EUREKA
DOSSIER
AGRICOLTURA
EUREKA
ISTITUTO INTERNAZIONALE DI RICERCA
PER UNA ALTA QUALITA’ DELLA VITA
coop. a r.l.- via Ferrovia, 70 – 33033 Beano di Codroipo (Udine)
Tel/fax (+39) 0432/905724 - e mail: [email protected]
Sito web: http://dimensione-eureka.it
Dossier Agricoltura
LA CURA
DELLE PIANTE
L’attenzione di EUREKA è posta in modo importante sulla
cura delle piante; con questo non si deve intendere soltanto
l’atto “meccanico” insito nel coltivare, ma una prospettiva
cosciente ed allargata che consenta alla pianta di esprimere
le sue potenzialità latenti ed evolvere nel senso pieno del
termine, vincendo in questo modo le “sfide” che le avversità
(parassiti, condizioni sfavorevoli) le presentano.
Quando EUREKA pensa alla “stimolazione” non considera
strumenti o tecniche invasive (genetica, stimolazione chimica)
o che possano porre la pianta in condizione di stress; pensa
invece ad una stimolazione “sottile” che possa fornire alla
pianta quegli strumenti invisibili (come forze di Vita) perché
essa possa percorrere un gradino in più del suo cammino,
perché possa “fare un passo avanti” ed acquisire da sola una
nuova qualità.
La Natura sa camminare in avanti con le sue gambe.
Compito dell’uomo è stimolarla con i mezzi ed i modi
appropriati, ma soprattutto nella direzione giusta.
3
Abbiamo scelto alcune delle nostre esperienze per mostrare
le intenzioni e le potenzialità delle metodologie elaborate da
EUREKA.
4
Dossier Agricoltura
1997
RECUPERO
DANNI DA GELO
L' INTERVENTO:
LA MATTINA SEGUENTE AD UNA GELATA
(- 5°C) SI E’ INTERVENUTI CON UNA
IRRORAZIONE DEI PRODOTTI OMEOPATICI
“PRO CALORE” E “ARMONIZZATORE” NELLA
DOSE DI 10 ML DILUITI IN 40 LITRI
DI ACQUA PER ETTARO
RISULTATI:
RECUPERO TOTALE DELLA PRODUZIONE
5
PATATE CON DANNO DA GELATA (-5°C)
DOPO L’IRRORAZIONE OMEOPATICA
6
Dossier Agricoltura
MELONI CON DANNO DA GELATA (-5°C)
DOPO L’IRRORAZIONE OMEOPATICA
7
ZUCCHINE CON DANNO DA GELATA (-5°C)
DOPO L’IRRORAZIONE OMEOPATICA
8
Dossier Agricoltura
VITI CON DANNO DA GELATA (-5°C)
DOPO L’IRRORAZIONE OMEOPATICA
9
10
Dossier Agricoltura
1998
DORIFORA
SU MELANZANA
MELANZANE ATTACCATE DA DORIFORA
MELANZANE RISANATE MEDIANTE I TRATTAMENTI
CON IL PRODOTTO OMEOPATICO “ANTI DORIFORA”
11
1998
CURA DI ANTRACNOSI
SU PISELLO
PISELLI COLPITI DA
ANTRACNOSI.
EFFETTI NELLA
PARCELLA
TESTIMONE
PISELLI COLPITI DA
ANTRACNOSI SU CUI SI
E’ INTERVENUTI ALLO
STADIO SECONDA FOGLIA
CON IL PRODOTTO
OMEOPATICO
ANTI ANTRACNOSI
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Dossier Agricoltura
• IL
PRODOTTO
OMEOPATICO
ANTI
ANTRACNOSI
E’
STATO
DILUITO
IN
PROPORZIONE 1 : 4000 ED IRRORATO A
GOCCIA FINA NELLA DOSE DI 40 LT PER
ETTARO SU UN CAMPO DI PISELLI COLPITO
DA ANTRACNOSI
• L’INTERVENTO E’ STATO EFFETTUATO
ALLO STADIO “SECONDA FOGLIA”
• DALLE FOTO SI NOTA COME NELLE
PIANTE DELLA PARCELLA TESTIMONE IL
FUNGO SI E’ DIFFUSO A TUTTA LA PIANTA,
AL CONTRARIO SULLE PIANTE TRATTATE SI
E’ FERMATO ALLA SECONDA FOGLIA (CIOÈ
AL MOMENTO DELL’IRRORAZIONE)
13
1997
VIGNA CON
RIDOTTA ILLUMINAZIONE
LA SITUAZIONE:
LE VITI COLTIVATE IN ZONA D’OMBRA
NON ERANO MAI RIUSCITE
A FRUTTIFICARE
L' INTERVENTO:
DURANTE IL CICLO VEGETATIVO SI E’
INTERVENUTI CON 10 IRRORAZIONI DEL
PRODOTTO OMEOPATICO “PRO LUCE”
NELLA DOSE DI 10 ML DILUITI IN 40 LITRI
DI ACQUA PER ETTARO
14
Dossier Agricoltura
I RISULTATI
15
16
Dossier Agricoltura
SICCITÀ
PROVA DI GERMINAZIONE IN AMBIENTE
CALDO E SECCO
• TEMPERATURA: 37°C
• UMIDITA’: 20%
TESTIMONE
CON TRE IRRORAZIONI DI “CALCE VIVA”
RISULTATO: MAGGIORE SVILUPPO RADICALE E
FOGLIARE
17
1998
IL CONTENIMENTO DELLE
INFESTANTI: LA SORGHETTA
LO SVILUPPO NATURALE
DELLA SORGHETTA
(SORGHUM HALEPENSE)
IL CONTENIMENTO GRAZIE A 3 IRRORAZIONI CON IL PRODOTTO
OMEOPATICO “ANTI SORGHETTA”
(ED A UNO SFALCIO)
18
Dossier Agricoltura
IL DEFINITIVO CONTENIMENTO DELLA SORGHETTA
CAMPO PRIMA DI TUTTI I TRATTAMENTI
(SULLO SFONDO LA SORGHETTA)
CAMPO ALLA FINE DEI TRATTAMENTI
19
1998
PERONOSPORA, OIDIO
E BOTRITE SU VITE
VITIGNO DEL 1996 DI “DOLCETTO NERO E BIANCO”
DEL VIVAIO OMEZZOLLI.
NEL NOVEMBRE 1997 SONO STATE POSTE LE
BOTTIGLIE CONTENENTI “L’IO DI SPECIE + PRE SEMINA
+ ANTIFUNGO” SOTTO LE VITI.
TRATTAMENTI EFFETTUATI:
• 7 VOLTE IL “PRO VITE”
• PRODOTTI OMEOPATICI CONTRO I FUNGHI
RISULTATI:
• MAGGIOR VIGORIA
• COMPLETO CONTROLLO DELLE
PARASSITOSI
• GRADO ZUCCHERINO DI 16,5°
20
Dossier Agricoltura
LA VIGORIA DEL VIGNETO
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22
Dossier Agricoltura
LA
FITOSTIMOLAZIONE
Il lavoro di fitostimolazione occupa un posto di primo piano
nelle ricerche e negli interessi di EUREKA. Come abbiamo già
avuto modo di esporre, lo “stimolare” una pianta significa
infatti contribuire a portarla avanti nel suo percorso evolutivo
biologico e “sottile”, non attraverso forzature o tentativi “alla
cieca”, ma attraverso una stimolazione cosciente e mirata che
possa lasciare allo stesso tempo alla specie vegetale una
gamma di scelte, uno spazio di libertà di adattamento; questo
consente alla pianta di reagire alla stimolazione umana
attraverso la profonda saggezza che si trova intessuta nella
sua organizzazione vitale.
Riportiamo di seguito alcuni miglioramenti varietali uniti ad
altre
esperienze,
che
mostrano
come
il
metodo
ecocompatibile elaborato da EUREKA riesca ad intervenire in
modo profondo ed importante sulle specie vegetali senza
alternarne la natura ed il corretto percorso evolutivo in
armonia con la Terra e con l’Uomo che le coltiva e che ne
utilizza i frutti.
Alla giusta stimolazione, la Natura risponde generosamente,
restituendo doni abbondanti a chi si è impegnato per
sostenerla in modo cosciente.
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1998
INCREMENTO
DELL’AZOTO FISSAZIONE
-TESTIMONEAPPARATO RADICALE CON RIDOTTA
AZOTO FISSAZIONE
APPARATO RADICALE DOPO 3 TRATTAMENTI
CON “AZOTO FISSAZIONE”
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Dossier Agricoltura
- TESTIMONE –
PISELLI
CON CARENZA
DI AZOTO
TESTIMONE
ALLA RACCOLTA
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PISELLI CON CARENZA DI AZOTO CAUSA SICCITA’
PISELLI DOPO IL PRIMO TRATTAMENTO
DI “ANTISICCITÀ” E “PRO AZOTO FISSAZIONE”
26
Dossier Agricoltura
PISELLI DOPO 3 TRATTAMENTI
DI “ANTISICCITÀ” E “PRO AZOTO FISSAZIONE”
PISELLI PRONTI PER LA RACCOLTA
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1998
INCREMENTO DEL
TENORE DI ZUCCHERO
NELLA BARBABIETOLA DA ZUCCHERO
APPEZZAMENTI DI BARBABIETOLE
CONFRONTATI:
• CONVENZIONALE (NPK) CON UN’IRRORAZIONE
DEL PRODOTTO OMEOPATICO “PRO ZUCCHERO”
• OMEODINAMICO CON UN’IRRORAZIONE DEL
PRODOTTO OMEOPATICO “PRO ZUCCHERO”
RISULTATI DEL CONTENUTO MEDIO DI
ZUCCHERO
• NPK + PRO ZUCCHERO: 15 unità
• OMEODINAMICO + PRO ZUCCHERO: 19,4 unità
DIFFERENZA A FAVORE DEL
METODO OMEOPATICO
+ 23%
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Dossier Agricoltura
1998
IL MANTENIMENTO
DELLE ENERGIE VITALI
PROVA DI
MANTENIMENTO
DELLA FORMA
DALLE FOTO SI RISCONTRA
LA RAPIDITÀ DEL PROCESSO DI
PERDITA DELLA FORMA
(INDICE DI RIDOTTA VITALITA')
NELLA BARBABIETOLA COLTIVATA
CON IL METODO CONVENZIONALE
(A SINISTRA NELLE FOTO)
IN CONFRONTO ALLA BARBABIETOLA
COLTIVATA CON IL
METODO OMEODINAMICO (A DESTRA)
29
INIZIO DELLA PROVA
DOPO 15 MINUTI
30
Dossier Agricoltura
DOPO 30 MINUTI
DOPO 60 MINUTI
31
1998
INCREMENTO DI RESA
SU ERBAIO POLIFITA
RISULTATI SU ERBAIO POLIFITA
140
120
100
124
129
131
C
D
E
111
100
80
60
40
20
0
A
32
B
Dossier Agricoltura
• A CONTROLLO SENZA ALCUN TRATTAMENTO: 100
• B IRRORATO SOLO CON “PRO ERBAIO": + 11%
• C CON “PRO ERBAIO” E “FRUTTO PIU’”: + 24%
• D CON “PRO ERBAIO” E “PRE SEMINA”: + 29%
• E CON “PRO ERBAIO” + “PRE SEMINA” + “FRUTTO
PIU’”: + 31%
IL TAGLIO E LA PESATA DELL’ERBA NELLE PARCELLE
33
34
Dossier Agricoltura
1996
RECUPERO DANNI
DA GRANDINE
LE FOTO SI RIFERISCONO A COLTURE
ORTIVE SULLE QUALI IL 10/5/1996 SI SONO
ABBATTUTE TRE GRANDINATE IN UN’ORA E
MEZZA, CON UNA PRECIPITAZIONE COMPLESSIVA
DI 150 MM
IL 12, IL 13 E IL 14 MAGGIO E’ STATO IRRORATO IL
PRODOTTO OMEOPATICO “ARMONIZZATORE”
NELLA DOSE DI 10 ML IN 40 LITRI
DI ACQUA PER ETTARO
IL 25 MAGGIO SONO STATE SCATTATE LE
FOTO CHE TESTIMONIANO LA AVVENUTA
RIPRESA VEGETATIVA DELLE COLTURE
35
ZUCCHINI COLPITI DA GRANDINE
ZUCCHINI DOPO I TRATTAMENTI
36
Dossier Agricoltura
CIPOLLE COLPITE DA GRANDINE
CIPOLLE DOPO I TRATTAMENTI
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MELONI COLPITI DA GRANDINE
MELONI DOPO I TRATTAMENTI
38
Dossier Agricoltura
PISELLI COLPITI DA GRANDINE
PISELLI DOPO I TRATTAMENTI
39
1998
AUMENTO DEI TUBERCOLI
RADICALI PER LA FISSAZIONE
DELL’AZOTO SU LUPINO E PISELLO
PROVE ESEGUITE DAL PROF. M. JOST DELL’UNIVERSITÀ DI
ZAGABRIA - DIPARTIMENTO DI GENETICA
PIANTA TESTIMONIO
PIANTA NATA DA SEME
IRRORATO CON IL
PRODOTTO
OMEOPATICO
STIMOLANTE
L’AZOTOFISSAZIONE
40
Dossier Agricoltura
PIANTA NATA DA
SEME TRATTATO CON
INOCULO BATTERICO
PER L‘AZOTO FISSAZIONE
PIANTA NATA DA SEME
TRATTATO SIA CON
L’INOCULO BATTERICO
CHE CON IL PRODOTTO
OMEOPATICO
41
42
Dossier Agricoltura
LA PROVA DI OSSIDAZIONE
DALLE FOTO SI RISCONTRA LA RAPIDITÀ
DEL PROCESSO DI OSSIDAZIONE
(INDICE DI RIDOTTA QUALITÀ) NELLA
BARBABIETOLA COLTIVATA CON IL
METODO CONVENZIONALE,
IN CONFRONTO ALLA BARBABIETOLA
COLTIVATA CON IL METODO
OMEODINAMICO
43
DOPO 15 MINUTI
DOPO 2 ORE
44
Dossier Agricoltura
DOPO 12 ORE
DOPO 24 ORE
45
46
Dossier Agricoltura
ESPERIENZE
VARIE
Riportiamo per chiudere il nostro Dossier una serie di
esperienze legate a svariati campi della pratica agricola:
compostaggio (quindi il modo per portare Vita alla Terra),
rigenerazione delle piante e complementi per la pratica
agricola.
Per “Rigenerazione delle piante” intendiamo la metodologia
elaborata da EUREKA per consentire ad una pianta, in poche
generazioni, di portarsi “in avanti” verso la conquista di
nuove qualità e caratteristiche.
Diversamente quindi dalla fitostimolazione, che porta un
risultato
preparati
immediato
ma
omeodinamici,
sempre
la
legato
rigenerazione
all’utilizzo
permette
dei
di
ottenere in due-tre generazioni piante con caratteristiche
nuove (resistenza al freddo, adattamento a nuovi climi,
maggiore produttività, ecc.), che fanno ormai parte del suo
patrimonio anche senza alcuna irrorazione o preparato.
47
48
Dossier Agricoltura
1998
IL COMPOSTAGGIO
COMPARAZIONE TRA COMPOST
BIODINAMICO ED OMEODINAMICO
• DUE CUMULI DI LETAME BOVINO SONO STATI
POSTI A COMPOSTARE AEROBICAMENTE NELL’
APRILE 1998.
• A GIUGNO IN UN CUMULO SONO STATI
INSERITI I PREPARATI BIODINAMICI E
NELL’ALTRO GLI STESSI PREPARATI
OMEOPATIZZATI.
• IN SETTEMBRE SONO STATI PRELEVATI DUE
CAMPIONI RISPETTIVAMENTE DA QUELLO
BIODINAMICO E DA QUELLO OMEODINAMICO.
I RISULTATI SONO STATI:
IL COMPOST OMEODINAMICO HA
EVIDENZIATO UNA CONTENUTO DI
LOMBRICHI 34 VOLTE MAGGIORE,
MIGLIORE STRUTTURA E
MIGLIORE ODORE RISPETTO
A QUELLO BIODINAMICO
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COMPOST CON I PREPARATI BIODINAMICI
COMPOST CON I PREPARATI OMEOPATICI
50
Dossier Agricoltura
SEMI DI ZUCCHINA POSTI A GERMINARE
NELLA SOSTANZA ORGANICA PRELEVATA DAI DUE
CUMULI (MESCOLATA CON SABBIA AL 50%).
QUELLI DEL COMPOST OMEODINAMICO
SONO GERMINATI IN NUMERO 3 VOLTE
MAGGIORE E PIU’ RAPIDAMENTE.
51
1997
LA CONVERSIONE
DA CONVENZIONALE AD
OMEODINAMICO IN UN SOLO ANNO
RISULTATI OTTENUTI:
• RESA 450 Q/HA (PARI AL CONVENZIONALE)
• PESO MEDIO PER INSALATA KG 1,800
• COMPLETO CONTROLLO DELLE INFESTANTI
• COMPLETO CONTROLLO DEI PARASSITI
IL METODO OMEODINAMICO, SE APPLICATO
CORRETTAMENTE, PERMETTE DI EFFETTUARE LA
CONVERSIONE IN UN SOLO ANNO SENZA CALI
SENSIBILI DI PRODUZIONE E MANTENENDO
SOTTO CONTROLLO PARASSITI ED INFESTANTI
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Dossier Agricoltura
LATTUGA CON UNA PIANTA DI CAPSELLA
BURSA PASTORIS NANIZZATA DALL’AZIONE
DELL’ANTI INFESTANTE OMEOPATICO
PARTICOLARE DELLA LATTUGA PROSSIMA AL TAGLIO
PIANTINE 42 GIORNI
DOPO IL TRAPIANTO
53
54
Dossier Agricoltura
LA RIGENERAZIONE
DELLE PIANTE
ESPERIENZE
E RISULTATI
CAMPO DI SELEZIONE DEI CEREALI
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CAMPO DI MOLTIPLICAZIONE DEI CEREALI
SEGALA ADATTATA PER L’ALTA MONTAGNA
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Dossier Agricoltura
VARIAZIONE DA UNA A TRE SPIGHE
SULLO STESSO CULMO
VARIAZIONE DA UNO A TRE CULMI
SU TOPINAMBUR
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PIANTE GIOVANI
PIANTE ADULTE
58
Dossier Agricoltura
RIGENERAZIONE DEL MAIS MARANO
CAMPO DI RIGENERAZIONE DELLE ORTIVE
59
LA
RIGENERAZIONE
DELLE PIANTE
INCREMENTO DI RESA
SU TOPINAMBUR
MATERIALI E METODI:
PRIMA DELLA SEMINA I TUBERI DI TOPINAMBUR
SONO STATI IRRORATI UN’UNICA VOLTA CON IL
“BAGNO SEMENTI” OMEOPATICO ADATTO PER LA
RIGENERAZIONE DELLE PIANTE
RISULTATI:
AUMENTO DI CIRCA 5-7 VOLTE
RISPETTO ALLE RESE STANDARD
60
Dossier Agricoltura
LA RESA
A SINISTRA: RESA DEL TESTIMONE
A DESTRA: RESA DELL’OMEODINAMICO
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LE
ATTREZZATURE
IL SARCHIATORE
A RUOTA
IL SARCHIATORE A RUOTA
E’ UN ANTICHISSIMO ATTREZZO CHE PERMETTE DI
MOLTIPLICARE LO SFORZO DELL’UOMO NEI LAVORI
AGRICOLI. QUESTO GRAZIE ALL’ OTTIMIZZAZIONE DEL
SISTEMA DI FORZE UOMO-RUOTA-TERRENO
IL NOSTRO SARCHIATORE
L' ATTREZZO E’ ESTREMAMENTE PRATICO E
PERMETTE DI AUMENTARE LA RESA DELLO SFORZO
DELL’OPERATORE GRAZIE AL COLLEGAMENTO DIRETTO
DELLE STEGOLE CON L’ASSE DELLA RUOTA E NON
POSTERIORMENTE AD ESSO COME ALTRI MODELLI. CIÒ
CONSENTE, A PARITA’ DI SFORZO,
DI AUMENTARE IL FRONTE DI LAVORO ED
IL NUMERO DEGLI ATTREZZI CHE OPERANO
CONTEMPORANEAMENTE
62
Dossier Agricoltura
L'USO DEL SARCHIATORE
LE LAME SARCHIANTI
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CARATTERISTICHE
• IN ROBUSTO ACCIAIO ZINCATO A CALDO PER EVITARE
CORROSIONI
• PESO COMPLESSIVO CIRCA 15 KG
• STEGOLE REGOLABILI IN ALTEZZA PER ADEGUARSI
ALL’OPERATORE
• STEGOLE SPOSTABILI DA AMBO I LATI PER PERMETTERE DI
NON CALPESTARE IL LAVORO EFFETTUATO
• TUTTO IL SISTEMA DI PORTATTREZZI E’ REGOLABILE AL
FINE DI OTTIMIZZARE L’ANGOLO DI PENETRAZIONE NEL
TERRENO
GLI ATTREZZI
• SARCHIATORI DI DIVERSA LARGHEZZA (15 - 20 - 25 cm)
• RIPUNTATORI CON ESTREMITA’ A ZAMPA D’OCA (PER
SOLLEVARE IL TERRENO)
• ASSOLCATORE REGOLABILE PER L’ESECUZIONE DEI SOLCHI
DI SEMINA
• SEMINATRICE DI PRECISIONE (IN FASE DI ULTIMAZIONE)
IL MODELLO BASE
COMPRENDE IL SARCHIATORE CON UNA LAMA SARCHIANTE
(SPECIFICARE LA MISURA RICHIESTA) E UN RIPUNTATORE
PER INFORMAZIONI:
• SANDRO DE CHECCHI VIA A . TOLOMEI 5, 35010 LOREGGIA
(PADOVA) - TEL. 049/5792620
• MARCO BALDON TEL. 049/9910301 O 0335-6569953
• OPPURE DIRETTAMENTE EUREKA.
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Dossier Agricoltura
IL RIPUNTATORE
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EUREKA EDIZIONI
Tel. 0432.905724 – http://dimensione-eureka.it
e-mail: [email protected]
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