a carico del Fondo riconosciute alle imprese sono pari al: • 10% sull’entità dei danni subiti dalla struttura e dalle attrezzature per un massimo erogabile per anno solare non superiore a Euro 5.000,00 1- CONTRIBUTI PER RIPRISTINO CICLO PRODUTTIVO A SEGUITO SOSPENSIONE DI ATTIVITÀ DOVUTA A CAUSE ECCEZIONALI (segue) • DOCUMENTAZIONE OCCORRENTE: Domanda di intervento sottoscritta dalle parti Sindacali e Datoriali vistata in sede di Unità Gestionale di Bacino • Le domande, oltre ai documenti già in possesso del Fondo per la richiesta di accompagnate da: • Perizia di valutazione danni, sottoscritta da tecnico iscritto agli albi professionali. • Fatture originali o autenticate riferite alle spese sostenute per ripristinare i danni subiti. • Schede informative e copia libro unico della ditta completa lavoratori interessati alla sospensione • Documentazione attestante la regolarità dei versamenti ai fondi gestiti dall’EBAP nei 12 mesi precedenti l’evento • In caso di sospensione a causa interruzione di fonti energetiche ad integrazione della domanda di intervento ,è necessaria la sola dichiarazione dell’ente erogatore il servizio • Le domande redatte devono pervenire alla sede dell‘EBAP entro 60 giorni dall’emissione delle ultime fatture di spesa. TEMPI E MODALITA’ DI EROGAZIONE La liquidazione delle pratiche avviene di norma attraverso l’invio di bonifico bancario alla impresa richiedente nel mese successivo il completamento della fase istruttoria e della raccolta della documentazione a corredo della domanda. • Ripristino dovranno essere dei dati anagrafici e retributivi relativi 2 - INVESTIMENTI AZIENDALI PER ADEGUAMENTO A NORME SULLA SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Spettano alle imprese in regola con i versamenti ai Fondi gestiti dall’EBAPPUGLIA da almeno 2 anni precedenti la richiesta di contributo oltre l’anno corrente che, hanno provveduto ad attivare investimenti aziendali in materia di applicazione della normativa sulla sicurezza per: • • • • • • • • Miglioramento della prevenzione degli infortuni sul lavoro Contenimento della rumorosità negli ambienti di lavoro Contenimento delle emissioni in atmosfera Investimenti tesi ad una minore produzione di rifiuti Trattamento scarichi idrici ( depurazione ) Acquisto di nuove macchine utensili in ragione del contenuto di sicurezza presente nelle nuove attrezzature Interventi di adeguamento dell’ambiente di lavoro, impianti tecnologici e strutture (D.lgs. 81/08 ex D.Lgs.626/94), richiesti dall’autorità competente o certificati da tecnici riconosciuti e iscritti all’albo professionale (Ingegnere, Geometra, ecc.) e comunque solo in caso di intervento su strutture esistenti: non sono finanziabili interventi per la costruzione di nuovi impianti. Spese per ChecK up – aziendali e valutazioni preliminari effettuate in applicazione del D. Lgs. 81/08 ex 626/94 . 2 - INVESTIMENTI AZIENDALI PER ADEGUAMENTO A NORME SULLA SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO (segue) CONTRIBUTI EROGATI • 10% delle somme ammesse per anno solare al lordo della tassazione vigente max EURO 2.500,00 per anno solare • Per il Check – up Aziendale il contributo massimo è stabilito in € 550,00 N.B. L’importo minimo di spesa e/o di investimento per singola richiesta non può essere inferiore a EURO 2.000,00 per il check- up EURO 350,00. DOCUMENTAZIONE OCCORRENTE: • Domanda di intervento e documentazione spese sostenute • Relazione tecnica intervento e/o acquisto effettuato o contratto leasing • Schede informative e copia libro unico della ditta • Documentazione attestante la regolarità dei versamenti ai fondi gestiti dall’EBAP nell’anno corrente e almeno nei due precedenti TEMPI E MODALITA’ DI EROGAZIONE : • La liquidazione delle pratiche avviene di norma attraverso l’invio di bonifico bancario alla impresa richiedente nel mese successivo il completamento della fase istruttoria e della raccolta della documentazione a corredo della domanda. 3 - INCENTIVI PER INCREMENTO OCCUPAZIONALE E STABILIZZAZIONE DEI RAPPORTI LAVORATIVI SPETTANO alle imprese Artigiane in regola con i Versamenti ai Fondi Gestiti dall’EBAP che procedono ad assumere alle proprie dipendenze lavoratori con contratto ESCLUSIVAMENTE di apprendistato professionalizzante nelle forme e durata previste dai CCNL e dall’attuale legislazione nazionale e regionale e comunque fino alla loro qualificazione • alle imprese in regola con i versamenti ai Fondi Gestiti dall’Ebap che, procedono all’assunzione a tempo indeterminato dilavoratori iscritti nelle liste di mobilità e siano privi del diritto all’indennità prevista dalla L.223/91 Oppure in caso di: • Trasformazione a tempo indeterminato di lavoratori già assunti dall’impresa richiedente con contratto di inserimento • Trasformazione a tempo indeterminato di rapporti di lavoro di apprendisti già assunti dall’impresa richiedente, dopo il periodo di qualificazione professionalizzante prevista dalla legislazione vigente e i CCNL . • CONTRIBUTI EROGATI PER ASSUNZIONE APPRENDISTI • Il contributo sarà erogato al lordo della tassazione vigente su richiesta dell’impresa assuntrice in erogazioni biennali pari a € 400,00 per il 1° Biennio • € 600,00 per il 2° Biennio € 800,00 per il 3° Biennio al lordo della tassazione vigente. PER TRASFORMAZIONI E STABILIZZAZIONI • Il contributo sarà erogato al lordo della tassazione vigente su richiesta dell’impresa assuntrice in UN'UNICA EROGAZIONE pari a € 500,00 trascorsi almeno 6 mesi dalla trasformazione o stabilizzazione 3 - INCENTIVI PER INCREMENTO OCCUPAZIONALE E STABILIZZAZIONE DEI RAPPORTI LAVORATIVI (segue) DOCUMENTAZIONE OCCORRENTE: • Domanda di intervento • Schede informative e copia libro unico della ditta completa dei dati anagrafici e retributivi relativi lavoratori interessati alla assunzione o stabilizzazione • • Buste paga attestanti la regolarità retribuiva del dipendente Eventuali attestazioni centro territoriale per l’impiego • Documentazione attestante la regolarità dei versamenti ai fondi gestiti dall’EBAP nell’anno corrente e almeno nei due precedenti TEMPI E MODALITA’ DI EROGAZIONE • La liquidazione delle pratiche avviene di norma attraverso l’invio di bonifico bancario alla impresa richiedente nel mese successivo il completamento della fase istruttoria e della raccolta della documentazione a corredo della domanda. 4 - CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLA CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ AZIENDALE E DEL DEPOSITO DI MARCHI E BREVETTI Spettano alle imprese in regola con i versamenti ai Fondi gestiti dall'EBAP almeno 2 anni precedenti la domanda oltre l'anno corrente, da liquidarsi a fronte di spese sostenute per : • L’apposizione del marchio CE attestante la conformità delle macchine immesse in circolazione a Requisiti Essenziali di Sicurezza definiti per l’intero territorio comunitario sulla base della direttiva 89/392/CEE e successive modifiche • La certificazione dei sistemi di Qualità secondo le norme UNI EN serie ISO 9000 e successive direttive (Vengono ammessi al contributo i costi sostenuti nei confronti di enti certificatori accreditati SINCERT) • Il deposito Brevetti. CONTRIBUTI EROGATI : • 30 % delle somme ammesse esenti da IVA, • Contributo max erogabile € 1.500,00,per anno solare. N.B. L’importo minimo di spesa per singola domanda non può essere inferiore a Euro 500.00. 4- CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLA CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ AZIENDALE E DEPOSITO DI MARCHI E BREVETTI (segue) DOCUMENTAZIONE OCCORRENTE: • Domanda di intervento e documentazione spese sostenute • Relazione tecnica intervento • Documentazione originale o autenticata (Fattura) delle spese sostenute per gli adempimenti relativi a: • Analisi progettuale della macchina; • Verifica dello stato di conformità della macchina /analisi dei rischi. • Stesura fascicolo tecnico. • Progettazione modulo “dichiarazione di conformità” e istruzioni per la relativa compilazione. • Progettazione e stesura del manuale d’uso e manutenzione. • Certificazione dei sistemi di Qualità UNI EN serie ISO 9000 e successivi. • Deposito Brevetti. • Schede informative e copia libro unico della ditta • Documentazione attestante la regolarità dei versamenti ai fondi gestiti dall’EBAP nell’anno corrente e almeno nei due precedenti TEMPI E MODALITA’ DI EROGAZIONE : • La liquidazione delle pratiche avviene di norma attraverso l’invio di bonifico bancario alla impresa richiedente nel mese successivo il completamento della fase istruttoria e della raccolta della documentazione a corredo della domanda. 5 - CONTRIBUTI PER PARTECIPAZIONE AD ATTIVITÀ DI INTERNAZIONAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ATTRAVERSO ORGANISMI COLLETTIVI • Il Contributo viene erogato direttamente alle aziende artigiane Pugliesi aderenti all’EBAP, in regola con i versamenti, che abbiano sostenuto costi per la partecipazione ad azioni di Internazionalizzazione attraverso organismi di aggregazione di Imprese. • La richiesta del contributo da parte delle aziende interessate dovrà essere presentata e adeguatamente documentata a conclusione dell’azione di internazionalizzazione per spese sostenute riconducibili alle seguenti tipologie per: • Affitto di aree e allestimento di fiere all’estero • Materiale pubblicitario, cataloghi, brochure, inserzioni in lingua estera • Spese di trasporto merci da esporre e spese assicurative • Spese di interpretariato e traduzione • Attività di consulenza professionali, studi di mercato e studi di fattibilità, offerti direttamente dagli organismi di aggregazione di impresa a cui l’azienda aderisce. • Spese per la realizzazione di in coming in Italia di delegazioni commerciali estere • Spese di viaggio e di missione (vitto, alloggio, trasporti dei rappresentanti e del personale delle imprese) 5- CONTRIBUTI PER PARTECIPAZIONE AD ATTIVITÀ DI INTERNAZIONAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ATTRAVERSO ORGANISMI COLLETTIVI (segue) • Tutte le domande devono essere presentate esclusivamente su specifica modulistica mod IN12 scaricabile dal sito dell’EBAP WWW EBAPUGLIA.IT ed inviata per il tramite di posta raccomandata e/o direttamente presso la sede Regionale dell’EBAP in via G. Bozzi, 51 70121 Bari o posta Elettronica Certificata all’indirizzo [email protected] e saranno regolarmente istruite solo se complete di idonea documentazione in copia conforme all’originale . • Tutte le richieste di contributo pena nullità della stessa, dovranno essere accompagnate da una dichiarazione di partecipazione ad attività di internazionalizzazione rilasciata dall’Organismo di aggregazione di imprese, a cui l’azienda aderisce da cui risulti con chiarezza, descrizione, luogo e date di inizio e chiusura delle attività svolte. • Il Contributo previsto da parte di uno specifico fondo gestito dall’EBAP per ogni singolo intervento è determinato nella misura massima di € 1.000,00 (mille) per anno solare. 6 - CONTRIBUTI PER L’AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE DELL’IMPRENDITORE • L’EBAP eroga il contributo direttamente al soggetto formativo (Enti Formazione promossi dalle Organizzazioni costituenti il sistema della Bilateralità e/o le Organizzazioni medesime) presso cui i titolari dell’aziende artigiane pugliesi aderenti all’EBAP hanno svolto le attività di aggiornamento professionale. • Il Contributo viene erogato, previa documentata richiesta ed attestata partecipazione al corso di formazione, ai titolari delle aziende artigiane pugliesi in regola con i versamenti ai fondi gestiti dall’EBAP da almeno tre anni (compreso quello della richiesta). • La richiesta del contributo da parte delle aziende interessate dovrà essere presentata e adeguatamente documentata almeno 30 giorni prima dell’ inizio dell’azione di Aggiornamento Professionale, includendo obbligatoriamente le seguenti documentate informazioni : – – • Indicazione dell’Organizzazione o dell’Ente di Formazione, sede e titolo del corso di Aggiornamento Professionale scelto obbligatoriamente fra quelli elencati nell’apposito elenco predisposto sul sito www ebapuglia.it Sottoscrizione da Parte dell’imprenditore Artigiano richiedente di preventiva ed irrevocabile autorizzazione all’erogazione del voucher, di cui art.1, direttamente all’Ente di Formazione scelto. L’offerta formativa sarà aggiornata semestralmente e le proposte saranno recepite dalla competente commissione. • Sono escluse da ogni forma di contributo le spese sostenute per : – – Spese di viaggio e di missione (vitto, alloggio, trasporto ) Acquisto materiale didattico ( ove non fornito dall’Ente Formativo) 6- CONTRIBUTI PER L’AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE DELL’IMPRENDITORE (segue) • Tutte le domande devono essere presentate esclusivamente su specifica modulistica mod AG12 scaricabile dal sito dell’EBAP WWW EBAPUGLIA.IT ed inviata per il tramite di posta raccomandata e/o direttamente presso la sede Regionale dell’EBAP in via G. Bozzi, 51 –70121 Bari o posta Elettronica Certificata all’indirizzo [email protected] e saranno regolarmente istruite solo se complete di tutte le informazioni indicate nel presente regolamento • In caso di mancata partecipazione dei soggetti di cui al punto 1 alle azioni formative di aggiornamento per almeno 1/3 del monte ore previste, il voucher sarà revocato d’ufficio e senza ulteriori comunicazioni, mentre gli eventuali costi sostenuti dagli Enti Formativi saranno posti integralmente a carico dell’impresa inadempiente. • Il Contributo previsto da parte di uno specifico fondo gestito dall’EBAP per intervento/i di aggiornamento e/o formativo dei Titolari, Soci, Amministratori, Coadiuvanti di aziende aderenti all’EBAP ed è determinato, nella sua misura massima annua dal c.d.a. ed erogato sotto forma di Voucher.