Sinapsi Elettrica
Sinapsi Chimica
SINAPSI CHIMICA CENTRALE
La trasmissione sinaptica avviene in tre fasi: 1) il potenziale d’azione attiva i canali al Ca++
voltaggio-dipendente e lo ione entra nel terminale presinaptico; 2) il Ca++ attiva una serie di
processi che portano alla esocitosi delle vescicole sinaptiche ed alla liberazione del
neurotrasmettitore; 3) il neurotrasmettitore si lega al recettore della membrana post
sinaptica e produce potenziali postsinaptici inibitori o eccitatori
Ca++
SINAPSI CHIMICA
CENTRALE
Na+
ECCITATORIA
K+
-
Anioni
proteici
Neurostramettitore
Potenziale Post-Sinaptico
Eccitatorio - EPSP
-
-
-
-
-
Ca++
Na+
SINAPSI CHIMICA
CENTRALE
INIBITORIA
K+
-
Anioni
proteici
Neurostramettitore
Potenziale Post-Sinaptico
Inibitorio - IPSP
-
-
-
-
-
Proprietà Integrative delle SINAPSI
SOMMAZIONE SPAZIALE
SINAPSI
ECCITATORIA
Quando due o più potenziali graduati si
formano in prossimità della stessa area, i
singoli valori si possono sommare e, quindi,
aumentare o diminuire la probabilità di
attivare il potenziale d’azione nel cono
d’emergenza
SINAPSI
ECCITATORIA
EPSP
d RM
λ=
4 Ra
COSTANTE DI SPAZIO -
λ
distanza per la quale si è perso il
63% del voltaggio iniziale
Proprietà Integrative delle SINAPSI
SOMMAZIONE SPAZIALE
SINAPSI
INIBITORIA
SINAPSI
ECCITATORIA
IPSP
d RM
λ=
4 Ra
EPSP
COSTANTE DI SPAZIO -
λ
distanza per la quale si è perso il
63% del voltaggio iniziale
Proprietà Integrative delle SINAPSI
SOMMAZIONE TEMPORALE
Quando due o più potenziali graduati si
succedono ravvicinati nel tempo,
i
singoli valori si possono sommare e,
quindi, aumentare o diminuire la
probabilità di attivare il potenziale
d’azione nel cono d’emergenza
τ = R M ⋅ CM
SINAPSI
ECCITATORIA
COSTANTE DI TEMPO -
τ
tempo necessario per perdere il
63% del voltaggio iniziale
Proprietà Integrative delle SINAPSI
La SOMMAZIONE TEMPORALE e quella SPAZIALE dei
POTENZIALI
POST-SINAPTICI inibitori ed eccitatori,
permettono di modulare finemente lo stato elettrico della
membrana. Da questo processo dipende la variazione di
frequenza di scarica dei POTENZIALI D’AZIONE e quindi la
possibilità di dare significato all’informazione trasmessa.
La SOMMAZIONE TEMPORALE e quella
SPAZIALE dei POTENZIALI POST-SINAPTICI
dipendono dalla COSTANTE DI TEMPO e dalla
COSTANTE DI SPAZIO
d RM
λ=
4 Ra
τ = R M ⋅ CM
COSTANTE DI SPAZIO -
λ
DISTANZA per la quale si è perso il
63% del voltaggio iniziale
COSTANTE DI TEMPO -
τ
TEMPO necessario per perdere il
63% del voltaggio iniziale
NEUROTRASMETTITORI PRINCIPALI
ACETILCOLINA
EPSP - IPSP
Amine Biogene
Catecolamine
ADRENALINA
EPSP
NORADRENALINA
EPSP
DOPAMINA
EPSP - IPSP
SEROTONINA
EPSP - IPSP
ISTAMINA
Aminoacidi
ACIDO-γ-AMINOBUTIRRICO (GABA)
IPSP
GLICINA
IPSP
GLUTAMMATO
EPSP
ADENOSI-TRIFOSFATO (ATP)
EPSP
Il neurotrasmettitore può legarsi direttamente ad un canale ionico (neurotrasmettitori
ionotropici) o può influenzare i canali ionici indirettamente attraverso l’attivazione di proteine
di membrana e secondi messaggeri citoplasmatici (neurotrasmettitori metabotropici)
CRITERI PER CONSIDERARE UNA MOLECOLA
COME NEUROTRASMETTITORE
Sintesi nel neurone
presinaptico
Presente nel terminale
presinaptico
Liberata a seguito di
stimolazione elettrica
Disattivazione e
recupero
Produrre risposte
postsinaptiche
Produrre risposte
postsinaptiche anche se
introdotta dall’esterno
RECUPERO DEL NEUROTRASMETTITORE
Recupero dal
terminazione nervosa
Recupero da
parte della glia
Diffusione
extrasinaptica e
metabolismo
extraneuronale
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