FOGLIO INFORMATIVO CONTONE INFORMAZIONI SULLA BANCA CREDITO TREVIGIANO – Banca di Credito Cooperativo Società Cooperativa Sede legale e amministrativa: Via Stazione 3-5 / 31050 Fanzolo di Vedelago (TV) Tel: 0423/7011 Fax: 0423/701650 Sito Internet www.creditotrevigiano.it E-mail: [email protected] E-mail certificata: [email protected] Iscriz. Registro Imprese di TV, C.F. e P.IVA n° 00274980267 Iscriz. Albo Az. Di Credito n° 941 - C.C.I.A.A. Treviso R.E.A. n° 11265 Iscriz. Albo Cooperative n° A160193 del 23.06.2005 Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo Aderente al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo Cod.ABI 8917-7 CHE COS'È IL CONTO CORRENTE Il conto corrente è un contratto con il quale la banca svolge un servizio di cassa per il cliente: custodisce i suoi risparmi e gestisce il denaro con una serie di servizi (versamenti, prelievi e pagamenti nei limiti del saldo disponibile). Al conto corrente sono di solito collegati altri servizi quali carta di debito, carta di credito, assegni, bonifici, domiciliazione delle bollette, fido. Il conto corrente è un prodotto sicuro. Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la banca non sia in grado di rimborsare al correntista, in tutto o in parte, il saldo disponibile. Per questa ragione la banca aderisce al sistema di garanzia denominato Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, che assicura a ciascun correntista una copertura fino a 100.000,00 euro. Altri rischi possono essere legati allo smarrimento o al furto di assegni, carta di debito, carta di credito, dati identificativi e parole chiave per l’accesso al conto su internet, ma sono anche ridotti al minimo se il correntista osserva le comuni regole di prudenza e attenzione. Si precisa che per i consumatori che effettuano poche operazioni potrebbe essere indicato il conto di base; chieda o si procuri il relativo foglio informativo. Per saperne di più: La Guida pratica al conto corrente, che orienta nella scelta del conto, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, presso tutte le filiali della banca e sul sito della banca www.creditotrevigiano.it . PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL CONTO CORRENTE Indicatore Sintetico di Costo (ISC) PROFILO SPORTELLO ONLINE Giovani (164 operazioni annue) € 100,85 € 78,85 Famiglie operatività operazioni annue) bassa (201 € 104,75 € 79,75 Famiglie operatività operazioni annue) media (228 € 126,31 € 98,31 Famiglie operatività operazioni annue) alta (253 € 128,21 € 97,21 Pensionati operatività bassa (124 operazioni annue) € 76,65 € 51,65 Pensionati operatività media (189 operazioni annue) € 118,11 € 90,11 FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 12/01/2016 (ZF/000001946) Pagina 1 di 15 Oltre a questi costi vanno considerati l’imposta di bollo obbligatoria per legge, gli eventuali interessi attivi e/o passivi maturati sul conto e le spese per l’apertura del conto. I costi riportati nella tabella sono orientativi e si riferiscono a 6 profili di operatività, meramente indicativi – stabiliti dalla Banca d'Italia - di conti correnti privi di fido. Per saperne di più: www.bancaditalia.it . QUANTO PUÒ COSTARE IL FIDO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Ipotesi di calcolo: Per un affidamento di: € 1.500,00 Durata del finanziamento (mesi): 3 T.A.E.G: 12,55% Il contratto prevede l'applicazione della commissione per la messa a disposizione dei fondi Le voci di spesa riportate nel prospetto che segue rappresentano, con buona approssimazione, la gran parte dei costi complessivi sostenuti da un consumatore medio titolare di un conto corrente. Questo vuol dire che il prospetto non include tutte le voci di costo. Alcune voci escluse potrebbero essere importanti in relazione sia al singolo conto sia all’operatività del singolo cliente. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente anche la sezione “Altre condizioni economiche” e consultare i fogli informativi dei servizi accessori al conto, messi a disposizione dalla banca. E’ sempre consigliabile verificare periodicamente se il conto corrente acquistato è ancora il più adatto alle proprie esigenze. Per questo è utile esaminare con attenzione l’elenco delle spese sostenute nell’anno riportato nell’estratto conto, e confrontarlo con i costi orientativi per i clienti tipo indicati dalla banca nello stesso estratto conto. VOCI DI COSTO Spese per l'apertura del conto Non previste SPESE FISSE Gestione Liquidità Canone annuo € (€ 36,00 3,00 Mensili) Numero di operazioni incluse nel canone annuo NUMERO SPESE OMAGGIO: 160 (NUMERO SPESE OMAGGIO: 40 Trimestrali) Spese annue per conteggio interessi e competenze RAPPORTO NON AFFIDATO: € 0,00 (€ 0,00 Trimestrali) RAPPORTO AFFIDATO: € 0,00 (€ 0,00 Trimestrali) Servizi di pagamento Canone annuo carta di debito nazionale/internazionale € 8,00 Circuiti abilitati BANCOMAT®, PagoBANCOMAT®, Cirrus Maestro, Visa Electron Canone annuo carta di credito € 20,00 Gratis se il transato su apparecchiature Pos è superiore a Euro 6.000,00 annui Canone annuo carta multifunzione Non disponibile Home banking Canone annuo per internet banking e phone banking FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 12/01/2016 INBANK BASE 3: € 11,88 (€ 0,99 Mensili) INBANK INFOBASE: € 0,00 (€ 0,00 Mensili) (ZF/000001946) Pagina 2 di 15 SPESE VARIABILI Gestione liquidità Registrazione operazioni non incluse nel canone € 0,99 (si aggiunge al costo dell'operazione) Invio estratto conto CARTACEO: € 2,00 ELETTRONICO: € 0,00 Servizi di pagamento Prelievo sportello automatico presso la stessa banca in € Italia Prelievo sportello automatico presso altra banca in Italia 0,00 DECB0042 - PROFILO 2: COMM. PREL. ATM CONVENZIONATA: € COMM. PREL. ATM ALTRA BANCA: € DECB0043 - PROFILO 2: COMM. PREL. ATM CONVENZIONATA: € COMM. PREL. ATM ALTRA BANCA: € DECB4042 - PROFILO 2 DIRECT I: COMM. PREL. ATM CONVENZIONATA: € COMM. PREL. ATM ALTRA BANCA: € DECB4043 - PROFILO 2 DIRECT I: COMM. PREL. ATM CONVENZIONATA: € COMM. PREL. ATM ALTRA BANCA: € Bonifico verso Italia e UE con addebito in c/c Online: € Sportello: € Addebito RID/SDD - altre aziende € 2,00 Addebito RID/SDD - aziende convenzionate € 2,00 Addebito RID/SDD - finanziarie / assicuraz./ leasing € 2,00 Addebito RID/SDD - utenze / aziende gratuite € 0,00 Addebito RID/SDD - autostrate / Telepass € 1,55 0,00 1,55 0,00 1,55 0,00 1,55 0,00 1,55 1,00 4,00 INTERESSI SOMME DEPOSITATE Interessi creditori fino a € 1.000,00: 0% Minimo: 0% Tasso Annuo Effettivo (T.A.E.) 0% Tasso creditore annuo nominale fino a € 3.000,00: 2% Minimo: 2% Tasso Annuo Effettivo (T.A.E.) 2,01505% oltre: 0,1% Minimo: 0,1% Tasso Annuo Effettivo (T.A.E.) 0,10003% FIDI E SCONFINAMENTI Fidi Importo totale del credito Non previsto Durata del contratto di apertura di credito Indeterminata Rimborso FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 12/01/2016 Al consumatore può essere richiesto in qualsiasi momento di rimborsare l’importo totale del credito senza preavviso in caso di recesso per giusta causa della banca, altrimenti con un preavviso di 2 mesi. In ogni caso per il pagamento gli (ZF/000001946) Pagina 3 di 15 viene concesso un termine di 15 giorni Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate entro fido: 10% Tasso Annuo Effettivo (T.A.E.) 10,38128% Se l’apertura di credito è a tasso variabile, in caso di soppressione o mancata rilevazione del parametro di indicizzazione sopra indicato le parti concordano sin d’ora che l’affidamento continuerà a produrre interessi, indicizzati al parametro sostitutivo che eventualmente sarà individuato a livello normativo o, in alternativa, al tasso sulle operazioni di rifinanziamento principale della Banca Centrale Europea, entrambi maggiorati di uno spread tale da raggiungere il tasso nominale in essere al momento della soppressione del parametro. Tale tasso non potrà in ogni caso superare i limiti in materia di usura. Commissione onnicomprensiva (annua) 2% Condizioni in presenza delle quali i costi possono essere modificati Diritto di recesso dal contratto di credito Consultazione di una banca dati La banca può modificare le condizioni di contratto con le modalità di cui all’art. 118 d.lgs. 385/93 (T.U.B.) in presenza di un giustificato motivo (tra i quali a titolo esemplificativo, la modifica di disposizioni di legge, la variazione generalizzata delle condizioni economico-finanziarie di mercato o degli indici dei prezzi, la soppressione o la mancata rilevazione del parametro di indicizzazione, il mutamento del grado di affidabilità del cliente espresso in termini di rischio di credito e determinato sulla base di oggettive procedure di valutazione) Il cliente ha diritto di recedere dal contratto in qualsiasi momento con effetto di chiusura dell'operazione mediante pagamento di quanto dovuto. La banca ha la facoltà di recedere in qualsiasi momento dall’apertura di credito, di ridurla o di sospenderla con effetto immediato al ricorrere di un giustificato motivo, ovvero con un preavviso di 2 mesi. Se il finanziatore rifiuta la domanda di credito dopo aver consultato una banca dati, il consumatore ha il diritto di essere informato immediatamente e gratuitamente del risultato della consultazione. Il consumatore non ha questo diritto se comunicare tale informazione è vietato dalla normativa comunitaria o è contrario all’ordine pubblico o alla pubblica sicurezza. Sconfinamenti extra-fido Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate 15,5% Tasso Annuo Effettivo (T.A.E.) 16,42443% Commissione istruttoria veloce \ per ogni autorizzazione € 40,00 Sconfinamenti in assenza di fido Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate 15,5% Tasso Annuo Effettivo (T.A.E.) 16,42443% Commissione istruttoria veloce \ per ogni autorizzazione € 40,00 DISPONIBILITÀ SOMME VERSATE Contanti In giornata Assegni bancari stessa filiale In giornata Assegni bancari altra filiale Massimo 2 giorni lavorativi Assegni circolari altri istituti/vaglia Banca d'Italia In giornata Assegni bancari altri istituti Massimo 4 giorni lavorativi Vaglia e assegni postali Massimo 4 giorni lavorativi Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo alle operazioni di apertura di credito in conto corrente, agli scoperti senza affidamento, può essere consultato in filiale e sul FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 12/01/2016 (ZF/000001946) Pagina 4 di 15 sito internet della banca www.creditotrevigiano.it . I tassi, le commissioni e spese riportate nella loro misura massima vengono in ogni caso applicate entro la misura massima consentita dalla Legge sull’usura n.108/96 ai sensi dell’art.2 e dalla relativa normativa di attuazione. ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE OPERATIVITÀ CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITÀ Spese tenuta conto Vedi voce Canone annuo Documentazione periodica Trasparenza CARTACEO: € 2,00 ELETTRONICO: € 0,00 Se le condizioni economiche in vigore a fine anno non sono cambiate rispetto alla comunicazione precedente, il documento di sintesi non verrà inviato. Il cliente potrà, comunque, in qualsiasi momento ottenere gratuitamente copia del documento di sintesi con le condizioni economiche in vigore. Qualora il cliente abbia scelto il regime di comunicazioni telematiche, potrà richiedere il documento di sintesi aggiornato in qualsiasi momento tramite il servizio di Banca Virtuale o ottenerne tempestivamente copia per posta elettronica. Causali che danno origine a scritturazione contabile cui corrisponde un onere economico L’ELENCO CAUSALI è disponibile nella sezione Trasparenza › Fogli Informativi BCC › CONTI CORRENTI E APERTURE DI CREDITO. Lo stesso elenco è stampabile in filiale a richiesta del cliente. SERVIZI DI PAGAMENTO CASSA RACCOLTA VALUTA Spese fisse acquisto divisa € 4,15 Spese fisse vendita divisa € 4,15 Commissione vendita divisa a pronti 0,25% Commissione prelevamento banconote 1% Assegni: spese fisse acquisto € Assegni: commissione acquisto 0,25% Minimo: € 3,00 2,00 ASSEGNI Spese assegno di terzi insoluto € 8,00 Spese assegno di terzi reso pagato senza oneri € 8,00 Spese assegno di terzi impagato check € 3,10 Spese assegno di terzi pagato dopo insoluto Pagato tardivo con oneri: € Pagato tardivo senza oneri: € Spese assegno di terzi protestato al costo Spese assegno di terzi ritornato da richiamo € 8,00 8,00 18,00 Spese assegno di terzi svincolo deposito relativo al € 25,00 + spese postali pagamento tardivo presso altro istituto Spese assegno insoluto € Spese per costituzione deposito vincolato per pagamento € tardivo assegno 8,00 60,00 Spese per richiamo assegno inviato al notaio per protesto € 25,00 Spese dichiarazione comprovante successivamente al protesto (L.386/90) il Imposta di bollo su assegno libero deposito € 10,00 Nella misura prevista dalla legge VALUTE Valuta versamento contanti FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 12/01/2016 In giornata (ZF/000001946) Pagina 5 di 15 Valuta versamento assegni bancari altri istituti 3 giorni lavorativi Valuta versamento assegni bancari stessa filiale In giornata Valuta versamento assegni circolari 1 giorno lavorativo Valuta versamento assegni bancari nostro istituto In giornata TERMINI DI NON STORNABILITA’ Termini massimi decorsi i quali gli importi degli assegni bancari e circolari versati e successivamente resi insoluti, non possono più essere stornati senza il consenso del cliente. Tali termini – calcolati in giorni lavorativi successivi a quelli di versamento– sono i seguenti: Nostri Assegni Bancari tratti sulla stessa dipendenza accreditante Nostri Assegni Bancari tratti su altro sportello Assegni Bancari tratti su altre banche Assegni Circolari 0 giorni 10 giorni 20 giorni 10 giorni ALTRI SERVIZI COLLEGATI AL CONTO: Si invita il cliente alla lettura degli specifici Fogli Informativi, disponibili presso tutte le filiali e sul sito internet della banca relativi ai seguenti prodotti e servizi: Servizio iNBank Privati, Carte di Pagamento. ALTRO Capitalizzazione Dare/Avere TRIMESTRALE Applicata fino all'entrata in vigore della Delibera del CICR attuativa dell'articolo 120 comma 2 del Testo Unico Bancario (Decreto Legislativo 1/9/93 n.385). Riferimento calcolo interessi ANNO CIVILE Periodo applicazione spese fisse MENSILE Periodo applicazione spese liquidazione TRIMESTRALE Altre spese Recupero spese per Visure Catastali, Cerved, ecc. Lettere, raccomandate, telegrammi a clientela Solleciti telefonici Rilascio certificazioni interessi Gestione anagrafiche, liberatorie garanzie ecc. Spese rilascio attestazioni capacità finanziaria, referenze, ecc. Spese di ristrutturazione, rinegoziazione, accollo, cambio ragione sociale Diritti d’urgenza Spese per copia documentazione o per copia conforme Ulteriori spese per diritti d’urgenza su richiesta documentazione Max € 500,00 Max € 26,00 Max € 26,00 Max € 20,00 Max € 70,00 Max € 150,00 Max € 300,00 Max € 300,00 Le spese saranno pari ai costi sostenuti per la produzione della documentazione richiesta € 15,00 RECESSO E RECLAMI Recesso dal contratto Si può recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura del conto. Portabilità (Trasferimento dei servizi di pagamento connessi al conto corrente) Ai sensi di quanto previsto dal D.L. 3/15 convertito con L. 33/15, il cliente consumatore ha diritto a trasferire gratuitamente i servizi di pagamento connessi al rapporto di conto e/o l’eventuale saldo disponibile positivo, su un conto corrente, espresso nella medesima valuta e con pari intestazione, in essere presso un’altra banca o altro prestatore di servizi di pagamento. Il trasferimento avviene, in assenza di cause ostative, entro dodici giorni lavorativi dalla relativa richiesta presentata dal cliente alla banca o al prestatore di servizi di pagamento presso cui si intendono trasferire i servizi di pagamento e/o il saldo del rapporto di conto. FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 12/01/2016 (ZF/000001946) Pagina 6 di 15 Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale n° 18 giorni dal ricevimento della richiesta del cliente. Reclami I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami del Credito Trevigiano, Via Stazione 3-5, 31050 Fanzolo di Vedelago (TV), indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) [email protected] o alla casella di posta elettronica [email protected], che risponde entro 30 giorni dal ricevimento, se il reclamo riguarda un servizio bancario, entro 90 giorni se il reclamo riguarda un servizio in materia di investimenti. Se il Cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i termini predetti, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a: � Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca; � Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il Cliente può attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it. Avvertenza: si invita il Cliente a consultare le guide in materia disponibili presso tutte le filiali e sul sito internet della banca. LEGENDA Canone annuo Spese fisse per la gestione del conto. Commissione di istruttoria veloce Commissione determinata in misura fissa ed espressa in valore assoluto. La commissione è applicata, avendo riguardo al saldo disponibile di fine giornata, solo a fronte di addebiti che determinano uno sconfinamento o accrescono l’ammontare di uno sconfinamento esistente. La commissione viene applicata una sola volta al giorno anche in presenza di più sconfinamenti nella stessa giornata, con addebito alla liquidazione. I casi in cui viene applicata la commissione sono i seguenti: · Pagamento assegni, titoli, effetti, bollettini bancari, polizze assicurative; · Operazioni di prelevamento; · Operazioni di acquisto titoli; · Emissione di assegni circolari; · Esecuzione bonifici, anche tramite home banking; · Operazioni estero; · R.I.D. / S.D.D.; · Utilizzo Carte di credito senza rischio a carico banca (es. American Express, Diners); · Richiamo effetti; · Operazioni di Tesoreria; · Pagamento deleghe fiscali; · Prenotazione vincolo per conti deposito; · Ogni altro addebito consentito dalla Banca, previa valutazione del personale preposto. In ogni caso, la commissione non è dovuta quando: a) Nei rapporti con i consumatori, ricorrono entrambi i seguenti presupposti per massimo di una volta al trimestre: - per gli sconfinamenti in assenza di fido, il saldo passivo complessivo – anche se derivante da più addebiti – è inferiore o pari a 500 euro; per gli utilizzi extrafido l’ammontare complessivo di questi ultimi - anche se derivante da più addebiti – è inferiore o pari a 500 euro; - lo sconfinamento non ha durata superiore a sette giorni consecutivi; b) Lo sconfinamento ha avuto luogo per effettuare un pagamento a favore della banca; c) Lo sconfinamento non ha avuto luogo perché l’intermediario non vi ha acconsentito; d) Nelle ipotesi in cui non viene svolta alcuna attività di istruttoria perché l’addebito non è oggetto di valutazione preventiva da parte della Banca, la quale non lo può rifiutare. Tali casi risultano così dettagliati: • Addebito rata mutuo erogato dalla Banca; • Addebito commissioni; • Addebito bollo/spese; FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 12/01/2016 (ZF/000001946) Pagina 7 di 15 • Addebito assegni/effetti insoluti; • Utilizzo carte di credito con rischio a carico banca; • Utilizzo Bancomat, Fast Pay, Pos, Viacard; • Proroga effetti; • Rettifica valuta; • Addebito ritenute; • Competenze; • Assegno irregolare. Commissione onnicomprensiva Commissione calcolata in maniera proporzionale rispetto alla somma messa a disposizione del cliente e alla durata dell’affidamento. Il suo ammontare non può eccedere lo 0,5%, per trimestre, della somma messa a disposizione del cliente. Disponibilità somme versate Numero di giorni successivi alla data dell’operazione dopo i quali il cliente può utilizzare le somme versate. Fido o affidamento Somma che la banca si impegna a mettere a disposizione del cliente oltre il saldo disponibile. Saldo disponibile Somma disponibile sul conto, che il correntista può utilizzare. Sconfinamento in assenza di fido Somma che la banca ha accettato di pagare quando il cliente ha impartito un e sconfinamento extra-fido ordine di pagamento (assegno, domiciliazione utenze) senza avere sul conto corrente la disponibilità. Si ha sconfinamento anche quando la somma pagata eccede il fido utilizzabile. Spesa singola operazione non Spesa per la registrazione contabile di ogni operazione oltre quelle compresa nel canone eventualmente comprese nel canone annuo. Si aggiunge al costo dell'operazione. Le operazioni possono essere così differenziate: SELF: disposte dal cliente da atm (ns banca) VIRTUAL: disposte dal cliente via internet banking SPORTELLO: disposte dal cliente allo sportello RETROSPORTELLO: disposte in modalità automatizzata (es. addebito continuativo utenze, accredito stipendio/pensione, ecc) Spese annue per conteggio Spese per il conteggio periodico degli interessi, creditori e debitori, e per il interessi e competenze calcolo delle competenze. Spese per invio estratto conto Commissioni che la banca applica ogni volta che invia un estratto conto, secondo la periodicità e il canale di comunicazione stabiliti nel contratto. Tasso creditore annuo Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme nominale depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto, al netto delle ritenute fiscali. Tasso debitore annuo Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del nominale cliente sulle somme utilizzate in relazione al fido e/o allo sconfinamento. Gli interessi sono poi addebitati sul conto. Tasso Effettivo (T.A.E.) Valore del tasso, rapportato su base annua, che tiene conto degli effetti della periodicità - se inferiore all’anno – di capitalizzazione degli interessi. Tasso Effettivo Globale Medio Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle (TEGM) finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia dell’operazione e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. Tasso Annuo Effettivo Globale Indica il costo totale del credito espresso in percentuale annua (TAEG) sull’ammontare dell’affidamento concesso. Valute sui prelievi Numero dei giorni che intercorrono tra la data del prelievo e la data dalla quale iniziano ad essere addebitati gli interessi. Quest’ultima potrebbe anche essere precedente alla data del prelievo. Valute sui versamenti Numero dei giorni che intercorrono tra la data del versamento e la data dalla quale iniziano ad essere accreditati gli interessi. Imposta di bollo L’imposta di bollo è obbligatoria per legge nei termini disciplinati dal D.P.R. 64/1972 e seguenti aggiornamenti Consumatore La persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta. Microimpresa Impresa che occupa meno di 10 addetti e realizza un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro. Cliente al dettaglio Consumatori; le persone fisiche che svolgono attività professionale o artigianale; gli enti senza finalità di lucro; le micro-imprese. Cliente che non riveste la Cliente utilizzatore di servizi di pagamento che non rientra nella categoria di qualifica di cliente al dettaglio cliente al dettaglio, come ad esempio le Imprese che occupano 10 o più addetti e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo pari o superiore a 2 milioni di euro. FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 12/01/2016 (ZF/000001946) Pagina 8 di 15 FOGLIO INFORMATIVO RELATIVO AI SERVIZI DI PAGAMENTO REGOLATI SU CONTO CORRENTE DI CORRISPONDENZA DIVERSI DAGLI STRUMENTI DI PAGAMENTO (BANCA VIRTUALE E CARTE DI DEBITO E CREDITO) INFORMAZIONI SULLA BANCA CREDITO TREVIGIANO – Banca di Credito Cooperativo Società Cooperativa Sede legale e amministrativa: Via Stazione 3-5 / 31050 Fanzolo di Vedelago (TV) Tel: 0423/7011 Fax: 0423/701650 Sito Internet www.creditotrevigiano.it E-mail: [email protected] E-mail certificata: [email protected] Iscriz. Registro Imprese di TV, C.F. e P.IVA n° 00274980267 Iscriz. Albo Az. Di Credito n° 941 - C.C.I.A.A. Treviso R.E.A. n° 11265 Iscriz. Albo Cooperative n° A160193 del 23.06.2005 Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo Aderente al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo Cod.ABI 8917-7 CHE COSA SONO I SERVIZI DI PAGAMENTO? Con la prestazione di servizi di pagamento, il cliente ha la possibilità di effettuare pagamenti a terzi o di riceverli, utilizzando il conto corrente acceso presso la banca. Gli ordini di pagamento pervengono alla banca direttamente dal pagatore oppure dal beneficiario, dietro rilascio di una preautorizzazione, conferita dal pagatore alla sua banca, di addebito sul proprio conto. Appartengono alla prima categoria: il bonifico, il bollettino bancario Freccia, il Mav, il bollettino postale e le Ri.Ba.; appartiene alla seconda il RID/SDD. Le operazioni disciplinate dalle norme sui servizi di pagamento sono: a) il bonifico/Sepa, ovvero l’operazione effettuata dalla banca, su incarico di un ordinante, al fine di mettere una somma di denaro a disposizione di un beneficiario; l’ordinante e il beneficiario di un’operazione possono coincidere; b) il bollettino bancario Freccia, ovvero l’ordine di incasso attraverso un bollettino precompilato dal creditore. Il debitore lo utilizza per effettuare il pagamento in contanti o con altre modalità presso qualunque sportello bancario, a prescindere dal possesso o meno di un conto corrente. La banca del debitore (banca esattrice) comunica alla banca del creditore (banca assuntrice) l’avvenuto pagamento attraverso apposita procedura interbancaria; c) il bollettino postale, ovvero il pagamento offerto dalla banca di bollettini compilati dal cliente per adempiere obbligazioni pecuniarie con un creditore correntista postale; d) il RID/Addebito diretto Sepa (SDD Sepa Direct Debit), ovvero l’ordine di incasso di crediti che presuppone una preautorizzazione all’addebito in conto da parte del debitore. L’esecuzione dell’ordine prevede la trasmissione telematica, attraverso un’apposita procedura interbancaria, delle informazioni relative agli incassi da eseguire dalla banca del creditore (banca assuntrice) a quella del debitore (banca domiciliataria); e) la RiBa (Ricevuta Bancaria), ovvero l’ordine di incasso disposto dal creditore alla propria banca (banca assuntrice) e da quest’ultima trasmesso telematicamente, attraverso una apposita procedura interbancaria, alla banca domiciliataria, la quale provvede a inviare un avviso di pagamento al debitore, affinché faccia pervenire a scadenza i fondi necessari per estinguere il proprio debito; f) la Mav (Pagamento mediante avviso), ovvero l’ordine di incasso di crediti in base al quale la banca del creditore (banca assuntrice) provvede all’invio di un avviso al debitore, che può effettuare il pagamento presso qualunque sportello bancario (banca esattrice) e, in alcuni casi, presso gli uffici postali. La banca esattrice comunica alla banca assuntrice l’avvenuto pagamento attraverso apposita procedura interbancaria; g) altri pagamenti diversi. Le norme sui servizi di pagamento non si applicano, invece, nel caso di operazioni basate su uno dei seguenti tipi di documenti cartacei, con i quali viene ordinato alla banca di mettere dei fondi a disposizione del beneficiario: assegni, titoli cambiari, voucher, traveller’s cheque. I principali rischi per il cliente sono: � per i servizi di pagamento ordinati dal pagatore, quelli connessi a disguidi tecnici che impediscono all’ordine impartito di pervenire correttamente e nei tempi previsti sul conto del beneficiario � per i servizi di pagamento ordinati dal beneficiario, il rischio per il pagatore consiste di non avere provvista sufficiente sul conto per accettare l’addebito � quelli connessi alla variazione unilaterale delle condizioni da parte della banca. FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 12/01/2016 (ZF/000001946) Pagina 9 di 15 Il bonifico viene eseguito sulla base dell’identificativo unico fornito dall’ordinante; in caso di mancata corrispondenza tra il numero del conto identificato tramite l’identificativo unico e il nome del beneficiario, la banca accredita il conto corrente corrispondente all’identificativo unico comunicato dall’ordinante. A titolo di esempio, l’identificativo unico richiesto per l’esecuzione, a seconda delle diverse tipologie di ordini di pagamento, è il seguente: - bonifico Italia: IBAN; - bonifico estero/bonifico Sepa: Iban e BIC; - bollettino bancario Freccia: IBAN; - RID/Addebito diretto SEPA: IBAN e coordinate d’azienda; - Riba: numero effetto; - MAV: numero incasso. PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del cliente per la prestazione del servizio. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo. SERVIZI DI PAGAMENTO BONIFICI Bonifico importo rilevante / urgente € 10,00 Bonifico InBank a Banche € 1,00 Bonifico da distinta Manuale a Banche € 4,00 Bonifico da Sportello a Banche € 4,00 Bonifico da Atm a Banche € 0,50 Bonifico InBank interno € 0,60 Bonifico da distinta Manuale interno € 3,00 Bonifico da Sportello interno € 3,00 Bonifico da Atm Interno € 0,50 Penale incompletezza € 0,00 Commissione richiamo bonifico € 5,00 OPERAZIONI ESTERO Bonifici verso Estero non transfrontalieri - spese fisse € 15,00 Bonifici verso Estero non transfrontalieri - spese fisse € 100,00 (OUR) Bonifici verso Estero non transfrontalieri - commissione 0,25% Minimo: € % Bonifici dall'Estero non transfrontalieri - spese fisse € Bonifici dall'Estero non transfrontalieri - commissione % 0,25% Minimo: € Bonifici verso Estero non transfrontalieri - spese fisse € (cassa) 2,00 7,50 2,00 26,00 ADDEBITI DISPOSIZIONI Addebito Bollettini FRECCIA - Cassa € 4,00 Addebito Bollettini FRECCIA - Conto Corrente € 2,00 Addebito Bollettini FRECCIA - Home Banking € 1,50 Addebito MAV € 0,00 Addebito RAV - Cassa € 4,00 Addebito RAV - Conto Corrente € 2,00 Addebito RAV - Home Banking € 1,50 Addebito Effetti € 0,00 FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 12/01/2016 (ZF/000001946) Pagina 10 di 15 per cassa € 1,00 Addebito RI.BA. € 0,00 per cassa € 1,00 Addebito Ritiri Attivi € 12,00 Addebito Bollettini Vari € 2,00 Addebito Delega F24 € 0,00 Addebito RID/SDD - altre aziende € 2,00 Addebito RID/SDD - aziende convenzionate € 2,00 Addebito RID/SDD - finanziarie / assicuraz./ leasing € 2,00 Addebito RID/SDD - utenze / aziende gratuite € 0,00 Addebito RID/SDD - autostrate / Telepass € 1,55 Pagamento tardivo effetti € 60,00 ALTRO Per informativa obbligatoria mensile (per clienti non € consumatori e non microimprese) Per informativa ulteriore rispetto a quella dovuta per € legge Per comunicazione di mancata esecuzione dell'ordine € (rifiuto) 2,00 Per revoca dell'ordine oltre i termini € 5,00 Per recupero fondi in caso di identificativo unico fornito € inesatto dal cliente 25,00 2,00 6,00 SERVIZIO PEC (POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA) Canone mensile correntista iscritto a WebCT € 0,00 Canone mensile in caso di recesso/estinzione del € 10,00 rapporto di conto corrente VALUTE Valuta addebito Bollettini FRECCIA In giornata Valuta addebito MAV In giornata Valuta addebito RAV In giornata Valuta addebito Effetti In giornata Valuta addebito RI.BA. In giornata Valuta addebito Ritiri Attivi In giornata Valuta addebito Bollettini Vari In giornata Valuta addebito Delega F24 In giornata Valuta addebito RID/SDD Data operativa di addebito FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 12/01/2016 (ZF/000001946) Pagina 11 di 15 BONIFICI IN USCITA Tipo Bonifico Data valuta di addebito Bonifici Italia Valuta addebito Giornata operativa di esecuzione Valuta Beneficiario su nostre filiali 0 giorni Valuta Beneficiario su altre banche 1 giorno operativo Bonifici verso l’estero Valuta di addebito Valuta di accredito alla Banca corrispondente per bonifici in Euro Trasfrontalieri Valuta di accredito alla Banca corrispondente per bonifici in Euro non Trasfrontalieri Valuta di accredito alla banca corrispondente per bonifici in divisa di un paese appartenente alla UE/ Spazio Economico Europeo Valuta di accredito alla Banca corrispondente per bonifici in divisa extra-UE Giornata operativa di esecuzione 1 giorno lavorativo 1 giorno lavorativo 2 giorni lavorativi (calendario forex) 2 giorni lavorativi (calendario forex) BONIFICI IN ENTRATA Data di accredito e disponibilità fondi Bonifici Italia Interni Stessa giornata di addebito dell’ordinante Bonifici Italia altra banca Stesso giorno lavorativo di accredito dei fondi alla banca Bonifici Transfrontalieri - in ambito UE/Spazio Economico Europeo in euro o corone svedesi ai sensi del Regolamento CE n. 924/2009 Stesso giorno lavorativo di accredito dei fondi alla banca Bonifici Esteri in divisa di un paese appartenente allo spazio Economico Europeo 2 giorni dalla data di negoziazione della divisa (calendario forex) 2 giorni dalla data di negoziazione della divisa (calendario forex) Stesso giorno lavorativo di accredito dei fondi alla banca Bonifici Esteri in divisa extra UE Bonifici Esteri in Euro non trasfrontalieri GIORNATE NON OPERATIVE E LIMITE TEMPORALE GIORNALIERO (CUT-OFF) CUT-OFF (*) Momento limite, oltre il quale gli ordini di pagamento ricevuti dal PSP (Prestatore dei Servizi di Pagamento) si considerano ricevuti nella giornata operativa successiva. Se il momento della ricezione ricorre in una giornata non operativa, l’ordine di pagamento si intende ricevuto la giornata operativa successiva. Nella tabella sono riportati il calendario delle giornate operative ed i termini di cut-off per l’erogazione dei servizi di pagamento della Banca: GIORNATE OPERATIVE Dal Lunedì al Venerdì – Orario di apertura come da cartelli esposti in filiale CUT-OFF GIORNATE OPERATIVE Ore Bonifici Italia e Bonifici in ambito UE/Spazio Economico Europeo in euro o corone svedesi ai sensi del Regolamento CE n. 924/2009 - Allo sportello - Inbank - Remote banking (CBI) Girofondi / Bonifici Italia con valuta compensata in giornata - Allo sportello - Inbank - Remote banking (CBI) Bonifici Transfrontalieri non aderenti SEPA/TARGET - Allo sportello - Inbank FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 12/01/2016 (ZF/000001946) 15.30 15.30 13.30 13.00 12.30 10.30 13.00 12.30 Pagina 12 di 15 CUF-OFF GIORNATE SEMI OPERATIVE - Remote banking (CBI) Riba Passive (appoggiate sul nostro Istituto) - Allo sportello - Inbank - Remote banking (CBI) BONIFICI IN SPEDIZIONE E RIBA PASSIVE GIORNATE NON OPERATIVE GIORNATE SEMI OPERATIVE (operativo fino alle ore 11.20) GIORNATE CON TARGET CHIUSO 10.30 15.00 14.00 10.30 11.20 Sabati e Domeniche, Festività Nazionali (1 e 6 Gennaio, Lunedì dell’Angelo, 25 Aprile, 1 Maggio, 2 Giugno, 15 Agosto, 1 Novembre, 8 – 25 – 26 Dicembre), Festività Nazionali dei Paesi della UE presso cui sono destinati i pagamenti esteri. Martedì Grasso, 14 Agosto, 11 Novembre, 24 Dicembre, 31 Dicembre e le giornate di formazione del personale della Banca per le quali è prevista la chiusura pomeridiana. Giornate previste da Calendario Target (*) tale cut-off è inteso come orario relativo al momento in cui la distinta perviene alla banca. Per il CBI attivo: il tempo che intercorre tra l’invio della distinta e la ricezione della stessa dalla banca è stimato in circa 45 minuti. Per CBI passivo: non si ha la certezza sulle tempistiche (in linea generale si stimano all’incirca 2 ore) Nelle giornate di “Target chiuso” non sarà possibile effettuare bonifici di importo rilevante (uguale o superiore a Euro 500.000,00), girofondi con regolamento nella stessa giornata di esecuzione e bonifici che accettano regolamento solo mediante Target. TEMPI DI ESECUZIONE Tipo Bonifico Giorno di accredito alla Banca del Beneficiario Medesimo giorno in cui la banca addebita i fondi al cliente Bonifici Italia verso nostra banca ordinante Massimo 1 giornata operativa successiva alla data di ricezione Bonifici Italia verso altre banche dell’ordine Bonifici esteri in ambito UE/Spazio Economico Massimo 1 giornata operativa successiva alla data di ricezione Europeo in euro o divisa dell’ordine Massimo 7 giornate operative successive alla data di ricezione Bonifici esteri verso paesi extra UE dell’ordine RID / SDD PASSIVI Tempi di esecuzione Giorno di scadenza Ri.Ba PASSIVE Tempi di esecuzione Giornata operativa successiva alla data di scadenza MAV / Bollettini Bancari “Freccia” PASSIVI Tempi di esecuzione Giornata operativa successiva alla data di ricezione dell’ordine RECESSO E RECLAMI Portabilità (Trasferimento dei servizi di pagamento connessi al conto corrente) Ai sensi di quanto previsto dal D.L. 3/15 convertito con L. 33/15, il cliente consumatore ha diritto a trasferire gratuitamente i servizi di pagamento connessi al rapporto di conto e/o l’eventuale saldo disponibile positivo, con o senza la chiusura del rapporto, su un conto corrente, espresso nella medesima valuta e con pari intestazione, in essere presso un’altra banca o altro prestatore di servizi di pagamento. Il trasferimento avviene, in assenza di cause ostative, entro dodici giorni lavorativi dalla relativa richiesta presentata dal cliente alla banca o al prestatore di servizi di pagamento presso cui si intendono trasferire i servizi di pagamento e/o il saldo del rapporto di conto. Si invita alla consultazione dell’informativa presente nel sito internet della banca e nelle filiali. Recesso dal contratto FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 12/01/2016 (ZF/000001946) Pagina 13 di 15 Il cliente ha diritto di recedere in ogni momento, dandone comunicazione scritta alla banca senza preavviso, senza penalità e senza spese di chiusura. Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale n° 18 giorni dal ricevimento della richiesta del cliente. Reclami I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami del Credito Trevigiano, Via Stazione 3-5, 31050 Fanzolo di Vedelago (TV), indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) [email protected] o alla casella di posta elettronica [email protected], che risponde entro 30 giorni dal ricevimento, se il reclamo riguarda un servizio bancario, entro 90 giorni se il reclamo riguarda un servizio in materia di investimenti. Se il Cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i termini predetti, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a: � Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca; � Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il Cliente può attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it. Avvertenza: si invita il Cliente a consultare le guide in materia disponibili presso tutte le filiali e sul sito internet della banca. LEGENDA Pagatore La persona fisica o giuridica titolare di un conto di pagamento a valere sul quale viene impartito un ordine di pagamento ovvero, in mancanza di un conto di pagamento, la persona fisica o giuridica che impartisce un ordine di pagamento. Beneficiario La persona fisica o giuridica prevista quale destinataria dei fondi oggetto dell’operazione di pagamento. Operazione di pagamento L’attività, posta in essere dal pagatore o dal beneficiario, di versare, trasferire o prelevare fondi, indipendentemente da eventuali obblighi sottostanti tra pagatore e beneficiario. Giornata operativa Il giorno in cui la banca del pagatore o del beneficiario coinvolto nell’esecuzione di un’operazione di pagamento è operativo, in base a quanto è necessario per l’esecuzione dell’operazione stessa. Identificativo unico La combinazione di lettere, numeri o simboli che la banca indica all’utilizzatore di servizi di pagamento e che l’utilizzatore deve fornire alla propria banca per identificare con chiarezza l’altro utilizzatore del servizio di pagamento e/o il suo conto corrente per l’esecuzione di una operazione di pagamento. Ove non vi sia un conto corrente, l’identificativo unico identifica solo l’utilizzatore del servizio di pagamento. Per i bonifici l’IBAN costituisce l’identificativo del conto del beneficiario. SEPA Acronimo per Single Euro Payment Area (area unica di pagamenti in euro) iniziativa del sistema bancario europeo, riunito nell’EPC. Scopo ed obiettivo della SEPA è la standardizzazione dei sistemi e dei mezzi di pagamento europei a beneficio di tutti i cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni dell’area SEPA (che comprende i Paesi UE, l’Islanda, la Norvegia, il Liechtenstein, la Svizzera, il Principato di Monaco e San Marino). Consumatore La persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta. Addebito diretto (SEPA Direct Servizio di pagamento per l’addebito di un conto del debitore in cui Debit – SDD) un’operazione di pagamento è iniziata dal beneficiario in base al consenso del debitore. Bonifico SEPA (SEPA Credit Bonifico in euro eseguito in ambito SEPA secondo regole, le prassi e gli Transfer – SCT) standard interbancari fissati dall’EPC (European Payment Council, organismo di autoregolamentazione nato dall'iniziativa dell’industria bancaria europea come organo decisionale e di coordinamento per la creazione della SEPA) Calendario Forex Calendario valido per l’identificazione del giorno lavorativo di regolamento delle transazioni in divisa, che di norma corrisponde al secondo giorno lavorativo bancario successivo alla data di conclusione dell’operazione e che dipende anche dalla combinazione delle festività nazionali dei vari Paesi. FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 12/01/2016 (ZF/000001946) Pagina 14 di 15 Cambio al durante Conto di pagamento Data di disponibilità IBAN Operazione di pagamento Ordinante Prestatore pagamento di servizi Paesi Unione Europea Valute di addebito Valute di accredito Cambio quotato dalla Banca al singolo cliente in base alle condizioni correnti di mercato. Conto intrattenuto presso un prestatore di servizi di pagamento da uno o più utilizzatori di servizi di pagamento per l’esecuzione di operazioni di pagamento. Data in cui il cliente può utilizzare i fondi accreditati Il codice IBAN (International Bank Account Number) costituisce l’identificativo unico per individuare correttamente ciascun correntista bancario ed è riportato con chiarezza sull’estratto conto. Il codice IBAN in Italia è composto da 27 caratteri alfanumerici e risulta formato come segue: � codice paese (2 caratteri alfabetici), individua il Paese dove è tenuto il conto (per l’Italia “IT”); � codice controllo (2 cifre), consente di verificare l’esattezza del codice IBAN; � CIN (1 carattere alfabetico); � codice ABI (5 cifre), che identifica la Banca dove è aperto il conto; � codice BIC (5 cifre), individua la filiale della Banca; � numero di conto corrente (12 caratteri alfanumerici), identifica il conto corrente (NB: se il numero di conto è di lunghezza inferiore a 12 caratteri si deve procedere all’allineamento a destra riempiendo i caratteri vuoti a sinistra con “zero”). L’attività, posta in essere dal pagatore o dal beneficiario, di versare, trasferire o prelevare fondi, indipendentemente da eventuali obblighi sottostanti tra pagatore e beneficiario. La persona fisica o giuridica titolare di un conto di pagamento a valere sul quale viene impartito un ordine di pagamento ovvero, in mancanza di un conto di pagamento, la persona fisica o giuridica che impartisce un ordine di pagamento. di Uno dei seguenti organismi: istituti di moneta elettronica e istituti di pagamento nonché, quando prestano servizi di pagamento, banche, Poste Italiane S.p.a., la Banca centrale europea e le banche centrali nazionali se non agiscono in veste di autorità monetarie, altre autorità pubbliche, le pubbliche amministrazioni statali, regionali e locali se non agiscono in veste di autorità pubbliche. 15 paesi che adottano l’euro quale valuta ufficiale (Italia, Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Austria, Finlandia, Irlanda, Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo, Slovenia, Cipro e Malta) e 13 paesi che adottano una valuta ufficiale diversa dall’euro (Croazia, Regno Unito, Svezia, Danimarca, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Bulgaria, Romania). Numero dei giorni che intercorrono tra la data del prelievo e la data dalla quale iniziano ad essere addebitati gli interessi. Quest’ultima potrebbe anche essere precedente alla data del prelievo. Numero dei giorni che intercorrono tra la data del versamento e la data dalla quale iniziano ad essere accreditati gli interessi. FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 12/01/2016 (ZF/000001946) Pagina 15 di 15